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VERIFICA FORMATIVA

... E ORA tocca a me!

vicino! vistidaCome mi sento PRIMA di iniziare? tranquillo/a preoccupato/a

Ritorno in Nepal

VERIFICA FORMATIVA

È la prima volta che torno in Nepal da quando, sette anni fa, sono stato adottato e sono arrivato in Italia. Io mi chiamo Amrit. Sull’aereo guardo giù per godermi il paesaggio. Vedo le montagne dell’Himalaya! Una vetta dopo l’altra, con le cime innevate, si susseguono fino a confondersi in un cielo lontano e un po’ violetto. Più a sud ci sono le colline della valle intorno a Kathmandu. Ci sono villaggi inerpicati sulle salite, strade rossastre e terrazzamenti coltivati. Qui in alto, come un uccello, vedo tante sfumature diverse dei colori della terra. Il verde tenero delle risaie e il verde intenso degli aranceti. Le tracce lasciate dai fiumi che si formano durante i monsoni e si snodano come enormi serpenti color nocciola tra i campi scuri. Il comandante riceve l’autorizzazione per atterrare e, dopo una frenata molto sportiva, siamo finalmente a Kathmandu. Ora, come dice il mio amico Ludovico, si tratta di gettarsi nella mischia. Prendiamo tre taxi. Secondo Franz i problemi dei taxi nepalesi sono tre: sono malandati, puzzano di benzina e non hanno le cinture di sicurezza. A volte perdono anche i pezzi: ogni tanto il taxista deve dare un colpo al cruscotto che si stacca o rimettere la leva del cambio al suo posto. I taxisti suonano il clacson in continuazione, quindi c’è sempre un gran rumore. Ma non è che siano prepotenti o arroganti: fanno così solo per avvertire che stanno arrivando. Qui c’è gente ovunque, anche in mezzo alla strada. Qualcuno rovista nella spazzatura, altri costruiscono case in mattoni, altri semplicemente chiacchierano. Vendono di tutto e chiedono l’elemosina. Non ci sono segnali stradali né semafori, ma vigili sì e anche molti soldati. Oltre alle persone si incontrano un sacco di animali: galline, mucche, cani randagi. E scimmie!

Nei piccoli locali al pianterreno lungo le strade, e a volte anche sui marciapiedi polverosi, ci sono un sacco di attività. Oltre a negozi veri e propri, si trovano officine, laboratori, studi medici, bancarelle; tutti che lavorano all’aperto, noncuranti del traffico e della gente che passa. Le case sono di tutte le forme e di tutti i colori: alte, basse, in mattoni, a specchio, moderne, vecchie, scalcinate, diroccate, colorate, grigie, ancora in costruzione o abbandonate. E poi c’è la polvere che ricopre ogni cosa e la puzza dei gas di scarico delle macchine scassate e gli odori del cibo e della spazzatura lasciata ai bordi della strada. Insomma, c’è di tutto.

I. Bembo, S. Cerrato, L’altra metà della mela, Rizzoli

ANALISI DEL TESTO

1 Nella prima parte del brano viene descritto il paesaggio che si vede dall’aereo.

In questa descrizione vengono usate due similitudini. Quali sono e a chi si riferiscono?

2 Con quale ordine è organizzata questa descrizione? Ordine logico. Ordine spaziale. Ordine temporale.

3 Nella prima parte del brano ci sono anche due sequenze narrative. Di che cosa parlano?

comprensione DEL TESTO

4 Quali sensazioni trasmette la descrizione del paesaggio che si vede dall’aereo?

Indica con una o più X. Agitazione. Calma. Fastidio. Ordine. Stupore. Solitudine.

5 Nella frase “Ora, come dice il mio amico Ludovico, si tratta di gettarsi nella mischia” che cosa significa l’espressione sottolineata?

6 Quale delle seguenti affermazioni non si riferisce al comportamento dei taxisti di Kathmandu? Suonano molto spesso il clacson. Sono prepotenti e arroganti. Sono costretti a sistemare parti del veicolo. Avvisano le persone del loro passaggio.

7 “Qui c’è gente ovunque… e chiedono l’elemosina”. Qual è il livello di benessere della popolazione di Kathmandu? La qualità della vita è molto alta per tutti. Non a tutti è garantito il benessere. La qualità del benessere sta migliorando. Nessuno ha un livello di benessere accettabile.

8 Leggi con attenzione l’ultima descrizione del brano. Quali sensazioni ti trasmette? Indica con una o più X. Malinconia. Sconforto. Serenità. Disgusto. Sollievo. Confusione.

com'è andata?

Durante la lettura del racconto: ho capito la storia senza difficoltà. ho avuto qualche difficoltà di comprensione. ho avuto molte difficoltà di comprensione.

Se ho avuto difficoltà di comprensione: ho riletto con più attenzione. ho chiesto spiegazioni all’insegnante. ho proseguito nella lettura.

Ho completato la parte di analisi del testo: senza difficoltà. con qualche difficoltà. Ho completato la parte di comprensione del testo: senza difficoltà. con qualche difficoltà.

Se ho incontrato qualche difficoltà, che cosa avrebbe potuto essermi di aiuto per superarla?

Quale parte del lavoro ti è sembrata più impegnativa?

Analisi del testo: attività n°

Comprensione del testo: attività n°

Come mi sento ALLA FINE del lavoro? soddisfatta/o potevo fare meglio non soddisfatta/o

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