La Tua Rivista in Italiano
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B2/C1
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Anno XXXIV - N. 1 - Settembre - Ottobre 2013 - Imprimé à Taxe Réduite
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Italiani brava gente
Andrea Pirlo
LA RIVISTA CONTINUA IN RETE (vedi pag. 2)
www.elimagazines.com
Quadro Comune Europeo Livello Intermedio (B2 – C1)
Sommario
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Benvenuti Ciao amici e bentornati dalle vacanze estive! Cominciamo questo numero con un’inchiesta sui tanti usi di Youtube, e poi scopriamo qualcosa sul grande campione di calcio Andrea Pirlo, su una famosa città di mare, Ancona, e su come imparare ad aggiustare tutto quello che è rotto in modo originale. Divertiamoci insieme e buona lettura!
Personaggi Carey Mulligan Bell’Italia Ancona, la porta d’Oriente Inchiesta Youtube: il protagonista sei tu! Italiani brava gente Andrea Pirlo Innovazione La scuola aggiusta tutto Società e tendenze L’Italia scopre i beni comuni Giochi e attività
14 In questo numero: • le frasi negative • le causali • i verbi riflessivi • i modi di dire • il si impersonale • usi del’infinito • l’imperativo • il passato prossimo
Chiara
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Philippe Starck
Bicicletta o monopattino? Si chiama Pibal ed è un mezzo di trasporto originalissimo, fra la bicicletta e il monopattino. Si tratta dell’ultima invenzione del designer francese Philippe Starck, pensata per muoversi in città. Il design è molto strano, ma offre molti più usi rispetto alla semplice
bicicletta, infatti la puoi spingere o pedalare stando in piedi, puoi trasportare un bambino sulla pedana senza seggiolino, hai due portapacchi* per la borsa e la spesa. “È come un’anguilla*”, ha detto Starck, “che va dove vuole. Permette
Scopri l’intruso
a b c d
Quale di questi non è un famoso designer?
Zaha Radid Gio Ponti Ron Arad Steven Spielberg La soluzione è a pagina 15.
di pedalare su un lungo percorso, di pattinare sulla strada, di camminare a fianco di qualcuno. E poi è bella, onesta, intelligente e duratura*!”. La Pibal è stata presentata a Bordeaux: alla città francese, dove ogni giorno moltissimi cittadini usano la bici, sono state regalate 6.000 Pibal!
Glossario anguilla: pesce lungo, simile a un serpente duratura: resistente, che dura a lungo portapacchi: spazio per tenere i bagagli
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ELI srl, C.P. 6, 62019 Recanati, Tel. (071) 750701, Fax (071) 977851 Direttore responsabile: Lamberto Pigini. Realizzazione testi: Chiara Michelon. Autorizzazione Trib. di Macerata N. 252 del 3 luglio 1985. Realizzazione: Tecnostampa, Loreto © ELI Italy 2013
In giro per il mondo
Personaggi
le frasi negative
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e nel 2004, a 18 anni, finamente iniziò la carriera cinematografica di Carey. Venne molto apprezzata fin da subito ma il vero riconoscimento arrivò per il ruolo di Nina nel revival di The seagull: “Telegraph” e “Indipendent” la giudicano straordinaria.
La scelta dei film di qualità
Carey
Mulligan È uno dei volti più promettenti e raffinati del cinema internazionale. Ecco le scelte cinematografiche della romantica e originale attrice inglese Carey Mulligan! Carey bambina Carey è nata a Westminster, Londra, il 28 maggio del 1985 ma è di origini irlandesi. Da piccola ha vissuto sempre in viaggio. Il padre Stephen era un manager di una grande catena di hotel, quindi la famiglia si trasferiva di continuo da un albergo all’altro. “Non era una vita molto affascinante come sembra”, dice Carey. “Negli alberghi d’Europa dove vivevo non avevamo un giardino e non potevamo tenere animali. Così io e mio fratello Owain non abbiamo mai potuto avere un criceto* tutto per noi e non ci divertivamo per niente!”. Per fortuna queste esperienze sono servite ad adattarsi a tutti i luoghi: “Oggi mi piace fare la zingara*, mi sento bene in albergo, come se fossi a casa. In
hotel posso concentrarmi sul lavoro e sul personaggio che devo interpretare, dimenticando tutto il resto”.
L’amore per la recitazione Fin da ragazzina Carey era molto brava a scuola ma a 14 anni, dopo aver visto uno spettacolo teatrale nella scuola del fratello, capì di essere molto affascinata dalla recitazione. Le difficoltà iniziali sono tante: molti provini* vanno male e i genitori non sono per niente contenti del lavoro di attrice della figlia, perché vorrebbero che studiasse all’università. Però Carey, invece che disperarsi, si convince ancora di più che il suo desiderio più grande è quello di recitare e continua a fare provini.
Una lettera importante Da adolescente Carey scrisse una lettera a Kenneth Branagh, dove lo pregava di diventare il suo maestro e consigliere. Il regista le spedì un gentile rifiuto. Dopo tante altre lettere scritte a varie scuole di recitazione per ottenere un provino, andate male, scrisse a Julian Fellowes, che aveva tenuto una conferenza nella sua scuola. Fu così che lo sceneggiatore le fece fare un provino per Orgoglio e pregiudizio
Carey si è sempre differenziata dalle colleghe attrici della stessa età per un raffinatezza e un modo di fare un po’ fuori moda. Le sue scelte sono sempre state verso film di grande qualità: “Semplicemente non trovo il senso di cimentarmi* in ruoli che non mi interessano e non mi fanno crescere”, dice l’attrice. Molti ruoli che ha sostenuto Carey sono indimenticabili: per esempio quello in An education, con cui ottiene la sua prima candidatura all’Oscar come miglior attrice e vince il Bafta 2010, nel recente remake del Grande Gatsby, accanto a DiCaprio, o quello in Non lasciarmi, in cui interpreta Kathy, un ruolo molto complesso che l’autore era incerto se dare a lei o a Keira Knightley. Kathy è un’eroina romantica, forte e silenziosa, proprio come Carey nella vita.
Un matrimonio in musica Carey, dopo essere stata fidanzata con l’attore Shia LeBeouf, ha sposato nel 2012 Marcus Mumford, cantante e chitarrista inglese, leader del gruppo folk Mumford & Sons. Il matrimonio è avvenuto nella campagna inglese, davanti a pochi amici intimi e… tanti musicisti! Shia, che aveva conosciuto Carey sul set del film di Oliver Stone Wall street, ha detto: “Sono felicissimo per il matrimonio di Carey. Io e lei eravamo troppo diversi per stare insieme!”. Carey ha partecipato anche a un brano della band Belle and Sebastian, Write about love.
Dicono di lei… La rivista americana “Variety” l’ha definita “la nuova Audrey Hepburn”. Lo scrittore Kazuo Ishiguro dice che gli ricorda Shirley MacLaine e Isabelle Huppert. L’attore e sceneggiatore inglese Julian Fellowes dice che Carey è un misto tra queste tre mitiche attrici e una classica eroina dello schermo: “Sembra fragile come un uccellino ma ha un cuore d’acciaio!”.
Glossario cimentarmi: mettermi alla prova criceto: piccolo animale da compagnia, simile a un topo provini: esami per attori e ballerini, audizioni zingara: donna che gira il mondo
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Bellitalia
Ancona, la porta d’Oriente Ancona, città di mare unica per la sua posizione geografica, compie 2400 anni. Scopriamo insieme i segreti di una città millenaria*, chiamata anche “la porta d’Oriente”.
Duomo di San Ciriaco
Ancona è il capoluogo delle Marche, si affaccia sul mare Adriatico ed è uno dei maggiori porti italiani. Proprio quest’anno in città si festeggiano i 2400 anni dalla fondazione: auguri!
Un porto naturale I Greci che fondarono la città, 2400 anni fa, notarono la particolare forma a gomito* del promontorio* dove sorge Ancona e per questo motivo la chiamarono “ankòn”, cioè gomito. Grazie a questa forma ad Ancona, che è un porto naturale, il sole nasce e tramonta sul mare.
Nel Medioevo la città divenne una delle principali repubbliche marinare d’Italia, per questo si costruì il bellissimo duomo* di San Ciriaco, che è il patrono* della città. La chiesa, che domina sul mare, svetta sulla cima del promontorio ed è uno dei simboli della città. Sempre sul porto si può ammirare l’arco di Traiano, eretto nel 115, nato per proteggere il porto dagli attacchi nemici e per indicare l’apertura di Ancona verso i paesi del Mediterraneo. Ancona per questo motivo viene chiamata anche “la porta d’Oriente”.
L’arco di Traiano
Tradizioni di mare La tradizionale Salita al monte si chiama così perché in primavera i giovani partono, di notte, per salire sul Monte Conero e guardare l’alba sul mare. Dal Monte Conero, che prende il nome dal corbezzolo* e che ha le rupi* marittime più alte di tutto il mare Adriatico, si vedono anche i monti della Dalmazia,
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le causali; il si impersonale
Andrea Bocelli al Museo Omero
La Scuola Martin Luther King
dall’altra parte del mar Adriatico! Durante la famosa Festa del mare, invece, che si svolge la prima domenica di settembre, c’è una processione di centinaia di barche che dal porto vanno al largo, per onorare* i caduti* del mare. La giornata si conclude sempre con un grande spettacolo di fuochi d’artificio sulle acque del porto.
soldi ricavati dalla discarica*. La scuola elementare Martin Luther King è fatta interamente con materiali ecocompatibili, l’impianto è fotovoltaico, il tetto è ricoperto di prato e le luci si accendono e si spengono da sole. In ogni classe c’è una lavagna multimediale, nella mensa si usano solo prodotti freschi di stagione e la biblioteca è nata da una vecchia fornace*. I bambini qui studiano tre lingue e suonano nell’orchestra della scuola. Sui muri si vedono vari disegni con messaggi educativi e divertenti e sulla porta di ingresso c’è una scritta che dice “Vado a scuola perché…”. Non è difficile capire perché è bello andare in questa scuola e perché in Italia è diventata la scuola dei sogni!
Museo tattile* Ancona ospita uno dei pochi musei al mondo, unico in Italia, che permette ai non vedenti di avvicinarsi all’arte. Qui si possono toccare i calchi* in gesso a grandezza naturale di alcune famose sculture e anche dei modellini architettonici di celebri monumenti. Il Museo Omero è piacevole per tutti gli amanti dell’arte ed è adorato dai bambini perché possono toccare tutto! Il museo si trova all’interno del Lazzaretto, che è un’opera molto interessante dell’architetto Vanvitelli, poiché è costruita su un’isola artificiale a forma di pentagono* all’interno del porto. Il Lazzaretto viene chiamato anche Mole Vanvitelliana e un tempo si raggiungeva solo attraverso una barca, mentre oggi è collegato alla terra da tre ponti.
La scuola dei sogni A Maiolati Spontini, in provincia di Ancona, si trova una scuola davvero speciale, poiché è stata costruita con i
Glossario caduti: morti calchi: forme corbezzolo: albero da frutto mediterraneo discarica: raccolta di rifiuti duomo: chiesa principale fornace: luogo dove cuocere materiali di costruzione gomito: curva, angolo millenaria: vecchia
mille anni onorare: rendere omaggio, celebrare patrono: santo che protegge la città pentagono: figura geometrica con cinque lati promontorio: punta rupi marittime: scogli, dirupi sul mare tattile: che si può toccare
Codice segreto Scopri come si chiama il più famoso teatro di Ancona, che ospita tante manifestazioni musicali, dalla musica lirica al jazz, e che viene descritto anche in un romanzo di Sherlock Holmes.
A = Q E = J L = H M = _ O = F R = D S = P T = Y U = 8
Y J Q Y D F Q H H J _ 8 P J
Parole… per modo di dire Ecco alcune parole molto comuni. Segna le frasi in cui sono usate come modi di dire. 1 PORTA a. Vietato superare quella porta! b. Mi hanno messo alla porta. 2 SALITA a. Questo lavoro è tutto in salita! b. Dopo una salita c’è sempre una discesa. 3 FORMA a. Oggi sei proprio in forma! b. Di che forma è la tua stanza? Le soluzioni sono a pagina 15.
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Inchiesta
Clio
Jawed Karim
Freddie Wong
il protagonista sei tu! Fare video online è diventato un mestiere, aperto a tutti coloro che hanno talento. Un miliardo di utenti al mese visita il più importante sito di filmati, Youtube. E tu vuoi diventare famoso grazie a un semplice video? All’inizio Youtube, il più importante sito di filmati, era lo spazio giusto per videoamatori e dilettanti*, oggi invece è pieno di creazioni fatte da veri professionisti. Nel mondo ci sono tre milioni di “youtuber*” professionisti (un milione in Europa), che guadagnano bene grazie
alla pubblicità che li finanzia: quasi tutti hanno cominciato spinti dalla passione o solo dal divertimento, ma per alcuni è diventato un vero lavoro!
comunicazione dicono che presto sostituirà la televisione, un po’ come nella musica iTunes ha sostituito i dischi. Sarà vero?
Chi sono gli “youtuber”?
Youtube diventa spettacolo
A fare i video più famosi di Youtube ci sono tantissimi tipi di persone. Il celebre cuoco inglese Jamie Oliver, per esempio, cucina in diretta sul canale Foodtube, con 12 milioni di visualizzazioni. Ma poi ci sono dei ragazzi comuni che si sono inventati qualcosa di utile e che hanno condiviso la loro capacità con il pubblico. Pensiamo a Clio, una ragazza italiana che da NY ha iniziato a mettere sul sito i suoi consigli di trucco e bellezza e che oggi è quasi una star, o a chi insegna a suonare la chitarra, a riparare biciclette o a costruire una radio. C’è persino chi insegna a scrivere poesie! Insomma, Youtube è un intrattenimento eccezionale*. Gli esperti di
Un record di spettatori su Youtube è* detenuto dal duo comico Smosh: si tratta di due ragazzi di 26 anni della California che hanno 7 milioni di spettatori iscritti nel canale video di Youtube! Anche il giovanissimo Freddie Wong, di Seattle, è un protagonista di Youtube. Grazie a una serie autoprodotta, che si chiama Video Game High School, ha raggiunto i 5 milioni di iscritti sui suoi canali e 800 milioni di visualizzazioni. La sua commedia è alla seconda stagione* ed è ambientata in un liceo dove le materie di studio sono i giochi elettronici. La serie è finita su Kickstarter, il sito che raccoglie fondi per i progetti creativi, e ha ricevuto dei grossi finanziamenti.
il passato prossimo
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I numeri di Youtube • 1 miliardo di utenti al mese. • 72 ore di video caricate ogni minuto. • 4 miliardi di ore trascorse ogni mese sul sito. • 1 utente su 4 si collega dallo smartphone.
Youtube è il terzo sito più visitato al mondo dopo Google e Facebook. Il primo video è stato caricato da Jawed Karim alle 20.27 del 23 aprile 2005. Il titolo del video era Me at the zoo, durava 19 secondi ed era stato girato di fronte alla gabbia di elefanti dello zoo di San Diego. Il primo video a raggiungere un miliardo di visualizzazioni è stato Gangnam Style di Psy. Cody Simpson
Indovina Indovina qual è il nome della divertente campagna sociale nata a Sidney qualche anno fa e diffusa in tutte le città del mondo grazie a un video musicale attraverso Youtube!
a b c
… ai videogame!
Dalla scienza… Youtube è diventato protagonista anche nel mondo della scienza. Grazie ad alcuni amanti degli animali sono state fatte delle riprese di animali rari o che si pensava fossero estinti*. Un particolare tipo di coccinella, la C. novemnotata, fu avvistata per l’ultima volta dagli scienziati 29 anni fa, ma poi è arrivato Peter Priolo, che ne ha vista una appoggiata a un girasole a Long Island, a New York, e ha fatto un video. Gli scienziati, quando l’hanno visto, sono stati felicissimi, anche perché la coccinella è proprio l’animale simbolo di NY!
Youtube propone anche filmati di videogame giocati, che servono a far capire come funzionano e se sono divertenti. Appena esce un nuovo titolo, sul sito compaiono i primi 20 minuti di gioco dal vivo: sembra una cosa noiosa invece è di grande successo!
Come diventare protagonista con Youtube Prima di tutto, se vuoi diventare un vero protagonista di Youtube, devi avere le idee chiare sul pubblico a cui ti rivolgi. Poi devi sapere bene che messaggio vuoi trasmettere, che stile usare e che obiettivo avere: vuoi divertire? Vuoi far vedere quanto sei bravo? Vuoi insegnare agli altri a fare qualcosa? Per fare un video di successo è importante saper interagire* con il pubblico, ma anche avere un metodo
Baci e abbracci Abbracci gratis Sorrisi per tutti La soluzione è a pag. 15
per fare video. Occorre fare tante riprese, scegliere quelle migliori, montarle e pensare a una sceneggiatura, proprio come fanno i registi! Se l’idea ti piace, grazie alla pubblicità che puoi farti con Youtube e grazie ai clic ottenuti puoi essere scelto come attore, cantante e ballerino per famosi talent show, oppure puoi fare un provino per entrare nel cast delle opere di famosi teatri. La star australiana Cody Simpson è uno dei tanti cantanti nati con i video su Youtube!
Glossario dilettanti: principianti, non professionisti eccezionale: non comune è detenuto: è posseduto estinti: morti interagire: comunicare con qualcuno stagione: ciclo di puntate youtuber: modo simpatico per indicare chi va video su Youtube
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Italiani brava gente
Andrea Pirlo
Andrea Pirlo, grande campione di calcio della Juventus e della Nazionale italiana, dietro una scorza* fredda e razionale nasconde un carattere simpatico e divertente. Scopriamo insieme come si diventa dei veri campioni! Il campionato di calcio italiano è iniziato da poco e Andrea Pirlo, fresco di scudetto con la Juventus, si prepara per i Mondiali di calcio che si terranno in Brasile il prossimo anno. Niente di nuovo sotto il sole per il nostro campione: Pirlo infatti ha già vinto due scudetti con il Milan e due con la Juve. Per non parlare degli altri vari riconoscimenti ottenuti durante la carriera, dal Pallone d’argento al premio come Miglior calciatore assoluto nel 2012. “Il mio obiettivo è chiudere alla grande”, dice Andrea. “Nel 2014 smetterò di giocare con la Nazionale e i Mondiali saranno il mio ultimo appuntamento con la squadra dell’Italia perché bisogna lasciare spazio ai giovani. Di certo non dirò addio al mondo del calcio fino a che avrò voglia, passione ed entusiasmo, magari farò l’allenatore”.
Chi è Pirlo Andrea è nato a Brescia nel 1979 e ha giocato in molte squadre italiane e nella Nazionale italiana, nel ruolo di centrocampista*. Come dice lui stesso: “Io non faccio gol, io li costruisco!”. È sposato e ha due figli piccoli: “Sono contento di essere una persona normale e senza troppi eccessi*. Mi piace moltissimo quando sento un
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i modi di dire
Domande a Pirlo Descriviti in tre aggettivi! “Timido, allegro, amichevole” Qual è la qualità che ami di più negli altri? “La sincerità” A quale grande campione vorresti somigliare? “Michel Platini” Se non avessi fatto il calciatore… “Avrei fatto il calciatore! Ho iniziato così presto a giocare che non ho mai pensato ad altro! Forse sarei diventato un interprete* e avrei viaggiato molto” Quando hai pianto a dirotto? “Quando ho portato a casa mio figlio appena nato. Che emozione!” Qual è il tuo gol più bello? “Semplice: il prossimo gol!” Sai come viene chiamata la Juventus, la storica squadra di calcio di Torino? La “vecchia signora”! Il motivo di questo soprannome deriva dall’età molto alta dei suoi giocatori negli anni ‘30. Qualcuno invece la chiama “fidanzata d’Italia” perché, sempre negli anni ‘30, quando si diffuse la radio, le partite della Juve venivano ascoltate ed entravano in tutte le case degli italiani. Andrea Pirlo con la maglia della Juventus
genitore che dice a suo figlio di prendere esempio da me perché sono un tipo a posto. Si può essere molto forti sul campo anche senza esagerare. Il mio segreto è pensare prima di fare qualsiasi cosa.”
Penso quindi gioco Secondo alcuni Pirlo è un uomo di ghiaccio, freddo e razionale, mentre nella vita di tutti i giorni è giocoso e simpatico. Per farsi beffe* di chi si ferma alla sua scorza razionale, qualche mese fa Pirlo ha scritto un libro dal titolo Penso quindi gioco, ricco di aneddoti* sulla vita da calciatore e sui suoi compagni in campo. Il libro è molto divertente, ma non prende sotto gamba alcuni argomenti seri e importanti come le scommesse sportive, il razzismo verso gli atleti di pelle nera e la violenza negli stadi.
Giocare significa lavorare Tra le caratteristiche principali di Andrea in campo ci sono una grande tecnica e una visione totale del campo, infatti è un ottimo regista*. Quando passa la palla, anche da lontano, ha una precisione unica, ed è abilissimo nel dribbling. I suoi compagni lo chiamano “ascensore” perché calcia le punizioni* in un modo molto originale, sollevando il pallone e facendolo scendere velocemente, proprio come il movimento di un ascensore. “Giocare a calcio è un lavoro quotidiano,” racconta Andrea, “occorre metterci tanta voglia, continuità e sacrificio. Non serve avere un asso nella manica, il segreto sta nell’impegno. Il talento di sicuro conta molto, ma va coltivato con il lavoro”.
Andrea Pirlo con la Nazionale italiana di calcio
Abbina Molti calciatori italiani giocano all’estero. Abbina il giocatore alla sua squadra straniera!
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Alessandro Del Piero
a Football Club de Sion (Svizzera)
Marco Verratti
b Sidney FC (Australia)
Fabio Borini
c Montréal Impact (Canada)
Alessandro Nesta
d Liverpool FC (Inghilterra)
Gennaro Gattuso
e Paris Saint Germain (Francia) La soluzione è a pag. 15
Glossario aneddoti: storielle beffe: scherzi, derisioni centrocampista: giocatore che si muove nel centro del campo e dirige
il gioco eccessi: esagerazioni interprete: traduttore punizioni: calci che vengono fatti
dopo un fallo regista: (qui) persona che dirige e organizza la partita scorza: crosta, parte esterna
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Innovazione Con questa rubrica vi voglio raccontare di progetti innovativi in tutto il mondo, cioè di idee che sono all’avanguardia in molti settori, dall’ambiente alla tecnologia e alle comunicazioni. Scopriamoli insieme!
La regola è: non buttare via le cose quando si rompono. Ecco la scuola che insegna ad aggiustare tutto, dal computer agli elettrodomestici. Impariamo come fare! Basta buttare le cose rotte che abbiamo in casa, basta comprare nuovi prodotti! Ora possiamo aggiustare quello che abbiamo, risparmiando denaro, proteggendo l’ambiente e divertendoci. Due trentenni inglesi hanno progettato il “restart project”, cioè una serie di laboratori gratuiti per imparare a riparare il proprio apparecchio elettronico o l’elettrodomestico che non funziona più. Il loro slogan è: “Riparare, non disperare*!” L’idea è venuta ai due inglesi dopo un’esperienza con una ONG in Africa: “In Kenya, come in molti paesi poveri, l’approccio* è molto diverso dal nostro. È difficile che si buttino via le cose rotte, prima si prova sempre a ripararle. E proprio in Africa mi sono accorto che l’80% delle cose che stiamo per buttare si aggiusta facilmente! In questo modo
La scuola aggiusta tutto
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usi dell’infinito, l’imperativo
gioielli, mentre a Brooklyn ci sono i Fixers Collective, che si riuniscono una volta al mese e riparano soprattutto oggetti hi-tech. Il loro slogan è: “Lavoriamo insieme per aggiustare le cose della vita di tutti i giorni”.
E se non posso aggiustare… Non sempre è possibile aggiustare gli oggetti rotti, ma invece che buttarli via si può usare l’immaginazione e inventarsi qualcosa di davvero unico! Si chiama “ecoarte” ed è un modo intelligente di riciclare in modo creativo, facendo delle opere d’arte con i rifiuti. Per esempio si può costruire un portapenne con i vecchi dischetti del computer, un comodino per il letto con un televisore oppure una collana con vecchi microchip. Gli oggetti che si possono creare sono pezzi unici. Provaci e tutti ti invidieranno per un arredamento così speciale!
Oggi aggiustiamo…
ci sono meno rifiuti elettronici in giro e spendiamo molto meno”.
Aggiustare nel mondo In tutto il mondo sta dilagando* l’idea innovativa di aggiustare le cose rotte in modo divertente e utile. In tempi di crisi la cosa migliore è abbandonare il consumismo* e gli sprechi! Ad Amsterdam è nato già da qualche anno il Repair Café: si tratta di un piccolo progetto di sostenibilità, che serve a ridurre i rifiuti e a recuperare oggetti che funzionano male. L’idea è quella di mettere insieme persone che offrono la propria capacità di riparare le cose e di insegnare a farlo (www.repaircafe.org). Il progetto, che è stato il primo nel mondo, ha avuto molto successo, infatti oggi ci sono 30 Café, che hanno ottenuto anche un finanziamento* dal governo. In Australia si imparano a recuperare
La radio non funziona? Prima di tutto controlla il funzionamento delle pile perché una pila potrebbe essersi fusa! Il computer è lento? Magari basta aumentare la memoria ram! I lettore mp3 non funziona? Forse è colpa del carica batterie! La stampante si blocca? Usa il software russo SSC per la manutenzione*! Il lettore non legge i DVD? Apri il lettore e pulisci il carrello di inserimento: a volte basta questa semplice mossa per farlo ripartire! Il computer è bollente? Grazie alla guida di riparazione iFixit potresti scoprire che va solo pulito all’interno!
Rifiuti elettronici A Bologna sono stati creati i primi cassonetti intelligenti d’Europa, che raccolgono i rifiuti elettronici: si aprono con tessere magnetiche e hanno diverse grandezze a seconda del tipo di rifiuto (aspirapolvere, lampadine, cellulari…). Ricordati che i rifiuti elettronici inquinano tantissimo. Non mettere mai nella spazzatura indifferenziata* batterie scariche, vecchi cellulari o computer, che vanno gettati nei contenitori adatti. L’ambiente ti ringrazierà!
Visita il sito www.therestartproject.org e troverai molte informazioni sul progetto e sulla rete di riparatori in tutto il mondo, con molti esempi da imitare e alcuni nomi di volontari della tua città che si offrono come riparatori!
Vero o falso?
F
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1 È impossibile rigenerare la batteria di un computer. 2 I rifiuti elettronici vengono chiamati RAEE. 3 L’artista Sayaka Ganz crea animali bellissimi dai rifiuti. 4 Se lasci gli apparecchi in standby non consumano energia. 5 I cellulari inquinano tanto quanto la carta. 6 Svezia e Danimarca sono i più bravi a riciclare.
Indovina Indovina quale di queste persone famose adora l’upcycling, cioè l’arte di trasformare vecchie cose da buttare in oggetti nuovi e utili, che va molto di moda anche tra i VIP!
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Natalie Portman Shakira Beyoncé
La soluzione è a pagina 15.
Glossario approccio: modo di avvicinarsi a qualcosa consumismo: mentalità che ci fa sprecare le cose e gettarle dopo l’uso dilagando: diffondendo disperare: perdere la speranza finanziamento: aiuto economico indifferenziata: senza distinzioni manutenzione: cura, conservazione
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Società e tendenze
i verbi riflessivi
L’Italia scopre i beni comuni
Di Antonella Barina
In molte città italiane le persone si mettono insieme per fare qualcosa di utile e concreto, si organizzano e collaborano con i propri comuni per ridipingere scuole, ripulire parchi e controllare le vie della città. Se lo Stato non* ce la fa lo aiutano i cittadini!
«Si* sono improvvisati netturbini*, elettricisti, imbianchini*, si* sono da persino autotassati per comprare piante e luci: gruppetti di abitanti di Palermo hanno “adottato” la propria strada cercando di renderla accogliente come un piccolo salotto urbano. Così come il gruppo nato quest’estate online Sgrasciamo* Palermo si è impegnato a liberare la spiaggia di Mondello e dintorni da lattine, cartacce, rifiuti vari. Intanto a Roma gli studenti del Righi, armati di pennelli, vernici e senso civico, hanno ripulito le mura della scuola, sfregiate* da graffiti, tag, insulti*, smorfie*. E a Parma amanti del verde hanno creato il primo giardino condiviso*: 2500 metri quadri, dove ciascuno coltiva il suo pezzetto di terra recuperando l’acqua piovana* ed evitando i concimi* chimici. (…) Sono sempre più numerosi i cittadini che si impegnano a offrire un servizio alla comunità e migliorare insieme la qualità della propria vita. Le amministrazioni pubbliche non hanno un soldo. (…) Non resta che darsi da fare. Prendersi cura dei beni comuni: di quei beni che non sono né pubblici né privati, proprietà di nessuno, ma utilizzati da tutti. Come l’aria, l’acqua, il clima, il territorio, i monumenti, gli spazi verdi… Ma anche beni “immateriali” come la legalità*, la lingua, la sicurezza, la memoria collettiva, le regole, la fiducia nei rapporti sociali. Beni che, valorizzati, arricchiscono l’intera comunità. (…) Sta partendo anche un progetto che farà di Bologna un vero laboratorio di sperimentazione: cittadini e municipio* stanno avviando una partnership per la cura di piazze, portici, parchi, fontane, in varie zone della città. E il modello bolognese servirà da linea guida per altre città italiane. Mentre l’UE lancia il 2013 Anno
13 L’Operazione Mare Pulito è un appuntamento organizzato da alcuni parchi marini, che impegna sub e bambini a ripulire il fondale del mare e la spiaggia dai rifiuti, per dimostrare il proprio amore per l’ambiente e il mare.
europeo dei cittadini, valorizzando il ruolo della democrazia partecipativa*: la possibilità che la società civile organizzata partecipi alle scelte delle istituzioni europee.»
Piedibus “Piedibus” è un progetto attivo in molte città italiane. I genitori che devono accompagnare i figli piccoli a scuola, invece che usare la macchina, inquinare e occupare il suolo pubblico davanti alla scuola, si sono impegnati per trovare una soluzione ecologica. Due mamme, a turno, accompagnano tutti i bambini a piedi, in fila indiana, a scuola. In alcune città, per rendere più divertente il percorso, sono state disegnate a terra le orme di diversi animali, che portano alle diverse scuole. I piccoli si divertono, camminano e scoprono la città, mentre i genitori si risparmiamo le code in macchina!
I graffiti I comuni più all’avanguardia propongono concorsi dedicati a chi fa graffiti per riqualificare alcune zone degradate* della città, come i sottopassaggi e le pareti delle stazioni. Basta inviare la propria idea e ai vincitori è data la possibilità di creare la propria opera d’arte, che verrà ammirata da tutti i passanti. A Grottaglie, ad esempio, dove si tiene il più noto festival di street art, il Fame festival, i muri delle case sono coloratissimi e hanno reso la città unica e speciale.
Grottaglie
Glossario
Hai mai fatto qualcosa per la tua città? Cosa? ……………………………………………………………..........................................................................… Cosa ti piacerebbe fare di utile insieme ai tuoi amici? ……………………………………………………………..........................................................................… Pensi che i graffiti siano un’arte o no? Perché? ……………………………………………………………..........................................................................…
concimi: prodotti per rendere fertile la terra condiviso: posseduto in comune degradate: brutte, rovinate imbianchini: pittori delle pareti di casa insulti: offese scritte legalità: legge, giustizia municipio: comune netturbini: spazzini non ce la fa: fa fatica ad andare avanti partecipativa: che partecipa e fa qualcosa di concreto piovana: della pioggia sfregiate: rovinate, graffiate sgrasciamo: puliamo (in dialetto siciliano) si sono autotassati: hanno pagato una tassa in modo volontario si sono improvvisati: sono diventati smorfie: boccacce
14 Giochi e attività
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Schema
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Hai letto l’articolo su Youtube? Allora scrivi le definizioni giuste nello schema!
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1. Il mezzo con cui molti utenti si collegano a Youtube. 2. Il Cody diventato famoso con Youtube. 3. Gli esperti dicono che sarà sostituita da Youtube. 4. Comunicare con qualcuno. 5. Modo simpatico per chiamare chi fa video su Youtube. 6. Il luogo dove è stato fatto il primo video di Youtube. 7. L’argomento dei video di James Oliver. 8. Il nome di Wong, che ha creato una serie di successo.
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Schema Scrivi le definizioni giuste nello schema e scopri come viene chiamata Senigallia, una città sul mare in provincia di Ancona, che ha una sabbia morbidissima! “Spiaggia di…” 1. L’architetto che ha costruito il Lazzaretto di Ancona. 2. Ancona viene chiamata “la porta di…” 3. Dal Monte Conero si vedono i monti di quale stato? 4. Sinonimo di rupe. 5. La discarica raccoglie i… 6. Che si può toccare, come il Museo Omero. 7. Santo che protegge la città.
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Trova le parole del calcio Trova nello schema le parole del calcio e leggi qual è il simpatico soprannome di Filippo Inzaghi, ex calciatore italiano e oggi allenatore della Nazionale giovanile.
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angolo arbitro attaccante campo cartellino contropiede cross fuorigioco guardalinee
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mediano melina pallone panchina partita rete terzino tifo
C A M P O A R B I T R O F A P P A R T I T A V E T U R A T T A C C A N T E E O T L M E L I N A G I L R R E L M E D I A N O F O Z I L O C R E T E I L O R I G L N A P T O C R O S S N I I E P A N C H I N A R O O N C O N T R O P I E D E C O G U A R D A L I N E E O
Sono un ragazzo fortunato Sono un ragazzo fortunato perché mi hanno regalato un .......................................... sono fortunato perché non c’è niente di cui ho bisogno e .......................................... viene sera e .......................................... da te è andata come è andata la fortuna di incontrarti ancora. Sei .......................................... come il sole e mi fai impazzire,
Per lo spettacolo di fine anno della scuola M. L. King di Ancona i bambini hanno ripreso il testo di una famosa canzone rap di Jovanotti. Inserisci le parole che mancano nel testo!
Sei bella come il sole e tu mi fai impazzire. Siddartha me l’ha detto che conta solo l’.......................................... che tutto quello che ti serve può stare .......................................... al cuore.
AMORE • BELLA • DENTRO • QUANDO SOGNO • TORNERÒ
Soluzioni P 2 Scopri l’intruso: d). P 4-5 Codice segreto: teatro delle Muse. Parole… per modo di dire: 1.B; 2.A; 3.A. P 6-7 Indovina: b). P 8-9 Abbina: 1.B; 2.E; 3.D; 4.C; 5.A.
Le soluzioni sono a fondo pagina.
P 10-11 Vero o falso: 1.F; 2.V; 3.V; 4.F; 5.F; 6.V. Indovina: a). P 14 Schema: 1.smartphone; 2.Simpson; 3.televisione; 4.interagire; 5.youtuber; 6.zoo; 7.cucina; 8.Freddie. Schema: 1.Vanvitelli; 2.Oriente; 3.Dalmazia; 4.scoglio;
5.rifiuti; 6.tattile; 7.patrono: Velluto. Trova le parole del calcio: Velocirapto. Sono un ragazzo fortunato: sogno; quando; tornerò; bella; amore; dentro.
La scoperta di leggere in lingua
LETTURE GRADUATE Inglese • Francese Spagnolo • Tedesco
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