2 minute read
Riassumo un racconto umoristico
per riassumere bene
RIASSUMO UN RACCONTO UMORISTICO
Leggi.
IL NASO
Una mattina, un signore di Laveno, sul Lago Maggiore, si alzò, andò in bagno per farsi la barba e nel guardarsi allo specchio gridò: – Aiuto! Il mio naso! Il naso, in mezzo alla faccia, non c’era più. Quel signore, in vestaglia come stava, corse sul balcone, giusto in tempo per vedere il naso che usciva sulla piazza e si avviava verso il pontile, dove stava per partire la motonave traghetto. A quel signore non rimase che scendere in strada e inseguire il fuggitivo. Purtroppo arrivò appena in tempo per vedere il battello che si staccava dal pontile. Il signore si buttò coraggiosamente in acqua per raggiungerlo, ma il battello aveva già preso velocità. Stava tornando a riva scoraggiato quando vide il suo naso che, steso un mantello sull’acqua, navigava a piccola velocità. – Ma dove vai? – gridò il signore. Il naso non rispose e il suo disgraziato padrone ritornò a casa e ordinò alla domestica di non fare entrare nessuno. Qualche giorno dopo un pescatore, tirando su la rete, ci trovò il naso fuggitivo, che aveva fatto naufragio in mezzo al lago, e pensò di portarlo al mercato di Laveno. La domestica del signore, che era andata al mercato, vide subito il naso, esposto in bella vista in mezzo alla bancarella del pesce. – Ma questo è il naso del mio padrone! – esclamò inorridita. – Datemelo subito che glielo porto. – Di chi sia non lo so – dichiarò il pescatore, – io l’ho pescato e lo vendo. La domestica, che era molto affezionata al suo padrone, vendette i suoi orecchini e lo comprò. Poi avvolse il naso in un fazzoletto e lo riportò al suo padrone. Il signore di Laveno accolse tra le mani tremanti il suo naso e gli chiese: – Ma perché sei scappato? Che cosa ti avevo fatto? Il naso lo guardò di traverso, arricciandosi tutto per il disgusto, e disse: – Senti, non metterti mai più le dita nel naso. O almeno... tagliati le unghie!
G. Rodari, Favole al telefono, Einaudi
per riassumere bene
Indica le sequenze in cui è suddiviso il brano. Poi sottolinea per ognuna l’idea centrale. Ora riassumi il racconto collegando le frasi che hai sottolineato con i connettivi adatti ed eliminando i discorsi diretti.