dicembre/gennaio 2013/2014 - redazione: mymagazine@enadea.com
GlobalBeauty la bellezza ha il volto europeo
It Bag: le icone di stile
Mobile Commerce ecco il futuro dello shopping!
Tutti gli outfit per le feste Sopracciglia: come prendersene cura!
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Make up
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Editoriale
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La pelle della vicina è sempre più luminosa...!
Il settore dell’estetica è in continua evoluzione e, giorno dopo giorno, la ricerca di soluzioni innovative e tecniche all’avanguardia coinvolge sempre più esperti e aziende cosmetiche. Nella società odierna, infatti, si è affermato un vero e proprio culto della bellezza, della cura del corpo: una vera ossessione, un obiettivo da raggiungere a tutti i costi ricorrendo sempre più spesso ad interventi chirurgici e ritocchi vari. In questo numero di MyM@gazine abbiamo voluto approfondire uno degli aspetti più “estremi” di questa ricerca della perfezione fisica: quello della de-etnicizzazzione, ossia la perdita dei tratti somatici caratteristici delle varie etnie, in favore di lineamenti occidentali, quelli ritenuti più belli. Abbiamo scoperto che sono tantissime le donne di tutto il mondo a sottoporsi ad interventi di chirurgia estetica “etnica” per assomigliare alle donne europee, mentre le europee sognano caratteristiche ben diverse. Tra i tanti desideri delle donne quello di avere un nasino alla francese è uno dei più diffusi… ma come far sembrare il nostro naso più piccolo senza chirurgia? La nostra makeup artist ci consiglia il trucco giusto per nascondere nasi imponenti in modo semplice. Vi spiegheremo anche come scegliere la forma delle sopracciglia in base ai lineamenti del viso, come prendervene cura e con quali strumenti. Ma non dimentichiamo che questo numero di MyM@gazine è dedicato alle festività. Ecco quindi una serie di immagini, video e consigli per il makeup e l’outfit di Natale e Capodanno. Non mancano, ovviamente, approfondimenti sul bodycare e il wellness, con tutti i consigli per stare in forma e vivere bene. Come sempre continuate a comunicare con noi in tutti i modi per farci conoscere le vostre opinioni, le vostre storie… e continuate a seguirci sulle nostre Fanpage di Facebook di Ricostruzioneunghie.com e Mitrucco, su Twitter, su Pinterest di Ricostruzioneunghie.com e Pinterest di Mi Trucco, oppure inviateci una mail per comunicare direttamente con noi. Ricorda che puoi inviarci i tuoi lavori di Nail Art o i tuoi make up più belli anche su WhatsApp al numero 346 1449449 La Redazione - mymagazine@enadea.com
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Global Beauty: l’omologazione della bellezza Essere bella è il sogno di ogni donna... ma cosa succede se per sentirsi bella si vuole perdere perfino la propria connotazione etnica? Ogni epoca ed ogni luogo hanno sempre avuto i propri canoni di bellezza specifici: una bella donna orientale doveva avere piedi piccolini, lineamenti del viso perfetti e pelle diafana; in Europa il massimo della bellezza era invece una donna dal corpo sinuoso, zigomi alti e occhi languidi… Negli ultimi 15 anni si sta però assistendo ad un cambiamento dei canoni di bellezza, un cambiamento che vede annullarsi le differenze geografiche in favore di una omologazione dei canoni estetici dove le caratteristiche somatiche e fisiche delle donne caucasiche diventano un esempio di perfezione. Non è un segreto che proprio il modello occidentale sia da sempre predominante nella scena del beauty e del fashion, e questo ha indotto molte donne di altre etnie a voler assomigliare alle coetanee europee, ad imitarne il look e lo stile di vita. Negli anni però questo fenomeno di “imitazione” si è trasformato e non sono poche le star che, oltre al proprio modo di vivere, hanno modificato i propri tratti somatici per apparire più “occidentali”. Un esempio tra tutti? Chi non ricorda il mitico Michael Jackson che si sottopose a svariati interven-
ti di chirurgia estetica, tra i quali la rinoplastica? A quanto pare però questo genere di interventi, quasi sorprendentemente, non sono prevalentemente le star o le classi medio-alte a richiederli. Si tratta di un fenomeno che caratterizza invece le etnie minoritarie che, modificando i propri tratti, sono alla ricerca di una sorta di “riscatto sociale”, un modo per aumentare la possibilità di avere successo nella vita lavorativa e sociale. Secondo gli ultimi dati della American Society for Aesthetic Plastic Surgery, dopo Stati Uniti e Brasile, la Cina è il terzo Paese per numero di interventi estetici realizzati con quasi 1,3 milioni di operazioni regolari; in Italia, per la crisi, calano le richieste di chirurgia plastica ma aumentano del 12% gli stranieri che vogliono occidentalizzarsi. Si parla di chirurgia plastica "etnica", che interessa 1/4 degli oltre 11 milioni di interventi che avvengono in USA, mentre in Oriente aumenta del 20% all'anno la richiesta per avere occhi meno “orientali” e più grandi e rotondi.
I protagonisti della de-etnicizzazione somatica In quasi tutti i casi di intervento chirurgico considerato “etnico”, ossia che mira a ridurre le differenze somatiche tra unʼetnia e lʼaltra, lʼunica motivazione che spinge ad andare “sotto i ferri” e sopportare settimane di degenza o fastidi post-operatori è quella estetica: un desiderio irrefrenabile di perdere la propria connotazione razziale in favore di unʼaltra (in questo caso quella caucasica/occidentale). Ma quali sono le parti del corpo che si desidera occidentalizzare? Naso. Lʼintervento di chirurgia estetica più richiesto da donne e uomini di provenienza africana o mediorientale riguarda il rimodellamento delle narici, della punta o del profilo del naso. I negroidi sono ossessionati dalle proprie narici larghe e dalla forma un poʼ schiacciata della punta, mentre i mediorientali cercano un rimodellamento per rendere il naso un poʼ più piccolo e dritto. La modifica delle caratteristiche del naso avviene tramite lʼintervento di rinoplastica e viene studiato in modo tale da ottenere un risultato che sia in armonia con il resto del viso e le proporzioni di occhi, fronte e labbra. Labbra. Troppo sottili o troppo carnose non ha alcuna differenza, le labbra devono essere assolutamente a forma di cuore! Donne di origine nordica, che hanno labbra molto fini, tendono a prediligere interventi di riempimento con infiltrazioni di materiale biocompatibile. Contrariamente le donne negroidi desiderano labbra meno carnose e si affidano alla cheiloplastica per eliminare le mucose in eccesso e ridurre così il volume dei vermigli.
Focus
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Seno. Seni troppo piccoli vengono considerati poco affascinanti, per questa ragione molte donne si sottopongono a mastoplastica additiva per aggiungere volume. Principalmente questo intervento viene richiesto dalle donne nordiche e dalle asiatiche che tendenzialmente hanno un fisico più longilineo. La mastoplastica non è disdegnata neppure dalle brasiliane che avendo i fianchi ed i glutei più tondeggianti, desiderano bilanciare le proprie proporzioni. Occhi. Le donne di origine asiatica richiedono cantoplastica e blefaroplastica, due tipi di intervento che servono a modificare la forma degli occhi e ad “aprire” lo sguardo. Gli occhi a mandorla tipici degli asiatici vengono infatti associati ad uno sguardo inespressivo, sicuramente non affascinante. Con questi interventi la pelle compresa tra il sopracciglio e le ciglia viene incisa e risollevata per creare la piega palpebrale che, invece, è assente nellʼocchio asiatico. Pelle. Il desiderio di una pelle chiara non è più una stravaganza delle star, ma un fenomeno ampiamente diffuso in Africa dove una donna su 3 utilizza creme schiarenti, spesso perfino tossiche, pur di avere una pelle più chiara. In India i prodotti decoloranti costituiscono i due terzi dellʼintero mercato dei cosmetici, ed è perfino stato lanciato un detergente intimo specifico che schiarisce con maggiore delicatezza.
E le europee? Se le donne africane, indiane, sudamericane e asiatiche sognano di diventare come le donne europee, paradossalmente le europee desiderano alcune caratteristiche proprie invece di altre etnie. Glutei più sodi, labbra carnose e perfino occhi a mandorla (non esattamente come quelli asiatici, ma dalla forma più allungata, caratteristica che conferisce uno sguardo misterioso e seducente) spingono
molte donne a sottoporsi a numerosi interventi chirurgici o a dedicarsi alla cura del proprio corpo ispirandosi a diverse routine di bellezza. Uno dei casi esemplari che proprio nell’ultimo periodo pare essere giunto alla ribalta, è la pelle di porcellana delle donne giapponesi, causa di sana invidia da parte di molte donne. Perfetta, liscia, morbida e luminosa, mentre noi europee
combattiamo con macchie, zone d’ombra e segni d’espressione già a partire dai 30 anni. Le donne asiatiche sono molto esigenti per la cura della pelle: non si accontentano di prodotti generici e fanno molta attenzione agli ingredienti che compongono i cosmetici.
Le donne europee amano la bellezza orientale Non a caso il centro di ricerca di eccellenza assoluta riguardante la pelle è proprio giapponese e, nonostante appartenga ad una importante industria cosmetica, la Shiseido, condivide tali studi anche con altre aziende cosmetiche. Ed è proprio quello che stiamo cercando noi europee: prodotti che rendano la nostra pelle liscia, omogenea, dal colore perfetto, e per ottenerla non disdegniamo prodotti di bellezza provenienti dall’Oriente.
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Mobile Commerce: lo shopping si fa con il cellulare Dedicarsi allo shopping su internet piace sempre di più agli italiani, tanto che sono ben 14 milioni coloro che preferiscono ponderare le proprie scelte online, magari valutando i pareri di altri utenti, ed acquistare direttamente dagli e-shop. Il valore dellʼacquistato online da parte dei web shopper italiani è aumentato del 15% nellʼultimo anno, aumento dovuto anche allʼimportante ruolo giocato dagli smartphone che estendono la possibilità di acquisto al di là dellʼutilizzo del PC. Sono 5,6 milioni gli utenti smartphone italiani che, solo tra giugno e agosto 2013, hanno visitato siti retail; di questi lʼ89% ha concluso un acquisto. È proprio il 2013 a segnare lʼanno dellʼimpetuosa crescita del mobile commerce: gli acquisti tramite smartphone e tablet hanno raggiunto rispettivamente il 20% ed il 12% del totale dellʼe-commerce, superando il miliardo di euro di transato e registrando una crescita del 255%. La possibilità di acquistare online, e specialmente tramite mobile, rende infatti più semplice per lʼutente lʼatto di acquisto ( si ha maggior tempo per valutare i prodotti, si può interrompere un acquisto e riprenderlo nei giorni seguenti, si ha la possibilità di acquistare 24 ore su 24 e 7 giorni su 7) e questo si stima possa incrementare del 10-20% le vendite.
Lo shopping tramite dispositivo mobile rende lʼatto dʼacquisto più semplice ed immediato Sul canale mobile inoltre è possibile veicolare offerte promozionali utilizzando tecniche di location targeting o incentivazione come il mobile couponing e saranno sempre più determinanti tutti quei modelli di business volti a fornire al cliente un vantaggio in termine di prezzo; iniziative di questo tipo possono essere
indirizzate allʼaudience del brand sui social media, traendo vantaggio dalla frequenza con cui gli utenti accedono da mobile. Lʼintegrazione dellʼesperienza di acquisto con una soluzione mobile costituisce quindi uno dei fattori chiave affinchè lʼe-commerce B2C in Italia possa crescere. Sono proprio le aziende ed i negozi che hanno attivato iniziative multicanale – retail, negozio online, mobile e azioni sui social – a conseguire i migliori risultati in termine di fatturato. Il mobile commerce è un trend positivo sicuramente destinato a continuare. Le prossime previsioni, che guardano alla situazione europea fino al 2018, stimano un andamento di crescita ancora a doppia cifra. www.exeaweb.com info@exeaweb.com
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E-Commerce e tracciabilità
Tenere traccia delle azioni che gli utenti compiono quando atterrano sulle nostre pagine web è importante per qualsiasi tipologia di sito ma per un e-commerce, che ha un obiettivo preciso come la vendita di un prodotto o di un servizio, è fondamentale. Esistono varie piattaforme, gratuite e a pagamento, che permettano di capire quanti siano i visitatori, da dove arrivino e come concludono la loro visita. Tra i sistemi di tracking gratuiti spopola Google Analytics. Le potenzialità di questo strumento sono veramente elevate: se non ci si accontenta delle statistiche di base, è possibile estrarre dati che permettono di migliorare in maniera progressiva le conversioni all'obiettivo dell'ecommerce. Vediamo in sintesi alcuni dati di riferimento a cui prestare particolare attenzione con la relativa motivazione. Visitatori nuovi e di ritorno. Difficile che un utente compia un acquisto diretto la prima volta che giunge sul sito, soprattutto se si tratta di articoli di un certo prezzo. È quindi importante vedere quanti utenti tornano sul sito e con quale frequenza. Frequenza di rimbalzo. Quanti visitatori abbandonano il sito dopo avere visto una sola pagina?
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Obiettivi. Tracciare l'acquisto è rilevante, sia per la valutazione delle potenzialità del singolo prodotto sia per vedere quali sono le sorgenti che rendono di più: e-mail, Adwords, price comparison, ecc. Canalizzazione del flusso verso l'obiettivo. Quanto spesso e dove si interrompe il percorso dell'utente verso il pagamento? Ci sono dei colli di bottiglia che diminuiscono le conversioni? Analizzare il flusso permette di effettuare azioni proficue in questo senso. Esistono poi molti altri dati e filtri utili ma, sia per il settaggio sia per l'interpretazione, è bene rivolgersi a uno specialista: i numeri hanno un significato, comprenderlo porta a migliorare le strategie interne ed esterne all'e-commerce; si tratta sempre di un buon investimento.
www.stefanopiotto.com info@stefanopiotto.com
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Pennelli per unghie: gli indispensabili Per poter svolgere correttamente il tuo lavoro hai bisogno di utilizzare gli strumenti idonei, quelli che ti permetteranno di realizzare lavori professionali e di qualità. Quando si parla di prodotti per il lavoro dellʼonicotecnica, troppo spesso vengono in mente solo i materiali da ricostruzione come gel, acrilico, nail form o accessori vari, ma per poter realizzare dei buoni lavori, i veri strumenti indispensabili sono i pennelli! Un pennello non idoneo allo scopo o di scarsa qualità richiederà infatti un ulteriore dispiego di forze e tempo per le eventuali correzioni. Per esempio nella tecnica dellʼacrilico i peli del pennello devono essere molto morbidi, scivolare bene sulla superficie ed assicurare che la perla di prodotto no si sposti dal suo punto di applicazione a causa dellʼeccessiva pressione delle setole. La buona riuscita di una ricostruzione o di una nail art dipende quindi dal pennello e dallʼuso che ne fai; è quindi dʼobbligo non solo sapere che la qualità del pennello è decisiva, ma anche che esiste un pennello adatto ad ogni esigenza. Innanzitutto quando si sceglie un pennello è necessario considerare il tipo di prodotto e la tecnica di ricostruzione che andrai ad utilizzare: sicuramente avrai bisogno di diversi tipi di pennelli, a seconda che tu lavori con gel o acrilico e in base ai diversi tipi di decorazioni che vorrai fare.
Scegli in base al materiale
Il pennello adatto alla tecnica in acrilico Il pelo maggiormente usato per i pennelli professionali da acrilico è quello in fibra naturale di martora, ricavato dalla coda dellʼanimale, oppure il più pregiato pennello Kolinsky, in pelo di ermellino, un tipo di pennelli professionali molto più costosi ma migliori per la tecnica acrilica.
I pennelli in setole naturali sono perfetti per lavorare lʼacrilico I pennelli in pelo animale sono in grado di assorbire i liquidi e sono più resistenti agli agenti chimici, sono quindi più adatti alla lavorazione del materiale acrilico.
Il pennello adatto alla tecnica in gel Per la tecnica della ricostruzione in gel, essendo differente la composizione e la consistenza del prodotto da lavorare, non è necessario utilizzare pennelli eccessivamente costosi in fibra naturale: lʼimportante è mantenere una buona qualità delle setole che devono essere morbide e duttili per una perfetta applicazione del prodotto. Per questa ragione per la tecnica in gel sono perfetti i pennelli in fibra sintetica come poliestere e nylon ed in particolar modo la fibra Toray che ha la particolarità di essere molto morbida ma anche estremamente elastica e compatta.
Scegli in base alla decorazione
Oltre alla scelta del pennello in base alla tecnica di ricostruzione, è importante valutare il tipo di lavoro e di decorazione che si intende realizzare. Per essere considerato completo, un buon set di pennelli dovrebbe contenere:
Pennelli striping: molto lunghi e sottili, questi pennelli
sono usati per fare linee sottilissime, per tracciare contorni o riempire zone come angoli o spazi stretti, per creare linee di precisione, onde modulabili e per disegnare tratti ben definiti. Lʼutilizzo è semplicissimo, basta intingere il pennello nel colore, appoggiarlo sullʼunghia e farlo scivolare. È importante averne di diversi spessori e misure per adeguarsi alle diverse esigenze di decorazione.
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Pennelli piatti: usati in genere per le varie fasi di stesura di gel o sigillanti ma che, avendo una linea netta, sono perfetti per realizzare stacchi di colore o linee. Tra i pennelli piatti ne esiste uno particolare detto “a pettine” che si usa spesso per riprodurre sulle unghie un “effetto fiamma”, se si stende il colore dal bordo libero verso il letto ungueale, oppure anche per creare sfumature se lo intingiamo su due o più colori.
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Dotting tool: Oltre ai classici pennelli a setole, esistono
poi i dotting tools (chiamati anche spot/swirl), che servoo per fare puntini di diverse dimensioni, in base alla misura del nostro strumento. Questi puntini, se uniti, possono anche rappresentare dei fiorellini. Possono essere utili anche per creare dei disegni simili al marmo, applicando sullʼunghia due o più colori e mischiandoli con questo strumento in maniera casuale. Per quanto riguarda la ricostruzione unghie, molte onicotecniche utilizzano lo spot swirl per creare il “sorriso” della french in modo preciso e impeccabile. Il suo utilizzo è veramente molto semplice, perchè basta immergere la pallina nel colore, appoggiarlo delicatamente sullʼunghia in modo da far trasferire il puntino, e poi sta a te decidere cosa creare da quel puntino.
Pennelli tondi: quelli più grandi sono comodi per stendere le basi di acrilico, i più piccoli per fare piccoli disegni come i petali di un fiore. La differenza con i pennelli piatti è che questi trattengono meno liquido e sono ideali per appiattire il prodotto da ricostruzione, quelli tondi invece trattenendo più liquido e servono quindi a realizzare perle di prodotto più grandi per la lavorazione.
Bent Nail Brush: questo strumento base per la Nail Art
Quando scegli un pennello valuta per bene quale è lʼuso che ne devi fare Ventaglio: simile, ma di dimensioni ridotte, a quello utilizzato nel make up per stendere lʼilluminante, il pennello a ventaglio è utilizzato nella nail art per creare sfumature di colore o degli sfondi sia sfumati che a unico colore; oppure è un ottimo strumento anche per applicare le sfere o spolverare i glitter.
permette decori di grande precisione, ottimo per disegnare ovali, piccoli disegni e per realizzare contorni. Data la sua particolare forma è uno strumento molto semplice da usare e permette una comodissima impugnatura durante la creazione della Nail Art. viene anche utilizzato per lʼapplicazione dellʼeyeliner in gel, perché facilita lʼimpugnatura e consente di dare alle setole la corretta inclinazione per il trucco del bordo dellʼocchio.
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Scegli in base alla praticità
Focus Cura dei pennelli
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Con le giuste precauzioni ogni pennello, sintetico o naturale, può durare di più. Ecco quindi qualche consiglio Per un pennello nails anche il manico ha la sua importan- utile: za: deve essere leggero per facilitarne il controllo da parte dellʼonicotecnica, non troppo sottile né troppo Prima dellʼuso I pennelli nuovi hanno una colla che tiene unite le setole; spesso altrimenti diventa ingestibile. Quando valuti lʼacquisto dei tuoi pennelli devi quindi per poter essere utilizzati, pertanto, questa colla deve essere rimossa. Strofina il pennello su della carta in modo prendere in considerazione anche questo aspetto. da far aprire le setole, e con un bastoncino di legno La ghiera La ghiera è lʼelemento di giunzione tra il manico e le controlla che non ci siano altri residui; immergi il pennelsetole del pennello. La sua funzione è quella di saldare lino nel materiale da ricostruzione facendo strisciare le fermamente queste due parti in modo che durante setole sul bordo del barattolino e ripeti lʼoperazione tre o lʼutilizzo non ci siano perdite di pelo o oscillazioni che quattro volte. potrebbero compromettere il tuo lavoro. La gheira deve essere in ottone nichelato o dorato e non deve presentare Dopo lʼuso saldature per evitare la formazione di ruggine. Le ghiere Naturalmente, tutti i pennelli devono essere conservati saldate sono sicuramente più economiche, ma più delica- adeguatamente per prevenire le contaminazioni, specialte e potresti avere piccoli problemi; una ghiera intera mente da polvere, cotone o altri detriti o scorie. I pennelli invece è caratteristica di un pennello professionale e utilizzati per la ricostruzione unghie non dovrebbero garantisce migliori prestazioni, è indeformabile e, se la essere lavati con acqua e sapone o immersi in liquidi disinfettanti: questa pratica infatti può danneggiare il manutenzione è corretta, è indistruttibile. pennello, contaminare il prodotto da ricostruzione e compromettere quindi la tenuta del lavoro e la qualità del servizio stesso. Per pulire i pennelli è sufficiente immergerli nello stesso prodotto che si applica sullʼunghia: i pennelli per il monomero nel monomero, e i pennelli per il gel nel gel. Evita di riporre i pennelli che hai usato per il gel vicino alla lampada UV perché i residui di materiale potrebbero solidificarsi e rovinare i pennelli. Se nonostante i vari accorgimenti acrilico o gel si sono induriti sulle setole, non strapparli via, rovineresti il pennello. Immergi le setole nel materiale da ricostruzione e lascialo per qualche ora, poi delicatamente passalo su carta assorbente e puliscilo normalmente.
Lʼimpugnatura
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Nails
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I 9 consigli utili per unghie perfette Non ci stancheremo mai di dirlo: le mani parlano di noi e delle nostre abitudini; “comunicano” al mondo chi siamo e cosa facciamo; sono una delle parti del corpo che maggiormente è sotto lo sguardo degli altri. Un’attenta cura delle mani e delle unghie quindi è essenziale, soprattutto per le donne che tengono alla propria bellezza. Ecco dunque alcuni consigli utili per prendersi cura delle proprie unghie.
1-
Proteggile dagli agenti esterni: l’unico modo veramente sicuro per proteggere la pelle delle tue mani e le unghie, è tramite l’utilizzo dei guanti. Che siano guanti in lana o in lattice, costituiscono l’unico valido aiuto sia per i cali di temperature, sia per un uso eccessivo di acqua e detergenti che alterano il Ph della pelle. Anche un lavaggio delle mani frequente può portare a un’elevata secchezza e irritazione, causando spaccature anche alle unghie.
2-
Idratale: le unghie, si sa, sono soggette a svariate
forme di stress che le possono di continuo rovinare e indebolire, come il contatto con detersivi e sostanze chimiche, o l’esposizione frequente al freddo, all’umidità, o ancora possibili urti o traumi. Quindi le puoi proteggere semplicemente con creme idratanti o rinforzanti, e prendertene maggiormente cura lavandole con uno spazzolino apposito.
3Non mangiarle: l’onicofagia è una abitudine molto diffusa ed estremamente difficile da togliere. A parte il fatto che mangiare le unghie rovina l’aspetto estetico ( le unghie appaiono corte, dai bordi zigrinati e le cuticole spesso sanguinanti), la prolungata tendenza a rosicchiarle può portare al rischio di infezioni ed infiammazioni del letto e del solco ungueale. Approfondisci l’argomento sul numero di ottobre-Novembre di MyM@gazine. 4Adotta un’alimentazione giusta per farle crescere in modo sano: molte volte la causa
dell’indebolimento delle unghie è la scorretta alimentazione. Assumendo cibi sani e ricchi di proteine, vitamine, sali minerali, e inoltre, alimenti che contengano zolfo, molibdeno, zinco, proteine sulfonate e vitamine H, è possibile rinforzare le unghie dall’interno. Dove trovare questi elementi? In carote, lattuga, spinaci, radicchio, cavoli, broccoli, peperoni, pomodori, fragole, ananas, pesche, agrumi e albicocche; per il ferro: carni rosse, pesce, pollame e verdura. Le uova e i latticini sono iper roteici, invece per il calcio sono indispensabili il latte e i suoi derivati come yogurt e formaggi.
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5Non tagliare le cuticole: è sconsigliato eliminare le cuticole perché si potrebbe andare incontro a infezioni! Infatti le cuticole sono una barriera naturale e proteggono l’unghia da agenti patogeni che altrimenti penetrerebbero all’interno. Dunque la soluzione migliore è quella di ammorbidire le cuticole con prodotti specifici, oppure se preferisci i rimedi naturali con acqua calda e l’aggiunta di qualche goccia di olio di mandorle (in cui immergerai le dita per cinque minuti) così che potrai spingerle in maniera delicata con un bastoncino di legno, verso l’interno dell’unghia. Dopo una manicure usa sempre una crema idratante per nutrire non solo le mani, ma anche le unghie, o ancora meglio, un olio specifico per le cuticole. 6-
Usa prodotti di qualità: è di fondamentale importanza scegliere prodotti di qualità, dai solventi per rimuovere lo smalto agli smalti stessi. Infatti, anche i prodotti scadenti che mettiamo a contatto con l’unghia possono indebolirla e comprometterla. Un sottile strato di smalto che sia di qualità, contribuisce inoltre a mantenerla idratata, basta che non venga rimosso e cambiato più di una volta a settimana, per non rimuovere i lipidi e l’acqua necessari all’idratazione del letto ungueale. Utilizza un acetone che contenga olii idratanti che possono bilanciare l’effetto disidratante, oltre a neutralizzare il forte odore dell’acetone.
7Limale correttamente: limare correttamente le unghie e con strumenti adeguati è necessario per farle crescere senza traumi. Scegliere la lima giusta è la prima cosa da fare (è sicuramente sconsigliato utilizzare le lime di metallo troppo aggressive per l’unghia naturale). Prediligi lime con un indice di abrasività più elevato. Per limarle non devi seguire necessariamente una direzione, perché con le lime moder-
ne che si trovano oggi in commercio, si può tranquillamente seguire il classico movimento avanti-indietro della lima. Ricordati sempre che dopo aver limato le unghie sarebbe bene applicare una crema idratante, e se vuoi prenderti cura al meglio delle tue mani, idratale alla sera e vai a dormire con guanti di cotone.
8Usa smalti “curativi”: per far crescere in modo sano e corretto le tue unghie, puoi usare i cosiddetti smalti “curativi”, che in commercio sono disponibili in vasta quantità e varietà, come ad esempio, stimolanti, rinforzanti, sbiancanti, o con l’aggiunta di calcio. Solitamente sono smalti dal colore neutro che vanno benissimo come base per gli altri smalti classici, i quali se hanno colori forti spesso lasciano le unghie ingiallite o pigmentate. 9Ricostruzione unghie: la ricostruzione unghie è una soluzione molto comoda per tutte le donne che per pigrizia o per mancanza di tempo non riescono a prendersi cura per se stesse. Oltre ad essere un trattamento dal risultato estetico ottimale, è un valido aiuto per proteggere le unghie dagli stress esterni e consentire quindi all’unghia naturale di crescere protetta. Contrariamente a quanto si creda, la ricostruzione non danneggia le unghie naturali, anzi fa sì che l’umidità prodotta dal letto ungueale non evapori completamente dalla lamina, aumentando quindi la quantità di acqua contenuta nell’unghia, idratando perfino le cuticole. L’unica azione a cui bisogna far attenzione è la preparazione dell’unghia naturale, e la limatura/fresatura dell’unghia ricostruita, che se non eseguite correttamente possono danneggiare quella naturale. E’ bene dunque che la ricostruzione venga effettuata da onicotecniche esperte e preparate che abbiano frequentato corsi professionali e qualificati.
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Le utenti di Decorazioneunghie.com
Annalisa
Radost
Tina Nails Art
Divanails
Giulia Candido
Riky
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Step by step: Di Radostina Realizza una french con colori acrilici blu e nero
Con bianco e azzurro ed un pennello piatto, crea una linea ondulata in tecnica one stroke
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Con un pennello sottile disegna il contorno di una campanella e poi colora l’interno con giallo ocra chiaro e scuro sfumati.
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Lavoro finito!
Con colore nero delinea disegna una pallina al centro della campana e con l’ocra disegna un punto di luce al suo interno.
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Step by step: Di Annalisa Calò
1 Allunga con il gel cover il letto ungueale
3 Lima l’unghia e crea la bombatura
2 Con colore acrilico rosso crea una french
4 Con colore acrilico bianco disegna due metĂ di un cerchio divise da una linea ondulata.
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Step by step: Di Annalisa Calò
5 Delinea il fiocco sopra la metĂ superiore del cerchio
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Aggiungi qualche glitter rosso
6 Disegna dei puntini bianchi e dei piccoli cristalli stilizzati
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Lucida ed ecco una nail art natalizia!
Just do it
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Step by step: Di Giulia Candido 1
Dopo aver preparato l’unghia, allunga il letto ungueale con il cover 4
Opacizza e con acrilico verde scuro disegnare le foglioline dell agrifoglio
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2
Disegna una french con un gel color rosso
5
Con acrilico verde chiaro e bianco definisci i particolari delle foglioline
3
Applica glitter oro sulle punte
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Con gel rosso crea i tre piccoli pallini per disegnare le bacche;con acrilico bianco arricchisci il disegno con puntini su tutte le unghie. Lavoro finito!
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Step by step: Di Paolina Modena
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crea una french con glitter dorati. Posiziona due palline di acrilico bianco al c e n t r o dell’unghia e schiacciale creando le orecchie di un fiocco.
posiziona una pallina piĂš piccola al centro tra le due orecchie del fiocco e schiacciala leggermente
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ripeti il passaggio p re c e d e n t e con una p a l l i n a ancora piĂš piccola
4
delinea i nastri del fiocco tirando una piccola pallina di acrilico e cercando di conferire una forma ondulata 3
con il colore acrilico rosso e un pennello sottile, colora il fiocco e poi crea delle sfumature di colore schiarendo alcuni particolari con il bianco 5
con un acrilico bronzo, definisci alcuni particolari del fiocco per impreziosirlo
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Cerca il tuo corso di Ricostruzione unghie e contatta le aziende:
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Lavoro finito!
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Le vostre foto
Valentina
Martina
Nau Adda
Cinzia
Sara
Andreea
Giovanna
Alexandrina
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Toscana - Francesca Per futura apertura punto nail salon a Prato ricerco brave onicotecniche che hanno investito in corsi di formazione per creare un bellissimo team di lavoro e amicizia, il progetto sarebbe dare in gestione le postazioni nails e io mi occuperei del centro estetico annesso e rivendita se siete interessate. Link Lombardia - Manuela Salve, sono Manuela una ragazza che da sempre ha avuto la passione dell'estetica e del mondo nails. Purtroppo i miei studi mi hanno portato verso un altra strada ma ora sono riuscita ad arrivare ai miei obiettivi ma solo in parte. ho seguito un corso di ricostruzione unghie base per ricostruzione unghie gel uv e nail art di primo livello al fine del quale mi hanno rilasciato un attestato che valorizza tutto ciò che ho appreso. Sebbene in Lombardia non è riconosciuta la figura di onicotecnica so che posso lavorare presso dei centri estestici/nail center e parrucchieri. Da ultimo sono qui a chiedere se qualcuno cercasse una persona da assumere. non ho molta esperienza però sono una persona che non si da per vinta pronta ad imparare nuove tecniche e frequentare anche altri corsi a mie spese. E' mia intenzione anche seguire la scuola di estetista a mie spese qual'ora riuscissi ad entrare in questo mondo. Sono una ragazza che sa lavorare sotto stress e che non perde mai la calma che sa lavorare sia in gruppo che da sola. Se ci fosse qualcuno interessato sono pronta a valutare qualsiasi offerta.. Link Veneto - Serena Salve sono serena dalla provincia di verona e cerco un corso base di ricostruzione unghie in zona! chi sa qualcosa mi contatti....tantissima voglia, non vedo l'ora di iniziare! Link
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Nails News
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Trend Nails Black & Gold E’ difficile riassumere quali sono le nailart più trendy del momento, visto che dalle passerelle alle riviste, siamo catturate da tante nuove e svariate forme e dagli abbinamenti dei colori più stravaganti, compresi di ricami e disegni! Insomma ce n’è per tutti i gusti: stili unici e intriganti tutti da copiare. Ma per l’anno che verrà, ciò che è certo è il gioco dei contrasti! Infatti, lasciando da parte la classica french nude e bianca, sarà il momento di dare nuova vita ai colori intensi e pieni dall’anima invernale, come il bordeaux, il viola, il grigio, il verde petrolio e tutte le tinte metallizzate che saranno i must have della stagione. Basterà accostare due delle nuance appena citate per ottenere una nailart di tendenza che non passerà inosservata. Inoltre, le unghie a forma di mandorla ci accompagneranno durante tutta la stagione fredda, quindi per dare alle tue mani un tocco più intrigante, dovrai puntare su questa opzione! Se vuoi optare invece per un accostamento decisamente elegante e di tendenza, la tua scelta dovrà ricadere sul Black&Gold. Tante sono le possibilità di impreziosire le tue unghie con queste due tonalità: se ti piace la french, puoi darle un colore prevalentemente nero, magari glitterato, e arricchirlo con pezzetti di foglia oro (per un risultato scintillante) o al contrario, realizzare la parte superiore della french oro, anche diagonale, e aggiungere dei preziosi ricami neri. Un’altra idea, è la nailart realizzata con metà unghia color oro opaco, e l’altra metà color oro lucido, separati da una sottile linea nera che dona eleganza alla decorazione. Oppure se quest'anno ti ha conquistata lo stile animalier, presente su quasi ogni capo e accessorio, puoi decidere di riproporlo in nero e oro sulle tue unghie leopardate! Preferisci invece un look un po’ più sobrio utilizzando sempre queste due tonalità? Allora rendi solo un'unghia della mano completamente dorata, e in tutte le altre opta per il nero monocolore! Il binomio sofisticato del Black&Gold è stato addirittura proposto in passerella da Dolce&Gabbana per le sue ultime sfilate. L'intramontabile nero abbinato con inserti oro è dunque la tendenza nailart per l'inverno 2014, che non potrà mancare soprattutto nella notte più divertente dell'anno.
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Nails News
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Trend Nails Black & Gold E’ difficile riassumere quali sono le nailart più trendy del momento, visto che dalle passerelle alle riviste, siamo catturate da tante nuove e svariate forme e dagli abbinamenti dei colori più stravaganti, compresi di ricami e disegni! Insomma ce n’è per tutti i gusti: stili unici e intriganti tutti da copiare. Ma per l’anno che verrà, ciò che è certo è il gioco dei contrasti! Infatti, lasciando da parte la classica french nude e bianca, sarà il momento di dare nuova vita ai colori intensi e pieni dall’anima invernale, come il bordeaux, il viola, il grigio, il verde petrolio e tutte le tinte metallizzate che saranno i must have della stagione. Basterà accostare due delle nuance appena citate per ottenere una nailart di tendenza che non passerà inosservata. Inoltre, le unghie a forma di mandorla ci accompagneranno durante tutta la stagione fredda, quindi per dare alle tue mani un tocco più intrigante, dovrai puntare su questa opzione! Se vuoi optare invece per un accostamento decisamente elegante e di tendenza, la tua scelta dovrà ricadere sul Black&Gold. Tante sono le possibilità di impreziosire le tue unghie con queste due tonalità: se ti piace la french, puoi darle un colore prevalentemente nero, magari glitterato, e arricchirlo con pezzetti di foglia oro (per un risultato scintillante) o al contrario, realizzare la parte superiore della french oro, anche diagonale, e aggiungere dei preziosi ricami neri. Un’altra idea, è la nailart realizzata con metà unghia color oro opaco, e l’altra metà color oro lucido, separati da una sottile linea nera che dona eleganza alla decorazione. Oppure se quest'anno ti ha conquistata lo stile animalier, presente su quasi ogni capo e accessorio, puoi decidere di riproporlo in nero e oro sulle tue unghie leopardate! Preferisci invece un look un po’ più sobrio utilizzando sempre queste due tonalità? Allora rendi solo un'unghia della mano completamente dorata, e in tutte le altre opta per il nero monocolore! Il binomio sofisticato del Black&Gold è stato addirittura proposto in passerella da Dolce&Gabbana per le sue ultime sfilate. L'intramontabile nero abbinato con inserti oro è dunque la tendenza nailart per l'inverno 2014, che non potrà mancare soprattutto nella notte più divertente dell'anno.
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Nails News
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Nuova collezione Chanel!
Gli smalti fanno bene all’economia Il mondo della bellezza è in continua crescita; ogni mese vengono proposti nuovi prodotti come creme innovative per la pelle, trucchi sempre più all’avanguardia e smalti dai colori sempre nuovi e di tendenza. Il successo riguardo a queste novità, oltre entusiasmare le clienti che amano seguire i trend e curare il proprio aspetto, ha anche favorito il boom delle industrie del vetro che producono le boccette contenti smalto o creme pregiate. Dopo la crisi che aveva colpito economicamente questo settore, infatti pare proprio che ora come ora ci sia stata una fenomenale ascesa, riscontrando risultati ottimali e positivi del +7% rispetto al – 5% avuto invece a fine della scorsa stagione.
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Il Natale è quasi arrivato e, come ogni anno, porta con sé novità in fatto di profumi, make up e smalti. Proprio per questa occasione la maison Chanel ci propone la sua nuova linea “Nuit Infinie”, rivolta a tutte le donne che amano curare il proprio aspetto e che desiderano avere unghie eleganti e make up duraturi e chic. La Christmas Collection 2013 comprende prodotti di base come la Poudre Universelle Libre, cipria satinata trasparente che rende il colorito uniforme; il fard Joues Contraste, in varie tonalità a seconda del colore della pelle; la palette di ombretti Matelassé di Chanel in cinque tonalità ispirate al tema iconico della maison, dal beige, al bronzo e al viola. Non poteva mancare nemmeno il rouge, il rosso Chanel, con lo smalto Vernis Rouge Rubis n° 677. Sinonimo di seduzione, fascino e intrigo, questa nuance è di un rosso puro ed intenso, l’intramontabile colore amato da ogni donna e che non passerà mai di moda. Se ami seguire le tendenze e vuoi curare in maniera perfette le tue unghie, lo smalto della collezione Chanel è ideale, soprattutto in occasione delle feste natalizie! Oltre ad essere di un’eleganza estrema, è l’accessorio più in voga e più ricercato dalle appassionate di nails, soprattutto perché si distingue dai classici smalti, richiamando un favoloso rosso rubino.
DESKTOP NAILS Scarica lo sfondo del desktop con il calendario del mese di dicembre 2013 firmato Pics Nails. Scegli le dimensioni che desideri e clicca per scaricarlo
di Korabeth
Smalti Giorgio Armani
di Korabeth
Nail Laquer è la nuova collezione di smalti di Giorgio Armani Beauty, ideale per poter affrontare con uno stile glamour ed elegante la stagione fredda. 18 nuance che comprendono toni più tenui e basic, altri più brillanti e sensuali divisi in tre “famiglie”: c’è la famiglia Acqua, con nuance dedicate al blu, particelle iridescenti e tocchi di viola; c’è Rosso, il gruppo che racchiude tutte le sfumature di questo colore, da sempre protagonista delle collezioni beauty dello stilista; infine c’è Beige, una famiglia di tonalità naturali, semplici quanto sofisticate. Ma gli smalti Armani non sono solo colore, si tratta di uno smalto speciale, che vanta una formula gelificata che permette alla manicure di resistere a lungo; l’innovazione è data dal fatto che durante la posa, lo smalto passa da una texture in gel a una fluida in "crystal gel", che poi diventa solida asciugandosi. Per assicurare lucentezza e lunga durata combina per la prima volta due tipi di resine (epossidica e poliestere) e un polimero dalla brillantezza del cristallo per un effetto gel integrato. Inoltre l’applicatore presenta una particolarità nuova: è flessibile e si piega per assecondare la forma dell’unghia nel modo migliore.
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Consigli
Cosa ne pensate delle scarpe modello Oxford?
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Nails
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Consigli
Cosa ne pensate delle scarpe modello Oxford?
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Make up
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Il make up valorizza la bellezza giĂ insita in ogni donna
Make Up
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Come camuffare un naso “importante”
di Alessandra Fameli
Mascherare un naso imponente non è un gioco da ragazzi e se è vero che esiste il “trucco correttivo”, bisogna pur sapere che sulle dimensioni del naso anche gli esperti truccatori possono ben poco. Molto spesso, però, il naso viene visto come un “mostro” che invade il viso, ma non è da dimenticare che vi sono uomini e donne che del loro naso “importante” hanno fatto il loro passaporto per la notorietà e il sex appeal! Detto ciò, vediamo come poter mimetizzare questo “ mostro”, il naso! Più del trucco in sé, bisogna porre moltissima attenzione allʼacconciatura e alla forma e spessore delle sopracciglia: questi due elementi, infatti, possono aiutare notevolmente nel far passare in secondo piano il naso. In base alla forma del viso si possono avere problemi di naso troppo largo o troppo lungo: in questi casi, oltre la tecnica correttiva, bisogna fare in modo di catalizzare gli sguardi su altre zone del viso come gli occhi o le labbra. Nel caso, ad esempio, di un naso largo, si applicherà dellʼilluminante sul dorso del naso stesso e con della terra opaca, color “marrone freddo”, si scuriranno i lati di questo.
La parola chiave è: spostare lʼattenzione su occhi e labbra! Le sopracciglia, dovranno avere una forma ad “ala di gabbiano” con una punta ben definita, e non essere eccessivamente sottili. In questo caso, il punto di forza dovranno essere le labbra, che saranno curate e truccate alla perfezione. Nel caso opposto, ossia di un naso da accorciare, ancora una volta saranno i capelli e le sopracciglia, di medio spessore e con la punta non troppo sottile, a fare da padroni. La zona del viso che dovrà essere maggiormente truccata e mostrata, sarà la parte inferiore degli occhi, truccati con colori scuri e tagli orizzontali. Con la polvere “marrone freddo”, invece, si cercherà di accorciare otticamente il naso scurendo la punta e la zona attorno le narici. Questo è tutto, ma ricorda che un naso non è cosi importante quando la persona è ricca di fascino e carisma: questi due elementi valgono molto più di un naso perfetto!
Make up per le rosse... di Alessandra Fameli
Le donne dai capelli rossi, di norma, hanno incarnati favolosi, privi di importanti imperfezioni. Forse l’unico cruccio che alcune possono avere è quello della carnagione un po’ troppo chiara, e magari la presenza non tanto gradita di lentiggini.
Molte infatti considerano le lentiggini una sorta di difetto, altre invece le preferiscono e pensano che sia un vezzo da valorizzare. Ma vediamo insieme quali sono i trucchetti per realizzare un make up che enfatizzi i punti di forza, e che evidenzi l’incarnato e gli occhi delle ragazze dalla chioma rossa: 1. Stendi la tua crema idratante abituale, e dopo dieci minuti, un primer della tonalità “viola” utile per illuminare l’incarnato. 2. Stendi un fondotinta ultra leggero che si avvicini il più possibile al colore della tua pelle. Picchietta bene il prodotto con una spugnetta in lattice leggermente inumidita fino a quando non si sarà completamente assorbito. Ora puoi coprire le occhiaie con un correttore aranciato. 3. Con una matita adatta, infoltisci legger-
mente l’arco delle tue sopracciglia e poi fissale con un gel specifico. 4. Con il polpastrello picchietta dell’ombretto in crema waterproof, di un bel color blu notte opaco, poi sopra applica dell’ombretto in polvere della stessa nuance con l’aiuto di un pennellino. Nell’angolo interno dell’occhio e sotto le sopracciglia applica un tocco di luce con un illuminante “argento”. Evidenzia ancora di più gli occhi con un eye-liner nero e sfuma il tutto con il pennellino usato in precedenza. All’interno della rima palpebrale inferiore, applica una matita color burro che illumini lo sguardo, e non dimenticare mai il mascara nero! 5. Con un pennello grande fissa della cipria in polvere sulla zona ”T”. 6. Ora stendi un velo di blush rosato sulle guance. 7. Termina con del gloss rosa antico sulle labbra. Fidati, con questi colori risalterai la tua bellezza naturale e avrai uno stile chic e impeccabile da mattino a sera!
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Make Up
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Make up per Natale Per ottenere un incantevole make up natalizio non dovrà mai mancare un tocco di oro, non solo per essere in tema con la festività più “illuminata” dellʼanno, ma soprattutto perché renderà il tuo viso più radioso. Cʼè da dire che ormai è scontato abbinarlo alle classiche tonalità che vanno dal nero al grigio con labbra rosse: si rischia di essere ripetitive... inoltre il bello di truccarsi è poter sperimentare tanti accostamenti insoliti! Ecco dunque un esempio di makeup un poʼ particolare, che voglio proporti, per la notte più dolce dellʼanno. 1. Applica un primer e un fondotinta compatto, di quelli per uso professionale, così da essere certa di rimanere perfetta fino a tarda notte. Per entrambi i prodotti ne basta pochissimo, ma armati di pazienza per stendere il fondotinta molto, molto bene. 2. Con la matita per sopracciglia ridefinisci lʼarco, sfuma e fissa il tutto con il gel. 3. Stendi su tutta la palpebra mobile un ombretto in crema giallo oro. Applica poi, un altro ombretto in crema questa volta azzurro, solo sulla parte esterna dellʼocchio, facendo attenzione a non unire i colori. Nellʼangolo interno dellʼocchio e sotto le sopracciglia, nel punto più alto, applica un terzo
di Alessandra Fameli
ombretto in crema, color argento chiarissimo. Applica su questi colori degli ombretti in polvere della stessa tonalità così da rendere il colore più saturo e farlo durare più a lungo. 4. Traccia su gli occhi un eyeliner nero “waterproof” etermina con tanto mascara!
Dizionario Cosmetico
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5. Non dimenticare sulle guance un velo di blush rosato. 6. Infine rendi le labbra effetto vinile con un gloss a lunghissima durata rosato. Il trucco è terminato. Buon Natale!
di Alessandra Fameli
ILLUMINANTE VISO: E’ un prodotto presente sul mercato in diverse texture che si possono adattare ai diversi tipi di pelle. Solitamente è venduto insieme a una terra color marrone rigorosamente opaca. Entrambi servono per creare un buon contouring. L’illuminante va usato in piccolissime dosi e solo su aree piccole del viso e/o del corpo. Le carnagioni chiare sceglieranno preferibilmente quelli dalle tonalità argento, mentre le carnagio-
ni medie/scure, quelle dorate. GLITTER: Sono più noti come “brillantini”! Si trovano all’interno di gel o polveri che vanno applicate sul viso e sul corpo. I glitter in formato polvere si possono distribuire uniformemente anche fra i capelli nelle occasioni speciali, per creare piacevoli giochi di luce. Esistono glitter di svariate dimensioni e ad uso professionale, i quali vengono utilizzati per creare make up scenografici, applicandoli dove occorre tramite colle specifiche. GLOSS: E’ un prodotto liquido per labbra, definito comunemente “lucidalabbra”. Generalmente è venduto con l’applicatore a forma di pennellino, ma è possibile trovarlo anche in stick. Ne esistono tante versioni: trasparente (per chi vuole semplicemente illuminare le labbra al naturale), colorato (per chi vuole labbra di un bel colore lucido), colorato e glitterato insieme. Si possono trovare anche gloss a lunghissima durata, e addirittura che aiutano a rimpolpare le labbra rendendole più carnose. A meno che tu non prediliga il rossetto e le colorazioni mat (opache), il gloss è un vero jolly da portare sempre in borsetta… indispensabile per creare giochi di luce anche nel make up più semplice.
Make Up
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Focus: sopracciglia Le sopracciglia rappresentano la cornice dello sguardo e sono fondamentali per mostrare degli occhi espressivi e valorizzare i tratti del viso. Depilarle correttamente, infatti, non è una cosa da poco: non si tratta di giocare con le sfumature di colore, né semplicemente di “acconciare” i peli. Le sopracciglia possono completamente stravolgere i tratti del viso, per questo motivo è estremamente importante, prima di depilare, capire quali siano le reali esigenze. Bisogna innanzitutto dire che ogni viso ha le sue caratteristiche: viso ovale, tondo, allungato… oppure occhi piccoli, troppo distanziati o ravvicinati. Dando la giusta forma alle sopracciglia è possibile creare un effetto ottico che andrà a modificare i tratti che non ci piacciono, valorizzando invece quelli più belli.
Le sopracciglia danno equilibrio ai tratti del viso In generale ogni volto ha il suo tipo di sopracciglio caratterizzato in funzione della struttura del volto stesso e dei rapporti tra gli elementi del viso: proprio per questa ragione le sopracciglia possono essere utilizzate come strumento per “correggere” alcuni difetti del viso. Il segreto per capire dove dovrebbero essere posizionate le sopracciglia è utilizzare una matita per determinare lʼinizio, lʼarco (cuspide) e la parte finale. Posiziona lʼestremità senza punta della matita a lato del naso e posiziona lʼaltra in modo che sia tangente lʼangolo interno dellʼocchio: dove sfiora il sopracciglio è il punto da cui deve iniziare. Ora muovendo la matita a raggio falla passare tangente alla pupilla: dove tocca lʼarco è la cuspide. Ruotando ancora la matita unisci la base del naso con lʼangolo esterno dellʼocchio: ecco questo è il
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di Viviana Epifania
punto finale della tua sopracciglia. Se hai gli occhi piccoli dovrai farli sembrare più grandi cercando di aprire lo sguardo e, la cosa migliore è creare delle sopracciglia sottili; al contrario se hai gli occhi grandi sarebbe meglio tenere le sopracciglia più folte. Nel caso in cui tu abbia gli occhi piuttosto vicini tra loro sfoltisci la parte iniziale in modo da creare uno spazio un poʼ più largo rispetto la base del naso (non sfoltire troppo, altrimenti il risultato sarà quello di distanziare eccessivamente gli occhi). Per quanto riguarda la forma del viso, se lo hai tondo cerca di creare una forma “ spigolosa”, se al contrario hai un viso più definito e squadrato, dai alle sopracciglia una forma leggermente più tonda. Vediamo adesso come realizzare un
epilazione perfetta. Il primo consiglio è quello di utilizzare il meno possibile lʼepilazione con la ceretta anche dallʼestetista, a lungo andare la palpebra che è stata sottoposta a un grande stress, tende a “cadere” creando quellʼeffetto di palpebra cadente, quindi, utilizza la fedele pinzetta. Per rendere il processo meno doloroso cerca di effettuare lʼepilazione dopo la doccia, (i pori si allargheranno con il vapore della doccia). Tieni la pelle tesa e comincia! • Pettina con uno scovolino apposito le sopracciglia verso lʼalto • Strappa un peletto alla volta in modo deciso. • Mantieni la pinzetta il più parallela possibile alla superficie di depilazione
Make Up
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Sopracciglia: errori e orrori! di Viviana Epifania
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Almeno una volta nella vita ti sarà capitato di esserti fatta prendere la mano dalla depilazione e di aver assottigliato troppo le tue sopracciglia… È proprio questo uno degli errori più comuni che vengono commessi dalle donne intente a perfezionare le proprie arcate sopraccigliari! Vediamo allora quali sono tutti, oltre questo, i possibili errori da scongiurare. Un altro errore nella fase di depilazione è quello di creare una forma errata, quindi di tirare via troppi peli dove non ce n’è bisogno e lasciarli dove invece andrebbero tolti. Accade spesso di intervenire con troppa decisione sul bordo inferiore del sopracciglio, venendo a creare un’arcata eccessivamente accentuata che conferisce al volto un aspetto perennemente stupito. Al contrario invece, c’è chi un’arcata non la crea affatto, quindi l’effetto è di una linea di sopracciglia dritta. Assolutamente da evitare! Nella depilazione stai attenta a creare una forma bilanciata e piuttosto continua. Capita di lasciare la parte iniziale del sopracciglio troppo folta e invece di assottigliare molto il resto della forma. Se ti capita di commettere questo errore aiutati con una matita a riempire la forma, sperando che il sopracciglio cresca in fretta! Quando invece si vuol accordare la nuova tinta di capelli con le sopracciglia, si commette quasi sempre l’errore di scurirle o schiarirle troppo: si crea così un contrasto troppo netto! Cerca di non allontanarti mai più di un tono di colore, è fondamentale. Se utilizzi il trucco per colorare le sopracciglia scegli sempre un colore molto simile a quello dei capelli per ottenere un effetto naturale. Un altro errore è quello di fare un disegno troppo marcato delle sopracciglia. E’ vero che delle sopracciglia perfette e delineate sono più curate, ma attenzione a non creare l’effetto tatuaggio (almeno che tu non lo voglia)! La cosa migliore da fare è di tracciare piccole linee in modo da creare dei “peletti”, l’effetto sarà meno definito e più naturale.
Cura delle sopracciglia Curare le sopracciglia vuol dire definirle, pettinarle e lucidarle. Una volta rimossi i peli in eccesso, in base alla forma desiderata, puoi delineare le tue sopracciglia utilizzando diversi strumenti. Chi vuole riempire, infoltire, allungare o delineare, in una parola, correggere, può ricorrere alle matite colorate, da non confondere con le matite normali per il trucco degli occhi (kajal, eyeliner, ecc.), perché sono più “grasse” e più “pigmentate”e quindi traccerebbero una linea troppo scura, vistosa e tendenzialmente troppo lucida. Con la matita del colore giusto si disegnano quindi piccoli tratti nella direzione di crescita del pelo e poi si sfuma con un pennellino per un risultato naturale. Oggi l’offerta di correttori per sopracciglia è molto vasta: non più solo matite, ma anche eyeliner in gel e ciprie, in polvere o crema, disponibili in varie tonalità per trovare la nuance più vicina al proprio colore naturale. In alternativa puoi utilizzare una classica matita da disegno della stessa tonalità delle sopracciglia, purchè non abbia la mina troppo dura e quindi poco scrivente. Per dare un aspetto più ordinato, spazzola le sopracciglia con un pettinino apposito compiendo movimenti dal basso verso l'altro, in direzione della tempia. L’uso di un fissatore trasparente in gel completa la delineatura dello sguardo: si distribuisce con le dita o con l’apposito applicatore e forma un leggero film protettivo che lucida le sopracciglia e le mantiene nella posizione conferita dallo spazzolino. Infine, applica sotto l’arcata sopraccigliare uno strato leggero di
di Federica Mendolia
correttore in crema per definire ulteriormente la forma e per illuminare lo sguardo. Con queste semplici mosse otterrai uno sguardo che anche al naturale risulterà più curato e affascinante, e che sarà un buon punto di partenza per un make up coi fiocchi!
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Make Up
Holiday makeup ideas
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Make Up
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Holiday makeup ideas
Maquillaje de Navidad
Dior Christmas Make up look 2013
Festive Christmas/NYE Make up
Christmas Glam
Christmas make up
Glamour Holiday Smokey eye Make up
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Scegli il make up pi첫 adatto a te...
Make Up
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Consigli
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Make Up
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Step by step: Red and Black eyes Per prima cosa traccia delle piccole chiazze in tutta la parte superiore dell’occhio con del primer specifico per occhi.
Stendi il primer lungo tutta la palpebra superiore in maniera uniforme.
2
1
Con un pennellino inizia a stendere l’ombretto rosso chiaro sulla palpebra.
Continua a stendere l’ombretto andando anche a coprire la parte superiore sinistra della palpebra.
4
3
Sfuma l’ombretto l’esterno.
Applica un ombretto marroncino solo nella parte esterna della palpebra.
6
5
Con un pennellino specifico continua a sfumare l’ombretto marrone delineando anche la parte esterna dell’occhio.
7
Stendi un’altra passata di ombretto marrone delineando l’occhio nella parte esterna alta e bassa.
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Traccia una linea di eyeliner nero partendo dall’angolo iniziale dell’occhio fino all’angolo esterno e proseguendo anche sulla rima inferiore.
9
verso
Concludi il make up con tanto mascara.
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Make Up
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Step by step: Sopracciglia Pettina le sopracciglia con un pettinino specifico.
Continua a riempire le sopracciglia con un colore che sia molto simile a quello naturale.
5
1
Continua a pettinare fino alla fine del sopracciglio.
Traccia la parte finale del sopracciglio con un pennello dalla punta pi첫 sottile e con lo stesso ombretto che hai usato precedentemente.
6
2
Con polvere colorata per sopracciglia e un pennellino sottile, traccia una linea lungo tutto il sopracciglio.
3
Continua a tracciare una linea fino alla fine del sopracciglio. 7
Lavoro finito! 4
Make Up
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Step by step: Make up di Natale Stendi con un pennello dalla punta larga un velo di base per gli occhi.
Con un pennello più piccolo applica nella parte esterna dell’occhio l’ombretto rosso.
2
1
Con un pennello dalle setole morbide sfuma l’ombretto.
Applica nella parte inferiore della palpebra un’ombretto arancio dorato partendo dall’angolo interno, fino all’angolo esterno dell’occhio.
4
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Continua a sfumare anche nella parte superiore della palpebra, appena sotto il sopracciglio.
Con il pennello precedente che hai utilizzato per sfumare, passa leggermente nell’angolo interno ed esterno dell’occhio sfumando entrambi i colori.
5
6
Infine, applica la classica matita nera sulla rima inferiore interna dell’occhio, e una linea di matita oro esternamente. Concludi con del mascara.
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Make Up
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Le vostre foto
Bianca
Ilaria
Elisa
Paola
Viviana
Angela
Pamela
Nensi
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Hair
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Hair
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Red Passion!
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Korabeth
Non cʼè ombra di dubbio: il colore dei capelli di questa stagione è il rosso! Dai sottotoni prugna al rosso tiziano, le chiome scarlatte sono le vere protagoniste dellʼinverno 2013/2014. Ma portare i capelli di fuoco non è una cosa semplice: essere rosse vuol dire avere personalità ed essere sempre al centro dellʼattenzione. Inoltre quando si parla di capelli, lʼaggettivo “rosso” include una gamma di colori estremamente vasta e le numerose sfumature esistenti non sono sempre le più adatte alle caratteristiche cromatiche di ogni donna. Per questo, se decidi di sfoggiare una seducente chioma scarlatta, devi stare attenta a scegliere il giusto tono di colore, quello che valorizzerà il tuo incarnato ed i tuoi occhi. Ogni buon parrucchiere è in grado di guidarti nella scelta della nuance più idonea, ma è importante che anche tu sia convinta della tonalità che andrai a scegliere, perché parlerà di te e del tuo stile! Sicuramente rossi molto accesi o tendenti al fuxia o allʼarancio sono colori estremamente particolari e difficili da portare: attraggono tutte le attenzioni e non sono lʼideale per chi invece è più timida e riservata. Meglio optare per questi colori se hai un animo rock ed un carattere molto estroverso. Tonalità più naturali come il rosso rame o il rosso tendente al cioccolato, sono invece perfette per una donna che non vuole essere troppo in vista ma sedurre con semplicità. Passiamo invece al colore perfetto in base alla carnagione. Se hai la pelle molto chiara, il rosso brillante e le tonalità ramate sono le migliori in quanto danno luce al tuo viso rendendo meno pallido lʼincarnato; questi colori sono lʼideale anche per far risaltare gli occhi verdi o azzurri. Anche un rosso ciliegia può essere perfetto su un incarnato diafano, lʼunica raccomandazione è sfoggiare capelli medio-corti che valorizzino il colore senza farti sembrare innaturale. Una tonalità perfetta sia per le donne dallʼincarnato color latte sia per quelle con pelle olivastra, è invece il rosso miele che fa risplendere le chiare e illumina le scure. Le donne mediterranee con occhi castani e carnagione “ perennemente abbronzata” devono invece optare per colori più caldi e scuri: perfetti i toni del prugna con sottotoni violacei. Il rosso fuoco è invece una nuance molto particolare che sta bene alle donne dallʼincarnato e dai lineamenti perfetti perché attira lʼattenzione proprio sul viso: sarà quindi necessario un make up impeccabile con pelle di porcellana!
Co-wash: lo shampo senza shampo
Viviana Epifania
Quando si tratta dei nostri capelli le proviamo davvero tutte: desideriamo capelli lucenti, forti e folti, morbidi e soprattutto sani, e spendiamo capitali per riuscire a raggiungere questo risultato, senza sapere che spesso la soluzione è molto più semplice. Un esempio? Il Co-wash (precisamente “conditioner only wash”), una “nuova” tecnica di lavaggio dei capelli che prevede solo l’utilizzo del balsamo e di qualche altro piccolo ingrediente come zucchero, che fungerà da scrub, e miele per un’azione addolcente. Ecco allora come lavare i tuoi capelli per disintossicarli e renderli più belli e lucenti. In un bicchierino di plastica versa una quantità sufficiente di balsamo (assolutamente senza siliconi, quindi controlla bene gli ingredienti), poi aggiungi un cucchiaio di zucchero e uno di miele e mescola. Lascia riposare il composto per qualche minuto ed intanto sciacqua i capelli semplicemente con acqua. Versa il composto sui capelli, dalle radici alle
punte, prestando attenzione alla cute e massaggia accuratamente, lascia in posa almeno 5 min e poi risciacqua il tutto con abbondante acqua. La tecnica del co-wash è consigliata soprattutto a chi, per un motivo o per un altro, è costretto a lavare i capelli molto spesso. Gli shampoo spesso possono essere aggressivi e causare problematiche non indifferenti ai capelli, per questo motivo il co-wash potrebbe diventare un valido trattamento. Ovviamente il co-wash può essere effettuato sia se hai capelli grassi o secchi, fini o voluminosi, ricci o lisci e puoi eseguire questo trattamento più volte a settimana. In definitiva oltre a essere un metodo low cost e casalingo, è davvero utile ai capelli e li renderà più belli da vedere ma anche più forti in quanto sottoposti a minore stress durante il lavaggio. Provare per credere!
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Hair
Una moda intramontabile: Lo Chignon La parola “chignon” proviene dal termine francese “chignon du cou”, col quale si indica la nuca. Lo chignon viene realizzato raccogliendo appunto i capelli in un nodo sulla nuca, ma ne esistono molte varianti di stile. Fino a qualche tempo fa questa acconciatura faceva pensare alle ballerine di danza classica, oppure veniva scelta per le occasioni speciali, come un matrimonio! Oggi non è più cosi, sono tante le sue occasioni dʼuso: può essere unʼacconciatura romantica da sfoggiare in una serata, o può avere una versione più “disordinata” per tutti i giorni come alternativa alla classica coda. Insomma, lo chignon, che sia stretto e tirato, oppure spettinato, è riconosciuto come uno degli styling più comuni per le donne, un vero must have per qualsiasi generazione. Ha una lunga storia, addirittura i primi risalgono all'epoca della Grecia antica, dove le donne ateniesi lo utilizzavano comunemente, fissandolo con fermagli di avorio o d'oro. Lo chignon tradizionale, dallo stile très chic, vuole lunghezze liscissime e aderenti alla nuca. Il metodo classico prevede come primo step una coda di cavallo alta e tiratissima, le lunghezze vengono poi arrotolate su se stesse e fissate con delle forcine. Se lo desideri più voluminoso puoi puntare sul frisè, se invece preferisci uno stile rétro, puoi aiutarti con l'arricciacapelli e realizzare uno chignon basso, morbido e laterale. Parti invece da una coda bassa per conferire alla tua acconciatura un effetto bohémien e urbano. Per uno chignon ancora più sbrigativo dove non ti occorrono le forcine, puoi utilizzare la famosa “ciambella” intorno alla quale arrotolare le lunghezze, o se preferisci, un calzino tagliato, che servirà da tubo intorno al quale far girare i capelli. Con questi due accessori, assolutamente da nascondere, avrai il massimo del volume e della stabilità. Infine, vaporizza un velo di lacca per assicurare la piega a lungo. Lo chignon è adorato da tutti, anche dalle celebrities, ma al di là del gusto, ecco alcuni consigli da seguire sul tipo più adatto in base alla fisionomia del viso: 1Per un viso ovale o squadrato, con lineamenti regolari: l'ideale è uno chignon alto e tiratissimo, nella sua versione più sofisticata. 2Per un viso tondo: alto o basso non importa, la cosa fondamentale è che lo chignon lasci libera qualche ciocca intorno al volto per interrompere l'eccessiva morbidezza della fisionomia. 3Per un viso lungo: purtroppo è meglio lasciar perdere, a meno che non si punti su un hairdo molto morbido e con le lunghezze portate di lato. 4Per un viso con lineamenti forti (es. bocca e/o naso importanti): il consiglio è puntare su uno chignon basso e in versione molto soft.
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Hair Tutorial Chignon intrecciato
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Hair Tutorial: semplice chignon 1
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New years andChristmas Holiday
Fold-over Lace Braid Hairstyle
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Hair Tutorial
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Crema biologica e antirughe
Il passare del tempo incalzante si ripercuote anche sulla pelle che, oltre a mostrare i cosiddetti “segni d’espressione”, esattamente come noi accumula ansia, stress e stanchezza, arrivando ad evidenziare le tanto odiate “rughe” propriamente dette. Come contrastarle, senza spendere un patrimonio in trattamenti estetici? Spesso si crede che fare le creme in casa
Federica Magliocca
sia dispendioso in tempo e denaro, oltre che poco efficace, ma con qualche accorgimento ci si può accorgere che non è affatto così. Ecco quali sono gli ingredienti per una piccola ricetta facile, economica e biologica. L’acqua è uno degli ingredienti fondamentali: aiuta ad emulsionare gli ingredienti tra loro e conferisce alla crema la giusta consistenza. Procurati in farmacia della glicerina vegetale, con proprietà idratanti ed emollienti. Se hai una pelle particolarmente secca, sciogli piano sul fuoco del miele biologico scuro, e aggiungilo all’emulsione. Renderà la tua pelle morbida e compatta, oltre ad avere un’azione anti age. Se invece hai la pelle mista o grassa, arricchisci la crema con dell’argilla verde o bianca, entrambe biologiche e disponibili in erboristeria. Uno degli ingredienti migliori e sicuramente il più conosciuto con proprietà
Glicerina: naturale o sintetica? La glicerina è una sostanza che viene utilizzata comunemente nei prodotti cosmetici da tantissimi anni per le sue proprietà idratanti. Questa sostanza può essere ottenuta sia dagli oli vegetali, sia tramite processi chimici; in entrambi i casi la glicerina non cambia la sua efficacia né tanto meno i benefici, inoltre né l’una né l’altra sono dannose per la pelle. Qualunque sia la sua provenienza, infatti, la glicerina mantiene la medesima struttura chimica e non è possibile distinguere quella di provenienza vegetale da quella sintetica, a meno che non venga apertamente dichiarato. Proprio per questa incertezza nella sua provenienza, i sostenitori della cosmetica biologica sono contrari al suo uso; si tratta di un aspetto puramente etico dell’uso della glicerina: se si vuole realizzare cosmetici davvero biologici
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anti rughe, è l’acido ialuronico che stimola la produzione di collagene, una sostanza già presente nella nostra pelle ma che spesso è carente, dando vita alle rughe tanto temute. Questo acido, se usato in giusta percentuale va a ricompattare la pelle, a levigarla, e a lungo andare “riempie” i solchi del viso, soprattutto sulle pelli più mature. Ma la vera novità dell’estetica è l’estratto di uva nera: questo frutto, oltre ad essere molto buono, è un potente antiossidante, contiene infatti principi che favoriscono la giusta conservazione dell’epidermide, svolgendo anche un’azione di prevenzione delle rughe. Riepilogando, eccoti i passaggi per la crema bio fai da te: Mescola acqua con glicerina come base, poi aggiungi secondo l’esigenza della tua pelle miele scuro biologico oppure argilla verde o bianca, e infine un attivo a scelta tra acido ialuronico o estratto biologico di uva nera!
Korabeth
bisogna assicurarsi che la provenienza sia naturale. Un po’ più costosa di quella sintetica, la glicerina naturale viene ottenuta da tutti gli oli e grassi vegetali e animali; fino alla prima metà del Novecento la principale applicazione di glicerina ottenuta da sostanze vegetali è stata la produzione del sapone ma, a seguito della scoperta della nitroglicerina (un liquido molto esplosivo ottenuto dalla lavorazione della glicerina con acido nitrico), con la seconda guerra mondiale la glicerina naturale venne utilizzata per la produzione di bombe. Aumentata di conseguenza la richiesta di glicerina, si è reso necessario iniziare a produrla anche per via sintetica partendo dal propilene, ottenuto dal petrolio. Attualmente viene prodotta anche a partire dal biodiesel (ottenuto scomponendo e trasformando oli e grassi di scarto come i residui della frittura), che non può certa-
mente essere ritenuto esattamente biologico. A parte il discorso etico, i due tipi diversi di provenienza non compromettono la qualità o l’efficacia del prodotto, ma se vuoi utilizzare cosmetici davvero biologici, scegli quelli dove è indicata la provenienza naturale della glicerina.
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Beauty trick BIO! I prodotti cosmetici più “commerciali” o tradizionali, seppur possano portare a dei validi risultati sulla nostra pelle, possono anche causare effetti poco benefici a causa delle materie prime sintetiche utilizzate nella loro produzione. Ecco ch il rimedio ci viene offerto proprio dalla natura: di seguito qualche piccolo consiglio naturale di bellezza, che oltretutto prende spunto da rimedi molto semplici. 1Se un’esposizione prolungata ai raggi solari (o ad una lampada) ti ha causato rossori e irritazioni, ti basterà passare sulla parte da trattare un pezzettino di foglia d’Aloe, per accorgerti del veloce miglioramento. Questa pianta contiene all’interno delle sue foglie il succo d’Aloe, un toccasana per la pelle! Si tratta di un liquido traslucido con proprietà emollienti e lenitive che aiuta a diminuire gradualmente il rossore e lenire i bruciori. 2Se vuoi un rimedio naturale ai capelli secchi e sfibrati, prepara questa maschera fai-da-te. Mescola bene in una ciotola un vasetto di yogurt e un cucchiaino e mezzo di miele, aggiungi due cucchiaini di olio extravergine di oliva ed applica sui capelli. Tieni in posa per un’ora, e ti strabilierai di come lo yogurt avrà reso i tuoi capelli luminosi, il miele nutriti e morbidi, e l’olio rinforzati.
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Federica Magliocca Inoltre se vuoi donare qualche riflesso in più alla tua chioma, ti basterà aggiungere a questa maschera bio del cacao per esaltare i riflessi bruni, oppure un infuso di camomilla per ravvivare i capelli chiari. 3Se vuoi rimuovere le cellule morte dalla pelle e renderla più morbida, puoi realizzare uno scrub semplicemente usando zucchero per un’azione addolcente, oppure sale per un’azione drenante e tonificante; aggiungi l’ingrediente che hai scelto all’olio di mandorle dolci, poi passalo sulla pelle umida con movimenti circolari e delicati. 4Se avverti il classico pizzicore dopo la ceretta e la pelle è diventata rossa come un peperone, puoi risolvere il problema passando sulla parte di pelle interessata dei cubetti di ghiaccio “speciali”. Crea un infuso di menta e limone e conservalo in congelatore: mentre la menta ti rinfresca, il limone diminuirà il rossore e chiuderà i pori donandoti una sensazione di
freschezza. 5Se hai una pelle molto grassa e desideri un’azione purificante, miscela dell’argilla verde con acqua e qualche goccia di succo di limone. L’argilla verde è nota per le sue proprietà dermo-purificanti e il succo di limone ha proprietà astringenti e assorbenti del sebo in eccesso. Non sempre per avere cura di sé è necessario spendere cifre esorbitanti, la natura ci offre tante valide alternative che oltre a fare bene alla pelle, evitano danni all’ambiente che ci circonda!
Spugna Luffa: le proprietà della spugna naturale Strana, curiosa, morbidissima… a vederla tutto può sembrare tranne che un qualcosa di prezioso per la bellezza, eppure la spugna biologica Luffa sta riscuotendo un successo straordinario sia nelle beauty farm sia tra chi si diletta nella cura del corpo “fai da te”. Ma di che cosa si tratta esattamente? La “Luffa” è una spugna vegetale che si ricava essiccando un ortaggio molto simile alla zucchina, appartenente alla famiglia delle Cucurbitaceae. Estremamente soffice e dall’insolito colore tendente al giallo, questo frutto trattato in questo modo è effettivamente molto utile per la bellezza della cute, sia da asciutto che da bagnato. La spugna Luffa asciutta, infatti, è spesso impiegata per accentuare l’azione benefica di massaggi ed altri trattamenti snellenti e tonificanti, e grazie alla particolare
di Riccardo Guareschi
frizione che esercita sulla cute consente alla pelle di assorbire in modo ancor più profondo ed efficace i principi attivi contenuti in creme e cosmetici. Ma come detto, Luffa è preziosissima anche durante un bagno o mentre ci si fa la doccia: a contatto con l’acqua, infatti, questa spugna si gonfia e diviene assolutamente perfetta per massaggiare la cute: in questo modo, infatti, si riescono ad espellere in modo molto efficace le cellule morte. E’ utile sottolineare che si tratta di un prodotto completamente naturale, dunque assolutamente ecosostenibile: quando, dopo alcuni utilizzi, la spugna perde la sua consistenza originaria, può essere smaltita tranquillamente gettandola tra i rifiuti organici, dunque nell’umido. Insomma, questa novità simpatica ed accattivante merita senza dubbio di essere provata, magari regalandosi un po’ di puro relax in una comoda vasca.
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Diy Chocolate1 facial mask
2 DIY Christmas Holiday Body Scrubs
Diy for dry skin
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i pi첫 votati
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Make Up
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Prodotti per la cura delle sopracciglia Make up passion PERCHÉ SCEGLIERLO:Mascara Gel Fissatore trasparente per sopracciglia. Garantisce un fissaggio leggero, senza incollare e senza lasciare tracce. Non secca e non appiccica. Perfetto per chi porta la frangia e ha spesso le sopracciglia fuori posto, ideale per peli ribelli.
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conferendo carattere. Corregge le sopracciglia definendo lo sguardo grazie alla sua texture morbida e confortevole e dalla consistenza cipriata. Colors & Beauty MODALITA’ DI UTILIZZO: La matita và applicata in maniera leggera lungo tutto il sopracciglio per delinearlo e renderlo più definito. Per un effetto sfumato si può espandere il tratto della matita passando leggermente con il dito lungo il sopracciglio. PREZZO: € 12,00 ( iva inclusa) COME ACQUISTARLO: Link
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EcoCert, questa ceretta è formulata senza parabeni, senza coloranti né conservanti chimici ed è ideale per le pelli delicate e sensibili. Contiene zucchero di canna bio ed è arricchita da olio essenziale di ylang dalle virtù lenitive. Pics NailsDI UTILIZZO: grazie al suo applicatore di precisione, questa cera a bassa temperatura è specificatamente formulata per MODALITA’ un'epilazione facile, efficace e sicura delle piccole zone. Si utilizza stendendo con la spatola in legno la cera nella parte del viso che si vuole ritoccare. Una volta aver fatto aderire bene la striscia alla cera strappare con forza e decisione. PREZZO: € 11,31 ( iva inclusa) COME ACQUISTARLO: Link
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Outlet Parfum Store PERCHÉ SCEGLIERLO: Matita professionale per sopracciglia dotata di 2 estremità: mina classica da una parte e pettinino dall’altra. MODALITA’ DI UTILIZZO: - pettinare nel senso della crescita le sopracciglia - con la matita colorare o semplicemente infoltire le sopracciglia dove occorre - infine sfumare il tutto con il pennellino x rendere il tratto della matita più naturale. PREZZO: € 8,15 ( iva inclusa) in saldo con il 69 % di sconto per un totale di € 2,50 COME ACQUISTARLO: Link
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e delineare una linea precisa. Il prodotto può essere usato sia in forma secca che con un pennello dalla punta bagnata. La polvere è anche utilizzabile sulle palpebre come ombretto. Si elimina con un qualsiasi detergente. PREZZO: € 8,49 COME ACQUISTARLO: Link
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Wellness
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Luk pra Kob
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Riccardo Guareschi
Esotico, antichissimo ed assolutamente naturale: così si può definire il trattamento di bellezza Luk Pra Kob, anche chiamato come “fagottino d’erbe”. Il Luk Pra Kob è un trattamento di bellezza che può vantare almeno 400 anni di storia; già molti secoli fa, infatti, in Thailandia si praticava questa particolare tecnica per offrire un vero e proprio rigenero alla pelle del corpo. Ma di che cosa si tratta esattamente?
Il Luk Pra Kob è anche un ottimo antinfiammatorio, ha delle proprietà antibatteriche ed antimicrobiche, conferisce alla pelle morbidezza e luminosità. Non solo, il “fagottino” di erbe può essere molto utile per la pelle del viso, essendo un ottimo trattamento levigante ed anti-age. Per questo tipo di utilizzo, le erbe devono essere riscaldate ad una temperatura
meno elevata rispetto ai trattamenti per il corpo. Luk Pra Kob non è ancora un trattamento molto diffuso, e solo i migliori centri benessere lo propongono alla loro clientela. Le donne che hanno già avuto modo di provarlo tuttavia sono state positivamente colpite, sia per i risultati ottenuti che per la piacevolezza del trattamento.
Il Luk pra Kob rigenera la pelle e dona sollievo Il Luk Pra Kob deve la sua efficacia alle particolari proprietà benefiche di numerose erbe naturali tra cui curcuma, alpinia, senna alata, melangolo, bergamotto e tamarindo. Tali erbe, opportunamente miscelate, vengono raccolte in un telo legato con una corda che assume la forma tipica per la quale il trattamento prende il nome. Ogni piccolo fagotto viene riscaldato a vapore ed utilizzato per massaggiare delicatamente il corpo; le proprietà benefiche delle erbe penetrano nella pelle sciogliendo le tensioni muscolari e le rigidità articolari del corpo.
Notte lussuosa in Spa
Korabeth
Ogni anno per Capodanno si ripropone il medesimo dilemma: dove passare la serata della vigilia e festeggiare l’arrivo del primo di gennaio? Già da qualche anno molte persone scelgono di festeggiare l’ultimo dell’anno godendosi, magari in compagnia del proprio partner, una giornata di trattamenti benessere inusuali. Proprio per la notte più scintillante e lussuosa dell’anno sono di moda infatti i trattamenti “Luxury”. Chiudi gli occhi e immagina gli ingredienti più esclusivi, caviale, perle, champagne, oro… avresti mai pensato di poterli utilizzare per la tua bellezza ed il tuo relax? Ebbene sì, maschere a base d’oro, massaggi allo champagne, maschere di bellezza al caviale e scrub alla polvere di perla sono solo alcuni dei trattamenti più esclusivi, coccole lussuose che oltre ad essere particolari fanno anche bene. Le perle, da secoli note per le loro proprietà curative, vengono utilizzate per purificare la pelle del viso ed eventualmente del
corpo, fungendo da scrub e conferendo così un aspetto giovane e fresco alla pelle. Lo champagne invece possiede la qualità di donare morbidezza e lucentezza. Applicato sulla pelle dona una sensazione piacevole su tutto il corpo che viene accarezzato dalle bollicine. Il risultato garantisce di ottenere una pelle fresca, perfettamente idratata, compatta e luminosa, ma soprattutto ringiovanita, merito del polifenolo che combatte i processi di invecchiamento. Anche il caviale dona giovinezza alla pelle, inoltre ha proprietà rassodanti e nutrienti e rende la pelle visibilmente luminosa, liscia e idratata. Ultimo, ma non meno interessante, l’oro: in molti sostengono che le maschere a base di oro possano contrastare l’invecchiamento e prevenire la cellulite; con trattamenti a base di oro la pelle acquista una luminosità intensa, uno splendore unico una radiosità accentuata dai riflessi di questo prezioso metallo.
Wellness
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Troppo stress? Liberatene così
La vita frenetica del nostro secolo ha dato origine ad un disturbo molto diffuso: lo stress. Mal di testa continui, sensazioni d’ansia, affaticamento e insoddisfazione perenni. Come combatterli, creando un vero e proprio centro benessere in casa propria? Eccoti una serie di validi aiuti per combattere lo stress. Fai attività fisica: mens sana in corpore sano. Esattamente così, dedicare anche 3 ore a settimana al proprio corpo aiuta non solo a sentirsi più belli, ma anche a scaricare la tensione e i pensieri negativi. Scegli un’attività a bassa intensità ma abbastanza lunga, come una camminata di almeno 45/60 minuti. Segui una dieta equilibrata: evita di abbuffarti o di ridurti ad una triste insalata. Il fisico ne risente, e anche la mente. Scegli piuttosto la giusta dose di tutto, in modo da assicurare al tuo corpo i nutrienti necessari ad affrontare la vita quotidiana. Una giusta alimentazione prevede una buona colazione, un pranzo con carboidrati e verdure e una cena con proteine e verdure. Bevi: la carenza di acqua, quindi la disidratazione, portano ad emicranie e debolezza. Non dimenticarti di portare sempre con te una bottiglietta d’acqua. Quando hai mal di testa, bevine un sorso
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di Federica Magliocca
e vedrai che andrà meglio. Respira. Sembrerà scontato, ma questo punto è essenziale! Trascuriamo spesso questa nostra capacità, che ci aiuta a vivere nel vero senso della parola. Dedica 10 minuti al giorno al controllo della respirazione: poni le mani sulla pancia, inspira e respira cacciando via mentalmente le energie negative dal tuo corpo. Aiutati con le sostanze naturali. Alcune erbe, come la camomilla, la melissa, la
lavanda, il biancospino e la valeriana hanno proprietà rilassanti e calmanti, che conciliano il buon umore. Evita invece sostanze eccitanti, come il tè o la caffeina, che se assunte in dosi abbondanti, possono provocare ulteriore stress, battito accelerato e frenesia. Concediti vari momenti per te: la sera guarda un film, fai un massaggio al viso con una crema profumata, applica su tutto i corpo un olio da massaggio. Il migliore in assoluto è il bagno caldo: usa dei sali profumati o un bagnoschiuma dall’odore soave. Tutti questi accorgimenti, faranno rilassare il tuo corpo, i tuoi muscoli e soprattutto la tua mente. Puoi rendere l’ambiente ancora più confortevole accendendo delle candele e spegnendo tutte le luci. Assicurati il giusto sonno: dovresti dormire almeno 8 ore di sonno a notte. La mancanza di riposo infatti porta non solo a segni evidenti di stanchezza, come rughe e solchi sul viso, ma si ripercuote sulla mente che non ha mai un momento per isolarsi del tutto dal mondo esterno. Prendersi cura del proprio corpo, anche con semplici rimedi ed uno stile di vita attento, potrà aiutarti a combattere lo stress e a vivere in modo più equilibrato e sano.
Bodycare
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Le mille proprietà delle acque termali Quante volte abbiamo sentito che le cure termali sono un vero toccasana per la salute? Tantissime, non ci sono dubbi! Ti sarà forse capitato di parlare con una persona appena rientrata da un soggiorno alle terme, e avrai notato che il suo aspetto appariva rigenerato, come anche la sua mente! Spesso perfino i medici suggeriscono una piacevole puntata al centro termale, almeno una volta all’anno.
Ogni singola acqua termale si distinue dalle altre per differenti proprietà Quali sono dunque i ricercati benefici delle acque termali? Perché molti non ne possono fare a meno? Anzitutto, è necessario sottolineare che possiedono delle spiccate proprietà
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Riccardo Guareschi
terapeutiche: un trattamento termale è infatti un’ottima soluzione per chi soffre di problemi respiratori (anche una semplice asma) e circolatori. Avendo anche delle importanti proprietà antinfiammatorie, risultano essere un preziosissimo alleato del sistema immunitario, perché rendono l’organismo più forte e più resistente ai malanni stagionali. Alle acque termali sono inoltre riconosciute importanti proprietà antisettiche: cioè sono in grado di eliminare importanti quantità di batteri grazie alla presenza del calore; inoltre facilitano le funzioni delle mucose, favorendo così l’eliminazione delle impurità tramite la respirazione. Per le donne, in particolare, le acque termali possono svolgere un’azione molto preziosa per l’apparato genitale: è stato dimostrato, infatti, che questi trattamenti sviluppano la produzione di follicoli ovarici e regolarizzano il ciclo mestruale. Oltre a questi aspetti, c’è anche da considerare che sono utilissime anche
come semplice trattamento di bellezza: la ricca presenza di elementi quali calcio, potassio, magnesio, rame, ferro e molti altri ancora, aiutano a idratare la pelle del viso, a lenire la pelle secca e le irritazioni, ed anche ad asportare le cellule morte. Ogni singola tipologia di acqua termale presenta dunque delle peculiarità che la distinguono dalle altre; ecco perché possiamo trovare dei centri termali adatti a determinati tipi di trattamenti. In Italia, peraltro, abbiamo una fortuna che pochi altri paesi possono vantare: ci sono numerosissimi centri termali di ottimo livello, ben distribuiti su tutto il territorio. Dunque perché non sfruttare quest’opportunità? Puoi regalarti un trattamento termale, magari abbinandolo ad un rilassante soggiorno benessere per trascorrere un piacevole week end o per celebrare un’occasione particolare.
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Bodylifting, è la pelle che te lo chiede
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Riccardo Guareschi
Pelle cadente e priva di tono… quale nemico più acerrimo per la bellezza, un inestetismo che inevitabilmente compromette in maniera notevole la silhouette, così come tutto l’aspetto del fisico. Come porre rimedio? La pelle visibilmente priva di tono è spesso considerata un problema tipico delle donne in età piuttosto matura, ma in realtà questo difetto può presentarsi anche tra le donne molto più giovani. Oltre all’invecchiamento cutaneo e generico, infatti, la pelle cadente può essere dovuta anche ad altri fattori quali ad esempio sbalzi di peso repentini, tipici di chi si sottopone a delle diete ferree per perdere peso rapidamente. In questi casi ritrovare il pesoforma desiderato in breve tempo, oltre ad essere decisamente sconsigliabile dal punto di vista medico, può comportare dunque un caro prezzo da pagare: una pelle priva di tonicità e decisamente antiestetica, soprattutto in determinati punti, come la zona addominale, i glutei e le braccia. Nel caso in cui il difetto sia molto evidente, e rappresenti anche un disagio psicologico, la chirurgia estetica può offrire oggi delle soluzioni mirate che promettono di restituire una pelle tonica e gradevole: stiamo parlando appunto del Body Lifting.
Corpo più sano con il pilates Nadia Fontanella Il pilates è una tecnica di ginnastica inventata dal tedesco Joseph Pilates, che per primo utilizzò questa nuova forma di training psico-fisico del corpo, a New York nel 1920. Basata su una serie di esercizi che vengono eseguiti su materassino/panca e su macchine specifiche, nel Pilates corpo e mente lavorano insieme; se praticato in maniera corretta aiuta a rafforzare, tonificare e stirare l’intera muscolatura, migliorare la postura, aumentare la flessibilità e la mobilità articolare e sviluppare concentrazione, coordinazione ed equilibrio. Per praticarlo senza errori è fondamentale assicurarsi innanzitutto che la postura sia corretta, ed è necessario imparare a raggiungere la giusta concentrazione prima di effettuare un esercizio. Infatti questa tecnica non lavora solo ed esclusivamente sul corpo ma si concentra anche sul training psichico, ricorrendo a tecniche di respirazione e concentrazione. Queste ultime aiutano, in particolare, a controllare il proprio corpo e sono fondamentali per la buona riuscita degli esercizi. L’obiettivo primario del Pilates è rafforzare in maniera uniforme i muscoli addominali del baricentro del corpo, area compresa fra lo sterno e le anche, chiamata dagli istruttori “sede della forza”. Infatti il baricentro è la fonte della potenza, dell’equilibrio e del movimento. Rafforzando tali muscoli, la colonna vertebrale riceve il sostegno ed equilibrio necessari per mantenere una buona postura, grazie alla quale, gli arti possono muoversi liberamente e correttamente. Attraverso un lavoro specifico sulla muscolatura sia interna che esterna, il Pilates tende ad allungare e a tonificare i muscoli, senza ingrossarli in modo esagerato. La tecnica sviluppa una maggior capacità di coordinamento del sistema nervoso e del sistema muscolo-scheletrico, e aiuta a diminuire i dolori cervicali e della schiena, che sarà sostenuta da un addome allenato. Il matwork, in particolare, è un metodo pilates che, grazie all’ausilio di materassino e attrezzi specifici, aiuta a tonificare e curare parti specifiche del corpo.
Il Body Lifting è un approccio chirurgico che sta riscuotendo un successo sempre maggiore, sia in Italia che in Europa. In sostanza, il chirurgo opera in questo modo: sulla zona in cui è presente l’inestetismo vengono realizzate alcune incisioni, che al termine dell’intervento saranno pressoché invisibili, poi la cute viene ricompattata asportandone alcune quantità in eccesso. Questo intervento è in molti casi assolutamente ideale per migliorare l’aspetto del fisico, anzi spesso è addirittura l’unica soluzione per risolvere il problema, dal momento che lo sgradevole effetto “rilassatezza” non è legato al tono muscolare o allo stato di forma del momento, ma appunto ad una quantità di pelle in eccesso che inevitabilmente non riesce ad aderire al fisico. L’intervento viene eseguito, di norma, con anestesia locale, e ha una durata piuttosto breve, di una o due ore. Anche il postoperazione non si rivela affatto problematico. Ovviamente, è utile sottolineare che si tratta a tutti gli effetti di un intervento di chirurgia plastica, dunque è indispensabile effettuare una serie di esami prima di sottoporsi all’operazione, ed è compito del medico valutarne la fattibilità sulla base di diversi parametri clinici ed anche psicologici riguardanti la paziente.
Bodycare
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Esercizi di Pilates
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La moda passa. Lo stile resta! (Coco Chanel)
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Look&Outfit
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Tartan Trend: ecco le origini… di Federica Magliocca
Guardando le sfilate di moda dei grandi brand, un comune denominatore tra tutti è lo stile “tartan”. Trend di questo autunno/inverno 2014 è infatti questo stile geometrico e colorato, già noto ai nostri occhi per i classici abiti indossati dagli Scozzesi. Scozia, XVIII secolo: è proprio qui infatti che questi colori e questi tessuti vengono combinati insieme per la prima volta. In origine questa fantasia fu creata dai clan scozzesi per distinguersi tra loro, come una sorta di biglietto da visita per proclamare la loro appartenenza ad una determinata famiglia. In origine i tessuti presentavano un disegno molto semplice con due o tre colori, ottenuti con piante e radici o comunque da prodotti naturali. Con l’elaborazione dei coloranti chimici, i motivi sono diventati più elaborati e vari. La texture di questa fantasia prevede l’intrecciarsi e l’alternarsi di fili colorati ad angolo retto fra di loro. In pochi sanno però che sotto a questi disegni si conserva un profondo significato, seppur di origine moderna. In America, soprattutto in Canada, il colore verde sugli abiti in stile tartan rappresenta le praterie e le foreste, il blu l’acqua limpida dei fiumi e dei laghi e il giallo, nelle sue varie sfumature, rappresenta culture e sottogruppi. Inizialmente, nell’epoca vittoriana ed edoardiana, l’abbigliamento scozzese era una componente dell’abbigliamento maschile ma poi entrò a far parte anche della moda femminile, per via della sua associazione all’aristocrazia inglese e militare. Originariamente, era intessuto in lana pesante e serviva a fabbricare i famosissimi Kilt; poco tempo dopo la sua nascita era già diventato uno dei tratti distintivi della sua terra madre e non é un caso se in Italia questo tessuto viene comunemente
chiamato “scozzese”. Il tartan, ormai sinonimo d’eleganza britannica, non è mai veramente passato di moda, spesso è stato messo da parte ma mai dimenticato, e i più importanti stilisti ne hanno fatto il tema centrale delle loro collezioni almeno una volta. Nella seconda metà degli anni ’70 il tartan è stato legato alla cultura punk ed in particolare al movimento punk inglese, che lo vedeva accompagnato da giacche e stivali in pelle nera, catene, borchie, denim e t-shirt. Lo scozzese è stato indossato successivamente dalla maggior parte degli intellettuali durante gli anni ’80 diventando così un capo sinonimo di saggezza, buongusto ed eleganza. Tra gli anni ’80 e gli anni ’90, invece, il tartan è stato indossato da ogni amante del genere grunge, primo fra tutti Kurt Cobain.
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It Bag: le icone di stile!
di Federica Magliocca
La Borsa: un oggetto nato con lo scopo di contenere le cose indispensabili, ma in realtà, come avviene per molti capi di abbigliamento ed accessori, diventata parte integrante del nostro look e, manco a dirlo, un oggetto che non ci stancheremo mai di comprae! Infatti non tutte le borse sono uguali: ognuna di esse esprime un diverso stile e si adatta al nostro modo di essere, oltre che all’occasione per cui è stata pensata. Nel corso della storia dei grandi marchi e della moda tutta al femminile, l’industria manifatturiera ha visto sfilare vari modelli e varie forme di questo must. Eppure ci sono borse che nascono con un qualcosa in più che dal rango di semplici borse le eleva a quello di borse cult: sono le it-bag, quelle che segnano il costume di un'epoca! Come non parlare dei classici modelli bon-ton ispirati alle grande icone del passato, come la Kelly e la Birkin? Pensata per caso durante un volo transoceanico, quando la grande Jane
Happy outfit!
Birkin si lamentava del fatto di non avere una daily bag abbastanza comoda e capiente da sfoggiare durante le sue trasferte di lavoro ma anche di divertimento, la Birkin di Hermès negli anni è diventata a tutti gli effetti un simbolo di lusso e la borsa icona più sognata dalle donne; un mix perfetto ed equilibrato di elementi vincenti, tra cui l’estrema eleganza ma all’insegna della più pura semplicità nelle linee. Modello Kelly sempre di Hermès: la più famosa di tutti i tempi; borsa semplice, in pelle di qualsiasi genere, senza decorazioni e all’insegna delle linee dritte, con forma trapezoidale, ha un fondo rigido e un sistema di chiusure a cinghie. Può essere poggiata per terra poiché il fondo è dotato di 4 chiodini che lo proteggono e lo tengono lontano dal pavimento, evitandone l’usura. Nel 1958, dopo essere stata indossata dalla principessa di Monaco Grace Kelly, questa borsa è stata il sogno fashion più diffuso dalle donne. E che dire invece dell’evergreen Speedy di Louis Vuitton? È la borsa più venduta dalla maison francese, il celebre bauletto adorato da Audrey Hepburn e Sofia Loren, tanto amato ed imitato da essere uno dei modelli più diffusi a distanza di quasi 100 anni dalla sua nascita. E poi c'è la it-bag più giovane di casa Vuitton, che ha subito avuto un tale successo da essersi affermata nel giro di poche stagioni. Stiamo parlando ovviamente della Neverfull, l'enorme, funzionale e resistente shopping bag che, appunto, non è mai piena! Un'altra borsa che ha superato il mezzo secolo di vita senza peraltro darlo a vedere è la Chanel 2.55, disegnata da Mademoiselle Coco in persona, che la battezzò in maniera tanto minimale proprio perché fu creata nel febbraio del 1955. Eleganti, comode, versatili, queste borse hanno fatto la storia della moda femminile mantenendo sempre il loro fascino e risultando sempre perfettamente adatte alle varie occasioni d’uso.
di Nadia Fontanella
Le feste si avvicinano e come ogni anno noi donne siamo assalite dal dubbio: cosa indosso per la serata? Ci sono poche occasioni durante l’anno dove “vestirsi” non vuol dire prendere il primo vestito dall’armadio e indossarlo, ma invece scegliere con cura il proprio outfit e il proprio stile. Durante il periodo natalizio le temperature generalmente sono piuttosto basse… evita perciò vestitini smanicati o di tessuti troppo leggeri: sono sicuramente bellissimi, ma completamente fuori stagione! Punta piuttosto su tessuti caldi ma non troppo ingombranti, come la lana, il cashmere o il velluto. Adatti i maxi pull, ovvero dei pullover più lunghi dei soliti da abbinare a calze spesse o leggins in tema. Le calze sono un validissimo alleato, tra l’altro costituiscono proprio uno dei trend di questo autunno inverno 2013/2014: semplici, a fantasia, con decorazioni o strass… Se ti piace indossare un look sobrio ma particolare allo stesso tempo, abbina un abito total black a delle calze dorate o argentate, dall’effetto laminato, magari che richiamano gli accessori; se vuoi un outfit romantico ma casual, puoi optare per mini shorts con maglioncino e calze di lana con immancabili decollètèe. Sfrutta il trend della stagione: scamiciati e
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vestitini in stile scozzese sono l’ideale per l’atmosfera natalizia e riescono ad essere eleganti ma pratici allo stesso tempo. Se invece preferisci puntare tutto su un look più classico ed elegante, non sono mai scontati i pantaloni leggermente svasati in fondo, dopo la caviglia: slanciano la figura, sono comodi, versatili e abbinati ad un tacco medio-alto danno un’aria chic e mai banale. Proprio in merito alle calzature, osa ma non troppo: sicuramente hai nell’armadio un paio di scarpe che hai il coraggio di indossare solo in occasioni particolari, ma pensaci bene! Un tacco a spillo e vertiginoso non ti consentirà di scatenarti sulla pista da ballo l’ultimo dell’anno! Preferisci delle decollétées o degli ankle boots, gli stivaletti con la zeppa, comodi e pratici e che si abbinano sia a gonne che a pantaloni. Come maglia, preferiscine una a collo alto: ti eviterà di dover indossare la sciarpa che spesso è ingombrante. Scegli colori caldi,come il rosso o il marrone, perfettamente in tema festivo. Il nero è un evergreen, e se proprio non sai rinunciarci, punta tutto sugli accessori. Scegli una borsa piccola ma capiente, mentre sarebbero da evitare borse stile “spesa al supermercato”, ingombranti e scomode da portare.
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Le proposte chic per lʼoutfit delle feste...
1. Il tartan è uno dei tren principali della stagione, indossalo anche per Capodanno! 2. Il classico tubino nero è sempre lʼideale. Abbinalo ad accessori luminosi!
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3. Arricchisci il tuo outfit con accessori con perle
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4. Le calze decorate, abbinate ad un total black, ùrendono il tuo look più sbarazzino. 5. Raccoli i tuoi capelli in un semplice chignon per esser più elegante.
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6 6. evita abiti scollati, meglio una leggera manica in pizzo 7. prediligi tessuti caldi come la lana o il cashmere
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8. sceli un outfit semplice e pratico, perfetto per una serata in famiglia 9. impreziosisci l始outfit con scarpe piene di dettagli brillanti
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Cosa ne pensate delle scarpe modello Oxford?
Scarpe-dipendenza!
Korabeth
Il fascino delle calzature ha sicura presa sulle donne: tacco 12, zeppe, ballerine, open toe, stivali e scarponcini trovano posti d’onore nei nostri armadi, spesso rubando spazio a libri o ad altre suppellettili. Ammaliate da questi oggetti del desiderio non ci stancheremmo mai di comprarne, di possederne… Ma perché questo capo d’abbigliamento, che in teoria dovrebbe essere il più semplice ed umile, riesce a stregarci? Le ipotesi che si sono susseguite negli anni sono davvero tantissime. C’è chi pensa che una donna voglia possedere centinaia di scarpe solo perché è vanitosa; altri credono che si tratti di un bisogno di seguire la moda; addirittura vi è chi sostiene che tramite la scarpa esternalizziamo le nostre pulsioni sessuali. Molte teorie, certamente, hanno il loro fondamento; è assolutamente vero che noi donne ci sentiamo più femminili e importanti se camminiamo aggraziatamente su un bel paio di seducenti tacchi! E perché no, avere tanti tipi diversi di scarpe ci permette di aggiornare, svecchiare, stravolgere il nostro outfit in men che non si dica. Ma la verità non è tutto qui: a sostegno, e quasi a scusante, del nostro amore incondizionato per le scarpe, arriva la scienza. Durante lo shopping il nostro organismo rilascia dopamina, una sostanza che crea uno stato di gioia ed euforia, come dopo l’assunzione di droga. Nel momento in cui l’acquisto viene effettuato, il rilascio di dopamina cessa e nascono i primi sensi di colpa post acquisto. Quando acquistiamo un nuovo paio di scarpe, invece, il nostro cervello percepisce l’acquisto come “utile”: le scarpe infatti, a differenza di un capo di abbigliamento, vengono indossate più
spesso e ciò favorisce l’allontanamento del senso di colpa, incentivandone l’acquisto. A questo si aggiunge il fatto che l’acquisto di scarpe stimola la parte anteriore del cervello, definita il “luogo della raccolta”; le scarpe vengono quindi associate ad oggetti da collezione per cui il possesso di più paia di scarpe genera soddisfazione, ogni nuovo acquisto aumenta l’adrenalina e crea una sensazione simile a quella che prova un filatelico nel reperire un raro francobollo... Acquistare scarpe è quindi gratificante, e questo può creare una vera e propria “dipendenza”.
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Manolo Blahnik, che passione!
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Nadia Fontanella
Anche le scarpe, come gli abiti, necessitano di designer in gamba e creativi ai confini del possibile. Nel mondo della moda ci sono molti nomi importanti Cosa ne sono pensate delle scarpeun must per le nuove generazioni. che circolano e che ormai diventati modello Oxford? Nomi che non solo fanno proposte di moda per le nuove stagioni. No, questi nomi la moda la fanno. Uno dei più famosi Shoe Designer al mondo, reso celebre anche da una famosa serie tv, è il grandioso Manolo Blahnik. La sua carriera inizia esattamente 30 anni fa. Nell'arco di questi lunghi anni, le sue scarpe hanno subito una lunga evoluzione diventando, ad oggi, tra i modelli più sorprendentemente amati dal mondo femminile. Blahnik nasce nelle Isole Canarie, da madre spagnola e padre ceco. Comincia a studiare arte e lingua a Geneva, prima di partire per Parigi nel 1965, mosso proprio dal desiderio di diventare un designer. Ma nel 1970, quando arriva a New York per un altro stage, uno degli editor di Vogue – Diana Vriyland, dopo aver visto un suo progetto si rende conto che questo ragazzo possiede un talento eccezionale nel design di scarpe. Così Manolo impara l'arte di creare scarpe con l'ausilio di anni di studio praticati in differenti fabbriche di scarpe e di bravissimi artigiani e tecnici del mestiere. Nel 1971 un paio di scarpe disegnate da lui viene inserito nella collezione di uno dei migliori designer di Londra, Ossie Clark. Due anni dopo, nel 1973, Manolo Blahnik apre il suo primo store a Chelsea, in provincia di Londra. Da quel momento il suo nome è diventato sinonimo di qualità e stile. Il suo amore per le scarpe è pari alla sua voglia di rendere felice ogni donna con i suoi fantastici modelli. Ovviamente, il suo talento fa la differenza. Recitano testualmente le sue parole: “ Le scarpe, trasformano la donna”. Insomma, come far breccia nel cuore di una donna? Facile, Manolo Blahnik.
Scarpe per l’inverno Con l'arrivo dell'inverno, ecco che ci troviamo in difficoltà nello scegliere le scarpe più adatte: l’esigenza è quella di avere i piedi caldi, senza rinunciare però alla moda e ad un pizzico di sensualità… Fortunatamente questo autunno-inverno 2013-2014 si presenta estremamente vario, con modelli perfetti per ogni stile; colori forti, borchie e retrogusto rock si accompagnano a calzature più romantiche e femminili. E’ possibile divertirsi con un'ampia gamma di modelli dal sapore glamour e accattivante, con tacchi e zeppe davvero da mozzare il fiato. Adatti al freddo? Ovviamente! Quest'anno infatti gli stivali e gli stivaletti vanno di moda col “peluche”. No, non si tratta di quegli stivali che sembrano i piedoni di Big Foot, ma dei numerosi modelli con un rivestimento interno in morbida lana o pelo ecologico, una soluzione ad hoc per non rinunciare al tacco mantenendo il piede caldo e a prova di influenza. Per le donne più temerarie e meno freddolose ecco che invece il trend è completamente opposto: il sandalo indossato durante i mesi più freddi sarà il must del prossimo inverno. Ovviamente sono out i piedi nudi, questi sandali invernali vanno assolutamente indossati con calze o calzini decorati e caldi, studiati appositamente per questo trend! Un’altra tendenza per la moda donna nel mondo delle calzature, quest’autunno arriverà direttamente dagli anni ’90. Anfibi, scarponi, stivaletti con tacco quadrato e sneakers, anche in versione flatform, con zeppa. La fanno da padroni anche i dettagli sparkling, le borchie e le fibbie, che ritroviamo non solo su stivali e stivaletti ma persino sulle sneakers e sulle scarpe dal gusto più sportivo.
Nadia Fontanella
Insomma: tacchi alti, plateau, zeppe, sneakers, stivali, stivaletti, tronchetti e tacchi bassi, lane e pellicce e chi più ne ha più ne metta... Quest'anno, diciamolo, è davvero impossibile non trovare la scarpa giusta!
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Perle e gioielli di Nadia Fontanella
Da sempre le perle sono state considerate uno degli elementi più belli, preziosi e raffinati per ornare i gioielli. Tracce di perle sono state ritrovate in gioielli risalenti all’antica Persia e a popoli antecedenti lo splendore della civiltà egizia. Pare sia stato Alessandro Magno, però, a riportare dall'India le perle ed a diffonderle nel mondo occidentale: da quel momento iniziarono ad essere apprezzate e utilizzate sia dagli uomini che dalle donne non solo come ornamento prezioso, ma soprattutto, come strumento di ostentazione del lusso. Con l’Impero Romano questa accezione di lusso venne portata all’estremo, tanto che alcuni imperatori romani pare sciogliessero le perle, per poi berle in compagnia delle proprie donne. Le perle, simbolo di eterna eleganza, hanno in seguito conosciuto un grandioso successo nel corso dei secoli, quando erano le protagoniste negli ambienti di sfrontato lusso di imperatori e regine, dalla Francia all’Inghilterra, fino in Europa. Iniziarono ad essere considerate un vero e proprio bene di famiglia, che poteva essere tramandato da madre in figlia, fino ai nipoti e oltre… una ricchezza che veniva trasmessa di generazione in generazione. Le perle non hanno mai conosciuto il tramonto (a parte per brevi periodi), soprattutto dagli inizi del Novecento, quando il geniale Kokichi Mikimoto ne introdusse i primi esemplari coltivati, e da allora furono liberalizzate. Dai tempi antichi ad oggi diciamo che non è poi cambiato molto! Le perle sono tutt’oggi un simbolo di lusso e grande stile, che si abbina molto bene ai gusti classici, anche se sono state anche riportate in auge anche da grandi icone del pop e del rock. Questo ha contribuito allo sdoganamento della perla che ormai è stata adottata come grande simbolo di sensualità e vigore femminile adatto ad ogni tipo di età.
Dai classici girocolli, alle lunghe collane a più giri, fino alle perle mischiate con altri gioielli e ciondoli…e poi anche bracciali, orecchini corti o pendenti… le perle arricchiscono sempre l’outfit di una donna e illuminano l’incarnato. Si possono abbinare a un classico tubino nero, oppure se si opta per uno stile casual, le perle si possono “sdrammatizzare” sopra una t-shirt portata con i jeans e l’aggiunta di cardigan o blazer, oppure ancora portarle sopra un maglioncino a collo alto rendendo questo capo meno monotono. Insomma la perla è utilizzata ancora oggi nei più disparati stili e contesti e stanne certa che non sarà mai fuori luogo. Come si fa a starne senza?
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Bracciali fai da te Riccardo Guareschi
quel bracciale che hai da tanto nel cassetto e non indossi più, o al quale vorresti semplicemente dare un aspetto nuovo. In questo modo otterrai un gioiello riciclato in modo intelligente e decorato in maniera fantasiosa e personale, insomma un prodotto unico. Altra idea per realizzare un braccialetto fai da te, potrebbe essere quella di utilizzare una catenina, vecchia o nuova, abbastanza lunga da poterla usare anche come bracciale, per poi decorarla con un ciondolo, una medaglietta o qualche pietra particolare in modo da impreziosirla leggermente.
Realizzando bracciali fai da te potrai ridare vita a vecchi gioielli che non usi più
La mania degli ultimi anni? Il fai da te, in tutto e per tutto. A causa anche della crisi economica infatti, in molti sono tornati a praticare questa arte, riscoprendone inoltre il lato ludico. L'arte del fai da te permette di spaziare dalla ristrutturazione della casa o di una parte di essa, alla pittura delle pareti, al restauro, ma è possibile realizzare con le proprie mani anche prodotti legati al settore cosmetico o gioielli di svariati tipi. Realizzare un bracciale, ad esempio, è molto più semplice di quello che si possa credere: vediamo insieme come fare. Una prima soluzione potrebbe essere quella di comprare del materiale da bigiotteria, come laccetti e perline, oppure dei veri e propri kit già pronti e dotati di tutto, per poi modificare
Un bracciale, mille usi...
Un po’ più rockettaro è il bracciale in cuoio. Per realizzarlo è sufficiente trovare una striscia di cuoio delle dimensioni desiderate e poi guarnirla in modo fantasioso, magari aggiungendo dei bottoncini per la chiusura, o creandone una in stile un po’ country con dei fili da intrecciare. Insomma, realizzare un bracciale fai da te in poche semplice mosse, e a basso costo, è davvero facile. I negozi di bigiotterie o le classici mercerie vendono di tutto e di più, e hanno sempre una vastissima scelta di bottoni sui quali è bene buttare un occhio, perché vanno sempre di moda e il risultato è sempre molto carino! Non rimane che dire: sbizzarrisciti! A volte le migliori creazioni nascono proprio dal riutilizzo di oggetti che si credevano vecchi, rotti e da buttare.
Riccardo Guareschi
Ti è mai capitato ultimamente di sentir parlare dei “bracciali trasformabili”? Sono tra le ultime novità del momento e hanno già riscosso molto successo. Infatti donne di ogni età hanno dimostrato di apprezzare tanto questo gioiello così particolare. Ma di che cosa si tratta esattamente? Il termine “bracciale trasformabile” fa subito pensare a un gioiello personalizzabile; il suo assetto insolito è perfetto per tutte le donne che vogliono modificare il proprio stile continuamente perché, grazie a speciali soluzioni, questi bracciali possono completamente cambiare aspetto. Ma questo come è possibile? Eʼ un bracciale strutturato in modo tale da poter essere utilizzato e indossato anche come una collana o un anello. Sono sufficienti semplici gesti e pochi secondi per ottenere questa suggestiva “trasformazione” nellʼaccessorio che desideri in quel momento grazie ad una struttura innovativa in grado di restringersi al bisogno. E non solo! Se vuoi puoi applicare dei piccoli dettagli, per trasformare il tuo bracciale in un orologio da polso! Ma hai tanta fantasia da voler trasformare ancora una volta il tuo bracciale? Allora lo puoi utilizzare in modo componibile: così unendolo ad altri bracciali, puoi creare collane o altri gioielli più vistosi. Trendy, simpatico… è sicuramente un prodotto originale, e questo ci spiega il suo veloce successo! La sua flessibilità e velocità di trasformazione è un grande punto di forza, sia sotto lʼ aspetto economico che pratico, soprattutto con i ritmi sempre più frenetici e i tempi ridotti per truccarsi e modificare il proprio outfit.
Manga
Heidy
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Manga
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Food
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Strudel di salmone e ricotta INGREDIENTI PER LA PASTA STRUDEL: -150 gr. farina manitoba -150 gr. farina 00 -20 ml. Olio dʼoliva -175 ml. acqua -Sale q.b INGREDIENTI PER IL RIPIENO: -500 gr. salmone fresco -100 gr. salmone affumicato -1 scalogno grande -1 bicchierino di Brandy -125 gr. ricotta -1 ciuffo di aneto -2 rametti di timo -1 uovo intero e 1 tuorlo -80 gr. Parmigiano reggiano -30 gr. burro -2 cucchiai olio -Sale q.b -Pepe bianco INGREDIENTI PER SPENNELLARE: -1 albume dʼuovo -1 cucchiaino di sesamo -1 cucchiaino semi di papavero PREPARAZIONE: Impasta in una ciotola la farina setacciata con il sale e l'acqua mista all'olio, una volta amalgamato bene copri tutto con la pellicola e lascia riposare 40 minuti in luogo fresco. Dopo aver tritato lo scalogno finemente, lascialo appassire in un tegame con lʼolio e il burro per 15 minuti a fuoco basso. Aggiungi nel tegame il salmone fresco (senza pelle e senza lische), tagliato a dadini. A cottura ultimata unisci il brandy e lascia sfumare; aggiungi lʼaneto tritato ed il sale e versa il composto in una ciotola a raffreddare. Nel frattempo taglia a pezzetti il salmone affumicato e versalo nella ciotola insieme a: ricotta, un uovo intero più un tuorlo, parmigiano, timo, sale e pepe bianco. Amalgama bene tutti gli ingredienti e lascia riposare qualche minuto. Intanto, stendi la pasta su un piano leggermente infarinato ricavandone una forma rettango-
lare, e poggialo su un canovaccio da cucina pulito. Sopra versa il ripieno facendo attenzione a non coprire i bordi (su uno dei due lati più lunghi lascia 5 cm di pasta vuota). Spennella con lʼalbume avanzato i bordi vuoti della pasta stesa, e aiutandoti con il canovaccio, arrotola lo strudel di salmone e ricotta partendo dal lato più lungo del rettangolo. Disponi lo strudel su una teglia foderata con carta forno e spennellalo di nuovo con lʼalbume e cospargilo di semi di papavero e di sesamo. Inforna a 160° per circa unʼora. Lascialo intiepidire prima di servirlo a fette.
Ravioli di zucca con lenticchie e pancetta INGREDIENTI (per 4 persone): 200 g di lenticchie verdi 200 g di polpa di zucca 1 cipolla 3 cucchiai di olio 30 g di burro 100 g di pancetta brodo vegetale 450 g di ravioli con ripieno di zucca erba cipollina sale, pepe PREPARAZIONE: Cuoci le lenticchie a fiamma bassa per circa 40 minuti, fino a farle diventare morbide ma ancora compatte. Fai appassire la cipolla tritata in una padella con 3 cucchiai di olio e 30 g di burro; dopo qualche minuto alza la fiamma, unisci 100g di pancetta e la polpa di zucca e fai rosolare il tutto, mescolando. Sgocciola le lenticchie, aggiungile al soffritto, mescola, bagna con un mestolino di brodo vegetale bollente, sala e prosegui la cottura, a fiamma media, per 5 minuti. Nel frattempo, cuoci 450 g di ravioli con ripieno di zucca in abbondante acqua bollente salata a cui avrai aggiunto un cucchiaio di olio; scolali piuttosto al dente, trasferiscili subito nella padella con il condimento e falli insaporire per qualche minuto mescolandoli delicatamente con 2 palette per non romperli. Completa con qualche stelo di erba cipollina tagliuzzata, una bella macinata di pepe e servi subito.
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Filetti di platessa alle erbe e miele
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Un secondo piatto inusuale ma dal sapore semplicemente delizioso! INGREDIENTI: -
2 filetti di platessa 1 spicchio aglio 1 rametto di rosmarino menta, basilico e prezzemolo q.b 20 gr. burro 1 cucchiaio di miele Sale, pepe q.b
PREPARAZIONE: Prepara un trito con le erbe fresche, poi in una padella antiaderente fao sciogliere una noce di burro, aggiungi uno spicchio dʼaglio schiacciato e i 3/4 delle erbe tritate; fai insaporire per un minuto. Togli lo spicchio dʼaglio e aggiungi i filetti di platessa da scottare un paio di minuti per lato. A fine cottura aggiungi sale, pepe e un cucchiaio di miele nella padella cosi da caramellare i filetti ancora un minuto. Servi infine i filetti di platessa alle erbe e miele cospargendo il piatto con il restante trito di erbe aromatiche.
Red velvet cheese ball INGREDIENTI: -230gr. di formaggio morbido a temperatura ambiente (es. Philadelphia) -1/2 tazza di burro, a temperatura ambiente -1 fiala di colorante rosso -2 cucchiai di zucchero di canna -1/2 tazza zucchero a velo -1/2 tazza mini gocce di cioccolato -biscotti e wafer assortiti PROCEDIMENTO: Mixa il formaggio morbido insieme al burro nella ciotola di un frullatore, finché non otterrai un composto liscio e cremoso. Aggiungi il colorante rosso alimentare, lo zucchero di canna e lo zucchero a velo e mescola fino a far diventare il tutto omogeneo. Crea una palla con il composto e avvolgila in un foglio di pellicola trasparente. Riponi in frigo per almeno 2 ore. Metti le gocce di cioccolato su un piatto piano, e dopo aver rimosso la palla di formaggio dalla pellicola, arrotolala sul piatto cercando di far aderire bene le gocce di cioccolato. Poni il tutto su un piatto da portata e servi con biscotti o wafer assortiti.
Finger Food di mezzanotte INGREDIENTI: Tre diversi tipi di lenticchie: -100 gr. di lenticchia di castelluccio -100 gr. di lenticchia rossa -100 gr. di lenticchia belluga -Un cotechino piccolo -Pepe rosso per decorare PREPARAZIONE: Fai lessare i tre diversi tipi di lenticchia separatamente in acqua salata, poi tieni da parte lʼacqua di cottura e qualche lenticchia. Passa al frullatore le lenticchie sempre in modo separato così da ottenere tre purè di colori diversi. Cuoci il cotechino e taglialo a fettine non troppo spesse. Disponi i tre diversi purè di lenticchie a strati in bicchierini di vetro trasparente e guarnisci con una fetta di cotechino. Termina decorando con qualche lenticchia intera e bacche di pepe rosso.
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Jack Frost INGREDIENTI (PER 4): - 4 tazze di cubetti di ghiaccio - 1 tazza di succo di ananas fresco - ½ tazza di blue curaçao - ½ tazza di rum chiaro - ½ tazza di crema di cocco PREPARAZIONE: Raffredda la coppetta cocktail con i cubetti di ghiaccio per un minuto. Dopo aver tolto il ghiaccio, passa una fettina di limone sulle pareti del bicchiere e sulla parte superiore. Capovolgi il bicchiere a testa in giù passandolo su una polvere di cocco, in modo che la decorazione sembri finta neve! Versa nello Shaker i cubetti di ghiaccio, poi il succo d'ananas e infine il resto degli ingredienti. Shakera bene per qualche secondo, e versa il composto nella coppetta cocktail eliminando il ghiaccio.
Blackberry Hot Toddy INGREDIENTI: 200 grammi di more (mettere da parte 2 bacche per guarnire) • 2 cl di gin o rum • 2 cucchiaini di zucchero greggio (più extra per bordo del vetro - opzionale) • 1 cucchiaino di estratto di vaniglia • 2cl di tè caldo appena preparato • 2 spicchi di limone • 1 lungo rametto di timo PREPARAZIONE Bagna il bordo dei bicchieri con il limone e immergilo in un piatto pieno di zucchero greggio. Attraverso un colino schiaccia le more e raccogline il succo, nella stessa ciotola versa il gin, lo zucchero, la vaniglia, il succo del limone ed il tè. Mescola il tutto per far sciogliere lo zucchero e versa nei bicchieri. Guarnisci il drink con uno spiedino di more realizzando inserendo nel rametto di timo questi buonissimi frutti rossi.
Snowman Kiss INGREDIENTI: 2 cucchiai di ghiaccio tritato 1 parte di tequila 1/2 parte di succo di limone 1/2 parte di latte di cocco 3 gocce di maraschino Decorazione: ribes rosso PREPARAZIONE: Metti il ghiaccio tritato nel frullatore e aggiungi tequila, succo di limone, latte di cocco e maraschino. Frulla per qualche secondo, poi versa in un bicchiere da Martini grande e decora con ribes rosso.
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Special News Odyssey Nail System con l’esclusivo Ambassador Program:
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Un percorso di formazione onicotecnica completo e incentrato sulla creazione di figure estremamaente preparate in ambito professionale e vincenti in ambito delle competizioni di settore. L'AMBASSADOR PROGRAM consiste in un cammino formativo verso l'acquisizione di ben otto certificazioni riguardanti altrettanti aspetti dell'onicotenica, della nailcare. Concepito e stilato direttamente da Trang Nguyen, ONS COO, ONS International Educator e sette volte campione mondiale, l'AMBASSADOR PROGRAM si basa sul concetto di preparazione globale dell'onicotecnico. Un onicotecnico esperto, per definirsi tale, deve essere contemporaneamente, un professionista qualificato, un formatore competente e un agonista vincente. Questa triplice identità può essere realtà soltanto con una preparazione ad altissimi livelli, una conoscenza del prodotto superiore alla media e, soprattutto, un desiderio di mettersi in gioco e vedere il proprio lavoro sotto una prospettiva del tutto nuova: - quella del percorso verso il successo, in mabito nazionale e internazionale. - Odyssey Nail Systems, rappresentata in Italia da Nailsworld nella figura dell'ONS EDUCATOR Claudio Capparuccia, offre oggi, a tutti coloro che desiderano compiere il passo in avanti nella loro professione, la possibilità di intraprendere un cammino di formazione all'interno di una delle più grandi realtà onicoteniche del mondo, un brand a copertura globale, costituito e rappresentato nel mondo dai grandi nomi che hanno reso famosa questa professione. Impara dai migliori. Diventa il migliore ONS Ambassador Program for NOVICE (Beginner): 15 lezioni ONS Ambassador Program for PROFESSIONAL (Conversion): 9 lezioni Per informazioni 0733.281953 o info@nailsworld.it
News
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Lip obsession Korabeth
Da uno studio europeo condotto da Insights Engineers (Agenzia inglese di ricerca) con Allergan (Azienda farmaceutica americana), risulta che le donne europee sono per la maggioranza insoddisfatte delle proprie labbra e vorrebbero modificarne la forma. Ben il 52% delle donne intervistate si sottoporrebbe infatti ad un intervento chirurgico pur di poter mostrare labbra carnose e
sensuali. Per il 43% delle donne intervenire sulle proprie labbra potrebbe migliorare la propria autostima, facendole sentire più femminili ed attraenti. Ma quali caratteristiche hanno le labbra più desiderate dalle donne? Sicuramente una forma a cuore, carnose ma non troppo, dal colore rosato e dall’aspetto tondeggiante! Nonostante non vadano più di moda le bocche “a canotto” che hanno caratterizzato gli anni ’90, esiste qualche piccola regola da tenere in considerazione: il rosso delle labbra si chiama vermiglio, quindi abbiamo vermiglio superiore e inferiore; l’altezza del labbro superiore nel suo punto medio dovrebbe essere di 6/7 millimetri, da questo punto il vermiglio sale verso l’alto a destra e sinistra di circa 3 millimetri formando il cosiddetto “Arco di Cupido” che deve sporgere leggermente; il vermiglio inferiore deve essere uguale o più grande di quello superiore. Per ottenere questo risultato il 53% delle donne interviene con il make up, considerato dall’80% delle intervistate una soluzione davvero efficace, anche se temporanea. In seconda posizione i trattamenti estetici utilizzati dal 29% delle donne; quasi un pari merito per le creme anti-age a cui si affida il 28% delle intervistate. Ben il 30% ha dichiarato invece di voler provare interventi come il dermofiller per riempire le labbra e donare loro un aspetto più sensuale. Insomma, l’ossessione per le labbra perfette è un trend in rapida crescita nel mondo occidentale…
Buon Compleanno Rimmel! Ebbene sì, il brand inglese di make up sinonimo di gioventù e freschezza è uno dei brand più antichi con le sue 180 candeline! Nonostante Rimmel London sia al 100% made in UK, si deve la sua nascita ad un profumiere di origine francese, Monsieur Hyacinthe Mars Rimmel, che nel 1834 apre una profumeria a Londra insieme al figlio
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quattordicenne Eugene. Sarà proprio ad esclusivo party in perfetto stile “London”, Eugene che si deve lʼinvenzione di prodotti con protagoniste le tre testimonial del allʼavanguardia tra cui colluttori, pomate momento: Kate Moss, Georgia May Jagger profumate, un ingegnoso vaporizzatore e Rita Ora.La serata è stata organizzata profumato e il primo mascara allungante, allʼinterno del museo del Cinema di Londra che ha trasformato, in tutte le lingue, la ed ha portato in passerella 18 look iconici parola "rimmel" in un sinonimo di mascara. che raccontano lʼevoluzione della moda e Per celebrare in grande stile questo impor- del make up dal 1834 al 2014. tante evento, Rimmel ha organizzato un Allora: Buon Compleanno Rimmel!
News
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5 sfumature di nudo
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Christian Louboutin afferma che “Le scarpe servono per dare slancio alle donne, non per attirare l’attenzione su di esse oscurando il resto del look. Una volta indossate devono scomparire magicamente e diventare un’estensione della gamba, allungando così la silhouette”. Non stupisce allora che il re delle scarpe abbia lanciato una nuova collezione “The Nudes”, una linea composta dai 5 modelli più celebri della maison (Pigalle, Betignolles, Fifi; Vendome, e Flo) rivisitati e proposti in 5 tonalità. Si tratta di 5 diverse sfumature di colore studiate appositamente per adattarsi all’incarnato di ogni donna; l’idea è quella di creare un’illusione ottica che faccia sembrare scalze le donne, conferendo così alla gamba lunghezza e sensualità.
Quando la scarpa diventa social
Korabeth
Sogno e passione di molte donne, le calzature hanno conquistato anche il web divenendo protagoniste di nuove applicazioni che promettono di stregare tutte le shoe addicted. Da Shoestagram a Shoes Advisor, arrivano le prime community dove poter condividere i gusti, confrontare opinioni e scoprire le tendenze del momento. Entrambe basate sulla condivisione delle immagini, le due App si differenziano tra loro per le possibilità che offrono.
Shoestagram, esattamente come Instagram, permette di scattare la foto delle scarpe che indossiamo ogni giorno, mettere un filtro e aggiungere il giusto tag, condividendo con le altre shoes addicted la propria passione. L'utilità di ShoesAdvisor sta invece nelle recensioni delle utenti, che grazie alle proprie esperienze forniscono valide osservazioni, i propri commenti e consigli sui modelli più belli, comodi e pratici e su quelli, invece, assolutamente da non comprare.
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News
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Fashion Trend
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L’icona Fashion: Cara Delevigne It Girl: sono loro a dettare la moda! Giovanissime e famosissime perché figlie d’arte, ereditiere o promettenti modelle internazionali. Basta che loro indossino qualcosa e subito nasce un trend. Come non annoverare tra queste stelle del jet set la ventenne Cara Delevine, l’inglesina dalle gambe lunghissime e dalle sopracciglia inconfondibili? È lei l’icona fashion del momento, presente su tutte le passerelle di moda e testimonial di brand del calibro di Burberry. Tutto ciò che indossa diviene subito un trend, dallo stile new grunge al make up. Divertente e irriverente, Cara ha conquistato il cuore degli stilisti e delle giovani che non la vedono come un modello irraggiungibile di bellezza, ma come la bella ragazza della porta accanto dal corpo longilineo dal carattere divertente. Celebre per le sue sopracciglia volutamente folte, incolte e selvagge, cara è sempre pronta a mostrare ai fotografi una smorfia buffa, giocando con la sua bellezza e rendendosi anche “ridicola”. Un esempio per tutte quelle donne che, invece, hanno il timore perfino di sorridere troppo per paura di apparire meno belle.
Sopracciglia “nature”! Rese di moda dall’ironica Cara Delevigne, le sopracciglia “nature” stanno diventando uno dei trend del momento. Ed ecco che, contrariamente a tutte quelle donne che cercano di avere sopracciglia perfettamente delineate, moltissime altre desiderano darvi maggiore volume. Nascono quindi le prime extension per sopracciglia: il processo è chiamato “Brow Perfect” e consiste nell’incollare singoli peli sintetici sui peli o direttamente sulla cute. Pensato inizialmente per andare in aiuto di quelle donne che seguendo le mode del passato avevano dato
un taglio netto alle proprie sopracciglia, rendendole quasi inesistenti, questo metodo viene ora utilizzato anche da chi vuole mostrare un look più selvaggio. 41,6%
Come vi piacciono le sopracciglia? Ben curate ma folte Sottili e precise
58,4%
Fashion Trend
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Grunge evergreen
Shane Ferrara
Quando si dice che le mode non svaniscono mai, ma ritornano prima o poi, è una grande verità. Quella di questo Autunno/Inverno è un ritorno per molti gradito, perché questo non è soltanto un look da adottare, ma un vero e proprio “stile di vita”, o almeno così era in origine. Stiamo parlando del Grunge. Dalla passerella dell’alta moda proposto da Hedi Slimane per Yves Saint Laurent, alla grande distribuzione, lo vediamo riproposto. Lo stile Grunge nasce negli anni ’90 negli Stati Uniti, principalmente come genere musicale e tra i suoi esponenti possiamo menzionare il leader “dannato” dei Nirvana, Curt Kobain. Con il suo stile ha contagiato un’intera generazione e adesso a distanza di quasi vent’anni, rieccolo!
Parole d’ordine: oversize, usura, sovrapposizione! Già il termine inglese dal quale deriva la parola, la dice tutta: grunge deriva da grungy che significa letteralmente “sudicio”. Ma se all’apparenza la combinazione appare trasandata, alcuni elementi sono imprescindibili se si decide di ricrearlo. Le parole d’ordine sono: oversize, usura, sovrapposizione. I capi d’abbigliamento che lo rappresentano sono: camicie in tartan di combinazioni di colori come il blu notte, il verde e il nero; jeans a vita alta, ma usurati o meglio “invecchiati dal tempo” (come fossero reduci da decine di rave); maglie a stampa che raffigurino loghi di gruppi musicali storici del genere, sovrapposte da ampi cardigan; maglie corte e canotte a manica larga e, ultimi ma non per importanza, anzi quasi fondamentali, anfibi neri e berretto oversize. I colori predominanti sono: il Grigio fumo, il Nero, l’immancabile Verde Militare, il Bordeaux, che singolarmente appaiono cupi, ma in combinazione tra loro creano una suggestione cromatica particolare. Il Neo Grunge, come viene definito adesso, fa riemergere i ricordi di bei tempi andati. La moda ha anche questo potere: far risorgere il passato nel presente per farlo riassaporare, anche se rielaborato, alle nuove generazioni.
Re-Fashion e la moda diventa personale Ogni anno in fondo allʼarmadio troviamo gonne, t-shirt, giacche e camicie abbandonate da mesi; immancabilmente, e spesso a malincuore, dobbiamo rinunciare ad abitini che, colpa i troppi lavaggi o quei due chiletti in più, sono troppo corti o troppo stretti… Basta alla tortura del dover rinunciare ai vestiti che più amiamo: reinventiamoli! Se non sei esperta del taglia e cuci e non hai idea di come iniziare, ecco che arriva in aiuto la fantasia e la bravura di Alessandra Impalli, protagonista della trasmissione Re-fashion in onda su Real Time. Con un poʼ di creatività, questa giovane costume designer riesce a reinventare capi dal sapore retrò per riportarli al vecchio splendore, trasforma zanzariere in magnifici abiti da sposa, crea accessori bellissimi e personalizzati… Se anche tu hai voglia di dare nuova vita ai tuoi abiti smessi, potresti trovare validi spunti ed applicarli alle tue necessità, inventando nuovi capi.
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Review
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Skincare: Erba libera - Detergente viso Lush Shane Ferrara Dopo una lunga giornata di lavoro o studio o di qualsiasi altra attività, la nostra pelle ha bisogno di rigenerarsi.
Eʼ importante struccarsi e detergere la pelle ogni giorno Uno dei rituali che ogni donna dovrebbe svolgere per sé, concedendosi un meritato riposo e relax è la detersione del viso. Proporla così non sembra nulla di eclatante, ma per chi usa truccare il viso dopo unʼintera giornata, alcuni passaggi potrebbero essere fondamentali per evitare che lʼincarnato si spenga, regalandoci quel colore grigiastro che non dona a nessuna. Per questo motivo si è sempre alla ricerca di detergenti adatti alle nostre esigenze e tra i tanti che sono riuscita a provare, questo è decisamente uno dei migliori. Parliamo di: Erbalibera di Lush. Questo detergete, come di consueto, è un prodotto del tutto cruently free e in questo caso del tutto naturale. Tra i suoi ingredienti troviamo: mandorle macinate, ortica, rosmarino, germe di riso e olio essenziale di camomilla e salvia. Ognuno di essi svolge il compito di purificare, lenire e detergere la pelle del nostro viso. La consistenza è ovviamente granulosa, grazie alla presenza delle mandorle macinate che permettono di esfoliare leggermente senza aggredire la pelle, così da depurare il viso dalle impurità. La presenza del caolino inoltre, rendono questo prodotto utile soprattutto per chi ha la pelle tendenzialmente grassa o mista, perché permette di tenere a bada lʼeccesso di olio della pelle. Può essere utilizzato tutti i giorni, soprattutto la sera, dopo aver struccato il viso per completare la pulizia, massaggiato con movimenti circolari, permette unʼazione profonda. Il prodotto è naturale e senza conservanti e per questo motivo la sua scadenza è breve: 3 mesi. Ma questo è uno dei contro dei prodotti naturali.
Unʼaltra nota che è importante aggiungere è lʼodore. Sicuramente questo non può essere menzionato per essere il prodotto tra i più profumanti della Lush, perché la presenza di erbe, gli dà quella nota “vegetale” che non potrebbe piacere a tutte, ma è sicuramente una nota negativa facilmente trascurabile, considerando i risultati ottimi che si ottengono.
Tra gli ingredienti: mandorle macinate, ortica, salvia e camomilla Posso affermare che se si è alla ricerca di un buon detergente, che sia vegan, efficace e anche non molto costoso (prezzo sul sito 8,95€ per 100g) Erbalibera è sicuramente quello che fa per voi, per coccolarvi un poʼ e rendere la fine della giornata un poʼ più piacevole e rilassante, dando anche una mano alla cura della nostra pelle.
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Voilette De Madame di Guerlain
Review
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Viviana Epifania
Anche questʼanno Guerlain lancia la sua nuova collezione di make-up chiamata “Voilette de madame” ispirata appunto dai veli che sfoggiavano le signore durante il periodo della Belle Epoque. Ogni pezzo di questa collezione è già acquistabile nelle migliori profumerie e come sempre Guerlain presta attenzione anche ai più piccoli dettagli. I prodotti in questione sono diversi: - Guerlain Voilette de Madame rouge G, i rossetti curati nei dettagli per il loro packaging sono disponibili in 3 nuove tonalità. - Guerlain Voilette de Madame lip gloss dʼenfer, i lip gloss abbinati ai rossetti, anche loro disponibili nelle medesime tonalità. - Guerlain Voilette de Madame 4 colours blush, il nuovo blush composto da 4 colori diversi che vanno dal rosa allʼarancio, un piccolo gioiello di make-up. - Guerlain Voilette de Madame eye pencil, 5 nuove tonalità di colori per le matite occhi perfette da abbinare.
- Guerlain Voilette de Madame lʼecrin couleurs eyeshadow, duo di ombretti abbinabili e disponibili in 8 diverse combinazioni. - Guerlain Voilette de Madame La Laque, il nuovo smalto fucsia disponibile nellʼunico colore “Madame Batifole 860”. Ognuno di questi prodotti rappresenta un piccolo gioiello, tu quale acquisteresti?
Dreamtone: il correttore di pigmentazione Ayshemaria Fuggiano
La nota azienda LANCOME sta lanciando un nuovo trattamento per dare la possibilità a tutte le donne di avere il colorito che hanno sempre sognato! Si tratta del DREAMTONE! Questo trattamento è un correttore di pigmentazione ed è in grado di correggere, grazie alle tre formule su misura, qualsiasi pigmentazione su qualsiasi tono di pelle, dalla più chiara alla più scura. - Profilo uno: pelli chiare con tendenza a macchie e rossori.
- Profilo due: pelli medie con tendenza a macchie e colorito spento. - Profilo tre: pelli scure con tendenza a macchie e segni scuri. Dopo solo otto settimane il 66%delle macchie si attenuano e dopo dodici settimane di trattamento i risultati mantengono pelle più uniforme, colorito più fresco e macchie e pigmentazioni sparite. Con DREAMTONE il viso sarà così perfetto e uniforme che si potrà fare a meno del fondotinta.
Agenda
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DICEMBRE Clothes Show Live - Birmingham (Regno Unito), 6-10 Dicembre L'evento propone passerelle, premi ai migliori stilisti, una zona dedicata ad acconciature e bellezza, un forum per studenti ed un bar dove i visitatori potranno riunirsi per un cocktail e perché no incontrare personaggi famosi. Parteciperanno centinaia di boutique per esporre le ultime tendenze in moda e bellezza http://www.clothesshowlive.com/ Europunk – Parigi, 19 Ottobre-18 Gennaio
Frida Kahlo/Diego Rivera. L'arte in fusione – Parigi, 9 Ottobre-13 Gennaio Il Museo dell' Orangerie a Parigi, ospita una straordinaria mostra dedicata alla mitica coppia formata dal celebre pittore e muralista messicano Diego Rivera (1886-1957) e dalla pittrice sempre messicana Frida Kahlo (1907-1954), i quali vissero un’appassionata e discussa storia d'amore, che li vide prima sposare, poi divorziare ed infine risposare. L’esposizione consente ai visitatori di comprendere meglio l' universo di questi due grandissimi artisti, tanto diversi e complementari al tempo stesso, attraverso questo loro attaccamento viscerale al loro paese d'origine. www.musee-orangerie.fr
Un' interessante mostra dedicata alle origini della produzione creativa del movimento punk. I visitatori possono ammirare oltre 450 pezzi tra abiti, poster, volantini, disegni, copertine di dischi e filmati, provenienti da collezioni pubbliche e private, oltre a numerose registrazioni audio e video, che mostrano tutta la vitalità e la libertà creativa che ha reso questo movimento una vera e propria rivoluzione artistica. http://www.citedelamusique.fr/francais/cycle.aspx?i d=487
GENNAIO Pitti Immagine Uomo – Firenze, 7-10 Gennaio Pitti Immagine Uomo presenta due volte all' anno le collezioni di abbigliamento e di accessori maschili dei migliori stilisti a livello internazionale. L'evento, insieme a Pitti W_Woman Precollection, è il punto di ritrovo per eccellenza dei buyers di tutto il mondo che puntano sulla qualità del made in Italy di marche internazionali famose ed emergenti. Riservato agli operatori del settore. http://www.pittimmagine.com/corporate/fairs/uomo.html
Per noi Sposi - Messina, 10-12 Gennaio Qui troverete centinaia di operatori di aziende specializzate nel settore per l'organizzazione del vostro matrimonio, che vi accompagneranno nelle scelte più importanti e ricercate: l'abito da sposa, da sposo, la location, lista nozze, bomboniere, addobbo floreale, servizio fotografico, viaggio, mobili e fuochi artificiali, le scelte più complesse per far si che tutto sia veramente perfetto. http://www.pernoisposi.com/
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Agenda
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TU SPOSA EXPO – Pianette (Cosenza), 16-19 Gennaio E’ un evento glamour interamente dedicato ai prodotti e servizi per il matrimonio e la famiglia. Circa 4.000 mq. espositivi, oltre 110 aziende specializzate e selezionate, 600 mq. destinati all’area sfilate, convention e ristoro. TU SPOSA, grazie ad un programma ben preciso di eventi ricchi di contenuti sociali, culturali e di intrattenimento, è destinato a diventare il più importante e ricco polo di riferimento fieristico dedicato al matrimonio della Calabria. http://www.tusposaexpo.com/
Your Wedding Exhibition – Aberdeen (Scotland), 18-19 Gennaio E’ un evento dedicato al matrimonio. Alla fiera degli sposi più grande del Nordest della Scozia verranno esposti i migliori vestiti da sposa e sposo, calzature ed accessori. http://yourweddingexhibition.com/
Imats - Los Angeles, 17-19 gennaio Creata nel 1997 dalla casa editrice della rivista Make-Up Artist, Imats è il punto di incontro per i truccatori professionali a livello internazionale. Una vasta esposizione di prodotti cosmetici, opportunità di formazione, dimostrazioni dal vivo ed occasione per creare contatti nel mondo del make-up: questa è IMATS che si tiene 6 volte all'anno a Londra, New York, Los Angeles, Vancoucer, Sydney e Toronto. http://www.imats.net/los/los_index.php
IFF- India Fashion Forum – Mumbay (India), 17-18 Gennaio India Fashion Forum porterà ai partecipanti il futuro della moda. In questo evento il mondo della moda si esprime con gli ultimi lanci di abbigliamento e tessile, scarpe, accessori, gioielli e orologi, beauty & wellness, casa e arredamento, e anche gadget di stile di vita delle migliori marche provenienti da tutto il mondo. http://www.indiafashionforum.co.in/
VicenzaOro – Vicenza, 18-23 Gennaio Vicenzaoro è una Mostra Internazionale di Oreficeria, Gioielleria, Argenteria, Orologeria e Gemmologia, l'appuntamento più importante in tutta Europa per tutto il comparto dei preziosi. La mostra si propone in tre momenti dell' anno con Vicenzaoro First, Choice e Charm. Ognuna con tre obiettivi diversi: aprire l'anno, verificare le tendenze della moda e del mercato ed essere punto di riferimento per i punti vendita in vista del periodo delle festività natalizie. http://winter.vicenzaoro.com/en/
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Redazione
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REDAZIONE DI MyM@gazine Alessandra Fameli
Nadia Fontanella
Alessia Travisano
Riccardo Guareschi
Sono Nadia e ho 28 anni. Sono napoletana e da circa un anno vivo a Milano dove frequento un Master in Ideazione e progettazione d’eventi culturali. Ma buona parte della mia vita, ben 10 anni, l’ho passata a Roma, dove ho frequentato il DAMS per tre anni e poi mi sono specializzata in Arte contemporanea. Amo scrivere. Di cosa? Di tutto, ma soprattutto … bellezza!
Riservatissima caratterialmente, mi lascio andare totalmente quando scrivo e quando mi trucco: divento ogni volta una donna diversa! La scrittura ed il trucco sono il mio mondo; ho seguito corsi con vari guru di make up e mi piace condividere opinioni su tecniche, prodotti, e darvi consigli. Per conoscere meglio Alessandra, visita il suo blog www.novitdalpianetamakeup.blogspot.com
Dopo una significativa esperienza in un’agenzia di Web Marketing, Riccardo si è dedicato all’attività di articolista freelance coltivando con questa passione con costanza e trasformandola, negli anni, in un lavoro. Laureato in Sociologia, ama scrivere sugli argomenti più svariati per ampliare continuamente le proprie conoscenze.
Sono la disegnatrice di Enadea, mi occupo della realizzazione del manga "Akyra". Vivo a Roma dove ho seguito un corso di specializzazione alla Scuola Romana dei Fumetti, coltivando questa passione che ho fin dall'infanzia. Per conoscere meglio Alessia, visita il suo sito http://dolldecadence.daportfolio.com/
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Ayshemaria Fuggiano
Shane Ferrara
Federica Magliocca
Viviana Epifania
Le mie passioni da sempre sono lo sport(sono una 100metrista master) scrivere(ecco il perchè del mio blog)e tutto ciò che concerne il makeup e la cura del corpo:profumi,creme,capelli. Per conoscere meglio Ayshemaria, visita il suo blog http://ayshesultan.blogspot.com
Sono Shane, ho 28 anni sono nata a Palermo, ma vivo Parma e qui faccio la specialistica in Giornalismo. Coltivo tanti interessi, tra cui il beauty, la moda e ovviamente scrivere, per questo ho deciso di unirle in una. Tanta passione e voglia di ampliare le mie conoscenze. That is me! http://kosmomakeupandbeauty.blogspot.it/
Federica, 21 anni, super appassionata di bellezza e beauty blogger. Il suo blog si occupa di recensioni,segreti e ricette di bellezza, per restare sempre aggiornate! Per conoscere meglio Federica, visita il suo blog http://makeupbellezzaenonsolo.blogspot.it/
Federica Mendolia
Mi chiamo Federica, ho 19 anni e sono una studentessa universitaria di lingue straniere. Da sempre le mie grandi passioni sono il makeup e la bellezza: mi piace essere aggiornata sulle ultime novità in campo cosmetico e sui nuovi lanci. Questa passione mi ha portata ad aprire un blog che potete visitare per conoscermi meglio: www.passionformakeupandbeauty.blogspot.it
Ciao ragazze mi chiamo Viviana e ho 18 anni, sono un po giovane lo so, ma conservo la mia passione per il make-up da quando ero piccolissima! Amo i libri, ragion per cui inevitabilmente adoro anche scrivere.. Potete immaginare di cosa? ;) Per conoscere meglio Viviana, visita il suo blog http://vivinwonderland.altervista.org/
Vogliamo ringraziare tutte le ragazze che realizzano i magnifici tutorial di Nail Art. Un grazie a:
- Annalisa Calò - Barbara Galli
Korabeth
Amante dell’arte in tutte le sue forme e sfumature, cerco la bellezza in ogni cosa, tentando di trasformare in parole le emozioni che una singola parola sa darmi. Scrittrice per hobby e lettrice per passione, mi diletto nello scrivere di bellezza imparando ogni giorno qualcosa di nuovo… http://pinterest.com/korabeth86/
- Erika Nails - Giulia Candido - Immacolata Simonacci - La Nat - Lorenail
Maria Grazia
Ciao a tutti mi chiamo Maria Grazia ho 25 anni e nella vita sono un'estetista/parrucchiera,sono timida lunatica e simpatica ;-). Amo il make up e Tutto ciò che lo circonda, e grazie ad Internet la mia passione e' aumentata sempre di più.Mi piace essere sempre aggiornata sulle novità della moda e della bellezza
- Jessynails - Nausicaa Addabbo - Paolina Modena - Radostina - Tiziana Costantino
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