Bilancio sociale 2014 by Esserci Comunicazione

ASSOCIAZIONE ARENA SFERISTERIO BILANCIO SOCIALE DELLâ&#x20AC;&#x2122;ESERCIZIO 2014

Edizione n. 3 Anno di pubblicazione 2016

con il patrocinio di

world sponsor

Associazione Arena Sferisterio Bilancio sociale dell’esercizio 2014 Edizione n.3 Anno di pubblicazione 2016

Responsabile scientifico del bilancio dell'Associazione Arena Sferisterio Katia Giusepponi Università degli Studi di Macerata, Dipartimento di Scienze della formazione, dei beni culturali e del turismo Università degli Studi di Camerino progetto grafico e impaginazione Emilio Antinori coordinamento editoriale

Esserci Comunicazione crediti fotografici Alfredo Tabocchini illustrazioni Francesca Ballarini stampa Bieffe spa, Recanati

major sponsor

sponsor mostra 50°

energy sponsor

major partner

Indice

PRESENTAZIONE Romano Carancini, Antonio Pettinari, Luciano Messi, Francesco Micheli

1. profili introduttivi e metodologici

1.1. Finalità del bilancio sociale

1.2. Riferimenti metodologici

1.3. Articolazione del rapporto

1.4. Punti di forza e aree di migliorabilità della rendicontazione

1.5. Piano di comunicazione

1.6. Gruppo di lavoro per la rendicontazione sociale

2. IDENTITÀ AZIENDALE

2.1. la nostra storia

2.2. contesto di riferimento e visione

2.3. missione e indirizzi strategici

21 21 22 23 24 24 24

2.4. Interlocutori 2.4.1. Pubblico 2.4.2. Scuole, Università e Accademia: verso un «nuovo» pubblico 2.4.3. Soci e partner 2.4.4. Risorse umane 2.4.5. Fornitori e finanziatori 2.4.6. Strutture ricettive e attività commerciali

25 25 29 30

2.5. Risorse

2.6. Quadro degli obiettivi 2014

2.5.1. Persone e organizzazione 2.5.2. Sedi dellâ&#x20AC;&#x2122;attivitĂ artistica e amministrativa 2.5.3. Quadro economico-finanziario

3. RISULTATI DELLA GESTIONE 2014 E PROGRAMMAZIONE PER IL 2015

33 33 33 36

3.1. Offerta artistica attrattiva

36 36 37 37

3.2. Formazione musicale dei giovani e del pubblico in generale

38 38 38 38

3.3. Valorizzazione del lavoro

39 39 39 40

3.4. Valorizzazione del rapporto con il territorio

40 40 41 42

3.5. Governance solida e gestione virtuosa

43 43 44 46

3.6. Sistema comunicativo efficace e trasparente

3.1.1. Obiettivi perseguiti 3.1.2. Risultati ottenuti rispetto agli obiettivi prefissati 3.1.3. Programmazione per il 2015 3.2.1. Obiettivi perseguiti 3.2.2. Risultati ottenuti rispetto agli obiettivi prefissati 3.2.3. Programmazione per il 2015 3.3.1. Obiettivi perseguiti 3.3.2. Risultati ottenuti rispetto agli obiettivi prefissati 3.3.3. Programmazione per il 2015 3.4.1. Obiettivi perseguiti 3.4.2. Risultati ottenuti rispetto agli obiettivi prefissati 3.4.3. Programmazione per il 2015 3.5.1. Obiettivi perseguiti 3.5.2. Risultati ottenuti rispetto agli obiettivi prefissati 3.5.3. Programmazione per il 2015 3.6.1. Obiettivi perseguiti 3.6.2. Risultati ottenuti rispetto agli obiettivi prefissati 3.6.3. Programmazione per il 2015

4. PROFILI ECONOMICO-FINANZIARI DELLA GESTIONE 2014

4.1. Situazione patrimoniale e conto economico

4.2. Composizione dei proventi e dei costi

4.3. Determinazione e distribuzione del valore aggiunto

4.4. Focus sulla distribuzione territoriale dei fornitori

4.5 RELAZIONE DEI REVISORI DEI CONTI

5. COINVOLGIMENTO DEGLI INTERLOCUTORI

5.1. Le modalitÃ e gli esiti del coinvolgimento degli interlocutori

5.2. la tua opinione

APPROVAZIONI

PRESENTAZIONE Romano Carancini sindaco di macerata presidente associazione arena aferisterio

I dati del Macerata Opera Festival sono sostanza e quelli del 2014, anno in cui abbiamo celebrato le 50 stagioni liriche dello Sferisterio, è giusto anche esaltarli. La nostra Arena è tra i primissimi teatri italiani ad avere un buon equilibrio tra finanziamenti pubblici e privati: oggi si suddividono perfettamente in due parti uguali grazie agli ottimi risultati della biglietteria, alla creatività e ai cartelloni del nuovo percorso con Francesco Micheli che hanno portato una rinnovata fiducia alle aziende, riavvicinatesi allo Sferisterio con notevole interesse. Questo grazie anche alla indubbia qualità artistica del nostro Festival, la cui attività viene seguita attentamente non solo in Italia. Ricordo benissimo la magica serata finale con il sold out che ha chiuso la stagione. L’entusiasmo e la gioia collettiva di quei 23 giorni di Festival sono documentati in cifre concretissime ed esse stesse spettacolari: il 2014 è stato quello con media di paganti e presenze più alta dal 2004, anno del rifacimento della nuova pianta della platea. Una stagione dei record costruita insieme a tutti, alla città, al territorio: la recita de La Traviata del 9 agosto ha segnato il record assoluto di incassi

per un’opera allo Sferisterio; Aida ha invece registrato il record di presenze, con 2.439 spettatori nella recita del 10 agosto; infine altro record, il numero di spettatori paganti, sempre per La Traviata del 9 agosto con 2.302 biglietti acquistati. Nell’anno del 50° anniversario, il coinvolgimento della città e del territorio perseguito con tenacia ed entusiasmo ha contribuito a restituire lo Sferisterio ai maceratesi, facendone di nuovo un perno dell’identità collettiva. Merito anche della bellissima mostra celebrativa Sferisterio 50. Esercizi di memoria: Macerata, l’opera, l’estate, che ha fatto riscoprire l’orgoglio dei cittadini verso il tempio della lirica. Non posso dimenticare, infine, questa stagione all’insegna della femminilità. Per la prima volta sul podio dei tre titoli in cartellone allo Sferisterio sono salite tre donne – Julia Jones, Eun Sun Kim e Speranza Scappucci – mentre in città è stata realizzata una serie di progetti speciali che hanno raccontato la lirica al femminile, partendo da una storia toccante come quella di Lucia Annibali, simbolo della lotta alla violenza contro le donne.

Antonio Pettinari presidente della provincia di macerata vicepresidente associazione arena sferisterio

Lo Sferisterio è un valore per il nostro territorio. La sua storia, le stagioni liriche passate, la nuova produzione con la direzione artistica di Francesco Micheli, i numerosi artisti che si sono alternati sul palco danno lustro alla città, ad una regione intera. Non è da tutti festeggiare 50 anni di attività e il Macerata Opera Festival si mostra ancora più vivace e dinamico che mai. Basti pensare al progetto di formazione che coinvolge gli studenti degli istituti superiori della provincia, alle collaborazioni con le Università di Macerata e di Camerino, alle iniziative del Festival Off, terra di sperimentazione, alle opere in scena, sempre innovative. L’esempio più lampante è stata l’Aida di Micheli: uno spettacolo futurista tra computer e graffiti, in cui il linguaggio contemporaneo si è sposato perfettamente con la tradizione. Un suggestivo intreccio che ha incantato il pubblico, che ha potuto ammirare pure le immagini originali dell’Aida del 1921,

il primo spettacolo andato in scena in Arena, la madre delle 50 edizioni fino a oggi. La storica Aida del 1921 è stata ricordata anche con il percorso espositivo dal titolo Sferisterio 50. Esercizi di memoria: Macerata, l’opera, l’estate. La memoria della vita operistica di questo spettacolare stadio nato per il gioco della palla col bracciale, è davvero un esercizio particolare e per recuperarla è stato fatto un lavoro eccezionale, un’operazione enorme di ricerca di tutto il materiale, avvenuto grazie all'attività negli anni di tre persone che amano lo Sferisterio e che voglio ringraziare, perché senza di loro tutto questo non sarebbe stato possibile: grazie Alfredo Tabocchini, grazie Pietro Molini e grazie Andrea Francalancia. Abbiamo raggiunto il nostro obiettivo, il mio ringraziamento va a chi ha dimostrato di saper fare squadra, tra le diverse istituzioni del territorio e i differenti soggetti coinvolti.

Luciano Messi

Francesco Micheli

sovrintendente associazione arena sferisterio

direttore artistico macerata opera festival

L’edizione 2014 del Macerata Opera Festival è una pietra miliare della storia dello Sferisterio, che giunge alla sua 50° stagione lirica. Si completa anche il primo triennio di una nuova gestione che, individuando con lungimiranza obiettivi fondamentali e indirizzi strategici, ha rinnovato profondamente il Festival, a partire dall’affidamento della direzione artistica a Francesco Micheli. La storia di un teatro d’opera è fatta di persone, tante, che rendono possibile questa magia spettacolo dopo spettacolo. Artisti, tecnici, impiegati, sostenitori e pubblico, si sono ritrovati nuovamente allo Sferisterio: 509 lavoratori coinvolti per 17.915 giornate, 31.425 presenze per 1.080.204 euro di incasso (teatro pieno al 90% e biglietti omaggio sotto la soglia del 5%). La forza di un gruppo che sa interpretare e realizzare al meglio i progetti tracciati si riflette anche sulla solidità gestionale. Il risultato di esercizio è stato attivo in ciascun bilancio del triennio, con conseguente consolidamento del patrimonio netto. La capacità di attrarre risorse private ha portato le sponsorizzazioni al 10% dei ricavi (fondamentale l’ingresso del world sponsor Giovanni Fabiani) e la biglietteria al 25%. È l’inizio di un processo volto a portare le entrate da autofinanziamento allo stesso livello dei contributi pubblici. La spesa è tutta orientata alla realizzazione degli spettacoli, nei quali confluisce l’80% del bilancio. Il valore aggiunto va a remunerare i lavoratori (87,97%). L’attenzione ai territori fa sì che la ricaduta economica diretta sia per il 70% nelle Marche; a questa si aggiunge pure l'indotto turistico, con un forte effetto moltiplicatore delle risorse. Con numeri così significativi e con i record di presenze e d’incasso conseguiti nelle ultime recite, la stagione lirica 2014 proietta nel futuro Macerata e lo Sferisterio. Lunga vita al Festival!

2014. Cinquanta stagioni liriche hanno scritto la storia gloriosa dell’opera allo Sferisterio. Sulle nostre spalle il peso onorevole di restituire questa epopea di bellezza tutta marchigiana ma di caratura internazionale senza esserne schiacciati. Ecco che la celebrazione diventa occasione per rilanciare i temi che Nonna Opera, caparbia e risoluta, ha imposto con dolce prepotenza in palcoscenico fin dalle origini. Porre al centro dell’attenzione la donna, eroina appassionata, ci è sembrato necessario, a partire dalla prima donna che ha abitato il palco operistico dello Sferisterio, Aida, nel 1921. Siamo partiti da lì, dalla vicenda di una schiava etiope per ricordarci quanto ricca e variegata sia l’esperienza operistica. Donne protagoniste, in scena e sul podio: tre «direttrici» d’orchestra di talento la cui semplice presenza racconta il diritto all’uguaglianza lavorativa per ogni individuo. Amiamo l’opera anche perché grande servizio culturale e sociale sostenibile. Il Macerata Opera Festival, in questo importante anniversario, attesta la propria vocazione di manifestazione sperimentale che, accanto alla produzione di allestimenti di grande qualità e connotate da sincera attitudine innovativa, moltiplica le occasioni per «fare» opera nelle forme più disparate. Sempre. Ovunque.

1. Profili introduttivi e metodologici 1.1. FinalitĂ del bilancio sociale 1.2. Riferimenti metodologici 1.3. Articolazione del rapporto 1.4. Punti di forza e aree di migliorabilitĂ della rendicontazione 1.5. Piano di comunicazione 1.6. Gruppo di lavoro

1.1. Finalità del bilancio sociale Attraverso il bilancio sociale, l’Associazione Arena Sferisterio vuole rendere conto della gestione di periodo in modo pieno, con attenzione non soltanto agli aspetti economico-finanziari, ma anche ai profili artistici e sociali che la caratterizzano. Vuole così offrire agli interlocutori un indispensabile strumento di valutazione consapevole, avviando un circuito virtuoso di comprensione reciproca e di miglioramento delle performance. L’Associazione Arena Sferisterio adotta il bilancio sociale come elemento del sistema di pianificazione e controllo in una prospettiva di continuità.

1.2. Riferimenti metodologici Nella rendicontazione è stato fatto riferimento a: – linee guida per il reporting di sostenibilità Global Reporting Initiative ‒ GRI, Sustainability Reporting Guidelines, 2000-2011, version 3.1; GRI, Sustainability Reporting Guidelines & NGO Sector Supplement, 2000-2010, RG version 3.0/NGOSS Final Version; GRI, G4 Sustainability Reporting Guidelines, 20131; – principi di redazione del bilancio sociale del Gruppo di studi per il bilancio sociale ‒ GBS, Gruppo di studio per il bilancio sociale, Principi di redazione del bilancio sociale (2001), Giuffrè 2005, 2007, 2013 e documento di ricerca n. 10, La rendicontazione sociale per le aziende non profit, 20092; – standard della serie AA1000 AccountAbility ‒ AccountAbility, AA1000 Series, 2008, 2011; AA1000 Stakenholder engagement standard, Revision for Public Comment, 2015 3.

– risultati della gestione 2014 e programmazione per il 2015: analisi dei risultati ottenuti nel 2014, confrontati con i prefissati obiettivi, e illustrazione delle linee di indirizzo futuro; – profili economico-finanziari della gestione 2014: analisi delle condizioni di equilibrio economico-finanziario, evidenziazione della composizione dei proventi e dei costi; studio della determinazione e della distribuzione del valore aggiunto; – coinvolgimento degli interlocutori: spiegazione dei processi di coinvolgimento delle parti ed evidenziazione del feedback ottenuto.

1.4. Punti di forza e aree di migliorabilità della rendicontazione La rendicontazione sociale dell'Associazione continua a mantenere gli importanti punti di forza già evidenziati nelle precedenti edizioni del report per i quali impegnarsi anche in futuro: – l'ancoraggio del reporting rispetto ad un quadro organico di obiettivi con focalizzazione su una coerente prospettiva strategica; – l'apertura agli stakeholder, frutto di una visione consapevole sia del sistema degli interlocutori sia della valenza sociale dell'Associazione. Il processo di riorganizzazione operativa dell'Associazione avviato nell'autunno del 2015 e risoltosi solo alla fine dell'anno ha rallentato la tempistica di rendicontazione. Si tratta di un ambito di migliorabilità che dovrebbe essere sistemato per il futuro.

1.3. Articolazione del rapporto 11

Dopo i profili introduttivi e metodologici, questo bilancio sociale si articola nelle seguenti parti: – identità aziendale: presentazione di orientamento strategico, principali interlocutori, risorse e quadro degli obiettivi 2014; 1 http://www.globalreporting.org 2 http://www.gruppobilanciosociale.org 3 http://www.accountability.org

1. profili introduttivi e metodologici

1.5. Piano di comunicazione Il bilancio sociale dell'Associazione, dall’analisi delle pubblicazioni precedenti, cattura un’elevata attenzione sia da parte della stampa che degli interlocutori. In particolare ciò che colpisce sono i seguenti elementi: – la ripercussione che lo Sferisterio ha sul territorio, sia in modo diretto che indiretto. Il Festival è il volano economico dell’industria turistica di Macerata, in un periodo in cui la città soffrirebbe, in quanto i turisti preferirebbero il mare al borgo. Oltre a questo, è importante ricordare che degli oltre 500 lavoratori della manifestazione, la maggior parte è marchigiana; – il fatto che i conti dell’Associazione Arena Sferisterio continuino a risultare positivi, nonostante il quadro generale di progressiva diminuzione dei contributi pubblici e la crisi del sistema finanziario, anche locale; – la sostanziale equivalenza tra fondi pubblici e privati nelle entrate del Macerata Opera Festival, che conferma il percorso virtuoso della manifestazione, anche paragonandolo ad altri festival lirici nazionali. Con riferimento alla presente rendicontazione, viene pertanto definito il piano di comunicazione per il bilancio sociale 2014 illustrato nella colonna accanto. Come per le precedenti edizioni del bilancio sociale, i risultati della comunicazione saranno valutati sulla base degli specifici feedback che l’Associazione otterrà per e-mail e durante gli incontri con gli stakeholder nei mesi successivi alla pubblicazione. Tali feedback saranno tenuti in considerazione nell’ambito della futura rendicontazione.

evento

promozione

ufficio stampa

web e social

Presentazione ufficiale al pubblico, ai giornalisti, agli sponsor, al Consiglio di amministrazione dell’Associazione Arena Sferisterio, agli interlocutori, alle scuole e alle Università

Stampa su carta di copie da inviare ai principali interlocutori e da rendere disponibili per gli interessati durante gli eventi dell’Associazione Trasmissione di un comunicato riguardante l’avvenuta pubblicazione online, il link di riferimento e una sintesi dei contenuti del report Pubblicazione del report online, nel sito dell’Associazione, all’indirizzo www.sferisterio.it e sulla piattaforma issuu.com, attività informativa/divulgativa sui canali social

1.6. Gruppo di lavoro romano carancini Presidente Indirizzo strategico

Luciano messi Sovrintendente Rendicontazione generale della pianificazione e delle attività

rosa silvestri Ufficio contabilità e controllo di gestione

francesco micheli Direttore artistico Supporto nel reporting relativo all'area artistica

Rendicontazione dei profili organizzativi, strutturali ed economico-finanziari

paola pierucci Ufficio segreteria Responsabile dell'attività di reporting

maria sara rastelli Ufficio amministrazione

Rendicontazione dei profili organizzativi e strutturali

Andrea Compagnucci Esserci Comunicazione

Responsabile comunicazione

Veronica Antinucci Esserci Comunicazione

Coordinamento attività promozionali

ROBERTA SPERNANZONI Carlo Scheggia

Ufficio del personale

Esserci Comunicazione

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Ufficio stampa e comunicazione istituzionale

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mauro perugini Ufficio relazioni esterne

KATIA GIUSEPPONI Responsabile scientifico del bilancio sociale dell'Associazione Arena Sferisterio Università degli Studi di Macerata, Dipartimento di Scienze della formazione, dei beni culturali e del turismo

P a rt ec i p a

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2. IdentitĂ aziendale 2.1. La nostra storia 2.2. Contesto di riferimento e visione 2.3. Missione e indirizzi strategici 2.4. Interlocutori 2.5. Risorse 2.6. Quadro degli obiettivi 2014

2.1. La nostra storia4 Costruito tra il 1820 e il 1829 per volere di cittadini maceratesi benestanti, i Cento Consorti, come ricorda la scritta sulla facciata, l’edificio è iniziato su disegno di Salvatore Innocenzi, ma poi realizzato sul progetto del giovane Ireneo Aleandri e inaugurato nel 1829. Concepito per il gioco della palla col bracciale, molto in voga nella metà dell’Ottocento, ospita diversi tipi di spettacoli pubblici, come la celebrazione di feste, l’organizzazione di giostre, parate equestri, manifestazioni politiche e sportive, l’accoglienza di circhi equestri e cacce di tori. Dopo una prima serie di spettacoli teatrali sul finire del XIX secolo, nel Novecento si inizia a pensare seriamente che lo spazio della costruzione, quell’armonia interna tra il colonnato neoclassico, l’alto muro rettilineo e la grande area aperta centrale, possano essere perfetta cornice per gli spettacoli di opera lirica. L’AIDA Nel 1921, per iniziativa del conte Pier Alberto Conti, la prima opera lirica debutta allo Sferisterio. È l’Aida di Giuseppe Verdi, che sarà replicata per 17 serate e vista da 70.000 persone. Su impulso del facoltoso Conti, a capo di una società cittadina, per l’opera del Maestro di Busseto si costruì un ampio palcoscenico, con un potente impianto elettrico e un’imponente orchestra, il tutto supportato da una campagna pubblicitaria che ebbe grande risonanza. L’anno successivo fu la volta de La Gioconda di Ponchielli, mentre nel 1927 Macerata ospitò in arena il tenore recanatese Beniamino Gigli in un concerto vocale-strumentale memorabile, accompagnato dal maestro Amilcare Zanella. MACERATA OPERA, sferisterio opera FESTIVAL e macerata opera festival Nel 1967, dopo l’interruzione delle manifestazioni nel periodo del secondo conflitto mondiale, il teatro lirico riprende la sua ascesa grazie all’operato del marchigiano Carlo Perucci, indimenticato direttore artistico per i successivi ventotto anni. Con l’ottima acustica naturale e un palcoscenico di dimensioni imponenti, le stagioni liriche dello Sferisterio, dal ’67, richiamano il pubblico più esigente.

4 Fonte: sito web dell’Associazione, in http://www.sferisterio.it/chi-siamo/ storia.

2. identità aziendale

Artisti famosissimi in tutto il mondo hanno calcato questo palco: tra gli altri Mario Del Monaco, Luciano Pavarotti, Katia Ricciarelli, Renato Bruson, Montserrat Caballé, Placido Domingo, Alfredo Kraus, Josè Carreras, Franco Corelli, Tito Gobbi, Sesto Bruscantini, Birgit Nilsson, Raina Kabaivanska, Leyla Gencer. Anche alla guida del teatro sono succeduti a Carlo Perucci prestigiosi nomi del mondo della musica e della cultura: Marcello Abbado, Italo Gomez, Francesco Canessa, Claudio Orazi, Katia Ricciarelli, Pier Luigi Pizzi e Francesco Micheli. Da notare che, nel corso degli anni e dell'avvicendamento della varie direzioni artistiche, la generica espressione di «stagione lirica» è stata progressivamente sostituita da denominazioni diverse, volte a determinarne il carattere e l'identità artistica e sottolineandone spesso il legame con il territorio: quindi da Macerata Opera, con Canessa, Orazi e Ricciarelli, a Sferisterio Opera Festival con Pizzi, fino a Macerata Opera Festival, con Francesco Micheli, a partire dal 2012. Quest'ultimo ha dato un nuovo impulso al festival: in soli quattro anni, infatti, il direttore bergamasco è riuscito nell’intento di raddoppiare il numero di spettatori paganti, di rafforzare il legame con il territorio e di garantire l'alta qualità delle nuove produzioni. Lo testimonia anche il premio Abbiati vinto da Leo Muscato, come regista de La Bohème del 2012. La storia dello Sferisterio vanta celebri allestimenti conosciuti in tutto il mondo, come La Bohème di Ken Russell nel 1984, La Traviata «degli specchi» del maestro Josef Svoboda nel 1992 e la Turandot ideata da Hugo De Ana nel 1996, allestimenti quest'ultimi premiati anch'essi con l'Abbiati, insieme all'opera originale El Cimarrón nel 2004 per la regia di Henning Brockhaus.

2.2. Contesto di riferimento e visione 16

L’arena sferisterio TRA I TEATRI DI TRADIZIONE L’Associazione Arena Sferisterio – Teatro di tradizione viene costituita il 22 dicembre 1986 dal Comune e dalla Provincia di Macerata allo «scopo di promuovere ed organizzare festival, stagioni ed altre manifestazioni artistiche e culturali». Soltanto cinque anni dopo,

il 15 ottobre 1991, con il decreto ministeriale di riconoscimento della personalità giuridica, l’Associazione diventa operativa e dall’estate 1993 gestisce l’attività lirica dell’Arena Sferisterio, subentrando alla precedente gestione comunale. L’Associazione ha la qualifica di «teatro di tradizione», il cui riconoscimento nel 1973 è stato attribuito dal Ministero del Turismo e dello Spettacolo (attuale Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo). I teatri di tradizione sono disciplinati dalla legge 14 agosto 1967 n. 800 e dal decreto ministeriale 9 novembre 2007, che definisce i criteri e le modalità di erogazione dei contributi in favore delle attività musicali. I teatri di tradizione presenti oggi sul territorio italiano sono 29, di cui 17 si trovano nel Nord, 6 nel Centro e 6 nel Sud e nelle Isole. I teatri di tradizione presentano la caratteristica di un forte radicamento nel territorio. Si qualificano a livello nazionale per una produzione lirica di elevata qualità artistica e per un fondamentale ruolo di diffusione della cultura musicale in ambito territoriale. La legge 800/67 condiziona il riconoscimento della qualifica di teatro di tradizione alla comprovata capacità di dare particolare impulso alle locali tradizioni artistiche e musicali. I teatri di tradizione hanno assetti giuridici diversificati; la forma giuridica più ricorrente è quella della fondazione.

I teatri di tradizione nelle Regioni italiane

Teatro Gaetano Donizetti di Bergamo

Teatro Gaetano Fraschini di Pavia

Trentino Alto Adige

Veneto

Teatro Comunale e Auditorium di Bolzano

Lombardia

Piemonte

Teatro Comunale Mario Del Monaco di Treviso Teatro Amilcare Ponchielli di Cremona

Teatro Sociale Comunale di Rovigo

Liguria Teatro dell'Opera Giocosa di Savona

Emilia Romagna

Teatro Dante Alighieri di Ravenna Teatro Municipale Romolo Valli di Reggio Emilia

Toscana

Teatro Comunale Luciano Pavarotti di Modena

Arena Sferisterio di Macerata Teatro G. B. Pergolesi di Jesi

Sardegna

Marche

Teatro Verdi di Sassari

Abruzzo Calabria

17 Teatro Giuseppe Di Stefano di Trapani

5 Fonte: MiBACT â&#x20AC;&#x201C; Direzione Generale per lo Spettacolo dal Vivo, www.spettacolodalvivo.beniculturali.it

Sicilia

Teatro Comunale Alfonso Rendano di Cosenza

Campania Puglia Teatro Giuseppe Verdi di Salerno

2. identità aziendale

Ad eccezione del Teatro Massimo Bellini di Catania, non hanno masse artistiche alle dirette dipendenze e utilizzano complessi orchestrali e gruppi corali esterni. Operano nell’ambito del circuito lirico internazionale sul piano delle voci, dei direttori d’orchestra e degli artisti scritturati. Inoltre, ai teatri di tradizione manca un preciso e univoco contratto di riferimento, trovando applicazione in diverse tipologie contrattuali (C.C.N.L. delle fondazioni lirico-sinfoniche, contratto dei teatri stabili, degli esercizi teatrali, contratti per i dipendenti degli enti locali).

L’OPERA LIRICA IN ITALIA Come si evince dalla tavola seguente, il trend positivo registrato nel periodo 2010/13 rispetto al numero degli spettacoli di opera lirica, sia in termini assoluti che rispetto al totale dell’attività teatrale, nel 2014 subisce una battuta d’arresto. Nel periodo considerato, la lirica esprime più di due milioni di ingressi annui, il 9,38% dell’intero comparto teatrale, posizionandosi nel comparto stesso al secondo posto dopo il teatro. A luglio e agosto si rilevano i più elevati livelli d’ingresso. In

particolare, nel 2014, a luglio si osserva il 13,47% e ad agosto l’11,57% degli ingressi totali (2.001.092). Si può infatti notare grande vivacità nel settore degli allestimenti all’aperto con grande potenzialità ricettiva e capacità di coniugare lo spettacolo lirico alla suggestione dei luoghi storici che spesso li ospitano. Per quanto riguarda la spesa per l’acquisto di biglietti ed abbonamenti (spesa al botteghino), l’incidenza della lirica rispetto al totale dell’attività teatrale è di circa un quarto (oltre 90 milioni in valore assoluto). Tale incidenza si colloca al 26,11% nel 2014. Il costo medio d’ingresso (spesa al botteghino/ingressi) della lirica è il più alto nell’ambito delle attività teatrali: nel 2014 ammonta a 46,45 euro mentre a livello di comparto complessivo risulta pari a 16,67 euro. Relativamente ai profili evidenziati nella tavola seguente, la lirica conferma nel 2014 i risultati dell’anno precedente rispetto alla spesa del pubblico e al volume d’affari, mentre una leggera flessione si registra relativamente al numero di spettacoli, agli ingressi e alla spesa al botteghino.

Alcuni dati sulla lirica in Italia*

2011

2012

2013

2014

AGGREGATO

NUMERO SPETTACOLI

INGRESSI

PRESENZE

SPESA AL BOTTEGHINO

SPESA del PUBBLICo

VOLUME DI AFFARI

Lirica

3.488

2.040.341

1.127

93.250.620,00

96.598.614,16

102.748.511,82

Totale Attività teatrale

136.577

22.319.213

1.157.074

374.068.100,11

438.385.125,02

468.970.215,59

% Lirica su Totale Attività teatrale

2,55%

9,14%

0,10%

24,93%

22,04%

21,91%

Lirica

3.628

2.056.750

10.978

98.065.673,35

100.652.732,45

103.303.657,08

Totale Attività teatrale

131.063

21.743.275

909.032

355.389.094,00

419.540.915,96

434.580.276,23

% Lirica su Totale Attività teatrale

2,77%

9,46%

1,21%

27,59%

23,99%

23,77%

Lirica

3.579

2.046.505

7.237

97.195.088,31

101.565.779,37

105.456.728,65

Totale Attività teatrale

131.932

21.211.755

938.994

348.564.988,02

406.706.503,81

421.695.829,86

% Lirica su Totale Attività teatrale

2,71%

9,64%

0,77%

27,88%

24,97%

25,00%

Lirica

3.376

2.001.092

10.109

92.950.949,19

99.007.728,13

105.492.281,89

Totale Attività teatrale

131.205

21.344.818

840.792

355.962.420,66

412.600.428,56

427.861.229,93

% Lirica su Totale Attività teatrale

2,57%

9,38%

1,20%

26,11%

24%

24,66%

Fonte: SIAE, Annuario dello spettacolo, 2014, 2013, 2012, 2011, in www.siae.it.

* Nel Totale Attività teatrale sono compresi i seguenti aggregati: Teatro, Lirica, Rivista e Commedia Musicale, Balletto, Burattini e Marionette, Arte Varia, Circo. Nella spesa del pubblico sono comprese spese dei partecipanti collegate non soltanto a biglietti e abbonamenti ma anche a prevendita biglietti, prenotazione tavoli, servizio guardaroba, consumazioni e così via. Nel volume di affari sono comprese risorse che provengono non soltanto dai partecipanti ma anche da altri soggetti (per esempio per sponsorizzazioni, prestazioni pubblicitari e così via). Gli ingressi rappresentano il numero complessivo dei partecipanti alle manifestazioni per le quali è previsto il rilascio di un titolo di accesso. Le presenze esprimono l'affluenza degli spettatori in manifestazioni senza rilascio di titolo d'accesso, nelle quali l'organizzatore realizza introiti mediante l'erogazione di prestazioni diverse.

2. identità aziendale

2.3. Missione e indirizzi strategici MISSIONE L’Associazione Arena Sferisterio nasce con l’intento di creare, da parte di Comune e Provincia di Macerata, un ente dotato di una struttura organizzativa definita e operativa nell’arco di tutto l’anno, con lo «scopo di meglio valorizzare le potenzialità artistiche e culturali già espresse attraverso numerose stagioni liriche, di balletto, concertistiche e di prosa effettuate presso lo Sferisterio» (Statuto art. 1). Le finalità (Statuto art. 2) che contraddistinguono l’operato dell’Associazione possono essere sintetizzate e riassunte nelle seguenti attività: «organizzazione e promozione di festival, stagione lirica e altre manifestazioni artistiche e culturali (concerti, balletti, prosa, spettacoli sperimentali, concorsi di canto/musica/prosa/danza, mostre e concorsi di pittura, accrescimento della cultura musicale tramite conferenze/lezioni/seminari)». A queste va aggiunta la valorizzazione della ricaduta territoriale in termini turistici e occupazionali. Va evidenziato che nel tempo l’Associazione ha acquisito una specificità e una connotazione forti nell’organizzazione della stagione lirica estiva, concentrando su questa risorse e tempo. Inoltre, come teatro di tradizione, l’Associazione può ricevere contributi ministeriali solo per alcuni generi di spettacolo: opera (in misura di almeno il 70% dell’attività complessiva), danza e concertistica. Per tali motivi, sommati alla progressiva riduzione dei finanziamenti pubblici, pur continuando a realizzare importanti iniziative collaterali in campo musicale, non è stato possibile «investire» sulle attività secondarie enunciate nello statuto, quali l’organizzazione di spettacoli di prosa, i concorsi e così via. Il 2012 ha fatto riscontrare, tuttavia, un segnale positivo nel recupero parziale di tali attività nella programmazione, dando vita alla multiforme rassegna di spettacoli denominata Festival Off e realizzando un collegamento tra il tema del Festival e le iniziative museali estive della città. Nel 2013 tale tendenza si è rafforzata, tanto che ormai il Festival Off rappresenta un completamento imprescindibile della stagione lirica estiva. Inoltre, sempre nel 2013, è stato avviato un importante processo di internazionalizzazione delle attività dell’Associazione. Tali orientamenti hanno trovato ampia conferma nel 2014.

Indirizzi strategici offerta artistica attrattiva

sistema comunicativo efficace e trasparente

formazione musicale dei giovani e del pubblico in generale

governance solida e gestione virtuosa

valorizzazione del lavoro

valorizzazione del rapporto con il territorio

2.4. Interlocutori ive

e atti

vità comm

erc

ial

itori forn

tt ice

blico pub

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i soc

uo le, ad cc univ ersità, a

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rtner ti s oste nitori

sor spon

2.4.1. Pubblico Tracciare un profilo del pubblico che frequenta la nostra stagione attraverso indagini conoscitive è un obiettivo che l’Associazione ha più volte perseguito nel corso degli anni e che ha sempre fornito informazioni utili su «chi viene allo Sferisterio». Nel 2014, si è scelto di effettuare l’indagine attraverso l’invio di un questionario via mail, attraverso la piattaforma Survey Monkey (vd. paragrafo 5.1). Dai dati emerge un pubblico «fidelizzato», che frequenta abitualmente lo Sferisterio per assistere alle opere in programma. Si tratta di appassionati che prenotano e acquistano biglietti individualmente o tramite agenzia di viaggio ma anche di sog-

getti che si organizzano in gruppi e che rappresentano la parte più significativa di questa tipologia di pubblico. Grazie all’attivazione di un’apposita convenzione per i «gruppi organizzati», che permette l’acquisto agevolato di biglietti e che prevede un contributo da parte dell’Associazione alle spese sostenute per il viaggio, sono molte le associazioni culturali che da ogni parte di Italia (e dall’estero) organizzano trasferte a Macerata in occasione del Macerata Opera Festival. Per favorire la presenza di un pubblico «locale», da qualche anno la stessa tipologia di convenzione è stata estesa anche a realtà associative del territorio, ad esempio proloco, associazioni di categoria, dopolavoro ecc. In una prospettiva di attenzione verso categorie sociali più deboli, due sono le iniziative che l’Associazione ha messo in atto per favorire la partecipazione di soggetti con difficoltà. Una è la predisposizione di una convenzione per l’acquisto agevolato dei biglietti riservata alle associazioni, patronati ecc. di pensionati (la stessa riduzione viene concessa individualmente anche agli over 65); l’altra è la concessione di biglietti gratuiti a soggetti diversamente abili e ad associazioni, istituti ecc. che si occupano di assistenza sociale e sanitaria. Lo strumento della «convenzione» si è rivelato molto efficace perché se da una parte assolve ad una funzione sociale e culturale, garantendo l’ingresso ad individui economicamente svantaggiati (anziani) o facilitando chi è potenzialmente meno interessato (studenti), dall’altra sicuramente incentiva la partecipazione di «gruppo». Pubblico: presenze 2010-2014 Compresi i borderò intestati a soggetti terzi

ANNO

PRESENZE alle stagioni liriche

2010

14.286

2011

17.972

2012

30.089

2013

26.369

2014

31.425

2. identità aziendale

2.4.2. Scuole, Università e Accademia: verso un «nuovo» pubblico L’Associazione Arena Sferisterio opera in contatto con il mondo della scuola e dell’Università. Diverse iniziative sono state sviluppate negli anni per sensibilizzare i giovani, educarli all’ascolto, indirizzarli verso la formazione di un «nuovo» pubblico. Nel 2012, con la direzione artistica di Francesco Micheli, il rapporto con le scuole ha assunto un ruolo centrale nell’attività, attraverso la realizzazione di un laboratorio specifico sul melodramma per gli studenti delle scuole superiori denominato Incontra l'opera, che ha visto impegnato in prima persona proprio il direttore artistico, ideatore e conduttore degli incontri. Questo tipo di approccio, diretto e personale con gli studenti, ha rafforzato il legame del teatro con le scuole, creando una relazione che non si limita alla sola stagione lirica ma che continua per tutto l’anno. Nel 2013 e nel 2014 la collaborazione con le scuole si è ulteriormente consolidata. Il laboratorio sulle opere in cartellone, sulla scia del successo registrato nell’anno precedente, è stato riproposto con la stessa formula – incontri del direttore artistico con gli studenti – ma in una nuova e suggestiva «location», i teatri storici delle città dove le scuole hanno sede. Come auspicato, l’iniziativa ha riscontrato ottimi risultati in termini di partecipazione e di gradimento, confermando la validità della «strategia di interazione» sperimentata dal direttore artistico già negli incontri svoltisi nel 2012. Come si evince nella tabella a lato sul pubblico formato da studenti e under 30, nel 2014 si è riscontrato un notevole aumento di presenze rispetto al biennio precedente. Il risultato sottolinea l'importanza di Incontra l’opera, il progetto di formazione di nuovo pubblico, rivolto agli studenti degli istituti superiori. Infatti, se nel 2013 si era già registrato un aumento a fronte di un minore numero di recite, nel 2014 si raggiunge addirittura un risultato più che raddoppiato, in proporzione al numero di recite, passando da 1098 a 2832 presenze. La media di giovani spettatori a recita è salita da 100 unità (2013) a 236; pertanto si può senz’altro affermare che si è riscontrato un risultato più che positivo.

Pubblico 2012-214 studenti e under 30

Recite

giovani under 30

Anteprime giovani

2012*

2013**

648

600

1.232

450

500

1.600

1.098

1.100

2.832

2014***

studenti istituti superiori e universitari

totale

*12 recite e 3 anteprime ** 9 recite e 2 anteprime ***11 recite e 3 anteprime

Media presenze studenti e under 30

15 rappresentazioni 12 recite + 3 anteprime

11 rappresentazioni 9 recite + 2 anteprime

14 rappresentazioni 11 recite + 3 anteprime

2012

73,2 2013

100 2014

236

2.4.3. Soci e partner SOCI Comune di Macerata Provincia di Macerata Pubblico 2012-2014 Studenti e under 30 complessivi 2012

1.098 2013

1.100 2014

2.832

Sempre più significativo è anche il rapporto con le Università di Macerata e di Camerino, che si concretizza attraverso l’attivazione di stage, lo sviluppo del sito internet e la collaborazione alle iniziative del Festival Off. Nel contesto dell’interazione con le realtà formative del territorio, è opportuno sottolineare l’intenso rapporto con l’Accademia di Belle Arti, che ha partecipato alle iniziative del Festival Off e con cui è attiva da anni una collaborazione che permette ad alcuni studenti di svolgere un’esperienza professionale nei settori tecnici (sartoria, attrezzeria, trucco, parrucco).

ENTI SOSTENITORI Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo Regione Marche Camera di Commercio di Macerata Fondazione Cassa di Risparmio della Provincia di Macerata Società Civile dello Sferisterio SPONSOR Importanti risultati in termini di fund raising sono stati raggiunti grazie ad un lavoro pervicace e alla decisione di assegnare a ciascuno sponsor uno spazio di visibilità riservato o un progetto specifico, legato alle differenti tipologie di accordi di sponsorizzazione previste. Il risultato è stato in crescita rispetto all’anno precedente, nonostante il perdurare della crisi economica, a conferma dell’appeal sempre maggiore del Macerata Opera Festival verso i privati. Con differenti livelli di contributo e di vantaggio in termini di visibilità per l’azienda – sia in Arena che su prodotti promozionali del Festival, benefit e attività correlate – le qualifiche individuate sono le seguenti: world sponsor, top sponsor, energy sponsor, anniversary sponsor, major partner, charity partner, sponsor, supporter, fornitori ufficiali, media partner, ordini professionali e associazioni di categoria, partner tecnici e albo dei comuni. Il 2014 ha visto il rinnovo del world sponsor, Giovanni Fabiani, e con il quale ha preso il via l’attività di internazionalizzazione dell’Arena verso il mercato russo ed è stato ideato un outlet tour per i turisti russi in Italia. Giovanni Fabiani, come riconoscenza verso questo mercato, ogni sera di recita allo Sferisterio ha regalato 50 biglietti ai suoi clienti russi. Inoltre, grazie anche a questa partnership, in occasione dell’Anno Incrociato del Turismo Italia-Russia, l’Ambasciata

2. identità aziendale

Italiana in Russia e il Consolato generale d’Italia hanno deciso di facilitare ai cittadini russi il rilascio dei visti, gratuiti per chi aveva acquistato un biglietto del Macerata Opera Festival, manifestazione cardine del programma dell’anno bilaterale. Il top sponsor del 2014 è stato Banca Marche, energy sponsor Hera Comm Marche, anniversary sponsor Fondazione Cassa di Risparmio della Provincia di Macerata e charity sponsor Eurosuole. Major partner sono stati APM, Gruppo Gabrielli, Nuova Simonelli, l’Istituto Marchigiano di Tutela Vini e Mosca srl. Tra gli sponsor ci sono stati: Clementoni, Cofely, Confindustria Macerata, Val di Chienti S.C.p.A, Rainbow, Romcaffè. Supporter: Paci, Tombolini, AON, Sabry Maglieria, BRT, Poltrona Frau e Contram. Media partner: Sky Classica, Rai Teche, QN il Resto del Carlino, Marche Tourism Network, èTv Macerata, Quid Culturae. Fornitori ufficiali: FBT, Med Store, Acqua Roana, iGuzzini, Pellegrini Garden, Tontarelli, Adriatica Autonoleggio, Artè, Palazzo Carradori, GV catering. Gli ordini professionali e le associazioni di categoria che hanno aderito sono state: Confartigianato imprese Macerata, CNA, Coldiretti, Collegio Provinciale Geometri e Geometri Laureati, Consiglio Provinciale dei Consulenti del Lavoro, Ordine dei Commercialisti e Ordine degli Avvocati. Infine i partner tecnici: Cosmari, Accademia di Belle Arti di Macerata, Unimc, Unicam, e-Lios, Task e Macerata Digitale. All’albo dei comuni hanno aderito: Camerino, Morrovalle, Pievebovigliana, Loro Piceno, Pioraco, Porto Recanati, Recanati, Tolentino, Urbisaglia. 2.4.4. Risorse umane

Le attività dello Sferisterio richiedono il contributo qualificato di molte persone con diverse specificità. Nell’impiegare i propri collaboratori, l’Associazione è sempre attenta a salvaguardare il «valore lavoro» e il know how a beneficio del territorio, facendo di questo atteggiamento un cardine del proprio orientamento strategico. Nella tavola che segue è contenuto un quadro di sintesi dei lavoratori coinvolti. Per dettagli si rinvia al paragrafo 2.5.1.

Lavoratori coinvolti nelle attività (unità)

2012

2013

2014

Amministrativi*

Artisti

152

147

164

Complessi artistici

218

210

227

Tecnici

134

136

127

Totale

509

498

523

*di cui n. 2 unità part-time

2.4.5. Fornitori L’Associazione ha rapporti con varie e differenti tipologie di fornitori, la cui parte più significativa è rappresentata dalle ditte che provvedono alla fornitura di materiali da costruzione e di consumo utilizzati nel corso della stagione lirica, unitamente alle ditte che forniscono gli elementi scenografici e i costumi non realizzabili internamente, l’attrezzeria e le calzature. Nel pieno rispetto delle normative, gli acquisti avvengono in base a criteri di economicità e trasparenza, ricercando un equo turnover tra i fornitori. Gli stessi criteri vengono seguiti anche per quanto riguarda gli acquisti di beni di consumo e l'utilizzo di servizi necessari alla gestione ordinaria dell'attività. Per approfondimenti sulla distribuzione territoriale dei fornitori, si rinvia al paragrafo 4.4. 2.4.6. Strutture ricettive e attività commerciali L’Associazione Arena Sferisterio, al fine di promuovere al meglio la propria stagione lirica presso le strutture ricettive del nostro territorio, a partire da quello provinciale, collabora da tempo con le più presenti e significative associazioni

di categoria. In particolare con Confindustria Turismo e Federalberghi. Oltre a diffondere il cartellone della stagione lirica presso i propri associati e, di conseguenza, presso chi soggiorna nelle strutture, le predette associazioni promuovono il cartellone dello Sferisterio anche in occasione di fiere ed iniziative con finalità turistiche (sia in Italia che all’estero) realizzando del materiale pubblicitario specifico. Per quanto riguarda la collaborazione con le attività commerciali della città, anche qui si fa riferimento alle associazioni di categoria, a partire dalla Confcommercio e dalla Confesercenti. Molto positivo è risultato il coinvolgimento diretto delle attività commerciali nella Notte dell’Opera, evento organizzato per la prima volta nel 2012, sul modello delle notti bianche, che ha visto una grandissima partecipazione dei commercianti in veste di «protagonisti». La Notte dell’Opera ha modificato in un solo anno il rapporto con gli operatori commerciali del territorio che sono stati coinvolti direttamente non solo nella promozione del cartellone, come avveniva negli anni passati, ma anche nell’ideazione e realizzazione di uno dei suoi eventi principali.

2.5. Risorse 2.5.1. Persone e organizzazione ORGANI Assemblea dei soci Composta dai due soci fondatori, Comune e Provincia di Macerata; possono farne parte altri enti di diritto pubblico e privato e associazioni con finalità similari e singole persone con particolari meriti in campo artistico e culturale. Approva il bilancio preventivo, il conto consuntivo e il regolamento dell’Associazione. Consiglio di amministrazione Composto da dieci membri: il sindaco del Comune di Macerata, il presidente della Provincia di Macerata o un suo delegato, quattro consiglieri nominati dal Comune di Macerata e tre dalla Provincia di Macerata, che durano in carica quanto i consigli comunale e provinciale e sono rieleggibili, un rappresentante della Società Civile dello Sferisterio. Il Consiglio di amministrazione ha ogni potere concernente l’amministrazione ordinaria e straordinaria che non sia attribuito dalla legge o dallo statuto ad altro organo. Stabilisce le linee generali dell’attività dell’Associazione. Nomina il vicepresidente, il sovrintendente e il direttore artistico. Presidente Di diritto il sindaco pro-tempore del Comune di Macerata, sostituito dal vicepresidente in caso di assenza o impedimento. Ha la rappresentanza legale dell’Associazione, convoca e presiede l’Assemblea dei soci e il Consiglio di amministrazione e ne esegue le delibere. In casi di urgenza e nei limiti del budget approvato, adotta i provvedimenti necessari da sottoporre a ratifica del Consiglio di amministrazione. Inoltre, pur in mancanza di una disposizione statutaria, l’Associazione ha ritenuto opportuno dotarsi fin dall’anno 1993 di un Collegio dei revisori dei conti, composto di tre membri effettivi che restano in carica tre anni ed eleggono al loro interno un presidente. Il collegio dei revisori esercita il controllo sull’amministrazione dell’Associazione, riferendone al Consiglio di amministrazione e all’Assemblea dei soci; partecipano alle riunioni dei predetti organi.

2. identitĂ aziendale

P re

sidente

Sindaco del Comune di Macerata

blea dei so ci sem s A

Rappresentante del Comune di Macerata

Rappresentante della Provincia di Macerata

Rappresentante della SocietĂ Civile dello Sferisterio

revisori de dei ic o i on g t lle

di amministr glio azi on n si o e C

LAVORATORI COINVOLTI NELLO SVOLGIMENTO DELLE ATTIVITÀ Come si evince dalla tavola sotto riportata, nel 2014 l’Associazione ha coinvolto nello svolgimento delle attività 523 lavoratori con la seguente ripartizione per aree di attività: 2012

Amministrativi* Artisti direttori, cantanti, registi, scenografi, costumisti, coreografi, lighting designer, mimi, ballerini, figuranti, maestri collaboratori, collaboratori professionali.

Complessi artistici orchestra, coro, banda, voci bianche (2012 e 2014).

Tecnici macchinisti, elettricisti, sarti, attrezzisti, aiuti tecnici, truccatori, parrucchieri, maschere e sorveglianti. Totale

2013

2014

unità

giornate di lavoro

unità

giornate di lavoro

unità

giornate di lavoro

1.560

152

4.874

147

3.436

164

6.283

218

6.175

210

6.368

227

5.340

134

5.306

136

5.498

127

5.493

509

17.915

498

16.862

523

18.676

* di cui n. 2 unità part-time

ORGANIZZAZIONE ARTISTICA E TECNICA Direttore artistico Il direttore artistico è scelto dal Consiglio di amministrazione tra persone di comprovata professionalità e competenza specifica nel settore dell’organizzazione musicale. Definisce, nel rispetto dei programmi di attività approvati dal Consiglio di amministrazione e del vincolo di bilancio, la produzione

artistica dell’Associazione e le attività connesse e complementari. È responsabile dello svolgimento delle manifestazioni sotto il profilo artistico e la sua nomina può essere revocata per gravi motivi. Partecipa con voto consultivo all’Assemblea dei soci e al Consiglio di amministrazione. Dalla nascita dell’Associazione al 2002 la direzione artistica è stata affidata a Claudio Orazi (che era anche sovrintenden-

2. identità aziendale

te), dal 2003 al 2005 a Katia Ricciarelli e dal 2006 al 2011 a Pier Luigi Pizzi. A partire dalla stagione lirica 2012, il Consiglio di amministrazione inaugura un nuovo corso per la scelta del direttore artistico, invitando alcuni dei soggetti che si erano autocandidati per tale ruolo a predisporre un progetto artistico sulla base di linee guida direttamente individuate dal Consiglio stesso. Dal 2012 questo incarico è ricoperto da Francesco Micheli. Direttore della produzione e dell’organizzazione tecnico-artistica Il direttore dell’organizzazione tecnico-artistica è responsabile dello svolgimento delle manifestazioni dal punto di vista della produzione. Collabora con il Consiglio di amministrazione per la predisposizione dei budget e dei piani generali di attività e con il direttore artistico per la predisposizione e l’attuazione dei programmi artistici. Nell’ambito degli indirizzi generali dell’Associazione, il direttore dell’organizzazione tecnico-artistica pianifica e coordina le attività dei vari settori della produzione (cast, complessi artistici, personale tecnico e collaboratori professionali). Dal 2007 al 2015 tale incarico è stato ricoperto da Luciano Messi, nominato sovrintendente dal dicembre 2015.

Collaboratori area artistica e tecnica I due direttori progettano e coordinano attività che coinvolgono il qualificato lavoro artistico e tecnico di numerosissime persone, tra cui in particolare: – l’assistente alla direzione artistica (nel 2014 Franziska Kurth), che collabora alla cura dei rapporti con gli artisti e delle tante relazioni sul territorio; – il responsabile dei servizi musicali (Gianfranco Stortoni), che opera a stretto contatto con i direttori d'orchestra e dirige i complessi di palcoscenico, coordina il lavoro dei maestri collaboratori, cura i rapporti con gli artisti per le questioni di carattere musicale; – il responsabile dell’allestimento scenico e dei servizi di palcoscenico (Enrico Sampaolesi) che cura l’attività tecnica e di allestimento;

– il direttore di palcoscenico (Mauro De Santis), che coordina il lavoro dei direttori di scena e dei maestri di palcoscenico e cura la funzionalità dei luoghi di rappresentazione e di prova. Organizzazione dell’attività amministrativa Responsabile amministrativo Il responsabile amministrativo è il referente dei Soci e del Consiglio di amministrazione riguardo l’andamento della gestione economico-finanziaria dell’ente. Fornisce supporto agli organi sia per la predisposizione e verifica di compatibilità dei budget economici-finanziari, sia nella predisposizione dei bilanci dell’Associazione. Effettua il controllo di gestione del budget assegnato ai vari centri di spesa, attraverso verifiche infrannuali dell’andamento economico-finanziario, riferendone periodicamente ai Soci e al Consiglio di amministrazione. Coordina le attività degli uffici amministrativi. Dal 2007 al 2014 questo incarico è stato ricoperto da Carla Scipioni. Uffici amministrativi Nel lavoro amministrativo sono ricompresi tutti gli adempimenti relativi alla tenuta della contabilità, alla gestione del personale, alla contrattualistica, alla cura dei rapporti istituzionali, alla segreteria generale. Questo ingente e complesso impegno viene svolto da un numero limitato di dipendenti: Maria Sara Rastelli (amministrazione), Roberta Spernanzoni e Rosa Silvestri (contabilità, personale ed economato), Paola Pierucci (segreteria), Mauro Perugini (rapporti istituzionali). Gli uffici amministrativi si giovano inoltre della consulenza di esperti in materia fiscale, del lavoro e legale. Organizzazione delle attività di comunicazione e marketing Le attività di comunicazione e marketing sono volte a definire e curare: – le strategie di comunicazione e marketing per la promozione del Festival;

– l’immagine dell’Associazione sulla base del piano strategico di comunicazione; – i rapporti con le imprese finalizzati alla raccolta di sponsorizzazioni; – i rapporti con la stampa locale, in particolare in merito alla comunicazione dell’attività degli Organi istituzionali dell’Associazione; – i rapporti con la stampa nazionale e della promozione del Festival sulla stampa e nell’ambiente musicale nazionale e internazionale. L’incarico di seguire la comunicazione e il marketing della stagione lirica è affidato al gruppo Esserci Comunicazione, di Macerata, composto da Andrea Compagnucci (responsabile della comunicazione), Carlo Scheggia (referente per l’ufficio stampa e la comunicazione istituzionale), Veronica Antinucci (promozione) e Domenico Dialetto (fund raising), in collaborazione con Angela Tassi (relazioni esterne). Questo gruppo opera in stretto contatto con l’ufficio stampa nazionale, composto da Paolo Besana e Marco Ferullo.

speciali (commissioni d’opera, opere contemporanee o raramente rappresentate, concerti, ecc.): oltre al Teatro Lauro Rossi, l’Auditorium San Paolo, il Cine Teatro Italia e recentemente il Teatro Romano di Helvia Recina. Il Macerata Opera Festival è stato ed è presente anche in altre regioni d’Italia e all’estero, soprattutto grazie alle coproduzioni e alla circuitazione degli allestimenti presso altri teatri. Tra questi: il Teatro Comunale di Bologna, il Teatro alla Scala di Milano, il Teatro Regio di Parma, il Teatro dell’Opera di Roma, il Teatro di Cesarea, il Teatro di Losanna, il Liceu di Barcellona, il Japan Opera Foundation, le Chórégies de Orange, il Baltimora Opera Foundation, il Seoul Arts Center, il Palm Beach Opera, il Národní divadlo di Praga, il Festival Mozart de La Coruña, il Royal Opera House Muscat in Oman. Per quanto riguarda lo stoccaggio di scene, costumi, attrezzeria e dotazioni tecniche varie, vengono utilizzati tre magazzini, di cui uno di proprietà e due in locazione.

2.5.2. Sedi dell’attività artistica e amministrativa L’Associazione Arena Sferisterio ha sede a Macerata nel Palazzo Rossini-Lucangeli, concesso in comodato d’uso gratuito dal Comune. Qui sono ubicati gli uffici amministrativi, la direzione artistica, la direzione organizzativa e, durante lo svolgimento della stagione lirica, l’ufficio produzione e l’ufficio stampa. La sede principale dell’attività artistica è l’Arena Sferisterio dove si svolge anche la maggior parte del lavoro di allestimento scenico e di prova. Sartoria, trucco e parrucco sono invece ospitati presso il vicino Ostello Asilo Ricci, assieme ai camerini delle masse. Per le prove di regia vengono utilizzate anche strutture sportive, quali palestre e palazzetto dello sport, mentre per le prove musicali vengono utilizzati il Teatro Lauro Rossi (se libero da spettacoli) e il Teatro Don Bosco. Altri spazi sono stati individuati nel corso degli anni come contenitori ideali per progetti

2. identità aziendale

2.5.3. Quadro economico-finanziario Come reso evidente dai dati che seguono, l'anno 2014 si chiude con un risultato positivo pari a 11.024 euro confermando il segno più per il terzo esercizio consecutivo. Per approfondimenti sugli aspetti economico-finanziari, si rinvia alla parte quarta di questo report.

ATTIVITÀ PASSIVITÀ PATRIMONIO NETTO PROVENTI COSTI RISULTATO DI ESERCIZIO

2010

2011

2012

2013

2014

5.386.276

5.132.330

5.048.228

4.667.676

4.884.644

4.496.079

4.317.760

4.220.916

3.834.098

4.040.040

890.197

814.570

827.312

833.578

844.604

4.427.320

4.291.238

4.198.293

3.985.454

4.182.688

4.819.662

4.366.867

4.185.550

3.979.187

4.171.664

-392.343

-75.629

12.743

6.267

11.024

2.6. Quadro degli obiettivi 2014 30

Lo schema che segue illustra gli obiettivi 2014 in collegamento con gli indirizzi strategici dell’Associazione.

indirizzI strategicI I. OFFERTA ARTISTICA ATTRATTIVA

con effetti positivi su affluenza di pubblico, turismo, economia locale

II. FORMAZIONE MUSICALE DEI GIOVANI E DEL PUBBLICO IN GENERALE

Obiettivi 2014 A. Mantenimento del numero di titoli d’opera e del numero di spettacoli rappresentati allo Sferisterio B. Mantenimento del periodo di durata della stagione lirica C. Arricchimento dell’offerta artistica con concerti lirico-sinfonici e attività artistiche complementari D. Internazionalizzazione

A. Collegamento con le istituzioni formative del territorio (scuole, Università, Accademia, istituti musicali, etc.) tramite iniziative a carattere divulgativo B. Incontri formativi per il pubblico C. Prove aperte (in particolar modo agli studenti)

A. Mantenimento del carattere di stagione di produzione con valorizzazione delle professionalità e delle aziende III. VALORIZZAZIONE DEL LAVORO del territorio B. Mantenimento dei livelli occupazionali

IV. VALORIZZAZIONE DEL RAPPORTO CON IL TERRITORIO

A. Valorizzazione delle risorse paesaggistiche e architettoniche del territorio

V. GOVERNANCE SOLIDA E GESTIONE VIRTUOSA

A. Pareggio di bilancio B. Aumento delle entrate autonome di biglietteria a fronte del progressivo calo del finanziamento pubblico C. Programmazione pluriennale D. Massima riduzione degli ingressi omaggio

VI. SISTEMA COMUNICATIVO EFFICACE E TRASPARENTE

A. Piano comunicazione programmato per tutta la stagione lirica B. Consolidamento della comunicazione sui media specializzati C. Potenziamento dell’attività social e realizzazione di due contest, uno per l’anniversario del Festival e uno dedicato al tema, L’opera è donna D. Utilizzo della tv specializzata Classica (Sky) come veicolo promozionale del territorio su un target con alta scolarizzazione e propensione alla spesa E. Realizzazione app F. Potenziamento dell’e-commerce G. Potenziamento dell’archivio storico, anche attraverso la mostra dedicata alla 50° stagione lirica. Importante è stata l’opera di recupero di vecchio materiale, insieme alla produzione di nuovi video di repertorio che hanno coinvolto anche i personaggi più importanti della storia del Festival.

B. Coordinamento con gli operatori turistici e commerciali del territorio

3. Risultati della gestione 2014 e programmazione per il 2015 3.1. Offerta artistica attrattiva 3.2. Formazione musicale dei giovani e del pubblico in generale 3.3. Valorizzazione del lavoro 3.4. Valorizzazione del rapporto con il territorio 3.5. Governance solida e gestione virtuosa 3.6. Sistema comunicativo efficace e trasparente

3.1. Offerta artistica attrattiva offerta artistica attrattiva sistema comunicativo efficace e trasparente

formazione musicale dei giovani e del pubblico in generale

governance solida e gestione virtuosa

valorizzazione del lavoro

3.1.1. Obiettivi perseguiti

I. OFFERTA ARTISTICA ATTRATTIVA

con effetti positivi su affluenza di pubblico, turismo, economia locale

Risultati ottenuti rispetto all’obiettivo (A) Mantenimento del numero di titoli d’opera e del numero di spettacoli rappresentati allo Sferisterio L’offerta 2014 è stata ampliata in qualità e quantità. Nell’ambito della 50° edizione della stagione lirica (L’opera è donna) il cartellone è tornato ad articolarsi su tre titoli d’opera (Aida, Tosca e La Traviata), dopo che nel 2013 era stato possibile realizzarne solamente due a causa della contrazione del budget. Si è trattato dell’«edizione dei record degli ultimi 10 anni», con l’ottenimento di ampi consensi su tutti i fronti, che hanno premiato un Festival in constante dialogo con il proprio pubblico e ben radicato sul territorio. Risultati ottenuti rispetto all’obiettivo (B) Mantenimento del periodo di durata della stagione lirica La stagione 2014 si è sviluppata nel periodo 18 Luglio - 10 Agosto 2014, coprendo un periodo di quattro settimane. La copertura di un arco temporale sufficientemente ampio consente di dar vita a un Festival più variegato e stimolante, oltre che apprezzabile dal punto di vista turistico. Pertanto, rientra tra gli obiettivi fondamentali di questa gestione.

valorizzazione del rapporto con il territorio

indirizzo strategico

3.1.2. Risultati ottenuti rispetto agli obiettivi prefissati

Obiettivi 2014 A. Mantenimento del numero di titoli d’opera e del numero di spettacoli rappresentati allo Sferisterio B. Mantenimento del periodo di durata della stagione lirica C. Arricchimento dell’offerta artistica con concerti liricosinfonici e attività artistiche complementari D. Internazionalizzazione

Risultati ottenuti rispetto all’obiettivo (C) Arricchimento dell’offerta artistica con concerti lirico-sinfonici e attività artistiche complementari Anche nel 2014 l’attività lirica si è arricchita di altre manifestazioni artistiche, tra cui la serata Festa per Anita, dedicata ad Anita Cerquetti, presente in sala. Nella stagione si è svolto anche il concerto di Renzo Arbore e l’Orchestra Italiana, dal titolo Reginella, legato al tema della lirica e dell’opera al femminile attraverso una selezione delle più belle canzoni napoletane. Infine, è stato confermato e potenziato il Festival Off. Tutte queste iniziative, sviluppate negli ultimi anni anche a fronte di ristrettezze di budget, si sono rivelate molto importanti per arricchire l’offerta artistica e consolidare l’immagine del Festival.

3. risultati DELLA GESTIONE 2014 E PROGRAMMAZIONE PER IL 2015

Macerata Opera Festival 2014, il successo dell’Opera più donna di sempre Fonte: www.sferisterio.it/best-of-macerata-opera-2014/ La 50° stagione lirica del Macerata Opera Festival è stata definita l’edizione record degli ultimi 10 anni, con oltre 31.000 presenze all’Arena Sferisterio. Questo non è l’unico segno di un’edizione diversa dalle altre. La partecipazione femminile si è rivelata il vero tratto distintivo della stagione. Tre protagoniste, Aida, Violetta e Tosca, e tre direttrici d’orchestra, Eun Sun Kim, Speranza Scappucci e Julia Jones, hanno fatto dell’opera lirica maceratese l’opera più donna di sempre. Il filo conduttore de L'opera è donna ha percorso sia il Festival che il Festival Off, prestandosi ad una duplice lettura: quella di un omaggio alla sensibilità e al talento femminile e quella del contributo delle donne alla vita dell’arte e della cultura. L’esito è stato uno straordinario successo che ha coronato felicemente il 50° anniversario della lirica all’Arena Sferisterio. La direzione artistica di Francesco Micheli è stata accompagnata da un Comitato d'Onore costituito da grandi nomi del mondo della lirica: i cantanti Raina Kabaivanska, José Carreras, e Placido Domingo, il direttore Gustav Kuhn, il regista Henning Brockhaus, ed Elisabetta Perucci, figlia dello storico sovrintendente Carlo Perucci che

resse l’Arena fino al 1986, e autrice di un volume storico su quelle stagioni. Hanno partecipato, inoltre, esponenti della cultura artistica contemporanea quali lo scenografo triplice premio Oscar Dante Ferretti, l’attore Cesare Bocci e lo storico tour operator della lirica Rainer Beck. Per ricordare l’originaria destinazione sportiva dello Sferisterio, hanno aderito al Comitato d’Onore due celebrità del mondo dello sport: la campionessa di fioretto Elisa di Francisca e l’allenatore Roberto Mancini. Infine, hanno partecipato la presidente RAI Anna Maria Tarantola, il presidente di Confindustria Radio e Televisioni Rodolfo de Laurentiis e Aleksej Gromyko, responsabile dei programmi europei della Fondazione «Russky Mir». Carlo Petrini, il fondatore di Slow Food, ha testimoniato il legame del Festival con le ricchezze enogastronomiche del territorio. L’opera amata dal pubblico colto, dai giovani e dai bambini Il successo di Macerata Opera Festival 2014 è stato decretato anche dalla spiccata attenzione al dialogo con il pubblico, dalla volontà e abilità nel saper coinvolgere i consolidati amanti della lirica e gli incerti innamorati, i giovani educati a diversi generi mu-

sicali e i bambini alla prima scoperta della lirica. Il Festival Off è stato pensato per portare l’Opera al di fuori dell’Arena e, allo stesso tempo, per accompagnare il pubblico ad entrarvi con più consapevolezza ed emozione. I Martedì Young dedicati alle nuove generazioni, i Mercoledì Mania per i gusti più ricercati e gli eventi di Pomeridiana, volti alla creazione di un clima da «opera diffusa», sono stati occasioni di incontri, partecipazione e scoperta. Il dialogo, inoltre, è stato amplificato negli Aperitivi Culturali con la presenza di filosofi, artisti, giornalisti, musicologi e storici pronti ad interrogarsi sui temi delle opere. Infine, i Percorsi tattili, organizzati con l’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti, hanno proposto esperienze percettive capaci di far sentire e toccare la musica in modo diverso. L’«opera diffusa» sul territorio Il Macerata Opera Festival 2014 ha avuto il merito di creare una virtuosa compenetrazione tra l’Arena Sferisterio e la città di Macerata con eventi come le Nozze d’Oro, Festa Musicale per i 50 anni di Opera allo Sferisterio, o la Notte dell’Opera, giunta alla sua terza edizione. Dopo il successo dell’anno precedente, che ha rag-

giunto le 50.000 presenze, l’evento è tornato a trasfigurare la città rendendola un teatro a cielo aperto in cui rivivere la magia delle ambientazioni egizie dell’Aida. Spettacoli musicali e di danza, degustazioni e giochi all’aperto per bambini e adulti, hanno riportato alla memoria del direttore artistico Francesco Micheli una locandina del 1987 che definiva lo Sferisterio come il «Palcoscenico Giovane d’Europa». Definizione, questa, che vuole essere eco del passato e preludio del futuro. La felice chiusura della stagione 2014 è avvenuta con lo sguardo rivolto già all’Expo 2015 che farà dell’Italia il palcoscenico mondiale della discussione sul tema «Nutrire il Pianeta, Energia per la Vita». Rigoletto, Cavalleria rusticana, Pagliacci e Bohème alimenteranno la riflessione e l’energia culturale del Paese, sull’onda del successo della passata stagione.

3. risultati DELLA GESTIONE 2014 E PROGRAMMAZIONE PER IL 2015

Risultati ottenuti rispetto all’obiettivo (D) Internazionalizzazione Durante il 2014 sono stati sviluppati importanti rapporti internazionali che costituiscono premessa per coproduzioni future, in particolare con il Festival Castell Peralada in Spagna.

3.2. formazione musicale dei giovani e del pubbliCo in generale offerta artistica attrattiva

3.1.3. Programmazione per il 2015 I risultati ottenuti nel 2014 esprimono sia sotto il profilo quantitativo che sotto il profilo qualitativo un grande successo. Vi è stata una ricerca di eccellenza che ha ottenuto consensi da parte del pubblico. Si è trattato a tutti gli effetti di una stagione record per spettatori e incassi. Gli obiettivi relativi all’ambito dell’offerta artistica attrattiva vengono sostanzialmente mantenuti per il 2015, confermando la focalizzazione su innovazione e sperimentazione, perseverando con un progetto artistico che ha trovato il giusto equilibrio tra novità e tradizione.

sistema comunicativo efficace e trasparente

formazione musicale dei giovani e del pubblico in generale

governance solida e gestione virtuosa

valorizzazione del lavoro

valorizzazione del rapporto con il territorio

3.2.1. Obiettivi perseguiti indirizzo strategico II. formazione musicale dei giovani e del pubblico in generale 36

Obiettivi 2014 A. Collegamento con le istituzioni formative del territorio (scuole, Università, Accademia, istituti musicali, etc.) tramite iniziative a carattere divulgativo B. Incontri formativi per il pubblico C. Prove aperte (in particolar modo agli studenti)

3.2.2. Risultati ottenuti rispetto agli obiettivi prefissati Risultati ottenuti rispetto all’obiettivo (A) Collegamento con le istituzioni formative del territorio (scuole, Università, Accademia, istituti musicali, etc.) tramite iniziative a carattere divulgativo Nel 2014, come nel 2013, l’iniziativa Incontra l’opera si è svolta in modo tempestivo e organico. Il laboratorio, condotto brillantemente da Francesco Micheli, rivolto alle scuole superiori della provincia di Macerata e basato sull’interazione con gli studenti, ha avuto luogo nella primavera 2014 nei teatri storici delle città dove gli istituti hanno sede. Molto apprezzato, il progetto ha coinvolto quasi 3.000 studenti e 21 scuole maceratesi più 2 istituti fuori provincia. Di questi, uno ha partecipato ad uno degli incontri nei teatri, mentre l'altro ha ospitato nella propria sede il direttore artistico, per la prima volta impegnato a condurre la conferenza-spettacolo fuori dalla provincia.

Inoltre, sono state aperte alcune prove di regia e di assieme a beneficio degli Amici dello Sferisterio, gruppo di persone che si impegna a sostenere e promuovere l'identità e la storia musicale dello Sferisterio e che, con il versamento di una quota, riceve dei benefit e un programma di attività dedicate come ad esempio questa. Guidati dai professionisti dell'Associazione, infatti, gli Amici dello Sferisterio hanno potuto assistere ad alcune delle fasi creative e di allestimento degli spettacoli. 3.2.3. Programmazione per il 2015 Le iniziative qui considerate vengono confermate nelle stesse forme per il 2015, sia per quanto riguarda l’avvicinamento dei giovani, sia per la più ampia formazione del pubblico.

RISULTATI OTTENUTI RISPETTO ALL’OBIETTIVO (B) Incontri formativi per il pubblico Incontra l’opera non è solo un’iniziativa rivolta agli studenti ma è anche un progetto di formazione sulla musica lirica destinato al pubblico adulto. Due sono stati gli appuntamenti al Teatro Lauro Rossi e al Cine Teatro Italia per illustrare sia agli appassionati che ai neofiti i temi delle tre opere della 50° stagione lirica. Gli incontri, ad ingresso libero, sono stati condotti dal direttore artistico Francesco Micheli, che ha raccontato le vicende delle tre eroine del melodramma attraverso contenuti multimediali e interventi musicali dal vivo. L’iniziativa ha riscosso un grande successo. Risultati ottenuti rispetto all’obiettivo (C) Prove aperte (in particolar modo agli studenti) L'istituzione delle anteprime giovani, che consentono agli under 30 di assistere agli spettacoli con un biglietto a prezzo simbolico, ha avuto riscontro estrememente positivo, che trova conferma nell'aumento del pubblico giovane negli ultimi 3 anni, come precedentemente descritto (paragrafo 2.4.2).

3. risultati DELLA GESTIONE 2014 E PROGRAMMAZIONE PER IL 2015

3.3. Valorizzazione del lavoro

offerta artistica attrattiva

sistema comunicativo efficace e trasparente

formazione musicale dei giovani e del pubblico in generale

governance solida e gestione virtuosa

valorizzazione del lavoro

3.3.1. Obiettivi perseguiti Obiettivi 2014

A. Mantenimento del carattere III. VALORIZZAZIONE DEL LAVORO di stagione di produzione

Risultati ottenuti rispetto all’obiettivo (A) Mantenimento del carattere di stagione di produzione con valorizzazione delle professionalità e delle aziende del territorio Il Festival si è caratterizzato da sempre come soggetto di produzione, realizzando le opere a Macerata, sia dal punto di vista artistico che dal punto di vista tecnico, con un congruo periodo di allestimento e prove. Tutto questo ha garantito e perpetrato nel tempo la qualità degli spettacoli e il mantenimento di capacità professionali sul territorio, con il massiccio impiego di aziende e lavoratori locali, specialmente nella fase produttiva. Tale orientamento di fondo anche nel 2014 ha profondamente caratterizzato le scelte del Macerata Opera Festival. Risultati ottenuti rispetto all’obiettivo (B) Mantenimento dei livelli occupazionali I dati dell’attività complessiva svolta nel 2014 esprimono un aumento dei livelli occupazionali rispetto al 2013 e al 2012, sia dal punto di vista delle persone coinvolte sia per quanto concerne il numero di giornate di lavoro sviluppate. L’aumento di queste ultime si concentra in particolare nel comparto artistico ed è principalmente dovuto al fatto che si è tornati a realizzare tre titoli allo Sferisterio. Dettagli a questo riguardo sono contenuti nel paragrafo 2.5.1.

valorizzazione del rapporto con il territorio

indirizzo strategico

3.3.2. Risultati ottenuti rispetto agli obiettivi prefissati

con valorizzazione delle professionalità e delle aziende del territorio

B. Mantenimento dei livelli occupazionali

3.3.3. Programmazione per il 2015 Gli obiettivi relativi alla valorizzazione del lavoro vengono senz’altro rinnovati per il 2015 e il carattere di stagione di produzione continuerà a contraddistinguere le attività del Macerata Opera Festival. Inoltre, con il ritorno ai tre titoli d’opera allo Sferisterio si tenderà a stabilizzare ulteriormente i livelli occupazionali.

3.4. Valorizzazione DEL RAPPORTO CON IL TERRITORIO offerta artistica attrattiva

sistema comunicativo efficace e trasparente

formazione musicale dei giovani e del pubblico in generale

governance solida e gestione virtuosa

valorizzazione del lavoro

valorizzazione del rapporto con il territorio

3.4.1. Obiettivi perseguiti indirizzo strategico IV. VALORIZZAZIONE DEL RAPPORTO CON IL TERRITORIO

Obiettivi 2014 A. Valorizzazione delle risorse paesaggistiche e architettoniche del territorio B. Coordinamento con gli operatori turistici e commerciali del territorio

3.4.2. Risultati ottenuti rispetto agli obiettivi prefissati Risultati ottenuti rispetto all’obiettivo (A) Valorizzazione delle risorse paesaggistiche e architettoniche del territorio Il tema della valorizzazione delle ricchezze del territorio – punto fermo nell’orientamento di fondo del Macerata Opera Festival – viene percepito con sempre maggiore chiarezza dai differenti pubblici che, ogni anno di più, hanno modo di vivere il Festival in diverse forme. In particolare, nel 2014, come programmato, il Macerata Opera Festival: – ha continuato a coinvolgere città e territorio con la Notte dell’Opera, ormai consolidata festa popolare dedicata alla lirica, e il Festival Off, ampio programma di eventi collaterali in cui si fondono opera, letteratura, cinema e nuovi media; – ha raccontato la propria storia, in occasione della 50° stagione lirica, attraverso la mostra Sferisterio 50. Esercizi di memoria: Macerata, l'opera, l'estate, articolata in cinque diversi luoghi del centro storico; – ha valorizzato il Teatro Romano di Helvia Recina, sia attraverso l’ormai consueta Festa dell’Opera (spettacolo di presentazione del Festival), sia curando assieme al Comune di Macerata l’organizzazione della rassegna Recina Live, che si è svolta dal 27 giugno al 2 luglio e che ha proposto per una settimana spettacoli di danza, di teatro e concerti. Risultati ottenuti rispetto all’obiettivo (B) Coordinamento con gli operatori turistici e commerciali del territorio I rapporti con gli operatori turistici e commerciali e l’ampliamento delle forme di collaborazione sono in costruzione. La situazione negli anni precedenti era stata considerata non soddisfacente e ogni anno si sta lavorando per migliorarla. L’integrazione raggiunta con la Notte dell’Opera è un ottimo punto di partenza che deve spingere a fare di più per creare rapporti stabili in grado di garantire visibilità reciproca. Sicuramente utile un questionario da somministrare ad operatori turistici e commerciali per valutare il loro rapporto con la stagio-

3. risultati DELLA GESTIONE 2014 E PROGRAMMAZIONE PER IL 2015

ne lirica. Da questa edizione, l'Associazione ha iniziato a contattare alcuni operatori turistici di Macerata, per lo piĂš alberghi, per monitorare le prenotazioni, capire i flussi, e rifornirli ciclicamente di materiale promozionale del Festival.

3.5. Governance solida e gestione virtuosa offerta artistica attrattiva

3.4.3. Programmazione per il 2015 Nella valorizzazione delle risorse paesaggistiche e architettoniche del territorio sono stati perseguiti con successo obiettivi ambiziosi, da rinnovare per il 2015, anche alla luce dellâ&#x20AC;&#x2122;apprezzamento del pubblico per il Macerata Opera Festival come iniziativa diffusa. Il coordinamento con gli operatori turistici e commerciali del territorio sta migliorando rispetto agli anni precedenti. Il monitoraggio effettuato ci aiuta a studiare i flussi turistici e a capire quali strategie e sinergie attivare per la successiva stagione.

sistema comunicativo efficace e trasparente

formazione musicale dei giovani e del pubblico in generale

governance solida e gestione virtuosa

valorizzazione del lavoro

valorizzazione del rapporto con il territorio

3.5.1. Obiettivi perseguiti indirizzo strategico V. GOVERNANCE SOLIDA E GESTIONE VIRTUOSA

Obiettivi 2014 A. Pareggio di bilancio B. Aumento delle entrate autonome di biglietteria a fronte del progressivo calo del finanziamento pubblico C. Programmazione pluriennale

D. Riduzione progressiva degli ingressi omaggio

3.5.2. Risultati ottenuti rispetto agli obiettivi prefissati Risultati ottenuti rispetto all’obiettivo (A) Pareggio di bilancio Anche per l’anno 2014 questo obiettivo può considerarsi pienamente raggiunto; infatti il bilancio di esercizio chiude con un utile pari a 11.024 euro che eleva il patrimonio netto a complessivi 844.604 euro. Tale risultato è stato possibile grazie ad una continua attenzione a tutti gli aspetti della gestione, come evidenziato ed analizzato nella quarta parte di questo report. Risultati ottenuti rispetto all’obiettivo (B) Aumento delle entrate autonome di biglietteria a fronte del progressivo calo del finanziamento pubblico Nel 2014 le entrate nette di biglietteria sono state pari a 1.080.204 euro, con un aumento di 256.067 euro rispetto all’anno precedente. La media di incasso lordo per serata è stata pari a 103.000 euro contro i 90.000 circa del 2013. Quella del 2014 è stata la stagione dei record per la biglietteria, con 31.425 presenze, di cui 29.901 paganti. La media di spettatori a serata è stata di 2.191 presenze (il 90% della capienza), registrando ben tre sold out. Altro record, quello della terza recita di Traviata che, con 122.134 euro, ha battuto il record di incasso, detenuto dalla stessa Traviata nella quarta serata del 2012. Risultati ottenuti rispetto all’obiettivo (C) Programmazione pluriennale L’incarico triennale al direttore artistico Francesco Micheli ha rappresentato un primo tassello importante per sviluppare una programmazione artistica di medio periodo. L’incertezza sul fronte dei finanziamenti e la riorganizzazione del quadro normativo occorsa proprio nella seconda metà del 2014, hanno invece penalizzato l’adozione di un budget pluriennale, necessario completamento per lo sviluppo della programmazione. Inoltre, la struttura operativa nel 2014 si basa ancora prevalentemente sulle collaborazioni stagionali, nonostante l’am-

pliamento delle attività e la loro progressiva estensione anche nel periodo autunnale e invernale. Si conferma, pertanto, la necessità di riflettere su cambiamenti strutturali in grado di rafforzare l’operatività e la continuità d’azione dell’Associazione, senza perdere quei caratteri di flessibilità che le hanno consentito di adattarsi efficacemente ai complessi scenari di questi anni. Risultati ottenuti rispetto all’obiettivo (D) Riduzione progressiva degli ingressi omaggio L’Associazione applica tre tipologie di ingressi gratuiti. La prima riguarda le cariche istituzionali che nel 2014 hanno beneficiato di 548 biglietti. L’aumento di 59 biglietti rispetto al 2013 è certamente dovuto al ritorno dei tre titoli allo Sferisterio, poiché gli inviti riguardano ciascuna opera rappresentata in tale teatro. La seconda tipologia di ingressi gratuiti è volta alla promozione dei rapporti artistici e commerciali del Festival, include quindi i rappresentanti di teatri e di altre organizzazioni interessati ai progetti artistici e gli sponsor a cui spettano biglietti da contratto. Inoltre, rientrano in questo gruppo i due biglietti omaggio che spettano a ciascun artista del cast. Tali ingressi permettono la costruzione o il consolidamento di rapporti artistici e commerciali, oggi più che mai imprescindibili dal punto di vista finanziario. Queste gratuità nel 2014 sono state pari a 594, con un lieve aumento di 77 biglietti rispetto al 2013, dovuto al ritorno dei tre titoli allo Sferisterio. La terza tipologia di omaggi è dedicata alle persone diversamente abili e ai loro accompagnatori. Nel 2014 si è registrato un numero di biglietti pari a 382, sempre lievemente in aumento rispetto al 2013 (per 72 unità) per via del maggior numero di titoli e spettacoli allo Sferisterio. Sebbene l’obiettivo di riduzione progressiva dei biglietti omaggio possa sembrare non raggiunto nel 2014, visti i 1.524 biglietti contro i 1.316 del 2013, in realtà la lettura corretta del dato è molto diversa. Il ritorno dei tre titoli d’opera allo Sferisterio ha infatti esteso la portata di alcuni inviti, amplificato grandemente l’interesse delle organizzazioni di spettacolo e consentito una

3. risultati DELLA GESTIONE 2014 E PROGRAMMAZIONE PER IL 2015

maggiore possibilità di accogliere richieste di persone diversamente abili. Il dato che si ritiene maggiormente indicativo è dunque il rapporto tra numero di biglietti omaggio e numero di biglietti emessi complessivamente, il quale continua la sua discesa, fino a sotto la soglia del 5% (livello fisiologico, che perfino la Siae considera esente dall’applicazione di imposte e diritti). Il ragionamento appare ancora più chiaro se si confrontano i dati del 2014 con quelli del 2012, stagione caratterizzata dallo stesso assetto a livello di opere. Nel 2014 l’obiettivo di riduzione progressiva dei biglietti omaggio si può considerare completamente raggiunto e, per gli anni a venire, sarà più corretto parlare di mantenimento al di sotto della soglia del 5% del rapporto tra biglietti omaggio e biglietti emessi.

3.5.3. Programmazione per il 2015 Nel 2014, il controllo della situazione economico-finanziaria è stato senz’altro efficace e ha consentito di proseguire il trend di miglioramento complessivo dello stato di salute dell’Associazione. Per il 2015, il quadro degli obiettivi viene confermato. In particolare, si rende necessario riflettere sui cambiamenti strutturali necessari per favorire la piena operatività nell’arco di tutto l’anno e una effettiva programmazione di medio periodo. Per quanto riguarda i biglietti omaggio, l’obiettivo da perseguire è quello di mantenere al di sotto del 5% il rapporto tra numero di gratuità e biglietti complessivi.

Ingressi omaggio nel periodo 2011-2014 Borderò intestati all'Associazione

2012

2013

2014

Cariche istituzionali

706

489

548

Interlocutori con cui costruire o consolidare rapporti artistici e/o commerciali

634

517

594

Persone diversamente abili e ai loro accompagnatori

380

310

382

Totale biglietti omaggio

1.720

1.316

1.524

Totale biglietti emessi

27.628

24.233

31.425

Numero biglietti omaggio rispetto ai biglietti totali

6,23%

5,43%

4,85%

3.6. sistema comunicativo efficace e trasparente

offerta artistica attrattiva

sistema comunicativo efficace e trasparente

formazione musicale dei giovani e del pubblico in generale

governance solida e gestione virtuosa

valorizzazione del lavoro

valorizzazione del rapporto con il territorio

3.6.1. Obiettivi perseguiti indirizzo strategico VI. SISTEMA COMUNICATIVO EFFICACE E TRASPARENTE

Obiettivi 2014 A. Piano comunicazione programmato per tutta la stagione lirica B. Consolidamento della comunicazione sui media specializzati C. Potenziamento dell’attività social e la realizzazione di due contest, uno per l’anniversario del Festival e uno dedicato al tema, L’opera è donna D. Utilizzo della tv specializzata Classica (Sky) come veicolo promozionale del territorio su un target con alta scolarizzazione e propensione alla spesa E. Realizzazione app F. Potenziamento dell’e-commerce G. Potenziamento dell’archivio storico, anche attraverso la mostra dedicata alla 50° stagione lirica. Importante è stata l’opera di recupero di vecchio materiale, insieme alla produzione di nuovi video di repertorio che hanno coinvolto anche i personaggi più importanti della storia del Festival

3. risultati DELLA GESTIONE 2014 E PROGRAMMAZIONE PER IL 2015

3.6.2. Risultati ottenuti rispetto agli obiettivi prefissati Il piano di comunicazione 2014 dell’Associazione Arena Sferisterio ha puntato al consolidamento della comunicazione sui media specializzati, al risveglio dei rapporti con i media storici della carta stampata regionale, al potenziamento di internet come leva di promozione e di opinione e all'utilizzo della tv specializzata Sky Classica come veicolo promozionale del territorio su un target con alta scolarizzazione e propensione alla spesa. Il tutto è stato legato indissolubilmente ai due cardini comunicativi della stagione: il Cinquantesimo e il tema L’opera è donna. Per quanto riguarda il web sono stati creati due contest che hanno visto la partecipazione di centinaia di utenti che hanno condiviso foto e video con gli hashtag #Sferisterio50 e #donneallopera. Con Sky, invece, è stata realizzata una puntata speciale per festeggiare la 50° stagione lirica, con interviste ai personaggi più significativi della manifestazione, utilizzate poi, anche all’interno del percorso espositivo della celebrazione. L’attività dell’ufficio stampa istituzionale, curata dal gruppo Esserci, si può sintetizzare attraverso alcuni numeri: 106 comunicati redatti nell’anno, 1.143 articoli usciti tra le testate cartacee e il web (la rassegna è anche online), 19 conferenze stampa di cui due ad Ancona (una presso la sede della Regione Marche e una presso il nuovo punto vendita di Hera Comm, energy sponsor della stagione 2014), una a Civitanova presso l’azienda Eurosuole (charity sponsor della stagione in occasione della Festa per Anita),

una a Milano presso lo store di Eataly e una a Roma, presso lo spazio eventi di La Feltrinelli. Decine di articoli apparsi sulla stampa russa e servizio radio dedicati al Macerata Opera Festival. Il Corriere Adriatico ha dedicato un intero inserto alla stagione lirica e per 30 giorni ha ripercorso a tappe la storia delle ultime 49 passate stagioni. I componenti del Consiglio di amministrazione, periodicamente, hanno ricevuto i comunicati prima dell’invio alle testate giornalistiche e la rassegna stampa per poter seguire direttamente il lavoro in fase di svolgimento. Costante il rapporto con il presidente dell’Associazione Arena Sferisterio Romano Carancini, il vicepresidente Antonio Pettinari e il direttore artistico Francesco Micheli. Un altro grande obiettivo raggiunto dall’ufficio stampa è stato quello di coinvolgere, grazie alla Regione Marche e alla collaborazione dell’associazione Macerata by Marche, sei giornalisti russi, che hanno assistito alla prima de La Traviata e alla seconda recita di Aida del 27 luglio. I risultati prodotti dal press tour sono: – 3 uscite sul mensile online e cartaceo «Ваш Досуг»/ «Vash Dosug» (Il Vostro Tempo Libero); un’uscita sul quotidiano «Независимая Газета»/ «Nezavisimaya gazeta» (Gazzetta Indipendente), tiratura 55.000 copie, distribuite in tutta la Federazione Russa; – un’uscita su «Российская Газета» / «Rossiyskaya Gazeta» (Gazzetta della Russia), 171.000 copie distribuite quotidianamente in 41 città russe e settimanalmente in altre 46 città;

– 5 servizi su Radio Rossiya; un articolo su «Musikalnaya Zhizn’» (Vita Musicale), tiratura 2.000 copie + edizione online; – un servizio su «Радио Коммерсант ФМ» (Radio Kommersant FM) e due dirette. Il successo del Macerata Opera Festival si riflette anche sul web, grazie agli indicatori numerici provenienti dai principali social network e dagli accessi al sito internet. Cifre che segnalano il trend più che positivo del Festival vissuto online dagli utenti. Nell’ultimo anno (dalla fine della stagione 2013 alla fine della stagione 2014) l’aumento dei fan della pagina del Macerata Opera Festival è stato esponenziale, passando dai 3.550 di fine stagione 2013, ai 13.273 di fine stagione 2014. Questo è stato possibile grazie alle nuove misure adottate dall’inizio del 2014: – gestione budget promozionale; – implementazione calendario di pubblicazione e promozione post; – miglioramento page url e inserimento del naming della kw – Sferisterio (la pagina, insomma, è ora il primo risultato della ricerca, sia digitando Sferisterio che Macerata Opera Festival); campagne social dedicate; attività di digital pr; – potenziamento delle vendite online che a oggi rappresentano il 35% delle vendite complessive, con 6.366 biglietti acquistati e circa 380.000 euro di incasso; possibilità di acquistare i biglietti per gli spettacoli direttamente dalla pagina Facebook, di vedere tutti i selfie della campagna social #donneallopera o, ancora, di iscriversi alla newsletter, il tutto senza uscire dalla fan page.

#donneallopera è stata la campagna selfie di video e foto, concepita su tre domande, che la 50° edizione del Macerata Opera Festival ha voluto dedicare alla donna contemporanea. Grazie al lavoro congiunto dello staff di Esserci Comunicazione e Francesco Giusto, digital pr che si è occupato dell’ideazione del progetto e di promuovere e far circolare la notizia in rete, sono stati pubblicati e condivisi contenuti sui siti alfemminile. com, marieclaire.it., malapuella.it e lessissexy.com, più il settimanale cartaceo «Nuovo» (la rivista ha una tiratura di 500.000 copie settimanali). Inoltre sono stati coinvolti gli instagrammers e l’influencer Claudio Gagliardini. #sferisterio50 Il secondo progetto social ideato, insieme al Rotary «Matteo Ricci» di Macerata, per celebrare la 50° edizione del Macerata Opera Festival è #sferisterio50. Un libro fotografico (realizzato grazie al contributo di Tabocchini, Morichetti e Gentili), un sito (www.cinquanta.sferisterio.it) e un progetto social che mostrano le foto dei maceratesi all’opera. Coristi, maschere, sorveglianti e soprattutto comparse, che si sono potuti riconoscere in queste immagini e taggarsi attraverso la pagina Facebook del Festival. Rivolti a differenti tipi di target i prodotti editoriali curati in questa stagione. Il libro di sala, che si è rivelato anche un ottimo strumento di marketing, e un numero speciale di CheMagazine! in doppia lingua, la rivista di Esserci Comunicazione, dedicato alla storia dello Sferisterio e del Festival.

3. risultati DELLA GESTIONE 2014 E PROGRAMMAZIONE PER IL 2015

Gli obiettivi 2014 sono stati raggiunti. Per consentire di apprezzare la complessiva evoluzione espressa dal sistema comunicativo durante l’esercizio, nella tavola che segue è presentata una sintesi dei risultati ottenuti, in collegamento con quanto prefissato. È stata, inoltre, realizzata una campagna di comunicazione e promozione ad hoc per gli Amici dello Sferisterio, nuovo progetto inaugurato alla fine del 2013.

3.6.3. Programmazione per il 2015 L’obiettivo per il 2015 è quello di potenziare ancora di più l’area social del Festival, arrivando fino alla diretta Twitter delle opere. Occorre essere molto presenti sui social, già piuttosto attivi, e dare il via a dei contest che creino fidelizzazione da parte del pubblico. Visto il crescente numero di persone provenienti dall'estero, la comunicazione online del Macerata Opera Festival dovrà essere sempre più orientata al coinvolgimento dei diversi tipi di pubblico. Va potenziato l’e-commerce e bisogna

Indirizzo: sistema comunicativo efficace e trasparente obiettivi 2014

risultati 2014

osservazioni

A. Piano comunicazione programmato per tutta la stagione lirica

Le testate giornalistiche hanno ricevuto nell’anno oltre 100 comunicati da parte dell’ufficio stampa

Lo Sferisterio è diventato argomento interessante per le testate che cercano e chiedono news

B. Consolidamento della comunicazione sui media specializzati

La costanza di comunicazione facilita i rapporti con le testate di rilievo nazionale e internazionale

Il budget di questa promozione andrebbe incrementato, dato anche l’aumento dell’attività della produzione, anche al di fuori della stagione lirica

C. Potenziamento dell’attività social

Sono stati realizzati due contest, uno per l’anniversario del Festival e uno dedicato al tema, L’opera è donna

Il pubblico ha molto apprezzato l’operazione e ha contribuito attivamente per tutta la durata della manifestazione

D. Utilizzo della tv specializzata Sky Classica come veicolo promozionale del territorio su un target con alta scolarizzazione e propensione alla spesa

Video realizzati in Arena sul sito di Sky Classica, oltre a uno speciale per il Cinquantesimo, andato in onda su Sky Classica

L’attività deve proseguire sia in fase di promozione prima del Festival che durante l’anno

E. Potenziamento dell’archivio storico

L’archivio storico è stato potenziato attraverso la mostra dedicata alla 50° stagione lirica. Importante è stata l’opera di recupero di vecchio materiale, insieme alla produzione di nuovi video di repertorio che hanno coinvolto anche i personaggi più importanti della storia del Festival

L’attività deve proseguire con il miglioramento della sezione del sito dedicata all'archivio

continuare ad aggiornare lâ&#x20AC;&#x2122;archivio storico. Vanno mantenute le pubbliche relazioni istituzionali e nel mondo dello spettacolo in collaborazione con Flexus Eventi. Bisogna proseguire la promozione sul canale Sky Classica e organizzare nuovi appuntamenti di contaminazione nei festival regionali e nazionali.

4. Profili economico-finanziari della gestione 2014 4.1. Situazione patrimoniale e conto economico 4.2. Composizione dei proventi e dei costi 4.3. Determinazione e distribuzione del valore aggiunto 4.4. Focus sulla distribuzione territoriale dei fornitori 4.5. Relazione dei revisori dei conti

4.1. Situazione patrimoniale e conto economico ATTIVITÀ, PASSIVITÀ E PATRIMONIO NETTO NEL PERIODO 2010-2014 Si presenta di seguito un prospetto sintetico della situazione patrimoniale dell’Associazione nel periodo 2010-2014. In particolare, come si evince dalla tabella, anche nell'anno 2014 il patrimonio netto, rappresentato contabilmente dalla differenza tra attività e passività, presenta un trend di lieve crescita, in quanto l'esercizio si è chiuso con un risultato positivo.

2010

2011

2012

2013

2014

ATTIVITÀ

5.586.276

5.132.330

5.048.228

4.667.676

4.884.644

PASSIVITÀ

4.496.079

4.317.760

4.220.915

3.834.098

4.040.040

890.197

841.570

827.313

833.578

844.604

PATRIMONIO NETTO

2010

2011

2012

2013

2014

4. profili economico-finanziari della gestione 2014

PROVENTI, COSTI E RISULTATO D’ESERCIZIO NEL PERIODO 2010-2014 Si presenta di seguito un prospetto sintetico dei proventi e dei costi d’esercizio dell’Associazione nel periodo 2010-2014. Va sottolineato come, a partire dal 2012, viene invertito il trend degli esercizi precedenti, nei quali, pure a fronte di un efficace controllo della spesa, si erano registrati risultati economici negativi. Si evidenzia, anzitutto, che la riduzione di alcune delle principali fonti di finanziamento dell'attività hanno reso necessaria una rideterminazione del livello complessivo delle spese rispetto agli esercizi precedenti (-14% circa rispetto al 2012 al netto delle voci relative alle altre attività che per loro natura presentano importi molto differenti nei vari anni).

Il risultato positivo è stato determinato dal verificarsi di una serie di eventi favorevoli che hanno portato vantaggiosi risvolti sull’aspetto contabile: – sono state eseguite opere di elevata qualità artistica che hanno determinato un risultato degli introiti della biglietteria perfettamente in linea con la previsione; – non ci sono stati annullamenti di recite a causa del maltempo; – non sono state programmate rappresentazioni liriche al Teatro Lauro Rossi dalle quali derivano incassi molto contenuti a fronte di costi rilevanti; – è stato ottenuto un risultato notevolmente positivo dalle sponsorizzazioni; – le iniziative diverse dalla stagione lirica hanno avuto un saldo ampiamente attivo.

2010

2011

2012

2013

2014

PROVENTI

4.427.320

4.291.238

4.198.106

3.985.454

4.182.688

COSTI

4.819.662

4.366.867

4.185.363

3.979.187

4.171.664

RISULTATO DI ESERCIZIO

-392.343

-75.629

12.743

6.267

11.024

2010

2011

2012

2013

2014

Queste voci fortemente positive hanno consentito di assorbire la riduzione dei contributi della Provincia di Macerata e di Banca Marche, nonché di far fronte ai maggiori oneri verificatisi in corso di esercizio. Con riferimento ai dati contabili, si deve evidenziare che, per quanto riguarda le entrate, sono state realizzate le previsioni prudenti ed oculate inserite in bilancio, a conferma della validità della programmazione iniziale. Dal punto di vista delle spese, come già avvenuto negli esercizi precedenti, la preventiva assegnazione di budget ai responsabili dei vari settori dell’attività (direzione artistica, promozione, ufficio stampa, amministrazione), ha consentito di ottenere una responsabilizzazione gestionale ed un rigore nella verifica di sostenibilità dei costi; infatti, risulta confermato il sostanziale rispetto del budget assegnato a tutti i centri di spesa, tenuto conto della maggiori spese sostenute nel corso della gestione a fronte di specifiche assegnazioni di entrata. Il controllo di gestione è stato realizzato anche attraverso la tenuta di una contabilità industriale, distinta per specifici centri di costo, che consente un più efficace raccordo tra le voci del conto economico e lo schema di sintesi predisposto per il Consiglio di amministrazione. Sono stati, inoltre, effettuati costanti controlli riguardo all’andamento dei flussi finanziari, al fine di monitorare il ricorso all’anticipazione di cassa concessa da Banca Marche, che ha consentito di far fronte agli sfasamenti temporali tra incassi e pagamenti verificatisi nel corso dell’esercizio. Nell’anno 2014 si è beneficiato anche dell’andamento di forte ribasso dei mercati finanziari che ha consentito di ottenere una consistente riduzione delle spese per interessi passivi. Gli importi totali degli ammortamenti presentano un aumento rispetto all’esercizio precedente, in quanto nell’anno si è proceduto all’acquisto di nuovi cespiti ed in particolare è stata realizzata una mostra dei 50 anni di attività. Come già avvenuto lo scorso anno, l’utile 2014, pari a 11.024 euro, è stato destinato a parziale copertura delle perdite registrate negli esercizi precedenti.

4. profili economico-finanziari della gestione 2013

31/12/2014

Stato patrimoniale attivo A)

Crediti verso soci per versamenti ancora dovuti (di cui giĂ richiamati

31/12/2013

)

Immobilizzazioni I. Immateriali - (Ammortamenti)

92.723

11.135

14.974

6.259

- (Svalutazioni) 77.749 II.

4.876

Materiali

5.663.616

5.549.954

- (Ammortamenti)

4.275.996

4.048.163

- (Svalutazioni) 1.387.620 III.

Finanziarie

9.423

1.501.791 9.465

- (Svalutazioni)

Totale Immobilizzazioni

9.423

9.465

1.474.792

1.516.132

8.272

Attivo circolante I.

Rimanenze

II.

Crediti

- entro 12 mesi

2.251.065

1.749.560

- oltre 12 mesi

1.071.763

1.214.703

III.

AttivitĂ finanziarie che non costituiscono Immobilizzazioni

IV.

DisponibilitĂ liquide

3.322.828

2.964.263

3.025

64.472

167.911

II.

Crediti - entro 12 mesi

2.251.065

1.749.560

- oltre 12 mesi

1.071.763

1.214.703

III.

AttivitĂ finanziarie che non costituiscono Immobilizzazioni

IV.

DisponibilitĂ liquide

Totale attivo circolante

Ratei e risconti

Totale attivo

2.964.263

3.025

64.472

167.911

3.398.597

3.143.471

11.255

8.073

4.884.644

4.667.676

31/12/2014

Stato patrimoniale passivo

3.322.828

31/12/2013

Patrimonio netto I.

Capitale

II.

Riserva da sovrapprezzo delle azioni

III.

Riserva di rivalutazione

IV.

Riserva legale

Riserve statutarie

VI.

Riserva per azioni proprie in portafoglio

VII.

Altre riserve

Differenza da arrotondamento all'unitĂ di Euro

VIII.

Utili (perdite) portati a nuovo

IX.

Utile d'esercizio

IX.

Perdita d'esercizio

1.529.123

(1) 2

(1)

(695.545)

(701.811)

11.024

6.267

Differenza da arrotondamento all'unitĂ di Euro

(1) 2

(1)

(695.545)

(701.811)

11.024

6.267

Totale patrimonio netto

844.604

833.578

Fondi per rischi e oneri

320.114

425.000

Trattamento fine rapporto di lavoro subordinato

93.240

85.805

Debiti

VIII.

Utili (perdite) portati a nuovo

IX.

Utile d'esercizio

IX.

Perdita d'esercizio

- entro 12 mesi

1.759.684

1.542.559

- oltre 12 mesi

1.852.493

1.762.506

Ratei e risconti

Totale passivo

3.612.177

3.305.065

14.509

18.228

4.884.644

4.667.676

31/12/2014

31/12/2013 31/12/2014

31/12/2013

Conti d'ordine Conti d'ordine 1)

Rischi assunti 1) dall'impresa Rischi assunti dall'impresa

Impegni assunti 2) dall'impresa Impegni assunti dall'impresa

Beni di terzi3)pressoBeni l'impresa di terzi presso l'impresa

Altri conti d'ordine 4) Altri conti d'ordine

31/12/2013

Totale conti d'ordine Totale conti d'ordine Conto economico Conto economico

31/12/2014

Valore della A) produzione Valore della produzione 1)

Ricavi delle 1) vendite eRicavi delle prestazioni delle vendite e delle prestazioni

Variazione delle 2) rimanenze Variazione di prodotti delle rimanenze in di prodotti in lavorazione, semilavorati lavorazione, e finiti semilavorati e finiti

Variazioni dei 3) lavori in Variazioni corso su dei ordinazione lavori in corso su ordinazione

Incrementi di4)immobilizzazioni Incrementiper di immobilizzazioni lavori interni per lavori interni

Altri ricavi e 5) proventi:Altri ricavi e proventi: - vari

- vari

1.729.065

1.736.878 1.729.065

1.736.878

28.426

28.970

- contributi in conto esercizio - contributi in conto esercizio 2.233.514

2.233.514

2.209.259

2.261.940

2.238.229 2.261.940

2.238.229

3.991.005

3.975.107 3.991.005

3.975.107

- contributi in conto capitale - contributi (quote in conto esercizio) capitale (quote esercizio)

Totale valore della produzione Totale valore della produzione

Costi della produzione 6)

Per materie prime, sussidiarie, di consumo e di merci

Per servizi

Per godimento di beni di terzi

Per il personale

186.639

193.205

2.436.144

2.282.490

303.490

295.505

Salari e stipendi

573.920

610.895

Oneri sociali

177.879

186.656

Trattamento di fine rapporto

7.586

7.835

Trattamento di quiescenza e simili

Altri costi

18.536

18.282 777.921

823.668

10) Ammortamenti e svalutazioni a)

Ammortamento delle immobilizzazioni immateriali

11.605

557

Ammortamento delle immobilizzazioni materiali

224.944

217.327

Altre svalutazioni delle immobilizzazioni

Svalutazioni dei crediti compresi nell'attivo circolante e delle disponibilitĂ liquide

1.768

236.549 11) Variazioni delle rimanenze di materie prime, sussidiarie, di consumo e merci

219.652 460

12) Accantonamento per rischi

15.529

13) Altri accantonamenti 14) Oneri diversi di gestione

Totale costi della produzione

26.017

27.366

3.966.760

3.857.875

Salari e stipendi

573.920

610.895

Oneri sociali

177.879

186.656

Trattamento di fine rapporto

7.586

7.835

Trattamento di quiescenza e simili

Altri costi

18.536

18.282 777.921

823.668

10) Ammortamenti e svalutazioni a)

Ammortamento delle immobilizzazioni immateriali

11.605

557

Ammortamento delle immobilizzazioni materiali

224.944

217.327

Altre svalutazioni delle immobilizzazioni

Svalutazioni dei crediti compresi nell'attivo circolante e delle disponibilitĂ liquide

1.768

236.549 11) Variazioni delle rimanenze di materie prime, sussidiarie, di consumo e merci

219.652 460

12) Accantonamento per rischi

15.529

13) Altri accantonamenti 14) Oneri diversi di gestione

Totale costi della produzione

Differenza tra valore e costi di produzione (A-B) C)

Proventi e oneri finanziari 15) Proventi da partecipazioni: - da imprese controllate

26.017

27.366

3.966.760

3.857.875

24.245

117.232

Differenza tra valore e costi di produzione (A-B) C)

24.245

117.232

Proventi e oneri finanziari 15) Proventi da partecipazioni: - da imprese controllate - da imprese collegate - altri

16) Altri proventi finanziari: a)

da crediti iscritti nelle immobilizzazioni - da imprese controllate - da imprese collegate - da controllanti - altri

da titoli iscritti nelle immobilizzazioni

da titoli iscritti nell'attivo circolante

proventi diversi dai precedenti: - da imprese controllate - da imprese collegate - da controllanti - altri

418

2.075 418

2.075

418

2.075

17) Interessi e altri oneri finanziari: - da imprese controllate - da imprese collegate - da controllanti - altri

50.706

58.730 50.706

58.730

- da imprese controllate - da imprese collegate - da controllanti - altri

50.706

58.730 50.706

58.730

(50.288)

(56.655)

17-bis) utili e perdite su cambi

Totale proventi e oneri finanziari

D) Rettifiche di valore di attivitĂ finanziarie 18) Rivalutazioni: a)

di partecipazioni

di immobilizzazioni finanziarie

di titoli iscritti nell'attivo circolante

19) Svalutazioni: a)

di partecipazioni

di immobilizzazioni finanziarie

di titoli iscritti nell'attivo circolante

Totale rettifiche di valore di attivitĂ finanziarie

Proventi e oneri straordinari 20) Proventi: - plusvalenze da alienazioni

Totale rettifiche di valore di attivitĂ finanziarie

Proventi e oneri straordinari 20) Proventi: - plusvalenze da alienazioni - varie

191.265

2 191.265

21) Oneri: - minusvalenze da alienazioni - imposte esercizi precedenti - varie

109.582

Totale delle partite straordinarie

Risultato prima delle imposte (A-BÂąCÂąDÂąE) 22) Imposte sul reddito dell'esercizio, correnti, differite e anticipate a) Imposte correnti

13.641 109.582

13.641

81.683

(13.639)

55.640

44.616

46.938

40.671

b) Imposte differite c) Imposte anticipate d) proventi (oneri) da adesione al regime di consolidato fiscale / trasparenza fiscale

23) Utile (Perdita) dell'esercizio

44.616

40.671

11.024

6.267

4.2. Composizione dei proventi e dei costi Si consideri, nel prospetto che segue, la suddivisione relativa ai proventi nel quinquennio 2010-2014, riclassificati per una migliore comprensione delle principali voci con il relativo peso.

Proventi

2010

€

Ministero dei beni culturali

920.000,00

Regione Marche

2011

2012

€

20,75

920.000,00

21,94

920.000,00

345.512,00

7,79

345.512,00

8,24

Comune di Macerata

640.000,00

14,43

590.000,00

Provincia di Macerata

550.000,00

12,40

Fondazione Carima

250.000,00

5,63

Camera di Commercio

100.000,00

Altri contributi

2013

€

2014

€

21,91 850.000,00

21,33

900.000,00

21,47

371.000,00

8,84

8,98

357.804,00

8,54

14,07

470.000,00

11,20 470.000,00

11,79

520.000,00

12,41

500.000,00

11,92

400.000,00

9,53

200.000,00

5,02

200.000,00

4,77

200.000,00

4,77

150.000,00

3,57

75.000,00

1,88

75.000,00

1,80

2,25

130.000,00

3,10

165.000,00

3,93

180.000,00

4,52

180.000,00

4,29

61.252,62

1,38

62.446,66

1,49

45.906,00

1,09

45.584,40

1.14

4.809,00

0,11

Sponsorizzazioni

313.498,49

7,07

291.129,96

6,94

263.602,59

6,28

379.885,12

9,53

427.870,16

10,21

Sponsorizzazione Banca Marche

113.333,33

2,55

114.999,99

2,74

107.438,02

2,56

82.644,63

2,07

61.425,41

1,47

Sponsorizzazione principale

170.000,00

3,83

Biglietteria

600.720,76

13,54

679.883,51

16,21

1.051.212,70 25,03 824.136,53

20,68

1.080.204,28

25,77

Proventi diversi

114.233,38

2,57

141.310,41

3,37

178.235,00

4,25

87.485,13

2,20

305.985,00

7,30

Albo d'onore

25.913,35

0,58

10.066,67

0,24

5.813,22

0,14

4.265,30

0,11

900,00

0,02

Proventi da altre attività:

232.201,45

5,23

208.277,95

4,97

69.899,05

1,67

428.453,25

10,75

76.910,00

1,84

- Rassegna Nuova Musica

35.584,45

30.477,95

- Terra di Teatri

60.000,00

40.300,00

- altre (noleggi e trasferte)

136.617,00

Totale Proventi

4.436.665,38 100

358.000,00

30.846,05

21.779,05

137.500,00

39.053,00

406.674,20

4.193.627,15 100

4.198.106,58 100

3.985.454,36

20.910,00

100

4.190.957,85

100

4. profili economico-finanziari della gestione 2014

Proventi 2014 7,30 %

1,84 % 21,47 %

25,77% 8,54 %

1,47 % 10,21 %

12,41% 4,29 %

4,77 % 0,11% 1,80 %

Ministero dei beni culturali Regione Marche Comune di Macerata Provincia Macerata Fondazione Carima Camera di Commercio Altri contributi Sponsorizzazioni Sponsorizzazione Banca Marche Biglietteria

Proventi diversi Proventi da altre attività Albo d'onore (0,02%)

Dal prospetto si evince che, seppure con un peso variabile negli anni, i principali elementi positivi del bilancio sono rappresentati da: – contributi ministeriali del FUS, la voce di importo più rilevante tra tutte le entrate; – introiti della biglietteria (voce che risente dei rischi legati all'andamento di eventi esterni e non prevedibili come il gradimento del pubblico riguardo alla produzione artistica, la situazione climatica, la congiuntura socio-economica); – apporti degli enti soci Comune e Provincia. Risulta di importanza sostanziale anche la rete di apporti da parte degli altri enti che storicamente contribuiscono alla realizzazione delle stagioni liriche: al primo posto risulta la Regione Marche, con la quale si è instaurata da diversi anni una proficua collaborazione che si concretizza anche attraverso la partecipazione dell'Associazione al Consorzio Marche Spettacolo. Partecipano finanziariamente altri enti del territorio come la Camera di Commercio, che negli ultimi anni ha aumentato il proprio contributo, e la Fondazione Carima. Presentano un peso sempre più rilevante anche i proventi derivanti dalle sponsorizzazioni. In tale ambito è opportuno distinguere l'apporto dello sponsor principale Banca Marche, che da anni contribuisce alla realizzazione delle stagioni liriche, e gli apporti degli altri soggetti privati del territorio che partecipano con contribuzioni di vario livello; tra questi merita una particolare menzione il fondamentale contributo apportato dalla ditta Fabiani che si è legato all'Associazione come world sponsor con un contratto triennale. Per quanto riguarda i costi, l'analisi viene svolta considerando una suddivisione in tre aggregati relativi a: – organizzazione generale degli spettacoli; – gestione della struttura; – altre attività. Nel prospetto che segue, si riporta l’andamento del peso dei singoli aggregati nel periodo 2010-2014.

Costi

2010 €

Organizzazione spettacoli

3.773.922,14

Gestione della struttura Altre attività Totale COSTI

2011

2012

2013

2014

€

78,15

3.247.553,93

76,07

3.099.503,00

74,06

2.852.628,00

71,69 3.379.797

80,86

877.764,58

18,18

849.385,29

19,90

991.472,00

23,69

790.867,00

19,87 773.283,23

18,50

177.321,16

3,67

172.316,44

4,04

94.388,00

2,25

335.692,00

8,44

26.854,74

0,64

4.829.007,88

100

4.269.255,66

100

4.185.363,00

100

3.979.187,00

100

4.179.934,97

100

Composizione dei costi 4.500.000,00 4.000.000,00 3.500.000,00 3.000.000,00 2.500.000,00 2.000.000,00 1.500.000,00 1.000.000,00 500.000,00 0,00

2010

2011

Organizzazione e spettacoli

Nell’aggregato relativo ai costi dell’organizzazione generale degli spettacoli, sono comprese le spese relative al cast artistico, alle collaborazioni artistiche e professionali, all’orchestra e coro, al personale ausiliario, alle scene e costumi, agli oneri previdenziali, alle spese generali (biglietteria, diritti Siae, ufficio stampa, comunicazione e promozione/vendita, assicurazioni, pulizie, spazi prova, vigilanza antincendio, sicurezza

2012

2013

Gestione della struttura

2014 Altre attività

del lavoro, riprese audio e video, foto, ecc.). Si evidenzia nel 2014 un incremento del livello complessivo di tale tipologia di spesa in quanto il 2014 ha rappresentato la 50° edizione della stagione lirica allo Sferisterio. Si riporta nel seguente schema il livello di analisi che definisce le singole categorie sopra individuate con il relativo peso.

4. profili economico-finanziari della gestione 2014

costi per organizzazione spettacoli

2010 €

Cast artistico

1.034.432,89

Collaborazioni artistiche e professionali

2011

2012

2013

2014

€

27,41

760.851,03

23,43

577.826,00

18,64

467.805,00

16,40

540.957,00

16,00

90.544,96

2,40

75.470,82

2,32

65.300,00

2,11

79.014,00

2,77

78.049,00

2,31

Orchestra e coro

880.440,94

23,33

595.371,70

18,33

668.394,00

21,56

543.249,00

19,01

693.704,00

20,53

Personale tecnico

494.639,03

13,11

495.880,59

15,27

546.001,00

17,62

519.502,00

18,22

519.554,00

15,37

Scene e costumi

381.871,39

10,12

524.708,85

16,16

432.137,00

13,94

360.478,00

12,65

508.852,00

15,06

Oneri previdenziali

361.957,46

9,59

314.363,31

9,68

301.939,00

9,74

284.343,00

9,98

373.927,00

11,06

Spese generali

530,035,47

14,04

480,907,63

14,81

507.906,00

16,39

598.137,00

20,97

664.754,00

19,67

Totale Titolo I

3.773.922,14

100

3.247.553,93

100

3.099.503,00

100

2.852.628,00

100

3.379.797,00

100

Composizione dei costi 2013

19,67 %

16 %

Cast artistico 2,31 %

Collaborazioni artistiche e professionali Orchestra e coro Personale tecnico

11,06 %

20,53 %

Scene e costumi Oneri previdenziali Spese generali

15,06 % 15,37 %

Rientrano nell’aggregato dei costi di gestione della struttura le spese relative a collaboratori fissi dell’Associazione (direttore artistico, direttore dell’organizzazione artistica e tecnica, responsabile amministrativo, consulenti fiscali, legali e del lavoro), quelle inerenti al personale dipendente impiegatizio, le spese ordinarie di gestione (utenze di acqua, luce e gas, spese telefoniche e postali, cancelleria e stampati, quota annuale di iscrizione all’Atit), i canoni di affitto dei magazzini, le imposte dell’esercizio, le quote di ammortamento dei beni mobili e immobili, gli interessi passivi di vario genere (su mutui e su conti

correnti bancari), le sopravvenienze passive e le rimanenze per la parificazione dei costi con la contabilità economica. Si riporta, di seguito, l’andamento delle singole categorie nel periodo 20102014 con il relativo peso, segnalando una ulteriore contrazione per questa tipologia di spesa. Risulta particolarmente rilevante la riduzione degli oneri connessi agli interessi passivi riguardo ai quali l'ente ha beneficiato del positivo andamento di ribasso dei mercati finanziari.

Specifica spese di amministrazione generale

2010 €

2011 €

2012 €

2013 €

2014 €

Personale dipendente

145.751,84

16,60

135.635,52

15,97

127.120,00

12,82

137.476,18

17,38

126.605,28

16,37

Collaborazioni professionali

211.508,12

24,10

209.655,02

24,68

179.404,00

18,09

178.388,25

22,56

178.183,87

23,04

Spese di gestione

49.696,12

5,66

49.108,93

5,78

56.848,00

5,73

61.906,16

7,83

62.386,01

8,07

Fitti passivi

8.731,48

0,99

9.166,00

1,08

11.084,00

1,12

48.300,18

6,11

44.504,75

5,76

Imposte e tasse

35.099,22

4,00

48.784,32

5,74

95.113,00

9,59

48.513,52

6,13

53.909,88

6,97

Ammortamento

267.915,80

30,52

254.587,41

29,97

225.765,00

22,77

217.883,36

27,55

236.549,11

30,59

Interessi passivi oneri bancari

140.068,47

15,96

127.523,06

15,01

72.406,00

7,30

58.729,91

7,43

50.706,28

6,56

Rimanenze, sopravvenienze e varie

18.993,53

2,16

14.925,03

1,76

223.732,00

22,57

39.669,59

5,02

20.438,05

2,64

Totale

877.764,58

100

849.385,29

100

991.472,00

100

790.867,15

100

773.283,23

100

Specifica spese di amministrazione generale 2014 6,56 %

2,64 %

16,37 %

Personale dipendente Collaborazioni professionali Spese di gestione Fitti passivi

30,59 % 23,04%

Imposte e tasse Ammortamento Interessi passivi oneri bancari Rimanenze, sopravvenienze e varie

6,97 % 5,76 %

8,07 %

Nelle spese per altre attività rientrano i costi collegati alla realizzazione di attività diverse dalla stagione lirica (Rassegna Nuova Musica, spettacoli vari, noleggio di materiale scenografico); questa tipologia di spese ha carattere straordinario e non ripetitivo, pertanto difficilmente confrontabile tra i vari esercizi, ma nel 2014 tale voce non assume un livello particolarmente rilevante. 66

4.3. Determinazione e distribuzione del valore aggiunto Il valore aggiunto rappresenta la ricchezza che, creata dall’azienda attraverso la gestione, viene destinata alla remunerazione di personale, pubblica amministrazione, capitale di credito, capitale di rischio, azienda stessa, collettività. Nelle organizzazioni non profit, la determinazione di tale grandezza risulta tanto più limitata quanto più l’azienda è distante da logiche di mercato e da remunerazioni espressive del valore dei servizi prestati. Occorre pertanto essere consapevoli di dimensioni di valore che sfuggono alla contabilizzazione.

Produzione del valore aggiunto 2012 €

2013 €

2014 €

Valore della produzione

4.090.245

100,00

3.975.107

100,00

3.991.005

100,00

proventi vendite e prestazioni

1.505.620

1.736.878

1.729.065

altri proventi

2.584.625

2.238.229

2.261.940

Oneri intermedi della produzione

2.974.793

materie prime, sussidiarie, di consumo e merci

201.032

193.205

186.639

servizi

2.270.746

2.282.490

2.436.144

godimento beni di terzi

257.272

295.505

303.490

accantonamenti per rischi

215.000

15.529

oneri diversi di gestione

30.743

27.826

26.017

Valore aggiunto caratteristico lordo

1.115.452

1.160.552

1.038.715

Componenti accessori

2.008

proventi da altre imprese

2.008

2.075

VALORE AGGIUNTO ORDINARIO LORDO

1.117.460

1.162.627

Componenti straordinari

79.961

VALORE AGGIUNTO GLOBALE LORDO

1.197.421

Ammortamenti della gestione

225.765

ammortamenti delle immobilizzazioni immateriali

557

11.605

ammortamenti delle immobilizzazioni materiali

225.208

217.327

224.944

VALORE AGGIUNTO GLOBALE NETTO

971.656

-72,73

0,05

1,95

2.814.555

2.075

-13.639

-70,8

0,05

23,75

219.652

929.336

418

-73,97

0,01

1.039.133 -0,34

1.148.988 -5,52

2.952.290

81.683

2,05

1.120.816 -5,53

23,38

236.549

884.267

-5,93

67 22,16

4. profili economico-finanziari della gestione 2014

Distribuzione del valore aggiunto 2014

Si riporta di seguito la tabella relativa alla distribuzione del valore aggiunto come sopra determinato:

87,97 % 1,25 %

Distribuzione del valore aggiunto

5,73% 5,05 %

2012 €

2013 €

2014 €

Remunerazione dei lavoratori

802.552

82,60

823.668

88,63

777.921

87,97

salari e stipendi

600.767

610.895

573.920

Remunerazione dei lavoratori

oneri sociali

175.724

186.656

177.879

trattamento di fine rapporto e altri

26.061

26.117

26.122

Remunerazione della pubblica amministrazione

Remunerazione della pubblica amministrazione*

83.954

imposte sul reddito d'esercizio

83.954

Remunerazione del capitale di credito

72.407

interessi e altri oneri finanziari

72.407

Remunerazione dell'azienda

12.743

variazione riserve per utile (perdita)

12.743

Valore aggiunto complessivamente distribuito

971.656

Remunerazione del capitale di credito Remunerazione dell'azienda

8,64

40.671

4,38

40.671 7,45

58.730

6.267

6,32

929.336

50.706

5,73

50.706 0,67

6.267

100

5,05

44.616

58.730 1,31

44.616

11.024

1,25

11.024

100

884.267

100

* Si consideri peraltro l’importante ruolo degli enti pubblici nel sostenere finanziariamente l’attività dell’Associazione Arena Sferisterio

Dall'analisi della tabella si evidenzia che in tutto il triennio considerato il valore aggiunto è destinato per la quota più rilevante alla remunerazione dei lavoratori (87,97%, senza sostanziale variazione rispetto all’esercizio precedente), confermando la fondamentale importanza dell’apporto umano attraverso il fattore lavoro nella realizzazione delle attività artistiche svolte dall’Associazione. Lievemente incrementate risultano le remunerazioni nei confronti della pubblica amministrazione per quanto riguarda il pagamento delle imposte. Infine, come avvenuto nel 2013, una parte di valore aggiunto è stata destinata ad integrazione del patrimonio netto e quindi al rafforzamento della garanzia che esso esprime nei confronti di terzi e, quindi, a garanzia di eventuali rischi derivanti dall’attività futura.

4. profili economico-finanziari della gestione 2014

4.4. Focus sulla distribuzione territoriale dei fornitori Nel prospetto seguente trova evidenza la distribuzione territoriale delle somme corrisposte dall’Associazione negli anni 2012-2014 a favore dei propri fornitori, collaboratori, dipendenti, prestatori d’opera e professionisti, a fronte di acquisizioni di beni e servizi di ogni genere, raggruppati in base alla sede ed alla residenza. Si tratta di un quadro interessante per comprendere come l’attività dello Sferisterio possa essere considerata un volano per creare valore non solo culturale nei diversi ambiti territoriali, incrementando reddito e lavoro attraverso la remunerazione dei soggetti terzi con cui intercorrono rapporti.

In particolare, si può osservare che gli importi relativi alle risorse provenienti dagli enti soci (Comune e Provincia) e dagli altri enti pubblici di carattere locale (Regione, Camera di Commercio e Fondazione Carima) determinano un’ampia ricaduta sul territorio di competenza, addirittura in misura più elevata rispetto alle somme corrisposte dai singoli enti; tale situazione nel 2014 è ulteriormente incrementata rispetto all'anno precedente. Quindi si può affermare che, anche attraverso i contributi erogati all’Associazione Sferisterio, gli enti promuovono lo sviluppo economico e sociale del proprio territorio.

Ripartizione territoriale delle spese

100%

totale estero

90% 80%

totale spese altre regioni

70% 60%

regione marche (esclusa Provincia di Macerata)

50% 40%

30%

Provincia macerata (escluso Comune di Macerata)

20%

comune di macerata

10% 0% anno 2012

anno 2013

anno 2014

Ripartizione territoriale delle spese 2012 €

2013 €

2014 €

COMUNE DI MACERATA

931.092,82

29,71

951.149,24

30.81

1.244.499,91

33,07

PROVINCIA DI MACERATA escluso Comune di Macerata

317.156,00

10,12

332.816,07

10,78

350.291,20

9,30

APPIGNANO BELFORTE DEL CHIENTI

562,50

1.136,37

7.785,00

CALDAROLA CAMERINO

11.128,78

19.025,77

13.905,89

CAMPOROTONDO

1.900,38

5.000,42

3.106,77

CASTELRAIMONDO

725,00

CINGOLI

13.597,84

15.486,52

12.339,69

CIVITANOVA MARCHE

67.870,95

72.398,57

51.040,49

COLMURANO

812,00

4.485,00

CORRIDONIA

43.594,96

48.593,69

59.948,59

320,00

4.673,80

3.950,15

1.059,22

ESANATOGLIA GUALDO

3.699,80

MATELICA

2.102,90

MOGLIANO

330,58

2.500,00

MONTECASSIANO

9.294,81

13.182,06

8.493,21

MONTECOSARO

3.919,47

12.179,98

3.966,19

MONELUPONE

600,00

MONTE SAN GIUSTO

6.500,31

MONTE URANO

4.610,00

MORROVALLE

1.640,00

MUCCIA

11.000,00 2.607,95 321,35

PENNA SAN GIOVANNI

1.575,00

3.805,11

PETRIOLO

9.357,17

5.933,26

14.113,32

POLLENZA

39.407,23

16.748,89

PORTO RECANATI

8.137,44

9.957,83

POTENZA PICENA

253,56

364,84

RECANATI

23.125,00

19.432,02

SAN GINESIO

1.026,00

1.155,00

11.376,01

SAN SEVERINO MARCHE

5.224,80

6.927,85

399,80

SARNANO

450,00

SERRAPETRONA

157,02

TOLENTINO

23.122,12

25.291,41

TREIA

28.784,81

33.253,07

URBISAGLIA

21,00

USSITA

82,65

4.869,76

28.638,57 6.269,31 1.484,29 12.723,61 2.354,45

975,36

10.259,95

2012 €

% 25,68

2013 €

941.825,56

30,51

2014 €

1.024.298,17

27,22

REGIONE MARCHE (fuori Provincia)

804.906,03

Provincia di ANCONA

752.912,06

873.927,32

862.953,80

Provincia di ASCOLI PICENO

36.501,76

29.643,72

42.132,81

Provincia di FERMO

5.925,13

24.628,20

29.926,63

Provincia di PESARO URBINO

9.567,08

13.626,42

89.284,93

TOTALE REGIONE MARCHE

2.053.154,85

65,51

2.225.790,8

72,10

2.619.089,28

69,61

altre REGIONi

965.837,48

30,82

782.624,87

25,35

953.141,33

25,32

ABRUZZO

102.917,94

3,28

63.537,89

2,06

38.295,71

1,02

312,00

0,01

CALABRIA

13.813,93

0,44

5.189,00

0,17

6.995,48

0,18

CAMPANIA

2.337,77

0,07

995,77

0,03

937,64

0,02

EMILIA ROMAGNA

88.359,96

2,82

99.516,60

3,22

182.308,95

4,85

LAZIO

181.687,08

5,80

88.288,65

2,86

190.454,61

5,06

LIGURIA

53.368,20

1,70

7.371,05

0,24

5.228,00

0,14

LOMBARDIA

419.183,69

13,37

378.757,13

12,27

297.646,16

7,91

MOLISE

4.000,10

0,13

927,76

0,02

PIEMONTE

9.777,48

0,31

42.226,18

1,37

17.949,51

0,48

PUGLIA

9.466,12

0,30

10.113,41

0,33

2.209,51

0,06

2.250,17

0,07

BASILICATA

SARDEGNA SICILIA

22.000,19

0,70

765,00

0,02

8.136,88

0,22

TOSCANA

22.122,83

0,71

36.434,25

1,19

27.244,80

0,72

TRENTINO

1.257,39

0,04

860,94

0,03

1.152,97

0,03

UMBRIA

23.009,80

0,73

14.627,84

0,47

18.177,88

0,48

veneto

12.535,00

0,40

31.690,99

1,03

155.163,47

4,12

ESTERO

115.212,26

3,67

78.531,97

2,55

190.726,99

5,07

TOTALE GENERALE

3.134.204,59

100

3.086.947,71

100

3.762.957,60

100

4. profili economico-finanziari della gestione 2014

4.5. relazione dei revisori dei conti Il Collegio dei revisori dell’Associazione Arena Sferisterio ha svolto verifiche di conformità ed analisi sul bilancio sociale al 31/12/2014 descritte al paragrafo 2 della presente relazione. Le procedure di verifica sono state svolte al fine di valutare l’affermazione del Consiglio di amministrazione riportata nel paragrafo relativo ai «riferimenti metodologici» secondo le quali tale bilancio è stato predisposto in conformità ai principi di redazione definiti dal GBS – Gruppo di studio per il bilancio sociale – ed alle linee guida per il reporting di sostenibilità stabilite dal GRI – Global reporting iniziative. La responsabilità della predisposizione del bilancio sociale in accordo con i menzionati principi compete agli amministratori dell’Associazione Arena Sferisterio. Allo scopo di poter appurare quanto riferito al paragrafo 1, sono state svolte le seguenti procedure di verifica, così come suggerito dal Documento di Ricerca GBS così sinteticamente riassunte: ‒ verifica della rispondenza dei dati e delle informazioni di carattere economico-finanziario ai dati ed alle informazioni riportate nel bilancio d’esercizio chiuso al 31/12/2014, approvato dall’Assemblea dei soci e sul quale in data 14/4/2015 abbiamo espresso il nostro parere favorevole; DATI INFORMATIVI

2010

INCASSI DA BIGLIETTERIA NETTI % su totale Entrate

CONTRIBUTI % su totale Entrate

SPONSORIZZAZIONI % su totale Entrate

TOTALE ENTRATE

TOTALE USCITE

2012

2013

2014

€ 600.721

€ 679.884

€ 1.051.213

€ 824.137

€ 1.080.024

13,54%

16,21%

25,04%

20,68%

25,77%

€ 2.866.765

€ 2.747.959

€ 2.521.906

€ 2.209.259

€ 2.233.514

64,62%

65,53%

60,07%

55,43%

53,29%

€ 596.832

€ 406.130

€ 371.041

€ 462.530

€ 489.346

13,45%

9,68%

8,84%

11,60%

11,67%

€ 4.436.665

€ 4.193.628

€ 4.198.107

€ 3.985.454

€ 4.190.958

TITOLO I (cast, orchestra e coro, scene) € 3.773.922 % su totale Uscite

2011

‒ analisi delle modalità di funzionamento dei processi che sovrintendono alla generazione, rilevazione e gestione dei dati quantitativi; in particolare sono stati intrattenuti colloqui con il personale al fine di ottenere una generale comprensione e condivisione dell’attività svolta e di raccogliere informazioni circa il sistema informativo e contabile alla base della predisposizione del bilancio sociale e di rilevare i processi e le procedure di raccolta, aggregazione, elaborazione e trasmissione dei dati; inoltre è stata esaminata a campione la documentazione a supporto del bilancio sociale al fine di ottenere una conferma dell’attendibilità delle informazioni acquisite con riferimento sia all’efficacia dei processi in atto che all’adeguatezza in relazione agli obiettivi prefissati; ‒ è stata infine analizzata la completezza e la congruenza sia delle informazioni qualitative che di quelle inerenti la produzione e la distribuzione del valore aggiunto riportate nel bilancio sociale sulla base delle linee guida sopra evidenziate. Stante quanto sopra il Collegio conferma che il bilancio sociale 2014 dell’Associazione Arena Sferisterio è conforme alle linee guida definite dal GBS – Gruppo di studio per il bilancio sociale.

€ 3.247.554

€ 3.099.503

€ 2.852.628

€ 3.379.797

78,15%

76,07%

74,06%

71,69%

80,86%

€ 4.829.008

€ 4.269.255

€ 4.185.363

€ 3.979.187

€ 4.179.935

CONTO ECONOMICO

2010

2011

2012

2013

2014

€ 22.933

€ 471.138

€ 527.900

€ 352.413

€ 260.794

AMMORTAMENTI / ACCANTONAMENTI

- € 267.916

- € 375.969

- € 440.765

- € 235.181

€ 236.549

RISULTATO OPERATIVO LORDO al netto degli AMMORTAMENTI

- € 244.983

€ 95.169

€ 87.135

€ 117.232

€ 24.245

RISULTATO GESTIONE FINANZIARIA

- € 138.920

- € 125.858

- € 70.399

€ 56.655

- € 50.288

€ 24.582

- € 1.499

€ 97.308

- € 13.639

€ 81.683

IMPOSTE

- € 33.022

- € 43.441

- € 83.954

€ 40.671

€ 44.616

RISULTATO NETTO DI BILANCIO

-€ 392.343

- € 75.629

€ 12.743

€ 6.267

€ 11.024

RISULTATO OPERATIVO LORDO

RISULTATO GESTIONE STRAORDINARIA

STATO PATRIMONIALE

2010

2011

2012

2013

2014

€ 4.394.461

€ 4.107.760

€ 3.795.916

€ 3.409.098

€ 3.719.926

€ 315.781

- € 286.701

- € 311.844

- € 386.818

€ 310.828

CREDITI COMPLESSIVI

€ 3.186.620

€ 3.264.382

€ 3.331.622

€ 3.151.544

€ 3.409.852

DEBITI al netto DEI CREDITI

€ 1.207.841

€ 843.378

€ 464.294

€ 257.554

€ 310.074

€ 219.839

- € 364.463

- € 379.084

- € 206.740

€ 52.520

DEBITI COMPLESSIVI

Differenza rispetto anno precedente

Differenza indebitamento netto rispetto anno precedente

5. Coinvolgimento degli interlocutori 5.1. Le modalitĂ di coinvolgimento degli interlocutori 5.2. La tua opinione

5.1. Le modalità di coinvolgimento degli interlocutori

5.2. La tua opinione

Come già anticipato nel paragrafo 2.4.1, agli spettatori del Festival è stato somministrato questionario via mail, attraverso la piattaforma Survey Monkey, utilizzando i dati che hanno fornito in biglietteria o sul sito www.vivaticket.it al momento dell’acquisto del biglietto. I 3.000 interlocutori coinvolti, hanno raccontato la loro esperienza al Macerata Opera Festival, spiegandoci come siano venuti a conoscenza della manifestazione e che tipo di opinione ne abbiano. Partendo dal fatto che oltre il 62% presente conosceva già il Festival e che, nel 90% dei casi, vi aveva già partecipato, abbiamo potuto constatare che quasi il 100% del pubblico ha gradito la manifestazione da ogni punto di vista: qualità artistica, organizzazione generale e accoglienza. Il voto finale per il grado di soddisfazione, che il pubblico ha sentito di dare al Macerata Opera Festival, è infatti di 8 su 10, tanto che il 95% dei partecipanti pensa di tornare al Festival per vedere almeno uno spettacolo.

Ti invitiamo a comunicarci la tua opinione sul nostro bilancio sociale e sulla nostra attività, perché conoscere il punto di vista degli interlocutori è molto importante per comprendere come migliorarci. Ti ringraziamo per il tempo dedicato e per tutte le osservazioni che vorrai presentarci.

Associazione Arena Sferisterio teatro di tradizione

via Santa Maria della Porta, 65 - 62100 Macerata t (+39) 0733 261335 - f (+39) 0733 261499 info@sferisterio.it

approvazioni Questo bilancio sociale Ă¨ stato approvato dal Consiglio di amministrazione nella seduta del 16/09/2016