C.I.R.C.O. Casa Irrinunciabile per la Ricreazione Civica e l'Ospitalità

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Laboratorio di Progettazione Architettonica e Urbana UniversitĂ degli studi Roma3 Prof: Francesco Careri, Fabrizio Finucci Noi: Enrico Perini, Chiara Luchetti

Altri: Alberto Marzo, Sara Monaco, Serena Olcuire, Maria Rocco.


accoglienza scarto progetto

ospitalitĂ risorsa processo Passaggi concettuali necessari


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STALKER ATTRAVERSO I TERRITORI ATTUALI, Roma 5-8 ottobre 1995


Latini, Troiani, concittadini del mondo intero, in occasione del Natale di Roma intraprenderemo un viaggio nei meandri del tempo, nelle terre rimosse del Latium Vetus, dalla foce del Numico, mitico approdo di Enea, fino al Monte Cavo, il luogo più sacro agli antichi, profanato oggi dalle mortifere antenne della falsa informazione.

Il fato ci chiama a rimettere in moto le ruote del tempo, a tornare a tessere il filo del destino di Roma, Universale, Ospitale e Meticcia, figlia del Sole e della Luna, Madre di quella umanità a venire che non conoscerà più né confini né guerre. Xeneide: il dono dell’Altro. Miti pratiche poetiche dell’ospitalità Stalker, 21-23 aprile 2017


XENIA

(Ξένια). - Xènion o (più spesso) xènia, è l’antica denominazione dei doni all’ospite in genere o più specificamente degli alimenti inviati agli ospiti nelle stanze messe loro a disposizione dal signore della casa. Questa parola è citata in questo duplice senso sin da Omero. Naturalmente essa può anche avere il significato generale di accoglienza dello straniero o della ospitalità stessa, come insegnano le iscrizioni. In epoca romana imperiale prevale il significato di dono all’ospite [...].

Treccani


Lo scambio di doni tra Glauco e Diomede, ca. 420 a.C.


Roma è oggi l’unica capitale europea che non ha approntato una strategia di accoglienza.

Piazza Indipendenza, Roma; 24 agosto 2017




HUB Via Ramazzini Circuito Istituzionale


CARA di Castelnuovo di Porto; Flavia Rizzuto e Lorenzo Locci


Ostello Via Marsala Circuito Associazioni religiose


Baobab Experience Circuiro Informale


GRA 05 - 07- 18

A-

Via Scorticabove

RO M

OR TE

HOTEL AFRICA

Via delle Messi d’Oro (Ponte Mammolo)

EX FABBRICA PENICILLINA

2004

11 - 05 - 15

10 - 12 - 18

Via Vannina

P.le Maslax 13 - 11 - 18 2016

a n i t r ibu

P.le Spadolini 24 - 08 - 17

P.zza Indipendenza

upa

C Via

M U R A AURELIANE

STZ. TIBURTINA

Via T

ROMA

TIVOLI

STZ. TERMINI

UNA STORIA DI SGOMBERI


Liberi Nantes Circuito Associazioni


A Roma circa 3000 famiglie (10.000 persone*) vivono in occupazione *6000 al 2017 per la Prefettura, 10.000 per i sindacati

MAGGIO 2016 la regione Lazio stanzia 40 milioni â‚Ź per la questione abitativa a Roma. Il Campidoglio non ha ancora firmato la convenzione con la Regione. Immagine: Leroy, Chiara Davoli


collage occupa


Moneta complementare di ReCoSol


Superiore, il sistema dell’accoglienza.

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Da: Riace, rigenerazione urbana e accoglienza,Giorgio Sokoll


Bahram Acar è impiegato nella costruzione di un ponte in una zona del centro del paese che versava in stato di abbandono, insieme ad un ragazzo nato a Riace.


Insegna del comune di Riace (Reggio Calabria)

settembre 2019

1998-2017


Chi?


il circo

Il Lazio è la quarta regione italiana per presenza di popolazione immigrata: 477.544 presenze, di cui l’80,5% nella provincia di Roma. Tale dato tiene conto dei residenti, escludendo una consistente parte di popolazione straniera presente nella capitale, e che è in transito o vive in una condizione di invisibilità, a volta intenzionale. IL migrante o l’expat


il circo

Il flusso annuale di turisti internazionali a Roma è di 1,184 miliardi (dati OMT 2015). Le presenze hanno visto un aumento del 46,5% dal 2000 al 2014. A Roma il prezzo medio per una notte in doppia è di 140-150€, mentre il minimo si aggira intorno ai 60€.

IL turista


il circo

Sono 243.795 gli studenti universitari totali nella regione Lazio. Di questi 70.171 sono studenti fuori sede. Sono disponibili solo 3.218 alloggi totali, di cui 2.327 della DSU e 763 in collegi, per gli altri l’unica via è quella dell’offerta privata.

Lo studente


il circo

Se questo è un gruppo difficilmente stimabile in termini numerici, in un contesto di crisi economica, alta disoccupazione e precariato giovanile, la possibilità di avere spazi accessibili per i lavoratori autonomi del settore creativo significa spesso la sostenibilità di un percorso professionale.

L’artista o l’artigiano


il circo

A Roma 1.584 persone dormono in strada e 1.689 nei dormitori, per un totale di 3.276 persone. Tra i rought sleepers, il 57,8% dorme in strada nel senso stretto del termine, il 36,3% in singoli camper/roulotte (non insediamenti), il 5,9% in auto/furgoncino.

IL SENZA FISSA DIMORA



Dove?



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il circo

Il patrimonio sanitario in abbandono della capitale si aggira intorno a 125.000 mq. Il piĂš antico tra questi edifici, l'Ospedale S. Giacomo, situato in pieno centro storico, risale al XVII secolo.

scarti della sanità e dell’assistenza


il circo

Le rimesse ATAC dismesse sono 15 e coprono, all'incirca, 48.500 mq. Tra queste, 9 sono in stato di totale abbandono. L'azienda di trasporti ha stimato il loro valore a 95,5 milioni di euro.

scarti della mobilitĂ


il circo

A Roma, almeno 12 caserme dismesse compongono il patrimonio miliare in abbandono, occupando, da sole, una superficie di quasi 250.000 mq.

scarti del patrimonio militare


il circo

Roma conta non meno di 15 impianti sportivi in disuso. Di questi, almeno 9 in stato di totale abbandono e molti sotto sequestro. La loro superficie si aggira intorno ai 270.000 mq.

scarti dello sport


il circo

Sono tantissimi i luoghi di cultura e della formazionie in abbandono a Roma. Insieme alle tante scuole, si pensi ai quasi 50 “cinema fantasma” o ai numerosi teatri. Tra questi la vicenda del Teatro Valle è certamente la più celebre.

scarti della cultura e della formazione


il circo

I beni ecclesiastici in disuso, pur essendo difficili da mappare, rappresentano un patrimonio ingente e piuttosto vario, composto in larga parte da scuole, ma anche centri di cura e luoghi di culto dismessi. Tra questi, non mancano edifici molto antichi come la chiesa del complesso Vignola Mattei, risalente al VI secolo. scarti del patrimonio ecclesiastico


il circo

Il patrimonio dei centri produttivi romani è difficilmente mappabile. In città si contano non meno di 32 fabbriche dismesse che lasciano un vuoto superiore ai 100 ettari.

scarti della produzione



Perou - Polo d’Esplorazione di Risorse Urbane


MEETING

Human being places

Living together, creating community

What lessons of urbanization can we get from the people living in the Jungle? What can we learn that we may no longer think about or implement in our cities? This Sudanese community is built as an island: a courtyard for 20 people, with a primitive but large woodstove for the whole world to sit around. Also, very neat and made special, a guestroom. Life indoors-and-out, the space whose primary function is to offer hospitality to the other. What if our cities systematically included a neighborhood for these visitors and friends come from so far away? What if, in downtown areas, people could meet each other around a fire?

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percentage of people who will be living in slums by 2030. To destroy has thus become senseless: it is urgent to learn to build in new ways

OUT ON THE TOWN >> Calais Blues Festival

BLUES OF THE AMERICAS Friday, April 29 at 7PM Centre Culturel GérardPhilippe, 7 Euros with Otis Taylor, Eric Bidd & Jean-Jacques Milteau, Big James & The Chicago Playboys. FEMININE BLUES Saturday, April 30 at PM,Centre Culturel Gérard-Philippe, 7 Euroswith Jo Harman, the Hillbilly Moon Explosion, Sarah McCoy.

BOOK

“Poverty is what we see. But, in Soweto, nobody will say he is poor. It’s impossible to admit having nothing. It’s not acceptable at all. Anyway, they don’t think it’s the truth. This is why their huts give lessons in dignity. These people are incredible. If I was in their place, I would let myself go, I would have the worst problems, I would fall apart. Them, never! They have this dignity of doing the essential with nothing, and it works!” Christophe Hutin, The Teachings of Soweto, Building Freely, Actes Sud, L’impensé, 2009.

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BLUES OF THE 21st CENTURY Sunday, May 1 at 6PM, Centre Culturel GérardPhilippe, 7 Euros with Cisco Herzhaft & Rockin’Squat, Heymoonshaker, No Money Kid. CONFERENCE Thursday, April 28 at 7PM, Conservatoire à rayonnement départemental “the fabulous odyssey of black popular music” by Jean-Jacques Milteau & Sebastien Danchin. EXHIBIT from April 28 to May 1, Centre Culturel GérardPhilippe, “Love in Vain” and “Portraits de Blues”.

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Perou - Dare luce alla vita che sempre inventa


BUILDING

BUILDING

With the Ethiopians

BOOK

In Addis-Adeba they used to earn 700biirs (30€) a month. The dream of another life led them to Calais. Where they have built an extraordinary structure. Priceless.

“Free and safe spaces to live in are less and less available, and the newly arrived on the outskirts of cities are being confronted with a social status which one could not describe better than being a misfit among the misfits, or to use the expression of a despairing resident of a shanty town in Bagdad, being half-dead." Mike Davis, Planet of slums, 2007

With the Bedoons Persecuted in Kuwait, deprived of access to education and healthcare, they fled across deserts and seas. They gathered in Calais and built tirelessly.

Shared housing in Calais

700 small collective houses and about a hundred shops make up the emerging urbanity in the Dunes district in Calais. One group differs from this suburban typology: 13 houses for single men. A type of shared housing thus emerged in the middle of a particularly populated neighbourhood. Developer : Bedoon community Project manager: Canadian volunteers

A wooden church in Calais

Covered with a tarpaulin, in a Cristo style, a church stands in the new East district of Calais. A wooden frame. Supported in its centre by a post standing as a Christ cross. A structure planted with a majestic porch and choir. A landmark for both residents and visitors. Developer: Ethiopian Orthodox community Project manager: self-built

972500 number of migrants who crossed the Mediterranean Sea in 2015.

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Perou - Mappare l’esistente indesiderabile


Transformation de la Tour Bois le PrĂŞtre - Paris 17 - Druot, Lacaton & Vassal


Costo di costruzione: 900€/m2 Transformation de la Tour Bois le Prêtre - Paris 17 - Druot, Lacaton & Vassal


C.I.R.C.O. Casa Irrinunciabile per la Ricreazione Civica e l’Ospitalità


Proponiamo di abitare e recuperare gli scarti come luoghi ibridi, porosi, inclusivi, inediti, in cui rilanciare la cultura dando spazio all’Altro. Proponiamo l’immaginario del circo, quel luogo colorato, magico, nomade ed estraneo alla città, come nuovo motore culturale dei quartieri, dove gli ospiti, i circensi, unendo le proprie capacità in un progetto comune, diventano una risorsa e non problemi, impossibili da risolvere separatamente.


CIRCO arriva dove c’è desiderio di abitare. CIRCO arriva dove c’è opportunità: spazio, relazioni esistenti e possibili. CIRCO si appropria di spazi sospesi e negletti, aprendoli all’uso, restituendoli alla città. CIRCO apre possibilità di incontro, di scambio, di gioco, di espressione. CIRCO non rifiuta il confronto, il conflitto e le contraddizioni. CIRCO è approdo di molteplici percorsi. Invita all’attraversamento, è un caravanserraglio. CIRCO è scambio e reciprocità, è ospitale. Non si limita a fare accoglienza, ma propone l’ospitalità come libertà di abitare. CIRCO è un processo aperto, non un modello; ammette l’errore e ne fa opportunità per ripensarsi in nuove forme. CIRCO non è un contenitore pronto per l’uso, è infrastruttura appropriabile, adattabile, implementabile e permeabile ai diversi usi e desideri di chi la abita. CIRCO ambisce a essere inoperoso, ma sa che per arrivare ad esserlo deve produrre. CIRCO si serve di formazione, lavoro, scambio e condivisione per produrre autonomia.



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Attraverso le rovine del contemporaneo. Stalker; 18-20 marzo 2016


Processo ΔT

fattore tempo

$

sostenibilità economica

+

= sostenibilità sociale

sostenibilità urbana


Potenzialità sociali Risorse fisiche Qualità estetiche

From Inside out, l’inciampo


San Michele aveva un C.I.R.C.O.


Esame: Ricircolo

Enrica Giaccaglia, Marco Mauti, Florencia Perez Torres


Esame: Rimessa ATAC Piazza Ragusa Congiu Giulia, Claudo Melis, Andrea Recine


Tipoligia di relazioni tra attori esistenti e potenziali

Mappa degli attori


Esame: Abitare circense

Valentin Cassagne, Dario Martinelli, Rinaldo Petracca


Esame: Rampa prenestina

Beatriz Diaz, Scudetti Elena, Taddei Arianna


Progettazione per fasi Ridistribuzione economica Economia circolare, dello scambio e del dono Accogliere l’imprevisto

Caldo, freddo, tiepido


Esame: Porto aperto

Federica Abissi, Martina Percossi


Esame: Abitare circense

Valentin Cassagne, Dario Martinelli, Rinaldo Petracca


Esame: Porto aperto

Federica Abissi, Martina Percossi



Esame: Rimessa ATAC Piazza Ragusa Congiu Giulia, Claudo Melis, Andrea Recine


Esame: CoWorkerSex

Agie Galicy, Lorenzo Menichini, Sergio Molina


Abitare Implicarsi Tessere relazioni Conoscere

Sperimentazione didattica


Laboratorio Circo 18/19: IPAB San Michele


Laboratorio Circo 18/19: analisi, studio e restituzione


Laboratorio Circo 18/19: momenti conviviali e attivitĂ collettive


workshop di esplorazione e inciampo

C.I.R.C.O. 19/20


Esame: Parco San Paolo

Leonardo Brando, Camilla Mangialavori, Francesca Napoleoni, Sophie Santus , Giulia Triolo



laboratoriocirco.wordpress.com


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