BresciaUP, Settembre 2019

SETTEMBRE 2019

ELISABETH & CO BESPOKE Quando studio e passione si incontrano!

LUXURY CONCEPT presenta crazy circus PRIMA EDIZIONE la cena sotto le stelle

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Le quattroruote dei bresciani!

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Settembre 2019 La gente cerca la felicita' come un ubriaco cerca casa sua: non riesce a trovarla ma sa che esiste. ( Voltaire )

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- CORRESPONDENT • Manuela Prestini -

Coerenza quanto è difficile?

"La coerenza é comportarsi come si é, e non come si é deciso di essere."

SANDRO PERTINI “settimo Presidente della Repubblica Italiana, in carica dal 1978 al 1985”

N

on a caso ho citato questa affermazione visti gli ultimi avvenimenti, premetto che le mie considerazioni, vanno al di là dei colori politici vediamolo in generale, ma purtroppo questi avvenimenti ultimamente mi fanno domandare: “Cosa vuol dire essere coerenti?”

Sono andata a cercare la definizione di "coerenza" sul dizionario e la spiegazione è questa: “Vi dovrebbe essere, in generale, conformità tra le proprie convinzioni e l'agire pratico”.

in che ambito lo si è, ma soprattutto se vengono coinvolte altre persone quanto e come questo può incidere su di loro.

In generale, rialacciandomi alla mia premessa iniziale, diciamo che si tratta di una persona con una personalità debole, incapace di gestire, sinceramente e onestamente, i suoi cambiamenti di pensieri e, di conseguenza, i cambiamenti delle azioni che ne conseguono.

Il tutto senza preoccuparsi di niente e di nessuno, se non di se stesso.

C’è da dire che non è per niente facile essere coerenti.

Bisogna fare un gran lavoro. Scegliere la strada della coerenza non è affatto una scelta semplice. Essere coerenti implica un fatto di onestà non soltanto con gli altri, ma soprattutto con se stessi.

Il problema di essere incoerenti è soprattutto la sfiducia che alla lunga si genera nelle altre persone. È difficile fidarsi di qualcuno che dice una cosa e ne fa un’altra, così come è difficile fidarsi se quella persona si mostra in maniera opposta rispetto a ciò che prova davvero.

Una prima riflessione che ho fatto, mi ha portato a soffermarmi sull’idea di come la coerenza sia, di fatto, percepita automaticamente come un valore positivo già in sé. Spesso sentiamo dire “è una persona coerente” o, ancora, “ha sbagliato, ma per lo meno è stato coerente” ecc…

“Ognuno di noi è al mondo per scoprire la sua strada e non saremo mai felici se seguiremo la strada di un altro” ( James Van Praagh ).

Le persone coerenti sono quelle che, pur avvalendosi della legittimità di cambiare idea e opinione, non modificano mai il proprio pensiero e il proprio operato. Sono quelle per le quali essere veramente coerenti significa affermare se stesse senza negare ciò che gli accade, adattarsi agli eventi senza rinunciare ai propri valori, riuscire a tenere un ‘"filo conduttore" seppur nelle vicende altalenanti e imprevedibili dell’esistenza.

Mi permetto di aggiungere all’aforisma dell’autore e produttore newyorkese “… soprattutto se ci viene imposta”.

La coerenza spesso viene spazzata via dall’incoerenza delle persone opportuniste che non mirano a nient’altro se non alla soddisfazione dei propri bisogni, dei propri calcoli, dei capricci del momento che stanno vivendo, talvolta queste persone appaiono vittime dei loro interessi, dei loro vizi e dei loro bisogni, sono persone che non hanno - una linea di vita chiara e definita -.

Io non credo che chi non è coerente sia soltanto una persona falsa o superficiale, certo bisogna vedere il tutto BRESCIAUP • 2

Un abbraccio, Manuela

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- CORRESPONDENT • Emanuele Zarcone -

Settembre: il mese giusto per pensare in grande Riflessione su un momento dell'anno che può rivelarsi di grande ispirazione e slancio personale.

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uesto è il mese che amo di più e non solo perché coincide con il mio compleanno. La luce abbacinante dell'estate lascia spazio a un cielo terso che rende tutto limpido e trasparente, mentre la riapertura delle scuole fa affiorare una sottile nostalgia di astucci colmi di matite perfettamente temperate e quaderni dalle pagine fragranti come una camicia inamidata.

Con la fine delle vacanze e il rientro in ufficio diventa fondamentale fare il punto della situazione e stabilire nuovi obiettivi. Se i buoni propositi di Gennaio, infatti, tendono a essere troppo velleitari per mettere radici e trasformarsi in abitudini virtuose, la razionalità virginiana (sostenuta dal pianeta Mercurio, tipica degli appartenenti al segno della Vergine) rende i progetti realistici. Questo è anche il momento ideale per chiedersi se quello che stiamo facendo ci regala o toglie energia.

Pensare in grande, visualizzando la vita di cui vorremmo essere protagonisti (al netto di eventuali vincoli economici o spazio-temporali) facilita la messa a fuoco.

La scrittrice Julia Cameron consiglia di istituire settimanalmente "l'appuntamento con l'artista", ossia un incontro con la parte creativa di noi stessi, concedendo un po' di nutrimento alla nostra ispirazione: la visita di una mostra, la visione di un film, una passeggiata nel parco, una full immersion tra libri e colori. Come nella favola La lampada di Aladino, il segreto per vedere esauditi i propri desideri consiste nel mettere l'Universo energeticamente nelle condizioni di accontentarci.

E questo avviene formulando richieste sentite, precise e dettagliate.

Forza Brescia ………

E . Z .

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- Settembre -

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Redazionali 20 22 26 28 30 34 53

ADDIO MACCHIE CUTANEE dai laboratori Seticrei ecco il rituale tutto al naturale che fa brillare la pelle ELISABETH & CO BESPOKE Quando studio e passione si incontrano!

CENTRO UFFICIO s.n.c Punto di riferimento per chi lavora in ufficio REMEMBER VINTAGE ARTE di MODA: l’Accademia Carrara di Bergamo, in collaborazione con be-stile, presenta la mostra “Giardini di Seta.

Vittorio Accornero per Gucci” MICHELE ZAPPINO, sintesi compositiva di uno scultore a cavallo tra antico e moderno.

PROGRAMMA OEOH

Eventi 38 42 46 48

LUXURY CONCEPT presenta Crazy Circus ROSÈ PARTY... presentazione Millesimato Rosè...

AURORA Prima edizione LA CENA SOTTO LE STELLE CANTINA MIRABELLA COMPIE 40ANNI e si regala il nuovo Rosè Riserva

Rubriche 12 14 16 18 50 55 57 60 63 64 67 68 70 72 75 75 77 79 80

IL CANTO DELLE SIRENE di Tuly Sigalini CARICATURA DEL MESE di Alessandro Arrighini STUDIO LUMINI E ASSOCIATI di Studio Lumini STUDIO CAPPIELLO DR.Roberto Cappiello, delegato Aduc EUGENIO MASSETTI Presidente di Confartigianato Brescia e Lombaradia ART UP di Pietro Bazzoli MOTORI A 360° La Storia della Ferrari Driver Academy di Attilio Tantini MOTORI A 360° chi sono i piloti della Ferrari Driver Academy 2019 di Attilio Tantini GOSSIPPANDO di Maria Verderio TENDENZA PET di Maria Verderio SPECIALE AUTUNNO 2019 di Lorenzo Tiezzi CONSIGLI DI MATRIMONIO di Chicca Baroni.

INTRVIEW UP di Laura Gorini

MODELLE DEL MESE Lilia e Aneta Belaia

GLUTEI UP

di Roberto Zarrillo

LA FRASE DEL MAC di Attilio Lamonti

LA VIGNETTA DEL MESE

Periodico mensile di informazione locale iscrizione presso il tribunale di Brescia nº37/2007 d el 08/09/2007.

EDITORE DUESSE ADV Manuela Prestini info@duesseadv.it DIRETTORE RESPONSABILE Renata Sortino DIRETTORE EDITORIALE Emanuele Zarcone info@bresciaup.it MARKETING SPECIALIST Mauro Bonometti mauro.bonometti@gmail.com COMMERCIALE Paola Metelli marketing@duesseadv.it Jessica Spagnuolo comunicazione@duesseadv.it IMPAGINAZIONE Mukanoheri Carla Cò ufficiografico@bresciaup.it EVENTS Federica Cocco lafede1@hotmail.com COLLABORATORI Alessandro Arrighini - Sidoine Assignon - Chicca Baroni Edward Battisti - Pietro Bazzoli - Rossano Caffi Roberto Cappiello - Laura Gorini - Emanuele Lumini Ricky Modena - Simone Mor - Caterina Musciarelli Tuly Sigalini - Attilio Tantini - Lorenzo Tiezzi Maria Verderio - Roberto Zarrillo PHOTO Selene Zarcone - StudioUP - Attilio Feder Riccardo Guerini - Patrick Merighi Cesare Palazzo - Federica Scaroni Filippo Venezia REDAZIONE Via Parma 10 - Brescia Tel. 030 238 2725 Cel. 339 683 6770

TOUR DEL GUSTO

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IL CANTO DELLE SIRENE di Tuly Sigalini

Introspection Della sera il tocco si svela.

Le stelle ardono lontane.

Inutilmente il guardo vaga alla ricerca dell'argento della luna, Lei si cela, è il tempo del suo buio.

Tutto pare irreale senza i suoi raggi e guardarsi dentro ha contorni sfocati.

Le maree sono ferme, anche in noi.

Dovrebbe esserci un attimo di pace nell'assenza della madre che le comanda, invece una sorta di ansia, in punta di piedi, sembra allagare il tempo di questo vuoto, come a ricordarci che non esistono certezze.

Domani verrà e una falce di luna, con lui, sfumerá in ricordo questo momento.

L'eterno moto dell'universo accadrà, ancora e di nuovo, sul ciglio del giorno.

Tuly Sigalini

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STUDIO LUMINI E ASSOCIATI di Studio Lumini

EVASOMETRO È partito ufficialmente l’evasometro 2019, il nuovo strumento di controllo dell’Agenzia delle Entrate con lo scopo di scovare eventuali evasori del Fisco. L’applicazione attraverso l’uso di determinati algoritmi, evidenzia le anomalie tra la ricchezza posseduta, movimenti, comunicazioni bancarie e quanto effettivamente dichiarato al Fisco.

L’evasometro è partito all’inizio di Agosto in maniera sostanzialmente soft e va ad aggiungersi ad altri strumenti come il redditometro, proprio per individuare i “furbetti”. In realtà esso non è uno strumento nuovo: è stato introdotto dal governo Monti nel 2012 con il nome di “risparmiometro”, ma per renderlo operativo ci sono voluti sette anni. Con questo strumento, e grazie anche alla fattura elettronica e allo scontrino elettronico si conta di recuperare tra i 10 e i 15 miliardi di euro di tasse evase.

Con l’evasometro, l’Agenzia delle Entrate controlla i risparmi e le giacenze su conti correnti, i flussi in entrata ed uscita relativi ad ogni singolo mese, i saldi di inizio e fine anno, ma anche altre fonti di reddito, arrivando fino al 2014.

i redditi comunicati al Fisco. Si ipotizza sia in grado di scovare gli evasori in maniera selettiva e con margini di errore modesti: chi esegue i controlli ha a disposizione un ampio database con le comunicazioni bancarie e altri dati utili che possono così essere incrociati con i 730 dei contribuenti e i nomi di chi è ritenuto a rischio evasione. In caso di spese eccessive rispetto a quanto dichiarato, scattano ulteriori verifiche della Guardia di Finanza. In particolare, l’allarme scatta nel momento in cui l’algoritmo scopre delle anomalie dal 20% al 25% tra quanto posseduto e quanto dichiarato al Fisco stesso.

Spetterà poi ai contribuenti fornire le prove documentali per giustificare eventuali anomalie.

Tuttavia, in questa prima fase, lo strumento si applicherà solamente ai casi limite o anomalie gravi, mentre nel corso degli anni si perfezionerà sempre di più, diventando efficace al 100%.

Il meccanismo dell’evasometro si basa su un algoritmo che incrocia i movimenti bancari dei contribuenti con

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STUDIO CAPPIELLO

DR.Roberto Cappiello, delegato Aduc ( Associazione per i Diritti degli Utenti e dei Consumatori)

Trasparenza bancaria: la tua banca o il tuo consulente ti hanno parlato di questa importante novità?

Finalmente dopo quasi 2 anni dall’entrata in vigore della direttiva MIFID II, le banche stanno inviando i rendiconti con l’illustrazione dei costi che gravano sui risparmi investiti presso di loro. Molte hanno deciso di farlo durante il periodo estivo, qualcuna è partita ancora a maggio. E’ un documento importantissimo che dovrebbe permettere di conoscere nel dettaglio il costo totale prelevato dai nostri risparmi ed il loro peso in percentuale.

Abbiamo esaminato i rendiconti di diverse banche e reti ed abbiamo visto che solo in 2 casi le informazioni sono realmente chiare, sintetiche e complete, nella maggior parte dei casi i dati sono letteralmente annegati in pagine e pagine di informazioni inutili e sono anche di difficile lettura. Inoltre abbiamo riscontrato che spesso le informazioni non sono complete e mancano diversi dati.

C’è ancora molta strada da fare ma è un buon inizio.

A voi sono arrivati i rendiconti?

I vostri consulenti di fiducia o la vostra banca, vi ha informato di questa novità?

Vi consigliamo anzitutto di verificare se il vostro intermediario di riferimento vi ha inviato l’informativa redatta ai sensi del Regolamento Delegato (UE) 2017/565, del Regolamento Intermediari adottato dalla Consob con delibera n. 20307 del 15 febbraio 2018, ed in secondo luogo di farvi aiutare da un esperto del settore per la lettura e l’interpretazione dei dati. É un momento importante per fare un punto sulla gestione dei vostri risparmi e valutare se è il caso di intervenire.

Il nostro Studio è a disposizione di tutti i lettori di Bresciaup per fornirvi gratuitamente un aiuto per la lettura e la comprensione del documento.

Potete richiedere un appuntamento presso il nostro Studio in Via Fratelli Lechi 13 a Brescia, inviando una mail e indicando nell’oggetto: Iniziativa BresciaUp Trasparenza Bancaria al seguente recapito: info@studiocappiello.it

STUDIO CAPPIELLO & PARTNERS Consulenza Finanziaria Indipendente Fee Only CFA Delibera OCF n. 962 del 01/12/18 Via Fratelli Lechi 13 - 25121 Brescia Tel 0305030934 - www.studiocappiello.it

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Comune di Brescia Confartigianato Imprese

Brescia e Lombardia Orientale

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EUGENIO MASSETTI

Presidente di Confartigianato Brescia e Lombardia

CONFARTIGIANATO Imprese Brescia e Lombardia Orientale

Il presidente Massetti: «Il governo metta al centro il lavoro e le imprese» «Quello di cui tutte le microimprese e le Pmi italiane hanno bisogno è un programma idoneo a restituire fiducia, stabilità e slancio all'iniziativa economica. Il tutto deve e può avvenire solo ponendo le realtà imprenditoriali di piccole dimensioni e in particolare l'artigianato, al centro delle strategie. Tra gli aspetti chiave in ottica di bilancio non dovranno mancare gli investimenti nelle infrastrutture materiali e immateriali, così come un'adeguata riduzione del carico fiscale su lavoro e imprese. Senza dimenticare la valorizzazione del modello di successo come quello dell'apprendistato». Crescita, sviluppo, innovazione, valorizzazione dei prodotti "Made in Italy" e competitività sul mercato nazionale ed internazionale. Questo l’appello e l’augurio del Presidente di Confartigianato Brescia e Lombardia Eugenio Massetti con l’insediamento del nuovo Governo. « Gli obiettivi e le richieste delle aziende bresciane continuano ad essere gli stessi e coincidono in gran parte con quelli delle Pmi operanti nel resto d'Italia. Alle imprese serve un governo responsabile, stabile e duraturo per consentire finalmente la ripartenza della crescita. È questo che chiediamo alla politica: a tutta la politica. In particolare lo chiediamo da Brescia, una delle principali locomotive manifatturiere del paese, che esporta il 70% dei propri manufatti nell’Unione Europea (specie in Francia e Germania): agli imprenditori serve una politica che sappia dare respiro alla loro voglia di investire e vincere, una volta per tutte, la sfida della ripartenza economica.

Ci aspettiamo una semplificazione in ambito di appalti, così come a dei passi avanti nel campo del credito e degli sgravi fiscali. Da non dimenticare anche l'apprendistato: in quanto possessori di un know-how elevato in questo settore, non possiamo che condividere l'importanza di tale modello e le sue potenzialità nel garantire ai giovani un ingresso di valore nel mondo del lavoro. Confidiamo, infine, in una massiccia riduzione del numero delle leggi, così come dei procedimenti civili.

Rilanciare il tessuto produttivo della nazione, dare fiato alle energie positive del paese e consentire agli imprenditori, che ne hanno le capacità, di esprimere tutto il loro valore è la sola formula per tornare a crescere» conclude il Presidente di Confartigianato Brescia e Lombardia Eugenio Massetti.

Confartigianato è da sempre in prima linea, ogni giorno a fianco delle imprese e del lavoro: forte degli oltre 14mila associati è di gran lunga la numero uno tra le organizzazioni imprenditoriali. Grazie ai 15 uffici dislocati su tutta la provincia e coordinati dalla sede centrale di via Orzinuovi a Brescia Confartigianato si rivolge a piccole e medie imprese, artigiani, commercianti, piccole industrie, professionisti e in generale al mondo delle partite iva per offrire servizi innovativi per l’impresa del futuro: dall’accesso al credito, alla riduzione dei costi su energia e gas, dalla fatturazione elettronica, all’welfare, alla Privacy, passando per i tantissimi corsi di formazione, tecnici, di amministrazione, auto-imprenditorialità, marketing e tecnologie digitali.

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Addio macchie cutanee: dai laboratori Seticrei ecco il rituale tutto al naturale che fa brillare la pelle

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e per combattere le macchie cutanee si potesse dire addio ad espedienti quali peeling chimici, crioterapia o dermoabrasione?

Se ci si potesse prendere cura della propria pelle con la combinazione delle proprietà di elementi naturali?

Ora questa possibilità c'è! Seticrei - giovane realtà operante nel mondo della cosmesi, nata dall'intraprendenza di Donatella Colangelo – ha messo a punto un rituale tutto al naturale che sfrutta e sintetizza le proprietà di mandorla amara, acerola (molto ricca di vitamina C), zucchero di canna, estratto di liquirizia, fungo koji, acqua di fiordaliso, estratti di clementina e arancia dolce, e acqua di rose, per portare benessere e sollievo alla propria pelle.

Come?

L'unione di tutti questi ingredienti garantisce una delicata esfoliazione epidermica, la quale ci regala un incarnato uniforme e luminoso.

Che cosa sono le tanto odiate macchie cutanee.

Le macchie cutanee sono lesioni non rilevate di colorito diverso dalla cute normale, macchie ipercromiche, più comunemente chiamate iperpigmentazioni, caratterizzate da un'abnorme presenza di melanina in una ristretta area di cute.

Ma quali sono le cause? Le elevate concentrazioni di melanina possono essere dovute a diversi fattori. Esse si possono così presentare con l'avanzare dell'età, quando la pigmentazione della pelle tende a diventare sempre più irregolare, e si manifestano con le cosiddette macchie senili, localizzate soprattutto sul dorso delle mani e sul viso. Inoltre, possono essere dovute a modificazioni ormonali, come nel caso dell'impiego di contraccettivi orali, di terapia ormonale sostitutiva in menopausa e, infine, durante la gravidanza (cloasma gravidico). In quest'ultimo caso sono localizzate soprattutto sul volto e di solito scompaiono dopo il parto. Altre condizioni correlate alle discromie cutanee sono le esposizioni solari

intense e discontinue, quali ad esempio vacanze brevi e intermittenti durante tutto l'anno. Difficilmente siamo soliti considerare la pelle come un organo dotato di grande memoria, ma spesso laddove vediamo l'insorgenza della macchia o, comunque discromia, è proprio perchè la nostra pelle in passato ha registrato un trauma, per esempio una scottatura.

Fino ad oggi sono state utilizzate diverse metodiche per eliminare questo inestetismo: peeling chimici, crioterapia e dermoabrasione.

Con il rituale al naturale a firma Seticrei tutto questo viene superato!

Ma vediamo in cosa si esplica. Innanzitutto sono stati creati prodotti da utilizzare in cabina e un siero di mantenimento da utilizzare tutte le sere a casa.

Il rituale schiarente viene svolto in parte da professionisti ed in parte al domicilio. A Brescia lo svolge presso il centro MedicalSpa la Dottoressa Marini Selene. Qui, è eseguito una volta alla settimana per almeno un mese, al termine del quale si valuta la cadenza con la quale proseguire.

ECCO I PASSAGGI: 1. Per prima cosa si deterge il viso con il latte detergente illuminante che contiene acido jalurolico.

Sulla pelle perfettamente detersa si massaggiano, fino a completo assorbimento, 30 gocce di siero professionale schiarente.

2. Subito dopo, si mette sull'epidermide un generoso strato di maschera schiarente e si lascia in posa 30 minuti.

3. A questo punto, si risciacqua l'epidermide con abbondante acqua tiepida andando ad asportare la maschera residua, quindi si asciuga il viso e, subito dopo, con le mani, si picchietta il tonico addolcente fino a completo assorbimento.

Il siero da casa, invece, andrà utilizzato tutte le sere.

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Elisabeth & Co Bespoke Quando studio e passione si incontrano!

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Il talento di creare, rinnovare e riparare di Elisabetta è frutto di anni di studio, grande passione e duro lavoro.

Da un anno circa si dedica all’attività di sartoria nel nuovo negozio ma non ha smesso di collaborare con la merceria del fratello Antonio per progetti che richiedono la massima creatività.

ELISABETH & CO BESPOKE, caratterizzata dallo stile “English”, è un vero e proprio salotto; un incubatore di idee in cui incontrarsi, parlare, disegnare ed infine realizzare il proprio capo.

Il nome della sartoria deriva dal dal verbo inglese Bespeak che significa appunto “parlare di qualcosa”o meglio “dare indicazioni e accordarsi per la realizzazione di qualcosa”. È questo quello che Elisabetta fa con i clienti al civico 52 di Via Moretto mentre indossa i suoi gioielli preferiti o meglio gli strumenti del mestiere dai quali non si stacca mai.

Inaugurata ad aprile dell’anno scorso è diventato il luogo dove lavora alle riparazioni con estro e perizia e realizza capi unici per chi ricerca il proprio stile, apprezza i dettagli

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e conosce il valore del “Made in Italy”. Inoltre si vendono abbigliamento & accessori che assicurano un tocco di classe al guardaroba.

ELISABETH & CO BESPOKE propone quindi camicie da uomo e donna realizzate su misura scegliendo i tessuti delle più pregiate Maison al fine di soddisfare le esigenze di qualsiasi tipologia di clientela.

Due le principali aziende di riferimento per la camiceria da uomo; una Toscana e una Napoletana. Per quelle da donna ci si avvale del talento e dell’esperienza pluriennale di un laboratorio Milanese.

Abbassate le saracinesche il negozio chiude, ma Elisabetta impiega il suo tempo per terminare le creazioni, ricevere i clienti per le prove e produrre capi unici.

Ogni dettaglio è realizzato esclusivamente a mano grazie alle capacità di chi ha intrapreso gli studi in questo settore e ha una passione che le assicura di avere le complete conoscenze dell’arte della Sartoria.

L’appuntamento è da Elisabeth & Co Bespoke dove puoi realizzare il tuo capo esclusivo o semplicemente riparare e rinnovare il tuo guardaroba.

SARTORIA & RIPARAZIONI CAMICIE DA UOMO SU MISURA ABBIGLIAMENTO & ACCESSORI ORARIO DI APERTURA: Lunedì - Mercoledì - Venerdì : 15.30 - 19.30 Martedì - Giovedì - Sabato: 9.00 - 13.00 Fuori orario si riceve su appuntamento Cel. 349 2565677

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L'Arthur Murry è tra i primi dieci franchising più grandi al mondo?

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opo un’esperienza ventennale nella fornitura e assistenza di prodotti per l’ufficio, Umberto Rossi, attuale Legale rappresentante, nel 1990 costituisce Centro Ufficio s.n.c. in collaborazione con un team di tecnici altrettanto esperti.

L’azienda ha seguito poi le evoluzioni tecnologiche del settore creando un team di professionisti in grado di seguire i propri clienti in tutte le problematiche relative all’Office Automation. Forniscono alla clientela una consulenza completa con i migliori partner e produttori del settore tra cui KYOCERA FUJITSU – CUSTOM/FASY - ZYXEL – OLIVETTI MICROSOFT

registratori di cassa, cablaggio e realizzazione reti, server e sicurezza informatica, consumabili.

Con sede commericiale a Zevio(VR) ha il proprio laboratorio tecnico ad Oppeano (VR) e punti vendita a : Verona, Vicenza, Brescia, Milano, Mantova e Rovigo.

Centro Ufficio vende anche registratori di cassa-Pos Touch che sono la Soluzione ideale per il piccolo punto vendita e per le grandi strutture come Alberghi, ristoranti, pizzerie, grandi organizzazioni, centri benessere, stabilimenti balneari ecc. ecc.

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CENTRO UFFICIO è partner di: Server e Computer Fujitsu ed offre Progettazione ed installazione Reti, Soluzioni avanzate di backup, Soluzioni personalizzate di sicurezza dati e assistenza tecnica certificata .

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AMBIENTE

Il gruppo KYOCERA pioniere nell'ambito ambientale Per la gestione documentale ci affidiamo a KYOCERA, una realtà imprenditoriale, inizialmente specializzata nella produzione di ceramica high tech, che ha saputo imporsi sul mercato fino a essere oggi un produttore mondiale di componenti ceramici industriali per il mondo It e delle comunicazioni, nel settore della stampa e gestione documentale , produce prodotti altamente tecnologici, performanti con costi pagina estremamente bassi.

Oggi dopo oltre 50 anni di permanenza sul mercato mondiale il Gruppo può vantare la presenza al proprio interno di KYOCERA Document Solutions. Un'azienda che, grazie alla competenza del propri dipendenti, supporta il lavoro d'ufficio dei propri cleinti, offrendo soluzioni documentali ad hoc.

Il gruppo KYOCERA da oltre 20 anni è impegnato a preservare l'ambiente e le risorse naturali e tale impegno lo conduce intraprendendo una

strategia di gruppo estremamente responsabile che si basa sulla "Carta ambientale".

L'obiettivo del gruppo è fornire prodotti, servizi e soluzioni che abbiano come fine la preservazione del riscaldamento del globo, l'ottimizzazione dei rifiuti informatici, il rispetto delle risorse naturali - in quanto non illimitate - e la riduzione del consumo energetico Offrono quindi prodotti "Amici dell’ambiente “ovvero che adottano materiali a lunga durata, caratteristica primaria della tecnologia proprietaria ECOSYS, con l'obiettivo di ridurre sensibilmente la produzione di rifiuti informatici e i costi operativi. Inoltre i prodotti sono eco-compatibili in quanto permettono di ridurre i consumi energetici e, soprattutto, rispettano le regole di riciclo e riutilizzo.

Il packaging stesso risponde a pre-requisiti GREEN, non indifferenti, che implicano il completo riciclo.

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L

a nuova edizione della mostra mercato torna il 9 -10 Novembre 2019 nelle gallerie e nelle splendide sale della prestigiosa Villa Fenaroli di Rezzato (Bs) proponendo come sempre il meglio di accessori e abbigliamento vintage, workshop, shooting fotografico, hair styling, spettacoli di musica e ballo, importanti realtà collaterali in stile con un nuovo programma eventi per un altro tuffo nel passato di alta qualità.

Splendida Villa del ‘700 immersa in un meraviglioso parco alle porte di Brescia. In passato dimora delle nobili famiglie bresciane Avogadro e Fenaroli, un elegante Hotel e centro congressi che ha mantenuto intatta l’antica e maestosa atmosfera.

Villa Fenaroli Palace Hotel apre di nuovo le sue stanze a questo evento vintage di alto profilo.

Torna con la XVI edizione autunno REMEMBER VINTAGE, la mostra mercato dedicata al Vintage , modernariato, design, handmade, remake, autoproduzioni e collezionismo d’epoca con piu’di settanta espositori selezionati e provenienti da tutto il territorio Nazionale.

Un evento che anche nella scorsa edizione ha rispettato il solito grande interesse da parte del popolo del vintage e non solo ed ha permesso di fare un tuffo nel passato a migliaia di visitatori.

Un successso, che ancora una volta dimostra quel legame inscindibile con il passato che arriva intatto ai giorni nostri e che permette a chi non li ha vissuti di assaporare le atmosfere di quegli anni indimenticabili.

La manifestazione si svolgerà Sabato 9 Novembre in orario continuato dalle 11.00 alle 20.00 e Domenica, 10 Novembre in orario continuato dalle 10.00 alle 20.00 e sarà arricchita con nuove e importanti realtà ed eventi collaterali in tema.

Progetto e organizzazione Associazione Vinile Vintage Brescia www.eventivintage.it Info Alberto Carretta pickup@pickuprecords.com fax 03046441 tel 338 2001012 Franco Calzoni president.congressi@gmail.com tel 320 6705291 BRESCIAUP • 28

PROGRAMMA Remember Vintage Villa Fenaroli 9-10 Novembre • LA MOSTRA MERCATO VINTAGE Sabato dalle ore 11.00 alle 20.00 e Domenica dalle ore 10.00 alle 20.00 mostra mercato nelle splendide sale e nelle gallerie all'interno della Villa, il meglio di abbigliamento e accessori vintage, oggettistica, arredamento d’epoca con più di settanta espositori selezionati in tutta Italia tra collezionisti di vintage, modernariato e design, handmade, remake, makers e designers.

• ESPOSIZIONE AUTO D’EPOCA In questa edizione e in entrambe le giornate si potranno ammirare e fotografare una serie di auto storiche italiane degli anni d’oro del dopoguerra esposte da vari collezionisti privati amanti dei motori vintage e in collaborazione con Slow Drive e Just Limbo •

" LE BAMBOLE" International Pin Up Meeting and Shooting Sabato pomeriggio dalle ore 14.00 fotografi e Pin Up a livelli nazionali ed internazionali si incontreranno nel cortile della Villa per un servizio fotografico d'altri tempi a cura di Pin-Up Italy • DJ SET IN VILLA Anche in questa edizione a grande richiesta un angolo nel cortile della Villa con uno spazio dedicato al Dj Set Revival con vari Dj professionisti che si alterneranno con i generi musicali dedicati al tema della manifestazione “La dolce vita italiana” degli anni ’40 ’50 ’60.

• 'IERI, OGGI, DOMANI' Sabato sera dalle ore 19.30 alle 23.30 nel piano nobile della Villa Apericena d'altri tempi a buffet e open bar con musica live/dj set by Antico Domingo e spettacolo di burlesque curato e presentato da HELOISE BOW FLAPPER di Pin-Up Italy .

Ospiti speciali quattro ragazze Pin Up rinomate a livello internazionale LOUISE RIO WILDE dal Regno Unito , creatrice del brad inglese ALL ABOUT PIN UP e ideatrice del concorso “Miss Pin Up International” MISS CHAN DELIER, norvegese, eletta Miss Pin Up International 2016 MISS EMMA FOX, modella Pin Up e la sua hairdresser SWEET B CAT dalla Croatia e con la partecipazione anche della Pin Up italiana WENDY CHESTNUT •

L’ANGOLO ARTE e FOTOGRAFIA di REMEMBER VINTAGE Domenica, dalle ore 10.00 alle ore 12.00, in Sala Teatro

Scalabrini, IL FOTOCLUB VALTENESI proietterà una rassegna di audiovisivi dal titolo " I colori dell' Italia". presenta Mariella Pasin.

Il Socio Giuseppe Canuti presenterà una mostra fotografica personale dal titolo " Nel cuore dell'Italia" •

LA DOLCE VITA ITALIANA - Spettacolo di Pin Up a tema anni ‘40’50’60 Domenica dalle ore 16.00 nel Teatro Scalabrini PIN UP ITALY in collaborazione con MISS PIN UP INTERNATIONAL la FERRARA PIN UP SCHOOL proporranno in via esclusiva per l' Italia uno spettacolo di Pin Up a livelli internazionali sempre a tema del dopoguerra e della rinascita italiana di quegli anni!

Diretto e presentato da Heloise Bow Flapper, Pin Up bresciana rinomata a livelli mondiali grazie al premio Best MakeUp riceuto a Viva Las Vega, Usa 2017.

• MUSICA Domenica pomeriggio Il CORO DOLCEVITA diretto dal maestro di canto e tenore lirico Roberto Tura con la voce di ben tredici coristi e il pianoforte del maestro Maurizio Manenti accompagnerà il pubblico durante la manifestazione con un repertorio di classici anni ‘40 ’50 ’60 nel cortile della villa e nel Teatro Scalabrini creando un‘atmosfera di altri tempi.

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Titolo sottotitolo

ARTE di MODA: l’Accademia Carrara di Bergamo, in collaborazione con be-stile, presenta la mostra “Giardini di Seta.

Vittorio Accornero per GUCCI”

Accademia Carrara, in collaborazione con BE-STILE, presenta la mostra Arte di Moda – Giardini di Seta. Vittorio Accornero per Gucci, trentacinque foulard originali disegnati per la maison fiorentina da uno dei protagonisti dell’illustrazione italiana del Novecento, accostati a una selezione di opere della collezione permanente.

La mostra crea un dialogo tra moda e arte, attraverso dieci accostamenti di foulard e opere d’arte. Il percorso si configura come un appassionante confronto tra epoche e ambiti profondamente diversi, capaci di valorizzarsi a vicenda.

Progetto di Accademia Carrara e BE-STILE in collaborazione con: Comune di Bergamo, Visit Bergamo e ATB con il sostegno di: Regione Lombardia Con il contributo di: Credipass, Clay Paky con Art Centric Lighting, Blue Meta, Grifal con 4 Portoni, Pedrali, CreaConcreteDesign, Bracca e Valcalepio

I foulard esposti sono raffinatissimi accessori di alta moda che tra gli anni Sessanta e Settanta sono stati indispensabili per qualsiasi donna glamour, merito dell’estro creativo di Vittorio Accornero; a renderli celebri sono state icone femminili come Grace Kelly, Jacqueline Onassis e Monica Vitti, promotrici di un’eleganza sobria e aristocratica, propria dello stile italiano.

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Maria Verderio

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Con il contributo di:

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Scopri i territori della nostra meravigliosa penisola, i prodotti artigianali di alta qualità e le migliori attrezzature professionali.

Oltre 32.000 Visitatori

Oltre 2.000

10 Ore

Oltre 50 Eventi

tipologie di prodotti in esposizione

di degustazioni guidate ogni giorno

show cooking, presentazioni concorsi e seminari

DA SABATO 9 A MARTEDì 12 NOVEMBRE 2019 Fiera di Cremona

Organizzazione: Quartiere fieristico di Cremona: CremonaFiere Spa: Tel 0372 598011 P.zza Zelioli Lanzini, 1 - 26100 Cremona - Italy e-mail: info@ilbonta.it BRESCIAUP • 32

WWW.ILBONTA.IT

eccellenze

enogastronomiche

Nel territorio cremonese, cuore pulsante del nord Italia, si trova una delle punte di produzione più alte dell’agroalimentare italiano, con una quota dell’11,3% dell’export alimentare regionale e del 2,21% nazionale: un vero patrimonio della nostra economia, che fa leva sul brand made in Italy, tra i più “temuti” competitors del mercato mondiale, perché portatore di primati legati alla qualità, all’innovazione tecnologica, al rispetto della tradizione, alla sicurezza alimentare e alla sostenibilità.

A Cremona, da 15 anni, si tiene il “Bontà”, il Salone delle Eccellenze Enogastronomiche Territoriali, negli spazi di CremonaFiere, che richiama centinaia di produttori alimentari e migliaia di prodotti da tutto lo stivale e dall’estero, offrendo l’opportunità di un contatto diretto con operatori del settore e un pubblico numeroso (circa 38.000 persone lo scorso 2018) e dal forte potere d’acquisto, assai interessato e proveniente anche dall’estero. La Fiera di Cremona è un ambiente razionale, ma di qualità e di pregio, fortemente idoneo alle trattative commerciali, che assicura sicurezza espositiva, accoglienza, praticità ed efficienza. Uno spazio funzionale, che offre la migliore possibilità di presentare le proprie produzioni e competenze.

Al BonTà tanti appuntamenti all’insegna del gusto e della qualità, tra cui, dallo scorso anno, come novità, “BonTà tra le righe”, frizzante ciclo di presentazioni di libri e grandi incontri culturali sul tema della buona cucina e della buona tavola.

Da quest’anno, per la XVI edizione de “Il BonTà” in programma dal 9 al 12 novembre, un’altra innovazione sostanziale: “I luoghi del gusto”, nuova sezione dedicata al turismo gastronomico, con l’obiettivo puntato sulle varie culture alimentari del mondo, quelle emergenti in particolare, e che affiancherà e “raddoppierà” attrattiva e spinta innovativa della tradizionale Fiera cremonese, portando altri buyers, nuovi espositori e nuovo pubblico, per un emozionante percorso tra i luoghi e i “fatti” del cibo.

Un inno ai sapori, alle tradizioni, e a quei territori capaci di regalare panorami alimentari ricchi e straordinari.

Il deciso allargamento del parterre di partecipanti\ espositori, interesserà i settori del turismo enogastronomico italiano e straniero (con “focus” sull’offerta e le tradizioni gastronomiche di alcune nazioni europee e d’oltreoceano) con la presenza di Enti del Turismo straniero in Italia; lo streetfood e le attrezzature per la vendita di cibo on the road; le eccellenze enogastronomiche locali italiane con i rispettivi territori; la pasticceria; il design e la creatività nel food. Oltre questo, faranno capolino gli chef, stellati ed emergenti, e i ristoranti, tradizionali o nuovi, più interessanti e promettenti, unitamente ai migliori luoghi in cui si pratica ristorazione di qualità.

A “I Luoghi del Gusto”, dunque, sapori e saperi a 360 gradi, con i "giacimenti gastronomici" base dell’economia di molti territori e nuovi potenti richiami per i “gastronomadi” e i viaggiatori del gusto, tra specialità alimentari che hanno la stessa valenza di opere d'arte, e che proprio come opere

it aliane

e collezioni artistiche riescono a trasformare in ricercata meta turistica anche luoghi talvolta privi di altre attrattive.

Cibi locali, etnici, tradizionali, che contraddicono la recente globalizzazione culturale e gastronomica, favorendo la più sorprendente riscoperta geografica del gusto.

Azioni di Comunicazione Per sostenere e promuovere questa nuova edizione del BonTà e nello specifico “I Luoghi del Gusto” è prevista una dettagliata e approfondita campagna mediatica che beneficerà dell’asset del “salotto tv” nell’area Eventi, apposito spazio per le interviste e gli incontri, con il ciclo di “BonTà tra le righe” cui si collegheranno alcuni network televisivi e radiofonici oltre a giornali web, magazines, agenzie di informazione.

Principali tipologie commerciali presenti a I luoghi del gusto: Eccellenze agroalimentari e rispettivi territori italiani (prodotti Dop, Doc, Docg, IGP, Deco, con Gal, Enti locali, Comunità Montane, Parchi, Consorzi, Cantine, Gastronomie, etc); Eccellenze agroalimentari e rispettivi territori esteri, Enti turismo estero in Italia e ambasciate; Aziende di e.food; Sagre italiane, con rispettivi prodotti dop, igp, produttori e territori; Agriturismi doc, con rispettivi prodotti; Streetfood con prodotti, produttori, macchinari; Istituti alberghieri, scuole di cucina, istituti agrari.

Eventi: • Premio di Giornalismo “Il Viaggiautore del Gusto” • “Bontà tra le righe”, incontri con autori, libri, conversazioni, con presenza network tv, radio, web • Premio “Meraviglia Italiana del Gusto” • La via italiana dello Stoccafisso • Mostra “Cibo e Fumetti” • Elezione “Miss Bontà” • Mostra personale di scultura “Di-Vin M’horò”, wine collection • Mostra collettiva di pittura “Taste colors”, pennellate di gusto • Dulcis in fundo. Panettoni artigiani e grande pasticceria da tutt’Italia e dall’Europa.

• Cinegustologia, il cibo nei film. Proiezioni, incontri con filmaker e attori, tavole rotonde.

• Convegno: il diritto d’autore nel piatto.

• Convegno: L’oro alimentare tra curiosità, sostanza e glamour Due aree Eventi: • Una, completamente dedicata, nello spazio “I luoghi del gusto”; • L’altra, nel “Il BonTà”.

PER INFORMAZIONI Via Parma, 10 - 25125 Brescia (BS) Mail: imarketing@duesseadv.it www.duesseadv.it Tel. 030 2382725 Cel. 339 6836770

MICHELE ZAPPINO sintesi compositiva di uno scultore a cavallo tra antico e moderno. ( maria elena loda )

È

di questi giorni l' annuncio degli Uffizi di una nuova, meravigliosa mostra dedicata all' Arte Scultorea: “ Plasmato nel Fuoco- La Scultura in Bronzo nella Firenze degli ultimi De' Medici', un viaggio ricco di fascinazione tra i Maestri dell' Arte Barocca imprigionata nel metallo, patrocinata da alcuni degli Enti più prestigiosi al mondo come i Musei Vaticani o l' Hermitage di San Pietroburgo.

Dal Gianbologna al Foggini, fino al Soldani Benzi e a molti altri scultori minori, gli amanti di quell' Arte che nella Grecia Antica era, a ben ragione, ritenuta l' unica in grado di eternare le Forme Divine, potranno gustare per sei mesi la coinvolgente plasticità insita nella fusione a cera persa, e ovviamente, chi scrive queste brevi note per la Mostra di Michele Zappino, non ha potuto che sorridere: sincronicità junghiana.

Sì, perché ben lungi dall' essere passata di moda nell'epoca delle installazioni astratte, la Scultura della Bella Maniera esiste ancora: in occasione di questa ennesima vernice di mostra presso la Minotauro Fine Art Gallery di Palazzolo sull'Oglio (BS) il 5 ottobre 2019 ( presentazione e catering ore 17 ), e subito dopo, il 12 ottobre ( ore 16,30 ) nella bellissima cornice del Castello di Cavernago ( BG ) che cadrà coeva alla presentazione degli Uffizi, è un sollievo e un onore, per qualunque esperto d'Arte, poter scrivere che i Maestri Scultori Italiani esistono, e che a tutt' oggi riescono ad incantare il loro pubblico come avveniva 500 anni fa.

Per il primo appuntamento, a cura di Antonio e Salvatore

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Falbo, il pubblico avrà modo di osservare una performance dal vivo, dove il Maestro riprodurrà il suo stesso “lavoro di bottega' plasmando dal vivo nella creta un ritratto: se è vero che oggi Michele è uno scultore affermato che lavora moltissimo con la committenza delle diocesi, proprio come accadeva ai Maestri del passato, è altrettanto vero che ha ricevuto un' educazione di prim'ordine, avendo assistito per molto tempo un altro grandissimo Maestro internazionale della Scultura, quel Francesco Messina che, nella sua opera e nella calibratura delle sue immagini in bronzo raffinatissime, reinterpretò con grande sensibilità il verismo classicista di sapore tardo ottocentesco napoletano di Vincenzo Gemito, focalizzandosi proprio sul tema dell' infanzia, si veda per esempio il complesso scultoreo di chierichetti degli anni '50 che proprio in questi giorni sta per essere battuto dalla Casa d' Aste Pandolfini.

Tuttavia, nell' opera di Michele Zappino non ci sono solo le suggestioni che gli provengono dallascuola di Messina e di Gemito, ma avremo modo di vedere, a Palazzolo sull' Oglio come a Cavernago, anche quelle influenze Belle Epoque e Art Déco che da Francesco La Monaca a Rodin ispirano un po' tutta la ricerca stilistica di Zappino, specie per quanto riguarda i suoi imponenti torsi maschili e la slanciatezza delle sue ballerine, reminescenti sia del celebre Pensatore di Rodin, che del lavoro fatto da La Monaca per il Balletto Diaghilev e la Zarina Alessandra Romanova; da lì, ripercorrendo a ritroso l'esperienza marmorea e bronzea del passato, il lavoro di Zappino per le ville private ci riporterà alle tematiche parnasiache e divine amate da Canova e da Benzoni, il suo amore per gli animali e soprattutto per i cavalli ci darà modo, nell'Anno Leonardesco, di poter far un confronto stilistico con le anatomie vinciane, mentre l'impegno con le committenze ecclesiastiche come nel caso della Via Crucis realizzata per il Duomo di San Giovanni Rotondo, è un richiamo certo alle Porte del Battistero di Firenze del Lorenzo Ghiberti.

Gli amanti dell' Arte Contemporanea avranno modo insomma di poter incontrare e valutare coi propri occhi un artista colto, completo, nella cui pràxis scultorea, ammirabile tramite il catalogo che sarà disponibile in occasione della mostra di Cavernago, si colgono tutte le lezioni antiche, assommate in un linguaggio fresco, moderno, che reinterpreta con raffinatezza una Téchne, la Scultura, tra le più complesse e difficili da approcciare.

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LUXURY CONCEPT presenta CRAZY CIRCUS ROSÈ PARTY... presentazione Millesimato Rosè... AURORA Prima edizione LA CENA SOTTO LE STELLE CANTINA MIRABELLA COMPIE 40ANNI e si regala il nuovo Rosè Riserva

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LUXURY CONCEPT presenta

CRAZY CIRCUS Grande successo per l’evento Luxury Concept giunto al 7 anno di cui organizzatrice è Veronica Stampa titolare del Veronica Equipe a Montichiari.

Presso la splendida location del Coco Beach nella serata di Giovedì 5 Settembre, clienti e amici attraverso musica spettacolo, un ricco buffet e ottimo vino si sono ritrovati per salutare l'estate.

Arrivederci al prossimo anno WHO WHERE FACEBOOK PHOTO

Veronica Equipe beauty Via Brescia 94, Montichiari (Brescia) Veronica Equipe beauty Selene Zarcone Marco Squassina

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ROTA

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Rosè Party.....

Presentazione Millesimato Rosè AURORA Bonfadini Franciacorta nasce nel 2007 da un’idea di Francesca che, volendo onorare il lavoro di suo padre e suo nonno, decide di iniziare a vinificare le proprie uve, fino ad allora conferite ad altri produttori della Franciacorta. Due anni più tardi verrà così alla luce il primo Franciacorta DOCG Bonfadini Nobilium Brut, riscuotendo da subito successo. Dalle 5000 bottiglie annue della prima produzione, attualmente l’azienda è cresciuta arrivando a produrne 120.000. Ciò è stato possibile grazie all’ingresso in azienda dell’enologo trentino Gianni Gasperi e del fratello Andrea. Oggi sono in produzione sei tipologie di Franciacorta: Nobilium Brut, Opera Rosè, Carpe Diem Saten e Veritas Nature. Giovedì 12 settembre sono stati presentati due nuovi spumanti che hanno ampliato la linea produttiva: Franciacorta Millesimato Aurora Rosè 2015 DOCG, dedicato alla figlia di Francesca, e Franciacorta Millesimato Victus Nature 2016 DOCG, entrambi a tiratura limitata di 2500 bottiglie. Se per quanto riguarda Victus bisogna pazientare ancora qualche tempo per sorseggiarlo, Aurora invece è già pronto per la commercializzazione: si presenta con un colore rosa salmone brillante, un profumo complesso con note di vaniglia, crosta di pane e frutti rossi. Al palato è strutturato, persistente e fresco. Un Franciacorta perfetto per un’occasione speciale, inaugurato con una splendida serata.

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Bonfadini Franciacorta Via Maresciallo di Bernardo, Iseo

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Selene Zarcone

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Prima edizione

La cena sotto le stelle “La cena sotto le stelle” spunta per la prima edizione anche a San Zeno Naviglio, il 10 Settembre in Piazzetta XXVVIII Maggio, un grande successo con un numero di partecipanti inaspettato.

Per l'evento l'Amministrazione Comunale, aveva messo a disposizione 500 posti (tavoli, sedie e tovaglie) che si sono esauriti in pochi giorni ma, grazie alla collaborazione dell'Associazione dei Mercanti del Naviglio, ben capitanata da Campetti Simone, è stato possibile accogliere chiunque fosse pronto a sperimentare questo nuovo evento.

Come richiede il format classico di queste serate, la parola d’ordine era TOTAL WHITE, rigorosamente rispettata, oltre al il cibo fai da te e massima attenzione all'aspetto ecologico: erano richieste infatti, stoviglie e posate in materiale bio o in ceramica/vetro, sensibilità richiesta e rispettata anche dalle attività presenti in piazza che si sono attrezzate con bicchieri e piatti biodegradabili!

L'evento, voleva proprio essere un momento conviviale, da trascorrere in leggerezza, come una grande famiglia, e come le grandi famiglie che guardano con attenzione al prossimo, non poteva mancare lo scopo benefico: il ricavato delle offerte (del tutto libere) fatte dai partecipanti, è stato incamerato dall'Associazione Mercanti del Naviglio che lo destinerà per l'acquisto di ausili ed attrezzature necessari all'aula di sostegno, da donare alla nostra scuola elementare A. Canossi.

Da Sindaco, la mia più grande soddisfazione è vedere una Comunità attiva, che partecipa, che si sente coinvolta e quando può si rende disponibile per il prossimo.

Un grosso ringraziamento ai veri artefici della serata, i miei Assessori Federica Bezzi e Marco Lamanna, a tutti i volontari e a tutti i partecipanti che, nonostante il cielo fosse coperto, e le stelle non si siano viste, sono riusciti a far brillare la piazza con i loro sorrisi e il loro coinvolgimento, stupendoci e rendendo la serata un'evento da ripetere!

Prossimo appuntamento????

Ovviamente l’8 Dicembre con i Mercatini di Natale.

Via aspettiamo numerosi, le iscrizioni sono già aperte!!!!!!

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Selene Zarcone

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BRESCIAUP EVENTS

Cantina Mirabella Compie 40 Anni E SI REGALA IL NUOVO ROSÈ RISERVA

L'Azienda Agricola di Rodengo Saiano (Brescia) ha presentato in anteprima il DØM Rosé Franciacorta Dosaggio Zero Riserva.

Quando nel 1979 Teresio Schiavi e Giacomo Cavalli piantarono sulle colline di Paderno Franciacorta il primo vigneto dell'azienda, il Mirabella, diedero ufficialmente inizio a una realtà familiare che nel 2019 celebra quarant'anni di amore per il vino.

Alessandro e Alberto Schiavi, oggi con il padre alla guida dell'Azienda Mirabella, hanno ideato il nuovo DØM Rosé Franciacorta Dosaggio Zero Riserva per festeggiare la doppia ricorrenza dei quarant'anni della Cantina e del settantantesino compleanno di Teresio. La scelta di un nuovo Rosé è radicata nella storia di Mirabella, tra le prime in Franciacorta a vinificarlo nel 1982 con un taglio inedito composto da Pinot Nero, Chardonnay e Pinot Bianco. L’ultimo nato si propone come una sintesi dell'evoluzione della Cantina, unendo le origini pavesi di Teresio e il territorio franciacortino. Le uve che compongono il DØM Rosé sono state selezionate e raccolte a mano dai vigneti storici di Mirabella, i Cru di Paderno: Pinot Nero per il 60%, Pinot Bianco per il 25% e per il 15% Chardonnay.

"I successi nella vita meritano di essere festeggiati - afferma Teresio Schiavi - e questi quarant'anni sono per me l'occasione di ringraziare e ricordare tutti coloro che hanno contribuito alla nascita e alla continuazione dell’azienda: da Giacomo Cavalli, Francesco Bracchi, Angelo Del Bono, Giuseppe Chitarra, i figli Alessandro e Alberto e tutti i collaboratori. Pensando al domani nutro due speranze: la prima è che i miei nipoti custodiscano e tramandino la tradizione di Mirabella; la seconda che il patrimonio di conoscenze ed esperienze enologiche acquisite anno dopo anno si esprima sempre più in un'innovazione consapevole, rispettosa dell'uomo e della Natura. Quest'ultima, più che una speranza, la sento come un dovere".

Dalle origini al presente, padre e figli sono accomunati dalla continua ricerca di domare un'uva capricciosa sia in vigna che in cantina come il Pinot Nero o l'amato enfant terrible Pinot Bianco, per ricavarne una narrazione autentica del territorio.

Alessandro Schiavi, enologo della Cantina, descrive così il nuovo Rosé: "Sorprendente e carnoso, si apre nel bicchiere con i colori di un tramonto dalla velatura antica.

Il Pinot Nero regala note pungenti di sinuosa speziatura che virano in una brezza fumosa, elegante e netta. La rotondità golosa delle bacche rosse selvatiche viene rincorsa dalla dolce effervescenza del pompelmo rosa.

Chiude materico, denso e appagante." L'affinamento è sui lieviti per almeno 100 mesi, per poi riposare in bottiglia almeno 6 mesi dopo la sboccatura.

La presentazione del DØM Rosé Riserva chiude un anno denso di eventi, inaugurato con il lancio del cofanetto speciale dei tre monovitigni. Mirabella Franciacorta è già pronta ad affrontare il 2020 con altre novità che riguarderanno sia i vini che la cantina.

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Mirabella Franciacorta Via Cantarane, Rodengo Saiano Mirabella Franciacorta Selene Zarcone

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ART UP

di Pietro Bazzoli

Remo Bianco al Museo del 900 di Milano Fino al 6 ottobre 2019 il Museo del Novecento, in collaborazione della Fondazione Remo Bianco, presenta la mostra “Remo Bianco. Le impronte della memoria”, curata da Lorella Giudici che con 70 opere ripercorre le fasi salienti della carriera dell’artista.

Poliedrico, curioso, sperimentatore della Milano del boom economico. Ricercatore solitario, come amava definirsi.

Remo Bianco giunge al Museo del Novecento inserendosi nel percorso di ricerca sull’arte italiana intrapreso dal museo meneghino.

L’intento dell’artista, con le sue celebri Impronte, è recuperare “le cose più umili che di solito vanno perdute”, come esprime nel Manifesto dell’Arte Improntale del 1956.

Risalgono all’inizio degli anni Cinquanta anche i Sacchettini - Testimonianze, realizzati assemblando oggetti di poco

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valore - monete, conchiglie, piccoli giocattoli, frammenti in sacchetti di plastica fissati su legno in una disposizione regolare e appesi come un quadro tradizionale. Dello stesso periodo sono anche le prime opere tridimensionali - i 3D - in materiale plastico trasparente o vetro e, successivamente, su legno, lamiera e plexiglas colorato, dove l’immagine è la combinazione di figure poste in successione su piani differenti, che ne esaltano la che, non ancora finalissima ha profondità.

La seriediciottenne, dei Collages, nella sviluppata invece nella messo in riga atleti di grande esperienza nazionale seconda metà degli anni Cinquanta fino agli anni Ottanta ein internazionale.

Nondipoca la negli soddisfazione il seguito a un viaggio Bianco Stati Uniti, per si basa cavaliere Ugo Gussalli Beretta, padre di Pietro e su un effetto combinatorio di immagini, realizzate con Franco, i due figli attualmente al timone della storica la tecnica del dripping su un unico piano, di tela, carta azienda Val Trompia. manifestazione o stoffa. di AlGardone 1957 risalgono i primi “La Tableaux Dorés, che ècostituiscono riuscita molto bene, con tanti tiratori fierioltre e felici uno dei cicli più noti dell’artista, che di avere partecipato ha sottolineato il presidente il più duraturo. Lo sfondo bicolore, trattato a olio o a onorario - Sono particolarmente contento smalto, su cui sono disposte le foglie d’oro, presentache una quest’anno il vincitore sia stato un giovanissimo, che parte bianca accostata a colori primari. spara in maniera formidabile. Mi auguro che, anche negli anni a venire, questa manifestazione continui a essere una fucina di novità in perfettaosintonia con la Altri hanno lo sfondo monocromo sono realizzati lunga tradizione che ne sta alla base”.

E, tra le novità con paglia o stoffa. A partire dal 1965 l’artista dà di sicuramente segnalata modalità vitaquest’anno, ad alcunevaopere racchiuse sotto lala definizione con cui si sono disputate tutte le finali, in atto cui ildi di “Arte sovrastrutturale” che, mediante un punteggio è stato assegnato per mezzo di Shooting “appropriazione artistica” di oggetti, cose e persone, Data, l’App l’esigenza elaborata di da fissare Beretta per memoria aiutare i tiratori esprimono nella in modo aindelebile migliorare la performance, agevolare l’interazione ricordi e realtà. Ascrivibili a questa definizione con coach e supportare la poetici gestione deiprotagonisti campi di sonoi le Sculture neve, teatrini i cui tiro.

Sulla base di ciò sono stati conferiti 3 punti per sono oggetti comuni tratti dal mondo dell’infanzia, della ogni bersaglio andato a segno con la “prima canna”, natura o della vita quotidiana ricoperti di neve artificiale 2 quelli con la “seconda canna” per e per disposti in centrati teche trasparenti: immobile sotto eil 0manto quelli mancati.

“Ringrazio tutti gli atleti che ogni bianco che la riveste, la composizione trasporta lo anno ci onorano con la loroincantata presenzae -senza ha concluso spettatore in una dimensione tempo.

Roberto Zarrillo, Competition Manager della Beretta - Oggi è stata fatta una rivoluzione, quello che non sembrava neppure I quadri parlanti, esposti immaginabile per la prima voltaènelavvenuto: 1974, sono abbiamo utilizzato tutti Shooting riuscendo invece tele in alcuni casi non lavorateData, in cotone biancoao convincere anche i più scettici sulla bontà di questo nero, in altre impressionate con fotografie, sul cui retro progetto. È un grandissimo risultato, perché questa sono posizionati degli amplificatori che, all’avvicinarsi piattaforma digitale ha la non trascurabile dello spettatore, si attivano emettendo suoniqualità o frasi d’incrementare la passione per il nostro bellissimo registrate dall’artista. Il più noto è “Scusi signore…” dove sport. grazie con di cuore a tutti coloro che hanno BiancoQuindi si autoritrae il dito puntato, immagine già permesso di1965 raggiungere traguardo”. utilizzata nel quando, questo in occasione di una personale alla Galleria del Naviglio, la foto compariva su tutti i tram milanesi a coinvolgere l’intera comunità. L’inserimento della voce umana rappresenta un tentativo di oltrepassare la dimensione tradizionale del quadro.

Il tema è il bisogno di dialogare con il pubblico, trasformando la tela non più nel teatro della rappresentazione, ma nel luogo dell’ascolto e, soprattutto, del ricordo, punto focale di gran parte del percorso dell’artista.

BAGOSS

Affino e stagiono il più buon formaggio del mondo nelle mie due antiche cantine di Bagolino ( BS )

Enrico Bonera Cell. 348 6500735 info@baitadelbagoss.it BRESCIAUP • 52

Programma OEOH SABATO 12 OTTOBRE 2019 "SULLE RIVE DEL BENACO" Due giorni in cui le auto storiche e i valori su cui si fondano i Cavalieri di Malta avranno modo di incontrarsi: da Brescia al Garda, Venerdì 11 e Sabato 12 Ottobre, andrà in scena una sorta di passeggiata che porterà alcuni esponenti dei Cavalieri di Malta non solo bresciani a scoprire gli angoli più belli del territorio bresciano.

La manifestazione prenderà il suo avvio venerdì 11 nel tardo pomeriggio quando da Villa Fenaroli il corteo partirà alla volta del Museo Mille Miglia, casa naturale delle auto storiche bresciane. All'interno del museo bresciano alle 17.45 si terrà l'investitura di Cavalieri e Dame mentre alle 18 spazio al salute del Gran Maestro S.E. Antonio Parisi cui seguirà il giuramento di lealtà prima delle benedizione delle insegne.

Sabato i motori avranno un ruolo decisamente più importante all'interno della "due giorni" organizzata dai Cavalieri di Malta: da Villa Fenaroli le auto partiranno verso il lago di Garda per arrivare in uno dei luoghi simbolo della storia italiana, la torre di San Martino della Battaglia dove sarà consegnato il libro "Brescia 1849" direttamente dall'autore Gianluigi Valotti. Il clou della giornata alle 10.30 in quel di Desenzano quando nella sala Consiliare Antonio Parisi presenterà il suo libro "Gli Agnelli" con l'intervento del Professor Alessandro Meluzzi.Toccherà al sindaco di Desenzano scegliere l'auto più elegante e darle un riconoscimento speciale: subito dopo il corteo di auto storiche partirà per Calvagese, toccherà Salò prima di fare ritorno a Brescia per concludere la giornata con la visita guidata da parte del Commissario Asi Enzo Marciano al Museo Mille Miglia.

• Intervento del Prof. Alessandro Meluzzi • Premiazione dell'auto ritenuta la più "elegante" da parte del Sindaco di Desenzano.

Ore 12.00 Riordino delle vetture e proseguimento sulle strade della Valtenesi verso Calvagese della Riviera.

Ore 13,00 Pranzo presso il ristorante "Borgo la Quercia" con aperitivo in cantina.

Ore 15.00 Ripartenza per Salò e tappa finale verso il Museo 1000 Miglia.

Ore 15.30 • Visita guidata del Museo con spiegazione delle vetture eseguita dal Dott. Enzo Marciano (Commissario ASI).

• Al termine premiazione e brindisi finale. ll ricavato della manifestazione verrà totalmente donato in beneficienza.

Ore 8.00 Ritrovo piazzale "Villa Fenaroli Palace Hotel" Rezzato Ore 8.30 Consegna road book Ore 8.45 Partenza per Solferino Ore 9.30 • Arrivo Torre "San Martino della Battaglia" • Consegna del libro Brescia 1849 da parte dell'autore Cav. Dott. Gianluigi Valotti Ore 10.00 Direzione per Desenzano del Garda Ore 10.30 • Presso la sala Consiliare presentazione del libro "Gli Agnelli" con la presenza dell'autore Dott.Antonio Parisi

BRESCIAUP BRESCIAUP • 53 • 53

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ilBraciere

MOTORI A 360° di Attilio Tantini

La Storia della Ferrari Driver Academy Ferrari Driver Academy è un programma sportivo della Ferrari, nato nel 2009, coordinato da Massimo Rivola che ha come scopo quello di formare i piloti selezionati dal punto di vista agonistico, umano e professionale.

L'obiettivo dell'academy è quello di preparare i giovani piloti ad un approdo in Formula 1 e alla Scuderia Ferrari.

Jules Bianchi è stato il primo pilota ad essere ingaggiato mentre Sergio Pérez il primo pilota ad approdare in F1, nel 2011 fece il suo esordio con la Sauber, è stato anche il primo a conquistare punti, seguito da Bianchi, e a salire sul podio.

L'idea di un'organizzazione simile arrivò dopo aver osservato la crescita di Felipe Massa con l'azienda Ferrari, che mandò il pilota italo-brasiliano alla Sauber per tre stagioni (2002-2004-2005) nonostante rimanesse sotto contratto con la Ferrari. Jules Bianchi fu il primo ad essere assunto in quest'organizzazione nel dicembre 2009, per poi essere seguito da Mirko Bortolotti, Daniel Zampieri e Raffaele Marciello nel marzo 2010.

Alla fine del 2010, Ferrari confermò l'assunzione di Sergio Pérez e il messicano fu il primo a compiere un passo verso la Formula 1, avendo già firmato per la Sauber qualche giorno prima dell'annuncio. Pérez dovette forzatamente uscire dal programma nel momento in cui firmò per la McLaren nel 2013. Nel 2015, a seguito della morte del pilota francese Jules Bianchi, la FDA perse il suo unico pilota titolare in Formula 1. Dal 2018 la FDA è tornata a portare un pilota in Formula 1 con l'approdo del monegasco Charles Leclerc nel team Alfa Romeo-Sauber; Leclerc è anche il pilota più vincente dell'academy avendo conquistato il titolo GP3-2016 e quello di Formula 2-2017.

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MOTORI A 360° di Attilio Tantini

Schumacher, Fittipaldi, Alesi e non solo:

chi sono i piloti della Ferrari Driver Academy 2019 A Monza il pilota monegasco , Charles Leclerc cresciuto in Scuola Ferrari, ha dimostrato una maturità da veterano, andando a conquistare un'altra vittoria dopo quella di Spa. Il monegasco Leclerc ha fame di successi e vuole fare la storia della Formula 1.

Charles Leclerc da quando si è affacciato giovanissimo, appena diciottenne sul palcoscenico che conta, la F1. Prima in GP3 , poi in F2 , due campionati a contorno del piatto forte che lui ha reso decisamente interessanti, vincendoli entrambi al primo colpo a suon di record, pole e vittorie. Dopo queste vittoria assolute era quasi d’obbligo il suo passaggio in Ferrari, dopo solo un anno di F1, facendo cambiare casacca a un pilota esperto e vincente come Raikkonen. Ha sempre rappresentato il nuovo, la scintilla, l’emozione in un anno rosso opaco. Intenso, invece, in Belgio e Monza con un gran lavoro della squadra, da non dimenticare, ma lui ci ha messo tanto del suo, anche nel suo ”animale egoismo sportivo”, da DNA da cannibale.

N. Arrivare così giovane in Ferrari non è da tutti, diventare il più giovane vincitore di un gran premio alla guida della Ferrari, battendo il record del belga Ikcs, datato 1968, è speciale. Ha commesso errori, ne farà altri, è solo alla sua seconda stagione di F1, contro le cinque del suo coetaneo Verstappen, tutto gli si può perdonare a uno così, più maturo dei sui quasi 22 anni. È passato per la morte di Jules Bianchi, l’amico che lo ha aiutato a entrare nel mondo che conta, e la scomparsa del papà. Situazioni che lo hanno costretto a crescere in fretta e a raggiungere la maturità di un veterano, mantenendo l’esuberanza giusta del ragazzino. È un vulcano dentro, ma se lo guardi non lo diresti.

La Ferrari Driver Academy, con Massimo Rivola, ha creduto in lui facendolo guidare e studiare, capace di memorizzare tutto, dai dati e dal compagno di squadra. È questa una delle sue doti più grandi, migliorarsi ogni giorno, grazie agli insegnamenti di Mattia Binotto e ingegneri, ma anche grazie al lavoro di chi, Andrea Ferrari, il suo preparatore atletico, gli sta sempre vicino, come un fratello maggiore che lo tranquillizza.

Anche di questo ha bisogno un campione per essere un pilota completo.

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Alla scoperta dei piloti della Ferrari Driver Academy 2019: dall'ultimo arrivato (nonché più talentuoso) Mick Schumacher al figlio di Alesi passando per il nipote di Fittipaldi Mick Schumacher è l’ultimo arrivato nella Ferrari Driver Academy ma è anche il pilota più talentuoso tra quelli attualmente presenti nel “vivaio” del Cavallino (come dimostra il titolo europeo F3 conquistato lo scorso anno).

FERRARI DRIVER ACADEMY 2019: i piloti

MICK SCHUMACHER (GERMANIA) Mick Schumacher – nato il 22 marzo 1999 a Vufflensle-Château (Svizzera) – è figlio del campione tedesco Michael Schumacher (7 volte campione del mondo F1: 1994-1995, 2000-2004) e nipote di Ralf Schumacher (due volte 4° nel Mondiale F1: 2001 e 2002).

Inizia a correre con i kart nel 2008, ottiene la prima soddisfazione nel 2010 in una corsa minore tedesca (primo nel Kerpener Kartchallenge Bambini) e porta a casa piazzamenti importanti senza mai riuscire a salire sul gradino più alto del podio: nel 2013 arriva terzo nella International Super Cup KFJ vinta dal britannico Lando Norris e terzo nel campionato tedesco Junior mentre l’anno seguente si laurea vicecampione europeo e vicecampione del mondo Junior KF. Mick Schumacher passa alle monoposto nel 2015 e inizia a farsi notare in F4 l’anno successivo con due secondi posti nel campionato tedesco e in quello italiano. Terzo nel campionato asiatico MRF Challenge Formula 2000 del 2017, si riscatta nel 2018 trionfando nel prestigioso campionato europeo F3. Il pilota tedesco correrà nel campionato F2 2019 grazie al supporto della Ferrari Driver Academy.

MARCUS ARMSTRONG (NUOVA ZELANDA) Marcus Armstrong – nato il 29 luglio 2000 a Christchurch (Nuova Zelanda) – è figlio di Rick Armstrong, fondatore di uno dei più grandi gruppi privati neozelandesi di concessionari auto. Dopo aver conquistato numerose vittorie a livello nazionale con i kart passa alle ruote coperte disputando per tre stagioni il monomarca neozelandese dedicato alle Toyota GT86.

Il passaggio alle monoposto risale al 2016 (alla fine della stagione entra nella Ferrari Driver Academy) e le prime soddisfazioni arrivano l’anno seguente con la conquista del campionato italiano F4 e con il secondo posto nel campionato tedesco. Nel 2018 arriva terzo nella serie neozelandese Toyota Racing Series e quest’anno sarà impegnato nel campionato europeo F3.

ENZO FITTIPALDI (BRASILE) Enzo Fittipaldi – nato il 18 luglio 2001 a Miami (USA) – è un “parente d’arte”. Suo nonno è il brasiliano Emerson Fittipaldi (due volte campione del mondo F1: 1972 e 1974) e i suoi zii sono Christian Fittipaldi (14° nel Mondiale F1 1993) e il nostro Max Papis (marito della figlia di Emerson, Tatiana).

Dopo un’infanzia passata al volante dei kart, passa alle ruote coperte nel 2016 partecipando al monomarca Ginetta. Alla fine della stagione entra nella Ferrari Driver Academy e nel 2017 si “trasferisce” alle monoposto, più precisamente a quelle di F4. Nel 2018 si laurea campione italiano e arriva terzo nella serie tedesca mentre nel 2019 sarà impegnato nel campionato FIA Formula Regional (Europe).

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ROBERT SHWARTZMAN (RUSSIA) Robert Shwartzman – nato il 16 settembre 1999 a San Pietroburgo (Russia) – inizia a correre con i kart all’età di quattro anni e può vantare nel proprio palmarès tanti risultati importanti in questa categoria: nel 2009 conquista la vittoria nel Trofeo delle Industrie nella classe Minikart e nel 2013 porta a casa il successo nelle WSK Final Cup KFJ e il terzo posto nel Mondiale KF Junior.

Passa alle monoposto nel 2014 e l’anno seguente ottiene il terzo posto nel campionato italiano F4, nel 2016 si concentra sulle Formula Renault e nel 2017 è terzo nel campionato europeo. Alla fine della stagione entra nella Ferrari Driver Academy e nel 2018 si aggiudica il campionato neozelandese Toyota Racing Series e il terzo posto nel campionato europeo F3 (serie che affronterà anche nel 2019).

CALLUM ILOTT (REGNO UNITO) Callum Ilott – nato l’11 novembre 1998 a Cambridge (Regno Unito) – è stato uno dei più grandi kartisti degli anni ’10 del XXI secolo: nel 2012 in classe KF3 si aggiudica la Final Cup WSK, la Master Series WSK (davanti al connazionale George Russell) e il Trofeo delle Industrie, l’anno seguente vince la Final Cup WSK KF e il Trofeo delle Industrie KF2 e nel 2014 porta a casa il titolo europeo KF (davanti all’inglese Lando Norris) e la Super Master Series WSK.Callum passa alle monoposto nel 2015 (anno in cui entra a far parte del programma Red Bull Junior Team) ma non brilla come sui kart e nel 2017 entra a far parte della Ferrari Driver Academy. Nel 2018 arriva terzo nel campionato GP3 e nel 2019 correrà in F2.

GIULIANO ALESI (FRANCIA) Giuliano Alesi – nato il 20 settembre 1999 ad Avignone (Francia) – è il figlio di Jean Alesi (4° nei Mondiali 1996 e 1997). Dopo alcune esperienze con i kart passa alle monoposto nel 2015 e l’anno seguente entra nella Ferrari Driver Academy. Nel 2019 prenderà parte al campionato di F2.

GIANLUCA PETECOF (BRASILE) Gianluca Petecof – nato il 14 novembre 2002 a San Paolo (Brasile) – ha debuttato con i kart nel 2010 portando a casa diversi successi nazionali e internazionali (Florida).

Membro della Ferrari Driver Academy dal 2017, ha debuttato con le monoposto nel 2018 e più precisamente in F4 (categoria che affronterà anch

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Attilio Tantini

GOSSIPPANDO di Maria Verderio

Il 76Esimo FESTIVAL DEL CINEMA DI VENEZIA E GLI OUTFIT DA CUI PRENDERE E NON PRENDERE SPUNTO Si è appena concluso il Festival del Cinema di Venezia, giunto quest’anno alla sua settantaseiesima edizione. Le brutture da red carpet, come ogni anno, non si contano.

Noi, insieme agli esperti di Cosmodonna, abbiamo scelto le proposte più interessanti da cui prendere spunti per occasioni speciali. Il red carpet del Festival del Cinema di Venezia è il palcoscenico che le star e le starlette aspettano ogni anno per potersi esibire. È una striscia di color rosso sgargiante che fa sognare e fa brillare. E anche quest’anno non sono mancate le sorprese. Moltissimi naturalmente i nomi di vere star che hanno portato la loro classe e l’eleganza. Sempre più numerosi i personaggi che brilleranno per qualche stagione in questi anni che permettono a chiunque di diventare qualcuno. E anche questa edizione del Festival del Cinema di Venezia 2019, Venezia 76, ha dato i suoi frutti.

STRONARDI

ALESSANDRA MA

ra Mastronardi ù raffinata. Alessand pi la e lla be ù pi la È lei rina, accanto rpet in veste di mad ca d re l su ta ta en es si è pr abito Armani all. Fasciata in un cC M ss Ro to za an al fid perle applicate, a luce nella luce: er ra nd sa es Al , Privé al suo volto e e cristalli per dare o at m sfu io ig gr tulle profondo ma o splendore. Scollo sim as m il a ur fig a su alla igliosa! mai volgare. Merav

GIULIA SALEMI E niente… lei a essere raffinata non ce la fa. Nonostante abbia fatto passi da gigante rispetto agli esordi nel 2016. Giulia Salemi indossa un abito nero, colore dell’eleganza, che non convince e che risulta “troppo”: troppo voluminoso, troppo corto, troppo scollato, troppo pieno di rouches… Insomma… troppo. Non bocciata come nel 2016 (tutti ricordano il suo abito arancione scandaloso che mostrava quasi tutto ciò che madre natura le ha donato), ma rimandata.

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NI

CHIARA FERRAG

curati a o degli outfit più un e ch io bb du è Non c’ dossato un suo: Chiara ha in il o at st sia 76 Venezia uture di Dior, misura haute co su tte no u bl abito sue nozze. r il giorno delle pe e ch an ta el sc ndosi fino firma vanno assottiglia e ch e lin al sp ha scollatura L’abito ettes ovunque, ill pa , ire ar sp a di Chiara, quasi corporatura esile la a st vi E a. im tissimi gli ampiss o inevitabile: mol at st è t ho te en ercing in l’incid zzolo fornito di pi pe ca n co ti ba ru scatti fatto apposta? vista. Che l’abbia

FEDEZ Chiara era bellissima. Fedez, al suo fianco, sembra averle tentate tutte per attrarre un po’ d’attenzione su di sé. La sua camicia verde fluo ha attirato sì l’attenzione, ma anche qualche critica. Forse un colore troppo sgargiante per l’occasione. E un abito nero un po’ troppo fasciato.

Per il resto Fedez è rimasto vittima di un piccolo incidente. Avendo camminato sul red carpet senza calzini, ben presto il cantante ha avuto bisogno di metterci una pezza… pardon… un cerotto.

VINCENT CASSEL La freschezza di Tina Kunakey è stata sottolineata da un minidress nero piumato. Accanto a lei, il marito Vincent Cassel in un abito sartoriale color carta da zucchero. Ma visti gli outfit degli anni precedenti, da lui ci si aspettava qualcosa di più. Sarà la stanchezza di essere padre… sarà il timore di dover incontrare nuovamente la sua ex moglie, sarà… ma da lui ci aspettavamo molto di più!

BIANCA VITALI

GIULIA DE LELLIS

Che abbia forse tentato di imitare invano la mossa della ben più elegante Lady D di mostrare, sulle spalline del suo abito, i loghi dorati di un famoso brand? Eppure l’abito della Vitali non convince: troppo corto per essere un abito lungo. Troppo lungo per essere un abito corto. I due spacchi laterali non sono né eleganti né provocanti. Il gioco di spalline non mette in risalto nulla e la palmetta al centro del corpetto pone l’attenzione su una vita non troppo affusolata.

Insomma… un abito che non convince, che non brilla né fa brillare.

“Sogna, ridi, ama”, la piccola principessa ha avuto pure la scarpetta di Cenerentola con tanto di dedica. Bellissima in un abito in chiffon color cipria e tempestato di brillanti su corpetto e coda.

Lasciava un po’ perplessi il fioccone sul retro, ma nel complesso un outfit romantico che ha fatto sognare. Delicata, sicura e dolce, Giulia De Lellis ha indossato un paio di scarpe creato per lei.

ANDREA IANNONE

Andrea Iannone, accanto a Giulia De Lellis, era quasi impeccabile. Abito scuro elegante, camincia bianca di rito, papillon. Tutto perfetto, ma quegli occhialetti da sole non sono proprio piaciuti. Qualcuno ha detto che gli occhiali facevano parte del look studiato appositamente per lui dallo stylist Giuseppe Dicecca, stylist che segue anche la sua ex Bélen. Intrighi e incroci che… non piacciono più.

PER I CONSIGLI DELL’ESPERTO : VAI A DARE UN’OCCHIATA AL SITO https://www.cosmodonna.it/2019/09/06/il-76esimo-festival-del-cinema-divenezia-5-outfit-da-cui-prendere-o-no-spunto/

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Finanziamenti personalizzati, sale corsi per aggiornamento continuo dei medici e del personale, protocolli d’igiene e sterilizzazione molto rigidi, garanzie su impianti, manufatti protesici ed otturazioni.

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TENDENZA PET di Maria Verderio

Primavera ed estate sono i periodi migliori per organizzare passeggiate fuori porta col nostro amico a quattro zampe. Ma anche in autunno e in inverno ci sono luoghi che permettono lunghe passeggiate. Ma attenzione, in particolare ai cani di piccola taglia e ai cuccioli. Questi cani, infatti, spesso dopo pochi chilometri si stancano e faticano a camminare. Sarebbe sbagliato forzarli.

Molto meglio ricordare di portare con sé un accessorio irrinunciabile: il trasportino.

Il trasportino è quella gabbia che serve a condurre il cane in auto, sui mezzi pubblici e in aereo, in totale sicurezza (sia per il pet, sia per gli altri passeggeri). È un oggetto utile e deve essere omologato in base al peso dell’animale e alle regole di viaggio. Il trasportino garantisce al pet, oltre alla massima sicurezza durante il viaggio, anche un pieno comfort. Per le gite fuori porta esistono trasportini in versione bag, zaini, marsupi: hanno tutti come caratteristica comune la flessibilità che permette di ripiegarli occupando poco spazio -, la leggerezza per non caricare di peso il proprietario del pet e la comodità per il cane trasportato - sono infatti morbidi e ben imbottiti nei punti d’appoggio -. Un’altra caratteristica di questi preziosi oggetti sono le cinture di sicurezza che permettono al cane movimenti liberi, ma non di uscire e liberarsi. Con questi trasportini, i cani possono restare accanto al proprio padrone senza affaticarsi e godendo del paesaggio, dell’aria aperta e dei profumi della primavera, dell’estate, dell’autunno e dell’inverno.

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SPECIALE AUTUNNO 2019 di Lorenzo Tiezzi

Autunno 2019: I CLASSICI DEL DIVERTIMENTO BRESCIANO NON DELUDONO Locale & gruppo del mese: SECONDA CLASSE & AL-B.BAND

Una delle cose più difficili da raccontare sul web, in tv o sui giornali è il divertimento. Se provi a spiegare, a parole o con foto e e video, come qualcuno si stia divertendo a chi in quell’istante non lo sta mica facendo, il risultato è spesso deludente. Perché non è solo difficile: una gran bella serata o l’hai vissuta oppure è quasi fastidioso sentirsela spiegare. È anche per questo che chi ha oggi 40 o 50 anni si sente così lontano dal divertimento di oggi: è così fastidioso, il venerdì sera alle 22, non trovare la forza fisica o la compagnia giusta per uscire. E’ così deludente per se stessi, in fondo, non riuscire proprio a capire perché Chadia Rodriguez abbia successo che non si può far altro che consolarsi con la solita frase di tutti i nottambuli d’un tempo: “come si divertiva bene ieri, oggi non c’è niente di nuovo, anzi è tutto molto peggio”… Ma non è mica vero.

C’è qualche discoteca in meno e qualche beach party e concerto in più, ma la sostanza resta. Cambiano i protagonisti, la sostanza, il divertimento giovanile, mica

cambia, resta la stessa. E se i media (giornali, web, tv) si nutrono di novità, che dire un locale come il Seconda Classe, che da tanti anni fa prima mangiare bene e poi scatenare con live music e dj set la bella Brescia?

Se ne dice pochissimo, così come di una corazzata come il Circus. Ma chi frequenta questi locali si diverte lo stesso. Del gruppo Seconda fa parte ovviamente anche Area Docks, che ha ormai “conquistato” un intero isolato tra Via Cremona e il centro… ma anche questo fa poca notizia a livello nazionale. Vuoi mettere il nuovo locale milanese del momento?

Stesso discorso per la musica. Qual è stato il tormentone dell’estate 2019? Semplice: non c’è stato. La musica è liquida e ognuno la sceglie in streaming sul web… e visto che radio e tv contano sempre meno, perché non regalarsi dal vivo band come Alberto Salaorni e la sua Al-B.Band, quest’estate hanno proposto un pezzo molto divertente che ha avuto pure buoni risultati, ovvero “Estatissimevolmente”. La voce è quella de La Depa, giovane e scatenata. Dal vivo (tra l’altro spesso sono protagonisti al Seconda Classe) però non cantano solo brani originali. Si accontentano (si fa per dire) di riproporre in modo molto originale, energico, ironico… grandi capolavori di Mina, Battisti e classici della funky disco.

Quando la Al-B.Band attaccata “Good Times” degli Chic non muoversi a tempo è impossibile.

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Il secondo dettaglio è la ricerca della unicità. Fate in modo che il matrimonio sia vostro, rappresenti voi e che non sia uno dei tanti. Curare questo aspetto vuol dire scegliere di essere originale, non omologati. Il mercato del matrimonio oggi propone mille opzioni, tante nuove tendenze. Chiaro che un wedding planner vi aiuta, e da persona esterna e competente vi consiglia oggettivamente, ascoltando

le vostre specifiche esigenze. Credere che scegliere tutti i fornitori sia la chiave per realizzare il matrimonio perfetto non è sempre vero. Il lavoro del wedding planner che conosce ogni specifica caratteristica del fornitore pone la giusta attenzione ai vari passaggi e valuta nell’assieme la qualità dell’intero evento, sotto tutti gli aspetti. Altro dettaglio non trascurabile è il cosiddetto piano B perché l’imprevisto è dietro l’angolo! Tutto l’evento va pensato nella versione maltempo, per avere la soluzione “pre-confezionata”.

Questo non genera stress e fa sì che la giornata venga vissuta con la giusta serenità.

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Poi passiamo ai dettagli decorativi, dove il segreto è scegliere il giusto ed armonizzarlo in base al contesto. Ragionare sul dettaglio ti da l’opportunità di organizzare un matrimonio in cui gli ospiti saranno a loro agio, colpiti dalla bellezza, e l’armonia delle scelte conferirà benessere, e, negli ospiti, la consapevolezza di aver vissuto una giornata indimenticabile. Sai cosa mi succede spesso? Che alcune coppie, quelli che preparano con me il loro matrimonio, vengono invitate ad altri matrimoni, e spesso commentano ciò che hanno visto e vissuto da ospiti, diventando “giudici” esperti; in questo momento hanno un occhio più critico e capiscono tutto ciò che non segue una logica. Quando accade la mia soddisfazione tocca livelli altissimi.

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INTRVIEW UP di Laura Gorini

Intervista a NATALIA SIMONOVA, un'artista cosmopolita DI LAURA GORINI Il teatro è vita. Chi ha sentito una volta la vera magia del palcoscenico, non potrà mai più farne a meno.

È una modella e una cantante, ma soprattutto una brava attrice, con un passato da ballerina classica, Natalia Simonova. Donna profonda e amante dell'Arte a 360°, ci ha aperto il suo cuore in questa bella chiacchierata.

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Natalia, sovente lavori a teatro. Perché molti attori oggigiorno non vogliono recitare su un palcoscenico?

Il lavoro di un attore teatrale comporta molto impegno e molta fatica nell'imparare, perfezionarsi e studiare, approfondendo sempre le proprie qualità attoriali.

Il teatro è un'emozione unica e irripetibile, ma è indispensabile, per approcciarsi ad esso l'impegno costante e lo studio, come ho già detto. Ed è per questo

motivo che a volte gli attori di oggi non sempre vogliono impegnarsi tanto e preferiscono le sfere con più visibilità e con più riconoscimento materiale, come la televisione e il cinema. Tuttavia devo ammettere che io conosco molti attori e attrici bravi e brave che non si fermano alle prime difficoltà e proseguono sul proprio percorso teatrale. Io sono una di queste. Il teatro è vita. Chi ha sentito una volta la vera magia del palcoscenico non potrà mai più farne a meno.

• Credi che l'Arte in toto ci possa in qualche maniera aiutare ad accettarci per come siamo e ad amarci?

Io credo molto nella forza dell'Arte e della Bellezza. Per me dovrebbe essere inserita tra le materie scolastiche insieme all'Etica. L'Italia è l'Arte. E' uno dei patrimoni culturali ed artistici dell'Umanità. Noi dobbiamo essere fieri di questo. E siccome l'amore è la Bellezza incondizionata della condivisione, così l'Arte è la perfezione ed armonia che ci dona in un modo del tutto unico ed anche esso incondizionato.

• Che cosa significa amare oggi?

Oggi, come ieri, amare significa donarsi, condividere e aprirsi all'altro. Penso che prima gli ideali e la fedeltà avevano più valore. Tuttavia credo che l''amore non finirà mai di esistere fino a quando ci sarà l'ultimo tralcio di vita sulla terra. Pertanto amare, donarsi e abbracciare di più: queste sono le priorità di oggi!

• E tra le tue priorità ci sarà anche il tuo lavoro... A che cosa stai lavorando ultimamente?

A tante cose. E ne sono felice. Una parte brillante in una commedia "Sindrome Bionda" dell'autore e regista Giancarlo Moretti che stimo molto. Poi andrò a Barcellona per fare una performance teatrale, creata dal regista georgiano Lucan Chkhaidze e dall'attore Gabriele Napoleone Elbano, dedicata ai mali del secolo con un cast internazionale. L'altro progetto è un mio spettacoloperformance "Lasciando Un Segno", scritto e ideato da me, dedicato alle grandi donne e i messaggi che loro hanno lanciato e lanciano tuttora all'umanità. E poi ci sarà un altro progetto molto interessante e importante in collaborazione con l'autore e regista Felice Corticchia.

E infine un altro sogno, che spero che diventi realtà: è un lavoro cinematografico dedicato ad uno dei miti del secolo, ma per ora non posso dire altro al riguardo.

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- MODELLE del MESE -

Lilia e Aneta Belaia BRESCIAUP • 70

Ciao Brescia, siamo Lilia e Aneta, le sorelle Belaia; siamo nate in Moldavia da genitori Ucraini. Come sorelle abbiamo un rapporto molto unito ci aiutiamo a vicenda, una sorella non è solo una sorella ma anche la tua migliore amica. Oltre alla passione per la moda amiamo viaggiare perchè il mondo è un libro e a noi piace scoprire nuove culture, imparare qualcosa di nuovo e diverso, siamo curiose, avventurose e piene di energia.

CREDITS ART DIRECTOR: Federica Cocco MODELS: Lilia Belaia e Aneta Belaia PHOTO:C esare Palazzo HAIR: Sergio Galeri Onda Verde LOCATION: GHELFI Abbigliamento, via Milano 43 ( Brescia )

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GLUTEI UP

di Roberto Zarrillo

Ho intervistato Roberta Colico Fitness Coach e Socia Fondatrice del format Glutei UP conosciutissima nel panorama sportivo del basket bresciano - sia per una fulgida carriera da giocatrice in A/1 nel Basket Montichiari prima e più recentemente nel Pontevico Basket, ora conduttrice del nuovo programma sul Basket PICK&ROLL in onda tutti i lunedì sul canale 72DTT, LaTV " Il basket a 360° come non l'avete mai visto" • COSA È GLUTEI UP? Il progetto Glutei Up unisce la mia passione per lo sport con la conoscenza specializzata nel mondo del fitness.

Ho desiderio di avere mamme, donne, atlete più sicure di loro e per loro immagino attività fisica ed una rete di servizi che possano fornire risposte concrete per il loro

benessere e permettergli di raggiungere i loro risultati più rapidamente anche prima e dopo la palestra.

• DOVE E QUANDO? Glutei Up opera a Brescia – presso la palestra Dynatek – in Viale Italia 13A, palestra spaziosa, pulita e dotata di ogni confort. I corsi di Functional Training, Glutei Tonic e Total Training si tengono il Martedì, Mercoledì e Giovedì di ogni settimana, dalle 12.45 alle 13.35. Glutei UP opera anche come Personal Training realizzando percorsi su misura per migliorare il benessere dei propri atleti.

• PERCHÉ SCDEGLIERE GLUTEI UP? Perché troppo spesso quando si è in casa è facile trovare una scusa per non fare esercizio, perché è difficile darsi una disciplina che possa portare a dei risultati rapidamente.

Ma soprattutto perché a Glutei UP l’atmosfera è socievole, ci si può parlare e darsi sostegno, e facile interagire con le altre ragazze e soprattutto nessuno a fissare chi fatica !

• PERCHÉ TI DEFINISCI UN COACH? Semplicemente perché con le mie atlete, che non giudico

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ed a cui non posso dirgli il potenziale che ci vedo nonostante spesso mi parlano dei loro limiti – ci lavoro affinché ci arrivino, attraverso di me, da sole.

• QUINDI SEI UN MEZZO? Esatto. Per questo mi piace definirmi coach che in Inglese significa proprio carrozza, ciò che ti porta da un punto ad un altro di un percorso.

• COSA È IL COACHING? Ti faccio un breve accenno storico. Socrate è considerato il padre del Coaching. La Maieutica (che significa arte della levatrice), da lui fondata, è l’arte di far venire alla luce, ciò che è già proprio della persona. Da sempre il Coaching viene utilizzato in combinazione con lo sport, e tipicamente perché quando un giocatore ha un immagine e una sensazione del risultato che vuole ottenere, allora questo migliora da solo, e cosa più importante, mantiene nel tempo i risultati.

• COSA TI PIACE NEL COACHING? Penso che alla fine, sento che mi fa star bene aiutare gli altri. E credo talmente tanto nello Sport che non riesco ad immaginare come farlo diversamente.

• CHI CREDE NEL TUO PROGETTO? I partner che collaborano con Glutei UP offrono servizi di altissimo livello alle mie atlete. Gli amici di Centro Armonic, sono specializzati nel recupero dallo sforzo fisico, il locale 21 Grammi®, realizza per noi healthy food pre e post allenamento, Cydonia Cosmetici, realizza i migliori prodotti per la pelle per riequilibrare l’ecosistema cutaneo dopo l’attività fisica e il Dott.Francesco Arena, esperto nutrizionista integra perfettamente le sue conoscenze agli obiettivi di benessere delle mie atlete.

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GLOBAL MEDIA AGENCY

COMUNICAZIONE & MARKETING A 360° WEB MARKETING E-COMMERCE SITO WEB GRAFICA STAMPA

WWW.DUESSEADV.IT Indirizzo: Via Parma, 10, 25125, Brescia Tel: +39 030 238 2725 Cell: +39 339 683 6770 Mail: info@duesseadv.it

LA FRASE DEL MAC

di Attilio Lamonti

Volere dimenticare il passato e potere dimenticarlo, fa' sempre litigare il cuore con la mente

LA VIGNETTA DEL MESE di Ricky Modena

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TOUR

del

La proposta culinaria più interessante del mese giudicata da noi .

Brunch al Checchi L’idea del brunch al Checchi nasce nel dicembre 2011 ed ha da subito un immediato successo.

Il brunch si compone di una parte salata e di due parti dolci a scelta del cliente.

Tra i dolci: • • •

Pancake con frutta e sciroppo d’acero a cui si può aggiungere della Nutella.

Yogurt naturale oppure di soya oppure chia pudding con gramola e composta di frutta entrambe homemade.

1 dolce a scelta (cheesecake, chococake, apple cake, carro cake, banana bread etc).

Tra i salati: • • • • •

SE NON L’AVETE ANCORA PROVATO, PASSATE DA:

Avocado toast nella versione classica oppure vegan.

Uova strapazzate con bacon o salmone.

Croque madame Bagel in vari gusti con carne, pesce, uova, formaggio ed anche una versione veglie e vegan.

Power bowl: la nostra bowling con riso, salmone avocado, uovo ed edamame.

A tutto si puo aggiungere a piacere: Avocado Bacon Salmone Uova Inoltre il brunch si può scegliere anche nella versione lactose free, gluten free e vegan.

CHECCHI CAFE & BAKERY Via Corsica 112/A - Brescia

ATTESA: 8 QUALITÀ: 10 PRESENTAZIONE: 10 CORDIALITÀ' : 10 ACCOGLIENZA : 10

CHECCHI DOWNTOWN Corso Cavour 25/b - Brescia Quale sarà il prossimo “ Piatto Star” ?

Mandaci la tua proposta a: comunicazione@duesseadv.it prossimo mese

IL VOTO DEL NOSTRO

FOLLOW US ON

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LETTOR E: 10

www.radiobruno.it www.radiobrunobrescia.it

IL COCKTAIL DEL MESE

Pre Dinner Nome cockatil PIRLONE BIANCO

Ingredienti: • • • • •

4 cubetti di ghiaccio 1/3 di sciroppo di fiori di sambucco Una spruzzata di seltz o acqua frizzante 4-5 foglie di menta 2/3 di prosecco

Procedimento:

1. Mettere nel vasetto da aperitivo i cubetti di ghiaccio, il prosecco, lo sciroppo di fiori di sambuco.

2. Aggiungere a piacere un po’ di seltz o di acqua frizzante per diluire e rendere più leggero il cocktail.

3. Mescolare per bene e guarnire con foglioline di menta.

Se non l’avete ancora provata, passate al Peperoncino, Via Fura, 50 Brescia

Variante analcolica

La variante analcolica prevede la sostituzione del prosecco con una bottiglietta di Sanbitter

Quale sarà il Drink più “ UP ” ?

Mandaci la tua proposta a: comunicazione@duesseadv.it se vuoi vedere il tuo drnk nella rubrica del prossimo mese

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oroscop ARIETE

Fortuna e soldi aumenteranno a partire dal 15 del mese per voi dell’ariete.

Questa situazione vi farà stare rilassati sia in famiglia che al lavoro. Astro fortunato nella quotidianità che apparirà più facile e interessante.

Salute molto buona.

TORO

Mese di perfetto per tirare le somme annuali sia economiche che sentimentali. Se le finanze non vi creano particolari problemi, una relazione stretta e abbastanza soffocante sul punto di arrivare al capolinea.

GEMELLI

Benessere leggermente in ripresa anche se ancora temete l’autunno e non riuscite a risultare brillante e d efficaci come al solito in vari campi. Aprofittate di qualche week-end libero per fare qualche viaggetto, magari in coppia.

L’umore potrebbe svoltare anche il resto delle situazioni.

CANCRO

Anche se le finanze e le economie vi sostengono iniziano a mancare le energie che vanno reintegrate non solo con il riposo ma anche con qualche uscita in compagnia in più. Sono poche le occasioni in cui, i nati dopo il 20, risulteranno insicuri ; nel segno infatti gli astri portano sicurezza e intuizione.

LEONE

Astro fortunato a Novembre rende la vita quotidiana, famiglia e relazioni una concentrazione di soddisfazioni personali. L’amore tanto cercato dai single del segno ancora on arriva ma non temete con l’arrivo del freddo anche il cuore di un Toro vorrà scaldarsi con voi.

VERGINE

Salute in netto calo in Novembre, non sottovalutate piccoli segnali di malessere e non optate per rimedi di secondo livello. Avrete bisogno di tutta la salute e di tutte le energie per iniziare l’autunno nome della grande ripresa.

Economie in ascesa ….dal 20 del mese arriva qualche cambiamento.

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BILANCIA

Godete ancora di un’ottima situazione generale, salute generale. Dopo le prime settimane in cui non sembrate allineati con tutti i doveri, a metà mese si aprirà il periodo giusto per rientrare in asse ed essere super efficienti! Voglia di condividere momenti romantici con il partner più forte che mai.

SCORPIONE

Buona salute, buon umore, buon lavoro…meritate più di una medaglia in questo mese e le persone si accorgono che siete un bel tipo a temere. Ancora una volta la fortuna in campo finanziario è dalla vostra parte e aumenti sono previsto entro il 20.

Amore e passione …Venere è con voi.

SAGITTARIO

Mercurio in asse porta possibili incontri interessanti e successi in amore .

Novembre è terreno fertile per approfondire la situazione con un Toro che amate e con vorreste una relazione seria e stabile.

Salute molto promettente.

CAPRICORNO

Mese sereno per le finanze , le economi infatti sono in netta ripresa e chi deve occuparsi della famiglia qualche sospiro di sollievo.

Per il freddo in arrivo preferite coccole sul divano e cioccolate calde per evitare abbassamento di temperature e raffreddori.

ACQUARIO Promettente periodo per scoprire nuovi posti in città , nuovi locali e nuove amicizie.Tutto nuovo, approfittate perché nel lavoro invece la situazione rimane abbastanza stressante e poco efficace.

PESCI

Attenzione a non condividere l ’intuizione tattica lavorativa con persone sbagliate , potreste trovarvi all’interno di situazioni litigiose . Oltre che ad essere inutili e controproducenti vi causerebbero stress e agitazione. Dopo il 14 del mese l’astro della fortuna starà nella famiglia e nelle amicizie.

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Consumi ciclo combinato NEDC derivato da 5,4 a 8,2 l/100 km. Emissioni CO2 da 143 a 188 g/km.