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La Botte e il Cilindro
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Salute e Bellezza
SPORT: Dinamo Basket
Itinerari di Sardegna Novembre in Sardegna Appuntamento al Cinema CD del mese La Quarta Dimensione Guida all’acquisto Hi-Tech Sapori&Dintorni Guida ai locali Ex-Q
SASSARI&HINTERLAND Anno XV - N. 11
Direttore Responsabile: Marcella Marongiu Ufficio grafico: Giuseppina Medde Hanno collaborato: Daniele Dettori, Emanuela Ravot, Frank M. Roche Editore: Marco Cau Pubblicità e grafica:
esse&acca
Predda Niedda str. 18 bis - 079.267.55.62 Stampa: Tipografia Gallizzi S.r.l. - Sassari Pubblicazione registrata presso il Tribunale di Sassari al n° 324
SEGNALI DI FUMO 4
Pata Pizza. Alghero
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Progetto Sport. Sassari
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Los Cornetteros. Sassari 19
Caffè del Popolo. Sassari
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Pata Pizza. Alghero
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The Wall Cafè. Sassari
13
Asterix. Sassari
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Triò. Sassari
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Segnali WEB
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Scalodero. Sassari
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Lady Domini. Sassari
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Los Cornetteros. Sassari
del 8.7.1996. E’ vietato riprodurre disegni, foto e testi parzialmente e totalmente contenuti in questo numero del giornale.
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S&H
da Pata Pizza - Alghero a Francesco e Christian er Vincenzo noto muntonazzu di olevamo dire al ragazzo con la Unchesaluto hanno finito la stagione al PIttiri: sei un kibbaru però la tua Vmaglia rossa che la sua donna è Pata Pizza. By il capo. er Chantal: cosa hai una relazione complicata con l'acqua? Ti sei fidanzata ufficialmente con il pingu? er Sara P.: smettila di mangiare patatine che stai diventando un tricheco. ia barbaricina sei unica, immensa, ti amo! Tuo cicino. iovanni sei il sassarese più bono di S.M. di Pisa. Cicina tua. er la ragazza con tutti i capelli colorati. Sei molto carina. By ammiratore. elp help help. Che noia Alghero d'inverno. ggi 29/09/2010. San Michele, festa del Patrono. Alghero in piazza niente!
P P
M G P H O
compagnia di viaggiatori instancabili sono molto fighi. Io spero che rimaniate sempre così e il prossimo viaggio lo facciate a San Camillo. Anonimo. er Marcella e Giovanna del Caffè del Corso: siete troppo belle!!!! er il Pata Pizza: ragazzi siete unici! Continuate così! o che ti chiami Luigi noto Gigi e sei dell'Esercito: mi hai colpito molto mentre mangiavi il kebab al Pata Pizza. Io mi chiamo Giovanna la pazza e sono in cerca di maschio sardo rude. Un bacione gigante. Giò la pazza! Ti aspetto. a quanto è pazza Désirée con doppia e finale ahahahaha la migliore!!! Puzziiii ti amo! Frenlin tartaruga.
P P S
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una grande figa…ma gli occhiali deve usarli e non metterli in borsetta. È brutta come un cefalo! By M.S.E. .C. ti credi chi sa chi. Scendi dal piedistallo… uahuahuah. alentina ti amo tantissimo. Sei speciale. Tuo Alessandro, "ti sbatto a terra".
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S&H
da Los Cornetteros - Sassari alla Conad di i ricordo come "uomo" non esisti Marilena e Tore per la nuova Complimenti Monserrato in via Budapest! Una Tsolo tu, esistono persone serie Wgestione dell'Oblio. Siete simpaticliente che gira. l silenzio è d'oro. Una saggia.
I è sposato e con un Perfiglio:Pietro sei un grandissimo bugiardo, non farti più vedere a Sassari e dintorni. Continua a lavorare in continente che fai la cosa migliore. Sei sempre in cerca di donne per farti le tue avventure, povera tua moglie, cornuta e contenta! Stai lontano dalle donne perchè ti conoscono e vai a criticare gli altri! a gente non cambia, i bambini come te non crescono. Alla fine ho fatto la cosa giusta. Buon viaggio Ciccio! stanotte è la prima veglia in reparto dalle 22 alle 7! Ce la farò??? ahahahaha,
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migliori di te. Non ho bisogno di uno che usa le donne, troverai le tue colleghe a pari tuo. Per me questa storia è finita da molto e per me sei morto e sepolto per sempre. Ti avevo avvisato e allora continua per la tua strada. Per Stefano rappresentante '63. ono la più felice del mondo senza di te. Non accettavi niente e vai in chiesa la sera a San Giuseppe. Ti lascio perdere perchè non ne vali niente e ricordati che io la faccia non la perdo, ma sei tu per come ti comporti con gli altri e smetti di fare sempre la vittima. Cresci a 48 o 50 anni ti dovresti solo vergognare! Stefano rappresentante donnaiolo. la parrocchia Cristo Redentore di Carbonazzi. Per Don Mario e Don Alessio. Una che crede.
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ci, gentili e ogni tanto ci facciamo due risate. Una cliente fissa e serena. iente scuola, niente lavoro, che vita di cacca! Meno male che gli amici/che ci sono, grazie a loro si supera tutto nel bene e nel male e si esce.... Vi voglio bene. Baci, Limo. orrei che fossi meno menefreghista nei miei confronti.
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Itinerari di Sardegna
a cura di EMANUELA RAVOT
Sindaco: Angela Nonnis Abitanti: 32.200 Altitudine: 9 mt s.l.m. Feste tradizionali: Sant’Antonio Abate (Gennaio), Sartiglia (Febbraio), Santa vergine d’Itria (Maggio), Nostra Signora del Rimedio e Sant’Efisio (Settembre). Come raggiungerla: Da Sassari. S.S. 131 123 km Da Olbia. S.S. 127 172 km Da Cagliari. S.S. 131 93 km Sito web: www.comune.oristano.it Oristano è l’ultima delle città sarde che ci resta da visitare, percorreremo a piedi ogni angolo del centro storico, dopo aver scoperto brevemente la sua storia. La città dista, in linea d’aria, 5 km dal mare, ed è situata in una pianura, a sud del fiume Tirso; in passato fu un centro agricolo (VI secolo d.C.) situato su un preesistente borgo romano. La cittadina attuale fu fondata dagli abitanti di Tharros (1070) che si spostarono nell’entroterra, per evitare gli attacchi saraceni, infatti, molti materiali di spoglio furono riutilizzati per la costruzione dei palazzi di Oristano. Per il suo importante ruolo in periodo giudicale, Oristano è con Bosa, Alghero, Cagliari, Iglesias, Sassari e Castelsardo Città Regia. La passeggiata nel centro storico, alla scoperta di vicoli e scorci suggestivi, inizia da Piazza Manno, slargo alberato in cui si apriva una delle porte della città, Porta a Mari, oggi scomparsa. Nella stessa piazza c’è da osservare il Palazzo delle carceri, un tempo palazzo giudicale. Da Piazza Manno proseguiamo per Via Vittorio Emanuele dove, nel palazzo Parpaglia, troviamo l’Antiquarium Arborense (1938), che conserva numerosi reperti archeologici dal neolitico al medioevo e una pinacoteca con dipinti di A.Mainas (sec.XVI), pale d’altare (1400/1500) e le quattro tavole dello smembrato retablo di P. Cavaro. In Via Vittorio Emanuele c’è anche il palazzo Arcivescovile edificato dai Piemontesi sulle antiche carceri
ORISTANO Passeggiata in città. vescovili e al fianco di questo, una scalinata porta in Piazza Cattedrale, dov’è sita la Cattedrale di Santa Maria (1200), con un grande campanile quattrocentesco a pianta ottagonale. È primo edificio sacro sorto ad Oristano, gli elementi dell’impianto originale sono due importanti lastre marmoree con bassorilievi bizzantineggianti (sec.XI), di un artista pisano, raffiguranti “Daniele nella fossa dei leoni” e “Due leoni che abbattono due cerbiatti”. All’interno della chiesa statue in legno policromo, altorilievi e tele di pregevole fattura. L’ambiente superstite del tempio duecentesco è la cappella del Rimedio, che conserva lo stile gotico nella volta a crociera gemmata. Di fronte sta la chiesa della Santissima Trinità (XVIII-XIX sec.) e a destra, la chiesa di San Francesco (1841/47), annessa al convento dei frati Minori, con facciata
neoclassica di G. Cima (1841/47). Ricostruita dopo la distruzione del preesistente edificio romanico, nella chiesa è interessante visitare una cappella a sinistra dove si trova il Crocifisso di Nicodemo (1400) realizzato in arte lignea catatalano-renana. Nella sagrestia sono conservate opere di pregio: “S. Francesco che riceve le stimmate” di P.Cavaro (1533), che formava un retablo, le cui restanti parti si trovano attualmente presso l’Antiquarium Arborense. Sul sagrato del Duomo si affaccia il Seminario Tridentino (XVIII sec.), interessante perché le colonne in granito probabilmente appartenevano alla cattedrale originaria duecentesca. Sulla sinistra, dopo la chiesa di San Francesco, si trova la pinacoteca comunale un tempo chiesa di Sant`Antonio. Continuando la passeggiata nel centro storico, svoltando in via De Castro, si incontra l’antico palazzo De Castro, risalente al XVI secolo. Passando poi, per la via Garibaldi si raggiunge la chiesa di S. Chiara: ricostruita in stile gotico (1343) su un precedente edificio; è in arenaria e presenta nella facciata due monofore e un rosone sovrastato da un campanile a vela. Nell’abside quadrata ornata da una bella bifora c’è l’interessante raffigurazione dei giudici fondatori (Mariano II, Pietro III, sua moglie Costanza e Mariano IV) qui sepolti. Arrivare da qui in Piazza Eleonora è semplice, e siamo nel centro simbolico della città, dov’è posta la statua di Eleonora realizzata da U. Cambi; nella stessa piazza sono da vedere il palazzo Colonna, sede di rappresentanza della Giunta comunale e il palazzo
Numeri e indirizzi utili Ufficio Informazioni Turistiche. Tel. 0783.3683210 (P.zza Eleonora, 19) Associazione Turistica Pro Oristano. Tel. 0783.70621
Loco
Fondazione Sartiglia. Tel. 0783.303159 La cupola della Cattedrale di Santa Maria
Itinerari di Sardegna
Torre di San Cristoforo
degli Scolopi (XVII), attualmente adibito a convento. All`interno del convento, la sconsacrata chiesa di San Vincenzo è oggi aula consiliare. Proseguendo poi per piazza Martiri, più conosciuta come piazza Tre Palme, lungo via La Marmora s’incontrano la ex chiesa di San Domenico (XVII sec.), oggi adibita a sala convegni con elementi gotici; il convento delle Cappuccine e, di fronte, la chiesa di Santa Lucia. Raggiungendo piazza Roma, vediamo la torre di Mariano II, detta di San Cristoforo o Torre di Porta Manna (1291). La costruzione fu edificata da Mariano, e con i suoi 129 metri, è l’unico esempio di rilievo dell’architettura militare medioevale oristanese, inoltre, è unica traccia della cinta muraria andata distrutta; ha tre lati massici in arenaria, e il lato interno aperto, con l’arco, che costituiva anche la porta d’accesso alla città, qui è l’iscrizione con la data di edificazione. Una grande campana (1430) la sovrasta.
Vicino alla torre sorge la cosiddetta casa di Eleonora di Arborea, un dignitoso esempio di abitazione del ‘500. A destra della torre di Porta Manna comincia il corso Umberto I, noto localmente come via Dritta, fiancheggiato da antichi e pregevoli palazzi, tra questi notevole è il palazzo Arcais, con l’alta cupola campaniforme ottagonale, ricoperta da squame maiolicate policrome. Gli apprezzabili balconi in ferro battuto (1700) sono simili a quelli presenti nelle due tribune interne del Duomo. Il palazzo di recente restaurato, è destinato ad ospitare mostre ed esposizioni temporanee. Nelle vicinanze si trova l’ex complesso conventuale dei Carmelitani, (XVIII-XIX sec.) di proprietà della provincia anch’esso recentemente restaurato, è oggi sede dell’Università. Il monumento gotico più notevole di Oristano è l’antica chiesa di San Martino, in una delle sue cappelle, i condannati a morte trascorrevano le loro ultime ore di vita. Si trova nell’omonima piazza ed è il momento conclusivo della nostra passeggiata. Il giro turistico che vi abbiamo proposto si può fare benissimo in un ora circa se non si entra a visitare le strutture. Consigliamo sempre una giornata piena però che consenta l’ingresso in qualche complesso artistico-museale, da arricchire eventualmente con qualche momento di shopping tra le vie centrali appena visitate: Via Tirso, Piazza Roma, Via Mazzini, Via Figoli, Via De Castro, Via Dritta (Corso Umberto), Via Tharros, Via Contini. Se poi riusciste a visitare Oristano durante il Carnevale, il 6-7-8 Marzo 2011 non perdetevi le iniziative lega-
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te alla Sartiglia, in cui culto e magia si fondono per la tradizionale corsa ad infilare la stella. La gara si svolge in prossimità della Cattedrale che in quest’occasione è sempre aperta. Su Componidori, benedice la folla e si dirige verso la Piazza Manno, punto di partenza delle discese alla stella, la galoppata termina nel piazzale dove sostano tutti i cavalieri che salutano l’atto finale della corsa. Da quel momento si ricompone il corteo dei cavalieri che percorrendo la via Duomo e passando dal corso Umberto e dalla piazza Roma, si dirige verso la via Mazzini, luogo in cui si svolgeranno le evoluzioni a pariglia. Vale davvero la pena arricchire la passeggiata con un evento di tale portata, entusiasmante ed emozionante insieme; in tal caso consigliamo di pernottare in città.
Su Componidori a cavallo
EVENTI IN SARDEGNA
a cura di Emanuela Ravot
Luisella Conti in Anfitrione
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La Botte e il Cilindro, arte teatrale per grandi e piccini Quando assisti per la prima volta ad uno spettacolo della Compagnia La Botte e il Cilindro rivolto ai più giovani, non hai coscienza di ciò che loro sapranno trasmetterti. Poi sensazioni, suggestioni, sentimenti, ti travolgeranno ed insieme al pubblico dei più piccoli riderai, ti spaventerai, batterai le mani, insomma ti emozionerai… rompendo il guscio che ti rende adulto e ricopre, forse per proteggerti, il bambino che c’è sempre in te! Stefano Chessa, attore trentasettenne, è dal 1999 impegnato nella Compagnia La Botte e il Cilindro che gestisce il Teatro Ferroviario. “Il lavoro con la Compagnia mi è congeniale. Certo, in Sardegna non è facile vivere di questo lavoro ma faccio parte di un gruppo professionista solido che lavora su una progettualità di lungo periodo e ad ampio raggio (dalle fiabe classiche per ragazzi ai testi di Shakespeare, Cervantes, Ovidio, Molière e altri). All’interno del gruppo, mi occupo anche di progettazione e d’amministrazione e trovo che questo mix di attività sia gratificante; un modo efficace per poter vivere di questo mestiere. Amo molto fare teatro per ragazzi, ho avuto anche modo di fare cose destinate al pubblico degli adulti con la stessa Botte e il Cilindro e con altre compagnie, devo dire che mi diverto in tutti i ruoli che mi vengono assegnati. Sono molto curioso, questa è la motivazione che mi porta ad interpretare con grande passione ogni personaggio. La differenza sta nel rapporto che s’instaura con il pubblico: ho sempre molta soddisfazione con i ragazzi che sono capaci di trasmettere entusiasmo e coinvolgimento; sei cosciente immediatamente di trovarti di fronte ad un pubblico ricettivo, attento, selettivo, capace di mostrarti anche il piacere o il disappunto se c’è qualcosa che non gradisce”.
Per scoprire altre peculiarità del teatro per ragazzi e della Compagnia, abbiamo parlato con il regista Pierpaolo Conconi.
“Lo spettacolo per bambini non è una scimmiottatura delle cose che fanno i grandi! Siamo davanti ad un teatro che piace ai bambini ma, normalmente, anche agli adulti perché risponde a due esigenze una pedagogica e l’altra tecnico-pratica. Su quest’ultimo punto, il teatro per bambini rispetta ritmi e voci del teatro in generale (anche se le tecniche, i linguaggi e i giochi proposti devono essere anche divertenti) e l’unica differenza sta nel fatto che il bambino di soliti non segue un’articolazione serrata di linguaggio per cui si ade-
Appuntamenti Novembre
guano i tipi di registri e i livelli espressivi. I più piccoli comprendono meglio un discorso se è arricchito da tematiche profonde e sentimenti importanti, con relazioni ben delineate, capisce tutto della vita reale ma lo giustifica con linguaggi diversi come la magia, mentre noi adulti preferiamo il criterio scientifico. Dunque, si riduce la verbosità del teatro di prosa, cosa apprezzata anche da molti adulti. Lo “spettacolo per bambini” viene offerto sia nella rassegna per le scuole, nel qual caso gli adulti accompagnatori sono insegnanti, e nella versione Famiglie a teatro, alle 18 nei fine settimana, dove i bambini sono seguiti da genitori, parenti, ecc; questi adulti, venendo a teatro hanno tutto il diritto di non annoiarsi. Per chi prepara lo spettacolo inoltre c’è la possibilità di una grande libertà nella ricerca creativa dell’immaginario, nel teatro-ragazzi si può prendere la scrittura scenica da qualsiasi parte. La fiaba è molto importante, un mezzo che permette al bambino di cogliere la realtà delle cose, così come il raccontare di una volta era divertimento e messaggio educativo insieme, trasmissione tra adulto e bambino.
1 NOVEMBRE: Desulo - Autunno in Barbagia 3 NOVEMBRE: Sassari - L’Estanco, ore 21. Marosi di mutezza: Prove di Viaggio (Laboratorio teatrale GE.NA. e Theatre en vol). Alghero - Burnout club, ore 21. Hard Rock, Heavy Metal e concerto dei Broken Melody. 4 NOVEMBRE: Sassari - Palazzo di Città, ore 21. Marosi di mutezza: Alternos i moti dell’anima. 5/7 NOVEMBRE: Mamoiada - Autunno in Barbagia. 6-7 NOVEMBRE: Sassari - Teatro Ferroviario, ore 18. Rassegna Famiglie a Teatro: La Bella Addormentata. 6/13 NOVEMBRE: Cagliari - Fiera Campionaria. Domu Noa: Mostra Mercato delle soluzioni abitative, arredamento, complementi. 10/14 NOVEMBRE: Cagliari - Teatro Massimo, ore 21. Stagione di Prosa: Nozze di Sangue di F. Garcia Lorca. 12/14 NOVEMBRE: Ovodda - Autunno in Barbagia. 13-14 NOVEMBRE: Sassari - Teatro Ferroviario, ore 18. Rassegna Famiglie a Teatro: Ma mere l’oye. Lollove Autunno in Barbagia. 13/15 NOVEMBRE: Milis - Centro storico. Rassegna Regionale Vini Novelli di Sardegna. 14 NOVEMBRE: Sassari - Galleria Arte Spazio, ore 17.30. Inaugurazione: Ricordi di vento. Mostra pittorica di Andrea Bellino. Sassari - Teatro Verdi, ore 21. Stagione di prosa: I puritani di Bellini. 17-19-21-23 NOVEMBRE: Sassari - Teatro Verdi, ore 21. Stagione di prosa: Il barbiere di Siviglia (Melodramma buffo di Rossini). 19 NOVEMBRE: Cagliari - Galleria Comunale d’Arte, ore 20.30. Ambiente Musica: F. Chopin: il viandante polacco. Le opere 1830-1839. Cagliari - Auditorium Conservatorio, ore 21. European Jazz Expo: Francesco Bearzatti e Lee Ritenour.
Stefano Chessa in Don Chisciotte
Le compagnie che partecipano alle nostre rassegne offrono una buona professionalità ma differiscono da noi per non presentare prodotti troppo simili; quest’anno abbiamo ospiti nuovi e importanti dalla Spagna con il teatro di marionette di Tony Zafra. Aprirci in maniera permanente alla comunità europea è un nostro obiettivo futuro e se ottenessimo nuovi fondi e contributi sarebbe interessante confrontarci con il Sud del pianeta, il Medio Oriente e l’Africa. Come Compagnia creiamo dinamiche attive nel territorio: sul piano della drammaturgia come scrittura, chi scrive per noi è di Sassari, e può vedere rappresentato il testo nel nostro teatro; creiamo connessioni tra teatro, musica e danza; facciamo convegni e conferenze, incontri con personalità dello spettacolo e del cinema; i laboratori sono offerti in maniera pionieristica da Luisella Conti, Nadia Imperio e Consuelo Pittalis anche ai nidi, poi a tutte le fasce scolastiche fino all’università. Un laboratorio annuale ci lega all’associazione studentesca Materia Grigia che da poco ha realizzato lo spettacolo conclusivo con il progetto su Luigi Tenco, in cui ogni studente ha avuto la possibilità d’esprimere se stesso in un gioco teatrale creativo e poetico”.
Insomma, la Botte e il Cilindro, è un gruppo che crea relazioni e animazione sul territorio, facendo cultura per grandi e piccini.
19/21 NOVEMBRE: Tiana - Autunno in Barbagia. 20 NOVEMBRE: Sassari - Teatro Ferroviario, ore 18. Rassegna Famiglie a Teatro: Eppur si muove. Cagliari Teatro Lirico, ore 19. European Jazz Expo: concerto di Pino Daniele. Cagliari - Auditorium Conservatorio, ore 21. European Jazz Expo: Anteprima di Giornale di Bordo e concerto di Chiara Civello. 21 NOVEMBRE: Cagliari - Teatro Lirico, ore 19. European Jazz Expo: concerto di Paco De Lucia. Cagliari - Auditorium Conservatorio, ore 21. European Jazz Expo: concerti di Marc Ayza e David Sanborn/Joey De Francesco. Sassari - Teatro Ferroviario, ore 18. Rassegna Famiglie a Teatro: Che mostro ti mostro? 26 NOVEMBRE: Cagliari - Teatro Lirico, ore 20.30. Concerto di Sergej Krylov (violinista) e Itamar Golan (pianista); musiche di Prokof’ev, Beethoven e Schubert. Cagliari - Galleria Comunale d’Arte, ore 20.30. Ambiente Musica: Viaggio appassionato. 27-28 NOVEMBRE: Sassari - Teatro Ferroviario, ore 18. Rassegna Famiglie a Teatro: Freddolina. Atzara Autunno in Barbagia. Fino al 10 NOVEMBRE: Sassari - Caffè e Teeria Mannoni. Mostra di G. Ganau: Ciò che può accadere. Fino al 14 NOVEMBRE: Cargeghe - Biblioteca. Mostra documentaria: Honoré de Balzac. Voyage en Sardaigne.
Segnalaci i tuoi appuntamenti a: redazione@seh-net.it
S&H
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da Pata Pizza - Alghero D.:: questa volta vedrai er Samuel e Gianluca: ma con chi risty ti voglio tanto bene. Franlin PercheGiusy il tuo Alessandro (ex) se la Pstate uscendo? Ne siete usciti Ctartaruga dolce come le foglie di vivrà alla grande! 6/09/2010. Un bacio agli amici della cornetteria. Vi aspettiamo a Natale! Un grosso bacio. Lo staff del Pata Pizza. omplimenti all'Isola Fiorita e tutto il suo staff. Sposi.. er la Granara: sei un budino al cioccolato dolce e un po' salato. Ciao budì. er Alessandro: sei davvero speciale per me. Ti voglio bene. er le peggiori cubiste, la rossa e le due gemelline di Sassari: non vi può vedere nessuno né ad Alghero né a Sassari. La classe non è acqua, poco avete da fare le fuori di testa perché tanto siete brutte lo stesso! Statevene a Sassari che è meglio. Un bacione.
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fino a Sassari… Ma lasciate perdere che sono false di … Trovatevene altre che è meglio. Sceglietevele della vostra età. Baci e ascoltateci. V.V.B.
lattuga. Tv1kdbxsè.
grosso saluto a Roberta di Pata UnPizza. Il tuo ex collega di reparto. aka waka eh eh… chi è che ogni Wtanto si ritrova a cantare questa
pazzo perché lei è una burlona! Ahahahaha ma in realtà no! Ciao S&H un bacio dalle più trasgre di Alghero e viva la parrera!
canzone? Penso ahahahhaha. Ciao a tutti.
tutti…
basta!!!! Ci hai fatto la PertestaChicco: a zichiiiii!!! Adele, Giovanni, Gabriella. di caffè del Corso: hai Perunoil barista sguardo profondo, sei il più figo del mondo!!!! By una ammiratrice. Smack smack.
mio unico e vero amore: AlValentina sei speciale! a mia cara amica mi chiede con Linsistenza di scrivere qualcosa di
Nonna vai in pensione. Nipotino. Berta la collega del Pata Pizza: Perciauuuuu!!!! fare una dedica alle Vorremmo nostre amiche che amiamo tanto. Dobbiamo andare al Ruscio che mi struscio perché siamo pazze con gli star light!!! Dubist eine ziege. Viva tutte le capre di Alghero. Ehi ciao!
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Appuntamento al cinema a cura di Frank M. Roche
Un fotogramma del film “Porco Rosso”
Eccoci qui, pronti per un altro mese di grandi proposte cinematografiche scelte per voi da S&H. Le nuove uscite per il mese di Novembre sono davvero tante e tutte sembrano molto interessanti, per cui, bando alla ciance e silenzio in sala. Partiamo subito dai primi del mese, dal cinque di Novembre per l’esattezza, con un thriller molto atteso del quale si è parlato in lungo e in largo in questi ultimi tempi. Si tratta de “La scomparsa di Alice Creed” di J Blakeson con Gemma Arterton e Martin Compston. Una pellicola difficile da incasellare nel solito schema previsto dal genere ma, piuttosto, un sofisticato prodotto profondamente segnato dalle relazioni dei personaggi sui quali si snoda efficacemente l’intera struttura narrativa. Non si tratta quindi della semplice storia di un rapimento, ma il racconto di un lento logorio psicologico che porterà a continui ribaltamenti di prospettiva, di fatto annullando la convenzionale definizione di buoni e cattivi alla quale siamo abituati. Da vedere. Stesso giorno per un altro film, stavolta di stampo drammatico, frutto della produzione congiunta di Italia, Francia e Germania: “Una vita tranquilla” di Claudio Cupellini. Nel cast, tra gli altri, figura anche l’eccezionale trasformista Toni Servillo (“Gomorra” e “Il divo”). La pellicola, seppure a tratti somigliante al successo cronenberghiano di “A history of violence”, suggerisce interessanti spunti di riflessione sulla fragilità dell’identità così come la stabilità del mondo che costruiamo intorno a noi e che, come un palazzo di cristallo, può crollare in qualsiasi momento. Saltiamo al 12 Novembre con quello che, per tutti gli amanti del genere, sarà indubbiamente un appuntamento da non perdere nel modo più assoluto. Dopo la bellezza di diciotto anni dalla sua prima uscita, anche in Italia verrà proposto (finalmente localizzato) il piccolo capolavoro di Hayao Miyazaki “Porco Rosso”. Si tratta di uno stupendo lungometraggio di animazione di un artigiano del cinema (premiato con l’Oscar e con il Leone d’oro alla carriera) che, come suo solito, è riuscito anche in questo caso a fondere le tematiche ambientali e pacifiste a lui tanto care con la tecnologia e con la tradizione giappo-
nese ed europea. Se avete amato “Totoro” o “La città incantata”, vi innamorerete perdutamente anche della simpatia di “Porco Rosso”. Altra pellicola che avrà sicuramente un forte impatto sul pubblico sarà “The social Network” dell’ex prodigio David Fincher (“Seven” e “Fight Club”), previsto in uscita per il 12 Novembre. Amanti di Facebook quindi, fatevi avanti, questa è niente meno che la storia della gallina dalle uova d’oro ideata e messa on-line dal genio made in Harvard, Mark Zuckerberg. Nel cast anche il cantante Justin Timberlake che, in passato, ha già dato prova di essere un attore non del tutto disprezzabile. In poche parole, ci aspettiamo una storia anticonvenzionale, alla Fincher insomma, in grado di sondare in profondità i misteri non ancora svelati del social network attualmente più famoso/odiato/amato al mondo. E ricordate: “Non arrivi a 500 milioni di amici senza farti qualche nemico…” Altro blockbuster dato in uscita per il 19 Novembre sarà la prima parte dell’atteso finale della saga di Harry Potter ossia “Harry Potter e i doni della morte” per la regia di David Yates. Il maghetto di Hogwarts, ormai praticamente un uomo, affronterà in questo episodio mille pericoli che spianeranno la strada alla battaglia finale col suo arcinemico di sempre, il Signore Oscuro. Lo scontro sarà di quelli memorabili e più cruento che mai. Vedere per credere. Da non perdere se siete fan della saga. Siamo alle ultime battute. Vorrei chiudere ricordando a tutti l’uscita per il 26 Novembre di un film che dimostra , come se fosse necessario, la capacità di alcuni mercati minori di sfornare ottimi film di qualità pari, se non superiore, a quelli americani o europei. Mettendo per un attimo da parte il cinema cinese, parliamo infatti del mercato indiano e di “My name is Kahn” di Karan Johar, una pellicola toccante, inclusa anche nella categoria “Eventi Speciali” al festival di Roma 2010. Un film su un amore contrastato e la ricerca della felicità attraverso un lungo viaggio in una terra ostile. Caldamente consigliato a tutti i veri intenditori. Ok, siamo ai saluti. Al prossimo mese e buona visione!
Harry, Ronald e Hermione nel film “Harry Potter e i doni della morte”
S&H
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da Asterix - Sassari e dal sito www.seh-net.it Gioia, Ciao Sassari!!! Il
basta vederci a 2 ottobre sono a Ploaghe al bar La Grotta per la festa della birra! Mi raggiungi? Per Gioia da Giò 90. hi vuole intendere intenda, tutti gli altri in roulotte. Ahahahaha!
Michele: tu si che hai la pelle Mario S.: ti hanno levato gli attriPerdelicata. Sembri quasi una rosel- xbuti amico mi... la persona che lina. Ahahahhahaha. er Bruno: non sappiamo più come fartelo capire. Te ne devi andare! Tutto lo staff di Asterix e anche quello dello Scottish. sperienza è il nome che tutti danno ai propri errori. Oscar. n ringraziamento all'equipe di Medicina Tre dell'Ospedale Civile di Sassari. Esiste anche la buona sanità! Capirete! Una ragazza giovane. l 29/11/2010... vent'anni che paura!!!!!!!!!!!!!! er Ale: puoi volere una persona anche in modo sproporzionato... Ma se non ti dimostra un cavolo di niente, tu non puoi perdonarla in eterno... E con tutto il bene che puoi volerle, la lasci andare, sperando nella sua felicità altrove....... Ti amo.
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C Ford Focus Station wagon E Vendo senza specchietti né luci. Chiedere di Bruno!! Ahahahhah. U er Silvietta e Rosa: io lo odio PVasco Rossi!!!! triste!!! Non puoi scriPervertiG.:i seicomplimenti da solo su i S&H!!!! Buuuuu!!!! P sono molte macchine grandi e CiJeep compresi. Quanti evasori non dichiarano il giusto? Più controlli ma l'Italia se ne frega e chi piange sono le persone oneste!
conoscevo io non si sarebbe mai comportata così. By tu sai chi. i Broken Melody a Vogliamo Sassari!!! Daiiii!!!!! tu abbia già dimentiNonostante cato, io da parecchio tempo penso ancora a te, perché quegli sguardi all'uscita di scuola non mi portano ancora ad un perché. Una cosa è certa però: la cosa che desidero ora è riabbracciarti forte forte come una volta....... Nel bene o nel male ricorda Mattì che ti vorrò sempre bene!!!!!!!! e Pietro vi amo tropMaryka po!!!!!!! Vostra sorella Giulia. dai Broken Melody! Rock Saluti On!
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CD del mese a cura di Frank M. Roche
Ormai l’Autunno è iniziato. Le giornate sono un po’ più grigie e sempre più spesso in questo periodo ci ritroviamo a fissare malinconici, al di là della finestra, una strada bagnata dalla pioggia, a ripensare alla bella stagione e al nostro bel mare. Sempre ben accetto allora l’amico che ci fa: “Dai su, mettiamo un po’ di musica”. Fate finta ora che questo amico sia S&H, un amico sempre con voi, pronto ad indicarvi le nuove proposte musicali per questo mese. Tanto per cominciare segnatevi subito queste due date sul vostro calendario: 2 e 3 Novembre.
Il 2 uscirà infatti l’ultimo album della talentuosa Norah Jones dal titolo “Featuring”. Non credo che ci sia bisogno di aggiungere altro sul conto di questa cantante. Come il titolo stesso suggerisce, si tratta di una raccolta delle più prestigiose collaborazioni della Jones con cantanti di rango, veri e propri pilastri della musica leggera contemporanea: Ray Charles, Dolly Parton, Willie Nelson tanto per citarne un paio. Come afferma una nota d’agenzia, c’è davvero da restare stupiti della versatilità di questa cantante, in grado di passare da un genere all’altro con assoluta disinvoltura. E
noi… con altrettanta assoluta disinvoltura, senza fallo, ci procureremo il suo nuovo album.
L’altra data, il 3 Novembre, sarà il giorno dell’ uscita ufficiale dell’album di Imelda May, “Mayhem”. Per quanti non la conoscessero, si tratta di una brava cantante di origini irlandesi sulla scena fin dal 2003. Mi è capitato di sentire un paio di pezzi (“Jhonny’s got a boom boom” e “Psycho” giusto per citarne qualcuno) e mi sento di consigliarla caldamente a tutti gli amanti del rock vintage, blues e jazz. E passiamo al 5 Novembre con l’uscita dell’atteso album di Beatrice Antolini dal titolo “BioY”. Un album scritto, prodotto ed interamente arrangiato dalla giovane promessa di Macerata classe 1982. In un ambiente nel quale continuano a spuntare come funghi interpreti sempre meno validi sebbene ampiamente (ed esageratamente) pubblicizzati, questo non rappresenta altro che un vero e proprio esempio di dedizione alla musica, in particolare al genere funky e wave che, vale la pena di prendere seriamente in considerazione. Mi sento di consigliarlo a tutti. Il 9 poi sarà la volta anche per “Le Luci della centrale elettrica” con “Per ora noi la chiameremo
felicità”. Continua a crescere e ad evolversi il progetto di Vasco Brondi, cantautore ferrarese di grande talento. Ottimi testi e musica lisergica, minimalista che a tratti riporta alla mentre le atmosfere cupe e rarefatte, così fortemente liminali, descritte in modo efficace dai primi “Massimo volume”. Da avere.
Altrettanto atteso sarà anche il ritorno di Annie Lennox che, il 15 Novembre, proporrà il suo ultimo album dal titolo “A Christmas Cornucopia”. Impegno civile, politico, fin dai tempi dei mitici Eurythmics, questa cantante non si è mai fatta trovare assente ingiustificata. Grande voce e grande personalità per uno dei personaggi più apprezzati in assoluto, attiva sulla scena mondiale da almeno tre decenni. Insomma, un album da non lasciarsi scappare. E torniamo ancora un volta in Italia passando per il 16 Novembre, giorno dell’uscita dell’atteso, ultimo album dei Negramaro. A tre anni e mezzo di distanza da “La finestra”, la band pugliese torna a far parlare di se con un album nuovo di zecca dal titolo “Casa 69”. Dopo una lunga gestazione ecco finalmente l’opera compiuta e pronta ad affrontare il mercato. Fin da ora sarà possibile vede-
re ed ascoltare l’anteprima del primo singolo “sing-hiozzo” sul sito del gruppo www.negramaro.com. Niente male davvero. Insomma, non resta che restare sintonizzati per assaporare l’ ottimo lavoro di un gruppo che ha saputo costruire la propria fama con grande dedizione e lavoro duro attraverso un lungo decennio. Ci avviamo alla fine ma lasciatemi ricordare che il 16 Novembre è prevista l’uscita dell’album di un altro grande cantante: Bruce Springsteen. Si tratta di “The Promise”, doppio CD che include gran parte delle canzoni scritte ai tempi di “Darkness on the Edge of Town” (1978), ma mai pubblicate sino ad oggi. Se siete dei fan di questo grande artista, fatevi avanti e non perdete questa occasione. Ok, siamo alla fine, al mese prossimo e buon ascolto a tutti!
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da Lady Domini - Sassari the new era! ianluca ti amo per sempre. By Megahera.. Grandissimi Mario, Antonio, GM.A.M. Roberto e Marco! Siete dei fighi! Gianni: sono la tua amica Luana. PerTeresa F., mi hai messo le corna alla campagna con furore andia- con quella tr.. che vive con te! By Dmo a conquistare il mondo bal- ammiratrice. lando salsa (rosa). By Peppino. lavia B. (Aho): mi manchi, un na birra, un panino, una gnocca. Fbacio. Ti amo. UGavino. li uomini passano per essere cruG deli invece le donne lo sono. Le M. sei solo una …facile! Ma donne credono di essere sentimenGiulia ancora non ci hai dato nulla! tali invece gli uomini lo sono. By ono qui al Lady Domini con l'a- Mascì 71. Smore della mia vita grandissimo: eri è nata una stella, si chiama Maria Assunta ti amo. Bacio. Tuo IEnrico. Ben arrivato, un bacione. G.L. orza San Domenico Volley, la squadra più titolata di Caniga. Go gialloblu! Dalla Prima alla D senza cambiare marcia! Mira Foglio!
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uana bona. By Gesuino C.
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Alessia e papà. quel balengo che ha scritto di fargli sapere che sto vendendo la mia Audi A3: brutto c… la sto vendendo! Sappi che il morto di fame si sta prendendo una macchinetta da trenta e passa mila euro… By M.C.
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Sere, tra poco Lancia Delta. Ciao Appena la ritiro collaudiamo le sospensioni. Ti amo da morire. Tuo mommo Marco. è meglio di Sassari! E lo Alghero sanno tutti! a mangiare al ristorante Andate pizzeria Reginella. Ottima pizza napoletana, cortesia ed eleganza a portata di mano. BY Marco. vai a lavorare per favore, AIgnazio: fannullone!!! che abbiamo fameeeeeeee!!!! MiAjòòòò!!!!! dui beddi pizzinni pizzoni, Semmu semmu di Sassari e semmu li più foschi! Cercasi urgente bambola gonfiabile. non mollare sei un granMariano de! Ti aspettiamo come sai fare tu!
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Salute & Bellezza Alla scoperta della medicina estetica con il Dott. Giacomo Urtis
Trattamento all’ossigeno iperbarico a cura di Emanuela Ravot Visto il successo riscontrato tra i lettori dal Dott. Giacomo Urtis e dalle tematiche medico-estetiche da lui affrontate nei due precedenti articoli, dedicheremo una rubrica mensile alle novità del settore e ai trattamenti più consoni alla soluzione di specifici problemi estetici e medici. Per i prossimi articoli sarà dunque necessaria la collaborazione di voi lettori cui dedicheremo uno spazio per le domande dirette da indirizzare a urtis@seh-net.it; se poi il vostro sarà un quesito d’interesse comune, la risposta potrà occupare un intero articolo ed essere affrontato in maniera ampia ed approfondita dal Dott. Urtis. Per questo primo appuntamento abbiamo scelto un argomento che può interessare giovani e meno giovani, perché si tratta di un trattamento anti aging, l’ossigeno iperbarico, che è una novità per i centri italiani ma già da qualche tempo è in voga tra le star americane, la cui miglior testimonial continua a essere Madonna. Lei, nel suo ultimo concerto, ha mostrato al pubblico italiano una “baby face” su un corpo super sodo e curato. In effetti, da tempo la star si è lanciata nell’avventura iperbarica tanto da lodarla pubblicamente nel suo sito e da parlarne, come di un rimedio miracoloso. L’ossigeno iperbarico è diventato un must soprattutto fra le star e gli habitué del piccolo schermo perché ormai le imperfezioni della pelle vengono evidenziate senza pietà dai nitidissimi schermi digitali ad alta definizione. Madonna ha istallato una camera iperbarica in ognuna delle sue case e anche tra quinte del tour, dove ha disposto un armamentario portatile e scorte industriali di acido ialuronico.
Per scoprire i segreti della supercinquantenne Madonna, la parola al nostro medico. L’elisir di giovinezza della popstar è un trattamento all’ossigeno iperbarico, già utilizzato da Michael Jackson. L’ossigeno iperbarico ricrea sul viso lo stesso intervento di una camera iperbarica. Un macchinario specifico produce un getto d’ossigeno sulla pelle, si supera il primo strato del derma e le lamelle cornee, distendendosi, permettono il passaggio di una soluzione arricchita. Il fine ultimo è mettere l’ossigeno iperbarico medico ma, dal momento che stiamo agendo in profondità nella pelle, possiamo veico-
lare anche altre “sostanze buone”. Io immetto una preparazione medica che predispongo da me. Non uso le fiale delle grandi case farmaceutiche ma in una soluzione fisiologica aggiungo ciò che necessita al singolo caso: acido ialuronico, per chi deve idratare; vitamine A, C, E per nutrire una pelle stanca e sciupata; idrochinone per chi È una novità ha delle macchie; per per i centri contrastare l’invecchiaitaliani ma già mento uso antiossidanti da qualche come il dona e placentex, a seconda del paziente. tempo è in Il trattamento all’ossigeno voga tra le star iperbarico medico si diffeamericane renzia dall’ossigeno iperbarico estetico per la pressione che la macchina può operare sul viso, nel primo caso pari a 6 millibar mentre l’estetista può utilizzare macchinari che arrivano solo a 3 millibar di pressione. Il protocollo standard è un trattamento alla settimana per quattro settimane, più altre due o tre volte mensilmente; ai pazienti più esigenti il trattamento si attua su tre mesi, ogni settimana per un totale di dieci sedute, con un risultato ottimo. Il costo si aggira sui 100 euro a seduta. Se poi c’è un’occasione speciale un po’ d’ossigeno risveglia l’epidermide la rende luminosa e nuova. Lo usano tutte le star prima di calpestare il red carpet. Serve per rigenerare l’epidermide perché dopo i venticinque anni, l’ossigenazione è più lenta, il sangue non riesce più a portare le sostanze nutritive velocemente come un tempo, quindi il derma inizia ad invecchiare e compaiono le prime rughe. L’obiettivo che raggiungeremo con l’uso dell’ossigeno, oltre alla soluzione di specifici problemi, è un miglioramento della pelle, una sorta di prevenzione per l’invecchiamento che prima s’inizia a fare e meglio è! Inoltre, agiremo senza aghi, temuti da molti, e non compariranno lividi né effetti collaterali; dopo una seduta, si è pronti per qualsiasi impegno mondano e non. Si tratta di un trattamento estetico non invasivo che, utilizzando la perfusione di ossigeno ad alta pressione, da come risultato una pelle ben ossigenata, vascolarizzata e nutrita, una pelle più resistente, più sana e conseguentemente più bella, luminosa, tonica e morbida. In definitiva più giovane.
Salve dottore ho letto il suo ultimo articolo riguardo la medicina estetica, e ho anche letto che siete un dermatolgo. Ho 16 anni e ho uno sfogo di brufoli e punti neri che ODIO, mi danno talmente fastidio che non li faccio maturare e li schiaccio subito ma rimane il buco nella pelle e quindi automaticamente si rovina. Come potrei fare per avere una bella pelle pulita e liscia, e risolvere il problema per sempre? Tengo moltissimo alla mia pelle e non voglio che con il passare del tempo si rovini ancora di più! Spero mi sia di aiuto. (Stefano) Sono lieto che mi abbia scritto per avere qualche informazione in merito al tuo problema. L’Acne è un’infiammazione dei follicoli pilosebacei che si manifesta principalmente con la comparsa del cosiddetto foruncolo. Prima si formano i comedoni (o punti neri) poi si formano le papule o pustole. La comparsa degli ormoni nel periodo dell’adolescenza, come nel tuo caso, causa l’aumento di volume delle ghiandole sebacee e l’inizio della produzione del sebo. In alcuni soggetti predisposti il sebo svolge un’azione irritante e induce la formazione del comedone (punto nero) e quindi della fastidiosissima pustola. Al contrario di quanto si crede alimenti quali cioccolato, insaccati, formaggi, non creano l’acne, tuttavia un’alimentazione troppo calorica, soprattutto negli adolescenti, può far peggiorare un’acne già in atto oltre a far aumentare il peso. Lo schiacciamento dei punti neri o dei foruncoli provoca una diffusione dell’infiammazione e aumenta la possibilità di formazione di cicatrici. Per quanto riguarda la terapia il farmaco più utilizzato è il benzoilperossido (sotto forma di crema, gel, sapone), un potente antibatterico e in grado di rimuovere gli strati superficiali della pelle. Una valida alternativa è l’acido azelaico che ha un’azione antibatterica, anticomedonica e riduce la produzione di sebo. L’Acido Retinoico invece è un derivato della Vitamina A che agisce impedendo la formazione dei comedoni e delle cisti che sono alla base della formazione dell’acne ed è un trattamento specifico ed efficace che tuttavia ha molti effetti collaterali. Può essere usato in lozione direttamente sulla cute una sola volta alla settimana e va integrato con un micropeeling frizionando tutte le sere sulle zone interessate dall’acne una lozione a base di acido Glicoloco e Salicilico a bassa concentrazione. Per fare una domanda al Dott. Urtis scrivi a: urtis@seh-net.it
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Mistero
La Quarta Dimensione: La notte di Halloween. di Daniele Dettori Sono particolarmente forti, in questo periodo, i richiami di una festa americana che, da qualche anno a questa parte, si è andata diffondendo a macchia d’olio anche nella nostra cultura: si tratta di Halloween, la notte più dark in assoluto, che ricorre il 31 ottobre di ogni anno. Ma quali sono le origini di questa usanza? La festa di Halloween affonda le sue radici nell’Europa precristiana, quando i ritmi della vita erano fortemente legati alla coltivazione della terra e all’allevamento del bestiame. Si diffuse inizialmente nei paesi anglosassoni, in particolare in Irlanda, grazie alle consuetudini degli antichi Celti i quali, a cavallo fra ottobre e novembre, celebravano il proprio capodanno dal nome Samhain, letteralmente “fine dell’estate”. Questa festa, oltre a simboleggiare la fine dei lavori di immagazzinamento delle provviste che si sarebbero poi consumate durante l’inverno, era anche ricca di valenze magiche e spirituali. Si pensava infatti che la notte a cavallo tra ottobre e novembre si collocasse in un punto fuori dal tempo e, proprio per questo, fosse l’unico momento dell’anno in cui il regno dei morti e quello dei vivi potessero entrare in contatto tra loro, non esistendo tra i diversi mondi nessun tipo di confine. Nel Nuovo continente, negli Stati Uniti così come in Canada, la ricorrenza prese il nome di Halloween che è una forma contratta dell’anglosassone “all Hallows eve”, cioè “vigilia di tutti i Santi”. Naturalmente questo nome deriva dal fatto che la festa ha origini cristiane. Wikipedia riporta però un aneddoto molto interessante secondo il quale la parola “Hallows” potrebbe
essere stata scritta originariamente “allows” trasformando così il significato della festa in “vigilia in cui tutto è possibile”. E in quale altra notte dell’anno è possibile che i mondi del visibile e dell’invisibile si incontrino? Anche il caratteristico simbolo di Halloween, Jack-o’-lantern, la zucca intagliata e illuminata all’interno da una candela, ha origini particolari sulle quali vale la pena spendere qualche parola. Secondo la leggenda, della quale esistono varie versioni, un certo Jack (ora dipinto come contadino, ora come ubriacone) si prese gioco del diavolo ottenendo così di non andare mai all’inferno dopo la sua morte. Rifiutato però anche in paradiso, il povero Jack si ritrovò a vagare in eterno alla ricerca di un luogo dove avere un po’ di pace. Decise quindi di prendere con sé un lanterna che gli illuminasse il cammino e, da allora, si usa appendere una zucca intagliata fuori dalla propria casa per evitare che Jack vi si fermi rendendola così infestata. Con il tempo le credenze popolari hanno modificato sia gli intagli stessi delle zucche sia la loro funzione: esistono infatti zucche che sorridono malignamente e altre che hanno un’aria più rassicurante; inoltre, secondo alcune tradizioni, la loro funzione sarebbe quella di spaventare gli spiriti maligni per tenerli alla larga o addirittura le persone stesse, come nella cultura toscana presso la quale le zucche prendono il nome di “zozzo”. In Italia, prima della diffusione delle grandi zucche arancioni si usava intagliare le rape o le barbabietole. Molto importante ad Halloween è poi l’usanza del “trick or treat”, il dolcetto o
scherzetto che i bambini si divertono a chiedere o a fare di casa in casa, oggi sempre più diffusa anche da noi. Anche questa tradizione pare sia molto datata e se ne trovano tracce sia ai tempi degli antichi celti che durante il medioevo. All’epoca il significato di tali usanze era però molto più legato ai riti religiosi di quanto non sia oggi. Presso alcuni paesi della Sardegna è ancora possibile, la notte del 31 ottobre e in alcuni casi anche del primo novembre, trovare le tavole apparecchiate apposta per gli spiriti che, vagando sulla terra, volessero fermarsi a mangiare un boccone. Negli ultimi tempi la festa di Halloween è stata spesso considerata da molti come pagana e guardata per questo con una punta di sospetto. Tra i gruppi definiti neopagani che celebrano la ricorrenza ricordiamo qui gli wiccan e i celtisti. Al di la degli aspetti polemici, la notte del 31 ottobre costituisce una buona occasione per indossare costumi e maschere paurosi e fare baldoria con gli amici esorcizzando quelle paure ancestrali che da sempre accompagnano l’uomo.
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da Progetto Sport e da Caffè del Popolo - Sassari giorno fortunato ti aspetto da huck Norris ha paura di Fabio C. Caro un pezzo… ti decidi a passa- C re??? Grazie, by me. er Mirko P.: sei un saccottino. By er Daniele R.: sei proprio un bel PG. Luca. Ptipetto, ti aspetto al tuo bar. By n saluto a Gianluca e Fabietto. La tua Imma. Uvostra tifosa segreta. Siete brae Cristian: non fate i PerfortiGraziano per me siete solo dei sem- vissimi! plici pulcini… anzi tacchini! er Federico P.: vai e ritirati con la er Federico il ragazzo di Elena: fai Ptua ditta. Se tuo babbo pagasse Pscendere dal piedistallo la tua gli operai forse sarebbe meglio. ragazza che è un po' montata che n saluto a tutto lo staff del poi di cosa!!!!! U Progetto Sport: Tore, Giovanni e ventato assalto ai portavalori. Maria. By Gemelli diversi. SPronto un fuoristrada per la fuga. er Gianluca T.: sei forte giocando Presi i malviventi trovati in possesso di armi da guerra. GT 20 anni di Pa biliardino ma tutto merito del Sassari, MC 30 anni di Caniga, DP 28 anni di Santa Teresa Gallura e il presunto capo FC 25 di Sassari. n saluto a tutti quelli del Progetto Sport! Number one! n saluto a tutti i grandi campioni di biliardino del Progetto Sport in particolare a Fabio C. e Gianluca T. er quel ragazzo con la Lancia Y blu con gli specchietti grigi: ti vedo sempre dai trans. er Cristian L.: vai a giocare con le bambole che il biliardino non fa per te. Femminuccia.. er Fabio C.: a volte fermati e conta fino a 100… dieci non bastano per te… Folle. er Cinzia G.: per me sei come l'aria, non se ne può fare a meno. Un bacio con affetto. Il tuo ammiratore.
tuo compagno! che solo con lo sguardo mi Perlascite senza parole…ti sto aspet-
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tando, un bacio a Cinzia G.
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scappare con una persona Voglio speciale… la donna della mia
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mio amore Simone: sei tutto Perperil me, ti amo… Meno male hai mollato tutte quelle persone false.
vita… Ti prego torna!!! Per I.V. da M.C. saluto a Robertino che attende Unil suo cocktail alla banana. Erica e Silvia. Caffè del Popolo Halloween si Alfesteggia prima sabato 30 Ottobre "Notte horror" con Mariolino draculino, Raimondo brizzolino e Pino …la lavatrice!!!! Ouuuuuuu!!!!
HI-TECH a cura di Marco Cau
JBL On Stage IV(1) è un nuovo dock stereo per iPhone e iPod estremamente leggero caratterizzato da un design molto accattivante che ricorda un’onda. Dotato di connettore USB 2.0 per collegarlo direttamente al PC/Mac per la sincronizzazione ad iTunes, e anche di un ingresso mini-jack per il collegamento ad altri lettori di musica digitale, come lettori CD e computer desktop. Presenta una superficie lucida di colore nero, all’interno sono posizionati quattro speaker Odyssey e può essere alimentato con una presa a muro o 6 batterie AA capaci di dare un’autonomia di ben 16 ore. Per il controllo da remoto è possibile utilizzare il telecomando da 10 tasti ad infrarossi presente nella confezione insieme a un adattatore di plastica trasparente per il Dock. Prezzo 179 euro circa. Piccola si, ma con uno zoom esagerato, la nuova Canon SX210 IS(2) ha un corpo in metallo estremamente compatto, un sensore da 14,1 megapixel e lo zoom 14x equivalente a 28 - 392 millimetri. Fotocamera ver-
satile equipaggiata di processore DIGIC 4, è in grado di girare filmati HD 720p con un potente zoom e audio stereo. L’avanzato stabilizzatore ottico d’immagine Canon compensa i movimenti della fotocamera, offrendo stabilità su tutte le lunghezze focali, e in condizioni di scarsa luminosità. Ha un nuovo schermo LCD PureColor II G 3” widescreen (16:9), con struttura in vetro temprato e risoluzione di 230.000 pixel. Facile da utilizzare è disponibile nei colori nero, viola e oro al prezzo di 230 euro circa. Il Nokia X5(3) è uno smartphone che presenta con un’insolita forma quadrata, che racchiude in sé funzionalità legate al divertimento e alla messaggeria istantanea. Disponibile in quattro combinazioni di colore presenta linee morbide ed eleganti e per questo strizza l’occhio più al pubblico femminile. Il display QVGA da 2,4 pollici con risoluzione di 320 × 240 pixel è in grado di visualizzare fino a 16.7 milioni di colori. Dotato di una tastiera QWERTY a scomparsa, pesa 129 grammi e misura 74,3 x 66,4
x 16,8 millimetri. Equipaggiato con sistema operativo Symbian S60 3rd Edition FP2 ha una fotocamera da 5 megapixel con autofocus, zoom digitale 4x e flash a LED. La memoria interna è di 200 MB e può essere espansa sino a 32 GB con schede MicroSDHC (scheda da 2 GB inclusa nella confezione). Il Nokia X5 si distingue anche per l’ottima qualità audio, per i pulsanti musicali dedicati e per gli altoparlanti, oltre che per l’accesso a Ovi Music, Facebook, Twitter, MySpace e Hi5. Grazie alla batteria agli ioni di litio da 950 mAh è in grado di garantire una autonomia di 16 giorni in stand-by o 24 ore di riproduzione musicale. Prezzo 199 euro. Chi di voi non utilizza il frigorifero per lasciare dei messaggi per esempio attaccandovi dei post-it? Ebbene con Metronic Memo Frigo CS02(4) un piccolo videomemo digitale magnetico potrete lasciare un messaggio senza dover appendere migliaia di fogliettini antiestetici. Registrate e poi condividete un breve messaggio video,
S&H grazie al suo supporto magnetico si applica in modo semplice al frigorifero trasformandosi in un “post-it” tecnologico, innovativo e funzionale. Dotato di una videocamera integrata e di un microfono può memorizzare fino a 30 secondi max. I tre tasti frontali rendono la registrazione e la riproduzione dei messaggi un procedimento molto semplice: il primo accende il dispositivo, il secondo avvia la registrazione e il terzo riproduce invece i messaggi registrati. Il LED lampeggiante avvisa il destinatario della presenza di un nuovo messaggio, che potrà poi vedere sullo schermo LCD da 1,4”. Ha una batteria integrata, che può essere collegata a un computer per la ricarica attraverso la porta USB, che garantisce al prodotto un’autonomia di una settimana. Prezzo 39 euro circa. Passiamo ora all’informatica con Toshiba AC100(5) che è un netbook con schermo da 10,1 pollici (1024 x 600 pixel) basato su sistema operativo Android 2.1 e processore Nvidia Tegra 250 dual-core da 1 GHz (architettura ARM Cortex-A9). Nel suo cuore battono 512 MB di memoria DDR2, un SSD da 16 GB e le principali tecnologie per la connettività senza fili: Bluetooth 2.1 +EDR, WLAN (802.11 b/g/n) e 3G. Inoltre è dotato
di una USB 2.0, una mini USB, un lettore di schede (SD, MMC) e una porta HDMI. Non manca una webcam da 1,3 megapixel con microfono. La batteria è in grado di garantire un’autonomia di 8 ore in conversazione e fino a 7 giorni in standby. Pesa solo 870 grammi e ha uno spessore di 14 millimetri nel punto più sottile (262 x 190 x 14 mm/21 mm). Prezzi: 299 euro senza 3G e 399 euro con connettività 3G integrata. Logitech Revue(6) è un media center, cioè un computer dedicato all’intrattenimento multimediale basato su una versione modificata del sistema operativo Android. Grazie a questo media center potremo accedere a tutti i servizi della Google TV e quindi noleggiare o comprare video in HD, visionare i video di YouTube in streaming, accedere ai nostri video o foto, ascoltare musica e moltissimo altro ancora. Logitech Revue si collega facilmente al nostro televisore grazie ad un cavo HDMI e alla rete Internet grazie alla presenza del WiFi o in modo tradizionale tramite una porta ethernet, avrà con sé una tastiera QWERTY a grandezza naturale, touchpad e telecomando a infrarossi; sarà resa inoltre disponibile l’App gratuita per iPhone e Android “Logitech Harmony”, che trasformerà qualsiasi smartphone in un telecoman-
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do compatibile. Con la webcam opzionale dotata di lenti autofocus Carl Zeiss, con due microfoni integrati sarà in grado di svolgere la videoconferenza in HD non solo con altri Revue ma con qualsiasi computer dotato di sistema operativo Windows o Mac, previo scaricamento della versione desktop dell’applicazione. Per il momento sarà lanciata solo sul mercato americano. Infine chiudiamo presentandovi Sharp Quattron(7) che arricchisce la tradizionale struttura dei pixel con tre colori primari con un quarto colore. Al rosso, al verde e al blu (RGB - Red, Green, Blue) di ogni singolo pixel si aggiunge il giallo (Y - Yellow). Il risultato è una resa più accurata e dettagliata dei toni dell’oro e delle diverse sfumature del giallo che sono ancor più fedeli alla realtà, verdi, blu e marroni più naturali, neri più profondi. In presenza di film e contenuti video trasmessi in alta definizione, i televisori Aquos Led Quattron di Sharp mantengono le promesse. Diverso il discorso, invece, in presenza di film e contenuti video trasmessi a definizione standard, per i quali non si riesce a godere dei benefici della tecnologia RGBY. La gamma parte da 40 pollici fino a 52 pollici. Prezzi a partire da 900 euro circa.
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da The Wall Cafè - Sassari Stefano il rappresentante: ti ome ti sto lasciando perdere. imenticavo di ringraziare la mia Perringrazio per il tuo messaggio ma CNon ti cerco tramite cellulare né Damica Tiziana per il bellissimo in tribunale né in chiesa a San
io mi conosco molto bene come penso in modo spirituale, che crede e pratica. Se pensassi un attimo prima di scrivere sappiamo benissimo tutti e due perchè non ho accettato le tue condizioni. Tu sei felice per come vivi la tua vita e io sono contenta per la mia.
Giuseppe. Ho altre cose più importanti a cui pensare che stare dietro a te! Chiunque si accorge chi sei! Ringrazio S&H per questo e coloro che ci lavorano. Io realizzo i miei sogni e realizzo anche gli altri! Buona fortuna. Per Stefano. er la proprietaria di Oblio: buone le tue cioccolate e le nostre chiacchierate, non ti sei mai comportata male nei miei confronti, ma sempre onestamente. Mi dispiace allontanarmi, alcuni si sono comportati malissimo nei miei confronti. Si conta fino a tre prima di agire o si chiede all'interessata! Una tua vecchia cliente. e vuoi capire i miei messaggi è buono se no tanti saluti, questo significa non avermi parlato di persona e invece hai messo in mezzo terzi. Sei un cacciatore di prede e continuerai a esserlo. Io ho ripreso me stessa e la mia vita. Ti ricordi cosa ti avevo detto? Qualsiasi decisione in bene o in male io non ci sarei stata e tu ti sei rivelato per quello che sei! Per Stefano. er Stefano il rappresentante: come mai sono quasi passati due anni e ti ricordi di me? Di solito le storie finite male o bene si dimenticano e si volta pagina! Ti conosco troppo bene, per me non senti più niente o meglio dire non hai mai sentito niente dall'inizio. Sei un tipo strano e continuerai a esserlo, io sto bene così e con la mia vita.
Oggi giornata del P 16/10/2010, cavolo!!! Ho lasciato da sola il mio amore per parlare al telefono ma non si è arrabbiata e per consolarti ho mangiato la torta buonissima di Alessio e Roby!
da Alessio a bermi un aperiSono tivo. Un saluto da The Wall Caffè. sei! Portami da bere! MaMamaccu che birra Amstel Beer, S Alessio ajò! E che sia croccante!!!! Ciau. al nuovo bar The Wall Complimenti Caffè in via Napoli per l'ottimo caffè e per l'ospitalità e la gentilezza. Una nuova cliente. er Diana dell'ospedale: sono contenta di averti conosciuta. Eleonora '78.
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taverna Catalana di Alghero: Perciaola Maria e Daniele, ci vediamo presto. Ho voglia di vedervi e di divertirmi e anche di vedere Alghero dopo due anni. Baci da Eleonora, la vostra amica ballerina. razie per la serata di relax. Ci voleva,
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regalo di compleanno, lo metterò nel mio corredo. Purtroppo fino a ora ho incontrato Stefano, un grandissimo bugiardo, vuole stare solo con storie nascoste ed avventure, non alla luce del sole. È una persona sbagliata e marcia! Chi se ne frega! Una tua dolce amica. ingrazio la mia amica Anna per il bellissimo messaggio su S&H. Per fortuna ci sono persone che mi capiscono e mi conoscono e mi apprezzano, non tutti lo accettano. Ma chi se ne frega, io sono contenta così e cammino a testa alta! Una amica danzatrice. er chi ama leggere come me. Ragazze comprate il libro "La ballerina di Bagdad", parla al cuore della realtà di oggi ed è bellissimo e da capire. Una ballerina nata. ingrazio Antonello il mio parrucchiere per il nuovo look! Professional Style! Una cliente da anni. i parlo con sincerità, se ti offendi non mi interessa. Anche se cerchi non mi trovi, non voglio più sapere niente di te dopo il male che mi avete fatto tutti e due. Della mia vita faccio quello che voglio vivendo con onestà sincerità e a testa alta. Stai molto lontano da me come vedi ho cambiato numero per non cercarmi. Per il cacciatore Stefano. n saluto da Nives di Usini, amica di Stefano il rappresentante del tribunale, il lupo perde il pelo, ma non il vizio.
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a cura di Daniele Dettori
Sapori&Dintorni
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Come preparare i papassini Preparate 1 kg di farina con cui amalgamare 5 uova, 250 g di strutto, 350 g di zucchero, 2 bustine di lievito, un bicchiere di latte e della scorza di 1 limone tritata. Se l’impasto è troppo secco aggiungete una piccola quantità di acqua. Mescolate l’uvetta con il tutto e lavorate il composto a mano. Dall’impasto tagliate poi piccole strisce spesse circa un centimetro e disponetele in teglia per farle lievitare un’oretta (se preferite potete scegliere la forma quadrata o romboidale). Infornate la teglia e fate cuocere a circa 190° per 12 minuti. A piacere è possibile aggiungere la glassa ai biscotti. Mescolate, prima di infornare, dello zucchero con albume di uovo e spalmate il tutto sui papassini. Buon appetito!
I dolci della tradizione. Nel mese di novembre sia le festività dei Santi che le giornate uggiose e malinconiche offrono la possibilità di trascorrere qualche pomeriggio comodamente a casa, in pieno relax e magari dilettandosi ai fornelli da soli o in compagnia. È questa un’ottima occasione per cimentarsi nella preparazione di alcuni fra i più tradizionali dolci sardi che in questo periodo decorano molte tavole con i colori e le forme più invitanti. Si tratta di dolci dal sapore antico, preparati per lo più con ingredienti poveri ma gustosissimi, in passato facilmente reperibili dalla coltivazione dei campi e dalla pastorizia e le cui ricette vengono tramandate di generazione in generazione da tempi immemorabili. In particolare parleremo dei dolcetti tradizionali per eccellenza: papassini, tiricche e copulette.
Fra questi tre, i papassini sono forse i più conosciuti e hanno sicuramente una lunga tradizione come accompagnatori di numerose feste. Nati come dolci tipici dei Santi, vengono oggi declinati in numerose forme e tipologie per un consumo che dura tutto l’anno in aggiunta alle occasioni di festa come il Natale, i giorni del carnevale e della Pasqua. Le due varianti più comuni sono quelle con o senza la glassa bianca di zucchero, la cappa, a sua volta ricoperta con diavolini colorati o argentati. Sono anche disponibili con o senza uvetta (papassini deriva dal sardo “pabassa”, cioè l’uva passa) e sotto forma quadrata, romboidale o di piccoli bastoncini rettangolari. Accanto ai papassini troviamo poi le tiricche, o “tilicas” in dialetto; delle morbide strisce di sottile pasta ripiena con il mosto di vino cotto (la “saba”) o, in alternativa, con un impasto di miele e aromi e modellate nella classica forma
rotonda o a spirale. Anche questi dolci, diffusi soprattutto durante le festività pasquali, vengono oggi preparati tutto l’anno e godono dell’apprezzamento di numerosi consumatori. Infine le copulette, o “copulettas” in dialetto, sono originarie della zona di Ozieri e, come le tiricche, caratteristiche dei giorni pasquali. In realtà hanno però una lunga tradizione soprattutto come dolci matrimoniali e battesimali. La loro stessa forma bombata, con la sottile pasta ricoperta dalla dolce glassa zuccherata e ripiena di miele, mandorle e scorza di limone finemente tritate, ricorda una bomboniera sulla quale si usa, a seconda del luogo, incidere sopra le iniziali dei festeggiati in segno di buon auspicio. Tra gli altri dolci tipici della tradizione ricordiamo infine le “pardulas” o “casadinas” che si possono riempire con il formaggio fresco, la ricotta e l’immancabile uvetta; le seadas, i mostaccioli, e i biscotti sardi.
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SPORT
BASKET
Dinamo. Il sogno in Lega A. La Sardegna sul banco dei grandi dopo 32 anni. di Marcella Marongiu
Signore e signori si riparte!!! Finalmente si accendono le luci sulla storica partecipazione della Dinamo alla serie A. Passata la paura della cessione del titolo della società ad un'altra città, smaltita l'euforia per la storica promozione centrata dalla squadra sassarese lo scorso giugno, la Dinamo inaugura ufficialmente la stagione 2010/11 con la presentazione di una squadra sempre sotto l'ala protettrice di coach Romeo (Meo) Sacchetti. Il nostro coach anche quest'anno ha un compito molto impegnativo: non è stato semplice aver preso in mano una squadra reduce da tre stagioni strepitose e averla portata sul trono dei "Grandi". Questa la composizione della squadra: n° 4 James White (ala), n° 5 Othello Hunter (centro), n° 8 Giacomo Devecchi (ala), n° 10 Alessandro Cittadini (ala/centro), n° 12 Travis Diener (playmaker), n° 14 Brian Sacchetti (ala), n° 16 Dimitrios Tsaldaris (guardia), n° 18 capitano Manuel Vanuzzo (ala), n° 21 Mauro Pinton (playmaker), n° 33 Jiri Hubalek (ala/centro). Inoltre: Gianluca Doro, Andrea Spampinato, Andrea Cordedda, Carlo Maninchedda.
Assistenti Vincenzo Ugo Ducarello e Paolo Citrini, preparatore atletico Marco Pinna, medici Marcello Caria e Gavino Casu, ortopedico Fabio Ziranu, fisioterapisti Ugo D'Alessandro e Simone Unali. L'avventura della Dinamo basket Sassari è partita negativamente domenica 17 ottobre contro la Fabi Shoes Montegranaro, subendo una sconfitta per 88-76. Al PalaSavelli di Porto San Giorgio la Sutor ha battuto, di fronte al proprio pubblico, una formazione probabilmente diretta concorrente alla salvezza. Partita equilibrata nel primo tempo. Decisivo ai fini del risultato finale è stato il terzo quarto dove Montegranaro ha segnato il parziale più incisivo e pesante (27-13). Gravissimi gli errori in attacco della Dinamo, lenta in contropiede e assente nei rimbalzi. Nella seconda giornata del massimo campionato di basket, La Dinamo Sassari ha vinto l'anticipo casalingo del 23 Ottobre scorso. Il quintetto sassarese composto da White, Hunter, Devecchi, Diener, Hubalek, si è imposto per 92-87 sulla Pepsi Caserta con 16 punti di Hunter e White, e ben 14 del ritrovato Travis Diener non ancora al top della condizione fisica. Finalmente i primi due punti in classifica conquistati
in un PalaSerradimigni gremito. Trentadue anni dopo l'ultima apparizione di Cagliari, la serie A torna in Sardegna e il match è all'altezza di tante aspettative. Grande ritmo e punteggio quasi sempre alla pari anche se a Caserta c'è da recriminare il fatto di non avere mantenuto e giocato sul + 7 a 3 minuti dalla fine. La tripla di James White e la bomba di capitan Vanuzzo (+8) sul finale hanno lasciato l'amaro in bocca alla Pepsi ancora a quota zero nella classifica generale. Prima storica vittoria in Lega A… Forza Dinamo!!! Foto Ciamillo-Castoria/Zeppilli
GLI INCONTRI DI NOVEMBRE 4° Giornata - 07 novembre ore 18:15 Dinamo Sassari - Angelico Biella 5° Giornata - 14 novembre ore 11:45 Dinamo Sassari - Armani Jeans Milano 6° Giornata - 21 novembre ore 18:15 Scavolini Siviglia Pesaro - Dinamo Sassari 7° Giornata - 28 novembre ore 18:15 Dinamo Sassari - Enel Brindisi
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da Triò e da Scalodero - Sassari non è un pensiero ma un 1/10/2010. E' nata Marika! er Salvatore P. "peretta": sei semQuesto dato di fatto. La C. fa vomitare ma 0Auguroni a mamma Maria Paola e Ppre il mio ciccio come il tuo panino. ancora di più Ivan, Antonello, A.Clara, Rinaldo. Siete osceni e tutti perfidi, senza cuore! Andate a fare …. Un ex cliente.
papà Antonio. Dalle zie. Ciao.
By ra ienti.
a Francesco V.: ma perché ll'attaccante più bello e più bravo Unnonsaluto la smetti di dire cavolate e non Ache quest'anno è al Cagliari. ti bevi un boccione? By Ciol.
fatti la barba! By lametta di saluto al mio cognato ed alla mia Riccardo Carbocity. Uncognata preferiti!!! E …. Buona er Alfredo '74: so di avere sbagliato pescanoce di cuore!!! Pcon te ma ti amo ancora!!! Ora tu l portierone di casa che quest'anno sei con un'altra e non so come dirtelo. Aveste la maglia del Cagliari. Ti voglio Tua Rita. er la mia pupa di mamma: ti amo, bene Wertherì. Cami. Psei la mia bambolina. lias smettila di fare karaoke non fa aura mi piaci da morire. Tuo Gigi Eper te e poi sei brutto!!! Ldetto Gigetto detto Pinocchietto e in il premio per la sfiga va a …??? Noi te la … Etre!!! S. non vuole mangiare! Ora andra da quando mi hai lasciato rie- sigaretta, dopo panino e poi a studià!!! Ssco a vivere. S.M.P. 11.10.2010. er Salvatore P.: sei la mia peretta. PBy Carbonazzi. Silvia C. mi manchi.. Ti penso!!!
Simoncì sappi che ti voglio tanto bene, che mi manchi tanto, ma che sono contentissima per te! Un bacio Fede.
Sandra amami! Tuo Peppino. Beccate dai controllori! 11.10.2010. S. schiaccia la cacca, M. si taglia col giornale, qui al Triò F. riceve un calcio dalla sua infanzia. Kiss kiss ragazze sfigate. con quella minigonna mi fai Sandra impazzire! Mettiti i pantaloni! e Sonia: vi amiamo più PerdelClaudia normale ma senza esagerare! Dal benzinaio e macellaio.
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da Los Cornetteros - Sassari la porti la crepès. Si o te che sei il mio amore grande ed i amo e anche se c'è chi dice che Ajòno?maQuame c'è fame. Federì fazzi Ail mio grande amore, a te che non Til nostro non è amore io sono sugnà. Da William 3° piano. n'estate bellissima poi sei arrivato tu, uno schifo! Comunque già sei bellino, ahahahahahah!!! uguri di cuore a due coppie di sposi miei amici: Veronica S. e Davide, Luigi C. e Leonarda. Tutto quello che desiderate! Un'amica piena di energia. volte le esperienze giuste o sbagliate della vita ti portano a cambiare tante cose. Per cinque anni ho fatto parte del movimento degli apostoli di Maria. Ringrazio queste persone che pensano a me ma è arrivato il tempo di crescere e andare aventi per il mio futuro. A iniziare da: Maria C., Maria M., Marina, Maria Domenica, Monica, Arianna, sig.ra Gavina, Laura M., Franca P., sig.ra Liliana e sig.ra Tonina.
certa che lo è… spero che il pupo arrivi presto come pure la casa e il resto.. Ti amo Mu.
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ti piaci mai e sei una meraviglia, a te Fè la sorella migliore che ci sia: Federica S. da S.
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er Sara: sei un bè pazza!!!!!! al Caffè&Caffè in Complimenti viale Italia, per il nuovo stile, l'o- PCiao. Sacro Cuore e la Meridiana. Tu sai..
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riginalità, l'accoglienza e per il caffè! Una blu furba.
l viso triste ti fa ancora più bella. Sei il mio amore. Ti amo Ritina…
a Los Cornetteros: Kla, Siamo Spa, Antonio P., Sergio, Stefania
I di S'Ispidudue Giovanni Alchepizzaiolo a breve si sposerà con la sua
e4 cis tiamo drogando con la nutella…che buona! Un bacio e abbraccio a loro che mi stanno vicini. Ciao da Limo, Viziliu 4 ever vi voglio bene.
adorata Paolina: congratulazioni!!!!!
qua a festeggiare il comSiamo pleanno di Andrea P. Massi il
hahahahhaah!!!! Ho capito!!! Ti stai candidando per diventare il presentatore dei tuooi teatrini ridicoli! Complimenti ora che hai fatto la tua bella figura ti senti realizzato? P.S.: fai ridere!!!!
A
bello, Gigi la trottola, Andrea P più rispettive donne. Pirri regna. Renato Forza unico!!!! By fans!!!!
fast food!!! Sei i tuoi numerosi
S&H
Sassari e dintorni ANTICA POSTA Via Torre Tonda, 26 079/2006121-079/2005877 ASTERIX
J z Y Vsab,dompranzo Via Sardegna, 3 079/200075 ASTERIX 2
J z Y Vsab,dompranzo Via degli Astronauti, 21 079/3758115 BIRRZERIA
V martedì z e Via Duca degli Abruzzi, 23 079/274255 CAFFÉ AZUNI Viale Mancini, 13 CAFÈ BAUDELAIRE
E J V nessuno Via Arcivescovado, 2 CAFÈ CARLOTTA Predda Niedda Strada 18 079/2678028 CAFÈ COCO LOCO Viale Roma, 170 Viale Italia, 7/f CAFÈ ZIÑHO Piazza Castello, 9 CAFFÈ CAVOUR
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Via Cavour, 71 CAFFÉ DEGLI ARTISTI Via Rizzeddu, 3 CAFFÈ DEL POPOLO
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Via Amendola, 14
CAFFÈ DUEMILA
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Via Amendola, 70 079/212252 CAFFÉ EUROPA Via P.ssa Maria, 36 079/218540 CAFFÉ IMPERIAL Via Carbonazzi, 18 079/274247 CAFÈ ITALIANO Via Roma, 38 CAFFÈ LA BULA Via Savoia, 46/D 079/371159 CAMELOT RISTO PUB Via S. Satta 23 339/5419872 CAPITAN UNCINO Piazzale Segni 079/278800
DADA Via C. Alberto, 2 - 079/5904654 DAVIDSON CAFÈ C.C. La Piazzetta - 079/260458 Cortesantamaria - 079/200185 DIDÒ L.go Pazzola, 8 - 079/2006089 ELLAS Via Usai, 33 - 368/3537404 FLORIAN
e V domenica Via Capitano Bellieni, 27
IL MUFLONE
CAPO DI SOPRA
Viale Italia, 3/b
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079/236603
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Viale Dante, 31 079/272322 CARHIBA Piazza Caduti del Lavoro CENTRAL BAR Emiciclo Garibaldi, 13 CHEERS
E e J V domenica Predda Niedda Strada 19 079/260381 CHICO LOCO Via Camboni, 9 - Li Punti 079/399103 COFFEE & BREAK Piazza Azuni, 19/a 079/2009061 COUNTRY CLUB Via Monte Bianchino 349/7136317 DA CARLO Loc. Bancali - 079/309773
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IL POMODORO Via G. Bruno (Li Punti) 079/397379 IL POSTO Via E. Costa, 16 - 079/233528 I TRE LEONI Località Bancali, 218 079/308041 - 334/3341486
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Via A. Saffi, 27 079/236903 LA SPIGA Via M. Grappa, 44 - 079/216236 LA TANA V.le P.Torres, 15 - 079/261977 LA VOLPE E L’UVA Via Giorgio Asproni, 24 079/272711
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Via Napoli, 35 079/270414 LE CONCE Corso Angioy, 26 079/230333 CAFÈ LILA
E e V nessuno C.so Margherita di Savoia, 31 347/0463958 LOS CORNETTEROS CAFFÈ
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Via A. Deffenu, 3/f MOCAMBO CAFFÈ
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Via Roma, 97 079/274125
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079/4813140 GUSS CAFÉ Via Perantoni Satta, 23 GUSTA’VINHÒ’S Via Turritana, 11 - 079/200250 HELENA Via Zanfarino, 2/f - 079/272341
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“Il Vialetto” - Predda Niedda 079/262186 JOY JOY’S CAFÈ Via Coradduzza, 45 L’ANTICA PERGAMENA
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MOOVIDA CAFÈ Via Pasquale Paoli, 9 079/2009060 OBLIO SNACK BAR
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V domenica
Via Porcellana, 3/B 339/2417690 OLD AMERICA Via Principessa Maria, 13 OMAR CAFÈ Via Giagu, 1 349/1036822
E Bar
J Paninoteca Birreria z Pizzeria
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E z e V domenica Via Caniga, 4 PANCHO VILLA Viale Porto Torres, 5 079/261274 - 348/5577907
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PANINOMANIA
Viale Porto Torres, 16
Via Mazzini, 13/a - 079/235296
079/261991
e Ristorante
o Gelateria
RIFUGIO DELL’AQUILA
TRIÒ
Loc. Monte di Bonaria - Osilo
V giovedì sera J z Via Galileo Galilei, 39
339/5398804
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Via Carlo Alberto, 10 079/239184
TRIS BAR Via Tempio, 17 - 079/271240 UNIVERSITY PUB Via Amendola, 49/a
SAMUEL GIÒ PIZZA
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Viale Mancini, 35
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340/6509003
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V domenica J Cortesantamaria - 079/233921 C.C. La Piazzetta - 079/262252 PEPPER CLUB
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Via G. Asproni, 20 340/6724255 - 393/0161928
RAFAEL CAFÈ
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V nessuno
Via Asproni, 40 REGINELLA Via Catalocchino, 1 079/272872 REMIDA CAFFÈ Viale Adua, 40
V lunedì
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V nessuno
Via Baldedda, 17 079/2598890 SCALODERO
RIC. LOTTO 47 - TOTOCALCIO SUPERENALOTTO - TOTIP
PIZZALMETRO
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QUIKKO Via Carlo Alberto, 14
079/4921129
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V domenica
Via Usai 10/A
Via Carbonazzi, 18
079/4920837
079/274247
e z V martedì Via Siotto Pintor, 2/F 345/4129965 S’ISPIDUDUE Via Roma, 50 - Ossi 079/348219 SOLIN SNACK BAR Via Vardabasso, 5/b THE WALL CAFÈ
E J Via Napoli, 69
V domenica
Alghero AL SOLITO POSTO Via Principe Umberto, 82 079/980054 AL VECCHIO MULINO Via Don de Roma, 3 079/977254 BARAONDA Via Principe Umberto, 75 BAR MONTI Via Garibaldi, 45/d BONTA’ SARDA Via R. Sanzio, 13 - 079/984860 CAFÈ TEATRO Via Principe Umberto, 23/25 079/4816252
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Disco
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Live music
CASABLANCA Via Principe Umberto, 78 079/983353 CORNETTERIAS Via G. Ferret, 47 DAPS Via F.lli Cervi, 16 - 079/950050 DIVA CAFÈ P.zza Municipio - 079/982306 IL MILESE Via Garibaldi, 11 L’AMBAT CAFÈ Bastioni Cristoforo Colombo, 1 079/9731052 LA LANTERNA Via Giovanni XXIII, 82 079/978556 LA MOSCA BIANCA Viale Europa, 70 079/3075020 LA PERGOLA Viale I Maggio, 3 - 079/950531 L’INCONTRO Località Galboneddu 079/986978 LES ARENES Via Lido - 079/985522 LU CASAL Via De Giorgio - 079/951175
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Domicilio
PACO Largo San Francesco, 8 079/975785 PANCHO VILLA Via Carbia, 13 079/982932 - 345/3058584 PASSAPAROLA Via G. Ferret, 35 333/9118615 - 380/5134643 PATA PIZZA
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Porto Torres e dintorni BALAI CAFFÈ Lungomare Balai, 70 BAR INSOMNIA Via Ettore Sacchi, 112 BAR PARADISO Via Sassari, 130 CAFÈ LE CARRÈ Corso Vittorio Emanuele, 9 DA VITO Loc. Badde Cossos - Sennori 079/360245 FALÒ CAFÈ Via del Mare, 10 - 079/5902793 FUORI ORARIO Piazza XX Settembre, 7 LA PIAZZETTA C.so V. Emanuele, 89 079/503423
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e b V domenica Via Brigata Sassari, 6
Via Ettore Sacchi
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079/502590 PAPILLON Via Falcone e Borsellino, 8 079/5048158
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PEPITO PIZZA C.so V. Emanuele, 137 079/5048034 PIAZZA GARIBALDI
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Piazza Garibaldi 079/501570 SA DOMO Via Chinnici, 26 SAN GAVINO Piazza Marconi, 12/a 079/510300 S’INCONTRU Via Sassari, 68 THE SIGNOR G Piazza Garibaldi
Castelsardo AMPURIAS Via Genova, 4 - Lu Bagnu 079/474008-474444 DA UGO Corso Italia, 7/c - Lu Bagnu 079/474124 ROCCA ‘JA Via Sedini, 6 079/470164
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CULTURA
Ex-Q: spazi nuovi per la cultura di Emanuela Ravot Foto di Anna Lai
blici, c’è stata la prima apertura del centro alla città con musica e performance, l’esposizione di A fine maggio diverse persone provenienti dal alcune opere realizzate all’interno dell’Ex-Q ed mondo dell’arte, della cultura e dell’associazioniun volantinaggio a firma “ForzeDisarmArti”. smo, occupano i locali dell’ex Questura in Corso Insomma, arte e impegno civile che, da quel Angioj, per riaprire la discussione momento, cittadini, associazioni, sulla cronica mancanza di spazi gruppi artistici, politici e culturali Una molteplicità di socialità e produzione. hanno potuto conoscere, solidarizdi visioni ha fatto Un’azione simbolica che trasforzato con gli occupanti e visitando emergere energie ma un “luogo abbandonato” gli spazi dell’Ex-Q, mossi da curion a s c o s t e , (dopo lo spostamento definitivo sità o attratti dalla possibilità di stimolando nuovi della Questura nei nuovi e usufruire di uno spazio nuovo, modernissimi locali del quartiere sguardi sulla città dando sostegno all’iniziativa, ognudel Monte Rosello), in uno “spa- e sul mondo no con le proprie forze e le proprie zio liberato”, da destinare alla idee. produzione culturale indipendente e ad una Questa molteplicità di visioni e contributi ha fatto nuova progettualità sociale. Un esperimento emergere energie nascoste, stimolando nuovi audace, in una città lontana dalle esperienze dei sguardi sulla città e il mondo, sviluppando una “centri sociali” di città come Milano e Bologna, produzione collettiva sociale e culturale. Ex-Q è ma non per questo meno bisognosa di spazi già, e ancora vuole essere, luogo d’esplorazione, destinati alla cultura; lo dimostra il fatto che oggi di scambio e d’espressione, spazio di ricerca e in città sono sempre più numerosi i caffè e i diffusione, interamente dedicato alla creazione ristoranti provano a rivestirsi di tale ruolo. artistica con spettacoli dal vivo (teatro, danza, Da Maggio ad oggi, quelle che erano solo idee musica, arti di strada), arti visive, produzioni hanno preso forma: il 2 Giugno, in occasione audio-visive, per artisti, operatori e pubblico. della Fiera del Volontariato presso i Giardini pub- L’idea è quella di provvedere ad una ristruttura-
zione e “messa a norma” dello stabile, da adibire ad uso culturale e sociale, mediante un progetto di auto recupero. Una volta effettuati i primi lavori di rinnovamento (fondamentali gli allacci di luce e acqua) l’intento è quello di promuovere iniziative ed eventi, da organizzare in collaborazione con le associazioni, i gruppi, i collettivi, le persone che, di fatto, contribuiscono ad una diffusione libera di idee e saperi, favorendo, inoltre, l’incontro e la contaminazione tra culture diverse. E proprio là, dove fino a poco tempo fa, residenti e cittadini stranieri si incontravano solo per rinnovare chi il passaporto, chi il permesso di soggiorno, si è realizzato uno spettacolo per bambini che è piaciuto molto anche ai più grandi, Nonno Contafiabe. Gli attori Ignazio Chessa ed Elena Solinas, della compagnia Ilfilodeldiscorso, hanno pensato che tale spazio potesse essere di utilità alle famiglie dimostrando come questo sia aperto a chiunque e, anzi, possa mettere in relazione anche varie generazioni. Le performance finora attuate in Corso Angioj riguardano: esposizioni e installazioni multisensoriali, recital poetico/teatrali, attività teatro-musico-visivo. Per il futuro si progetta la realizzazione di laboratori stabili e multifunzionali. Le offerte culturali, soprattutto se numerose, non vanno a ledersi una con l’altra ma determinano nella cittadinanza scelte più consapevoli e culturalmente più mature. A presto Ex-Q, alla prossima iniziativa!