Dizionario delle tipicità lucane
LA MELA DELLA VAL D’AGRI
AREA DI PRODUZIONE: La zona di produzione della "Mela Alta Val d'Agri" comprende i seguenti comuni nel territorio della Comunità Montana "Alto Agri", in Provincia di Potenza: Paterno, Marsicovetere, Marsiconuovo, Tramutola, Grumento Nova, Viggiano, Moliterno, Sarconi, Spinoso, Montemurro.
MATERIA PRIMA: il frutto della mela
STORIA Originaria dell’Asia Minore, a sud del Mar Nero, dove se ne trovano le prime tracce, la mela, attraverso l’Egitto e la Grecia, passa in Europa, dove, nell’Impero Romano, già viene decantata da poeti e scrittori, consigliata e raccomandata sia come diuretico che come cura per diversi problemi dell’apparato digerente. In seguito, le invasioni barbariche causarono un profondo decadimento dell’agricoltura, che si protrasse per circa un millennio. L’uomo tornò a cibarsi di frutti selvatici e preferì dedicarsi maggiormente alla produzione di cereali. I meli erano numerosissimi allo stato selvatico e i loro frutti erano ben lontani dalla qualità, dal profumo e dal colore di quelli decantati degli antichi. Soltanto nel XV secolo, grazie a grandi opere di
irrigazione e di bonifica, a fortunati innesti e nuovi sistemi di fertilizzazione, si tornerà a produrre qualità di frutta pregevole. È in tutto questo periodo che, con la creazione di grandi frutteti in Italia e in Europa, questa coltura si rivela anche una notevole fonte di guadagno. Nel XVI secolo, la mela emigra in America, rendendo tutto lo stato di New York famoso per l’ottima qualità dei suoi frutti. Contemporaneamente, le mele appaiono trionfanti nella pittura fiamminga, tedesca, italiana: i frutti bellissimi che appaiono nelle opere degli artisti testimoniano il progresso delle colture. Nella piana tra Grumento Nova, Tramutola e Villa d'Agri le mele sembrano aver trovato il terreno ideale, infatti la nuova scommessa dell'economia lucana punta anche sulla frutta e in modo particolare sulla mela dell'Alta Val d'Agri che, per le sue caratteristiche di compattezza, colore e sapore, richiama i più noti frutti del nord. Si tratta di un prodotto di ottima qualità, dal profumo intenso e dal sapore dolce, che potrebbe diventare uno dei simboli della terra lucana e soprattutto del territorio valdagrino; per questo è avvenuta la creazione del "Consorzio di tutela della mela dell' alta Val d' Agri" il quale ha il compito non solo di tutelare, raccogliere e commercializzare il prodotto, ma anche di ottimizzare le produzioni e realizzare un controllo sull'utilizzo dei fitofarmaci per poi arrivare alla coltivazione biologica. A mettersi insieme sono stati dieci produttori della zona che grazie all'input dell' Alsia e della Comunità Montana dell'Alto Agri hanno siglato un patto per rendere le mele più gustose e più competitive sui mercati italiani rispetto ai prodotti provenienti da altre regioni. La promozione delle mele è avvenuta sia con la creazione del marchio tipico "Mele dell'alta Val d' Agri" sia con un disciplinare di produzione redatto secondo criteri precisi che prevede anche la tracciabilità. La produzione è scelta, lavorata con grande attenzione, ma ancora non di grandi dimensioni; al momento, infatti, il sogno dei produttori della Val d' Agri è quello di aumentare gli ettari di terreno da coltivare: passando dai 200 ai 350. Questo incremento porterà anche ad un aumento del numero delle persone occupate nel settore e rappresenta una concreta occasione per l'economia della Val d' Agri.
TECNICHE DI PRODUZIONE I sistemi di produzione della "Mela Alta Val d'Agri" sono finalizzati a valorizzare la naturale vocazione pedoclimatica delle aree di produzione. Le pratiche adottate permettono di ottenere mele dall'elevato livello qualitativo grazie all'ottimale equilibrio vegeto-produttivo adottato. Per favorire coltivazioni rispettose dell'ambiente e della salute dell'uomo si
utilizzano tecniche e metodi a basso impatto ambientale, come la produzione secondo i criteri della "Buona Pratica Agricola" e l'Agricoltura Biologica. I terreni su cui si sviluppano gli impianti di coltivazione di Mela dell’Alta Val d'Agri sono compresi tra i 500 ed i 1000 metri s.l.m. Nei meleti il sistema d'impianto raccomandato è a filari singoli. La densità di piantagione e la forma d'allevamento devono essere compatibili con la necessità di ottenere frutti di qualità. Questi terreni sono per loro natura freschi, ben drenati e ricchi di ossigeno e in essi le radici possono svilupparsi al meglio. Il pH medio del terreno si mantiene solitamente su 6-7.5. Le sostanze nutritive sono apportate con un'equilibrata concimazione eseguita sulla base dell'esito di un'analisi del terreno almeno ogni tre anni, favorendo in tal modo la qualità dei frutti e limitando nello stesso tempo lo sviluppo delle malattie fisiologiche. È obbligatoria quella da effettuarsi nell'anno di impianto. È necessario l'inerbimento nell' interfila dal terzo anno in poi, per tutta la durata dell'impianto. La presenza dell'erba tra le file consente di ottenere un bilancio positivo del terreno dei frutteti e inoltre esso viene protetto da erosione (fatto questo particolarmente importante nelle colture situate su pendii), da un prematuro inaridimento e da un riscaldamento eccessivo in estate. II corretto equilibrio vegeto- produttivo delle piante viene ottenuto attraverso la potatura di produzione che sarà finalizzata al mantenimento della forma di allevamento adottata ed al diradamento che in molte varietà si rende necessario per garantire un ottimale sviluppo qualitativo delle produzioni. La potatura verrà eseguita ogni anno durante il periodo invernale di riposo della pianta. Il diradamento dei frutti potrà essere effettuato in funzione del carico produttivo presente al fine di mantenere sulla pianta la quantità di frutti ottimale per ciascuna varietà. L'uso di una corretta pratica irrigua è ritenuto indispensabile per l'ottenimento di produzioni di qualità. Al fine di ottenere la ottimale qualità e conservabilità delle differenti varietà, la raccolta è eseguita con un accurato stacco delle mele e con il prodotto al giusto grado di maturazione. La produzione massima realizzabile nelle diverse zone di produzione non può superare le 70.000 kg/ha. La commercializzazione della "Mela Alta Val d'Agri" deve essere effettuata esclusivamente nel periodo agosto-15 luglio dell'anno successivo.
PIRAMIDE UNIVERSALE DELLA DIETA MEDITERRANEA Nella Piramide Universale della Dieta Mediterranea la mela della Val D’Agri si colloca al I livello, assieme agli altri frutti e alle verdure.
GASTRONOMIA La mela si mangia soprattutto cruda, ma si presta a numerose preparazioni culinarie sia dolci sia salate. Può essere cotta al forno, fritta, lessata o cotta al vapore. Ottima per torte, confetture, insalate e salse. La mela grattugiata viene data al bimbo dal quinto mese di vita. La "Mela Alta Val d’Agri" si contraddistingue per colore e sapore particolarmente accentuati, polpa compatta ed alta conservabilità. Tali caratteristiche rendono questo tipo di mela particolarmente versatile per diverse preparazioni alimentari e piatti. Tra le pietanze cucinate in Basilicata con le mele, i dolci sono numerosi. Spesso la mela è utilizzata assieme alla cannella, in crostate, torte e pasticcini, rotoli dolci. Nel periodo di Carnevale si usa cucinare le frittelle dorate di mele. Un esempio di primo piatto sono le manate (tagliatelle) con cotto di
vino e mele; come secondo piatto tipico, invece, il maiale alle mele, entrambe le pietanze sono un’eredità dei sapori e della cucina romana. La Mela dell’Alta Val D’Agri come ogni mela è utilizzabile nella dieta vegana e dunque anche in quella vegetariana.
SALUTE E BENESSERE “Una mela al giorno leva il medico di torno”… Il famoso detto popolare ha un fondamento vero: la mela è considerata infatti un farmaco della natura, un rimedio per tantissimi problemi. Innanzitutto occorre dire che questo frutto contiene pochissime proteine e i grassi sono quasi assenti, (100 grammi di mela corrispondono a circa 40 calorie, 10 grammi di zuccheri e grandi quantità di potassio, vitamina B, acido citrico e acido malico). Inoltre è presente in essa la vitamina B1, che combatte inappetenza, stanchezza e nervosismo e la B2 che facilita la digestione, protegge le mucose della bocca e dell’intestino e rinforza capelli e unghie. Ma i pregi della mela non finiscono qui. Essa è ben tollerata dai diabetici perché ha pochi zuccheri, ma non solo: contiene circa il 2% di fibre tra cui la pectina, nota per i suoi numerosi benefici. Alcuni studi suggeriscono che la pectina è in grado anche di depurare l’organismo dalle sostanze tossiche e per questo motivo gli esperti di nutrizione suggeriscono di inserirla nella propria dieta, soprattutto per coloro i quali vivono in città particolarmente soggette all’inquinamento. Inoltre ha il potere di “tenere sotto controllo” la glicemia, regolando quindi l’assorbimento degli zuccheri. Generalmente viene mangiata cruda e in questo caso ha un’azione astringente ma, consumata cotta, è un naturale e ottimo rimedio contro la stipsi. Gli specialisti la consigliano alle persone anziane perché è facilmente digeribile e si può consumare a fine pasto proprio per queste caratteristiche, contraddicendo alla teoria dei dietologi che suggeriscono di consumare la frutta lontano dal pranzo e dalla cena. Alcune notizie riportano anche che, chi mangia mele, respira meglio e addirittura alcuni ritengono questi benefici, superiori al consumo di agrumi (frutti per eccellenza in grado di combattere gli agenti irritanti). Infine, se consumate regolarmente, le mele abbassano il colesterolo cosiddetto “cattivo” (LDL) e aumentano quello buono (HDL) anche in pochissimo tempo e sono considerate preziose nella prevenzione di ictus e tumori.
Uno studio americano rivela che la buccia delle mele denominate “Red Delicius”, avrebbe proprietà antitumorali. Le sostanze contenute nella buccia (triterpenoidi), avrebbero il potere di diminuire il rischio di sviluppo per alcune tipologie di tumore (fegato, colon e seno) in quanto tali sostanze svolgerebbero un’azione di contrasto per quanto riguarda le cellule tumorali e in alcuni casi sarebbero anche in grado di eliminarle. Precedenti studi avevano già dimostrato anche “l’effetto scudo” dei flavonoidi e i fenoli (contenuti nelle mele), rispetto alle cellule “atipiche”. RICETTE PER LA SALUTE CON LE MELE -
Influenza: per 3 giorni mangiare solo mele crude, per purificare il sangue e rafforzare le difese immunitarie.
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Dolori reumatici, gotta, colite: I tannini e il potassio contenuti nella mela ostacolano la formazione di acido urico, causa di reumatismi e gotta. Bere 4-5 tazze al dì dell'acqua di bollitura delle bucce di mela. Porre 1 tazza d'acqua e la buccia di 2 mele in un pentolino, portare a ebollizione, lasciar cuocere per 10 minuti, filtrare e bere.
COSMECEUTICA La mela ha proprietà cosmetiche molto utili per chi ha inestetismi che vuole cancellare senza usare prodotti aggressivi. Avete brufoli, pelle secca, capelli spenti, calli? Questo frutto potrà diventare il vostro alleato di bellezza. In alcun casi, bisogna utilizzare il succo o l'aceto di mele per trattamenti come quello atto a idratare la pelle a fondo o per schiarire le macchie. Mela cotta e latte per rughe Preparate una mela cotta, fatela a pezzetti e create una pappina, in cui versare tre cucchiaini di latte. Mescolate il tutto e applicatelo sulla pelle, lasciandolo in posa per trenta minuti. Sciacquate con acqua fresca. Mela grattugiata e yogurt per idratare la pelle grattugiate una mela (più piccoli sono i pezzi e meglio è) e mescolatela con tre cucchiaini di yogurt bianco. Usatela come maschera per viso e usate acqua fresca per lavarla via dopo venti minuti. Per rassodare la pelle, basta tamponarla con succo di mela fresco e per “schiarirla”, basta mescolare il succo con il limone. Per ottenere un effetto “tonico”, basterà applicare alcune fette di mela cruda sul viso e lasciarle “riposare” per 45 minuti. La seguente maschera idratante è adatta per ogni tipo di pelle grattugiare uno spicchio di mela aspra (se possibile da coltivazione biologica). Mantecare questa purea
di mela con 1 cucchiaio di farina di mais. Applicare sulla pelle del viso e lasciare agire 20 minuti circa. Aceto di mele contro acne e brufoli Riempite metà bicchiere di plastica con dell'acqua e aggiungete due cucchiaini di aceto di mele, mischiate e usatelo sulla pelle o con le dita o con un battutolo di cotone, lasciandolo agire per dieci minuti massimo. Sciacquate con acqua fresca. Aceto di mele contro infezioni micotiche applicate direttamente l'aceto sulla zona da trattare e, grazie alla sua proprietà antimicotica, risolverà il problema dopo diverse applicazioni. Aceto di mele contro i calli usate l'aceto di mele - senza diluirlo - sul callo, subito dopo l'utilizzo della pietra pomice. Lasciatelo agire per tutta la notte. Aceto di mele contro le macchie applicate con un batuffolo l'aceto di mele sulle macchie e lasciate agire. Aceto di mele contro capelli secchi e sfibrati riempite un bicchiere d'acqua e versate un cucchiaio di aceto. Miscelate bene il tutto e usatelo sui capelli. Lasciate in posa per dieci minuti, avvolgendo i capelli in un asciugamano. Passare al normale shampoo o al cowash (molto utile per chi ha i capelli tinti e stressati). Succo di mela come idratante per la pelle usate del succo 100% di mele biologico e bagnate un batuffolo da picchiettare sulla pelle. Lasciate agire per tutta la notte. Succo di mela per rassodare la pelle in un bicchiere, versate metà succo di mele e mezzo succo di limone. Mescolate bene e posatelo sulla pelle per dieci minuti. Dopodiché, sciacquate via tutto.
BIBLIOGRAFIA
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SITOGRAFIA
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La gotta, una patologia reumatica di grande attualità: https://www.youtube.com/watch?v=9vWW7owHoNg
Potatura di produzione del melo. parte generale: https://www.youtube.com/watch?v=DDA9giYV6ZI (Siti consultati il 3 Agosto 2016)
RICETTE
10 minuti per... Cucinare torta di mele. Ricette Bimby: https://www.youtube.com/watch?v=ArEwr9hP8_I
Filettino di maiale nero farcito: http://www.buonricordo.com/ristoranti/basilicata/giubileo-hotel-201cla-luna-nelbosco201d/filettino-di-maiale-nero-farcito
Mele al forno - Le video ricette di Lara: https://www.youtube.com/watch?v=CXJ2YyclkYU
Ricetta del Gratin di mele alla cannella: http://www.melaesalute.com/ricettemele/gratin-di-mele-alla-cannella.html
Ricetta del Rotolo alle mele: http://www.melaesalute.com/ricette-mele/rotolo-allemele.html
Ricetta della Mousse di mele e mandorle: http://www.melaesalute.com/ricettemele/mousse-di-mele-e-mandorle.html
Ricetta della Sfoglia di mele con salsa allo yogurt: http://www.melaesalute.com/ricette-mele/sfoglia-di-mele-con-salsa-allo-yogurt.html
Ricetta della Tarte tatin: http://www.melaesalute.com/ricette-mele/tarte-tatin.html
Ricetta della Torta di mele: http://www.melaesalute.com/ricette-mele/torta-dimele.html
Ricetta della Torta rustica di mele e mandorle: http://www.melaesalute.com/ricettemele/torta-rustica-di-mele-e-mandorle.html
Ricetta dell'Apple pie: http://www.melaesalute.com/ricette-mele/apple-pie.html
Ricetta delle Bombe di mele alle mandorle: http://www.melaesalute.com/ricettemele/bombe-di-mele-alle-mandorle.html
Ricetta delle Crostatine di mele: http://www.melaesalute.com/ricettemele/crostatine-di-mele.html
Ricetta delle Mele al forno: http://www.melaesalute.com/ricette-mele/mele-alforno.html
Ricetta delle Mele in crosta: http://www.melaesalute.com/ricette-mele/mele-incrosta.html
Ricetta delle Offelle all'uvetta: http://www.melaesalute.com/ricette-mele/offelle-alluvetta.html
Ricetta delle Palline di mele: http://www.melaesalute.com/ricette-mele/palline-dimele.html
Ricette di Carnevale: Frittelle dorate di mele: https://www.youtube.com/watch?v=xzjQkzWXpVo
Rose di mela con pasta sfoglia – Chiarapassion: https://www.youtube.com/watch?v=wVINpL9fJcg
Sfogliatine alle Mele: https://www.youtube.com/watch?v=Pp0OScBn64s
Strudel di mele: la ricetta originale: https://www.youtube.com/watch?v=d9S1DTfWCMs
Torta di mele a raggi, la ricetta di Giallozafferano: https://www.youtube.com/watch?v=7TLD-e-3Lm4
Torta di mele agli amaretti - Le video ricette di Lara: https://www.youtube.com/watch?v=mIa9hMr5lr0
Torta di mele con ricotta: https://www.youtube.com/watch?v=5GI3jxFq1Ew (Siti consultati il 3 Agosto 2016)
SERIE ANIMATE PER BAMBINI
01 - LA CREAZIONE - Storie dalla Bibbia - Cartone animato: https://www.youtube.com/watch?v=9hKcGu4r7vg
Arancia Mela e Pera... EI MELA EI EI MELA...!!!!!!: https://www.youtube.com/watch?v=FWC9Uh3vZJA
Biancaneve e i Sette Nani - Capitolo 9: https://www.youtube.com/watch?v=op4udpfdUQ4
EXPO MILANO 2015 WORLD’S FAIR - Pomina, la regina delle sagre: https://www.youtube.com/watch?v=N6M9qnFnqeE
La mela e il verme - Trailer italiano ufficiale: https://www.youtube.com/watch?v=qDiqCredIw8
Telmo e Tula - Toast con la Mela - cartone e ricette per bambini: https://www.youtube.com/watch?v=NQLr6eRC_y0 (Siti consultati il 3 Agosto 2016)
SERVIZI E REPORTAGE
Ambiente Italia in Val d'Agri: https://www.youtube.com/watch?v=y9eqXsCCZP4
Basilicata - Linea Verde Orizzonti del 22/02/2014: http://www.rai.tv/dl/RaiTV/programmi/media/ContentItem-e4ebfb48-c15e-47389820-c550ca77e400.html
Buongiorno Regione e l'Alsia - Terre dell'alta val d'Agri doc: https://www.youtube.com/watch?v=92RUoVfsiCM
FILMCARDS: Alta Valle dell'Agri (Basilicata): https://www.youtube.com/watch?v=_qM0YuUwB2E
Linea Verde in Val d'Agri: https://www.youtube.com/watch?v=-rTA1VEsvzM
Val D'Agri - Piccola Grande Italia: https://www.youtube.com/watch?v=8MHQrwx0w8I (Siti consultati il 3 Agosto 2016)
FILM E CANZONI
Barzelletta Carabinieri e semi di mela. Da ridere: https://www.youtube.com/watch?v=kixKU0Vnp4Y
La mela di Platone - Tre uomini e una gamba di Aldo Giovanni e Giacomo: https://www.youtube.com/watch?v=grAQJKa8dnk
La Papessa - Eva e la Mela: https://www.youtube.com/watch?v=TASbE4FZHkQ
Le mele canterine - È primavera – LaTvDeiBambini: https://www.youtube.com/watch?v=B5sddDuKxQ4
Musical: Specchio delle mie brame - Strega Biancaneve e Mela: https://www.youtube.com/watch?v=AgjCT7FNToo
Scuola: Art Ballet - Capaccio Paestum (Siti consultati il 3 Agosto 2016)