BresciaUp Novembre

Colui che sorride quando le cose vanno male, ha giĂ trovato qualcuno cui dare la colpa.

(Thomas Jones)

27 2007

giugno

BRESCIA

www.bresciaup.it

MANUELA PRESTINI

internet,

sempre di più nella nostra vita....

L

a rete globale informatica detta sommamente “web” è ormai il sistema certamente più rapido ed efficace per entrare in contatto con un insieme di cose e persone con cui confrontarsi ed in cui identificarsi.

Questa rete è ampia, praticamente infinita e permette non solo di socializzare, ma a migliaia di persone di crearsi un lavoro provando ad inseguire un’idea innovativa.

Si può diventare artigiani digitali aprendo una fabbrica di oggetti dando agli utenti/clienti la possibilità dal proprio computer di ricercare e selezionare questo o quello a seconda della necessità, ma se volete vendere online sfruttando i social, bisogna sapere comunicare, ascoltare e rispondere alle esigenze che vengono richieste.

Per usare i social come un mestiere, bisogna strutturarlo secondo dei parametri e delle regole di sensibilità comuni a tutti.

Non si deve pensare che tutti, possano fare i social media manager, e si devono usare i social in modo corretto e funzionale, è un lavoro duro per il quale ci vuole impegno, dedizione, tempo e passione.

Grazie alla rete abbiamo la possibilità di dialogare con persone che si trovano dall'altra parte del globo, trovare nuovi stimoli e competenze per il lavoro.

Il mondo del web a velocità rapidissima, ha trasformato, la vita di tutti i giorni rivoluzionandola totalmente anche in senso sociale oltre che personale, c’è chi si accosta alla rete mosso da una propria curiosità che è anzitutto ricerca ed accrescimento delle proprie passioni, nelle scuole si utilizza internet per conoscere più argomenti e avere tutte le informazioni possibili per poi approfondirle con la lezione del giorno, c’è chi ne fa uso per curiosità diverse con il piacere di far sapere quello che si fa e vedere quello che gli altri fanno, chi si informa su ciò che accade nel mondo in modo diverso, ma il primo grande merito dei social network è indubbiamente quello di aver facilitato la comunicazione: basta avere la connessione a Internet per parlare in tempo reale con persone di ogni parte del mondo e, a volte, riuscire a vederle.

Tutte cose fino a qui indubbiamente utili, senz’altro un bene, ma stando attenti a non cadere nella trappola di quelle persone/gruppi purtroppo non affidabili e senza coscienza e moderazione, imbattendoci in situazioni scomode ridicolizzandosi inutilmente con foto e video anche provocatori o in atteggiamenti sexy per farsi accettare, per non sentirsi altrimenti estranei e quindi non popolari, arrivando a tragedie come la cronaca in molti casi ci ha messo al corrente.

E in questo, ancor di più appare fondamentale saper usare gli strumenti che la tecnologia offre con intelligenza e buon senso, facendo si che sia un alleato ad una buona vita e non un mezzo capace di renderci schiavi allontanandoci dalla realtà, da quella quotidiana fatta di parole vere, sguardi e contatti, bisogna essere capaci di arrivare a un equilibrio tra il vero e il virtuale, non arrivare al non essere noi stessi, perdendo i veri principi, la propria dignità.

Siamo noi nel bene e nel male ha dover dare la giusta importanza, cercando di non far modificare radicalmente il nostro modo di pensare e di comportarci ma essere consapevoli di ciò che realmente questo “mondo” può darci e insegnarci, accrescendo le nostre aspirazioni, e condividendo il nostro quotidiano perché no!, le nostre idee pensieri la nostra cultura con il mondo e le sue persone, unendole, creando una rete di qualità, perché internet non è semplicemente una rete di computer, ma una rete di persone, sta a noi stare attenti a non cadere nella trappola.

Noi solo siamo artefici di noi stessi e di tutto ciò che facciamo...

Un abbraccio, Manuela

LA FORZA Quando perdi qualcuno o qualcosa di molto prezioso per te, il dolore può essere molto intenso. L'angoscia, i ricordi tristi e le domande senza risposta possono perseguitarti senza darti pace. Puoi anche sentire che non sarai più la stessa persona, che non potrai più ridere o tornare com’eri. Fatti forza, anche se non c’è un modo per superare il lutto senza provare dolore, ci sono però dei modi "sani" di piangere la perdita che permettono di guardare al futuro in modo costruttivo. Non accontentarti di una vita priva di gioia, impegnati per superare la tua perdita e lentamente, ma inesorabilmente, ti sentirai meglio.

La morte non è niente.

Sono solamente passato dall’altra parte: è come fossi nascosto nella stanza accanto.

Io sono sempre io e tu sei sempre tu.

Quello che eravamo prima l’uno per l’altro lo siamo ancora.

Chiamami con il nome che mi hai sempre dato, che ti è familiare; parlami nello stesso modo affettuoso che hai sempre usato.

Non cambiare tono di voce, non assumere un’aria solenne o triste.

Continua a ridere di quello che ci faceva ridere, di quelle piccole cose che tanto ci piacevano quando eravamo insieme.

Prega, sorridi, pensami!

Il mio nome sia sempre la parola familiare di prima: pronuncialo senza la minima traccia d’ombra o di tristezza.

La nostra vita conserva tutto il significato che ha sempre avuto: è la stessa di prima, c’è una continuità che non si spezza. Perché dovrei essere fuori dai tuoi pensieri e dalla tua mente, solo perché sono fuori dalla tua vista?

Non sono lontano, sono dall’altra parte, proprio dietro l’angolo.

Rassicurati, va tutto bene. Ritroverai il mio cuore, ne ritroverai la tenerezza purificata.

Asciuga le tue lacrime e non piangere, se mi ami: il tuo sorriso è la mia pace.

(Henry Scott Holland)

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antonio russo

nella grossa difficoltà, sappiamo stare uniti… “il terremoto insegna”

T

rovo che la bontà sia la miglior qualità che possa avere una persona. Quando ci offriamo agli altri, siamo in grado di spremere e bere la migliore essenza di questo mondo; tale atteggiamento ci fa sentire orgogliosi della nostra condizione.

Tuttavia, bisogna riconoscere che, talvolta, le difficoltà ci saturano; per questo motivo, spesso diventa complicato ignorare quella voce interiore che ci dice di non perdere tempo con gli altri e di farci gli affari nostri.

Sicuramente la bontà è l’unico investimento che va sempre a buon fine. In altre parole, l’atto di seminare buone azioni diventa un beneficio universale, perché facciamo fiorire i cuori che tocchiamo con il nostro comportamento.

Di fatto, anche se facciamo del bene senza aspettarci una ricompensa, abbiamo la certezza che saremo ripagati con la stessa moneta.

In questo senso, dobbiamo evitare gli atteggiamenti che ci giustificano a non fare nulla per gli altri, perché pensiamo che “ci sarà qualcun altro che farà qualcosa”. Ricordate che il mondo affonda con la malevolenza e si innalza con la bontà.

In altre parole, la bontà è quell’aspetto dell’esperienza umana che enfatizza il beneficio reciproco, è il fedele riflesso di un cuore educato ed emotivamente intelligente che tutti desideriamo avere.

Non stiamo parlando di formulare pensieri positivi, bensì di commettere buone azioni che trasformino i buoni propositi in realtà. Lavorare sulla nostra capacità di essere generosi, amorevoli ed educati ci aiuta a potenziare la nostra sicurezza interiore.

Bisogna anche sottolineare che, dietro certi sorrisi, non vi è la felicità pura, ma la bontà di quelle cose che non raccontiamo e che rimangono nelle nostre vite e nella parte più emotiva del nostro cuore.

Le nostre azioni sono il riflesso della nostra anima, rappresentano il nostro sguardo nei confronti del mondo.

Contribuiamo alla bellezza dell’universo dimostrando che l’unica nostra vera superiorità sta nella possibilità di essere buoni.

Una volta che sappiamo ciò che la bontà apporta, è difficile immaginare di poter essere felici senza mettere in pratica questi principi. Ora siamo sicuri che, anche se non riusciamo a vedere il raccolto, ciò che seminiamo con un atto di bontà equivale a milioni di sorrisi e a tonnellate di benessere.

Ricordiamo che la bontà è un’arte dalla quale potete trarre beneficio quasi immediatamente con piccoli gesti. La gratitudine e la soddisfazione di fare del bene vi aiutano a creare vincoli affettivi durevoli e sani; in questo modo, otterrete la più grande ricompensa che possa esistere: l’arricchimento emotivo…

Antonio Russso

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emanuele zarcone

ELEZIONI aMERICANE

IL FATTORE SOCIAL

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ueste elezioni americane hanno portato alla vittoria il personaggio più controverso Donald J. Trump, per molti un risultato scioccante, tuttavia se andiamo a vedere uno dei fattori chiave per vincere le elezioni USA nel nuovo millennio, vale a dire i social network, ci accorgiamo che questo risultato non è poi cosi sconvolgente forse perchè questa è stata la campagna elettorale più “social” di sempre con molti batti e ribatti a colpi di tweet fra la democratica Hilary Clinton ed il Repubblicano Donald J. Trump, quest’ultimo infatti in termini di seguaci è avanti rispetto alla democratica di Chicago. Partendo già dalle primarie infatti Hilary Clinton ha superato Martin O’Malley e Bernie Sanders che in quanto a seguaci stanno molto dietro; stessa cosa per Trump che è un personaggio molto più “social” dei suoi avversari alle primarie vale a dire i vari Ted Cruz,Marco Rubio e John Kasich.

Già il presidente uscente Barack Obama aveva vinto le elezioni del 2008 e del 2012 grazie alla forte presenza sui social network battendo i repubblicani John McCain prima e Tim Romney poi.

Credo che ormai sia chiaro che i social siano un campo determinante per prendere voti,stima e fiducia del popolo.

Emanuele Zarcone

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domenico ferrari (roma)

separazione e divorzio

in comune anche con assegno di mantenimento

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on la sentenza n. 4478 del 26 ottobre 2016, il Consiglio di Stato ha dato il via libero alla separazione davanti all'ufficiale di Stato Civile, anche se nell'accordo vi è la corresponsione dell'assegno di mantenimento su base mensile.

Il problema risiedeva nella interpretazione da dare all'espressione "patti di trasferimento patrimoniale", contenuta nella circolare del Ministero degli Interni, emanata per dar seguito a quanto stabilito dal d.l. n.

132 del 2014.

Espressione che ha creato non pochi problemi, determinando di fatto due contrapposte interptretazioni.

La prima restrittiva la quale considera ricompresa nei patti di trasferimento solo il trasferimento una tantum.

La seconda più espansiva considera ricompresa nel divieto anche il mantenimento su base mensile.

I giudici sposando il primo indirizzo interpratativo hanno ribalato quanto era stato stauito dal Tar del Lazio con la sentenza n. 7813/2016.

La corresponsione dell'assegno di mantenimento tutela il coniuge più debole anche nel caso in cui decidano di avvalersi della procedura dinanzi all'ufficiale di stato civile.

Di fatto per avvalersi della suddetta procedura vi è la necessità del consenso di entrambi i coniugi.

Nell'ipotesi in cui uno dei coniugi ritiene non equee le condizoni, rimane libero di non prestare il consenso e magari attivare la procedura della negoziazione assistita oppure rivolgersi al Tribunale competente.

Non vi sono ragioni plausibili che possano lasciar presumere che il coniuge più debole possa veder ridotto o completamente compresso il proprio diritto di difesa.

Senza questa pronuncia il ricorso a questa procedura avrebbe subito una battuta di arresto, tenuto conto anche del costo modesto della intera procedura pari a 32 euro in caso di seprazione e successivo divorzio.

Tenendo conto inoltre che la procedura ha un efeftto deflattivo sul numero di procedimenti civili.

Domenico Ferrari

Via V. Emanuele II, 52/d · Flero (BS) | www.igussago.it · tel: 030 2761055

la vignetta del mese DIRETTORE RESPONSABILE Renata Sortino (info@bresciaup.it) CAPOREDATTORE Manuela Prestini (info@duesseadv.it) REDAZIONE E UFFICIO STAMPA Antonio Russo (info@bresciaup.it) GRAFICA E IMPAGINAZIONE ufficiografico@bresciaup.it SOCIAL bresciaupvideos@gmail.com MARKETING Emanuele Zarcone (info@bresciaup.it( STAMPA Staged SRL PHOTO Selene Z. StudioUp Sidass Patrick Merighi Franco Lucini Filippo Venezia COLLABORATORI Chicca Baroni, Edward Battisti Mauro Bonometti, Rossano Caffi, Roberto Cappiello, Carla Mukanoheri Cò, ACF, Anthony Le, Elisa Lubrani, Emanuele Lumini, Melly, Simone Mor, Attilio Tantini Marcello Zampedri

REDAZIONE

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La caricatura di Alessandro Arrighini

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SOMMARIO Novembre 2016 -IN COPERTINA

NICOLA VENEZIANI Stile e energia in console

-REDAZIONALI PAG.18 IMMAGINE CAPELLI PARUCCHIERI Mara Traversi Pag.20

costruzioni belometti

Pag.22

successo a librixia

Pag.24

qualità del fitness hello fit,

sulla corretta nutrizione e soprattutto sull’assistenza offerta dai nostri personal trainers

Pag.32

zanzaro

lo show televisivo della Domenica sera

Pag.34 27° john lennon 2016 Imagine Again...

Pag.68 il potere della tecnologia al servizio della bellezza Pag.36 cenare o pranzare in franciacorta?

L’ambiente giusto lo si trova al Ristorante “il Braciere”.

Pag.74 che lo sport sia con voi

-BRESCIAUP EVENTS Pag.38 aNGELO BRUNO LODA Pag.42

I BOLLITI DELL’OSTE SCURO

Pag.36 MODELLA DEL MESE PAG.45 SESTINO BEACH Pag.46

igussago

Pag.48

Sesto senso winter season

Pag.50

Sesto senso winter season

Pag.52

bar malerba

Pag.54

remember vintage2016

Pag.56

renault in concessionaria

Pag.58

renault elite

Pag.60 fresco, ridi di gusto

-RUBRICHE Pag.26 studio cappiello bail-in Pag.28 studio lumini il rendiconto finanziario Pag.30 l’antico egitto il concetto di dualità Pag.66 hotel vittoria il cocktail del mese Pag.73 pillole di sport Pag.76 il dj del mese Pag.79 consigli da matrimonio Pag.82 fuorimoda unum fragrance Pag.84 melly fashion voyager Pag.87 smart diamond il cappotto Pag.88 essere e benessere aumentare il metabolismo Pag.90 naturopatia & benessere oli essenziali

WWW.BresciaUp.it

Pag.92 gluten free expo Pag.94 la vignetta di ricky modena Pag.95 l’angolo della poesia Pag.96 oroscopo

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Immagine capellI

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Parrucchieri

Mara Traversi

uando entri in un salone di Mara Traversi si percepisce subito una sensazione di grande positività, lo staff di Mara è giovane, dinamico e affidabile, hair stylist di grande talento che sotto la sua guida attenta “costruisce” un look personalizzato su ogni cliente.

Mara è arrivata ad essere una delle professioniste del settore più stimate della provincia di Brescia, riuscendo ad aprire ben 4 saloni magistralmente gestiti dai responsabili Hasani Ermenita a Poncarale, Roberta Convelli a Leno, Laura Gatti a Montichiari, e Giuseppe Martinelli che ti affianca costantemente a Ghedi!

Ha iniziato giovanissima a soli 14 anni, affascinata da questo ambiente dove le persone si vestivano di “nuova bellezza”, ha avuto da subito la fortuna di crearsi una buona formazione lavorando nei migliori saloni di Brescia e provincia, a 21 anni la grande decisione di aprire un primo salone per dare sfogo alla sua passione ed esprimere tutta la sua creatività, in piena libertà.

Ottima preparazione tecnica grazie alle frequentazioni all’accademia di Aldo Coppola e ai continui corsi di aggiornamento, questo le ha permesso di acquisire tecniche innovative: skyline, flamingo, papessa, shatush Spot ball, carezze di luce, snike e tecnica con visiera e non solo..Blonde, arpege e pixie! Ma si deve aprire una parentesi per le tecniche di taglio Masai e Dandy eseguite con le forbici chiamarte killer!

Altro punto di forza sono i prodotti utilizzati, tutti di aziende leader del settore che permette di fare permanenti, decolorazioni, colorazioni senza ammoniaca, solo il meglio quale la keratina pura e l’henne’vegetale riserva speciale per avere risultati sorprendenti ed evitare il grande problema delle allergie.

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Grazie inoltre alla scelta dell’ arredo, che ricrea un atmosfera da “salotto” comodo e funzionale, i suoi saloni sono sempre pieni, e le clienti rilassate e sorridenti.

Passione, creatività, tecnica e buon gusto, in ogni salone di Mara, un insieme perfetto per un ottimo trattamento, per vestirsi di “nuova bellezza” e anche per sognare un po’!

Sognare è necessario, anche se nel sogno va intravista la realtà, per me è uno dei principi della vita.

Il mio sogno comunque riguarda sempre il mio lavoro… non mi accontento “mai”!

Immagine capelli

Parrucchieri

Montichiari - via S. Pietro, 60 ghedi - via Xgiornata, 26 poncarale - via Fiume, 18 leno - via Ermengarda, 90 -

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COSTRUZIONI BELOMETTI DI stefano e giorgio Belometti

La stima, la fiducia e la passione sono i valori importanti ed essenziali nella vita e nel lavoro per Stefano e Giorgio Belometti, della “Costruzioni Belometti” di Capriolo.

Nata nel 2006 da conoscenze preziose tramandate dal padre Guerino tramite 20 anni di collaborazione, la società si avvale di collaboratori che con scrupolo e passione, progettano e realizzano tutti tipi di immobili residenziali commerciali; dall’appartamento alla villa, con grande cura dei dettagli, usufruendo di materiali di alta qualità per il rispetto dell’ambiente con impianti all’avanguardia e le tecnologie più avanzate, sempre alla ricerca di innovazioni, allo scopo di offrire al cliente qualità, durata e risparmio energetico e gli immobili in classe A. Attenzione e presenza assidua sui cantieri, fino all’ ultimazione del progetto, è il valore aggiunto per la buona riuscita dei lavori, seguiamo durante e dopo l’acquisto consigliando al meglio i nostri clienti perché la casa senza di loro non avrebbe nessun valore. Ed è per noi motivo di orgoglio vedere la nostra scelta premiata della fedeltà della clientela, dal passaparola che ci porta ogni anno clienti nuovi, consigliati da chi ha già acquistato immobili da noi.

Le unità immobiliari che realizziamo sono vendute direttamente senza intermediazioni commerciali.

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cura dei dettagli, materiali di alta qualità, rispetto dell’ambiente, impianti all’avanguardia e tecnologie più avanzate, sempre alla ricerca di innovazioni, allo scopo di offrire al cliente qualità, durata, risparmio energetico e gli immobili in classe A.

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Prossima realizzazione a Capriolo, in Franciacorta, una villetta indipendente su quattro lati di 150 mq con box a piano terra, patio, giardino di 200 mq e certificazione energetica di classe A. La villetta è caratterizzata da linee moderne, anche internamente, con tutta la tecnologia ed i materiali innovativi, per un’alta sicurezza, il massimo benessere con il minimo consumo e la comodità di poter gestire tutto tramite smartphonequando si è fuori casa.

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Soddisfazione degli organizzatori: più incontri, presenze e vendite

Successo a «Librixia» 60mila visitatori per l’edizione 2016

Grande soddisfazione da parte degli organizzatori di Librixia - Fiera del Libro di Brescia 2016 che si è tenuta da sabato 1 a domenica 9 ottobre. Il Festival letterario, che affonda le sue radici negli anni ‘30 con l’avventura pionieristica dei primi librai del centro, è frutto della collaborazione, ormai consolidata, tra Comune di Brescia, Ancos – circolo culturale di Confartigianato Brescia e BCC Agrobresciano, sponsor ufficiale della kermesse.

Ben 60mila visitatori, contro i 50mila della passata edizione; 78 appuntamenti in diverse sedi; e 69 libri presentati di 35 differenti case editrici. Piace molto «Librixia», ai bresciani ma non solo, visto che si sono registrate presenze anche dalle province limitrofe. La Fiera del Libro va dunque in archivio con numeri di assoluto rilievo: «Librixia» ha saputo attirare nei dieci giorni d’apertura tantissima gente, un pubblico fedele, che ha spesso avuto l’imbarazzo della scelta tra i numerosi appuntamenti proposti con moltissimi autori di richiamo nazionale.

Inaugurata il 1 ottobre con la consegna di un mezzo per il trasporto dei disabili alla cooperativa sociale “Nikolajewka” di Brescia da parte di Ancos Confartigianato. La manifestazione ha ottenuto un gradimento che si è tradotto anche in un’ottima affluenza alle bancarelle dei librai con i dati che dicono di vendite in aumento rispetto all’edizione precedente, confermando l’inversione di tendenza rispetto ad alcuni anni fa, quando la gente aveva iniziato ad acquistare sempre meno libri.

Librixia 2016 ha collaborato con Notte della Cultura, con il Festival Tener-a-mente e con Laba, Libera Accademia di Belle Arti di Brescia, per l'installazione scenografica della “rete di cultura” all'interno dell'area meeting “Agrobresciano Arena”.

Importanti anche le collaborazioni con Casa della Memoria per l'incontro con le scuole sul tema della reclusione e del reinserimento sociale, con Musil, Museo dell'industria e del lavoro, con Fondazione

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Cominelli e con la Casa Circondariale del Verziano.

Con quest'ultima, oltre alla riedizione dell'iniziativa “Dona un Libro”, è stato organizzato l'appuntamento con Giampietro Ghidini della Fondazione “Pesciolino Rosso”.

Per il presidente di Ancos e Confartigianato Brescia e Lombardia Eugenio Massetti: “Librixia 2016 promuove il mercato editoriale locale, un comparto vivo e capace di rigenerarsi, che ha saputo resistere ed ora persino crescere, nei numeri e nel fatturato, grazie alle librerie, ma soprattutto grazie ai numerosi eventi culturali di questa edizione”.

Tanti gli autori italiani e locali, i giornalisti e i grandi nomi della cultura e della letteratura che si sono susseguiti: Don Antonio Mazzi, Paola Turci, Gianni Simoni, Flavia Perina, Ester Viola, Serena Dandini, Tim Parks, Pacifico, Andrea Bajani, Marcello Sorgi, Paolo Di Paolo, Riccardo Gazzaniga, Isabel Russinova, Valerio Massimo Manfredi, Marcello Fois, Gianni Biondillo, Dario Vergassola, Vittorio Sgarbi, Vanessa Ferrari, Giacomo Mazzariol, Elio, Paolo Brosio, Raffaele Morelli, Nicolai Lilin, Giampiero Mughini, Alain Elkann, Camilla Baresani e Sergio Perroni e tanti altri.

«Siamo già tra le prime dieci manifestazioni d’Italia per l’editoria italiana – conclude il sindaco Emilio Del Bono - l’obiettivo è arrivare presto tra le prime cinque. E i presupposti ci sono tutti».

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L’eccellenza è un’arte ottenuta attraverso

l’addestramento e l’abitudine.

”

Noi siamo ciò che facciamo ripetutamente.

Eccellenza, allora, non è un atto, ma un’abitudine.

- Aristotele

Il primo portale d ’Italia.

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La salute secondo hello fit: allenamento professionale e una corretta alimentazione

La salute è “uno stato di completo benessere fisico, mentale e sociale” che non può certo prescindere da corretti stili di vita. Un’alimentazione bilanciata, varia ed equilibrata e un’adeguata attività fisica quotidiana rappresentano le basi preventive, ma anche terapeutiche, delle principali patologie che oggi ci impediscono di condurre una vita piena e sana.

“L’ alimentazione è conosciuta come uno dei fattori chiave che influenzano la tua salute. Mangiare in modo sano può evitare molte malattie prevenibili e permette di vivere meglio e più a lungo. Mentre i professionisti sanitari possono vedere chiaramente le relazioni tra dieta e salute, la maggior parte delle scelte alimentari della popolazione sono determinate più da fattori sociali, economici e di costume che dalla ricerca di un sano stile di vita. In questo contesto, risulta necessaria un’educazione alimentare: un percorso di accompagnamento che guidi ognuno a diventare, passo dopo passo, il primo artefice del proprio benessere.”

- Dietista dott. Giuseppe C. Squat CON IL NOSTRO PERSONAL TRAINER ANDREA L. Lo Squat è l’esercizio multiarticolare per eccellenza. E’ utile sia per migliorare le performance sportive sia per modellare la parte inferiore del corpo. Oltre a definire cosce e glutei aiuta ad accrescere l’equilibrio e la stabilità, migliora la densità ossea e incrementa la resistenza di tendini e legamenti.

Dimenticate i migliaia e migliaia di esercizi che fate solitamente per gambe e glutei, inserite nelle vostre routine di allenamento, almeno una volta a settimana, lo squat con sovraccarico. I vostri glutei ringrazieranno.

MMA–BODYBUILDING CON IL NOSTRO PERSONAL TRAINER DAVIDE F. Potrete svolgere dei percorsi personalizzati volti al raggiungimento di numerosi obiettivi nei settori fitness, bodybuilding e sport da combattimento, con il Personal Trainer Davide F. Dal neofita fino all’atleta più avanzato, verrete sempre seguiti in modo professionale, con allenamenti totalmente adattati alla vostra struttura fisica e al vostro livello atletico.

Spiegazioni esaustive e massima attenzione al cliente sono alcuni dei punti di forza dei nostri PT altamente qualificati.

ESERCIZI DI CRUNCH CON IL NOSTRO PERSONAL TRAINER TIAGO M. I crunch inversi su fitball permettono, non solo di dare maggior rigidità al retto dell’addome ma, grazie allo sbilanciamento costante prodotto dalla fitball, aiutano anche a lavorare con la propriocezione, ovvero la capacità del corpo di ritrovare l’equilibrio, in questo modo si vanno ad allenare anche i muscoli posturali interni.

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Bail-in

le banche vanno scelte con cura Il primo gennaio di quest’anno, con il recepimento della direttiva europea BRRD (Bank Recovery and Resolution Directive) è entrata in vigore la normativa che cambia le regole per la gestione delle crisi bancarie.

Non si parla più di bail-out o salvataggio esterno che fondamentalmente consisteva nella socializzazione delle perdite bancarie (in sostanza eravamo noi contribuenti a sostenerne il costo), ma si parla di bail-in ovvero “salvataggio interno” che prevede che le risorse per coprire le perdite siano trovate all’interno della banca stessa. In prima linea ci sono anzitutto gli azionisti; se l’intervento “ai danni” di questi non bastasse a rimettere in sesto i conti si passa agli obbligazionisti che hanno acquistato le obbligazioni emesse dallo stesso istituto.

E qui c’è da fare una distinzione: vengono prima i possessori di obbligazioni subordinate (una categoria di bond più rischiosa) e poi i possessori di obbligazioni (sempre emesse dalla stessa banca in difficoltà) della categoria senior (un po’ meno rischiosa). Solo se a questo punto gli interventi non devessero essere sufficienti a sanare la situazione si potrà intervenire sulla liquidità disponibile in conto corrente; ma solo per la parte che eccede i 100mila euro. Avevo già affrontato l’argomento su queste pagine a novembre 2015, ora voglio semplicemente ricordare che anche se non se ne parla molto, la questione è decisamente seria.

L’Europa non è l’Italia ed in fatto di regole possiamo stare certi che saranno applicate alla lettera e senza sconti per nessuno. Abbiamo già avuto un assaggio con i casi della Cassa di risparmio di Chieti, Banca Marche, Banca Popolare dell’Etruria e del Lazio, Cassa di risparmio di Ferrara, Veneto Banca e Popolare di Vicenza. Mantenere in portafoglio titoli azionari o obbligazioni subordinate di alcune banche ci espone a seri rischi che vanno valutati molto attentamente. Questo vale sia per i privati ma a maggior ragione per le imprese che possono trovarsi costrette a rientrare immediatamente degli affidamenti concessi.

Se le banche non rispetteranno le regole di sana e prudente gestione imposte dall’Europa oltre a non poter accedere ai fondi della BCE, potranno subire pesanti ingerenze quali: la verifica degli attivi con riconoscimento delle sofferenze e imposizione di accantonamenti forzati; imposizione di aumenti di capitale; conversione forzosa delle obbligazioni in azioni; sospensione dei pagamenti di cedole e dividendi; cambiamenti di management e governance. Naturalmente le banche stesse per evitare situazioni più pesanti potranno adottare una serie di strategie quali aumento delle commissioni, chiusura di filiali e taglio di servizi ai clienti, riduzione del personale e riduzione degli investimenti tecnologici. Dunque diventa necessario scegliere con cura i partner bancari con cui rapportarsi.

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il rendiconto finanziario Il rendiconto finanziario è uno strumento grazie al quale è possibile analizzare la dinamica finanziaria di un’impresa, ossia la sua capacità di generare flussi finanziari (disponibilità liquide) necessari allo svolgimento dell’attività imprenditoriale.

Se è vero che il fine di un’azienda è quello di assicurare un’adeguata remunerazione del capitale a tutti gli investitori e quindi, in ultima analisi, quello di produrre negli anni adeguati flussi di cassa per conseguire questo obiettivo, perché il rendiconto finanziario, che è lo strumento che misura tale creazione di liquidità, è poco conosciuto e scarsamente diffuso?

Perché si ritiene erroneamente che la finanza aziendale sia un’ attività che riguarda solo le grandi società e solo in maniera marginale appartiene alle Piccole e Medie imprese. Essa è un’attività che strategicamente le PMI dovrebbero adottare per restare al passo coi tempi e per resistere in uno scenario sempre più critico e competitivo; essa permette di creare una lungimirante cultura aziendale attenta alle azioni di controllo e all’attività di programmazione.

a risultati economici positivi a fronte di una situazione precaria di liquidità se non di illiquidità, piuttosto che in situazioni in cui al verificarsi di un equilibrio finanziario non corrisponde una situazione economica soddisfacente se non addirittura in perdita.

Volendo condurre un’analisi aziendale, il rendiconto finanziario è senza dubbio il primo documento da esaminare, perché fornisce, senza essere influenzato dalle politiche di bilancio, informazioni sulla capacità dell’impresa di generare liquidità, che è l’elemento determinante per competere nel mercato di oggi.

Possiamo dunque affermare che il rendiconto finanziario è uno strumento di grandissima utilità, sia per le imprese che con esso possono valutare se e in che modo la gestione produce o assorbe risorse finanziarie e monetarie; sia per i rapporti tra imprese e istituti di credito che con esso possono identificare il grado di solvibilità di un impresa portando al risultato che le imprese con una maggiore capacità di far fronte ai propri impegni finanziari potranno beneficiare di maggiori affidamenti e a tassi minori.

L’utilità del rendiconto finanziario trae motivo dal fatto che non si ha, quasi mai, coincidenza fra gli andamenti economici e quelli finanziari. Grazie all’analisi dei flussi finanziari è possibile infatti dare risposta a situazioni che molto spesso sembrano paradossali e che si concretizzano, ad esempio,

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L’ANTICO EGITTO

il concetto di dualità Gli Egizi ritenevano che una unità fosse supportata dalla sua complementarietà, o se volete in altri termini, che al suo uguale venisse assegnato l’opposto, ecco spiegato in breve il concetto di dualità.

Ogni cosa aveva necessariamente il suo contrapposto, il giorno la notte, il sole la luna, la terra fertile Nera quella arida Rossa, l'Est terra dei Vivi l'Ovest (Occidente) Terra dei Morti, la lotta di Horus contro Seth equivaleva alla lotta del dio contro il diavolo, l'avvoltoio simbolo del Sud era contrapposto invece al cobra o ureo del Nord, ed i due simboli venivano uniti nella corona composita dei sovrani.

Il Faraone veniva altresì identificato come il dio del calabrone o dell’ape e del giunco e Signore delle Due Terre, l'Alto ed il Basso Egitto, ed in riferimento alle Cosmologie, l’ Egitto era emerso con una collinetta dal suo contrapposto, ovvero il Caos primordiale Nun, parimenti il Cielo Nut veniva contrapposto alla terra Geb e così praticamente all’infinito.

Anche nell’ogdoade ermopolitana le quattro coppie di dei rappresentano l’essenza maschile contrapposta a quella femminile Heh e Hehet (il suffisso t identifica il genere femminile) l’acqua, Kek e Keket l’oscurità, Nun e Nunet l’oceano primordiale ed Amon il dio celato contrapposto ad Amunet, sarà proprio Amon, ad essere il primo dio ad emergere dal Caos e a dare così ordine all’Universo.

Ancora, Ra luce solare del giorno deve lottare perché gli dei maligni della notte con in testa il serpente Apopis che rappresenta le forze negative del cosmo, cercano di portargli via il potere mentre viaggia sulla barca dell’Aldilà.

In sostanza, la dualità si manifestava in diversi concetti e simbolismi sempre in qualche modo intrecciati con le credenze religiose e le cosmologie.

Le due unità contrapposte esistevano ai fini di garantire la stabilità o l’equilibrio cosmico e la mancanza di una delle due poteva rompere i delicati intrecci.

L’occhio di Horus destro che rappresentava il Sole, venne poi contrapposto all’occhio sinistro che rappresentava la Luna, ed i due simboli vennero raffigurati insieme sui sarcofagi a partire dalla XII Dinastia.

La dualità rimarrà sempre radicata nel pensiero egizio, ed anche il protocollo reale dei faraoni come già sottolineato recava i titoli di Signore delle Due Terre e Signore del Giunco e del Calabrone, non sempre nella dualità bisogna identificare il contrario, quanto piuttosto un suo corrispettivo una sorta di alter ego dei nostri giorni.

Edward Battisti

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Lo show televisivo della Domenica sera.

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l 2 Ottobre 2016 è tornato Zanzaro, il varietà di Rete Brescia ideato da Carmelo Monteleone, in una veste tutta nuova e con un format avvincente e di successo.

Anche quest'anno, per la seconda stagione consecutiva, il programma è condotto dallo stesso Carmelo Monteleone, affiancato dagli inseparabili Fabio Taormina e Gaia Pilla. Una squadra vincente che ha portato la trasmissione a crescere sempre di più, creando un programma divertente e coinvolgente.

Tante le novità di questa edizione: a partire dallo studio completamente rinnovato, all'introduzione di nuove rubriche ed al coinvolgimento a 360 gradi del pubblico a casa, tramite giochi telefonici e mediante l'utilizzo in streaming dei social.

Il programma, rigorosamente in diretta, vede tra i protagonisti, oltre ai conduttori, anche Luca Gatta con il ruolo della voce fuori campo, le Zanzarine e gli Zanzarini, presenze fisse e divertenti, ed i numerosi e bravissimi ospiti che puntata dopo puntata si esibiscono in studio.

Zanzaro è un format frizzante e piacevole che rende la Domenica sera rilassante e divertente, una trasmissione ideata per tutta la famiglia, in onda tulle le Domeniche alle 19.35 su RTB canale 72 ed in streaming su

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27° JOHN LENNON 2016 Imagine Again...

NON SONO A DIETA, SONO TISANOREICA! Primo negozio a Brescia, via Lamarmora 122

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Celebrazione del 50° Anniversario di REVOLVER il mitico album dei Beatles!

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In apertura, l’evento teatrale: JOHN LENNON (punto e a capo) Artisti e Band in Concerto FILIPPO BAMPI - EMI BARONCHELLI - ROSARIO BERSANELLI - FILIPPO CARETTI - JOE DAMIANI – SERGIO ISONNI - MARTINA LUISE - SASA’ MASSARELLI – ANNALISA MAZZOLARI – EMILIO RANZONI – FEDERICO SACCHETTI - TICKET TO BEAT – TWO OF US - UNITED BHR: OLDIES BUT GOLDIES FRIENDS - GIO’ VENEZIANI

Ristorante Pizzeria

All Together per sostenere UNICEF Giovedì 8 Dicembre – 17.30 alle 24.00 Cascina Parco Gallo - Brescia INGRESSO LIBERO CON OFFERTA Dal Martedì al Venerdì una piacevole PAUSA PRANZO

Una parte degli utili della serata sarà devoluta a UNICEF e alla PROTEZIONE CIVILE in aiuto alle Popolazioni terremotate delle Marche e Umbria ORGANIZZAZIONE B.D.I.A. E DIREZIONE ARTISTICA a cura di Rolando e Alice Giambelli

Pizzeria “ La Pastorella” Via Lunga, 24 - Brescia Tel. 030/310815

Dal Martedì al Venerdì una piacevole PAUSA PRANZO

Pizzeria “ La 25/05/16 Pastorella” 18:05 Via Lunga, 24 - Brescia Tel. 030/310815

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BEATLESIANI D’ITALIA ASSOCIATI THE BEATLE PEOPLE ASSOCIATION OF ITALY Via Biseo 18-25124 Brescia - Italy Tel. 0039 (0) 30/30 30 92 - Fax 0039 30/30 69 19- Cell. 336 41 19 14 Web: www.beatlesiani.com - www.thebeatles.it mail to: beatlesiani@beatlesiani.com

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Martina Santonocito

Colpiti dalla sua spontaneità e vitalità, questo mese abbiamo voluto conoscere meglio Martina.

Parlaci un po’ di te: dove sei nata, dove vivi e quanti anni hai?

M.- Ciao, mi chiamo Martina Brunilde Santonocito, ho 14 anni, sono nata a Catania, nella terra del sole e dell’allegria! Vivo a Capriano del Colle da circa 9 anni e mi trovo molto bene qui.

Cosa fai nella vita e nel tempo libero? Cosa vorresti fare da grande?

M.- Nella vita sono una studentessa,frequento un istituto odontotecnico e in futuro vorrei diventare odontoiatra.

Nel tempo libero pratico equitazione,amo molto il rapporto che si instaura con i cavalli e mi dona serenità e tranquillità. Adoro leggere e strimpellare qualche brano al pianoforte ma il mio hobby preferito è il disegno e la pittura.

Cosa ti affascina del mondo dello spettacolo?

M.- Di questo mondo mi affascina la possibilità che offre di mettersi in gioco e superare i propri limiti, io ad esempio grazie a questo ambiente ho imparato a vincere la mia timidezza. * Modella presentata da AnthonyLe Models, agenzia di Brescia; Ph: Alex Giovita.

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ANGELO BRUNO LODA l’energetica coloristica dell’Angelo Bruno

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top! Riprendiamoci il nostro tempo, il gusto di visitare una mostra, in modo lento e spensierato. In queste pagine, possiamo farci rapire per qualche minuto dalla fantasia e dalla magia dei colori, stando comodamente seduti in poltrona.

Nella nostra provincia di Brescia, l’artista Loda Angelo Bruno vive e lavora. Nello studio di Chiari produce le sue opere.

La tavolozza dei colori è rappresentativa del percorso di un pittore, e la variazione della tavolozza è l’evoluzione che il pittore percorre, proprio perché ogni artista si esprime col disegno e i colori. Poi c’è l’applicazione. Applicare i colori ai contenuti e ai sentimenti significa dar forma a uno spettro infinito di personalità, in cui ognuno di noi può ritrovarsi.

L’Angelo Bruno, come da tempo si firma, è davvero un artista eclettico, che ama sperimentare strade

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alternative, dalla pittura alla scultura. Eccellente disegnatore, il suo percorso inizia mutuando i grandi maestri macchiaioli, gli impressionisti e i nabis. L’evoluzione lo porta ad incontrare l’arte africana, dalla quale attinge a piene mani l’ispirazione dei colori.

Il colore è infatti il suo must: colori pastosi, dai forti richiami materici, che danno forma ai contenuti.

Lo abbiamo incontrato per voi, per conoscerlo meglio e saperne di più sui suoi prossimi progetti: L’Angelo Bruno, da dove nasce la sua pittura?

Ho avuto questa passione fin da bambino, e la pittura, come la scultura, hanno sempre esercitato su di me un fascino particolare.

Ho cominciato ad usare, senza alcuna guida, le matite per ritratti, e i colori ad olio: dipingere è diventata un’esigenza sempre più forte e costantemente presente in me. La pittura fa parte della mia vita.

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Un’occasione da non perdere, la prossima mostra a Lograto. Offrirà un panorama di opere decisamente eterogeneo dell’artista Angelo Loda, destinato a soddisfare le più disparate aspettative e i più diversi gusti del pubblico, dai cultori dell’arte agli appassionati occasionali. Occasione a chilometro zero, che grazie ad un pittore locale, dà lustro al nostro territorio e mantiene vivo il piacere per l’arte e il bello, componenti fondamentali del pensiero e dell’emozione dell’uomo pensante.

Testo di Francesca Vassallo Photo: Riccardo Diviggiano

Per il visitatore che la incontra per la prima volta, come si definirebbe?

Sono uno sperimentatore, legato a tutti i periodi del mio percorso artistico, che mi hanno portato ad essere l’artista consapevole di oggi. Il colore penso sia l’elemento predominante nei miei dipinti. Prediligo il figurativo, dai colori fortemente evocativi. Lo studio delle forme mi ha portato a indagare la natura e le sue architetture, e attualmente sono affascinato dalla struttura, così perfetta nella sua unicità, dei melagrani, che reinterpreto con la forza dell’energetica coloristica.

L’Angelo Bruno, a cosa sta lavorando in questo periodo?

E’ da circa un anno che sto lavorando alla mia prossima personale che si terrà a Lograto, nel Palazzo municipale di Villa Calini Morando, un incantevole edificio costruito all’inizio del 16° secolo e immerso nel verde di un parco ricco di storia. E’ stato un anno molto proficuo, in termini di produzione, e considerati gli anni dedicati alla mia grande passione, sono veramente tante le opere che voglio portare a questo appuntamento. Sarà l’occasione, per me e i visitatori, di ripercorrere il mio cammino artistico, sino alle ultime opere.

Quali sono le sue più grandi soddisfazioni?

Credo che per me artista, esprimermi con le mie opere, sia prima di tutto un’esigenza irrinunciabile. Come ho già detto, questa esigenza nasce come una necessità quasi fisica, egoistica. Una grande passione che ritrova la sua giusta collocazione quando riesco a far emozionare, e provo una grande gratificazione nelle espressioni spontanee di meraviglia e di ammirazione che riesco a cogliere in chi guarda i miei quadri, o in chi mi commissiona dei soggetti ben definiti.

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MANGANO

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MILANO / FIRENZE / DESENZANO / FORTE DEI MARMI / MILANO MARITTIMA / MANGANO.COM

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I BOLLITI DELL’OSTE SCURO

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IGUSSAGO

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SESTO SENSO WINTER SEASON

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BAR MALERBA

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REMEMBER VINTAGE 2016

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CHARLIE CINELLI AUTOSPAZIO

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L’APE PIÙ COLORATO

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FRESCO “RIDI CON GUSTO”

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INDICE Bresciaup Events

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“I BOLLITI” DELL’OSTE SCURO Tradizionale appuntamento al gioved ì presso il ristorante Oste Scuro di via Fabio Filzi, propone piat ti tipici della tradizione bresciana “i bolliti”. Simpatica serata dove gli ospiti hanno potuto apprez zare la qualità della cucina genuina accompagnata dalle varie salse.

OSTE SCURO Via Fabio Filzi, 92, 25128 Brescia BS Photo: Selene Zarcone

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iGUSSAGO CRIVELLI DINNER PARTY Mercoled ì 16 novembre, l’intero ristorante Laboratorio Lanzani, è stato solo per iGussago.

Crivelli gioielli, brand del lusso made in Italy, ha scelto iGussago per presentare la collezione.

I pez zi unici della collezione Crivelli, con eccezionali diamanti e rare pietre preziose incastonate in gioielli senza tempo, sono stati i protagonisti indiscussi della serata.

La festa privata organiz zata dai fratelli Paolo, Agnese e Laura Gussago, è stata un vero successo.

Par tner d’eccezione Centro Porsche Saot tini.

Grazie a Gat ta Maison & Objec t.

Via Vittorio Emanuele II 52/d Flero (BS) Tel 0302761055 Photo: Selene Zarcone | Alex Giovita

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Sesto Senso, Sabato 22 Ot tobre ha aper to le por te della sua stagione invernale; dalle 21 ogni Sabato con ser vizio di ristorazione con scelta di diversi menu, incluso il menu sushi e a par tire dalle ore 23 Dj set con programmazione ar tistica che include Dj internazionali, come Bob Sinclar che sarĂ nuovamente nostro ospite sabato 17 Dicembre.

Le novità non terminano... par te anche la Domenica sera firmata Sesto Senso; dalle ore 20 è possibie deliziarsi con un apericena a buf fet e dalle 23 dj set fino alle 2,3 0.

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SABATO E DOMENTICA SESTO SENSO Via Lavagnone 13 - Lonato del Garda Tel. 393 819 5702

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Gioved ì 27 Ot tobre è stato inaugurato il bar Malerba; dopo mesi di duro lavoro e non poche dif ficoltà finalmente ha riaper to in un luogo storico, mantenedo le radici di sempre ma nutrito da una nuova linfa e riaccendendo il fascino di una piaz za che mai tramonterà.

Complimenti ragaz zi e in bocca al lupo dalla redazione di BresciaUp! MALERBA P.z za Garibaldi, 14 - Iseo (BS) Photos: Selene Zarcone

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REMEMBER VINTAGE Ancora più seguita questa edizione del REMEMBER VINTAGE d’autunno appena conclusa. Il sapore e gli odor i degli oggetti, dettagli, par ticolar i, personaggi, color i e tanta emozione nelle “idee venute dal passato”. Visitator i più attenti ad una proposta di mercato vintage interessante e provocante, propr io come gli eventi che hanno fatto da corollar io a questa manifestazione r idando anima ad esper ienze r icreative di un’epoca stor ica viva e fr iz zante.

Molta ancora la strada che può ar r icchi re questa esper ienza ma un grazie va a chi già con noi l’ha intrapresa in modo così coinvolgente.

Ciao ragaz zi e complimenti a tutti!

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Charlie Cinelli festeggia con Autospazio l’arrivo dELLA Nuovissima Scenic Domenica 13 Novembre presso la concessionar ia Autospazio è stata presentata la nuova Scenic. I numerosi clienti inter venuti sono stati accolti dal Ci rco Itinerante dal mago Eta Beta dalle simpaticissime Due Api e dal mini concer to di Char lie Cinelli.

Concessionaria Renault Autospazio Via Armando Diaz, 10 S. Zeno N. (BS) Photo: Laura Rallau Photos

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L’ape piU` colorato di brescia Giovedì 17 Novembre presso l’elite cafè si è svolta una simpatica serata “L’ape più colorato di Brescia” in occasione della presentazione della nuova Scenic.

Il par t y ha dato l’oppor tunità a clienti e ospiti di poter ammi rare l’ultima nata di casa Renault degustando un buonissimo aper itivo e ascoltando dell’ottima musica in compagnia.

Concessionaria Renault Autospazio Via Armando Diaz, 10 S. Zeno N. (BS) ELITE CAFÈ Via Crocefissa di Rose, 46 - Brescia Photo: Laura Rallau Photos

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FRESCO LOCANDA PESCE&PIZZA Gioved ì 10 Novembre con Stefano Chiodaroli, at tore, comico e cabaret tista in “Colorado”, il tradizionale appuntamento “Ridi di gusto” da Fresco, per una serata piena di diver timento e ot timo cibo!

FRESCO Via Malta 16/A, Brescia 2 Zona Cavalcavia Kennedy Photo: Selene Zarcone

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MALEGNO BORNO 47° EDIZIONE DELLA MALEGNO-OSSIMO BORNO

La “ 47° edizione della Malegno-Ossimo_Borno” ritorna a pieno merito nel campionato italiano velocità in montagna(28,29,30 Luglio2017) e nel Challenge Cup Fia Europeo,praticamente l’anticamera del Campionato europeo della velocità in montagna. E’ una cronoscalata che si svolge fra i comuni di MalegnoOssimo-Borno in Valle Camonica su un tracciato di oltre 8 Kilometri.

La prima edizione è datata 1964 e la corsa si è svolta ininterrottamente ogni anno nel periodo fra la seconda metà di agosto e i primi di settembre sino al 1976. Dopo alcuni anni di oblio, la gara ritorno ai sui fasti con l’edizione 1982, alla quale assistettero oltre 100.000 spettatori. Dal 1983 la gara venne inserita nel CIVM ( Campionato italiano velocità in Montagna), mentre nel 1995 prese la titolarità nel CEM ( Campionato europeo della Montagna). La “ Malegno-Ossimo-Borno”( o alternativamente Trofeo Vallecamonica) riprende a pieno titolo la sua giusta collocazione nazionale dopo ben 11 anni causa un tragico quanto assurdo incidente in cui perse la vita il pilota Adriano Parlamento(2005) la gara fu sospesa per un paio di anni, perdendo di conseguenza ogni validità internazionale. Tornata in calendario nel 2007( Trofeo velocità in Montagna) ci fu un ulteriore stop, per poi riprendere nel 2009 regolarmente fino all’edizione di quest’anno vinta dal pilota di Pisogne Mirko Zanardini con una Osella Pa2000 con il tempo nella sommatoria delle due manches in7minuti 46” 04.

Artefici di questo ritorno negli scenari nazionali e internazionali sono stati vari attori, come il direttore dell’Automobile Club di Brescia, Angelo Centola che fin dal suo primo giorno di insediamento in Via Ferrari si è posto come obiettivo che la gara camuna come minimo doveva rientrare nel” circus” che conta. “ Con me, ci dice Centola in sede di presentazione, si è mossa una squadra formata dal nostro Presidente avv Piergiorgio Vittorini e dal vice presidente e pilota Roberto Onofri, tutti abbiamo lavorato nella stessa direzione e dopo l’ottima edizione di quest’anno i rapporti tecnici dei commissari europei, la FIA( Federazione Internazionale Automobilistica) hanno premiato i nostri sforzi ora che la gara è in calendario alla fine di luglio(28/29/30) dobbiamo subito rimboccarci le maniche e iniziare”. Ma non solo l’ACI di Brescia ha fatto squadra, Claudio Cavagnoli, assessore allo sport della Comunità montana che per tre anni ha garantito la continuità della manifestazione. IL sindaco di Borno, Vera Magnolini,” La corsa che vede protagonisti piloti e vetture che risalgono lungo i tanti tornanti del nostro Altopiano del Sole è il miglior biglietto da visita per tutto il nostro territorio”. Cosi si sono espressi anche il sindaco di Ossimo Cristian Farise’ e quello di Malegno Paolo Erba.

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La Provincia, rappresentata dall’assessore Diego Peli, che si è impegnata a mantenere e garantire la manutenzione della strada utilizzata per la gara:” La Malegno-Ossimo-Borno” rappresenta, ci dice Peli, un eccellenza nel campo motoristico, come la” Mille Miglia Storica”, il Rally 1000 Miglia, manifestazioni che danno una immagine internazionale al nostro territorio”. La parola a Francesco Tartanella, direttore di gara dell’ultima edizione e direttore sportivo dell’Autodromo di Franciacorta che nell’occasione era presente anche Ettore Bonara . Tartanella nell’ultima edizione si è distinto per l’ottima direzione, ci spiega anche il valore aggiunto della titolarità FIA Coppa Europa. “

Lo Sport sceglie la pasta Dalla nostra tradizione di famiglia una pasta d’autore.

- Flavio Pagani

Questo è il primo passo, ci dice il direttore siciliano, per rientrare nel Campionato Europeo, il si corre in tutta Europa su 11 appuntamenti, tre in Itali rientrare nel giro nell’italiano e in Europa vuol dire cambiare totalmente i parametri di sicurezza dell’ultima edizione che valeva per il Trofeo della Montagna, da 140 piloti del 2016 si passa ai oltre 230 piloti del 2017, lungo il percorso di km 8.650 dovremmo mettere ben 42 postazioni contro le 22 di quest’anno, ogni due chilometri ci sarà un ambulanza e questo vuol dire un ingente sforzo umano e finanziario visto che la nostra “ mission” oltre che sportiva è incentrata sulla sicurezza. Avremo tutti gli occhi puntati da parte dei commissari italiani ed mondiali della FIA”.

Ma conoscendo la professionalità e le competenze degli uomini ACI di Brescia e la volontà delle amministrazioni comunali dell’Altopiano del Sole della Vallecamonica, tutto questo è una garanzia per un rientro della “ Malegno-Ossimo Borno” al suo antico splendore.

100% GRANO KRONOS, MASSIMA QUALITÀ, SEMPRE AL DENTE.

Attilio Tantini

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solutions ADV C’erano una volta...” un re, una regina e tutto ciò che desideri! Che meraviglioso potere hanno le parole! Narrano mondi incantati, sentimenti ed emozioni. Ma bisogna saperle usare e bisogna saperlo fare bene! È questo concetto che guida la comunicazione di Solutions-Adv Srl, soprattutto nel delicato ambito dello Storytelling. Solutions, grazie all’ausilio della potentissima piattaforma multimediale, è in grado di offrire a tutte le piccole e medie imprese un nuovo modo per attrarre clienti. Sì, perché i tempi sono cambiati e non è più necessario disperdere energie nella speranza di trovare nuovi consumatori. Oggi la tecnologia più avanzata sa individuare il target, capirne le esigenze e creare una comunicazione ad hoc, sa accorciare le distanze tra azienda e consumatore e implementare rapporti in grado di soddisfare le esigenze di entrambi. Tutto questo è fattibile creando strategie di mercato performanti. Lo strumento che Solutions usa è il Mobile marketing e il suo potere è immenso. Ma conosciamo da vicino Vincenzo Sorrenti, fondatore di Solutions-Adv, che per primo ha intuito le potenzialità di questo mercato sfruttando le tecnologie di ultima generazione.

Da oltre 15 anni lavora nella comunicazione, a contatto con imprenditori e settori merceologici vari: quali sono stati i concetti che l’hanno convinta a intraprendere questa strada?

Sono rimasto affascinato dall’idea di poter rendere misurabile l’investimento economico che ogni imprenditore fa per la sua comunicazione. Mi sono appassionato di queste nuove tecnologie e ho avuto, fin da subito, la certezza di poter trasferire a chiunque le potenzialità della piattaforma. Innovare e investire nei nuovi media mi ha permesso di capire che avevo tra le mani uno strumento eccelso. Il passo successivo è stato trasferire concretamente all’imprenditore le potenzialità del mezzo per poter promuovere la propria azienda; ottimizzare la comunicazione, renderla efficace, misurare analiticamente come l‘attività viene letta dai consumatori. Questo avviene integrando gli strumenti che generano campagne di generations leads e veicolando la comunicazione sui Social e sui device che ognuno di noi utilizza (in primis lo smartphone).

Questo tipo di comunicazione non è più il futuro: è il nostro presente!

Non ha temuto che gli imprenditori fossero poco inclini a comprendere le potenzialità di questo mezzo? Sappiamo bene che la conoscenza del Mobile marketing è prerogativa di pochi...

Generare traffico e avere un’identità digitale oggi è fondamentale. Ad esempio, il concetto di un Customer Data nutrito, profilato e aggiornato è ormai fondamentale per qualsiasi azienda. I nostri clienti sanno che, affidandosi alla nostra struttura, non devono più diventare necessariamente dei tecnici. Solutions mette infatti a disposizione un team di esperti che assiste l’azienda dalla prima analisi, fino allo studio delle strategie, arrivando all’implemento delle Campagne di comunicazione e quindi alla relativa e fondamentale parte di Analitycs che permette di apportare modifiche migliorative.

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Un imprenditore che si sente dire “Aumentiamo il numero di clienti, profiliamo e selezioniamo in base a obiettivi ben precisi” come reagisce? C’è ancora un certo scetticismo dettato da illusioni pregresse?

Certamente. È possibile incontrare l’imprenditore scettico, ma ugualmente curioso di sperimentare nuove vie, altrimenti non sarebbe Imprenditore!

La differenza oggi la fanno i dati concreti e misurabili. Le faccio un esempio semplice: siamo in un negozio. Partiamo con una campagna marketing finalizzata al recruiting di nuovi clienti con un Data Base iniziale di 50 unità. Se alla fine della campagna il numero di clienti registrati sarà aumentato, potremo dire di aver centrato l’obiettivo. Il risultato è misurabile. Il percorso a medio-lungo tempo con i nostri clienti è il segreto che permette di trasformare il nuovo contatto in un cliente affezionato che, a sua volta, diventa promotore dei nostri servizi. Questo concetto è in sostanza quello che facciamo con tutti i clienti che si affidano alla nostra azienda.

E il suo team? Vuole parlarci delle persone che lavorano nella sua azienda?

Realizzare una campagna di Marketing Digitale ha grandi vantaggi: una comunicazione breve ma efficace, bassi costi e tassi di conversione elevati. Solutions mette a disposizione un team dinamico ed efficiente: un reparto customer, che interagisce con l’imprenditore durante tutte le fasi della collaborazione intervenendo in real time per qualsiasi miglioria; il reparto comunicazione, con grafici e copy; l’amministrazione. Ogni azienda è lo specchio delle risorse che vi lavorano. Noi oggi siamo un gruppo coeso, affiatato. Stiamo crescendo e cerchiamo giovani desiderosi di intraprendere una carriera nel reparto sviluppo clienti.

Per Natale ha ideato un’offerta di inestimabile valore per i suo clienti e per coloro che vorrebbero affacciarsi a questo mondo, ma senza voler investire somme importanti. Vuole darci un’anticipazione?

Emozionare è la nostra parola d’ordine. Abbiamo dato vita a un‘iniziativa commerciale di basso impatto economico, ma di altissimo impatto emotivo. Un’esperienza unica: avere il proprio Storytelling. Quando leggiamo un testo ben scritto ci lasciamo appassionare, coinvolgere e trasportare in una dimensione altra. La tecnologia Swipe ci permette di digitalizzare un testo ben scritto, accompagnato da immagini suggestive. Il risultato è eccellente! Saper emozionare un cliente significa riuscire a trasmettere un messaggio che resterà nella memoria. Lo scopo del nostro lavoro è quello di narrare le storie dei nostri Partner affinché possano creare rapporti più stretti con i loro clienti. Noi lo creiamo per te e tu lo regali ai clienti. In questo modo si rafforzano i rapporti commerciali e si aumenta il gradimento. Il segreto? Far leva sull’emotività e generare, così, risposte immediate grazie all’interattività, regalando un ricordo aziendale, un catalogo multimediale di facile lettura e semplice da veicolare. Un passaparola digitale che approda sullo smarphone e dura nel tempo.

E che cosa serve per realizzarlo?

La voglia e la convinzione di voler sfruttare le potenzialità del mercato digitale mobile. A tutto il resto pensiamo noi! Comincia subito, inquadra il QR…

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NOME DEL COCKTAIL: L’italiano.

INGREDIENTI: Bitter Campari - Vermouth Cinzano Rosso - Amaro Tassoni - Riduzione di cedrata Tassoni e olio d’oliva.

DECORAZIONE: Amarene Fabbri.

BICCHIERE UTILIZZATO: Tumbler Rcr crystal impero.

TECNICA DI PREPARAZIONE: Build over ice.

Il barman Lorenzo Uberti

BREVE DESCRIZIONE DELLA STORIA E DELL’ISPIRAZIONE CHE HANNO PORTATO ALLA CREAZIONE DEL COCKTAIL: È possibile proiettarsi nel futuro ispirandosi al passato? La mia ppolibibita trae l’ispirazione da un movimento culturale nato agli inizi del 900 chiamato Futurismo... Più precisamente nel periodo post prima guerra mondiale dove l’autarchia la fa da padrone e ci aiuta a scoprire i prodotti vanto della liquoristica italiana. Il nome della mia polibibita è “l’italiano” dedicato a tutte le menti geniali che hanno dovuto cercare furtuna all’estero, illuminando paesi lontani.

La ricetta gioca su un contrasto di dolce amaro bilanciato. Al suo interno vi sono due elementi di rottura di un equilibrio: il primo è la riduzione di cedrata Tassoni con aggiunta di olio d’oliva in ebollizione, mentre la seconda sono le amarene usate come decorazione che a piacimento del liente possono essere gustate in combinato, mentre si sorseggia. Il bitter e il vermouth vanno dosati in parti uguali per mantenere l’equilibrio mentre l’amaro va dosato in quantità minore! Per dare solo una nota amaricante, la cedrata va usata in sostituzione della soda come allungante ma con le note di cedro e olio risulta un ottimo aggregante.

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LA SUPERLUNA 14 Novembre 2016

Curiosità del mese

In realtà è sempre lei, il nostro satellite naturale che continua a ruotare regolarmente intorno alla Terra. Un termine non astronomico, per definire la coincidenza di una Luna piena con la sua minore distanza dalla Terra.

E’ un fenomeno che si verifica con regolarità periodica, perché la luna non compie un’orbita attorno alla Terra perfettamente circolare, bensì ellittica, cioè un po’ allungata, ma questa sarà la più grande e luminosa degli ultimi 68 anni.

L’ultima volta questo fenomeno si verificò il 26 gennaio 1948 e non si ripeterà fino al 25 novembre 2034.

La cosiddetta Superluna è stata così grande e luminosa perché, quando era nella fase di plenilunio, in contemporanea si trovava nel perigeo lunare, ovvero nel punto della sua orbita più “vicino” alla Terra (dista da noi 356.511 chilometri, e quando è più lontana ne dista 406mila).

Una Superluna è il 14% più grande e il 30% più luminosa rispetto a tutte le altre.

Lunedì 14 novembre, migliaia di persone in ogni angolo del mondo hanno osservato il fenomeno della così detta superluna. In Spagna, in Australia, in Messico, in Venezuela e altrove è stato possibile vedere la Luna al perigeo, ovvero il punto più vicino al nostro pianeta e non è stata solo la Luna più vicina del 2016, ma anche quella più grande del 21° secolo. E a pochi giorni di distanza dalla SuperLuna ecco che il cielo di autunno ci regala un altro suggestivo spettacolo: le leonidi.

Lo sciame di stelle cadenti è causato dalla Cometa Tempel-Tuttle che durante il suo passaggio intorno al sole rilascia una scia di particelle. Questi meteoroidi emessi dalla cometa sono noti per la loro brillantezza e attraversano l’orbita terrestre ad una velocità di 72 km/s.

Sono state previste circa fra le 10 e le 15 stelle cadenti ogni ora. Molto dipenderà dalle condizioni del meteo e dalla luminosità della luna. Il picco massimo tra le 3:00 fino all’alba (07:00).

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Cenare o Pranzare in Franciacorta?

L’Ambiente giusto lo si trova al Ristorante Il Braciere: Cucina Mediterranea con Specialità Pesce di Mare e Carne Selezionata nonché cucina Vegana e senza Glutine (AIC) Il locale offre un’ atmosfera calda ed accogliente, dettagli contemporanei , caratterizzato da un gusto classico raffinato, con colonne in pietra e travi in legno a vista, i colori caldi donano un’atmosfera molto piacevole Al Braciere troverete una cucina mediterranea che tenendo conto delle proprie radici e utilizzando anche prodotti tipici del proprio territorio dà vita a piatti gustosi accompagnati anche dai migliori vini della Franciacorta e non solo.

Se state cercando un ristorante che offra un menù vegano, anche per intolleranti al lattosio, Il Braciere è il ristorante giusto. Verissimo che ora la cucina naturale è di moda e c’è chi la sceglie per questioni etiche e chi, invece, perché curioso. Ma sfatiamo subito il più classico dei luoghi comuni: la cucina vegetariana, o quella vegana, non è fatta solo di verdure ma è particolarmente deliziosa e propone sapori nuovi.

Il Braciere offre un’ampia gamma di proposte: Pesce di Mare Carni Selezionate Cucina Vegana Cucina senza Glutine (AIC) Pizze anche con impasti alternativi Possibilità di cenare in terrazza anche nel periodo invernale con un’atmosfera più tranquilla al lume di candela.

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Perchè scegliere il Braciere?

- Per la bella posizione, nel cuore della Franciacorta a 1 km dall’uscita del casello Rovato - AUTOSTRADA A 4 MI-VE - Per il ricco ed ampio menù - Per le specialità di pesce, sempre fresco - Per la carne, tenerissima e proveniente da allevamenti scelti - Per l’attenzione verso i celiaci, infatti il ristorante è iscritto sul prontuario AiC - per le proposte per chi è intollerante al lattosio - Per la cucina vegana e vegetariana - Per la pizza anche in versione integrale e kamut - Per gli strepitosi dolci, tutti fatti in casa - Per il servizio cortese ed attento ad ogni richiesta - Per l’ampio parcheggio - Per i pranzi di lavoro serviti dal lunedì al venerdì E’ vivamente consigliata la prenotazione anche nei infrasettimanali.

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Via Rizzini 38, Cazzago S. M. (BS)

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Anche quest’anno la nuova stagione pallavolistica sta per prendere il via (l’inizio è previsto per la seconda metà di ottobre) e ai blocchi di partenza, pronto come non mai, troviamo il G.S.Oratorio SMV-Piamarta forte di una tradizione che affonda le sue radici in quei valori di sacrificio, di dedizione e di passione per lo sport che lo hanno sempre connotato e contraddistinto.

Proprio sulla scia di tali tradizioni è salpato a vele spiegate il foltissimo gruppo di atlete che hanno arricchito il già nutrito stuolo di bambine e ragazze legate alle squadre di pallavolo dell’SMV negli anni scorsi.

L’incremento quantitativo e soprattutto qualitativo delle attività sportive oratoriali in corso di realizzazione è stato fortemente promosso e incentivato da Padre Francesco Ferrari, Parroco di SMV, il quale ha rinnovato la sua piena fiducia ai suoi più stretti collaboratori degli anni precedenti, ed è stato realizzato anche grazie ai preziosi consigli e ai sapienti suggerimenti di Padre Benedetto Picca, punto di riferimento per tutti i frequentatori di Santa Maria della Vittoria.

Il rinnovato Staff di dirigenti, in linea con il Progetto Educativo cui ci ispiriamo, ha confermato alla Presidenza Giovanna Rozzi, in considerazione dell’innata passione verso questo sport e verso le giovani leve, e si è arricchito e migliorato con due punti di forza strategici: Marco Goffrini, in qualità di Vice-Presidente factotum e Giampiero Saccone, nella doppia veste di Direttore Sportivo e di primo allenatore della nuova e agguerritissima UNDER 12.

Anche il Team degli allenatori delle squadre di questa stagione è stato ulteriormente potenziato, con l’ingresso di figure di altissimo profilo quali: Raffaella Ferrari, già nota agli addetti ai lavori per i ruoli sia di coach sia di giocatrice di livello, impegnata in qualità di prima allenatrice su due fronti (MINIVOLLEY e TOP JUNIOR) e come atleta nel nostro team del MISTO 3+3 UISP; Primo Ragnoli, già giocatore di categoria ed ora co-allenatore di riferimento della squadra TOP JUNIOR; Daniele Tamiozzo, insostituibile ed infaticabile co-allenatore dell’UNDER 12, per non dimenticare Corrado Tamiozzo nella veste di dirigente-refertista. Degne di specifica menzione sono anche le cinque ragazze della TOP JUNIOR (Enya, Francesca, Giorgia, Maria e Michela) che con entusiasmo e spirito di sacrificio hanno rivestito il difficile e impegnativo ruolo di co-allenatrici nelle serie inferiori.

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Mai come quest’anno il numero delle iscrizioni si è rilevato superiore alle più rosee aspettative: è sufficiente evidenziare (anche se a malincuore) che, per la prima volta, sono stati posti dei limiti al numero di iscrizioni per ogni singola squadra!!

Evidentemente l’indovinato innesto di figure preparate, il clima di accogliente distensione ed immediata empatia con i componenti dello Staff Tecnico, gli innovativi metodi di allenamento introdotti negli anni scorsi dal Direttore Sportivo Giampiero Saccone nonché l’occhio sempre rivolto al divertimento piuttosto che al risultato hanno contribuito in maniera determinante ad instaurare un rapporto di reciproca stima e rispetto con tutte le atlete, ma soprattutto ha corroborato e cementato i rapporti di fiducia e apprezzamento con i loro genitori.

Detto questo, gli impegni restano quelli di sempre: profondere il massimo sforzo per il raggiungimento degli obiettivi pianificati; fare crescere in ogni senso e fare divertire tutte le atlete; coinvolgere e fare appassionare sempre di più i loro genitori e i loro amici; fare avvicinare allo sport quanta più gente possibile, trasmettendo i propri valori e cercando di ottenere quello che ciascuno di noi desidera in cuor proprio, ossia realizzare per gli altri qualcosa di bello e tangibile che rimanga nel tempo, tanto nei ricordi quanto nella vita.

Esattamente per queste ragioni, il motto scelto a titolo augurale dalla squadra dell’UNDER 12 di quest’anno, ripreso dal grande Walt Disney, è stato: “Se lo puoi sognare, lo puoi fare!!”

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eretta e Valerio Staffelli a tutto campo a SportShow per prendere per mano chi vuole avvicinarsi al tiro a volo. Vicina non solo campioni Olimpici ma anche a tutti gli appassionati di sport ed ai semplici curiosi che vogliono capire cosa si prova a rompere un piattello che sfreccia di fronte a te a 120 km all’ora. Ben 48 le lezioni di tiro a volo gratuite che Beretta, insieme agli istruttori del CAS Concaverde, hanno offerto sulle pedane del campo di tiro di Lonato già solo in questa prima giornata a tutti coloro che si sono iscritti tramite il portale web di SportShow. Mentre in mattinata, 5 fortunati si sono conquistati sui social network la possibilità di salire in pedana accompagnati per mano dal più amato degli inviati di Striscia la notizia, Valerio Staffelli, grande appassionato di tiro a volo e già accanto alla casa di Gardone ed alla Fondazione Beretta per progetti di sensibilizzazione, come #sparandoconlestelle.

Valerio ha poi raggiunto i padiglioni della fiera di Montichiari, dove insieme al due volte campione olimpico di Tiro a Volo, Vincent Hancock, ha raccontato al pubblico di Sport Show della sua passione per il tiro: “…rompere piattelli allena la mia concentrazione – ha spiegato Valerio – Lo sport fa parte della mia vita da sempre. Lo sport ti dà regole e senso del rispetto… e sono felice di vedere qui oggi tanti bambini accompagnati dalle loro famiglie con la possibilità di scoprire e provare tante diverse discipline…”

“In questa quarta edizione di SportShow si possono sperimentare oltre cento discipline - ha aggiunto Luca Mastrostefano, organizzatore dell’evento - che vanno dal fitness alla danza, dallo skate alle arti marziali, fino agli sport d'acqua, e siamo felici di poter offrire – grazie alla partnership con Beretta, anche un’esperienza di tiro a volo, lo sport che ha regalato più medaglie all’Italia a RIO 2016 .”

SportShow ha poi sorpreso Valerio, consentendogli di spengere le candeline e di festeggiare il suo compleanno sul palco, per poi concedersi all’abbraccio dei molti fans nei tre padiglioni della manifestazione.

E, come ha detto Valerio Staffelli salutando il pubblico di SportShow: “Che lo sport sia con voi!”.

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A cura di Lorenzo Tiezzi

Nicola Veneziani: stile e energia in console

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bbiamo fatto quattro chiacchiere con Nicola Veneziani, dj producer bresciano che da anni fa ballare l’Italia e non solo con dj set e tanti dischi come il recente remix per Shaggy. A differenza di gran parte dei suoi colleghi, ha un’immagine forte, le idee chiare e invece che ai festival punta a crescere ancora come dj da club. Viene da pensare, finalmente c’è in giro uno così, un po’ guascone ma sotto sotto semplicemente bravo, anche nel comunicare al pubblico femminile, chiaramente sensibile a chi si sa vestire e sa come porsi. Nello spettacolo, questa cosa conta. Infatti il re del rock è Elvis Presley e non Chuck Berry, che ha inventato tutto. Ovviamente, nel suo piccolo e nel microcosmo del clubbing, come Presley e tante altre star, pure Veneziani il suo lo sa fare, eccome. Ma i più si fermano all’apparenza, che per per una volta è piacevolmente scintillante.

Ci fai un tuo breve identikit?

Ho 29 anni e vivo a Brescia. Fin da ragazzino l’interesse per la musica dance e la club culture mi ha spinto a diventare un dj. Un dj house / electrohouse per l’esattezza. Oltre alla musica mi piace il calcio, il cinema, le macchine sportive e viaggiare.

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Che sta succedendo nel tuo mondo musicale in questo periodo? Cosa bolle in pentola?

E’ da poco uscito il mio ultimo remix ‘Passion’ per Shaggy, un risultato fantastico per la mia carriera musicale. Da ragazzino lo vedevo sempre in televisione e a distanza di anni mi sono trovato a mettere mano a una sua canzone accostando il mio nome al suo. Questo lavoro è arrivato a conclusione di un anno fantastico che è iniziato con il mio remix di ‘Universal Love’ che ha fatto più di un milione e mezzo di visualizzazioni Youtube in tutto l’Est Europa.

Che sound ti sembra stia funzionando in discoteca e nei festival?

Musicalmente c’è un po’ di tutto in giro. Rispetto a un tempo la scena ‘dance’ si è ulteriormente frammentata in diversi generi musicali. In Italia ora anche i locali baluardi della cultura club oriented sono diventati delle raeggetonerie (chiamate l’Accademia della Crusca per questa licenza poetica).

Nei festival c’è l’EDM, però non ha chiaramente più l’appeal di anni fa. E non dimentichiamo il latino americano, la gente va fuori di testa per quella roba. Si è diffusa tantissimo.

Quest’estate ero in Sardegna e parlando del più e

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del meno con un signore sulla cinquantina d’anni alla mia domanda ‘quante volte vai a ballare latino americano?’ la risposta è stata: ’non tanto… solo tutti i sabati, per ora’. Questo è un vero clubber.

Come ti vedi tra 15 anni, a livello personale e professionale?

Mi vedo con una famiglia, nel bel ‘mezzo del cammin di nostra vita’ e spero non sordo. Non sarò in console, preferirò suonare per conto mio, perché è una cosa che mi fa stare bene. Mi sono fissato che un giorno a casa farò un salotto con delle teste mobili attaccate al soffitto e collegate a una consolle messa al centro della stanza. Non sarò in console perché detesto quei dj di una certa età che se la vivono come se avessero 15 anni… Ne ho trovati tanti lungo il mio percorso. Sono buffi.

Che tecnologia usi in console? Credi che cambi tutto usando cd, vinile o computer?

Suono con i cdjs Pioneer. Normalmente con quattro. In passato ho provato di tutto: vinili, cd, lettori cd con batteria elettronica, effettiera sonora. Non cambia nulla se si usa l’mp3, il vinile o il computer, se non un discorso di accessibilità. I Vinili avevano un costo, oggi la musica costa pochissimo e i più la scaricano illegalmente. Chiunque può avere gli strumenti per fare il deejay. L’evoluzione tecnologica ci sarà sempre, bisogna sapersi adattare.

Quali sono i brani pop e/o da ballare (house techno progressive trance EDM vedi tu) che ti piacciono di più in questo momento e perché?

Di sicuro ti dico ‘Passion’ (Nicola Veneziani remix) feat Shaggy, giusto per essere imparziale.

Poi non saprei mi piace un po' di tutto da un disco rap come ‘Panda’ dei Desiigner a un ‘Chip Thrills’ di Sia con Sean Paul. Sono aperto a tutti i generi purché trasmettano emozioni.

Che consigli daresti ad un giovane dj?

Di essere ostinato e testardo se è diventare deejay quello che vuole. è un percorso tortuoso in cui non ti aiuta nessuno e devi farti spazio a gomitate.

C’è davvero crisi nel clubbing?

Un po’ di crisi c’è, certo, ma come mai solo ora un dj come Calvin Harris è una super-star?

Non è che c’è crisi nel clubbing, è che giustamente cambiano i tempi e i modi. Certo, negli anni 90’ qua in Italia anche il più scarso dei deejay poteva avere tantissimo così come ogni attività prima della crisi che ci ha colpito. C’è la selezione naturale. Cambiano le mode, la mentalità, i gusti e ci troviamo in un mondo sempre più complesso ma allo stesso tempo globalizzato e in grado di annullare le distanze. Bisogna sapere leggere tra le righe, e individuare le occasioni che si presentano.

Quali sono secondo te i festival, i club, le label ed i locali più importanti al mondo? E in Italia, quali sono i punti di riferimento, secondo te?

Io non sono un amante dei festival, nel senso che a un Tomorrowland preferisco ancora un Pacha di Ibiza; a un Ultra Music Festival preferisco un’alba al Cavo Paradiso di Mykonos o una chiusura all’Amnesia di Ibiza con la luce del giorno che inizia a filtrare dalle finestre. Straordinari sono i locali dell’Est Europa come il Bamboo di Bucarest. In Italia oggi si sono persi quei capisaldi della realtà del clubbing che c’erano un tempo, quei ‘templi sacri’ del clubbing che facevano da scuola per la scena.

Se tu potessi andare in vacanza in questo periodo, dove andresti e perché?

Andrei in qualche posto che non ho visto, mi piace vedere nuove realtà. Viaggiare ti fa crescere a livello personale. Penso un’isola dei Caraibi. Amo quelle zone, sono dei paradisi terrestri.

Un drink perfetto ed un locale in cui berlo?

Un mojito alla Bodeguita del Medio a l’Avana, Cuba. Non ci sono mai stato, ma dicono sia squisito.

C’è una città in cui la nightlife ti sembra particolarmente viva in questo periodo?

L’evergreen in questo periodo è Milano. Li c’è un po' di tutto quasi tutte le sere. Mi piace molto anche una realtà come Verona o il Lago di Garda, però sono più estive.

Qual è la caratteristica che un dj deve necessariamente avere per intraprendere questa professione?

Sembra facile, ma invece non lo è mica tanto, fare il dj…

Come ho detto prima bisogna essere ostinati e perseverare. Nulla ti è regalato in nessun ambito, e così è anche in questo campo. Quando uno crede in se stesso e si prefissa un risultato allora in quel caso di abbattono tutti i muri, come nel videogioco Arkanoid.

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inalmente vi siete decise a sposarvi in inverno! Un po’ di brividi, non tanto freddo, ma è l’ideadei vostri sogni! E se alcuni dei vostri ospiti condivideranno la vostra gioia, gli altri tenderannoa rabbrividire prima di sfidare l’inverno per venire al vostro matrimonio.

La cerimonia religiosa si svolge in chiesa (riscaldata, vero? In tal caso la ricerca deve essere diretta ad avere questo essenziale comfort ), i vostri ospiti una volta fuori, vi attenderanno pazientemente al freddo.

Immaginate i brividi, i denti che battono e che non fanno in modo che possano sorridere alla vostra uscita dalla chiesa, il tremore delle mani che non fa applaudire. Per evitare questi inconvenienti sgradevoli, abbiate il buon senso di dare ai vostri ospiti piccole lanterne o candele, in sostituzione di petali o bolle visti nei matrimoni estivi, che hanno il vantaggio di scaldare l’ attesa! Oltre a questo ci sarà una magica atmosfera con queste piccole luci sparse tutte intorno a voi. A parte gli alcolici considerate di offrire agli ospiti delizie culinarie che consentano loro di riscaldarsi: zuppe, cioccolata calda, tè e caffè accompagnati da piccoli cupcakes (scegli i cupcakes come originale alternativa alla torta di nozze!), vin brulè, cialde, frittelle.

Divertenti e pratici, fate ai vostri ospiti piccoli regali come guanti, sciarpe a tema con le vostre nozze o con le vostre iniziali o i nomi da ricordare. Questo non vi costringerà alla solita scatola di confetti e delizierà i vostri ospiti con originalità. Scegliete un pranzo caldo: evitate antipasti freddi e / o dessert troppo freddi.

Fornite piccoli plaid (del colore del tema scelto, questo si aggiungerà come elemento di decorazione) a disposizione degli ospiti, appoggiati sul dorso delle sedie ai tavoli del ricevimento, questo accessorio delizierà gli ospiti più coraggiosi che vogliono sfidare l’aria fredda a cena e / o durante la sera. Senza contare che questa idea risulterà molto amichevole. E se siete voi ad essere invitati a un matrimonio invernale seguite le proposte per l’inverno. Infine, è ovvio, ma inevitabile, un buon riscaldamento. È possibile riscaldare con i radiatori il ricevimento e laddove ci sia un caminetto accendete un fuoco. Si guadagna in comfort e susciterete un atmosfera speciale, intima, e tanto romanticismo.

Considerate inoltre che l’aspetto visivo gioca molto a vostro favore. Non esitate a lavorare sull’arredamento per abbinarlo al vostro tema, naturalmente, ma anche in relazione al benessere desiderato per i vostri ospiti preferendo colori caldi, candele, candelieri, materiali setosi e morbidi

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FUORIMODA

a cura di Mukanoheri Carla Cò

La parte migliore di noi è la musica che fa nascere un profumo (Sauf Fragrances)

Fra mito e realtà, il profumo è artefice di una strana alchimia tra la materia organica che lo compone e le impalpabili vibrazioni che riesce a produrre nell’uomo. Il profumo stimola tutto ciò che appartiene alla parte più irrazionale della mente. Ha il potere di far rivivere momenti e sensazioni che appartengono ad un lontano passato. Porta con sé messaggi e ricordi che indissolubilmente si legano ai più intimi pensieri.

I profumi si ascoltano come fossero musica; è proprio questo ciò che è accaduto Sabato 10 Settembre presso la Chiesa di Miniato al Monte, profumo e musica si fondo fino ad originanare un turbinio di emozioni e sensazioni.

In occasione della XIV edizione del Pitti Fragranze, presso la Basilica di San Miniato al Monte (FI) debutta SAUF, il nuovo progetto targato UNUM parfum, sotto la direzione creativa dell’eclettico artista Filippo Sorcinelli.

50ml di pura magia, SAUF fragrances racconta una storia fatta di spiritualità, di intimità, di musica e di incenso. Fragranze che richiamano il suono unico generato dall’organo della Cattedrale di Notre Dame di Parigi. Ancor più enfatizzante è il design dei flaconi, che riprende fedelmente le misure dei tiranti dei registri dell’organo.

La Musica, tra tutte le arti, non ha bisogno di riferirsi al figurativo o al corporeo: non a caso, il legame tra il mondo della musica e dell’olfatto è assai unico ed evidente.

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Per celebrare il lancio di Sauf, Filippo Sorcinelli dà vita a “Vox in Organo, un evento avvolgente e sensoriale tra musica, un cammino nell’arte dell’improvvisazione organistica e vocale, con la partecipazione del soprano Laura Catrani, Vox in Organo è la celebrazione dell’estemporaneità e della libertà creativa,

Carla

VOCE DEL VERBO ARTE

GERMANY,

artista dal cuore afroitaliano Germay Garibile Yohanns Cappellin, sono i due nomi in aggiunta in ricordo della sua famiglia d’origine nobile; poeta ed artista afroitaliano.

Nasce ad Addis Abeba (Etiopia) ed in giovane età assieme al fratello raggiunse l’Italia dove viene ospitato e adottato da un famiglia di coniugi veneziani.

Una volta terminati gli studi inizia a rincorrere i propri sogni e decide di trasferirsi a Milano, ove vive tuttora.

Devo tanto alla città di Milano, mi ha permesso di fare molta strada come pittore offrendmi molte occasioni di visibilità per far conoscere la mia arte non solo nel territorio nazionale ma anche a livello internazionale; una delle occasioni più importanti della mia vita è la mia partecipazione all’ultima edizione dell'Expo. (ci narra Germay) Le belle notizie non terminano qua... grazie agli eccellenti ri sultati raggiunti ogni giorno ed alla sua dedizione l’arte prende dimora in un vero e proprio atelier artistico dove l’artista dipinge le proprie opere per poi proporle al pubblico attraverso mostre.

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MELLY FASHION VOYAGER

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resentiamo questo mese alcune idee di outfits ed abbigliamento, dettate dalla Collezione Fall/Winter 2016-17 da “Gattinoni” la famosa Maison Italiana con sede in Umbria, il cui Direttore Artistico è Guillermo Mariotto, famoso ai più per essere uno dei polemici giudici della trasmissione “Ballando con le Stelle”. La collezione ready-to-wear è raffinata ed elegante, molto femminile ed accattivante, seppur nella sportività dei capi ed abbigliamento assemblato, comprendendo in alcuni casi anche jeans e scarpe sneaker. Trovate lo spunto o l’idea, dalla galleria immagini, per ritagliarvi il vostro personale’outfit o ripetere quello che più vi piace…. a Voi la visione…

Grazie Elisa Melly Founder e Blogger www.mellyfashionvoyager.blogspot.it di Elisa Lubrani Vi invito a seguirmi sul blog www.mellyfashionvoyager.blogspot.it Melly Fashion Voyager The Blog

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SMART DIAMOND

IL CAPPOTTO GIUSTO PER QUESTO INVERNO

I

l freddo è arrivato e per un bel po’ di mesi non ci darà tregua, dobbiamo farcene una ragione.

Il nostro miglior alleato in questa stagione fredda è il cappotto, un classico del guardaroba maschile che ogni stagione però si reinventa con nuovi dettagli. Per questo inverno 2016-2017 gli stilisti si sono sbizzarriti, proponendo modelli lunghi fino al ginocchio, con fantasie stampate… adatti per ogni stile e gusto.

Osservando le varie collezioni balza subito all’occhio come di grande tendenza sia il doppiopetto e il color cammello. Quest’ultimo è un passepartout perfetto, in quanto rispecchia a pieno il concetto di “versatilità”.

Perfetto per chi desidera un outfit elegante così come per chi vuole dare un tocco chic a un look casual. Da abbinare sia con le sneakers che con una scarpa più elegante. Il cappotto color cammello è da sempre un vero evergreen ma questa stagione più che mai di tendenza.

Se siete amanti dei dettagli, potete anche scegliere un cappotto con dei dettagli in pelliccia, un altro grande trend di questa stagione per la moda maschile. Naturalmente chi preferisce l’eleganza può sempre ricorrere ai modelli in principe di Galles o quadretti, fantasie che non passano mai di moda. Vi auguro una buona caccia al cappotto perfetto e sono sicuro che si concluderà al meglio.

Che questo freddo inverno abbia inizio… tanto noi siamo pronti ad affrontarlo con stile!

GABRIELE GIUZZI fASHION E LIFESTYLE, BLOGGER www.smartdiamondstyle.com info@smartdiamondstyle.com

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ESSERE E BENESSERE

AUMENTARE IL METABOLISMO Avrete sicuramente sentito parlare di metabolismo. Per Qualcuno magari puo’ essere la causa del proprio sovrappeso, in questi cinque minuti di lettura andremo a vedere innanzitutto cosa e’ appunto il metabolismo e come aumentare quello basale.

Il metabolismo è l’insieme dei processi biochimici ed energetici che si svolgono all’interno del nostro organismo; tali reazioni hanno lo scopo di estrarre ed elaborare l’energia racchiusa negli alimenti, per poi destinarla al soddisfacimento delle richieste energetiche e strutturali delle cellule. Un fine meccanismo di regolazione provvede ad equilibrare tutte queste reazioni metaboliche, in base all’effettiva disponibilità di nutrienti e alle richieste cellulari.

L’esistenza degli organismi viventi dipende quindi dall’introduzione di una quantità di energia e di materia sufficiente per soddisfare le esigenze metaboliche, comunemente indicate come bisogni nutritivi. A loro volta, tali richieste sono in stretta relazione con il dispendio energetico quotidiano: tante più calorie vengono bruciate e tante più calorie devono essere introdotte. Arriviamo a questo punto a dare una definizione semplicistica ed alternativa del metabolismo: il metabolismo è la velocità con cui il nostro corpo brucia le calorie per soddisfare i suoi bisogni vitali.

Da tale definizione ricaviamo che: per accelerare il nostro metabolismo dobbiamo semplicemente aumentare i bisogni vitali del nostro corpo, incrementando il dispendio energetico.

Accelerare il metabolismo Il dispendio energetico quotidiano è influenzato principalmente da tre fattori: il metabolismo basale, la termogenesi indotta dalla dieta e l’attività fisica. Proprio su queste tre componenti devono concentrarsi gli sforzi mirati all’aumento del metabolismo.

Il metabolismo basale è il minimo dispendio energetico necessario a mantenere le funzioni vitali e lo stato di veglia. Come riportato potete vedere in figura, in un individuo sano e sedentario il metabolismo basale rappresenta circa il 60-75% del dispendio energetico totale.

L’incremento della massa magra e dell’esercizio fisico rappresenta un forte stimolo per le attività metaboliche.

Più muscoli abbiamo e più calorie consumiamo nel corso della giornata, indipendentemente dall’età, dalla funzionalità tiroidea e dal livello di attività fisica. Il muscolo, infatti, è un tessuto vivo, in continuo rinnovamento e con richieste metaboliche nettamente superiori rispetto al tessuto adiposo (quasi dieci volte).

Un miglior tono muscolare aiuta a bruciare maggiori calorie anche durante l’attività fisica. Mentre facciamo sport il nostro metabolismo aumenta notevolmente e permane elevato anche per diverse ore dal termine dell’allenamento (fino a 12 ore dopo un’attività particolarmente intensa). Per accelerare al massimo il metabolismo si consiglia di eseguire un’attività mista, caratterizzata cioè da un lavoro ad alta intensità (esercizi di tonificazione con i pesi, con le macchine o a corpo libero) seguito da un’attività aerobica come la corsa, il ciclismo o il nuoto di durata.

Gli esercizi di muscolazione aumentano indirettamente il metabolismo grazie all’aumentata secrezione di ormoni anabolici e al conseguente accumulo di massa muscolare Le attività di resistenza accelerano notevolmente il metabolismo durante l’esercizio, mantenendolo elevato anche per 4-8 ore; hanno invece un effetto modesto sul metabolismo basale poiché tendono a lasciare invariate le masse muscolari.

L’associazione di queste tecniche di allenamento permette di aumentare notevolmente il metabolismo, costruendo muscoli ricchi di capillari e mitocondri.

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Ecco qualche trucchetto per accellerare il metabolismo - Fare almeno due o tre allenamenti alla settimana di durata non inferiore ai 40 minuti.

- Alternare attività aerobiche con esercizi di tonificazione, seduta dopo seduta o all’interno della stessa sessione di allenamento (in questo caso meglio iniziare con esercizi di potenziamento e terminare la seduta con lavoro aerobico non eccessivo) - ”Darci dentro” con i pesi e in generale con tutti gli esercizi di tonificazione. L’allenamento ad alta intensità è infatti un potentissimo stimolo per la secrezione di ormoni anabolici; difficilmente trasformerà il lettore in un/a culturista, ma contribuirà comunque ad accelerare notevolmente il suo metabolismo.

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- Cambiare frequentemente il programma di allenamento, in modo da favorire gli adattamenti metabolici necessari per affrontare il nuovo stress.

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- Quando fai attività aerobica cerca di mantenere un ritmo costante, senza fermarti o concederti pause troppo lunghe. Esercitati ad una frequenza cardiaca intorno al 70-75% della FCmax per almeno trenta minuti. Evita invece sessioni troppo lunghe, specie se non possiedi una condizione fisica adeguata.

- Se hai poco tempo da dedicare allo sport, adotta buoni dentro 10x10.indd delle soluzioni intelligenti: parcheggia qualche centinaio di metri più lontano, fai le scale a piedi anziché prendere l’ascensore, usa la scopa anziché l’aspirapolvere. Sono trucchetti semplici, ma anche loro aiutano ad accelerare il metabolismo.

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- Durante la giornata cerca di contrarre attivamente la muscolatura: appiattisci la pancia, stringi i pugni, muovi le gambe, contrai i quadricipiti. Queste contrazioni spontanee, a cui spesso non facciamo molto caso contribuiscono in maniera significativa ad accelerare il metabolismo, tanto che sono tipiche dei soggetti magri ed ipereattivi, mentre si osservono assai più di rado negli obesi.

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NATUROPATIA & BENESSERE

A cura di Barbara Bet, Naturopata www.naturcea.it

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OLI ESSENZIALI n saluto a tutti i lettori , sono Barbara Bet, Naturopata ed esperta in Aromaterapia Naturcea. www.naturcea.it

titolare della catena di negozi

La ricerca del benessere è una delle tendenze più significative della società contemporanea. Impegni sociali e relazioni sempre più stringenti e stressanti portano ogni persona a ricercare strumenti e rimedi con cui ritrovare una condizione di benessere sia fisico, sia psicologico.

IL CONSIGLIO DEL MESE Questo Mese consiglio dei bei bagni caldi rilassanti purificanti , con tre / quattro cucchiai di sale rosa dell himalaya , due cucchiai di olio di mandorle o jojoba e a seconda della necessità anche una goccia di olio essenziale , che può essere di melissa o ginepro o geranio , per rigenerare e rilassare la mente e il corpo e depurare l' organismo dalle energie negative.

L'olio essenziele di cui parleremo oggi è il Geranio Avete mai provato a unire in un massaggio con olio tiepido , preferibilmente olio di jojoba , due gocce di olio essenziale di geranio ? O nella vasca da bagno aggiunto a dei sali del mar morto? Bhè vi consiglio di provarlo subito!

Che propriètà troviamo nell olio essenziale al Geranio? E' sicuramente un antifiammatorio decongestionante linfatico diuretico , oltre che un ansiolitico antispasmodico per vie sensoriali Le indicazioni principali sono la cura della pelle senescenti e untuose , acne , disturbi della menopausa, gengivite , tensione nervosa stress , nevralgie , colon spastico , cellulite , gonfiore agli arti inferiori ecc..

Il geranio svolge un azione equilibrante anche a livello mentale , nel senso che è rilassante senza veramente essere un sedativo, e quindi scioglie la tensione nervosa. Ecco perchè vi consiglio un bel bagno caldo o un bel massaggio con questo olio essenziale delle proprietà sensoriali uniche.

Bastano due goccie di geranio diluito in un po' d olio , miele o crema o sali da bagno per ottenere il trattamento desiderato a seconda dell' esigenza.

CURIOSITÀ

Il Geranio viene considerato un olio “protettivo” , che attrae forze spirituali positive e allontana le “negatività”. Consiglio di utilizzarlo in casa in auto e anche perchè nò sul posto di lavoro …

Per avere più informazioni sull uso delgi oli essenziali o un consiglio consultate il sito www.naturcea.it o scrivetemi alla mail info@ naturcea.it Sarò lieta come sempre di rispondervi e di consigliarvi al meglio.

Per qualsiasi altra informazione scrivetemi all indirizzo mail: info@naturcea.it o Facebook Erboristeria Naturcea.-

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A PROPOSITO DI CELIACHIA

GLUTEN FREE EXPO 2016: Un carattere sempre più internazionale

Alcune anticipazioni della quinta edizione dell’unico salone internazionale dedicato ai prodotti e al mercato senza glutine Rimini, 2 Novembre 2016 – A due settimane dal taglio del nastro della quinta edizione del Gluten Free Expo riveliamo alcune anticipazioni delle principali attività di quest’anno.

Gluten Free Expo 2016 si conferma come una manifestazione dal forte carattere internazionale, non solo per la presenza di espositori esteri provenienti da tutto il mondo, ma anche per quanto riguarda i professionisti.

Infatti, quest’anno è stato attivato il programma di incoming che coinvolge buyers provenienti da 15 paesi europei con 242 incontri B2B. Confermata anche la presenza di delegazioni estere da tutto il mondo.

Durante questa edizione saranno presenti i maggiori leader del settore food senza glutine che coprono tutta la filiera produttiva dai macchinari, alle materie prime, semilavorati e prodotti finiti.

Anche quest’anno è stato riservato ampio spazio agli eventi con più di 70 show cooking nei due laboratori attrezzati Master Lab e Pizza Lab e attività dedicate ai professionisti e oltre 40 ore di conferenze e dibattiti con focus di approfondimento sul mercato gluten free.

Tra gli eventi da non perdere spicca la prima edizione dei Gluten Free Awards che premiano l’impegno delle aziende espositrici che si sono distinte nell’ideazione e realizzazione di prodotti distribuiti da giugno 2015 a giugno 2016.

Inoltre, grazie alla collaborazione con AILI, durante il Gluten Free Expo verrà presentato in anteprima europea il primo marchio italiano e europeo che identifica e certifica i prodotti lactose free e dairy free, denominato Lfree. Si tratta di un appuntamento importante anche in vista della prima edizione di Lactose Free Expo che si terrà in contemporanea con la sesta edizione di Gluten Free Expo dal 18 al 21 novembre 2017 alla fiera di Rimini.

E ancora, ritorna il Campionato Europeo di pizza senza glutine: la seconda edizione si terrà lunedì 21 novembre nel Pizza Lab organizzato in collaborazione con la rivista Pizza e Pasta Italiana e che vedrà impegnati pizzaioli professionisti da tutta Europa.

Per scoprire queste e tutte le altre novità della quinta edizione del Gluten Free Expo e incontrare i maggiori produttori del mercato senza glutine l’appuntamento da segnare in agenda è dal 19 al 22 novembre 2016 a Rimini Fiera.

Per maggiori informazioni e visionare il programma completo: HYPERLINK “http://www.glutenfreeexpo.eu” www.glutenfreeexpo.eu PRESS CONTACT Sufflico Fiordaliso HYPERLINK “mailto:f.sufflico@exmedia.it” f.sufflico@exmedia.it HYPERLINK “http://www.glutenfreeexpo.eu” www.glutenfreeexpo.eu +39 030 68 62 302 +39 346 73 85 245

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L’ANGOLO DELLA POESIA

I desideri di un corpo che ha dei limiti, ma che parla attraverso il cuore e la mente, proiettando i propri sogni nell’infinito... (dedicata ad un amico malato di SLA)

sogno Ogni notte sogno il mare: l’acqua che mi accoglie e mi culla la carezza del ventre materno.

Io nuoto e poi mi lascio galleggiare, sereno scruto il cielo e le stelle, mi oriento guardando lo zenit e mi spingo al largo, senza paure.

Intanto arriva l’alba, il sole, i raggi tiepidi e luminosi mi carezzano la pelle, mi sveglio dentro il sogno.

Sono sulla spiaggia ora, cammino scalzo sulla sabbia, mi fermo, osservo l’orizzonte: l’infinito nell’infinità di questa mia vita, che bado a non lasciare, ogni momento per me prezioso. come oro lucente ogni traguardo, non si spengono mai i miei pensieri anche se il respiro a volte è difficile, anche se inciampo nelle parole.

Allora mi rivedo come un gabbiano planare su quel mare calmo, mentre con lui vola lieve la mia voglia di camminare, la mia voglia di sorridere, e lo sto facendo ora, i sogni appesi ai fili della mia voglia di vivere, che mi tengono accesa la mente, che mi fa battere il cuore.

Tuly

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Corso Garibaldi, 20 - Brescia Tel. 030/3774125

DICEMBRE Ariete

A Dicembre, l'Ariete sarà di nuovo forte nelle relazioni sociali, avranno nuovi incontri che si protrarranno nel tempo. Vivrete nuove idee pensieri ed esperienze con le nuove conoscenze.

Attenzione sul lavoro al non metterci impegno e commettere errori per negligenza.

Siate decisi e non tollerate i comportamenti del patner se non vi va bene, ma dite apertamente cosa c’è che vi infastidisce.

Concedetevi un qualcosa che vi rilassi dalla musica ad un film.

Toro

Mese con stabilità sarà Dicembre per questo segno dove i progetti a lungo termine in primis con le finanze, sono facilitati dal momento favorevole. Non è così positivo negli investimenti però, dove si potranno avere brutte sorprese.

Nel personale/famigliare invece deve fare attenzione con qualcuno in difficoltà al quale dare aiuto.

Stelle favorevoli che consigliano di rallentare il ritmo e attenzione ai mali di stagione.

Gemelli

Capirete che non tutto quello che c’è stato di negativo ha lasciato conseguenze negative, e che anzi si può sempre imparare.

Trovate nella vostra quotidianità un ritmo che non vi faccia correre per essere oltre gli altri ma state a passo con loro.

Trovate tempo per voi e gli amici, magari anche solo per un caffè.

Questo vi rilasserà e darà una tranquillità che potrà solo che giovarvi.

Scorpione

Ultimo mese dell’anno dove dovrete investire tutta la vostra energia nel lavoro dal quale potreste ricavare crescita e premi per i più meritevoli.

Nella sfera affettiva siate più compiacenti con il vostro amato/a con piccole attenzioni, e trovate l’opportunità di rivedere la famiglia intera organizzando un incontro che da tempo non vi capita di fare.

La forma fisica è altalenante e l’umore ne è l’artefice, fate movimento con un po’ di sport e lasciate da parte le preoccupazioni.

Tranquillità la sensazione che accompagnerà il gemelli in questo mese sia in famiglia che con le persone al di fuori, soprattutto nei giorni festivi del natale, con sorprese ed esperienze.

Incontri che vi daranno ricchezza personale.

Con il/la compagna si deve essere capaci a scendere a compromessi per non scontrarsi sapendo che non tutti sono dei sognatori come voi.

Vi sentirete con il desiderio di cambiamenti in casa, magari con un nuovo colore alle pareti.

Riordinate anche con il buttare le cose vecchi, e cambiandole con nuove.

Sagittario

Cancro

Godere appieno dell’ultimo mese dell’anno è la parola d’ordine per i capricorno.

Guardate alle cose passate e in certi casi riviverle, magari migliorandole.

Stabilite le priorità cosa che vi verrà facile essendo maturati a livello personale. L’anno che sta per finire si conclude con successi.

Se troverete del tempo con gli amici per socializzare vi renderà soddisfatti. Organizzate qualcosa da fare anche se il tempo non sarà buono non preoccupatevi .

La salute nel caso di bisogno ha necessità del medico che di certo non farà male ma vi aiuterà.

Il cancro reduce di grandi successi non deve metterlo troppo in evidenza per non imbattersi in persone invidiose che potrebbero rendere le cose difficili cercando di avere per loro il vostro successo.

Momenti che possono andare alle lunghe, capitano, ma voi non abbattetevi. Pensate alla salute potenziando la muscolatura cominciando con l’andare in palestra ,riuscendo così anche a cambiare il vostro umore degli ultimi tempi lunatico questo lo consigliano le stelle in posizione di cambiamento favorevole al segno.

Leone

Nel mese di Dicembre non abbiate paura di essere comprensivi Avete avuto un anno pesante e dovreste concedervi esperienze nuove. Avrete lo stato d’animo migliorato e non vi verrà rovinato da eventuali cattive intenzioni di qualcuno attorno a voi ai quali riuscirete a tener testa.

In certe situazioni potreste essere inopportuni con vostre idee dove non è il momento di metterle in pratica e con argomenti da mettere in imbarazzo qualcuno intorno a voi .

Potreste aver trascurato la famiglia ed ora è il momento di concedere loro un po’ del vostro tempo ne saranno contenti.

Vergine

Ci potranno essere dei cambiamenti nell’ambito lavorativo in questo ultimo mese dell’anno per la vergine con una buona dose di fortuna da parte delle stelle..

Sarà un mese che passerà velocemente con soluzioni facili ai problemi che potrebbero insorgere.

Anche tra colleghi di lavoro cercare di capire i motivi e risolverli.

Trovate del relax girando e visitando delle mostre potreste imparare qualcosa di nuovo.

La salute va controllata a cominciare con il difendersi rafforzando con prodotti naturali le difese immunitarie.

Bilancia

Fine dell’anno per i bilancia all’insegna del buon umore dove i problemi e le questioni non appariranno più delle difficoltà come nel resto dell’anno trascorso.

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Dicembre all’insegna del tempo da concedervi con un po’ di relax, e tranquillità.

A livello personale avete fatto progressi acquisendo equilibrio nell’affrontare le cose.

Non abbiate paura di parlare apertamente con le persone e potreste cambiare la vostra posizione lavorativa avete una buona strada davanti a voi.

Abbiate un ritmo meno sostenuto e attenzione ai mali di stagione soprattutto il raffreddore.

Capricorno

Acquario

Stabilità nel lavoro per l’acquario in questa fine dell'anno.

Sul lavoro mantenete un ritmo alto pur in giornate noiose e accorciate.

Periodo poco favorevole agli investimenti, non tutti i giorni sono buoni, ma portate pazienza se ogni tanto le cose non andranno come avete pianificato.

Essere passivi non farà del bene datevi da fare e tenetevi occupati.

Attenti alla salute e alla prevenzione per non ammalarsi nel periodo natalizio.

Pesci

Flirt e divertimento in questo mese di dicembre per i pesci che non hanno ancora l’anima gemella.

L’attrazione che susciterete da parte del sesso opposto vi porterà a fare altre conoscenze con facilità e ne sarete sorpresi.

Il Natale passandolo in famiglia sarà il migliore dei modi.

Armonia con il/la patner con la/il quale potrete facilmente organizzare sul cosa fare con gli amici godendo di serate interessanti.

Le idee che avete non sempre devono essere espresse subito, ma attendere momenti migliori.

A teatro ci si può divertire, dipende dalla scelta che si fa se non ci siete mai stati provatelo.

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