IO.ME.MI - Tre declinazioni di sé

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IO.ME.MI

IO, ME, MI. “IO. ME. MI - Tre declinazioni di sé” è un progetto di EnAIP Piemonte, realizzato con gli studenti dei corsi prelavorativi dei centri EnAIP di Borgomanero e Settimo Torinese, sul tema dell’identità, ovvero sulla percezione che un individuo ha di se stesso e, allo stesso tempo, di quella che gli altri hanno di lui. Attraverso laboratori di comunicazione e di fotografia i ragazzi sono stati invitati, scegliendo parole e abiti, a descriversi, ad essere descritti dai compagni di classe e ad immaginarsi nel futuro lavorativo. Un esperimento formativo per conoscersi meglio, nei propri limiti e nelle proprie potenzialità. Il punto di partenza per raggiungere una piena maturità affettiva e relazionale.

TRE DECLINAZIONI DI SE’

IO.ME.MI

IL CORSO PRELAVORATIVO Il corso è rivolto a giovani disoccupati con disabilità intellettiva, finanziato dal Fondo Sociale Europeo e dalla Regione Piemonte. E’un percorso di durata biennale (1200 ore complessive), con frequenza obbligatoria, con stage in azienda. Gli obiettivi del corso sono l’orientamento, la formazione, la sperimentazione e la valutazione di capacità personali, relazionali e pre-lavorative degli studenti, utili per l’inserimento dei ragazzi nel mercato del lavoro. Il corso rilascia un Attestato di Frequenza con profitto.

UN PROGETTO ENAIP PIEMONTE REALIZZATO CON IL CONTRIBUTO DELLE ACLI PROVINCIALI DI NOVARA E TORINO - FINANZIAMENTO 5X1000 ANNO - 2013 www.enaip.piemonte.it

COME SONO IO. ME VISTO DAGLI ALTRI. COME MI VORREI ENAIP PIEMONTE

CORSI PRELAVORATIVI



IO.ME.MI

COME SONO IO. ME VISTO DAGLI ALTRI. COME MI VORREI. TRE DECLINAZIONI DI SE’.



IL PROGETTO IO, ME, MI. TRE DECLINAZIONI DI SÈ I percorsi prelavorativi di EnAIP hanno lo scopo di far crescere i ragazzi a livello umano e professionale, dando loro capacità e competenze per essere uomini e donne il più possibile autonomi e inseriti sia nella società che nel tessuto produttivo. All’interno di un percorso biennale di formazione e orientamento professionale è importante che gli studenti possano riflettere sulla propria identità, per prendere consapevolezza di se stessi. Da qui l’idea del Servizio Comunicazione di EnAIP Piemonte del progetto “IO ME MI - tre declinazioni di sé”, proprio sul tema dell’IDENTITÀ, ovvero la concezione che un individuo ha di se stesso e nella società. Il processo di identità, infatti, consiste nel prendere consapevolezza di sé in termini di valore, capacità, doti, predisposizioni, debolezze, in modo da costruire la propria immagine. Conoscersi meglio, nei propri limiti e nelle proprie potenzialità è il punto di partenza per una piena maturità affettiva e relazionale. Protagonisti del progetto sono 12 studenti iscritti ai corsi Prelavorativi dei CSF EnAIP di Borgomanero e di Settimo Torinese, e i loro insegnanti, che li hanno seguiti in tutte le fasi progettuali. I progetti, che richiedono un lavoro personale, sono particolarmente indicati per esplorare e far emergere l’individualità dei ragazzi. E’ importante coinvolgere i giovani in attività dove possano misurare le proprie potenzialità e i propri limiti, esprimersi liberamente e insieme stupirsi e divertirsi, nel confronto con gli altri. Tutto questo ci ha portato ad elaborare un progetto che prevedesse: un laboratorio di comunicazione e uno shooting fotografico, due modalità che consentono ai ragazzi di esprimere al meglio la propria personalità. La costruzione dell’identità è uno dei compiti più complessi che i giovani si trovano ad affrontare. Creare un autoritratto aiuta gli studenti a definire e rappresentare se stessi, a mettere in luce i propri punti di forza e ad aumentare in questo modo la propria autostima e la sicurezza nelle proprie capacità. Discutere l’autoritratto, insieme agli altri, rivela in profondità come si vede ciascuno e rafforza i legami di fiducia all’interno del gruppo e della società. 1. LABORATORIO DI COMUNICAZIONE Il laboratorio si è articolato in più giornate, in cui docenti e ragazzi hanno riflettuto su loro stessi, sulle proprie caratteristiche, sulla percezione che gli altri hanno di loro, attraverso giochi, attività creative, fotografie, parole. Ogni attività è stata pianificata sulla base delle indicazioni date da docenti e tutor, al fine di avere un approccio corretto in relazione al target. Ciascuno di loro è stato invitato a descriversi con 4 aggettivi, per poi essere descritto dai compagni con altrettante definizioni. Infine, ad ognuno è stato chiesto in quale profilo professionale si riconoscesse, valutando la scelta anche in base alle 8 caratteristiche emerse.


2. SHOOTING FOTOGRAFICO In secondo luogo è stato utilizzato l’autoritratto fotografico, per aiutare i ragazzi a compiere un viaggio nella propria interiorità, vista anche in relazione agli altri. Gli studenti hanno posato in 3 scatti fotografici, che rappresentassero le tre fasi della conoscenza di sè: Come sono IO. ME visto da gli altri. Come MI vorrei. Nel primo scatto hanno indossato i vestiti scelti da loro, nel secondo gli abiti decisi dai compagni e nel terzo la divisa del lavoro dei sogni. Questo è quello che vedrete raccontato nelle pagine di questo catalogo e della relativa mostra fotografica. Immagini ed aggettivi associati alle 3 fasi di analisi. Ogni ragazzo è introdotto da una propria copertina, che riporta il proprio nome e cognome, l’età riferita all’anno in cui il progetto è stato realizzato e il centro di formazione in cui ha frequentato il corso. Le immagini di profilo che lo ritraggono in due sezioni e mai intere, vogliono essere un lento avvicinamento all’analisi, fatta poi in maniera approfondita nelle pagine seguenti. Gli aggettivi sono una selezione di quelli individuati nella fasi di conoscenza, quelli più significativi. 4 per soggetto. Le attività del progetto sono state realizzate nell’anno formativo 2015/2016, da Gennaio a Luglio, con la presentazione pubblica e gli eventi nei mesi da Settembre a Dicembre 2016. IL SOGGETTO PROMOTORE: ENAIP PIEMONTE Il progetto è stato ideato dal Servizio Comunicazione di EnAIP Piemonte e realizzato nei CSF EnAIP di Borgomanero e Settimo Torinese. EnAIP (Ente Acli Istruzione Professionale) è la più grande agenzia formativa del Piemonte e ha come obiettivo principale la valorizzazione delle risorse umane e come aree prioritarie di intervento la formazione, l’orientamento, l’assistenza all’inserimento lavorativo ed alla creazione d’impresa, per ragazzi in obbligo formativo, giovani e adulti disoccupati ed occupati. EnAIP è organizzato sul territorio con una Direzione Generale, con sede a Torino, e 17 Centri Servizi Formativi, dislocati in tutte le province. Ogni sede dispone di aule didattiche, laboratori informatici di ultima generazione, officine attrezzate, sale convegni per meeting ed eventi. EnAIP si avvale della professionalità di oltre 350 dipendenti tra progettisti e coordinatori, orientatori, tutor, responsabili di progetto, formatori, personale tecnico e amministrativo. Collabora, inoltre, con più di 2000 consulenti esterni; professionisti di settore, tecnici aziendali, consulenti, docenti universitari. www.enaip.piemonte.it IL SOGGETTO FINANZIATORE: LE ACLI Il progetto è stato finanziato dalle Acli di Novara e di Torino, con le risorse del 5x 1000 (annualità 2012). Le Acli, Associazioni cristiane lavoratori italiani, sono un’associazione di laici cristiani che, attraverso una rete di circoli, servizi (tra cui EnAIP), imprese, progetti ed associazioni specifiche, contribuisce da più di 60 anni a tessere i legami della società, favorendo forme di partecipazione e di democrazia. Giuridicamente, le Acli si presentano come una “associazione di promozione sociale”: un sistema diffuso e organizzato sul territorio che promuove il lavoro e i lavoratori, educa ed incoraggia alla cittadinanza attiva, difende, aiuta e sostiene i cittadini, in particolare quanti si trovano in condizione di emarginazione o a rischio di esclusione sociale. www.aclipiemonte.it


IL CORSO PRELAVORATIVO In Italia le attenzioni e le opportunità inclusive nella società nei confronti di chi ha disabilità sia fisiche che intellettive stanno crescendo ma sono frutto di una storia lunga decenni. In Piemonte, al fine di tutelare e sollecitare il rispetto del diritto al lavoro per tutti, negli Anni 80, associazioni di volontariato e familiari si uniscono per chiedere alle istituzioni competenti di istituire – all’interno dei Centri di Formazione Professionale – corsi mirati a dare competenze lavorative a giovani con una lieve disabilità intellettiva. Nascono così i corsi prelavorativi, che avevano – e hanno tuttora – come obiettivo primario quello di verificare sul campo, e non solo teoricamente, le reali capacità e potenzialità dei ragazzi inseriti, attraverso momenti di lavoro in aula e di rinforzo di competenze sempre più elevate, ma soprattutto attraverso lunghi percorsi di tirocinio in azienda. EnAIP Piemonte inizia a progettare corsi prelavorativi agli inizi degli anni 90 e il primo corso viene erogato nel 1991 nel Centro Servizi Formativi di Settimo Torinese. La sperimentazione funziona e l’agenzia formativa decide di proporre questa tipologia di corsi anche in altre sedi: Grugliasco e Oleggio (1995), Borgomanero (1998), Acqui (1999) e negli anni 2000 anche ad Alessandria, Novara, Bornate e Biella. I corsi sono in origine triennali e successivamente diventano biennali, ma sempre con un lungo periodo di stage in azienda, che permette ai giovani di verificare la propria tenuta lavorativa, alle imprese di capire come poterli impiegare al meglio e alle famiglie di riflettere sul grado di possibile autonomia dei propri figli. La parte educativa dei corsi viene affidata a docenti con una formazione pedagogica e psicologica e i programmi vengono progettati e modulati sul livello cognitivo del gruppo classe. A lezioni teoriche di materie di base, si affiancano laboratori creativi e di manualità (disegno, gommapiuma, teatro, musica), uscite didattiche e simulazioni di colloqui di lavoro e di impresa, prima di affrontare il mondo del lavoro. I corsi prelavorativi danno ottimi risultati dal punto di vista della crescita umana e personale, della socializzazione e dell’inclusione, e a livello lavorativo i percorsi si concretizzano laddove i ragazzi vengono seguiti e inseriti con mansioni idonee alle loro capacità, in un ambiente capace valorizzarle, stimolarle e renderle produttive e integrate.



IO ME MI

COME SONO IO.

ME VISTO DAGLI ALTRI.

COME MI VORREI.


ALICE DI BICCARI 19 ENAIP SETTIMO TORINESE


ALICE


IO SIMPATICA SPORTIVA SCHIZZATA MODAIOLA


ME AGGRESSIVA SIMPATICA SOCIEVOLE SORRIDENTE


HAIR STYLIST


MI


CLAUDIO LOT 21 ENAIP BORGOMANERO


CLAUDIO


IO DIVERTENTE ALLEGRO PIGRO SILENZIOSO


ME SPIRITOSO CORRETTO SEMPLICE IMPACCIATO


INFORMATICO


MI


ELISA MATTANA 21 ENAIP SETTIMO TORINESE


ELISA


IO SOLARE SORRIDENTE SEMPLICE RISERVATA


ME DOLCE FELICE ELEGANTE PAZIENTE


COMMESSA


MI


FABIO SORRENTINO 23 ENAIP BORGOMANERO


FABIO


IO TRANQUILLO EDUCATO DURO IMPULSIVO


ME AFFIDABILE TENERO SILENZIOSO RISERVATO


FALEGNAME


MI


FEDERICA RUSSO 22 ENAIP SETTIMO TORINESE


FEDERICA


IO TIMIDA DOLCE COMPRENSIVA ALTRUISTA


ME PERMALOSA RISERVATA ALLEGRA SARCASTICA


DOG SITTER


MI


FRANCESCO RICCARDI 21 ENAIP SETTIMO TORINESE


FRANCESCO


IO VIVACE GIOCOSO ANSIOSO IPOCONDRIACO


ME NARCISISTA PRECISO RIFLESSIVO RIBELLE


EDICOLANTE


MI


GABRIELE TETTONI 21 ENAIP BORGOMANERO


GABRIELE


IO OTTIMISTA PAZIENTE EGOCENTRICO EGOISTA


ME ELEGANTE FLEMMATICO GOLOSO SOLITARIO


IMPIEGATO


MI


GIANLUCA BRESCIA 19 ENAIP SETTIMO TORINESE


GIANLUCA


IO AMICHEVOLE SIMPATICO TIMIDO SILENZIOSO


ME PERMALOSO CHIUSO VOCIONE ATTENTO


MAGAZZINIERE


MI


IRENE TRICARICO 17 ENAIP SETTIMO TORINESE


IRENE


IO SIMPATICA EGOISTA POSSESSIVA ESTROVERSA


ME SCORBUTICA ROMPISCATOLE VIVACE INTRAPRENDENTE


SEGRETARIA



SERENA FALLETTO 22 ENAIP BORGOMANERO


SERENA


IO PAZIENTE TIMIDA SIMPATICA CHIUSA


ME AFFETTUOSA BELLA LOGORROICA IMPULSIVA


BARISTA


MI


STEFANO TAMBURRINO 24 ENAIP SETTIMO TORINESE


STEFANO


IO SPORTIVO LAVORATORE ARROGANTE SVOGLIATO


ME SPORTIVO CHIACCHIERONE TESTARDO DIVERTENTE


BAGNINO


MI


VALENTINA CANELLA 22 ENAIP BORGOMANERO


VALENTINA


IO ESPANSIVA ATTIVA FRETTOLOSA VITTIMA


ME SPONTANEA EDUCATA CREDULONA PERMALOSA


COMMESSA


MI



ENAIP BORGOMANERO

CORSO PRELAVORATIVO A.F. 2015 - 2016



ENAIP SETTIMO TORINESE

CORSO PRELAVORATIVO A.F. 2015 - 2016






RINGRAZIAMENTI Si ringraziano per la collaborazione i Direttori dei CSF EnAIP di Borgomanero e Settimo Torinese, Luisa Bagna ed Ezio Bertolotto e tutto il personale che ha permesso la riuscita di questo progetto. Le Acli di Novara e le Acli di Torino, per aver creduto e finanziato l’iniziativa.

CREDITI IDEAZIONE E TESTI: Ilaria Miglio, Responsabile Comunicazione EnAIP Piemonte

FOTO: Riccardo Bernardi, fotografo. www.riccardobernardi.com

IMPAGINAZIONE e GRAFICA: Marco Bellora, Art Director

TRUCCO E ACCONCIATURE: Asero Silvia e Zanforlin Giorgia, studentesse del corso di Operatore del Benessere - Acconciatura del CSF EnAIP di Arona e Laura Canevotti e Alessia Garda, studentesse del corso di Operatore del Benessere - Estetica del CSF EnAIP di Borgomanero.

COORDINAMENTO ATTIVITA’: Anita Cane, Rosella Bolamperti, Monica Cristina docenti del CSF EnAIP di Borgomanero e Cecilia Manzoni, volontaria del Servizio Civile.Tiziana Zanini, Elisabetta Bottazzi e Daniela Alberti, docenti del CSF EnAIP di Settimo.



IO.ME.MI

IO, ME, MI. “IO. ME. MI - Tre declinazioni di sé” è un progetto di EnAIP Piemonte, realizzato con gli studenti dei corsi prelavorativi dei centri EnAIP di Borgomanero e Settimo Torinese, sul tema dell’identità, ovvero sulla percezione che un individuo ha di se stesso e, allo stesso tempo, di quella che gli altri hanno di lui. Attraverso laboratori di comunicazione e di fotografia i ragazzi sono stati invitati, scegliendo parole e abiti, a descriversi, ad essere descritti dai compagni di classe e ad immaginarsi nel futuro lavorativo. Un esperimento formativo per conoscersi meglio, nei propri limiti e nelle proprie potenzialità. Il punto di partenza per raggiungere una piena maturità affettiva e relazionale.

TRE DECLINAZIONI DI SE’

IO.ME.MI

IL CORSO PRELAVORATIVO Il corso è rivolto a giovani disoccupati con disabilità intellettiva, finanziato dal Fondo Sociale Europeo e dalla Regione Piemonte. E’un percorso di durata biennale (1200 ore complessive), con frequenza obbligatoria, con stage in azienda. Gli obiettivi del corso sono l’orientamento, la formazione, la sperimentazione e la valutazione di capacità personali, relazionali e pre-lavorative degli studenti, utili per l’inserimento dei ragazzi nel mercato del lavoro. Il corso rilascia un Attestato di Frequenza con profitto.

UN PROGETTO ENAIP PIEMONTE REALIZZATO CON IL CONTRIBUTO DELLE ACLI PROVINCIALI DI NOVARA E TORINO - FINANZIAMENTO 5X1000 ANNO - 2013 www.enaip.piemonte.it

COME SONO IO. ME VISTO DAGLI ALTRI. COME MI VORREI ENAIP PIEMONTE

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