2 minute read
Finestre di primavera sul mondo
LE STAGIONI Finestre di primavera sul mondo
In Giappone
Hanami (“guardare i fiori”) è un termine giapponese che si riferisce all’usanza, tradizionale in quel Paese, di godere della bellezza della fioritura primaverile degli alberi. Oggi con questa parola ci si riferisce principalmente alla fioritura dei ciliegi, che in lingua giapponese si chiamano sakura; l’hanami è quindi diventato sinonimo dell’ammirare il fiore del ciliegio. Questa tradizione, antica di più di un millennio, è ancora molto sentita in Giappone, tanto che milioni di giapponesi ogni anno si spostano dalle loro città verso le sessanta località più famose del Paese. Ci sono perfino le previsioni per la fioritura, come quelle meteorologiche, per sapere esattamente quando comincia e fino a quando durerà. Tradizionalmente la festa consiste nell’ammirare la fioritura mentre si consuma un picnic all’ombra dei sakura in fiore. Il fiore del ciliegio, la sua delicatezza e la brevità della sua esistenza è per i giapponesi il simbolo della fragilità, ma anche della rinascita, della bellezza della vita.
Cadono i fiori di ciliegio sugli specchi d’acqua della risaia: stelle, al chiarore di una notte senza luna.
Yosa Buson Vorrei fare con te quello che la primavera fa con i ciliegi.
Pablo Neruda
In Messico
LA PRIMAVERA
Nella piramide del sito archeologico di Chichen Itzà, in Messico, l’arrivo della primavera si festeggia con una cerimonia che ricorda un mito dei Maya, l’antico popolo che viveva in questa terra. Il mito è quello del dio serpente Kukulcan, che rinasce e torna dal cielo. Un gioco di luci che si verifica proprio al crepuscolo dell’Equinozio di primavera fa sì che i muri della scalinata nord della piramide assumano la forma di serpenti allungati e stilizzati. Al termine dello spettacolo i presenti alzano le mani verso est, dove sorge il sole. I Maya avevano approfondite conoscenze astronomiche e la piramide rappresenta il calendario. Ognuna delle scalinate ha 91 scalini, pari al numero dei giorni che intercorrono tra equinozio e solstizio; questi scalini, sommati a quelli in cima alla piramide, raggiungono un totale di 365 gradini, come il numero dei giorni dell’anno.
In Finlandia
Il primo maggio in Finlandia non si celebra solo la festa del lavoro, ma anche il cosiddetto Vappu, cioè la festa di Santa Valpurga. La festa è particolarmente sentita a Helsinki, la capitale del Paese, dove comincia la sera del 30 aprile: i giovani salgono sulla statua di Havis Amanda che si trova nel Parco di Esplanadi e rappresenta una ninfa che emerge dal mare, la lavano con detersivi e grandi spazzoloni e le pongono in testa il lakki, il caratteristico berretto bianco in stile marinaresco. La festa continua tutta la notte e anche il giorno dopo, il primo maggio, quando gli abitanti della città di ritrovano per il tradizionale picnic nel parco di Kaivopuisto.