M. CENERELLI • C. CESARINI
TUTTO PER IL RINFORZO DI ABILITÀ E COMPETENZE DI GRAMMATICA
REGOLE SEMPLIFICATE PROVE DI INGRESSO MAPPE INTERATTIVE con ESERCIZI DIGITALI
Il piacere di apprendere
Gruppo Editoriale ELi
TUTTO Ciao! PRIMA DI INIZIARE CON IL TUO NUOVO QUADERNO DI GRAMMATICA, FAI UN RAPIDO RIPASSO DELLE PRIN CIPALI REGOLE CHE HAI IMPARATO L’ANNO S CORSO E SVOLGI LE ATTIVITÀ DELLE PROVE DI INGRESSO: POTRAI COSÌ S COPRIRE CHE COSA TI RICORDI BENE E CHE COSA INVECE HAI BISOGNO DI RIVEDERE UN PO’. FATTO QUESTO, NEL TUO QUADERNO TROVERAI POI TANTI ESERCIZI PER ALLENARTI DURANTE TUTTO L’ANNO SUGLI ARGOMENTI CHE STUDIERAI IN CLASSE TERZA.
Buon lavoro!
Il piacere di apprendere
Gruppo Editoriale ELi
regole L’ORDINE ALFABETICO L’alfabeto è l’insieme delle lettere di una lingua. Le lettere sono 26, di cui 5 vocali e 21 consonanti. L’ordine alfabetico internazionale, cioè riconosciuto da tutti, è questo:
A B C D E F G H I J K L M N O P Q R S T U V W X Y Z 2
a b c d e f g h i j k l m n o p q r s t u v w x y z
<A B < D E F < H I J
K L M N <O P <Q R S T U< V W X Y
Z
<a <b <c <d <e <f <g <h <i <j<j <k <l m n <ø <p <q r s <t <u v w x <y z
regole i Suoni dolci e i suoni duri di C e G CE • CI • CIA • CIO • CIU GE • GI • GIA • GIO • GIU sono suoni dolci. CA • CO • CU • CHE • CHI GA • GO • GU • GHE • GHI sono suoni duri. Le parole che terminano in CIA oppure GIA al plurale fanno: • CIE • GIE se prima di CIA • GIA c’è una vocale: camicie, ciliegie; •C E • GE se prima di CIA • GIA c’è una consonante: arance, spiagge.
I suoni QU, CU, CCU, CQU La lettera Q vuole sempre la U + A, E, I, O. Il suono CU è seguito da una consonante tranne in alcune eccezioni, tra cui le parole (definite “capricciose”): cuore, cuoco, cuocere, cuoio, scuola, circuito, riscuotere, scuotere. Il suono CCU si trova solo nella parola taccuino. Il suono CQU si trova nella parola acqua e nei suoi derivati; nei verbi acquistare, acquisire; nelle forme piacque, nacque, giacque.
Il suono SC Il gruppo SC ha: • suono dolce se seguito da E, I: scena, scivolo, sciacallo… • s uono duro se seguito da A, O, U: scatola, scoiattolo, scudo… e nei gruppi SCHE, SCHI: scheda, caschi… Il gruppo SCE si scrive senza I tranne nelle parole scienza e coscienza; nei loro derivati, come scientifico e coscienzioso; nella parola usciere. Nella divisione in sillabe le consonanti del gruppo SC non si dividono: cu / sci / no ca / sco pe / sce
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regole I suoni gn, ni, gl, li • GNA vuole la I in: compagnia; disegniamo, sogniamo, bagniamo, spegniamo… • Il suono NI si usa in alcune parole, tra le quali: niente, geranio, colonia, macedonia, Antonio, Stefania, riunione, genio, geniale, coniugazione… • GL + I si pronuncia come nella parola maglia. In rari casi, GLI si pronuncia come suono duro: glicine. • GLA, GLE, GLO, GLU si pronunciano come suono duro: gladiolo, Egle, globo, glutine. • LI si usa: all’inizio di parola (liana, lieto…); quando la L raddoppia (sollievo, allievo…); in alcuni nomi propri (Giulia, Emilio…).
I suoni complessi MB • MP Davanti a B e P ci vuole sempre la M e mai la N. Le parole che contengono MB e MP si dividono in sillabe così: bam / bo / la lam / pa / di / na Altri suoni complessi sono: BR • CR • DR • FR • GR • PR • TR • SBR • SCR • SDR • SFR • SGR • SPR • STR Nella divisione in sillabe questi suoni non si dividono mai: pa / dro / ne
Le consonanti doppie Il raddoppiamento della consonante cambia il significato della parola: sete sette Le parole che hanno il suono ZIO • ZIA • ZIE non raddoppiano mai la Z. Nella divisione in sillabe le doppie si dividono sempre: gi / noc / chio
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regole L’apostrofo L’apostrofo è un piccolo segno ( ’ ) che si usa quando si elimina la vocale finale di una parola. L’apostrofo si usa: • con gli articoli LO e LA, quando la parola che segue inizia con una vocale; • con l’articolo UNA, quando la parola che segue inizia con una vocale; • con DELLO, DELLA, ALLO, ALLA, SULLO, SULLA, NELLO, NELLA quando la parola che segue inizia con una vocale; • con CI e NE in C’È, C’ERA, C’ERANO, CE N’È, CE N’ERA, CE N’ERANO; • con QUESTO e QUESTA quando la parola che segue inizia con una vocale; • con PO’, quando significa “poco”. QUAL È non si apostrofa mai.
L’accento L’accento è un piccolo segno ( ` ) che si scrive sulla vocale alla fine della parola per marcare il suono: è, lunedì, perché…
L’uso dell’H L’H si usa nelle voci L’ H non si usa con: del verbo AVERE: Ho O quando significa “oppure”. Hai Ha Hanno
AI quando risponde alle domande: a chi? a che cosa? dove? quando? A quando risponde alle domande: a chi? a che cosa? dove? quando? a fare che cosa? come? ANNO quando indica un periodo di tempo.
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regole La punteggiatura Segno . ,
: “” «» – ?
!
Quando si usa Indica una pausa lunga. Si usa per Punto separare due frasi. Indica una pausa breve. Si usa Virgola negli elenchi. Si trovano sempre prima di un elenco o di una spiegazione Due punti e introducono il discorso diretto. Si usano per aprire Virgolette e chiudere il discorso diretto. Lineetta Si mette al termine delle frasi Punto interrogativo che esprimono una domanda. Si usa alla fine di frasi che esprimono Punto esclamativo meraviglia, stupore, sorpresa. Nome
Da ricordare Dopo il punto ci vuole la lettera maiuscola. Dopo la virgola ci vuole la lettera minuscola. Dopo i due punti ci vuole la lettera minuscola, tranne quando c’è la punteggiatura del discorso diretto. Dopo le virgolette o la lineetta ci vuole la lettera maiuscola. Dopo il punto interrogativo ci vuole la lettera maiuscola. Dopo il punto esclamativo ci vuole la lettera maiuscola.
Il discorso diretto e il discorso indiretto • Il discorso diretto riporta, in un testo scritto o nel discorso orale, esattamente le parole pronunciate da qualcuno. La nonna ha detto: “Venite a tavola!” • Il discorso indiretto non riporta le parole pronunciate da qualcuno, ma spiega ciò che è stato detto. La nonna ha detto di andare a tavola.
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regole Il nome Il nome è la parola che serve per indicare persone, animali, cose. Il nome può essere: • di persona; • di animale; • di cosa; • comune, se indica una persona, un animale, una cosa in generale e si scrive con la lettera minuscola; • proprio, se indica come si chiama una persona, un animale, una cosa in particolare e si scrive con la lettera maiuscola; • maschile;
• femminile;
• singolare quando indica una sola persona, un solo animale, una sola cosa; • plurale quando indica più persone, più animali, più cose. Parole che terminano in… CA GA CIA preceduto da vocale CIA preceduto da consonante GIA preceduto da vocale GIA preceduto da consonante
Singolare
Plurale
Fanno il plurale terminando in… CHE GHE CIE
barca strega socia
barche streghe socie
CE
goccia
gocce
GIE
bugia
bugie
GE
pioggia
piogge
GO
CHI (in alcuni casi fanno il plurale in CI) GHI (in alcuni casi fanno il plurale in GI)
banco (medico) lago (asparago)
banchi (medici) laghi (asparagi)
CIO GIO SCO SCA
CI GI SCHI SCHE
bacio lavaggio disco lisca
baci lavaggi dischi lische
CO
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regole I nomi primitivi e derivati Il nome primitivo non deriva da nessun altro nome: pane. Il nome derivato deriva da un nome primitivo, rispetto al quale ha un significato diverso: panettiere.
L’articolo L’articolo è la parola che precede il nome e può essere: • determinativo, se indica una determinata persona, un determinato animale o una determinata cosa (IL, LO, LA, I, GLI, LE); • indeterminativo, se indica una persona, un animale o una cosa in modo generico (UN, UNO, UNA). Se il nome comincia con una vocale, gli articoli lo, la e una si apostrofano: lo albero l’albero la ape l’ape una oca un’oca L’articolo uno NON si apostrofa mai.
L’aggettivo qualificativo e possessivo L’aggettivo qualificativo si aggiunge al nome per indicare la qualità o la caratteristica di una persona, di un animale, di una cosa. Concorda sempre con il nome cui si riferisce: casa bella, case belle. L’aggettivo possessivo si aggiunge al nome per indicare a chi appartiene la persona, l’animale, la cosa di cui si parla. Concorda sempre con il nome cui si riferisce: il mio cane, i miei cani.
Il verbo
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I verbi sono le parole che indicano le azioni che compiono le persone, gli animali, le cose. Il tempo presente indica un’azione che si svolge in questo momento: io mangio. Il tempo passato indica un’azione che si è già svolta: io mangiavo, io ho mangiato, io mangiai. Il tempo futuro indica un’azione che deve ancora accadere: io mangerò.
regole I VERBI ESSERE E AVERE Il verbo essere non indica un’azione. Il verbo essere: • indica un modo di essere. Io sono felice. • ha significato di stare, trovarsi. Io sono in treno. • aiuta a formare gli altri verbi e in tal caso è definito ausiliare. Io sono partito. Tempo presente Io sono Tu sei Egli è Noi siamo Voi siete Essi sono
Tempo passato
Tempo futuro Io sono stato Io ero Io fui Io sarò Tu sei stato Tu eri Tu fosti Tu sarai Egli è stato Egli era Egli fu Egli sarà Noi siamo stati Noi eravamo Noi fummo Noi saremo Voi siete stati Voi eravate Voi foste Voi sarete Essi sono stati Essi erano Essi furono Essi saranno
Il verbo avere: • indica un possesso. Io ho un bel libro. • indica una sensazione. Io ho sete. • aiuta a formare gli altri verbie in tal caso è definito ausiliare. Io ho visto un film. Tempo presente Io ho Tu hai Egli ha Noi abbiamo Voi avete Essi hanno
Tempo passato
Tempo futuro Io ho avuto Io avevo Io ebbi Io avrò Tu hai avuto Tu avevi Tu avesti Tu avrai Egli ha avuto Egli aveva Egli ebbe Egli avrà Noi abbiamo avuto Noi avevamo Noi avemmo Noi avremo Voi avete avuto Voi avevate Voi aveste Voi avrete Essi hanno avuto Essi avevano Essi ebbero Essi avranno
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regole LA FRASE, IL PREDICATO, IL SOGGETTO, LE ESPANSIONI La frase è un insieme di parole che, messe in un giusto ordine, hanno un senso logico. Nella frase deve essere sempre presente il verbo (o predicato). A ogni verbo corrisponde una frase. Nel giardino il cane di Andrea abbaia a un riccio. (frase) Nel giardino il cane di Andrea a un riccio. (NON frase) Il predicato indica: • l’azione che compie il soggetto. Marta legge. • com’è o che cos’è il soggetto. Il leone è feroce. Il leone è un carnivoro. Il soggetto è: • la persona o l’animale o la cosa che compie l’azione. Marta legge. • la persona o l’animale o la cosa di cui si parla. Il leone è feroce. Il leone è un carnivoro. La frase minima è composta dal predicato e dal soggetto. La frase minima si espande, cioè si arricchisce, con le espansioni. Le espansioni sono parti della frase che rispondono alle domande: chi? che cosa? dove? quando? di chi? con che cosa?…
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prove di in gresso
ORTOGRAFIA 1
Per ogni gruppo di parole, inventa una frase.
spiaggia • conchiglia
prato • ruscello
bosco • scoiattolo
amici • vacanze • giochi
2 Leggi il testo e scrivi le parole che sono state sostituite dai disegni. La zia accompagna Anna al Compera due
.
, poi entrano.
Anna è stupita da tutte quelle luci che brillano. A un tratto si spengono e inizia lo spettacolo. La musica dei
annuncia l’ingresso dei
e dei
.
Volano appesi a una corda e Anna sente i brividi per l’emozione. Poi entrano i
.
Sono davvero divertenti! Anna guarda le
lunghissime
e i nasi rossi. Anna e la zia fanno tante risate!
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gresso n i i d e v o r p
ORTOGRAFIA Quest’anno Lea e Manuel parteciperanno a un Quiz in 3 puntate: Ortografia, Morfologia, Sintassi. Sta per iniziare la 1° puntata…
1
Aiuta tu Lea e Manuel a trovare le parole per risolvere il Quiz.
TV QUIZ
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TRE PAROLE CON GLI
TRE PAROLE CON SCIE
TRE PAROLE CON GN
TRE PAROLE CON GHE
prove di in gresso
ORTOGRAFIA 1
ollega le lettere in ordine alfabetico C e scopri che cosa appare.
C D
B A Z U
T
S
Q
F G
H I
“straniere”.
W
V
E
2 Inserisci al posto giusto le lettere
L
M
Y
D
X
M
R
J
B
C
E
F
G
H L
I P
O
N R
K
N
A
S
T
Q U Z
V
O P
3 Scrivi in ordine alfabetico le seguenti parole, come nell’esempio. cane • asino • vespa • topo • sole • quaderno • isola • zampa • luna • xilofono • gallo • biscia • hotel • puma • foca • erba • wurstel • orso • mano • dente • nave • jeans • yogurt • rosa • urna • kiwi A asino J K W X Y H Scrivi in ordine alfabetico le parole di ogni gruppo osservando la seconda lettera di ognuna.
corvo • ciabatta • caramella • curva • cervo • cresta
sedia • sudore • spalla • soldato • sale • stadio • sirena • sdraio
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gresso n i i d e v o r p
ORTOGRAFIA 1
Scrivi il nome corrispondente a ogni definizione.
• Animale con la folta coda che vive nel bosco e mangia le noci. • Persona che dirige il traffico. • Albero che dà come frutti le ghiande. • Elettrodomestico che conserva i cibi. • Insegnante della Scuola Secondaria. • Animale che vive in branco e ha fama di essere cattivo.
2 Sottolinea tutti i nomi. • Gli uomini primitivi vivevano nelle caverne. • I paleontologi hanno trovato ossa di dinosauro. • In una miniera sono stati trovati molti fossili. • I cacciatori cacciavano animali selvatici. • Una donna ha cucinato un coniglio selvatico e un pesce. • Gli anziani sono seduti vicino al fuoco, con il quale hanno allontanato un orso.
3 Ora inserisci i nomi dell’esercizio precedente al posto giusto. Nomi di persona
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Nomi di animale
Nomi di cosa
prove di in gresso
MORFOLOGIA 1
Articolo determinativo o articolo indeterminativo? Circonda l’articolo corretto.
• Un/Il sole tramonta. • La nonna mi ha chiesto di andare a comprare un/il chilo di farina. • Mi piacerebbe tanto avere un/il cagnolino. • Ho conosciuto un/il fratello di Gianluca: è un ragazzo simpatico. • Ho fatto una passeggiata e ho visto uno/lo scoiattolo su un albero. • Quest’anno abbiamo una/la maestra nuova. • Paolo è un/l’alpinista molto bravo.
2 Per ogni nome, scrivi un aggettivo qualificativo adatto. la gattina la torta il vaso gli amici
le scarpe i vestiti il libro il cuscino
3 Colora gli aggettivi qualificativi che potresti usare per definire te stesso/a. gentile allegro/a vivace silenzioso/a curioso/a triste tranquillo/a chiacchierone/a
sgarbato/a
goloso/a
simpatico/a
antipatico/a
Alcuni aggettivi dell’esercizio precedente sono uno il contrario dell’altro. Trovali e scrivi le coppie.
5 Circonda gli aggettivi possessivi. • Il mio amico Alessandro mi ha prestato la sua bicicletta. • La nostra maestra ha un bel vestito rosso. • La tua merenda è molto buona. • In piazza ho incontrato Giulia e Carla con le loro amiche. • Il vostro cane ha abbaiato tutta la notte.
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gresso n i i d e v o r p
SINTASSI 1
Completa.
• In una frase, chi o che cosa compie l’azione è il • I n una frase, l’azione che viene compiuta è il
. .
2 Scrivi il soggetto di ogni frase. • Il grillo canta di notte. • La pecora bruca l’erba. • L’aereo vola tra le nuvole. • I miei amici giocano nel cortile della scuola.
3 Scrivi il predicato di ogni frase. • La leonessa ruggisce nella savana. • L’automobilista guida l’auto. • Il gatto miagola alla luna. • Mia sorella studia geografia. • Domani arriveranno i miei cugini. sserva i disegni e, per ognuno, scrivi una frase rispondendo alle domande per individuare O il soggetto e il predicato.
chi è? • chi sono? A
che cosa fa? • che cosa fanno? B
A. B.
5 Ora riscrivi le frasi rispondendo anche alle domande: Che cosa? Dove? per aggiungere le espansioni.
A. B.
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Grammatica
INDICE
ORTOGRAFIA
MORFOLOGIA
18 L’alfabeto internazionale 19 Parole… dentro le parole 20 Giochi con le sillabe 21 Incroci sillabici 22 Le consonanti doppie 23 Le doppie… in sillabe 24 Attenzione alla Z! 25 MB e MP con le sillabe 26 I suoni QU e CU 27 Le parole che fanno eccezione 28 Due raddoppiamenti… unici 29 Il suono CQ 30 I suoni duri di C e G 31 I suoni duri con… H 32 I suoni dolci di C 33 I suoni dolci di G 34 GN o N? 35 GLI o LI? 36 I suoni SCI e SCE 37 Il suono SCIE… è una eccezione 38 Suoni particolari 39 L’accento 40 Accento sì… Accento no… 41 L’apostrofo 42 Si dice… e si scrive 43 Stop alla frase… con il punto! 44 Il punto interrogativo e il punto esclamativo 45 La virgola 46 Punteggiatura e discorso diretto 47 Adesso ti spiego: i due punti
48 49 50 52 53 54 55 56 57 58 59 61 63 64 65 66 67 68
I nomi comuni e i nomi propri Il genere del nome Il numero del nome CIA, GIA • CE, GE • CIE, GIE I nomi composti I nomi collettivi Gli articoli Gli articoli determinativi e indeterminativi Articoli con l’apostrofo Ripassiamo gli articoli L’aggettivo qualificativo Il verbo I verbi… degli animali La classificazione dei verbi Essere e avere: i verbi ausiliari Il verbo essere Il verbo avere Ripassiamo i verbi
SINTASSI 69 70 71 72 73 74 75 76 77 78 79 80
La frase è… logica La frase è… accordo La frase è… struttura I sintagmi Il soggetto Il soggetto sottinteso Il predicato verbale Il predicato nominale I sintagmi principali La frase minima si allunga Le espansioni Di quale sintagma si tratta?
ORTOGRAFIA
L’ALFABETO INTERNAZIONALE 1
Marino deve completare la tabella dell’alfabeto scrivendo nel giusto ordine la lettera iniziale di ogni elemento disegnato. Vuoi aiutarlo?
2 Ora colora in rosso le vocali, in blu le consonanti e in giallo le lettere che servono a formare le parole straniere.
3 Scrivi in ordine alfabetico cinque animali il cui nome inizia con una vocale e cinque “cose” il cui nome inizia con una consonante.
• • • • •
18
• • • • • Obiettivo di Apprendimento: conoscere l’ordine alfabetico internazionale.
ORTOGRAFIA
PAROLE… DENTRO LE PAROLE 1
Una parola può “nasconderne” un’altra: circonda la parola nascosta, come nell’esempio.
toro
ditale
trattore
armadio
salame
bistecca
coniglio
temporale
scarpa
caramella
ciambella
candelabro
2 Riconosci le abbreviazioni e le sigle che si usano per scrivere più velocemente certe parole? Alice e Marino sono campioni! Prova tu a collegare ogni parola all’abbreviazione corrispondente.
Professore
Cav.
PC
Pagina
Signor
Dott.
e
Personal Computer
Dottore
Sig.
Pag.
anno scolastico
Avvocato
Prof.
a. s.
Telegiornale
Cavaliere
Avv.
TG
Euro
3 Quali abbreviazioni potresti usare per scrivere in modo più veloce le seguenti parole “scolastiche”?
sussidiario matematica geografia operazioni
problema capitolo atlante italiano Obiettivo di Apprendimento: cogliere la possibilità di operare abbreviazioni.
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ORTOGRAFIA
GIOCHI CON LE SILLABE 1
Marino ti propone questo gioco: se dividi in sillabe la parola presentata ed elimini la sillaba iniziale ottieni una parola dal significato completamente diverso, come nell’esempio. Prova!
concerto stufetta bistecca marito muraglia stivale contorno
con-cer-to
Togli la prima sillaba!
certo
2 Ora togli l’ultima sillaba per ottenere altre parole di significato diverso , come nell’esempio.
bottino burrone mattone tacchino coniglio postino marito
Togli la sillaba in mezzo!
20
bot-ti-no
botti
3 E se si elimina la sillaba al centro della parola? sapone calore cognome catini marini
sa-po-ne
Obiettivo di Apprendimento: distinguere le unità sillabiche.
sa-ne
Togli l’ultima sillaba!
ORTOGRAFIA
INCROCI SILLABICI I gruppi formati da S seguita da una o più consonanti formano una sillaba con la vocale che segue.
1
Aiuta Alice a inserire in ogni schema le parole date, dividendole in sillabe.
• pascolo • pastore • arbusti • sparviero • astice • tempesta • cascata • castagno • spigola • ginestra • costiera • stambecco • scarpone • castoro • camoscio • storione • bastone • scalata • stivale • nespola
Obiettivo di Apprendimento: operare con le unità sillabiche.
21
ORTOGRAFIA
LE CONSONANTI DOPPIE 1
Colora solo gli animali il cui nome contiene delle consonanti doppie.
2 Circonda in rosso solo gli indumenti e gli accessori che contengono delle consonanti doppie.
3 Classifica in tabella i nomi dei disegni dei due esercizi precedenti. Animali
Indumenti/Accessori
Un raddoppiamento Due raddoppiamenti Un raddoppiamento Due raddoppiamenti • • • • • • •
22
• • •
• • • • • •
• • • •
Obiettivo di Apprendimento: consolidare l’acquisizione dei suoni consonantici doppi.
ORTOGRAFIA
LE DOPPIE… IN SILLABE Nella divisione in sillabe delle parole, le consonanti doppie si separano.
1
Segna con una X la parola esatta, poi riscrivila divisa in sillabe.
polo pollo
caro carro
canne cane
capello cappello
palla pala
note notte
cassetta casetta
canne cane
2 Colora solo le sillabe che servono per comporre il nome del disegno, poi scrivilo per intero.
la
co col
na
pe
to
ta
tap
glia bot bo
ti
ta
taz
na
zi
chet che ta
for
ga
gal
to
le
Obiettivo di Apprendimento: operare con le unità sillabiche in presenza di consonanti doppie.
let
23
ORTOGRAFIA
ATTENZIONE ALLA Z! Davanti alle coppie di vocali IA, IE, IO, IU ci vuole una sola Z. Ci sono delle parole che fanno eccezione: razzia, pazzia, carrozziere, tappezziere, corazziere.
1
Completa le parole.
ione
moltiplica
stru
sottra
po
o
carro
o
addi
ione
ma
ione
poli
iotto
ta
sta
a
ione
o
ra
o
ina
co
e
2 Completa con Z oppure ZZ. cola ione a urro posi ione opera ioni
ta a po ione puli ie emo ioni
spa ola a ione attre o situa ione
puni ione evacua ione sicure a assicura ione
3 Presta attenzione e completa le parole eccezione. pazzo carrozza
24
pa
ia carro
iere
tappe iere tappezzeria corazza cora iere
Obiettivo di Apprendimento: utilizzare correttamente i raddoppiamenti consonantici.
ORTOGRAFIA
MB E MP CON LE SILLABE Prima delle consonanti B e P ci vuole sempre M. Nella divisione in sillabe delle parole, i gruppi consonantici MB e MP si separano: bim-bi, tem-po.
1
Scrivi le parole e colora in giallo le sillabe in comune.
2 Sistema le sillabe al posto giusto. tom
om
bro
com
tim
bra
pas
so
brel
pu
pa
lo
ter
no
bo
la
Obiettivo di Apprendimento: operare con unità sillabiche in presenza dei nessi consonantici.
25
ORTOGRAFIA
I SUONI QU E CU La consonante Q è sempre seguita dalla vocale U e poi da un’altra vocale: QUA, QUE, QUI, QUO.
1
Scrivi al posto giusto le parole corrispondenti ai disegni, dividendole in sillabe.
2 Completa con Q oppure C, poi scrivi la parola al posto giusto. a s
uilotto udo uercia ustodia a uila ubo
3 Completa con Q oppure C. upola ustode s uadra s use ualità urva
26
in li li s
uscino uinamento uido uore ucina uisito
uoia uaglia uccia in ubo uestura uoca
se
Obiettivo di Apprendimento: riconoscere e discriminare il suono QU operando con le unità sillabiche.
ORTOGRAFIA
LE PAROLE CHE FANNO ECCEZIONE 1
Riconosci le parole eccezione e circonda in blu i disegni il cui nome contiene CUO o CUI.
2 Ricordi quali sono le altre parole eccezione? Completa. • Alcuni fiori hanno le foglie uoriformi. • In alcune città viene messo a disposizione degli alunni uno s uolabus. • Lungo i corridoi della nostra s uola ci sono i cartelli che segnalano
il percorso da seguire in caso di eva uazione. • Il brontosauro era un dinosauro dalle dimensioni gigantesche ma era inno uo per gli altri animali: infatti era erbivoro. • Nella nostra palestra tra i vari attrezzi ginnici c’è anche una scala leggermente ar uata , agganciata alla parete. • Per il compleanno ho regalato al papà una bella cintura di uoio.
3 Dopo averla completata, collega ogni parola eccezione al sinonimo corrispondente.
per batti ris malin s rin s eva
uotere
dispiacere
uore
consolare
uotere
spellare
uore
battere
uotere uorare
Inventa tu delle frasi scegliendo alcune delle parole presentate.
palpitazione sfollare
uoiare
incassare
uare
scrollare
Obiettivo di Apprendimento: consolidare l’acquisizione delle parole eccezione rispetto al suono QU.
27
ORTOGRAFIA
DUE RADDOPPIAMENTI… UNICI 1
Scrivi il nome di ogni disegno, poi utilizza le lettere numerate per completare la frase.
1
2
4
5
3
6
7
8
9
10
11
Alice e Marino nella loro stanza tutta a 4
10
5
5
2
6
7
stanno cercando i loro 9
6
1
1
2
3
11
3
2 Cerca tu i due taccuini seguendo le indicazioni date. Quando li hai trovati , collega ognuno al proprietario corrispondente.
Il taccuino di Alice: • ha la copertina fiorata; • ha la spirale a lato.
28
Il taccuino di Marino: • ha la copertina quadrettata; • ha la spirale in alto.
Obiettivo di Apprendimento: discriminare i suoni CCU e QQU.
8
10
ORTOGRAFIA
IL SUONO CQ Nella divisione in sillabe delle parole, il suono CQ si separa: ac-qua, ac-qui-sto, ac-qui-tri-no.
1
Marino ha comperato un regalo per Alice. Scopri di che cosa si tratta! Scrivi il nome di ogni disegno, poi utilizza le lettere numerate per completare il messaggio nel fumetto.
Ho 4
8
10
1
9
6
3
4
3
11
5
9
1
2
3
per te una scatola di 4
8
10
1
2
7
2
5
4
5
6
7
8
9
10
11
2 Scrivi i sinonimi delle seguenti parole dividendoli in sillabe. grappa
VI
salivazione
LI
comperare
STA
palude
TRI
pioggerellina sommozzatore
TE
GIO
LA
SU
Obiettivo di Apprendimento: discriminare e scrivere il suono CQ, operando con le unità sillabiche.
29
ORTOGRAFIA
I SUONI DURI DI C E G 1
Scrivi al posto giusto il nome di ogni animale, dividendolo in sillabe.
Suoni duri… in sillabe CA CO CU
GA GO GU
2 Colora nel crucipuzzle sillabico le parole elencate, poi riscrivi in successione le sillabe che sono rimaste bianche e disegna l’animale che leggerai.
• foca • drago • oca • gallo • colomba • iguana
GAL I
LO
UN
GUA NA
CAN DRA GO CO LOM BA O
CA
GU
RO
FO
CA
Disegnerai:
30
Obiettivo di Apprendimento: consolidare l’acquisizione dei suoni duri, operando la divisione in unità sillabiche.
ORTOGRAFIA
I SUONI DURI CON… H 1
Alice e Marino hanno preparato un messaggio nascosto. Per scoprire di che cosa si tratta procedi così: • completa le parole; • dividi in sillabe; • riscrivi le unità sillabiche numerate aggiungendo però le tre sillabe che mancano.
mar
rita
tar
1
for
2
ma
3
tte
4
cin
formi 5
lentic
ale
6
e
es
7
mese
in
no
9
8
10
Il messaggio nascosto è:
7
3
4
2
6
2 Anche questo che vedi disegnato
è un animale lento. Scrivi il suo nome.
1
9
10
8
7
5
3 Questo invece è l’animale più veloce al mondo. Scrivi il suo nome.
Obiettivo di Apprendimento: consolidare l’acquisizione dei suoni duri, operando la divisione in unità sillabiche.
31
ORTOGRAFIA
I SUONI DOLCI DI C 1
Marino legge una fiaba. Completa lo schema scivendo i nomi corrispondenti alle definizioni divisi in sillabe. Nelle caselle evidenziate leggerai il titolo della fiaba.
DEFINIZIONI
1
1. Lo usò Cappuccetto Rosso per
metterci dentro la focaccia e le ciambelle da portare alla nonna. 2. È ciò che rimane nel camino dopo che il fuoco ha bruciato tutta la legna. 3. È lo spuntino che si fa a metà pomeriggio. 4. Piccolo rettile a quattro zampe che sta volentieri al sole. 5. È un ortaggio… che fa piangere quando lo tagli.
2 3 4 5
• I l titolo della fiaba è:
2 Alice ha perso qualcosa! Se vuoi sapere di che cosa si tratta, prima completa le parole, poi dividile in sillabe, infine utilizza le unità sillabiche numerate per completare lo schema.
ccolato
abbracc 1
4
batte
cuc
2
letto 3
L’oggetto perso da Alice è un:
1
32
2
3
4
Obiettivo di Apprendimento: consolidare l’acquisizione dei suoni dolci, operando la divisione in unità sillabiche.
ORTOGRAFIA
I SUONI DOLCI DI G 1
Gli incastri sillabici… che belli! Scrivi in ogni casella le unità sillabiche delle parole date.
agenda • agente
registro • regina
ragione • prigione
stagione • fagiolo
ginestra • giostra • giglio
giraffa • fagiano • girino
2 Conosci i fiori? Completa ogni nome con il suono adatto, poi dividilo in sillabe.
rasole
ranio
rbera
nestra
nziana
unchiglia
lsomino
acinto
glio
Obiettivo di Apprendimento: consolidare l’acquisizione dei suoni dolci, operando la divisione in unità sillabiche.
33
ORTOGRAFIA
GN O N? Il suono GN è seguito da una sola vocale: GNA, GNE, GNI, GNO, GNU. Ci sono delle parole che fanno eccezione, come la parola compagnia e le voci verbali che terminano in -IAMO: disegniamo, bagniamo, consegniamo…
1
Osserva i disegni e completa con il suono adatto.
casta
ino
ba
iera
cimi
carabi
e
condomi
iere
lava
io
a
ci
o
ra
i
2 Completa con GN oppure N. co ome riu ione o uno o i doga iere
comu ione vergo a sta o pia ucolare pa iere
iente pa otta ma iere si orina spu etta
matrimo io co iuge co ato co iare ragio iere
3 Ricomponi le parole scegliendo le sillabe giuste. niel
in
34
gnel
a
lo
nio gno
ge
gno nio
nia
sta
ra gna
la
la
Obiettivo di Apprendimento: discriminare i suoni GN e N.
te
le
se gna nia
u
nio lo gno si
ORTOGRAFIA
GLI O LI? 1
Ricomponi le parole.
bi pa
a glia
ta
ci
sba
mo
pa
fi
glie
glio
ma
tri
gliet
ta
sve
2 Completa le parole, poi dividile in sillabe.
gl
l
ll
candela cande iere
caviglia cavi iera
olio o iera
sale sa iera
barella bare iere
vela ve iero
cammello camme iere
vigile vigi ia
coniglio coni iera
stalla sta iere
petrolio petro iera
paglia pa iaio
Obiettivo di Apprendimento: discriminare i suoni GL e LI e consolidarne l’acquisizione, operando la divisione in unità sillabiche.
35
ORTOGRAFIA
I SUONI SCI E SCE Il gruppo SCE non vuole la I prima della E.
1
Completa il nome di ogni disegno.
v
a
l
p
l
v
o
l
o
a
t
o
r
e
l
u p p
a
o
i
n
a a
2 Completa le parole con i suoni adatti, poi dividile in sillabe.
bi
co
36
ru
llo
mmia
riffo
abola
Obiettivo di Apprendimento: consolidare l’acquisizione dei trigrammi, operando la divisione in unità sillabiche.
ORTOGRAFIA
IL SUONO SCIE… È UNA ECCEZIONE Ecco le parole eccezione che si scrivono con il gruppo SCIE: scienza, scienziato, scientifico, coscienza, cosciente, coscienzioso, incosciente, coscientemente, usciere, scie.
1
Marino ha un sogno: da grande vuole diventare... Risolvi il cruciberba facilitato, leggi ciò che appare nella colonna evidenziata e lo scoprirai!
DEFINIZIONI
1. È il contrario della salita. 2. Indumento tipicamente
femminile indossato per proteggere le spalle. 3. Sostanza oleosa che si passa sulla soletta degli sci per renderli più scivolosi sulla neve. 4. Grosso pesce marino predatore con denti appuntiti e corpo slanciato. 5. Cabina sostenuta da cavi che trasporta le persone ai vari piani di un palazzo. 6. Scimmia dotata di un’intelligenza particolarmente sviluppata, tanto da essere la specie animale più somigliante all’uomo. 7. Lunga fascia di lana che si avvolge al collo per ripararsi dal freddo.
8. Gruppo di api. 9. Se non è bagnato è… 10. Il contrario di ruvido.
1 2 3 4
P
5
A
L
L
L
E
I
N A
R
E
E P A N
6
7 8
M E O
9 10
A R
L
I
2 Ora completa le frasi: ne ricaverai una specie di identikit di Marino. • Da grande Marino vuole diventare uno nziato. • Si vuole specializzare in nze dell’astronomia. • Nel suo laboratorio dirigerà esperimenti ntifici. • Lavorerà e si applicherà con co nza. Obiettivo di Apprendimento: consolidare l’acquisizione di strutture ortografiche.
37
ORTOGRAFIA
SUONI PARTICOLARI 1
Marino vuole sapere che cosa sta nascondendo Alice. Aiutalo a completare il cruciverba facilitato: nella colonna evidenziata apparirà il nome dell’oggetto misterioso.
DEFINIZIONI
1. Piccoli peli ricurvi sul bordo delle palpebre
a protezione degli occhi. 2. Liquido trasportato dalle petroliere. 3. Tutte le persone hanno il nome e il… 4. Nelle magliette sono due: possono essere lunghe o corte. 5. Parte interna commestibile della noce. 6. Nave dotata di molte vele.
7. Impiegato che controlla le merci
alla dogana. 8. Se è bianca , rossa e verde è la bandiera… 9. Animale selvatico simile al maiale ma molto più peloso e con canini sporgenti rivolti verso l’alto. 10. Piccoli pesci di mare… che spesso si conservano sott’olio o sotto sale.
Che cosa mi nascondi?
1 2
O M
3 4
R
5 6
I
R O R
7
Indovinalo!
E
8
A L
9 10
A
E
U
2 Marino lancia una sfida ad Alice: deve inserire nello schema sillabico il nome dei disegni senza sbagliare. Per farla vincere, aiutala tu!
38
Obiettivo di Apprendimento: verificare l’acquisizione di strutture ortografiche relative a suoni particolari.
ORTOGRAFIA
L’ACCENTO 1
Metti l’accento in rosso, dove è necessario.
• Se mangio tutti questi dolcetti, faro certamente indigestione! • Il faro del porto di Genova è il piu famoso d’Italia. • Ora non posso fermarmi perche sono in ritardo: passero da te in serata. • Un piccolo passero infreddolito zampettava tra la neve. • Il cammino per raggiungere la baita era lungo cosi Marino cammino
di buon passo. • Il giro d’Italia passo davanti a casa mia: tutti i corridori indossavano un casco di protezione e quando un atleta casco non si fece male alla testa. • Nel mio giardino c’è anche un pero che pero non ha ancora prodotto alcun frutto.
2 Collega ogni parola al sinonimo
3 Trasforma il tempo dei verbi passando
corrispondente.
cadde
poiché
sbocciò
donò
regalò
dì
siccome
cascò
ma
sparì
giorno
arrivò
porge
dà
scomparve
fiorì
giunse
però
vide
svanì
sparì
guardò
dal presente al passato: basta mettere un accento!
Verbo al tempo presente
Verbo al tempo passato
salto alzo volo pago appoggio nuoto osservo collego verso sistemo
Obiettivo di Apprendimento: consolidare l’uso dell’accento.
39
ORTOGRAFIA
ACCENTO SÌ… ACCENTO NO… Alice sfoglia le margherite… dell’accento! Comincia con un petalo dove c’è una parola accentata, continua con una non accentata e così di seguito. Se hai capito anche tu il gioco , segna in rosso l’accento dove è necessario.
giu
do
su
oblo
tit
re
te lat
lun
o sabat caffe
ve n tre
i qu
qua
re vice
u
re
no
la s s
me
si
perche
Accento sì... Accento no... Accento sì...
ggi
1
u
qua ed
i
2 Completa con e, è, si, sì, da, dà. è
e
• La montagna un rilievo superiore ai 600 metri. • La collina un rilievo inferiore ai 600 metri. • La collina può avere forme dolci arrotondate. • Le catene montuose dell’Italia sono le Alpi gli Appennini.
si • Alice lava i capelli un giorno e un giorno no. • Ogni settimana Marino arrampica per allenarsi. • – Conosci il nome di questo fiore?
–
da
,
lo conosco!
dà
chiama Acetosella.
• Quando ho la tosse la mamma mi lo sciroppo. •È molto tempo che siamo qui con voi. • Chi mi una mano a portare questi libri un mio
amico che li vuole leggere?
40
Obiettivo di Apprendimento: usare correttamente l’accento, anche nei monosillabi.
sì
ORTOGRAFIA
L’APOSTROFO 1
Leggi i messaggi di ogni fumetto, poi riscrivi le parole evidenziate applicando la regola dell’apostrofo.
Sono proprio di accordo con te.
Questi funghetti sotto olio sono deliziosi!
Posso venire anche io?
Andrò a visitare un allevamento di ovini in una azienda agricola. Dopo il temporale come di incanto allo orizzonte è apparso lo arcobaleno.
Di estate preferisco andare in montagna.
Niente affatto: io preferisco la collina!
2 Riscrivi le seguenti parole, apostrofandole. quello amico dallo aereo nella acqua vi erano dallo uomo si era
questa occasione alla ora santa Anna di argento lo oro bello aspetto Obiettivo di Apprendimento: usare correttamente l’apostrofo.
41
ORTOGRAFIA
SI DICE… E SI SCRIVE 1
Aiuta Alice e Marino: completa con l’opzione corretta.
cera
c’era A noi piace colorare con i pastelli a Al mercato ieri molta gente.
l’una
di notte e ancora non dormi? rischiara il cielo notturno.
luna
l’etto
presto. Questa sera andrò a Ho pagato questo formaggio € 2,50 .
letto
l’otto
Ma è un numero pari o dispari? Noi non abbiamo l’abitudine di giocare al .
lotto
Di Laura la sveglia.
sera
s’era
all’ora
42
È La
.
vado a letto presto. dimenticata di puntare
Ti aspetterò sino di cena. , se hai sentito , perché non hai risposto?
Obiettivo di Apprendimento: cogliere e discriminare suoni omofoni.
allora
ORTOGRAFIA
STOP ALLA FRASE… CON IL PUNTO! Per indicare la fine di una frase si mette il punto fermo. Dopo il punto fermo si ricomincia a scrivere con la lettera maiuscola.
1
Osserva ogni disegno e riquadra il testo giusto.
Il gatto dorme. In giardino Marino parla con un amico. Il gatto dorme in giardino. Marino parla con un amico. Marino e Alice colorano un disegno. Al Parco il custode ha dato loro le tempere. Marino e Alice colorano un disegno al Parco. Il custode ha dato loro le tempere.
2 Collega ogni frase al disegno corrispondente, utilizzando frecce di colore diverso. Il micino dorme sul tappeto vicino alla poltrona. Il cane Boby guaisce. Il micino dorme. Sul tappeto vicino alla poltrona, il cane Boby guaisce. Il micino dorme sul tappeto. Vicino alla poltrona il cane Boby guaisce. Obiettivo di Apprendimento: usare correttamente il punto fermo.
43
ORTOGRAFIA
IL PUNTO INTERROGATIVO E IL PUNTO ESCLAMATIVO Il punto interrogativo si scrive per dare la giusta intonazione alla voce quando si vuole esprimere una domanda o un dubbio. Il punto esclamativo si scrive per dare la giusta intonazione alla voce quando si vuole esprimere un’esclamazione, un ordine o uno stato d’animo (meraviglia, paura, sorpresa, rammarico…). Dopo il ? e il ! si ricomincia a scrivere con la lettera maiuscola.
1
Leggi le battute di Alice e Marino: se indicano una domanda metti ? ; se indicano un’esclamazione , un ordine o l’espressione di uno stato d’animo, metti ! .
Finalmente sei arrivato Dove sei stato fino a ora
Assolutamente no. Sai che ero molto in pensiero per te
Ma come, non te lo avevo detto
Scusami, non pensavo di farti arrabbiare tanto
2 Completa con la punteggiatura adatta. • Vieni subito via da lì • Accipicchia, come pesa • Dove hai messo le caramelle
44
• A che ora inizia lo spettacolo • Per favore, ti prego, aiutami • Marino, per piacere, mi aiuti
Obiettivo di Apprendimento: usare correttamente il punto interrogativo e il punto esclamativo.
ORTOGRAFIA
LA VIRGOLA La virgola è il segno grafico che si usa: • per separare due o più frasi; • per inserire un’ulteriore informazione (“inciso”) nella frase; • per separare gli elementi di un elenco.
1
Osserva ogni disegno e riscrivi la frase mettendo la virgola al posto giusto.
Mentre Alice colora il babbo, legge il quotidiano.
Intanto che Alice gioca con le tempere, Marino dipinge un paesaggio.
2 Riordina tutte le azioni numerando, poi riscrivile separandole con la virgola. •Q uando mi alzo al mattino
faccio colazione mi tolgo il pigiama
m i lavo mi vesto mi pettino
aggiungo lo zucchero prendo le arance
l e taglio le spremo
•P er preparare la spremuta
Obiettivo di Apprendimento: usare correttamente la virgola.
45
ORTOGRAFIA
PUNTEGGIATURA E DISCORSO DIRETTO I due punti seguiti dalle virgolette (: “ ……… ”) o dalle lineette (: – ……… – ) servono a riportare le parole pronunciate direttamente da una persona.
1
Leggi ogni situazione, scrivi le battute nei fumetti , poi riscrivi i dialoghi con la forma del discorso diretto inserendo nei quadratini la relativa punteggiatura. Fai attenzione, però: servono anche altri segni di punteggiatura!
SITUAZIONE: Alice chiede a Marino se ha già fatto merenda e Marino le risponde di no perché non ha fame. Alice chiede a Marino
Marino le risponde
?
SITUAZIONE: Marino domanda ad Alice perché stia andando così in fretta e Alice gli spiega che è in ritardo. Marino domanda ad Alice
e lei gli spiega
46
Obiettivo di Apprendimento: comprendere la funzione dei due punti e delle virgolette o lineette nel discorso diretto.
?
ORTOGRAFIA
ADESSO TI SPIEGO: I DUE PUNTI I due punti servono anche per introdurre la spiegazione o la motivazione di un fatto.
1
Trova la spiegazione adatta per ogni frase , collegando con frecce di colore diverso.
Questa sera andrò a letto presto
ha mangiato troppi dolciumi.
Alice cammina zoppicando
domani abbiamo un’escursione.
A Marino fa male la pancia
è il nostro compleanno!
Domani daremo una bella festa
si è slogata la caviglia.
Abbiamo preparato lo zaino
sono molto stanco.
2 Per mettere in relazione ogni parte delle situazioni dell’esercizio precedente devi utilizzare i due punti. Riscrivi le frasi.
1. 2. 3. 4. 5.
3 Le seguenti frasi possono essere scritte anche con i due punti in sostituzione della parola evidenziata che lega il fatto alla rispettiva causa. Prova!
• Marino è contento perché ha ricevuto un bel regalo. • Le stelle non saranno visibili dato che il cielo è molto nuvoloso. • Il custode ha sospeso la partita poiché il campo da calcio era impraticabile.
Obiettivo di Apprendimento: comprendere la funzione esplicativa dei due punti.
47
MORFOLOGIA
I NOMI COMUNI E I NOMI PROPRI 1
Rispondi scrivendo il nome proprio.
•Q ual è un monte d’Italia che conosci? • I n quale regione abiti? •P er quale squadra fai il tifo? •C ome si chiama la tua scuola? • Quale cartone animato ti piace? • Come si chiama il tuo compagno di banco? • Come si intitola il tuo libro di lettura?
2 Per ogni nome proprio, scrivi il nome comune. Garda Pisa Adriatico Tevere Po
Roma Vesuvio Pinocchio Pablo Picasso Gerry Scotti
3 Unendo due nomi propri di persona se ne può ottenere uno solo. Forma tu tutti i nomi composti possibili e scrivili.
48
Giorgio
Luisa
Luigi
Piero
Gianni
Anna
Luca
Grazia
Maria
Lisa
Carlo
Angelo
Scrivi un nome proprio adatto.
• I l tuo nome: • L a tua città: •U n tuo insegnante: •U n cantante: •U na attrice: •U n calciatore: •U n cane: •U n gatto:
Obiettivo di Apprendimento: distinguere il nome comune da quello proprio.
MORFOLOGIA
IL GENERE DEL NOME 1
Distingui il genere di tutti i nomi. Colora in verde quelli di genere maschile e in rosso quelli di genere femminile; classificali anche in nomi di persona (P) , animale (A ), cosa (C).
poliziotto
maestra
poeta
leonessa
elefante
problema
riunione
mare
ariete
duchessa
marito
figlia
re
gatto
pittrice
tesoro
toro
tema
rebus
principe
istrice
bar
tram
koala
hostess
2 Ci sono nomi di persona che valgono sia per il genere maschile sia per quello
femminile: per distinguere il genere bisogna guardare l’articolo che li precede. Vuoi un esempio? Risolvi il cruciverba e leggi il nome che appare nella colonna evidenziata! 1
DEFINIZIONI
2
1. È il femminile di padre. 2. Il maschile di moglie. 3. Sinonimo di micio. 4. La moglie del re. 5. Il marito di un’ostessa. 6. Il maschile di poetessa. 7. Sinonimo di vettura.
3 4 5 6 7
3 Se vuoi sapere come si definiscono quei nomi di animale che hanno una sola espressione per entrambi i generi , scrivi il nome di ogni disegno, poi utilizza le lettere numerate per scoprire la definizione.
1
2
3
4
8
5
5
7
6
4
6
3
7
1
2
8
Obiettivo di Apprendimento: distinguere il genere del nome.
3
49
MORFOLOGIA
IL NUMERO DEL NOME
zie li fog
50
vo le
qu ad
i
nu
ante n g e s in pantera alberi isi brind oblò ne cas n e pe che c i i u t h n c m de re ban bus cane ova io u o rad an m mela mo citt to cinema à
mus
ie
d se
stra de
ù rag
capelli
topo
I nomi invariabili sono quei nomi che si scrivono allo stesso modo sia al singolare sia al plurale.
le stel
o fot
in questo modo: • in rosso i nomi al singolare; • in blu i nomi al plurale; • in giallo i nomi invariabili.
scolari
bis ce
2 Colora gli spazi del disegno
ri
Scrivi il nome di ogni disegno e nel quadratino indica S per il singolare, P per il plurale.
rag ni
1
elefanti
maiali
finestre
MORFOLOGIA Il nome SCIA al plurale diventa SCIE.
3 Completa le tabelle trasformando i nomi dal singolare al plurale. Singolare oca marca tasca stecca lisca
Plurale o mar tas stec lis
Singolare targa spiga maga strega vanga
Singolare bu fuo tron pac ban
buco fuoco tronco pacco banco Plurale
tar spi ma stre van
Plurale
Singolare
Plurale dra spa ro su luo
drago spago rogo sugo luogo
Scrivi il plurale di ogni nome.
biscia
striscia
coscia
ascia
fascia
Obiettivo di Apprendimento: distinguere il numero del nome.
51
MORFOLOGIA
CIA, GIA CE, GE CIE, GIE Nella formazione del plurale le parole che terminano in CIA, GIA mantengono la I se il gruppo CIA, GIA è preceduto da vocale: valigia valigie; la perdono se il gruppo CIA, GIA è preceduto da consonante: roccia rocce.
1
Completa la tabella con il plurale dei nomi.
Singolare
Plurale
Singolare
Plurale
-cia
-ce
-cia
-cie
trec focac lan doc pan
treccia focaccia lancia doccia pancia
cami farma aca so mi
camicia farmacia acacia socia micia
Singolare
Plurale
Singolare
Plurale
-gia
-ge
-gia
-gie
frangia spiaggia pioggia reggia saggia
fran spiag piog reg sag
cilie vali ma bu antol
ciliegia valigia magia bugia antologia
In genere, CE e GE si scrivono senza la vocale I, ma ci sono dei nomi che la mantengono. CIE cielo, cieco, specie, crociera, società, superficie, pasticciere, sufficienza, insufficienza, efficienza.
52
GIE igiene, raggiera, effigie.
Obiettivo di Apprendimento: saper formare il plurale di parole contenenti suoni particolari.
MORFOLOGIA
I NOMI COMPOSTI 1
Risolvi i rebus: scoprirai dei nomi composti.
2 Colora tutte le parole che si possono unire per formare un nome composto e scrivile.
auto
radio
comando
stereo
pulsante
bus
video
aereo
giornale
tele
scuola • • •
acqua
• • •
3 Tra le due opzioni, riconosci il nome composto e coloralo in giallo. borsellino
portalettere
portamonete
postino
scultura
salvietta
capolavoro
asciugamano
cappuccino
denaro
caffelatte
banconota Obiettivo di Apprendimento: riconoscere i nomi composti.
53
MORFOLOGIA
I NOMI COLLETTIVI 1
Nella nostra lingua esiste un nome al singolare che definisce un gruppo o un insieme di persone , di animali e di cose: è il nome collettivo. Collega ogni nome collettivo all’insieme di elementi corrispondenti.
cucciolata
classe
gregge
mazzo
bosco
flotta
stormo fila
2 Per sapere dove stanno giocando Alice e Marino, scrivi il nome collettivo corrispondente a ogni definizione, poi utilizza le lettere numerate per scrivere il nome.
L’insieme delle api di uno stesso alveare.
Gruppo di suonatori che sfilano a ritmo di musica per le strade.
1
2
Insieme di soldati. 3
La formano i genitori con i propri figli. 4
6
Tutte le persone di una stessa nazione. 5
Alice e Marino giocano in una 5
54
Obiettivo di Apprendimento: riconoscere il nome collettivo.
1
2
3
4
6
MORFOLOGIA
GLI ARTICOLI 1
Distingui il genere di ogni nome scrivendo l’articolo adatto, come nell’esempio.
il cantante
cantante
custode
custode
giornalista
giornalista
nipote
nipote
violinista
violinista
dentista
dentista
2 Stabilisci il numero di ogni nome scrivendo l’articolo adatto, come negli esempi.
re
papà
moto
(sing.) il re (plur.)
re
(sing.)
papà
(plur.)
papà
(sing.)
moto
(plur.)
moto
città
cinema
brindisi
(sing.)
città
(plur.) le città (sing.)
cinema
(plur.)
cinema
(sing.)
brindisi
(plur.)
brindisi
Obiettivo di Apprendimento: scoprire l’uso degli articoli come determinanti del genere e del numero.
55
MORFOLOGIA
GLI ARTICOLI DETERMINATIVI E INDETERMINATIVI Colora gli spazi del disegno in questo modo: • in blu i nomi con l’articolo determinativo; • in verde i nomi con l’articolo indeterminativo; • in giallo i nomi senza articolo.
e le o n
erba l’orso
l’ape
uva
la sfera rm
era
uo
mo
sto
la s
s
li it va
nuv o le
lo
oc a
1
il miele
o
gl
hi c c io
le zampe
l’oca lo zufolo
il tre
no
la tigre
il vaso l’ora il cane
gli scivo
le canne
l’arpa
gli scarponi
lo zero i bambi
l’orto
i pensieri
li
l’ann
la madre
le idee
gli zii
le mucc
ni
o
he
oglio un ragno c una s u o n n ’e tichet ta u una arpa c un a s b t r a ’e na un uncino un un ombrello un’ora a l o giorno una talpa s i ’ n un topo u un’arca
2 Collega ogni nome all’articolo determinativo adatto.
pizza rami stivali vipera scudo alunni sciarpa guida
56
il lo la i gli le
tronco zebre scarponi penne cavallo amiche cielo sciatore
3 Collega ogni nome all’articolo indeterminativo adatto.
amico sbaglio tavola scatola indiano albero gallina risposta
Obiettivo di Apprendimento: conoscere e classificare gli articoli.
un uno una
sorpresa elefante scialle sciatrice aereo usignolo grillo uovo
MORFOLOGIA
ARTICOLI CON L’APOSTROFO Gli articoli determinativi LA e LO si apostrofano davanti ai nomi che iniziano per vocale: la elica l’elica; la uva l’uva. • L’articolo determinativo GLI si può apostrofare solo davanti ai nomi che iniziano con la vocale I, ma è una forma poco usata. • l’articolo indeterminativo UNA si apostrofa davanti ai nomi che iniziano per vocale: una oca un’oca; una idea un’idea.
1
Apostrofa gli articoli, come negli esempi.
la amica lo amico lo orso la orsa la idea la ombra lo osso
l’amica
una amica una ortica una edicola una orsa una idea una ustione una antenna
un’amica
2 Inserisci l’apostrofo dove è necessario. un orchidea un orologio un altalena un avviso
un orchestra un ombra un ombrello un occasione
un insieme un intervallo un affermazione un uomo
3 Completa. erba aereo inchino elmo ostrica uncino arma
isola elefante orto uovo occhio isolotto entrata
Obiettivo di Apprendimento: utilizzare correttamente gli articoli apostrofati.
57
MORFOLOGIA
RIPASSIAMO GLI ARTICOLI 1
Distingui il genere (maschile e femminile) dei seguenti nomi usando l’articolo determinativo.
M F
trapezista trapezista
F M
pediatra pediatra
M F
pianista pianista
F M
tennista tennista
F M
farmacista farmacista
M F
custode custode
2 Ora distingui il genere dei seguenti nomi usando l’articolo indeterminativo. F M
artista artista
M F
elettricista elettricista
M F
ingegnere ingegnere
F M
insegnante insegnante
M F
oculista oculista
F M
autista autista
3 Quali articoli determinativi dovrà usare Alice per identificare il numero di ogni nome? Aiutala tu.
Singolare povertà virtù scimpanzé bar tram
58
Aiuta Marino a completare la tabella scrivendo gli articoli adatti.
Articolo determinativo Plurale povertà virtù scimpanzé bar tram
struzzo orchidea ingresso zingaro spazio esempio
Obiettivo di Apprendimento: verificare la conoscenza e l’uso corretto degli articoli.
Articolo indeterminativo struzzo orchidea ingresso zingaro spazio esempio
MORFOLOGIA
L’AGGETTIVO QUALIFICATIVO L’aggettivo qualificativo si riferisce sempre a un nome, al quale aggiunge una particolare qualità, cioè una caratteristica.
1
Tra le qualità indicate , segna con una X quelle che si possono riferire al tipo di alimento considerato.
Il pompelmo è…
succoso giallo noioso amarognolo simpatico
Le ciliegie sono…
rosse magiche mature dolci gustose
2 Collega ogni gruppo di qualità al nome cui si riferisce. fitto • fresco esteso • ombroso verdeggiante
biondi • ricci brizzolati bagnati • corti
capelli
scolari
chiacchieroni studiosi attenti • vivaci
mare
mosso • agitato profondo calmo • salato
bosco
3 Scrivi il nome cui si riferisce ogni gruppo di qualità. trasparente • fresca • limpida • inquinata • inodore • liquida liscio • inodore • fragile • solido forte • freddo • impetuoso • debole • caldo • fastidioso quadrettato • rigato • scritto • scolastico • ricoperto • ordinato bianca • silenziosa • leggera • fredda • bagnata • soffice
Obiettivo di Apprendimento: riconoscere l’aggettivo qualificativo.
59
MORFOLOGIA
L’AGGETTIVO QUALIFICATIVO 1
Colora nei crucipuzzle tutti gli aggettivi qualificativi che si possono attribuire ai nomi strada ed edificio.
STRADA
EDIFICIO
V P O L V E
R O S A
A N T
A S
F A L
C
I
T T A D
I
N A L
E
L
D
I
S
T A T A
S
T O R
S
E
T A T A E
I
S
C O C O
M M O D E
R N O
E G A N T
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I
C O O I
O T O R T U O S A C
P U B
B
L
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I
V A T O
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D P
T R A F
F
I
E V A C U A T O
B U
I
A E
C A T A
L U N G A
R
C O
A A B
I
T A T O
Ora riscrivi in sequenza le lettere delle caselle rimaste bianche per completare la frase con i due aggettivi qualificativi.
intere
b e l la
ss a n t
e
p
te
rum
le
e gg
lce do
n es a
o
m
le
al t
pri
ri ave
eri
le fragi
sup
in questo modo: • in rosso gli aggettivi qualificativi maschili; • in giallo quelli femminili; • in azzurro quelli invariabili.
rme
2 Colora gli spazi del disegno
. ore
e
eno
La strada per il parco è
allegro tri st so e
ro
t i le
ge n
chiara
io
puntuale
cch ve
60
Obiettivo di Apprendimento: cogliere la concordanza tra aggettivo qualificativo e nome.
favorevole
oro ta ro r u s o o o o m st ge va c re te e r p n ni o fo a le m e a la a gil co a n to en r ai b a se ro s a ga o ss t r t la a uo os c v e l fa uti cil e e t n a s a e t a p e c s al ospitale velo
nu
MORFOLOGIA
IL VERBO Il verbo, in una frase, indica un’azione o un modo di essere o un possesso: • verbo-azione: scrive (= scrivere); • verbo-modo di essere: siamo (= essere); • verbo-possesso: hai (= avere).
1
Tra le azioni proposte, Alice e Marino devono scegliere quelle adatte per completare le frasi. Tu quali useresti? Completa.
intervistò • brucavano • correvano • mangerete • bussò • parli • andavamo • risplendono • ho letto • regalerò • rincorreva • aspettavano • ridevo • ha vinto • entriamo • La mia squadra del cuore lo scudetto. • La leonessa affamata una giovane gazzella. • Ieri alcune pagine del mio libro preferito. • Nel cielo sereno le stelle. • A notte fonda qualcuno alla porta del casale. • Nel pascolo d’alta montagna le pecore l’erba. • Gli atleti della staffetta lungo la pista dello stadio.
2 Per ogni espressione, scrivi il verbo corrispondente. dare un bacio: fare una carezza: dire di no: dire di sì: fare una domanda: dare un consiglio: dare una risposta: fare un sogno: fare una risata:
andare indietro: andare avanti: fare uno sbaglio:
Obiettivo di Apprendimento: comprendere la funzione del verbo.
61
MORFOLOGIA
IL VERBO 1
Indica quali sono i verbi che hanno un riferimento specifico con le situazioni indicate, colorandoli come richiesto.
in aula nuotare immergersi pescare
verde
in palestra
gareggiare
studiare
leggere disegnare
allenarsi schizzarsi
giallo scrivere
tuffarsi
vincere
galleggiare
perdere
blu
in mare
calciare
palleggiare
remare cancellare
2 Sottolinea i nomi di chi può compiere le azioni indicate nelle varie situazioni. aveva annotato sull’agenda l’orario per le riunioni di lavoro. neonato • segretaria • subacqueo • insegnante • acrobata • avvocato Per la grande sete beveva avidamente a lunghe sorsate. elefante • formica • esploratore • muratore • farfalla • ape • calciatore era ritornato sui suoi passi alla ricerca di qualche traccia. leone • investigatore • archeologo • ragno • poliziotto • nuotatore
3 Scrivi tutto ciò che puoi fare con gli organi di senso , completando gli elenchi dei verbi.
62
• Con le
: accarezzare,
• Con gli
: osservare,
• Con il
: annusare ,
• Con le
: origliare ,
• Con la
: baciare ,
Obiettivo di Apprendimento: comprendere l’uso contestualizzato del verbo.
MORFOLOGIA
I VERBI… DEGLI ANIMALI 1
Quali sono i verbi relativi ai versi degli animali? Se completi esattamente il cruciverba facilitato, nella colonna evidenziata leggerai il verso dell’elefante. 1
DEFINIZIONI
1. Sinonimo di “fiorire”. 2. È il contrario di “abbassare”. 3. Fare una risata. 4. È l’azione che fa… il ladro. 5. Il contrario di “aprire”. 6. Andare su. 7. Tirare un calcio a un pallone. 8. Fare un elenco. L’elefante
2 3 4 5 6 7
.
8
2 Che verso fanno questi animali? Cercali nel crucipuzzle, poi evidenzia ogni verbo con un colore diverso e , con lo stesso colore, circonda l’animale corrispondente.
S Q U P
I
I
T T
I
G O L A R
R
E
E G
M I
A G O L A R
N
T R
I
R
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R A G L
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S
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B
I
L A R
I
E
E
D
E A
G R U G N
I
R
E
R
A B
A R
E
E
B A
I
Riscrivendo in sequenza le lettere delle caselle rimaste bianche , puoi leggere il verbo del verso fatto dalle rane: . Obiettivo di Apprendimento: conoscere il significato lessicale dei verbi.
63
MORFOLOGIA
LA CLASSIFICAZIONE DEI VERBI I verbi si classificano in tre gruppi, chiamati coniugazioni: • verbi che finiscono in -ARE: 1a coniugazione (mangiare, gridare…); • verbi che finiscono in -ERE: 2a coniugazione (ridere, vedere…); • verbi che finiscono in -IRE: 3a coniugazione (dormire, finire…).
1
Collega ogni voce verbale al verbo di appartenenza corrispondente, colorando nello stesso modo.
lavoriamo
VOCI VERBALI
hai bevuto
leggerò
hai pulito
ho cantato era caduto
ridiamo
sarà venuto
mangiai aprire
lavorare
cantare
bere
venire
bollire
parlate
sognerete
vedere
pulire
sognare
leggere
parlare
mangiare
cadere
uscire ridere
vediamo
uscirono bolliva
hanno aperto
VERBI DI APPARTENENZA
2 Completa la tabella classificando i verbi , come nell’esempio. Voce verbale ho capito consegniamo colpirete abbiamo scritto rimaniamo hanno portato grideranno
64
Verbo di appartenenza cap ire
Classificazione -are -ere -ire 1a coniug. 2a coniug. 3a coniug.
Obiettivo di Apprendimento: classificare i verbi in base alle coniugazioni.
X
MORFOLOGIA
ESSERE E AVERE: I VERBI AUSILIARI I verbi essere e avere vengono definiti ausiliari, cioè aiutanti, perché “aiutano” tutti gli altri verbi a formare le voci verbali dei tempi composti.
1
Completa riscrivendo al tempo esatto le voci verbali.
• Ieri pomeriggio noi avere assistito
alla nascita dei cuccioli. • Questa mattina tu essere arrivato all’attività in ritardo. • Per domani voi avere terminato il disegno con le tempere? • Poco fa essere venuta una guida con un pacco per noi. • Domenica scorsa Alice e Marino essere andati a fare una passeggiata. • Alcuni anni fa il custode avere costruito alcuni ripari per gli animali. • La mamma pulirà il forno quando avere finito di cucinare. • Anni fa i miei amici avere trascorso le vacanze in montagna.
2 Colora i palloncini in questo modo:
• in giallo le voci verbali composte con l’ausiliare ESSERE; • in azzurro le voci verbali composte con l’ausiliare AVERE.
sono usciti erano scesi
avevo detto sarà atterrato
hanno finito
sarà partito avevate scritto
ho nuotato
è caduta
Obiettivo di Apprendimento: cogliere la funzione dei verbi ausiliari.
65
MORFOLOGIA
IL VERBO ESSERE
Nella realtà , l’Uomo Ragno non c’è.
Tempo futuro
Tempo presente
Tempo passato
Stare/Trovarsi
Appartenere
Il verbo essere può avere diversi significati: completa la tabella contrassegnandoli con un pallino e indicandone con una X il tempo , come nell’esempio.
Esistere
1
X
La sciarpa sulla sedia è mia. Domani il papà sarà via per lavoro. Quella gomma era di Alice. La città di Firenze è in Toscana. Ma ci sono veramente gli alieni? Di chi erano quelle scarpe infangate? I miei quaderni sono nello zaino. Il monte Bianco è nella catena alpina. Non prendere ciò che non è tuo. L’armadio era a destra della porta.
2 Colora nello stesso modo le frasi che hanno il medesimo significato. Sono tue queste figurine?
Dove si trova la funivia?
66
Boby sta nella sua cuccia.
Dov’è la funivia? Boby è nella sua cuccia.
Appartengono a te queste figurine?
Obiettivo di Apprendimento: cogliere i diversi significati nell’uso del verbo ESSERE.
MORFOLOGIA
Tempo futuro
Tempo presente
Tempo passato
Provare un sentimento
Completa la tabella contrassegnando con un pallino i significati del verbo avere e con una X i rispettivi tempi.
Possedere
1
Avvertire una sensazione
IL VERBO AVERE
Ieri sera Marino aveva un gran sonno. Hai anche tu le figurine dei calciatori? Mmh! Ho l’acquolina in bocca! Marino e Alice non hanno paura di niente. Chissà se in montagna avrai freddo?! Il mio gattino ha sempre fame. Da piccolo ho avuto un triciclo rosso. All’intervallo abbiamo voglia di giocare. Durante il film avevano avuto paura. Che fame da lupi hai oggi! Ho il dubbio di avere sbagliato! Per il tuo compleanno avrai i pattini nuovi!
2 Alice e Marino ti propongono le seguenti frasi: prova a riscriverle utilizzando le voci del verbo avere adatte.
• La nostra scuola possiede un allarme antincendio. • I nostri amici provano nostalgia quando siamo lontani. • Anche tu avverti tanto caldo? Obiettivo di Apprendimento: cogliere i diversi significati nell’uso del verbo AVERE.
67
MORFOLOGIA
RIPASSIAMO I VERBI 1
Circonda solo le voci verbali.
manderò
mano
zii
fiorì
aprii
fuoco
fiori
ho viaggiato passerò
miagolò
passero
sentiero vedi
sei uscito
ingresso
2 Colora le voci verbali che si riferiscono ai vari ambienti naturali. dormire studiare remare
leggere
sciare
nuotare
imparare
contare
disegnare
camminare
incollare
discutere
galleggiare
scrivere
completare
correggere
3 Se completi esattamente il cruciverba facilitato, nella colonna evidenziata leggerai un verbo che sicuramente ti piacerà. 1
DEFINIZIONI
1. Il contrario di “perdere”. 2. Il verbo di… miao miao! 3. Andare su. 4. Fare una gara. 5. Sinonimo di “innaffiare”. 6. Sinonimo di “sentire”. 7. Il verbo… dell’amore! 8. Andarsene via. 9. Tagliare con una sega.
G
2 3 4
R
E G
5 6 7 8 9
Il verbo è
68
Obiettivo di Apprendimento: conoscere e usare correttamente i verbi.
.
pescare
SINTASSI
LA FRASE È… LOGICA 1
Le parole non sono in ordine!
Leggi che cosa dicono Alice e Marino e aiutali.
si Marino stanno Alice divertendo e molto
Lo so! Ma io non sono capace di riordinarle!
due giochi fratellini si i alla in mettono prova tanti
da ad problemi loro un passano compito altro senza un
2 Marino si allena per le gare sportive.
Scrivi P se la frase ha un senso logico possibile, I se è impossibile.
Il calcio di rigore parò il bravo portiere. L ’arbitro fischiò un fallo di mano ai danni dell’attaccante. L’inno della propria squadra del cuore cantava la tifoseria. L ’abile parata del portiere applaudì il pubblico. L’allenatore si è complimentato con i calciatori per la vittoria.
Che cosa c’è di strano?
C’è qualcosa che non va?
3 In queste frasi c’è sempre una parola intrusa. Individuala e cancellala. •N el campo di grano tra le spighe temporale erano sbocciati
i papaveri. • S ulla riva del piccolo stagno capriola gracidavano alcune rane. •U no scoiattolo ha fatto brava la sua tana nella cavità di quel tronco. •A l largo notturno una coppia di giovani delfini saltava tra le onde. •U n’enorme frana torrente si staccò dal fianco della montagna. Obiettivo di Apprendimento: riconoscere l’ordine logico delle parole all’interno della frase.
69
SINTASSI
LA FRASE È… ACCORDO 1
In ogni messaggio ci sono alcuni errori. Circonda le parole errate e riscrivi la frase in modo corretto.
Sono goloso di cioccolata perché mi piace i cibi dolce. Ho letto l’avventura di un eroico cavaliere che avevano combattuto contro un mostruosa drago. La montagna è lontano dal mare. Nel boschi vivono molto animali. Ho ricevuto un regalo dal amici dei campeggio.
2 Completa i messaggi scrivendo le parti mancanti. Mi oriento nel bosco seguendo la
Su un ramo ho visto un uccellino con un piumaggio dal solito. 70
La Terra è un pianeta che gira .
al Sole. Lungo il sentiero tante foglie.
Obiettivo di Apprendimento: cogliere la coerenza morfologica all’interno della frase.
SINTASSI
LA FRASE È… STRUTTURA 1
Colora solo i sintagmi che si riferiscono a ogni disegno e scrivi le rispettive frasi.
abbiamo trovato nel bosco
gli escursionisti di montagna
il rifugio nei rifugi
guardo
al museo
di una ghiandaia
la storia
il nido
nella Preistoria si riparano
2 Scrivi una didascalia per ogni disegno, completando i sintagmi con le informazioni esatte.
Chi?
Che cosa fa?
Che cosa?
Dove?
Chi?
Che cosa fa?
Che cosa?
Dove?
Di che cosa?
Obiettivo di Apprendimento: consolidare la struttura sintagmatica dell’enunciato.
71
SINTASSI
I SINTAGMI 1
Sfida Marino e Alice: componi il maggior numero di enunciati logici cambiando l’ordine dei sintagmi. Prova a scriverne almeno due.
il bambino
osserva
un airone
sulla riva
del fiume
1. 2. ogni giorno
Alice
scopre
nell’ambiente
delle piante diverse
1. 2. dopo l’attività
i bambini
corrono
nel prato
1. 2.
2 Ora la sfida è ancora più complicata. Marino e Alice ti hanno preparato dei sintagmi vuoti che tu devi completare inserendo le informazioni richieste e facendo attenzione a mantenere il senso logico.
72
Quando?
Chi?
Che cosa fa?
Dove?
Chi?
Di chi?
Che cosa fa?
Dove?
Chi?
Che cosa fa?
Che cosa?
Quando?
Dove?
Chi?
Che cosa fa?
Che cosa?
Obiettivo di Apprendimento: consolidare la struttura sintagmatica dell’enunciato.
SINTASSI
IL SOGGETTO In un enunciato, il soggetto è il protagonista della situazione, cioè la persona, l’animale o la cosa di cui si parla.
1
Qual è il soggetto in ogni frase? Riquadra i vari sintagmi , poi colora in rosso quello che indica il protagonista della situazione, cioè il soggetto.
•D i notte nel cielo brillano le stelle. •D al treno scesero i passeggeri con pesanti bagagli. •T ra i rami degli alberi gli uccelli costruiscono i loro nidi. • I n estate le mucche pascolano in alta montagna. •D opo la scossa di terremoto la gente si riversò per le strade. •D omani l’insegnante di scienze spiegherà un nuovo argomento.
2 Scrivi il soggetto adatto per completare ogni frase. il gatto
il cane
la neve
la pioggia
Stanotte del custode del Parco ha abbaiato in continuazione.
aveva ricoperto il paesaggio di una bianca e soffice coltre.
il bucaneve la castagna
In primavera, presente nel Parco.
la mamma
Tutti i giorni del Parco ripulisce le aiuole e i viali alberati.
il custode
è un fiore
Obiettivo di Apprendimento: consolidare l’acquisizione della funzione del soggetto in un enunciato.
73
SINTASSI
IL SOGGETTO SOTTINTESO 1
Leggi il testo. Quando il soggetto del periodo è chiaramente indicato, sottolinealo in rosso e riscrivilo; quando invece è sottinteso (si capisce qual è , ma non è scritto) aggiungilo tu, scrivendolo a lato in blu.
Il custode del Parco ieri si è fermato a parlare con noi. Ha voluto sapere come ce la stiamo cavando, ci ha dato dei consigli, ci ha fatto parecchie raccomandazioni e ci ha riservato una piacevole sorpresa. Sul monitor del suo tablet a un certo punto sono apparse le immagini di una mamma con i cuccioli. La mamma leccava i cuccioli e si capiva molto chiaramente che li proteggeva e che era piena d’amore. Noi ci siamo emozionati e commossi: siamo stati felici di vedere quell’immagine e abbiamo provato tanta tenerezza.
Soggetto del periodo: Soggetto del periodo: Soggetto del periodo: Soggetto del periodo: Soggetto del periodo:
2 Ora, per ogni enunciato, individua il soggetto sottinteso e le corrispondenti parole che lo possono sostituire, colorandole nello stesso modo.
Sono due giovani esploratori in visita al Parco. un daino
Alice e Marino
essa
essi
loro
È stato adottato dagli abitanti della zona vicino al Parco. Alice
Marino
un daino
lui
essa
Mangia germogli, foglie, frutta e funghi. Marino
74
daino
lui
esso
Alice
Obiettivo di Apprendimento: individuare, in un enunciato, il soggetto nella forma sottintesa.
SINTASSI
IL PREDICATO VERBALE In un enunciato, il predicato verbale spiega quale azione compie il soggetto, cioè ci dice che cosa fa.
1
Qual è l’azione compiuta? Trovala e sottolineala.
• L a Terra ruota attorno al Sole. •D al cratere del vulcano era uscita una colata di lava. • L e acque del fiume in piena avevano allagato il paese. •D al cielo coperto scende una fitta pioggia. • E ra apparso l’arcobaleno dopo il temporale. •U na densa coltre di nebbia ricopriva tutta la campagna.
2 Qual è il predicato adatto per completare ogni enunciato? Scrivilo tu. •M arino meglio al mare che in piscina. •A lice con attenzione il verso degli animali. • I l cane sempre agli sconosciuti. • I l custode del Parco gli animali. •P er Alice e Marino la mattina la sveglia alle 7:30. •N el bosco i lupi per richiamare il branco.
3 Tra i seguenti predicati, colora in verde quelli adatti per completare l’enunciato e scrivili. hanno contato
hanno visto
hanno osservato
hanno acquistato
hanno scritto
Alice e Marino
i pesci nello stagno.
Alice e Marino
i pesci nello stagno.
Alice e Marino
i pesci nello stagno.
Obiettivo di Apprendimento: consolidare l’acquisizione della funzione del predicato in un enunciato.
75
SINTASSI
IL PREDICATO NOMINALE In un enunciato, il predicato nominale spiega chi è, che cos’è oppure com’è il soggetto.
1
Leggi le affermazioni , poi colora in verde il predicato che esprime un’azione e in azzurro il predicato che ti fa sapere chi è o com’è il soggetto.
Lo scoiattolo
sale con agilità sul tronco degli alberi. è agile.
Noi due
siamo esploratori. viviamo in un ambiente meraviglioso.
è un rilievo. La montagna
affascina gli scalatori. è fonte di attività per l’uomo.
2 Ora completa la tabella con le informazioni richieste. Predicato nominale Soggetto
Che cos’è?
Com’è?
La montagna La collina Il fiume Il mare La pianura
76
Obiettivo di Apprendimento: riconoscere la funzione del predicato nominale in un enunciato.
SINTASSI
I SINTAGMI PRINCIPALI La coppia costituita dal sintagma soggetto e dal sintagma predicato forma la frase minima, che si chiama anche enunciato minimo o enunciato nucleare.
1
Quali sono i sintagmi che compongono i vari enunciati? Riquadrali.
•A lice e Marino partecipano alla gita in bicicletta. •N ell’acqua del mare un gabbiano cerca il pesce. •D omenica Marino ha accarezzato un agnellino. •D agli alberi i bambini hanno raccolto la frutta matura. •A lice aveva colorato il disegno con gli acquerelli. •U n gatto sonnecchia beatamente tra le foglie secche. • I bambini percorrono con la guida un ripido sentiero di montagna. •D urante la notte un violento temporale ha danneggiato alcune
strutture del Parco.
2 Indica quali sono i due sintagmi principali di ognuna delle frasi dell’esercizio
precedente: colora in rosso quello del soggetto e in verde quello del predicato.
3 Inserisci ogni frase minima nell’enunciato adatto, poi colora in rosso il soggetto e in verde il predicato.
•D omani
le anatre
cercano
la cicala
friniva
Elisa gli orsi
cucinerà trascorrono
una torta di mele. • Tra le canne dello stagno
un riparo. •
l’inverno
nelle grotte in letargo. •N ella calda giornata estiva
sull’albero
in continuazione.
Obiettivo di Apprendimento: individuare la frase minima all’interno di un enunciato.
77
SINTASSI
LA FRASE MINIMA SI ALLUNGA 1
Partendo dalla frase minima, per ogni disegno scrivi l’informazione visiva che è stata aggiunta. Allungherai così la frase!
Una lepre
La neve
dorme.
scende.
Una lepre
La neve
dorme
scende
Una lepre
La neve
dorme
scende
2 Quali sintagmi sceglierai per allungare ogni frase minima? Colorali in giallo e scrivi la nuova frase.
Il daino
Tutti
I cigni
78
corre
ascoltavano
nuotano
agilmente
nel cielo
con appetito
nell’acqua
nel bosco pazientemente
con attenzione
della montagna
la torta
il racconto
del laghetto
Obiettivo di Apprendimento: espandere la struttura sintagmatica di un enunciato minimo.
nei sentieri
SINTASSI
LE ESPANSIONI 1
Aggiungi le espansioni richieste, poi costruisci la loro struttura sintagmatica completando gli schemi.
• I l libro (di che cosa?)
è (dove?)
(di chi?)
Soggetto
Pred. verb.
Espansione
Espansione
• I cuccioli (di chi?)
Espansione
usciranno (in che modo?)
(da dove?)
Soggetto
Pred. verb.
Espansione
Espansione
Espansione
• L a genziana fiorisce (quando?)
Soggetto
Pred. verb. Espansione
• L a baita (dove?)
è una costruzione (di che materiale?)
Soggetto
Pred. nom.
Espansione
Espansione
Obiettivo di Apprendimento: riconoscere le relazioni dirette e indirette tra i sintagmi di un enunciato.
79
SINTASSI
DI QUALE SINTAGMA SI TRATTA? 1
Tra i vari sintagmi proposti , scegli quelli che servono a completare ogni frase scrivendo tra parentesi la loro funzione: soggetto (S), predicato verbale (PV), predicato nominale (PN), espansione (E).
era felice
una camicetta
le viole
dell’escursione
è puntuale
un riccio
1. Il custode del Parco 2. A lice
a calcio
con la funivia
.
)
(
)
(
)
(
)
(
)
(
)
. (
)
in campagna. (
)
la focaccia.
4. L a nonna di Alice ha ricamato 5. A lcuni bambini giocavano
. nel prato.
6. I n primavera nei prati umidi spuntano
.
Alice ha trovato
8. Domenica pomeriggio Marino 9. Dal fondo della valle si arriva
andrà (
per la bicicletta nuova.
3. P er merenda Marino
7. Alla fine
mangerà
al monte.
(
2 Ora prova a inserire in questi schemi gli enunciati n. 1 e n. 2, scrivendo sopra ogni sintagma la sua funzione.
80
Obiettivo di Apprendimento: riconoscere i sintagmi in un enunciato.
)
Responsabile editoriale: Mafalda Brancaccio Redazione: Valentina Dell’Aprovitola, Camilla Di Majo, Clara Ragni Responsabile di produzione: Francesco Capitano Progetto grafico e impaginazione: Astarte Studio Grafico - Vigevano (PV), Carmen Fragnelli Illustrazioni: Simonetta Baldini, Archivio Spiga Copertina: Elisabetta Giovannini Stampa: Tecnostampa – Pigini Group Printing Division Loreto – Trevi 22.83.281.0 È assolutamente vietata la riproduzione totale o parziale di questa pubblicazione, così come la trasmissione sotto qualsiasi forma o con qualunque mezzo, senza l’autorizzazione della Casa Editrice. Produrre un testo scolastico comporta diversi e ripetuti controlli a ogni livello, soprattutto relativamente alla correttezza dei contenuti. Ciononostante, a pubblicazione avvenuta, è possibile che errori, refusi, imprecisioni permangano. Ce ne scusiamo fin da ora e vi saremo grati se vorrete segnalarceli al seguente indirizzo: redazione@elionline.com
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