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L’evoluzione delle abilità
Circa 12000 anni fa l’Homo sapiens imparò a lavorare la pietra e altri materiali in modo più preciso. La pietra non veniva solo scheggiata ma levigata. Questo periodo viene chiamato Neolitico, età della “pietra nuova”.
L’agricoltura e l’allevamento Circa 12 000 - 13 000 anni fa, al termine dell’ultima glaciazione, i ghiacci si sciolsero e le terre si ricoprirono di foreste e praterie. Gli alberi offrivano legname che poteva essere utilizzato per la costruzione di case, di attrezzi e per alimentare il fuoco. L’Homo imparò a coltivare la terra, ad allevare gli animali e a trasformare il territorio. L’Homo sapiens scoprì diversi metalli e imparò a fonderli.
Ascia neolitica.
Educazione Civica Noi e l’ambiente: un equilibrio da rispettare
Dall’Homo sapiens in poi l’ambiente è stato sempre trasformato per assecondare i diversi bisogni. Oggi, però, è necessario più che mai imparare a rispettare l’ambiente e gli ecosistemi in cui viviamo.
I villaggi Alcune tribù di sapiens continuarono a seguire gli spostamenti dei branchi di animali e rimasero nomadi, dedicandosi prevalentemente alla caccia e alla pesca. Altre tribù diventarono sedentarie, cioè incominciarono a vivere stabilmente in un luogo. Si dedicarono all’agricoltura e all’allevamento. Anche la vita del gruppo subì cambiamenti e si formarono i primi villaggi.
La scrittura Il Neolitico si conclude circa 3 000 anni fa con l’invenzione più straordinaria della nostra storia: la scrittura. Con la scrittura si potevano documentare gli avvenimenti. Fu così che finì la Preistoria e iniziò la Storia.
Metodo di studio
1 Punti chiave • L’agricoltura e l’allevamento • I villaggi • La scrittura 2 Ricavo informazioni Colora i pallini nel disegno per collegarli alle parole sottolineate a cui si riferiscono.
3 Espongo Utilizza le informazioni sottolineate per ripetere quanto hai letto.