Arancia staccia by enutrition mediterraneo

Dizionario delle tipicità lucane L’ARANCIA STACCIA

AREA DI PRODUZIONE: Quest’arancia viene coltivata in una zona compresa tra i comuni di Tursi, Montalbano Jonico, Colobraro, Valsinni, San Giorgio Lucano, in provincia d Matera.

MATERIA PRIMA: il frutto dell’arancia.

STORIA L’Arancia Staccia è legata all’agrumicoltura di Tursi in provincia di Matera ed è chiamata "Arancia Staccia" per via della sua forma piatta, schiacciata ai poli. La "Staccia" era la pietra piatta e levigata, che una volta si usava nelle gare e in un gioco simile a quello delle bocce. L’arancia è il frutto dell’albero di arancio, il cui nome scientifico è il Citrus sinensis in quanto originario della Cina ma ormai estremamente diffuso nel Mediterraneo tanto da rappresentare un classico della nostra alimentazione. Inizialmente è stato impiegato solo con funzione ornamentale, grazie alla sua chioma compatta e rotondeggiante e ai suoi fiori bianchi e profumatissimi, detti zagare.

Gli Arabi conobbero l’arancio amaro in India e da li lo trasportarono prima nella penisola arabica e poi nell’Africa settentrionale, in Spagna e in Sicilia intorno al X secolo. È proprio grazie agli Arabi che si diffonde anche l’uso alimentare del frutto: i califfi scoprirono che la neve dell’Etna, lo zucchero di canne e il succo degli agrumi davano origine a sorbetti rinfrescanti. Nel corso del Rinascimento diventa il simbolo di abbondanza: nella celebre Primavera del Botticelli, lo sfondo della scena è pieno di alberi carichi di arance. Fu probabilmente il navigatore portoghese Vasco de Gama a portarlo in Europa verso la metà del 400. Durante il Rinascimento, gli agrumi abbellivano il verde delle ville e dei giardini, dalla Sicilia a Napoli, dalla Liguria alle rive del Garda, sino in Toscana e a Roma. Incominciarono a sorgere le aranciere, strutture per proteggere gli aranci dal freddo, soprattutto nei luoghi con un clima sfavorevole nacquero i primi collezionisti delle diverse specie. Nel Medioevo e nel Rinascimento, le arance servivano ad aromatizzare gli arrosti, nel 700 l’acqua di fiori d’arancia veniva utilizzata per la preparazione di dolci nel Regno delle due Sicilie: la pastiera napoletana, la cassata siciliana e le sfogliatine di ricotta, mentre in Liguria si confezionavano canditi e si sperimentarono le tecniche di conservazione dei profumi. Fino al XVI furono coltivate solo arance bionde, infatti è solo nell’opera “Hesperides” del gesuita Ferrari (1646) che viene descritta per la prima volta l’arancia rossa, un frutto con la polpa pigmentata portato in Italia da un missionario genovese di ritorno dalle Filippine dopo un lungo viaggio iniziato in territorio cinese. LE ARANCE IN BASILICATA La Storia ci racconta che gli arabi arrivarono in Basilicata durante l’anno 900 e l’anno 1000 da Bari, sede di un loro emirato dall’ 847 all’ 871. Si spinsero all’interno dell'Italia meridionale e sfruttando i fiumi come zone percorribili penetrarono in Basilicata. I Saraceni crearono a Tursi un insediamento ancora esistente chiamato Rabatana, da 'Rabhàdi', borgo, o Arabum tana a ricordo dei loro villaggi arabi. Questi quartieri ancora intatti testimoniano, al pari di Pietrapertosa e Tricarico dove esistono ben due rioni arabi la Rabata e la Saracena, della lunga permanenza della popolazione

islamica proveniente dall’Africa settentrionale,

soprattutto Berberi che vennero coinvolti nell’espansione dell’Islam verso l’Occidente cristiano in funzione di contingenti maghrebini islamizzati. I Saraceni lasciarono profonde tracce nell’architettura e nel dialetto di Tursi. Le arance erano chiamate anche “portuall” ad indicarne le origini e la provenienza, ancora oggi in arabo la parola usata per parlare delle arance è burtuqāl che ha soppiantato del tutto la parola persiana nāranğ da cui deriva arancia, che letteralmente significa "frutto favorito degli

elefanti". Non si deve però dimenticare che in arabo burtuqāl indica l'arancia dolce, mentre nāranğ l’arancia amara. L’ARANCIA STACCIA Tra tante varietà presenti nei giardini di Tursi, jardin in arabo, una in particolare attira l’attenzione, l’arancia “staccia”. Questa particolare arancia

si presenta con delle

caratteristiche uniche sotto molti aspetti, ha una forma oblata e schiacciata ai due poli, una buccia grossa, senza semi ed ha un peso medio molto elevato intorno ai 300g per frutto. Propria la sua forma contribuisce al nome dato all’arancia che sembra derivare da un vecchio gioco molto antico simile al gioco delle bocce ma fatto con delle pietre a forma schiacciata chiamate “stacce”. Le notizie storiche sono poche e frammentate tramandate per lo più da tradizioni orali. L’unico dato certo è che in una pubblicazione del 1962 si fa riferimento all’arancia staccia riferendosi al fatto che questa cultivar ha esclusivamente un mercato locale ed è coltivata essenzialmente per il consumo famigliare, anche perché per le dimensioni non è possibile la sua commercializzazione. Purtroppo, proprio a causa di tali "eccessive" qualità, unitamente a certa "obsolescenza tecnica dei campi", ne è stato decretato nel tempo la fuoriuscita dal mercato, il ridimensionamento produttivo e l'abbandono colturale, tanto da rischiare la definitiva estinzione totale un ventennio addietro. Poi, il ripensamento dovuto a una nuova sensibilità culturale e scientifica, la valorizzazione di un esemplare importante della tradizione contadina locale e l'apertura progressiva di una nicchia prima regionale e dopo nazionale, hanno spinto alcuni proprietari ed imprenditori agricoli a tentare il recupero e il rilancio, sfruttando una adattabilità davvero senza precedenti sia del frutto (si tiene sulla pianta fino all'estate senza problemi, anche a fine agosto, inizi di settembre) che del succo. L’ albero di arancio staccio delizia soprattutto il palato ed anche la vista meravigliata. In passato, prima del definitivo declino, con la vendita diretta e al dettaglio i piccoli coltivatori ci vivevano, mantenendo pure un'intera famiglia.

TECNICHE DI PRODUZIONE Le condizioni ambientali e di coltura degli agrumeti destinati alla produzione devono essere quelle tradizionali della zona, e comunque atte a conferire, al prodotto che ne deriva, le specifiche caratteristiche di qualità. I sesti di impianto, le forme di allevamento devono essere quelli ordinariamente adottati atti a mantenere un perfetto equilibrio e sviluppo della pianta

oltre ad una normale aerazione e soleggiamento della stessa. La densità di piante massima è di 800 piante/ha. Le operazioni colturali, devono essere quelle generalmente utilizzate, la raccolta viene effettuata manualmente. La raccolta deve essere eseguita dal mese di marzo al mese di luglio, il distacco dei frutti viene effettuato con l’ausilio di forbice di raccolta che opera il taglio del peduncolo. La produzione unitaria massima consentita è fissata in tonnellate 40 per ettaro. A detti limiti, anche in annate eccezionali, la resa dovrà essere riportata attraverso una accurata cernita, purché la produzione globale dell’agrumeto non superi di oltre il 30 per cento detti limiti. (Dal Disciplinare di produzione)

PIRAMIDE UNIVERSALE DELLA DIETA MEDITERRANEA Nella Piramide Universale della Dieta Mediterranea l’Arancia Staccia di Tursi e Montalbano Jonico si colloca al I livello, assieme agli altri frutti e alle verdure.

GASTRONOMIA E USI L’Arancia Staccia matura nel mese di marzo è può rimanere sulla pianta sino al mese d’agosto; il carattere che lo identifica è la dimensione veramente sorprendente del frutto (appiattito, a forma di disco che può raggiungere anche un chilogrammo di peso); grande e maestoso è anche l’albero. Altra peculiarità è il sapore amarognolo del succo. La buccia è ideale per preparare canditi o come ingrediente di numerose ricette dolci e salate. Per quanto riguarda le ricette tipiche, si passa dalla semplice insalata alle arance servita con cannella e cipolla - un’eredità della dominazione araba - al maiale all’arancia staccia con peperoni cruschi e vincotto o alla finissima di baccalà all’arancia e olive nere.

SALUTE E BENESSERE L’importanza nutrizionale degli agrumi era già conosciuta alla fine del XVIII secolo, quando sulle navi venivano imbarcate grandi quantità di frutti per prevenire lo scorbuto, patologia causata da carenza di acido ascorbico (vitamina C). La vitamina C è essenziale per la salute umana in quanto contribuisce significativamente alla neutralizzazione di radicali liberi dell’ossigeno responsabili dello stress ossidativo, una forma di stress chimico responsabile di danni alle cellule dell’organismo e, di conseguenza, di molte patologie umane e del processo fisiologico dell’invecchiamento. Contenuto principalmente nelle arance rosse (40% in più rispetto alle arance bionde), l’acido ascorbico partecipa anche alla formazione del collagene, dell’adrenalina e riduce, a livello gastrico, la formazione di nitrosamine, particolari composti di tipo cancerogeno. Le arance sono le più gettonate tra tutti gli agrumi, e si trovano con molta facilità dai primi giorni di novembre fino a primavera inoltrata. Poco caloriche (circa 35-40 calorie per etto), le arance sono suddivise in due grandi gruppi: - le pigmentate, con le varietà tarocco, moro e sanguinello: ideali da spremere. - le bionde, con le varietà naveline, ovale, valencia: ottime da mangiare. È meglio utilizzare il frutto intero così si sfruttano le vitamine fino all'ultima goccia: la spremuta che si ottiene è un autentico elisir di benessere che purifica contemporaneamente reni, fegato, intestino e pelle. Oltre a mangiarle al naturale o in macedonia, le arance sono ottime per essere abbinate agli ortaggi nella preparazione di insolite insalate drenanti: mangiate ogni giorno per un mese come antipasto a pranzo si avrà meno fame e la ritenzione idrica migliorerà.

Quando si sbuccia l' arancia per mangiarla, non bisogna eliminare del tutto la pellicola bianca che si trova sotto la buccia. La fibra contenuta in questa parte del frutto regola l'assorbimento degli zuccheri, dei grassi e delle proteine, e favorisce il transito intestinale riducendo i fenomeni putrefattivi. Le arance rosse sono le più interessanti per chi vuole dimagrire, grazie soprattutto all'azione antiossidante della cianidina 3, un antiossidante che abbonda in questo frutto (50 mg per 100 grammi circa). Le arance rosse contengono calcio, fosforo, potassio, ferro, selenio e diverse vitamine fra cui, oltre alla già citata C, la A, la B1 e la B2. E poi le arance rosse sono un'ottima fonte di acido citrico che, una volta nell'organismo, abbassa il pH, cioè l'acidità, migliora i processi digestivi, riduce la glicemia e aiuta a conservare attivo il metabolismo.

COSMECEUTICA L’arancio non è miracoloso solo se ingerito: anche in cosmetica le sue proprietà sono notevoli. L’olio essenziale è utilizzato come rimedio per la cellulite, da massaggiare sul corpo per combattere ritenzione idrica e levigare la pelle. Il succo di un’arancia mischiato ad un vasetto di yogurt bianco diventa un’ottima maschera astringente per il viso, che illumina e pulisce a fondo. Anche la sua azione anti invecchiamento si può sfruttare in cosmesi, schiacciando la polpa e applicandola direttamente sul viso per contrastare l’insorgere delle rughe. L’Acne è uno degli inestetismi più difficili da eliminare, soprattutto se le cause sono riconducibili a problemi e disfunzioni dei meccanismi sebo regolatori della pelle. Il succo d’arancia può, però, venire in tuo aiuto. Unire mezzo bicchiere di succo d’arancia con mezzo bicchiere di succo di limone. Aggiungere un paio di foglie di menta fresche al mix di succo di arancia e limone. Mescolare bene e, con un batuffolo di cotone, applicare il liquido su tutto il viso. Lasciare agire per 30 minuti e risciacquare con acqua fredda. Questa maschera pulirà a fondo la pelle e libererà i pori da impurità e sebo in eccesso. Il succo d’arancia è ricchissimo di Vitamina C, un vero toccasana per la pelle. Le Arance contengono elevate quantità di sostanze antiossidanti, che proteggono il collagene e rallentano l’avanzata delle rughe. In aggiunta a ciò, la Vitamina C contenuta in questi agrumi migliora l’elasticità della pelle, protegge i tessuti dalle radiazioni solari e mantiene le cellule giovani e sane. Bere un bicchiere di succo di arancia ogni giorno, meglio se fatto in casa con delle arance fresche, garantisce un apporto quotidiano ottimale di Vitamina C e Sali minerali. Bevendo circa 200 ml di succo d’arancia ogni giorno, si integra il 100 per cento del fabbisogno

giornaliero di Vitamina C (circa 60 mg), offrendo alla pelle nutrimento, idratazione e protezione dall’interno. Il succo d’arancia può essere anche utilizzato nell’acqua del risciacquo dei capelli per combattere l’eccesso di sebo e per eliminare la patina oleosa che ricopre la chioma di chi soffre di capelli che si ingrassano. Basterà aggiungere uno o due bicchieri di succo d’arancia all’acqua del risciacquo ed utilizzare questo mix subito dopo lo shampoo. Le arance sono un alimento adatto per i vegetariani e anche per i vegani.

BIBLIOGRAFIA 

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1990 - Montalbano Jonico (MT): https://www.youtube.com/watch?v=6udLwxUsNJw

La cittĂ della Rabatana - Tursi #matera2019: https://www.youtube.com/watch?v=ZRYnLUl3fEY

LA MORTE DELL ARANCIA 2: https://www.youtube.com/watch?v=JVdfQNowI3w

LA MORTE DELL ARANCIA: https://www.youtube.com/watch?v=I0o0bHOUOoc

Leonardo Ferrara: https://www.youtube.com/watch?v=-pGOJ33m-Hw

Montalbano Jonico - Piccola Grande Italia: https://www.youtube.com/watch?v=HMLOMFl5fyE

Montalbano Jonico Tour dei Calanchi Lucani

Sagra dell'Arancia Montalbano Jonico JV: https://www.youtube.com/watch?v=jWSvPcGwlVE (Siti consultati il 31 Agosto)

RICETTE -

Alice.Tv - Anatra all’arancia: http://www.alice.tv/video/anatra-allarancia/

Arancia farcita di ricotta su crema di riso e zafferano: http://www.iodonna.it/video/casa/index.shtml?videoid=ec03fe4c-9047-11e1-a132f23f8aeaa107&refresh_ce-cp

Arista di maiale con arance fritte di Tursi: http://www.dimperioromano.com/index.php?q=node/10

Bavarese al cioccolato bianco con cuore di Uva rosa di Pisticci caramellata, su biscotto ai pistacchi di Stigliano, Fico rosa di Pisticci ripieno con ganache al cioccolato fondente extra e granella di nocciole, gelee all'arancia staccia di Tursi e salsa: http://www.cuochilucani.com/home/ricettario/item/bavarese-al-cioccolato-biancocon-cuore-di-uva-rosa-di-pisticci-caramellata-su-biscotto-ai-pistacchi-di-stigliano-ficorosa-di-pisticci-ripieno-con-ganache-al-cioccolato-fondente-extra-e-granella-dinocciole-gelee-all-arancia-staccia-di-tursi-e-salsa-alla.html

Bucce di arancio al cioccolato

CIAMBELLONE ALL'ARANCIA FATTO IN CASA DA BENEDETTA: https://www.youtube.com/watch?v=frW-FRS64sk

Croccante di arance: http://www.dimperioromano.com/index.php?q=node/19

Crostata con marmellata di arance Staccia: http://saltainpadella.altervista.org/crostata-con-marmellata-di-arance-staccia/

EXPO MILANO 2015 WORLD’S FAIR - Arabella, la dolce acidella: https://www.youtube.com/watch?v=Z2OkxiF986Y

http://www.taccuinistorici.it/ita/ricette/contemporanea/bsfiziosita%27/Insalatacavolfiore-cioccolata-alle-arance.html

La Prova del Cuoco 2014-2015Agnello mandorle e arancia con duetto di carciofi: http://www.rai.tv/dl/RaiTV/programmi/media/ContentItem-6a646be8-1a89-4b559f55-49b2b67b27af.html

La prova del Cuoco 2015-2016Tagliolini speck e arancia: http://www.rai.tv/dl/RaiTV/programmi/media/ContentItem-3af2586e-6cb3-4f6c950e-bd68bd96fd9e.html

La prova del Cuoco 2015-2016Tortelloni all’anatra con burro alle erbe e arancia: http://www.rai.tv/dl/RaiTV/programmi/media/ContentItem-a66de546-113d-49f98aa9-605cc35dce93.html

liquore all'arancia: https://www.youtube.com/watch?v=y_rqdebFZAQ

Millefoglie all'arancia: http://www.dimperioromano.com/index.php?q=node/17

Pesce spada all'arancia: http://www.dimperioromano.com/index.php?q=node/21

Rai Gulp - 44 - Torre di arancia, cannella e mousse al cioccolato - Ricette a colori del 11/10/2015: http://www.rai.tv/dl/RaiTV/programmi/media/ContentItem-c0b9cca7acd7-4ac1-9996-2f43059898fa-raigulp.html

Rai.Tv Junior - The Hive - La casa delle api19 - Banane e arance - The Hive: http://www.rai.tv/dl/RaiTV/tematiche/speciali/ContentSet-36338f2c-0687-4fa09ab3-0a388eb10279.html#

Risotto all'arancia: http://www.dimperioromano.com/index.php?q=node/20

SERIE ANIMATE

Storia di un'arancia: https://www.youtube.com/watch?v=fDQ2zm3_geg

Tocchi di maiale in calottine di arancia Staccia con peperoni «cruschi» e cannella: http://www.informatoreagrario.it/ita/riviste/origine/08Or04/metapontino.pdf

Torta all'arancia e mandorle: http://www.dimperioromano.com/index.php?q=node/9

TORTA CON CREMA ALL'ARANCIA FATTA IN CASA DA BENEDETTA: https://www.youtube.com/watch?v=hwnlc2Mdimo

TORTA MORBIDA CUORE D'ARANCIA: https://www.youtube.com/watch?v=21lgXvmifEE (Siti consultati il 31 Agosto)

CANZONI -

3° Festival Canzone Bimbo carpigiano - Arance (Umberto Bizzoccoli) 1965: https://www.youtube.com/watch?v=2c8_keuk_7s

Ananas - pere- pesca- Papaia- arancia -Melograno- prugna Fruit Rhyme Rhymes per i bambini: https://www.youtube.com/watch?v=LTQINS-UKiQ

Carmen Consoli - Fiori d'arancio: https://www.youtube.com/watch?v=iDgo2xw2hkc

Da “La Casa dei bambini” - Canzone "Arancia e limone" di Hamal: https://www.youtube.com/watch?v=vQhnPgNWgrc

Fortunata Arancia Profumata: https://www.youtube.com/watch?v=vDCyDE7fNK8

L'arancia è un frutto d'acqua - Claudio Rocchi: https://www.youtube.com/watch?v=7yPPBJIiHb8

MARCELLA BELLA - L'Arancia Non Ã&#x2C6; Blu (1974): https://www.youtube.com/watch?v=x3RQA58WKEc

Rodolfo Santandrea - UN'ARANCIA (canzone vincitrice a Un Disco per l'Estate) 1989: https://www.youtube.com/watch?v=bKd3AMOEBDM

Tra un'arancia e l'altra: https://www.youtube.com/watch?v=bX7FdERxpkc (Siti consultati il 31 Agosto)