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Alla gara di ciclocross
Un racconto realistico può essere suddiviso in SEQUENZE NARRATIVE.
Generalmente la PRIMA SEQUENZA corrisponde all’inizio.
Il sabato è il mio giorno preferito. Penso sempre che succederà qualcosa di straordinario. Al sabato è fantastica già solo l’idea che non suonerà la sveglia. Oggi non ho avuto neanche questa soddisfazione.
Puntuale come al solito, la sveglia ha suonato per ricordare a tutta la famiglia che dovevamo precipitarci al campo sportivo. Infatti mia sorella si è iscritta a una gara di ciclocross, e questo è un avvenimento che non si può perdere. Solo lei poteva avere un’idea del genere! Arriviamo appena in tempo: sono già tutti sulla linea di partenza e mia sorella è l’unica femmina. A vederla in mezzo a tutti quei ragazzi mi sento orgoglioso di lei. Ma adesso dov’è, come mai non spunta da quella collinetta? Vado a vedere. Lo sapevo, ha fatto una delle sue solite cadute ed è là per terra tutta aggrovigliata con la sua bici. Non piange, ma dice che le fa male un piede. Quando raggiungiamo gli altri, ecco la solita scena: la mamma comincia a correre di qua e di là; il papà le dice di stare calma. Ho già capito che cosa succede: andiamo tutti al pronto soccorso.
Non ci sono regole precise per DIVIDERE il testo IN SEQUENZE. Si passa da una sequenza all’altra quando nel racconto avvengono dei CAMBIAMENTI: un fatto nuovo, l’arrivo di un personaggio, un cambio di ambiente o di tempo.
Quando arriviamo ci corrono incontro chiedendoci: – Oggi che cosa si è fatta? – tante sono le volte che ce l’abbiamo portata. Stavolta si è slogata una caviglia.
Mentre, passava su una sedia a rotelle spinta da un’infermiera, ho visto che mia sorella sorrideva. Che gran momento doveva essere: tutti in pena per la sua salute!
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C. Montan Colombo, La sera che abbiamo visto le lucciole, Fabbri Editori L’ULTIMA SEQUENZA corrisponde alla conclusione.
NALIA ZZO
il testo
A ogni sequenza può essere dato un SOTTOTITOLO che metta in evidenza l’idea principale. Questi sono i sottotitoli che corrispondono alle sequenze del racconto: 1a sequenza (inizio): sabato. 2a sequenza: la gara di ciclocross. 3a sequenza: inizio della gara. 4a sequenza: la caduta. 5a sequenza: al pronto soccorso. 6a sequenza (conclusione): al centro dell’attenzione.
Suddividi il racconto in sequenze. RIFLETTO e DICO la MIA
In questo brano si parla di una gara sportiva. Conosci l’espressione “Fair Play”? Sai che cosa vuol dire? Perché è importante avere atteggiamenti corretti durante una gara? Parlane con le compagne e i compagni.