BRESCIAUP NOVEMBRE 2019

NOVEMBRE 2019

COVER by

Dinamica Bonera

EVENTS

Master Sushi Sestino Village DeBlanc - Costaripa Argagn Bodystreet Brescia Skyline

BRESCIA torna ad essere DINAMICA www.bresciaup.it

“ABBIAMO SEMPRE DUE SCELTE NELLA VITA: ACCETTARLA COSÌ COM’È O ACCETTARE LA RESPONSABILITÀ DEL CAMBIAMENTO” DENIS WAITLEY

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“Se vuoi volare rinuncia a tutto ciò che pesa.”

2007 BRESCIAUP 2019

CORRESPONDENT Manuela Prestini

“La bellezza salverà il mondo” Fëdor Dostoevskij

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ualche anno fa si parlava di cambiamenti climatici come una minaccia per il futuro. Oggi, purtroppo, sono una realta’.

L’italia sta subendo gli effetti dei cambiamenti climatici che, proprio in queste settimane, sono tristemente sotto gli occhi di tutti come fenomeni devastanti, ad esempio la mareggiata violentissima che ha colpito venezia, dove sempre piu spesso si attivano le sirene di allarme e dove gli abitanti da anni attendono il mose con ansia ”perché venezia è fragile, sempre più fragile, e non si può andare avanti cosi, all’infinito”.

della tradizione artistica nazionale da preservare contro atti di vandalismo e ogni forma di incuria e illegalità approfondendo le tematiche inerenti all’art. 9 Della Costituzione: lo sviluppo della cultura e della ricerca scientifica e tecnica; la tutela del paesaggio, del patrimonio storico e artistico.

Non da meno l’alluvione di matera,quest’ultima figlia dell’uso dissennato del suolo, due delle realtà patrimonio dell’unesco, sul nostro territorio che hanno avuto danni inestimabili a opere storiche.

Eppure si tende a dare la colpa al “maltempo” bombe d’acqua, ondate di calore forti venti...perché è più facile chiamarlo così piuttosto che attribuire questi fenomeni al clima che sta cambiando, dobbiamo arrivare ad averne piu consapevolezza, con il maltempo non ci si può arrabbiare ma con i cambiamenti climatici si potrebbe invece provare a chiarirne le cause, la ricerca deve intervenire per trovare soluzioni adeguate rispetto al cambiamento climatico e alla degenerazione ambientale, problematiche ben note da anni alla scienza, e di conseguenza trovare le responsabilità di chi per decenni non ha fatto nulla o ha cominciato per non finere, opere di sicurezza ,vedi il Mose atteso da anni che avrebbe dovuto proteggere la città, tra cavilli burocratici, scandali, ruberie etc…pesando cosi’sulle strutture e ancor di più sui cittadini e le attivita’.

L’augurio piu grande e’ quello che tutte le autorità competenti appartenenti a tutti i settori nevralgici della nostra meravigliosa nazione, possano una volta per tutte prendere atto degli errori commessi in precedenza, in relazione alla tutela ambientale e alla messa in sicurezza delle zone a rischio intervenendo adeguatamente al più presto per evitarli in futuro e riparare ai danni che le nostre meravigliose citta’ e i loro cittadini hanno subito.

Nel farlo pensino alla frase di san Francesco d’Assisi: “Chi lavora con le sue mani è un lavoratore. Chi lavora con le sue mani e la sua testa è un artigiano. Chi lavora con le sue mani , la sua testa ed il suo cuore è un artista.”

E sono questi due complementi cuore e arte,che servono per poter ridare luce e vita ad opere storiche di immenso valore artistico e culturale, e fare si che, a causa di questi eventi climatici ai quali l’uomo non comanda, non vadano perdute.

Mai quanto ora tali aspetti così attuali e intricati devono trovare anche un loro adeguato spazio all’interno delle attività didattiche facendo conoscere l’inestimabile valore dei patrimoni unesco presenti sul nostro territorio e sensibilizzare le nuove generazioni circa l’importanza

Un abbraccio Manuela 4

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CORRESPONDENT Emanuele Zarcone

Motivazione!

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Per raggiungere i nostri obiettivi dobbiamo intraprendere un percorso di crescita personale, migliorare la produttività, l’autostima e instaurare buone abitudini.

Ma la motivazione rappresenta il carburante per andare avanti e, come ben saprai, svanisce velocemente, per questo è fondamentale capire come ritrovarla.

“Non aspettare fin quando sarà tutto perfetto. Non sarà mai tutto perfetto. Ci saranno sempre sfide da affrontare, ostacoli da superare, e condizioni imperfette. Inizia e basta. Ogni passo che farai ti permetterà di crescere più forte, più competente, più confidente e di avere sempre maggior successo.”

a motivazione è quell’energia esplosiva che ti spinge ad iniziare il lungo percorso verso i tuoi obiettivi.

Essere sempre motivati per raggiungere i propri obiettivi non è per niente facile.

A volte capita quel giorno che proprio non ne vogliamo sapere di alzarci dal letto e tutto quello che vogliamo è disintegrarci di serie su Netflix. È successo a tutti.

Ecco che allora iniziamo a procrastinare quell’esame che stiamo cercando di dare da mesi, quel progetto di lavoro che potrebbe dare una svolta alla nostra carriera, quel sogno a cui teniamo così tanto… e si instaura un circolo vizioso da cui è difficile uscire.

E.Z. 6

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SOM MA RI O

65 PET&PEOPLE - come dormono cane e padrone

66 I 3 INGREDIENTI PER APRIRE UN

AZIENDA - Puzzle Marketing di Marco Balzani

68 ARTISTA DEL MESE - Francesco Tomasi di Lorenzo Tiezzi

70 TUCANI UN PUNTO DALLA VETTA!

NOVEMBRE 2019

71 LA CARICATURA DEL MESE di Alessandro Arrighini

74 IL PUNTO DI VISTA ROSA di Roberta Colico

Rubriche

76 GLUTEI UP di Roberto Zarrillo 80 MODELLA DEL MESE - Lisa Tenca

10 UMBRIA E TOSCANA: ASSISI

84 LIBRO DEL MESE di Laura Gorini

- Motoavventura di Simone Mori

12 MINUSVALENZE FINANZIARIE

86 SERVICE AUDIO/LUCI di Chicca Baroni

14 CAS CONCAVERDE

88 ARTE UP di Pietro Bazzoli

Rigsave

Eventique

di Tomas Mondadori

90 PIATTO DEL MESE - Fresco Locanda

16 ECONOMIA CIRCOLARE

Pesce & Pizza

18 BONUS AGGREGAZIONI

92 AFTER DINNER -Gin tonic secco by

40 IL DEBUTTO DI STEFANO CIPANI

94 IL CANTO DELLE SIRENE - Il vento di

30 SERVIZI D’INVESTIMENTO

95 LA VIGNETTA DEL MESE

36 70 OTTIME ANNATE - Cooperativa

96 OROSCOPO

Sestino Village

di Studio Lumini

- Intervistaup di Stefano Bertazzoni

Tuly Sigalini

dI Studio Cappiello

di Ricky Modena

vitivinicola Cellatica Gussago

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Redazionali *BRESCIAUP, periodico mensile di informazione locale iscrizione presso il tribunale di Brescia nº37/2007 del 08/09/2007.

20 VENUSIANE E SETICREI - Insieme per la bellezza delle donne bresciane

MAGAZINE

23 SIMONA BORDONARI di Enrico Bonera

EDITORE DUESSE ADV

26 GIOADRI MILANO - Dal 2006 quando

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la praticità si unisce all’eleganza

DIRETTORE EDITORIALE

Emanuele Zarcone | info@bresciaup.it

32 TALENT UP -Francesco Guerra

MARKETING SPECIALIST

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70 DA FORGIAFER A ITALIAN PADEL- Da

GRAFICA E IMPAGINAZIONE

Galuppini a Mister Padel

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Events

WEB & SOCIAL

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REDAZIONE E UFFICIO STAMPA Antonio Russo | info@bresciaup.it

42 MASTER SUSHI - L’oriente non è mai stato così vicino

EVENTS

44 DEBLANC - Serata degustazione

CREATIVE & ART DIRECTOR

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Federica Cocco | info@bresciaup.it

48 BST - Biogas Steel

C O L L A B O R AT O R I

Maria Verderio | Attilio Tantini | Chicca Baroni | Edward Battisti | Rossano Caffi | Roberto Cappiello | Emanuele Lumini | Simone Mor | Laura Gorini | Caterina Musciarelli | Roberto Zarrillo | Lorenzo Tiezzi | Alessandro Arrighini | Roberta Colico | Domenico Ferrari | Stefano Bertazzoni

50 BRESCIA TORNA AD ESSERE DINAMICA - Street Style Party 52 SESTINO VILLAGE

STAMPA

Staged SRL

54 ARGAGN - Barbieria / Bistrot

PHOTOGRAPHERS

Selene Zarcone | Cesare Palazzo | Sidass Attilio Feder | Riccardo Guerini | StudioUp | Carlo Sandrini Patrick Merighi | Filippo Venezia | Federica Scaroni.

56 BODYSTREET BRESCIA SKYLINE - Perchè 20 minuti bastano

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Umbria e Toscana: Assisi

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un’ora siamo già all’uscita per Santa Maria degl’Angeli.

La strada è una delizia. Più di 50 Km GRATUITI, si senza pedaggio, da percorrere su due corsie ad un limite di 110 Km/h.

Decidiamo di uscire prima perché, sempre sui ricordi di una gita scolastica, merita la visita alla Basilica di Santa Maria degli Angeli che sorge nella pianura ai piedi del colle di Assisi a protezione della Porziuncola, dove San Francesco avrebbe fondato il primo nucleo dell’Ordine dei Frati Minori.

Parcheggiamo le moto praticamente vicini alla Basilica, e visto che nella piazza adiacente ci sono ancora degli ambulanti con I loro prodotti, ne approfittiamo per fare un pranzo veloce con frutta e verdura. Fa caldissimo, siamo al 7 Agosto e l’afa non invita a riempirsi troppo lo stomaco.

Visita doverosa alla Basilica, e poi ripartiamo verso Assisi, che ormai è lì, la vediamo già la in alto sul colle, adagiata tranquilla di una bellezza unica e maestosa.

La strada che conduce alla città sembra fatta apposta per permettere al visitatore, di fermarsi ad immortalare ciò che gli si compare innanzi, e noi sfruttando la manegevolezza delle moto riusciamo a trovare il posto ideale per fermare con una foto la visione impressa nei nostri occhi.

Risaliamo in moto, e saliamo per i lievi tornanti che

evo dire che il lago Trasimeno è un posto davvero fantastico. Si perché ci si trova immersi in un’area verde dove questo enorme bacino d’acqua riflette i colori della flora, e l’aria trabocca di profumi freschi e naturali.

Rimanendo immobili davanti a questo paesaggio, la mente è libera di fantasticare, rigenerarsi.

Le ore migliori per godere di questi momenti sono quelli con la minore quantità di luce: alba o crepuscolo.

Difatti, dopo una contemplazione serale, pensai che il giorno a venire potesse essere ideale per recarsi ad Assisi, uno dei luoghi più suggestivi e turistici dell’Umbria.

Proposta accettata dai miei compari e così il giorno seguente, zaini in spalla, o meglio moto sotto il sedere, partiamo in direzione della città di San Francesco.

Tutti e tre, visitammo la città in tempi che furono, chi con la scuola, chi con la famiglia, ma l’idea di ritornarci dopo parecchi anni, ci rendeva felici.

Come itinerario, scegliamo di costeggiare il lago Trasimeno sul lato nord, direzione est, e quei pochi chilometri di costa ci regalano scorci suggestivi passando per Tuoro sul Trasimeno e poi per Passignano sul Trasimeno.

Giunti nei pressi di Torricella, seguiamo l’indicazione per il raccordo autostradale 6 Bettolle Perugia e in meno di 12

VOTA IL TUO CAMPIONE PREFERITO portano all’ingresso di una delle porte della Città, Trovare parcheggio non è facile, anche noi con le moto ci dobbiamo spostare dall’ingresso principale, e ridiscendere alcune ceminaia di metri per trovare posto dove lasciare le nostre due ruote.

Adesso si, gambe in spalla. Perchè se si vuole visitare La basilica di san Francesco, bisogna salire, camminare ed innalzarsi per raggiungere la parte che sta sopra di noi.

Un breve pellegrinaggio che prepara i fedeli ad accogliere quello che poi verrà loro omaggiato.

Avanti quindi. Il tragitto è sempre unico ed affascinante.

Si cammina nel Medioevo, con case di pietra e strutture in legno. Ogni tanto qualche caratteristico negozietto ci incuriosisce e spezza temporaneamente la fatica della salita.

E poi si arriva nella grande piazza della Basilica Superiore.

La piazza serve come polmone di compensazione, si riprende fiato per poi immergersi nella storia dell’arte e della Fede.Cristiana.

Nelle due chiese è stata scritta la storia dell’arte italiana: ci hanno lavorato Cimabue, Giotto, Lorenzetti, Simone Martini. Nella chiesa superiore, ci sono i famosissimi affreschi di Giotto che illustrano, in 28 quadri, la vita di San Francesco e altre opere di Cimabue. Nella Inferiore c’è la Cripta con i resti di San Francesco. Semplice, scavata nel muro e circolare come il Santo Sepolcro, c’è l’urna di pietra rinchiusa da sbarre in due griglie di ferro nella quale fu trovato il corpo del Santo.

Sopra la tomba brucia una lampada che risplende in tutta la stanza… “ Un singolo raggio di sole è abbastanza per spazzare via molte ombre” San Francesco.

TO BE CONTINUED…

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Minusvalenze finanziarie?

Recuperale subito con il maxicedola 17%

N

ell’immaginario comune, col termine minusvalenza, spesso si fa riferimento ad una perdita, come ad esempio il risultato di una gestione di portafoglio che, alla fine dell’anno, può aver sottoperformato, generando una diminuzione del patrimonio.

protezione del capitale fino ad una predeterminata barriera, un flusso cedolare periodico e, in determinati casi, il rimborso anticipato del capitale (opzione autocallable), in cambio dei dividendi che i titoli sottostanti lo strumento finanziario riconoscono.

In un’epoca di continua immissione di liquidità da parte delle Banche Centrali, è spesso difficile trovare sul mercato titoli di stato a breve scadenza e con rendimenti positivi; l’alternativa è vincolare il capitale con scadenze molto lunghe, ma c’è il rischio di un’elevata volatilità dei prezzi.

Spesso quindi, parlando di minusvalenza, si pensa erroneamente come al risultato di una cattiva gestione.

Ma è normale: il risultato di una gestione di portafoglio è il risultato totale di performances positive e negative che, sommate, danno l’esito riguardo la competenza e bravura dei gestori nell’affrontare tutte le alterne fasi di mercato dell’anno in esame. Ma nessun gestore è peraltro immune da prestazioni negative.

Prendendo in esame le minusvalenze, esiste un particolare prodotto finanziario, fiscalmente agevolato, che consente di compensare tali perdite.

Si tratta del certificato, particolare strumento finanziario quotato su Borsa Italiana: è uno strumento di investimento generalmente a gestione passiva che non fa altro che replicare fedelmente il sottostante.

Tale strumento consente all’investitore di ottenere

Un’ottima alternativa agli strumenti tradizionali sono certo i certificati che sono connotati anche da un appeal piuttosto particolare: la loro efficienza fiscale per compensare eventuali minusvalenze nei risultati di gestione.

Infatti, a differenza di altri prodotti finanziari come fondi, ETF, obbligazioni od azioni che producono redditi di capitale e quindi non compensabili con la stessa tipologia di strumenti, i certificati producono solo redditi diversi, che possono essere utilizzati per la compensazione 14

di eventuali perdite fiscali su deposito titoli.

Tale compensazione per legge può avvenire fino e non oltre il quarto anno successivo alla perdita e quindi, coloro che hanno avuto delle perdite nel 2015, hanno tempo fino alla fine di quest’anno per sottoscrivere un certificato che vada a compensare tali perdite.

Rigsave Capital, sempre attenta alle evoluzioni di mercato, ha strutturato un certificato che, in emissione dal 29 novembre sul mercato EUROTLX, erogherà attorno al 15 dicembre una maxicedola pari al 17% del capitale investito, a condizione che il peggiore dei titoli non perda oltre il 65 % nei successivi 15 giorni dall’emissione: la maxicedola, così accreditata al sottoscrittore, consentirà di compensare le minus dal 2015 ad oggi e quindi raggiungere la piena efficienza fiscale nel risultato di gestione.

Il certificato, della durata quinquennale, che ha come sottostanti 4 titoli scelti dai gestori Rigsave Capital erogherà, oltre alla maxicedola del 17% già menzionata, un coupon mensile dello 0,5% a patto che il peggiore dei 4 titoli non perda più del 40% rispetto alla quotazione iniziale che avverrà il 26 novembre di questo mese, con effetto memoria: se il peggiore dei titoli superasse la sopramenzionata barriera, non verrebbe erogata cedola e si passerebbe al mese successivo, ma una volta che il titolo tornasse sopra la barriera, verrebbero incassate dal sottoscrittore anche le cedole non percepite dei mesi precedenti.

La barriera per la protezione del capitale si attesta a scadenza al 50%.

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04/03/2019

CAS Concaverde Il raduno

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Il giusto spazio è stato dato alla cerimonia di consegna dei riconoscimenti, con in passerella i tiratori che maggiormente si sono distinti nel 2019, conquistando spesso i gradini più prestigiosi dei podi regionali e nazionali. Tra questi il figlio d’arte, ormai pronto al grande salto nel Gruppo Sportivo dei Carabinieri, Samuele Faustinelli, oro nella gara nazionale di fossa olimpica a Massa Martana tra gli juniores e argento nella finale del campionato nazionale junior di Montecatini. A questi successi va aggiunta la vittoria in Coppia Italia in squadra con Giacomo Mario Saleri, Luca Gerri e Nicolas Qejvanaj al Criterium svoltosi al Tav Cieli Aperti di Cologno al Serio. Tanti altri risultati di prestigio sono, poi, arrivati

i è svolto domenica 17 novembre, al ristorante «La Basia 2.0» di Lonato del Garda, il raduno conviviale del CAS Concaverde, rinomata fucina di talenti nella disciplina del tiro a volo, per il tradizionale appuntamento di fine stagione.

«Ci siamo ritrovati per festeggiare un’altra annata ricca di soddisfazioni, che ha impreziosito ulteriormente il palmares della nostra società - ha riassunto il dirigente Silvio Grande - Ma oltre all’importante risultato agonistico, alle tante finali e ai tanti podi, ci preme sottolineare la sensazione di naturalezza in pedana, di umile sicurezza nei propri mezzi, la voglia di imparare e migliorare gara dopo gara dei nostri portacolori. Questi sono i valori che i nostri istruttori e dirigenti cercano quotidianamente di trasmettere ai nostri ragazzi, oggi giovani atleti, domani grandi uomini e futuri campioni, perché essere al vertice del tiro a volo italiano significa essere al vertice anche di quello internazionale».

Un’istantanea vivida, quella scattata dal dirigente sportivo, che sintetizza la realtà di questo dream team giovanile, dove i tiratori e le famiglie, altra componente imprescindibile dei tanti successi stagionali, hanno contribuito all’unisono a riempire ulteriormente di trofei e medaglie la già straboccante bacheca.

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dalla junior Francesca Tonelli; da Gabriel Ghisleri, Giacomo Mario Saleri, Marco Mangolini e Alessandro Salandini tra gli Allievi; da Matteo Barbi, Ilaria Borlini, Gloria Labemano e Nicolas Qejvanaj nella qualifica Giovani Speranze; dagli Esordienti Luca Gerri e Matteo Sertori. Grandi soddisfazioni anche sul versante dello skeet, dove i grandi mattatori del 2019 sono stati gli juniores Lucrezia Bandini, due volte in finale nelle gare nazionali, di cui culminata con un bronzo, e campionessa regionale della specialità e il collega Lorenzo Milani, campione regionale in carica, tra i sei finalisti nelle gare nazionali di Laterina e Massa Martana e argento nella gara a squadre del Criterium con Manuel Marelli (oro regionale nella qualifica Allievi) e Simone Gnali.

Oltre agli instancabili dirigenti Silvio Grande e Walter Miotto, alle Presidentissime Liliana Vicini ed Elena Miotto, il giusto riconoscimento è stato conferito agli istruttori Andrea Miotto, Gianpietro Faustinelli, Marco Faustinelli, Zdenka Ratek per la fossa olimpica e a Claudio Munaro per lo skeet. Non sono, infine, stati dimenticati i tanti, importanti, sponsor che, con la loro benevolenza e lungimiranza, hanno consentito di coprire in gran parte i costi degli allenamenti, delle divise e delle trasferte sul territorio nazionale.

Ora si pensa già al 2020, ai tanti nuovi appuntamenti agonistici, ma anche all’Open Day di domenica 26 gennaio quando, sulle pedane iridate della struttura lonatese, tanti nuovi giovani potranno provare l’ebrezza di rompere il primo piattello per poi, magari, unirsi ai ventisette campioncini che già fanno parte del Cas Concaverde. «Il tiro a volo è uno sport che richiede molta disciplina, autocontrollo e concentrazione - ha ricordato sempre Silvio Grande – Per questo ha anche un’importante valenza didattica, con riflessi positivi sullo studio e sulla scuola». A coloro che vorranno avvicinarsi a una delle discipline che storicamente più ha dato, in termini di medaglie internazionali e olimpiche, allo sport italiano, sarà data la possibilità di usare inizialmente, in maniera del tutto gratuita, i fucili della scuola.

Tomas Mondadori

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Economia circolare Il presidente Massetti: «gli artigiani bresciani sono all'avanguardia»

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uone notizie dall'undicesima edizione della «Settimana per l'Energia». In occasione dell'appuntamento in Confartigianato Brescia, con duecento ragazzi di ogni ordine e grado ("Luigi Einaudi" di Chiari, "Lorenzo Gigli" di Rovato, IC Franchi di Brescia e Novalis Open School di Brescia) che hanno assistito nell'Auditorium di via Orzinuovi a Brescia alla proiezione del docfilm "A plastic ocean", sono stati resi noti i risultati del sondaggio realizzato da Confartigianato Lombardia sulla sostenibilità ambientale che ha coinvolto anche 200 imprese bresciane.

«La transizione verso un modello di economia circolare è ormai una necessità riconosciuta. Nonostante le criticità e i ritardi, l’Italia presenta elementi di eccellenza dai quali partire. Le aziende bresciane si stanno comportando bene - conferma Eugenio Massetti, presidente di Confartigianato Brescia e Lombardia - perché siamo professionisti, le nostre aziende sono all'avanguardia. Si è puntato sulla formazione dei dipendenti, ma anche degli imprenditori».

Confartigianato Imprese Brescia e Lombardia Orientale “Settimana dell’Energia 2019

I risultati, condotti su oltre 1.700 imprese lombarde, hanno delineato l'orientamento delle micro e piccole imprese alla sostenibilità ambientale. In particolare, si evidenzia che tra le azioni green intraprese dalle imprese figura la riduzione dei rifiuti: la quota di Mpi e imprese artigiane che nel corso degli ultimi 5 anni hanno ridotto gli scarti prodotti si attesta al 30,9%, la quota sale al 50% per le imprese più sensibili al green, quelle che lavorano materiale riciclato e usano imballaggi riciclati. Il 28,2% delle Mpi e imprese artigiane presentano almeno un grado elevato di riparabilità e/o riciclabilità e durevolezza; nell'arco degli ultimi 5 anni il 38,4% di queste imprese ha migliorato infine il proprio livello di circolarità. Nel 53,1% dei casi le imprese si sono attivate ponendo maggiore attenzione sulla scelta delle materie prime, nel 28,2% dei casi sulla gestione dei rifiuti, nel 26,7% dei casi sulle performance dei processi

Un dato rilevante, visto che le imprese specializzate in settori potenzialmente coinvolti nelle attività di sviluppo e gestione delle energie rinnovabili (fotovoltaico, eolico, biomasse, etc) che costituiscono la filiera delle fonti energetiche rinnovabili sul territorio di Brescia sono complessivamente 2.317, di queste l'87,4% opera nell'istallazione di impianti elettrici.

Prospettive future altrettanto positive: la transizione dal modello di sviluppo lineare a quello circolare mette al centro dello scenario economico produttivo, sul solo territorio bresciano, oltre 22mila imprese e di queste il 66% e, ancora una volta, sono artigiane.

produttivi e nel 20,2% sulla progettazione dei prodotti.

Alla base della transizione verso modelli a basso impatto ambientale sono necessarie caratteristiche individuali quali consapevolezza, sensibilità e senso di responsabilità.

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Emanuele Lumini

Bonus aggregazioni

SERVIZI Le aggregazioni societarie diventano piu’ convenienti D’INVESTIMENTO

A

l fine di sostenere la crescita dimensionale delle imprese ritorna il “bonus aggregazioni”, già introdotto con la Legge 296/2006.

gruppo societario e laddove i soggetti siano legati tra loro da un rapporto di partecipazione superiore al 20% ovvero controllati anche indirettamente dallo stesso soggetto.

L’agevolazione, in deroga al principio di neutralità fiscale, consente di beneficiare dell’affrancamento gratuito, ai fini IRES e IRAP, del maggior valore attribuito all’avviamento e ai beni strumentali per effetto dell’imputazione su tali poste di bilancio del disavanzo da concambio emergente nelle operazioni di fusione scissione e conferimento.

Il beneficio fiscale è riconosciuto su affrancamento di ammontare complessivo non superiore a 5 milioni di euro per operazioni straordinarie effettuate a partire dall’entrata in vigore del D.L. fino al 31 dicembre 2022.

Il maggior valore attribuito ai beni è riconosciuto ai fini delle imposte sui redditi e dell’imposta regionale sulle attività produttive a decorrere dall’esercizio successivo a quello in cui ha avuto luogo l’operazione di aggregazione aziendale.

Nel caso in cui la società risultante dall’aggregazione ponga in essere ulteriori operazioni straordinarie, o ceda i beni iscritti o rivalutati ai sensi del decreto, nei primi quattro periodi d’imposta dalla effettuazione dell’operazione, è prevista la decadenza dall’agevolazione.

Nello specifico, in caso di fusione o scissione, l'agevolazione consiste nel riconoscimento fiscale gratuito del valore di avviamento e di quello attribuito ai beni strumentali materiali e immateriali per effetto dell’imputazione in bilancio, secondo corretti principi contabili, del disavanzo da concambio.

Le disposizioni del Decreto Crescita si applicano solo per operazioni di aggregazione aziendale cui partecipino esclusivamente imprese operative da almeno due anni.

Inoltre, il Bonus è escluso qualora le imprese che partecipano alle operazioni facciano parte dello stesso

Di conseguenza, nella dichiarazione dei redditi del periodo d’imposta in cui si verifica la decadenza, l'impresa sarà tenuta a liquidare e versare l’Ires e l’Irap dovute sul maggior reddito, relativo anche ai periodi di imposta precedenti, determinato senza tenere conto dei maggiori valori riconosciuti fiscalmente. Non sono previsti invece interessi e sanzioni sulle maggiori imposte liquidate.

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Venusiane e Seticrei Insieme, per la bellezza delle donne bresciane

IL CENTRO DI DIMAGRIMENTO ED ESTETICA AVANZATA E L'AZIENDA SPECIALIZZATA NELLA COSMESI NATURALE INTRECCIANO L'ECCELLENZA PER PROPORRE UNA COCCOLA IN PIÙ PER LE PROPRIE CLIENTI.

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a un lato c'è Venusiane, realtà che da due lustri si occupa della figura femminile a 360 gradi, dall'altro Seticrei, esempio di imprenditoria nato dalla voglia di ricrearsi della fondatrice. E nel mezzo, nell'incrocio di strade dell'uno e dell'altro un programma che mixa le tecnologie di ultima generazione del primo con gli attivi del secondo.

GLI ATTORI IN CAMPO Venusiane è centro dimagrimento – estetica avanzata che da dieci anni si prende cura della bellezza delle donne bresciane, si occupa in toto della figura femminile, dal dimagrimento al rimodellamento dei punti critici, passando per il ringiovanimento naturale, con un metodo che inizia da un’attenta analisi. Ovvero bioimpedenziometria, bodymetrix - del quale ha l’esclusiva su tutta Brescia e che indica l’esatto spessore adiposo in eccesso - termografia, valutazione dello stile di vita, ph urine, idratazione cutanea. Così, il suo team, tutto al femminile, può impostare un programma mirato, efficace e su misura. Con una filosofia che tratta l’organismo dall’interno all’esterno per avere un risultato duraturo e più visibile, e che, da dieci anni a questa parte, dà garanzia del risultato e assicura un accompagnamento alimentare per un anno nel post trattamento.

Ogni percorso, che sia viso o corpo, inizia con una fase di detossinazione e pulizia alimentare e prosegue con trattamenti personalizzati coadiuvati con alimentazioni ad hoc che permangono anche per l’obiettivo, perseguito attraverso l’utilizzo di macchinari di estetica avanzata.

La passione nel risolvere le varie problematiche femminili, dall’adolescenza alla fase piu delicata della pre e post-menopausa, ha visto dedicare a quest'ultima un’attenzione particolare mettendo a punto un protocollo mirato per poter ritrovare il proprio equilibrio fisico, mentre la costante ricerca di grandi novità in campo 22

d’estetica avanzata ha portato all'incontro con Seticrei.

Seticrei è giovane realtà operante nel settore della cosmesi, nata dall'idea della fondatrice, Donatella Colangelo, di dare a se stessa la possibilità di ricrearsi in seguito ad un’acne virale che le ha condizionato negativamente il viso all’età di sedici anni. Con il supporto di un'esperta cosmetologa, Donatella ha formulato cosmetici naturali con principi attivi puri al 100%.

Niente sostanze che possano danneggiare la pelle, quali siliconi, petrolati, paraben, peg, oli minerali e derivati, butilidrossianisolo e butilidrossitoluolo, tensioattivi qual sls e sle, ma materie prime strettamente naturali che non provocano allergie né reazioni cutanee. Per una filosofia che mira a creare bellezza e benessere alla portata di tutti, e con un servizio di consulenza gratuito prima dell'acquisto per essere certi che ognuno utilizzi il prodotto più idoneo alla propria tipologia di pelle.

In questo contesto nasce Ritual Diamond, primo ed unico rituale alla polvere di diamante naturale e certificata: niente glitter ma vera e unica polvere con diamanti micronizzata, in modo da poter essere massaggiata sull'epidermide senza creare lesioni, e legata a peptidi naturali dallo straordinario potere liftante, che illumina di nuova vitalità la pelle, le restituisce un aspetto giovanile mediante l’attivazione di naturali processi antiinvecchiamento, e al contempo la protegge dagli effetti nocivi di sole e inquinamento a cui è costantemente sottoposta.

Donatella Colagelo ideatrice di Seticrei, il suo obiettivo: aiutare a maturare consapevolezza verso quello che abitualmente utilizziamo.

LA COMBINAZIONE PERFETTA. Il Rituale con polvere di diamanti naturale e peptidi liftanti Seticrei viene eseguito da Venusiane all'inzio del percorso di ringiovanimento. In sinergia ai cosmetici all'olio di caviale e con una tecnologia che attua una stimolazione muscolare e aumenta la permeabilità cutanea, si potenzia il tutto, così da migliorare l’assorbimento del prodotto all’interno dell’epidermide. E per esaltare ogni risultato tutti i trattamenti corpo Venusiane applicano poi il fango.

Diamond Line - cavallo di battaglia della linea Seticrei - alla polvere di dimante naturale e peptidi.

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Simona Bordonali 29

gruppo consigliare stanno uscendo un bel gruppo con ottima competenza, così da poter avere un ventaglio di nomi sui quali puntare su una giunta con assessori validi e preparati, ma chi decide è il segretario federale della Lega, perchè abbiamo una gerarchia che deve essere seguita e rispettata.

Per cui devo riconoscere che a Brescia stiamo creando una buona squadra, che sta facendo un'opposizione costruttiva per il bene della Città.

COM'È NATA LA TUA PASSIONE POLITICA? La mia passione inizia a 17 anni, quando durante il volantinaggio fuori da un liceo bresciano da parte della sinistra, ho notato che venivano riportate le notizie, a mio avviso in modo non veritiero.

Ho voluto sincerarmi e mi sono recata nella sede della Lega in città per avere delucidazioni e così ho appurato personalmente che il il volantino riportava falsità.

Così mi attivai in prima persona a collaborare per divulgare la risposta corretta e ho subito aderito al primo movimento dei giovani della Lega (allora era Lega Lombarda) e me ne appassionai divenendo militante anche quando, per motivi di studi universitari, mi trasferii a Milano, dove ho frequentato la Lega di Milano dove ho conosciuto Matteo Salvini.

Passione del territorio, scuola politica e un'intensa attività divulgativa a partire dal volantinaggio ai banchetti fino alla prima candidatura "come riempiliata", anche avere presenza femminile ed il rispetto delle quote rosa, finchè divenni consigliere comunale a Rovato.

Tornata a Brescia con 2 mandati nelle circoscrizioni subentrai, come prima dei non eletti, al ministro Castelli che si era dimesso, nel consiglio comunale di Brescia.

ANCHE SE MANCA ANCORA MOLTO TEMPO, MA AVETE GIÀ INDIVIDUATO I PAPABILI CANDIDATI PER LE PROSSIME ELEZIONI COMUNALI? Penso che il gruppo naturale che si è formato e maturato in questi anni in modo naturale a Brescia sia già assodato, da me, Massimo Tacconi, Fabio Rolfi, ma anche dal

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Gioadri Milano Dal 2006, quando la praticità si unisce all’eleganza

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orreva l’anno 2006 quando a Milano fu presentata la prima collezione di Gioadri. Sotto gli occhi attenti e vispi del gufo, portafortuna di famiglia scelto dalla designer Giorgia Frigeri come simbolo di buon auspicio, è cominciata un’avventura imprenditoriale che aveva già radici molto profonde.

Capi che non si stropicciano, che non necessitano di essere stirati dopo essere stati tolti da un trolley, o da una borsa e nemmeno dopo essere stati lavati; ma che non rinunciano mai alla raffinatezza ed eleganza proprie della donna e della donna Italiana in particolare.

Abiti che sono apprezzati e venduti in eventi dedicati, ed in selezionate boutique in Italia o all’estero dove l’eleganza, lo stile e la creatività tipicamente Italiane del Marchio Gioadri sono percepite in modo inequivocabile Capi per una donna che non segue la moda ma che la moda la indossa.

Gli studi e l’esperienza di Giorgia inizialmente da interior designer nell’attività di famiglia e poi da creatrice di capi di abbigliamento per una casa di moda, contribuiscono ad accrescere l’innato desiderio di avere una propria “maison” in cui creare abiti frutto di giochi di colori e forme, senso delle proporzioni apprese negli anni di studio e lavoro che si fondessero con l'esigenza di praticità ed eleganza di una donna sia che fosse in carriera, sia che fosse dedita alla famiglia, o come sempre più spesso accade, che debba coniugare entrambe le cose.

Ed ecco che nasce Gioadri, con le sue creazioni che usano filati e materiali esclusivamente italiani, in particolare modo jersey, che sapientemente e con passione e dedizione lavorati, diventano capì che si possono indossare in occasioni informali, ma anche in eventi importanti, con scarpe sportive o con i tacchi, talvolta perfino usando lo stesso abito che semplicemente con un diverso modo di essere indossato consente di passare da una giornata in ufficio ad una cena di gala.

GIOADRI MILANO Via Stromboli, 23/2, 20144 Milano WEB: www.gioadri.com FB: Gioadri Milano IG: gioadri_milano FOTO: Carmelo Poidomani

Giorgia Frigeri imprenditrice GIOADRI Milano

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INTERVISTAUP Stefano Bertazzoni

Il debutto di Stefano Cipani

Il trentatreenne regista bresciano ha debuttato al Festival del Cinema di Venezia con il lungometraggio “Mio fratello rincorre i dinosauri”, tratto dall’omonimo libro di Giacomo Mazzariol, dimostrando grande abilità nella gestione di un set di per sé complicato. Numerosi, infatti, i baby attori che hanno affollato la regia, tra cui due affetti da sindrome di down, ma anche un cast d’eccezione, composto da attori come Alessandro Gassman e Isabella Ragonese. Un vero banco di prova per l’opera prima di Stefano Cipani.

QUANDO È SCOCCATO L’AMORE PER LA CINEPRESA?

UN FILM DAVVERO COMPLICATO SE SI PENSA ALLA TEMATICA, MA SOPRATTUTTO AL CAST. DOVE È NATA L’IDEA DI PRODURRE PROPRIO QUESTO FILM?

«I miei primi contatti con questo mondo sono avvenuti all’età di 17 anni quando, per espletare la mia gavetta, giravo cortometraggi, pubblicità e quanto accadeva nei backstage dei film dei più grandi, tra cui Carlo Verdone, Fausto Brizzi e Ridley Scott. Lavoravo molto con la macchina da presa e i programmi di montaggio, una delle migliori palestre per un regista».

«La lettura del libro di Giacomo ha subito suscitato in me molte emozioni, che si sono tramutate in idee concrete su come avrei voluto sviluppare le scene del film, affinché coinvolgessero e suscitassero nello spettatore le mie stesse emozioni. La Produzione è rimasta particolarmente sorpresa dal lavoro svolto che mi ha affidato l’incarico».

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NON SOLO LA PRODUZIONE, IL FILM È STATO UN ENORME SUCCESSO ANCHE DI CRITICA E DI PUBBLICO… «Vero, anche se quanto visto nelle sale cinematografiche non rispecchia l’idea iniziale del film. Durante la produzione, infatti, le idee mi hanno travolto come un fiume in piena, costringendomi a modificare parte della regia».

GIACOMO MAZZARIOL, AUTORE DEL LIBRO, HA VIGILATO SULLO SVOLGIMENTO DELLE SCENE? «Sempre presente, e per me è stato di enorme importanza per non cadere nell’errore di stravolgere la storia originale, rischiando di passare un messaggio errato».

E QUALE MESSAGGIO TRASPARIRE?

HAI

VOLUTO

FAR

«Anzitutto la necessità di abbattere quelle barriere mentali fatte di stereotipi nei confronti dei disabili. Due, infatti, gli attori affetti da sindrome di Down che hanno partecipato alla produzione, di cui uno di tre anni e l’altro, Lorenzo, di nove. Proprio Lorenzo ha dimostrato grande professionalità nello svolgimento del ruolo a lui assegnato, non di secondaria importanza. Per questo ritengo indispensabile che anche i ragazzi con disabilità siano inseriti nel mondo del lavoro perché possono dare enormi gratificazioni, sia a loro stessi che alle persone che gli gravitano attorno, e sentirsi utili e parte della società».

PROGETTI FUTURI? «Ho in progetto un altro film che parla dell’universo giovanile, che lancia un messaggio di speranza e di amore, mischiato ad ironia e sarcasmo. Un film rivolto ai giovani, che parla di giovani, con un risvolto educativo, perché, abbinato ad una buona satira che corona l’intrattenimento, reputo sia un potente mezzo per trasmettere loro qualcosa di significativo».

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Roberto Cappiello

Servizi d'investimento SERVIZI La trasparenza, un tema sempre più rilevante D’INVESTIMENTO

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percepiscono mentre circa tre quarti va a retribuire la rete commerciale che vende questi prodotti. Il grosso del costo viene giustificato da una presunta “consulenza” che in realtà è solo un’azione commerciale.

Per questo la trasparenza nei costi dei nei servizi d’investimento è così fondamentale. Far conoscere agli italiani quanto realmente spendono per la gestione dei propri risparmi potrà far emergere finalmente la qualità del servizio di consulenza che ricevono. Non è tanto e solo una questione di spendere meno, quanto quello di pretendere un servizio adeguato rispetto a quanto effettivamente si spende. Il primo passo, però, è conoscere effettivamente quanto si spende. Dai primi risultati che stiamo ricevendo alla nostra recente iniziativa in materia, “Test Trasparenza”, la quasi totalità di coloro che rispondono (al netto dei promotori e dipendenti bancari che compilano incomprensibilmente il test, fra l’altro con il proprio nome), non sa di aver ricevuto il rendiconto con i costi o dichiara di non essere in grado di estrapolare il dato del complesso dei costi pagati!

inalmente il problema della trasparenza, in particolare sull’aspetto dei costi, nei servizi d’investimento sta diventando sempre più un tema dibattuto, sebbene non ancora a sufficienza da rendere gli investitori effettivamente informati e consapevoli. Del tema se ne parlerà anche domani, 23 Ottobre 2019, a Borsa Italiana in occasione di Trading Online Expo. Massimo Scolari, presidente di Ascofind, terrà una relazione sul tema “La trasparenza dei costi nella Mifid2 e le commissioni dei Fondi”. Fra le tematiche che verranno affrontate vi sarà un’interessante comparazione con altre nazioni europee come: Olanda, Regno Unito, Francia, Germania e Spagna.

PERCHÉ LA QUESTIONE DEI COSTI È COSÌ PARTICOLARMENTE RILEVANTE IN FINANZA? Molti investitori non esperti pensano che i costi non siano poi un aspetto così centrale: “ciò che conta veramente è il servizio che si riceve, non quanto costa”. Questo modo di pensare è apparentemente sensato e logico, in realtà denota una scarsa conoscenza del mondo degli investimenti finanziari. Il vero problema, infatti, è capire cosa si sta pagando con con quel prezzo.

Mediamente, gli italiani che si affidano al risparmio gestito pagano circa il 2% di ciò che investono.

Ciò significa che chi ha 100.000 euro investiti paga, mediamente, due mila euro all’anno.

Qualcuno, ovviamente né pagherà mille, altri ne pagheranno quattromila. La domanda è: qual è il servizio che l’investitore riceve a fronte di questo costo? La maggioranza degli investitori valuta il servizio in funzione del rendimento ottenuto. Credono che il compito della propria banca sia quello di far rendere “il più possibile” il proprio denaro. In sostanza l’unico servizio vagamente percepito dai clienti è quello dei money manager. Ecco il problema! Del costo che gli italiani pagano, circa un quarto, cioè la metà della metà, va al servizio che gli italiani

LA TRASPARENZA NON PUÒ CHE INIZIARE DALLA CONOSCENZA DEL COSTO PAGATO. Un settore nel quale la grande maggioranza dei clienti dichiara di non sapere quanto effettivamente ha pagato dimostra di avere un grado di trasparenza sostanziale gravemente insufficiente. Visto che le norme, formalmente, esistono è indispensabile che le autorità di vigilanza prendano tutti i provvedimenti necessari affinché diventino concretamente efficaci

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TALENT UP

Francesco Guerra 38

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iao ragazzi, sono Francesco Guerra. Sono un pilota professionista e sono orgoglioso di far parte della famiglia BMW come pilota e come istruttore per il programma BMW Driving Experience.

Ho iniziato la mia carriera con le 2 ruote per poi passare dal 2016 alle 4 ruote, partecipando al Campionato Nazionale Lotus CUP. Nell’anno successivo ho corso nel Campionato Seat Cupra Cup e nel ’18 nuovamente al Campionato Nazionale Lotus CUP vincendolo e laureandomi Campione Italiano della serie.

2018

CAMPIONE ITALIANO LOTUSCUP

2019

VICE CAMPIONE CAMPIONATO ITALIANO GRAN TURISMO GT4 SPRINT-

2019

Nel desiderio di poter crescere e consolidare la mia esperienza agonistica dal ’17 sono affiancato, nella preparazione ed in pista da un ex pilota, ns. concittadino, con un palmares ragguardevole di nome Christian Pescatori, che mi ha guidato fino a raggiungere il massimo risultato con la vincita nel ‘18 del Campionato Lotus CUP. Nel 2019 mi sono laureato vice campione del Campionato Italiano Gran Turismo GT4 Sprint ed ho concluso in terza posizione la serie GT Endurance.

La mia motivazione quotidiana è vincere la prossima gara e questo richiede dedizione. Non credo nella sfortuna ma confido nel duro lavoro e nella determinazione.

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TERZO CAMPIONATO ITALIANO GRAN TURISMO GT4 -ENDURANCE-

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70 Ottime Annate

Cooperativa vitivinicola Cellatica-Gussago

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Cellatica, da 70 anni, prospera una cooperativa vitivinicola formata solo da piccoli produttori: CVCG. Oggi conta 55 soci che, insieme, producono 250 mila bottiglie tra rosso, bianco e pregiatissime bollicine.

La sua storia iniziò nel novembre del ’49 con una stretta di mano che suggellò un patto carico di certezze per il futuro.

Già nel ’52 tutto funzionava alla perfezione, tanto che si giunse all’Atto Costitutivo. Da lì la storia prese corpo e maturò in fretta, come gli acini esposti al sole, filare dopo filare.

La Cooperativa Vitivinicola Cellatica Gussago è una realtà unica nel panorama della Franciacorta.

I vigneti si trovano tra Cellatica, Gussago, Rodengo Saiano e altri Comuni della Franciacorta.

La gestione è affidata al Presidente Mauro Tognoli. Punto di forza della cooperativa, oltre alla conduzione dei vigneti di proprietà, è il Servizio Lavorazione e Conduzione Vigneti, a disposizione di Soci che ne fanno richiesta.

Tra i vari vini prodotti è da segnalare il Cellatica Rosso D.o.c e Superiore, il cui nome deriva da “Cella”, cioè Cantina, in quanto già dal 1500 il territorio di Cellatica era noto per l’alta qualità dell’uva prodotta.

Dal 1979, tra i primi produttori della zona, la Cooperativa ha iniziato la conversione dei vigneti per la produzione del Franciacorta.

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Da non sottovalutare l’importanza del vino, ricordato nella Bibbia in 224 diverse occasioni.

Presso la sede, in presenza di numerose autorità europee, nazionali e regionali si è tenuta la presentazione del libro scritto da Roberto Barucco e Marco Rossi: “70 ottime Annate” con il quale gli autori hanno ricostruito la storia della cooperativa, integrandola con interviste a protagnonisti di ieri e di oggi. Al termine dell’evento si è tenuto un pranzo conviviale molto suggestivo.

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I nostri clienti sono sempre protagonisti indiscussi, noi ci impegnamo a farvi divertire, sognare e sopratutto emozionare.

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EV EN TS 42

MASTER SUSHI

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DEBLANC - Costaripa

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BST - Biogas Steel

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BRESCIA TORNA AD ESSERE DINAMICA - Street Style Party

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SESTINO VILLAGE

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ARGAGN Barbieria / Bistrot

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BODYSTREET BRESCIA SKYLINE - Perchè 20 minuti bastano

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CREDIPASS

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IL BONTÀ - I Luoghi del Gusto

FB: BresciaUp Events IG: bresciaupevents

EVENTS

MASTER SUSHI L’ORIENTE NON È MAI STATO COSÌ VICINO Martedì 29 Ottobre è stato inaugurato, con un party e una cena degustazione, il nuovo locale di via Oriana Fallaci 32 a Castel Mella (BS). Si tratta di Master Sushi, il luogo ideale per gli amanti delle specialità giapponesi: sushi e sashimi di qualità eccellente, uramaki, hossomaki, tempura e tanto altro. L’allestimento, caratterizzato da elementi naturali come il legno e le piante esotiche, disposte in modo da creare una carta da parati suggestiva (oltre a quella già presente), induce gli ospiti a pensare di essere altrove rispetto alla realtà occidentale. Il tutto è arricchito da un soffitto stellato, che dà la sensazione di en plein air.

Il ristorante offre due formule per soddisfare tutti: all you can eat, per chi non riesce proprio a resistere alle tentazioni, oppure alla carta per gli intenditori.

MASTER SUSHI Via Oriana Fallaci, 32 - Castel Mella (BS) TEL: 030 0990850 ORARI: aperti tutti i giorni dalle 12.00 alle 15.00 e dalle 19.00 alle 02.00 FOTO: Carlo Sandrini

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EVENTS

DEBLANC SERATA DEGUSTAZIONE “COSTARIPA”

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n occasione dell’inaugurazione della nuova cucina, noi del DeBlanc in collaborazione con Mattia Vezzola, abbiamo organizzato una serata di degustazione, mettendo al centro il rosato Costaripa, fiore all’occhiello della produzione vitivinicola bresciana in linea con i vini francesi della stessa tipologia.

Gli abbinamenti effettuati dallo Chef, sono stati pensati sulla base dell’equilibrio e dell’eleganza di questi vini, giocando con tendenze dolci, speziature e sentori di bosco.

Con questa serata si è dato il via oltre che ai pranzi, anche alle cene che potete prenotare direttamente chiamando il locale.

Fabio ed Elena vi invitano a sperimentare dopo l’aperitivo una cena speciale in una location amichevole e cordiale.

Abbiamo già in calendario altre interessanti serate a tema, seguiteci su instagram!

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DE BLANC

Via Cefalonia, 42, 25124, Brescia Tel: 030 224437 WEB: www.deblanc.it FB: DeBlanc IG: deblanc.it

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FROM

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Torna Cosmogarden Cosmogarden is back

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Dal 3 al 6 aprile 2020 si svolgerà la seconda edizione della fiera dedicata alla progettazione e realizzazione di giardini dentro e fuori casa.

The second edition of Cosmogarden will be from 3rd to 6th April 2020 and it will be dedicated to design studios, landscape architects, agronomists and garden builders for indoor and outdoor.

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d ospitare la manifestazione he location is Brixia Forum in Bresarà il Brixia Forum di Brescia, scia, that for four days will become che per quattro giorni diventerà the Italian Capital for Greenery with la capitale italiana del mondo green, con more than 100 events talking about last trenoltre 100 incontri per parlare delle nuove ds and business meetings for professionists tendenze nell’ambito delle installazioni verdi in this sector. They will have the possibility e appuntamenti business pensati per i proto partecipate in events like: Urban Forestry fessionisti del settore. Numerosi gli eventi Conference with national and international dedicati ai progettisti: dal convegno sulla speakers; meetings with FAI (Italy’s main Urban Forestry che coinvolgerà relatori non-profit foundation for the protection of nazionali e internazionali, all’incontro con il the nation’s cultural and environmental asFAI, l’Ordine degli Architetti e l’Ordine degli sets), Architects’ and Agronomists’ AssoAgronomi sulla tutela del paesaggio, fino ciations; University of Verona with its census Cosmogarden 2019 all’appuntamento con l’Università di Verodate for Green Areas. Cosmogarden will na sul censimento del verde partecipato. also host the annual meeting of AgronoDurante le quattro giornate Cosmogarden ospiterà inoltre l’Assemblea mists Association of Brescia, the API (bees and beekeepers association) annuale dell’Ordine degli Agronomi di Brescia, il convegno di API Lomof Lombardy Conference and the Green Age convention helded by University bardia e il convegno Green Age tenuto dai ricercatori dell’Università di of Milano researchers about the role of Green in Urban design. The complete Milano sul ruolo del verde nelle progettazione. Il programma completo programme will be soon available on the website. dell’evento sarà presto disponibile sul sito www.cosmogarden.it

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BST

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l giorno 14 Novembre nella bellissima cornice del Relais Cascina Scottina (PC) si è tenuto l’incontro “BST – TRA PRESENE E FUTURO RINNOVABILE” alla presenza di circa un centinaio di persone tra clienti e fornitori.

Durante l’evento i tecnici BST hanno presentato oltre all’evoluzione aziendale avvenuta negli anni i nuovi ambiti in quali la società ha iniziato ad operare evidenziando in particolare: • Services motoristici per i cogeneratori ElektroHagl di cui la società BST è l’importatrice esclusiva; • Manutenzioni ed assistenze sugli impianti di biogas e biometano; • Progettazione e realizzazione impianti fotovoltaici ad alta efficienza, con la possibilità di accumulatori, in rispetto alla nuova normativa nazionale ed ai nuovi incentivi; • Progettazione e realizzazione di impianti di trigenerazione; • Progettazione e fornitura di allevamenti zootecnici; • Installazione, manutenzione ed assistenza sui carri miscelatori Hoere di cui la società BST è l’importatrice esclusiva.

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A seguire si è svolto un piacevole aperitivo e pranzo conviviale ove i partecipanti hanno potuto scambiarsi opinioni, idee, commenti in un clima collaborativo e trasparente. Per concludere l’evento gli ospiti hanno potuto visitare uno degli ultimi impianti di biogas entrati in esercizio.

CHI È BST? BST è una solida realtà nata nel 2012 a Montirone (BS).

Forte delle esperienze pregresse dei fondatori nel settore del biogas e della zootecnia, l’azienda si è caratterizzata dalla possibilità di utilizzare l’acciaio inox austenitico certificato per la realizzazione dei propri impianti di cogenerazione a biogas e biometano. Nel corso degli anni BST ha avuto un continuo trend di crescita sul mercato, affermandosi tra i maggiori costruttori di impianti in Italia e leader nell’utilizzo dell’acciaio inox. Ciò ha permesso di espandere ulteriormente il proprio business nei settori della zootecnia, cogenerazione, trigenerazione e fotovoltaico. Tutto ciò è garantito da un continuo investimento in ricerca e sviluppo associato ad una costante e specifica formazione dello staff tecnico e commerciale.

Questo fa sì che BST possa garantire costantemente nuovi prodotti e soluzioni innovative per il mercato e soddisfare le molteplici richieste dei committenti.

BST Srl Via Artigianale, 53 - 25010 - Montirone (BS) Tel. 030 5050102 WEB: www.bst.srl EMAIL: info@bst.srl

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a concessionaria Dinamica torna ad essere il punto di riferimento del panorama bresciano: nel nostro nuovo showroom di Brescia in via Breve 4, tutte le novità della gamma BMW, MINI e BMW Motorrad, supportati dall’esperienza di un team di professionisti sempre pronti ad offrirvi un’assistenza veloce e impeccabile.

Vi aspettiamo.

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EVENTS

SESTINO VILLAGE

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ono ricominciate le serate al Sestino Village nella nuova location invernale in Via Cesare Battisti, 39 a Lonato del Garda. Ottimo cibo, bella musica e sempre tantissimo sano divertimento, contornato da show musicali live, spettacoli e concerti.

VenerdĂŹ e Sabato Dalle 21:00 alle 3:00

SESTINO VILLAGE Via Cesare Battisti, 39 - Lonato del Garda (BS) Per INFO e PRENOTAZIONI: 329 2472452 FB: Sestino Village IG: sestino_village FOTO: Attilio Feder

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EVENTS

ARGAGN

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razie al successo riscontrato in questi ultimi anni dalla prima ARGAGN Barbieria/Bistrot, in via Filzi a Brescia, il 27 Ottobre scorso, sul lago d’Iseo, precisamente nel cuore di Sarnico, è nato una nuovo punto di riferimento, per chi come noi, crede che il proprio benessere e la cura di se stessi, rendano l’uomo davvero completo. Seppur la barbieria fosse aperta sin dalla mattina, il party di inaugurazione è cominciato alle 17 con aperitivo accompagnato da buffet dolce e salato.

Numerosissimi gli ospiti accolti dai nostri barbieri e forte l’interesse dimostrato da tutti. Come per tutte le attività e i servizi proposti da ARGAGN, anche nell’organizzazione e nella preparazione di questo importante evento, abbiamo voluto puntare al massimo. Un ringraziamento particolare ai nostri partner Catering BOHEM LA STAZIONE PARATICO e la cantina LA MONTINA FRANCIACORTA, oltre ovviamente all’intrattenimento musicale di Dj NAIKE.

Quindi da oggi, niente più scuse e mai più barba incolta e poco tenuta, anche il lago d’Iseo potrà trattarsi bene e apprezzare l’inconfondibile stile ARGAGN. La nostra nuova Barbieria di SARNICO è in Via Lantieri, 60. Aperta dal Martedì al Sabato, dalle 9:00 alle 19:00 e la Domenica mattina dalle 9:00 alle 12:30.

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Durante tutta la serata, i protagonisti indiscussi sono stati i prodotti ARGAGN Mencare: dalla nuova capsule, presente solo nelle nostre barbierie, ai classici evergreen per la cura dell’uomo, che potrete trovare anche sul nostro shop online, sempre a vostra disposizione.

Contatti Sitoweb: www.argagn.it FB: Argagn - La Barbieria IG: argagn_la_barbieria

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l nuovo e tecnologico metodo EMS (elettro mio stimolazione) potenzia la contrazione delle fibre muscolari tramite stimoli aggiuntivi. Efficacia dimostrata anche da studi di Università Europee.

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Per saperne di più, potete recarvi presso Bodystreet Brescia Skyline, Via F.lli Ugoni 34F o telefonare al N°: 391 1098455. Sarete accolti da un Team cordiale e qualificato. Oppure potete visitare il nostro sito: www.bodystreet.it/posizione/studios/brescia-skyline/ e scaricare un Voucher per una prova di allenamento.

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Vi aspettiamo per dare una ‘scossa’ alla vostra vita.

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EVENTS EVENTS

CREDIPASS

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n data 22 ottobre 2019 presso la sede di Erbusco Via iseo 26 (presso Rotonda Bonomelli) inaugurazione nuova sede Credipass Rovato, societĂ affermata in mediazione creditizia, supervisor di riferimento Silvio Varano.

Presenti amministratore delegato Mauro Baldassin, direttore commerciale Maurizio Visconti, presidente Hgroup Diego Locatelli, agenzia immobiliari partner, banche, notai e tanti amici.

Grazie a tutti i partecipanti.

Rovato Via Iseo 26, 25030 - Erbusco (Bs) EMAIL: segreteria.rovato@credipass.it TEL: 030 7703997 WEB: www.credipass.it CATERING: Retroscena Rovato

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EVENTS

IL BONTÀ I “LUOGHI DEL GUSTO” CONQUISTANO IL BONTÀ DI CREMONA.

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l Salone delle Eccellenze Enogastronomiche dei Territori, nella capitale del torrone e della liuteria, con un progetto di Duesse Adv il meglio della produzione enogastronomica italiana raccontata, promossa e fatta degustare.

La XVI edizione de il BonTà, il Salone delle Eccellenze Enogastronomiche dei Territori, a Cremona, ha fatto registrare un bel successo. Oltre 2.000 prodotti artigianali provenienti da 16 regioni italiane tra gli affollati padiglioni di CremonaFiere, con tanti che hanno potuto scoprire, assaggiare, comprare un’infinità di delizie, e per così dire anche “incontrare” i luoghi di cui queste eccellenze sono espressione. I “Luoghi del Gusto”, appunto, un’iniziativa espositiva cui quest’anno ha decisamente voluto puntare la Fiera, raccogliendo e mettendo in pratica il progetto organizzativo e di marketing ideato da Duesse Adv per implementare l’offerta del Salone con altri prodotti, 66

aziende, e rispettivi territori dettagliatamente selezionati sul metro della qualità, della tracciabilità e della “bellezza”.

Più sul turismo gastronomico, insomma, che sui singoli prodotti della buona tavola. Con località, spazi, regioni, comuni, borghi, da riscoprire, oltre che col loro cibo da assaporare.

L’idea ha avuto esito pienamente positivo. Rispetto alla precedente edizione, il Bontà ha fatto segnare, infatti, un bel + 25% di aumento dell’area espositiva occupata (e non è poco, in questi tempi di recessione, che vedono proprio nel settore fieristico italiano un unilaterale e generale regresso, e pure indipendentemente dal settore merceologico) e quindi di prodotti, con grande animazione per tutti e quattro giorni di fiera tra la miriade di colorati stand e i vari eventi.

Tra i tanti, tra i più gettonati, proprio questi dei “Luoghi del Gusto” organizzati da Duesse Adv, a cominciare dalla magnifica isola di PECCO, Piazza Etica Contadina Calabria (una gran bella iniziativa nata a Catanzaro e che punta ad espandersi in Italia) dove oltre alla libera degustazione e all’acquisto dei migliori prodotti locali, un’infinità di scelta, è stato anche possibile gustare piatti saporiti e “indimenticabili” sulla base di ricette tradizionali e superbe materie prime.

Gran successo di simpatia, poi, per l’Accademia Italiana del Peperoncino col suo testimonial Gianni PellegrinoRe Peperoncino, la Mostra “Peperoncini dal mondo”, e le sue aziende protagoniste. Quindi per i produttori di leccornie e tipicità calabresi, siciliane, lombarde, venete, schierati al centro del padiglione in bella mostra.

Archiviata questa edizione, la prospettiva di Duesse Adv con Cremona Fiere è allargare decisamente per il prossimo futuro questa neonata rete dei “Luoghi del Gusto”, con un occhio stavolta anche all’estero, al mondo della ricerca agroalimentare, delle attrezzature, dello street food.

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EVENTS

DONNAUP

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Ringraziamo per la partecipazione gli espositori della fiera I Luoghi del Gusto - Pecco - Bergamotto - Pastificio Gaetarelli - Dodò Marmellate - Accademia Italiana del Peperoncino - Azienda Agricola “Il Poggiolo” - Cantine Rombolà - Faggio Rosso Agriturismo - La Tentadora Birrificio - Solo Treviso

- Amore Pinsa - Paradiso dei Golosi - Sicily Food - Teti coltelleria - Calabrus - Capparelli Salsicce - E Food -Tundra Ice international - Gandelli Eugenio Cantine Vinicole: - Bonfadini - Pilandro - CVCG

Per le attrezzature: Dass, Morix, Coper, Eurostern.

Un particolare ringraziamento alla “LAINOX Grandi Attrezzature” per la disponibilità e la professionalità offerta in occasione della manifestazione e per un proseguo di collaborazione nei prossimi eventi.

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Come dormono cane e padrone?

Si può capire il rapporto che vivono assieme

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lontano nemmeno mentre dorme. Ha inoltre bisogno di un continuo contatto diretto corpo a corpo. Quando il cane prende le forme del corpo del padrone e dorme “a cucchiaio” significa che ama farsi coccolare e si fida ciecamente del padrone. Dormire così lo fa sentire protetto.

a come padrone e cane dormono si possono capire molte cose: una delle più importanti è il tipo di rapporto che vivono insieme.

Così come avviene tra persone, anche tra padrone e cane si creano diverse tipologie di rapporti. Per capire di che rapporto si tratta, è possibile osservare e analizzare alcuni particolari e comportamenti. Uno dei più semplici da analizzare è vedere come il padrone e il cane dormono insieme. A seconda delle posizioni che assumono, si può stabilire che esiste un certo tipo di gerarchia e di rapporto.

Ad esempio, se il cane dorme ai piedi del padrone significa che riconosce il padrone come elemento dominante della coppia. Il cane gli sta vicino, ma rispetta il suo spazio.

Un cane molto devoto è quello che dorme ai piedi del letto senza salire. È anche il segno che il cane è in grado di riconoscere e rispettare il suo spazio e lo spazio del padrone, pur riuscendo comunque a stabilire un rapporto preciso.

Se il cane dorme sopra al padrone significa che il cane è assolutamente dipendente da te da non poter stare 71

PUZZLE MARKETING Marco Balzani

I 3 ingredienti per aprire un’azienda (Attenzione: hanno il potere del mantello di Harry Potter: sono invisibili).

C

i sono degli ingredienti all’interno di un business che appaiono ‘invisibili’ ai più, e possono portare ad un miserabile fallimento se non vengono presi in considerazione quando si concepisce un’azienda.

Ecco quali sono i 3 principali:

Fatto sta che se non comprendi a fondo il Business Model di un’azienda rischi di copiare solo il piatto e NON avere il ristorante in cui venderlo.

Un ottimo modo per fare il massimo degli sforzi e ottenere il minimo dei risultati!

INGREDIENTE INVISIBILE #1: Il Momentum

INGREDIENTE INVISIBILE #3: I Capitali.

Il Momentum è lo ‘slancio’ dell’azienda, ovvero il ‘momento in cui è stata creata’.

Arrivare Primi, Secondi o Quindicesimi in un settore non significa ripartirsi proporzionalmente i guadagni.

Molto spesso i guadagni sono ripartiti in queste proporzioni (o molto simili): Quasi TUTTO al Primo e al Secondo, POCO al Terzo e le BRICIOLE agli altri.

Quindi se vedi un Business che funziona è probabile che sia stato il PRIMO o al massimo il SECONDO della sua categoria di mercato, e quindi copiarlo non può portare ad altro che alimentare la sua ricchezza ed annullare le tue speranze di arricchimento facile.

Il Momentum è spesso l’ingrediente magico di un business, e copiarlo è praticamente impossibile.

I verdoni sono la spina dorsale di molti business, soprattutto di quelli che hanno un Business Model contorto e complesso.

Apple, Starbucks, Amazon, Virgin, Facebook…sono tutte idee di Business ottime, ma quanti soldi ci sono voluti PRIMA di sbancare?

Alcune di quelle che ho citato non hanno ancora smesso di buttare soldi nel calderone in attesa che il trend di bilancio si inverta.

Copiare un’idea è facile, ma spesso non ci si rende conto che senza adeguati capitali si fallirebbe PRIMA che quell’idea porti un reale profitto.

Forse è per questo che il motivo principale di fallimento della maggior parte della Start Up è: ESAURIMENTO DEI FONDI. In altre parole: il calore del forno è finito prima che la cottura della torta sia finita. Uguale: Torta da buttare.

Due attività possono partire uguali, esattamente come due auto che partono dallo stesso punto per un viaggio …

Non conta il pilota o la macchina: arriverà alla fine che avrà abbastanza carburante.

Se non vuoi perdere nessun ingrediente fondamentale per la tua azienda continua a seguirmi nel mio blog: www.marcobelzani.it Good Sales,

INGREDIENTE INVISIBILE #2: Il Business Model.

Ovvero: come guadagna (davvero) l’azienda.

Molto spesso quello che la massa vede NON è il VERO business, ma solo una parte del complesso Sistema di Vendita dell’azienda.

E se copi solo la punta dell’Iceberg, senza prevedere TUTTO il Sistema di Vendita, allora stai tralasciando un ingrediente tanto importante quanto le uova in una torta.

Può essere che ti manchi qualcosa ‘prima’, oppure qualcosa ‘dopo’ la vendita principale …

Marco Belzani.

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ARTISTA DEL MESE Francesco Tomasi, 27 anni.

Vocalist presso il Circus Brescia

FRANCESCO TOMASI DALL’UNIVERSITÀ AL MICROFONO DEL CIRCUS

A

guardare le tante foto pubblicate sulla pagina Facebook del Circus, da sempre disco di riferimento a Brescia, è davvero difficile trovarne una in cui Francesco Tomasi trovi il tempo di girarsi verso il fotografo. E’ sempre impegnato a far divertire qualcuno. Vocalist, capo PR e personaggio chiave di questo club con Brio e il titolare Antonio Gregori, non è certo il nottambulo tipo. “Faccio anche il vocalist e so stare sul palco, anzi ho iniziato come tutti anche per essere al centro

dell’attenzione”, racconta parlando a voce bassa. “Ma quei momenti che tanti credono sia la sostanza del mio lavoro sono probabilmente solo la punta dell’iceberg. Quando metto via il microfono tra l’altro sono un’altra persona, non mi piace stare al centro dell’attenzione. Prima e dopo il palco c’è tanto lavoro in ufficio, a organizzare, a pensare.

Ci vuol tempo per mettere insieme tutto ciò che serve per un evento degno di questo nome”.

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COME HAI INIZIATO? Avevo solo 17 anni e all’inizio facevo solo il PR, ovvero invitavo gli amici a serate organizzate da altri. Poi, pian piano, sono diventato un professionista, con la mia partita iva... In realtà mi è sempre andata bene, un po’ di fortuna l’ho avuta senz’altro.

IL LAVORO DEL VOCALIST, GUARDANDOLO DA LONTANO, SEMBRA PIUTTOSTO ISTINTIVO. C’è una componente di divertimento che è senz’altro istintiva, ma non è facile come sembra. Ad esempio, studio canto e dizione da diversi anni. Basta poco ad essere fuori luogo. Un dj ha sempre la musica dietro cui ‘nascondersi’, un vocalist lavora con la voce. Le persone oggi sono abituate ai vocalist e dj che sanno il fatto loro. Senza forse non si divertirebbero altrettanto.

COME SEI ARRIVATO AL CIRCUS? Ci sono arrivato circa 8 anni fa, come vocalist. All’inizio ero solo in prova, facevo soltanto una serata al mese. Poi via via ho iniziato a crescere occupandomi anche di tutto il lavoro di organizzazione che mi piace tanto. Mi piace far parte di una squadra così. Io sono visibile, perché ho il microfono e sto sul palco, ma ci sono personaggi come Guido, che si occupa della contabilità, ad essere altrettanto fondamentali.

TI È SERVITA LA LAUREA NEL TUO PERCORSO LAVORATIVO? Direi proprio di si, sono contento del percorso di studi che ho fatto. Spesso la formazione resta a livello teorico, ma ti dà strumenti e quell’apertura mentale che serve poi applicare in pratica. Insomma, la laurea serve pure per lavorare in discoteca!

HAI 27 ANNI E STAI PER LAUREARTI IN SCIENZE E TECNOLOGIE DELLE ARTI E DELLO SPETTACOLO ALL’UNIVERSITÀ CATTOLICA DI BRESCIA. NON È PROPRIO IL PROFILO TIPO DI ‘CLASSICO’ VOCALIST.

Lorenzo Tiezzi

In realtà mi manca ancora un esame, ma il percorso universitario ormai è agli sgoccioli... Non passo la vita sul palco. Ma non sono l’unico ad essere così ‘normale’.

Oggi sia io sia Brio sia tanti altri colleghi non prendiamo il microfono per fare le star, cerchiamo di coinvolgere e far divertire i ragazzi. Mi sento più un organizzatore che fa anche il vocalist che un artista ‘puro’.

FOTO: Leonardo Malè - Just For Night

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Tucani ad un punto dalla vetta!

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re vittorie e una sconfitta al tie break sono il bottino di Sarca Italia Chef Centrale del Latte al termine della quarta giornata di campionato.

I 10 punti conquistati valgono la seconda posizione in classifica per gli atleti di coach Zambonardi: davanti al pubblico di casa, capitan Tiberti e compagni hanno mostrato di avere già un’ottima coesione di gruppo, che li rende capaci di imporre il proprio ritmo contro avversari di prim’ordine. I Tucani hanno sinora anche dimostrato di saper reagire ai cali di tensione agonistica, restando con la testa in campo nei momenti di difficoltà e ricostruendo ogni azione senza fretta per rimettere ogni match in carreggiata.

La differenza contro compagini tutte competitive come quelle di questa serie A2 la fanno la squadra, la sintonia tra gli atleti e la capacità di venire fuori dalle difficoltà. Avere incontrato nelle prime giornate due delle formazioni sulla carta più quotate per la promozione in Superlega (neo retrocesse dalla categoria), è stato un ottimo banco di prova per i nervi dei Tucani, che si sono dimostrati decisamente saldi.

Nella classifica dei migliori realizzatori della stagione di serie A2 si incontrano tre Tucani: Andrea Galliani, Fabio Bisi e Alberto Cisolla. I martelli bresciani viaggiano ad una media di punti che arriva in doppia cifra in ogni partita: il “Gallo” mette a terra tanti palloni quanti un 76

opposto – pur essendo una banda – ed è il terzo miglior attaccante del campionato dopo quattro giornate; Fabio “sexy” Bisi - opposto mancino al quarto anno a Brescia – mantiene le sue prestazioni su ottimi standard in attacco, a muro e al servizio. Il “Ciso” - intramontabile combattente di 42 anni – resta una certezza in campo: oltre che leader carismatico, grazie all’esperienza e al suo talento, è ancora il risolutore di palle impossibili cui le mani intelligenti del regista Tiberti non temono di affidarsi quando la matassa da sbrogliare si fa complicata. In costante crescita anche i centrali che non a caso sono stati i due MVP degli ultimi due match: Roberto Festi sta imparando a conoscere l’inventiva del suo palleggiatore e le combinazioni tra loro funzionano sempre meglio; per Nicola Candeli, partito come quarto centrale lo scorso anno, un meritatissimo posto da titolare e sempre più concretezza a muro. Peppe Zito è il secondo miglior libero del campionato, con una percentuale di palle perfette del 36% (ricezioni perfette su totale palle ricevute) e solo 4 errori dalla seconda linea.

Per vederli dal vivo, la prevendita dei biglietti è sul sito www.vivaticket.it o prima dei match al San Filippo.

Info sulle dirette delle trasferte si trovano invece alla pagina Facebook Atlantide Pallavolo Brescia.

I prossimi appuntamenti: 24 Novembre fuori casa a Castellana Grotte 1 Dicembre in casa contro Peimar Calci, rivelazione di questo campionato

CARICATURA DEL MESE Alessandro Arrighini

Da Forgiafer a Italian Padel Da Galuppini a “Mister Padel”

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ORGIAFER è l’azienda bresciana leader nazionale nella produzione di cancelli e recinzioni standardizzati in ferro battuto. Attualmente, con il marchio ITALIAN PADEL, ha conquistato una posizione di leader europeo nella produzione di campi da padel. Questo è stato possibile grazie a una riconversione parziale d’azienda iniziata 4 anni fa.

Nell’ottobre del 2015 Claudio Galuppini, titolare della Forgiafer, viene a contatto per la prima volta con il padel.

Galuppini, intuisce da subito che quello sport così immediato e spettacolare, a lui in quel momento ancora sconosciuto, potrebbe trasformarsi in un’occasione di business per la sua azienda. Tutto accade velocemente e dopo qualche giorno di analisi approfondita, Galuppini dà il via alla terza riconversione. Oggi, dopo solo quattro anni, la sua azienda è al primo posto in Europa come capacità produttiva nella realizzazione dei campi da Padel.

Negli ultimi 4 anni l’imprenditore bresciano, simpaticamente chiamato MISTER PADEL, dai suoi amici e dai suoi clienti, si è dedicato totalmente ed esclusivamente al “progetto padel”. Incantato dall’energia positiva che lo stesso trasmette grazie alla sua immediatezza e semplicità, Galuppini ha avviato due progetti mirati:

Claudio Galuppini fondatore di Italian Padel

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PADEL, COSA È COME SI GIOCA? È un gioco che può essere praticato da persone di diversa età, sesso, condizioni tecniche e fisiche e richiede una spesa minima.

Questo sport è praticato in un campo tramite una racchetta e una palla. La racchetta è una “pala” solida e forata così da renderla più leggera, mentre le palle sono le stesse del tennis. I campi sono sia all’aperto che indoor. I vetri che delimitano il campo fanno parte dell’area di gioco, quindi se la palla rimbalza su tali vetri può esser respinta con la racchetta. Il battitore deve effettuare la battuta in posizione diagonalmente opposta all’area di battuta dell’avversario e deve far rimbalzare la palla sul suolo prima di colpirla.

I giocatori possono respingere la palla colpendola al volo o dopo il primo rimbalzo e possono colpire la parete della propria metà campo con la palla affinché questa passi sopra la rete verso il campo dell’antagonista. La palla non può toccare al volo la parete delimitante la metà campo dell’avversario. Le forme di gioco sono due: individuale e doppio.

• Il primo portato avanti con alcune cooperative che si

•

occupano di persone affette da disabilità, abbinando al padel una ricerca medico scientifica per valutare i benefici psicofisici che questo gioco può apportare ad alcune patologie.

Il secondo, “Cibo sano nelle scuole” realizzato con la Coldiretti e le scuole primarie della provincia di Brescia, ha visto oltre 700 bambini cimentarsi in questo nuovo sport.

La visione poliedrica di “MISTER PADEL” nel nuovo business, non si limita alla produzione dei campi ma prevede più soluzioni e diversi sviluppi. Nuovi sponsor, investitori istituzionali e privati si stanno avvicinando a Italian Padel. In rapido sviluppo anche la formula che prevede un general contractor, che monta i campi, realizzando le opere edili, gli spogliatoi e le coperture.

Le diverse possibilità di intervento prevedono dunque la vendita, il noleggio ma anche il finanziamento o la partecipazione diretta nel centro sportivo.

L’attività di Italian Padel non si ferma qui. Con l’aiuto e la consulenza di professionisti e aziende specializzate, le prenotazioni dei campi dei vari circoli e l’organizzazione di tornei, vengono gestite, controllate e messe in rete attraverso innovative applicazioni su smartphone.

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IL PUNTO DI VISTA ROSA Roberta Colico

Un leader in campo Ed uno fuori campo

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e devo indicare l’elemento più importante per il successo di una squadra penso al termine FIDUCIA.

Si usa propriamente il termine “la squadra è in fiducia” per indicare un momento di una partita o del campionato in cui i canestri - anche i più difficili - arrivano, gli schemi funzionano e la squadra è in perfetta armonia.

Ma cosa fa una squadra quando questo non accade? Cosa succede se a poco tempo dalla fine della partita la palla inizia a pesare ed i muscoli si irrigidiscono?

Ci si affida ai propri leader. Brescia ne può vantare due, uno in campo ed uno altrettanto fondamentale fuori campo.

In campo - nemmeno a dirlo - il leader è sua maestà il capitano, David Moss. Quando c’è bisogno di certezza è l’uomo che fa reparto soprattutto in difesa ed è capace di trascinare la squadra e i suoi compagni fuori dalla crisi.

Perché in fondo, si sa, nel basket le partite si vincono in difesa e David di partite ne ha vinte molte.

E fuori dal campo? Chi da serenità allo spogliatoio?

Se devo indicare un nome scelgo Bryan Sacchetti. Un ragazzo che lavora. Molto disponibile. Amico di tutti.

Insomma il compagno ideale che tutti vorrebbero in squadra. Anche perché averlo come avversario - di certo - non è mai prudente.

Buon basket e forza Leonessa!

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GLUTEI UP Roberto Zarrillo

Fitness al femminile I 5 sport migliori per un fisico perfetto

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no studio condotto da un’azienda specializzata americana, che ha analizzato a fondo lo stile di 59 donne leader, ha riscontrato che le donne, sono più pragmatiche degli uomini, hanno maggiori capacità interpersonali ed infine ascoltano di più e meglio. Tutte prerogative che rendono la donna l’allieva o l’atleta perfetta per fare sport: tenace, caparbia, determinata, pronta al cambiamento e predisposta alle sfide pur di raggiungere il traguardo stabilito.

QUALI SONO LE ZONE DEL CORPO CHE PIU INTERESSANO LE DONNE? Per noi donne le zone in cui più di altre si concentrano gli inestetismi sono i glutei, le cosce ed i fianchi ed è per questo che dobbiamo cercare di fare gli sport giusti per tonificare soprattutto questi punti e per ottenere in modo più rapido i risultati tanto sperati. Alcuni sport meglio di altri, infatti, permettono di riuscire ad avere un fisico tonico e rassodare glutei, cosce e fianchi in modo divertente. Ecco quindi per voi la mia selezione personale dei 5 sport migliori per un fisico perfetto.

#2 STEP

Lo step è forse uno degli sport più completi perché permette di tonificare non solo i glutei e le cosce ma anche tutta la zona della pancia, maniglie dell’amore comprese.

Anche con questo sport bruciamo moltissime calorie e tonifichiamo in generale tutto il corpo, quindi i risultati si fanno vedere prima.

#3 GAG

#1 RUNNING

Il GAG (Gambe Addominali Glutei) è uno sport che si concentra sugli esercizi muscolari di queste tre parti del corpo. Non si tratta di un allenamento specifico per rassodare quanto piuttosto per rafforzare la muscolatura e bruciare grassi ma i risultati sono strepitosi e si possono notare in poco tempo. L’ideale però è associare al GAG qualche sessione di corsa o di allenamento aerobico, in modo da combinarne gli effetti.

La corsa è l’ideale per rassodare le gambe ed i glutei, ma anche per dimagrire perché correndo bruciamo moltissime calorie. In un primo momento possiamo alternare il running alla camminata a passo veloce, fino a quando non raggiungiamo il giusto grado di allenamento.

Se quindi inizialmente potrebbe sembrare noioso fidatevi: dopo un po’ sentirete proprio il bisogno di fare la vostra corsetta quotidiana, che non fa bene solo al fisico ma anche alla mente!

#4 FUNCTIONAL TRAINING

L’allenamento funzionale è un metodo specifico di allenamento estremamente efficace, che porta

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a conseguire risultati in termini di tonificazione e dimagrimento, e a sviluppare le principali capacità motorie grazie alla ricerca della massima sinergia di movimento. Consente di migliorare e sviluppare la capacità condizionali e coordinative del corpo come: flessibilità, forza, resistenza, controllo della postura, agilità, velocità e mobilità articolare. In tutti gli esercizi infatti, il corpo rappresenta il sovraccarico principale e l’allenamento funzionale prevede l’esercizio e il miglioramento dei suoi movimenti naturali.

#5 BASKET

Il Basket? Avete letto bene. Senza arrivare a giocarlo, gli esercizi tipici del basket sono un ottimo modo per allenarsi poiché farlo comporta l’uso dell’intero corpo.

Si tratta di esercizi dal ritmo frenetico che comportano una grande quantità di salti e corse e quindi un eccellente allenamento per tutto il corpo e che aiuta in particolare lo sviluppo della massa muscolare magra. In particolare, aiuta a sviluppare la parte bassa della schiena, collo, deltoidi, ed ottenere cosce e glutei perfettamente scolpiti.

WEB: www.menssanagluteiup.it IG: _gluteiup_fitness_ 83

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Il motto della scuola Arthur Murray è: “ Entri camminando ed esci ballando” Vieni anche tu a far parte della grande famiglia Arthur Murray, dove insegnanti qualificati ti aspettano per seguirti passo dopo passo e per accompagnarti nello splendido mondo del ballo.

INFO & CONTATTI Viale Bornata, 13/15 Borgo Whurer, 25123 Brescia BS Tel. 030 3365649 brescia@arthur-murray.it www.arthur-murray.it

MODELLA DEL MESE

LISA TENCA

FOTO: Salvatore Annaloro LOCATION: Brescia 2 86

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I deejay piĂš seguiti, la folle animazione dei nostri vocalist, la tua festa firmata

Ogni giorno in diretta trasmettiamo energia e divertimento!

Ogni notte siamo connessi con i locali di tutto il mondo 87 Tel. 030 9991000

LISA TENCA Ciao a tutti, sono Lisa Tenca e ho 21 anni. Attualmente studio lingue per il commercio internazionale all’Università di Verona, al terzo ed ultimo anno.

Ho partecipato a numerosi eventi nazionali ed internazionali in qualità di hostess/promoter: adoro stare a contatto con le persone e conoscerne sempre delle nuove!

Ho anche sfilato per vari stilisti, tra cui Gianni Tolentino e Jamal Taslaq.

Terminati gli studi mi piacerebbe congiungere la mia passione per la moda con quella per il marketing e la comunicazione.

Non è tutto, sono anche una sportiva. Oltre alla palestra mi dedico al tennis e in inverno al pattinaggio sul ghiaccio e allo snowboard.

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LIBRO DEL MESE Laura Gorini

Un anno felice Di Chiara Francini

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on è certamente un romanzo banale e scontato Un Anno Felice dell’attrice, autrice e conduttrice televisiva toscana Chiara Francini, particolarmente amata presso il grande pubblico, bambini inclusi, per la sua straordinaria interpretazione del personaggio di Perla nella fiction di successo di Rai Uno Non Dirlo Al Mio Capo, a fianco di una splendida Vanessa Incontrada e di un affascinante Lino Guanciale.

Certo, parla d’amore, ma lo fa in una maniera del tutto nuova, scanzonata, frizzante ed esplosiva, come la stessa Chiara è nella vita reale, e nel contempo profonda e completa. La sua visione dell’amore, in primis quello di coppia, rappresenta quello che oggigiorno si nota per lo più: non due persone che si completano e che si sorreggono a vicenda, condividendo tutto, nel bene e nel male, nella loro quotidianità, ma una persona, in particolar modo una donna, che si elegge, senza nemmeno rendersene conto, la vittima pronta a sacrificarsi in tutto e per tutto per l’amato, arrivando perfino ad annullare sé stessa, perché ciò che conta per lei è vedere felice l’altra persona, costi quello che costi.

Ma è amore questo? E sopratutto, si può davvero amare qualcuno in maniera “sana” se prima non si ama sé stessi?

Annullarsi per un’altra persona, non significa forse non amarci? Dove risiede, a questo punto, il rispetto, che è la forma primordiale d’amore verso noi stessi?

La scrittrice, tra una riflessione profonda e una battuta sagace, ci induce, pagina dopo pagina, capitolo dopo capitolo, a riflettere sul valore dei sentimenti, non solo sull’amore, ma anche sull’amicizia, quella vera e più autentica che, per la Francini, può essere definita a buona ragione “un sentimento d’amore supremo” dal momento che non ha a che fare né con la famiglia, né tanto mento con il sesso.

La sua Beatrice Melania, la protagonista indiscussa di quest’opera, getterà all’aria tutta quanta la sua vita, lasciando la sua città natale, per inseguire il suo fidanzato Axel in Svezia, una terra fredda e ostile che, giorno dopo

giorno, la priverà della sua forza vitale e che cercherà in ogni modo di toglierle il sorriso, nonostante lei tenti con le unghie e coi denti di non perdere l’allegria e il suo spirito gioviale che l’ha fin da sempre contraddistinta e resa tanto speciale agli occhi dei suoi famigliari e dei suoi amici, oltre che dei suoi corteggiatori, nella sua amata Firenze.

Un Anno Felice è dunque un romanzo dolce/amaro con un finale sconvolgente che però non suscita delusione nel cuore di un lettore sensibile, accorto e attento, bensì tanta amarezza e un pizzico di dolore, che lo indurrebbe a voler prendere tra le proprie braccia e coccolare con dolcezza e sensibilità, senza alcuna malizia, la “piccola grande” Beatrice Melania.

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CONSIGLI MATRIMONIO Chiara Baroni

Service audio/luci

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tardi e non un secondo prima. Credetemi! Ci vuole un professionista perché tutto sia perfetto… con i fiori, con il cibo… figuriamoci con i volumi dell’audio e con le luci all’interno delle sale della cena.

iete a buon punto con i preparativi, la musica è stata scelta, le partecipazioni spedite da qualche settimana e le risposte degli invitati iniziano ad arrivare con entusiasmo… Sembra andare tutto per il meglio! Ma la location che avete scelto per festeggiare le vostre nozze è adeguatamente attrezzata a livello di audio e luci? Se non è così non preoccupatevi, basta saperlo e ci si attrezza di conseguenza.

Diversamente, se la vostra scelta è ricaduta su un luogo privato o non attrezzato a ricevere questo genere di eventi sarà tutto molto più semplice ma anche più costoso. A questo punto non potete fare altro che noleggiare tutta l’attrezzatura necessaria all’allestimento di tutti gli spazi occupati per il matrimonio: luci e audio all’ingresso, nella sala dell’aperitivo, nella/e sale/e della cena e se fosse di vostro gradimento reperire un gruppo dal vivo non dimenticatevi di lasciare lo spazio necessario al posizionamento degli artisti e degli strumenti. Ovviamente tutto questo va fatto grazie ad aziende esperte che noleggiano sia attrezzature e personale qualificato che durante l’evento stesso sappia esattamente cosa fare; orari e momenti precisi senza sorprese ne intoppi. Ricordatevi sempre che voi sposi durante quella giornata siete presi da altro oltre che dal divertirvi e godervi la festa!

Se la vostra scelta è stata propensa per un luogo già adibito a matrimoni come cascine, aziende vinicole o strutture tipiche per ricevere questo genere di eventi non abbiate paura! Sicuramente un service audio /luci sarà già presente nella struttura e basterà controllare la dimensione delle casse poste in ogni stanza o la filo diffusione presente in tutto il loco. Ma, mi raccomando di verificare che il personale a disposizione per quel giorno sia in grado di gestire musica, audio e la diffusione di luce a seconda della situazione. Non è un compito così semplice. Ad ognuno il suo! Meglio avere una piccola spesa in più per il matrimonio, con la certezza che ogni minimo particolare (anche se luci e audio non lo sono) sia al proprio posto. La vostra canzone per l’ingresso all’aperitivo, la vostra canzone per l’ingresso alla cena, musica al taglio torta o ballo con i genitori e gli sposi devono iniziare in attimi precisi, non un secondo più

Per info e commenti: Via Trieste, 17k Brescia | info@eventique.co

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“ LA RADIO DEI GRANDI SUCCESSI

ARTE UP Pietro Bazzoli

Fondazione Mast Bologna: al via la IV biennale di fotografia dell’industria e del lavoro

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filosofia, tecnologia e storia di un’era.

Non è un caso, quindi, che la mostra al MAST si intitoli Antropocene, termine che descrive il periodo attuale, dove l’uomo piega l’ambiente circostante per assicurarsi un futuro. Senza tralasciare le implicazioni etiche, sociali e climatiche, temi “caldi” oggigiorno, ecco che tocca ai fotografi del presente e dell’immediato passato dare uno sguardo trasversale, nell’ottica del cambiamento e della trasformazione.

E allora si passa da giganti quali Luigi Ghirri,

a Fondazione MAST presenta, fino al 24 novembre, la rassegna fotografica che si snoda attraverso i luoghi simbolo della città. Sotto la direzione artistica di Francesco Zanot, undici mostre raccontano altrettanti luoghi, per un totale di 435 fotografie. Un viaggio alla scoperta di Bologna, che passa dalla Pinacoteca Nazionale a Palazzo Bentivoglio, dal MAST al MAMbo. C’è fotografia e fotografia, così come c’è Biennale e Biennale.

Termine scomodo, spesso abusato - come dimenticare la smania che solo pochi anni fa imperava ovunque, nel proporre rassegne di qualsiasi genere a cadenza bi-annuale? -, ma che certo porta con sé il fascino della grande occasione.

Bologna non smentisce le aspettative e crea al suo interno, nel cuore pulsante della città di mattoni rossi e dai mille portici, un insieme di passaggi che fanno capo a un unico tema: la tecnosfera. Definibile come l’insieme delle azioni strutturali che garantiscono la sopravvivenza umana, la tecnosfera si lega al concetto di costruire, analizzata come 94

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André Kertész e Albert Renger-Patzsch, che testimoniano i grandi sviluppi economici e industriali a cavallo tra Ottocento e Novecento e che diedero il via a una macchina incessante; ai contemporanei Yosuke Bandai e Stephanie Syjuco: il primo pone la lente sui rifiuti, mentre la seconda sfrutta le imperfezioni satellitari nel riportarci immagini delle città. Si passa dallo sguardo social-politico di Lisetta Carmi, Armin Linke e Délio Jasse, divisi-uniti tra Genova, oceani e Angola nel descrivere quanto la corsa alle strutture sia in grado di modificare non solo l’aspetto, ma anche l’essenza stessa di un luogo, i suoi abitanti e le sue prospettive; alle implicazioni future di David Claerbout e Matthieu Gafsou, dove il primo testimonia con un video la dissoluzione dell’Olympiastadion di Berlino nei prossimi mille anni, mentre il secondo mira al raggiungimento dell’immortalità secondo il movimento transumanista, la cui tecnologia permetterebbe un incremento vertiginoso delle performance fisiche e cognitive.

Foto/Industria si caratterizza, dunque, per la sua verstilità, per la capacità di percorrere binari paralleli, che si dirigono verso la medesima destinazione: un futuro prossimo dove il conosciuto sarà ancor più rappresentazione della volontà umana. L’attesa e le sue conseguenze, però, aprono un quesito: su cosa si poserà il nostro sguardo una volta concluso questo immenso ciclo creazionista?

DICE UN SAGGIO PROVERBIO CINESE CHE LA BOCA L’È MAI STRACA FINCHÉ LA SA MIA DE ACĂ

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IL PIATTO DEL MESE Piatti tipici Italiani, novità, classici rivisitati, piatti dello chef, verranno a rotazione ogni mese messi sotto giudizio da noi, per assicurarvi che quando si mangia non si scherza.

Piatto Mese del

Gnocchi alla mediterranea con pomodoro e basilico

IL MENU DI NATALE

Ingredienti: 500g DI GNOCCHI DI PATATE 400g DI POMODORI 200g DI MOZZARELLA 2 SPICCHI D’AGLIO OLIO SALE Q.B. PARMIGIANO GRATTUGGIATO FOGLIE DI BASILICO FRESCO

Procedimento Per prima cosa, lavare ed asciugare i pomodori, inciderli leggermente uno per uno e farli sbollentare in abbondante acqua per qualche minuto. Scolarli e lasciarli raffreddare, una volta freddi pelarli uno per uno, tagliarli a filetti ed eliminare i semi.

In un tegame, far imbiondire i due spicchi d’aglio, aggiungere i filetti di pomodoro precedentemente tagliati e lasciar cuocere per 10 minuti, con l’aggiunta di un pizzico di sale. Una volta insaporito il tutto, togliere dal fuoco e tritare il sugo ottenuto.

In una pentola alta con abbondante acqua bollente, far cuocere gli gnocchi, fino quando questi non saliranno a galla. Una volta cotti, scolarli aiutandosi con una schiumarola e unirli al sugo precedentemente ottenuto, avendo cura di conservarne in pentola qualche mestolo. Tagliare a dadini la mozzarella e unirla agli gnocchi, insieme ad una manciata di parmigiano e a qualche foglia di basilico. Infornare gli gnocchi (porzionati in tegamini), a 180 gradi per 10 minuti.

Una volta cotti, servire ancora caldi con parmigiano e qualche foglia di basilico fresco a decorare il piatto.

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AFTER DINNER

AFTER Dinner Gin Tonic Secco IL MENU DI NATALE

Ingredienti: BOODLES GIN 5CL SCORZA DI POMPELMO SCORZA DI LIME JGASCO BITTER DRY

Caratteristiche La caratteristiche interessante del Boodles Gin è che non è agrumato, per questo motivo in questo caso viene esaltato non per similarità ma per contrasto dalla scorza di pompelmo, che si bilancia con il ginepro. Il lime serve ad aggiungere delle note fresche al Gin Tonic creando l’armonia necessaria tra il gusto secco e quello fresco. Infine la tonica JGasco nella sua versione più secca e amara per esaltare le caratteristiche naturali di Boodles Gin e dare la massima soddisfazione agli amanti del Gin Tonic secco.

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Un Piacere Inimitabile www.pata.it

IL CANTO DELLE SIRENE Tuly Sigalini

CARICATURA DEL MESE

“Una metafora, il vento, vento che è libertà, quella che a volte cerchiamo attraverso l’altro, quella libertà che invece è in noi ... “

NEL VENTO

di Alessandro Arrighini

Non puoi imbrigliare il vento ...

Che tu sia nuvola, stella o luna, puoi solo guardarlo dall’alto o farti trasportare, assecondandolo.

Ti carezza mentre ti spinge, ti disperde quando spira forte, insegnandoti a volare da sola.

Non puoi imbrigliare il vento ...

Sei un granello di sabbia, sei foglia partita da lontano, lontanissimo, lui ti fa viaggiare, volteggiare, ti mostra luoghi sconosciuti che non avresti mai potuto vedere senza il suo soffio, senza il suo respiro.

Non puoi imbrigliare il vento ...

Sei un petalo che si è affidato, hai pensato di incantarlo con il tuo dolce profumo, lui che ha con sé i profumi della vita in quel grande incanto che è il volo, che è la tua libertà, che è la sua libertà.

Non puoi imbrigliare il vento...

-Tuly Sigalini -

ADERENTE A

VIGNETTA DEL MESE Ricky Modena

OROSCOPO DEL MESE DICEMBRE 2019

ARIETE,

TORO

Dicembre sarà un ottimo momento per l’amore, quindi i single possono aspettarsi una nuova possibilità di incontrare l’anima gemella. Sarai ottimista e positivo. Al lavoro, fare attenzione a non essere negligenti e agli errori apparentemente insignificanti.

Sul lavoro, il Toro può aspettarsi un periodo positivo, ma per quanto riguarda la vita personale, le cose potrebbero farsi un po’ difficili.

Ti troverai di fronte ad un’importante decisione.

Qualunque sarà, potrai fare affidamento sul supporto della tua famiglia.

GEMELLI

CANCRO

Ti godrai l’ultimo mese dell’anno al meglio con gli amici, perché con loro dimenticherai i problemi quotidiani. Dicembre sarà nel segno dell’armonia sia per le relazioni che in famiglia, soprattutto durante il periodo natalizio. Potrete incontrare una persona che arricchirà la vostra personalità con nuove idee.

Anche se a dicembre le tue relazioni saranno armoniose e forti, dovresti fare attenzione ad una dipendenza eccessiva e scontata dal tuo partner.

Evita discussioni futili.

Nel lavoro avrai grandi successi potrai essere giustamente orgoglioso di te stesso.

LEONE

VERGINE

Nell’ultimo mese dell’anno, il Leone ricorderà anche i vecchi amici e rinnoverà i contatti con loro.

Potrai dedicare dicembre all’autosviluppo e a migliorare il tuo fisico. L’umore sarà migliore e non potrà essere rovinato neanche da chi intorno a voi avesse cattive intenzioni. Potrete tenergli

Riguardo sentimenti ed emozioni, la Vergine tenderà ad essere introversa. Questo mese favorisce tutto ciò che è stabile – ad esempio, le relazioni di lunga data. A dicembre, arriverà finalmente la possibilità di un cambiamento nella vostra carriera. Le stelle sono in posizione favorevole e la Vergine avrà fortuna sul lavoro.

BILANCIA

SCORPIONE

L’ultimo mese dell’anno porta una chance anche ai Bilancia single. Dovrete combattere per l’attenzione della persona che vi piace, ma ne varrà la pena.

Vi aspetta passione, ma anche romanticismo.

Nonostante tutte le difficoltà da superare quest’anno, nel mese di dicembre vi scoprirete felici e che la vita è bella a prescindere da tutti i vostri problemi e questioni.

L’imminente fine dell’anno porterà un’energia positiva nelle relazioni. Dicembre promette agli Scorpione un’ottima opportunità di incontrare la persona giusta. Anche le relazioni di lunga data ora prospereranno e fioriranno. Siete incoraggiati a investire tutta la vostra energia sul lavoro.

Questo può ripagare sotto forma di crescita nella carriera o premi.

SAGITTARIO

CAPRICORNO

Dicembre porterà una sorta di crisi. Quindi, riguardo alla carriera, è inutile impegnarsi troppo.

Mantenere l’attuale ritmo di lavoro sarà sufficiente.

Il Sagittario può aspettarsi un’armoniosa fine d’anno da trascorrere con i suoi cari.

Secondo l’oroscopo, a dicembre vi sentirete al meglio nell’ambiente famigliare. L’ultimo mese di quest’anno si può godere appieno e senza ripensamenti. Maturerete a livello personale durante questo periodo e saprete stabilire al meglio le vostre priorità. A lavoro potete aspettarvi una ricompensa o una lode.

ACQUARIO

PESCI

La fine dell’anno porterà un periodo di stabilità sul lavoro per l’Acquario. Non permettete che giornate brevi e avvenimenti noiosi vi portino ad abbassare il ritmo di lavoro. Il vostro capo noterà gli sforzi che fate. Nel mese di dicembre, dovreste anche pensare alla salute e alla prevenzione.

Sul lavoro, i Pesci non riposeranno molto.

Tuttavia, se manterrete il ritmo degli altri, non ci saranno problemi in vista. I Pesci che non hanno ancora incontrato l’anima gemella, potranno avere ottime possibilità. Senza nemmeno saperlo, sarete molto attraenti per il sesso opposto e farete nuove conoscenze con molta facilità.

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