Problemi 1-2-3

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Problemi

C o l l a n a d i tes a ca ra ere m o n o g rafi co, p e r l a co st r u z i o n e d i u n p e rco rs o fo r m a vo o rga n i co, a p p ro fo n d i to e a l co nte m p o e s s e n z i a l e , c h e co n s e nta a l l ’ i n s e g n a nte l a ver i fi ca d e l l e co n o s c e n ze e d e l l e co m p ete n ze a c q u i s i te d a g l i a l u n n i . U n s u s s i d i o co m p l eto p e r l a S c u o l a P r i m a r i a , c h e s i s n o d a a l l ’ i nter n o d i d i ffe re n a m b i d i s c i p l i n a r i, i nteg ra b i l i f ra l o ro, e c h e ved e c i a s c u n co nte n u to m o n o g rafi co svi l u p p a rs i s u due livelli : u n o p e r l e c l a s s i 1 ª - 2 ª - 3 ª e l ’a l t ro p e r l e c l a s s i 4 ª - 5 ª .

• strumen per la programmazione con obie vi differenzia per classe • approfondimen e spun di lavoro supplementari per arricchire e diversificare il lavoro con gli alunni • schede opera ve fotocopiabili per sviluppare le competenze dell’alunno a raverso un percorso graduale e diversificato • schede di verifica fotocopiabili • griglie finali per la rilevazione del raggiungimento degli obie vi

Proposte opera ve graduali e diversificate, ineren :

L’AREA LINGUISTICA lingua italiana, anche per stranieri e alunni con difficoltà

L’AREA MATEMATICO SCIENTIFICA matema ca, scienze, tecnologia, informa ca

L’AREA STORICO GEOGRAFICO SOCIALE storia, geografia, ci adinanza e cos tuzione

L’AREA ESPRESSIVA musica e motoria, arte e immagine, teatro

9,90 euro

LE

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Questo volume sprovvisto del talloncino a fianco è da considerarsi campione gratuito fuori commercio.

Classi 1-2-3

PER IL DOCENTE

RISORSE E STRUMENTI PER L’INSEGNANTE A R E A M AT E M AT I C O S C I E N T I F I C A

Problemi Classi


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INDICE Introduzione Problemi nella realtà …………………………………………………………………………………………… 3 Presentazione del percorso …………………………………………………………………………………… 4 Tabella degli obiettivi …………………………………………………………………………………………… 5

Ipotesi di lavoro per l’insegnante – Problematizzazione della realtà………………………………………… 6 Problemi senza numeri – Schede operative …………………………………………………………………… 7 Testo e contesto – Schede operative …………………………………………………………………………… 9 Ipotesi di lavoro per l’insegnante – Il materiale strutturato e non ………………………………………… 13 Dal testo al disegno – Scheda operativa ……………………………………………………………………… 14 Comprensione del testo – Schede operative ………………………………………………………………… 15 Il problema – Schede operative………………………………………………………………………………… 17 Il problema: la domanda – Schede operative ………………………………………………………………… 24 Il problema: dal disegno al testo – Scheda operativa ……………………………………………………… 26 Analisi e soluzione – Scheda operativa………………………………………………………………………… 27 Il problema: la domanda – Schede operative ………………………………………………………………… 29 Risolvere problemi – Schede operative ……………………………………………………………………… 33 Risolvere problemi: la differenza – Schede operative ……………………………………………………… 40 Ipotesi di lavoro per l’insegnante – Quantità a confronto ………………………………………………… 42 Risolvere problemi: confronto tra quantità – Scheda operativa …………………………………………… 43 Risolvere problemi: la moltiplicazione – Schede operative ………………………………………………… 44 Risolvere problemi: la divisione – Schede operative ………………………………………………………… 46 Il problema: i dati mancanti – Scheda operativa……………………………………………………………… 49 Il problema: i dati superflui – Scheda operativa ……………………………………………………………… 50 Operare sui problemi – Scheda operativa …………………………………………………………………… 51 Il problema – Schede operative………………………………………………………………………………… 52 Il problema: la domanda – Schede operative ………………………………………………………………… 56 Il problema: il testo – Schede operative ……………………………………………………………………… 58 Il problema – Schede operative………………………………………………………………………………… 59 Analisi dei dati: dati superflui – Scheda operativa …………………………………………………………… 63 Analisi dei dati: dati mancanti – Scheda operativa…………………………………………………………… 64 Analisi dei dati: dati nascosti – Scheda operativa …………………………………………………………… 65 Ipotesi di lavoro per l’insegnante – Riflettere sull’impostazione del diagramma ………………………… 66 Il diagramma – Schede operative ……………………………………………………………………………… 68 Il problema – Schede operative………………………………………………………………………………… 70 Verifiche finali …………………………………………………………………………………………………… 74 Griglia per la rilevazione del raggiungimento degli obiettivi …………………………………………… 80

LE MONOGRAFIE SPIGA Problemi 1-2-3 Testi: Marilena Cappelletti, Angelo De Gianni Coordinamento redazionale: Mafalda Brancaccio Progetto grafico: Sergio Elisei Impaginazione: Esseci – Milano Illustrazioni: Luca De Santis, Lucia Mongioj Copertina: Valentina Mazzarini Stampa Tecnostampa – Recanati 10.83.133.0 Tutti i diritti riservati © 2010 ELI • LA SPIGA via Soperga, 2 – Milano Tel. 02 2157240 info@laspigamodern.com

La casa editrice LA SPIGA e lʼambiente La casa editrice LA SPIGA usa carta certificata FSC per tutte le sue pubblicazioni. È unʼimportante scelta etica, poiché vogliamo investire nel futuro di chi sceglie ed utilizza i nostri libri sia con la qualità dei nostri prodotti sia con lʼattenzione allʼambiente che ci circonda. Un piccolo gesto che per noi ha un forte significato simbolico. Il marchio FSC certifica che la carta usata per la realizzazione dei volumi ha una provenienza controllata e che le foreste sono state sottratte alla distruzione e gestite in modo corretto.


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Introduzione

Problemi nella realtà La naturale curiosità del bambino lo porta a porre domande e a cercare risposte su tutto ciò che la realtà gli offre. La scuola deve sfruttare questa sua propensione trasferendola dal piano reale a quello matematico, cercando di proporgli situazioni ch’egli ritenga significative, che possano essere ricondotte a situazioni concrete da lui riconoscibili. Se è fondamentale questo primo passo di un rapporto con la realtà, altrettanto importanti sono per i docenti quelle conoscenze del bambino che precedono la problematizzazione della realtà e che possono essere considerate prerequisiti alla capacità di risoluzione dei problemi, senza i quali diventa difficile impostare un qualsiasi percorso didattico significativo. Ci riferiamo in particolare: • alle conoscenze generali e pregresse del bambino in relazione al mondo intorno a lui; • alle competenze linguistiche e metalinguistiche, cioè alle sue capacità di espressione orale e di riflessione sul linguaggio; • alle capacità logico-matematiche, cioè alle capacità di cogliere relazioni tra ciò che lo circonda. Né si deve dimenticare che ogni conoscenza matematica prende origine da reali situazioni e dalla manipolazione di una notevole quantità di materiali strutturati e non, come affermato da Z.P. Dienes: “…Ogni astrazione, e perciò tutta la matematica, deriva dall’esperienza”. A questo proposito, occorre ricordare che i materiali non strutturati, improvvisati, legati a una situazione contingente, sono sì utilizzabili per un periodo di tempo limitato, ma favoriscono lo sviluppo di capacità organizzative, dello spirito d’iniziativa e della creatività. È importante perciò evitare un approccio tecnico, cioè centrato sulla ricerca dell’operazione utile alla soluzione, che rischia di far trascurare l’analisi della situazione e la ricerca di possibili strategie risolutive, e ricorrere invece all’azione manipolatoria, alla narrazione, alla rappresentazione delle esperienze vissute per arrivare infine alla simbolizzazione. Attraverso la partecipazione attiva alle esperienze ordinate e strutturate, il bambino diventa ogni giorno di più un soggetto attivo, un protagonista di laboratori esperienziali non casuali, ma inseriti in un progetto teso alla sua formazione, e al quale si chiede di sviluppare gradualmente capacità di attenzione, riflessione, confronto, previsione, correzione, valutazione. Lo si abitua così a ragionare sulle cose, ad avvicinarsi con curiosità a situazioni problematiche, a mettere in gioco le proprie capacità e ad operare delle scelte per trovare strategie risolutive. A questo proposito è importante proporre situazioni problematiche reali o verosimili, rispetto alle quali sia possibile individuare diversi percorsi risolutivi, in quanto porsi e risolvere problemi offre occasioni ai bambini per costruire nuovi concetti e nuove abilità.

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Introduzione

Presentazione del percorso Per risolvere un problema è indispensabile un’azione didattica che porti ad analizzare la situazione prima di risolverla, ad orientarsi all’interno del testo per capire: • i dati rilevanti; • le relazioni fra i dati; • le azioni in esso descritte. L’analisi del testo, verbale o scritto, è il momento fondamentale da cui partire per trovare la strategia per la risoluzione: non c’è soluzione senza la comprensione del testo. Comprensione che è di tipo lessicale e inferenziale: • lessicale è quella che si ottiene identificando i significati delle singole parole che compongono il testo; • inferenziale è quella che si ottiene riconoscendo i dati e le relazioni fra di loro, che possono essere esplicite o implicite, cioè deducibili dal contesto. Partendo da questi presupposti, il presente lavoro propone inizialmente attività sul testo dei problemi, sia aritmetici sia non aritmetici, puntando molto sullo sviluppo delle capacità di comprensione di tipo lessicale. In seguito, nella consapevolezza del percorso azione-rappresentazione-simbolizzazione, acquista una funzione notevole la rappresentazione grafica, che diventa un passaggio obbligato dopo lo svolgimento di attività concrete e prima della simbolizzazione. Per mantenere vivo l’interesse del bambino, le attività proposte hanno le seguenti caratteristiche: • sono varie e non ripetitive; • risultano chiare e facilmente comprensibili senza essere banali; • rispecchiano le esperienze reali dei bambini e quindi sono facilmente rappresentabili con materiali reperibili; • sono graduali e quindi offrono al bambino qualcosa di già conosciuto, ma anche qualcosa sempre nuovo da scoprire; • sono coinvolgenti e stimolanti. Il testo si presenta suddiviso in tre sezioni distinte: una per la classe prima (da pagina 7 a pagina 26), una per la classe seconda (da pagina 27 a pagina 51) e una per la classe terza (da pagina 52 a pagina 73). A tali sezioni seguono pagine di verifiche finali (da pagina 74 a pagina 79). All’interno della monografia, oltre a problemi sulle quattro operazioni, si propongono pagine con ipotesi di lavoro per l’insegnante, percorsi di analisi e soluzione dei problemi, tabelle con obiettivi e attività e una tabella finale per la valutazione degli apprendimenti.

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Introduzione

Obiettivi specifici Trovare possibili soluzioni a problemi reali. Comprendere la situazione e individuare le informazioni fornite dal testo. Comprendere la situazione, individuare e confrontare le informazioni fornite dal testo. Comprendere la situazione e rappresentarla con il disegno. Comprendere la situazione e individuare le informazioni numeriche e non. Individuare in un problema il testo, i dati, la domanda. Avviare alla soluzione di problemi con l’addizione. Avviare alla soluzione di problemi con la sottrazione. Rappresentare e risolvere problemi con l’addizione. Rappresentare e risolvere problemi con la sottrazione. Comprendere il problema, individuare la domanda adatta e risolverlo. Scrivere il testo di un problema utilizzando gli elementi dati. Comprendere un problema, rappresentarlo graficamente e risolverlo. Individuare la domanda adatta a una situazione. Formulare la domanda adatta al testo di un problema. Risolvere problemi con l’addizione o la sottrazione. Risolvere problemi con la sottrazione come differenza. Risolvere problemi con la sottrazione o con l’addizione come confronto. Rappresentare e risolvere problemi con la moltiplicazione. Rappresentare e risolvere problemi con la divisione come ripartizione. Rappresentare e risolvere problemi con la divisione come contenenza. Individuare nel testo di un problema i dati mancanti.

Attività

Pagine di riferimento cl. 1ª cl. 2ª cl. 3ª

Analisi di situazioni quotidiane e ricerca di possibili soluzioni. Analisi di situazioni quotidiane e individuazioni delle informazioni date. Analisi di situazioni e giochi di confronto.

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Analisi di situazioni e loro rappresentazione grafica.

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Giochi per distinguere informazioni numeriche e non.

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Analisi di un problema e individuazione degli elementi fondamentali. Uso di situazioni pratiche e della loro rappresentazione. Uso di situazioni pratiche e della loro rappresentazione. Analisi di problemi, ricerca degli elementi fondamentali, rappresentazione grafica e simbolica. Analisi di problemi, ricerca degli elementi fondamentali, rappresentazione grafica e simbolica. Ricerca della domanda adatta a un problema.

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Uso degli elementi dati per costruire e risolvere un problema. Analisi del testo di problemi, ricerca degli elementi fondamentali, rappresentazione grafica e simbolica. Giochi di associazione fra testo e domanda. Analisi della situazione espressa nel testo del problema e ricerca della domanda adatta. Analisi del testo di problemi, ricerca degli elementi fondamentali, rappresentazione grafica e simbolica. Visualizzazione grafica di situazioni sulla differenza di quantità. Visualizzazione grafica di situazioni per confrontare quantità. Analisi di una situazione, rappresentazione attraverso gli schieramenti e risoluzione. Giochi di distribuzione e registrazione di quanto effettuato. Giochi di contenenza e registrazione di quanto effettuato.

Analisi del testo di un problema e rilevazione di dati mancanti. Individuare nel testo di un problema i dati superflui. Analisi del testo di un problema e individuazione di dati superflui. Individuare nel testo di un problema i dati nascosti. Analisi del testo di un problema e individuazione di dati nascosti. Individuare l’operazione adatta per risolvere Analisi del testo di un problema e individuazione un problema. dell’operazione adatta per la sua risoluzione. Conoscere la procedura da seguire per risolvere Analisi e comprensione della procedura utile un problema con una domanda e un’operazione. alla soluzione di un problema. Applicare la procedura per risolvere un problema. Applicazione della procedura analizzata. Risolvere problemi con una domanda e un’operazione. Analisi del testo di problemi, ricerca degli elementi fondamentali alla loro soluzione, esecuzione dell’operazione in riga, in colonna, con il diagramma. Scrivere il testo di un problema sulla base Analisi degli elementi dati e loro uso per formulare degli elementi dati. un problema. Conoscere e applicare la procedura per risolvere Analisi e comprensione della procedura utile alla soluzione problemi con due domande e due operazioni. di un problema con due domande e due operazioni. Risolvere problemi con due domande e due Applicazione della procedura analizzata per risolvere operazioni. problemi. Scrivere il testo di un problema sulla base Analisi di diagrammi e formulazione del testo del diagramma dato. di un problema. Conoscere e applicare la procedura per risolvere. Analisi e comprensione della procedura utile alla soluzione problemi con una domanda e due operazioni. di un problema con una domanda e due operazioni. Risolvere problemi con una domanda e due Applicazione della procedura analizzata per risolvere operazioni. problemi. Individuare il diagramma adatto per risolvere Scelta del diagramma adatto per risolvere un problema un problema. dato.

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Ipotesi di lavoro per l’insegnante

Problematizzazione della realtà Non dobbiamo commettere l’errore di richiedere ai bambini precocemente una risoluzione scritta di un problema di aritmetica, perché rischieremmo di introdurre prima del tempo una simbolizzazione senza dubbio difficile per i bambini di una classe prima. Dobbiamo quindi assolutamente dare prima molto spazio all’analisi di situazioni non necessariamente aritmetiche, sulle quali far lavorare il bambino per la comprensione lessicale del testo. È indispensabile partire da situazioni problematiche facilmente riscontrabili nella realtà. Cominciamo con il creare un clima di curiosità nei bambini con domande tipo: “Sapete che cosa è successo ieri al signor Giorgio?” oppure “Ieri ero in piazza quando…” in modo da attrarre la loro attenzione e poi raccontiamo il testo di quello che diventerà un problema da risolvere. Il signor Giorgio ha fatto la spesa dal fruttivendolo sotto casa sua, ma al momento di pagare si accorge che ha lasciato a casa il portafogli. Nel suo caso, tu che cosa faresti? Chiediamo ai bambini quindi di dare una risposta al problema e confrontiamo le diverse soluzioni. Inizialmente avremo un elenco di azioni più o meno risolutive, che toccherà analizzare a fondo insieme ai bambini, evidenziando la loro fattibilità, mettendo in luce le eventuali incoerenze, in un percorso di verbalizzazione che sicuramente servirà ad aumentare nei bambini la consapevolezza delle proprie scelte. Quello che è importante è giungere a far capire che non c’è una sola soluzione, che ce ne possono essere tante e diverse tra loro, a seconda del contesto in cui il problema è stato via via inserito: nel negozio entra un amico del signor Giorgio; il signor Giorgio va a casa a prendere il portafogli; il signor Giorgio è conosciuto bene dal fruttivendolo, quindi… Le situazioni problematiche devono essere reali o verosimili, poiché per la loro soluzione il bambino deve poter attingere a quel bagaglio di esperienze e conoscenze che fino a quel momento si è fatto su come funziona il mondo, su come vanno le cose in generale.

La nonna di Marco esce sul pianerottolo per prendere il pane che il panettiere le ha portato quando, di colpo, le si chiude alle spalle la porta d’ingresso. Non ha portato con sé le chiavi e quindi resta fuori. Tu come ti comporteresti? Situazioni come questa o simili sicuramente fanno parte dell’esperienza più o meno diretta di quasi tutti i nostri alunni, per cui sarà facile farli partecipare alla ricerca di una o più soluzioni. Matteo va a scuola e, quando è in classe, si accorge di aver lasciato a casa il libro dei linguaggi sul quale aveva eseguito un compito. Tu, al suo posto, che cosa faresti? Né dobbiamo tralasciare situazioni problematiche con bambini come protagonisti, che meglio di altre si prestano ad essere analizzate in quanto permettono di far riferimento a momenti concreti della loro vita, sempre nell’ottica della pluralità delle soluzioni possibili.

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Problemi senza numeri

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scheda

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A SCUOLA Quando è il momento di lavorare, Matteo apre l’astuccio e si accorge che non c’è la matita. Tu, al suo posto, che cosa faresti? • ________________________________________ ________________________________________ • ________________________________________ ________________________________________ • ________________________________________ ________________________________________

I bambini di 1ª A sono nell’aula di pittura con l’insegnante. A un certo punto, Irene, senza volerlo, fa cadere il piattino con la tempera e sporca il pavimento. Tu, al suo posto, come ti comporteresti? • ________________________________________ ________________________________________ • ________________________________________ ________________________________________ • ________________________________________ ________________________________________

O.A.: trovare possibili soluzioni a problemi reali.

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Problemi senza numeri

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IN CASA Sara sta per andare in piscina e prepara la borsa con il necessario. A un certo punto si accorge che manca la cuffia. Tu, al suo posto, che cosa faresti al suo posto? • ________________________________________ ________________________________________ • ________________________________________ ________________________________________ • ________________________________________ ________________________________________

Davide gioca e salta in salotto e inavvertitamente… PAM! fa cadere un vasetto di fiori. Il vaso non si rompe, per fortuna, ma il pavimento è sporco di terriccio. Tu, al suo posto, come risolveresti la situazione? • ________________________________________ ________________________________________ • ________________________________________ ________________________________________ • ________________________________________ ________________________________________

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O.A.: trovare possibili soluzioni a problemi reali.


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Testo e contesto

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IN CORTILE Leggi e rispondi.

In cortile Anna e Marta saltano con la corda. Anna vince la gara perché riesce a fare più saltelli di Marta. Di chi si parla? _____________________________ Dove sono? _______________________________ Che cosa fanno? ___________________________ ___________________________________________ Chi vince? _________________________________ Perché? ___________________________________ ___________________________________________ Chi perde? ________________________________ Perché? ___________________________________ ___________________________________________

Nell’intervallo i bambini di 1ª B scendono in cortile per giocare a bandiera. Si dividono in due squadre: la verde e la rossa. Vince la squadra rossa. Di chi si parla? _______________________ _____________________________________ Dove vanno? _________________________ Quando? ____________________________ A che cosa giocano? __________________ Che cosa fanno? ______________________ _____________________________________ Chi vince? ____________________________ _____________________________________ O.A.: comprendere la situazione e individuare le informazioni fornite dal testo.

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Testo e contesto

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A PASSEGGIO PER NEGOZI Leggi e rispondi.

Marco va in pasticceria con la nonna. La nonna beve un cappuccino, Marco mangia una brioche con la marmellata. Di chi si parla? ______________________________ Dove vanno? ________________________________ Che cosa beve la nonna? _____________________ Che cosa mangia Marco? _____________________ Che cosa c’è nella brioche di Marco? ____________________________________________

Sofia va a passeggio in centro con la mamma. Si fermano davanti a un negozio di abbigliamento. Nella vetrina vedono una gonnellina scozzese, una felpa rosa, una sciarpa a righe e un giubbetto con il cappuccio. Sofia e la sua mamma entrano nel negozio e comperano la felpa rosa. Di chi si parla? _________________________________________ Dove sono? _________________________________________ Dove si fermano? __________________________________________ __________________________________________ Che cosa vedono nella vetrina? __________________________________________ __________________________________________ Che cosa comperano? __________________________________________

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O.A.: comprendere la situazione e individuare le informazioni fornite dal testo.


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Testo e contesto

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IN GIARDINO Leggi, osserva e rispondi.

Oggi Simone, Giorgio e Matteo hanno raccolto in giardino delle foglie perché devono fare un cartellone in classe.

foglie raccolte foglie raccolte foglie raccolte da Matteo da Simone da Giorgio Di chi si parla? __________________________________________________________ Che cosa fanno? ________________________________________________________ Perché? ________________________________________________________________ Quante foglie raccoglie Simone? __________________________________________ Quante ne raccoglie Giorgio? _____________________________________________ Quante Matteo? _________________________________________________________ Chi raccoglie più foglie? _________________________________________________ Chi ne raccoglie meno? __________________________________________________ Quante foglie portano in classe? __________________________________________ O.A.: comprendere la situazione, individuare e confrontare le informazioni fornite dal testo.

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Testo e contesto

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ARTICOLI SPORTIVI Leggi, osserva e rispondi.

Nella vetrina di un negozio di articoli sportivi ci sono delle palle di vario genere:

Di che cosa si parla? _____________________________________________________ Quante sono le palline da tennis? _________________________________________ Quante quelle da ping pong? _____________________________________________ Quanti sono i palloni da calcio? ___________________________________________ Quanti quelli da rugby? __________________________________________________ Quanti da basket? _______________________________________________________ Sono di più le palline da ping pong o quelle da tennis? ________________________________________________________________________ Sono di più i palloni da rugby o quelli da basket? ________________________________________________________________________ Quali sono le palle più numerose? _______________________________________

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O.A.: comprendere la situazione, individuare e confrontare le informazioni fornite dal testo.


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Ipotesi di lavoro per l’insegnante

Il materiale strutturato e non L’importanza dell’attività manipolativa nei processi di apprendimento è ormai nota a tutti, quindi, nell’affrontare un percorso sulla soluzione dei problemi, non possiamo prescindere da questa fase ineludibile. Cominciamo con il creare nell’aula, se è possibile, un angolo della manipolazione da riempire con materiale strutturato e non strutturato. In questo spazio metteremo a disposizione dei bambini abachi, numeri in colore, blocchi logici, ma anche tutto ciò che noi e i bambini saremo in grado di procurare di utile al nostro lavoro: automobiline, foglie, palline, formine, pastelli, soldatini, figurine… Questi oggetti saranno un utilissimo sussidio per affrontare sul piano della concretezza le attività per la soluzione dei problemi. Le attività manipolatorie è opportuno che i bambini le svolgano in piccoli gruppi, perché così si favorisce un apprendimento produttivo e motivato. Stabiliamo, quindi, da subito, delle norme di comportamento da seguire, attrezziamo lo spazio dell’aula in modo da favorire lo scambio, il confronto sia dei materiali sia delle idee. Utilizzando il materiale a disposizione proponiamo situazioni numeriche da rappresentare concretamente del tipo: Renata e Claudia decidono di fare un braccialetto per la maestra con le perline. Prendono 4 perline rosse e 6 gialle. I bambini, lavorando in gruppi, prendono il materiale di cui si parla nella situazione e lo sistemano davanti a loro. Poi infilano le perline e realizzano il braccialetto. Attraverso la discussione successiva al lavoro, guideremo gli alunni a prendere coscienza di quanto hanno fatto, a discriminare i concetti di aggiungere o di togliere, a portarli alla formulazione della domanda e a dare la risposta. Attività di questo tipo devono essere svolte con una certa frequenza e anche con situazioni sempre diverse.

Mirco e Nadir giocano con 9 soldatini. Mirco si muove bruscamente e 2 soldatini cadono a terra. Anche in questo caso, la discussione porterà alla consapevolezza dell’evento, alla conseguente formulazione della domanda e alla risposta, sempre con la nostra guida. In un secondo momento, dopo che i bambini avranno operato con il materiale e risolto una situazione problematica, chiediamo loro di rappresentarla graficamente sul quaderno. Questa operazione permetterà di organizzare le conoscenze e consentirà di stabilire relazioni tra gli elementi considerati ed è importante che i bambini vi facciano ricorso per tutta la classe prima.

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Dal testo al disegno

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LEGGO E DISEGNO Leggi il testo e disegna.

In un prato ci sono 5 fiori gialli e 3 fiori azzurri.

Antonio gioca con 7 macchinine, 2 moto e 1 camion.

Sul letto di Camilla ci sono 3 orsacchiotti e 6 bamboline.

Nel giardino Giulia vede 4 gattini, 1 tartaruga e 2 lucertole.

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O.A.: comprendere la situazione e rappresentarla con il disegno.


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