Abilità per crescere
10 Le mie abilità
RELAZIONE EMPATIA
COMUNICAZIONE
SOLUZIONI
CONSAPEVOLEZZA
CIAO! IO SONO UN AQUILONE. IL VENTO PAZZERELLO MI PORTA SEMPRE IN GIRO A FARE CAPRIOLE LEGATO A UN LUNGO FILO, A FARE GIRAVOLTE TRA NUVOLE E PENSIERI, A INCONTRARE I SOGNI CHE VOLANO LEGGERI. VIENI CON ME?
PENSIERO CREATIVO
CRITICO
DECISIONI
Non dimenticare…
Oggi inizia una nuova avventura! Durante il viaggio dovrai avere sempre con te tre cose importanti.
Osserva il disegno e scrivi che cosa rappresentano le nuvolette.
A che cosa ti serviranno cuore, mente e mani? Confrontati con i compagni e le compagne, poi completa.
Con il cuore posso:
Con la mente posso:
Con le mani posso:
OBIETTIVO RAGGIUNTO!
Segna con una X ogni volta che raggiungi un obiettivo.
AREA RELAZIONALE
RELAZIONE
pp. 6-9
EMPATIA
pp. 10-13
COMUNICAZIONE
pp. 14-17
AREA COGNITIVA
SOLUZIONI
pp. 18-21
DECISIONI
pp. 22-25
PENSIERO CREATIVO
pp. 26-29
PENSIERO CRITICO
pp. 30-33
AREA EMOTIVA
EMOZIONI
pp. 34-37
STRESS
pp. 38-41
CONSAPEVOLEZZA
pp. 42-47
RITAGLIAMI E USAMI COME SEGNALIBRO: SARÒ IL TUO COMPAGNO DI VIAGGIO!
COMUNICAZIONE
RELAZIONE
EMPATIA
SOLUZIONI
DECISIONI
PENSIERO CREATIVO
PENSIERO CRITICO
EMOZIONI
CONSAPEVOLEZZA STRESS
SCRIVI IL TUO NOME E COLORA.
SONO IL TUO SKILLOMETRO,
UN TERMOMETRO CHE TI
SERVIRÀ NEL PERCORSO
CHE FAREMO INSIEME.
ISTRUZIONI per l’AMICIZIA
Oggi nella classe di Lara c'è un nuovo compagno: arriva da un’altra città e resterà fino alla classe quinta. È sorridente ma anche un po’ spaesato perché non conosce nessuno.
MOLTISSIMO
ABBASTANZA MOLTO
POCO
PER NIENTE
Che cosa possono fare Lara, i suoi compagni e le sue compagne per aiutare il nuovo compagno ad ambientarsi?
Osserva le immagini e scrivi.
Ciao, io sono Lara e mi piace la matematica.
Siediti accanto a me, così potrò aiutarti.
Vieni, ti mostro la nostra scuola.
Vieni a giocare nella nostra squadra!
Secondo te, ci sono dei comportamenti che, al contrario di quelli sopra, non aiuterebbero il nuovo arrivato a fare amicizia? Quali?
Confrontati con i compagni e le compagne e scriveteli su un foglio.
AMICIZIE PREISTORICHE
Studiando la storia delle prime civiltà hai scoperto che gli uomini e le donne fin dai tempi più antichi vivevano in gruppi. L’Homo habilis, ad esempio, era nomade e si spostava in piccoli gruppi. L’Homo Ergaster e l’Homo Erectus vivevano in gruppi in cui ciascuno aveva compiti ben precisi: le donne raccoglievano i frutti e gli uomini andavano a caccia. L’uomo di Neanderthal non solo viveva insieme agli altri, ma addirittura si prendeva cura dei malati e dei più deboli del gruppo. Infine l’Homo sapiens viveva in tribù formate da più clan in cui si comunicava usando il linguaggio. Come vedi, da sempre l’essere umano ha cercato di entrare in relazione con le altre persone.
Secondo te, per quale motivo? Segna con una X.
Perché era pauroso.
Perché insieme ci si poteva aiutare.
Perché si sentiva solo. Perché era più facile difendersi dai predatori.
Perché in tanti si potevano svolgere lavori più faticosi.
Nella preistoria anche i bambini e le bambine facevano parte del gruppo e durate la giornata seguivano le attività delle persone adulte o giocavano tra loro.
Secondo te, con i mezzi a loro disposizione, quali giochi potevano fare i bambini e le bambine della preistoria?
Le bambine aiutavano le mamme a
I bambini invece aiutavano i padri a
Rispetto ai giorni nostri, nella preistoria i bambini e le bambine erano meno controllati dai genitori e potevano giocare anche con materiali che oggi noi consideriamo pericolosi.
SOLO UN CAPRICCIO?
Marta oggi non vuole andare a scuola! La mamma cerca di convincerla ad alzarsi, ma lei proprio non ne vuol sapere!
Osserva con attenzione l’immagine e cerca un indizio che ti faccia capire per quale motivo Marta si comporta così.
Segna con una X.
• Perché Marta non vuole andare a scuola?
Perché non si sente bene.
Perché è stanca.
Perché ha litigato con una compagna. Perché c’è una verifica.
• Secondo te, Anna come si sente in questo momento?
Allegra. Arrabbiata. Preoccupata. Serena.
Passano i minuti e si sta facendo tardi. La mamma di Marta è stanca di insistere e non sa più che cosa fare.
Secondo te, che cosa sta pensando la mamma di Marta? Colora il fumetto.
Che rabbia! Arriverò in ritardo al lavoro!
Segna con una X.
• Come si sente la mamma?
Contenta.
Arrabbiata.
Triste.
• Secondo te, la mamma ha compreso per quale ragione Marta non vuole andare a scuola?
Sì. No.
Pazienza, sarà una bella giornata.
Come si potrebbe risolvere la situazione? Prova a metterti nei panni dei due personaggi. Che cosa faresti? Confrontati con i compagni e le compagne, poi scrivi.
SE IO FOSSI MARTA
SE IO FOSSI LA MAMMA