BRESCIAUP | GIUGNO 2018 by Emanuele Zarcone

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Se era grande quello che hai superato, sarĂ immenso quello che raggiungerai.

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Buon

MONDIALE di Manuela Prestini

C O R R E S P

Il cammino è arduo, ricco di ostacoli, ma l’unico da intraprendere per la sopravvivenza: un messaggio forte e chiaro che dovremmo tenere a mente con ogni nostro comportamento, anche il più piccolo, in questo periodo… per affrontare i mondiali di calcio...

O N D E N T

Come introduzione sono un po’ esagerata, ma dal momento che la stragrande maggioranza dei maschi italici ama il calcio, e la stragrande maggioranza delle mogli, delle compagne o delle fidanzate di questi maschi, invece, del calcio se ne infischia e dal momento che nella vita di coppia già si ha a che fare con lotte, vuoi per questo o per quello, ci mancavano pure questi litigi. Si perché quando ci si trova ad avere accanto il proprio compagno (fortunatamente non è il mio caso), che dedica tempo ed attenzione, in certi casi persino in maniera morbosa, alle partite (la prova è pure il fatto che neanche siamo qualificati) e si trova così a dover combattere con questo eccessivo attaccamento delle sue passioni sportive, dopo un’atten-

ta ed esauriente riflessione dato il concentramento di partite, tenendo conto che, almeno per il calcio, ci sono incontri in diretta spalmati nell’arco di tutta la giornata, capirete che il problema per molte coppie diventa serio, soprattutto per lei… Il fatto di dover organizzare la propria vita privata secondo le esigenze del calendario calcistico nazionale ed internazionale è fonte di stress da trascuratezza ,e in questo periodo dato il mondiale, si accentua. Dall’altra parte, gli uomini si sentono troppo condizionati nella loro libertà di tifosi a causa di fidanzate, compagne o mogli, troppo infastidite del tempo dedicato alla squadra del cuore. C’è chi pagherebbe loro un viaggio pur di tenersele lontane… ma questa è veramente una esagerazione. Un modo per affrontare questo periodo è vederlo come un momento per sé, basterebbe iniziare a cambiare la visione delle cose, e considerare la partita di calcio come un momento personale da utilizzare per ritagliarsi dello spazio privato. Lui ha deciso di vedere le partite rinchiuso a casa e a voi proprio il calcio non piace, allora perché non considerare quei 90 minuti di gioco, un tempo da regalarsi? Approfittatene per un giro in centro, a piedi o in bicicletta per guardarvi le vetrine con quella santa pace che con lui manca ed eventualmente dedicarvi a qualche acquisto, giusto per sopportare meglio… o più semplicemente coinvolgete le vostre amiche

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per incontrarvi e trascorrere del tempo insieme a chiacchierare tranquillamente senza dover guardare l’orologio perché ho idea che agli uomini non dispiacerà se pensate un po’ a voi stesse! Più starete fuori più saranno contenti soprattutto ora, visto che finite le partite ci sono orde di trasmissioni a commento delle stesse… Oppure, dal momento che le partite sono parecchie potete ogni tanto decidere di rimanere in casa con lui a guardarne una, ogni tanto sentirla dall’altra stanza mentre vi guardate magari in santa pace (la stessa delle vetrine) quello che vi pare, ancora ogni tanto dedicarvi a qualcosa cogliendo l’occasione per fare cose diverse o che da un po’ non fate, un libro, un puzzle, cucinare quel piatto che non preparate da tempo, ma rigorosamente al di fuori degli obblighi famigliari quali stirare rassettare e perché no, dialogare con i figli se non addirittura discutere pur di lasciare che il vostro lui si goda in pace la benedetta partita. Si perché va bene tutto, ma il mondo non si ferma per il pallone o almeno il vostro e se non lo capisce o non vuol sentire, allora fatevi veramente regalare un bel viaggetto non sarà lungo come il tempo del mondiale, ma va be!!! meglio poco che niente… E di nuovo ho intenzionalmente esagerato per far sentire la mia solidarietà a quelle mogli fidanzate mamme e comunque genere femminile che, per così dire, hanno un sordo in casa… Un abbraccio, Manuela.

Rinnovarsi per

INNOVARE di Emanuele Zarcone

C O R R E S P O

La crisi che stiamo vivendo è di sicuro senza precedenti, purtroppo però mi capita di incontrare troppo spesso imprenditori e dirigenti aziendali che attribuiscono a questa tutte le responsabilità dei risultati economici della propria azienda.

N D E N T

In realtà, in molti casi, questo si rivela un grande alibi, una giustificazione dietro cui nascondere l’incapacità di fare strategia ed innovare. È più facile infatti cercare le cause del proprio insuccesso al di fuori di noi piuttosto che guardandosi dentro. In realtà è proprio in questi momenti difficili che si può e si deve trovare la forza di reagire, ripensando il modo il fare impresa e soprattutto mettendo in discussione la propria organizzazione. È altresì vero che questo implica però l’assunzione di un atteggiamento diverso che provo a focalizzare intorno

ad alcune parole chiave:

Umiltà Comprendere cosa e dove si è sbagliato è il primo passo per risolvere in modo efficace i problemi del nostro modo di condurre l’azienda e per trovare la strada per ripartire.

Ripensamento Ripensare prendere coscienza in sostanza di ciò che può rilanciare la nostra impresa.

Visione La motivazione saper immaginare

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un futuro raggiungibile ed obiettivi realizzabili per il proprio business.

Coraggio Guidare e dirigere dotarsi del coraggio necessario per muoversi e tirarsi dietro colleghi e collaboratori. Umiltà, ripensamento, visione e coraggio, sono a mio parere gli elementi costitutivi di un rinnovamento aziendale. In due parole Rinnovarsi per Innovare, pronti ad affrontare sì nuove sfide ma con strumenti nuovi ed un approccio mentale diverso.

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SOM MA RI O 56

REDAZIONALI OFFICINA CANAPA

I PERFORMANCE CLUB Together we are stronger

CAMOZZI OPEN Sesta Edizione

CONCORSO BRUNO BONI VI Edizione

PREMI0 ECCELLENZE 2018 Grande successo per la 3° Edizione

NG GROUP UNIVERSAL L’anziano tra bellezza e cura

MISS APT Valli Bresciane

EVENTI

BRESCIA UP La Nostra Mille Miglia

CICEROOM Aperitivo

CELLA 404 Un'estate sempre al fresco!

FOTO OTTICA MAZZOLENI Back To the Future

GRUPPO CARMELI Nismo

ASTOR CAFE' Inaugurazione

CAMOZZI OPEN 2018 III° Memorial Cav. Attilio Camozzi

CONFARTIGIANATO Premia i professionisti di domani

CONFLUENZE By ELODEA

GERMANI BASKET BRESCIA Rinnova fino al 2020

MAISON D'OR Kinobi Night

TWO DAYS VINTAGE in Villa La Tassinara

36 44 48 8

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RUBRICHE 14

IL CANTO DELLE SIRENE di Tuly Sigalini

MOTORI UP di Attilio Tantini

PINK SHEEP di Paola Pecorari

ROBOTICA di Adriano Cirillo

DJ DEL MESE di Lorenzo Tiezzi

MOTO AVVENTURE di Simone Mor

CONSIGLI DA MATRIMONIO di Chicca Baroni

A TU PER TU... con Puccio Gallo

INTERVIEW UP di Laura Gorini

NEWS FROM ROME di Domenico Ferrari

VIGNETTA DEL MESE di Riky Modena

NEWS UP di Antonio Russo

CARICATURA DEL MESE di Alessandro Arrighini

MOTORI UP di Attilio Tantini

DUE CHIACCHIERE CON... di Maria Verderio

MISS DEL MESE Simona Pavia

CUS BRESCIA di Roberto Zarrillo

L’ANTICO EGITTO di Edward Battisti

STRATEGY UP di Sidoine Assignon

STUDIO LUMINI di Emanuele Lumini

OROSCOPO Luglio 2018

Happy

Birthday!

di cultura di costume di storie di arte di impegno di economia di successi di eventi di sorprese di società

June 2007 - June 2018

DIRETTORE RESPONSABILE Renata Sortino / info@bresciaup.it CAPOREDATTORE Manuela Prestini / info@duesseadv.it DIRETTORE EDITORIALE Emanuele Zarcone / info@bresciaup.it MARKETING SPECIALIST Mauro Bonometti / info@bresciaup.it ACCOUNT MANAGER Federica Cocco / info@bresciaup.it GRAPHIC DESIGN & ILLUSTRATION Anita Veres / ufficiogra fico@bresciaup.it Giulia Masserdotti / ufficiografico@bresciaup.it WEB & SOCIAL Sidoine Assignon / bresciaupvideos@gmail.com REDAZIONE E UFFICIO STAMPA Antonio Russo / info@bresciaup.it STAMPA Staged SRL PHOTOGRAPHERS Selene Zarcone / Sidass / Attilio Feder / Riccardo Guerini / StudioUp / Patrick Merighi / Filippo Venezia COLLABORATORI Chicca Baroni / Gloria Del Vecchio / Edward Battisti / Rossano Caffi / Roberto Capiello / Emanuele Lumini / Simone Mor / Attilio Tantini / Maria Verderio / Laura Gorini / Caterina Musciarelli / Roberto Zarrillo. REDAZIONE Via Parma, 10 - Brescia Tel. 339/6836770 ABBONAMENTI www.bresciaup.it / info@bresciaup.it

FEDERICA

ANTONIO

MAURO

GIULIA

ANITA

EMANUELE

MANUELA

RENATA

* BRESCIAUP, periodico mensile di informazione locale iscrizione presso il tribunale di Brescia nยบ37/2007 del 08/09/2007.

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LE TA SU AI VI L’

E sei...

BELLA I

di Tuly Sigalini

L Non disegnarti in questi paesaggi grigi, C

il tuo colore è altrove, è limpido.

A N

Ingannevoli, le ombre, paiono starti appese,

non cogliere il loro riflesso nello specchio, ignora quello che l’immagine rimanda

e ricordati di com’eri, prima di pensarti, in questo giorno che si compie di attese.

D E L L E

Ci sono strati di te, sedimenti di memorie che hanno l’incanto del

bello che sei, che sarai.

Ritaglia il momento

di nostalgia che affiora

e appuntatelo al petto,

N E

ora che ti serve. La bellezza non svanisce se non la spegniamo...

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Officina Canapa Inaugurazione 30.06 Il 30 Giugno in Piazza Repubblica 9 a Torbole Casaglia si inaugurerà ufficialmente l’Officina della Canapa! Il motto? “LA NATURA NON FA NULLA DI INUTILE!” Lo Store propone la propria gamma di prodotti: infiorescenze e cibi inserendo tisane, tè, oli e birre, pasta, riso e sale tutti a base di CBD, una molecola naturale non psicoattiva contenuta nella pianta, che vanta effetti rilassanti, anticonvulsivanti, antidistonici, antiossidanti, antinfiammatori, favorendo il sonno e rivestendo anche la funzione di toccasana contro ansia e panico. Ciò che Officina Canapa vuole esaltare è l’importanza delle sue proprietà sia in cucina, che per la beauty routine, nella quotidianità e non solo... La canapa era considerata una pianta pregiata già più di 10mila anni fa! Lo Store è aperto dal lunedì al sabato, dalle 9.30 a 12.30 e dalle 15.30 alle 19.30.

P.zza Repubblica, 9 Torbole Casaglia - BRESCIA Tel. 030 265 0111 FB. Officina Canapa

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I PERFORMANCE Club

Il Club: il luogo dove l’unità diventa amicizia e l’amicizia diventa rispetto « Il vostro tempo è limitato, quindi non sprecatelo vivendo la vita di qualcun altro. Siate affamati, siate folli, perché solo coloro che sonoabbastanza folli da pensare di poter cambiare il mondo lo cambiano davvero » - Steve Jobs

Il palazzo rurale I performance Club

www.iperformanceclub.it

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Together we are stronger Queste sono le parole di “Steve Jobs” un uomo che ha fatto della “performance” uno stile di vita. Partendo da questa citazione un gruppo di amici dai mille sogni aziendali ha realizzato “I performance Club” a Brescia. Il Club costituito dall’idea di unificare in un’unica sede vari imprenditori e professionisti specializzati in diversi settori, così da poter condividere, confrontare e migliorare quello che oggi chiamiamo la “new economy” (la nuova economia). Da qui nasce il motto “Together we are stronger”. (insieme siamo più forti). Per i nostri fondatori I performance Club (I p C) sarà per tutti il luogo dedicato alla formazione delle idee, un’area che sviluppa il confronto attira esperienze, storie e provenienze professionali diverse, che assieme saranno in grado di realizzare un originale sviluppo creativo, unica ricetta per crescere assieme. I p C diventa il luogo dove le emozioni si creano e si veicolano, si indirizzano e crescono verso nuovi obiettivi e traguardi.

Il valore del confronto Il Club ha dei Valori e dei comportamenti che sono tra loro causa-effetto di scelte strategiche che alimentano la quotidianità della vita sociale. Oltre agli ambienti definiti tra uffici e sale, nel club ci sono spazi comuni dove poter trascorrere tempo in occasioni sociali: incontri pubblici, degustazioni di cibo, eventi musicali. Questi momenti di incontro informale e dialogo casuale sono l’effetto di un processo naturale che stimola la creatività applicata all’impresa. Questo trasforma la Conoscenza in Amicizia. L’Amicizia, che è un Valore

fondamentale del Club, è anche un momento di arrivo di questo percorso umano che parte dalle condivisioni degli spazi, del lavoro, delle sfide e delle visioni della propria storia. Questo spazio che non acquisisce il ruolo d’ufficio ma assume la funzione di un’area creativa fa sì che ogni membro entrato a far parte del Club si riconosca nell’altro e trovi le risposte alle proprie domande e al proprio lavoro, che difficilmente sarebbe in grado di trovare da solo. Ma questo gruppo di fondatori e il suo presidente si collocano come Minosse all’entrata... in cui l’accesso al club Cantina del palazzo rurale I performance Club richiede comunque una valutazione di Merito, per cui non basta essere un imprenditore o un professionista ma occorre prima di tutto essere una 20 persona di Valore. I p C diventa così un luogo di incontro di persone performanti.

Un naming vincente: nasce I performance Club

La scelta del nome non è casuale, “I performance Club”: se la I Sala riunioni del palazzo rurale può evocare diversi significati, I performance Club sicuramente “performance” assume l’accettazione della sfida contemporanea. Essere performante significa essere competitivi. Frequentare il club significa dare Valore alla qualità del tempo che si concede alla condivisione. Questo è il senso più profondo della performance, alla quale ci piace anteporre la “I” in segno di Italia, un significato Identificativo che dobbiamo sempre ricercare, ma anche il simbolo per ricordare il contributo fondamentale di ciascuno al cambiamento: “I” inteso come “io” in inglese, è il senso di un inizio che esiste dentro a ciascuno di noi, altrimenti sarebbe impossibile cambiare il prossimo se non siamo capaci di cominciare prima a cambiare noi stessi.

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Un naming vincente. Nasce I performance Club La scelta del nome non è casuale, “I performance Club”: se la I può evocare diversi significati, sicuramente “performance” assume l’accettazione della sfida contemporanea. Essere performante significa essere competitivi. Frequentare il club significa dare Valore alla qualità del tempo che si concede alla condivisione. Questo è il senso più profondo della performance, alla quale ci piace anteporre la “I” in segno di Italia, un significato Identificativo che dobbiamo sempre ricercare, ma anche il simbolo per ricordare il contributo fondamentale di ciascuno al cambiamento: “I” inteso come “io” in inglese, è il senso di un inizio che esiste dentro a ciascuno di noi, altrimenti sarebbe impossibile cambiare il prossimo se non siamo capaci di cominciare prima a cambiare noi stessi.

In collaborazione con Yokohama Italia

CHELSEA ACADEMY Per un giovane calciatore il sogno è sempre stato allenarsi per poter un domani essere una stella del mondo del calcio. Si apprendono i primi rudimenti, l’ABC dei fondamentali con esercizi, sudore, a voglia di correre. Se poi la propria società è affiliata al “Chelsea Football Club Foundation” il gioco è fatto. Dopo la brillante ed entusiasmante esperienza del 2016, gli oltre 100 giocatori di Carpenedolo “Yokohama Italia”, per due settimane hanno provato una nuova esperienza indimenticabile con 4 coach della formazione primavera del Chelsea FC, il famo club inglese di cui la casa madre

Yokohama Rubber è sponsor. I coach inglesi, Zak Wooster (International Development Officer) Michael Cornall (International coach) Rory Bidgood e Paul Westren sono stati prodighi di esercizi, consigli e hanno fatto applicare poi sul campo tutte le nozioni che I giovani calciatori dell’ASD Atletico Carpenedolo hanno imparato in aula. “Siamo molto felici di ospitare nuovamente qui da noi i coach della Academy Chelsea”, ha dichiarato alla fine del seminario calcistico, Roberto Tebaldini, direttore Generale di Yokohama Italia. “Siamo sicuri che i nostri piccoli campioni hanno imparato molto visto anche l’impegno profuso durante le lezioni tecnico tattiche degli istruttori. Sono stati momenti non solo di gioco

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e divertimento, ma anche giornate formative di sicuro valore tecnico e sportivo”. Anche a nome dei coach inglesi, si è espresso Zak Wooster che dal 2009 segue le giovanili inglesi del Chelsea: “Abbiamo trovato un ottimo gruppo di giovani che hanno subito dimostrato sia in aula che in campo molta attenzione nell’apprendere e poi nel eseguire tutto quando è stato mostrato . È un ottimo approccio alla mentalità calcistica che noi chiediamo ai nostri giocatori fin dalle giovanili”. Visto il grande successo l’appuntamento è per il 2019, con altri giovani che vorranno conoscere come si lavora in un grande club di calcio. di Attilio Tantini

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"BE UNIQUE, BE YOURSELF", così si presenta LF Stores, che da poco ha aperto uno store online che spedisce in tutto il mondo chiamato LF The Brand, per accontentare la grande domanda estera relativa ai suoi prodotti, i quali fino a pochi mesi fa potevano essere acquistati sono nei loro negozi in America. Orientata alle ragazze che osano essere diverse, aldilà dei soliti schemi, LF è diventata la destinazione obbligata per molte fashioniste che bramano le nuove tendenze in arrivo nel circuito della moda. Gli LF Stores sono diventati ben noti grazie alle loro tendenze innovative, cercando nel mondo nuove ispirazioni e stili, con la passione per i look all’avanguardia, costantemente propongono prodotti nuovi e innovativi. LF THE BRAND IS AN INSPIRATIONAL COLLECTION INFLUENCED BY TODAY’S LIFESTYLE. Il loro sito ufficiale è www.lfstores. com, mentre il sito dove potrete acquistare la loro merce è www.lfthebrand.com. Consiglio questo brand per le amanti della moda, che ricercano uno stile sempre fresco e innovativo, vi lascio la mia personal best-seller! HYPEBAES BRAND!

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Pa s s a g g i o d i c o n s e g n e a l

CAMOZZI OPEN Trionfo di Rody De Bie: battuto Kruszelnicki Brescia, 17 giugno 2018 – La sorpresa è servita, con un trionfo che pesa ancora di più perché in pochi avrebbero puntato su di lui.

La premiazione del doppio. Da sinistra: Tadeusz Kruszelnicki, Martin Legner, Rody De Bie e Carlos Anker

Ph. Antonio Di Leo

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Camozzi Open Sesta Edizione Invece, al termine della sesta edizione del Camozzi Open, l’ultimo a sorridere è il 23enne olandese Rody De Bie, seconda testa di serie, che in un confronto generazionale dal tasso tecnico elevatissimo l’ha spuntata per 7-6 6-1 su Tadeusz Kruszelnicki, una delle leggende del tennis in carrozzina, di ben 39 anni più anziano. Il polacco, ancora brillantissimo nonostante la carta d’identità dica classe 1955, cercava il tris al Forza e Costanza dopo la doppietta delle ultime due edizioni, ma ha dovuto accontentarsi del secondo posto, contro un avversario più bravo a interpretare le fasi cruciali della finale, specialmente in un primo set decisivo. De Bie non è riuscito a chiuderlo né sul 5-4 né sul 6-5 (sempre col servizio a disposizione), ma ha tenuto i nervi saldi in un tie-break delicatissimo, vinto per 7 punti a 5. Il break subìto da De Bie in avvio di secondo set, con ben tre doppi falli nello stesso game, sembrava poter rilanciare Kruszelnicki, invece è rimasto l’ultimo momento di difficoltà della partita dell’olandese. Il quale è salito in cattedra con servizio e rovescio, ha ridotto all’osso gli errori ed è corso in sicurezza verso il suo nono titolo in carriera in singolare, il secondo dell’anno dopo quello colto a fine maggio a Padova. “Contro Kruszelnicki avevo perso tre volte su tre – ha detto De Bie –, e finalmente ce l’ho fatta. Sono venuto qui con l’obiettivo di vincere il titolo in singolare, e sono fiero di esserci riuscito, davanti a tanta gente e in un torneo organizzato veramente alla perfezione. Questa vittoria mi permetterà di tornare fra i primi 30 della classifica mondiale: un risultato importantissimo per avvicinare la qualificazione alle prossime Paralimpiadi di Tokyo 2020”.

Per prendersi la rivincita, Kruszelnicki non ha dovuto attendere troppo, visto che a pochi minuti dal termine della finale di singolare i due sfidanti erano di nuovo uno contro l’altro per l’ultimo atto del doppio: il polacco spalleggiato dall’austriaco Martin Legner, altro giocatore per cui l’età è davvero soltanto un numero, e l’olandese in coppia col connazionale Carlos Anker. Ne è venuta fuori una battaglia punto a punto, nella quale i due veterani Kruszelnicki e Legner hanno fatto la differenza nei momenti decisivi, chiudendo per 7-5 7-6 e laureandosi campioni a Brescia per il quarto anno di fila. Nel singolare “consolation”, invece, il titolo è andato al bresciano Silviu Culea. “È stata la migliore edizione di sempre – ha detto Marco Colombo, presidente di Active Sport, la società organizzatrice dell’evento – e per questo ringrazio gli sponsor e tutte le persone che collaborano con noi, durante la settimana ma anche nel corso dell’anno. Il nostro torneo si è nuovamente rivelato un piccolo gioiello del calendario internazionale, con un campo di partecipazione di altissimo livello e tanti incontri spettacolari. Migliorarsi ancora non sarà facile, ma ci proveremo”. Una promessa che sa già di certezza.

I finalisti del singolare: a destra il vincitore Rody De Bie, a sinistra Tadeusz Kruszelnicki

Rody De Bie, olandese classe 1994, ha vinto la sesta edizione del Camozzi Open di Brescia

Risultati Singolare maschile. Finale: De Bie (Ned) b. Kruszelnicki (Pol) 7-6 6-1. Singolare femminile. Finale: Lauro (Ita) b. Buehler (Sui) 7-6 6-1. Doppio maschile. Finale: Kruszelnicki/Legner (Pol/Aut) b. Anker/De Bie (Ned) 7-5 7-6. Doppio femminile. Finale: Morotti/ Ricci (Ita) b. Bertola/Quassinti (Ita) 6-1 6-4. Consolation draw maschile. Finale: Culea (Ita) b.Shevchik (Rus) 4-1 4-1.

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La gioia di Tadeusz Kruszelnicki (sinistra) e Martin Legner, vincitori del doppio per il quarto anno di fila

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R OB O TICA 4.0 Quale futuro per imprese e lavoratori?

PARTE II

Come descritto nel primo contributo sul tema della robotica, la tecnologia può avere un forte impatto sul mondo del lavoro. Infatti uno studio del McKinsey Global Institute rivela che il 5% dei lavori scompariranno, perché totalmente robotizzati. Per esempio, iCub è un giovanissimo robot italiano, residente a Genova ed è l’umanoide più completo esistente. Al momento è solo un bambino, ma arrivato all’età matura potrebbe essere il responsabile della perdita di 3 milioni di posti di lavoro in Italia e non solo. Lo sviluppo tecnologico non può di certo essere fermato, ma può (anzi, deve) essere governato. Il problema innanzi al quale ci troviamo riguarda infatti la legislazione dello Stato, il quale, purtroppo, su tematiche d’importanza cruciale come il rispetto della dignità umana si rivela sempre

più ‘neutrale’. La scienza tuttavia non è mai stata ‘neutrale’ ed i suoi risultati dipendono, unicamente, da come viene impiegata dalle persone, dalle finalità perseguite e dai bisogni a cui cerca di dare risposta. In atre parole, dall’uso che ne fa l’uomo. L’obiettivo, allora, dovrebbe essere quello di cavalcare il progresso tecnologico ed indirizzarlo verso gli obiettivi più ‘alti’, mettendo ‘la persona’ al centro e legiferare di conseguenza. Purtroppo il legislatore non dimostra questa sensibilità e l’essere umano, anziché essere messo al centro, è relegato ai margini rispetto, per esempio, ad altri elementi, in primis il profitto. Tuttavia, senza una corretta disciplina normativa sull’uso delle macchine e della robotica, questi possono rivelarsi una grave sventura. L’assenza di una normativa che disciplini ed orienti la robotica porta

di Adriano Cirillo*

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infatti con sé il pericolo che l’essere umano venga equiparato, o addirittura coincida, con la macchina e come il ‘Leviatano’ di Hobbes alla creazione di “cittadini-sudditi” che devono rinunciare ad esercitare i diritti collegati alle proprie libertà individuali per poter vivere in pace.

Thomas Hobbes paragonò la forza del Leviatano col potere assoluto dello Stato ed infatti nel suo omonimo trattato di filosofia politica egli paragona il potere dello Stato alla devastante forza della creatura del mare, necessaria al mantenimento della pace e dell’ordine.

Il caso dei braccialetti di Amazon porta con sé un’immagine emblematica ed inquietante che richiama alla mente proprio il Leviatano di Hobbes: il cittadino suddito coincidente con la macchina. La macchina tuttavia non è neutra e, di conseguenza, lo Stato non può essere neutro rispetto ai valori coinvol-

O B O T

C A

R O B O T I C A

ti dall’utilizzo dello strumento tecnico. Il rischio, senza un intervento a tutela della persona, sarà creare un uomo disperato e per questo facilmente manipolabile. È un tema che riguarda tutti, nessuno è escluso.

del lavoro» che da solo poco, o nulla, può contro le nuove forme di sfruttamento in particolare sulle nuove forme di controllo dell’impresa sul lavoratore o addirittura sull’elusione dei minimi contrattuali.

Tale tema non deve essere lasciato alla regolamentazione del mercato e del lassaiz faire. Da un lato, si deve, sì, consentire il progresso ma, dall’altro, è necessario pensare a come tutelare e valorizzare la persona in quanto tale.

Urge una nuova rinascita, un risveglio delle coscienze che prenda consapevolezza del fatto che ci troviamo di fronte a nuove problematiche, per affrontare le quali non basta invocare un generico diritto alla privacy.

È lontana l’epoca in cui lo Stato promulgava leggi a favore del rispetto della dignità della persona (periodo oggi da molti liquidato come retaggio di un’epoca ormai passata) ed alcuni baluardi nati in quel periodo sono caduti o scricchiolano vistosamente (artt. 18 e 4 St. lav.). Siamo di fronte all’«abbassamento della guardia del diritto

Il vuoto da colmare è enorme ed in assenza di uno Stato che non legifera più norme a favore della persona, altri operatori del diritto, e non solo, sono chiamati a fare la loro parte: magistrati, avvocati, Corte Europea dei Diritti dell’Uomo ma anche i cittadini, tutti devono trovare nuovi strumenti di resistenza e chiedere con forza la tutela ed il rispetto della propria dignità di persone, pena – dopo essere passati da cittadini a consumatori – passare da consumatori ad automi.

di Adriano Cirillo* *Avvocato giuslavorista, sono nato il 15 agosto 1970, laureato a Milano e avvocato dal 2003. Il diritto del lavoro è la materia per la quale ho, da sempre, un particolare interesse, perché convinto della rilevanza sociale e personale che il lavoro ha nella vita delle persone. Ritengo che le persone debbano essere sempre al centro di ogni norma e interpretazione giuridica. Esercito la professione in modo indipendente. Nel 2013 ho conseguito un dottorato di ricerca a Cà Foscari, Venezia, in diritto del lavoro, nonché cultore della materia presso l’Università Statale di Milano.

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Professionisti del Relax

EVENTI 31

BRESCIA UP La Nostra Mille Miglia

CICEROOM Aperitivo

CELLA 404 Un'estate sempre al fresco!

FOTO OTTICA MAZZOLENI Back To the Future

GRUPPO CARMELI Nismo

ASTOR CAFE' Inaugurazione

CAMOZZI OPEN 2018 IIIÂ° Memorial Cav. Attilio Camozzi

CONFARTIGIANATO Premia i professionisti di domani

CONFLUENZE By ELODEA

GERMANI BASKET BRESCIA Rinnova fino al 2020

MAISON D'OR Kinobi Night

TWO DAYS VINTAGE in Villa La Tassinara

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8 01 .2 05 9. -1 16

La nostra mille miglia Anche quest’anno BresciaUp ha seguito passo dopo passo la corsa più bella del mondo! Dalla punzionatura alla partenza, al seguito del serpentone BRESCIA - ROMA - BRESCIA. Un grazie particolare a tutti i nostri sponsor che ogni anno ci supportano. ARGIVIT GLOBAL RELAX NITOR I PICCIOLINI IL BRACIERE SESTINO BEACH NEW EFFE MOTORI A 360° MUSEO MILLE MIGLIA GRUPPO CARMELI AUTOSPAZIO DORATEX

...appuntamento al prossimo anno!

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Aperitivo

CICE ROOM

Spazi - Formazione -Servizi

Il giorno 29 giugno si è tenuto presso il nostro centro un aperitivo che ha coinvolto amici e professionisti interessati ai nostri spazi, al fine di fare nuove conoscenze per futuri rapporti di lavoro. Era presente anche la troupe della nuova televisione bresciana élive che ha dato ampio risalto all’evento.

CICEROOM Via Lattanzio Gambara, 87 Brescia 030 728 8399 Ciceroom info@ciceroom.it www.ciceroom.it

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Cella 404 La Cella 404 Ă¨ un oasi di pace in centro a Brescia a pochi passi da Piazzale Arnaldo con caratteristiche naturali uniche. Sarete immersi in un limbo di verde relax dove potrete staccarvi dalla solita routine quotidiana pranzando e cenando alla carta o a buffet, degustando cocktail o aperitivi a base di frutta fresca, ascoltando buona musica durante tutta unâ&#x20AC;&#x2122; estate ricca di eventi. Cella 404: per un estate sempre al fresco!! Ringraziamo i cinque principali partner che hanno reso tutto questo possibile: Veschetti - Saottini - Berlicche - San pellegrino - Europa Sporting Club Welcome Shopping

Ristorante Cella 404 Via Spalto San Marco, 22 - Brescia 0303752955 3383775100 info@spaltosanmarcotennisclub.it Aperto al Pubblico 10.30 - 01.00 | 7 giorni su 7

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Back to the future Negozio di Foto e Ottica dal 1995. Sabato 26 maggio, durante la notte Bianca di Flero, Ottica Mazzoleni ha presentato le nuove collezioni occhiali Estate 2018: nuovi titanio di Lindberg, collezione New York di Haze, collezione Stoccolma di Vasuma, collezione American Dream di Patty Paillette. Presentazione delle nuove tecnologie: lenti Varilux X series di Essilor, lenti dinamiche di Transitions, gocce idratanti Biotrue di Bausch&Lomb. Lâ&#x20AC;&#x2122;Ottica Mazzoleni ha inoltre festeggiato il suo 23 esimo compleanno di apertura negozio. I fratelli Mazzoleni sempre alla ricerca di nuove mode e tendenze vi aspettano presso il loro punto vendita di Flero in via V. Emanuele II, n. 52! Si ringrazia per la collaborazione: Area Benessere di via Cucca - Brescia.

Foto Ottica Mazzoleni Via V. Emanuele II, 52 - Flero 030 2563071 Ottica Mazzoleni otticamazzoleni info@otticamazzoleni.com

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Gruppo Carmeli presenta

Venerdì 15 Giugno Gruppo Carmeli ha presentato presso “VITA” di Piazzale Arnaldo la nuova fuoriserie Nissan Nismo. NISMO è la linea sportiva del marchio Nissan, settore di nicchia per gli appassionati delle auto da corsa.

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Gruppo Carmeli ringrazia tutti per l’ampia partecipazione all’evento di venerdì 15 Giugno. È stato bello condividere con voi un momento di divertimento, di musica e di brindisi in compagnia di Nissan Nismo!

Gruppo Carmeli Via per Chiari, 17 - Coccaglio Via Diaz, 22 - San Zeno Naviglio 030 7724011 030 7287800 Gruppo Carmeli www.gruppocarmeli.com servizioclienti@gruppoclienti.com

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Via Dante, 4 - Brescia (zona Piazza Vittoria) - Tel. 030 289 7339

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Inaugurazione

Astor Café

Alberto Tonni ha ridisegnato gli spazi e pensato ad un progetto di interior decoration un po’ diverso dal solito stile industriale, ideato pezzi con chiari riferimenti agli anni ‘50 ma con un appeal decisamente contemporaneo. Michela Stanga, che già aveva ideato e curato la completa ristrutturazione del ristorante indiano Curcuma, della stessa proprietà, in Astor Cafè ha curato lo Style.

Astor Café Via San Faustino, 1bis - Brescia 324 996 6965 Astor Cafè Brescia

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Camozzi

OPEN 2018

Il Camozzi Open 2018 – III° Memorial Cav. Attilio Camozzi è senza dubbio stata l’edizione dei record con la partecipazione di quindici dei primi 100 atleti della classifica mondiale di tennis in carrozzina: dieci nel tabellone maschile e cinque in quello femminile. Merito sicuramente dell’attenzione e dell’impegno dello staff organizzativo di Active Sport e del Gruppo Camozzi. Al termine della sesta edizione del Camozzi Open il vincitore di singolo maschile è il 23enne olandese Rody De Bie che in un confronto generazionale dal tasso tecnico elevatissimo, ha avuto la meglio sul polacco Tadeusz Kruszelnicki, una delle leggende del tennis in carrozzina e vincitore delle ultime due edizioni.

Nel doppio maschile De Bie affiancato dal connazionale Carlos Anker e Kruszelnicki spalleggiato dall’altro veterano Martin Legner si sono sfidati in una gara entusiasmante, al termine della quale Kruszelnicki e Legner hanno per la quarta volta consecutiva alzato la coppa dei vincitori di doppio. La finale di singolo femminile ha visto imporsi l’italiana Marianna Lauro contro la testa di serie nr. 1 svizzera Gabriela Buehler mentre nel doppio femminile tutto italiano Silvia Morotti e Vanessa Ricci si sono aggiudicate la vittoria. Un’edizione che verrà ricordata nel tempo e un arrivederci al prossimo anno!

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18 .2 0 .0 5 22 ACCADEMIA ACCONCIATORI DI CONFARTIGIANATO IN FESTA 54° TROFEO “VITTORIA ALATA” E 5° TROFEO “CONFARTIGIANATO”

Con far ti gia nato premia

i professionisti

di domani

Edizione 2018 per la Vittoria Alata e 5° Trofeo Confartigianato assegnati ai migliori fashion hair stylist emergenti della scuola Acconciatori di Confartigianato Brescia. L’evento, intitolato quest’anno “Conf@shion Monday”, è stato l’occasione per l’Accademia di premiare gli studen-

ti più meritevoli al termine dei due corsi biennali. Dopo i saluti del presidente di Confartigianato Brescia e Lombardia Eugenio Massetti si è svolta la sfilata dedicata alla primavera e proposta dai Maestri dell’Accademia intitolata “Spring on air”, oltre ad alcune dimostrazioni di “messa in piega” e il “barber show”, tenuto dai partecipanti al corso beginner, prima della sfilata valida per il concorso “Extreme Summer”, realizzata dal corso styling e innovation. Dj Set della giornata Paola Peroni per un evento live trasmesso da Radio Studio Più. A suon di forbici e phon, coregorafie, colori e musica, il premio Trofeo Confartigianato è andato a Laura Casetto di Bedizzole, mentre l’ambita Vittoria Alata 2018, che ha visto concorrere gli studenti del secondo Bienno è andato a Laura Gualtieri di Brescia. Con l’occasione il centro studio di Confartigianato ha fotografato il settore divulgando i principali cambiamenti del settore su un territorio che si caratterizza sempre più da una forte concentrazione artigiana e da una professione non più limitata al mondo dell’acconciatura ma allargata a tutto il benessere, servizi di manicure, di bellezza e trattamenti estetici compresi. Per il presidente Massetti: «Incorraggiante

è la crescente incidenza di giovani e la conferma della prevalenza dell’attività femminile. E poi di una spesa costante delle famiglie lombarde per servizi di parrucchiere e trattamenti di bellezza, ben al di sopra della media italiana. Criticità, ancora una volta, la presenza costante e assai pesante del fenomeno dell’abusivismo che rappresenta un grave fenomeno di concorrenza sleale per le imprese regolari di questo settore». Non solo formazione. Oltre al ruolo fondamentale dell’Accademia nella formazione dei professionisti di domani e nel contrasto quotidiano che nelle sedi opportune l’associazione porta avanti contro le varie forme di abusivismo e concorrenza sleale particolarmente sentita nel settore Confartigianato fornisce infatti, a chi è già titolare di un salone di bellezza, consulenza e servizi, come conferma Gabriele Tracconaglia, presidente provinciale dalla categoria Acconciatori di Confartigianato Brescia: «Siamo a fianco delle imprese che operano in questo settore, per tutte quelle pratiche riguardanti igiene e sicurezza, gestione e consulenza, oltre allo smaltimento di materiale potenzialmente pericoloso, servizi e consulenza sul credito per accedere a finanziamenti agevolati e consulenza assicurativa».

CONFARTIGIANATO Imprese Brescia e Lombardia Orientale Via Orzinuovi, 28 - Brescia 0303745.1 www.confartigianto.bs.it info@confartigianato.bs.it

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“Confluenze” by Il 23 maggio si è svolta la presentazione al Seconda Classe dell’ultimo disco di Elodea “Confluenze” uscito il 20 aprile che vede la collaborazione di diversi artisti e musicisti del panorama bresciano e non, Ricordiamo: Omar Pedrini, Charlie Cinelli, Stefania Martin, Riccardo Maffoni, Gabry Vox, Titti Castrini, Alessandro Ducoli, Les Déjàvu e Pierangelo Manè, 9 brani scritti da Elodea, ed altri a quattro mani con gli ospiti del disco. Elodea è una cantante e cantautrice bresciana, attiva sul panorama bresciano da anni ma anche all’estero. l’ha vista in questi anni esibirsi all’estero esattamente in Australia e negli Stati Uniti, portando la sua musica oltre oceano. Elodea ha cantato oltre ai brani nuovi del disco anche altre canzoni che fanno parte del suo repertorio dei suoi dischi precedenti accompagnata dalla sua band: Alberto Pavesi (batteria) Valerio Gaffurini (pianoforte), Eugenio Curti (chitarra acustica ed Elettrica), Andrea Gipponi (basso). Tanti i momenti emozionanti della serata che ha visto alternarsi Alcuni ospiti che hanno partecipato attivaSeconda Classe Via Carlo Zima 9/A - Brescia 030 375 3821 Seconda Classe secondaclasse www.secondaclasse.it info@secondaclasse.it

ELO DE A

mente al disco ed erano presenti al concerto, Charlie Cinelli, Riccardo Maffoni e Gabry Vox, il quartetto strumentale Les Déjàvu con Federica Quaranta alla viola, Katia Toselli al violino, Elena Baronio alla chitarra classica ed Emma Trevisani al pianoforte, oltre al brano con Elodea, hanno aperto la serata con un Medley strumentale. Elodea ha cantato con grinta e grande emotività sui brani più intimi nella fas acustica. Il concerto è stato presentato da Maddalena Damini di RadioBresciasette, con lo sponsor di New way School di Brescia che supporta Elodea da anni sia per la stesura e pronuncia dei brani in inglese, seguita dalla direttrice Milena Romano e BresciaUp. Il disco è disponibile in tutte le piattaforme digitali e fisico su ordinazione.

www.elodea.it

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Piazza Matteotti 21, 25015 Desenzano del Garda (BS) Tel. 392 061 9854

18 .2 0 .0 6 05 Germani Basket Brescia

rinnova fino al 2020 È stato presentato l’accordo che permetterà a Germani Spa di essere il Title Sponsor del Basket Brescia Leonessa per altre due stagioni. Il Presidente della Germani Faustino Ferrari, il figlio Mauro in qualità di amministratore delegato e la presidentessa del Basket Brescia, Graziella Bragaglio, hanno formalizzato, con la firma sul contratto, in bianco come tengono a precisare le due parti, l’accordo che lega il club di viale Oberdan alla Germani fino al 2020. Graziella Bragaglio afferma -“è un matrimonio che ha portato gioia nel cuore di molte persone”- e la famiglia Ferrari è molto entusiasta. E ora, verso nuovi traguardi.

Basket Brescia Leonessa ufficiostampa@basket brescialeonessa.it Basket Brescia Leonessa www.basketbrescialeonessa.it

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Studio Dentistico

Finanziamenti personalizzati, sale corsi per aggiornamento continuo dei medici e del personale, protocolli d’igiene e sterilizzazione molto rigidi, garanzie su impianti, manufatti protesici ed otturazioni. • Impiantologia tradizionale, computer - assistita e a carico immediato (quando possibile) • Chirurgia orale (compresi ottavi inclusi e chirurgia preimplantare) • Chirurgia parodontale • Protesi fissa e mobile, conservativa • Endodonzia • Gnatologia • Posturologia • Ortodonzia fissa, mobile ed invisibile • Odontoiatria infantile • Igiene e prevenzione • Sbiancamenti professionisti con lampada • Laserterapia • Trattamento estetico tessuti peri-orali • Sedazione cosciente • Laboratorio interno per le riparazioni STUDIO DENTISTICO DR, AMEDEO ZIRILLI Via Garibaldi, 50 -5125086 Rezzato (BS) BRESCIAUP Tel. 030 / 2792590

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KINOBI NIGHT

MAISON D’OR MUSIC.SAX.SUSHI AND GIN

Il giorno 14 giugno si è tenuto presso il Maison d’Or il “KINOBI NIGHT” una delle prime serate estive del locale. Un abbinamento piacevole di musica live, sushi e gin! ...Presto ce ne saranno molte altre!

MAISON D’OR Via Solferino, 55 Brescia 030 240 0458 Maison d’Or info@maisondor.it www.maisondor.it

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PREMIO ECCELLENZE 2018

Grande Successo per la Terza Edizione! Lo scorso 7 giugno, nella prestigiosa cornice del Ristorante Convento dei Neveri, a Bariano (BG), tredici aziende hanno ricevuto il Premio Eccellenze per essersi distinte per attivitĂ , ricerca e qualitĂ nel 2018

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Gorle (BG), 11 giugno 2018 –Grande successo per la serata dedicata al Premio Eccellenze 2018. Ben tredici le aziende gratificate durante la Cena di Gala tenutasi lo scorso 7 giugno, nella prestigiosa location del al Ristorante Convento dei Neveri, a Bariano (BG). L'evento - patrocinato dal Comune di Bergamo e del Comune di Bariano - e supportato da numerosi Sponsor - Radio VivaFM, Seila TV, Duerre pubblicità, NEM management, Omnia Security, Quattroerre Group, I Giardini Di Giava, IMA Italian Music Academy, B.fab e So Chic by Andrea Ubbiali – ha registrato oltre 180 ospiti. Dopo l’apertura di serata con un aperitivo di benvenuto nel meraviglioso giardino della location, la fantastica Alessia Ventura, affiancata da un magistrale Gianni Molica, ha aperto i festeggiamenti presentando il primo di molti interventi musicali a opera dell’IMA (Italian Music Academy). Durante la cena di gala, si sono susseguite le premiazioni, che con un'organizzazione perfetta hanno prima presentato un video relativo all’azienda da gratificare, poi invitato a salire sul palco il rappresentante dell'attività. La prima realtà a ricevere il riconoscimento è stata C.E.A. Centro Estetico Auto, che dal 1979 è attiva nel mondo Automotive, anticipa tendenze e soddisfa la propria clientela offrendo servizio di tappezzeria, noleggio, lavaggio e meccanica. A seguire: Pagano Pellicceria, azienda di famiglia fondata negli anni ’60, da sempre sinonimo di eleganza e raffinatezza; Paolo Riva Pasticceria, realtà giovane e dinamica in grado di coniugare innovazione e tradizione nel rispetto della qualità; Fabio Toffanetti Medico Chirurgo,

specialista in Chirurgia Plastica, Ricostruttiva ed Estetica di fama internazionale. E ancora: Orobica Food, fondata nel 2002 dalla Famiglia Locatelli, oggi ai vertici come qualità dei prodotti di alta gamma nel canale Ho.re.Ca. e del servizio offerto; Franco Bertè, Dirigente medico del Carcere di Bergamo e Dentista con l’hobby della scrittura, che alla luce dei successi editoriali dei suoi libri editi Cairo, sarebbe più corretto definire "uno scrittore con hobby del dentista". Dopo una breve pausa, Raffaello Tonon ha consegnato il premio a LoomLoom, marchio specializzato nella produzione di accessori moda made in Italy in vero neoprene Scuba. Durante la serata, l’azienda ha anche esposto una selezione di borse dell’ultima collezione. Prima di scendere dal palco, Tonon è intervenuto, ringraziando Michele Oggioni e ha sottolineato il suo legame e l’amicizia con il Premio Eccellenze, presentato da lui nelle scorse edizioni. A seguire, è stato chiamato sul palco Cerdelli, il negozio d’abbigliamento che dal 1969 è sinonimo di professionalità e tendenza; Ecogeo, realtà che tratta diverse discipline a elevato contenuto tecnologico in grado di fornire soluzioni a 360 gradi al cliente; IMA Italian Music Academy, piattaforma didattica nata dall'incontro fra musicisti italiani di fama internazionale e prestigiose istituzioni attive nel mondo dello show business che ha allietato tutta la serata con un repertorio esclusivo; Intraweb, attiva nella fornitura di sistemi di casa con dispositivi APPLE per la Ristorazione e il Retail; MGR, cui focus della attività è prevenire rischio incendi, oltre a consentire primi interventi efficaci.

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E, infine, Michele Cadei, sportivo d'eccellenza, vicecampione europeo 2018 a Portimao nelle moto d'acqua, e titolare della carrozzeria Cadei. Sempre con il sottofondo di interventi musicali IMA, è seguita l’importante raccolta fondi per un quadro dell’artista Giuseppe Fornoni, ricavato interamente devoluto all’Associazione ABIO Bergamo. Grazie alla generosità di Fabio Bresciani di B.fab, dell’imprenditore bresciano Paolo Loda, del Notaio Massimo Mastrodonato e di Michele Oggioni sono stati raccolti ben 2.500€ e consegnati dal Notaio Massimo Mastrodonato alla Presidentessa di ABIO Bergamo Christine Bettler e alla Consigliera Patrizia Numa. Durante la serata è stato presentato anche un nuovo profumo, ‘Love’ di So Chic by Andrea Ubbiali Luxury Shop Online. Andrea Ubbiali, esperto internazionale di moda e beauty, imprenditore digitale e influencer, ha anche omaggiato di campioni del suo profumo tutte le donne presenti in sala. La serata non poteva non concludersi con l’intervento dell’Assessore di Bariano Marino Lamera e i ringraziamenti da parte di Michele Oggioni e lo staff di Premio Eccellenze a Convento dei Neveri per ospitalità, Radio Viva FM, 6 la TV, 2R Pubblicità, N&M Management, Andrea Ubbiali, OMNIA Security, Quattroerre Group, ABIO Bergamo, Giardini di Giava, Comune di Bariano, Italian Music Academy, B.fab, Raffaello Tonon, ospite della serata, e tutte le tredici aziende premiate. Non ci resta che aspettarvi il prossimo anno per la quarta edizione!

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Two Days

Vintage In Villa

La Tassinara”

”

Il 9 -10 giugno presso la Villa “La Tassinara” si è svolta Two Days Vintage. Numerosi espositori di articoli Vintage e modernariato, mostra di auto e moto d’epoca, sfilate di Moda, attrazioni varie, elezioni di Miss Villa La Tassinara e Street Food, nella magica atmosfera di una villa storica. Un ringraziamento speciale va a DJ Loira Linda per intrattenimento musicale, Apique Ape Botique per le sfilate di mode e un ringraziamento agli spettacoli di Raffy Angel Show.

Giovan Battista Conti vi aspetta alla prossima edizione!

Villa La Tassinara Via dei Colli Storici, 3 25015 Desenzano del Garda Villa La Tassinara Rivoltella - Desenzano Del Garda 389 839 6163 www.villalatassinara.it

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PA OLA D J

D E L

M E S E

Come hai iniziato a fare il dj? Sin da piccola ascoltavo la radio ed ero affascinata dai programmi di musica mixati. Ascoltavo musica immaginando mondi lontani, club e gente che ballava…. così ho iniziato ad allenarmi registrando i miei primi mixaggi su cassetta… Poi sono arrivate le feste tra amici, i concorsi per dj, un piccolo club in provincia di Brescia e invece il grande Genux, dove per me tutto ebbe inizio.

PERONI come A & R e mixo le compilation di World Of Media. Collaboro poi con Confartigianato Imprese Brescia e Lombardia Orientale per vari eventi e progetti e per la categoria Musica e Arti Varie, con Radio Studio Più e organizzo eventi per EPM Motorsport.

Che tipo di dj sei? Sono un DJ Old School in continua evoluzione. Amo la musica Tribalhouse, House e Techno, ma spesso suono musica più immediata visto che lavoro con Radio Studio Più e i party in diretta nazionale sono più eclettici. Sono un Dj che non ha paura di osare proponendo nuovi generi musicali, cerco di far divertire il pubblico trasmettendo la mia energia positiva.

Dai un consiglio a chi vuol diventare dj. Non fate il DJ per apparire ma per Essere, iniziate dalla old school per capire l’evoluzione della categoria disc jockey. Non svendetevi per pochi spiccioli piuttosto offrite un vostro Dj set per un evento a scopo benefico, perseverate, credeteci ed esercitatevi nel mixare generi diversi non utilizzando il sync, imparate a gestire il successo e l’insuccesso, abbiate pazienza e ascoltate consigli di addetti ai lavori onesti senza farvi abbagliare da promesse che non si avvereranno mai…

A cosa stai lavorando in questo periodo? A tante cose! Sto producendo un nuovo progetto musicale, facendo crescere la mia società Intercool Edizioni Musicali Srl producendo nuovi talenti e collaboro con varie Labels

Perché fare il dj è bellissimo... e perché ogni tanto vorresti tanto aver scelto un’altra strada. Ci si emoziona emozionando, ogni volta è come la prima volta. Ogni Dj set ti lascia ricordi da raccontare, l’adrenalina… di Lorenzo Tiezzi

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e le soddisfazioni sono il tesoro più prezioso. Ci ho provato a fare un altro lavoro ma mi sentivo vuota, infelice e così sono tornata sui miei passi. Raccontaci quali sono i tuoi locali bresciani ‘del cuore’ e perché. Non ho nel cuore solo discoteche. Frequento il Gambero di Calvisano perché amo la cucina eccellente. Alla Pasticceria Veneto di Brescia invece vado perché adoro i dolcetti di Iginio Massari ed il profumo di vaniglia che mi inebria quando arrivo nel locale. Il Convento Music Restaurant di Lonato ha una location caratteristica, ci lavoro ogni venerdì. Non posso poi non citare l’Art Club di Desenzano, dove passo spesso a salutare Madame Sisì e il suo staff. E’ un locale unico. Che musica balleremo durante l’estate 2018? In Italia il Reggaeton è il genere più ballato, insieme ovviamente alle hit di ieri e di oggi. Nel mondo si balla la Pop Dance ma nei club di tendenza funziona la Tribalhouse con un pizzico di Techouse e Techno.

I nostri clienti sono sempre protagonisti indiscussi, noi ci impegnamo a farvi divertire, sognare e sopratutto emozionare.

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Via Torino, 8 - 25125 Brescia, Tel: 030.349119 / 333.8406100 - www.deejaychoice.it - info@deejaychoice.it Seguici on line:

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Consigli pratici:

IN DUE IN MOTO Una delle riflessioni che ricorre più spesso tra motociclisti, è la domanda esistenziale di cosa si prova ad andare in moto.

M O T O

A V V E N T U R E

Penso di non sbagliarmi se la risposta quasi univoca sia quella della sensazione di libertà del viaggio, accompagnata dalle scariche di adrenalina che i cavalli sotto di noi ci regalano. Ci sono diversi tipi di moto: custom, enduro, stradali, eccetera con tutte le loro varianti, ma nel momento in cui si indossa un casco per salire in moto, avviene una metamorfosi che ci trasforma dal nostro io solito, in motociclista. Una delle filosofie radicali dei motociclisti, vuole che la moto si debba usare solamente come piloti, ma può

capitare che a volte sia necessario far salire come passeggere le nostre compagne, che a loro volta, nel momento in cui salgono dietro in sella, subiscono una trasformazione e diventano istantaneamente “zavorrine”, chiamate così perché con il loro peso aumentano l’assetto posteriore della moto, rendendola più stabile. Ragazze aspettate un momento ad infierirmi contro!!! Non vorrei passare come maschilista, lungi da me, viaggiare con una compagna che apprezza la moto è un piacere che tende ad aumentare in modo esponenziale, perché si condivide una esperienza unica ed intensa. Però, però, nel gergo motociclistico, le ragazze passeggere sono così chiamate, da sempre, e le Bikers lo sanno benissimo. Tornando al famoso libretto del 1987 di cui vi ho parlato la volta scorsa, (51 itinerari in moto) riporto quello che veniva indicato sul viaggio in moto con passeggera/o; “Viaggiare in moto da soli, soprattutto se il percorso è divertente e impegnativo, è l’ideale: la sensazione di essere corpo unico con la moto è senza dubbio una delle più piacevoli. Ma non è sempre sgradevole portarsi un passeggero, anche

se è da evitare con cura di accettare le richieste di una vecchia zia o di un amico pauroso per un breve giro di prova. Ciò che conta, quando si viaggia in due, è di essere perfettamente allacciati e coordinati nei movimenti. Questo significa che il passeggero deve tener ben stretto fra le sue braccia il pilota. Solo in questo modo quando chi guida si inclinerà il tanto che serve per affrontare una curva, anche chi sta dietro seguirà il movimento senza provocare pericolosi sbilanciamenti. Restando molto vicini, poi, in frenata il passeggero si appoggerà completamente alla schiena del pilota senza contraccolpi sempre fastidiosi. Al contrario, in accelerazione, il passeggero sarà già aggrappato a chi guida. In ogni caso è sempre possibile, per chi lo preferisce, tenersi con una mano alla sella o alla maniglia posteriore, naturalmente senza mai mollare la presa perché gli scarti del pilota possono essere imprevedibili per chi sta seduto dietro. Tuttavia il primo modo, quello dell’abbraccio alla vita del pilota da parte del compagno di viaggio resta quello più sicuro e senza dubbio il più piacevole quando capita di trasportare una passeggera” Ciao Bikers, e mi raccomando ragazze, continuate ad illuminarci la vita… Lamps a tutti!

di Simone Mor

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Dal martedĂŹ alla domenica dalle 17.00 alle 2.00

Via Fura 50, Brescia

388 926 2364

Moulin Rouge

Tableau de

MARIAGE C O N S I G L

Organizzare gli angoli tematici per un matrimonio non è facile, servono creatività, estro ed una buona dose di buon gusto soprattutto per legarsi al tema delle nozze e agli altri dettagli decorativi come gli angoli delle bomboniere di matrimonio e del guestbook.

D A

M A T R I M O N I O

Se le vostre nozze seguono un mood romantico ed intimo, i libri sono la chiave giusta per tradurre l’organizzazione degli ospiti secondo un allestimento semplice e ricercato. Se siete amanti dei viaggi e delle esplorazioni o se volete creare un rimando con il vostro viaggio di nozze, potete puntate su un tableau a tema viaggio con puntine e tag sistemati su mappe e planisferi. Per un tableau ricercato e dal sapore retrò, sono perfetti i libri antichi, le prime edizioni dei classici o i vecchi atlanti e mappamondi che potete reperire a poco prezzo andando in giro per i mercatini o le fiere di antiquariato. Se preferite seguire uno degli ultimi trend, potete puntare sulle bottiglie in vetro. Oltre ad utilizzarle come dettaglio decorativo con fiori ed erbette, potete trasformarle nei classici “messaggi nella bottiglia”. In questo

caso il messaggio nascosto sarà relativo proprio all’organizzazione del tavolo con i nomi degli ospiti. Utilizzatele in modo capovolto e inserite all’interno una pergamena che fuoriesce leggermente dall’imboccatura; in questo modo gli inviati dovranno scoprire il loro posto a sedere leggendo i vari messaggi nella bottiglia. Le cornici sono una delle decorazioni più in voga per gli allestimenti di nozze dall’allure fiabesca e shabby. In fatto di tableau si prestano particolarmente a contenere al loro interno una frase romantica e l’organizzazione dei tavoli con l’elenco degli ospiti. In questo caso, basterà sistemarle su un piano senza utilizzare molti props in quanto le cornici arredano e decorano già di loro. Per un risultato originale e d’impatto, utilizzate cornici dello stesso stile ma giocate accostando grandezze differenti oppure posizionatele in versi opposti. Sempre più sposi stanno scegliendo le piantine aromatiche come idea bomboniera matrimonio, quindi perché non includere l’idea eco-bio per tutti gli angoli decorativi delle nozze? Ecco che la natura entra in scena anche in fatto di tableau de mariage. - prediligete uno spazio all’aperto; - valorizzate e date nuova vita agli

di Chicca Baroni Per info e commenti: via Trieste, 17k Brescia info@eventique.co

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oggetti presenti all’interno della location e che apparentemente non vi trasmettono alcun valore: una scala, uno specchio, un tavolo antico, un albero secolare o un calesse; - fate in modo che un addetto al servizio di sala presieda il tableau in modo da aiutare gli ospiti che non riescono a trovare il loro posto a sedere.

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F R A N C E S C A

Intervista a

FRANCESCA G A R D E N AT O Giornalista, ufficio stampa e conduttrice, Francesca Gardenato è una professionista molto apprezzata per la sua precisione e per la sua eleganza. Francesca, cosa ami maggiormente del tuo ruolo di speaker? Il rapporto con il pubblico, specialmente negli eventi di piazza, e la possibilità di mettersi in gioco, come se fosse ogni volta una sfida: sul palco, c’è quella sana adrenalina che mi fa sentire viva e qualche imprevisto da gestire che mi mette alla prova e mi insegna sempre qualcosa di più.

I N T E R V I

Ma quando hai capito di avere valide doti di comunicatrice? In verità non l’ho capito, è capitato. Mi ci sono trovata immersa. So per certo che da bambina ascoltavo il telegiornale e mi piaceva l’idea di condurlo. Mio zio, scherzando, quando parlavo “a macchinetta” e lui voleva ascoltare il tg mi diceva “fai tu il telegiornale?”. Ecco, dentro di me una vocina rispondeva “magari!”. È un sogno che non ho realizzato, purtroppo, forse perché non sono stata abbastanza fortunata, ma ci sono andata vicina conducendo il Gr con Betty Cattaneo quando lavoravo a Radio Voce al Centro delle Comuni-

...

di Laura Gorini

Ph. Roberto Gandoli

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G A R D E N A T O

E W

U P

Intervista a

F R A N C E S CA G A R D E N AT O

I N T E R V I E

cazioni sociali della Diocesi. Comunque dopo il liceo e la seconda laurea in Economia e Marketing internazionale, le prime esperienze in azienda mi hanno avvicinata maggiormente a questo settore, che poi è diventato la mia passione e il mio lavoro attuale: fare comunicazione. Le doti necessarie sono tante, anche se a volte sembra una professione facile, quasi banale. Non so se possiedo tutte le doti, ma so che amo il mio mestiere e investo molto nell’aggiornamento e nell’ascolto del cliente. Il web, e in particolare i Social Network, come hanno cambiato la Comunicazione sia nel bene sia nel male? Internet e i Social hanno cambiato parecchi aspetti del nostro

vivere quotidiano, non solo la comunicazione! A volte semplificandoci di molto la vita, altre rendendola più complicata, vedi la fatica di essere genitori oggi tra le “insidie della rete”. Se parliamo del nostro lavoro di comunicatori, internet ci ha dato una grande mano, offrendo nuovi canali di promozione e visibilità, nuove fonti di conoscenza e, attraverso i social, nuove opportunità professionali (vedi i social media manager). Tu che uso nei fai per il tuo lavoro? Come tutti coloro che lavorano nel mondo degli eventi e della comunicazione, utilizzo costantemente internet, sin dal mattino per la rassegna stampa e l’aggiornamento delle pagine Facebook, Instagram e

Twitter dei clienti. Per promuovere e raccontare gli eventi, organizzati o presentati, i social sono per me fondamentali. Uso molto le dirette, per esempio. E nel privato? Per restare in contatto con gli amici, condividere notizie utili, foto e opinioni. Per quale motivo oggi si tende a confondere il Reale con il Virtuale, secondo te? Perché si passa sempre più tempo connessi, immersi nel mondo virtuale, ritenendolo spesso più affascinate, al punto che poi quando si torna “nel reale” non si sa più come interagire con le persone e si finisce col dire “ci vediamo su Facebook”!

U P

Ph. Fabio Musitelli

di Laura Gorini

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CON L A DIETA Si sente di parlare di

R I S U LTAT I FA N TA S T I C I !

PA CE FISCALE In questi giorni si sente parlare di pace fiscale, l’obiettivo è garantire una sorte di pace tra il contribuente e lo Stato sul fronte fiscale.

N E W S

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R O M

R O M E

Il provvedimento dovrebbe rigaurdare tutte le cartelle esattoriale che sono state emesse sino al 2014. Consiste in alcune agevolazioni oltre ad una riduzione degli importi dovuti e sconti sulle sanzioni da applicare. Difatti il provvedimento mira ad aiutare le innumerevoli persone che pur volendo saldare i loro debiti con lo Stato si trovano nell’impossibilità di farlo a causa del sovraindebitamento in cui sono incorsi che difficilemente riuscirebbero ad eseguire, uscendo da questo incaglio fiscale. Pertanto il provvedimento non consisterà in un condondo ma solo in agevolezioni che saranno tanto più consistenti tanto più consistente è il sovraindebitamento. Lo chiamano agevolazione, ma a tutti gli effetti è un condono… Ci saranno tre aliquote in particolar modo del 25% , 10% e 6% , inoltre gli sconti non sarnno uguali per tutti poiché si terranno in conto vari parametri tra i quali il redditto, la composizione del nucleo familiare l’attività lavorativa svolta dal soggetto, il possesso o meno dell’abitazione familiare o il fatto che il soggetto deve sostenere il pagamento dell’affitto. Peratanto al pace fiscale rigaurderà tutte le voci della cartella esattoriale e come suesposto solo le cartelli emesse nel 2014 o iscritte a ruolo in quell’anno emesse dalla vecchia Equitalia oggi sostituita dall’Agenzia delle Entrate.

di Domenico Ferrari

Vi aspettiamo in Corso Martiri della Libertà, 54/A (BS) Tel. 030 5310562 / intisanoreicabrescia@libero.it BRESCIAUP Tisanoreica Brescia

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V I

LA VIGN E T TA DEL MESE di Riky Modena

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L’assoluzione dell’

IGNORANZA Che i tempi sarebbero giunti rapidamente all’irrecuperabilità della situazione odierna, personalmente me ne sono reso conto diversi anni fa, quando Silvio Berlusconi o i suoi sostenitori apostrofavano l’ex Magistrato Antonio Di Pietro come un comunista.

N E W S

U P

Era più o meno come sentir dissertare un chiunque sul fatto che un Pallone da Calcio è un essere vivente in quanto si muove al ricevere di una spinta, oppure che il Baccalà è un esempio specifico di flora tipica della Tundra Artica: insomma una castroneria disonesta. Effettivamente molti amici per così dire, di sinistra e talvolta tendenti all’estremo seppur non extra parlamentare, quindi estremo, iniziarono a simpatizzare e a seguire il Tonino Nazionale, diede il là a quell’agghiacciante accozzaglia di anime antiberlusconiane che presero il nome di Popolo Viola, reale sdoganamento del prossimo partito di Governo, ma sedicente non partito chiamato MoVimento 5 Stelle, e di tutto quello che ne costituisce l’ossatura, soprattutto i tanto da me vituperati loro ultras da tastiera. Sono loro insieme a tanti altri colleghi opinionisti So-

cial sgrammaticati, il centro dei miei pensieri quotidiani; i pensieri quotidiani di un altro signor nessuno che passa parte del suo tempo a scorrere la Timeline di Facebook ,o a leggere i commenti alle notizie condivise nello stesso Social dai quotidiani nazionali o locali. Chissà se possiamo ricercare le radici di questo sdoganamento orgoglioso dell’ignoranza, nella semplicità o sempliciotteria, che popolarmente è stata propagandata attraverso l’utilizzo di teoriche arti, come forma di convincimento. Eh si, perché in fondo in Italia ci sono più laureati a 40 anni che occupati, e questo è dipende dall’argomento che tratti con l’interlocutore o colpa del fatto che questi bamboccioni hanno preferito nascondersi dietro ai libri anziché lavorare, o colpa di Renzi e della sua Buona Scuola. Da qui in poi, passando per la storia dei “Baroni” a capo delle ladronerie Universitarie verso lo Stato, e la conseguente presunta spartizione degli stessi fondi tra i Docenti, a “Radical Chic” si è accompagnato il neo sinonimo “Professore”. Contemporaneamente a tutto ciò, chiunque avesse acquistato uno SmartPhone ufficialmente perché i vecchi telefoni non li vendono più, praticamente per l’idea di farsi i fatti degli altri attraverso social come Facebook, Twitter è noioso, Instagram serve solo in caso di necessità

di Antonio Russo

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mpellenti e non previste, ha iniziato anche ad interessarsi di politica nazionale a forza di leggere che gli italiani non ce la fanno più e che siamo messi male. A questo punto, l’esercito di ultras del Web che oggi è convinto di determinare le sorti del paese con la loro autodeterminazione, è divenuto un gruppo di sedicenti cittadini informati, seppur senza basi riflessive giustificanti i loro pensieri, solitamente sbandierati come scandalose verità occultate dal regime, in modo sgrammaticato e surreale. Tutto questo ovviamente non ha un freno né una soluzione, anzi attraverso l’aizzamento di certe figure che son divenute opinion leaders capaci di negar mille volte se stessi sfruttando la volatile memoria d’impreparati Fans, si alimenta apparentemente ingigantendosi almeno nelle percezioni. Possiamo solo augurarci che un giorno, noi poveri e collusi che ancora neghiamo la realtà di contro informazione che faziosamente apostrofiamo come FakeNews riusciremo a fuggire come topi dalla punizione che ci spetterà quando i “cittadini” avranno conquistato il paese; magari trovandoci tutti insieme in una isola sperduta in mezzo all’oceano, senza rete 4G e cellulari per discutere amorosamente di filosofia, finchè morte non ci separi…

Attilio

Tantini Attilio Attilio Tantini Tantini

Luana

Vollero Luana Luana Vollero Vollero

LA C A Bruno RICA Sandrini T UBruno R A Bruno Sandrini D ESandrini L MESE

di Alessandro Arrighini

C A R I C A T

LA LUNGA DIRETTA DEL RALLY SU

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Terzo appuntamento del

CA M P I O N AT O I TA L I A N O V I N TA G E

M O T O R I

U P

CASTREZZATO: l’Autodromo di Franciacorta “Daniel Bonara” ha ospitato il terzo appuntamento del Campionato Italiano Vintage, che ha visto il suo esordio a Varano il 29 aprile, la seconda tappa a Vallelunga il 20 Maggio e la terza tappa delle cinque è stato corso in Franciacorta. A questo campionato vintage non partecipano nomi di piloti che hanno fatto la storia delle due ruote negli anno ‘70 ‘80 e ‘90 ma le vere protagoniste sono le “due ruote” che hanno

fatto sognare vittorie impossibili sfidando le leggi della gravità. A nastri di partenza fin dall’esordio oltre 300 iscritti, che sono il segno tangibile della giusta intuizione del presidente

della FMI (Federazione Motociclistica Italiana) Giovanni Copioli. Non poteva mancare il sostegno a questo campionato da parte di Ettore Bonara, patron dell’impianto “Daniel Bonara”, che immediatamente ha aderito al calendario. “Questo progetto, ha detto Bonara, lo abbiamo subito sposato perché è basato sulla massima professionalità da parte della Federazione Motociclistica, i numeri sono estremamente positivi e soprattutto danno interesse e visibilità ai tantissimi appassionati che sono presenti ad ogni appuntamento. Questo campionato, continua Ettore Bonara, si inserisce nel calendario delle manifestazioni nazionali e internazionali, come solo un mese fa abbiamo ospitato la seconda tappa del campionato continentale della Nascar, che abbiamo pensato con i miei collaboratori per questa stagione delle due e delle quattro ruote”.

di Attilio Tantini

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Direttore di gara è stato Francesco Tartamella coadiuvato da vari federali. Ricchissimo il programma della manifestazione, dopo le varie verifiche tecnico sportive e le varie qualificazioni, per tutta la giornata di domenica 17 giugno, con prima partenza alle 9 e ultima alle ore 17,30 il tracciato franciacortino ha visto impegnati piloti in Gruppo 4, Gruppo 5 e nei vari importanti Trofei: Gentleman Cup, Italian Cup, Old Open Cup e Vintage Guzzi. Ma gli occhi erano tutti puntati sulla gara di durata di 4 ore o 200km, con motocicli costruiti fra il 1981 e il 1985, divisi in quattro classi.

Spettacolare è stata la partenza, stile “Le Mans” con moto allineate a bordo pista e piloti in piedi sul bordo opposto. Rifornimento e cambio pilota sonno obbligatori in pit line. Main sponsor del Campionato è la Kawasaki Italia che sponsorizza il Campionato Italiano Vintage Endurance che ha messo a disposizione dei tanti appassionati di testare su strada le nuove Z900RS e Z900RS Cafe.

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L’anziano tra

BELLEZZA E CURA N G

G R O U P

U N I V E R S A L

Relatori dell’incontro sono stati:

Martedì 29 maggio si è tenuta la conferenza: “L’anziano tra bellezza e cura: le nostre esperienze”. L’incontro è stato l’occasione per parlare del tema dell’anziano nel suo rapporto con la bellezza nei momenti particolari come quello delle cure o nelle case di riposo.

Antonino Giorgi, psicologo e docente a contratto presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Brescia; Claudia Giacomini, tutor del corso di Operatore del Benessere Estetica del Centro di Formazione Professionale della cooperativa Educo di Brescia; Alessandra Barlaam, make up artist e beauty expert di fama nazionale ed internazionale; Giancarlo Negretti, fondatore dell’azienda bresciana di prodotti professionali per operatori del benessere NG Group Universal.

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“La bellezza che salva il mondo è quella che condivide lo scambio tra generazioni”. È da qui che sono partite alcune delle esperienze più significative che hanno coinvolto alunni ed alunne del CFP Educo che, durante gli ultimi cinque anni, hanno volontariamente regalato il loro tempo ad un centinaio di “nonni” presso la RSA Arici Sega di Brescia; anche l’azienda bresciana NG Group, da più di un anno, ha iniziato un progetto sociale presso la casa di riposo bresciana che ha portato alla donazione di una biblioteca e prevede dei momenti di lettura insieme agli anziani ospiti.

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MANGANO

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I N T E R V I S T A A

G I A N L U I G I

D U E

C H I A C C H I E R

N U Z Z I

C O N

Ph. Massimo Sestini

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Intervista a

GIANLUIGI NUZZI D U E

C H I A C C H I E R E

C O N

Profondità e delicatezza di spirito in un uomo che ha fatto della sua professione un modello di serietà e di coerenza. Cercare di tracciare un ritratto di Gianluigi Nuzzi è impresa impossibile: troppe le sfumature, troppi i meandri della sua anima, meravigliosa la sua capacità di raccontare di sé.

Sappiamo che la passione per la scrittura arriva da lontano. Ha iniziato a scrivere per Topolino quando aveva soltanto 14 anni. Ma l’amore per il giornalismo e per i temi da lei trattati nei suoi libri da dove nasce? O meglio, da cosa nasce? Da bambino suonavo le campane di una piccola chiesa arroccata tra le montagne in Trentino. Tiravo una spessa corda con tutte le mie forze, servivo messa. Poi, diventando adulto mi sono posto delle domande: perché c’è un grande segreto su come vengono gestiti i denari raccolti con le offerte dei fedeli? Perché dello Ior – la banca del vaticano – si sa poco o nulla? Come mai l’informazione su questi argomenti latita? Ho cercato le risposte con il lavoro che amo: il giornalismo d’inchiesta, approfondendo delle piste, cercando notizie che ritengo un diritto conoscere.

“Vaticano S.p.A”, il libro che ha scritto nel 2009, edito da Charelettere, è diventato un best seller ed è stato tradotto in 14 lingue. Su quali elementi e documenti si è basata la sua ricerca? E’ il mio primo saggio che si fonda sull’archivio segreto di monsignor Renato Dardozzi, un ingegnere dalla vocazione tardiva, quattro lauree, parlava correttamente cinque lingue e all’epoca costituiva nei sacri palazzi il punto di riferimento per evitare gli scandali finanziari più dirompenti: dall’Ambrosiano alla maxi tangente Enimont. Il suo archivio è un patrimonio che reso pubblico ha fatto conoscere con quel libro il sottoscala del potere di quel piccolo stato. Dal 2013 è conduttore di Quarto Grado, la trasmissione Mediaset che si occupa dei casi di cronaca più scottanti: mondi fatti di misteri, di sottili equilibri psicologici e di morbosità. Non la spaventa questo incarico? Impegna il senso di responsabilità: tanto la doverosa verifica dei fatti quanto l’inderogabile voglia di capire le cose che sconvolgono famiglie come la nostra, famiglie normali. Ma non bisogna dimenticare il senso profondo di giustizia e verità che gli innocenti e i parenti delle vittime reclamano.

di Maria Verderio

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C’è un caso che l’ha maggiormente coinvolta dal punto di vista emotivo? Se sì, perché? La storia del piccolo Lorys ucciso da mamma Veronica. Le storie dei bambini travolti dai drammi dei grandi, dei loro genitori mi lascia attonito. Se dovesse dare di sé una descrizione psicologica, qual è la caratteristica che secondo lei la distingue? Il tentativo di lasciare l’istinto del dare un giudizio, secondo al desiderio di capire. Svolge una professione in cui l’aspetto esteriore ha molta importanza. Lei si impone con una caratteristica fisica rilevante: una cicatrice sul viso causata da un incidente in motorino avvenuto quando era ragazzo. Ritiene che questa cicatrice sia stata un limite o possa essere stata addirittura una spinta per questo lavoro? Credo che non sia né un limite né mi abbia agevolato nel mio lavoro, ma una caratteristica certo non voluta, una caratteristica che mi riporta indietro quando per sei mesi sono stato lontano dal mondo dei vivi autonomi, precipitando nel limbo delle persone non autosufficienti dove ogni sensazione e sensibilità è ben diversa.

ilBraciere

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Simona Pavia UNA FRASE CHE TI RISPECCHIA? “ Amo le persone che capiscono la bellezza delle piccole cose, che non sono mai piccole e nemmeno cose. ”

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NOME:

Simona Pavia

ALTEZZA: 1,75 cm PARLACI DI TE...

Ciao a tutti, sono Simona una studentessa appassionata delle lingue estere.

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Mi definisco una ragazza seria, solare, costante e determinata; nella vita mi pongo sempre degli obbiettivi e con tanta fiducia in me stessa e nelle mie capacità mi impegno per il raggiungimento degli stessi.

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Il mio sogno nel cassetto è di raggiungere le passerelle più importanti in quanto da sempre sono affascinata dal mondo della moda dal quale, nonostante la mia giovane età ho già avuto ottime soddisfazioni attraverso sfilate, shooting e concorsi. Durante il mio tempo libero mi dedico all’attività sportiva, mi piace trovarmi con gli amici e adoro viaggiare.

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Un incredibile successo di partecipazione per il primo Battesimo del Fuoco organizzato da Beretta, lo scorso 12 Giugno sulle splendide pedane del Trap Concaverde, struttura d’avanguardia per il Tiro a Volo Olimpico situata a Lonato del Garda.

U S

B R E S C I A

Vuoi la territorialità di Beretta nella Provincia di Brescia, vuoi l’onda lunga del successo del Tiro a Volo alle recenti Olimpiadi di Rio 2016 ma oltre 30 membri del Rotary Club di Brescia hanno risposto con grande entusiasmo alla proposta del Presidente di Fabbrica d’Armi P.Beretta – Franco Gussalli Beretta ad una giornata d’iniziazione al Tiro a Volo. I Rotariani hanno dimostrato ottime capacità di rompere i piattelli, sotto la guida esperta di Istruttori d’eccezione, tra cui Mauro De Filippis – atleta della Nazionale Italiana - ed il Medagliato Olimpico Andrea Benelli, e con la gioia e la voglia di divertirsi di cui solo i bambini sono capaci. Il percorso di avvicinamento al Tiro a Volo si è snodato per un intero pomeriggio, con un accenno alle dinamiche di sicurezza, per poi passare alle prove statica e dinamica,

fino a condurre i membri del Rotary a testare un vero e proprio “Game Shooting Simulation” e la consegna finale degli attestati di partecipazione. Il Presidente di Fabbrica d’Armi Franco Gussalli Beretta - ha dato il benvenuto agli atleti del Rotary: “Siamo onorati di ospitare i Membri del Rotary Club di Brescia. Per Beretta, che fortemente crede nel valore della divulgazione dello sport, estendere la nostra passione a nuovi amici è motivo di gioia. Sono certo che si divertiranno e spero che molti di loro proseguiranno in questo entusiasmante cammino nel Tiro a Volo”. Per il Presidente del Rotary Club Brescia Sud Ovest Maclodio, Marco Barabanti, l’esperienza del Tiro a Volo ha entusiasmato tutti i soci: “Il tiro a Volo per noi bresciani non è solo uno sport, ma parte delle nostre radici. Ringraziamo Franco Gussalli Beretta per averci proposto questa occasione di vivere in prima persona le emozioni delle olimpiadi, anche e soprattutto grazie all’assistenza di grandi campioni come Benelli e De Filippis, che ci hanno messo nelle condizioni di divertirci in sicurezza apprezzando nel contempo l’eccellenza ingegneristica di Beretta, che opera ogni giorno nel mondo per promuovere il miglior Made in Brescia. Esperienza assolutamente da ripetere”.

di Roberto Zarrillo Club Brescia Sud Ovest Maclodio

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Faraone discusso e abbastanza controverso L ‘ A N T I

HOREMHEB

Viene considerato l’ultimo monarca della XVIII Dinastia (1323-1295 a.c.), anche se molti lo ritengono una sorta di faraone di passaggio tra la XVIII Dinastia vera e propria e la XIX.

C O

E G I T T O

Morì senza eredi, nominando suo successore un vecchio generale che assumerà il nome di Ramesse I, padre di Seti I e nonno di Ramesse II, che darà di fatto il via alle dinastie ramessidi XIX e XX. La salita al trono di Horemheb è abbastanza rocambolesca. Non ha sangue reale nelle vene, anche se sposando la sorella di Nefertiti, Mutmedjmet, acquisisce di fatto qualche diritto. Una buona carriera militare sotto il regno di Akhenaton, lo fa salire rapidamente di autorità, ma è sotto il regno del faraone bambino Tutankamon, che si manifesta il chiaro intento di diventarne suo successore. Re Tut, è giovane, inesperto, ma anche malaticcio, l’influenza di Horemheb sul giovane faraone è assil-

lante, ed asfissiante, non c’è cosa che venga fatta senza la sua consulenza. Ambizioso, ma non stupido, percepisce che il culto del disco solare, non ha più le prerogative per continuare, ed è necessario un repentino ritorno al dio nascosto Amon, anche per riallacciare i rapporti col clero tebano, molto seccato dalle vicende atoniane. Troppo legato alla corte di Akhenaton, non può o non vuole, iniziare la restaurazione in prima persona. Ecco balenare dunque l’idea di far fare i primi passi proprio a Tutankamon. Il faraone sa poco di politica e se proprio le cose non dovessero andar bene, è facile sostituirlo. Primo passo di Tut, sotto la sua guida, è la istituzione di una Stele della Restaurazione, molto gradita ai sacerdoti di Amon, con cui si sancisce di fatto l’ufficializzazione del ritorno al vecchio culto. Provvederà poi alla sua usurpazione, prassi frequente tra i faraoni. La strada comunque è ormai aperta, alla morte di Tut, gli succede Ay, il cui regno durerà pochi anni, senza lasciare particolari tracce, se non per una versione quasi completa dell’Inno al disco solare, rinvenuta nella tomba preparata

di Edward Battisti

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ad Akhetaton, ma mai utilizzata, lasciando così strada libera a Horemheb, che procederà, anche in maniera piuttosto aggressiva, al ripristino del vecchio culto, cancellando per quanto possibile, i riferimenti al disco solare. Nonostante questi sforzi, non verrà comunque considerato un faraone legittimo, ed anche il suo nome subirà la damnatio memoriae, venendo omesso dalla Lista dei Re nella Galleria di Abido, anche se lo storico tolemaico Manetone, lo ricollocherà anni dopo nella sua giusta casella. Viene comunque ritenuto un uomo saggio, che decentrerà il potere giuridico nominando due visir a Tebe e Menfi, ripristinando l’assetto militare, ed introducendo nuove riforme, con l’istituzione di un Codice che verrà riportato su una stele, scoperta nel 1882 a Tebe, nel tempio di Mut, da Gastone Maspero. Iniziò a costruire la sua tomba a Saqqara, ma poi scelse anche lui una dimora nella Valle de Re, la KV 57, con una nuova architettura che renderà più facile il passaggio del sarcofago, costruito in granito rosso. Non si hanno tracce della sua mummia.

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Scopri in questo 2° step le origini del

DESIGN CONVINCENTE Quando sviluppiamo delle applicazioni, lo facciamo inizialmente su una base logica. Vale a dire che andiamo a creare un legame tra le nostre proposte e la logica delle persone che saranno il nostro obiettivo.

S T R A T E G Y

U P

Ma scopriremo che queste persone sono spesso illogiche e sono concentrate sulle loro emozioni quando accedono ai nostri sistemi e vedono le nostre proposte. Il design Persuasivo andrà oltre. Lavorerà facendo appello alle emozioni, piuttosto che alla logica. Per lavorare con tecniche di progettazione persuasive, dobbiamo prima accettare che la logica e gli argomenti razionali non sono sempre in grado di funzionare, e anche se funzionano, non saranno necessariamente efficienti. Quindi ci concentreremo su come mettere le persone in un buon stato emotivo e vedere come possiamo lavorare con loro in quello stato emotivo, al fine di persuaderli naturalmente a fare qualcosa per noi. Questo stato emotivo può assumere varie forme. Le motivazioni emotive possono essere in un primo momento basato su un desiderio. Ci sono diversi modi per fare in modo che le persone desiderino una cosa. Soprattutto facendogli capire che se avranno quella cosa, staranno meglio, avranno più successo e più sti-

ma sociale. A volte la motivazione emotiva non è legata al desiderio, ma è legata al fatto di assecondare una figura autoritaria. Noteremo che a volte le persone potrebbero fare cose sorprendenti, semplicemente perché un’autorità o una persona che rappresenta l’autorità, ha detto a loro di farle. Le persone possono fare una cosa, perché vedono altre persone fare la stessa cosa. Per convincere questo tipo di persone, è possibile creare uno stato emotivo di gioco favorevole basato sulla rarità. Cioè di creare la paura che una cosa non sarà sempre disponibile, e il valore di un elemento aumenterà se la proposta non verrà accettata nel momento stesso. Oppure, possiamo giocare anche sull’urgenza, vale a dire, su un’occasione che il nostro cliente perderà se lasciasse passare il tempo dell’offerta. C’è anche un’altra motivazione emozionale che è particolarmente interessante: è di Sidoine Assignon www.sidasscompany.com

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la reciprocità. Le persone possono fare qualcosa semplicemente perché hanno una stima per noi o si sentono in dovere di farci un favore per qualcosa che abbiamo fatto per loro, che si tratti di un regalo o beneficio fatto nei loro confronti in passato. Tutti questi approcci mettono da parte la logica e giocano sul fatto che le persone non abbiano la possibilità o l’opportunità di filtrare una proposta tramite il loro lato logico. Quando il potenziale cliente si chiederà perché ha fatto quella scelta o preso quella decisione, creerà una giustificazione nella sua mente per eliminare la dissonanza cognitiva e per giustificare il fatto di avere fatto qualcosa che normalmente non avrebbe dovuto fare. Lavorando su un stato emozionale piuttosto che quello logico, arriveremo a raggiungere persone che prenderanno decisioni in base ai loro sentimenti e non al loro lato razionale. Sarà quindi più facile convincere la gente a cambiare il loro comportamento facendo leva sulle loro emozioni e bypassando il loro lato razionale.

ARGIVIT AIUTA A CONTRASTARE L’AFFATICAMENTO FISICO E GLI STATI DI DEBOLEZZA: · in presenza di intensa sudorazione. · nelle situazioni di fabbisogno energetico. · nei cambi di stagione. LA FORMULAZIONE BILANCIATA DI ARGIVIT: · integra POTASSIO e MAGNESIO; · apporta principi energetici a rapido utilizzo quali ARGININA, CREATINA e ACIDO ASPARTICO; · contiene FERRO; · contiene antiossidanti come VITAMINA C, VITAMINA E e SELENIO.

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Istruzioni per l’uso

B E N V E N U TA E STAT E !

U piscina, il nuoto che metto sempre al primo posto negli sport.

P E R

T U

C O N

È arrivata l’estate, gli alberi sono in fiore, i prati sono di un verde sgargiante; la natura ci offre il massimo della sua meraviglia. Tutt’intorno è colorato e pieno di vita, di gioia, di colore. Anche noi ci sentiamo fisicamente e moralmente più forti e più energici. La natura è pronta e dobbiamo esserlo anche noi. Da buon salutista, ma non troppo, consiglio (come io del resto ho sempre fatto) del gran movimento, come per esempio camminare, fare ginnastica e, se siete dotati di

Chi non fosse così energico può sempre prendere la vecchia bicicletta, gonfiare le gomme, controllare i freni e fare una bella pulizia. Dopo un grande respiro cominciare a pedalare, possibilmente in un grande viale alberato: è questa la formula affinché la vita ti sorrida. Così come la natura sboccia, anche le fanciulle lo fanno. I caldi raggi del sole le fanno sentire più belle e affascinanti. Sale la voglia di scoprirsi e di mettere in mostra una femminilità celata dal lungo e gelido inverno. Come dicevano i latini “mens sana in corpore sano”; questo periodo è

P U

di Puccio Gallo

C C I O

G A L L O 92

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adatto a tonificare il nostro corpo, con un’alimentazione più salutare, con tanta verdura e frutta, abbandonare i condimenti invernali pieni di grassi e di colesterolo. È periodo di vacanze e diviene obbligo essere in forma. È tempo di sacrifici per apparire bene a sé stessi e agli altri, ma non bisogna mai esagerare perché si potrebbe arrivare a complessi e a difficoltà di approccio sociale. Ma una buona immagine, si sa, è in grado di farci sentire più sicuri e più prepararti in ogni situazione. Non dimenticatevi mai di godervi la vita, ma mi raccomando sempre con moderazione e equilibrio!

Il SUV compatto come lo volevi. Nuova Hyundai Kona

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Miss

2018

M I S S

A P T

APT è un’ Associazione per la promozione del territorio nelle valli Bresciane e nasce nel 2014 con l’intento di valorizzare, promuovere ed organizzare eventi in questo territorio, collaborando con privati, attività commerciali, enti, comuni e con altre Associazioni dislocate nella valle Bresciana. In questi anni APT ha aperto il «Museo della Grande Guerra» a San Colombano di Collio V.T., che chiuderà il 4 Novembre 2018 per la fine del centenario. Ha organizzato altri eventi culturali, concorsi di bellezza, giornate con Arcieri nel bosco, Pasquetta tra i borghi, Ciaspolata in San Colombano. Negli ultimi tempi, grazie principalmente al presidente Simone Tanghetti ed alla vice Miria Allocco, APT si

APT ValliBresciane

sta muovendo per coinvolgere an- Oliviero Dolzanelli, si terrà Sabato che realtà diverse come per esempio 28 luglio in Gardone Val Trompia collaborando con associazioni che presso il Centro Sportivo di RoveAPT è un’ Associazione per la promozione territorio nellealle valli Bresciadolo condel inizio sfilata ore 20,00. organizzano manifestazioni automone e nasce nel 2014 con l’intento di valorizzare, promuovere ed organizzare Madrine della serata Simona bilistiche, quali eventi «Zanardini Racing» in questo territorio, collaborando con privati, attività commerciali, Calaenti, comuni e con altrefor Associazioni nellaValli valle Bresciana. bria dislocate Miss Apt Bresciane 2017 e di Armando Zanardini e «Events questi anni APTFra ha aperto della Grande Guerra» a San Colomba-itaFrancesca Ghidoni Miss Mamma You» di OlivieroInDolzanelli. gli il «Museo no di Collio V.T. , che chiudera’ il 4 Novembre 2018 per la fine del centenario. liana. Verranno assegnate inoltre Ha organizzato altri eventi culturali, concorsi di bellezza, giornate con Arcierial4 fasceinsponsorizzate nel bosco, Pasquetta tra i borghi,tre Ciaspolata San Colombano. da partners Negli ultimi tempi, grazie principalmente al presidente Simone Tanghetti ed APT. Già dalle ore 14.00 saranno alla vice Miria Allocco, APT si sta muovendo per coinvolgere anche realtà presenticonanche standchee organizzano bancarellemadi diverse come per esempio collaborando associazioni prodotti locali ed hobbistica. nifestazioni automobilistiche, quali «Zanardini Racing» di Armando Zanardini e «Events for You» di Oliviero Dolzanelli. Fra gli obiettivi che ha APT per il prossimo futuro è di estendere la sua presenza in tutta la Val Trompia e poi dopoRambaldini in tutta la Provincia di Brescia. Scavi e Brescia Up partL’evento Miss Aptdella Valli Bresciane 2018, ners ufficiali manifestazione.

obiettivi che ha APT per il prossimo futuro è di estendere la sua presenza in tutta la Val Trompia e poi dopo in tutta la Provincia di Brescia. L’evento Miss Apt Valli Bresciane 2018, gestito in collaborazione con «Race e girls» nelle persone di Michela Anelotti e

gestito in collaborazione con «Race e girls» nelle persone di Michela Anelotti e Oliviero Dolzanelli, si terrà Sabato 28 luglio in Gardone Val Trompia presso il Centro Sportivo di Rovedolo con inizio sfilata alle ore 20,00. Madrine della serata Simona Calabria Miss Apt Valli Bresciane 2017 e Francesca Ghidoni Miss Mamma italiana. Verranno assegnate inoltre altre 4 fasce sponsorizzate da partners APT. Già dalle ore 14,00 saranno presenti anche stand e bancarelle di prodotti locali ed hobbistica. Rambaldini Scavi e Brescia Up partners ufficiali della manifestazione.

SELEZIONE UFFICIALE

Miky’s

Misses

OROSCOPO di LUGLIO CANCRO

ARIETE Mercurio è in Leone tutto il mese e nulla vi ostacola nei vari settori della vostra vita. Prevedete le situazione, poi passate all’azione. Ma tirate troppo la corda, la congiunzione Plutone/Saturno in Capricorno vi pone ostacoli ma con la vostra energia terrete il passo. Non rompete il vostro salvadanaio, è un mese dove la prudenza è auspicabile, avrete altre occasioni. Nella sfera affettiva avrete situazioni al contempo saggie ed un po’ “pazze„ quest’ultime vi converranno per prendere le cose un po’ più alla leggera.

È un mese dove tutto si sblocca ed avrete la soddisfazione che i vostri sforzi passati alla fine hanno dato i risultati che volevate Potete fare investimenti attraenti nelle finanze, avete buone ragioni di credere che questo mese potrebbe essere il mese di tutte le opportunità. ma restate vigili, anche con lo sguardo di Giove su di voi, che vi fa sentire protetti. Con la dolcezza e con molte sfumature riuscite ad imporvi Riprendete fiducia agendo per non lasciarsi soppiantare da parte di personalità più vistose.

LEONE

TORO Sorprese in particolare nel campo sentimentale, incontri, colpi di fulmine, rotture, tutto questo fermo da tempo si iscrive nella realtà. Respirate sotto l’effetto di Urano, il pianeta vi porta una buona quantità d’ossigeno di cui avevate bisogno. Concludendo, concretizzate le cose. Non avete affatto voglia di chiedervi precisazioni metafisiche ma deciderete in funzione della vostra ispirazione. Ci potranno essere grandi cambiamenti come concretizzare un passo. Farete un incontro, o lascerete qualcuno o ancora di più convolare a nozze, con l’eletto/a del vostro cuore.

Il pianeta Marte in opposizione potrebbe rallentare la messa in pratica di tutti i vostri progetti, ma non è molto grave , le cose si mettono per strada e trovate il tempo di reagire per ottenerle. Forse provate un’ intensa necessità di libertà e cambiamento che considererete un piccolo vento d’innovazione. Nella vita di coppia Urano in quadrato al vostro sole vi dà desideri improvvisi che volete realizzare immediatamente. Ma non abbiate fretta trovate il tempo materiale di preparare tutto, in modo da ottimizzare i vostri risultati.

VERGINE

GEMELLI Avrete una volontà selvaggia di avanzare che vi motiva nel corso del mese solo la prima settimana del mese può portarvi alcune contrarietà o disaccordi con qualcuno che amate, o qualcosa a cui tenete ma che viene rimandata. In tutti i casi, ciò si cancella molto rapidamente, guardate avanti e concedetevi uno sguardo alle innovazioni. Tenerezza, intimità, sensualità, sono le parole principali. Il vostro partner condivide i vostri sogni e li prendete per realtà. In realtà, è la realtà. Potete lasciarvi andare.

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Il trigono Venere/Saturno vi riguarda consolidate tutto ciò che si deve oppure avete molte difficoltà nel farlo. È soltanto con la vostra volontà che riuscirete a smuovere il tutto e di portare un po’ di movimento nella vostra esistenza adattandovi alle circostanze con la vostra prudenza abituale, osservando e organizzandovi il tutto ricollegandovi ad una certa idea di voi stessi. Arriverete ad una svolta con il vostro partner o consoliderete legami nuovi. In tutti i casi avrete delle sorprese positive che vi daranno la forza di agire e decidere.

BILANCIA

CAPRICORNO

Riuscirete a liberarvi delle vostre angosce che vi opprimono sull’ umore, esprimendo ciò che avete in petto, ne beneficeranno i rapporti stretti La difficoltà risiede nel modo di farlo senza esplodere. Avrete in aiuto la luna, per darvi tutta la dolcezza necessaria. Avrete dei pensieri per cambiare vita in campo professionale, pazientate un po’, non è garantito che andrete al meglio immediatamente. La vostra grande necessità di ripartire da zero rischia di causare alcuni attriti, in campo sentimentale le messe a punto sono necessarie per non creare complicazioni con il dialogo in un certo qual modo riuscite a salvare le cose.

Il tempo di mettervi in movimento o di accettare grandi cambiamenti gli eventi si succedono e portano l’acqua al vostro mulino. E’ il tempo di ricostruire, o costruire avete capacità di reagire a ciò che vi si presenta per cogliere le buone occasioni e costruire su solidi basi. Accarezzate la speranza di un futuro migliore e di raggiungere i vostri obiettivi. Pensieri, sensazioni, realtà coincidono, siete pronti a lasciarvi sorprendere dall’eccezionale. Con la leggerezza di Venere in Vergine avrete relazioni allegre e solide. Vi esprimete volentieri con i vostri amori, avanzate in tutta fiducia, così riuscite a proiettarvi in un miglior modo di vivere in coppia.

SCORPIONE

ACQUARIO

È un periodo che vi permette di riprendere situazioni che vi erano scappate di mano e non privatevi di approfittare dell’opportunità che vi è offerta. Il vostro carattere dubbioso è messo in disparte da un approccio più ottimista. Vi sentite arricchiti da incontri, che potrebbero portarvi alcune contrarietà. Lasciate venire ciò che arriva. Farete fatica a concretizzare una vera storia, avrete amori appassionati, che resteranno spesso platonici. Con la pazienza riuscirete ad esprimere le vostre sensazioni e vi renderà le cose più facili, con maggiore intensità ma attenti a non trattate le cose bruscamente.

Dall’idea all’azione non avete alcuna esitazione e conducete i vostri affari in tutta tranquillità. Lasciate da parte discussioni sterili ed i conflitti che non sono più di attualità, potrete avere buoni rendimenti di capitali investiti. A volte le situazioni sembrano sfuggirvi, ma tutto ciò è soltanto un’illusione, ciò che non concretizzate immediatamente raggiungerà maturità tra qualche tempo Nel campo familiare, lasciate tranquilla la persona a voi più vicina, essa cerca il vostro interesse e potrebbe darvi soluzioni aiutandovi a risolvere dei problemi con gli altri. è il momento di raggiungere un punto d’equilibrio.

SAGITTARIO

PESCI

I pianeti vi osserveranno i pensieri e desideri con benevolenza, approfittatene perché poi Venere passa in Vergine e rischia di confondervi un po’ non sarà nulla di molto complicato, il tempo gioca in vostro favore e vi permette di conservare un equilibrio a volte difficile da ottenere. E’ il momento di resistere a spese importanti abbiate cautela, al fine del mese parleranno bene di voi e otterrete alcune soddisfazioni. Equilibrio nel vostro gruppo sociale con dinamiche positive che vi accresceranno e porteranno a decisioni importanti nella vita affettiva personale, l’amore è certamente messo in rilievo, ma anche tutto ciò che vi si associa.

Nettuno con la sua forza, vi trascina e vi permette di sentirvi in pieno possesso dei vostri mezzi accentuando la sensibilità che vi permette di afferrare tutto ciò che accade attorno a voi senza sforzo, Giove rafforza le vostre certezze, ciò fa di voi un miscuglio strano d’intuizione e di buonsenso. La chiave risiede nel controllo delle impressioni e dei messaggi che avete saputo dare facendone buon uso. Agli amori prevalentemente poetici non siete completamente pronti, la sensualità la ricercherete ma dovrete comprendere la persona che volete sedurre, il fatto di captare dall’inizio il tutto, vi fa guadagnare terreno non proibendovi nulla.

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RANGE ROVER EVOQUE BLACK & GREY EDITION

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Consumi Ciclo Combinato 4,3 l/100 km. Emissioni CO2 113 g/km. Land Rover consiglia Castrol Edge Professional. * Il prezzo di € 36.950 è riferito a Range Rover Evoque Black & Grey Edition 2.0D 150 CV 2WD Manuale. Fino ad esaurimento scorte. La vettura raffigurata non corrisponde a Range Rover Evoque Black & Grey Edition.