1 minute read
In acqua si nuota
C’È UN TEMPO PER… SCOPRIRE IN ACQUA SI NUOTA
Grump se ne stava appollaiato sulla riva del lago. Un terribile ronzio nelle orecchie lo stava assordando da ore. Quel brusio sembrava venire da una specie di nuvoletta nera vicina alla testa di Erman, il mammut, che gironzolava tutto contento, canticchiando. – Prendi questo, ammasso di peli! – e scaraventò con tutta la sua forza una pietra sulla testa del mammut. Poco dopo gli arrivò sulla schiena qualcosa di duro e pesante che il mammut gli aveva tirato. Si accorse che le mani erano piene di una sostanza appiccicosa. Si leccò le dita: non aveva mai assaggiato niente di più dolce. “Mm, è deliziosa! Devo scoprire dove si trova!” Zzzzz! Il ronzio sulla testa di Erman diventò insopportabile e dal tronco di un albero iniziò a sgorgare un liquido giallastro. Grump si arrampicò e mise una mano in un grande buco del tronco. – Aiuto! – Grump schizzò via dall’albero: una nuvola di api inferocite ce l’aveva con lui. Stava ancora gridando, quando si trovò davanti al lago. Erman voleva metterlo in salvo immergendolo nel lago. – No, per pietà, non mi buttare! – gridava Grump. Erman lo tirava su e giù, ma Grump riuscì a liberarsi. Dopo qualche momento di panico, si accorse che stava a galla.
Si guardò intorno meravigliato, mentre le gambe e le braccia lo portavano lontano da Erman. Grump non aveva più paura dell’acqua. Era così felice di potersi muovere liberamente! Poi diventò coraggioso e mise la testa sott’acqua, per guardare, i pesci brillanti nel loro mondo argentato.
Derek Sampson, Storie con un mammut, Nuove Edizioni Romane
ApprendistA
scrittore scrittrice
Dopo aver letto il testo, completa i fumetti e scrivi le didascalie.