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Barzellette a scuola

Barzellette a scuolaLA BARZELLETTAIL RACCONTO UMORIST ICO

La BARZELLETTA è un racconto umoristico breve che crea una situazione comica con poche battute.

Analizzo

In ogni barzelletta sottolinea l’espressione dalla quale nasce la comicità.

Rifletto sulla lingua

“Bifronti” si dicono quelle parole che lette da sinistra verso destro hanno un significato e lette da destra verso sinistra ne hanno un altro. Segui l’esempio e scrivi altre due parole. Roma • Amor

Come si chiamano le parole che lette sia da sinistra sia da destra hanno lo stesso significato, come ad esempio otto, Ava, radar? Palindromi. Poliedrici.

l papà di Luigina va a parlare con gli insegnanti della figlia e chiede loro: – Secondo voi quale mestiere potrebbe fare mia figlia quando sarà grande? – Sicuramente l’astronauta!– risponde il maestro di matematica. – Ma davvero? L’astronauta?! E perché? – Perché durante le lezioni è sempre sulla luna e quando la chiamo alla lavagna cade sempre dalle nuvole!

La maestra di scienze sta facendo una lezione sugli animali che si mimetizzano. Chiede a ciascuno di fare degli esempi. Carolina dice: – Il camaleonte. La maestra: – Brava Carolina! – L’insetto stecco – dice Marco. La maestra: – Ottimo, bravo anche tu! Paolino alza la mano: – L’elefante. La maestra: – Be’, no. Che dici, Paolino?! L’alunno: – Lei ha mai visto un elefante con le unghie dipinte di rosso in un campo di fragole? La maestra, perplessa, risponde di no. Quindi Paolino le dice: – Be’, vuol dire che si è mimetizzato bene!

La maestra dice a Romolo: – Dimmi una parola che può essere letta in entrambi i sensi e avere due significati diversi. Romolo: – Roma, come la mia squadra del cuore. La maestra: – Va bene, andiamo avanti. Dimmi una parola che abbia una coppia di consonanti, al centro. Romolo: – Pallone! La maestra: – Va bene, andiamo avanti. Dimmi una parola che può avere due significati diversi. Romolo: – Calcio! La maestra: – Va bene, Romolo però pensi sempre alla stessa cosa: la Roma, il pallone, il calcio… Adesso vediamo cosa mi dici, se ti chiedo una parola con tante lettere “o”. Romolo risponde: – Gooooooool.

L’insegnante propone un problema alla classe: – Al parco giochi ci sono trenta bambini che devono salire su un trenino. Ogni vagoncino trasporta sei bambini. Quanti vagoncini si riempiono? Romolo risponde: – Cinque! L’insegnante: – Bravo! E se i bambini fossero trentacinque? Romolo: – Si stringono un pochino… Durante l’ora di geografia il maestro fa qualche domanda per vedere se gli alunni hanno studiato la lezione assegnata. Quindi chiede: – Paolino, hai studiato l’argomento di oggi? – Ovviamente – risponde l’alunno. – Bene, allora dimmi, dove si trova la Sardegna? Paolino: – Questa la so! Si trova a pagina 92. Durante l’ora di geografia la maestra chiede a Luigina: – Parlami della città di Belluno. Luigina: – È una città dove sono tutti brutti, tranne uno. Sai perché i libri non soffrono il freddo? Perché hanno la copertina. Durante l’ora di italiano la maestra dice a Romolo: – Ascoltami bene: io studio, tu studi, egli studia, noi studiamo, voi studiate, essi studiano. Che tempo è? Romolo: – Tempo sprecato, signora maestra. IL RACCONTO UMORISTICO In inglese Barzelletta: joke Ridere a crepapelle: laughing out loud (LOL) Divertirsi: to have fun Comico: comedian Risata: laugh Divertente: funny

Animatamente, Indovinelli e barzellette per bambini di tutte le età, Newton Compton Editori Insieme è più facile

Dividetevi in coppie e inventate barzellette. Al termine, raccontate le vostre barzellette ai compagni e alle compagne. Se volete potete creare anche il “Barzellettiere di classe”, trascrivendole tutte in un quaderno e illustrandole.

Leggo come a teatro

Dividetevi in coppie e interpretate le barzellette. Per rendere più comica la situazione, cercate di dare espressività anche con la mimica del corpo.

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