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Fitoterapia & Nutrizione
Rossella Giordano*
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Serenoa repens (Bartram) Small (= Sabal serrulata Rohm & Schult) è una pianta della famiglia delle Arecaceae (o Palmae) [1]. Il nome comune in lingua italiana è palma nana americana, o palma della Florida, mentre negli Stati Uniti è conosciuta come saw palmetto [2] [3].
Endemica del sud-est degli Stati Uniti (Alabama, Florida, Georgia, Louisiana, Mississippi, Carolina del sud), cresce in Titte boscaglie adiacenti alle coste o nei sottoboschi di pini e latifoglie.
Serenoa repens è una piccola palma con un fusto che può raggiungere un'altezza di 2 metri. Le sue foglie si presentano a ventaglio, sono profondamente incise e portate da un picciolo provvisto di piccole spine sui lati. I Tiori, di colore tra il giallognolo e il bianco, sono piccoli e raccolti in un’inTiorescenza a spadice. I frutti, che costituiscono la droga, sono globosi, grandi 2 o 3 cm, neri-bluastri a maturità [4].
Il frutto è riportato dalla Farmacopea Europea (Eu.
Ph.) [5].
Storicamente, questa pianta era utilizzata dai nativi americani sia come alimento che come rimedio curativo per trattare i sintomi genito-urinari, alleviare le mucose inTiammate, aumentare la funzione testicolare, aumentare le dimensioni del seno e facilitare l’allattamento, ma anche come sedativo, diuretico, sonnifero, espettorante e sedativo della tosse. Attualmente, il saw palmetto (SP) è uno dei farmaci Titoterapici più utilizzati, principalmente per l'ipertroTia prostatica benigna sintomatica, ed è disponibile in molteplici formulazioni tra cui estratti liquidi, compresse, capsule e tisane.
L’estratto lipoTilo di SP contiene il 70-95% di acidi grassi liberi, come caprico, caproico, caprilico, laurico, miristico, oleico, linoleico, linolenico, stearico e palmitico, con i loro etil esteri e gliceridi. Sono presenti Titosteroli (0,1%), come il β-sitosterolo, e il βsitosterolo-3-O-D-glucoside, il campesterolo e lo stigmasterolo; ed inoltre carboidrati, come il mannitolo, polisaccaridi, contenenti galattosio ed arabinosio, triterpeni, acidi aromatici, come acido ferulico e vanillico, β-caroteni, tocoferoli, monoacilgliceroli, come 1-monolaurilglicerolo e 1-monomiristilglicerolo, e una monoamina, la tiramina [6] [7]. L'estratto di SP, i cui rapporti esatti possono variare a seconda della preparazione speciTica, si è dimostrato un inibitore competitivo e non selettivo di entrambe le isoforme della 5-α-reduttasi, bloccando l'assorbimento nucleare del diidrotestosterone (DHT) e riducendo la capacità di legame del DHT ai recettori degli androgeni di quasi il 50%. I componenti degli acidi grassi di SP inibiscono direttamente l'attività enzimatica, aiutando nei processi di trasformazione ormonale selettiva dell’enzima, e inTluenzano l'accesso ai cofattori inTluendo sullo stato conformazionale dell'enzima. SP aumenta anche l'attività della 3-α-idrossisteroide-deidrogenasi, un enzima che converte il DHT nel suo metabolita più debole, l’androstandiolo [8]. Tuttavia, vale anche la pena notare le opinioni discordanti riguardo all'effetto di SP sui parametri androgeno-dipendenti e l'efTicacia clinica discutibile nel trattamento dell'IPB (ipertroTia prostatica benigna), cioè l'ingrossamento non maligno di una porzione della ghiandola prostatica, la struttura deputata alla produzione di un liquido essenziale per la funzione riproduttiva maschile [9]. Le proprietà antiandrogeniche di SP, il proTilo minimo di effetti collaterali e il basso potenziale di interazione farmacologica ne hanno indotto l'uso come rimedio complementare per l'alopecia androgeneti-
*Farmacista
Figura 1. Esemplari di Serenoa repens, http://fnpsblog.blogspot.com/2011/04/tribute-to-saw-palmettos.html.
ca, il telogen ef8luvium, la dermatite seborroica e il sebo facciale in monoterapia o in associazione ad altri integratori, in formulazioni sia orali che topiche [10].
EFFETTI TERAPEUTICI
Grazie ai suoi effetti a livello ormonale la Serenoa repens è oggi largamente utilizzata nel trattamento dell'ipertroTia prostatica benigna (IPB) e dell'alopecia androgenica (AGA), (caduta dei capelli sostenuta da disordini endocrini). I suoi principi attivi (trigliceridi, Titosteroli, derivati del sitosterolo, Tlavonoidi) le conferiscono proprietà antiandrogeniche. L'inibizione dell'enzima 5-alfa-reduttasi, con conseguente blocco della conversione di testosterone in DHT, e del legame tra diidrotestosterone ed il suo recettore, sono stati dimostrati in vitro, ma sembrano troppo deboli afTinché possano realizzarsi in vivo. Tutto ciò è sostenuto anche dal fatto che, pur risultando piuttosto efTicace nel risolvere la sintomatologia associata all'ipertroTia prostatica benigna, la droga non porta a riduzioni signiTicative del volume prostatico. Questi risultati sono il frutto di una serie di studi condotti in doppio cieco su un gruppo di 225 uomini di età superiore ai 49 anni, che presentavano sintomi, da moderati a gravi, di iperplasia prostatica benigna a un anno di trattamento con estratto di saw palmetto (160 mg due volte al giorno) o placebo. Le misure primarie prese in considerazione erano le variazioni nei punteggi dell'American Urological Association Symptom Index (AUASI) e la massima portata urinaria, mentre le misure secondarie includevano cambiamenti nelle dimensioni della prostata, volume urinario residuo dopo la minzione, qualità della vita, valori di laboratorio e tasso di effetti avversi riportati. Tuttavia non ci sono notevoli differenze tra gli uomini trattati con Serenoa repens e quelli trattati con placebo [11]. Attualmente il trattamento farmacologico dell'ipertroTia prostatica benigna è utile per rallentare l'ingrossamento della prostata e risolvere i problemi urinari tipicamente causati dall'aumento delle sue dimensioni. Sarà il medico a stabilire, caso per caso, che tipo di terapia intraprendere in funzione del tipo e della gravità dei sintomi manifestati dal paziente. Nei casi in cui i pazienti non dovessero rispondere al trattamento farmacologico, lo specialista potrebbe decidere di intraprendere la strada del trattamento
chirurgico (resezione transuretrale della prostata, laserterapia, ecc.). Il trattamento d’elezione prevede l’uso di farmaci alfa-bloccanti che, grazie alla loro azione antagonista nei confronti dei recettore alfa-adrenergici, inducono un rilassamento della muscolatura della prostata e del collo della vescica, consentendo in questo modo una migliore fuoriuscita dell'urina; fra i principi attivi che si possono impiegare, ricordiamo: alfuzosina, doxazosina, terazosina, tamsulosina e silodosina. Vengono inoltre adoperati farmaci inibitori della 5alfa-reduttasi (Tinasteride e dutasteride), capaci di tenere sotto controllo l'ingrossamento della prostata [12]; e integratori e farmaci a base di Serenoa repens. La maggior parte di questi farmaci trova largo impiego anche nella cura dell’alopecia androgenetica, sebbene gli effetti e i risultati visibili siano molto differenti, pertanto la scelta di una terapia ottimale non è affatto semplice [13]. Cinque studi clinici randomizzati (RCT) e 2 studi prospettici di coorte hanno dimostrato gli effetti positivi di integratori topici e orali contenenti SP (100-320 mg) tra i pazienti con alopecia androgenetica (AGA) e telogen ef8luvium, dimostrando un miglioramento del 60% nella qualità complessiva dei capelli, un miglioramento del 27% nel numero totale di capelli, un aumento della densità dei capelli nell'83,3% dei pazienti e una progressione della malattia stabilizzata nel 52%. SP è stato ben tollerato e non associato a gravi eventi avversi nei pazienti con alopecia. Sebbene manchino dati afTidabili e di alta qualità, gli integratori contenenti SP possono essere un'opzione di trattamento per i pazienti con AGA,
telogen ef8luvium e diradamento dei capelli auto-percepito. Per confermare l'efTicacia e determinare gli eventi avversi a lungo termine sono necessari ulteriori studi randomizzati su larga scala, incentrati sul contributo esclusivo di SP ai risultati della crescita dei capelli [14]. Attualmente si sta cercando anche di porre rimedio allo sfruttamento dell’habitat in cui cresce S. repens e al foraggiamento eccessivo che mettono in pericolo questa pianta, che cresce solo allo stato selvatico. Diversi studi pongono l’accento sull’uso di S. repens forma glauca (varietà argentata) come sostituto qualitativo della varietà selvatica, a supporto della sua conservazione, confrontando le microstrutture Figura 2. Inforescenza di Serenoa repens, http://fnpsblog.blogspot.com/2011/04/tribute- tissutali e la distribuzione dei lipidi to-saw-palmettos.html. e dell’acqua, attraverso l'imaging spaziale ed esaminando la distribuzione dei metaboliti di tre domini di tessuto e bacche intere [15]. A livello globale sono stati realizzati diversi preparati commerciali a base di S. repens, tuttavia è importante considerare che le preparazioni a base acquosa, come tisane o infusi, non contengono un sufTiciente quantitativo di composti lipoTili per giustiTicarne l’attività. In Italia, oltre ad integratori esistono estratti di S. repens ottenibili solo dietro presentazione di ricetta medica ripetibile, contenenti un dosaggio compreso tra 160 e 320 mg di estratto lipidico (estratto liposterolico). In generale, è raccomandato un trattamento non inferiore ai 30 giorni con una dose di 320 mg al giorno. Secondo l’Agenzia Europea del Farmaco (EMA), il preparato di S. repens ottenuto tramite estrazione in esano è un medicinale vegetale di uso consolidato, mentre l’estratto etanolico ha un grado di evidenza inferiore. L’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) raccomanda l’uso di preparati con un contenuto di acidi grassi dell’85-95% e un contenuto di steroli superiore allo 0,2% [16]. La Serenoa repens è dunque in grado di bloccare l’azione del DHT a livello del bulbo e di stimolare un processo graduale di arresto dell’assottigliamento e del diradamento dei capelli. Inoltre, le viene riconosciuto il merito di essere un prodotto di origine naturale, il che signiTica che non ha effetti collaterali come altri prodotti o comunque, laddove questi effetti siano presenti, sono di lieve entità. Tra i più comuni effetti indesiderati si segnalano mal di testa e dolori addominali, accompagnati da nausea, vomito e in taluni casi anche diarrea. Mentre tra gli effetti meno ricorrenti vi sono eruzioni cutanee,
vertigini, disturbi della sfera sessuale e anche casi di ginecomastia, che però regredisce alla sospensione del trattamento. A livello epatico sono state evidenziate in vitro possibili interazioni con alcuni enzimi appartenenti alla classe dei citocromi P450, ma queste interazioni sembrano essere di scarsa rilevanza clinica. Esiste un numero limitato di casi documentati di interazione tra S. repens e terapie anticoagulanti (warfarin), con aumento dei valori di INR, ma il meccanismo non è stato chiarito. InTine, a causa degli effetti a livello ormonale, è sconsigliata la somministrazione di S. repens in adolescenti in età prepuberale, cosı̀ come per donne in gravidanza o allattamento [17]. Si può pertanto concludere che i dati presenti in letteratura sono ritenuti sufTicienti per supportare l’uso dell’estratto di S. repens per il trattamento della IPB, in particolare l’estratto in esano, con efTicacia riconosciuta e sicurezza ritenuta accettabile. Inoltre, gli estratti lipoTili ottenuti in CO2 supercritica sembrano altrettanto promettenti, benché attualmente le evidenze scientiTiche siano numericamente inferiori rispetto agli estratti ottenuti in esano. Sono invece necessari maggiori studi per supportare l’uso di S. repens per la perdita di capelli, seppur i dati Tinora raccolti registrino miglioramenti in alcuni soggetti.
Bibliografia
1. Maugini E., et. al., Botanica farmaceutica. IX ed., Piccin 2014, p. 587. 2. Campanini E., Dizionario di 8itoterapia e piante medicinali. III ed., Tecniche nuove 2012, p. 725. 3. Maugini E., et al., op. cit. 4. Ibid. 5. Ibid. 6. Booker A., Suter A., et al., A phytochemical comparison of saw palmetto products using gas chromatography and (1) H nuclear magnetic resonance spectroscopy metabolomic pro8iling. J Pharm Pharmacol. 2014 Jun;66(6):81122. doi: 10.1111/jphp.12198. Epub 2014 Jan 13. PMID: 24417505; PMCID: PMC4284019. 7. Chua T., Eise N.T., et al., Pharmacological characterization and chemical fractionation of a liposterolic extract of saw palmetto (Serenoa repens): effects on rat prostate contractility . J Ethnopharmacol. 2014 Mar 14;152(2):283-91. doi: 10.1016/j.jep.2013.12.030. Epub 2014 Jan 21. PMID: 24463033. 8. Evron E., Juhasz M., et al., Natural Hair Supplement:
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Alopecia . Skin Appendage Disord. 2020
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12. Na Y.J., Guo Y.L., Gu F.L., Clinical comparison of selective and non-selective alpha 1A-adrenoceptor antagonists for bladder outlet obstruction associated with benign prostatic hyperplasia: studies on tamsulosin and terazosin in
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