COSTRUIRE LA CITTADINANZA

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Progetto ReteStoria 2009 – 2010 Progetto Cittadinanza e Costituzione Le scuole della Rete + ISTRESCO in Rete

 Titolo del progetto o idea – chiave

COSTRUIRE LA CITTADINANZA STUDIO LAVORO MIGRAZIONI: LIBERTÀ DI… PRESENTE E PASSATO ATTRAVERSO LA

COSTITUZIONE

 Finalità: ∗

Sostenere la continuità dei percorsi formativi di cittadinanza attiva e partecipativa e di conoscenza dei principi e dei valori della Costituzione italiana tra le scuole della Rete (dalla scuola dell’infanzia al secondo ciclo) modulando le proposte per età ed ordini di scuola, progettando e sperimentando un possibile “curricolo per la Costituzione”. Dare continuità e consolidare il “focus” (ricerca, sperimentazione, documentazione) sulla Costituzione 1. Il Liceo Scientifico L. da Vinci della Rete ha partecipato al Progetto Dalle Aule parlamentari alle aule di scuola disseminando poi nella Rete le buone pratiche connesse alla progettazione e alla realizzazione di percorsi didattici. 2. Il Laboratorio di ricerca- azione “Insegnare la Costituzione” , al quale partecipano molte scuole di ogni ordine e grado. 3. L’attività di formazione che la Rete ha promosso nel territorio e a livello regionale: 1. “Insegnare la Costituzione” nel Convegno Regionale, Treviso, 11 Dicembre 2008, Il curricolo di storia per una cittadinanza attiva in Europa, in collaborazione con l’Ufficio Scolastico Regionale del Veneto. 2. 1^ Giornata Regionale Cittadinanza e Costituzione, Martedì 12 Maggio 2009, in collaborazione con l’Ufficio Scolastico Regionale del Veneto e nell’ambito degli eventi della Biennale di Storia a Treviso (9/14 maggio 2009). Favorire la riflessione tra gli insegnanti e le scuole della Rete che tutti i percorsi di ricerca-azione promossi ed attuati per l’insegnamento – apprendimento della storia, possono promuovere la cittadinanza attiva, sostenendo l’interazione tra Scuola e Istituzioni del territorio (Biennale di Storia in compartecipazione con il Comune di Treviso e con tutte le istituzioni culturali del territorio), per l’attenzione ai temi sul patrimonio naturale, storico, artistico.

 Nucleo tematico ed obiettivi di apprendimento Premessa:

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Cittadinanza e Costituzione entrano nel curricolo attraverso un progetto condiviso al quale le singole discipline contribuiscono con il conseguimento dei propri obiettivi formativi e didattici: ∗ (Lingua Italiana, con l’utilizzo utilizzo dell’intervista e della trascrizione e riflessione sulla lingua; ∗ Storia: percorsi curricolari che si articolano attraverso una cronologia di breve o di lunga durata, volti ad individuare permanenze e cambiamenti (tematizzazione, periodizzazione tematica; ∗ Diritto:individuazione del valore e della specificità della riflessione giuridica, che in alcune scuole utilizzerà le risorse interne, nelle altre richiederà l’intervento dell’esperto; ∗ Geografia: ripensare la disciplina e recuperarne il valore formativo come geografia antropica, multiprospettica e delle relazioni: lo spazio mediterraneo, lo spazio europeo, l’ecumene. Ciascuna fase del curricolo dovrà offrire un modulo base di conoscenza articolata e diversificata secondo i livelli, della Costituzione Italiana, del quadro storico di riferimento della sua nascita, del rapporto con le altre Costituzioni (Regionali, Europea e degli altri paesi ed Organizzazioni Internazionali). Lo sguardo sull’Europa è particolarmente significativo nel rapporto con il presente. La progettazione complessiva colloca comunque nella scuola secondaria di primo grado il momento di acquisizione di una conoscenza di base del dettato Costituzionale. Per la scuola di base, la Costituzione è l’orizzonte di senso e lo sfondo integratore, ambiente di apprendimento privilegiato, per la riflessione sui concetti di gruppo, di scuola, sulle regole e sulle relazioni interpersonali. Nelle ultime classi della scuola primaria l’attenzione si concentrerà in particolare su alcuni articoli dei principi fondamentali. Declinazione dei nuclei tematici La declinazione dei nuclei tematici tien conto delle proposte di tutte le scuole della rete che partecipano al progetto. 

Scuola dell’infanzia. ∗ Scene sociali: andare a scuola; fare festa; vivere in famiglia; accogliere.

Scuola primaria. ∗ Le prime formazioni sociali: la famiglia, la scuola: prima lettura dell’art. 2 della Costituzione. ∗ Il mio territorio e il suo patrimonio: conoscerlo, fruirne e proteggerlo. ∗ Displaced persons, dalla seconda metà del Novecento al presente. Come si diventa cittadini d’Europa. ∗ I diritti dei “piccoli cittadini”: istruzione, salute, uguaglianza. Un primo sguardo sulla storia sociale e sulla storia di genere.

Scuola Secondaria di primo grado. ∗ Dal Patto di corresponsabilità d’Istituto alla Costituzione italiana; 1. Interroghiamo la Costituzione: i diritti nella nostra vita quotidiana (il lavoro, lo studio, la famiglia); ∗ I 12 principi fondamentali della Costituzione: un calendario per riflettere. ∗ Dalla Costituzione, un decalogo antibullismo. ∗ La storia della nostra Costituzione: dallo Statuto Albertino alla Costituzione del 1948. ∗ Le ideologie di fondo (cristianesimo sociale, socialismo, democrazia, liberalismo).

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1. Le Costituzioni del mondo (dalla Dichiarazione Universale dell’ONU alle moderne costituzioni come strumento di tutela dei diritti fondamentali dell’uomo). 

Scuola Secondaria di secondo grado. Biennio: ∗ Nascita e trasformazione del concetto di cittadinanza. ∗ L’area Mediterranea come spazio di scambi e di confronto nell’età classica. ∗ Lo sguardo dei classici sulle organizzazioni politiche proprie e degli altri, i concetti di natio e civitas nello spazio romano. ∗ Libertà e democrazia nelle civiltà mediterranee. Triennio: ∗ Migrazioni e Cittadinanza dal Tardo Antico all’Età moderna. ∗ Potere e strutture sociali dall’età feudale all’età moderna. ∗ Differenze e libertà: la libertà religiosa in età moderna. ∗ Il contrattualismo e la nascita del concetto di Stato moderno, da sudditi a cittadini: diversi percorsi e modelli politici in Europa, dalle emigrazioni forzate alla creazione nella cittadinanza europea di uno spazio comune dei diritti. ∗ La democrazia partecipativa nella Costituzione e nelle carte europee: problemi e prospettive. ∗ Polisemia del concetto di Regione nella storia italiana ed europea del Novecento: un problema aperto. ∗ Migrazioni, lavoro, cittadinanza. ∗ Democrazia – Democrazie: l’evoluzione del concetto dall’ Ottocento al presente. ∗ Il rapporto tra Costituzione e storia italiana del Novecento.

Declinazione degli Obiettivi di apprendimento: 

Scuola dell’infanzia ∗ Prendere consapevolezza di sé, della propria storia personale e familiare. ∗ Prendere consapevolezza delle proprio ruolo all’interno della scuola e in famiglia.

Scuola Primaria ∗ Prendere consapevolezza delle proprie capacità, dei propri interessi, del ruolo nella vita della classe. ∗ Conoscere, apprezzare ed avere cura dell’ambiente scuola e degli ambienti di vita. ∗ Riconoscere ruoli e funzioni nella vita scolastica e familiare, nei gruppi sociali. ∗ Riconoscere l’appartenenza alle comunità di riferimento, in senso via via più ampio. ∗ Conoscere, comprendere ed interiorizzare le regole che regolamentano le relazioni sociali. ∗ Essere parte attiva nelle discussioni intorno ai patti che governano le relazioni tra adulti – bambini; scuola ed extra – scuola. ∗ Conoscere e valorizzare il patrimonio (naturale, storico, artistico) e maturare comportamenti di cura verso la sua tutela. ∗ Comprendere il valore dell’alterità e la ricchezza degli scambi interpersonali. Riconoscere la propria scuola come spazio privilegiato per la ricchezza delle relazioni con l’altro genere, con gli adulti, con compagni che provengono da altri contesti, spazio in cui cominciare a conoscere diritti e doveri ed esercitare in modo responsabile la libertà personale. ∗ Conoscere il quadro storico della nascita della Costituzione della Repubblica Italiana ed alcuni principi fondamentali.

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Scuola Secondaria di primo grado ∗ ∗ ∗ ∗ ∗ ∗ ∗ ∗

∗ ∗ 

Riconoscere la dignità della persona portatrice di diritti e di doveri. Conoscere e interiorizzare le regole della scuola, i principi e le regole della strada, di tutela dell’ambiente. Conoscere e rispettare la funzione delle regole e delle norme per una convivenza civile e il valore giuridico dei divieti. Partecipare in modo attivo e consapevole al processo di accoglienza e di integrazione tra gli studenti. Conoscere lo Statuto delle studentesse e degli studenti e rispettarlo. Conoscere il territorio di appartenenza e gli organi previsti dalla Costituzione, che lo governano. Conoscere la Costituzione della Repubblica Italiana nei suoi principi e nelle sue articolazioni. Conoscere i nuclei fondamentali della carta dei diritti dell’Unione Europea e delle costituzioni del mondo. Conoscere nelle linee essenziali gli organismi europei e le loro funzioni . Partecipare alle iniziative di collaborazione tra scuole ed enti territoriali.

Scuola Secondaria di secondo grado ∗ Identificare e riconoscere i diritti umani nella cultura, nella storia dell’umanità e negli ordinamenti giuridici nazionali e internazionali, cogliendo come si sia evoluta nel tempo e nello spazio la capacità di riconoscerli e di tutelarli. ∗ Riconoscere il valore della libertà di pensiero, di espressione, di religione e delle altre libertà individuali. ∗ Comprendere le dinamiche degli andamenti migratori nella storia e nell’attualità: riconoscerne le cause, valutandone le conseguenze nei processi di integrazione e di cittadinanza. ∗ Conoscere le carte internazionali dei Diritti Umani e dell’ambiente. ∗ Conoscere le premesse storiche, i caratteri, i principi fondamentali della Costituzione della Repubblica Italiana e della Carta dei diritti fondamentali dell’UE. ∗ Conoscere l’ordinamento della Repubblica italiana: organi costituzionali e le loro principali funzioni. ∗ Conoscere le organizzazioni internazionali ( i loro statuti e le loro funzioni) ∗ Conoscere le istituzioni europee (Unione Europea e Consiglio d’Europa), le linee fondamentali del Trattato di Lisbona. ∗ Riconoscere il valore etico e civile delle leggi e le modalità politiche necessarie a modificarle. ∗ Riconoscere in situazioni concrete l’azione delle organizzazioni internazionali e i problemi relativi all’aiuto allo sviluppo e al mantenimento o al ristabilimento della pace. ∗ Identificare il valore e i limiti dell’autorità nelle istituzioni, in particolare nella famiglia e nella scuola. ∗ Conoscere e praticare i diritti e i doveri degli studenti e contribuire a realizzare la democrazia a scuola e nelle relazioni tra scuola, famiglie e società. ∗ Identificare nella Dichiarazione universale dei Diritti umani, nella Costituzione italiana e nella Carta dell’UE, principi e valori in base ai quali affrontare conflitti, rivendicare diritti ed esercitare doveri nella vita scolastica, sociale, economica e politica contemporanea. ∗ Collaborare alla redazione del regolamento d’Istituto.

 Strategie organizzative e metodologie didattiche ∗

Condivisione del progetto nell’ambito dei team di insegnamento.

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∗ ∗

Apprendimento cooperativo, laboratori, tavole rotonde, attenzione alle competenze sociali Coinvolgimento delle famiglie attraverso incontri che saranno organizzati nelle Scuole di Rete e nelle strutture del territorio: conferenze di esperti sui temi del progetto e presentazioni delle tematiche da parte degli alunni: Cantieri del progetto, Cittadinanza e Costituzione Saranno organizzati Laboratori di ricerca-azione nella modalità della Rete. Fase della formazione per i docenti 1. Concetto di libertà: riferimenti normativi nella Costituzione italiana, europea ed altre, Prof. Emerito Lorenza Carlassare, Università di Padova, Facoltà di Giurisprudenza. 2. Le tematiche del lavoro Prof. Luigi Mariucci, ordinario di Diritto del lavoro, Università Ca’ Foscari, Venezia. 3. La storia orale: la metodologia dell’intervista, prof. Alessandro Casellato (ISTRESCO) 4. Approfondimenti storiografici a cura dello STAFF di Rete e ISTRESCO

Fase della progettazione La progettazione dei percorsi, per le scuole e le singole classi, sarà coordinata dallo STAFF di Rete con la consulenza dell’ISTRESCO. Alla fase della progettazione seguiranno laboratori per la preparazione delle bibliografie e dei materiali e per il monitoraggio nelle singole scuole. Iniziativa della Rete a sostegno alla realizzazione dei percorsi: o Lo Sportello Costituzione (presso ISTRESCO) Fase della realizzazione Seguirà la fase della realizzazione dei percorsi che si realizzerà attraverso tavole rotonde, dibattiti, incontri con i testimoni, letture ed analisi di fonti, produzione di mappe concettuali, tesi, proposte, blog di discussione e presentazioni di materiali in rete… Metodologie didattiche specifiche: La metodologia laboratoriale caratterizzerà il lavoro di tutti i livelli di scuola. Il curricolo si differenzia per le seguenti didattiche specifiche: Per la scuola dell’infanzia ∗ didattica del copione. Per la scuola primaria: ∗ didattica del copione, storia generazionale, lettura di documenti mediati, uso della storia orale, apprendimento cooperativo, circle time, ricerca storico – didattica. Per la scuola secondaria di primo grado: ∗ ricerca storico – didattica; gruppi di lavoro e/o role-play degli studenti finalizzati all’analisi del rispetto dei diritti costituzionali nella vita quotidiana dei ragazzi. Cineforum. Uso di documenti mediati. Progettazione di mappe concettuali interdisciplinari; circle time. Per le superiori: ∗ Uso delle fonti: dalle fonti mediate del laboratorio didattico fino all’analisi integrale di brevi saggi. Storia orale: l’intervista in contesti esterni alla scuola. Utilizzo dei multimedia. Ricerca in Internet. Creazioni di blog. Produzioni di materiali finalizzati alla comunicazione e al tutoraggio (preparazione di materiali per i più piccoli).

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 Struttura organizzativa e responsabilità di attuazione. ∗

∗ ∗

Nella modalità della Rete, tutte le fasi del progetto: la formazione dei Docenti, la progettazione, le collaborazioni con Istituzioni od Associazioni esterne, la consulenza, il monitoraggio, la verifica e la comunicazione, sono condivise e coordinate con lo STAFF di Rete. La Rete garantisce la tenuta del progetto fino alla fase della documentazione . Le modalità illustrate sono finalizzate anche a garantire costantemente una prospettiva curricolare nella progettazione.

 Indicatori di osservazione, monitoraggio e autovalutazione del processo e dei risultati. La progettazione comune e condivisa consente un costante monitoraggio del progetto non solo nelle varie fasi di attuazione ma anche nel suo complesso, nonché degli apprendimenti nelle singole classi. ∗

Valutazione del progetto: a. Valutazione della fase di formazione con eventuali proposte per l’integrazione degli interventi; b. valutazione intermedia attraverso un questionario semplificato sui punti di forza e sui punti critici emersi fino a quel momento; c. valutazione conclusiva più articolata attraverso ∗ un questionario per la rilevazione del gradimento e la raccolta di proposte per i docenti ∗ un questionario per la rilevazione del gradimento per gli studenti d. valutazione conclusiva dei risultati ottenuti in termini di apprendimento attraverso: ∗ presentazione e discussione dei lavori realizzati; ∗ osservazione – strutturata per indicatori comuni – del momento della discussione e presentazione dei lavori realizzati. Questa attività è molto importante per la valutazione da parte dei docenti delle abilità trasversali acquisite o consolidate dagli studenti nel corso del lavoro, quali partecipazione, qualità e frequenza degli apporti personali, progressiva acquisizione di competenze e abilità quali pertinenza degli interventi, capacità di sintesi, strutturazione corretta dell’argomentazione, consapevolezza del processo di apprendimento; ∗ strumenti di valutazione disciplinare all’interno delle singole classi (questionari a risposta aperta e a risposta chiusa; testo espositivo; relazione);

 Nelle Scuole della Rete i temi legati a cittadinanza e Costituzione e proposti nel progetto costituiranno il focus di altri percorsi progettuali: il Giorno della memoria, le attività di Orientamento, i percorsi per l’integrazione ed il dialogo interculturale.

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 Modalità e tempi di realizzazione 

Il progetto rientrerà nel progetto di Rete 2009 – 2010.

Genitori, Istituzioni

Alunni

Esperti

Insegnanti

Settembre

Ottobre

Formazione Preparazion e materiali

Novembr e

Dicembr e

Gennaio

Febbraio

Marzo

Aprile

Maggio

Realizz. percorsi

Realizz. percorsi

Realizz. percorsi

Realizz. percorsi

Realizz. percorsi

Comunicazione e documentazione

Realizzazi one percorsi

Realizz. percorsi

Realizz. percorsi

Realizz. percorsi

Realizz. percorsi

Comunicazione

Progettazione

Durante il percorso: 1. Conferenze, Tavole rotonde aperte ai genitori 2. Blog creati e gestiti dagli alunni sui temi …

 Documentazione e comunicazione del processo e dei risultati Idee per la comunicazione:  Divulgare i vari percorsi curricolari, utili per la diffusione del progetto tra gli insegnanti nella pubblicazione:

Cittadinanza e Costituzione  Pubblicare per tutti i ragazzi e distribuire alle scuole:

1. La Costituzione della Repubblica Italiana ed in appendice una scelta dei materiali creati: es. il calendario della Costituzione, il Decalogo anti – bullismo …

 Grande Forum (come quello realizzato quest’anno) dove le scuole si riuniscono e comunicano il progetto

 Documentazione nel sito www.retestoria.it  Blog _ Costituzione

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 Piano Finanziario di realizzazione Descrizione delle voci di costo

Ammontare

Docenti per la formazione Costituzione di un nucleo bibliografico specifico Spese per materiali di studio Materiali per la presentazione pubblica (cartelloni, videoriprese, riproduzioni, ….) Coinvolgimento personale ATA (compensi per attività straordinarie) Ore di supporto alla didattica (formazione dei docenti coinvolti, incontri di progettazione, elaborazione degli strumenti di verifica, supervisone dei laboratori) non previste dal CCNL e dal Fondo d’Istituto Spese di trasporto per il Forum per le classi che partecipano al progetto Pubblicazione Comunica-azioni su Cittadinanza e Costituzione Pubblicazione La Costituzione Italiana + lavori delle scuole

Euro 1.000 Euro Euro

500 500

Euro

500

Euro

500

Euro 4.000 Euro 1.200 Euro 3.000 Euro 4.000 Euro 15.200

 Scuole della Rete che partecipano al progetto Istituto

Scuola

Liceo Scientifico “Leonardo da Vinci”: Treviso

S. M. A. Serena Treviso

A. Mantegna

Scuola Media Luigi Coletti Treviso

Scuola Media Luigi Coletti

Fondazione Pio X

Scuola Media

Treviso

Scuola Media

Scuola Media

Insegnanti

Classi

Antonella Lorenzoni Raffaella Citeroni Antonella Santini Felice Costanzo

1^ 2^ 3^ 4^ 5^

Antonella Moretti

Classe 3^ oppure 3 classi prime, 3 classi seconde, 2 classi terze Classi 3^ oppure tutte le classi

28 alunni

Marilinda Fanti Silvia Gallina Piero Gatti Samuele Lorenzon Francesco Mariutto

10 classi:

250 alunni

Maria Chiara Scinni

18 classi

Donatella Bani Silvia Troncon

n. alunni

Numero variabile/

dalla 1° alla 3°

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“A. Manzoni”

“A. Manzoni”

Ursula Scattolin Roberta Reginato Paola Cappellin Matteo Marconi Rosa Salvatori Caterina Barletta Lorena Moranti Ivana Torresan Manuela Beni M. Dolores Guidolin Lorenzina De Tommasi Raffaella Cremonese M. Camilla Minato Silvia Scattolin Rita Brunato Paola Bardi Manuella Dorella

dalla prima alla terza media

Secondaria di primo grado “………………..”

Fantina Silvia Perman Tullia Scarpa Francesca Savastano Gemma Romanatti Roberta

Scuola primaria S. Elena Scuola primaria Lanzago Scuola primaria di Cendon Scuola primaria Puccini

Felice Mercogliano sostegno

Villorba (TV)

Scuola dell’Infanzia Lanzago Istituto Comprensivo di Silea

Scuola dell’Infanzia Cendon di Silea Scuola primaria di Cendon Scuola primaria “A. Vivaldi” di Silea

I.C. di Breda di Piave (Treviso)

Sezione ultimo anno

30 alunni

Sezione ultimo anno

16 alunni

Classe 1^ Classe 4^ Classi quinte

16 alunni 16 alunni 50alunni

2^ B 2^ C 2^ D 3^ B 3^D

20 21 21 22 20

Adelaide Scarabello Afra Zaffalon

4^A 4^B

33

Alfier Renata sostegno

Alfieri Debora sostegno

classi prime

Scuola Media di Roncade (Treviso)

Scuola Media di Roncade

Paola Natali Alfia Emmanuele

Classi 2^ A Classe 2^B

5° Circolo Didattico di Treviso

Scuola primaria Collodi

Simonetta Mazzetto

Classe 1^ e 2^

4° Circolo di Treviso

Scuola primara “I. Fanna”

Tonia Paolini

Classe 1^

22

Scuola primaria “A. Masaccio”

Rosa Regazzo Traversin Carla Daniela De Santis Emilia Peatini Nicoletta Scattolin Mariella Farruggio Tiziana Pastorello Annalina Cremona Lia Vicino

4^ 4^ e 5^ 1^ 5^ A

17

5^ B

17

4^ B 5^ A 5^ B

25 50

Manuela Bosello

2^ A 2^B

Camilla Budini

3^ A e 3^ B

Emma Soldà

5^

3° Circolo Didattico di Treviso

Scuola primaria S.G. Bosco

Scuola primaria Don Milani

I.C S.Biagio di C.

Scuola primaria A. Manzoni Scuola primaria “A. Frank Scuola primaria

21 21

16

9


M. Polo –Cavrie

I.C. di Ponzano

Scuola primaria E. Montale S.Biagio

Mariagrazia Agostini MariateresaPorcellato

Scuola primaria B. Longhena Rovarè Scuola primaria Zenson di Piave Secondaria di I°grado – sede staccata di Zenson di Piave Secondaria di 1° grado

Carmen Lorenzon

13 Istituti Scolastici

Classe da definire Classe da definire 5^A 5^B 4^ 5^

13 14 21 12

Daniela Tonon

5^

18

Carla Moscardin

2^

20

Fiorella Florian

Silvia Pascale 63 Insegnanti

Note: 1. Non è stato possibile indicare il numero esatto di alunni, in alcune scuole, poiché non sono state completate le assegnazioni alle classi. 2. Le classi che parteciperanno al progetto saranno probabilmente più numerose, dopo la presentazione del Progetto alle Scuole della Rete.

Treviso, 25 Giugno Coordinatrice di ReteStoria

Emilia Peatini

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