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Shakira She Wolf
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Intervista a Gianluca Piredda
Itinerari di Sardegna Enzo Mugoni Appuntamenti Novembre in Sardegna Radiodistorta Spektral Scoop La quarta dimensione Guida all’acquisto Hi-Tech Guida ai locali Sport: Spazio Dinamo
23 SEGNALI DI FUMO
SASSARI&HINTERLAND Anno XIV - N. 11 Direttore Responsabile: Pasquale Secchi Capo Redattore: Marcella Marongiu Hanno collaborato: Daniele Dettori, Paolo Pintus, Emanuela Ravot, Frank M. Roche Editore: Marco Cau Pubblicità e grafica:
esse&acca
Predda Niedda str. 18 bis - 079.267.55.62 Stampa: Tipografia Gallizzi S.r.l. - Sassari Pubblicazione registrata presso il Tribunale di Sassari al n° 324 del 8.7.1996. E’ vietato riprodurre disegni, foto e testi parzialmente e totalmente contenuti in questo numero del giornale.
Cinema: UP
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Bar Oblio. Sassari Il Muflone. Sassari Joy Joy’s. Sassari Il Galeone. Porto Torres Destino Bar. Sassari Lady Domini. Sassari Asterix. Sassari Segnali WEB
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Progetto Sport. Sassari Lallo Moto. Sassari Signor G. Porto Torres Scalodero. Sassari Il Galeone. Porto Torres Triò. Sassari Los Cornetteros. Sassari
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da Bar Oblio e da Il Muflone - Sassari quelle persone che ho conoiao a tutti, finalmente si torna al n saluto a 181-258-877-199-223xtutte sciuto questo periodo: grazie di Cmeraviglioso Bar Oblio. Un saluto U949-837-121-854, ci vediamo il tutto, mi sono divertita tanto, spero che continui sempre così, siete grandi. er sorellina: di nuovo a scuola, però studia mi e non pensare ai ragazzi. la sfigata: cresci e lascia vivere… e vivi soprattutto, ciao! P.S.: se sei intelligente capirai chi l'ha scritto. ri non guardare le altre donne, non ti basto io? Maccu!!! er mammut: meno male che non sei venuta a scuola, almeno non ti ho vista! P.S.: non ti può vedere più nessuno, dillo anche alla tua amica. alvatore me la dai un'altra foto di quel prof. troppo bello? Grazie cicciobè, ti devo un favore. er il my Kry che va in quarta: studia, se ti bocciano ti picchio.
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a Silvia, M. Paola e Valentina, e alla fantastica 5^ C rist. Ciao da Mattia. omà l'estate è finita, ci siamo divertite tantissimo, bellissima estate 2009, un bacio alla ciurmaaa! icciobè quanti anni ha il prof. bello? Mi sono tagliata i capelli, magari gli piaccio mì… n saluto a tutta la ciurma delle cavolate dell'estate 2009, tra festa della birra, scherzi, spuntini e cavolate varie ci siamo divertite tantissimo, un bacio da pappa e ciccia. P.S.: mmh buono il biscotto bagnato nel gelato alla banana. mia comare: sei partita da pochi giorni ma ci manchi a tutti. Un bacio da rompi… ggi primo giorno di scuola, meno male che ci ha lasciati da soli… uff!
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sabato notte, stesso posto, stessa ora, e soprattutto stessa birra, stesso Bayles e crema alla banana. Un bacio, tanti baci a tutti da pappa e ciccia. er la my Mary che quest'anno è di diploma: mi raccomando studia e non pensarmi troppo. Un bacione, ti amo. Il tuo ragazzo. er gli esordienti del Monserrato, un grande in bocca al lupo per la nuova stagione. Gigi: meno male hai scelto il servizio sociale e non per Giurisprudenza. er Ciuffo: sei il miglior cassiere della provincia. Tua Gloria. il pizzaiolo del Muflone: art. 10.000 c.c.c.c. studiare, studiare… la nuova cameriera del Mufone: Ale qui sei forte ma in pista di più. By me.
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da Joy Joy’s - Sassari e da Il Galeone - Porto Torres mi chi sei fea, pari una P. ti amo, quando ti vedo Mary G. di Porto Torres: se xManuela: Giuseppe Perdovessi mi si illuminano gli occhi. paragonare il bene che ti curraccia. eresa sei la cosa più grezza che voglio dovresti contare le onde del Gavina e Giovanni: e smettila di mare, moltiplicarle per le stelle e xfar finta di lavorare, meno male Tabbia mai visto. addizionarle ai momenti unici passache in questo bar ci sono le bariste razie per gli stuzzichini Terè. By P. ti insieme, sai qual è il risultato? G che fanno anche il vostro!! L'infinito. Ti aspetterò per sempre. il cameriere con i tatuaggi: sei stuinalmente al Joy Joy's ci sono migliori colleghi dello studio del Fragazze belle e veloci! La cucina è xpendo, sexy e intrigante… vorrei Aicorso, ricordando i magnifici ottima, complimenti anche allo chef, passare la vita con te. By Giovanni. momenti passati insieme e tutti forza ragazzi! Il sempre presidente. Dario A.: sei bello ma per Natale ti quelli che ancora passeremo insieiao da Mauro Mirko e Valeria, vi xregalo una camicia nuova, ma ti me. Da F. e F. By l'unica. Caspettiamo al Galeone a Porto vestiarioda Prenatal? Elio: sei il bassista più forte di V. farai carriera. By il padri- xPorto Torres. By il tuo manager n. Torres per le serate di Karaoke. M no. 1 a Porto Torres. del Galeone: sei troppo Sara e Gerolamo: bevetevi un xRoberto sensuale, ti ho visto quella sera al n bacio a tutti quelli che vanno al karaoke e sono rimasta folgorata. A xaltro Campari. Patrizia. U Galeone, un abbraccio gigante a eresa ti voglio tanto tanto bene, Patrizia, Elio e Valerio. By Carlotta. presto. Ttroppo Teresa sei bellissima, ti voglio magico trio G. sifu e compani: Valerio: ma non ne avevamo fame bene a te a sig. Domenico a xiltante amiche vi aspettano. x vero? Ah ah ah più capogiro. sig.ra Pierangela a Emanuele e a Paolo G.: ma che cos'hai sulle Roberto. Vi voglio un sacco di bene. ricordati che tra Vagisil e xmani? Verruche? xPaola: By Yuri. Aspirina c'è un po' di differenza!
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da Destino Bar e da Lady Domini - Sassari ti restano 88 minuti di ti amo, basta con le tue Massimo Francesco vita! By Kill. amichette t…, devono capire che un caffè mi farei fare da sei solo mio! Soprattutto quelle che Sete fossi Monica, le tue mani ispirano fanno il caffè. quello che non si può dire. By fetish. 6/09/09. Sono a Lady Domini a iete bravi bagarospi, attenti a voi, 2mangiare un panino con la mia amichetta bellissima, domani finalSvi restano 88 minuti di vita. quelli che sono alla n. 3: mente arriva il mio amore, non vedo l'ora, ti amo pupotto, un bacione Perfatevituttiforza!! anche alla mia amica, baci Federica. l mio amore Manuela, la più irreer la palestra di Porto Torres: Asistibile del mondo. By A. P siete i migliori!! By grassona. B.: basta con le vacanze Ad Anna piace caldo. By fornetto. PersottoV. el'acqua! By anonimo. iovanni ti amo tanto anche se di Porto Torres: sei proGoggi mi hai fatto mettere 300 PerprioAntonio "il papa".
volantini. Baci amore. ggi è il mio compleanno, 9/10/1989, ieri ho chattato tutta la notte con te, che figo che sei, mi fai impazzire, e dai esci con me bonooo! Veronica.
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anni e non me li sento, ed Hoho24avuto l'impressione di avere una tendenza verso gli uomini. Mi attrae il mio amico Bruno… che devo fare?
mio ti amo tantissimo, Pusciurunilli non vedo l'ora che passi quest'anno per andare a vivere con te. Marty. er il mio amore M.: ti amo da morire. er Mauro del Xl Club di Porto Torres: auguri per la nuova bellissima palestra. ingrazia che non parlo perché se no ti rovino. Osso. il lucertolone più bello d'Italia: ti ho visto in area mito con il trans. By la greffa. more mio credimi quando ti dico che ti amo! Sei tutta la mia vita e non posso permettere a cose/persone di rovinare il nostro rapporto. P. L. credimi sono veramente innamorato di te. Sei l'uomo della mia vita e il mio cuore ti appartiene. Amami e vedrai sarà per sempre.
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Itinerari di Sardegna
a cura di EMANUELA RAVOT
Sindaco: Marco Tedde Abitanti: 38.404 Altitudine: 7 mt s.l.m.
ALGHERO - II PARTE Itinerario archeologico-naturalistico.
Feste tradizionali: Nostra Signora di Valverde, S. Marco e Settimana Santa (Aprile), San Lorenzo e Beata Vergine Assunta (Agosto), San Michele (Settembre), San Francesco (Ottobre) Come raggiungerla: Da Sassari. S.S. 127 Bis 34 km Da Porto Torres. S.S. 131 48 km Da Olbia. S.S. 199 131 km Da Cagliari. S.S. 131 228 km Sito web: www.comune.alghero.ss.it Se Alghero centro è stata la meta di una giornata interessante da arricchire con momenti di shopping e serate mondane, la proposta seguente può realizzarsi in più giornate; lungo il percorso troverete numerosi B&B che consentiranno di pernottare in loco, allungando il soggiorno per dedicare ad ogni singolo sito il giusto tempo. Iniziando a percorrere Via Lido, ci allontaniamo da Alghero per effettuare un percorso che seguirà la strada litoranea, consentendo la visita alle spiagge e al circondario algherese che ancora molto ha da offrire, soprattutto in ambito naturalistico ed archeologico. Da subito, sulla sinistra incontriamo una lunga spiaggia di sabbia bianca e fine, è il Lido San Giovanni che prosegue fino alla pineta di Maria Pia, caratterizzata da dune imponenti e una vegetazione fitta di gigli di mare e ginepro (i pini sono stati introdotti dall’uomo in epoca romana). Dopo cinque chilometri di spiaggia arriviamo fino alla laguna del Calich. Una laguna naturale di novanta ettari formata in origine da due corsi d’acqua che qui sfociano, Rio Fangal e Rio Barca, con specie vegetali endogene come la spartina iuncea e una ricca aviofauna. Per arrivare a Fertilia si attraversa uno stretto ponte e sulla destra, poco dopo il campeggio Calik, vediamo i resti di un ponte romano costruito per superare lo stagno e collegare Turris Lybissonis a Portus Nympharum, l'attuale Porto Conte. Il ponte oggi visibile frutto di una ricostruzione di epoca post-medievale, conserva ancora tre-
Isolotto della Foradada
dici arcate, ma originariamente era composto da ventiquattro. La borgata è di origine veneto-giuliana, colonizzata per volere del fascio, negli anni Trenta, con contadini ferraresi e, in seguito, profughi corsi e istriani. Per questo nella piazzetta di Fertilia che si affaccia sul mare, domina il leone di San Marco. Superata la frazione, si prosegue verso sinistra. Siamo sulla S.S. 127, in direzione Porto Conte, incontriamo una prima spiaggia, indicata dal cartello Bombarde, e seguendo un viottolo si arriva anche al Lazzaretto. Si tratta di una baia che da Punta Negra arriva a Cala Galera: riparata da tutti venti, offre un mare sempre calmo. Ritornati sulla strada principale, lasciamo la cantoniera Pera Pons, costeggiando la vallata della collina di Palmaera e raggiungiamo l’omonimo complesso nuragico. A caratterizzarlo una grossa torre centrale (XV a.C.) con un consolidamento ed una torre vicina di epoca successiva, il tutto recintato con un perimetro murario delimitato da quattro torri; il villaggio circostante è fatto di piccole
capanne assemblate, arricchito dalla capanna delle riunioni, riconoscibile dal sedile in pietra su tutta la circonferenza interna e dal seggio calcareo decorato. La visita al villaggio merita anche per il fatto che numerosi elementi architettonici avvalorano la tesi della funzione di difesa militare che esso aveva per le popolazioni nuragiche (ingresso ribassato e feritoie strombate). Proseguendo, al km 46 circa, c’è un bivio: sulla sinistra Porto Conte, a destra Capo Caccia. Entrambe le escursioni sono interessanti. Prendiamo a sinistra e un cartello ci indica Punta Giglio; il percorso è uno sterrato rossastro con sentieri che si dirigono sia verso il mare (località Abramassa) sia verso la sommità del promontorio, ricco di vegetazione e grotte naturali, nonché cormorani, gabbiani, colombacci che qui nidificano. Un viottolo senza uscita ci porterà fino a una torre seicentesca. Se finora non abbiamo dato indicazioni sui mezzi di trasporto perché l’auto poteva essere sufficiente, ora consigliamo, per godere a pieno della zona,
Numeri e indirizzi utili Coop SILT (gestione siti archeologici). Tel. 079.953200 Azienda di Soggiorno e Turismo. Tel. 079.979054 MTB Porto Conte, Trekking & Mountain Bike Tel. 079. 952992 (Via Catalogna, 4) Navisarda, Linea Grotte di Nettuno. Tel. 079.978 961 (Via IV Novembre, 6) Obiettivo Natura, escursioni in fuoristrada. Tel. 079.980114 (Via Cavour, 40)
Itinerari di Sardegna
Baia di Porto Conte
di percorrere i sentieri a cavallo, in mountain bike o facendo trekking. Anche il fuoristrada consente divertenti escursioni con difficoltà di vario livello. Raggiungiamo poi Porto Conte per vedere uno tra i più ampi porti naturali del Mediterraneo, luogo di ripopolamento ittico e l’omonima torre antipiratesca. Ritornati sulla Statale 127 bis, si prende la destra del bivio, che avevamo in precedenza lasciato, e ci dirigiamo verso Capo Caccia. Lasciamo la fontana di San Igori e la collina di Monte Doglia (436 m.) sulla a destra e a sinistra, invece, i viottoli ci portano alle spiagge di pineta Mugoni e La stalla, da questo punto di vista il mare racchiuso tra punta Giglio e Capo Caccia sembra un vasto lago. Al km 26, una biforcazione porta in località Sant’Imbenia, dove sono i resti di una villa romana con terme e magazzini che si affacciano su un piccolo molo. Probabilmente era una villa marittima imperiale, essa domina sull’intero il golfo, noto in epoca romana come Porto delle Ninfe. Rientrati sulla strada principale, a destra, troviamo l’ingresso per l’oasi delle Prigionette. Un tempo caserma forestale, oggi denominata Arca di Noè, è un parco che ospita in libertà cavallini della Giara, asinelli albini,
mufloni, daini, cinghiali e nelle scogliere di Punta Cristallo, i nidi dell’avvoltoio grifone. Riprendendo la statale, sempre diretti a Capo Caccia, compare Baia Tramariglio chiusa da un promontorio su cui sta la torre omonima. Le torri collegate visivamente una con l’altra, sono l’unico sistema difensivo costiero sardo, operativo fino al 1867; il numero consistente sottolinea l’importanza militare e commerciale del luogo. Più avanti una stradina, introduce ad una cala nascosta di sabbia bianca è la Dragunara. Ritornando sulla strada principale, cento metri dopo, una biforcazione a destra porta ad un belvedere sulla baia, con i tre golfi che si susseguono, ma lo spettacolo da non perdere si ha giunti all’estremità di Capo Caccia: nel mare emerge l’isolotto della Foradada, caratterizzato da tunnel naturale che lo attraversa, dall’attecchire di un endemismo, la brassica insulare, e dai nidi di gabbiani e cormorani dal ciuffo. Dall’area panoramica si raggiungono le grotte di Nettuno, attraverso i 670 scalini, detti l’escala del cabirol. La stessa escursione può essere fatta partendo da Alghero con il traghetto, in entrambi i casi lo spettacolo di stalattiti e stalagmiti che vi attende è davvero da non perdere.
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Ritorniamo indietro fino all’Arca di Noè per prendere la strada provinciale 291, attraversare la borgata di Santa Maria La Palma e dirigerci verso Alghero, prendendo l’uscita della rotatoria che ci immette sulla piana San Marco. Lungo la provinciale 42, si intravedono i filari a spalliera dei vitigni di Sella & Mosca e l’ingresso dell’azienda vitivinicola. La visita consente di sostare in un bel parco con originarie strutture architettoniche funzionali al villaggio e visitare il museo del vino. Poco più avanti sulla destra prima del bivio per l’aeroporto, c’è la vasta necropoli di Anghelu Ruju con trentotto tombe ad ipogeo, la visita di alcune di esse esemplifica la ricchezza dell’intero complesso. L’ultima meta consigliata si raggiunge rientrando sulla statale 127, dove in direzione Olmedo-Sassari c’è il bivio di Rudas, imboccando la strada per Ittiri, dopo 2 km, si trovano le domus de janas di Santu Pedru, che meritano, nonostante siano poco valorizzate, per la loro vastità e ricchezza di particolari: ampia sala a due pilastri, numerose celle, nicchie, finestrelle e protomi taurine.
Escala del cabirol
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EVENTI IN SARDEGNA
a cura di Emanuela Ravot
Enzo Mugoni: Sardigna… terra 'e incantu Inizia a Novembre il tour tra i circoli sardi all'estero che avrà come protagonista Enzo Mugoni ed il suo nuovo disco. Per tutta la stagione invernale il cantante-showman incontrerà questa fetta "speciale" del suo affezionatissimo pubblico. Spettacoli televisivi, concerti e piazze, successi e delusioni così il trentacinquenne sassarese sintetizza la sua ventennale carriera che quest'anno festeggia con un album di vecchi successi e due novità, interpretati duettando con interessanti artisti sardi: Maria Luisa Congiu, Benito Urgu, Giuseppe Masia, Giovanni Fiorillo, Laura Santucci, Francesco Demuru, Giuliano Marongiu, Alverio Cau, Soleandro, Giusy Pischedda, Battor morittedos, Lucia Budroni, Maria Giovanna Cherchi ed Emanuele Bazzoni, Antonio Poddighe e un piccolo spazio per la voce della sorellina Valentina Mugoni, nella canzone “Una nave supermentale”.
Le nuove canzoni sono Sole et lughe e Sas feminas de s'Ardia, la prima di Gian Mario Virdis e la seconda di Serafino Deriu. E proprio a Serafino Deriu, fotografo e regista sedilese, autore per passione di musiche e testi, si deve la produzione di questo sesto disco di Enzo Mugoni: Sardigna… terra 'e incantu… de fede e de amore. Oltre il connubio artistico, una grande amicizia nata durante la festa di San Costantino a Sedilo. Dodici anni dopo la sua prima visita al Santuario, Enzo Mugoni assiste per la seconda volta alla festa che lo coinvolge in maniera particolare, qui l'incontro che da sostegno e fiducia a chi da anni si autoproduce, a chi sceglie le canzoni da interpretare non solo per la musicalità ma anche per la poesia che contengono, a chi come lui, artista di indiscusso talento, crede soprattutto nel valore dei rapporti umani. Il cd non annoia, certo Enzo Mugoni non si ferma ad un solo genere musicale: samba, blues, popmelodico, c'è di tutto in
questo album che dal ritmo latino de La bayamesa, passa al canto tradizionale dell'Ave Maria in sardo. Neanche la lingua è una costante, Enzo si sperimenta in sodalizi linguistici sempre nuovi che passano dall'italiano al logudorese e con il testo Sas feminas de s'Ardia dimostra di sapersi cimentare anche in sonorità linguistiche a lui meno note come quelle del sedinese. Gli spettacoli di Enzo Mugoni, soddisfano il pubblico, lo divertono, non lasciano mai deluso lo spettatore, e quando lui afferma che per mille, cinquemila o tre persone si deve sempre dare il meglio di sè, dimostra l'umiltà del suo grande cuore d'artista. All'interno del cd è contenuto il video di prossima presentazione, Sas femminas de s'Ardia, regia di Serafino Deriu.
NOVEMBRE IN SARDEGNA 1 NOVEMBRE Cagliari - Teatro del Conservatorio, ore 21. Balletto: Carmen (Compagnia Balletto Del Sud) Desulo - Autunno in Barbagia Sassari - Teatro Verdi, ore 21. Stagione lirica e di prosa: La Cenerentola di Gioachino Rossini 6 NOVEMBRE Sassari - Aula Magna dell'Università, ore 11.30. Cerimonia di insediamento del nuovo Rettore e conferenza: Europa, Mondo Arabo, Mediterraneo (Prof. Azedine Beschaouch) Sassari - Palazzo della Frumentaria, ore 19. Mostra d'arte contemporanea: le stanze del maestrale (Alessandra Cossu, Antonella Chessa, Giampiero Pileri e Salvatore Scalora)
6/8 NOVEMBRE Mamoiada - Autunno in Barbagia 7/8 NOVEMBRE Lollove - Autunno in Barbagia 8 NOVEMBRE Sassari - Teatro Ferroviario, ore 18. Famiglie a teatro: Areste Paganos e i Giganti (Compagnia Is Mascareddas)
13/14 NOVEMBRE Cagliari - Teatro Lirico, ore 19 e 20.30. Stagione lirica: Orchestra del Teatro Lirico (musiche di Beethoven e Brahms) Ovodda - Autunno in Barbagia 14/15 NOVEMBRE Sassari - Teatro Verdi, ore 21. Stagione lirica e di prosa: Cecchina o la buona figliola di Niccolò Piccinni
10 NOVEMBRE Cagliari - Teatro Lirico, ore 20.30. Stagione lirica e concertistica: Orchestra Mozart (musiche di Haydn, Mendelssohn e Mozart)
15 NOVEMBRE Sassari - Teatro Ferroviario, ore 18. Famiglie a teatro: La lanterna e il genio (Compagnia Teatro Instabile)
11/15 NOVEMBRE Cagliari - Teatro Massimo, ore 21. Stagione di prosa: Macbeth di William Shakespeare
20 NOVEMBRE Cagliari - Teatro Lirico, ore 20.30. Stagione lirica e concertistica: Orchestra e Coro del Teatro Lirico (Sinfonie di Haydn)
20/22 NOVEMBRE Cagliari - Fiera. Festival: European Jazz Expo Tiana - Autunno in Barbagia 21 NOVEMBRE Cagliari - Teatro Lirico, ore 19. Stagione lirica e concertistica: Orchestra e Coro del Teatro Lirico (Sinfonie di Haydn) 22 NOVEMBRE Sassari - Teatro Ferroviario, ore 18. Famiglie a teatro: Filastrocche in cielo, in terra e in mare (La botte e il cilindro) 27 NOVEMBRE Alghero - Teatro Civico, ore 21. Balletto: Top Secret (Compagnia Ersiliadanza) 30 NOVEMBRE Quartu S.E. (CA) - FBI Club - Via Brigata Sassari, 68. Daniele Luttazzi in Songbook
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Gianluca Piredda: fumetti d’autore.
Ragazzi, che sapete dei fumetti? Che ci crediate oppure no il fumetto è un'arte al pari di tutte le altre. Bistrattato alle volte, ma pur sempre un mezzo attraverso il quale numerosi autori hanno trasmesso il loro pensiero, la loro vita, intrattenuto e divertito un pubblico piuttosto eterogeneo. Il fumetto è una cosa "seria" insomma… lo dicono anche fior di intellettuali come Umberto Eco, Gillo Dorfles, Gino Frezza, Tito Faraci (autore di fumetti anch'esso), Sergio Brancato, Daniele Barbieri e il mio carissimo amico Fabio Di Pietro. Accanto a geni come Stan Lee, Jack "il Re" Kirby, Frank Miller, Todd McFarlane e molti altri, ecco accostarsi il nostro Gianluca Piredda, giovane autore pura razza sassarese che, nel 2000, ha sfondato negli Stati Uniti con una storia fantasy ormai cult intitolata "Winds of winter". La dimensione internazionale di questo fenomeno è data, non solo dalla sua diffusione in molti Paesi, ma anche dalla prestigiosa collaborazione di Gianluca con artisti affermati dell'universo dei comics americani come Bryan Talbot (autore della copertina) nonché dai successivi sviluppi che nientemeno prevedono ora un film tratto da quest'opera. Secondo le parole dello stesso autore, sarà a cura della Inglese Solar production, casa di produzione dietro pellicole di buona fattura come "Casanova's love letters", mentre la regia sarà di Mark Murphy. Abbiamo parlano un po' con Gianluca
che ci ha raccontato a lungo della sua storia, dei suoi esordi e del suo attuale impegno che coinvolge non solo il fumetto, ma svariati campi della letteratura, dell'editoria, radio e televisione. Una carriera, la sua, iniziata nel lontano 1991, periodo in cui, giovanissimo, esordì per Comix della Panini rivelando subito il suo innato talento. La sua è stata una lunga ascesa verso il successo, puntando soprattutto al grande e diversificato mercato statunitense nel quale è riuscito a farsi conoscere attraverso l'amicizia nata verso la fine degli anni '90 con Ben Dunn, editore dell'Antartic press:"Abbiamo parlato molto e gli è piaciuto il soggetto di Winds of Winter.", dice Gianluca, "Mi ha chiesto di produrre un One-Shot per loro ed è iniziato tutto così. Intanto scrivevo per FUMO DI CHINA ed intervistavo personaggi americani. In USA conosco praticamente tutti, da Quesada a Valentino" E proprio per l'Antartic press Gianluca ha curato Warrior Nun Areala, comic rilanciato dopo 20 anni di pubblicazioni. Ma anche No Justice, una miniserie a tinte cupe per la quale ha scritto alcuni episodi della serie animata. Più recentemente, parliamo del 2005, Gianluca è stato autore di Free Fall insieme a EricJ, Jimmy Palmiotti, Brian Haberlin e Jay Anacleto: "serie che mi è valsa la nomea (da Jeph Loeb, produttore di Smallville e Lost) di "Innovatore del thriller, e creatore del thriller del 21esimo secolo"" Racconta l'autore non senza una punta d'orgoglio.
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Come se non bastasse, a tutto questo si aggiunge anche la sua collaborazione alla collana edita da Coniglio Editore sulle serie televisi cult in circolazione. Gianluca ha scritto infatti il volume dedicato ad Ugly Betty. Insomma gente, questo ragazzo è tosto: "Sto scrivendo alcuni libri di cui non parlerò ancora, poi Spektral (un fumetto nero), Strip Seasons, che a breve avrà un'edizione USA, e continuo a scrivere per Ventirighe. In questo periodo ho deciso di volermi dedicare molto a Sassari". "Vedi, "continua Gianluca", in questa città non si investe sul locale. Abbiamo una marea di artisti - e non parlo di gusti personali, molti nemmeno mi piacciono che non vengono valorizzati. Hanno un buon seguito, vanno anche forte tra i sardi all'estero, ma qui non se li calcola nessuno: Senza considerare chi studia una disciplina e deve scappare via per poterla mettere in opera". Conveniamo che sia una realtà che condividiamo un po' tutti ormai. "Molti mi danno del pazzo perché non vivo a San Diego o Los Angeles, ma faccio un lavoro che mi permette di stare dove mi pare ma se fossi un musicista o un attore, a malincuore, sarei dovuto scappare in qualche modo voglio valorizzare le realtà locali portare anche Sassari nel mondo." L'argomento ci intriga ma, purtroppo, lo spazio è tiranno come sempre. Ringraziamo caldamente Gianluca Piredda per la disponibilità augurandoci di poterlo ospitare ancora sulle pagine di S&H. Frank M. Roche
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Radiodistorta
Da_Radiodistorta >>>
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chio gli artisti multiformi che hanno voglia di ripicca nei confronti della società, soprattutto in quest'ultimo periodo, nemmeno so io perché (forse una sorta di rinato amore verso gli anni '80, che tanto ho snobbato e odiato e malmenato nel corso di multi discussioni con gruppi e musicisti locali).
di Paolo Pintus C'è una sorta di favola che inizia da non si sa dove, forse da Oristano nel 1995, a dover necessariamente tracciare un quadro: inizia "quando lasciai questo posto assurdo per tirarmi via e andare a Berlino, dove potevo vivere la mia vita senza problemi, senza troppi occhi addosso, però non so a dirti la verità, non so davvero", mi dice Love al telefono. Ho passato del tempo a maturare questa richiesta di intervista che mi è arrivata per telefono mentre ero in ferie a Santa Maria Navarrese. Al telefono Love diceva: "te la senti di parlare di me, che sono gay, che faccio la Drag Queen, che sono multiforme come la farfalla di Christina Aguilera nel video di Fighter di Floria Sigismondi?". Capirai, io ci sguazzo con Floria Sigismondi, mi piacciono parec-
Love è lo pseudonimo di Marco A, classe '76, provincia di Oristano. Andiamo oltre la reale provenienza per rispetto della privacy, per rispetto delle richieste dell'artista. Parliamo dunque di Love, parliamo di dramma musicale, di crisi interiori e di una sorta di fiaba reale, tangibile, tattile che quasi prende vita già mentre stai a leggere questa pagina, chiunque tu sia. Love conclude gli studi all'Istituto Magistrale e si "strampa fuori dai bottoni", cito, che sembra quasi un romanzo di Niffoi nella traduzione letterale; "sparisco, perché è giusto così, perché quando andavo in giro a sculettare, secondo i più toghi, io non ero normale, io ero quello che tutti dovevano fischiare e dire male e fare a pezzi, penso che sia ancora così, anche se dovesse succedere oggi". Love a Berlino ha fatto il cameriere presso un ristorante italiano dove "venivano pure quelli di canale 5 quando facevano i servizi all'estero, e dopo aver mangiato filetto di manzo alle erbe mi lasciavano pure una mancia di cinquanta marchi, prima ancora dell'euro, mica male per quello che giù in paese, in quel cesso, era solo uno a cui non piacevano le donne, per essere gentili." Raccontare di Love è stato, ed è, un pezzo difficile da scrivere,
perché si parla di una Drag Queen che tra Berlino, e, di seguito, Londra e Parigi, ha fatto del proprio amore per lo spettacolo e per la musica un business, senza comporre, senza scrivere niente. "Chi ha detto che avere conoscenze musicali vuol per forza significare sapere scrivere musica, essere dei bravi compositori?", rimbrotta al telefono; "io canto, ballo, faccio mia la musica degli altri, e mi muovo seguendo i passi che loro stessi hanno fatto e descritto in coreografie e rappresentazioni; ora prendi veramente la Aguilera dal vivo, che canta e si muovo con tutto il suo corpo di ballo: altro che quel manichino da manicomio della Spears, che mi fa pena; oppure prendi Madonna che ha una forza che porca miseria nessuno potrà mai o avrà mai: la musica è anche avere cognizione di se stessi, conoscere i propri limiti, e interpretarla in modo personale." Gli spettacoli di Love sono un tributo personale dell'artista agli anni '80. Dai Cars, agli Ultravox, passando per gli Abba, per Jacko su tutti, per Marc Almond e i Soft Cell e per Elton John e i Buggles e Bosè. "Io mi vesto e mi trucco e attacco con lo spettacolo nei club, col mio staff. Mi faccio chiamare Love, ma in cartellone scriviamo sempre ex Love and the best white lady, perché mi piace pensare che se facessi uno spettacolo simile al bar giù in paese, tutti mi tirerebbero le pietre solo a leggere quel nome sui manifesti appesi in giro, poi appena vado in scena, chissà che farebbero, brutti come sono". Non so sinceramente cosa c'azzecchi Love in una rubrica. Love non ha niente a che vedere con lo scrivere, è solo un "interprete di quello che già è stato scritto", e un adoratore di Madonna. Mi ha lasciato a bocca aperta sentirgli dire che la musica è bella anche "se la balli, la senti tua come averla scritta". E in un certo senso ha ragione. Contatti: 347/2157298 redazione@seh-net.it
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da Asterix e dal sito www.seh-net.it Francy: ti voglio tanto 6/09/09 oggi abbiamo ricevuto fra poco la mia vita cambierà xlatantomitica bene. By Kevin. Spero di 2una bellissima notizia... a Maggio Einsieme a te, ti amo tanto amore. vederti in una gastronomia di alta massimo Giugno se Dio vuole avrella barista dai capelli rossi de Los classe o magari nel bar con me. mo Rita. Speriamo ne esca buona al ACornetteros: già sei poggu bona! amore Fabry dedico "A te" fratello, per adesso incrociamo le Beato il tipo dagli occhi azzurri vestiAldimioJovanotti. Questo per dirti che dita e aspettiamo con ansia, bacio. to da cuoco che viene a parlarti dal ristorante di fronte! A non z'esci
ti amo mio amore. he buone le pizze qui da Asterix anche i panini devo dire. Un saluto da Gavino. n saluto allo staff del Caffè Charlotte. Baci i vostri studenti. 'è una ragazza carina e di compagnia? 8/10/2009 auguri alla mia patatina che oggi compie gli anni, 21 se non mi sbaglio, un grande bacio a Valeria. il fustigatore/giustiziere: noto che sei come sempre un coniglio, che non ha le p… di farsi riconoscere. E dai non avere paura per una volta, vivi da leone e non da c...!! Ah ah ah gaggio.
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U C 2 x
La tua già zia preferita!!!
iao piccolo, non so più come dirtelo, ormai è da troppo che te lo ripeto, e forse mi sembra pure inutile. Forse doveva andare così, o forse diversamente ma ora è così. Io avrò sbagliato, e non smetterò mai di chiedere scusa per quello che ho fatto, ma sono innamorata di te. Sei tutta la mia vita. Ti chiedo di perdonarmi e riniziare di nuovo tutto perché non vivo più senza te. Eri tutto e continuerai ad esserlo. Ti amo, scusa, perdonami. E.
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sono Claudio ma non so se xSarah: sei la mia Sarah.
nudda? Ah ah. l ragazzo del ristorante, che lavora i fine settimana davanti a Los Cornetteros: mamma cosa ti farei! P.S.: stai più spesso all'entrata... ustigatore ne nennnneeee ne ne nenen!!! By la scimmia urlatrice con le orecchie a sventola e i denti storti!! Ma quanto costi? E vai che non vali neanche la suola delle mie scarpe. abato 17 Ottobre. Sono a casa aspettando che arrivi la sera per poter abbracciare il mio fiore. Bacio amore mio, ti amo da impazzire. La tua mussitttunz.
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Questo mese un regalo particolare per tutti i lettori. Si tratta del numero 0 di Spektral, una serie "nera" scritta da Gianluca Piredda e disegnata da Ivan CortĂŠs. Un'opera matura da non perdere assolutamente! Un'occasione speciale per apprezzare la genialitĂ del giovanissimo autore sassarese conosciuto nel Mondo per il suo "Winds of winter" e "Free Fall".
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da Progetto Sport e da Lallo Moto - Sassari n bacione al mio amore, Giò sei 6/09/09 h. 02:32. Siamo qui al aluto tutti coloro che amo, ed un U tutta la mia vita, ti amo la tua 2Progetto Sport con Nik, Dome e Sgrosso abbraccio a chi voglio Mary. 10/10/09. P.S.: Oggi sono 6 Mirko e ci siamo fatti delle belle paranni e 11 mesi che stiamo insieme, tite a biliardino, abbiamo perso speriamo duri per sempre. ma… restiamo sempre vincitori!! Ma Graziano: levati la tutina da che caldo. Un bacione grande a voi da Simo. Viziliu forever. Spider-man che pesi mezzo etto! Pietro: sei veramente bravo a gioCristian: ti abbiamo fatto gli auguri e care a biliardino, ma proprio bravo non ci hai offerto da bere. Pezzo di m... bravo eh! Scemo mi se lo molli che Roberta: mi se provi ad essere un non è roba per te. po' più socialmente sociale. ercasi disperatamente ragazza iao Simone, sono sempre la tua carina e gentile per Marco, chi Carla, ogni volta che fosse interessata è entri nel mio studio pregata di farcelo non capisco più niensapere. Gli amici. te e mi sciolgo, non inalmente ci ce la faccio più ti hanno dato il desidero troppo, baci via per giocare a tesoro mio. Tua per biliardo, un bacio sempre Carla.. Trovate le cassette dei a Simo, Janky, abio C. ritirati che SEGNALI DI FUMO Tore e al mio unico sei un pollo. Da chi nei seguenti locali: tesoro Giò. Mary. SASSARI: SASSARI: Asterix, Bar Oblio, ti ha fatto il cappotto. 10/10/09. Destino, Il Muflone, Joy Joy’s Cafè, Maria, Tore e la mia cucciola: Lady Domini, Los Cornetteros, Nanni: vogliamo 11 Progetto Sport, Samuel Giò Pizza, mi manchi un palline nel biliardino e Scalodero, Triò. casino, non vedo la signorina che ALGHERO: ALGHERO: Pata Pizza. l'ora di rivederti. segna i punti con i TORRES: PORTO TORRES: Madrina. pon pon. Il Galeone, Signor G. Daniele C.: Puoi inviare i Segnali di tutti quelli che quand'è che fumo anche dal nostro sito anche d'estate molli la birra e ti -net.it web www.seh -net.it. hanno continuato a attacchi a me? By incontrarsi al Progetto miss tetta. Sport: siete unici. tutte le notti iao amore mio, so esaurite di notti che non potrai proibite, con colleleggerlo ma ti amerò ghe esaurite, madrine impazper tutta la vita. Anna M. zite e pindacce abbrustolite. Ciao dea.
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bene a Vanna e Emily con Graziella che sono le mie colleghe di lavoro e non solo. Ciao da Anna Maria. il mio amore: ormai siamo quasi 3 anni insieme, il tempo è passato in fretta nonostante tutti ci dessero contro. Ti amo P. Cinzia: tu in girella ed io a faticare con il biliardino, quando ritorni devi recuperare. Pietro. Stè: già ci troviamo al torneo! Come si dice a SS? Ti fozzu lu c... a tana di grillo! Emanuele: allontanati dal biliardino con quei pantaloni, non si sa mai che ti confondiamo con la gettoniera!! Dani, Alessandra, Alessia, Ilenia, Claudia, Samu, Ale, Fra e Lele: siete la cosa più importante della mia vita. Vi amo un casino. Mona. zio Fra, zia Vitto, zio Gianni, zio Anto, zio Lu, zio Aurelio, babbo, mamma e i miei cari nonni: vi voglio troppo bene. Fabio M.: non è che se bevi birra analcolica sei più ganzo, e soprattutto come fai ad ubriacarti? Molla il poker. ono da Lallo e devo dire che sono veramente unici. x tutto lo staff by Leo. jò V. sei troppo lenta. P.S.: speriamo arrivi subito Fede. L.: lo sai che nel 2009 hanno inventato le rotelle per la moto per i pollacciotti? By Roby motori.
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Mistero
La Quarta Dimensione: L'Agarthi. di Daniele Dettori Il termine mongolo Agarthi (o Agarttha, rafforzato dalla doppia t secondo la pronuncia indiana) significa "inafferrabile", "inaccessibile" e designa un luogo mitico dal quale, a detta della tradizione esoterica, il Re del mondo governerebbe il destino dell'umanità insieme al suo popolo semidivino. Il mito dell'Agarthi è noto in gran parte delle culture mondiali e, nato probabilmente nell'est asiatico, viene descritto come un regno sotterraneo che si estende lungo tutto il sottosuolo del globo terrestre e i cui ingressi risultano nascosti in luoghi di difficile accessibilità. Fra questi sono stati indicati, nel tempo, la catena montuosa dell'Himalaya, il Deserto del Gobi, il Polo Nord, l'Antartide e altri luoghi circondati da un manto di mistero come la Grande Piramide di Giza e l'Isola di Pasqua. A questo proposito non sono mancati, nel corso dei secoli, sedicenti testimoni che, per fortuna o loro malgrado, hanno giurato di aver trovato l'ingresso al regno sotterraneo di Agarthi. Un libro del 1908, scritto da George Emerson e intitolato The smokey God or A voyage to the Inner World, in italiano "Il Dio fumoso o il Viaggio nella Terra Cava", racconta di un marinaio che, trovato l'ingresso al mitico mondo nei pressi del Polo Nord, avrebbe trascorso circa due anni con le creature superiori che vi risiedevano maturando grazie a loro una grande conoscenza. Altri racconti sono invece meno rassicuranti: un padre e un figlio che, secondo la leggenda, trovarono casualmente un varco d'accesso per l'Agarthi si ritrovarono a fronteggiare creature mostruose e pericoli di ogni genere, al termine dei quali il genitore perse la vita e il figlio riuscì a evadere rocambolescamente dalle profondità terrestri perdendo però l'uso della ragione.
D'altra parte anche i nomi con cui viene indicato il regno di Agarthi non godono di accordo unanime. Anzi, a seconda delle culture a cui si fa riferimento si trovano via via identificazioni con l'Isola di Avalon, le Terre di Prete Gianni, la Camelot di Re Artù, l'Olimpo degli dei greci e, naturalmente, l'immancabile continente perduto di Atlantide. Alcune correnti di pensiero vogliono proprio gli abitanti di Atalntide come fondatori dell'Agarthi: in seguito al terribile cataclisma che portò all'inabissarsi del loro continente, alcuni naufraghi potrebbero aver trovato rifugio nel sottosuolo terrestre e aver conservato e sviluppato ulteriormente il loro livello evolutivo manovrando oggi, da dietro le quinte, le sorti dell'attuale umanità. In realtà (anche se niente in questo campo è da sottovalutare a priori) dietro il racconto letterale della terra cava e della sua popolazione sotterranea, è molto probabile che sia nascosto un significato più profondo che rimanda all'interorità di ogni essere umano e all'unione di questa con i principi cosmici di armonia tra interno ed esterno e crescita interiore. Non a caso la capitale dell'Agarthi si chiamerebbe Shamballa, che in alcune religioni animiste è il nome di una creatura le cui interiora andrebbero attraversate per portare a compimento un processo di purificazione che porta alla liberazione finale con il ritorno alla vita. Nonostante il forte sapore di leggenda dietro il mito dell'Agarthi non è mancato chi, purtroppo tragicamente, ha preso spunto dal racconto letterale per portare avanti i suoi folli piani di conquista del potere. È stato il caso del Terzo Reich, che durante i suoi anni di dittatura ha investito
una notevole quanità di tempo ed energie alla ricerca di oggetti e conoscenze considerati "superiori" e ricchi di poteri magici. In quest'ottica si inserisce l'attività di Rudolf Hesse, uno degli uomini fra i più vicini ad Hitler nonché affiliato alla società segreta Golden Dawn, che intraprese diversi viaggi alla ricerca di informazioni sulle eventuali vie d'accesso al regno di Agarthi. Alla base di questa ricerca stava l'idea che la razza ariana, tanto celebrata dal nazismo sia a livelli metafisici che più propriamente materiali, avesse i suoi progenitori negli abitanti del mitico regno sotterraneo. Da qui l'idea di andare alla ricerca della loro conoscenza superiore per applicarla all'idea di governo nazista ed estenderne definitivamente il dominio a livello globale. Il mito dell'Agarthi viene oggi collegato anche alle famose teorie del complotto mondiale che vede la terra, ormai già da diverso tempo, abitata da creature extraterrestri all'insaputa dell'umanità. Ma questa è un'altra storia.
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Signor G - Porto Torres a quando il nostro primo Luca S. quanto sei carino. xG.: appuntamento? iao amore mio bello, siamo qui Ale: quando mi sposi? C da Ale a prenderci male, ti amo. x Vale. Veronica: ci serve un fiore da 2 onica perché ci hai lasciato? xeuro, ti prego. I tuoi fan. MSentiamo la tua mancanza, sei er tutti i clienti di Signor G: dovetroppo toga. Un bacio noi. Pte chiedere, dov'è Maria Bruno: un saluto dalla tua fioraia Giovanna? xpreferita. Daniele S.: con il tuo nasino alla Laura R.: se vuoi uno di questi xfrancese mi fai morire. P.S.: Oui Agiorni ti mettiamo un trono al cen- oui tu parle francè? tro di Piazza Garibaldi, così la smetn saluto allo staff del Signor G. ti di fare la vip quando arrivi. P.S.: un sorriso ogni tanto non ti farebbe U male. er Francesco P.: sei il mio idolo. Giuseppe: atuffufu, salute!! Ciao. PBy la tua ammiratrice segreta. x Giulia G.: con i capelli piegati fai Luca S.: ma quanto sei togo con il Atutto un altro effetto, quando ti accorgerai di me? xmaggiolino color prugna? alla nuova iena Pietro Daniele con la Golf: sei altissimo, UnC.:saluto xpurissimo e levissimo! salutaci Ilary. Dal dj O.
sei la comare più bella del xte: mondo. Ti voglio bene. xDemis: ti voglio bene masciotta. F.: lo sappiamo tutti che due xLaura è meglio di uno. By una tua grande amica. Maria Giovanna: ti penso sempre, ti amo. Il tuo piccolo Giuseppe. Ciao bella. er Davide: ben tornato stellina.
x P aperto a Sassari la ciclofficina, bar Haspartano, alternativo, venite a vederlo. opo un anno e 2 mesi che stiamo Dinsieme è come il primo giorno, ti
sposerò! Sarai mio per sempre, ti amo. La tua Ele. er Mirko dj: lavati perché sei un pinghinoso, viscido! Tino P.: troppo togo con chi vuoi tu.
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a cura di Marco Cau
Protetti da un solido casing in alluminio contro urti e surriscaldamento, LaCie Starck Desktop/Mobile Hard Drive sono la soluzione di storage per il mondo consumer più resistente attualmente sul mercato. Dotati di un LED che simboleggia il tratto stilistico distintivo di Philippe Starck, che si illumina di luce arancione o verde per indicare le diverse attività in fase di esecuzione. Disponibile nelle versioni Desktop da 1TB e 2TB e Mobile nelle versioni da 320GB e 500GB. Prezzo: da € 129,90 per i modelli Desktop e da € 99,90 per i modelli Mobile.
Fai subito nuove amicizie con Poken! Anche tu sei stanco di dover chiedere ogni volta qual è il profilo del ragazzo/a che ti piace? Compra Poken. Questo apparecchietto si collega al tuo profilo, ad esempio su MySpace e Facebook. Poken è un grazioso pupazzetto (puoi scegliere tra tantissimi soggetti) con una mano grande. Se fai toccare tra loro le mani di due Poken - il tuo e quello del tuo nuovo amico/a - diventerete automaticamente amici sui profili dei siti dei quali siete membri entrambi. Quindi basta chiedere complicati nomi utente! Prezzo: € 18.
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Sony Ericsson XPERIA X2 è il nuovo smartphone dotato sia di tastiera completa QWERTY scorrevole sia di schermo touchscreen da 3.2 pollici a risoluzione WVGA, connettività HSDPA e EDGE, superfotocamera da 8.1 megapixel, GPS, Wifi, Bluetooth e la caratteristica interfaccia a panel dei quali una parte è subito in dotazione e l’altra è a disposizione per il download libero. Tra i software che è possibile usare ci sono i vari Skype, i programmi di Google e vari software appositamente realizzati per rimanere sempre aggiornati con le notizie di tutto il mondo Prezzo: € 550 circa.
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Selezionate tutti i vostri file con il tocco di un dito grazie alla capacità multitouch di HP TouchSmart TX2. Ruotate e appoggiate lo schermo sulla tastiera, in modalità tavoletta, e usate la penna digitale per scrivere appunti che verranno automaticamente convertiti in testo digitato. Il processore AMD Turion™ 64 X25 dual core e la scheda grafica ATI Radeon HD 3200 assicurano la velocità necessaria quando si è in viaggio. Con uno schermo BrightView con diagonale da 12,1" e l'eccezionale finitura HP Imprint, è un notebook compatto racchiuso in un case elegante e sofisticato. Prezzo da € 1.100.
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LG SL9000 è la prima TV LCD in cui la cornice del suo schermo 42” diventa invisibile; infatti essa è così piccola che da spento sembra che il pannello si fonda completamente con la cornice lasciando la visione di una superficie unica. La tecnologia utilizzata è a retroilluminazione a LED che ha permesso di avere uno spessore di soli 2,9 centimetri mentre il contrasto dinamico si spinge fino alla misura di 3.000.000:1 per una qualità superiore. La funzione TruMotion 200Hz garantisce immagini nitide e chiare assicurando l’assenza di effetti scia. Prezzo: € 1.200 circa.
Acer Ferrari One è un netbook 11,6” equipaggiato con Windows 7 Home Basic o Home Premium, marchiato Ferrari, con la cover del rosso di Maranello e il cavallino rampante riportato anche alla base della tastiera. Lo chassis, all'interno in carbonio, misura 285x204x30 mm (altezza massima) e pesa 1,5 Kg con batteria a 6 celle. Processore multitasking AMD Athlon X2 Dual Core L310, 4 GB di RAM DDR2 da 667 Mhz, hard disk a partire da 160 GB e la scheda grafica ATI Radeon HD3200 Graphics. Prezzo: a partire da € 499.
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CD del mese a cura di Frank M. Roche
Shakira - She Wolf 32 anni fa nasceva Shakira, 32 anni fa nascevo anch'io: lo stesso identico giorno. Gemelli diversi? Certo è che il destino si è divertito a regalare ad uno dei due la bellezza, un corpo mozzafiato, l'intelligenza ed una voce da usignolo. Insomma, mi dispiace davvero tanto per Shakira se le cose sono andate così… Scherzi e paradossali coincidenze astrali a parte, la bella cantante di origini arabo-sudamericane torna alla ribalta con un nuovissimo album inedito dopo ben 4 anni di silenzio e dopo il grandioso successo del doppio Oral Fixation. Tuttavia, come si può ben immaginare, Shakira non se ne è stata con le mani in mano tutto questo tempo. Oltre alla registrazione in studio di "She Wolf", il suo lavoro l'ha portata in giro per il mondo collaborando con i più grandi cantanti e professionisti del settore in una serie di concerti di grande successo. Ma veniamo subito all'album. Nell'epoca del trasformismo più sfrenato, dell'apparenza
e dell'esibizionismo a tutti i costi, anche Shakira cede alla tentazione e trasforma la sua immagine sensuale in un prodotto commerciale da mostrare nel modo più discinto/banale possibile. Tenendo fra le mani "She wolf", ascoltando la prima traccia omonima nonché singolo mandato in onda per radio in moto perpetuo negli ultimi tempi (per non parlare del video) si corre il rischio di cadere in confusione. A me è successo. Ho scosso la testa e ho riguardato ancora una volta la copertina dell'album. No, non è Kyle Minogue, è Shakira in versione dance! Deludente a dire il vero. Se non altro, resta comunque quel modo piuttosto originale di comunicare la sua grande carica emotiva attraverso la danza e il corpo. Come avrete intuito, le 12 tracce delle quali è composto l'album si snodano attraverso un percorso che, accanto a "nuove" sonorità a volte indigeste o stravaganti (come in "Spy"), accosta, per la gioia di tutti i vecchi fan, anche pezzi più classici e orientaleggianti, non trascurando neppure stavolta la componente prettamente latina come ad esempio in "Lo hecho està hecho". Da segnalare in particolare anche la bella ed autobiografica Gypsy, veramente un pezzo ben fatto ma per nulla salvifico di un album in generale poco soddisfacente. Tirando un po' le somme, "She Wolf" è un'opera appena discreta ma decisamente sottotono. Non vorrei essere cattivo con la mia gemellina ma, stavolta, l'unico passo di danza che le è venuto veramente bene è quello del gambero.
Alessandra Amoroso - Senza Nuvole Eccoci qui. Ci risiamo. Come dice un vecchio adagio: "spazio ai giovani". Si dice infatti che attraverso di loro passino le novità, che il futuro spalanchi le sue porte attraverso la loro inventiva, intraprendenza, desiderio di raggiungere un obbiettivo, la vetta. Negli ultimi tempi, a dire il vero, non si sono visti nascere grandi mostri della canzone italiana. Più o meno tutti i ragazzini sfornati dai numerosissimi talent-show televisivi che oggi vanno tanto per la maggiore, non hanno fatto altro che replicare (alle volte anche nel timbro della voce!) grandi cantanti del passato e del presente. Beh, come dice un altro detto: "Siamo nani sulle spalle dei giganti", da qualche parte dovranno pure cominciare e una base solida è un punto di partenza importante. Comunque, fra i tanti epigoni poco più che ventenni, bisognerebbe includere anche Alessandra Amoroso, con le dovute differenze ovviamente. Anche lei è una delle tante starlet partorite dal grande mainstream televisivo italiano, anche se, senza ombra di dubbio, non è una sprovveduta e tantomeno sembra una ragazza priva di talento. Lo dimostra la sua tenacia innanzi tutto: dopo essere stata messa da parte nel 2007 ad Amici, è tornata in grande spolvero quest'anno dominando l'ultima edizione della trasmissione della De Filippi ed aggiudicandosi il primo posto nonché il premio della critica. A ventitré anni eccola quindi debuttare con il suo primo album dal titolo "Senza Nuvole" (nel pacchetto è incluso anche un dvd con alcuni contenuti esclusivi). Ebbene, le prime impressioni non sono particolarmente malvagie. Il timbro della Amoroso è molto soft e vellutato pur possedendo
a quanto pare un'ampia estensione vocale. Qualche imperfezione o difetto nella pronuncia la rendono probabilmente ancora più particolare e caratteristica se posta al confronto con il piatto panorama canoro giovanile. Per quanto riguarda la qualità delle canzoni, ci attestiamo su un livello piuttosto altalenante. Niente di veramente originale, tanto per capirsi. Discreti anche gli arrangiamenti che esaltano attraverso l'utilizzo di archi e piano (ma anche molta chitarra) qualche pezzo più corposo come ad esempio "Segreto" o "Arrivi tu". Forse, la nota più dolente restano i testi, molto standard, spesso stucchevoli - per non dire sciocchi - nel ritornello, veramente da brividi (esempio tratto dal pezzo "Mi sei venuto a cercare tu": "E non piangere ancora! Si scolora l'aurora!"). Concludendo, dovendo dare un voto complessivo all'album direi un bel sei pieno. C'è ancora molto da fare ma la base è davvero soddisfacente.
Forse non esistono parole di elogio sufficienti per descrivere l'opera del magico duo composto da Andrew Stanton e John Lasseter, autentici golden boy dell'animazione moderna. Sotto il marchio d'oro della Pixar Animation Studios sono riusciti in poco meno di 15 anni a ritagliarsi un posto di tutto rispetto nel vasto universo cinematografico statunitense. Un sodalizio quello con la Disney che ha fruttato alla casa californiana centinaia e centinaia di milioni di dollari di incasso (si parla addirittura di 2,5 miliardi solo per i primi 5 cortometraggi!), in un momento in cui l'animazione tradizionale segnava il passo, in cui lo schema ormai ripetitivo delle produzioni classiche, nonché la sfida lanciata da altri colossi come la neonata Dreamworks di Spielberg e la storica 20th Century Fox (per non parlare degli impressionanti esperimenti in CG made in Japan), avevano portato allo stallo la multinazionale dell'animazione, proprio nel campo a lei più congeniale. Con Stanton e Lasseter le cose sono decisamente migliorate, questo grazie all'inventiva e, in un certo senso, all'indipendenza che la Pixar è riuscita a profondere nelle sue opere, spesso prescindendo da quello che è da sempre il target di riferimento della Disney stessa: i bambini. Solo in questo modo hanno potuto prendere vita capolavori dall'altissimo contenuto artistico e tecnologico. L'elenco sarebbe davvero lungo, partendo dall'esordio nel lontano 1995 con il geniale Toy Story, passando poi per gioielli come Monster&Co (uno dei miei preferiti in assoluto) o "Alla ricerca di Nemo", per giungere sino ai più recenti "Ratatouille" e il pluricandidato all'Oscar, il toccante, ecologista, futurista "Wall-E" . Se pensiamo poi all'incredibile evoluzione tecnologica che la CG ha avuto in questi ultimi anni, c'è veramente da restare basiti per l'espressività dei volti, la perfezione delle immagini e la qualità eccelsa delle animazioni (aspettando Avatar ovviamente) che ormai piegano persino il senso della realtà così come lo conosciamo. In Up, ultimo pargolo nato dalla casa della lampada animata, tutte queste caratteristiche sono portate all'estremo. Il risultato? Forse la parola eccellente basta a malapena. Eppure la tecnica da sola, come ben si può immaginare, sarebbe nulla senza una storia alle spalle degna di tanta gioia visiva. In questo senso, Pete Docter e Bob Peterson hanno dato il meglio realizzando una sofisticata e profonda metafora che affronta temi come la casa che, a tutti gli effetti, non è più un luogo fisico dove vivere, ma un luogo mentale dove accogliere gli affetti e ciò che è più caro. La casa volante sempre più pesante diventa così un'allegoria del fardello che ciascuno porta dentro di sé, che può crescere sino a schiacciare ogni cosa, ogni sogno ed infrangere infine tutte le speranze che albergano nell'animo umano. Ma su tutto trionfa infine il motto del "non è mai troppo tardi".
Tornando tuttavia indietro un istante al comparto tecnico, Up è stato girato con il rivoluzionario Digital 3D (già apprezzato nel
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recente terzo episodio de "L'era glaciale"), un piacevole stratagemma in grado di rendere in maniera ancora più efficace la profondità delle immagini (finalmente un vero 3D!), benché questa pratica comporti almeno un paio di svantaggi piuttosto evidenti: innanzi tutto il fastidio di quei grossi occhiali piuttosto pesanti ed ingombranti che un bambino difficilmente può mantenere sul naso per due ore filate e, diciamocelo, impediscono anche agli adulti la catarsi; inoltre, le lenti molto opache sviliscono abbondantemente le magnifiche nuance del film. Peccato davvero. Terzo problema, più che altro di natura economica, il prezzo lievitato del biglietto (9 euro ad adulto più le varie riduzioni), in effetti potrebbe tenere lontane le famiglie in un periodo di crisi come questo. Ad ogni modo, l'esperienza si è rivelata interessante anche se il grado di coinvolgimento non è certamente dettato da queste modeste innovazioni. La parte del leone la fa comunque il film che regge per due ore filate senza mai calare di tono, con trovate comiche degne di una pellicola di Chaplin o Keaton e spunti di grande impatto emotivo che mai sfociano nel melodrammatico, il tutto, ricordiamolo, accompagnato da un'ottima colonna sonora di un ispirato Michael Giacchino. Insomma, un altro centro per la Pixar, un altro gioiello che saprà emozionarvi sino alle lacrime, che siate bambini o che siate adulti. Da non perdere! Frank M. Roche
Up Stati Uniti d'America, 2009
Genere: animazione Regia: Bob Peterson, Pete Docter Distribuzione: Buena Vista Durata: 96 min Sito Web: www.disney.it/Film/up Carl Fredericksen ha trascorso una vita sognando di poter viaggiare in tutto il mondo e di vivere al massimo delle proprie emozioni, ma all'età di 78 anni, quando la vita sembra essergli sfuggita di mano, il destino (e un insistente boyscout di 8 anni di nome Russell) lo attendono per una svolta del tutto imprevista.
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da Scalodero - Sassari e da Il Galeone - Porto Torres è una rompiscatole R.: il centrocampo è mio, non gioMiamasorellona non diteglielo… Vai scher- xcherai mai più. By centrocampista. zo!! ore S. riprendici in squadra. By Roberto S.: sei troppo bono come TOttava. Acuoco, però il peperone… By eresa sei la migliore, continua Antonella. Tcosì, non mollare. By B. Antonietta V. di Usini: sei bionda sei un pazzo, ah e fatti il xcome il sole e vorrei che fossi il Eliotatuaggio. By Carlotta. mio amore. Un ammiratore segreto. on quel ciuffo sbarazzino quel lo psicologo: ogna surrag- Ccameriere è proprio un bel damexAndrea gu in ghissu divano e ogna fiag- rino! Mi colpisce la sua simpatia, gu… ah ah ah! By il b… P.S.: complimenti per l'abbinamento dei colori in ufficio e bonareddi i panini… iao a tutti! Sto mangiando in compagnia di due amiche che da oggi insieme a me e alla mia fantastica azienda, hanno iniziato un cammino tra moda, eventi e aggiornamenti. Vi aspettiamo. Andrea lo psicologo: 26/09/09 grazie per avermi concimato la campagna, t.v.b. complimenti per l'arredamento eccentrico dell'ufficio. n bocca al lupo al neonato gruppo di acconciatori! Mr. V.: smettila di chiedere se esce S., tanto le sue colleghe non ti calcolano. By una tua estimatrice. . fai pace con te stesso. By bar Barbagia. Giuseppe P.: lascia stare gli uomini. By anonimo. ivogliamo la cameriera bionda! By affezionati clienti. ario non andare più in biblioteca intanto non sei più iscritto all'università. By magnifico rettore.
C x I x
B x R M
sembra che abbia bevuto tutto la sangria, sono più contento quando vado al Galeone se quel figo di Roberto è al bancone!! Teresa: comprati un paio di zeppe così arrivi ad 1 metro e 45!!! erco Teresa, cerco l'ispirazione ma arriva solo l'eccitazione, forse non mi noti, forse non mi pensi, ma la tua presenza mi risveglia tutti i sensi. Il Galone non sarebbe la stessa cosa, col desiderio insieme in una notte focosa. aluto Roberto il barista, kiss Carlotta. oberto ed Emanuele vi voglio troppo bene. Danilo vomitino: bevi con la forchetta la prossima volta. la super barista Teresa: ti desidero, ma non so come farmi notare. By l'innamorato. he dolci Valerio e Patty, ah c'è anche Giulia, baci anche a lei… siete i numeri 1. Carlotta. oi puffi siam così, puffiamo tutto il dì. By Teresa.
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da Triò - Sassari entre aspettiamo i nostri panini tutta Carbonazzi: siamo i migliori, er il mio amore Pier Giorgio U. M facciamo segnali di fumo e can- xcome noi non ce n'è, vi cribemmu. Pche tra 7 giorni partirà per tiamo. By la greffa della banchisa. lle amiche del Triò: siete troppo toghe. Giuseppe ex Croce blu: ah ah ah bono! io so chi: mi piaci tantissimo e spero un giorno tu ti accorga di me. Ti vogliu bè. Lelle: brutto ciccione, sei l'uomo dei fumetti dei Simpson. la "E": perché non da un senso alla sua vita da donna triste, cornuta e sola, e lascia in pace le giovani donzelle come me? Si costruisca una vita che le manca poco! S. C. gli amanti del bodymassage: non vergognatevi, urliamolo al mondo. By bodymassage crew. n saluto agli amici della Croce blu.
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Lilia: ma che fine hai fatto?
Milano: ti amo. Laura: i tuoi panini mi riempiono da morire e tu mi riempi il cuore. By anonimo. er Luca: togli un po' di soldi… non sempre! By bar da Gianni. Francesca di Carbonazzi: lascia perdere Lelle che ti sta prendendo solo in giro, apri gli occhi. By stellina. iao da due zebre, un saluto speciale a tutti quelli del circolo scacco matto della mitica Patrizia e i geriatrici che ci frequentano, vi vogliamo bene. Le zebre F. F. e I. P. Silvia: ajò cosa hai scritto? By Kekko. er Simone che vuole segnare il goal per il Cagliari: ricordati esiste solo la Torres. Ouuu.
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x x n saluto ai colleghi toghi della UPolsarda. Biru biru. er Alice M.: sei troppo bona bar- P P collando ai giardini! Voglio occupare una casa con te. Ti amo. By ouu. x Alice: siamo al Triò e sei ancora xstanti. ubriaca… facendo discorsi scoPerò sei sempre una regina. Ti voglio tanto bene macco!! C Lucianone: sei sempre gonfio, ma xci dici cosa mangi? F. F. L. Ilaria P. con la C3 arancio: ti dai A tante arie, ma ti sei mai chiesta dov'è il tuo ragazzo quando rientri a x
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casa? Mores ti saluta. 7/09/09. Siamo al Triò io, macco e marito. Buon appetito a tutti.
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S&H
da Los Cornetteros - Sassari seduto a Los Cornetteros e S.: avremo la cucina troppo chic, ti siamo a Los Sono 21/09/09 Cornetteros io l'amore mio e vedo te Tore come un trattore, il xvoglio bene Anna C. tuo sguardo mi colpisce, il tuo dente er te che con quel visino dolce mi Claudio… Claudio è ubriaco ah ah fondente ogni volta che lo vedo mi Pfai arrossire: avrò mai la possibi- ah! Amore mio il 4 Ottobre facciamo riempie di gioia. By quella che guar- lità di conoscerti? Sei la cameriera un anno, siii che bello, quanto ti da il tuo dente. iao M. M. non lo molli quel nano?
più carina di Sassari. Simone O.: un passo l'hai fatto per i cerchi, ora cambiati le targhe. By un amico. . sei un bu bu bu, vergognati.
x C le bariste del Nuraghe: siete tropxpo toghe. Baci cipollina. P er quelle che non fanno altro che Pinventarsi le cose: leggete un Sebastiana: sei troppo bona, tu si libro e parlate di ciò che c'è scritto, xche rendi la clinica un posto speciale. Sassari ci sono alcune associamagari così fate più bella figura. A zioni religiose che rubano i soldi la my piccola Marilù che si sta alla povera gente. xmangiando la crêpes dopo 2 cor- tutte le donne sposate che romnetti: un bacio grande by T. O. xpono le scatole ai ragazzi fidanzaio, avete rotto un po' le scato- ti: fatevene la vergogna!! Sono le con queste chiamate anonime. aleria e Andrea "foreverest"! Ah ah iao cucciolì sono Toricino lo sai Vah continueremo a scalare la Cche t.v.b. sei la my piccola. impervia montagna della vita insieme.
amo. Niky e Simo. sei troppo brutto, scendi xCristian: dal piedistallo. tu mi porti sulla cattiva straAndre da, dopo la pizza anche il cornetto nutella e cioccolato bianco, da paura! domani sarà un giorno miglioVale re, vedrai me lo sento. By Andre. me lo vendi il tuo Z? Pago Simone io i bollettini. de Los Cornetteros: sei il xPaolo collega più in gamba che abbia mai avuto. Pamela. L.: ho perso la testa per xMichele te… favola.
S&H
Sassari e dintorni ANTICA POSTA Via Torre Tonda, 26 079/2006121-079/2005877 ARIA D’OPERA Via Mazzini, 2/b
DA CARLO Località Bancali 079/309773
CAFFÉ IMPERIAL Via Carbonazzi, 18 079/274247
DADA Via Carlo Alberto, 2 079/5904654
CAFÈ ITALIANO Via Roma, 38
DAVIDSON CAFÈ Corte S. Maria - 079/200185 C.C. La Piazzetta - 079/260458
CAFFÈ LA BULA Via Savoia, 46/D 079/371159
ASTERIX
J z Y Vsab,dompranzo Via Sardegna, 3 079/200075 ASTERIX 2
J z Y Vsab,dompranzo Via degli Astronauti, 21 079/3758115
DESTINO BAR/LONGUE
CAFFÉ MAZZINI Via Mazzini, 11 CAFFETTERIA FERRARI Via Risorgimento, 27 079/239799 CAFFETTERIA SCIAFFUSA
E e J
V nessuno
Via Amendola, 23/L
BAR MIRAGE Via Roma, 1 - Osilo BAR VENERE Via Tempio, 71/B BIRRZERIA Via Duca degli Abruzzi, 23 079/2859098 CAFÈ ACCADEMIA Via Torre Tonda, 11 CAFÈ CARLOTTA Predda Niedda Strada 18 079/2678028 CAFÈ COCO LOCO Viale Italia, 7/f CAFÉ GALLERIA Piazza Mazzotti, 1 079/233684 CAFÈ ZIÑHO Piazza Castello, 9 CAFFÉ AZUNI Viale Mancini, 13 CAFFÉ DEGLI ARTISTI Via Rizzeddu, 3 CAFFÈ DUEMILA
E e J
CAFFÉ EUROPA Via P.ssa Maria, 36 079/218540
V nessuno
346/4781690 - 348/9846641 CAMELOT RISTO PUB Via S. Satta 23 339/5419872 CAPITAN UNCINO Piazzale Segni 079/278800 CARHIBA Piazza Caduti del Lavoro CARLETTO CAFFÈ Via Tempio, 7/b CENTRAL BAR Emiciclo Garibaldi, 13 CHEERS
E e J
V domenica
Predda Niedda Strada 19 079/260381 CHICO LOCO Via Camboni, 9 - Li Punti 079/399103 COFFEE & BREAK Piazza Azuni, 19/a 079/2009061 COUNTRY CLUB
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V nessuno
Via Amendola, 70
Via Monte Bianchino
079/212252
349/7136317
E e j V domenica Via Sardegna, 22 348/8454970 DIDÒ L.go Pazzola, 8 - 079/2006089 EL CAFETTEROS Via Roma, 1 FLORIAN Via Bellieni, 27 FRIENDS CAFÈ Via Catalocchino, 40 IL GALLO ROSSO
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X asiCIAO
Via Roma, 46 - Osilo 340/8847843 GATTO FUORI Via Carlo Felice, 5 GOLD AMERICA Via Principessa Maria, 13 346/2186899 GUSS CAFÉ Via Perantoni Satta, 23 GUSTA’VINHÒ’S Via Turritana, 11 079/200250 HELENA Via Zanfarino, 2/f - 079/272341 IL MUFLONE
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V nessuno
Viale Italia, 3/b 079/236603 IL MULINO ANTICO Via Frigaglia, 5 079/2007079 IL POMODORO Via G. Bruno (Li Punti) 079/397379
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IL POSTO Via E. Costa, 16 - 079/233528 I TRE LEONI Località Bancali, 218 079/308041 - 334/3341486 JESSE JAMES “Il Vialetto” - Predda Niedda 079/262186 JOY JOY’S CAFÈ
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V nessuno
Via Coradduzza, 45 KOKÒ SNACK BAR Via Forlanini, 13 340/7213141 L’OASI Loc. Su Littu - Ossi 079/349484 LA PERLA ROSA
e z V martedì Via IV Novembre, 63 079/281255 LA PINTA
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V martedì
Via A. Saffi, 27 079/236903 LA RUOTA Via Vivaldi, 1 - 079/254336 LA SCALA Via G. Volontè LA SPIGA Via M. Grappa, 44 - 079/216236 LA TANA V.le P.Torres, 15 - 079/261977 LA VOLPE E L’UVA Via Giorgio Asproni, 24 079/272711 LADY DOMINI
J e z V Via Napoli, 35 079/270414 LE CONCE Corso Angioy, 26 079/230333
nessuno
E Bar
J Paninoteca Birreria z Pizzeria
LOS CORNETTEROS CAFFÈ
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V nessuno
REMIDA CAFFÈ Viale Adua, 40 RIFUGIO DELL’AQUILA
Via A. Deffenu, 3/f MAI DIRE CAFÈ Viale Umberto, 134 331/4476005 MALASPINA Via Roma, 34 - Osilo 079/3441053
CHEERS
339/5398804
Località Galboneddu
RUSTAM
079/986978 DAPS Via F.lli Cervi, 16 - 079/950050
079/239184
DIVA CAFÈ P.zza Municipio - 079/982306
MOMA Drink & Eat Via Sanna, 5/11 392/9898997
SADORI’S ITALIAN PUB Via E. Costa, 90 079/235305
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IL MILESE Via Garibaldi, 11
SAMUEL GIÒ PIZZA
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V nessuno
Via Baldedda, 17
V domenica
SCALODERO
079/237860
e z V nessuno Via Siotto Pintor, 2/F
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V nessuno
Via Giagu, 1 349/1036822
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345/4129965
V nessuno
Viale Porto Torres, 5 079/261274 - 348/5577907 PANINOMANIA Via Mazzini, 13/a - 079/235296
SU NURAGHE Via Cristof. Colombo, 8 - Uri 079/419132 STEAK HOUSE Via Marsiglia, 12 349/3620714
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V giovedì
Via Galileo Galilei, 39
PIZZALMETRO Via Usai, 10/a - 079/4920837 PIZZERIA PIRANDELLO Via Pirandello, 1 - 079/240059 PROF. PANE GROSSO Via Luna e Sole, 1/e 079/291084
349/7673766 TRIS BAR Via Tempio, 17 - 079/271240 UNIVERSITY PUB Via Amendola, 49/a
079/261991 QUIKKO
V mart. sera J z Via Carlo Alberto, 14 340/6509003 RIC. LOTTO 47 - TOTOCALCIO SUPERENALOTTO - TOTIP
AL VECCHIO MULINO Via Don de Roma, 3 079/977254
V domenica
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Disco
BARAONDA Via Principe Umberto, 75 BAR MONTI Via Garibaldi, 45/d
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LU CASAL Via De Giorgio - 079/951175 PACO Largo San Francesco, 8 079/975785 PANCHO VILLA
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BONTA’ SARDA Via R. Sanzio, 13 - 079/984860
Live music
Y
o Gelateria
Porto Torres e dintorni BALAI CAFFÈ Lungomare Balai, 70 347/5706483 BAR INSOMNIA Via Ettore Sacchi, 112 BAR PARADISO Via Sassari, 130 CAFÈ LE CARRÈ Corso Vittorio Emanuele, 9 DA VITO Loc. Badde Cossos - Sennori 079/360245 FALÒ CAFÈ Via del Mare, 10 - 079/5902793 FUORI ORARIO Piazza XX Settembre, 7
V nessuno
E e z V nessuno Via Lungomare Balai, 48 347/9148456 LA PIAZZETTA C.so V. Emanuele, 89 079/503423 LA ROSA DEI VENTI Via Ettore Sacchi 079/502590 PEPITO PIZZA C.so V. Emanuele, 137 079/5048034 PIAZZA GARIBALDI
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V nessuno
Piazza Garibaldi 079/501570 POLDO Via Cottoni, 5 - Sorso 079/352635 SA DOMO Via Chinnici, 26 079/502021 SAN GAVINO Piazza Marconi, 12/a 079/510300 SIGNOR G
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V nessuno
Piazza Garibaldi S’INCONTRU Via Sassari, 68 079/5048591
PATA PIZZA
ALIGA PIZZA EXPRESS Via Togliatti, 30 079/9738256 AL SOLITO POSTO Via Principe Umberto, 82 079/980054
RAFAEL CAFÈ Via Giorgio Asproni, 40
V nessuno
PASSAPAROLA Via G. Ferret, 35 333/9118615 - 380/5134643
Alghero
X ENDAS
079/274247
LOS CORNETTEROS
079/982932 - 345/3058584
Viale Porto Torres, 16
Via Carbonazzi, 18
LA PERGOLA Viale I Maggio, 3 - 079/950531 LES ARENES Via Lido - 079/985522
Via Carbia, 13
PROGETTO SPORT
E e b
LA LANTERNA Via Giovanni XXIII, 82 079/978556
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IL GALEONE
Via G. Ferret, 47
TRIÒ
PAPEETE CAFÈ Via Tissi, 20 - Ossi 340/5633854
JAMAICA INN Via P. Umberto, 57 079/9733050
LA MOSCA BIANCA Viale Europa, 70 079/3075020
SOLIN SNACK BAR Via Vardabasso, 5/b SUNFLOWERS CAFÈ Via Montello, 14 079/240953
PANCHO VILLA
IL VECCHIO DADO Via XX Settembre, 4 079/978308
L’AMBAT CAFÈ Bastioni Cristoforo Colombo, 1 079/9731052
079/2598890
Via Porcellana, 3/B
OMAR CAFÈ
E e z V domenica
e z V mart. sera Via Carlo Alberto, 10 S’ISPIDUDUE Via Roma, 50 - Ossi 079/348219
OBLIO SNACK BAR
e Ristorante
CASABLANCA Via Principe Umberto, 78 079/983353
e V nessuno Loc. Monte di Bonaria - Osilo
MANADA CAFÈ Via Tempio, 39/F MARIUCCIA Via Tempio, 2 - Ossi 079/349249
MOOVIDA CAFÈ Via Pasquale Paoli, 9 079/2009060
J z Y V
mercoledì
Castelsardo
Piazza Ginnasio 079/975177 POCO LOCO Via Gramsci, 8 079/9731034 RAMBLAS Via Don Minzoni 079/9893073 SAN MIGUEL Via Arduino, 51 TRE TORRI Largo S. Francesco, 5 079/9735057
Domicilio
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AMPURIAS Via Genova, 4 - Lu Bagnu 079/474008-474444 DA UGO Corso Italia, 7/c - Lu Bagnu 079/474124 ROCCA ‘JA Via Sedini, 6 079/470164 SAX BAR Via Sedini, 46
Circolo privato
V Chiusura
di Marcella Marongiu Il cammino della Dinamo Banco di Sardegna, in questa stagione di Legadue, inizia da Sassari. Un inizio meraviglioso che vede la squadra sassarese vittoriosa su Carmatic Pistoia per 84-75. Il campionato inizia nel modo giusto con una buona intensità di gioco. Favoriti sul fattore campo Vanuzzo (+15) e compagni guadagnano i primi due importantissimi punti. La squadra di coach Sacchetti appare compatta ed aggressiva ed anche veloce, sicuramente agevolata dall'ottimo precampionato dove i risultati positivi non son mancati. Pistoia ha lottato fino alla fine, avendo anche la possibilità di vincere, mostrando una buona intensità di gioco ed un attacco pericoloso. Fondamentale il minuto di silenzio, in memoria delle vittime del nubifragio che ha colpito la Sicilia. I primi tre quarti sono caratterizzati da pochi punti di scarto tra le squadre (20-18; 43-42; 63-64) segno evidente di un continuo botta e risposta tra i giocatori. Nell'ultimo quarto Sassari mette la quarta e grazie alle triple di Vanuzzo ed ai fantastici Rowe (+16) e Hubalek (+29) chiude l'incontro con la vittoria. Tra le chiavi del match ci sono senz'altro la grande prestazione del pivot ceco Jiri Hubalek, bravissimo e facilitato anche dal fatto che i lunghi pistoiesi incorrono presto in problemi di falli, e le troppe palle perse dai giocatori di Moretti: 22, contro le sole 15 di Sassari. Soffertissima vittoria dell'Aget Imola al proprio esordio casalingo contro una tenacissima Dinamo Banco di Sardegna. Risultato finale 73-72 con Jason Rowe (+18) che, allo scadere, sbaglia la tripla della vittoria. Eccezionale per Imola il ritorno, dopo un infortunio subito durante un'amichevole del pre-campionato, di Robert Vaden (+15) e fondamentale Federico Bolzonella (+18) anch'egli fermo per qualche giorno per un problema alla caviglia. Al PalaCattani di Faenza erano presenti anche tre grandi ex per la Dinamo Banco di Sardegna che l'anno scorso hanno contribuito a fare ottenere alla squadra sarda, il migliore risultato della propria storia. Si tratta di Trent Whiting (+14), Peter Ezugwu (+4) e Franceco Amoni (+5) salutati dal calore di una decina di tifosi biancoblu fedelissimi alle trasferte della propria squadra. Prima sconfitta stagionale per Vanuzzo (+7) e compagni che buttano via una vittoria negli ultimi secondi. Sassari sbaglia molto nei primi tre quarti (18-16; 34-34; 49-51), ma anche Imola, però i ragazzi di coach Sacchetti appaiono meno grintosi e poco offensivi ed è la difesa concentrata di Imola che riesce a fare la differenza. C'è poca grinta, voglia di fare, ma per la squadra di casa è davvero dura anche se si sbaglia nello stesso modo. Nel quarto
tempo la Dinamo sembra risvegliarsi e Sassari raggiunge Imola. Ma è Rowe che tirando fuori consente agli emiliani di festeggiare ponendo fine alla lotta punto a punto. Top scorer del match è Marcelus Kemp con +21. Nel terzo turno di andata di Legadue di basket la Dinamo Banco di Sardegna Sassari espugna la Fileni Jesi per 102-86 sul proprio campo di gioco. In un PalaSerradimigni non proprio al completo i biancoblu dimostrano carattere e, grazie ad una più concentrata difesa, conquistano due importantissimi punti ai fini della classifica. Ottimo il potenziale tecnico sfoggiato dai giocatori di coach Sacchetti che approfittano di una difesa confusa ed incerta di una Fileni un po' troppo in affanno. Eccezionale e veloce anche il contropiede della Dinamo che nei primi due quarti continua a recuperare tutti i tiri da fuori sbagliati da Jesi concretizzando a canestro. Difficile pertanto da battere una squadra che segna con tanta facilità sul proprio campo di gioco. Mentre gli attacchi offensivi hanno registrato un netto miglioramento, la difesa, sicuramente più concentrata, non risulta ancora continua, peccando in piccole distrazioni che potevano rivelarsi molto pericolose. La gara Enel Brindisi - Banco Sardegna Sassari, valevole per la quarta giornata del campionato di basket di Legadue si conclude con la sconfitta della Dinamo per 74-72. Partita durissima giocata punto per punto con troppi errori difensivi per Sassari. Vanuzzo poi sbaglia la palla vincente della partita e la Dinamo chiude a soli 4 punti nella classifica di campionato. Bisogna rivedere tanto in difesa ma le carte per migliorare ci sono tutte. Forza ragazzi.
PROSSIMI INCONTRI 01/11 Riviera Solare RN - Banco di Sardegna Sassari (ore 18.15) 08/11 Banco di Sardegna Sassari UCC Casalpusterlengo (ore 18.15) 15/11 Snaidero Udine - Banco di Sardegna Sassari (ore 18.15) 22/11 Banco di Sardegna Sassari Fastweb Casale Monferrato (ore 18.15) 29/11 Umana Venezia - Banco di Sardegna Sassari (ore 18.15)