enjoyfoodmagazine.blogspot.it
N. 9 – Marzo 2019
Food Magazine
ENJOY FOOD MAGAZINE
CONTRIBUTORS Karen Odell Francesca Mele
PER I LETTORI Se ti piace cucinare e fotografare i tuoi piatti, inserisci le foto su instagram con l'hashtag #enjoyfoodmagazine. Le ricette con le foto più belle verranno pubblicate sulla rivista.
Mary Di Gioia Maria Rosaria De Luca Francesca Raffa Maria de Candia Germana Ferrante
PER LA PUBBLICITÀ Se vuoi pubblicizzare i tuoi prodotti, la tua azienda o un evento, inviaci una mail scrivendo come oggetto "pubblicità" e presentando la tua proposta.
Elena Prugnoli Caterina Anello Sabrina Mandoi
FOTO DI COPERTINA Maria de Candia
LA REDAZIONE Lucia Antenori Lucia Lettieri
enjoyfoodmagazine@gmail.com
enjoyfoodmagazine.blogspot.it
CARNEVALE I dolci fritti sono il simbolo del Carnevale: frittelle, bugie, frappe, tortelli, castagnole, cenci, chiacchiere. Spesso ricette simili hanno nomi differenti in base alla regione di provenienza. In questo numero di Enjoy vi proponiamo tante varianti per allietare tutti i palati anche quelli piú esigenti. Ma non finisce qui vi proponiamo anche dolci al forno per chi non ama la frittura e anche ricette salate. Una sezione è dedicata alla pasta fatta in casa. Ora non vi resta che divertirvi a provare tutti i nostri piatti. La redazione
03
Food Magazine n° 9
DOLCI FRITTI Chiacchiere, frappe, ciambelle, castagnole , fiocchetti, ravioli
DOLCI AL FORNO Biscotti, torte e frappe al forno.
FRITTI SALATI A Carnevale non solo i dolci sono fritti, ma anche tanti salati.
LA PASTA FATTA IN CASA COLORATA Colori naturali per una tavola allegra
CONTATTI www.enjoyfoodmagazine.blogspot.com
@EnjoyFoodMagazine
@EnjoyFoodMagazine
contenuti
Il Carnevale Sabrina Mondai
Il Carnevale è senza dubbio la festa più allegra dell’anno in cui tutto, pare, sia consentito! Sulle sue origini si riscontrano pareri vari e discordanti: quello che lo ricondurrebbe alla festa pagana in onore di Bacco , l ’unica occasione in cui tutti potevano mascherarsi, mangiare e bere senza alcun limite e quello, ritenuto il più attendibile, che lo associa alla cultura religiosa. La stessa etimologia del termine sembrerebbe derivare dal latino carnem levare ossia eliminare la carne, alimento questo assolutamente non ammesso dalla religione cristiana nei quaranta giorni precedenti la Santa Pasqua. E infatti, dopo i bagordi del Carnevale, iniziava il periodo della Quaresima, in cui ogni cristiano osservante aveva l’obbligo di rispettare delle regole alimentari ben precise. E proprio in ragione delle restrizioni dettate dalla religione che la tipica tradizione culinaria del Carnevale si rifà alla gioia, alla spensieratezza e al buon mangiare. Ed è così che ci si sbizzarrisce con chiacchiere (dette anche frappe, cenci, crostoli o bugie a seconda delle regioni d’Italia), castagnole più o meno ripiene di ogni meraviglia, bomboloni e frittelle. Ma la festa non contempla solo dolci: in quasi tutta l’Italia meridionale il giovedì e martedì grasso è d’obbligo preparare la lasagna con le polpettine fritte mentre al nord c’è la tradizionale preparazione di gnocchi o ravioli. Insomma a Carnevale ogni eccesso è ammesso e, soprattutto, perdonato!
CASTA GNOLEÂ DAL BLOG RAFANO E CANNELLA
Ingredienti per 35-40 castagnole 350 g di farina “00” 60 g di burro 85 g di zucchero semolato 3 uova medie scorza grattugiata di 1 limone 7 g di lievito per dolci 1 pizzico di sale fino 1 bustina di vanillina olio per friggere zucchero a velo o semolato per guarnire
In una ciotola (o nel boccale della planetaria) montare il burro morbido con lo zucchero. Aggiungere le uova una per volta e, quando saranno ben amalgamate all’impasto, unire il sale e la scorza di limone. Mescolare il lievito e la vanillina alla farina e unire il tutto, poco per volta, all’impasto. La dose di farina è indicativa bisognerà regolarsi un pò ad occhio. Dopo aver aggiunto 3/4 di farina, ribaltare l’impasto su un piano di lavoro e incorporare ancora la farina necessaria per ottenere un composto morbido, omogeneo e non appiccicoso. Ricavare da questo delle palline grandi più o meno quanto una grossa ciliegia e friggerle (poche per volta) in abbondante olio bollente. Scolare le castagnole aiutandovi con un mestolo forato e posarle per qualche istante su un foglio di carta assorbente per eliminare l’olio in eccesso. Se decidete di guarnire le castagnole con lo zucchero semolato, fatelo subito. Se invece usate lo zucchero a velo, potete farlo quando saranno fredde.
MASCHERINE SCROCCHIARELLE Quella lucina nella cucina
Ingredienti 250 g di farina 0 50 g di olio di riso 30 g di zucchero semolato La punta di un cucchiaino di bicarbonato La buccia di metà arancia biologica Vino bianco dolce quanto basta Metà bustina di vanillina Un pizzico di sale Olio per friggere Zucchero a velo per spolverare
Setacciare la farina e metterla in un robot da cucina, aggiungere lo zucchero, la vanillina, l’olio, la buccia di arancia grattugiata e il bicarbonato. Lavorare l’impasto aggiungendo gradualmente del vino bianco. Si deve ottenere un panetto morbido ma non appiccicoso. Avvolgere l’impasto nella pellicola alimentare e farlo riposare almeno 15 minuti . Trascorso il tempo di riposo stendere l’impasto con il mattarello ad uno spessore di circa 3 mm . Con uno stampo tagliare tante mascherine. A questo punto prendere una sfogliatrice e passare ogni mascherina alla penultima tacca dello spessore più piccolo. Friggere le mascherine in olio bollente, io di solito uso l’olio di oliva, ma se vi piace usare l’olio di semi vi consiglio quello di arachidi. Immergere nell’olio la punta di uno spiedino di legno, quando l’olio sarà pronto noterete tante bollicine formarsi intorno allo spiedino. Friggere le mascherine una alla volta, quando risulteranno ben dorate da entrambi i lati scolarle per bene e metterle su carta assorbente. Spolverarle con lo zucchero a velo prima di servirle.
CHIACCHIERE COLORATE In Cucina con Zia Ralù
Ingredienti: 155 g di farina 00 30 g di zucchero a velo 100 ml di panna fresca da montare Coloranti naturali a piacere 1/2 litro di olio per friggere Zucchero a velo per spolverare (facoltativo)
Setacciare la farina e lo zucchero a velo in una ciotola e poi versarci la panna fresca . Mescolare bene il tutto fino ad ottenere una pasta ben amalgamata. Dividere l’impasto in tre parti uguali e colorarle con coloranti naturali liquidi o in polvere. Qualsiasi sia la vostra scelta impastare bene ogni pezzo di pasta affinché il colore venga amalgamato bene. Trasferire magari su una spianatoia ogni impasto e lavorarlo fino a che otterrete una pasta omogenea e senza grumi. Foderare i tre pezzi di pasta colorata con la pellicola trasparente e metterla a riposare in frigo per 1 ora. Trascorso il tempo di riposo riprendere la pasta. Intanto versare abbondante olio di semi in una padella e farlo scaldare. Stendere la pasta più sottilmente possibile. Se avete la macchina per stendere la pasta (come la nonna papera) portare lo spessore fino a 6 o 8. Con una rotellina dentellata fare delle strisce di larghezza da 2 cm a 5 cm. E lunghe quanto volete o quanto vi permette la padella. Mettere le striscioline nella padella con l’olio bollente poche per volta e farle cuocere. Girarle subito e verificare che non scuriscano troppo. Per evitare che si gonfino troppo si potranno bucherellare le strisce di pasta con i rebbi di una forchetta. Si gonfieranno molto e la prima impressione sarà che sono molli. Non vi preoccupate appena si raffreddano diventano molto croccanti e buone. A fine frittura, le chiacchiere potranno anche essere spolverate con dello zucchero a velo. Ed ecco qua le chiacchiere alla panna colorate sono pronte per essere gustate.
Senza glutine senza uova senza burro
Mary Zero glutine
Fiocchetti di Carnevale Ingredienti 220 ml di panna fresca 250 g di farina senza glutine 1 cucchiaio colmo di zucchero di canna 1 bustina di vanillina Scorza di limone Inoltre 500 ml di olio di semi di girasole Zucchero a velo In una terrina versare le farine e al centro tutti gli ingredienti. Impastare energicamente fino a ottenere un panetto morbido e omogeneo. Riportare l’impasto sul piano da lavoro infarinato. Dividere l’impasto in 3 o 4 parti. Stendere ogni pezzo di pasta con un matterello allo spessore di 1 cm. Prendere la nonna papera per sfogliare e ripassare la sfoglia nel rullino completamente aperto quindi largo; ripiegare e ripassate. Ripetere l’operazione almeno 3 volte. Dividere le sfoglie e iniziate a dare i primi tik di sfoglia, partendo dal primo rullo, poi secondo, terzo e provate anche al 4. La sfoglia deve diventare sottile e si devono intravedere le mani. Con l’aiuto di una rotellina taglia pasta ritagliare dei rettangoli e unirli al centro attaccandoli con le dita in modo da creare un piccolo fiocco. Friggere subito in abbondante olio di semi di girasole 3-4 per volta, finché non sono belli dorati (basterà 1 minuto). Raccogliere con un mestolo forato e sistemarli su alcuni fogli di carta da cucina per asciugarli. Spolverizzare i fiocchetti di carnevale con tanto zucchero a velo.
Ingredienti per 20 – 24 ciambelle 350 g di farina 150 g di purea di fave 80 g di zucchero 1 uovo 40 g di burro 70 g di latte 12 g di lievito di birra 2 g di aroma al limone Per friggere olio di semi q.b.
In Cucina con Zia Ralù
CIAMBELLE FRITTE
Oliare una ciotola e metterci la pasta, coprirla con la pellicola e metterla a lievitare per circa 2 ore in luogo lontano da correnti di aria fredda. L’impasto deve raddoppiare di volume. Quando l’impasto sarà raddoppiato stenderlo allo
CON PUREA DI FAVE
spessore di ½ cm e ricavare le ciambelline.
Mettere il latte a temperatura ambiente in una
con un canovaccio pulito per 30 minuti.
ciotolina e scioglierci il lievito di birra.
A questo punto preparare un piatto mettendoci
Mettere nel frullatore il purè di fave insieme al
dello zucchero semolato, servirà a passarci le
burro ammorbidito e a 50 g di zucchero.
ciambelle una volta fritte.
Frullare per qualche secondo ottenendo un
Versate l’olio di semi in una padella o in un
impasto abbastanza denso e morbido.
pentolino e, friggere le ciambelline poche alla
In una ciotola setacciare la farina, aggiungere
volta.
l’uovo, il latte con il lievito, l’aroma di limone, e
Quando saranno ben colorite farle scolare su dei
il composto con il purè di fave.
fogli di carta assorbente poi passarle sullo
Lavorare prima con una forchetta poi trasferire
zucchero semolato messo nel piatto.
il tutto su un piano di lavoro e impastate fino a
Ed ecco che le ciambelle fritte con purea di fave
che si otterrà una pasta omogenea e liscia.
sono pronte per essere gustate.
Lasciar riposare le ciambelle ottenute coprendole
NOMADIC
|
24
LO SCRIGNO DEL BUONGUSTO
BUSSOLAI VENEZIANI Ingredienti 2 Uova 4 cucchiai zucchero 4 cucchiai olio extravergine d’oliva 370 g farina 0 70 ml latte intero 1 bustina vaniglia 1 bustina lievito per dolci succo di 1/2 limone olio di semi di arachidi (per la frittura) Per la finitura zucchero a velo
Lasciare riposare coperta per 10 minuti e poi ricavare dei bastoncini di circa 15 cm e spessi come un dito indice formando delle ciambelline.
Nello sbattitore per dolci mettere le uova con lo zucchero e lavorare alla massima velocità fino a quando le uova non diventano spumose.
Scaldare l’olio per la frittura e appena raggiunge la giusta temperatura cominciare a friggere per poi scolarle su carta assorbente.
Aggiungere l’olio e.v.o., il latte tiepido, la vaniglia, il lievito per dolci, il succo di limone mescolando tra un ingrediente e un altro e unire infine la farina mettendone un po’ per volta fino a quando non sarà più possibile lavorarli. Trasferire l’impasto su un piano di lavoro infarinato.
Una volta cotte tutte, spolverizzare con lo zucchero a velo e servire.
Lavorare bene l’impasto fino ad ottenere una palla omogenea non appiccicosa.
Anche se con lievito per dolci, queste ciambelle resteranno abbastanza morbide, quasi come quelle a lunga lievitazione
FRITTELLE DI MELE
Ingredienti 2 mele succo di 1/2 limone olio di semi di girasole (per friggere) Pastella 1 uovo 30 g zucchero 140 ml latte intero 130 g farina 0 1 bustina vaniglia Per la finitura 30 g zucchero a velo
Lo scrigno del buongusto
P
er prima cosa preparare la pastella montando il tuorlo con lo zucchero, poi unire un po’ per volta latte e farina fino a mettere tutta la quantità prevista, unire la vaniglia e continuare a mescolare fino ad incorporare per bene gli ingredienti. A parte montare il bianco a neve e unirlo alla pastella mescolando con un cucchiaio; metterla in frigo. A questo punto sbucciare le mele, tagliare a fette spesse circa ½ cm e poi togliere la parte
centrale con l’apposito utensile, spruzzare le mele con il succo di limone e mescolarle un po’ in modo che il succo vada su tutte le fette. A questo punto scaldare l’olio per la frittura, immergere ogni fetta di mela nella pastella e metterla a cuocere nell’olio bollente rigirandola una volta dorata. Scolare su carta assorbente e una volta cotte tutte metterle su un piatto, spolverarle con lo zucchero a velo e servire.
Dal Trentino Alto Adige queste fettine di mele fritte conquisteranno tutti i palati
LA RICETTA "SEGRETA" DELLE FRAPPE
Ingredienti 350 g di farina 50 g di strutto 1 bicchiere di latte 1/2 bustina di lievito 1 uovo 1 pizzico di sale 2 cucchiaini di zucchero la buccia grattugiata di 1 limone zucchero a velo olio di semi di arachidi per friggere q.b.
Mind Cucina e Gusto
M
ettere la farina setacciata in una ciotola e formare la fontana. Aggiungere l’uovo, il pizzico di sale e lo zucchero. Iniziare a impastare, quindi unire lo strutto a temperatura ambiente e continuare ad amalgamare l’impasto. Aggiungere il lievito, il latte leggermente intiepidito e la scorza del limone grattugiata. Trasferire l’impasto ottenuto su un piano di lavoro e lavorarlo fino ad ottenere un composto morbido e non troppo sodo.
Non deve risultare molto appiccicoso e se così fosse aggiungere altra farina fino ad ottenere la giusta consistenza. Avvolgere il panetto nella pellicola e mettere in frigorifero per circa 30 minuti. Passato il tempo di riposo, riprendere l’impasto e stenderlo con il mattarello, molto sottilmente fra due fogli di carta da forno oppure con la macchinetta per tirare la sfoglia,poi tagliarlo a strisce rettangolari. Scaldare l’olio e quando avrà
raggiunto la temperatura giusta, friggere le frappe poche per volta. Appena saranno divenute dorate, toglierle dall’olio con una schiumarola e porle su un foglio di carta assorbente per eliminare l’eccesso di olio. Una volta pronte cospargerle con lo zucchero a velo.
Ogni famiglia ha la sua ricetta segreta. Questa è la ricetta di zia Sara, per ottenere frappe croccanti e morbide allo stesso tempo.
RAVIOLI ALLE MELE Quella Lucina Nella Cucina Ingredienti Per la sfoglia 250 g farina 0 50 g olio extravergine di oliva 70 ml di succo di mela al naturale Vino bianco dolce quanto serve per ottenere un impasto morbido Per il ripieno 2 mele grandi 1 arancia 20 g di zucchero di canna 20 g di uvetta Grand Marnier 4 noci Cannella q. b. Zucchero a velo
S
etacciare la farina, versare l’olio e il succo di mela e mescolare, aggiungere gradualmente il vino tiepido. Lavorare l’impasto finchè si otterrà un impasto morbido ma non appiccicoso. Con l’impasto formare una palla, coprirla con pelicola alimentare e metterla a riposare in frigo. Mettere l’uvetta in ammollo in un po’ di liquore. Mentre l’impasto riposa in frigo sbucciare e tagliare a dadini le due mele, metterle in una padella con lo zucchero di canna
e un po’ di cannella. Far cuocere le mele a gas sostenuto girandole per farle cuocere uniformemente per 10 minuti, le mele cuoceranno ma non diventeranno una purea. Spegnere il gas e aggiungere la buccia dell’arancia grattugiata e un po’ di succo e mescolare. Aggiungere l’uvetta sgocciolata e le noci spezzettate, far raffreddare il tutto. Stendere l’impasta con la sfogliatrice in una sfoglia sottilissima. Con un coppapasta di 10 cm di diametro formare dei
cerchi. Sistemare al centro il ripieno di mele, formare i ravioli e friggerli in olio bollente. Spolverarli con zucchero a velo prima di servirli.
Una ricetta adatta a tutti, senza derivati animali., quindi senza uova, e senza lattosio.
FRITTELLE FRANCESI
Ingredienti 300 g di farina 100 g di zucchero a velo 7 g di lievito di birra 1 uovo 50 g di burro morbido 1 cucchiaio di calvados (oppure rum) buccia grattugiata di 1 limone olio per friggere 1 pizzico di sale acqua q.b. per impastare zucchero semolato per decorare
to
Mind Cucina e Gusto
I
n una ciotola impastare la farina, il lievito, lo zucchero a velo, il pizzico di sale, l’uovo e la buccia del limone grattugiata. Aggiungere il cucchiaio di calvados e l’acqua in quantità giusta fino ad ottenere un composto abbastanza morbido. Appena l’impasto sarà ben liscio e compatto, lasciarlo lievitare per 2 ore vicino ad una fonte di calore. Passato il tempo, trasferire l'impasto su un piano di lavoro, stenderlo sottilmente col
mattarello, quindi spennellarlo col burro morbido. Arrotolare la pasta formando un cilindro e tagliarlo in due parti. Avvolgere i due cilindri nella pellicola e lasciarli lievitare ancora per circa altri 40 minuti, nel forno spento e con la luce accesa. Terminata la lievitazione, tagliare la pasta a fette alte circa 1 cm, cercando di aprire leggermente il centro delle frittelle. Scaldare l’olio e friggerle.
Appena pronte scolarle su carta da cucina e una volta intiepidite cospargerle di zucchero semolato.
Le frittelle francesi sono davvero fantastiche, deliziose e profumate di limone. L’aggiunta del Calvados (distillato di mele originario della Normandia) dona alle frittelle un gusto delicato e goloso.
RAVIOLI DOLCI AL CIOCCOLATO Quella lucina nella cucina
Ingredienti 375 g di farina 0 75 g di olio di oliva extravergine Vino bianco dolce tiepido q.b. Un cucchiaino di zucchero Per il ripieno crema di nocciole Olio per friggere Zucchero a velo per decorare
to
I
n un robot da cucina mettere la farina setacciata, lo zucchero e l’olio, mescolare, aggiungere dall’alto gradualmente il vino. Quando l’impasto inizierà a compattarsi toglierlo dal robot e lavorarlo con le mani per renderlo bello liscio. Avvolgere l’impasto in una pellicola trasparente e farlo riposare non meno di 15 minuti, l’impasto risulterà così più elastico.
Tagliare l’impasto in più pezzetti, stendere in parte con un mattarello e poi passare in una sfogliatrice dallo spessore più alto fino al penultimo. Stendere l’impasto in tante sfoglie. Con un cucchiaino mettere tanti mucchietti di crema al cioccolato e dare forma ai ravioli. Friggere i ravioli in abbondate olio caldo, lasciarli gocciolare per far perdere l’olio in eccesso,
sistemarli su carta assorbente. Servirli.quando saranno completamente raffreddati, spolverati con zucchero a velo.
Anche questi ravioli sono senza uova e senza lattosio se usate una crema alle nocciole fatta in casa o di soia..
BUÑUELOS DE RODILLA FRITTELLE MESSICANE Ingredienti 300 g di farina 00 70 ml di latte 1 uovo 20 g di zucchero di canna 40 g di burro fuso 1 cucchiaino raso di lievito per dolci 1 cucchiaio di liquore all’anice Per lo sciroppo 175 ml di acqua 3 cucchiai di zucchero di canna stecca di cannella 1 chiodo di garofano 1/2 cucchiaio di semi di anice
to
Olio per friggere q.b. Zucchero e cannella
I
n una ciotola capiente mettere la farina, lo zucchero, il lievito, il pizzico di sale e mescolare. In un altro contenitore unire il burro fuso con il latte tiepido e l’uovo sbattuto. Infine aggiungere il liquore. Unire il composto liquido ottenuto poco alla volta nella ciotola con gli ingredienti secchi e con l’aiuto dello sbattitore elettrico a gancio, lavorare l’impasto. Se dovesse risultare troppo asciutto aggiungere poca acqua. Trasferire l’impasto su un piano di lavoro, impastare fino ad ottenere un composto liscio e compatto.
Cucina & Gusto
Lasciare riposare l’impasto per circa 1 ora coperto con una ciotola. Nel frattempo preparare lo sciroppo. Mettere in un pentolino tutti gli ingredienti, mescolare e quando avrà raggiunto il bollore toglierlo dal fuoco lasciandolo raffreddare. Una volta freddo filtrare lo sciroppo passandolo con un colino. Dovrà risultare liquido. Riprendere l’impasto e formare un salsicciotto. Tagliarlo suddividendolo in 10/12 pezzi. Su una spianatoia stendere ogni pezzo fino ad ottenere
una piccola sfoglia e posizionarla su una ciotola capovolta allargandola con delicatezza. Mettere a scaldare l’olio in una pentola per friggere e quando sarà ben caldo, adagiare una sfoglia alla volta nell’olio con l’aiuto di una mestolo per friggere. Tenerla in immersione nell’olio per pochi secondi poi girarla e lasciarla cuocere ancora per pochi secondi e quando sarà dorata, scolare su carta da cucina. Appena terminato di friggere, servire i buñuelos de rodilla spolverizzandoli con lo zucchero semolato e la canella in polvere, bagnandoli con lo sciroppo.
FRITTELLE FARCITE Tra Cucina e PC Ingredienti 250 g farina 00 150 g acqua frizzante 2 cucchiaini zucchero 1 cucchiaio olio di oliva 1/2 bustina lievito chimico in polvere pizzico sale q.b. olio di semi (per friggere) q.b. zucchero semolato (per copertura)
Un classico rivisitato con una farcitura golosa che può essere personalizzata a proprio gusto. Provatele con la marmellata o la crema pasticcera!
q.b. crema spalmabile alle nocciole (per la farcitura)
In una ciotola (oppure sul piano di lavoro) disporre la farina a fontana, insieme al lievito, i 2 cucchiaini di zucchero e al pizzico di sale. Al centro versare l’acqua e l’olio e impastare fino ad ottenere un panetto liscio e morbido (non deve essere appiccicoso e nemmeno troppo duro, quindi, eventualmente aiutarsi con un pò di acqua o farina a seconda delle necessità). Appena formato il panetto, dividerlo in tanti pezzi e con le mani appiattirli disponendoli sulla spianatoia infarinata. Aiutandosi con 2 cucchiaini, mettere al centro di ogni frittelle un cucchiaino di crema spalmabile e richiudere sigillando bene i bordi.
Si può decidere come chiudere la frittella: a mezza luna, a caramella, a salsicciotto a palla…. andranno tutti bene… sono tutte ottime! Finito di farcire le frittelle si può passare alla frittura. Mettere sul gas una pentola con tanto olio per friggere quanto sarà necessario per affogarci le frittelle completamente. Appena l’olio sarà caldissimo, immergerci le frittelle ripiene non più di una o due alla volta. Lasciarle dorare per pochi secondi, girarle, ancora pochi secondi, quindi scolarle su carta assorbente. Ancora calde passarle nello zucchero semolato. Le frittelle ripiene sono pronte per essere gustate calde, appena tiepide o fredde! Sono sempre ottime!
CASTAGNOLE SENZA ZUCCHERO
zuccherolievitoefarina Ingredienti 600 g di farina 00 3 uova 200 g di maltitolo 100 g di burro morbido 100 g circa di latte 1 bicchierino di grappa La buccia grattugiata di un limone 1 bustina di lievito vanigliato Un pizzico di sale Olio di arachide per friggere Maltitolo e amido di mais per la finitura Mescolare fra loro le polveri cioè la farina setacciata, il lievito, il maltitolo, il sale e anche la scorza di limone. Impastare velocemente aggiungendo il burro morbido (a pomata), le uova e la grappa. Aggiungere per ultimo il latte un poco alla volta fino a raggiungere un impasto simile a quello degli gnocchi. E’ possibile che non sia necessario aggiungere tutto il latte.
Formare con le mani dei lunghi bastoncini e poi tagliarli proprio come per fare gli gnocchi. Si dovranno ottenere dei pezzetti della dimensione di una nocciola, in cottura cresceranno. Friggere in olio bollente a 170-180°C, non di più perché se no bruciano, cuocerli pochi alla volta e scolarli su carta assorbente quando sono color nocciola. Preparare del maltitolo “a velo” frullando 50 g di maltitolo insieme a una cucchiaino di amido di mais. Con questo cospargere le castagnole e servirle subito. Attenzione: la versione rossa che vedete in foto è con alchermes e non è consigliata per chi deve eliminare lo zucchero. Il maltitolo è un dolcificante che può essere usato al posto del saccarosio, in genere utilizzato dall’industria per produrre dolci per diabetici ma che si può utilizzare anche nella produzione dei dolci casalinghi. Ha un indice glicemico più basso dello zucchero.
Chiacchiere Cake & fancy
Ingredienti 500 g di farina 00 70 g di zucchero 30 ml di vino bianco (In alternativa grappa o rum) 1 cucchiaino di estratto di vaniglia ( in alternativa una bacca di vaniglia) 3 uova medie 1 pizzico di sale 50 g di burro morbido (temperatura ambiente) 6 g di lievito per dolci olio di arachidi q.b. per friggere zucchero a velo q.b. per decorare Disporre nella ciotola della planetaria la farina e il lievito setacciati, unire le uova, lo zucchero, il sale e il vino bianco. Lavorare tutti gli ingredienti a velocità non troppo alta. Unire il burro a temperatura ambiente e l’estratto di vaniglia. Continuare ad impastare per circa 10 minuti, l’impasto sarà pronto quando risulterà bello compatto e morbido allo stesso tempo. Toglierlo dalla planetaria, formare un bel panetto e coprirlo con la carta pellicola. Farlo riposare per almeno 30 minuti a temperatura ambiente. Trascorso il tempo prelevare un po’ di pasta e iniziare a lavorarla con il tirapasta, iniziando con lo spessore più largo, fino ad arrivare a quello più stretto. Se non avete il tirapasta potete fare questa operazione con il matterello, fino a creare una sfoglia di spessore sempre più fine. Ottenuta la sfoglia sottile, con la rotella smerlata (o un coltello) tagliate dei rettangoli o altre forme e fare un intaglio al centro. Mettere l’olio a scaldare in una padella, preferibilmente con i bordi alti. Quando l’olio raggiunge la temperatura di 170°C a un massimo di 180°C è pronto per la frittura. Friggere le Chiacchiere di carnevale due tre alla volta, fare attenzione alla cottura che è veloce. Appena saranno dorate toglierle con una schiumarola e porle sulla carta assorbente per sgocciolare l’olio in eccesso. Appena raffreddate, spolverizzare con zucchero a velo.
Stomatico Quella lucina nella cucina
Ravioli DolciÂ
Rafano e Cannella
Stomatico Quella lucina nella cucina INGREDIENTI circa 30 ravioli Per la sfoglia esterna 3 uova 50 g di zucchero semolato 50 g di burro fuso 30 ml di liquore 1 bustina di vanillina 1 pizzico di cannella in polvere 1 pizzico di sale fino 8 g di lievito per dolci scorza grattugiata di 1 limone 400-500 circa di farina “00”
Per il ripieno 350 g di ricotta di pecora 180 g di zucchero semolato 1 tuorlo 30 g di cioccolato fondente 1 bustina di vanillina 1 pizzico di cannella in polvere olio per friggere
Montare le uova con lo zucchero fino a quando il composto sarà divenuto gonfio. Unire il burro fuso e freddo, il liquore e la scorza grattugiata del limone. Quando questi ingredienti saranno ben amalgamati, unire sale, lievito, vanillina e cannella. Infine unire la farina (la dose è indicativa), poco per volta, fino a quando si otterrà un composto liscio, omogeneo e che non si attacchi alle mani. Avvolgere l’impasto nella pellicola trasparente e porlo in frigo per mezz’ora. Nel frattempo preparare la crema di ricotta per la farcitura. Con uno sbattitore elettrico montare la ricotta con lo zucchero fino a ridurla in crema; quindi unire il tuorlo, la vanillina e la cannella e amalgamare bene. In ultimo aggiungere il cioccolato tagliato a coltello. Infarinare leggermente il piano di lavoro e stendere metà dell’impasto che era in frigo fino ad ottenere una sfoglia spessa 3-4 millimetri. Distribuire la crema di ricotta, dosandola con un cucchiaino da caffè. Stendere col mattarello il restante impasto e coprire il tutto. Ritagliare i ravioli con un taglia pasta del diametro di 4-5 cm e tuffarli (pochi per volta perché aumentano di volume durante la cottura) nell’olio bollente, rigirandoli continuamente. Scolare i ravioli dolci di carnevale con un mestolo forato e posarli su un foglio di carta assorbente per eliminare l’olio in eccesso. Quando saranno freddi spolverizzarli con zucchero a velo e servire.
Zucchero Lievito e Farina
Torta Allegria di Carnevale Ingredienti 300 g farina 150 g burro 250 g zucchero 300 g uova (circa 5) 1 bustina lievito chimico in polvere scorza d’arancia q.b. coloranti alimentari in gel q.b. 2 cucchiai miele perline di zucchero q.b.
Per preparare la Torta allegria di Carnevale cominciare montando il burro a temperatura ambiente insieme allo zucchero. Quando burro e zucchero sono spumosi e bianchi, aggiungere poco alla volta le uova a temperatura ambiente e continuare a montare. Per ultima cosa incorporare la farina setacciata con il lievito e la scorza d’arancia grattugiata. Mettere 3/4 dell’impasto in una tortiera a cerniera imburrata e infarinata da 26 cm di diametro. La parte rimanente di impasto andrà diviso in 3 parti e a ciascuna di queste aggiungere poco colorante alimentare in gel. Trasferire i tre impasti colorati in tre diverse sac a poche e inserire poco impasto colorato in diversi punti dell’impasto neutro, entrando con la punta della sac a poche sotto alla superficie. Cuocere il dolce a 180°C per circa 45 minuti. Togliere la torta dal forno e lasciare raffreddare bene prima di sformare. Passare poco miele sulla superficie e cospargere a piacere con le perline colorate e la monpariglia.
CAKE POPS Zucchero,
lievito
e
farina
Per i cake pops 500 g pan di spagna 300 g crema spalmabile (o marmellata) Per decorare 200 g cioccolato fondente 200 g cioccolato bianco zuccherini colorati di diversi colori q.b. granella di nocciole q.b. cocco rapè q.b. Inoltre vi serviranno bastoncini per lecca lecca un pezzo di polistirolo (per tenere in piedi ad asciugare i cake pops) Sbriciolare grossolanamente con le mani il pan di spagna e raccoglierlo in una ciotola. Aggiungere la crema spalmabile o la marmellata e impastare bene con le mani fino ad ottenere un impasto omogeneo e ben amalgamato. Formare quindi delle palline della dimensione di una noce. In questa fase è molto importante pressare bene l’impasto fra le mani. Infilare con attenzione in ciascuna pallina un bastoncino e porle su un vassoio che andrà riposto in freezer a raffreddare per almeno 1 ora. Se non avete i bastoncini, non vi preoccupate, potete procedere anche senza, semplicemente dovrete porre i cake pops finiti nei pirottini di carta. Trascorso il tempo in freezer si possono glassare i cake pops. Sciogliere il cioccolato fondente. Togliere dal freezer le palline preparate in precedenza. Intingere la pallina congelata nel cioccolato coprendola completamente, tenendola per il bastoncino. Fare sgocciolare bene per eliminare il cioccolato in eccesso. Coprire velocemente con le perline colorate perché il cioccolato tende ad indurirsi subito. Infilzare i cake pops nella base di polistirolo per farli asciugare. Ripetere le stesse operazioni con il cioccolato bianco. Quando tutti i cake pops saranno pronti, disporli su una base di polistirolo coperta di carta stagnola o carta colorata, o più semplicemente in bicchieri nei quali si sono disposte delle palline fatte con carta stagnola appallottolata. Se si devono tenere per molto tempo prima di servire, è preferibile riporli in frigo.
Ravioli Dolci di Carnevale L E
R I C E T T E
D I
F R A N C E S C A
Ingredienti 300 g di farina 00 150 g di burro freddo 1 tuorlo d’uovo 1 uovo intero 120 g di zucchero a velo 300 g di ricotta di pecora 200 g di zucchero a velo gocce di cioccolato qb.
Iniziare a preparare la pasta frolla mettendo in una terrina la farina, il burro freddo a tocchetti, lo zucchero a velo, il tuorlo d’uovo e l’uovo intero e impastare grossolanamente.
Chiudere il panetto ottenuto nella pellicola trasparente e riporre in frigo a riposare per qualche ora. Preparare intanto la ricotta, se dovesse essere leggermente acquosa farla scolare un po’ per far perdere il suo siero. Versare la ricotta e lo zucchero a velo in una terrina e lavorare il tutto fino a farlo diventare una bella crema. Se dovesse essere leggermente grumosa, setacciarla con l’aiuto di un colino a maglia larga. Aggiungere le gocce di cioccolato e mescolare. Mettere in frigo fino al suo utilizzo. Passate le ore di riposo, prendere
il panetto di pasta frolla e stendere con l’aiuto di un mattarello. Con l’aiuto di un taglia biscotti rotondo di 10 cm iniziare a creare tanti dischi, al centro mettere un cucchiaino abbondante di ricotta, chiudere su se stesso e sigillare bene i bordi con l’aiuto di una forchetta. Se si possiedono gli stampi da ravioli, utilizzare quello da 12 cm. Sistemare i ravioli su una teglia rivestita con carta forno. Cuocere a 180°C per circa 20 minuti o a doratura della superficie. Sfornare e lasciare raffreddare.
MIGLIACCIO NAPOLETANO dal blog Rafano e Cannella Ingredienti (per una tortiera da 24 cm di diametro) 500 ml di latte 125 ml di acqua 250 g di zucchero semolato 25 g di burro scorza grattugiata di 1 arancia 125 g di semolino 250 g di ricotta 3 uova 1 bacca di vaniglia 25 ml di limoncello 50 g di scorze d’arancia candite zucchero a velo per guarnire In un pentolino versare l’acqua e il latte. Unire metà dello zucchero, il burro, i semi prelevati dalla bacca di vaniglia e la scorza grattugiata dell’arancia. Portare a bollore tenendo la fiamma moderata; quindi versare a pioggia il semolino e mescolare energicamente con una frusta fino a quando il composto si sarà addensato e non ci saranno grumi. Versare il composto ottenuto in una ciotola pulita, coprire con pellicola trasparente “a contatto” e lasciar raffreddare. A parte montare le uova con l’altra metà dello zucchero e lavorare il composto per una decina di minuti, fino a quando sarà divenuto gonfio, spumoso e biancastro. Aggiungere la ricotta (se preferite usate la ricotta di pecora) e il limoncello.Mescolare prima delicatamente, poi aumentare la velocità. In ultimo unire i canditi e amalgamarli bene al composto. A questo punto amalgamare il composto ottenuto con quello di semolino tenuto da parte. Versare il tutto in una tortiera imburrata. Infornare a 180°C per 40 minuti. Usare la modalità statica per i primi 20 minuti poi passare a quella ventilata. Se il vostro forno dispone di una funzione “pasticceria” usate quella. Per quanto riguarda il tempo di cottura, regolarsi con il proprio forno. Lasciare raffreddare completamente il migliaccio napoletano prima di servirlo A piacere guarnirlo con una spolverata di zucchero a velo.
CASTAGNOLE AL LIMONCELLO Cake & Fancy Ingredienti 600 g di farina autolievitante 4 uova 140 g di burro temperatura ambiente 150 g di zucchero 1 cucchiaino di lievito per dolci 130 ml di limoncello La buccia grattugiata di 2 limoni non trattati Per decorare 2 tazzine di limoncello 1 tazzina di acqua Zucchero quanta basta Disporre nella planetaria (se impastate a mano dentro una terrina bella capiente) la farina setacciata con lo zucchero, un cucchiaino di lievito per dolci, il limoncello, la buccia grattugiata di 2 limoni e infine il burro a pezzetti a temperatura ambiente. Impastare il tutto fino a formare un panetto omogeneo (se impastate gli ingredienti a mano trasferite l'impasto ottenuto su una spianatoia e lavoratelo bene). Coprire con la pellicola e lasciarlo riposare per 15/20 minuti. Trascorso il tempo, staccare dei piccoli pezzi di pasta e creare delle palline, porle sopra una leccarda ricoperta con carta forno, distanziate l’una dall’altra dato che aumenteranno di volume. Cuocerle in forno preriscaldato a 200°C per 10 minuti. Quando infornate le prime, controllate se per il vostro forno la temperatura è giusta e regolatevi di conseguenza, ricordate che devono restare chiare altrimenti se scuriscono troppo dentro non resteranno soffici. Sfornare e ancora calde passarle velocemente una alla volta, nella bagna di limoncello diluito con l’acqua e poi subito nello zucchero. Le Castagnole di carnevale al limoncello sono pronte per essere servite... Buon Carnevale!! Note: Sono buonissime anche senza la bagna, ma solo spolverate con zucchero a velo. Volendo il limoncello si può sostituire con rum o grappa. Per i più piccoli si possono utilizzare bagne analcoliche alla frutta, alla nocciola, o alla vaniglia. L’impasto può essere utilizzato anche per friggerle.
Chiacchiere al forno Cake & Fancy
Ingredienti 500 g farina 00 70 g zucchero 30 ml vino bianco (o in alternativa grappa o rum) 1 cucchiaino estratto di vaniglia 3 uova medie 1 pizzico sale 50 g burro temperatura ambiente 6 g lievito in polvere per dolci scorza grattugiata di 1 Limone scorza grattugiata di 1 Arancia acqua q.b. zucchero a velo q.b.
Disporre nella planetaria la farina e il lievito setacciati, unire le uova, lo zucchero, il sale e il vino bianco (volendo potete impastare anche con le mani). Lavorare tutti gli ingredienti a velocità non troppo alta. Unire il burro a temperatura ambiente e l’estratto di vaniglia. Continuare ad impastare per circa 10 minuti, l’impasto sarà pronto quando risulterà bello compatto e morbido allo stesso tempo. Formare un panetto e coprirlo con carta pellicola, lasciarlo riposare per 30 minuti a temperatura ambiente. Trascorso il tempo di riposo prelevare un po’ di pasta e iniziare a lavorarla con il tirapasta, iniziare con lo spessore più largo, fino a finire con quello più stretto. Se non avete il tirapasta potete fare questa operazione con il matterello, fino a creare una sfoglia di spessore sottile. Ci vorrà un po’ di tempo in più, ma nulla di impossibile. Ottenuta la sfoglia sottile, con la rotella smerlata (o un coltello) tagliare dei rettangoli e fare un intaglio al centro, volendo al posto dei rettangoli si possono creare nuove forme. Rivestire con carta forno una leccarda e adagiare sopra le chiacchiere, un po’ distanti l’una dall’altra. Versare un po’ di acqua dentro una ciotola e con un pennello da cucina, spennellare ogni chiacchiera. Se vi piace avere delle chiacchiere ancora più profumate, aggiungere all’acqua il succo di mezza arancia. Questa operazione evita che l’impasto secchi troppo in cottura. Infornare in forno preriscaldato a 180°C per circa 10 minuti, massimo 15, devono dorare leggermente. Sfornare, lasciare intiepidire e spolverizzare con zucchero a velo. Buonissime e croccanti, pronte per essere gustate.
Mascherine di carnevale con frolla all' arancia Cake & Fancy
Ingredienti per circa 30 /35 mascherine Per la frolla 400 g di farina 120 g di zucchero 120 g di burro (temperatura ambiente) 1 arancia grattugiata + il succo 1 uovo intero + un tuorlo 1 pizzico di sale mezza bustina di lievito per dolci. Per decorare Perline di vari colori alimentari colorante blu o altri colori zucchero a velo Utensili Planetaria “Facoltativa” formine Impastare la frolla versando su una spianatoia la farina a fontana, il pizzico di sale, il lievito e il burro a temperatura ambiente. Lavorare l’impasto con le mani. Unire l’arancia grattugiata, lo zucchero, l’uovo intero + il tuorlo. Amalgamare gli ingredienti e pian piano aggiungere il succo dell’arancia. Appena pronta far riposare la pasta in frigo per circa 6 ore e non la classica mezz’ora. Tutto ciò per avere una frolla che non sbricioli e sia più compatta. Tolta dal frigo attendere 15 minuti prima di stenderla, Questo la farà stendere senza problemi. Tagliare un pezzo di frolla e mettere un po’ di colorante blu, lavorando la pasta con le mani fino a farle prendere bene il colore. Se desiderate colorare tutto il panetto di un unico colore è consigliabile mettere il colorante quando si impasta la frolla, ma nell’ultima fase. Stendere la pasta con spessore di circa 5 mm e intagliare con la formina, o, in alternativa ricavare la sagoma della mascherina da un cartoncino, metterla sulla sfoglia e intagliare con un coltello. Disporre le mascherine sopra una leccarda rivestita con carta forno, se desiderate mettere il bastoncino laterale basterà infilarlo al lato della mascherina e fermarlo bene. Decorare con le perline. Cuocere in forno preriscaldato a 170 / 180°C per circa 15 minuti. Attenzione a non farle scurire, quindi, una volta cotte metterle a raffreddare. Consiglio Volendo si possono decorare anche con il cioccolato, basta fonderlo a bagno maria o nel microonde e immergere una parte della mascherina o anche tutta e lasciarla asciugare sopra la carta forno.
GNOCCHETTI COLORATI Ingredienti per 4 persone 800 g patate lesse 400 g farina tipo 1 4 carote 1 radicchio 1/2 broccolo 1 pizzico sale Farina per spolverare il piano q. b. Lessare le patate e ancora calde schiacciarle. Unire un pizzico di sale e l’uovo e amalgamare. Nel frattempo che le patate si raffreddano lessare anche il broccolo e le carote, mentre per il radicchio selezionare solo la parte rossa delle foglie e metterlo da parte. Una volta lessate le verdure bisognerà frullarle singolarmente insieme a pari peso di farina (prelevata dal totale) ottenendo in questo modo 3 farine colorate. A questo punto dividere in 3 parti l’impasto di patate e unire ad ognuno una verdura diversa. Per impastare sarà necessario aiutarsi con la farina rimasta e, solo se necessario aggiungerne ancora un pò. Ottenuti i tre impasti lasciarli riposare per 15 minuti, dopodiché da ogni pezzo ricavare tanti cilindretti che andranno poi ridotti in piccoli pezzetti ottenendo le chicche. Cuocere in abbondante acqua salata e saranno pronti quando verranno a galla e l’acqua avrà ripreso il bollore (saranno sufficienti pochi minuti). SUGGERIMENTI PER IL CONDIMENTO
Nel mio caso li ho conditi con funghi trifolati con burro e panna… Ma si può scegliere anche burro e salvia, un sugo semplice, gorgonzola e noci e tutto ciò che la fantasia vi suggerirà!
Tra Cucina e PC
Enjoy Food Magazine
ORECCHIETTE A GO GO Dal blog di Zia RalĂš Orecchiette verdi 180 g di semola di grano duro (anche rimacinata) 63 g di cime di rapa stufate 36 g di acqua
Orecchiette gialle 180 g di semola di grano duro 85 g di acqua 2 g di curcuma 1 pizzico di sale
Per preparare le cime di rapa stufate: 150 g di cime di rapa 10 ml di olio evo ½ spicchio di aglio 1 filetto di acciuga dissalata 1 pomodorino pachino 1 piccolo peperoncino
Orecchiette rosse 180 g di semola di grano duro rimacinata 50 g di salsa di pomodoro 35 g di acqua 2 g di concentrato di pomodoro 2 g di paprika dolce
Orecchiette viola 180 g di semola di grano duro 50 g di barbabietole cotte 50 g di acqua Orecchiette bianche 100 g si semola di grano duro rimacinata 45 g di acqua
Meravigliose queste orecchiette per ricreare l'allegria del Carnevale, sembrano tanti coriandoli!
Prima di tutto stufare le cime di rapa. Pulirle, lavarle e metterle in una padella con l’olio,l’aglio, il filetto di acciuga ,il peperoncino e fare cuocere per pochi minuti. Aggiungere il pomodorino a pezzetti, pochissima acqua e fare cuocere per circa 30 minuti. Preparate i cinque impasti di colore diverso. Impasto verde. Versare la farina in una ciotola, prendere le cime di rapa stufate e frullarle insieme all’acqua fino ad ottenere una crema liscia e senza grumi. Aggiungere la crema di rape nella semola e lavorare con le dita per incorporare la farina un po’ alla volta. Lavorare l'impasto finché diventerà liscio ed omogeneo. Farlo riposare per 15 minuti coperto con un canovaccio. Impasto giallo. Setacciare la farina in una ciotola aggiungere un pizzico di sale insieme alla curcuma in polvere ed infine l’acqua. Lavorare con le dita per incorporare la farina un po’ alla volta e poi precedere a mano o con un robot per ottenere un impasto liscio ed omogeneo. Impasto viola. Prendere la barbabietola rossa precotta e frullarla insieme all’acqua fino ad ottenere una cremina liscia. Setacciare la farina e aggiungere la crema di barbabietola e lavorare l'impasto come per i precedenti. Impasto rosso. Alla farina setacciata aggiungere la salsa di pomodoro, il concentrato e la paprika dolce, infine anche l’acqua. Lavorare come i precedenti impasti.
E ora armiamoci di pazienza Trascorso il tempo di riposo, utilizzando un tagliapasta o un coltello prelevare un pezzo di impasto e realizzare di filoncino. Lo spessore del filoncino determinerà la grandezza delle orecchiette. Lo spessore del filoncino dovrà essere di circa un centimetro e mezzo. Dal cordoncino prelevare 1 cm di pasta per volta, tagliandolo direttamente dal filoncino e con il coltello trascinare la pasta sulla spianatoia leggermente infarinata, verso di voi. Formare una sorta di pasta arrotolata che poi si dovrà rigirare utilizzando il pollice. Proseguire in questo modo fino a terminare tutti gli impasti.
RAVIOLI
INGREDIENTI PER 4 COLORI: 400 di farina di semola di grano duro 1 uovo intero 50 g di spinaci lessati (verde) 50 g di zucca lessata (giallo/arancione) 150 g cruda 50 g di carote viola lessate (Viola) 50 g di cavolo cappuccio viola lessato (blu) 150 g crudo Sale
PER I RAVIOLI: 500 g di carne macinata di bovino 300 g di ricotta fresca di mucca 150 g di burro + 30 per soffritto foglie di salvia 1 spicchio d'aglio 1 ciuffo abbondante di prezzemolo mezzo limone sale pepe olio extravergine d'oliva
La pasta colorata Il procedimento è lo stesso per ogni verdura. Lavare ed eliminare eventuale buccia e lessare la verdura. La zucca e il cavolo cappuccio possono essere preparati stufandoli con solo acqua in una padella. Tutte le verdure dovranno perdere l’acqua in eccesso ed essere fredde, poi andranno frullate creando una purea. Per ogni colore utilizzare 100 g di farina, un cucchiaio di uovo sbattuto e un pizzico di sale. L’impasto dovrà essere liscio e compatto, poi avvolto dalla pellicola e lasciato riposare almeno 30 minuti in frigo. Una volta pronta con un mattarello o una nonna papera stendere la sfoglia piuttosto sottile; per farvi rendere conto dello spessore, io stendo la pasta con la nonna papera e arrivo alla misura 6 dove il massimo è 7. Mi raccomando infarinare sempre l'impasto per far bene asciugare la sfoglia. Lasciare la sfoglia infarinata ad asciugare e preparare il ripieno. Tritare il prezzemolo e l'aglio, soffriggere nei 30 g di burro e 2 cucchiai di olio, aggiungere poi la carne macinata e farla imbrunire. Aggiustare di sale, un pizzico di pepe e irrorare con il succo di mezzo limone. Cuocere per 10 minuti a fiamma bassa. Una volta pronta lasciar raffreddare completamente. Unire infine la ricotta, facendo bene amalgamare. Riprendere la sfoglia, posizionare con l'aiuto di un cucchiaino il ripieno in mucchietti non troppo distante tra loro; questo comunque cambia in base alla forma che verrà data al raviolo. Una volta posizionato il ripieno con un pennello e un po'; di acqua spennellare i bordi della sfoglia e poggiarci sopra l'altra, facendole ben aderire. Aiutarsi con le mani schiacciando nello spazio tra un raviolo e l'altro facendo uscire l'aria. Questo passaggio è molto importante per non rischiare che il raviolo poi si apra in cottura. Con una rondella dentata oppure un coppapasta definire la forma del raviolo. I ravioli vanno lessati in acqua che bolle e salata, bastano pochi minuti e quando saliranno in superficie sono pronti. Posizionarli in un vassoio dopo averli fatti colare. In una padella sciogliere il burro e aggiungere la salvia, appena il burro formerà la sua classica schiuma versare il tutto sui ravioli, una bella spolverata di formaggio grattugiato e il piatto è pronto da servire in tavola.
Senza glutine
Muffin salati con pancetta e pomodorini dal blog Zero Glutine
Ingredienti 1 Uovo 110 g di farina senza glutine 25 g di olio evo 30 g di formaggio grattugiato 1 cucchiaino di sale 50 ml di latte Mezza bustina di lievito per torte salate 30 g di olive verdi 50 g di pancetta 10 pomodorini Semi di sesamo q.b.
In una terrina sgusciare l’uovo, aggiungere il formaggio grattugiato, il latte, l’olio, un pizzico di sale e mescolare con una frusta. Incorporare un po’ per volta la farina e il lievito istantaneo. Aggiungere all’impasto i pomodorini tagliati a spicchi, le olive a rondelle e la pancetta a dadini e mescolare bene con un cucchiaio. Foderare con dei pirottini di carta una teglia per 6 muffin e riempirli d’impasto. Decorare sopra con semi di sesamo. Cuocere i muffin salati in forno preriscaldato a 180°C per 20/25 minuti. Sfornare i muffin e lasciarli intiepidire prima di portarli a tavola. Buonissimi anche freddi, i muffin salati con pomodorini e pancetta sono una vera bontà.
zucchero lievito e farina
Crocchette di baccalà e patate Ingredienti 600 g di baccalà dissalato (già pulito e deliscato) 500 g di patate 2 uova 1 cucchiaio prezzemolo tritato 3-4 cucchiai pane grattugiato sale q.b. pepe q.b. Per la panatura 100 g farina 300 g di pane grattugiato 4 uova olio di semi di arachide (per friggere)
Quando acquistate il baccalà, fate attenzione che sia ben dissalato, altrimenti lasciatelo ulteriormente in acqua corrente per il tempo necessario. Poi asciugatelo bene e controllate che non ci siano lische. Togliete quindi la pelle. Tuffare il baccalà in acqua bollente per 2 minuti e quindi scolare. Lessare anche le patate con la buccia in acqua bollente fino a renderle morbide. Scolarle e passarle al passapatate. Impastare, preferibilmente con le mani, le patate con il baccalà ridotto in briciole. Aggiungere prima le uova, quindi il prezzemolo tritato ed il pane grattugiato necessario per ottenere un impasto morbido ma compatto. Aggiustare di sale e pepe, impastare bene e formare le crocchette di forma lievemente allungata. Passare le crocchette di baccalà e patate prima nella farina, poi nell’uovo sbattuto e quindi nel pane grattugiato, facendolo aderire bene. Tenere da parte. Preparare abbondante olio di arachide in una padella larga e bassa o in un wok. Quando l’olio è intorno a 160°-170° cuocere le crocchette poche per volta e farle scolare su carta assorbente. Servirle subito ben calde!
FOOD MAGAZINE Marzo 2019 n°9
REDAZIONE Lucia Antenori www.quellalucinanellacucina.it www.saluteebellezzaincucina.it Lucia Lettieri blog.giallozafferano.it/tracucinaepc
HANNO COLLABORATO Karen Odell blog.giallozafferano.it/zuccherolievitoefarina
Germana Ferrante mindcucinaegusto.com
Francesca Mele blog.giallozafferano.it/loscrignodelbuongusto
Maria de Candia blog.giallozafferano.it/rafanoecannella
Francesca Raffa www.lericettedifrancesca.it
Elena Prugnoli www.ziaralu.it
Maria Rosaria De Luca www.cucinacasareccia.it
Caterina Anello blog.giallozafferano.it/cakefancy
Mary Di Gioia log.giallozafferano.it/zeroglutine
Sabrina Mandoi blog.giallozafferano.it/prontiatavola
Questa rivista non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornata senza alcuna periodicità. Non può pertanto essere considerato un prodotto editoriale ai sensi della legge n° 62 del 7.03.2001. E' vietata la riproduzione anche parziale della stessa. Il materiale pubblicato è proprietà dei rispettivi autori. La rivista è pubblicata in formato PDF sul sito www.issuu.com e può essere scaricata liberamente.