A2 • B1
LA TUA RIVISTA D’ITALIANO
1
Italia ANNO XXXIX N° 1 • Settembre-Ottobre 2015 • Imprimé á Taxe Réduite
Torino Smile!
Richard Madden
Verona Opera on ice LA RIVISTA CONTINUA IN RETE
7
10 12 1
www.elimagazines.it
Fumetti
Zits
Vita in famiglia Jeremy, vuoi dirmi qualcosa? Se proprio insisti…
Il fatto è che non voglio più uscire con Sara.
Vuoi che ti suggerisca* le parole giuste per dirglielo? No, gliel’ho
già detto.
Vuoi aiutarla a stare meglio?
No, l’ha* presa bene.
Allora non capisco il problema. Speravo fosse un po’ più disperata!
È stato Sì, dobbiamo divertente. vederci più spesso!
Perché sei sempre così critico* verso tutto ciò che dico?
Glossario
critico: contrario, non favorevole l’ha presa bene: non ci è rimasta male
È la mia vocazione*.
suggerisca: consigli, insegni vocazione: istinto, modo naturale di essere
ciao ragazzi
Chiara
Ciao cari ragazzi, come state? Siete pronti per vivere insieme a me questo nuovo anno di giochi e notizie? Per un inizio divertente leggete l’inchiesta dedicata alle emoticon e agli smile e seguite il mio consiglio per scaricare un’ app speciale per parlare attraverso le faccine! E poi avviciniamo il bellissimo principe di Cenerentola Richard Madden e facciamo un giro per le vie di una delle più belle città italiane, Torino. Forza, si parte!
Un mondo di mattoncini* colorati
Sommario Una regione, una città 4 Piemonte, Torino
La mia app
6
Inchiesta
7
Stickered for Messenger - Insta emoji Smile!
Personaggi 10
Il brand* più forte del mondo? La Lego che, con i suoi mattoncini di ogni forma e colore, ha conquistano la cima nella classifica dei marchi* più potenti del pianeta. Il motivo, annunciato dalla società Brand Finance, è il seguente: “I Lego sono un giocattolo unico, creativo e coinvolgente*: i bambini amano la possibilità di costruire da soli i propri giocattoli e, in un mondo pieno di tecnologia, i genitori amano la creatività e gli stimoli che i Lego regalano ai loro bambini”. E poi tutti gli adulti, messi davanti ai mitici mattoncini colorati, ricordano con affetto e nostalgia la loro infanzia felice! Un bel successo reso possibile anche dal film di animazione The Lego Movie.
Indovina
Questa è la trama del film The Lego Movie. Completala con le parole mancanti.
Richard Madden
Test 11 Sei più pop o rock?
Eventi 12 Verona Opera on ice
Gioca con Ciao
14
Il libro
16
Ma le stelle quante sono
Ciao, io sono Grammy. Con me questo mese impari: • il gerundio • l’infinito • il passato remoto • il superlativo assoluto
• il passivo • le forme verbali dell’indicativo • il si impersonale
Glossario persona
film
mondo
Il …………… racconta la storia di Emmet, un comunissimo personaggio Lego che, per sbaglio, viene identificato come una …………… straordinaria in grado di salvare il …………… da una catastrofe*. Dovrà partire con una compagnia di sconosciuti nel tentativo di bloccare un tiranno davvero terribile.
brand: marchio, azienda catastrofe: avvenimento con tragiche conseguenze coinvolgente: molto appassionante e divertente colosso: gigante, marchio molto forte marchi: firme, marche mattoncini: piccoli mattoni, pezzi di plastica con cui giocare
La soluzione è a pagina 14
info@elimagazines.com ELI srl, C.P. 6, 62019 Recanati, Tel. (071) 750701, Fax (071) 977851, E-mail: info@elionline.com - www.elionline.com Direttore responsabile: Lamberto Pigini. Realizzazione testi: Chiara Michelon. Autorizzazione Trib. di Macerata N. 278 del 29 luglio 1987. Realizzazione: Tecnostampa, Loreto © ELI Italy 2015 È VIETATA LA RIPRODUZIONE NON AUTORIZZATA, CON QUALSIASI MEZZO, ANCHE FOTOCOPIA, ANCHE AD USO DIDATTICO O INTERNO. FOTOGRAFIE: PER QUANTO RIGUARDA I DIRITTI DI RIPRODUZIONE, L’EDITORE SI DICHIARA PIENAMENTE DISPONIBILE A REGOLARE EVENTUALI SPETTANZE PER QUELLE IMMAGINI DI CUI NON SIA STATO POSSIBILE REPERIRE LE FONTI.
Le fotocopie non autorizzate sono illegali.
www.elimagazines.com AUDIO
Per tutti gli abbonati, l’abbonamento alle riviste include la possibilità di scaricare gratuitamente, in formato MP3, l’audio di tutte* le riviste dall’area risorse del sito www.elimagazines.com, inserendo il codice di accesso presente in ogni numero della rivista. CODICE DI ACCESSO 8004 1000 0016
NOTE PER L’INSEGNANTE
Per l’ insegnante, l’abbonamento alle riviste include la possibilità di scaricare gratuitamente, oltre al materiale audio in MP3, le Note per l’insegnante di tutte* le riviste disponibili in formato PDF. L’insegnante deve prima registrarsi nell’area risorse insegnanti del sito www.elimagazines.com.
3
Una regione, una città Vi presento una nuova rubrica per scoprire insieme una città per ogni regione italiana, famosa per le sue bellezze artistiche, del paesaggio e delle tradizioni. Prendiamoci per mano e si parte!
Il “nuovo” museo egizio
Torino Piemonte
L’antica capitale dei Savoia è una città ricca di cultura, di arte, di sport e… di cioccolato! Ecco tante storie curiose su Torino, che quest’anno è Capitale europea dello sport.
Dopo tre anni di restauro* il famoso Museo egizio di Torino, il secondo al mondo dedicato alla civiltà egizia dopo quello del Cairo, si è rinnovato e ha aumentato del doppio la sua superficie. Una visita qui è un vero viaggio nel tempo, dal 4000 a.C. al 700 d.C.: si passa attraverso la Galleria dei sarcofagi*, le grandi statue, le volte* affrescate e si ammirano più di 30.000 pezzi d’arte antica!
www.museoegizio.it
Museo del cinema A Torino si può visitare il bellissimo Museo del cinema, dentro la Mole Antonelliana, che è un monumento simbolo dell’Italia, fatto di vetro e acciaio, posto in mezzo alle Alpi innevate. Il museo è molto suggestivo, qui si ammirano le lanterne* magiche, vecchie cineprese*, storiche locandine* di film, pellicole e pezzi dei set dei primi film. Alla fine della visita c’è una bella sorpresa: ci si può sdraiare al buio su alcune comode poltrone e si assiste alla proiezione di un documentario sulle scene più belle della storia del cinema!
www.museocinema.it 4
Il mercato del Balon Questo mercato ha un grande fascino per i torinesi e i turisti: si svolge fuori dalla porta di Borgo Dora, un quartiere colorato e multietnico, ed è un miscuglio di colori, profumi e sapori. Mentre si cammina tra le bancarelle si trovano oggetti d’antiquariato, abiti vintage, artigianato etnico, prodotti artistici e tanto altro. La seconda domenica del mese invece c’è il Gran Balon, che è* gemellato con il mercatino* delle pulci di Porte de Vanves a Parigi!
www.balon.it
Cose curiose
Per il 20 15 Capitale si è scelta Torin e o durante uropea dello sp come ort: l’inaugu razione i primi b i Sonics allerini , italiani di teatr al mond o acrob o a tico aer esibiti n eo, el “Merav loro favoloso s si sono pettaco iglia”. lo
Friedrich Nietzsche, innamorato di Torino, disse: “Torino è magnifica, al di là del bene e del male”. Erasmo da Rotterdam si laureò in Teologia a Torino con un voto non proprio eccezionale: “idoneo e sufficiente”! La nitroglicerina* fu inventata dal chimico torinese Ascanio Sobrero. Torquato Tasso diventò pazzo proprio a Torino.
I viali, antenati dei grandi viali parigini (boulevard), sono una caratteristica fondamentale di Torino. Lunghi in tutto 320 km, vennero creati nel 1808 per riprendere lo stile dei viali del 1600 che collegavano tra loro le case reali dei Savoia.
Capitale… del cioccolato!
Le grandi menti* e l’università
Tutto cominciò quando Emanuele Filiberto di Savoia, per festeggiare il trasferimento della capitale del Ducato da Chambèry a Torino, servì alla città una simbolica tazza di cioccolata calda fumante*. Da quel momento a Torino si* associa sempre il cioccolato! Nei bar si usa bere il “bicerin”, che è un bicchierino fatto di caffè, cacao, vaniglia e zucchero. A Torino si inventò anche il primo cioccolatino incartato, nel 1865, chiamato “gianduiotto”, a forma di barca rovesciata e avvolto in carta dorata o argentata.
Torino ha una delle più antiche università italiane (del 1404) e una delle migliori al mondo. Qui studiarono e fecero le loro ricerche alcune tra le maggiori menti italiane, come Rita Levi Montalcini e Renato Dulbecco, premi Nobel per la Medicina, e poi Antonio Gramsci, Luigi Einaudi, Primo Levi e tanti altri.
Glossario
cineprese: macchine per girare i film è gemellato: è legato simbolicamente, come due fratelli fumante: che produce fumo per il calore lanterne magiche: proiezioni di immagini fatte prima della nascita del cinema locandine: manifesti dei film, con il nome degli attori menti: persone molto intelligenti e geniali mercatino delle pulci: mercato dove si vendono cose antiche di tutti i tipi nitroglicerina: composto chimico esplosivo restauro: recupero e riparazione di un’opera d’arte sarcofagi: tipiche tombe dei faraoni si associa: si unisce, si mette insieme volte affrescate: soffitti dipinti
www.unito.it
il si impersonale
Schema
Scrivi le definizioni giuste nello schema e scopri come si chiama il famoso architetto italiano che ha progettato il nuovo grattacielo di Torino, uno dei più ecosostenibili al mondo e alto 166 metri, cioè un metro meno della Mole Antonelliana: per tradizione la Mole deve restare il monumento più alto della città!
1 2 3 4 5 1 2 3 4 5
Il mercato dove si vende di tutto: delle… Il nome torinese del bicchierino di cioccolato. Recupero di un’opera d’arte. I manifesti dei film. Il nome dei reali di Torino. Renzo __ __ __ __ __
La soluzione è a pagina 14
5
La mia app
Stickered for Messenger
Insta Emoji
Stickered for Messenger è stata lanciata* da Facebook in occasione del Natale ed è stata subito un successo, soprattutto tra i giovanissimi! Permette di scattare foto e aggiungerci sopra una faccina o un adesivo per rendere le immagini super simpatiche e condividerle con gli amici. La app apre la fotocamera, mettendo sull’inquadratura la faccina che ride, e tu puoi scrivere una parola o un messaggio sulla foto. Anche Insta Emoji è perfetta per gli amanti delle emoticon e della comunicazione digitale e rende ancora più vivaci le tue foto, grazie alle faccine usate come adesivi e alla grande scelta di cornici* per mettere in risalto il soggetto delle immagini. Entrambe sono gratuite e danno molto spazio alla tua fantasia! 6
Glossario
cornici: contorni di una foto
lanciata: promossa, presentata
Personaggi
! e l i Sm il gerundio
Sono divertenti, espressive e usate in tutto il mondo: le emoticon stanno diventando una lingua e un mezzo innovativo per comunicare. E tu sei bravo a riconoscerle?
I loro nomi
Emoticon, smiley, faccine, smile, emoji… questi sono alcuni dei nomi con cui nei vari Paesi del mondo vengono chiamate le divertenti riproduzioni* delle espressioni del viso umano. Si usano soprattutto in internet e negli sms, regalando un tocco speciale alle parole. Il loro nome ufficiale, “emoticon”, deriva dall’unione delle parole “emotion” e “icon”, infatti ognuna esprime un’emozione: gioia, tristezza, ironia, stupore, ecc.
Le emoticon diventano una lingua!
Al giorno d’oggi esistono 722 simboli, ma presto saranno un migliaio, e hanno trasformato la nostra comunicazione. Servono a risparmiare caratteri negli sms o nei tweet e a far sapere agli altri se stiamo sorridendo, se siamo arrabbiati o tristi, facendo finta di trovarci faccia* a faccia. La loro caratteristica più importante è la creazione infinita, infatti se ne possono inventare sempre di nuove: a volte derivano da altre culture, come quella giapponese, a volte hanno un’origine misteriosa. Magari un giorno ognuno di noi potrà disegnare le proprie emoticon e usarle per comunicare… sostituendo* parole!
7
parla un linguaggio super giovane e ha un ritmo tutto da ballare. Come inizia? Con Gwen che, stando seduta su una nuvola, sorvola* la città, mentre la testa di Pharrell si trasforma in uno smile da inviare al cellulare. Originalissimo!
Emoji giapponesi
Gli emoji sono dei simboli pittografici* diventati di moda in Giappone alla fine degli anni 90 che assomigliano moltissimo agli smiley. I giapponesi, essendo abituati alla scrittura fatta con gli ideogrammi, sono molto bravi a inventare simboli nuovi, come i kaoani, che sono delle piccole emoticon animate che rimbalzano su e giù. Qualcuno li chiama anche “anime emoticon” o “puff”, di solito sono di colore bianco e compiono le azioni più svariate, persino… stirare!
Dalle origini al futuro
La prima emoticon è stata inviata via mail nel 1982 da un informatico che voleva far capire ai colleghi l’ironia delle sue parole, aiutandosi con un semplice J. Secondo qualcuno l’emoticon riprende lo smiley di Harvey Ball, di moda negli anni 70 e 80, cioè quella faccina gialla con due punti al posto degli occhi e un semicerchio per la bocca. Dal momento dell’invenzione a oggi ci sono state tante modifiche: c’è chi scrive le emoticon al contrario, evitando che i programmi trasformino le faccine nei simboli standard, e chi si diverte con quelle multietniche! Si possono usare infatti emoticon con cinque diverse tonalità di pelle, per rappresentare il viso che più ci piace.
Un video fatto di emoticon!
Spark the fire, un singolo di Gwen Stefani, è il primo video musicale raccontato a* colpi di emoticon. Gwen canta insieme a Pharrell Williams, che insieme a lei è giudice della versione USA di The voice. Il videoclip è a metà tra un cartone animato e la realtà, 8
Lo smile diventò una vera moda negli anni 80, quando i fratelli Spain lo usarono per decorare tazze, magliette, adesivi, bottoni e tanto altro, aggiungendo la frase “Passa una bella giornata”!
star più seguita Oltre a essere la sieme a Cristiano su Facebook, in è la regina Ronaldo, Shakira . e delle emoticon della vita social e lo ofi nel suo pr Prova a vedere a parlare con le am to vedrai quan faccine!
Glossario
a colpi di: (modo di dire) attraverso, per mezzo di apostoli: discepoli di Cristo faccia a faccia: uno davanti all’altro pittografici: fatti di disegni di oggetti riproduzioni: copie, imitazioni sorvola: vola sopra sostituendo: prendendo il posto di
Le emoticon spesso rappresentano personaggi esistenti o dei romanzi. Vuoi qualche esempio divertente? Piega la testa o gira la pagina e capirai! a
C|:-)= è Charlie Chaplin con la bombetta in test ~8-) è Harry Potter con la sua cicatrice {8<] è Darth Vader, il cattivo di Guerre Stellari
Gioco
Sei un vero esperto di emoticon? Prova ad abbinare l’emozione al suo simbolo! a
:$
b
:S
c
O_o
d
:@
e
XD
1 stupore 2 paura, confusione 3 rabbia 4 arrossire 5 super risata
Codice segreto
In una chiesa universitaria inglese si può ammirare un’opera d’arte veramente originale, che unisce arte pittorica ed elettronica. L’artista Angela Palmer qui ha ricreato L’ultima cena di Leonardo da Vinci attraverso le emoticon, per raccontare le espressioni degli apostoli*: secondo l’artista questi simboli creati con la tastiera ricordano i geroglifici egizi. Usa il codice e scopri in quale città ci troviamo! D = Q F = 6
O = H R = 5
Gioco
Indovina chi è il famosissimo writer che ha usato spesso gli smiley nei suoi lavori dipinti sui muri! a b c
Bansky Andy Warhol Diego Rivera
X = J
H J 6 H 5 Q Le soluzioni sono a pag. 14
9
Personaggi
Il principe azzurro delle ragazze di oggi ha un volto: è Richard Madden, occhi celesti e tanta dolcezza. Facciamo due chiacchiere con l’attore scozzese di Cenerentola!
Richard Madden Carta d’identità
Nome: Richard Cognome: Madden Luogo e data di nascita: Elderslie (Scozia), 18 giugno 1986 Professione: attore
Segni particolari: ha una voce così profonda e calda che è stato scelto per far parlare il personaggio di Alucard nel videogame Castlevania!
mi notò e diventai protagonista di una serie tv britannica. Nel frattempo studiavo e nel 2007 mi sono diplomato alla Royal Scottish Academy of Music and Drama.
Con il personaggio di Robb Stark sei diventato un divo! È vero, con la serie Il trono di spade, basata sulle Cronache del ghiaccio e del fuoco di George R.R. Martin, le persone hanno cominciato a riconoscermi per strada. Interpreto il Giovane Lupo, un ragazzo fortissimo, molto tragico* e nobile, che ha come migliore amico un metalupo, chiamato Vento Grigio. È un personaggio speciale! E poi sei diventato il principe felice di Cenerentola… Quando mi hanno proposto il ruolo di Kit, il principe di Cenerentola, fui felicissimo.
10
Finalmente un film con un lieto fine, pensai! Ero un po’ stanco di avere ruoli drammatici e tragici. Il fatto che Kenneth Branagh fosse il regista mi rese molto orgoglioso, perché è un grandissimo autore. E sei diventato ballerino… La difficoltà maggiore fu ballare perché non sono molto dotato come ballerino :) Ho dovuto fare dei corsi intensivi*, per 4 giorni alla settimana per due mesi, per essere pronto! I costumisti* mi hanno tenuto lontano dall’abito di Cenerentola fino alla fine, per paura che lo rovinassi durante le prove!
Glossario
affidato: dato, assegnato costumisti: chi crea gli abiti di scena intensivi: molto impegnativi e veloci memorabile: che non si dimentica, molto importante tragico: drammatico
il passato remoto; il superlativo assoluto
Raccontaci come e perché hai iniziato a recitare Avevo 11 anni ed ero timidissimo. Per questo i miei genitori, che non erano attori (mio papà era pompiere, mia mamma insegnante), mi invitarono a partecipare al Paisley Arts Centre, un programma di teatro per ragazzi. Mi innamorai subito della recitazione e presto mi venne affidato* il ruolo del piccolo Andy nel film Complicity. Qualcuno
Come mai hai lasciato la Scozia? Durante gli studi feci una commedia che ebbe un grande successo e mi trasferii a Londra. Proprio qui venni scoperto da una compagnia del Globe Theatre e recitai il ruolo di Romeo, la mia prima parte memorabile*. Quando tornai nel mio paese insieme al cast di Il trono di spade, nel castello magico e straordinario di Doune, fui emozionatissimo!
test
1
Sei più pop o rock?
Qual è la tua migliore qualità? a Lo spirito ribelle* b La profondità c La bellezza
2 Vai a un concerto. Cosa vorresti
portare a casa con te? a Il plettro* del chitarrista b Una maglietta autografata* c Un selfie con la star
3 La tua canzone per accompagnare 5 Cosa non può mancare nella tua
un viaggio è… a Undisclosed desires dei Muse b Paranoid di Jonas Brothers c Don’t forget di Demi Lovato
serata perfetta? a Concerto b Discoteca c Pizza e passeggiata
4 Ti propongono di partecipare a un 6 Quale tra questi elementi naturali
musical. Cosa interpreti? a Il protagonista b Un ballerino c Un corista*
Maggioranza di “a”: un vero rocker Hai davvero un’anima rock! Non sopporti gli schemi prestabiliti*, hai un’intelligenza sottile e talvolta la tua sensibilità ti fa soffrire o arrabbiare. Non ami seguire le mode ma ti piace creare sempre qualcosa di nuovo. Ti consiglio di prendere una chitarra e iniziare a suonare perché… sei un vero rocker! Il tuo genere? Green Day e Blink 182! Maggioranza di “b”: un mix di stili Sei ancora un po’ indeciso sul tuo stile, ti piace scatenarti* ma alcune volte preferisci prendere le cose con calma e non correre. Quando accendi la radio ascolti quasi tutto e ti metti a ballare sia con le canzoni di Demi Lovato che con quelle di Austin Mahone. Il tuo genere preferito? A metà tra Justin Bieber e Katy Perry! Maggioranza di “c”: il pop è la tua vita Sei dolce, romantico e un grande sognatore. Quando ascolti la musica ti lasci trasportare dalle tue emozioni e non vorresti mai spegnere lo stereo. Non hai dubbi: tra una ballata* e un assolo* di chitarra distorta scegli senza dubbio la ballata! Il tuo genere preferito è il pop romantico inglese. Prova ad ascoltare Tom Odell!
ti affascina di più? a La neve che cade b Il vento c Le onde del mare
l’infinito
Glossario
assolo: esibizione molto elaborata di un musicista da solo autografata: con l’autografo, cioè la firma dell’artista ballata: canzone romantica e sentimentale corista: persona che canta nel coro plettro: strumento in plastica usato per suonare le corde della chitarra prestabiliti: già decisi da qualcun altro ribelle: che ama fare di testa sua e non si conforma alle regole scatenarti: muoverti con molta energia
11
Eventi
Verona
e c i n o a Oper
A Verona, a settembre, si svolge Opera on ice, uno spettacolo straordinario da ammirare a occhi aperti! Un festival che mescola tradizione e modernità, musica lirica, pattinaggio sul ghiaccio e popstar.
Il pattinaggio sul ghiaccio è considerato da molti la forma più artistica dello sport e durante questo festival incantevole il pattinaggio si unisce con le migliori espressioni della musica e del canto, regalando uno spettacolo davvero completo.
Il festival
Verona Opera on ice si svolge in settembre e mescola la tradizione più antica del canto lirico alla modernità delle coreografie del pattinaggio, che sono fatte di costumi pieni di brillantini e di incredibili giochi di luce riflessi sul ghiaccio. “Con questo festival”, dicono gli organizzatori, “viene esaltato* il contrasto che c’è tra il calore umano, della voce e del corpo che balla, e la freddezza del ghiaccio”. Lo scenario è quello di un meraviglioso teatro lirico all’aperto, cioè l’Arena di Verona. Le arie* vengono interpretate da famosi campioni di pattinaggio artistico su ghiaccio, da cantanti lirici di fama internazionale, da un’orchestra dal vivo e dal coro dell’Arena. Secondo i giornalisti si tratta del festival di pattinaggio più bello al mondo, infatti ogni anno i posti… sono tutti esauriti 12
Solidarietà La manifestazione sostiene e raccoglie fondi* per un’associazione che finanzia progetti di ricerca per bambini malati di cuore, che vengono curati nell’ospedale di Padova.
La musica
Carolina Kostner
Per una manifestazione così bella era necessaria una testimonial altrettanto famosa e brava: Carolina Kostner. La pattinatrice italiana, con il suo viso pulito, la sua grazia e il suo talento, è amata da tutti e ha conquistato anche chi non è esperto di pattinaggio. Carolina ha vinto moltissime medaglie ma ha mantenuto una grande modestia* e una dolcezza sincera. Insieme a lei, sul ghiaccio di Verona Opera on ice, hanno ballato il mitico Evgeni Plushenko, super campione russo, e lo svizzero Stephane Lambiel, che viene soprannominato “piccolo principe” per la sua eleganza e il fisico minuto*. Sul ghiaccio i pattinatori ballano al ritmo di Vivaldi e di Verdi ma anche di David Guetta, Ellie Goulding e Coldplay!
Di solito vengono interpretate e rappresentate le più conosciute arie liriche, come la Carmen di Bizet, di cui l’anno scorso si è festeggiato il centenario* della prima volta all’Arena. Ma insieme ai cantanti lirici sul palco, nell’edizione del 2014, c’erano anche tre vere popstar della musica internazionale, cioè Giorgia, Anastacia e Keisza. A dare il via allo spettacolo invece ha cantato l’icona pop Pharrell Williams, che ha regalato una super allegria con la sua famosissima Happy!
il passivo
Glossario
anfiteatro: tipico stadio romano arie: canzoni e melodie della musica lirica centenario: anniversario di 100 anni detiene: conserva, ha esaltato: messo in rilievo, celebrato fondi: soldi minuto: piccolo e magro modestia: umiltà, semplicità
L’Arena di Verona
Risale all’epoca romana ed è l’anfiteatro* che è stato conservato in modo migliore al mondo. Dal 1913 l’Arena venne aperta alle migliori manifestazioni liriche, per celebrare il centenario della nascita di Giuseppe Verdi. Grazie alla messa in scena dell’Aida, l’Arena di Verona è diventata il più grande teatro lirico all’aperto del mondo: ancora oggi detiene* questo primato!
Anagramma
Risolvi l’anagramma e scopri come viene soprannominata la città di Verona, grazie alle sue meravigliose opere architettoniche. A C
L O P
Indovina
C
I
M A O R
L’Arena di Verona ospita da qualche anno anche grandi concerti rock. Quest’estate, per esempio, hanno suonato sul palco dell’anfiteatro romano i Kiss, i Placebo, gli Spandau Ballet e Carlos Santana. In questi giorni si esibirà David Gilmour, leader di una mitica band britannica: quale?
a b c
Led Zeppelin Pink Floyd AC/DC
Le soluzioni sono a pag. 14
13
Gioca con Ciao
Abbina
Quante volte al giorno negli sms o in chat scrivi LOL o ah!ah!ah! o disegni una J… Ma sai come si ride in chat in tutti i paesi del mondo? Prova ad abbinare il Paese alla sua risata! a
huehuehue
1 Thailandia
b
xaxaxa
2 Spagna
c
híhí
3 Portogallo
d
55555
4 Grecia
e
kekeke
5 Corea
f
www
6 Islanda
g
jajaja
7 Giappone
Incrocio di parole Hai letto l’articolo sul festival Verona Opera on ice? Allora scrivi le definizioni giuste nello schema!
1 La musica cantata di solito all’Arena di Verona. 2 Giuseppe compositore italiano dell’Aida. 3 Ha cantato insieme a Giorgia e Keisza nel settembre del 2014. 4 Umiltà, semplicità. 5 Suona dal vivo durante il festival. 6 Il nome della pattinatrice Kostner. 7 La canzone più allegra e famosa di Pharrell Williams. 8 L’anfiteatro è uno… romano. 9 Il pattinatore Lambiel viene chiamato piccolo…
1
2 3 4 5
6
7
8
9
Le soluzioni sono a fondo pagina.
Soluzioni P. 3 Completa: film; persona; mondo. P. 4-5 Schema: 1.pulci; 2.bicerin; 3.restauro; 4.locandine; 5.Savoia: Piano (Renzo). P. 7-9 Abbina: a.4; b.2; c.1; d.3; e.5; Codice segreto: Oxford; Indovina: a). P. 12-13 Anagramma: piccola Roma; Indovina: b). P. 14 Abbina: a.3; b.4; c.6; d.1 (5 in thailandese si pronuncia “ah”); e.5 (si legge “keu keu keu”); f.7 (si pronuncia warai e significa proprio “risata”); g.2; Incrocio di parole: 1.lirica; 2.Verdi; 3.Anastacia; 4.modestia; 5.orchestra; 6.Carolina; 7.Happy; 8.stadio; 9.principe.
14
Energia per la tua classe Audio e Note per l’insegnante da scaricare gratuitamente sul sito: www.elimagazines.com English
ti
an
ipi
c rin
P
ell Liv
i
lut
so as
re
nta
me
le oE
edio
dio- Livello Interm
rme
te llo In Live re rio e f In
ato Livello Intermedio-Avanz
Français
Lingua latina Pr
ti
solu
i as iant
incip
Livello
ntare
Eleme
Livello IntermedioLivello Inte Inferiore rmedio Livell
o Int
o
ell Liv
dio-A vanz
ato
e
tar
en
m Ele
erme
HECCRBQ ZPSR
Italiano dio- Livello
e term
P
ti
an
ipi
c rin
i
lut
so as
o In e tar Livell re en rio m e f e In El ello Liv
edio
Interm
Livello Intermedio- Livel lo Avanzato Avanzato
Live ll Infe o Inte rme rior e
dio
Español
-
er Int llo re e Liv erio Inf
io-
d me
ello Liv
r Inte
m
o edi
-
edio
term llo In Live ato z n Ava
Principianti assoluti
Livello Elementare
Livello In termed ioInferiore
Live llo Inte rme dio
Liv ello
Liv ell
o
Ele
me nt
are
Deutsch
Riviste linguistiche ELI www.elimagazines.com
Int
erm
ed
io-
Av an
zat
o
Ma le stelle quante sono Un libro che l’universo insegna com’è dei ragaz zi e bellissi mo, visto , complicato* att occhi di d ue compa raverso gli gn che non s ono solo i di classe amici.
Giulia Carcasi Giulia Carcasi ha 30 anni ed è di Roma, fa la scrittrice e il medico, è una donna solare e con uno sguardo profondo e sensibile. I suoi quattro romanzi parlano spesso di ragazzi e del rapporto emozionante e difficile tra i figli e i genitori. Il suo ultimo romanzo, Perché si dice addio, è uscito solo come ebook.
le forme verbali dell’indicativo
La trama
16
Un brano di Ma le stelle quante sono
Alice e Carlo sono compagni di classe, hanno 18 anni e sono Sono strani i grandi, eh, Milla? Hanno paura delle risposte. O forse le all’ultimo anno di liceo. A lei conoscono già e non hanno bisogno di salire su un motorino e mettersi piace lui perché è semplice e a spiare* un appartamento per averle. impacciato*, a lui piace lei perché Mamma è rimasta in salone. Forse, un giorno, troverà in te la figlia è misteriosa e sicura di sé. Finora amica che non ha, ti lascerà entrare, ti darà la sua fragilità. E tu sono stati solo amici, si sono prendila, Milla, e apprezza quel regalo! osservati da lontano e hanno vissuto altre esperienze d’amore, Io vi guarderò, nascosta dietro una porta. Stringila forte, anche per sbagliate e dolorose. Per imparare me. E papà? Dov’è papà, Milla? Si perderà qualche tuo passo, qualche a volersi bene Carlo e Alice tua parola nuova. Forse perché avrà un progetto da finire, forse dovranno imparare a crescere, a perché preferirà stare in un’altra casa, senza i tuoi giocattoli sparsi sul superare i loro errori e a diventare pavimento e i miei pensieri per aria. maturi, senza abbandonare il loro mondo giovanile fatto di sms e silenzi, di voglia di essere capiti e di ribellarsi verso la vita e gli difficile, confuso impacciato: timido, poco abile, insicuro Glossario complicato: adulti, a volte ingiusti. esordio: inizio, apertura verso il pubblico spiare: guardare di nascosto
Tassa Riscossa / Taxe Perçue
Ma le stelle quante sono è il libro d’esordio* di Giulia Carcasi ed è diventato subito un “caso letterario”, infatti alcuni professori hanno deciso di leggerlo a scuola, per capire meglio la vita degli studenti e il loro universo complicato e bellissimo.
Ciao N°7 - 2015 - Poste Italiane S.P.A. - Sped. in abb. post. - D.L. 353/2003 (Conv. in L. 27/02/2004 n. 46) Art. 1, comma 1, DCB - Ancona
Il libro