Sassari & Hinterland - Ottobre 2009

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Il ritorno di Whitney

Autunno in Barbagia Appuntamenti Ottobre in Sardegna Ottobre in poesia Radiodistorta La quarta dimensione Guida all’acquisto Hi-Tech Cinema: Pelham 1-2-3 In diretta dalla nostra mente... Guida ai locali Sport: Spazio Dinamo

SASSARI&HINTERLAND Anno XIV - N. 10 Direttore Responsabile: Pasquale Secchi Capo Redattore: Marcella Marongiu Hanno collaborato: Daniele Dettori, Maurizio Figus, Paolo Pintus, Emanuela Ravot, Frank M. Roche Editore: Marco Cau Pubblicità e grafica:

esse&acca

Predda Niedda str. 18 bis - 079.267.55.62 Stampa: Tipografia Gallizzi S.r.l. - Sassari Pubblicazione registrata presso il Tribunale di Sassari al n° 324 del 8.7.1996. E’ vietato riprodurre disegni, foto e testi parzialmente e totalmente contenuti in questo numero del giornale.

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Itinerari di Sardegna

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Writers in Sassari

SEGNALI DI FUMO 4

Scalodero. Sassari

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Segnali WEB

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Bar Oblio. Sassari

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Progetto Sport. Sassari

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Il Muflone. Sassari

16

Los Cornetteros. Sassari

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Pata Pizza. Alghero

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Signor G. Porto Torres

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Destino Bar. Sassari

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Triò. Sassari

6

Lady Domini. Sassari

25

Pata Pizza. Alghero

Asterix. Sassari

26

Los Cornetteros. Sassari

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S&H

da Scalodero e da Bar Oblio - Sassari il cuoco: quei polpi alla diavola è una figata, troppo ercasi donna per Marco, che sia Perli adoro, Centovetrine troppo forte!! F. assurda. Vittorio è un figo quan- Cgrande, lavoratrice e biliardinomane come lui, ed in fine deve essecon cui abbiamo do salta nel fuoco. Alfattomiounamore anno e mezzo: ti amo! Il n in bocca al lupo a me e a Clà re prosperosa. Gavino, Tore e C. compleanno pallina, ti augutuo amore. Uper mercoledì 09, ciaooo. Buon riamo cento di questi giorni, le a pizza è buonissima, complimenn saluto cordiale e simpatico a migliori amiche del cuore, adoLti al pizzaiolo. Bravo! Uquelle figone delle mie ex com- tue riamo Winnie!! stiamo insieme da anni pagne di classe, anche se i banchi le due stupende veline del xValeriona: e sei sempre la migliore… che di scuola sono vuoti, l'aula del mio cuore le ospiterà per tutta la vita. Un xRuscello che dopo l'estate 2008 uomo. Un bacio Rosbiff. non ci hanno abbandonato: siete se continui così riuscirò a anziano che passava dal bar. divine nei modi, nei gesti… in tutto! xRosbiff: conquistarti. Giovanni C.: sei un figo allucinan- Siete la mora e la bionda (non Franca C.: sei la ragazza xte, più mi tratti male e più vorrei sarda) più belle, vi vogliamo sul banxMaria "più meravigliosa" che i miei occhi essere tua. Sono gelosa di tutte cone di striscia al più presto. G. M. abbiano mai visto, sei troppo sexy quelle che ti girano intorno ed ora er Stefano il rappresentante di quando indossi quegli short che ti che andrai a Cagliari ne avrai ancora Plibri: complimenti per il tuo comfanno un fondoschiena da urlo! di più al tuo seguito, uffa!! portamento da vigliacco nei miei Spero di incontrarti presto, non mi Salvatore M.: dolcissimo collega confronti, compresa la tua amica N., snobbare però!! By Antonello. xsiamo qua all'Oblio a festeggiare non farti più vedere, per me sei Giuseppe S.: non te la tirare solo il tuo compleanno e la tua partenza, morto e sepolto, continua con le tue xperché fai il calciatore!! Non sei senza di te sarà 1 "depressao", ti avventure e storie nascoste, sei abinessuno con quella Golf…

vogliamo bene. Mari e Debby,

tuato! Una tua ex.


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da Il Muflone - Sassari e da Pata Pizza - Alghero corri, corri, Ci siamo troppo divertiti PercorriGigise noil pizzaiolo: Ciao! sabato con Gre, Albe, Leo, Enri e Etabolt ti crepa! pizzaiolo a fare la Tonino, poi purtroppo c'era anche PerpizzaGigiconil primo le orecchie: aspettami quel soggetto… ah ah ah. E sabato si riesce sempre con loro, vi amo

Gì che fra 5 anni facciamo la sfida degli 800 metri. Vai Gigi!!!! er Fabiana B.: trovati un amante quando hai 20 minuti di tempo. Baci tue fan. i manchi in una maniera impressionante, non so come fartelo capire che ti amo e che voglio te. Marika. . 20.39 06/09/09 sono al Pata Pizza con Ale, Davide e Gian Mario, fuori ci sono Vane & Fabry, ho fame! Ciao. er Ester L.: guarda che se continui così ti si allarga come una galleria. er il mio amore Silvia S.: sei sempre la più bella ma mai quanto me… brutta ciospa con gli occhiali, sembri Gargamella. n bacione enorme a Laura e Manuela, vi ringrazio di tutto. Stefano. anti saluti a Remi. By babai.

P

M H P P

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baci. n bel v… a quella persona che in quel momento non viene calcolato, e si sente toccato cercando le persone alle quali non importa nulla di lui A. B. cerca di cancellare il mio numero e quello del mio fidanzato, che nessuno ti sta cercando scemo. By Roberta 88. 20/09/2009. n bacione enorme a Natasha e Sara perché vi amo. Un bacio. . la nuova tinta rossa fa davvero schifo. By Pawel. ggi in giro con voi mie best. Vi amo. . soggettone.

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U S O P si è inginocchiato in macMathias china di Luca. By anonimo. sarai mia, Giampiero è geloMaria so ma non ti avrà mai. By voci di

balcone. Dorina: mi hai fatto vivere dei momenti indimenticabili, grazie di tutto. Topo Gigio. Los Cornetteros, Alghero vi ringrazia. razie amore mio per i due mesi stupendi che mi hai fatto passare, ti amo. Silvia. abidi ha il laccio delle scarpe al posto della cintura.

x T a tutti, finalmente sono torCiao nata ad Alghero dopo 3 mesi di stagione a San Teodoro, mi manca- W vano troppo le mie amiche e mia sorella, le vacanze per me iniziano G adesso. Un bacio grande Giusy. i sono innamorata pazzamente di Stefano S. By topolona 36.

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B


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S&H

da Destino Bar e da Lady Domini - Sassari che uno di questi giorni ister Pier Giorgio U. il dj più Sento rischierò di nuovo la pelle… e ti Mbravo che c'è in circolazione. chiederò un altro caffè, amo il non fare troppo il viscido con rischio, ah ah ah! x E. Ecko le ragazze, ed attento che l'Etna volevo dire a quella pazza di sta per esplodere. G. & N. Ciao, Monica che le voglio bene ed un accio tanti auguri di buon comgrazie perché mi sopporta. By Elena. Fpleanno alla mia metà di cervello il mio squaletto preferito Pier per i suoi 22 anni. Auguri scimmiè. Krizia. PerGiorgio ti amo. Sara B. ietro ti amo tua Paola. dalle scimmiette più belle Ciao Susy e Silvia che a Settembre P10/10/2010. hanno compiuto 18 anni… cioè!! A olevo fare un saluto speciale al Stefano studia ignorante, a Silvia Vmio Cino, un grazie immenso, ti fatti Francesco, a me auguri. Ciaooo. 0/09/09 Vanna e Sonia all'Arena di Verona concerto Ligabue. el mondo ci sono oltre 6 milioni di persone ed è difficile trovare quella giusta, io l'ho fatto e spero di restarci tutta la vita insieme. Ti amo zucchina by Jakob il pollo.

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voglio bene. P.S.: baci alla mia socia Cri. more ti amo, sei la mia vita.

Allebene.mie socie S. e M. vi voglio mio bello ti amo più di tutta Amore la mia vita ora e per sempre tua Eli. 22.58 siamo da Lady Domini a Oregustarci un panino dopo un bel film in 3d ah ah ah, un saluto a voi. Ile e Carla. giorni trascorsi insieme ad Quei Alghero sono stati bellissimi, prima provavo un bene immenso, ora questo bene si è trasformato in amore, sei unico cucciolo. By 81.

4 ragazze e siamo perdutaSiamo mente innamorate del dj del A Sergent e del Ruscello, sei il più panino da Lady Domini e bravo in assoluto. Che fortunata la Undopobel una lunga camminata in cerca di lavoro. P.S.: amorino mio ti tua fidanzata. da S. N. A. e dopo i panini amo tantissimo per sempre. Sei Ciao unico. andiamo a correre con i kart!



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Itinerari di Sardegna

a cura di EMANUELA RAVOT

Sindaco: Marco Tedde Abitanti: 38.404 Altitudine: 7 mt s.l.m.

ALGHERO La città e il centro storico.

Feste tradizionali: Nostra Signora di Valverde, S. Marco e Settimana Santa (Aprile), San Lorenzo e Beata Vergine Assunta (Agosto), San Michele (Settembre), San Francesco (Ottobre) Come raggiungerla: Da Sassari. S.S. 127 Bis 34 km Da Porto Torres. S.S. 131 48 km Da Olbia. S.S. 199 131 km Da Cagliari. S.S. 131 228 km Sito web: www.comune.alghero.ss.it Alghero è un Comune con un territorio ricco di testimonianze storico-archeologiche tra le più importanti del Mediterraneo ma anche dal punto di vista naturalistico non è da meno per questo il nostro itinerario odierno consiglierà solo un percorso da effettuarsi nel centro storico e in prossimità di questo, lasciando ciò che ancora offre il circondario, oggetto di un’ulteriore escursione. La leggenda di Alghero racconta della famiglia genovese Doria che si impossessa di un terreno occupato solo da capanne di pescatori; la storia, invece, ci parla di un centro sardo-ligure in lotta con i pisani fino all’occupazione aragonese (1353) cui segue la ribellione dei sardi fedeli ad Arborea e la loro definitiva sconfitta (1355) con un ripopolamento voluto dalla Corona d’Aragona solo con immigrati catalano-aragonesi. Da queste vicende storiche deriva la grande ricchezza della città costituita non solo da bellezze architettoniche quanto da una lingua unica nel mediterraneo, l’algherese. La ciutat vella indica in algherese il centro storico della cittadina. La passeggiata che vi proponiamo non è lunga ma la durata temporale del percorso dipende molto dall’attenzione che vorrete dare ai

Piazza Sulis

particolari artistici ed architettonici da osservare. Un’alternativa alla camminata è il Trenino Catalano che propone un percorso similare con spiegazioni lungo il tragitto. Ma non è da sottovalutare l’esperienza del bagno di folla che si può fare nel centro storico, immersi nell’atmosfera determinata dalla stagione, tra negozi alla moda e botteghe artigiane ed artistiche. Piazza Sulis è il punto più indicato per iniziare il percorso, costeggiando il Lungomare Cristoforo Colombo. La piazza prende nome dalla Torre di Sulis (XVI sec.) sorta a scopo difensivo con l’originario nome di Esperò Reyal, poi sostituito con quello di un autorevole prigioniero dei moti antifeudali settecenteschi ed oggi sede di mostre di diverso genere. Proseguendo lungo la Muraglia

(XIII secolo) arriviamo alla Torre di San Giacomo, caratterizzata dalla forma ottagonale. Dirigendoci in via Cavour, incontriamo subito la chiesa di Nostra Signora del Carmelo (1644), con campanile a vela e vestibolo, essa era affiancata dal convento dei carmelitani ora trasformato in abitazioni private. A destra della chiesa si percorre una stradina realizzata con i caratteristici ciottoli, ginquettas, dove troviamo la piazza e la Chiesa della Misericordia ( XVII secolo) che custodisce il prezioso Santcristus, simulacro ligneo spagnolo, diventato simbolo della Settimana Santa. Ritornando verso la costa, i Bastioni prendono nome di Lungomare Marco Polo e l’estremità occidentale è segnata dalla Torre della polveriera in prossimità della quale si trovano anche i resti

Numeri e indirizzi utili Ufficio Informazioni Turistiche. Tel. 079.979054 (Piazza Porta Terra, 9) Stazione Treni. Tel. 079.950785 (Via Don Minzoni, loc. La Pietraia) Stazione Autobus. Tel. 079.950179 (Via Catalogna) Alghero Taxi. Tel. 079.935035 (Aeroporto)


Itinerari di Sardegna

Veduta del Porto di Alghero

dell’ex-ospedale civile. Qui le mura si fanno ricche di feritoie da cui scorgere il mare, fino ad arrivare alla Torre di Sant’Elmo su cui si trova una statua bronzea della Madonna del mare. Ora il lungomare prende nome Magellano e le mura si fanno più robuste perché siamo in prossimità del porto. Nella via Sant’Erasmo c’è il palazzo tardo-gotico della famiglia Carcassona, con i resti di tre bifore gotico-catalane archiacute ed il portale arcuato. Il lungomare termina con una scalinata nella Porta a mare, portu salve, che ci introduce sulla Piazza Civica. Dopo averla costeggiata, adesso siamo all’interno della città, dentro le mura. Scorgiamo sul muro di una casa un’antica meridiana, proprio di fronte al Palazzo De Ferrera con aperture cinquecentesche. Posta ad angolo con il vicolo Minerva c’è la casa Albis e dall’altra parte è il Forte della Maddalena, spazio cinquecentesco che viene utilizzato nella parte interna per spettacoli e manifestazioni all’esterno. Siamo nella Piazza Civica, alcune vie circostanti sono caratterizzate da archi di controspinta come la via Maiorca che porta verso la Chiesa della Madonna del Rosario, un tempo casa patrizia successivamente trasformata in chiesa (XIIXIII) e oggi sede del Museo Diocesano d'Arte Sacra con pregevoli dipinti, argenti, marmi e simulacri provenienti da tutta la Diocesi. Percorrendo Via Maiorca nel

lato della chiesa del Rosario è da vedere anche il Palazzo del Veguer, costruzione in stile romanico con archi bicolore (XII/XIII sec.). Da qui la strada è breve verso la piazza del Duomo caratterizzata dalla chiesa Santa Maria (1567) con facciata neoclassica e un campanile, aperto nei mesi estivi, da cui è possibile ammirare il panorama della città di Alghero e della sua rada. Di fronte stanno i ruderi della casa di Giuseppe Manno e da qui, proseguendo lungo via Santa Barbara, si nota l’architettura cinquecentesca di una casa catalana mentre nella via Principe di Piemonte c’è palau Machin, noto come casa Doria, con il portale d'ingresso in stile rinascimentale e finestre tardo-gotiche, l'una diversa dall'altra, colpisce per l'armonia delle differenze anche stilistiche. Nella suggestiva e poco distante piazza Vittorio Emanuele c’è il Teatro Civico (1862) con tre ordini di palchi su struttura lignea, recentemente restaurato (1994). Percorrendo poi il vicolo del Teatro si arriva perpendicolarmente ad intersecare corso Carlo Alberto e svoltando sulla destra poco più avanti c’è la chiesa di San Francesco, compiuto esempio d’architettura gotico-catalana; dell’impianto originario permangono l’abside, il campanile poligonale gugliato e il piccolo chiostro. Proseguendo per il corso, poco dopo l’incrocio con via Ferret, las quatra contonadas, c’è la Chiesa di San Michele con la cupola policroma ispirata a quella del

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Duomo di Cagliari. Sul lato della chiesa la biblioteca comunale e l’ex-collegio gesuitico (XVI sec.) oggi liceo-ginnasio. Siamo ritornati in piazza Sulis per proseguire verso la Torre di San Giovanni, in Largo San Francesco. Un tempo le due torri erano unite da una muraglia i cui resti permangono all’interno del Banco di Sardegna e dell’ex-caserma dei Carabinieri, le mura proseguivano poi verso Porta Terra con l’omonima Torre percorrendo via Simon, l’antica Via dei Mercanti che tutt’oggi ne mantiene le funzioni. La visita del centro storico si conclude così ma la passeggiata in città può essere ampliata proseguendo nel lungomare Dante su cui si affacciano eleganti ville liberty, le più particolari Villa Sella e la Villa del Conte di Sant'Elia. Se si decide di uscire dalle antiche mura è possibile anche vedere alcuni esempi di eclettismo quali il Mercato Civico, la Scuola Elementare del Sacro Cuore ed il Palazzo Chiappe che presenta nella parte alta della facciata fregi simili a quelli della facciata del Palazzo Carcassona, o sviluppare il percorso dal porto verso la spiaggia di San Giovanni, il Lido, percorrendo la nuova passeggiata, denominata ramblas.

Cupola della Chiesa di San Michele


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EVENTI IN SARDEGNA

a cura di Emanuela Ravot

Sardegna in vetrina Anche per quest’anno, in ogni fine settimana autunnale, ci sarà un’interessante proposta per un’escursione emozionante nei paesi della Barbagia. Conoscere e/o riscoprire i prodotti tipici e d’artigianato, rivivere le tradizioni immersi nelle originarie architetture, questi sono gli scopi di una manifestazione che comprende un lungo calendario di appuntamenti. Sotto il titolo Autunno in Barbagia, c’è un’idea di costante collaborazione tra i paesi dell’interno che potranno così farsi conoscere meglio e diffondere l’immagine positiva della Barbagia. Questa, come parte più autentica dell’Isola, è quella che meglio ha conservato le sue tradizioni materiali e immateriali, che più di tutti è legata ai valori identitari. Ad organizzare l’iniziativa c’è l’Aspen, l’Azienda speciale della Camera di Commercio di Nuoro, con ventiquattro comuni che hanno aderito al progetto. Dal 4 settembre fino al 20 dicembre, una o due comunità ogni volta metteranno in mostra i loro tesori più preziosi e apriranno le porte delle case ai visitatori. Mese per mese

segnaleremo, nella nostra rubrica di appuntamenti, i centri da visitare. Ottobre è denso di proposte interessanti mentre a Novembre sarà la volta di altri paesi, quali: Desulo, Mamoiada, Lollove, Ovodda, Tiana, Atzara, Ossida; a Dicembre saranno da visitare: Teti, Gadoni, Fonni, Orune, Olzai. Autunno in Barbagia è un momento importante per far vivere le bellezze di questa parte di Sardegna ai tanti turisti che si lasciano alle spalle l’estate e possono avere a fine vacanza la possibilità di tuffarsi tra i colori e i sapori autunnali dei paesi dell’interno. Come nelle edizioni precedenti, si aspettano visitatori da ogni angolo di Sardegna ma anche - e sono sempre di più - dall’Italia e dall’estero. Per il livello raggiunto dall’iniziativa è

dovuto in primo luogo a tutti gli strumenti messi in campo dall’Aspen compreso l’open voucher che permette viaggi e soggiorni in Barbagia a prezzi davvero vantaggiosi con ampie possibilità di personalizzare la propria permanenenza. Il Presidente della Camera di Commercio di Nuoro, Romolo Pisano, e il Presidente dell’Aspen, Vincenzo Cannas, non hanno dubbi: Autunno in Barbagia è una formula che funziona. “Il circuito è da anni la vetrina più importante per le nostre comunità e consente loro di crescere sia dal punto di vista economico che culturale. Ogni paese mette in mostra ciò che ha di più bello. Non c’è competizione, né campanilismo, ma la convinzione che assieme si è più forti e si può andare più lontano".

OTTOBRE IN SARDEGNA: MUS 1 OTTOBRE Aritzo – Sagra delle castagne Gesico - Sagra della Lumaca Nuoro – Museo MAN. Mostra: Omaggio a Fabrizio de André 1/10 OTTOBRE Cagliari – Pirri, Sala Mauro Lai dalle 21.00 alle 22.30. Il teatro e il suo spazio: Prometeo di Eschilo (laboratorio teatrale diretto da Domenico Polidoro) 1/31 OTTOBRE Arzachena - MDM Museum di Porto Cervo, dalle ore 18 alle 24. Mostra pittorica: Mario Schifano. Tutte STELLE, a cura di Luca Massimo Barbero Bitti – Il mare in poppa: mostra delle opere di Angelo Sciannella, Terrapintada, Antonello Cuccu e Salvatore Ligios

Cagliari - Foyer di platea del Teatro Lirico, ore 17. Esposizione: Callas sempre Callas. I primi anni della carriera. A cura di Michele Nocera Cagliari - Museo Archeologico Nazionale e Centro Comunale d'Arte e Cultura il Ghetto. Mostra monografica: L’esploratore innamorato, Alberto Ferrero Della Marmora e la sua Sardegna

2/31 OTTOBRE Quartu Sant'Elena – Scuola Elementare III Circolo. Fragili equilibri: mostra di corpi in equilibrio

2 OTTOBRE Cagliari - 5° prova Campionato Italiano Vespa Pula – Museo Patroni, ore 20,30. Rassegna e missione archeologica PulArchàios: Abitare a Nora 2000 anni fa

4 OTTOBRE Alghero – Festa di San Francesco. Processione con fiaccolata per le vie del centro storico Cagliari – Orto Botanico, ore 21. Concordia vocis, Festival Internazionale di Musica Vocale: Ensemble Vocale Echos Iglesias – Sant’Angelo. Rally GP: 26° Salita Sant’Angelo

2/4 OTTOBRE Ollollai – Autunno in Barbagia

3 OTTOBRE Pula – Museo Patroni, ore 11. Rassegna e missione archeologica PulArchàios: Romanum convivium 3/4 OTTOBRE Orani – Autunno in Barbagia

Sassari – Pala Serradimigni, ore: 18,15. Campionato Basket: Dinamo Sassari vs Carmatic Pistoia 8/11 OTTOBRE Cagliari - Centro Culturale Exma. Festival Tuttestorie di letteratura per ragazzi: Aiuto, sto cambiando! Racconti, visioni e libri per rospi da baciare 8/25 OTTOBRE Cagliari – Quartiere Castello. Karel Music Expò 9/11 OTTOBRE Gavoi e Meana Sardo – Autunno in Barbagia 10 OTTOBRE Cagliari - Bastione Saint Remy, ore 19/21. Disculture: 50 anni di musica rock raccontate attraverso le copertine degli album più celebri


EVENTI IN SARDEGNA

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Foto Marco Ceraglia

OTTOBREinPOESIA: Il vero “Centro” è la “Periferia”.

Anche questo mese la poesia trova spazio tra i nostri appuntamenti mensili; PoEtnia, Poesia dai Popoli è un festival che si svolge a Sassari, giunto alla sua III edizione. Il livello internazionale della manifestazione è sancito dal patrocinio speciale che riceve, anche quest’anno, dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, Ministro della Gioventù. Gli artisti-sostenitori delle passate edizioni (Alda Merini, Lucianna Argentino, Luca Noce, Dale Zaccaria, …) e gli ospiti-protagonisti di quest’an-

no: Silvano Agosti (poeta, regista, vincitore del prestigioso premio Grazia Deledda 2008), Beppe Costa (poeta, editore), Marcia Teophilo (poetessa brasiliana più volte Nomination al Nobel), Gabriel Impaglione (poeta, giornalista Argentino), Giovanna Mulas (poetessa, scrittrice, pluripremiata e più volte Nomination al Nobel), Giovanni Renzo (pianista, compositore, direttore d’orchestra) e Chiara Daino (poetessa, performer), ci confermano ulteriormente il valore artistico-letterario dell’iniziativa, portata avanti con fatica e maestria dall’associazione culturale Arts Tribù. Il vero “Centro” è la “Periferia” è nello specifico il tema di questa edizione che offre una kermesse poetica e letteraria non solo nelle sedi più ufficiali (come sarà la sala preposta presso la facoltà di Lettere) ma anche nelle strade, con il proposito di dare un fondamentale contributo all’idea di comunità. La nostra naturale propensione all’ospitalità e all’accoglienza, si manifesta in giornate che coniugano l’impegno artistico al turismo culturale. Per tre giorni (16-17-18 Ottobre) la città sarà trasformata in un teatro a cielo aperto, in cui tra performance poetico-teatrali,

musicali, letterarie, saranno messe alla prova vitalità artistiche, attraverso un denominatore comune: la Poesia. Nella consapevolezza che ormai nel mondo globalizzato, anche culturalmente, il vero e autentico “Centro” può essere rappresentato soltanto dalle “Periferie”, Sassari, la Sardegna, …l’isolamento geografico che ci caratterizza diventa slancio creativo per proporsi come “Centro”, ossia polo di attrattive culturali. Il progetto OTTOBREinPOESIA è stato fortemente voluto dal Comune di Sassari, Assessorato alle politiche culturali, con Special Partner, le Messaggerie Sarde. Inoltre, i Patrocini sono stati dati anche da Regione Autonoma della Sardegna, Provincia di Sassari, Università di Sassari, Facoltà di Lettere e Filosofia. Per la prima volta, quest’anno, una novità caratterizzerà il Festival OTTOBREinPOESIA, sarà abbinato al Concorso Internazionale di Poesia Città di Sassari, “L’Isola dei Versi”, che ospiterà poeti da tutti i paesi del mondo, tra cui il Marocco, l’Iran, il Giappone, la Germania, il Brasile… Per ulteriori informazioni il numero cui rivolgersi è 347/1346413, il sito internet da visitare www.ottobreinpoesia.it.

S I C A & S P E T TA C O L O & C U LT U R A 11 OTTOBRE Cagliari – Basilica di Santa Croce, ore 21. Concordia vocis, Festival Internazionale di Musica Vocale: Coro dell’Associazione Musicale “Gioacchino Rossini”; Coro Polifonico del C.U.M. e Ensemble Vocale Epigramma '98 13/14 OTTOBRE Cagliari – Linea notturna, ore 21. Festival-concorso per emergenti della musica indipendente: Sottosuoni (serate eliminatorie) 15 OTTOBRE Sassari - Palazzo di Città (Teatro Civico) ore 21. Voci di donna: Daniela Romacker e il suo violino tzigano 16 OTTOBRE Cagliari - Teatro Massimo, ore 21. Aspettando l’Expo: Cantano Andrea Parodi, con

Piero Marras, Eugenio Finardi, le Faraualla e Franca Masu Cagliari - Finale del festivalconcorso per emergenti della musica indipendente: Sottosuoni (esibizione dal vivo dei quattro finalisti) Cagliari - Teatro Lirico. Conferenza di presentazione con Michele Mirabella: L’elisir d’amore 16/18 OTTOBRE Belvì e Orgosolo – Autunno in Barbagia 18 OTTOBRE Nuoro - Rally della Sardegna

Cagliari - Antico Palazzo di Città, Piazza Palazzo. Festival della Storia di Cagliari: In principio era... energia 23/31 OTTOBRE Cagliari - Teatro Lirico. Stagione di prosa: L’elisir d’amore (Gaetano Donizetti) 24/25 OTTOBRE Alghero - Bastioni Cristoforo Colombo - ore 16. Gara di Regolarità Baia delle Ninfe 2009 Sassari - Teatro Ferroviario, ore 18. Rassegna Famiglie a Teatro: Sana Sana

19/20 OTTOBRE Alghero - Trofeo Alghero Challenge: Competizione di Vela d’altura

25/26 OTTOBRE Villaurbana - Sagra de Su pani Fattu in Domu "

23/25 OTTOBRE Aritzo e Dorgali – Autunno in Barbagia

28 OTTOBRE Olbia - Teatro Civico, ore 21. Balletto: Carmen (Compagnia Balletto del sud)

29 OTTOBRE Alghero - Teatro Maria Pia, ore 21. Balletto: Carmen (Compagnia Balletto del sud) Iglesias - Sagra delle Caldarroste e Sfilata a Cavallo 30 OTTOBRE Nuoro - Teatro Eliseo, ore 21. Balletto: Carmen (Compagnia Balletto del sud) 30/31 OTTOBRE Desulo – Autunno in Barbagia 31 OTTOBRE Carbonia - Teatro Centrale, ore 21. Balletto: Carmen (Compagnia Balletto del sud) Tempio Pausania – Centro storico. Giornata Nazionale del Trekking urbano: percorsi per bambini e adulti


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Radiodistorta

Da_Radiodistorta >>>

capside

di Paolo Pintus Nel minuto in cui scrivo i Giardini di Mirò mi hanno sbloccato lo streaming per il loro ultimo “Il fuoco”, e non ha niente a che vedere col gruppo locale di questo mese, però è un punto di partenza: di produzioni contemporanee emotive ne esistono ancora oggi; poi ripenso che qualche giorno fa si discuteva con un amico sull’ultimo singolo degli Editors che si son riscoperti mezzi Depeche Mode e mezzi Gary Numan, e hanno tirato fuori un disco estraneo alle sonorità dei loro precedenti lavori. A me non è andata giù, e l’amico batterista mi ha aperto la mente dicendo di non cercare più la novità in un lavoro, in sostanza la storia è già stata fatta, oggi possiamo solo trovare qualcosa che vada bene al nostro orecchio.

La premessa logorroica è motivata dall’eccitazione per la scoperta di un gruppo locale che in alcune tracce (prendete “E non vorrei” o “Africa”, per esempio) suona come un disco vecchio da metter sul piatto per assaporare quei suoni vintage e quelle atmosfere slabbrate da notturno metropolitano italiano stilosissimo. La premessa è perché i Capside riescono a tirare fuori emotività laddove nemmeno lo aspetti, e perché nell’annullamento dell’originalità odierno – come diceva quell’amico – si trovano spunti nuovi, rimiscelati e spiattel-

lati con savoirfaire. Incontro i Capside e incontro una band collaudata e attiva dal 1992, stabilizzata nel 1997 nella formazione dei “favolosi cinque”, riportano gli stessi, incontro Martino Faedda (chitarra), Manolo Ciuti (basso), Roberto Casada (batteria), Valentina Casu (voce), Giovanni “Gio’” Casada (organo e tastiere). Sul piano discografico una serie di produzioni “Nel corso degli anni abbiamo composto tanta musica”, raccontano; “registrato parecchie volte sia come demo tapes sia come CD. Nel 1998 registriamo per una compilation di band sarde denominato SERSA 98; nel 2000 un primo CD autoprodotto con sette brani inediti; nel 2009, dopo un lavoro durato diciotto mesi terminiamo Capsidea, con altri sette brani di nostra composizione, più professionale. Ci siamo avvalsi della collaborazione di un tecnico, il bravissimo Carlo Soro, e la partecipazione del giovane trombettista Francesco Lento”. “Capsidea” rimescola le carte, le rigetta sul tavolo a vista, senza nessun giro di troppo, senza la voglia di nascondersi dietro il facile smercio di una produzione musicale facilona. “Capsidea” conserva così un’onestà forte. Una produzione mania-

cale, tracce sparate a raffica che trafficano da un progressive retrò anni settanta, confuse nell’immediatezza di un’istantanea nebbiosa di un pastiche funk filo jazzato, ritorto in un nostalgico italiano dimenticato e abbandonato all’ultimo baluardo di intenditori. Ascoltate così la perla vocale di Valentina Casu, quasi una nostrana Antonella Ruggero lirica e emotiva in ogni traccia. Poi, a parlare di musica si è finiti a sbrodolarsi addosso su possibili influenze e varietà, e dall’altro lato loro: “ci ha fatto piacere che hai sentito nella nostra musica qualcosa di trasversale e ti ringrazio, un pio desiderio è quello di non voler assomigliare a nessuno: influenze sì, ma meglio musica a trecentosessanta gradi”. Sulle note di “E non vorrei”, la miglior traccia all’ascolto, delicata e suadente e meticolosa nei suoi fumosi arrangiamenti semplici, c’è da tornare alla solita tristezza di fondo, quella dello spaccio musicale, della vendita di questo disco fantasioso e fenomenico. “Ti rendi conto quanto è difficile farsi ascoltare?” replicano a riguardo: “ci vuole fortuna perché là fuori è pieno di bands valide che si fanno un buccio tanto. La verità è che vorremmo la nostra musica fosse ascoltata e apprezzata ma allo stesso tempo siamo certi del suo valore, poco male se non abbiamo “mercato”, l’importante è provare a fare buona musica. Nessuno ha più voglia di ascoltare e accetta solo ciò che gli viene proposto dai media, ma è inutile abbattersi. È come andare in libreria è prendere un libro di un autore mai sentito per poi scoprire un bel racconto o una bella storia? Ecco, questo sarebbe una bella cosa per il nostro piccolo dischetto, e, tra l’altro è già capitato. La massima aspirazione è avere un suono come i dischi degli Steely Dan o prodotto da George Martin o come Creuza de ma’”. Contatti: www.myspace.com/capside.

Contatti: 347/2157298 redazione@seh-net.it


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da Asterix e dal sito www.seh-net.it alve a tutti sono S. e sono il più atteo B. faraddinni da maccu pa S figo e rapper di Ossi. Tanti saluti Mpiazzeri che hai puzza!! Buuu. da S. er quello che sta in via Roma: a pizza è proprio buona, e gli Ptagliati i capelli. By il tuo barbiere. Lcampionati hanno dato anche il 1° premio ai more mi manchi. Mi manca tutto di te. italiani e per di più la ATorniamo assieme. Ti amo. Tua pupa. pago solo 4 euro. lisa C. grazie di questo sogno che Per Giuseppe: z'hai Emi stai regalando dal 14 Giugno 31/08/09. fattu passà puru la fammi! 2008. Ti amo, un bacio dal tuo . ti amo by anonimo… Zosephine Claudio P. PP. avino F. ti amo troppo!! Un bacioiao a tutti da me. Buon appetito e Gne Marta! Cfigli maschi. a chi sono le ragazze di copertier il ragazzo più bello di Sassari, Mna? Come le scegliete?? Pcon tanto amore. Claudia. er Elisa F. di economia: sei troppo la ragazza con il casco bianco che Pbella, specie a Platamona e xbette passa sempre davanti al Rafael: Alghero quando stai in topless. Un ammiratore. bona!!

la nuova gestione del Capitano PerUncino: rivogliamo lo staff di un tempo! Fabio, Stefano, Sara, Simona, Michele, Gianni, Vittorio e Mariolino! Claudio: facciamo pace?? Sarah..

x sei l'unica persona PercheDaniele: mi fa stare bene in questo

mondo di m.... grazie amore però non partire, non lasciarmi da sola! ntonio sei un angelo... ieri quando mi sei venuto incontro alla fermata avrei voluto baciarti... chissà se per te è lo stesso. ggi è stata dura… da un anno a questa parte lo è, ma spero che da ora le cose cambino! Un bacio a te... che anche se non lo sai, sei speciale. lessandro del chiosco Sex on the beach: sei bellissimo, mamma mia cosa ti farei…

A

O

iamo qui che aspettiamo la pizza Salvo del Sex on the beach: sei S con una fame che la metà basta, xuna testa grande, però sei simpadateci da mangiare. Cinzia, Adele, tico... sia tu che tuo fratello A Laura.

Alessandro, fate troppo ridere!!


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CD del mese a cura di Frank M. Roche

Whitney Houston - I look to you Pare essere una regola immutabile del destino e, in un certo senso, ce lo racconta anche la leggenda di Icaro che volle volare così in alto da sfidare il potere del Sole con le sue ali di cera prima di precipitare ignominiosamente nel vuoto. Meno male che nella vita reale esiste anche la via della redenzione che quasi sempre fino all'ultimo consente di risollevarci dalle nostre cadute. La vita di Whitney Houston è fra queste, appena ventiduenne ottenne un successo veramente astronomico, correva il 1985 e l'album d'esordio recava il suo stesso nome. A questo seguirono una serie di successi, una carriera fulminante il cui apice fu quello che la vide partecipare come attrice nel film "The bodyguard" insieme ad un Kevin Kostner davvero sulla cresta dell'onda a quel tempo. Sua era anche la canzone del film che, in seguito, fruttò la bellezza di 42 milioni di dischi venduti in giro per il mondo. Dopodiché, la storia della Houston si fa nebu-

losa, una storiaccia di droga, svariati tentativi di riabilitazione, gossip spietato con tutte le ricadute psicologiche immaginabili, eventi sottolineati da una serie più o meno consistente di flop (pensate che "Love, Whitney" nel 2001, vendette soltanto 500 mila copie) come una macchia indelebile su ben tre decenni di carriera musicale. Ma il talento, sebbene condizionato da questi fattori, è sempre quello, incancellabile. Con "I look to you" (11 tracce per un ascolto di circa 45 minuti), Whitney Houston segna il suo ritorno alla ribalta in grande stile, scalando in tempi record le classifiche dei singoli più ascoltati negli Stati Uniti ma anche in Italia. La voce è sempre quella, cristallina, potente, pare proprio non risentire degli anni e degli eccessi. Questo è un chiaro messaggio a tutti i fan di questa cantante che pare affermare in modo deciso: "Nonostante tutto sono sempre io". Tre anni di lavoro su questo album si sentono negli ottimi arrangiamenti (in "A song for you" ad esempio o "Million Dollar Bill" scritta da quel genietto di Alicia Keys) e nella qualità generale, davvero alta, anche se, forse, la lunga gestazione risulta infine pagare in termini di freschezza. Le tracce, infatti, appaiono un po' stantie, alle volte stucchevoli, niente di troppo originale, la Houston va insomma sul sicuro battendo sentieri già conosciuti. "I look to you" è indubbiamente un buon album di una grande interprete. Qualche ombra è vero, ma soprattutto tanta qualità. Fateci un pensierino.

Dolores O'Riordan - No baggage Per molti il nome di Dolores O'Riordan potrebbe non significare nulla. Il condizionale, tuttavia, è d'obbligo poiché il suo nome è legato indissolubilmente a quello dei famosi The Cranberries, gruppo schiettamente irlandese esploso agli inizi degli anni '90 grazie anche alle tematiche sociali e di denuncia affrontate nei loro pezzi (come in quei capolavori di Zombie o Salvation tanto per citarne un paio), tematiche profondamente sentite da quell'ala moderata che in Irlanda ha visto morire migliaia di giovani in una lunga e sanguinosa guerra contro l'occupante britannico. I Cranberries, tra fortune alterne, hanno portato avanti la propria attività sino al 2003 prima di sciogliersi in via non del tutto ufficiale. Non c'è quindi sicuramente bisogno di fare le presentazioni, la O'Riordan è una cantautrice di altissimo livello che ha deciso, come molti altri prima di lei (mi viene in mente Annie Lennox ad esempio) di intraprendere la strada da solista. Dopo "Are you listening?", album di buon livello che un paio di anni fa ha riscosso stranamente un buon successo più in Italia che in Inghilterra o Irlanda, la cantante trentottenne ha deciso di riprovarci con "No baggage" , altra prova d'autore che dimostra, come se ce ne fosse bisogno, la sua capacità di delineare e sostenere atmosfere delicate, suggestioni che riportano la mente a luoghi antichi ed incantati, una fusione riuscita che armonizza gli elementi del binomio tradizione/modernità, accompagnati da una voce molto particolare, potente ma anche assolutamente melodica. Abbandonati i temi più strettamente sociali, le 11 tracce di cui è

composto questo album (per un ascolto di circa 47 minuti, i testi sono inclusi nella copertina) esplorano la complessità dei sentimenti umani senza mai banalizzare i termini di questa ricerca e restituendo all'ascoltatore un'appagante sensazione di completezza. Questo è quello che si chiama stile. "Luminoso" è il primo aggettivo che viene in mente ascoltando "No Baggage": l'album si offre ad un ascolto su più livelli, regalando, inoltre, dei veri e propri capolavori come la lentissima "Lunatic" o le altrettanto belle "Tranquilizer" e "It's you". Ma è ottimo anche il singolo di esordio "The Journey", un pezzo trainante, davvero ben fatto. A questo punto, l'unica speranza è che il lavoro della O'Riordan, eclissato magari da uscite più roboanti ma certamente meno interessanti o valide dal punto di vista tecnico e stilistico, non passi del tutto inosservato. Sarebbe davvero un delitto. Dedicato a tutti i fan e non solo.


Style

Writers in Sassari Nel bel mezzo del traffico cittadino, in quella sincope disordinata e rumorosa che è la città, vi siete mai soffermati mentre attendete il verde ad un semaforo ad osservare quello che vi circonda? Può capitare, allora, che l'occhio vada a posarsi su qualcosa di insolito, ad esempio un muro che soltanto qualche giorno prima era spoglio, un po' triste, magari un grosso muro di cemento armato come se ne vedono tanti in giro... tuttavia, su di esso è comparso improvvisamente qualcosa: una coloratissima scritta. Anche Sassari, per quanto sia una realtà piuttosto modesta nel contesto nazionale ed internazionale, ha i suoi artisti in questo campo. La parola arte in questo caso non è adoperata con leggerezza: l'altissima qualità di alcuni lavori, l'estetica, nonché la tecnica raffinata di alcune composizioni rendono queste opere qualcosa di più di uno scarabocchio qualsiasi. Ma andiamo con ordine. Questo mese abbiamo incontrato due giovanissimi ragazzi che fanno parte di un'associazione culturale chiamata Carrera Colors: Riccardo e Antonio (il presidente). Entrambi si sono rivelati subito ben disposti a parlarci della loro passione che, effettivamente, coinvolge in questa città e in tutta la Sardegna davvero parecchi ragazzi di età compresa fra i 17 e gli over trent'anni. Una passione cresciuta sempre più con l'andare del tempo, alimentata da quelle pochissime riviste, perlopiù fanzine, smerciate in Italia e che facevano del fenomeno già da tempo affermato negli Stati Uniti (parliamo degli anni '70), un caso anche qui da noi sempre più in voga, sempre più parte della cultura giovanile. Riccardo ci spiega un po' quali sono i nomi più conosciuti, i

mostri sacri nel mondo dei writers e dei graffitari, quelli che, celati rigorosamente dietro un nome d'arte, sono stati in grado di dettare con il loro stile le linee guida e di dare vita a quella che potremmo chiamare street-art. Seen, Vulcan ("un plotter umano" dice Riccardo con ammirazione), Cope2, Tats crew negli USA, Daim, Can2 in Germania ma anche qui da noi con Blef, Eron e TDK tanto per citarne qualcuno. Date uno sguardo ai loro lavori, a dir poco eccezionali. A questo punto Antonio ci parla anche dello stile che, nel corso degli anni, è andato modificandosi profondamente, dalla semplice scrittura del proprio nome sino a delle elaboratissime composizioni (il cosiddetto Wild stile) che a volte vanno ad includere puppets e personaggi di invenzione. Non si può fare proprio a meno di domandare quale sia la scuola che può consentire ad un ragazzo di acquisire simili capacità. Ovviamente, ci raccontano i due, è la strada, unico luogo nel quale fare pratica. Certo, entrambi sono d'accordo sul fatto che sarebbe necessario avere più spazi all'interno del territorio cittadino per poter esercitare questa passione. Sarebbe il caso, infatti, di sfatare qualche mito. Non si tratta di imbrattare muri o palazzi di valore storico, quello è perlopiù vandalismo che nessuno può condividere veramente. Tuttavia, vi sono molti luoghi all'interno della città totalmente spogli o abbandonati, come muri nudi in calcestruzzo che, obiettivamente, acquisterebbero più risalto grazie alle creazioni di questi artisti il cui primo interesse è quello di mantenere questi siti puliti e ben tenuti. Ma la sensibilità verso queste forme di espres-

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sione è ancora in una fase meramente embrionale, decisamente più evoluta nei piccoli centri piuttosto che nella città (anche per questioni burocratiche). La Carrera Colors è, in ogni caso, un'associazione culturale perfettamente legale i cui "dirigenti", fin dalla sua nascita (2006), si sono preoccupati continuamente di richiedere le autorizzazioni necessarie per questa attività che include spesso l'organizzazione di un vero e proprio corollario di eventi attorno alla creazione dei graffiti. Totalmente autofinanziati hanno dimostrato le loro capacità fin dal Luglio del 2007 all'Ippodromo di Sassari, così come alla Notte Bianca dello stesso anno, sino ad arrivare al Luglio di quest'anno che ha visto un gran numero di ragazzi di tutte le età realizzare la loro opera su una murata di 90 metri ad Usini ("Graffi 'n Bidda"). Che altro aggiungere? Riccardo ed Antonio prima di salutarci ci raccomandano di partecipare al prossimo evento che presto verrà pubblicizzato su Facebook e sul sito all'indirizzo myspace.com/carreracolors. Potete anche richiedere ulteriori informazioni all'indirizzo di posta : carreracolors@email.it. Grazie ragazzi, continuate così! Frank M. Roche


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da Progetto Sport e da Los Cornetteros - Sassari sei un asino, non sai ggi 07/10/2009 siamo io, Giancarlo l'animatore di Cugnana: xti Lorenzo: neanche cosa sono i Candelieri e OGiuseppe, Marilù e Paolo e stia- xtagliati la barba, spaventi i bambini. credi un bè bravo, vai e tappati, mo mangiando la crêpes. By lo staff. Vi aspettiamo numerosi. sei scandaloso, e guardati le corna iao amore sono Paolo, ricordati che hai in testa. che ti amo tanto e non ti dimenAlex: lo chiamavano bocca di rosa, ticare mai che per te ci sarò sempre, metteva il… sopra ogni cosa! By ricordalo… Tanti baci piccolì, sei la Alice. mia pimpi. Ti amo Sarè. Giada e Luca: avete perso l'ennedoardo, Andrea e Roberto scrivosima volta a biliardino ah ah ah. no questo messaggio mentre By Alice e Alessandro. festeggiano il nuovo ma vecchio RS 5/09/09 x M.: vergognati, sei Chesterfield 125, un bacio a tutte le donne belle del mondo. Girls we love una carogna!! you. n saluto da Ilary e ggi Toricino e Sabrina. Baci Peppone si senbaci. tono abbastanza Sabri: si dice auguaristocratici. By ri e figli maschi, ma Seat Ibiza e Punto io ti auguro che sia blu. femminuccia. Trovate le cassette dei sfogo: lascia le Vediamo martedì… SEGNALI DI FUMO ragazze da una Bacio Ila. nei seguenti locali: volta e cercatene SASSARI: SASSARI: Asterix, Bar Oblio, 5/09/09. x una di una volta!!! Destino, Il Muflone, Joy Joy’s Antonio e Simone: Cafè, Lady Domini, Lallo Moto, ggi 09/09/09 è inutile che vi fate Los Cornetteros, Progetto scrutini, speriavedere, intanto non ci Sport, Scalodero, Triò. mo bene. Ste mi siete buoni. ALGHERO: ALGHERO: Pata Pizza. sto affezionando a TORRES: PORTO TORRES: econdo voi, nella te. Giò, Chià vi Il Galeone, Signor G. vita ci sono dei amo. Laura C. di Puoi inviare i Segnali sogni e piccole realtà? er chi è così talfumo anche dal nostro sito Secondo me si! Vero mente invidio-net.it web www.seh -net.it. Ste, attento a me. so/a di me, già stanotte siesta! sai!! Non ve lo Un saluto a tutti, a potete permettere Buddha, Redbull, a di essere alla mia Pisolo, a Chesch, a altezza, e non Pami e anche a me! p o t e t e essere del mio Ciao Susy. rango. P.S.: M. C. D.

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Ivan C.: molla quel salsicciotto di xoccasioni Marzia B., ti aspettano nuove più mature. By G. pasha papapa…, forza Villa Cugnana. i torna a Sassari e speriamo S bene, stavolta mi laureo e se nò? Tutti a Los Cornetteros. l'amica! Ti amo un bacio C. Ciao Alexia. Irene V.: di te non ne possiamo xa sopportarci… più, mi chiedo come Angelo faccia fai prima a ritirarti. acciamo casino fino al mattino, Fmagnifica. 100% Sopravento. Estate 2009 a meee, 04/09/2009 i miei Auguri 18 anni. Susy amore ti amo. per la prima volta a Los Tania Cornetteros dice: mi piace!!! ffi mi fa male il pancino, sono triU ste! Voglio Frà, amò non vedo l'ora che finisci con quei cavolo di lavori così stiamo di più assieme, uffi. La tua beba. Fabio D.: ti volevo urlare… svegliati un poggareddu! Ciao ciao. Sara. A presto. iao fiore lo sai che t.v.b. P.S.: Toricino. iao boba sono la tua winx, scusa per oggi guà non volevo scusa piccola, li sai i miei scleri!! Non volevo arrabbiarmi oggi con te, scusa piccola. Winx ti amo.

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Mistero

La Quarta Dimensione: La leggenda del Golem. di Daniele Dettori Praga, si sa, è una città magica. Basti pensare agli splendidi monumenti, ai maestosi edifici gotici e alla cupa atmosfera esoterica che si respira per le sue strade. In particolare i suggestivi vicoli del quartiere ebraico, lo Josefov, hanno visto nascere, nel XVI secolo, la leggenda del Golem. Si narra che il Rabbino Jehuda Löw ben Bezalel, esperto conoscitore della cabala, plasmò un mucchio di argilla con sembianze umane e, dopo avergli scritto sulla fronte in simboli ebraici la parola emeth, verità, il colosso si animava ed era pronto per eseguire ogni suo ordine. Svolte le mansioni affidategli, il Rabbino cancellava una lettera dalla fronte della sua creatura trasformando la parola in meth, morte, e il Golem tornava ad essere una innocua massa di argilla. La leggenda vede il Golem sopratutto nelle vesti di vendicatore del popolo ebraico, all'epoca oggetto di numerose persecuzioni e bisognoso di riscattarsi da secoli di soprusi. Lo stesso Rabbi Löw, mistico realmente esistito e di cui oggi si può visitare la tomba all'interno del cimitero ebraico di Praga, assunse un ruolo molto importante nel migliorare le condizioni del suo popolo grazie al forte ascendente che esercitava sull'allora imperatore Rodolfo II, appassionato di occultismo. Alcune varianti della leggenda vedono il Rabbino inserire un foglietto con le parole magiche nella bocca del Golem, anziché tracciargli le lettere sulla fronte, ma il risultato è sempre lo stesso: la materia inerte prende vita ed esegue qualunque ordine le si impartisca. Il Golem nasconde però anche un lato oscuro che si manifesta talvolta con la sua crescita a dismisura, altre volte con la ribellione verso il proprio costruttore. In entrambi i casi la creatura diventa pericolosa. Lo stesso Löw fu

costretto a renderlo inoffensivo perché cominciava a minacciare la sicurezza di chi gli stava vicino. Non mancano, a questo riguardo, storie di Rabbini che hanno perso la vita nel tentativo di fermare la loro creatura. Ma dove e come nascono le narrazioni intorno alla figura del Golem? In realtà il termine stesso affonda le proprie radici molto prima del XVI secolo, considerando che lo si trova già sulla Bibbia, nel Salmo 139 (Salmi 139:16), riferito all'uomo. Un'altra testimonianza è presente anche nel Talmud, dove con questo termine si indica il corpo di Adamo, ancora privo di coscienza, prima del divino soffio vitale. In sostanza, l'idea di fondo dell'antico ebraismo consiste nel fatto che il mondo è stato creato attraverso le parole e proprio attraverso esse, a patto di avere una conoscenza iniziatica che permette di capire il significato dei rituali, è possibile dare vita alla materia informe. Qualcosa di molto simile al Golem compare anche nelle credenze tibetane, dove si parla però di Tulpa. Un Tulpa sarebbe un'entità immateriale a cui è possibile conferire una determinata forma attraverso particolari tecniche di meditazione: può essere una forma umana, animale e, talvolta, anche mostruosa. Qui l'idea di base è che il pensiero non sia soltanto una funzione intellettuale, bensì crei collegamenti tra noi e l'energia spirituale che avvolge tutto il mondo della materia. Una conseguenza di questa visione conduce anche a considerare quelli che noi definiamo comunemente fantasmi come proiezioni della nostra stessa mente. Con il susseguirsi delle sedute meditative, il Tulpa acquista così sempre maggior consistenza fino a diventare materialmente

tangibile e ad avere la capacità di interagire con il suo ideatore. Così come per il Golem è però possibile che anche il Tulpa dia segni di ribellione verso chi lo ha creato e, quando ciò accade, è opportuno concentrarsi con tutte le proprie forze perché si dissolva al più presto. A proposito di Tulpa è significativa la testimonianza dell'artista francese Alexandra David-Nèel, vissuta a cavallo tra l'Ottocento e il Novecento, la quale asserì di essere riuscita a crearne uno ma di averlo dovuto distruggere poco tempo dopo perché la creatura mostrava sempre più frequentemente segni di insofferenza e ribellione. Tornando al Golem di Praga, la leggenda vuole che, dopo la sua distruzione, Rabbi Löw ne abbia rinchiuso i resti all'interno della Sinagoga Staronova secondo alcune versioni nelle soffitte, secondo altre negli scantinati. L'essere di argilla sarebbe ancora custodito all'interno del Sinagoga in un'area in cui l'accesso è vietato al pubblico.


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Signor G - Porto Torres ajò ma questi baffi… pari dove sei amore mio? C.: ebbè eri la più sana xMirko: xl'alieno: PerdelViviana Vieni a prendermi!!! gruppo e invece non ti piace zorro uah ah ah. By Giulia G. er Liliana: amica mi hai contagia- neanche a te! tanti auguri a te, tanti xSandrino: P.: ma quando ti accorauguri a te, tanti auguri ciccio Pto l'allergia, via con l'aerosol e W le lumache. xFrancesco gerai di me? Mmh! iamme, tanti auguri a te. er Orazio: Orà ma una mano in er Laura F.: amica mia bella ricorG.: non vedo l'ora di vederxDaniela ti, sempre se ti va, un bacio come Pcucina la potevi dare, vergogna… Pdati che due è meglio di uno. Ti By i cuochi e le cuoche.

vuoi tu, ci vediamo in giro… ho i pantaloni gialli. By il tuo canarino.

Luisa P.: tanti tanti auguri per i tuoi 28 anni, le tue super amiche chips + Tanya.

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R.: lo sai che sei la ragazza xLaura più corteggiata di Porto Torres anche se sei brutta?? er quello con il Runner 180: fatti bene i conti dei giorni per non rimanere senza!!

P

er Sandrino: passero!! Hai la casa più bella del mondo. Ti voglio bene. mica sono molto contenta del tuo ufficiale fidanzamento, siete proprio una bella coppia tu e Robi, uah ah ah. Luisa P. e Viviana C.: Luisa e Viviana le amanti della vitamina c, carote siete nella cacca!! Ah ah ah. er Laura S.: un'amica di infanzia che dopo tanto siamo riuscite ad incontrare di nuovo ma rimani sempre e comunque una s… Federica.

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Giulia: ma secondo te Michael P PerJackson è ancora vivo oppure è

morto?

amo. er Giulia: finiscila di graffiarci uah ah ah. Ti vogliamo bene. V. er Valentina: sei acida come lo yogurt però dopo tutto ti voglio bene. er dj Mirko: ci hai rotto con questo mal di schiena, vai e curati… er Luisa P.: can camin, can camin spazzacamin, io sono Luisa la spazzacamin, ah ah ah bugs bunny I love you. Tua C. la sposa cadavere. Laura F.: ti amerò per tutta la vita. By J. B.

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HI-T

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a cura di Marco Cau

TerraTec H7 è un dispositivo esterno che si collega al computer tramite la porta USB 2.0, e integra in un unico box il sintonizzatore digitale terrestre e lo slot CI (Common Interface), che consente sia la ricezione in chiaro che a pagamento della TV digitale terrestre con pieno supporto HDTV, sul vostro personal computer con piattaforma Windows o MAC OS. Inoltre sul dispositivo è presente direttamente il ricevitore infrarossi per la gestione completa di tutte le funzionalità via telecomando fornito in dotazione. Prezzo: € 149.

Geopoint è un piccolo Gps in grado di monitorare in remoto lo spostamento di persone, veicoli o altri oggetti in movimento, senza la necessità di un’installazione fissa. Una soluzione ideale, e tutto sommato economica, per la sicurezza personale, o da usare come strumento di monitoraggio, antifurto, o telefono cellulare d’emergenza. In caso di pericolo, c’è la funzione per l’invio di una richiesta di soccorso. Basta premere l’apposito tasto “SOS” per spedire un Sms ai numeri di telefono pre-impostati (massimo 4 ) trasmettendo la propria posizione. Prezzo: € 289.

Nokia N900 è il primo Internet Tablet basato su piattaforma Linux Maemo 5 ed integra un processore ARM Cortex-A8, fino a 1GB di memoria per le applicazioni e l’accelerazione grafica OpenGL ES 2.0. Il nuovo smartphone EGSM QuadBand supporta lo standard HSPA; ha ingombri contenuti in 110,9 x 59,8 x 18 mm, per un peso complessivo di 181 grammi. Lo schermo touch-screen da 3,5 pollici ha una risoluzione di 800 x 480 pixel; non manca una tastiera QWERTY a scorrimento. Prezzo: € 599.

Grazie all'obiettivo grandangolare da 28 mm e lo zoom 12x, la fotocamera compatta Canon PowerShot SX200 IS cattura paesaggi e soggetti distanti nel minimo dettaglio. Tra le varie funzioni entusiasmanti sono presenti le modalità Smart Auto e la registrazione di video HD. Il sensore da 12,1 MP consente di catturare i minimi dettagli di ogni scena: è possibile eseguire stampe fino al formato A2 o ritagli creativi senza perdere i dettagli necessari per stampe ingrandite. Prezzo: € 250 circa.


TECH

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Nokia Booklet 3G è un mini laptop dalle prestazioni elevate che non passa inosservato. Equipaggiato con processore Intel Atom, sistema operativo Windows 7, connettività WiFi e anche 3G, con la quale sarà possibile connettersi direttamente a internet inserendo dentro una sim cellulare. Peso 1,25 Kg, è spesso 2 centimetri, e la batteria dura fino a 12 ore. Monitor da 10 pollici, è dotato di una porta HDMI, Bluetooth, e lettore di SD card facilmente accessibile. Dispone di A-GPS integrato che rende possibile individuare la propria posizione in pochi secondi. Prezzo € 690 circa.

Combinato con un'unità USB portatile (venduta separatamente), Western Digital WD TV è il modo più conveniente per riprodurre filmati HD o video generati dall'utente, ascoltare brani musicali digitali di alta qualità e mostrare presentazioni ad alta risoluzione delle foto di famiglia sulla TV. Funziona anche con le fotocamere digitali, le videocamere e i riproduttori portatili riconoscibili come dispositivi di memoria di massa. Prezzo: € 70.

Sony Walkman X è dotato di un display LCD da 3" con tecnologia OLED che garantisce la massima qualità possibile; DSEE per riprodurre la musica in modo fedele all'originale, Clear Bass per generare bassi senza distorsioni e Clear Stereo per bilanciare l'audio e offrire una vera esperienza stereo. La funzione di eliminazione del rumore digitale regola automaticamente le impostazioni in base all'ambiente di utilizzo. Trasferire i contenuti è un gioco da ragazzi: basta trascinare e rilasciare i file che preferisci. Disponibile in due versioni 16GB e 32GB. Prezzo: a partire da € 229.

Il forno a vapore combinato Panasonic NN-C598S, elegantemente rifinito in acciaio inossidabile, offre un'eccellente versatilità d'uso grazie a ben quattro modalità di cottura. Non offre solo microonde, grill e ventola di assitenza, ma è dotato anche di tecnologia combinata a vapore: un vero e proprio passo in avanti in cucina. 27 litri di capienza, dotato di una potenza di 1.400 W, offre una gamma di temperature che parte dai 40° C e arriva fino a 300° C - temperatura adatta a cucinare le pizze. Prezzo: € 500 circa.

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Cinema

Pelham 123: Ostaggi in metropolitana The Taking of Pelham 123, Stati Uniti d'America, 2009

Genere: Azione Regia: Tony Scott Cast: Denzel Washington, John Travolta, James Gandolfini, John Turturro Distribuzione: Sony Pictures Durata: 108 min Sito Web: www.pelham123.it Walter Garber, dipendente della metropolitana newyorkese, vede una comune giornata lavorativa trasformarsi in un incubo, quando viene contattato da una banda di malviventi che, dirottato un treno, minaccia di uccidere i 18 passeggeri presi in ostaggio, se non riceverà 10 milioni di dollari entro un’ora..

Il film di questo mese concede poco spazio alle critiche. O quantomeno sarebbe così se in realtà non fosse un remake non troppo riuscito di una pellicola del 1974, tratta da un bel romanzo di John Godey e diretta da Joseph Sargent con Walter Matthau e Robert Shaw. A più di trenta anni di distanza questo film può ancora essere considerato un thriller ben fatto nel quale Sargent fu in grado di mescolare con diligenza elementi d'azione e suspense e questo grazie soprattutto al grande ritmo e ad un montaggio sempre incalzante. In definitiva, "The taking of Pelham 123" si rivelò un

buon successo, precursore di quella grande stagione di cinema che avrebbe visto ne "Il braccio violento della legge" di Friedkin uno degli esempi migliori di questo genere. A questo punto, che cosa sarà passato per la testa dei produttori e sceneggiatori di Hollywood nel profondere risorse e tempo nella realizzazione di questa "cover"? Certo, se la penna che scrive la sceneggiatura è quella di un certo Brian Helgeland, già autore di film di grande livello come Mystic River ed L.A. Confidencial ma anche di intensi remake come Payback, allora è ipotizzabile attendersi qualcosa di decisa-

mente superiore alla media. Ora, aggiungiamo un ulteriore tassello: il regista. Cosa dire di Tony Scott? Fratello dell'illustre Ridley, il director mito degli anni '70-'80, padre di almeno un paio di cult come Alien e Blade Runner (ma anche di Thelma e Louise nonché più recentemente de Il Gladiatore)? Beh, certo anche lui non è esattamente un parvenu contando nel suo carnet film storici come Top Gun e Revenge ma anche l'appassionante Nemico Pubblico con Will Smith e Gene Hackman e quello che, personalmente, ritengo uno dei suoi film migliori in assoluto "Man on fire".


Cinema

In quest'ultimo, Scott è riuscito ad esprimere in modo efficace la concezione che egli possiede del cinema d'azione, mescolando elementi estranei a questo genere e mettendo insieme un film complesso dal montaggio convulso (pellicola sovraesposta, sgranata, sfuocata, sovrimpressioni, flash, ecc...), incline a condividere ma anche a sottolineare in questo modo gli stati d'animo del protagonista e la sua interazione con l'ambiente e i personaggi circostanti conferendogli maggiore risalto e spessore. In Man on fire, inoltre, va consolidandosi sempre più il sodalizio tra Scott e Denzel Washington (si erano già incrociati ai tempi di Allarme rosso) che sarà protagonista anche del successivo Dejavu ma anche di questo Pelham 123. Ebbene, nonostante tutte le migliori premesse, Scott si rivela non proprio all'altezza della sua fama, con il risultato di ottenere una pellicola piuttosto frenetica ma totalmente priva di scene veramente memorabili. Rispetto ai precedenti lavori, i sentimentalismi vengono sospinti ai margini (erano molto forti sia in Deja-vu che in Man on fire) concentrandosi più che altro sulla definizione della psiche di Ryder interpretato da un John Travolta molto cupo che sa comunque gestire un personaggio così negativo. Ma anche in questo caso il carattere risulta delineato a metà, restando infine orfano

della profondità necessaria a renderlo veramente spaventoso o realmente psicopatico, spinto comunque ad una violenza che quasi non ha motivo di essere così come la sua morte, abbastanza insulsa per non dire del tutto scontata. Dall'altra parte troviamo un Denzel Washigton sempre in palla, capace di regalare grandi interpretazioni anche in un contesto non sempre convincente o in una forma fisica non proprio splendida (quei chiletti di troppo non sono facili da nascondere). Un Helgeland non particolarmente ispirato regala a sprazzi dialoghi un po' banali e l'intero film scorre velocemente senza colpi di scena o scossoni. Carini infine i continui rimandi alla tecnologia moderna, ad Internet e al georeferenziamento che diventano elementi stessi del film e costituiscono spesso il trait d'union tra una scena e l'altra. Non c'è molto altro da aggiunge in effetti, "Pelham 123: Ostaggi in metropolitana" è un film di discreto livello (se paragonato a molte altre produzioni attuali) ma di certo non può aspirare neppure lontanamente alla palma di capolavoro. Alla fine, è lo stile e la bravura degli interpreti (menzioniamo anche il coeniano John Turturro nel cast) a salvare Scott dal bollino di "film più anonimo dell'anno". Insomma, meglio l'originale. Frank M. Roche

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S&H a cura di Maurizio Figus

Il coach. Maurizio Figus è Master e Certified Licensed Trainer of NLP (Programmazione Neuro linguistica) di livello internazionale; si occupa di comunicazione da oltre 10 anni e ha formato oltre 3.000 persone, inclusi personaggi dello spettacolo e dello sport. Attualmente svolge l’attività di consulenza personale motivazionale e di gruppo, preparazione per convegni, discorsi in pubblico, team building aziendale. Si occupa inoltre di coaching “one to one” per sviluppare e migliorare i rapporti di coppia e di socializzazione in genere, creare fascino e incoraggiare la comunicazione tra individui; risolvere difficoltà legate al rapporto col cibo, alcol e droghe. È autore del libro “Ogni lasciata è persa”.

Ciao Maurizio, sono una donna sposata, ho due bambini piccoli e lavoro 8 ore al giorno; ho letto il tuo articolo sulla gestione del tempo, e vorrei capire se esiste un modo per combinare tutto, dedicarmi anche alle mie passioni e frequentare una palestra per tenermi in forma. A me non sembra proprio ci sia il modo… ma dimmi tu. Laura di Sassari Ciao Laura, come avrai capito siamo noi a dare le priorità a ciò che facciamo e questo dipende in buona parte da come viviamo, dalle nostre abitudini, da ciò che realmente ci interessa. Una buona organizzazione ti può consentire anche di andare in palestra e coltivare i tuoi interessi, magari quando tutti riposano. Dipende da quante ore dedichi al riposo, dal lavoro che svolgi etc. Ti dirò una cosa che spero tu possa usare ogni qualvolta ti senti un po' giù in quanto non puoi fare tutto ciò che desideri: ogni giorno impariamo a gestire meglio il nostro tempo, e se tutti i giorni imparassimo a risparmiare 5 minuti, in un mese avremo alcune ore in più al giorno, occorre solo tanta volontà e metodo. Provaci e fammi sapere. Potete inviare le vostre domande a Maurizio Figus tramite e-mail maurizio.figus@tiscali.it oppure per posta alla redazione di S&H.

La fretta E' sempre un piacere ricevere i complimenti da parte dei lettori, e lo è ancora di più quando l'argomento trattato suscita così tanto interesse. Ed è per questo che ho deciso di parlare questo mese di un argomento strettamente correlato al precedente articolo sulla gestione del tempo: la fretta. Oggi bisogna seguire ritmi quotidiani frenetici. La giornata tipo di ognuno di noi è colma di cose da fare: dagli appuntamenti di lavoro agli impegni personali. Da dove deriva questa fretta? Sono gli stili di vita della società contemporanea a imporre ritmi pressanti o l'origine della fretta è nella natura umana? Oggi, per non essere emarginati, esiste il tacito obbligo sociale di essere all'avanguardia e competitivi. Questo causa un'inspiegabile paura di perdere tempo che rende difficile godersi l'attesa oppure rallentare il ritmo. Perfino il relax, il cosiddetto tempo libero, viene messo in agenda e spesso anche la vacanza diventa una sequenza di attività da inserire in agenda, con il dovere inconsapevole di divertirsi o di conoscere, vedere, scoprire quante più cose possibili. Il primo fattore di disagio è, senza dubbio, quello rappresentato dalla velocità con cui la società si muove e, di conseguenza, dalla fretta con cui le persone sono costrette a muoversi e ad agire. Coloro i quali hanno fatto, nella loro vita, l'esperienza di una malattia o di un disturbo che le abbia costrette a una improvvisa lentezza di movimenti, o coloro, semplicemente, che vivono con un anziano o si prendono cura di lui, sanno molto bene quanto sia pesante questo fattore, del quale stentano ad accorgersi quanti non vivono tali limitazioni. Per fare solo un esempio, non è certo cosa facile far salire in automobile una persona anziana, accostando al marciapiede, quando c'è una fila di auto impazienti che devono aspettare qualche secondo; e la nostra vita quotidiana è fatta di decine e centinaia di tali situazioni, stressanti e inumane. Provate a fare un esperimento: camminate nel centro di una città all'ora di punta. Ignorate gli altri attorno a voi e, preso coraggio, cominciate a muovervi lentamente, senza fretta. Adesso alzate gli occhi e osservate: vi accorgerete che la fretta degli altri vi apparirà nella sua insensatezza, mentre voi potrete notare sotto un'altra luce le tante cose che ci circondano: dal vigile che incita le automobili a liberare gli incroci, al cane che impaurito cerca un modo di attraversare la strada, se prestate attenzione vi accorgerete anche quanti di essi hanno imparato ad attraversare sulle strisce pedonali; dall'automobilista che effettua sorpassi pericolosi perché non sopporta di restare dietro un veicolo che viaggia a una velocità magari sostenuta, ma inferiore alle sue pretese; per poi svoltare pochi metri più avanti, sempre in maniera pericolosa, in una strada secondaria, quando sarebbe stato sufficiente che pazientasse per qualche secondo. Tutto ciò vi apparirà normale, nel momento in cui lo vivete nel vostro quotidiano, ma se rallentate e decidete di osservare il mondo, e rendete quella la vostra principale occupazione, vi accorgerete di quanto si cerchi ogni giorno di fare tutto il fretta, sempre più in fretta ma anche nel modo migliore. Ma questo inevitabilmente va in contrasto con quelli che sono i requisiti necessari del "far bene": pazienza, attenzione, meticolosità, valutazione, sono parametri indispensabili per prendere le giuste decisioni in ogni settore, che sia il lavoro, o la vita privata, o un qualsiasi altro obiettivo che ci si pone, giorno dopo giorno.


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dal Triò - Sassari e da Pata Pizza - Alghero C. sei veramente un figo, Ester: è proprio vero che l'apDanielone ti vogliamo bene. Cristian Perparenza inganna brutta contaditu sai chi. na, e povero quel deficiente del tuo aura C. della croce blu quando ti Fede P.: quando mi dai un bacio? ex che non sa di essere costanteLsento è come sentire l'inno di x mente cornuto. Mameli, quando ti vedo è come . D. è un figo ed io amo W. Come cassiera: se i frutti di mare vedere la fanfara dei bersaglieri. By Bla mettiamo? Pernonla sono aragoste ti inserisco collega blu. iao!! Martedì mi sono troppo nel girabracchino del kebab. Tuo mio amore Claudio: ti amo tanto Cdivertita con Monica, però pur- klingher. Altorna presto. nu saludu a Sandro da totta sa troppo c'è stato un diluvio e siamo 2 Settembre 2009 al Poco Loco rimaste nel negozio della mamma. Ufamiglia. Trilly. 2suonano i Drillers… sarà un suc- Grazie per la bellissima giornata. lu tedesk, Marcolinda, cesso. Saluto flash, rattu, sex on the beach, . S. ti amo tesoro mio. Baci. Alessio, Popo, Giova ed in fine the ti voglio bene, grazie di tutto P best e Iris. Siete grandi!! Da Fede. Dany bistecchina. drillers stanno per trivellarti olè. aluto Giuseppe M., il mio miglio4/09/2009 inizia la scuola, non I S re amico, tanti saluti anche a 1per me! Ah ah ah Dany. ggi 19/09/09 con voi, con le mie Jessica P. Vi voglio bene. per tutto quello che mi hai Obestie, uah ah ah, semplicemenper sempre mia amata, Grazie fatto passare, torna bistecchina. te vi amo, grazie. Nata. Tiseiamerò tutta la mia vita adesso. Feffo. M.: oltre ai capelli tagliati P. ti voglio un mondo di bene. anche rasato sei irresixSilvia Fede xMassimo: anche il collo. Tue fan. Dany. stibile. By le tue fan.


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da Los Cornetteros - Sassari ai miei amici che adessono Roberta, spero che xMarilù: t.v.b. P.S.: Toricino. Unsosaluto xiltramionoiCiak: sono lontani… Ciaooo. si sistemi tutto, anche se per il tipo che lavora a Los te è tutto uguale. Un bacio ti amo tanto. boba, ti voglio un mondo di Ciao bene, sono contento di averti xCornetteros: ogni tanto fatti 2 risaPaolo: sei mitico, troppo togo. conosciuto veramente, sei un po' te, ah ah ah! By le due tipe sedute xMiele 84. acida, questo te lo devo dire ma va al tavolino e che stanno mangiando super chips: bellaaa chips, dobbene così scimmiè. Un bacione bibo. crêpes. x biamo andare avanti, spero che ti 7/08/09. Siamo a Los riprendi presto. P.S.: ma quello quel ragazzo con gli occhioni cele2Cornetteros io, l'amore mio e conosce Carlo! Ah ah ah. xsti che parla sempre con la bari- Lino a mangiarci una bella crêpes, sta con i capelli rossi: ma non vedi iao, sono le h. 19.17, siamo qua che siete fatti l'uno per l'altra? Bello ogni fame, mmh amore mio quanto Ca Los Cornetteros, siamo io ma un po' tonto… By l'osservatrice. ti amo, sei solo mio e basta e guai lessia, Silvia, Alessandro e Simone a sbranare!! Un bacio a tutti voi e a te l'amico. Alexia. iao beba! Sono giàgià, sono contento di averti conosciuto, veramente, e soprattutto perché ho conosciuto Samy. Vi voglio un mondo di bene. Un bacione. more mio ti amo. Lino ti voglio bene. Simo.

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C A

a chi ti tocca perché la faccio fuori subito. Ti amo Niky e Simo. la mia Alessia: ti voglio troppo bene, un bacio l'amica. tata: non hai capito che di te non mi importa, non mi devi rompere le scatole, non puoi piombare a casa con quell’essere che mi vede ed abbassa la testa, chiedendomi oltretutto di tornare insieme, non vuoi vista. Dimenticami.

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(Sara) e Roberta e stiamo aspettando la crêpes alla Nutella! Preparati Rò per stanotte e soprattutto lasciami il bagno libero… W l'Alberghiero. bbè Sa! Sono Roberta non ti preoccupare già te lo lascio il bagno libero, bè è arrivata la crêpes. Buon appetito Sa. la nuova gestione dell'Antica Posta: in bocca al lupo, vi voglio bene. Miele 84.

E x


S&H

Sassari e dintorni ANTICA POSTA Via Torre Tonda, 26 079/2006121-079/2005877 ARIA D’OPERA Via Mazzini, 2/b ASTERIX

J z Y Vsab,dompranzo Via Sardegna, 3 079/200075 ASTERIX 2

J z Y Vsab,dompranzo Via degli Astronauti, 21 079/3758115 BAR MIRAGE Via Roma, 1 - Osilo BAR VENERE

E b

V nessuno

Via Tempio, 71/B BIRRZERIA Via Duca degli Abruzzi, 23 079/2859098 CAFÈ ACCADEMIA Via Torre Tonda, 11 CAFÈ CARLOTTA Predda Niedda Strada 18 079/2678028 CAFÈ COCO LOCO Viale Italia, 7/f CAFÉ GALLERIA Piazza Mazzotti, 1 079/233684 CAFÈ ZIÑHO Piazza Castello, 9 CAFFÉ AZUNI Viale Mancini, 13 CAFFÉ DEGLI ARTISTI Via Rizzeddu, 3 CAFFÈ DUEMILA

CAFFÉ EUROPA Via P.ssa Maria, 36 079/218540

DA CARLO Località Bancali 079/309773

CAFFÉ IMPERIAL Via Carbonazzi, 18 079/274247

DA MASSIMO

CAFÈ ITALIANO Via Roma, 38

Via Carlo Felice, 20

CAFFÈ LA BULA Via Savoia, 46/D 079/371159

DADA Via Carlo Alberto, 2 079/5904654

CAFFÉ MAZZINI Via Mazzini, 11 CAFFETTERIA FERRARI Via Risorgimento, 27 079/239799

DAVIDSON CAFÈ Corte S. Maria - 079/200185 C.C. La Piazzetta - 079/260458

CAFFETTERIA SCIAFFUSA

E e J

V nessuno

Via Amendola, 23/L 346/4781690 - 348/9846641 CAMELOT RISTO PUB Via S. Satta 23 339/5419872 CAPITAN UNCINO Piazzale Segni 079/278800 CARHIBA Piazza Caduti del Lavoro CARLETTO CAFFÈ Via Tempio, 7/b CENTRAL BAR Emiciclo Garibaldi, 13 CHEERS

E e J V domenica Predda Niedda Strada 19 079/260381 CHICO LOCO Via Camboni, 9 - Li Punti 079/399103 COFFEE & BREAK Piazza Azuni, 19/a 079/2009061

DESTINO BAR/LONGUE

E e j V domenica Via Sardegna, 22 348/8454970 DIDÒ L.go Pazzola, 8 - 079/2006089 EL CAFETTEROS Via Roma, 1 FLORIAN Via Bellieni, 27 FRIENDS CAFÈ Via Catalocchino, 40 IL GALLO ROSSO

X asiCIAO

Via Roma, 46 - Osilo 340/8847843 GATTO FUORI Via Carlo Felice, 5 GOLD AMERICA Via Principessa Maria, 13 346/2186899 GUSS CAFÉ Via Perantoni Satta, 23 GUSTA’VINHÒ’S Via Turritana, 11 079/200250 HELENA Via Zanfarino, 2/f - 079/272341 IL MUFLONE

Via Amendola, 70

e V nessuno Via Monte Bianchino

Viale Italia, 3/b

079/212252

349/7136317

079/236603

V nessuno

V lunedì

079/277674 - 328/6710575

COUNTRY CLUB

E e J

IL MULINO ANTICO Via Frigaglia, 5 079/2007079

J z Y

E

z e

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V nessuno

IL POMODORO Via G. Bruno (Li Punti) 079/397379 IL POSTO Via E. Costa, 16 - 079/233528 I TRE LEONI Località Bancali, 218 079/308041 - 334/3341486 JESSE JAMES “Il Vialetto” - Predda Niedda 079/262186 JOY JOY’S CAFÈ

E e

V nessuno

Via Coradduzza, 45 KOKÒ SNACK BAR Via Forlanini, 13 340/7213141 L’OASI Loc. Su Littu - Ossi 079/349484 LA PERLA ROSA

e z V martedì Via IV Novembre, 63 079/281255 LA PINTA

e z Y

V martedì

Via A. Saffi, 27 079/236903 LA RUOTA Via Vivaldi, 1 - 079/254336 LA SCALA Via G. Volontè LA SPIGA Via M. Grappa, 44 - 079/216236 LA TANA V.le P.Torres, 15 - 079/261977 LA VOLPE E L’UVA Via Giorgio Asproni, 24 079/272711


E Bar

J Paninoteca Birreria z Pizzeria

LADY DOMINI

J e z V

nessuno

RIC. LOTTO 47 - TOTOCALCIO SUPERENALOTTO - TOTIP

V domenica

Via Napoli, 35 079/270414

Via Carbonazzi, 18

RAFAEL CAFÈ Via Giorgio Asproni, 40

LOS CORNETTEROS CAFFÈ

h E

V nessuno

Via A. Deffenu, 3/f

e Ristorante

BAR MONTI Via Garibaldi, 45/d BONTA’ SARDA Via R. Sanzio, 13 - 079/984860 CASABLANCA Via Principe Umberto, 78 079/983353

079/274247

LE CONCE Corso Angioy, 26 079/230333

REMIDA CAFFÈ Viale Adua, 40 RIFUGIO DELL’AQUILA

CHEERS

E e z V domenica Località Galboneddu 079/986978 DAPS Via F.lli Cervi, 16 - 079/950050

MAI DIRE CAFÈ Viale Umberto, 134 331/4476005

e V nessuno Loc. Monte di Bonaria - Osilo

MALASPINA Via Roma, 34 - Osilo 079/3441053

339/5398804

DIVA CAFÈ P.zza Municipio - 079/982306

RUSTAM

IL MILESE Via Garibaldi, 11

e z

MANADA CAFÈ Via Tempio, 39/F MARIUCCIA Via Tempio, 2 - Ossi 079/349249

Via Carlo Alberto, 10 079/239184

MOMA Drink & Eat Via Sanna, 5/11 392/9898997 MOOVIDA CAFÈ Via Pasquale Paoli, 9 079/2009060

o

079/237860 OMAR CAFÈ

E J

V nessuno

Via Giagu, 1 349/1036822 PANCHO VILLA

e V nessuno Viale Porto Torres, 5 079/261274 - 348/5577907 PANINOMANIA Via Mazzini, 13/a - 079/235296 PAPEETE CAFÈ Via Tissi, 20 - Ossi 340/5633854

E e b

X ENDAS

079/261991 QUIKKO

J z

V mart. sera

Via Carlo Alberto, 14 340/6509003

j

Disco

b

CAFÈ LE CARRÈ Corso Vittorio Emanuele, 9 DA VITO Loc. Badde Cossos - Sennori 079/360245 FALÒ CAFÈ Via del Mare, 10 - 079/5902793 FUORI ORARIO Piazza XX Settembre, 7 IL GALEONE

E e z V nessuno Via Lungomare Balai, 48

LA LANTERNA Via Giovanni XXIII, 82 079/978556

LA ROSA DEI VENTI Via Ettore Sacchi 079/502590

LA MOSCA BIANCA Viale Europa, 70 079/3075020

PEPITO PIZZA C.so V. Emanuele, 137 079/5048034

V nessuno

345/4129965 SOLIN SNACK BAR Via Vardabasso, 5/b

SU NURAGHE Via Cristof. Colombo, 8 - Uri 079/419132 STEAK HOUSE Via Marsiglia, 12 349/3620714 TRIÒ

J z

347/9148456

LA PERGOLA Viale I Maggio, 3 - 079/950531 LES ARENES Via Lido - 079/985522

SUNFLOWERS CAFÈ Via Montello, 14 079/240953

V giovedì

Via Galileo Galilei, 39

LOS CORNETTEROS

V nessuno h Via G. Ferret, 47 LU CASAL Via De Giorgio - 079/951175 PACO Largo San Francesco, 8 079/975785 PANCHO VILLA

349/7673766 TRIS BAR Via Tempio, 17 - 079/271240

e

V nessuno

Via Carbia, 13

PIAZZA GARIBALDI

e z

V nessuno

Piazza Garibaldi 079/501570 POLDO Via Cottoni, 5 - Sorso 079/352635 SA DOMO Via Chinnici, 26 079/502021 SAN GAVINO Piazza Marconi, 12/a 079/510300 SIGNOR G

E

o b

079/982932 - 345/3058584

Piazza Garibaldi

PASSAPAROLA Via G. Ferret, 35 333/9118615 - 380/5134643

S’INCONTRU Via Sassari, 68 079/5048591

V nessuno

PATA PIZZA

PIZZERIA PIRANDELLO Via Pirandello, 1 - 079/240059

Viale Porto Torres, 16

BAR PARADISO Via Sassari, 130

LA PIAZZETTA C.so V. Emanuele, 89 079/503423

UNIVERSITY PUB Via Amendola, 49/a

PROGETTO SPORT

BAR INSOMNIA Via Ettore Sacchi, 112

L’AMBAT CAFÈ Bastioni Cristoforo Colombo, 1 079/9731052

PIZZALMETRO Via Usai, 10/a - 079/200150

PROF. PANE GROSSO Via Luna e Sole, 1/e 079/291084

BALAI CAFFÈ Lungomare Balai, 70 347/5706483

SADORI’S ITALIAN PUB Via E. Costa, 90 079/235305

Via Siotto Pintor, 2/F

Via Porcellana, 3/B

Porto Torres e dintorni

JAMAICA INN Via P. Umberto, 57 079/9733050

e z

V domenica

IL VECCHIO DADO Via XX Settembre, 4 079/978308

o Gelateria

S’ISPIDUDUE Via Roma, 50 - Ossi 079/348219

SCALODERO

OBLIO SNACK BAR

E e

V mart. sera

Alghero

J z Y V

Castelsardo

mercoledì

Piazza Ginnasio 079/975177

ALIGA PIZZA EXPRESS Via Togliatti, 30 079/9738256

POCO LOCO Via Gramsci, 8 079/9731034

AMPURIAS Via Genova, 4 - Lu Bagnu 079/474008-474444

AL SOLITO POSTO Via Principe Umberto, 82 079/980054

RAMBLAS Via Don Minzoni 079/9893073

DA UGO Corso Italia, 7/c - Lu Bagnu 079/474124

AL VECCHIO MULINO Via Don de Roma, 3 079/977254

SAN MIGUEL Via Arduino, 51

ROCCA ‘JA Via Sedini, 6 079/470164

BARAONDA Via Principe Umberto, 75

Live music

Y

TRE TORRI Largo S. Francesco, 5 079/9735057

Domicilio

X

SAX BAR Via Sedini, 46

Circolo privato

V Chiusura



di Marcella Marongiu Stagione 2009/2010 si parte! La Polisportiva Dinamo Banco di Sardegna comunica, con soddisfazione, di avere definito lo staff Dirigenziale-Tecnico e Medico completo per la stagione sportiva 2009/2010 che risulta così composto: General Manager Pinuccio Mele, Direttore Sportivo e Relazioni esterne Luigi Peruzzu, Team Manager Domenico Anselmi, Capo Allenatore Meo Sacchetti, Vice Allenatore Vincenzo Ugo Ducarello, Preparatore Fisico Marco Pinna, Medico Sociale Gavino Casu, Medico Sportivo Marcello Caria, Ortopedico Fabio Ziranu, Fisioterapista Simone Unali, Confermato l'accordo con lo Studio Fisioterapico Beta di Ugo D'Alessandro per le terapie fisiche e riabilitative. Inoltre la società comunica con soddisfazione di aver inserito nello staff tecnico della prima squadra per la stagione 2009/2010 il coach sassarese Claudio Cau. Fresco vincitore del titolo regionale dell'"Under 17" biancoblù nella stagione 2008/2009 come capo allenatore, Claudio Cau affiancherà Meo Sacchetti e Ugo Ducarello nella Dinamo che domenica 4 ottobre inizierà il campionato di Legadue 2009/2010. Alla fine Jason Rowe ha deciso di restare a Sassari consapevole della serietà garantita dalla società e da tutto l'ambiente. Ecco la rosa completa della squadra sassarese: numero 5 Anthony Michael Binetti (Playmaker), numero 7 Marcelus Kemp (Guardia), numero 8 Giacomo Devecchi (Ala), numero 9 Alessandro Manca (Guardia), numero 10 Jason Rowe (Playmaker), numero 11 Patrick Baldassarre (Ala), numero 17 Francesco Conti (Ala/Centro), numero 18 Manuel Vanuzzo (Ala), numero 33 Jiri Hubalek (Centro). Tra i giovanissimi Andrea Spampinato (Ala), Gianluca Doro (Guardia), Andrea Cordedda (Ala). Un grande in bocca al lupo al nuovo allenatore della Dinamo Meo Sacchetti che prende il posto di Cavina. Sacchetti è ex giocatore di Torino e Varese ed un ex nazionale, otto stagioni a Varese, olimpico nella nazionale del 1980, e vincitore di una medaglia d'argento; poi, nel 1983, vittoria agli Europei di Nantes. In panchina come allenatore, ha esordito in Legadue nel 2001 a Bergamo; poi a Castelletto Ticino ha conquistato la promozione in A2, e ancora con l'Orlandina Basket e l'anno scorso a Udine. Per Sassari il pre-campionato è già cominciato a Settembre con una serie di partite amichevoli. Poi segue il Torneo "Città di Sassari" in programma al PalaSerradimigni il 26 e 27 Settembre: gli ospiti saranno Venezia, Vigevano e un'altra neopromossa, il Latina. La squadra di Sacchetti, è apparsa nelle ultime gare notevolmente affaticata,

tanto che per dare un po' di tregua ai titolari, il coach ha utilizzato nel parquet di gioco anche il giovane Spampinato, finora rimasto sempre in panchina. C'è grande entusiasmo comunque attorno alla squadra reduce da questa serie di amichevoli che ha evidenziato segnali positivi e nuovi progressi dopo solo un mese di allenamenti. Anche dal punto di vista "campagna abbonamenti" si è registrato, oltre alla conferma dei fedelissimi, uno strepitoso successo della Gradinata D. La società informa che chi non avesse ritirato in sede gli abbonamenti, potrà farlo al palazzetto in occasione e nella giornata di domenica 4 ottobre quando la biglietteria del Palazzetto osserverà orario continuato dalle ore 10:30 fino alle ore 19, mettendo a disposizione uno sportello apposito per i ritiri. Inoltre alla presenza di Meo Sacchetti e del capitano Manuel Vanuzzo, il Presidente Luciano Mele e il General Manager Pinuccio Mele hanno mostrato ai giornalisti la maglia creata per ricordare che il 2010 ricorrerà il cinquantesimo anniversario dalla fondazione della società e che accompagnerà i biancoblù in tutte le partite della stagione 2009/2010. Per festeggiare l'avvenimento la Reebok Italia, "Sponsor tecnico" dei biancoblù anche per la stagione 2009/2010, ha realizzato una maglia che avrà l'immagine del numero 50 e il compleanno della Dinamo verrà festeggiato ad Aprile nella Fontana di Rosello, monumento simbolo della città. Un pensiero doveroso va anche a questa splendida terra che è la Sardegna e a tutta la Dinamo, società e tifosi, persone straordinarie che hanno lottato per un valore, per un ideale, per una fede e questo non ha prezzo, che è il basket sardo. Pertanto Sassari anzi Sardegna tutti a vedere e fare tifo per la Dinamo! Forza Dinamo!

PROSSIMI INCONTRI 04/10 Banco di Sardegna Sassari Carmatic Pistoia (ore 18.15) 11/10 Aget Imola - Banco di Sardegna Sassari (ore 18.15) 18/10 Banco di Sardegna Sassari Fileni Jesi (ore 18.15) 25/10 Enel Brindisi - Banco di Sardegna Sassari (ore 18.15)




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