QUARESIMA 2016 giorno per giorno PAROLA
RIFLESSIONE
PROPOSITO
PRIMA DOMENICA
GesÚ, pieno di Spirito Santo, si allontanò dal Giordano ed era guidato dallo Spirito nel deserto, per quaranta giorni, tentato dal diavolo. Lc. 4, 1-2a
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il deserto
La prima settimana di Quaresima comincia nel deserto: è il deserto delle tentazioni di Gesù. Il Figlio di Dio ha voluto essere simile a noi in tutto, tranne che nel peccato. Per amore si fa uno di noi e prova la solitudine e la forza delle tentazioni mondane: la golosità, la fama del mondo e la superbia. Si lascia tentare dal diavolo per mostrare il suo amore per gli uomini, e diventa segno e portatore della Misericordia Divina. Meditando questo passo del Vangelo penserò alle mie tentazioni e all’amore misericordioso del Padre che mi perdona, per amore del suo Figlio morto in Croce per i miei peccati, ogni volta che mi reco a confessarmi. Come lotto contro le tentazioni? Chiedo aiuto a Gesù nella preghiera?
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LUNEDÌ
Come è il mio amore per gli altri?
ascolto
“Signore, quando ti abbiamo visto affamato e ti abbiamo dato da mangiare, o assetato e ti abbiamo dato da bere? Quando mai ti abbiamo visto straniero e ti abbiamo accolto, o nudo e ti abbiamo vestito? Quando mai ti abbiamo visto malato o in carcere e siamo venuti a visitarti?”. E il re risponderà loro: “In verità io vi dico: tutto quello che avete fatto a uno solo di questi miei fratelli più piccoli, l’avete fatto a me”. (Mt. 25, 37-40)
rifletto
Così come il deserto è infinito, anche il nostro amore per il prossimo deve essere senza confini. Il Vangelo di oggi ci invita ad esercitarci nell’amore misericordioso verso il nostro prossimo. L’amore diventa legge nella nostra vita quotidiana quando i nostri gesti sono privi di egoismo e quando la gioia del prossimo diventa la nostra felicità. Per arrivare a questo amore bisogna esercitarsi ogni giorno nelle piccole cose della quotidianità.
Proposito
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aiuta una persona bisognosa
MARTEDÌ
Sono capace di perdonare?
ascolto
Voi dunque pregate così: (...) Dacci oggi il nostro pane quotidiano, e rimetti a noi i nostri debiti come anche noi li rimettiamo ai nostri debitori, e non abbandonarci alla tentazione, ma liberaci dal male. Se voi infatti perdonerete agli altri le loro colpe, il Padre vostro che è nei cieli perdonerà anche a voi; ma se voi non perdonerete agli altri, neppure il Padre vostro perdonerà le vostre colpe. (Mt. 6, 11-15)
rifletto
Il perdono è segno di misericordia verso gli altri. Un cuore che perdona deve essere aperto, senza barriere, come lo è il deserto. Lo diciamo ogni giorno recitando la preghiera del Padre nostro: perdona a noi come noi perdoniamo agli altri. Se Dio ci perdona nella misura nella quale perdoniamo agli altri, allora è più che opportuno farci un esame di coscienza sul perdono che doniamo agli altri.
Proposito
perdona nel tuo cuore a chi ti ha fatto male
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MERCOLEDÌ
Che tipo di segno sono per gli altri?
ascolto Questa generazione cerca un segno, ma non le sarà dato alcun segno, se non il segno di Giona. (...) Nel giorno del giudizio, gli abitanti di Ninive si alzeranno contro questa generazione e la condanneranno, perché essi alla predicazione di Giona si convertirono. Ed ecco, qui vi è uno più grande di Giona. (Lc. 11, 29. 32)
rifletto Quale potrebbe essere il segno che il mondo aspetta dai cristiani? È la misericordia e l’amore incondizionato per gli altri. Questo è il segno che sposta le montagne dell’indifferenza e dell’egoismo. È un segno così grande come lo è il deserto. Chi lo vedrà capirà che la vera gioia si trova amando gli altri, e vorrà anche lui vivere questo amore. Oggi siamo invitati ad essere un segno per gli altri.
Proposito
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fa’ un piccolo segno di misericordia per qualcuno
GIOVEDÌ
Qual è la mia regola di vita?
ascolto Se voi, che siete cattivi, sapete dare cose buone ai vostri figli, quanto più il Padre vostro che è nei cieli darà cose buone a quelli che gliele chiedono! Tutto quanto volete che gli uomini facciano a voi, anche voi fatelo a loro: questa infatti è la Legge e i Profeti. (Mt. 7, 11-12)
rifletto
La regola d’oro per la convivenza pacifica è non fare all’altro ciò che a te fa male. Invece, la regola d’oro del cristiano è considerare il dolore dell’altro come proprio e fare tutto il possibile per alleviarlo. È questa l’unica via per amare con un amore misericordioso. Il nostro amore per gli altri deve essere senza confini come lo è il deserto. Solo così adempiremo fedelmente la Legge e i Profeti.
Proposito
rifletti sull’intenzione delle tue buone azioni
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VENERDÌ
Devo riconciliarmi con qualcuno?
ascolto Se tu presenti la tua offerta all’altare e lì ti ricordi che tuo fratello ha qualche cosa contro di te, lascia lì il tuo dono davanti all’altare, va’ prima a riconciliarti con il tuo fratello e poi torna a offrire il tuo dono. (Mt. 5, 23-24)
rifletto Non si può amare Dio e odiare il fratello; sono due sentimenti che non possono convivere insieme in un cristiano. Se pregando ti rendi conto che un tuo fratello ha qualcosa contro di te, allora esci dalla chiesa e va’ a riconciliarti con il fratello. La riconciliazione che dona la pace è un forte segno di misericordia che puoi donare al fratello. Il nostro amore per gli altri deve essere profondo come il deserto. Questa profondità ci permetterà di perdonare e vivere in pace con gli altri.
Proposito
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riconciliati con una persona che ha qualcosa contro di te
SABATO
Sono capace di amare le persone ostili?
ascolto Ma io vi dico: amate i vostri nemici e pregate per quelli che vi perseguitano. (...) Infatti, se amate quelli che vi amano, quale ricompensa ne avete? Non fanno così anche i pubblicani? E se date il saluto soltanto ai vostri fratelli, che cosa fate di straordinario? Non fanno così anche i pagani? Voi, dunque, siate perfetti come è perfetto il Padre vostro celeste. (Mt. 5, 44. 46-48)
rifletto
Il culmine della prima settimana di Quaresima è il Vangelo di oggi. La cima dell’amore misericordioso è l’amore per i nemici, per quelli che ci pagano il bene con il male. Forse per noi è una cosa difficile da fare, però per loro potrebbe essere un segno di misericordia che li aiuta a conoscere l’amore vero e a convertirsi. L’amore inteso in questo modo è immenso e duraturo come lo è il deserto. Gesù ci invita ad entrare in questo deserto e a trasformarlo in un giardino pieno di fiori profumati.
Proposito
fa’ una preghiera per una persona per la quale senti avversione
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Un libretto guida sul cammino dei quaranta giorni di Quaresima. Il percorso quotidiano proposto ci chiama all’ascolto del Vangelo del giorno seguito da una riflessione sugli spunti più importanti che ne emergono e dal proposito personale della giornata: un piccolo gesto che ci aiuterà a mettere in atto la Parola del Vangelo ascoltata e meditata. Ci inoltriamo con fede in questa nuova avventura verso la gioia della Pasqua. Buon cammino di Quaresima per una Pasqua vera!
ISBN 978-88-8424-357-7
€ 3,00