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Gli Assiri
Intorno al 2000 a.C. gli Assiri, un popolo nomade, si stabilirono nelle zone a nord della Mesopotamia, lungo il fiume Tigri. Da qui intorno al 1300 a.C. invasero l’impero babilonese, occupandone i territori e sottomettendo anche la Siria e l’Egitto. Come i Babilonesi, gli Assiri erano organizzati in un unico impero con a capo un re. Il loro impero raggiunse la massima espansione con il re Assurbanipal. La capitale dell’impero era Ninive. Alla morte di Assurbanipal, però, scoppiarono molte rivolte e nel 612 a.C. i Babilonesi distrussero Ninive e ristabilirono il proprio dominio. Per collegare le parti dell’impero gli Assiri organizzarono il primo sistema di posta, facendo percorrere le strade da messaggeri che portavano le comunicazioni del re. Gli Assiri sono stati a lungo considerati un popolo guerriero. In effetti avevano un esercito molto ben addestrato, usavano armi di ferro e macchine da guerra e da assedio come gli arieti, che usavano per sfondare le porte della città, i terrapieni e le torri con scale, di cui si servivano per superare le mura di cinta. Inoltre furono i primi a praticare la deportazione: portavano via intere popolazioni dalle loro terre per farle lavorare come schiavi in altri territori.
Arieti: grosse travi con la punta di metallo. Terrapieni: collinette artificiali di terra. Distruzione di Ninive 612 a.C.
Assiri
2000 a.C. 1000 a.C. 500 a.C.
Carta geostorica
Cerchia sulla carta Ninive, la capitale dell’impero sotto Assurbanipal. ● Su quale fiume si trova?
■ Il bassorilievo, che si trova a Ninive, rappresenta la conquista di una città da parte degli Assiri.