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L’orologio si racconta
Prima che io nascessi, il tempo degli uomini era scandito dall’alternarsi del giorno e della notte. Osservando la posizione del Sole, potevano stabilire se fosse mattina, pomeriggio o sera. Con il passare del tempo, si cercarono degli strumenti più precisi.
Poi furono inventati i primi orologi meccanici, che si trovavano sui campanili o sulle torri. In seguito questi orologi furono rimpiccioliti e nacquero gli orologi da muro, cioè gli orologi a pendolo.
La meridiana utilizza la luce del Sole ed è uno dei più antichi strumenti. È formata da un’asta piantata per terra o su una parete.
Gli orologi di oggi hanno il quadrante a lancette e si chiamano “analogici”; oppure sono senza lancette, si chiamano “digitali” e mostrano l’ora con dei numeri sul display.