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La casa dei fantasmi
brividi schienalungo la
Il racconto horror segue la divisione del testo narrativo: INIZIO, SVOLGIMENTO, CONCLUSIONE.
LA CASA DEI FANTASMI
INIZIO La casa infestata dagli spiriti cadeva a pezzi in un giardino pieno di erbacce. – Là dentro ci sono i fantasmi – avevano detto a Sammy.
NALIA ZZO
il testo
Questo racconto è già stato suddiviso nelle tre parti che lo compongono. Leggi una parte per volta, rispondi e completa. La situazione iniziale fornisce informazioni sull’ambiente e sui personaggi.
In quale ambiente si svolge la vicenda e quali sono le sue caratteristiche?
Quale sensazione ti ha procurato questa breve descrizione?
Quali sono i personaggi? Questo inizio ti fornisce informazioni precise sui personaggi?
Secondo te, chi è e come potrebbe essere Sammy?
SVOLGIMENTO Sammy si avvicinò alla casa e subito ebbe l’impressione di sentire un soffio freddo sul collo. Accanto al cancello qualcosa si muoveva e Sammy trasalì, ma l’ombra accanto al cancello era soltanto una bambina. Era molto magra, con la faccia pallida e i lunghi capelli castani. Portava grosse scarpe che facevano apparire le sue gambe ancora più magre; gli abiti erano troppo larghi per lei e la gonna era senza dubbio troppo lunga. – Sono venuto a vedere il fantasma – disse Sammy. – Vengo con te – disse la bambina. – Mi chiamo Belinda e piacerebbe anche a me vedere un fantasma. – Non credo che sia il caso – Sammy si accigliò, – perché i fantasmi possono essere orribili, sai! Belinda seguì Sammy e, quando oltrepassarono il cancello, Sammy avvertì di nuovo un soffio d’aria fredda sul collo. Si girò di scatto, ma non vide nulla. – Sta’ attento a come posi i piedi sui gradini, Sammy. Entriamo. – Ma tu come fai a sapere il mio nome? – Hai l’aria di uno che si chiama così – si limitò a rispondere lei.
La sua voce era bassa e riecheggiava appena nel silenzio della casa. – Non c’è da aver paura – disse Belinda gentile. – Andiamo al piano di sopra. Questa scala un tempo era molto bella. Veniva lucidata ogni giorno. – Come fai a saperlo? – chiese Sammy, guardando la scala buia. – Sotto la polvere i gradini sono ancora lucidi – spiegò lei. Entrarono in una piccola stanza. Sammy si guardò intorno. – Qui non c’è nessun fantasma – disse, – e si sta facendo tardi. Io devo andare. Uscirono dalla stanza e Sammy si girò per fare un cenno di saluto con la mano alla sua immagine riflessa nello specchio. Si girò per andare via, ma gli venne in mente qualcosa che lo fece fermare di colpo. Si girò verso Belinda: – Non ho visto la tua immagine riflessa nello specchio!
Nello svolgimento viene presentato un altro personaggio. Quale? Evidenzia nel testo la parte in cui viene descritto. Ora individua le sequenze narrative e registrale. 1. 4. 2. 5. 3. 6.
Nello svolgimento della vicenda ci sono alcuni eventi inspiegabili che, alla fine, fanno capire a Sammy che il fantasma è proprio quella bambina con cui sta parlando. Quali sono questi eventi? Evidenziali.
CONCLUSIONE Belinda non rispose e Sammy sentì di nuovo il soffio leggero di aria fredda sul collo. Poi, senza neppure un saluto, corse a casa, con i razzi nei tacchi delle scarpe. Belinda attese che fosse andato via, mise il chiavistello alla porta di casa e scomparve completamente.
M. Mahy, 6 storie di fantasmi, Mondadori
Da che cosa viene causato il soffio di aria fredda che Sammy avverte più volte sul collo?
Che cosa significa l’espressione “corse a casa, con i razzi nei tacchi delle scarpe”?
Perché Sammy corre a casa in questo modo?