Edizione 2014 - 2015
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MAGAZINE
Matrimoni in costume
IL FASCINO DEL MEDIOEVO COLLEZIONI
Tendenze e proposte per la sposa 2015 Viaggi AFRICA: KHAUDUM E SUDAFRICA Nuove professioni BRIDAL STYLIST: SCEGLIERE CON STILE “Strega” o “fata” TU COME TI SPOSI?
Abito di Cinzia Franceschelli
L’editoriale Come dice un vecchio adagio, “tanto tuonò che piovve”. Lo avevamo annunciato nel corso degli ultimi eventi fieristici dedicati agli sposi e ne avevamo parlato ai numerosi operatori del settore che ci chiedevano notizie: è in rete il nuovo portale di “Universo Sposa Magazine”. Va bene, direte voi, ma in fondo quello che abbiamo visto fino ad ora non era poi così male... Vero, e vi ringrazio per le numerose testimonianze di apprezzamento che ci avete fatto pervenire in questi anni. Ma avevamo in mente un progetto più ambizioso a proposito del portale: renderlo più ricco di notizie, più facile e immediato per la navigazione dei visitatori e più “interattivo” con i nostri due poli di riferimento: il visitatore, appunto, e l’inserzionista che ha la necessità di mostrare in modo semplice ma efficace ciò che offre. Infine, vorrei rivolgere a tutti voi, graditi visitatori, un invito: non stancatevi di visitare il nostro portale perché pubblicheremo periodicamente notizie e novità riguardanti l’’universo’ del matrimonio! Buon portale a tutti! Roberto Timelli
Contents 6 La fede nuziale 16 Bridal stylist 30 Matrimonio Contadino a Castelrotto 39 La classe non è acqua 48 Abiti per lo Sposo 72 Unconventional Wedding 74 Betelli: quando l’obiettivo racconta 84 Chi si sposa ha un mare di sogni 86 Due cuori e una capanna... 90 Il regalo si… evolve 92 Matrimoni e auto 94 Essere chic è un dettaglio? 96 Il tuo matrimonio ai Caraibi 98 Fidarsi? è bene... 102 Destinazione Africa. Io sto con i leoni... 106 Il Khaudum, per “duri e puri” 108 Sudafrica 110
Tendenze Sposa 2015 secondo Mauro Adami
U MAGAZINE
Registrazione Tribunale di Bergamo Nr. 14 del 22-04-2009 DIRETTORE RESPONSABILE Roberto Timelli EDITORE Promotec System Srl Via Basilio Terzi, 11 24123 Bergamo timelli@promotecsystem.it PUBBLICITÀ & MARKETING Studio Iannuzzi www.studioiannuzzi.net Tel. 035 533921 COLLABORATORI Rossella Migliaccio Maurizio Valzania GRAFICA 2caffe www.2caffe.it elisabetta@2caffe.it STAMPA CPZ Spa Via Landri, 37 24060 Costa di Mezzate (Bergamo) 2
Contenuti multimediali consultabili su www.universosposa.it
Focus on...
SALA BIANCA DI COMO, L’ESPERIENZA CHE VI ACCOMPAGNERÀ PER TUTTA LA VITA! La Sala Bianca situata al primo piano del Teatro Sociale di Como è una delle sale per eventi del Teatro, destinata a cerimonie, meeting e ricorrenze di ogni genere. Si distingue dalle altre per la sua originale bellezza, resa ancor più particolare dopo il recente restauro terminato nel 2013. In epoca precedente, agli inizi del ‘900, i restauri erano stati effettuati grazie agli interventi dello scultore e pittore Pogliaghi e dell’architetto Frigerio. È in questa atmosfera unica che la Sala Bianca è stata inaugurata per fare da cornice alle cerimonie più belle ed importanti, ed è certamente una delle sale per eventi più suggestive della città di Como, grazie al suo arredamento in stile imperiale, agli affreschi neoclassici con putti dedicati alle arti. Racchiusa tra le mura medievali e a pochi passi dal Duomo e dal lago, la Sala Bianca, comunicante con la Sala Pasta e la Sala Turca, è tra le sale matrimoni più incantevoli, ed il suo fascino storico e imperiale donerà un’atmosfera intima e magica ad ogni evento che vi si svolgerà. Via Bellini, 3 - 22100 Como Tel. 031 261771 Fax 031 271052 www.salabiancacomo.it
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Tendenze Sposa 2015 secondo Mauro Adami Lo stile delle spose è in continua evoluzione, si nutre delle tendenze e delle sensazioni del momento per poi interpretarle meravigliosamente attraverso il più bell’abito del mondo, l’abito da sposa! In questo periodo c’è un forte desiderio di ritornare all’autenticità, al romanticismo delle tinte pastello e delle linee anni Cinquanta, e quindi non ci stupisce il fatto che anche la sposa 2014-2015 sarà una sposa dolce e romanticamente chic.
Mauro Adami
Dopo il radiant orchid e le tinte accese che ci hanno deliziato nel 2014, ora vedo un ritorno a linee più sobrie, ad una 6
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semplicità più naturale. Torna lo stile boho-chic che avevamo scoperto qualche anno fa con le nozze di Kate Moss, perché interpreta a pieno questa voglia di naturalità, di fiori, di comodità. Gonne ampie, fiori, pizzo lungo braccia e corpo interpretano al meglio questo mood, che si traduce in un matrimonio dall’allestimento fiorito, costruito elemento dopo elemento con nastri colorati, pezzi d’antiquariato, touche di colori pastello a dare carattere e delicatezza allo stesso tempo. 8
Per quest’anno la mia parola d’ordine è freschezza! E ovviamente la Collezione 2015 Domo Adami interpreta questo mood grazie a forme squisite, sempre personalizzabili a seconda dei desideri della sposa, alla scoperta di nuovi tessuti, nuovi colori, nuove consistenze. Giochi di trasparenze e di volumi, gonne ampie e arricchite di quando in quando da motivi preziosi e touche floreali, che abbracciano il corpo della sposa senza inutili protagonismi ma parlando solo
attraverso la grande qualità sartoriale, marchio distintivo degli abiti Domo Adami. Il 2015 sarà l’anno delle tinte pastello, rosa antico, azzurri acquamarina. Senza scivolare nel più modaiolo e superinflazionato “azzurro Tiffany”, una tinta pastello azzurro naturale sarà invece la scelta vincente per un matrimonio giovane e fresco, con una coroncina di fiori di campo a impreziosire l’acconciatura della sposa. Vedo già il ricevimento all’aperto illuminato da file
di candeline sospese con una delicata musica live in sottofondo… nulla di più romantico! Fondamentalmente, il consiglio che do sempre a tutte le spose è quello di non seguire i consigli della moda (o della suocera!) ma di affidarsi al proprio istinto. Cercate uno stile che vi faccia stare bene, che rappresenti voi e il vostro futuro marito, che possa dare gioia ai vostri invitati! L’abito della sposa dovrà essere la sintesi estetica di tutto il matrimonio, la punta di un meraviglioso diamante modellato con cura e soprattutto...coerenza! E per chi vuole sperimentare sono sempre in arrivo nuovi trend! Quest’anno per esempio andrà molto lo stile industrial, perfetto per le coppie più urban e amanti dello stile anni ‘20. Esistono location uniche
recuperate da ex stabilimenti industriali, stamperie, loft che possono essere lo sfondo ideale per un ricevimento davvero indimenticabile all’insegna degli oggetti recuperati, come insegne, barattoli di latta, lampade industrial style, vecchi giornali e musica jazz. Il divertimento per voi e i vostri ospiti è assicurato!
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Corso Milano, 95 27029 Vigevano (Pv) Tel. 0381 20863 - Fax 0381 647000 sugar@domoadami.com www.domoadami.com Scarica la Brochure DomoAdami 2015
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In questa pagina e in quella accanto: Abiti della Collezione 2015 D.A.DomoAdami Studio
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In questa pagina e in quella accanto: Abiti della Collezione 2015 DomoAdami Bridal Couture Made in Italy
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La fede nuziale UNA TRADIZIONE LUNGA CINQUE SECOLI Prima della cerimonia di nozze gli sposi non devono indossare anelli, per avere le mani libere di ricevere le fedi nuziali. Il giorno delle tue nozze si avvicina, ben presto vedrai luccicare la fede nuziale al tuo dito. È il simbolo dell’unione col tuo sposo e la porterai sempre con te. Lo scambio degli anelli durante la celebrazione del matrimonio è una pratica affermatasi nel XVI secolo. La scelta dell’oro per la fabbricazione delle fedi nuziali è dovuta al fatto che questo materiale, per la sua elevata resistenza all’usura
del tempo, simboleggia l’eternità. Sai perché la fede nuziale va messa proprio all’anulare? Secondo una diffusa credenza, dall’anulare passa un’arteria che giunge al cuore. Qualche tempo fa non si regalavano perle alle spose perché si diceva fossero portatrici di lacrime, ma queste sono credenze popolari. Il galateo invece dice che la sposa deve evitare di indossare gioielli sfarzosi, può indossare un girocollo sottile di perle, in oro bianco o in platino, e piccoli orecchini in pandant.
LE REGOLE D’ORO Le fedi nuziali devono essere comprate dallo sposo come dono di nozze. All’interno delle fedi devono essere incisi i nomi degli sposi e la data delle nozze. È il testimone dello sposo a doversi preoccupare di portare gli anelli nel luogo della celebrazione delle nozze. Al momento dello scambio degli anelli, questi saranno portati agli sposi da un paggetto su un cuscino O bianco.
è un Atelier nato dalla creatività e dalla passione della Signora Rosa e della figlia Viviana. Una vera e propria sartoria in cui gli abiti da sposa sono realizzati esclusivamente su misura da mani esperte. Per lo sposo una vasta scelta di abiti pronti e la possibilità di realizzarli su misura scegliendo tessuti di alta qualità. I preziosi consigli delle nostre stiliste vi aiuteranno a realizzare abiti in sintonia con lo stile del matrimonio e dei propri gusti. La cura dei dettagli, la disponibilità e la ricerca continua della qualità, hanno fatto di
, negli anni, un punto di riferimento
per la cerimonia. L’Atelier veste gli sposi, gli invitati e tutti coloro volessero realizzare un capo elegante su misura. La sartoria, i tessuti da noi selezionati, i pizzi e tutti gli accessori vi permetteranno di avere un servizio eccellente che comprende tutto quello che riguarda l’abbigliamento del giorno più importante della vostra vita. semplice soddisfazione è rendervi felici con quello che sanno fare meglio.
è ancora oggi, come 40 anni fa, una vera Sartoria fatta di persone la cui
Focus on...
AGNES DUERRSCHNABEL
JUST MARY
Nel suo studio a Como, fra le mura dell’antico convento di S. Margherita, Agnes Duerrschnabel crea oggetti d’arte unici per proposte regalo di nozze, gioielli e bomboniere. I lavori di Agnes prendono vita da reperti naturali come legni marini “vissuti” e pietre lavorate dall’erosione, oggetti creati dalla sua grande passione per la raccolta di materie modificate dal susseguirsi delle stagioni e dall’intenso utilizzo della natura. Agnes impiega soprattutto gres e porcellana per la realizzazione di: complementi, oggetti d’arredo di vario tipo (vasi, scatole– scultura, brocche e teiere–scultura), plastici, rilievi, gioielli e bomboniere artistiche originali e personalizzabili secondo le esigenze del cliente.
Just Mary, la wedding planner per il tuo matrimonio da favola. Un team di professionisti che ti affianca nel giorno più bello per aiutarti nella scelta dei dettagli delle tue nozze; dalla location, agli abiti, alle partecipazioni, ai fiori, passando per foto, bomboniere, fino all’intrattenimento per la festa e molto altro... tutto nel rispetto dei vostri gusti, le vostre esigenze ed il vostro budget. “Amore non muta in poche ore o settimane, ma impavido resiste al giorno estremo del giudizio; se questo è errore e mi sarà provato, io non ho mai scritto, e nessuno ha mai amato”
photo © Non Solo (S)Pose
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La filosofia di Onice è lavorare con amore...
“...e cos’è lavorare con amore? È tessere un abito con i fili del cuore, come se dovesse indossarlo il vostro amato. È costruire una casa con dedizione, come se dovesse abitarla il vostro amato. È spargere teneramente i semi e mietere il raccolto con gioia, come se dovesse goderne il frutto il vostro amato, è diffondere in tutto ciò che fate il soffio del vostro spirito...” K.Gibran Partendo dai vostri sogni e dai vostri desideri, metteremo in scena lo spettacolo più bello! Onice progetta ricordi futuri!
William Shakespeare
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Bridal stylist SI AFFERMA ANCHE IN ITALIA LA FIGURA PROFESSIONALE NATA IN
AMERICA
A CURA DI LOREDANA IANNUZZI
CHI È LA BRIDAL STYLIST?
Quella della Bridal Stylist è una professione relativamente giovane: si tratta di una consulente di immagine, interamente dedicata alla sposa, che l’accompagna in tutte le scelte di stile per il giorno del matrimonio e non solo. Come dice il nome stesso, è la stylist per la bride, ovvero per la sposa: il suo compito è quello di aiutarla ad essere perfetta nel giorno più importante della vita cominciando dalla scelta dell’abito e degli accessori, fino alla definizione del make up e dell’hairstyling. Un po’ come le personal stylist che preparano le celebrities per il red carpet: la sposa è la protagonista del matrimonio e il suo look sarà commentato da tutti gli ospiti... Per quel giorno dunque, bisogna essere impeccabile e ponderare tutte le scelte, cominciando dalle caratteristiche fisiche della sposa fino al contesto e al tenore del matrimonio. Ma non solo: una bridal stylist deve conoscere le regole del galateo, i trucchi per un 30
La bridal stylist Rossella Migliaccio portamento regale, il dress code da consigliare agli ospiti… Tra i vari servizi offerti infatti, c’è anche lo styling per gli altri protagonisti del matrimonio. In primis la madre della sposa, che necessita di un servizio discreto, che tenga conto della sua
età e del ruolo che ricopre. Ma anche le testimoni o le damigelle, di ogni taglia ed età, i paggetti e all’occorrenza anche lo sposo... Insomma la bridal stylist cura il look delle nozze, ma in molti casi provvede allo styling della sposa anche per eventi collaterali al matrimonio, come la festa di fidanzamento, l’addio al nubilato, il cocktail di benvenuto la sera prima oppure il bridal shower (un’altra tendenza in arrivo dagli States). La bridal stylist spesso lavora in collaborazione con il wedding planner, che si occupa dell’organizzazione dell’evento matrimonio: luci, catering, fiori, location, ecc. Ma sono molti i wedding planners e gli operatori del settore wedding che vogliono imparare i trucchi di questo mestiere…
COME SI DIVENTA BRIDAL STYLIST? La prima bridal stylist in Italia è Rossella Migliaccio, nota consulente di immagine che opera in diversi Paesi (Italia, Svizzera, Inghilterra). Attualmente la Migliaccio
offre un corso di Bridal Styling in collaborazione con Garini Immagina, il marchio dell’architetto e creatore di eventi Angelo Garini. Un’occasione imperdibile per chi desidera intraprendere questa carriera e fare di moda, bellezza e romanticismo una professione di successo. Non solo, ma si tratta anche di un imprescindibile approfondimento per tutti coloro che già operano a contatto con il mondo del matrimonio, della moda, della bellezza: personal shopper, wedding planner, acconciatori e truccatori che desiderano fornire una consulenza più completa alle proprie spose. Il workshop consiste in una giornata full immersion: dallo studio della figura allo stile dell’abito, dalle scelte beauty alla ricerca degli accessori, dalle regole del bon ton al dress code per gli ospiti. Il corso è tenuto interamente da Rossella Migliaccio, che rilascia un attestato di partecipazione, con un valore riconosciuto sul mercato. È già alla terza edizione, registrando sempre il tutto O esaurito.
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Scopri il programma completo del corso di Bridal Stylist tenuto da Rossella Migliaccio girando pagina!
Collezione Sarli 2015
Per maggiori info consulta il sito www.rm-style.com
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Corso di Bridal stylist
IL PROGRAMMA DEL CORSO
CON
ROSSELLA MIGLIACCIO
BEAUTY Colour Analysis: come riconoscere le diverse tipologie cromatiche e valorizzarle con la loro palette di riferimento per l’abito, gli accessori, il trucco e il bouquet. Facial Shapes: con l’aiuto delle immagini delle star, scopriremo le diverse forme del viso e come valorizzarle con le scollature, i capelli, il make up e i segreti del camouflage. Trucco e parrucco: una ricca carrellata di immagini e dettagliate descrizioni per un look coerente ed elegante.
proporzioni; camuffare i punti deboli. Guida agli Abiti: gli ultimissimi trend e le grandi icone del passato; l’abito giusto per ciascun contesto e stagione dell’anno; consigli per prime e seconde nozze; l’abito lungo e quello corto; i colori e i tessuti. Guida agli Accessori: dalle scarpe ai guanti, dalla biancheria ai gioielli, dal velo al bouquet, guida all’uso strategico di accessori, tessuti e scollature per uno stile unico ed elegante. Guida all’Acquisto: dal su misura al pret a porter, come prepararsi alla prova dell’abito e orientarsi nella scelta.
L’ ABITO DA SPOSA Analisi dello Stile: attraverso facili e divertenti esempi reali e riferimenti ai personaggi dello showbusiness, si analizzerà ciascuno stile per trovare quello proprio di appartenenza, anche nella scelta dell’abito da sposa. Body Shapes: attraverso immagini e dimostrazioni pratiche, capiremo come valorizzare la silhouette con l’ABC della consulenza di immagine: accentuare i punti forti; bilanciare le
GLI ALTRI PROTAGONISTI Lo sposo: dall’abito alle scarpe, dalla cravatta agli accessori, studieremo lo stile al maschile. La madre della sposa (e dello sposo): tutte le regole dall’abito al cappello, dall’hair-styling al trucco. Il look delle testimoni o delle damigelle: modelli e colori, vecchie tradizioni e nuove mode. Dress Code per gli invitati: finalmente tutte, ma proprio tutte
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le regole per essere impeccabili ai matrimoni.
INOLTRE Il galateo, il portamento, il bridal shower, il kit di emergenza, i rituali della sera prima e tanto altro ancora…
INFO PRATICHE DURATA Una giornata full immersion, dalle 10.00 alle 18.00 DATA 8 novembre 2014 (3a edizione) PRESSO l’Hotel Westin Palace in piazza Repubblica 20, Milano COSTO 200 € (IVA compresa) IL CORSO È A NUMERO CHIUSO E INCLUDE: - Materiali didattici - Colazione e break pomeridiano - 3 mesi di tutoring - Attestato di partecipazione
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La musica per ogni situazione IN CHIESA La musica durante la cerimonia religiosa dovrà essere concordata con il parroco, che consiglierà i momenti della cerimonia più adatti ad essere accompagnati dalle musiche. I musicisti contattati forniranno agli sposi l’elenco del loro repertorio dove potranno scegliere i brani da inserire nei momenti clou della cerimonia religiosa. IN MUNICIPIO Per il matrimonio civile bastano due “marce”, una all’inizio e una alla fine della cerimonia, che
durante lo scambio degli anelli sarà accompagnata da un sottofondo musicale.
IL RICEVIMENTO Durante il ricevimento il clima non sarà solenne ma gioioso e rilassato quindi gli sposi sceglieranno un accompagnamento musicale adatto
al tipo di ricevimento. Alla prenotazione del ristorante è meglio informarsi se il locale ha lo spazio adeguato per ospitare i musicisti e permettere agli ospiti di ballare. Durante il pranzo la musica sarà un gradevole sottofondo per non disturbare la conversazione degli invitati e gli amplificatori sistemati a debita distanza dai tavoli. Sarà opportuno contattare gli artisti almeno sei mesi prima delle nozze e richiedere che siano in armonia sia per l’abbigliamento che per il genere musicale col tipo di matrimonio.O
Foto Marco Aquilini
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Matrimonio Contadino a Castelrotto TRA CORTEI IN COSTUME, BANCHETTI NUZIALI E BALLI, RITORNA LA RIEVOCAZIONE STORICA PIÙ ROMANTICA DELL’AREA ALPE DI SIUSI (ALTO ADIGE / SÜDTIROL) DI LOREDANA IANNUZZI
Castelrotto situato in un magnifico paesaggio tra prati, pascoli, boschi, alte cime e ampie valli, è considerato tra le zone più belle dell’Alto Adige. La varietà delle sue bellezze naturali, il fascino della sua storia, delle tradizioni e della sua arte unite
alle caratteristiche d’ospitalità e cortesia dei suoi abitanti ne fanno un luogo di vacanze affermatosi oltre il confine da più di cento anni. Abitato già in epoca preistorica, come testimoniano diversi ritrovamenti, porta ancora tracce di fortificazioni romane.
Numerosi ed interessanti i castelli medioevali, le dimore e gli antichi manieri del XVII e XVIII secolo. Una delle più antiche tradizioni è la rievocazione storica del matrimonio contadino che viene rappresentato ogni due anni. Tra due file di moderne giacche a
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vento e cuffie di lana, si insinua un elegante corteo d’altri tempi che sembra provenire da un luogo immune allo scorrere dei secoli ed al progresso che muta i costumi. A chi non conosce le tradizioni dell’Alto Adige, sembra provenire dal nulla, da un punto nascosto nelle Dolomiti che qui circondano ogni cosa, ma è chiaro che la destinazione è Castelrotto. Nell’area vacanze Alpe di Siusi, a nord di Bolzano, la ricostruzione storica del Matrimonio Contadino, è uno degli spettacoli più affascinanti della tradizione altoatesina, e ripropone la cerimonia nuziale così come veniva celebrata un
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tempo, in inverno, ai piedi dello Sciliar, quando i contadini non erano impegnati nei loro lavori agricoli. Il corteo, composto da 17 coppie di sposi e relativi invitati al matrimonio, tutti rigorosamente vestiti con preziosi abiti tradizionali, parte dal maso Unterkalkadoi poco sopra il paese e su slitte ornamentate trainate da cavalli arriva fino a Castelrotto, dove ad attenderlo c’è un banchetto nuziale, anch’esso d’altri tempi. Accompagnate da una musica altoatesina che contribuisce a ricreare l’atmosfera magica e incantata della festa, le contadine e le loro aiutanti offrono agli
avventori e ai semplici curiosi specialità tipiche degli antichi ricevimenti di matrimonio, prima dei balli tipici tirolesi. Per l’occasione, gran parte della popolazione locale indossa gli abiti tipici, ma gli sposi sono indubbiamente l’attrazione principale. La donna si distingue per il cappello che ricorda i colori dell’erba, mentre l’uomo porta un garofano di dimensioni maggiori rispetto a quelli degli altri uomini. Le invitate nubili raccolgono i capelli sopra la testa, le maritate dietro la nuca, mentre le donne anziane indossano il turmkappe (cappello a cono). L’addetto alla cerimonia sfoggia
infine un grande cappello ornato da piume di struzzo bianche e nere. Il prossimo Matrimonio Contadino sarà nel 2015, assistere e partecipare a questa festa significa lasciarsi travolgere ed avvolgere da una tradizione che nonostante tutto continua a resistere, almeno nei ricordi, e serve a capire una volta di più, perché questi luoghi sono incantati nel vero senso della parola. A
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MILLE E UNA FIABA
CLOWN WACHOO
“Mille e una fiaba” é un progetto, una missione per regalare emozioni. Presso il mio studio, a Milano, creo e realizzo i vostri desideri che vanno dalla creazione di bomboniere, scelta dell’abito sposa/o, fino alla location e taglio della torta. Il tutto incorniciato da musiche romantiche, scatenate, wedding dance e tanto altro. Non c’è spazio per la noia qui... non ce ne sarebbe il tempo! La gente che mi contatta deve avere il piacere di farlo perché incuriosita, stuzzicata da ciò che proponiamo perché la differenza é il come e non il cosa.
Cosa faccio ad una festa? Arrivo, fischio, sbaglio, uso il mimo, forse è meglio. Non capite? Allora parlo! “E la musica ce l’hai?” Sono un clown professionista, su scendete tutti in pista! “Ma sei un mago o sei un pagliaccio?” Sono un clown che fa pasticci, ma dei trucchi anch’io li faccio. “E sai fare i palloncini?” Di tutte le forme, per grandi e piccini.
Ma non posso svelarvi tutto….
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L’ animazione si modella in base alle richieste del cliente, alla conformazione degli spazi, al numero e alle età dei bambini, alla durata dell’evento e all’atmosfera che si crea. Giochi, mimo, gags, trombette, scenette, magia, bolle di sapone, musica, balli di gruppo e naturalmente sculture con i palloncini!
IL CANE BONTON
Sono una educatrice cinofila professionista e considero il cane parte della famiglia, quindi so cosa significa averlo accanto nei momenti più belli. Lo accompagnerò occupandomi di lui nel giorno del matrimonio, permettendovi di trascorrere la giornata serenamente con famiglie e amici! Lo scopo sarà garantirgli una giornata in allegria: giochi, relax, passeggiate e naturalmente le foto con voi per l’album di nozze e … per i più audaci: il vostro amico a 4 zampe potrebbe anche portare le fedi! Non lasciare a casa il tuo amico fedele! Invitalo e rendi perfetto il tuo giorno più bello!
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La classe non è acqua DI MAURIZIO VALZANIA
Perché un matrimonio abbia successo non è necessario che l’abito della sposa sia quello di Cenerentola al ballo del castello o che lui indossi il completo del principe azzurro! A parte alcuni eccessi di dubbio gusto, un matrimonio ha successo quando tutte le componenti sono in armonia tra loro. Che sia intimo o principesco, non è importante e mi sembra ovvio che sarà certamente più semplice organizzare una cerimonia contenuta piuttosto che un evento “spettacolare”, anche se davanti a chi ha il coraggio di organizzare una cerimonia da “film” mi tolgo tanto di cappello. Per chi ha detto no agli sfarzi ma neppure vuole volare troppo basso dato che si tratta pur sempre del giorno più importante, e ha deciso di sposarsi in Comune, le possibilità di creare una cerimonia particolare sono molteplici anche se gli abiti
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degli sposi dovranno essere meno importanti ma non necessariamente meno belli. Il più bell’abito, firmato Valentino haute couture, rosso, l’ho visto su una sposa all’uscita dal Municipio e devo dire che in quell’occasione anche lo sposo era assolutamente in tono e indossava un abito grigio perla con gilet rosso; non sarebbe stato altrettanto corretto se lei avesse indossato un abito lungo o se lui avesse scelto l’abito che si porta il lunedì in ufficio. Una coreografia un poco creativa può aiutare, magari creando una doppia fila di invitati con delle rose in mano che formano un tunnel sotto il quale passano gli sposi all’uscita dal Municipio. Consiglio sempre di interpellare un buon wedding planner, potrà fornire delle soluzioni inaspettate e non è detto che debba costare una fortuna. Se poi il matrimonio si svolge in Chiesa, che tuttavia non è il Duomo
della città, tutto è lecito o quasi purché il buon gusto guidi le scelte della sposa: quando lei avrà deciso se il suo abito sarà corto o lungo, romantico o rigoroso, bianco o colorato, tutto quello che la circonderà dovrà, di conseguenza, abbinarsi a lei: dall’abito dello sposo agli addobbi, all’abito dei parenti, dalla location per il ricevimento al catering fino all’auto su cui saliranno gli sposi all’uscita dalla Chiesa. A
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L A MUSICA , COME LA VUOI TU Due voci inconfondibili, un vastissimo repertorio musicale e più di 15 anni di esperienza alle spalle. Così si può riassumere il duo Nico & Franz, composto da Nicola Imbres e Raffaella Franzosi, una coppia di artisti eclettica e frizzante, la scelta giusta per una colonna sonora indimenticabile. Professionalità, garbo e simpatia stanno alla base di questo sodalizio artistico, consolidato da una notevole esperienza: circa 500 cerimonie nuziali all’attivo, di cui 45 solo nel 2010, tutte accompagnate da un sorriso e da un servizio studiato nei minimi dettagli insieme agli sposi. “Il primo obiettivo è quello di valorizzare attraverso la musica ogni attimo della cerimonia”, dice Raffaella. “Per questo siamo sempre aggiornati sulle ultime novità e offriamo un repertorio a 360 gradi”. Dai canti religiosi alla lounge music, passando per la disco dance, Nico & Franz possono davvero accontentare qualsiasi tipo di richiesta, curando anche i dettagli della scenografia. “Per esempio? Se ce lo chiedono, abbiamo a disposizione anche un pianoforte a coda bianco”. nicoefranz@me.com Nico cell. 335 8001555 Franz cell. 335 5241188 www.nicoefranz.com 64
nico&franz
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LO SCRIGNO DEI DESIDERI
PACCHETTI E CONFETTI
HOTEL AL FIORE
Wilma Rossi, titolare de “Lo scrigno dei desideri”, organizza il vostro matrimonio in ogni suo aspetto con eleganza e originalità. Uno staff competente ed esperto sarà a disposizione in ogni momento dell’organizzazione delle nozze, realizzando l’intero evento, o solo i servizi di cui avrete bisogno oppure il semplice servizio di consulenza. Vi accompagneranno nelle scelte importanti: dalla location, al noleggio auto, all’ambientazione dell’evento indirizzandovi verso i migliori fornitori. Specializzati in matrimoni tematici, romantici, economici, lussuosi e particolari, a disposizione 24 ore su 24, rispettando scrupolosamente il vostro budget.
Pacchetti & Confetti è uno studio di progettazione per il concept e l’organizzazione degli eventi e matrimoni, ma è anche Atelier Creativo dove “nascono” e vengono realizzati artigianalmente partecipazioni, libretti, cadeaux de mariage e complementi per compleanni e cerimonie. “Affidarsi ad un professionista per l’organizzazione di un evento, è un valore aggiunto che comporta vantaggi in termini di risparmio economico, di tempo e di stress. Con originalità e creatività posso creare per voi inconsueti e innovativi pacchetti personalizzati per i vostri ricevimenti”.
L’Hotel al Fiore è la location ideale per occasioni come ricevimenti di nozze, anniversari, feste private, di compleanno o di laurea, cocktail party e serate di gala. Un luogo per organizzare convention, meeting e seminari con buffet o coffee break e cene aziendali. Per tutte le occasioni e per tutte le esigenze forniamo un servizio banqueting di qualità assicurando sempre soluzioni professionali complete o personalizzate. L’Hotel al Fiore è a disposizione per ospitare i vostri eventi all’interno di una location sulle rive del Lago di Garda con un team di professionisti della ristorazione ed ospitalità con decenni di esperienza e spirito di rinnovamento continuo.
Hotel Al Fioe BANQUETING
Via Giorgio La Pira, 22/A 24066 Pedrengo (BG) Tel. 035 668157 - Cell. 331 7887763 wilma-rossi@alice.it www.scrignodeidesideri.it 66
Emilia cell. 327 2643981 pacchettieconfetti@libero.it pacchettieconfetti.blogspot.com
Lungolago Garibaldi, 9 37019 Peschiera del Garda (Vr) Tel. 045 7550113 - Fax. 045 7550959 info@hotelalfiore.it www.hotelalfiore.it
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V OGLIAMO RACCONTARE “V OI ”... Dietro ad una foto, ad un servizio fotografico, c’è molto di più che una serie di scatti, c’è la voglia di raccontare, c’è concentrazione, attenzione, esperienza e passione. DoppioClick nasce dalla passione per la fotografia, dalla voglia di catturare, scoprire ed emozionare. Cogliere gli attimi, le piccole cose, i dettagli per raccontare una storia -la vostra storia- unire foto rubate a foto studiate... certi ricordi non sfioriranno con il tempo se li avrete catturati con una fotografia! Ci piace vivere il vostro matrimonio con voi, emozionarci e appassionarci, perchè ogni matrimonio è un giorno speciale e unico. Vi daremo un ricordo a 360 gradi con un reportage unico ed originale, mimetizzandoci tra i vostri invitati in maniera discreta per cogliere ogni istante sia dal punto di vista degli sposi che degli invitati con un gioco di prospettive totalmente inaspettato. Confezioneremo un album fatto su misura, a seconda dei vostri gusti ma sempre professionale e di altissima qualità. Sfogliare l’album e toccarne le pagine farà riaffiorare in voi tutti i ricordi incancellabili di quel giorno.
Via Cantù, 5 - 23898 Imbersago (LC) Tel. 039 9920418 - 338 2706696 info@doppioclickeventi.net www.doppioclickeventi.net
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Abiti per lo Sposo INTERVISTA A MAURIZIO VALZANIA DI ROBERTO TIMELLI
Specializzato in abiti da cerimonia per uomo, dopo anni di collaborazione col brand “Pagano”, Maurizio Valzania ha aperto un grande e attrezzato show room in via San Benedetto a Bergamo. Approfittando di un momento di calma nella sua frenetica attività giornaliera, abbiamo posto allo stilista alcune domande sulle tendenze degli abiti da cerimonia per uomo.
Maurizio Valzania
A LEI, CHE È UN AUTOREVOLE E
INFLUENTE OPERATORE DEL SETTORE, VORREI CHIEDERE QUALI SIANO LE DIFFERENZE DI STILE RISPETTO ALLE PROPOSTE DELLO SCORSO ANNO?
In realtà, non vi sono cambiamenti sostanziali ma una normale evoluzione della precedente collezione con giacche leggermente più corte e più sagomate, pantaloni con volumi più consistenti nella parte superiore e un poco più corti e stretti in quella inferiore. Questo per quanto riguarda la collezione ‘fashion’, 72
mentre per la classica il tight resta rigoroso nelle forme ma attualizzato nei volumi: il ‘demi tight’, che non è esattamente il mezzo tight, si è accorciato un poco pur rimanendo comunque il migliore compromesso tra il ‘molto importante’ e il ‘normale’. Il tight è un completo che mi sento di consigliare a tutti quei fidanzati che non abbiano ben chiaro quale abito indosserà la sposa. Teniamo conto poi che la lunghezza delle giacche non è rigida e predefinita ma variabile per consentire a tutti di indossare quella più adeguata alla propria altezza e struttura fisica.
QUALI SONO I TESSUTI E I COLORI DEL PROSSIMO ANNO? Sono i colori luminosi, che hanno sostituito i ‘lucidi’, peraltro inguardabili secondo me; resta attuale il blu per la primavera-estate mentre il grigio medio, mai usato fino ad ora, è la proposta, insieme a quello scuro, per l’inverno. E PER QUANTO RIGUARDA GLI ACCESSORI… Gli accessori sono molto condizionati dal contesto della cerimonia, tuttavia un bel gilet con un tessuto brillante, mai uguale all’abito, va sempre bene; sarei invece piuttosto fiscale sulla scelta della cravatta e per questo invito i lettori a sfruttare il portale interattivo ‘universosposa.it’ per avere il miglior consiglio in diretta, basterà inviare una foto dell’abito. IN MERITO ALL’ABITO, QUAL È IL MIGLIORE CONSIGLIO CHE RITIENE DI
POTER DARE AD UNO SPOSO?
Considerando che, fortunatamente, non esistono ricette universali, insisterei sulla raffinatezza: è la strada da percorrere per differenziarsi dalla massa ed è la parola chiave attorno alla quale deve girare un grande matrimonio. Certo, capisco che ‘raffinatezza’ sia un termine un po’ vago, e si potrebbero scrivere libri in proposito. Vorrei aggiungere comunque che la raffinatezza non fa parte del dna delle persone ma la si elabora e la si sviluppa lentamente… In ogni caso, per chi lo desiderasse, io posso contribuire con consigli, riguardo all’abbigliamento in generale, che mi vengono dalla lunga esperienza e sono disponibile sia sul web attraverso il portale della rivista sia nel mio atelier. Ringraziando Maurizio Valzania per il tempo che ci ha dedicato, non possiamo fare a meno di apprezzare la sua grande disponibilità: per un uomo fortemente impegnato, come è il suo caso, nell’atelier che sta continuamente sviluppando e arricchendo di nuove collezioni e proposte, mettersi a disposizione dei lettori della rivista e dei visitatori del portale è senza dubbio un grosso regalo che fa a tutti coloro che lo interpelleranno, ma è anche un omaggio alla vera eleganza! A
Maurizio Valzania è a Bergamo, in via San Benedetto 2.
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Unconventional Wedding DI ROBERTO TIMELLI
Quando pensiamo ad un matrimonio, le immagini che ci vengono spontanee sono quelle associate all’eleganza classica che contraddistingue queste cerimonie, al bianco dell’abito nuziale… Nella realtà, però, non è sempre così, anzi, c’è un consistente mondo ‘parallelo’ che alle consuetudini connesse al rito matrimoniale contrappone uno “scatto” di personalizzazione e di fantasia. Bene, se sono riuscito ad attirare la vostra attenzione e la vostra curiosità vorrei ora invitarvi a visitare insieme a noi un atelier del tutto particolare, un atelier che si occupa di abiti da sposa e che ha un nome anch’esso particolare: “Streghe e Fate”.
SIGNORA STEFANIA, A LEI, CHE È LA FONDATRICE DI QUESTO SINGOLARISSIMO E ORIGINALE ATELIER, VORREI INNAN-
ZITUTTO CHIEDERE: PERCHÉ IL NOME “STREGHE E FATE”?
Il rimando, che è volutamente forte e intenso, è squisitamente femminile: ‘streghe’ è un omaggio a tutte quello donne che nel corso della storia sono state bruciate vive per il solo fatto di essere diverse, perché sentivano di poter dare qualcosa di più e proprio per questo sono state “punite” come sappiamo; ‘fate’ perché, nelle favole, sono loro che spesso vestono le principesse, a cominciare dalla fata di Cenerentola, e questo le collega in un certo senso al mio lavoro, alla “sartoria”. 74
Del resto, noi lavoriamo con lo storico e con il teatro, e quindi con le forti basi culturali che occorrono per operare in tale ambito: la donna “strega”, che rompe con il consueto acquisito, e l’abito principesco che costruiamo come le “fate” ci ha indotto a scegliere questa denominazione che è, sottolineo ancora, un omaggio a tutte le donne, “Streghe e Fate”.
PERCHÉ UNA SARTORIA CHE PRODUCE ABITI DA MATRIMONIO BASATA SULLO
‘STORICO’? Questa è una mia scelta personale, perché lo storico è la mia grande passione: amo studiare, amo ricostruire l’abito d’epoca, analizzare i particolari che lo arricchiscono e mi piace molto ricostruirne la modellistica: facendo tutto questo si impara inoltre che cosa sia il “lusso”.
DOPO QUESTA PREMESSA LA DOMANDA È D’OBBLIGO: PIÙ CON LE ‘STREGHE’ O PIÙ CON LE ‘FATE’? Noi siamo per le “streghe”, per le donne che hanno cultura e iniziativa, che hanno voglia di fare: ecco, la strega è la donna “che fa”. È la donna che rompe con il consueto abitudinario per esplorare strade nuove; è il rifiuto del “già visto”, del “tutto uguale” per avventurarsi lungo la strada del “non convenzionale”. E proprio da questo nasce la concezione del matrimonio così come lo intendiamo noi.
COME È NATA QUESTA SUA FORTISSIMA E INUSUALE CARATTERIZZAZIONE DELL’ ABBIGLIAMENTO?
Quasi per caso. Dopo aver vestito alcuni ragazzi che si sono conosciuti ed innamorati mentre partecipavano a rievocazioni, eventi teatrali ed altro, sono stata chiamata a rendere speciale il giorno del loro matrimonio creando abiti che fossero o ispirati all’interesse che li univa o semplicemente ‘particolari’ come si sentivano loro.
QUALI SONO GLI AMBITI IN CUI SPAZIA CON I SUOI CURATISSIMI ABITI? In primo luogo quello storico, che in Lombardia vuol dire soprattutto Medioevo con qualche incursione nel medioevale-fantasy. Ma non sono davvero poche le richieste che si rifanno ad una culture musicale, quella rock in particolare, che è senza dubbio una cultura “anti”, “contro”. Ecco allora che la sposa, che in ogni caso nel giorno del suo matrimonio vuole essere vestita in modo speciale, da “sposa”, cerca soluzioni che si armonizzino con le sue esigenze: per esempio in jeans e tulle, in jeans e pizzo, in pelle e pizzo… insomma, qualcosa di diverso. Ecco, questo a noi piace moltissimo perché ci consente di creare abiti assolutamente nuovi e diversi, mai visti.
UN PERCORSO, SE POSSIAMO CHIAMARLO IN QUESTO MODO, VERSO LA CREAZIONE
Special thanks to Rubinia Natural Cosmetics www.rubiniarnc.com DI UN ABITO DA SPOSA ASSOLUTAMENTE PERSONALIZZATO…
Proprio così. È l’abito, che nella nostra filosofia deve adattarsi alla persona e non viceversa, viene individuato e costruito passo dopo passo, ascoltando la persona, le sue spinte, i suoi desideri e quello che ha nel cuore: ecco allora il senso di un abito che è unico, solo suo e nato e realizzato per lei e con lei! Noi non replichiamo mai assolutamente nessun abito! Anche i colori, per noi, sono un mondo da scoprire ed esplorare di volta in volta, intaccando massicciamente la ‘tirannia’ del bianco: pensi che abbiamo realizzato un abito da sposa di color viola, colore davvero inconsueto per queste occasioni! Ecco, quello in cui ci muoviamo noi è un mondo che definirei “parallelo” e che si realizza dal nulla durante un vero e proprio ‘percorso’ insieme, toccando, immaginando e sognando,
senza mai provare, tuttavia, nulla di precostituito…
PER FARE QUESTO, DIREI CHE CI VUOLE GRANDE ENTUSIASMO E GRANDE, GRANDISSIMA FIDUCIA…
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Sì, tantissima, che io ricambio non ponendo limiti alle prove così da poter fugare ogni insicurezza che nasce, a volte, dal timore delle reazioni della famiglia. Ma questo non è tutto: noi offriamo alle nostre spose un accompagnamento completo, condiviso anche con le famiglie, che inizia con l’abito ma si estende poi ai tantissimi altri aspetti che completano e arricchiscono l’abito scelto dalle ragazze. Non dimentichiamo che abiti così particolari non sono facili da accostare agli accessori, quindi ci adoperiamo per rendere agevole questo percorso. Ed è un processo di affiancamento che, in realtà, inizia già nel momento della scelta dell’abito perché noi non
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siamo un pret-à-porter, anzi, siamo l’assoluto contrario. Il nostro credo è che “l’abito debba modellarsi e armonizzarsi perfettamente con il corpo adattandosi e valorizzandolo senza costringerlo”; diventa perciò essenziale che la scelta e la realizzazione del modello venga fortemente supportata da parte nostra con suggerimenti e indicazioni che ci vengono da anni di esperienza e di studio in tal senso. Del resto, mi permetto di fare una considerazione che dovrebbe essere ovvia: il livello di competenza sartoriale richiesto dalla creazione di un abito storico è inevitabilmente e per sua stessa natura molto elevato e
richiede una applicazione e uno studio che la sartoria tradizionale può permettersi di ignorare. Insomma, per completare queste considerazioni, vorrei dire che il nostro “valore aggiunto”, oltre alla bellezza dell’abito, sta proprio nell’affiancamento, passo dopo passo, che offriamo alla sposa assistendola davvero in tutto, dalla scelta iniziale al trucco e all’acconciatura fino al bouquet.
A QUESTO PUNTO UNA DOMANDA È D’OBBLIGO: NEL SUO LAVORO, LEI FA PIÙ LA CREATRICE DI MODELLI O LA PSICOLOGA?
Considerando il settore da cui pro-
vengo, sono stata per anni insegnante di sostegno, direi che questo è il mio karma… Al di là delle battute, posso dire che amo molto condurre questa fase di accompagnamento e supporto perché apprezzo e capisco quale sia lo sforzo che fanno queste ragazze e la conseguente responsabilità che, in un certo senso, me ne deriva. Ecco allora perché noi forniamo, agli invitati di matrimoni in chiave storica che lo volessero, un agevolatissimo noleggio, e questo proprio per rendere il matrimonio che si sta per celebrare come un evento in costume e non una semplice stravaganza della sposa e dello sposo.
FRA “STREGHE” E “FATE” MI PARE CHE CI SIA SOLO L’IMBARAZZO DELLA SCELTA; MA LA CONTROPARTE MASCHILE, CIOÈ IL FUTURO SPOSO, COME SI INSERISCE IN QUESTO PARTICOLARISSIMO CONTESTO? I “lui” che sono partner delle ragazze che vengono da noi sono ragazzi che decidono spesso di sposarsi in jeans oppure optano per la coppia in costume. Un caso concreto è quello che ci ha fatto creare una sposa in abito del ‘700 con un “lui” in marsina, o abiti medioevali per ambedue. Insomma, noi non entriamo, ovviamente, nel merito di abiti maschili in genere, che non son la nostra competenza,
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ma interveniamo quando si tratta di abiti storici, fantasy o particolari da armonizzare con la sposa. Una caratteristica davvero speciale del nostro lavoro è poi quello di utilizzare ancora il cosiddetto “telino”, un tempo usatissimo nelle grandi sartorie, e che consiste in una prova effettuata utilizzando un tessuto di poco costo in modo che la cliente possa vedersi con la forma dell’abito che indosserà: questo consente di tagliare poi il tessuto in modo corretto e sicuro senza correre il rischio di sorprese o di ripensamenti “in corsa”. Per il nostro lavoro è molto importante perché la cliente ha così la possibilità di incominciare a calarsi realmente nell’abito con cui arriverà all’altare e sarà possibile, prima di arrivare al modello definitivo, effettuare eventuali aggiustamenti richiesti dalla sposa.
INSOMMA, UN GRAN LAVORO SIA DAL PUNTO DI VISTA CREATIVO SIA DA QUELLO REALIZZATIVO. IMMAGINO CHE TUTTO QUESTO INCIDA INEVITABILMENTE SUI COSTI…
No, e questa è la grande sorpresa che siamo lieti di fare alle nostre clienti: i nostri abiti costano addirittura meno di quelli tradizionali di buon livello. E una spiegazione, naturalmente, c’è: noi lavoriamo utilizzando materiali di
stock di aziende italiane che vendono i cosiddetti fine “pezza” a prezzi, ovviamente, molto convenienti. Poiché noi non abbiamo una linea da rispettare se non il buon gusto e l’impegno di soddisfare la cliente, acquistiamo solo stoffe davvero belle che stanno per sparire, e questo ci consente di abbassare molto i costi per produrre gli abiti. È un aspetto di cui siamo anche molto fieri, perché in un momento economico come quello attuale poter offrire creazioni originali, uniche e assolutamente personalizzate contenendo i costi ci pare un plus tutt’altro che irrilevante. E tenga presente che i tessuti e i materiali che utilizziamo
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sono tutti naturali e di prima qualità.
POSSO CHIEDERLE QUALE SIA IL RANGE ENTRO CUI VARIANO I COSTI DEGLI ABITI CHE LEI CREA?
L’abito che finora è costato di più ha superato di poco i mille euro. E questo perché facciamo tutto noi senza ‘appaltare’ nulla all’esterno! E i risultati sembrano davvero premiarci… I Streghe e Fate Via Volontari del Sangue, 5 Cinisello Balsamo (MI) www.stregheefate.it
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Dare l’addio alla vita da single COME E QUANDO ORGANIZZARE L’ADDIO AL NUBILATO E AL CELIBATO In questi ultimi anni sta sempre prendendo più piede la serata di addio al celibato - nubilato. La tradizione vuole che la festa di addio al celibato sia stata inventata da alcuni giovani sposi aristocratici inglesi per trascorrere una serata piccante da single prima di convolare a giuste nozze con la nobile damigella di turno. L’addio al nubilato è invece tradizione molto più recente che nasce dall’esigenza di far dimenticare alla sposa lo stress dei preparativi e dell’organizzazione del matrimonio. La festa di addio al celibato di solito viene celebrata circa una settimana prima
del giorno fissato per le nozze. Occorre assolutamente evitare di organizzare la festa la sera precedente il matrimonio, onde evitare di arrivare stanchi alla cerimonia. Gli amici organizzatori della festa devono pensare ad ogni cosa senza dimenticare la personalità e i gusti dello sposo: la festa deve essere piacevole e divertente in primis per lo sposo, non solo un’occasione per gli amici di fare scherzi e bisboccia. Si può optare per una tranquilla cena in un ristorante o pizzeria o agriturismo, con un eventuale dopo cena in discoteca o altro locale notturno. Ci sono anche varie società
specializzate nell’organizzazione di feste di addio al celibato, che si occupano di preparare ogni dettaglio a seconda delle richieste. Negli ultimi anni, anche le giovani future spose festeggiano l’addio al nubilato con una serata organizzata dalle amiche più intime. Sono valide le stesse considerazioni e consigli dati per l’addio al celibato. Sarebbe opportuno che la data della festa coincida con quella dell’addio al celibato dello sposo. Anche nel caso dell’addio al nubilato, si può organizzare in proprio la festa, oppure affidarsi ad un servizio specializzato, selezionato dalle amiche.E
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L A BUONA CUCINA CON UN OTTIMO CONTORNO ! Il ristorante Pisenze è situato in un luogo incantevole tra la punta di San Biagio e la Rocca di Manerba. Sarete immersi totalmente nella natura e spettatori di uno scenario stupendo... cullati solo dal frangersi delle onde. Pisenze è il ristorante ideale per chi vuole gustare ottimi piatti nell’incanto di una splendida oasi naturale. Sarete piacevolmente stuzzicati da prelibate pietanze preparate con ingredienti genuini come l’olio extravergine di oliva; ricette con carne o pesce (di lago o di mare) cotti tradizionalmente o alla griglia, spiedo con polenta, funghi, ecc. Vasta è la scelta dei vini, ad esempio i rinomati chiaretto e groppello della Valtenesi o il lugana del basso Garda. È il luogo perfetto per cenette intime a lume di candela, per pranzi con la famiglia o con amici e, su prenotazione, per banchetti fino a 200 coperti. Se preferite raggiungerci in barca è a vostra disposizione un pontile privato per l’attracco.
Via Duca d’Aosta, 23 - Manerba del Garda (BS) Tel. e fax (+39) 0365 552358 info@ristorantepisenze.it www.ristorantepisenze.it 80
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SPEEDY PARTY
MABANUBY
WHITE WEDDINGS
Organizzare un evento, fare una festa può essere espressione di arte… Arte nel saper ricevere, arte nel saper scegliere ed accostare i colori, arte nel creare le ambientazioni. È dall’esigenza di creare un ambiente accogliente, festoso, colorato, elegante e speciale che nasce l’attività di Speedy Party, che rende ogni vostro evento unico utilizzando palloncini di diversa tipologia, assemblati e posizionati al posto giusto. Per il giorno più bello, il matrimonio, la nascita, il battesimo, la prima comunione o qualsiasi ricorrenza, Speedy Party offre un servizio serio, professionale ed efficiente, grazie a dieci anni di esperienza nel settore. “Creo... il bello” Rosanna Caputo
Mabanuby cake design è il laboratorio in cui si realizzano i vostri sogni più dolci, perchè ci sono momenti speciali in cui il dolce deve stupire! Nato dalla passione per la pasticceria e il cake design di due amiche, Manuela e Barbara, Mabanuby fornisce per le cerimonie un servizio unico e personalizzato, che comprende il progetto della torta nuziale concordata in base ai gusti e alle esigenze degli sposi, una prova di assaggio, la realizzazione, il trasporto e il montaggio della torta presso la location del ricevimento. Mabanuby prepara e allestisce inoltre splendidi buffet di dolci coordinati e realizza bomboniere edibili per donare agli ospiti un dolcissimo ricordo delle vostre nozze.
White Weddings propone un servizio su misura mirato ad assecondare ogni singola esigenza del cliente, lavorando sul territorio nazionale e di recente specializzandosi in matrimoni civili e religiosi a Santorini. Progetta e pianifica ciascun particolare al fine di creare un matrimonio indimenticabile, mettendo a disposizione passione, professionalità, l’attenzione per il dettaglio e un’organizzazione qualificata garantita da partners di alto livello. Oltre ai matrimoni si occupa dell’organizzazione di eventi: baby shower, battesimi, comunioni, cresime, anniversari, compleanni, addii al nubilato e celibato. Propone Work Shop per i futuri sposi.
Via Adige, 5 - 20020 Lainate (Mi) Cell. 339 3675356 speedyparty@tiscali.it f Speedy Party Lainate www.speedyparty.it
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Membro Ordinario Senior di Associazione Italiana Wedding Planners
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Un’animazione frizzante e coinvolgente ad opera dello staff di Melagodo. Professionisti dell’animazione e del divertimento che sapranno cogliere appieno lo spirito del vostro grande evento e far scatenare anche i più timidi. Servizi offerti Melagodo Events and Party metterà a disposizione diverse soluzioni per animare il vostro momento speciale ideando con voi la scaletta perfetta. Esibizioni, karaoke, pianobar, balli di gruppo ed il nuovissimo quiz Dr. Why saranno solo alcuni dei momenti più esilaranti del vostro matrimonio. Da aprile 2014 sono licenziatari per uso pubblico di Just Dance, il gioco da ballo per videogame più famoso al mondo della Ubisoft, ideale per i più giovani ma amato anche dagli adulti.
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Betelli: quando l’obiettivo racconta DI ROBERTO TIMELLI
I servizi fotografici vengono realizzati per essere guardati. Certo. Ma non è proprio sempre così, o meglio, non solo… C’è qualcuno, professionista del mondo della fotografia per cerimonie, che sembra partire da un presupposto più ampio: “Il servizio fotografico è anche una narrazione!” Inusuale forse ma non illogico, perché è vero che guardando certe foto la nostra mente corre immediatamente a rinverdire ricordi di eventi cui abbiamo partecipato o dei quali siamo stati gli assoluti protagonisti. Quelle foto, insomma, raccontano una “storia”... Assoluto fautore di questa modalità di approccio al mondo della fotografia,
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soprattutto quella per cerimonie matrimoniali, Fabio Betelli, fotografo in Dalmine e a Romano di Lombardia, paragona la sua attività di fotografo a quella del “narratore” che deve saper cogliere pienamente il senso di un evento per poter trasmettere l’emozione intensa e profonda che pervade l’attimo del “sì” trasformandolo in una promessa eterna. Non è un approccio da poco, certo, ma non è ancora tutto. Perché la narrazione potrebbe in fondo essere paragonata ad una semplice “traduzione” che il fotografo effettua nel corso di questi servizi. Ma questo non è il senso definitivo che Betelli
vuole infondere nella su attività: “Io non voglio semplicemente ‘tradurre’ in immagini una grande emozione; io cerco una vera e propria partecipazione creativa all’evento, come un angelo benevolo che, senza intervenire e senza forzare il corso dell’evento stesso, ne fissa gli attimi più intensi e veri mettendo in giusto risalto la spontaneità delle immagini che trasmettono tutta l’immensa gioia degli sposi”. Non sembri inappropriata e fuori luogo l’immagine dell’angelo, perché Betelli, con tutto il rispetto dovuto al I trascendente, si fa realmente aiutare, in queste occasioni, da qualcosa che pur essendo meno “elevato” di un
angelo, osserva davvero dall’alto, ed è il suo drone, sempre attento e disponibile a cogliere silenziosamente e senza disturbare, le gioie e le esuberanti manifestazioni di felicità che sembrano pervadere indifferentemente “uomini e cose”. Ecco, sottolinea Betelli, che fra l’altro è membro autorevole dell’Associazione Nazionale Fotografi Matrimonialisti: “Io lascio che siano gli sposi, con la loro felicità, a creare per me quelle emozioni che poi catturo e trasformo, non senza studio accurato e attento, nelle immagini che racconteranno una storia, anzi ‘la’ storia che, magicamente, è sempre unica e irripetibile”.
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www.fabiobetelli.it
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Chi si sposa ha un mare di sogni PER ESEMPIO UN RICEVIMENTO SU UN ANTICO VELIERO…
Immaginate un bellissimo veliero ancorato in una splendida insenatura al tramonto con le luci rossastre che sembrano incendiare le acque del mare. Immaginate il ponte in legno antico che ospita invitanti tavoli apparecchiati con assoluta raffinatezza e imbanditi di ogni prelibatezza possa offrire il mare. Immaginate una musica dolcissima che sembra mischiarsi in un tutt’uno con lo sciabordio delle onde e il vento profumato di salsedine, che vi regala il miglior clima che sia possibile immaginare. E infine immaginate un “equipaggio” fantastico, composto dai vostri familiari più cari e dai
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migliori amici, che con il calice in mano brindano alla vostra felicità… Quello che state immaginando è il più straordinario ricevimento per il vostro matrimonio che possiate sognare. Un matrimonio festeggiato con gli invitati non nel solito ristorante, ma in mare, a bordo di un veliero dal fascino unico. Con la possibilità di fare anche un tuffo in mare se la data scelta per il fatidico Sì cade nella bella stagione e se fra gli invitati ci sono familiari e amici avventurosi. Durante la traversata gli invitati potranno ammirare i faraglioni di Capri o i meravigliosi scorci della Sardegna o delle isole
Eolie, delle Cinqueterre, di Ponza o dell’Argentario… A tutti coloro che sognano di iniziare la propria vita di coppia in mare (scelta che, secondo alcuni esperti di scaramanzia, mette oltretutto al riparo dal rischio che il matrimonio possa finire “in alto mare”, travolto da ondate di crisi coniugale) Universo Sposa Magazine e il portale mareonline (per navigare www.mareonline.it) hanno deciso di offrire la propria esperienza per trovare la proposta migliore e coronare, il giorno del sì, in un… mare I di sogni. mareonline@mareonline.it
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Due cuori e una capanna... ... COME ME RISCALD RISCALDARLA? DI ROBERTO TIMELLI
Riscaldare la propria abitazione, si sa, costa. Ma attualmente sono molte le tecnologie, moderne e affidabili, che potrebbero consentirci di risparmiare notevolmente sui costi energetici. Ma come districarsi nel dedalo di proposte e di applicazioni che il mercato offre? Abbiamo pensato di presentarvi un caso reale e documentato per mostrarvi come sia possibile accostarsi in modo utile ed efficace al problema. Simone X, Consigliere Comunale e membro della Commissione Ambiente del Comune di Bergamo, ha deciso di effettuare degli interventi di riqualificazione energetica nella sua casa e si è rivolto alla società Energy20 per una consulenza energetica con l’obiettivo di “staccarsi dal gas”, dalla corrente elettrica tradizionale e conseguentemente dalle inevitabili e pesanti bollette. Dopo le opportune verifiche e i conseguenti studi, è stata identificata la soluzione ritenuta migliore per questo particolare contesto.
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«Non c’è un’unica soluzione da applicare sempre - spiega Giancarlo Balzer, titolare di Energy20 - ogni contesto deve essere analizzato in funzione delle sue particolarità ed esigenze, e anche dei costi economici della riqualificazione». In questo caso, per una abitazione che fa parte di un insieme di villette, si è applicata una pompa di calore specifica per acqua sanitaria con accumulo incorporato. La richiesta di elettricità di questo impianto è stata soddisfatta grazie all’utilizzo di pannelli fotovoltaici che forniscono energia elettrica a tutta l’abitazione. La temperatura dell’acqua calda grazie a questa combinazione di tecnologie, rimane costante sui 45° evitando
quindi esagerazioni e sprechi. Per il riscaldamento dell’ambiente, se ci fosse stata la necessità di un’applicazione a bassa temperatura (ad esempio il riscaldamento a pavimento), sarebbe stata scelta la tecnologia della pompa di calore geotermica, ma nell’abitazione in oggetto la soluzione migliore è stata identificata nell’installazione di una caldaia a biomassa (non la classica stufa) alimentata a pellet e collegata all’impianto di riscaldamento della casa. Grazie al mix di tecnologie utilizzate, l’approvvigionamento di energia necessario sta solo nell’acquisto del pellet con il quale è alimentata la caldaia. Così, effettuata la riqualificazione energetica, il risparmio economico è circa del 70% rispetto alla situazione precedente!
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info@energy20.it www.energy20.it
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Il regalo si… evolve DI MAURIZIO VALZANIA
Se la memoria non ci tradisce (ma in fondo è storia recente), è facile ricordare quali oggetti piuttosto bruttini e inutili abbiamo inserito nella nostra lista nozze. Basta scendere qualche minuto in cantina e saremo ancora sorpresi dalle pile di piatti ancora confezionati nella loro carta originale e posati in bella mostra sulle scaffalature polverose! Certo, le nostre considerazioni in merito ai regali di matrimonio erano preistoria ed è evidente come attualmente i prodotti tecnologici abbiano preso il sopravvento su quelli tradizionali al punto che è molto probabile che una coppia di futuri sposi chieda un robot aspirapolvere piuttosto che una oliera corredata dai contenitori di sale e pepe, o quantomeno ci si fa consigliare
Un’illustrazione di Alice Schiro 92
da chi ci seleziona la lista nozze, poiché esistono ancora negozi specializzati. Tuttavia vorrei provare a valutare con voi un diverso approccio nei confronti dei regali. Sento quotidianamente nuove proposte sia alle fiere dedicate agli sposi a cui partecipo che nel mio atelier di abiti da sposo! Fra le tante, mi sembrano simpatici e meritevoli di una citazione una apprezzatissima cartolina, inventata da Alice, una giovane grafica creativa, che ha ambientato le foto degli sposi in un contesto disegnato a mano, ed è diventato un must come regalo o come “save the date” personalizzato. Un tecnologicissimo drone che riprende dall’alto il matrimonio in esterno per diventare poi un indimenticabile “film” da regalare
Una ripresa dall’alto con un drone
agli sposi! Ma la novità che più ci ha colpito tra i tanti possibili regali, è la app Photo Wedding che riunisce una ricca selezione di foto scattate dai telefonini degli invitati e dopo averle selezionate le inserisce in un unico file da condividere con amici e invitati. Mi rendo conto che anche in questo settore non vi siano limiti alle invenzioni… Giunti a questo punto, lancio una proposta a tutti i visitatori del sito e ai lettori della rivista: comunicateci qualsiasi novità davvero interessante che in questo ambito catturi la vostra attenzione e la pubblicheremo sul nostro portale raccontando anche da chi ci è stata segnalata (foto comprese se lo desiderate)! E
Un’istantanea della app Photo Wedding
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Matrimoni e auto DI MAURIZIO VALZANIA
Mi sono chiesto tante volte quale fosse l’auto più desiderata dagli sposi per il giorno del matrimonio e grazie al fatto che il mio lavoro mi offre un contatto costante con loro, ho potuto realmente approfondire l’argomento. Beh, ammetto che sia stata una mezza sorpresa vedere che il “podio” è stato interamente occupato da auto storiche, e più precisamente, e in “ordine di arrivo”, prima il Maggiolone Cabrio degli anni 70, seguito dalla Ford Mustang Cabrio e dalla Mercedes Pagoda. Francamente devo ammettere che pensavo si sarebbero piazzate alle spalle della Rolls Royce cabrio o berlina sempre di quegli anni che mi sembrava la scelta più adeguata per il “giorno più importante”, ma probabilmente molti futuri sposi la considerano esagerata e il trend è
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quello di volare un po’ più bassi. Certo, bisogna riconoscere che il Maggiolone cabrio fa sempre la sua figura all’arrivo in chiesa e successivamente alla partenza degli sposi, si adatta bene qualsiasi sia il ‘taglio’ e l’importanza del matrimonio e inoltre si trova in affitto con maggiore facilità delle altre auto; ma soprattutto la si vede spesso ai matrimoni e non c’è nulla di più rassicurante che replicare le esperienze positive degli amici. Spesso gli sposi cui preparo l’abito, sapendo che sono un appassionato di auto, mi chiedono un consiglio che varia a seconda del ‘taglio’ che hanno deciso di dare al loro matrimonio. Quando la cerimonia si svolge in una chiesa parrocchiale, in centro città, e l’abito della sposa è lungo e diritto, va bene qualsiasi auto
purché elegante: da una Mercedes nera attuale, anche se è una scelta un po’ scontata, a un’Audi o una Jaguar o una Bmw. Più scanzonato e carino potrebbe essere un taxi inglese (Cab) o una Citroen traction avant. Il top, in estate, resta la scelta di un cabrio d’epoca quattro posti. Se il matrimonio fosse in una chiesa meno importante o in municipio e l’abito della sposa fosse colorato o corto ma non romantico, molto adatto e piacevole potrebbe essere un Volkswagen T1. E infine, ma non ultima scelta, ricordiamoci che una coppia grintosa può allontanarsi dalla chiesa anche in sella ad una Vespa. A patto che non piova (e qui ci vorrebbe pronta una soluzione b)... B
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Essere chic è un dettaglio? DI MAURIZIO VALZANIA
Quanto spesso ci capita di osservare qualcuno, o più probabilmente qualcuna, con un abito splendido ma accessoriato in maniera talmente inadeguata da renderlo ridicolo o comunque sminuito? Non tutti hanno la capacità di abbinare in modo armonioso il proprio abbigliamento e tanti restano indifferenti a questo aspetto, come spesso capita a molte persone, di solito brillanti e intelligenti, ma totalmente assorbite dal proprio lavoro. Queste persone avrebbero bisogno di un consulente stilistico esattamente come a me servirebbe un programmatore di computer per creare un sito eccellente che, altrimenti, non riuscirei davvero a realizzare. In merito agli abiti da sposo, sono talmente tante le variabili che risulta difficile offrire un consiglio, posso però sottolineare un paio di regole che ritengo “universali”. Se la sposa vestirà in abito lungo e importante e se il matrimonio avverrà nel corso della mattinata, è preferibile che “lui” si orienti verso un tight, sempre che sia alto e magro, altrimenti va benissimo il mezzo tight; in entrambi i casi mai indossare una camicia 96
con collo diplomatico mentre la cravatta più indicata sarà la regimental. Se invece il matrimonio fosse programmato per il pomeriggio, è preferibile scegliere un completo di tre pezzi, quindi con gilet, che dovrà essere blu o grigio chiaro (un po’ brillante ma non lucido) se il matrimonio si svolge in primavera o estate, mentre sarà opportuno scegliere un abito grigio scuro o nero, ma con gilet chiaro, se il matrimonio avverrà in autunno o in inverno
(in questo caso la cravatta o il cravattone sono liberi). Mai abbinare abiti eleganti con pantaloni troppo stretti, che sono solo sportivi, le giacche non devono essere troppo corte, e sono preferibili i revers a lancia che sono più eleganti e comunque si possono indossare anche nella vita di tutti i giorni. Sono accettati anche gli spacchi ma sarà preferibile chiuderli il giorno della cerimonia. In seguito, volendo, si potranno comunque E riaprire.
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Il tuo matrimonio ai Caraibi Dire “lo voglio” davanti al turchese del mare d’inverno. Quale miglior coccola? Sposarsi al sole d’inverno è un trend in continuo aumento proprio come si vede nei film in TV. Vero, legale, romantico e assolutamente tuo. Ma dove lo possiamo fare? Come? Quando? Quanto costa? Domande che balenano subito alla mente. Per questo esitono i Destination Wedding Planner una categoria di Planner che si occupa di destinazioni lontane. Il nostro compito, come Destination Wedding Planner è proprio quello di conoscere al meglio la destinazione, così da consigliare anche quale isola nello specifico, tutto ciò in base alle vostre aspettative. Prima di tutto, solitamente per isole d’inverno si intendono i Caraibi, una moltitudine di meravigliose isole tutte molto diverse tra loro. Vediamo insieme alcune caratteristiche:
Oggettive La geografia non è un’opinione: tutte le isole hanno un versante caraibico ed uno atlantico; questo significa che da un lato il 98
mare è turchese e tipico da cartolina, dall’altro è solitamente con onde, più blu e più freddino. La bassa stagione è da metà aprile a metà dicembre circa ( sconti soggiorni hotel fino al 50%), l’alta stagione da metà dicembre a metà aprile (quindi il nostro inverno). Ci sono periodi in cui le piogge sono più frequenti,ma i Caraibi sono tropicali quindi la doccetta giornaliera è un must tutto l’anno. Evitiamo la “hurricane season” che va da fine agosto a fine ottobre, ma se il matrimonio cade in questo periodo preveniamo situazioni climaticamente spiacevoli stando lontani dalla zona compresa tra la Florida e le Bahamas.
Soggettive Cosa cercate in un’isola per il vostro matrimonio e la vostra vacanza? Preferite una meta di puro relax o con una componente naturalistica importante? Siete amanti di culture e tradizioni locali e sicuramente non potrete fare a meno di partire in “esplorazione”? Nella mappa della pagina seguente consultate una selezione di isole con ciò che le caratterizza
maggiormente. Le isole non hanno le stesse leggi, per cui non possiamo generalizzare e fare di tutta l’erba un fascio. Per “blessing”, cioè uno scambio di promesse, non occorrono nè documenti nè altro. Solo in alcuni casi c’è una tassa da pagare per il suolo pubblico se il matrimonio non si svolge in hotel. Per un matrimonio civile, quindi con valenza legale, occorrono solitamente da uno a tre giorni per esplicare le formalità a seconda dell’isola ed ogni isola richiede documenti specifici. Per esempio in Riviera Maya ed in Messico è obbligatorio fare le analisi del sangue, poiché non possono contrarre matrimonio HIV positivi. Quando avete deciso l’isola ed il periodo, potete scegliere online un pacchetto volo+hotel oppure andare in agenzia per consultare i cataloghi e chiedere informazioni, da questo momento entriamo in scena noi, pronti a consigliarvi per creare il matrimonio perfetto con tutte le sue tradizioni, bellezze e romanticismo. I tour operator nazionali più conosciuti non organizzano matrimoni direttamente, ma vendono
STATI UNITI
BRITISH VIRGIN ISLAND Isole private o island hopping da fare in yacht RVIERA MAYA Spiagge meravigliose, foreste e vita notturna
ANGUILLA Isole molto naturali ma per una clientela esigente
CUBA
MESSICO
SINT-MARTEEN Isole da divertimento puro
ANTIGUA Isole con spiagge Bianche, tranquille e adatte alle famiglie
VENEZUELA
i pacchetti forniti e fatti internamente dall’hotel, in questo caso comprate il pacchetto hotel. Oppure trovate una Destination planner già in Italia o direttamente alla destinazione per fare un matrimonio che sia unico.
I prezzi? Sicuramente il pacchetto hotel ha prezzi più ridotti perché ha già tutto sul posto. La Destination planner, se non è locale, deve viaggiare e ha dei costi più elevati che variano da professionista a professionista. I nostri prezzi, poco più alti dell’hotel, hanno qualità italiana, con nostro staff sul posto e più bassi di una Destination planner costretta a spostarsi. Spessissimo gli hotel hanno pacchetti wedding anche gratis per chi soggiorna almeno 7 notti. Esistono pro e contro dei pacchetti wedding in hotel : I vantaggi sono: - Tutto sul posto. - Potete scegliete tranquillamente il vostro angoletto di resort. - Lo staff è locale.
- Costa meno e qualche volta è addirittura gratis.
Gli svantaggi sono: - Mentre vi sposate il resto degli ospiti (circa 500 camere) sarà in costume da bagno e vi guarderanno incuriositi. - Spesso i documenti legali non sono validi, quindi non risultate essere sposati in Italia o sull’isola. - Se sono hotel matrimoniali ci sono matrimoni in batteria tutto il giorno. - I pacchetti hanno pochissima o nessuna elasticità. Destinazioni Troverete sul posto il nostro staff per assistenza. I pacchetti sono aperti e quindi personalizzabili nei servizi con ampia scelta. Spesso l’esterno del resort offre per il magico sì luoghi incantati, privati e incontaminati a vostra scelta: spiaggia, yacht, cascate, foreste… a seconda delle caratteristiche della vostra isola. Provvediamo personalmente ai documenti legali quindi non ci saranno sorprese.
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La cosa più bella? Dire sì sulla riva bagnata da un turchese quasi dipinto, un lieve fruscio delle palme, i musicisti locali che ti accompagnano nelle promesse a suon di reggae, un cocco al rum per champagne e un amore per sempre! Vi aspetto ai Caraibi!!!
www.monicaballi.com monica@monicaballi.com
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Fidarsi? È bene... DI ROBERTO TIMELLI
Sono sempre più numerose le coppie di futuri sposi, o di sposi già consolidati, che vengono colte da qualche dubbio, reale o presunto, e che decidono di ricorrere ai servizi di un investigatore. Pura e semplice gelosia, penseranno molti, che nel corso di millenni e millenni non ha mai cessato di agitare gli animi delle coppie, senza distinzione di razza, di sesso, di cultura e di posizione sociale. Ma è proprio così? Per capire meglio quali siano le caratteristiche e le tendenze attuali di questo silenzioso e molto privato risvolto sociale, abbiamo consultato un noto operatore del settore, Sergio Flores, titolare dell’omonima agenzia investigativa che da anni si occupa di queste richieste.
IN AMBITO MATRIMONIALE, CHI SONO LE PERSONE CHE SI RIVOLGONO AD UN INVESTIGATORE E PERCHÉ LO FANNO?
Per quanto riguarda i rapporti umani e familiari in generale, la risposta è molto semplice: per avere la certezza che la persona che ti sta vicino si comporti correttamente, sia che si tratti di un amico, di un collaboratore, di un socio in affari o di un partner... Certo, se pensiamo ad una coppia di sposi possiamo dire che nell’immaginario collettivo l’investigatore sia la persona che si occupa solo di tradimenti. Ma non è vero, o perlomeno non si tratta solo di questo. In realtà, per quanto riguarda le indagini prematrimoniali, le richieste pervengono sia da uno dei componenti della coppia, sia, e talvolta anche a loro insaputa, da qualche componente delle rispettive famiglie. Quando la richiesta proviene da uno dei partner, è in genere la conseguenza di dubbi per un repentino 102
L’investigatore Sergio Flores cambiamento di comportamento della vita di tutti i giorni da parte della persona amata: malumori, atteggiamenti insoliti, un profumo trasmesso dal vestiario del proprio compagno o, e questo è l’aspetto che insospettisce di più, gli orari, quegli orari che sino a non molto tempo prima erano regolari e che sono poi diventati pieni di mutamenti imprevisti. Il sospetto, si sa, logora e si tende a voler sapere a tutti i costi ciò che, forse, avviene alle nostre spalle, cercando di verificare chi sia davvero la persona che abbiamo accanto e che cosa faccia a nostra insaputa.
TUTTO QUESTO RIENTRA NELLA CLASSICA CASISTICA CHE SI CHIAMA
“TRADIMENTO”… Certo, spesso è così, e quando è accaduto la conseguenza è stata quasi sempre la fine del rapporto. Però, nel corso di molti pedinamenti abbiamo verificato come alla base di certi comportamenti ci siano talvolta piccole bugie che potremmo definire “innocenti”. Per esempio, e questo è un caso concreto che abbiamo appurato, fermarsi in una birreria per incontrare amici d’infanzia senza tuttavia volerlo comunicare al partner. La scoperta di questo ‘piccolo segreto’ ha comportato un chiarimento nella coppia e una utile maturazione.
E non è stato l’unico caso: nel corso del nostro lavoro ci siamo imbattuti anche in problematiche dovute al lavoro, alla famiglia d’origine o magari addirittura ad alcune paure che possono subentrare proprio in prossimità di un imminente matrimonio con le responsabilità che questo comporta. È PIÙ FREQUENTE CHE SIANO I COMPONENTI DELLA COPPIA A CHIEDERE CONTROLLI SUL PROPRIO PARTNER?
No, anzi, stanno aumentando le richieste in tal senso che provengono dalle famiglie d’origine e hanno lo scopo di verificare non solo l’eventualità che il partner del proprio figlio o figlia abbia una doppia vita e quindi altre relazioni, ma anche che non sia un giocatore d’azzardo, che si tratti di una persona seria in ambito lavorativo e che non frequenti amicizie dubbie. Per l’esperienza che abbiamo acquisito in tutti questi anni, posso affermare tranquillamente che nella maggior parte dei casi la ricerca della verità finisce con l’unire e consolidare i rapporti della famiglia intesa in senso ampio, oltre cioè la semplice coppia sulla quale ha, in definitiva, un benefico effetto. Naturalmente quando la verifica da esito negativo i genitori intervengono cercando di proteggere i propri figli invitandoli a non commettere un errore che comporterebbe una quasi certa separazione futura. Insomma, a quanto pare, la temutissima verità non sempre “fa male”…E
info@floresinvestigazioni.it
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Occhiali in legno First Class IL FASCINO CHE CATTURA UN MARE DI SGUARDI Più le ciliegie sono buone (ma la stessa cosa vale per altri cibi…) più una tira l’altra. La stessa cosa vale per le creazioni in legno di First Class, azienda che dopo aver realizzato splendide cover, anche personalizzabili con il proprio nome, quello dell’azienda o della propria imbarcazione, in noce e palissandro, ciliegio e acero o bamboo per gli smartphone; ha realizzato altri splendidi oggetti, come l’orologio in legno di guaiaco, conosciuto anche come il legno santo, splendidamente abbinato a un cinturino in pelle verde. Ma uno degli oggetti di cui Diego Vismara, CEO di First Class, e tutti i suoi collaboratori vanno più fieri sono gli occhiali in legno
della nuovissima linea WoodEyes. Occhiali dalle linee intramontabili con montature proposte nell’elemento vintage per eccellenza, dal gusto unico, inseparabile compagno di viaggio per terra e per mare. Montature abbinate a lenti certificate di primissima qualità e che possono ospitare, allo stesso tempo, qualsiasi lente fornita dal proprio ottico di fiducia, per l’opportuna protezione degli occhi dai raggi nocivi del sole. Scorrendo tutta la collezione consultabile su web, è possibile trovare montature tecnologiche, robuste, affidabili e leggere dalla perfetta vestibilità e sempre con quel “quid” che le rende attuali e speciali al pari di
chi le indossa. E per chi ama colorare il proprio look, ecco che l’occhiale WoodEyes, nelle collezioni per lui e per lei, può essere impreziosito con colori naturali e alla moda che sapientemente sanno miscelarsi alle venature che solo la naturalezza del legno sa offrire. “La voglia di creare sempre qualcosa di nuovo ma anche di stupire attraverso la continua ricerca e la sperimentazione è all’origine di ogni nuovo design”, spiega Diego Vismara, che ha voluto dare un ruolo da protagonista anche alle confezioni che ospitano gli occhiali: cofanetti rigorosamente in materiale naturale, per accompagnare degnamente le preziose montature capaci, grazie alle intramontabili forme e alle nuove declinazioni innovative, di distinguere ogni persona, “ridisegnando” ogni volta il suo volto con accessori unici, “senza tempo”. Occhiali che all’ultimo Salone della moda di Milano hanno strappato entusiasmanti commenti agli addetti ai lavori ma soprattutto hanno fatto registrare moltissime richieste da parte del pubblico. Gli occhiali della linea WoodEyes si acquistano online, ma presto saranno disponibili nei migliori negozi di ottica in Italia e in diversi Paesi esteri.
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Destinazione Africa Io sto con i leoni... L’AFRICA NON VA VISITATA, VA VISSUTA Nell’articolato panorama delle offerte turistiche, Destinazione Africa si contraddistingue da sempre per la sua altissima specializzazione. Sia che si tratti di un safari o di un tour, di un viaggio di nozze o di un viaggio all’insegna dell’avventura con pernottamenti in campi tendati, l’ampissima gamma proposta ha come comune denominatore la qualità.
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La selezione delle strutture alberghiere utilizzate in tutta la programmazione avviene privilegiando gli aspetti di tipicità ed esclusività, permettendo così all’utente di immergersi totalmente nell’atmosfera della località visitata. Inoltre, al fine di garantire un’esperienza che sia distante dal concetto di turismo di massa, si utilizzano mezzi adatti a percorrere, ove possibile, strade alternative.
Per garantire la sicurezza dei passeggeri, tutti gli accompagnatori sono dotati di telefoni satellitari e cellulari, gps, cartografici e sistemi di posizionamento; inoltre, le agenzie di viaggio sono fornite dei numeri di telefono diretto degli accompagnatori, al fine di avere un riferimento per tutta la durata del viaggio nel caso si verificassero situazioni particolari che richieda-
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no un contatto immediato con i propri clienti. Presenti direttamente in Sud Africa, Namibia, Botswana e Mozambico, Destinazione Africa si propone come la scelta di riferimento per i clienti che desiderino un’esperienza fortemente coinvolgente. Le direttive e la scelta finale degli itinerari, così come ogni prodotto proposto, sono vagliati dall’ideatore e fondatore di Destinazione Africa, Alexander Miric, il quale vanta una permanenza di oltre 30 anni nel continente africano ed è a tutt’oggi impegnato in prima persona e “sul campo” affinché il cliente che si è rivolto a lui non si limiti semplicemente a visitare l’Africa, ma la viva in tutte le sue sfumature. Sempre più la rapidità di risposta e la conoscenza del viaggio proposto sono i fattori chiave che permettono di acquisire un nuovo cliente
o fidelizzarne uno già consolidato, pertanto è su questi due aspetti che Destinazione Africa si impegna quotidianamente nei confronti del trade, fornendo approfondita consulenza telefonica alle agenzie che necessitino di avere maggiori informazioni su nuove proposte o itinerari a loro sconosciuti, e organizza momenti di formazione in Italia, seguiti da vari appuntamenti direttamente nel continente africano. Destinazione Africa è diventato oggi un marchio in seno ad ‘Antares Viaggi’, storica realtà del turismo della Brianza presente sul mercato dal lontano 1973.
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Il Khaudum, per “duri e puri” IL VIAGGIO ESPERIENZIALE IN NAMIBIA
La Namibia è ben conosciuta come la terra di grandi distanze, deserto e diamanti. Relitti giacciono adagiati sulla soffice sabbia lungo l’inospitale Skeleton Coast, mentre chilometri di dune di sabbia rossa battuta dal vento ricreano quotidianamente la forma del deserto del Namib, dove i cavalli selvaggi corrono liberi. La Namibia è suddivisa in tre aree ben distinte. Il Nord, con la sua vegetazione sub tropicale e la sua abbondanza di corsi d’acqua che alimentano il famoso delta dell’Okawango. Il Centro, montagnoso con le sue vallate e i sui deserti. Il Sud, caratterizzato per lo più da ampie distese steppose e Canyon immensi. Questa gran varietà di paesaggi permette a tutti i tipi di visitatori, e soprattutto a quelli alla ricerca di un viaggio esperienziale, di poter esplorare sia in gruppo sia in formula ‘self drive’ un Paese che fa della sicurezza e della diversitá di scenari i suoi punti di forza, regalando ogni giorno emozioni uniche, a partire dagli incontri con le innumerevoli specie animali per finire con i tramonti mozzafiato e le stellate infinite. Una visita a siti storici, come il villaggio fantasma di Kolmanskop, situato nel sud del paese e oggi per metà invaso dal deserto, offre uno scorcio di quello che è stato la corsa ai diamanti nell’epoca passata, e ci 108
riporta indietro nel tempo quando la Germania e l’Inghilterra si contendevano questo territorio riarso dal sole. Più a nord incontriamo la duna statica più alta del mondo, nel parco di Sossusvlei, affacciata sulla piana di argilla di Dead Vlei, che ospita grottesce figure di alberi rinsecchiti, antica memoria di un’epoca che fu. Sono luoghi davvero meravigliosi, arricchiti dai suoni e dai profumi di questo paese dell’Africa meridionale, decorato da antiche vestigia del passato siano esse naturali, come i deserti e le formazioni rocciose di milioni di anni fa, o artificiali come gli innumerevoli esempi dei
primi insediamenti umani. In questo immenso paesaggio, c’è un territorio dove solo pochi osano avventurarsi, e dove Alexander Miric accompagna coloro che sono alla ricerca di uno degli ultimi Parchi incontaminati di tutta l’Africa, dove oltre agli ultimi gruppi di khoisan (boscimani) presenti nel territorio si possono trovare una moltitudine di animali selvaggi, compresi i predatori. Situato nell’angolo nord-est a ridosso della striscia di Caprivi, è un’area della biosfera Kalahari Sandveld. Originariamente istituito per conservare l’esistenza del popolo San, che ha abitato il Kalahari per migliaia di anni,
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il Parco Nazionale Khaudum è diventato da allora un rifugio della fauna selvatica; non vi sono recinzioni e sono presenti tutti i più grandi predatori, dal leopardo al cane selvatico, senza dimenticare il re delle pianure: il leone. Diffusa è anche la presenza degli elefanti, che vengono ad abbeverarsi provenendo dal Botswana, oltre a gran parte delle specie di antilopi autoctone (Kudu, Impala, Gnu..), facoceri, ecc. Dichiarato parco nazionale nel 2007, il Khaudum rappresenta “l’inesplorato” e
richiede grande abilità alla guida anche per gli esperti di 4×4; il terreno sabbioso e l’impossibilità di scostarsi dalla pista lo rendono una sfida per pochi, ma coloro che accetteranno il rischio saranno catapultati in una esperienza che rimarrà iindelebile per tutta la vita, riproponendo l’autentico safari, quello senza barriere né turisti, ma solo i partecipanti e la natura più selvaggia. Alexander Miric, cresciuto in RDC (Zaire), ha un bagaglio di oltre 35 anni di Africa. Guida,
fotografo, esperto di guida in fuoristrada, ha visitato quasi tutto il continente prevalentemente da solo, sempre alla ricerca della meta perfetta. Rifugge le zone turistiche e si definisce un ‘avventuriero’ che ama condividere le sue scoperte con chi le sappia apprezzare. Le sue spedizioni sono pianificate nei minimi dettagli con mesi di anticipo e vengono concordate con i pochi avventurosi che decide di accompagnare dopo averne valutato capacità e aspettative.
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Diamanti grezzi
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ECCO IL PROGRAMMA DEL VIAGGIO DI NOZZE CHE IL NOSTRO PARTNER DESTINAZIONE AFRICA METTE A DISPOSIZIONE DEI LETTORI DELLA RIVISTA UNIVERSO SPOSA MAGAZINE
Sudafrica Cape Town e Garden Route 1° Giorno
MILANO o ROMA / CAPE TOWN Decollo con volo di linea con scalo europeo o via Dubai. Pasti e pernottamento a bordo. -------------------------------------------------------------------2° Giorno
CAPE TOWN Arrivo a Cape Town. Disbrigo delle formalità doganali, ritiro dell’auto prenotata presso gli uffici Hertz all’interno del complesso aeroportuale e proseguimento verso l’hotel prenotato. Sistemazione in camera doppia, tipologia standard room, pernottamento (3 notti) e prima colazione.
-------------------------------------------------------------------3° e 4° Giorno CAPE TOWN Il soggiorno e l’itinerario si muovono tra modernità, natura e cultura consentendo la piena panoramica di un territorio che racchiude una tale varietà di paesaggi e di pensieri da rappresentare tante esperienze di viaggio in uno solo. Il percorso ha inizio dalla città di Cape Town, primo insediamento europeo in Africa e capitale del design 2014, rappresentazione di perfetto connubio tra storico e moderno rappresentato dalle dimore storiche e dalle nuove installazioni che ne colorano il perimetro, soprattutto nelle ore serali.
La sua posizione tra oceano e montagna rendono la “città madre” del Sudafrica il luogo dove tutto ha avuto e deve aver inizio, anche per un viaggio. -------------------------------------------------------------------5° Giorno CAPE TOWN / HERMANUS Dopo la prima colazione potrete dirigervi con la vostra auto verso la caratteristica cittadina di Hermanus, meta ideale per gli appassionati di balene, avvistabili soprattutto in alcuni periodi dell’anno. Solo un’ora e trenta di guida vi separano da Città del Capo e vi daranno l’occasione di ammirare paesaggi spettacolari lungo la Cape Whale Coast. Sistemazione in camera doppia, tipologia standard room, pernottamento (1 notte) e prima colazione. -------------------------------------------------------------------6° Giorno
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HERMANUS / KNYSNA Dopo la prima colazione partenza per Knysna, cittadina ubicata sulla costa settentrionale di una grande laguna d’acqua calda, in cui sfocia il fiume omonimo. La sua posizione sull’Oceano Indiano e al tempo stesso l’attraversamento della
pittoresca Garden Route, in alcuni periodi dell’anno la rendono luogo ideale anche di soggiorni balneari. Sistemazione in camera doppia, tipologia standard room, pernottamento (1 notte) e prima colazione. -------------------------------------------------------------------7° Giorno KNYSNA / ADDO Da Knysna si può raggiungere l’Addo National Park per un reale contatto con la natura che, soprattutto in Africa, costituisce un aspetto di grandissimo fascino. Sistemazione in camera doppia, tipologia luxury room, pernottamento (1 notte), cena e prima colazione.
Cape Town
-------------------------------------------------------------------8° Giorno ADDO Giornata interamente dedicata alla visita del parco Addo National Park. Fondato nel 1931 per salvare 11 elefanti sull’orlo dell’estinzione, è ora la casa per più di 350 di essi, 280 tra bufali, rinoceronti neri ed una vasta gamma di specie di antilopi. Questo parco è una destinazione ideale per gli amanti dell’avventura all’aria aperta e della natura. Città, paesaggi e quindi anche natura a chiusura di un viaggio di nozze intenso, completo e soprattutto fortemente personalizzabile grazie al supporto degli Specialist Destinazione Africa che, forti di un’esperienza diretta e continua di questi itinerari, sapranno consigliarvi e guidarvi nella piena realizzazione di necessità ed aspettative. Il collegamento con voli giornalieri, la mancanza di fuso orario e di obbligatorietà di vaccinazioni, oltre alle tante escursioni marittime che si possono realizzare, renderanno quello in Sudafrica il vostro reale ed indimenticabile “viaggio”.
Cape Town
Hermanus 111
-------------------------------------------------------------------9° Giorno PORT ELIZABETH / ITALIA Dopo la prima colazione partenza verso l’aeroporto in tempo utile per il rilascio dell’auto e imbarco. Arrivo a Johannesburg e proseguimento per l’Italia con scalo europeo o via Dubai. Pasti e pernottamento a bordo. -------------------------------------------------------------------10° Giorno ITALIA Arrivo in Italia.
A Garden Route
Addo National Park
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Via IV Novembre, 52 - 20833 Paina di Giussano (Mb) Tel 0362 862696 - info@rovi.it - www.rovi.it