Macerata Opera Festival 2013 | Rassegna stampa

Page 1

DANZA ALL’OPERA un progetto di Civitanova Danza e Macerata Opera Festival

49a Stagione Lirica 19 Luglio - 10 Agosto main sponsor

major partner

RASSEGNA STAMPA MACERATA OPERA FESTIVAL 2013



I NUMERI DI ESSERCI COMUNICAZIONE

101 COMUNICATI 1022 ARTICOLI USCITI SULLE TESTATE GIORNALISTICHE

35 SERVIZI DEL TGR MARCHE

2 SERVIZI UNO MATTINA


2 SERVIZI RADIORAI

INTERESSE DELLA STAMPA RUSSA E SPAGNOLA

NUOVO SITO WEB MACERATA OPERA FESTIVAL CON ARCHIVIO DIGITALE E E-COMMERCE

3602 FAN PER LA PAGINA FACEBOOK 790 FOLLOWERS SU TWITTER CIRCA 25MILA VISITE SUL SITO


12/08/2013


12/08/2013


12/08/2013


12/08/2013


12/08/2013


IL DEBUTTO


16/07/2013


16/07/2013


16/07/2013


16/07/2013


16/07/2013


16/07/2013


17/07/2013


17/07/2013


17/07/2013


17/07/2013



18/07/2013


18/07/2013


18/07/2013


18/07/2013


18/07/2013


18/07/2013


18/07/2013


18/07/2013


18/07/2013


18/07/13

Mediaset

Macerata Opera Festival tra musica e cultura - Spettacolo - Tgcom24

Video TgCom24

Meteo.it

SportMediaset

Social Mobile

Fivestore

Shop QuiMediaset

Premium

16mm

Login

Network

TG5

STUDIO APERTO

TG4

PANORAMA

METEO

CERCA GIOVEDÌ, 18 LUGLIO 2013

HOME

CRONACA

Cultura

POLITICA

Green

MONDO

Salute

ECONOMIA

Cucina

TV

SPETTACOLO

Skuola

Animali

PEOPLE

SPORT

Casa

MAGAZINE

Assicurazioni

PER LEI

MOTORI

Giochi

VIAGGI

Mamme

TGTECH

VIDEO

FOTO

Blog

> Tgcom24 > Spettacolo > Macerata Opera Festival tra musica e cultura 18.7.2013 Scrivi alla redazione Stampa articolo

A

A

A

Consiglia

1

Tweet

0

0

Macerata Opera Festival tra musica e cultura Tra gli eventi speciali Patti Smith, Massimiliano Fuksas e una serata dedicata a Beniamino Gigli 15:26 -­ "Muri e divisioni” è il tema del Macerata Opera Festival 2013 che apre con il bicentenario verdiano un triennio di produzioni dedicate al compositore di Busseto. La stagione 2013, dal 19 luglio al 10 agosto, è la 49esima dello Sferisterio che si prepara quindi a festeggiare, nel 2014, 50 estati di musica. Tra gli eventi speciali Patti Smith, Massimiliano Fuksas e una serata dedicata a Beniamino Gigli. Il secondo anno di direzione artistica di Francesco Micheli conferma ed approfondisce l’impostazione che ha portato al successo l’edizione dell’anno scorso: le produzioni allo Sferisterio, concentrate nei fine settimana, sono il culmine di un percorso, il Festival Off, che coinvolge tutta la città e il territorio con spettacoli, letture, incontri ed approfondimenti.

FOTO LAPRESSE

Serrapetrona.

Ricco il giorno delle prime con il debutto di Nabucco (19 luglio), de Il TOP SPETTACOLO trovatore (20 luglio) e con il confermato concerto Vita e Arte di PIÙ LETTI Beniamino Gigli (21 luglio). La settimana è movimentata dal Festival Off che, per la prima volta, si estende ai Comuni della provincia, con il 1° -­ Giulia Bevilaqua palpatine intime... nuovo format Lunedì Tournée. “Da Verdi a Mina” debutta a Macerata, al Teatro Lauro Rossi, il 22 luglio per poi andare il 24 a Civitanova Alta. Il 2° -­ Chiara Canzian a letto con Francesco ... concerto verdiano per voce ed organo, “Teatro dello spirito”, parte 3° -­ Brigitte Nielsen 50 anni tra eccessi ... dalla chiesa di San Filippo il 29 luglio per poi proseguire il giro a Recanati il 30 luglio e a San Severino il 31. Infine “Il Muro, storie rock di gente 4° -­ Vanessa Paradis: 'Con Johnny Depp ... da galera”, spettacolo messo in scena il 5 agosto nel cortile della Facoltà di Filosofia di Macerata e il 6 nella tenuta dei Colli di 5° -­ Tina Turner si sposa a 73 anni...

Martedì è Young, rivolto alle nuove generazioni;; laboratori, concerti, spettacoli, film con le proiezioni di Cinema Estate, dal titolo Di muri e di-­visioni, mentre Mercoledì è Mania per i più esigenti di musica classica. Dal giovedì si pensa in grande: “Romeo and Juliet” in collaborazione con Civitanova Danza, allo Sferisterio (25 luglio), la “Notte dell’Opera” (1 agosto) e “Sogni di una notte di mezza estate”, sempre allo Sferisterio (8 agosto). I due spettacoli in Arena, insieme al concerto di “Patti Smith and her band” (29 luglio), si aggiungono alle dodici serate di Playlist programmazione con i titoli verdiani (anteprime comprese) e il concerto per Gigli. La quarta produzione operistica, con allestimento dell’Accademia delle Belle Arti di Macerata, è Il piccolo spazzacamino, di Benjamin Britten, in scena Accedi con Facebook Login Registrati al Teatro Lauro Rossi il 28, 30 e 31 luglio. Immancabili gli appuntamenti che scadenzano il ritmo della giornata: gli Aperitivi Culturali, a cura di Sferisterio Cultura, dal giovedì alla domenica, alle 12 agli Antichi Forni e Pomeridiana, organizzato da Adam, dal venerdì alla domenica alle 19, nei cortili e nelle piazze del centro storico. Il quadro si completa con i “Fiori musicali nel parco di Villa Cozza”, alle 18. Il Festival Off è anche arte e mostre e, nel 2013, propone tre differenti percorsi. “Nino Ricci. Le metamorfosi della geometria. Opere dal 1957 al 2013”, racconta più di mezzo secolo di lavoro, da parte di questo amato artista maceratese;; l’inaugurazione è il 24 luglio ai Musei civici di Palazzo Buonaccorsi e sarà visitabile fino al 22 settembre. La seconda esposizione è “Sospensioni”, opere di 6 artisti contemporanei selezionate da David Miliozzi e Ludovico Pratesi ed esposte a partire dal 14 luglio nella sala Castiglioni della Biblioteca Mozzi Borgetti di Macerata. Quindi la terza mostra, a Galleria Galeotti: “Call for artist”, una collettiva, dal 18 luglio, che intende riflettere sul tema della 49a edizione del Macerata Opera Festival, a cura dell’Adam. Tutti gli eventi del Festival Off sono gratuiti, ad eccezione dello Speciale Cinema Estate. TAG: MACERATA OPERA FESTIVAL

GIUSEPPE VERDI

PATTI SMITH

MASSIMILIANO FUKSAS

SCEGLI LA TUA LOCALITÀ salva

PREVISIONI DEL TEMPO A CURA DI EPSON METEO

VIDEO

BENIAMINO GIGLI

"FIGLI DELLE STELLE", ECCO LA VERSIONE 2013

Consiglia

1

Invia

Tweet

0

0

Alan Sorrenti e Anané Vega with VEGA e Elements of Life in esclusiva Tgcom24 18.7.2013

SHALPY TORNA CON "MUSIC IS MINE"

Nel video l'ex gieffina Veronica Ciardi 17.7.2013 L'ADDIO A VINCENZO CERAMI

di Paola Acquati 17.7.2013

PAGINA 1 di 4

www.tgcom24.mediaset.it/spettacolo/articoli/1106694/macerata-opera-festival-tra-musica-e-cultura.shtml

1/2


19/07/2013


19/07/2013


20/07/2013


20/07/2013


20/07/2013


20/07/2013


20/07/13

Col Nabucco di Verdi al via il Macerata Opera festival sul tema " Muri e divisioni"

20 luglio 2013

a l t r e l i n g u e

Home

Francesco

Categorie

Audio

Radio per le Radio

Video

RadioGiornale

Home > Cultura e Società > notizia del 2013-­07-­20 12:01:30

Col Nabucco di Verdi al via il Macerata Opera festival sul tema " Muri e divisioni" C'era anche il presidente della Camera Boldrini ieri sera al debutto della 49° edizione del Macerata Opera Festival che ha scelto come tema ”Muri e divisioni”, per lanciare un forte appello alla costruzione di un mondo più solidale. In scena il Nabucco di Giuseppe Verdi, in replica il 26/07 -­ 2,4,9/08, un affresco della schiavitù del popolo Ebraico in terra babilonese, ma anche una pagina dedicata a Gerusalemme e al contrasto tra popoli che in Medio Oriente è tutt’altro che superato. E’ questa la lettura che ne dà il regista Gabriele Vacis, per anni in Palestina. Gabriella Ceraso lo ha intervistato: R. – E’ stato molto importante il mio lavoro al Palestinian National Theatre, perché mi ha permesso di vivere a Gerusalemme, rendendomi così conto anche della violenza quotidiana che, purtroppo, si vive in generale in Israele e in Palestina. Come si incrocia tutto questo col Nabucco? Nabucco racconta di due mondi;; racconta di un popolo oppresso, che per Verdi naturalmente era l’Italia di quel momento, e per contro racconta di un mondo di potenti, tutto teso alla ricerca del potere e della ricchezza. Credo che oggi che dovessimo pensare a qualcuno che ha il diritto di cantare “Va’ pensiero” sono i popoli che si presentano invece che sulle sponde dell’Eufrate, come accade nel Nabucco, si presentano sulle sponde del Mediterraneo. Il mio “Va’ pensiero”è un “Va’ pensiero” fatto di immigrati che cercano di attraversare questo mare così pericoloso per arrivare magari a Lampedusa o a Porto Palo, pieni di speranza. Da questo punto di vista credo che quello che succede oggi sia molto vicino a quello che ci voleva raccontare verdi e che poi sono le storie bibliche, sono le grandi migrazioni bibliche. D. – Il messaggio finale che prevale in questa opera, qual è? R. – C’è questa conversione finale di Nabucco, cioè del potente, che io ho rappresentato con grande comprensione e con grande speranza. Io spero che ci sia una presa d’atto che i poveri sono sempre più poveri e i ricchi sono sempre più ricchi. Quindi speriamo che ci sia una qualche redenzione da parte di chi accumula, da parte dei potenti. D. – Faceva cenno alla struttura proprio fisica dello sferisterio di Macerata, con questa lunghissima parete che evoca anche il muro che si sta costruendo in Israele. Ma ci sarà anche qualcos’altro a campeggiare e a ricordare Gerusalemme e la Terra Santa? Ho letto di una mappa animata: è così? R. – Sì. Sono rimasto molto colpito da un episodio che succede a Gerusalemme. Quando c’è qualche tafferuglio, quando ci sono disordini, la prima cosa che succede nei Territori è che manca l’acqua, tolgono l’acqua… Allora ho pensato alle parole di Vandana Shiva, una filosofa e una sociologa indiana che dice che “le guerre del futuro si combatteranno per l’acqua“. Quindi la mia Gerusalemme è una Gerusalemme fatta tutta di bottiglie, di recupero tra l’altro. Così come i muri di Babilonia sono di bottiglioni, quelli che utilizziamo per bere l’acqua negli uffici e che ci ricordano che dobbiamo avere cura della terra e dobbiamo avere cura dell’acqua, di tutti i beni che ci sono stati donati. D. – Quindi cura del Creato e anche contrasto all’individualismo, perché il muro è sempre un volersi chiudere in sé… R. – Certo, certo! Non so se è chiaro nella percezione della gente in Italia o in Europa, ma il muro che si sta costruendo in Israele tra Israele e i Territori palestinesi, la Cisgiordania, ormai è lungo quasi 7-­800 chilometri. Noi parliamo spesso di “presente liquido”, perché la comunicazione e Internet ci permettono di comunicare più facilmente, eppure allo stesso tempo si costruisce un muro che credo sia uno dei più lunghi del mondo!

Tweet

Condividi

Chi siamo

Schedule

Contatti

Produzioni RV

Links

Elettrosmog

Museo RV

Altre lingue

Santa Sede

SCV

Cerimonie

All the contents on this site are copyrighted ©. Webmaster / Credits / Note Legali / Per la pubblicitá

it.radiovaticana.va/news/2013/07/20/col_nabucco_di_verdi_al_via_il_macerata_opera_festival_sul_tema_/it1-712105

1/1


21/07/2013


21/07/2013


21/07/2013


21/07/2013


21/07/2013


22/07/2013


22/07/2013


22/07/2013


22/07/2013


22/07/2013


23/07/13

Nabucco e Trovatore al Macerata Opera Festival - Europa Quotidiano

C ULTURA ALESSANDRA BERNOCCO 22 LUGLIO 2013

STAMPA

Nabucco e Trovatore al Macerata Opera Festival Le due opere inaugurano un triennio dedicato a Giuseppe Verdi nel bicentenario della nascita

Al centro del lunghissimo palcoscenico dello Sferisterio un deserto con le dune. Mentre sul muro alto diciotto metri scorrono immagini di una Gerusalemme contemporanea, di traffico urbano, autobus, automobili, studenti, negozi, gente che lavora, mercati, risse, muri délabré. E il muro del pianto che cingeva il tempio distrutto da Nabucodonosor nel quinto secolo avanti Cristo. È la scena iniziale del Nabucco per la regia di Gabriele Vacis e la direzione d’orchestra di Antonello Allemandi, che ha aperto venerdì scorso la quarantanovesima edizione del Macerata Opera

www.europaquotidiano.it/2013/07/22/nabucco-e-trovatore-al-macerata-opera-festival/

1/3


23/07/13

Nabucco e Trovatore al Macerata Opera Festival - Europa Quotidiano

Festival. Una stagione incentrata sul tema “muri e divisioni” che celebra il bicentenario verdiano inaugurando un triennio di produzioni dedicate. In linea con il tema Vacis rilegge il conflitto ebrei-babilonesi collocandolo in un generico (ma non troppo) conflitto contemporaneo tra oppressi e oppressori, restituito con una simbologia che a tratti è parsa persino troppo satura e insistita. Dopo la bella e fragile Gerusalemme fatta come un cristallo in miniatura che sembra emergere dal deserto non appena si solleva il telo color sabbia, si succede una serie di fitti riferimenti ai guerriglieri di oggi, che trovano nel Nabucco in giacca mimetica e basco rosso preceduto da un soldato a cavallo, una esplicita didascalia. Così come i costumi arancioni indossati dagli ebrei che citano in modo anche troppo evidente le divise dei prigionieri di Guantanamo. E il furgone e l’ape spinti a mano e sovraccarichi di sacchi a suggerire le migrazioni odierne e quotidiane che vediamo ogni giorno documentate dai nostri telegiornali. Un discorso a parte meritano i muri che lo scenografo fedele di Vacis, Roberto Tarasco, ha voluto rendere con sei pannelli scorrevoli che sembrano di vetro-cemento. Invece sono il risultato di un assemblaggio di ben ottomila bottiglie d’acqua Pet, ovvero di plastica, come purtroppo si è anche rivelata la città in miniatura quando viene distrutta e scomposta come un lego. La connessione guerra acqua, acqua bottiglie, di per sé accettabile nell’ambito di una rilettura contemporanea come questa, deriva da una celebre e attualissima frase di Vandana Shiva che vediamo riprodotta sul muro: nel passato le guerre si combattevano per la terra, nel presente per il petrolio, in futuro si combatteranno per l’acqua. Quel che convince di meno è proprio quella parata di plastica -troppa – che a noi ha ricordato una battuta de Il laureato, quando il disarmato marito di Missis Robinson dice al giovane Dustin Hoffman “l’avvenire è nella plastica”. Più persuasivo invece l’avere reso la distruzione del tempio con la mappa della città che prendeva fuoco, su quel muro che ricorda tutti i muri e le divisioni di oggi. Ma forse la maggior difficoltà, anche per il pubblico, è stata proprio cogliere in modo organico e strutturato le tante sollecitazioni che si presentavano via via, per dar vita a una visione unitaria e compiuta. Nel cast spiccano le voci femminili del mezzosoprano Gabriella Sborgi (Fenena) e del soprano Virginia Tola (Abigaille) tra il baritono Alberto Mastromarino (Nabucco), il tenore Valter Borin (Ismaele) e il basso Giorgio Giuseppini (Zaccaria). Repliche il 26 luglio e il 2, 4 e 9 agosto. Più congruo all’imponenza del luogo è stato invece Il trovatore di Francisco Negrin, il secondo titolo verdiano dell’estiva maceratese, con l’orchestra diretta da Paolo Arrivabeni e le scene e i costumi curati da Louis Desiré. Un tavolo lungo quasi quanto la scena a simboleggiare, dice il regista, il tempo che scorre. Tra passato e futuro, cioè tra la parte sinistra del palcoscenico e la destra, un centro che racconta il peso del prima e l’impossibilità del poi. Il destino infelice di due amanti che si consuma ‘a parte’,

www.europaquotidiano.it/2013/07/22/nabucco-e-trovatore-al-macerata-opera-festival/

2/3


23/07/13

Nabucco e Trovatore al Macerata Opera Festival - Europa Quotidiano

scenicamente lontano dal tavolo, a mostrare come il futuro sia inesorabilmente inghiottito dal passato che incombe. Una storia di duelli, vendette, rivalità tra famiglie che condanna una coppia di giovani innamorati, immolati a una causa che sa di vendetta e di morte, e che farebbe pensare – dice il regista – a quella delle erinni tragiche dell’Orestea. Però qui non c’è espiazione né la fondazione di un ordine nuovo, ma un pessimismo definitivo e assoluto, che ricorda le tragedie shakespeariane. L’atmosfera cupa, fatta di rigurgiti e di errori fatali, viene assecondata nei colori scuri e nella ribadita presenza di fuochi, sacrificali forse, purificatori mai. Nella riproposizione dei fantasmi dei morti – una donna e un bambino – che si aggirano sulla scena come un memento mori, un segno persecutorio che infesta la mente. E se il risultato potrebbe essere un eccesso di peso, di fatica, di elaborazione di suggestioni labirintiche e sotterranee, ha premiato l’adozione di una cifra stilizzata ed elegante, concentrata su pochi ma chiari elementi significativi. Molto applaudito il cast alla prima, sabato scorso, composto dal tenore Aquiles Machado (Manrico ovvero il trovatore), dal baritono Simone Piazzola (il conte di Luna), il soprano Susanna Branchini (Leonora), il mezzosoprano Enkekejda Shkossa (Azucena). Repliche il 27 luglio, il 3 e il 10 agosto. TAG: Il trovatore, Nabucco

www.europaquotidiano.it/2013/07/22/nabucco-e-trovatore-al-macerata-opera-festival/

3/3


22/07/2013




22/07/13

MACERATA OPERA FESTIVAL 2013-Scena Illustrata WEB

Articolo pubblicato lunedì 22 luglio 2013

Rubrica: SPETTACOLO E COSTUME

MACERATA OPERA FESTIVAL 2013 49^ STAGIONE LIRICA – 19 LUGLIO -­ 10 AGOSTO Molta è l’attesa tra i melomani dell’opera lirica, e non solo, per l’imminente inizio della 49^ Stagione Lirica all’Arena Sferisterio di Macerata, che il Direttore Artistico Francesco Micheli ha dedicato a Giuseppe Verdi nel bicentenario della sua nascita, presentando la trilogia del sommo compositore con Il Trovatore nel 2013, mentre la Traviata e Rigoletto faranno parte dei cartelloni del 2014 e 2015. Il MOF di quest’anno apre con Nabucco il 19 luglio allo Sferisterio (repliche il 26/7 ed il 2, 4, 9/8), ore 21, con la direzione del Maestro Antonello Allemandi ed il seguente cast: Nabucodonosor – Alberto Mastromarino, Abigaille – Virginia Tola, Zaccaria – Giorgio Giuseppini, Fenena – Gabriella Sborgi, Ismaele – Valter Borin. La regia è di Gabriele Vacis, con scene -­ costumi e disegno luci di Roberto Tarasco. Suonano la Fondazione Orchestra Regionale delle Marche e la Banda “Salvadei” Città di Macerata, completa il quadro il Coro Lirico Marchigiano “V. Bellini”. La seconda opera in programma è Il Trovatore, debutto il 20 luglio (repliche il 27/7 e il 3, 10/8), ore 21, direttore il Maestro Paolo Arrivabeni, con i seguenti interpreti: Manrico – Aquiles Machado, Leonora – Susanna Branchini, Il Conte di Luna – Simone Piazzola, Azucena – Enkelejda Shkosa, Ferrando – Luigi De Donato. La regia è di Francisco Negrin, per le scene ed i costumi di Louis Desiré, disegno luci di Bruni Poet. Suona la Fondazione Orchestra Regionale delle Marche, completa il Coro Lirico Marchigiano “V. Bellini”. Il cartellone comprende, inoltre, due nuove ed interessanti produzioni “Per Benjamin Britten”, anche in considerazione che quest’anno ricorre il centenario della nascita del compositore inglese. La prima The Little Sweep (Il Piccolo Spazzacamino) di Benjamin Britten su libretto di Eric Crozier debutta al Teatro Lauro Rossi il 28 luglio (repliche il 30, 31/7), ore 21, con la direzione del Maestro Francesco Lanzillotta e la regia di Henning Brockhaus;; personaggi ed interpreti: Nerone e Tommaso – Giacomo Medici, Clementino e Alfredo – Silvano Paolillo, La signorina Bracco – Lara Rotili, Rosa – Angela Bella Ricci, i Solisti dei Pueri Cantores “D. Zamberletti”. L’allestimento è a cura dell’Accademia di Belle Arti di Macerata. La seconda in scena l’8 agosto allo Sferisterio, ore 21, su testo di William Shakespeare è “Sogni in una notte di mezza estate” – Festa teatrale da Mendelssohn a Britten, rappresentata secondo i caratteri ed i canoni dell’opera lirica. La direzione è affidata al Maestro Christopher Franklin mentre la messa in scena è di Francesco Micheli. Personaggi ed interpreti: Puck – Lella Costa, Helena -­ Carmela Remigio, Hermia – Gabriella Sborgi, Lysander – Blagoj Nacoski, Demetrius – Aris Andrianos, Bottom – Andrea Concetti, Tytania – Pervin Chakar. Entrambe le rappresentazioni si avvalgono della Fondazione Orchestra Regionale delle Marche e del Coro di voci bianche Pueri Cantores “D. Zamberletti”. Un altro progetto, inserito nel MOF e di durata triennale, vuole ricordare ed onorare celeberrime voci liriche di artisti nati nel territorio maceratese: quest’anno s’inizia con “Vita ed Arte di Beniamino Gigli”,

www.scenaillustrata.com/public/spip.php?page=breveanteprimastampa&id_breve=927

1/2


22/07/13

MACERATA OPERA FESTIVAL 2013-Scena Illustrata WEB

un concerto diretto dal maestro David Crescenzi, con la Fondazione Orchestra Regionale delle Marche e cantanti di caratura internazionale, quali Nazzareno Antinori, Fabio Armiliato, Daniela Dessì, Aquiles Machado, Carmela Remigio, Roberto Scandiuzzi, per la delizia del pubblico dello Sferisterio la sera del 21 luglio, ore 21. Il soprano Anita Cerquetti ed il basso baritono Sesto Bruscantini saranno omaggiati nei prossimi due anni. Il 25 luglio, ore 21,30, lo Sferisterio ospita la serata di Danza all’Opera con il Balletto Romeo and Juliett, un programma di Macerata Opera Festival e di Civitanova Danza, realizzato dalla Fondazione Nazionale della Danza Aterballetto per la coreografia di Mauro Bigonzetti, musiche e montaggio musicale di Sergei Prokovieff, scene e costumi di Fabrizio Plessi, luci di Carlo Cerri, consulenza musicale di Bruno Moretti, technical gear by Dainese. Un altro appuntamento, attesissimo e da non perdere il 29 luglio alle ore 21.30 allo Sferisterio, è il concerto della sacerdotessa del rock Patti Smith and her band. Dal 19 luglio, alle ore 12 presso gli Antichi Forni, ritornano gli “Aperitivi Culturali”, che tanto successo hanno ottenuto nel passato, durante ogni fine settimana, per tutta la durata del Festival. Da ultimo si fa presente le manifestazioni comprese nel Macerata OFF Festival, in svolgimento nei giorni di programmazione delle Opere allo Sferisterio, quali: “Fiori musicali nel parco di Villa Cozza” alle ore 18, “Pomeridiana” alle ore 19 nei cortili del centro storico. Infine si segnala “La Notte dell’Opera” del 1° agosto che, dopo lo strepitoso successo dello scorso anno con 50.000 presenze, trasforma l’intera città di Macerata in palcoscenico, rendendo tutti i partecipanti protagonisti di un unico grande spettacolo, collettivo e diffuso, di questa magnifica festa teatrale ove, per una notte, le opera di Verdi andranno in scena per le strade e nelle piazze della città. Sicuramente incontrerà il favore del pubblico, che si preannuncia più numeroso, con un confortante più 21% di vendite registrate al botteghino rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Festival assolutamente da non perdere. Informazioni e prenotazioni: Biglietteria dei Teatri -­ Piazza Mazzini 10 – I 62100 Macerata -­ T.(+39) 0733.230735 -­ boxoffice@sferisterio.it

Diritti di copyright riservati Articolo non distribuibile su alcun media senza autorizzazione scritta dell'editore

www.scenaillustrata.com/public/spip.php?page=breveanteprimastampa&id_breve=927

2/2


23/07/2013


23/07/2013


23/07/2013



23/07/2013


23/07/2013


24/07/2013


24/07/2013


24/07/2013


24/07/2013


24/07/2013


24/07/2013


24/07/2013


24/07/2013


24/07/2013


24/07/2013


25/07/2013


25/07/2013


25/07/2013


25/07/2013


25/07/2013


26/07/2013


26/07/2013


26/07/2013




27/07/2013


27/07/2013


27/07/2013


28/07/2013


28/07/2013


28/07/2013


28/07/2013


28/07/2013


28/07/2013


28/07/2013


28/07/2013


29/07/2013


29/07/2013


29/07/2013


29/07/2013


29/07/2013


29/07/2013


30/07/2013


30/07/2013


30/07/2013


30/07/2013


30/07/2013


30/07/2013


30/07/2013


30/07/2013


30/07/2013


31/07/2013


31/07/2013


31/07/2013


31/07/2013


31/07/2013


31/07/2013


31/07/2013


31/07/2013


31/07/2013



01/08/2013


01/08/2013


01/08/2013


01/08/2013


01/08/2013


01/08/2013


02/08/2013


02/08/2013


02/08/2013


02/08/2013


02/08/2013


02/08/2013


02/08/2013


02/08/2013


03/08/2013


03/08/2013


04/08/2013


04/08/2013


04/08/2013


05/08/2013


05/08/2013


05/08/2013


05/08/2013


05/08/2013




06/08/2013


06/08/2013


06/08/2013


07/08/2013


07/08/2013


07/08/2013


07/08/2013


07/08/2013


07/08/2013


07/08/2013


07/08/2013


08/08/2013


08/08/2013


08/08/2013


08/08/2013


08/08/2013


09/08/2013


09/08/2013


09/08/2013


10/08/2013


10/08/2013


10/08/2013


11/08/2013


12/08/2013


VERSO IL FESTIVAL



Presentado en Madrid el Festival de Macerata A estas alturas del año, cerca ya de las fechas estivales, el Instituto Italiano de Cultura en Madrid retoma su perseverante labor de acercar a los aficionados españoles los festivales operísticos de Italia, y de paso los entornos naturales y urbanísticos en los que estos se desarrollan. Un “dos en uno” que conjuga lo mejor de la ópera italiana con las bellezas artísticas y arquitectónicas de la Península, en el que ambos aspectos tienen la misma relevancia. Después del acercamiento a los festivales de Pesaro y Martina Franca de años anteriores, en esta ocasión le toca el turno al Festival de Ópera de Macerata, el "Macerata Opera Festival", uno de los más antiguos de Italia (su primera función se celebró hace 92 años), y que goza de un reconocimiento muy especial. La presente edición, la 49ª, programada del 19 de julio al 11 de agosto, está dedicada por entero a rendir un doble homenaje: por un lado a Giuseppe Verdi, por el bicentenario de su nacimiento, y por otro a Benjamin Britten, que el 22 de noviembre próximo habría cumplido un siglo de vida. El alcalde de Macerata, Romano Carancini, ha sido el responsable de presentar al público español, en la propia sede del Instituto, las bondades del Festival y de la región en la que este se celebra con el fin de implicar de forma activa a nuestros aficionados en esta tradición mágica y casi centenaria. Carancini explicó el por qué de que este año el Festival tenga como lema Muros y Divisiones: “los seres humanos vivimos entre divisiones y muros constantes, políticos, sociales y personales”. Y para los viajeros, el Alcalde señaló que Macerata “es un lugar lleno de emociones, recuerdos e Historia”, un punto estratégico, además, para visitar números y muy diversos emplazamientos y localidades de especial interés cultural en el centro de Italia. Las óperas elegidas para tanta celebración, todas ellas con nuevas producciones, son ‘Nabucco’ (19 y 26 de julio;; y 2, 4 y 9 de agosto) e ‘Il Trovatore’ (20 y 27 de julio; y 3 y 10 de agosto) de Verdi;; y ‘The Little Sweep’ (29, 30 y 31 de julio) y ‘A Midsummer Night's Dreams’ (8 de agosto) de Britten y Mendelssohn.


XXII Sabato 15 dicembre 2012

!

!

!

!

!

T: 0733 264990

MACERATA 15/12/2012 E: macerata@corriereadriatico.it

F: 0733 264777

Bilanci di Marca, a Clementoni il primo posto .............................................................................

Macerata Assegnati i premi Bilanci di Marca 2012. E' Clementoni di Recanati ad aggiudicarsi quest'anno il primato nella categoria “Miglior bilancio di esercizio redatto secondo i principi contabili nazionali”, collocandosi davanti a Bag (NeroGiardini) di Monte San Pietrangeli e Eusebi Impianti di Ancona. Si conclude così la quarta edizione del pre-

mio per la migliore redazione dei bilanci aziendali delle Marche. Il primo posto nella categoria “Miglior bilancio d'esercizio redatto secondo i principi internazionali” spetta a Navigazione Montanari, mentre il “Miglior bilancio consolidato redatto secondo i principi internazionali” è quello di Indesit Company. Il campione analizzato è stato di 400 imprese, scelte in base

alle caratteristiche dimensionali e alla loro sede legale nel territorio regionale. La consegna dei riconoscimenti è stata preceduta dall’illustrazione della metodologia adottata per la costruzione del campione e per l'assegnazione dei premi. Sono state anche presentate due indagini a cura dell'Osservatorio dei bilanci aziendali, nato due anni fa dalla collaborazione fra le tre Università delle

Marche coinvolte. Si tratta di un’analisi comparativa su come sono cambiati i comportamenti delle imprese circa la redazione del bilancio, dall’avvio del progetto ad oggi, e ...................................

L’iniziativa è promossa dalle Università di Macerata, Urbino e Ancona

...................................

un’analisi delle performance economico-finanziarie focalizzata sulle imprese con fatturato superiore a 30 milioni di euro o con più di 80 dipendenti. Dall’analisi tecnico-contabile dei bilanci del quadriennio 2008-2011, e in particolare della rispondenza dei contenuti alla normativa civilistica, si evince un peggioramento della qualità delle informazioni fornite con riferimento agli investimenti

strutturali materiali e immateriali e alla revisione dei conti, mentre risultano più accurate le informazioni di natura fiscale. Bilanci di Marca è un premio annuale nato dalla collaborazione tra le Università di Macerata, di Urbino e dell'Università Politecnica delle Marche. Il premio è stato destinato alle aziende marchigiane che hanno redatto i migliori bilanci di esercizio per il 2011.

Trovatore e Nabucco nell’anno di Verdi Presentato il cartellone 2013 di Micheli. Due grandi registi allo Sferisterio: Vacis e Negrin LA STAGIONE LIRICA ALEXANDRA FLORESCU ............................................................................

Macerata Il cartellone 2013 del Macerata opera festival, è stato, finalmente, svelato ieri pomeriggio dal sindaco Romano Carancini, dal presidente della Provincia, Antonio Pettinari e dal direttore artistico della stagione lirica, Francesco Micheli, durante una conferenza stampa trasmessa addirittura in diretta televisiva in segno di completa apertura alla città. Nell'anno del bicentenario della nascita di Giuseppe Verdi, è “Muri e divisioni” il titolo del prossimo festival d'opera (primo della trilogia verdiana) che si svolgerà nell'estate 2013 e che avrà in cartellone non più 3, ma 2 grandi opere, entrambe firmate dal grande compositore emiliano. Si tratta del “Nabucco” (opera che inaugurerà la stagione il 19 luglio e che verrà replicata il 26 luglio e il 2, 4, e 9 agosto) e “Il trovatore” (che andrà in scena per la prima il 20 luglio e ritornerà allo Sferisterio il 27 luglio e 3 e 10 agosto). A tutto ciò si aggiunge un dittico dedicato a Benjamin Britten, uno dei più grandi compositori inglesi del XX secolo, di cui ricorrono 100 anni dalla nascita e rappresentato in tutto il mondo, tranne che in Italia. Le sue opere, in...................................

Ci sarà anche spazio per la ricerca con un dittico dedicato a Benjamin Britten

...................................

A fianco Antonio Pettinari, Francesco Micheli e Romano Carancini Qui sopra da sinistra Gabriele Vacis e Francisco Negrin, due straordinari registi che saranno protagonisti a Macerata nel 2013

vece, prenderanno vita a Macerata con due produzioni di ricerca artistica: la prima, intitolata “Sogni di una notte di mezza estate”, sarà un viaggio attraverso la straordinaria commedia di William Shakespeare raccontata attraverso 2 diverse partiture una di Britten e l'altra di Mendelssohn; la seconda opera del compositore inglese presente nel cartellone del Macerata opera festival è “Il piccolo spazzacamino”, un capolavoro del teatro musicale da camera pensato dall'autore per avvicinare i giovani al mondo dell'opera, uno dei desideri più forti anche di Francesco Micheli. Sulla scia della serata dedicata a Mario Del Monaco dello scorso 2 agosto, nelle prossime 3 stagioni liriche verranno organizzate delle serate speciali dedicate alle voci nate in terra maceratese. Nel 2013 ci sarà un omaggio al grande tenore ed attore recanatese Beniamino Gi-

gli; il 2014 sarà la volta dello straordinario soprano Anita Cerquetti, nata 82 anni fa a Montecosaro, a consacrare l'edizione intitolata “L'opera è donna”; infine, il 2015 celebrerà il civitanovese Sesto Bruscantini, uno dei più grandi bass-baritoni della storia della musica. Come lo scorso anno, non mancherà il pre-festival, che si svolgerà nel teatro romano di Helvia Ricina e, ovviamente, ci sarà anche la Notte dell'opera, “alla quale si sta già lavorando”, come ha rimarcato ieri pomeriggio il direttore artistico del Macerata opera festival. Per quanto riguarda il Festival off, sarà ancora una volta l'occasione per far dialogare l'opera lirica con le ...................................

Pre-festival e Notte all’opera completano un programma di qualità e costi sostenibili

...................................

diverse forme d'arte, con appuntamenti organizzati intorno ai 3 importanti anniversari che ricorreranno nel prossimo anno e ai quali sarà dedicata la stagione lirica maceratese. Anche se i nomi dei cantanti non sono stati del tutto definiti, Francesco Micheli, ha deciso ieri di svelare comunque i nomi dei due registi che arriveranno allo Sferisterio: il noto Gabriele Vacis metterà in scena “Nabucco”, mentre per “Il trovatore” ci sarà il regista spagnolo Francisco Negrin, apprezzatissimo nei maggiori teatri di tutto il mondo. Insomma, sembra proprio che il Macerata opera festival 2013 non voglia ripetere il grandissimo successo ottenuto lo scorso anno, ma promette di fare ancora meglio. E tutto ciò con un spesa che è diminuita sensibilmente. Se nel 2012, la stagione è costata 2.5 milioni di euro, il prossimo anno verranno spesi 2,2 milioni di euro.

Carancini: “Il piacere della cultura” IL PROGETTO

.............................................................................

Macerata “Continuiamo il progetto artistico su cui abbiamo lavorato intensamente per proporre stagioni liriche fortemente popolari, senza rinunciare alla qualità e alla ricerca artistica”. Sono le parole del sindaco di Macerata, Romano Carancini, che, durante la presentazione del cartellone 2013 del Macerata opera festival, ha sottolineato come “il nostro obiettivo è quello di ridare ai maceratesi il piacere di assaporare cultura all'interno del loro Sferisterio”. Il primo cittadino ha voluto anche rispondere a coloro che negli ultimi mesi si erano chiesto come mai ci fosse un

ritardo nel presentare il cartellone della prossima stagione: “sono stati mesi in cui abbiamo lavorato in silenzio per cercare di confermare e rafforzare il progetto artistico”. Soddisfatto del programma anche il presidente della Provincia, Antonio Pettinari, che ha sottolineato anche l'importanza del fatto che l'ente continuerà a sostenere lo Sferisterio, con un contributo di 200 mila. E a proposito di risorse economiche, il bilancio preventivo del costo della stagione lirica 2013, che è di 2,2 milioni di euro, verrà finanziato dalla Fondazione Carima con 100 mila euro. Confermano il sostengo anche Banca delle Marche, la Camera di commercio, la Regione Marche e il Mibac.


15/12/2012 ••

4

MACERATA PRIMO PIANO

SABATO 15 DICEMBRE 2012

MACERATA OPERA FESTIVAL

I TASSELLI CHE MANCANO PER CAST E DIRETTORI BISOGNERA’ ASPETTARE, FRANCESCO MICHELI HA DATO APPUNTAMENTO ALLE PROSSIME SETTIMANE PER SVELARE I NOMI

IN EVIDENZA Le conferme In cartellone i due lavori verdiani annunciati ad agosto: il «Nabucco» sarà l’opera inaugurale, «Il Trovatore» il secondo titolo SI PARTE A sinistra, Antonio Pettinari, Francesco Micheli e Romano Carancini durante la presentazione del Festival

Lirica, meno fondi: Bohème addio «Ma sarà una stagione di qualità» Il budget perde trecentomila euro rispetto all’anno scorso SARANNO QUATTRO le opere in cartellone al Macerata Opera Festival 2013, stagione che andrà sotto il titolo di «Muri e divisioni». Cambiano un po’ le cose rispetto a quanto annunciato la scorsa estate, poiché sono stati confermati i due lavori verdiani, il «Nabucco» come opera inaugurale e «Il Trovatore» come secondo titolo, ma non ci sarà la ripresa de «La Bohéme». Al suo posto però verrà celebrato il centenario della nascita del compositore Benjamin Britten: allo Sferisterio verrà proposta una serata in cui le sue note dialogheranno con quelle di Mendelssohn nei «Sogni di una notte di mezza estate», cioè le composizioni dei due musicisti ispirate al capolavoro di William Shakespeare, mentre in teatro — e in una piccola tournée che toccherà altre sale della provincia — andrà in scena «Il piccolo spazzacamino», opera pensata da Britten per avvicinare il pubblico dei più giovani. Il motivo del cambiamento di programma risiede

ovviamente in questioni legate al budget della stagione, che sarà di 300 mila euro più basso rispetto alla scorsa stagione. Nel 2013 sarà infatti di 2 milioni e 200 mila euro. Il taglio riguarda principalmente il destino della Provincia e del suo bilancio. A spiegare tutto ieri in

CAMBIO DI PROGRAMMA Al posto dell’opera di Puccini verrà celebrato il centenario della nascita di Britten una conferenza stampa sono stati il direttore artistico del Mof, Francesco Micheli, insieme al sindaco e presidente dell’Associazione Sferisterio, Romano Carancini, e al presidente della Provincia, Antonio Pettinari. Quest’ultimo ha comunque assicurato che la Provincia farà di tutto per sostenere le attività dello Sferisterio. La prossima stagione dell’arena sa-

rà inaugurata il 19 luglio con il «Nabucco» di Giuseppe Verdi, che sarà replicato altre quattro volte: il 26 luglio, il 2, il 4 e il 9 agosto. La regia dell’opera è affidata a Gabriele Vacis. Ancora Verdi per il secondo titolo: «Il Trovatore» debutterà il 20 luglio e avrà tre repliche: il 27 luglio, il 3 e il 10 agosto. La regia sarà firmata da Francisco Negrin, artista di rilievo internazionale nel teatro d’opera, nato a Città del Messico, ma cresciuto e formatosi in Francia. PER QUANTO RIGUARDA i cast e i direttori, Micheli ha dato appuntamento alle prossime settimane, perché alcuni contatti sono ancora in via di definizione. Come è evidente, il teatro di Verdi sarà adeguatamente celebrato dallo Sferisterio, nel bicentenario della nascita del maggior compositore italiano, intorno al quale, comunque, si muove tutto il progetto di Francesco Micheli fino al 2015. Sono state invece confermate tutte le at-

tività collaterali della stagione lirica, che l’anno prossimo celebrerà la 49˚ edizione. Iniziative che hanno contribuito a fare la fortuna dell’ultimo Macerata Opera Festival. Dunque torneranno la «Notte dell’Opera» e il «Festival Off», accompagnati anche da un progetto triennale destinato a celebrare le grandi voci della lirica nate nel Maceratese. Si comincerà quest’anno con il recanatese Beniamino Gigli e si proseguirà, appunto a cadenza annuale, con Anita Cerquetti (originaria di Montecosaro) e il civitanovese Sesto Bruscantini. Spazio, ancora, pure alla danza, con la collaborazione con Civitanova Danza, manifestazione che nel 2013 celebrerà i suoi vent’anni di vita. Infine, per rafforzare il rapporto tra il Mof e gli amanti della lirica, a breve sarà costituito il gruppo “Amici dello Sferisterio”, destinato a promuovere e diffondere l’arena. Pierfrancesco Giannangeli

Le novità Allo Sferisterio andrà in scena «Sogno di una notte di mezza estate». A teatro (e in tournée per la provincia) «Il piccolo spazzacamino»

Le date Il «Nabucco» debutterà il 19 luglio per la regia di Gabriele Vacis. Il giorno successivo la prima de «Il Trovatore» firmato da Francesco Negrin

Le altre iniziative Confermato il programma collaterale: Festa dell’Opera e Festival Off. Poi un progetto sui grandi della lirica nati in provincia

LA PRESENTAZIONE MICHELI, CARANCINI E PETTINARI

«Come abbiamo attaccato la crisi? Rilanciando» CALANO le risorse per lo Sferisterio, ma Carancini, Pettinari e Micheli difendono il progetto artistico. «Non abbiamo affatto dormito — puntualizza il sindaco — ma sono stati mesi in cui abbiamo lavorato, in silenzio, con tutto il Consiglio di amministrazione. Qualsiasi strumentale affermazione per cercare di dividere gli enti che realizzano insieme la stagione sono infondate. Abbiamo cercato di capire quale fosse la linea migliore: abbiamo risorse inferiori, ma non ci lamentiamo, al contrario ringraziamo chi, pur tra mille difficoltà, continua a sostenerci». A detta di Pettinari «realizzare questa stagione non è stato né facile né scontato». «Da quest’estate le cose

sono cambiate — ha spiegato — e sono strettamente legate al destino delle Province. Abbiamo lavorato su diverse ipotesi in relazione alle risorse, perché il nostro obiettivo è sempre quello di rispettare il budget. La Provincia è stata costretta a ridimensionare il sostegno economico, i tagli che l’istituzione ha subito metteranno i discussione tutti i servizi. Non so quanto ci sarà permesso, ma faremo tutto il possibile per sostenere lo Sferisterio». Micheli, dal canto suo, ha spiegato che per la ripresa di “Bohéme” non c’erano i margini economici per lavorare sulla qualità, «quindi abbiamo attaccato la crisi rilanciando, e le serate allo Sferisterio non caleranno».


ell’Associazione Sfeano Carancini, e al lla Provincia, AntoQuest’ultimo ha courato che la Provino per sostenere le ateristerio. tagione dell’arena sa-

BATO 15 DICEMBRE 2012

ancora in via di definizione. Come è evidente, il teatro di Verdi sarà 2013 celebrerà i suoi vent’anni di adeguatamente celebrato dallo Sfe- vita. Infine, per rafforzare il rapporto tra il Mof e gli amanti della risterio, nel bicentenario SABATO 15 DICEMBRE 2012 IL GIORNO - ildella Resto delnaCarlino - LA NAZIONE scita del maggior compositore ita- lirica, a breve sarà costituito il liano, intorno al quale, comunque, gruppo “Amici dello Sferisterio”, si· FABRIANO muove tutto il progetto di Fran- destinato a promuovere e diffondeUN INNO alla vita, attraverso un 2015. Sono re l’arena. cesco Micheli fino al racconto lieve, delicato, per nulla Pierfrancesco Giannangeli state invece retorico, sugli esiticonfermate degli stati di co- tutte le atma. E’ questo il senso di “Pinocchio”, ultima fatica di Babilonia Teatri, la compagnia fondata a Verona da Enrico Castellani e Valeria Raimondi, diventata negli anni un originale punto di riferimento del nuovo teatro italiano, con il suo particolare stile rap e pop. Dopo il debutto, lo scorso 8 dicembre, al teatro Storchi di Modena, lo spettacolo arriva questa sera (ore 21) al teatro Gentile di Fabriano: vale sicuramente una visita, poiché apre prospettive diverse sul senso dello stare in scena e sulle collaborazioni, nel nome dello spettacolo, che possono nascere con altri settori fondamentali della società. In questo caso, infatti, Babilonia Teatri ha firmato la produzione insieme a “Gli amici di Luca”, una onlus con sede a Bologna che si occupa del reinserimento di chi si è svegliato dal coma, e lo fa attraverso tanti percorsi, tra cui appunto, il teatro. Nel “Pinocchio”, infatti, gli attori in palcoscenico sono persone che hanno vissuto quella drammatica esperienza.

Confermato il programma collaterale: il caffè del weekend • Festa dell’Opera e 37 Festival Off. Poi un progetto sui grandi della stantemente la necessità di andare lirica nati in provincia oltre la forma teatro e rompere i cli-

Uscire dal coma per dire «Il teatro è ancora vivo»

chè. Quello con l’associazione è stato pertanto un incontro per noi dirompente». Poi cosa è accaduto?

«Per alcuni mesi settimanalmente siamo andati a Bologna e abbiamo lavorato con otto persone, sia chi aveva vissuto stati di coma, sia gli operatori. Poi abbiamo realizzato lo spettacolo con chi ci ha dato una disponibilità continuativa».

LA PRESENTAZIONE MICHELI,alCARANCINI E PETTINARI Il ‘Pinocchio’ di Babilonia ‘Gentile’ di Fabriano

«Come abbiamo attaccato la crisi? Rilanciando» IL PINOCCHIO DI CASTELLANI

CALANO le risorse per L’idea lo Sferisterio, ma Carancinasce dall’invito fatto dagli “Amici di Luca” artistini, Pettinari e Micheli difendono il progetto di entrare in contatto co. «Non abbiamo affattocon dormito — puntualizza il persone uscite dal coma sindaco — ma sono stati mesi abbiamo lavorama nonin piùcui ricoverate to, in silenzio, con tutto il Consiglio di amministrazione. Qualsiasi strumentale affermazione per cercare di dividere gli enti che realizzano insieme la stagione sono infondate. Abbiamo cercato di capire quale fosse la linea migliore: abbiamo risorse inferiori, ma non ci lamentiamo, al contrario ringraziamo chi, pur tra mille difficoltà, continua a sostenerci». Enrico Castellani, come è nato questo A detta diprogetto? Pettinari «realizzare questa stagione non è «L’idea nasce da un invito che ci stato né “Gli facile scontato». «Da quest’estate le cose hanno fatto amiciné di Luca” di andare ad incontrarli per fare uno spettacolo con loro, dal momento che da anni conducono laboratori teatrali con persone uscite dal coma e non più ricoverate». E come andò quel primo incontro?

«Gli abbiamo chiesto perché facevano teatro e ci hanno risposto che, poiché la società li aveva messi da parte, loro volevano rimetterci un piede. Una risposta che per noi ha rappresentato la conferma dei motivi per cui continuiamo a fare teatro» . Così è nato “Pinocchio”...

IL GIORNO - il Resto delilCarlino «Sì, abbiamo deciso che lavoro - LA NAZIONE con “Gli amici di Luca” doveva essere il nuovo spettacolo di Babilonia Teatri. Noi sentiamo infatti co-

Una curiosa scena dell’originale spettacolo teatrale in programma stasera alle 21

Dunque, dopo “The end”, che raccontava la morte, ora con Pinocchio in scena c’è la vita...

«I loro corpi hanno subito trasforsono cambiate — ha spiegato — e sono strettamente mazioni, come Pinocchio. E nello legate al destino delle Province. Abbiamo spettacolo èlavorato come se Pinocchio avesse fattoperché un passo indietro su diverse ipotesi in relazione alle risorse, il e si fosse messo a disposizione per raccontare il vissuto queste personostro obiettivo è sempre quello di rispettare il dibudne» . get. La Provincia è stata costretta a ridimensionare il Che cosa emerge? «Una grandeha vitalità. Le storie di sostegno economico, i tagli che l’istituzione subicoma sono una cosa importante, to metteranno i discussione tutti i ma servizi. Non soSono vifino a un certo punto. cende che così lontane quanto ci sarà permesso, ma faremo tutto il sembrano possibile da noi, ma improvvisamente posappartenerci». per sostenere lo Sferisterio». Micheli,sonodal canto suo, Quale forma ha spiegato che per la ripresa di “Bohéme” non espressiva c’era- avete scelto? «Abbiamo una forma viva no i margini economici per lavorare sullatrovato qualità, per permettere alla vita di stare sul «quindi abbiamo attaccato la crisi rilanciando, e lee drampalcoscenico, con ironia maticità, leggerezza e affondi». serate allo Sferisterio non caleranno». Cosa accade in scena?

«Ci sono Paolo, Riccardo, Luigi e il nostro tecnico. Io resto fuori scena e conduco una stralunata intervista: li interrogo, li guido, come fossi uno strano dj che dialoga con loro e mette le musiche». Come si coniuga questo Pinocchio con il marchio del vostro successo, cioè un teatro pop, rock, punk?

«E’ intimamente connesso, rappresenta la stessa volontà di parlare col pubblico, alla testa di chi è in sala e nello stesso modo alla pancia. Tutto fa parte del nostro mondo, che è anche il nostro teatro. Abbiamo sempre detto di non essere attori, quanto piuttosto il megafono di tutto quanto ci circonda». Pierfrancesco Giannangeli

il caffè del weekend

37

Uscire dal coma per dire «Il teatro è ancora vivo»

SFERISTERIO PRESENTATO IL CARTELLONE DEFINITIVO. RICORDATI I CENTENARI DI GIUSEPPE VERDI E BENJAMINstantemente BRITTENI la necessità di andare FABRIANO oltre la forma teatro e rompere i cliN INNO alla vita, attraverso un chè. Quello con l’associazione è cconto lieve, delicato, per nulla stato pertanto un incontro per noi torico, sugli esiti degli stati di co· MACERATA Shakespeare, quella di Mendelssohn, nel segno di una creadirompente». a. E’ questo il senso di “Pinoczione originale e curiosa, e de “Il piccolo spazzacamino” , QUATTRO nuove produzioni per il Macerata Opera Festiio”, ultima fatica di Babilonia Poi cosa un’opera da camera pensata dall’autore per avvicinare i gio- è accaduto? val 2013, che avrà come titolo “Muri e divisioni”. Ieri il eatri, la compagnia fondata a Vevani al mondo del teatro musicale. L’allestimento an- mesi settimanalmente «Persarà alcuni cartellone definitivo è stato presentato dal direttore artistiche circuitato in alcune sale della provincia di Macerata. co Francesco Micheli, insieme al sindaco e presidente na da Enrico Castellani e Valesiamo andati a Bologna e abbiamo dell’Associazione Sferisterio, Romano Carancini, e al presiRaimondi, diventata negli anni lavorato con otto persone, sia chi DETTAGLI e interpreti verranno resi noti a breve, poiché, dente della Provincia, Antonio Pettinari. La stagione, la originale punto di riferimento come ha spiegato Micheli, sono ancora in corso gli ultimi aveva vissuto stati di coma, sia gli 49˚ dell’arena, si aprirà con il “Nabucco” di Giuseppe Vercontatti. Rispetto a quanto annunciato l’estate scorsa, non l nuovo teatro italiano, condi ilil19 luglio e l’opera sarà replicata il 26 e poi il 2, il 4 e il 9 operatori. Poi abbiamo realizzato ci sarà la ripresa de “La Bohéme” con la regia di Leo Muagosto. Il secondo titolo sarà “Il Trovatore”, sempre di Vero particolare stile rap e pop. Dolo spettacolo con chi ci ha dato scato. E’ stata una scelta di carattere economico, in quanto di, che debutterà il 20 luglio per poi essere replicato il 27 e al bilancio della stagione 2013 mancheranno 300 mila euro il debutto, lo scorso 8 dicemuna disponibilità continuativa». quindi il 3 e il 10 agosto. Le regie saranno affidate, rispettirispetto a quella di quest’anno: si passerà infatti da un bude, al teatro Storchi di Modena, vamente, a Gabriele Vacis per il titolo d’apertura e a FranciDunque, dopo “The end”, get Una di 2 milioni e 500 euro all’attuale, che ammonta a 2 micuriosa scena sco Negrin, regista nato a Città Messico ma cresciuto IL del PINOCCHIO spettacolo arriva questa sera lioni e 200 mila euro. Un ridimensionamento che dovuto soraccontava la morte, ora dell’originale in Francia, per la seconda opera. Come si può facilmente prattutto alle vicissitudini legate al destino dellacon Provincia re 21) al teatro Gentile di FabriaPinocchio in scena c’è la DI CASTELLANI notare entrambi i lavori rendono omaggio al maggior comspettacolo teatrale inGoverno. e a tagli al suo bilancio operati dal : vale sicuramente una visita, vita... positore italiano, di cui quest’anno cade il bicentenario delprogramma stasera la nascita. Ma, più in generale, il progetto di Franceiché apre prospettive diverse «I loroacorpi hanno subito trasforSONO coL’idea nascetutto dall’invito allestate 21invece confermate le attività collaterali, sco Micheli ruota intorno a Giuseppe Verdi, fino al 2015. minciare dalla “Notte dell’Opera” che lo scorso agosto por-come Pinocchio. E nello l senso dello stare in scena e sulmazioni, fatto dagli “Amici di Luca” tò nelle vie e nelle piazze maceratesi migliaia di persone, e collaborazioni, nel nome dello spettacolo UN ALTRO anniversario, però, sarà ricordato dallo Sferisteal Festival Off destinato, attraverso una serie di appunta- è come se Pinocchio di due entrare ininfatti contatto rio. Le restanti produzioni sono composizioni ettacolo, che possono nascere menti, ad avvicinare la città al teatro d’opera. Inoltre, fatto Mi- un passo indietro e si avesse di Benjamin Britten, nel centenario della nascita. Si tratta cheli ha annunciato anche i progetti che celebreranno, su a disposizione per racn altri settori fondamentali delfosse messo persone coma di una seratacon in arena dedicata aiuscite “Sogni didal una notte di NEL SEGNO DELLA TRADIZIONE tre anni, le grandi voci nate in terra maceratese: si comincesocietà. In questo caso, infatti, contare il vissuto di queste persomezza estate”, in cui le note di Britten dialogheranno con L’edizione 2013 punta su «Nabucco» e «Trovatore», rà con il recanatese Beniamino Gigli. ma non più ricoverate non ci sarà invece la ripresa de «La Bohéme» bilonia Teatri ha firmato la prol’altra composizione d’opera che omaggia il capolavoro di ne» . p.g. zione insieme a “Gli amici di Che cosa emerge? uca”, una onlus con sede a Bolo«Una grande vitalità. Le storie di a che si occupa del reinserimencoma sono una cosa importante, di chi si è svegliato dal coma, e ma fino a un certo punto. Sono vifa attraverso tanti percorsi, tra cende che sembrano così lontane i appunto, il teatro. Nel “Pinocda noi, ma improvvisamente posio”, infatti, gli attori in palcoscesono appartenerci». co sono persone che hanno visQuale forma espressiva aveto quella drammatica esperiente scelto? «Abbiamo trovato una forma viva Enrico Castellani, come è naper permettere alla vita di stare sul to questo progetto? palcoscenico, con ironia e dramL’idea nasce da un invito che ci maticità, leggerezza e affondi». nno fatto “Gli amici di Luca” di Cosa accade in scena? dare ad incontrarli per fare uno «Ci sono Paolo, Riccardo, Luigi e ettacolo con loro, dal momento il nostro tecnico. Io resto fuori scee da anni conducono laboratori na e conduco una stralunata interatrali con persone uscite dal covista: li interrogo, li guido, come a e non più ricoverate». fossi uno strano dj che dialoga con E come andò quel primo inloro e mette le musiche».

L’Opera Festival Macerata vuole abbattere «muri e divisioni»

contro?

Gli abbiamo chiesto perché faceno teatro e ci hanno risposto e, poiché la società li aveva mesda parte, loro volevano rimetterun piede. Una risposta che per i ha rappresentato la conferma i motivi per cui continuiamo a e teatro» .

Così è nato “Pinocchio”...

ì, abbiamo deciso che il lavoro n “Gli amici di Luca” doveva esre il nuovo spettacolo di Babilo-

Il ‘Pinocchio’ di Babilonia al ‘Gentile’ di Fabriano

Come si coniuga questo Pinocchio con il marchio del vostro successo, cioè un teatro pop, rock, punk?

«E’ intimamente connesso, rappresenta la stessa volontà di parlare col pubblico, alla testa di chi è in sala e nello stesso modo alla pancia. Tutto fa parte del nostro mondo, che è anche il nostro teatro. Abbiamo sempre detto di non essere attori, quanto piuttosto il megafono di tutto quanto ci circonda».


-MSGR - 0

15/12/2012

Ascoli, stasera alle 18 da Rinascita c’è Linda Valori alla presentazione del nuovo libro di Carlos Sanchez

A sinistra il baritono Alberto Mastromarino e sotto i due registi Gabriele Vacis e Francisco Negrin In basso Rossana Casale

L’angolo poetico

Leopardi l’Infinito con gli occhi di Scarpa

Presentato il programma del Macerata Opera Festival Sicuri i due registi Vacis e Negrin. In arrivo Mastromarino

RECANATI L'Infinito di Leopardi visto da Tiziano Scarpa. Il colle Tabor è lo sfondo de L'Infinito in scena al teatro Persiani, in quel di Recanati, oggi e domani alle 21, ma davanti la siepe non c'è solo Giacomo Leopardi. I protagonisti della rivisitazione di Tiziano Scarpa di una delle maggiori opere del poeta del borgo natio sono due giovani d'oggi e un Leopardi ventunenne, interpretati da Andrea Tonin, Margherita Mannino e Arturo Cirillo che cura anche la regia. Info 071 7579445, biglietti da 10 a 25 euro. Ste.Pa.

Nabucco e Trovatore cancellata Bohème LA STAGIONE

N

iente Bohème nel cartellone 2013 del Macerata Opera Festival, intitolato Muri e divisioni: «Abbiamo risorse inferiori rispetto allo scorso anno di 300 mila euro e addirittura di 1 milione 100 mila rispetto al 2010 - dice il sindaco Carancini alla presentazione del Festival 2013 - ma ringraziamo chi continua a sostenerci nonostante la crisi offrendo una stagione che garantisce lavoro ai professionisti dello Sferisterio». «Per riallestire Bohème - dice Francesco Micheli avremmo avuto bisogno di un budget più ampio: di fatto o si riproponeva l'opera di Puccini e bisognava rinunciare a tutte le attivi-

«BUDGET RIDOTTO NECESSARIE ALTRE SCELTE COME BRITTEN E MENDELSSOHN» Francesco Micheli Direttore artistico del Mof

tà di sperimentazione e di concerti che tanto successo hanno riscosso nel 2012». Il primo bilancio di previsione del Cda ha tenuto conto della partecipazione della Fondazione per 100 mila euro e della Provincia per 200 mila, tenendo presente che il contributo di Banca Marche potrebbe subire leggere limature e un piccolo aumento si riscontrerà in quello della Camera di Commercio: «La Regione - specifica Carancini - ha confermato il suo contributo con il riconoscimento di progetti speciali e stiamo attendendo la conferma del Ministero».

QUATTRO PRODUZIONI

Quattro, comunque, le produzioni in programma: il 19, 26 luglio, 2, 4 e 9 agosto sarà in scena Nabucco di Giuseppe Verdi, mentre il 20 e 27 luglio, 3 e 10 agosto sarà la volta del Trovatore di Giuseppe Verdi. A sostituire Bohème sarà un progetto dedicato a Benjamin Britten, compositore inglese di cui ricorre il centenario dalla nascita, «un centenario che rischia di essere fagocitato dal bicentenario di Verdi e Wagner - dice Micheli - ma che non dimentichiamo allestendo Il piccolo

spazzacamino, un'opera fatta da bambini e grandi per un pubblico di bambini e grandi e Sogni di una notte di mezza estate, grande serata allo Sferisterio con musiche di Britten e Mendelssohn». Confermato il progetto verdiano articolato in tre anni, fino al 2015 così come il concerto a Helvia Recina di inaugurazione e la Notte dell'Opera, mentre una novità sarà costituita da un progetto triennale di valorizzazione di voci maceratesi e della provincia: nel 2013 verrà ricordato Beniamino Gigli, Anita Cerquetti nel 2014 e Sesto Bruscantini nel 2015. Altra novità è nella creazione degli Amici dello Sferisterio, associazione che si attiverà dal 2013. Ovviamente il riserbo sul cast artistico della stagione è strettissimo, ma Micheli introduce i nomi dei registi: «Gabriele Vacis, autore di Valjont con Paolini, farà Nabucco, mentre Trovatore sarà affidato allo spagnolo Francisco Negrin» e nulla si sa sui cast, ma i rumors danno per certo il nome del baritono Alberto Mastromarino quale protagonista di Nabucco. Gabriele Cesaretti

Ascoli, LeArti Rossana Casale va a caccia di giovani talenti ASCOLI Caccia aperta ai talenti musicali del Piceno. E' la missione di Rossana Casale, che tra oggi e domani sarà ospite della scuola di musica LeArti. L'italianissima cantante, nata però a New York nel 1959, sarà protagonista di uno stage dedicato al canto, lei che oltre ad essere interprete di successo è anche nota come vocal coach (prima ad X-Factor ed ora per musical di successo tra cui W Zorro). Durante la doppia giornata di stage, che si terrà nei locali LeArti di via Marucci, la Casale svelerà i segreti sull'uso della tecnica a favore dell'interpretazione. Luca Capponi

Gli attori di S

Ha inc genera A Ferm c’è Sm TEATRO

FERMO Il celebre to da Sean Yla-Hokkala a dell'Aquila. Ap sera (alle 21) e Giocolieri sul p to sui generis d zionale, ha gi ghilterra. «Sm pubblico rocam nografiche acr ria realizzate d nove artisti. In le palline, vola mele rosse lan un'indimentic nora che altern ri degli anni Tr rocca. Lo spetta strato ben qua in vent'anni, h cord. Con i su Gandini Juggli grande, nume pagnia di gioco

ESCLUSIVA REG

«Il lavoro -spi artistici-, in esl costruito da tan basati su schem mento e gesti r sione ipnotizz formers, curio tutto punto in lano sul palco croci, facendo mele in sincron miccando al p tente, bello, in originale. Lo s cantato due ge tatori. «Smash Francesco Tr alla cultura - se produzione in trapreso già lo cora una volta, gionale, il tea distingue per cartellone un t ropeo». Info 0734.284295-

© RIPRODUZIONE RISERVATA

© RIPRODUZIONE RISERVATA

AL CINEMA SALA PER SALA MULTIPLEX DELLE STELLE Sala 1 Sala 2 Sala 3 Sala 4 Sala 5 Sala 6 Sala 7 Sala 8

ASCOLI PICENO

Zona Campolungo - Tel. 0736.815220 Colpi di fulmine (commedia) 15.00-16.00-17.10 18.10-19.20-20.40-21.30-23.00 Tutto tutto niente niente (commedia) 15.00-17.00-19.00-21.00-22.20-23.00 Lo Hobbit: Un viaggio inaspettato 3D (fantastico) 15.00-18.10-21.20 Lo Hobbit: Un viaggio inaspettato (fantastico) 16.00-19.10-22.20 The Grey (drammatico) 18.10-20.30-22.50 Il peggior Natale della mia vita (commedia) 18.10-20.30-22.50 Le 5 Leggende 3D (animazione)15.00-16.50-18.40 Le 5 Leggende (animazione) 15.10-17.00-18.50-20.40-22.30

Sala 2 Tutto tutto niente niente (commedia)17.30-21.15 Sala 3 Di nuovo in gioco (drammatico) 17.30-21.15

CIVITANOVA MARCHE SALA DEGLI ARTISTI CINEMA Via Mameli, 2 - Tel. 0734.221714 MULTIPLEX GIOMETTI CAPITOL V. Venier A. 73 - Tel. 0733.817139 Venuto al mondo(drammatico) 18.00-20.15-22.30 PORTO SANT’ELPIDIO Colpi di fulmine (commedia) 20.40-22.40 MACERATA Mgc1 Colpi di fulmine (com UCI CINEMAS PORTO SANT’ELPIDIO CINEMA CECCHETTI Via Fratte, 41 - Tel. 0734.997519 Via Gramsci, 25 - Tel. 0733.237472 Mgc2 Tutto tutto niente n Viale Vittorio Veneto - Tel. 0733.817550 ITALIA Sala 1 Colpi di fulmine (commedia) 17.20-20.00-22.30-1.00 Sala 2 Tutto tutto niente niente (commedia) 17.30-20.00-22.30-0.50 Sala 3 Colpi di fulmine (commedia) 16.10-18.50-21.45-0.15 Sala 4 Lo Hobbit: Un viaggio inaspettato 3D (fantastico) 18.20-22.00 Sala 5 Tutto tutto niente niente (commedia) 16.30-18.45-21.30

Sala 1 The Grey (drammatico)

ROSSINI

20.30-22.30

Via Buozzi, 6 - Tel. 0733.812936 Sala 1 Tutto tutto niente niente (commedia) 18.30-20.30-22.30

MULTIPLEX SUPER 8

FERMO

Contrada Campiglione - Tel. 0734.628853 Sala 1 Colpi di fulmine (commedia) 20.30-22.40-0.40 Sala 2 Le 5 Leggende (animazione) 15.30-17.30

E se vivessimo tutti insieme? (commedia) 18.30-20.30-22.30

MULTIPLEX 2000

Via Velluti (Centro commerciale) - Tel. 0733.288107 Sala 1 Lo Hobbit: Un viaggio inaspettato 3D (fantastico) 15.00-18.10-22.30 Sala 2 Le 5 Leggende (animazione) 15.30-17.30 Sala 2 Moonrise Kingdom - Una fuga d’amore (commedia) 22.40 Sala 3 Colpi di fulmine (commedia)

Mgc3 The Grey (drammat Mgc4 Lo Hobbit: Un viagg stico)

NUOVO

Via M Troppo amici (comm

ARLECCHINO

Via Gi Colpi di fulmine (com


!

!

!

!

!

16/12/2012


22/12/12


MACERATA

DOMENICA 20 GENNAIO 2013

FESTIVAL PREVISIONE DI SPESA DI 3,5 MILIONI. LA SODDISFAZIONE DI MICHELI

Sferisterio, via libera al bilancio «Riconosciuto il nostro lavoro» E’ STATO APPROVATO dal Consiglio di amministrazione dell’Associazione Sferisterio il bilancio di previsione relativo all’anno 2013. Si tratta di un atto molto importante, che mette al sicuro il cartellone così come era stato annunciato alcune settimane fa. Dunque dal 19 luglio all’11 agosto andranno in scena il “Nabucco” di Giuseppe Verdi (19 e 26 luglio, 2, 4 e 9 agosto) e “Il Trovatore”, ancora di Verdi (20 e 27 luglio, 3 e 10 agosto), oltre ai “Sogni di una notte di mezza estate” e “Il piccolo spazzacamino”, con cui verrà celebrato Benjamin Britten. Il bilancio ammonta a 3 milioni e 565 mila euro, di cui 2 milioni e 100 mila saranno riservati alle spese per la produzione degli spettacoli. «L’APPROVAZIONE del bilancio — commenta il direttore artistico Francesco Micheli — è un atto veramente importante, perché rende oggettivo l’impegno dei nostri due soci, Comune e Provincia, a sostenere la stagione, nonostante le difficoltà. Sono molto contento, perché l’atto di oggi rappresenta la conferma che il nostro lavoro è stato riconosciuto e questo ci sprona a prose-

DIRETTORE ARTISTICO Francesco Micheli

LIRICA «Muri e divisioni» il titolo della 49ª edizione Confermate le tre opere guire». La prossima stagione sarà la quarantanovesima dello Sferisterio e la seconda con la direzione artistica di Micheli, che l’ha pensata con il titolo monografico di “Muri e divisioni”.

«Siamo soddisfatti — afferma a sua volta il presidente dell’Associazione Sferisterio, il sindaco Romano Carancini — per aver varato una nuova e appassionante stagione. Questo bilancio è caratterizzato dallo spirito di unità che guida i due soci, il Comune e la Provincia di Macerata, e sottolinea l’impegno dei due enti per il 2013. Si prosegue con lo stesso spirito di determinazione che ha segnato il successo dello scorso anno». Il passaggio amministrativo dell’approvazione del bilancio preventivo permette anche di cominciare a lavorare su una serie di iniziative collaterali, dal Festival Off alla serata in onore di Beniamino Gigli, dall’appuntamento in collaborazione con Civitanova Danza al concerto al teatro Helvia Recina di Villa Potenza. «LO SFERISTERIO – dichiara il vicepresidente dell’Associazione e presidente della Provincia, Antonio Pettinari – è un’occasione importante di sviluppo per tutto il territorio, un volano per il turismo e per l’indotto economico. Per questo la Provincia, sebbene in un momento di grave difficoltà economica dovuto ai pesanti tagli operati dal Governo, ha voluto confermare il suo sostegno, anche se costretta a farlo in forma ridotta».

Pierfrancesco Giannangeli

7

••

IN BREVE Furti I ladri entrano dal tetto Bottino di 10mila euro al bar Sarni VALDICHIENTI ancora una volta nel mirino dei ladri. Nella notte tra venerdì e sabato è stato preso di mira il bar e ristorante Sarni, che si trova nella zona centrale della struttura. Come era già successo in passato, i ladri sono entrati passando dal tetto e una volta dentro si son portati via tutto quello che hanno trovato. Il bottino complessivo ammonta a circa 10mila euro. Sull’episodio indagano i carabinieri.

Auditorium Svoboda Giornata memoria Testimonianza di Simone Cristicchi GIOVEDÌ, ore 11, all’auditorium Svoboda dell’Accademia di belle arti, si terrà la celebrazione della Giornata della memoria a cura del prof. Massimo Puliani. La giornata si aprirà con una testimonianza video del cantante attore Simone Cristicchi che ha di recente prodotto uno spettacolo dal titolo «Mio nonno è morto in guerra».

Mozzi Borgetti Laboratori di scrittura e consegna dei libri agli studenti MARTEDÌ, 14.30, alla biblioteca Mozzi Borgetti, l’assessore alle Politiche scolastiche, Stefania Monteverde e i rappresentanti dell’associazione conTESTO, presenteranno i laboratori di lettura e di scrittura creativa destinati alle scuole superiori organizzati nell’ambito della terza festa del libro Macerata Racconta e consegneranno i libri agli studenti.


20/01/2013


MACERATA PRIMO PIANO

SABATO 2 FEBBRAIO 2013

I COSTI DELLA LIRICA

7

••

INCASSI OLTRE LE PREVISIONI IL CARTELLONE 2012 CON LE TRE OPERE PRODOTTE, TRAVIATA, BOHÈME E CARMEN, HA PORTATO IN ARENA CIRCA TRENTAMILA SPETTATORI E L’INCASSO DELLA VENDITA DEI BIGLIETTI È STATO SUPERIORE DI 180MILA EURO RISPETTO AL BILANCIO DI PREVISIONE

Sferisterio, l’opera più bella: bilancio in attivo Preconsuntivo approvato con un più 12.700 euro. La cura Micheli funziona

L’AUMENTO dei biglietti venduti, i commenti positivi da parte di pubblico e critica avevano già dato una boccata d’ossigeno allo Sferisterio, ossigeno di cui si intuiva avrebbero potuto beneficiare anche i conti. E oggi arriva la conferma, dopo che il consiglio di amministrazione ha approvato il bilancio preconsuntivo 2012 che segna un più 12.700 euro. Un risultato positivo che non si registrava da molti anni e che assume ancora più valenza se paragonato alla situazione nazionale dei teatri lirici che vede una profonda crisi economica. «Siamo di fronte a un risultato straordinario — commenta Romano Carancini, presidente dell’Associazione

INVERSIONE L’attivo non si registrava ormai da anni Biglietteria determinante — che non si verificava da anni. Questo bilancio che si chiude con il segno positivo non è frutto del caso, ma di decisioni coraggiose e innovative da parte del cda, dalla scelta del progetto del direttore artistico Francesco Micheli alle attività prodotte nel corso dell’anno. Questo, però, non ci deve far cullare sugli allori, ma deve darci ulteriore spinta per proseguire la stra-

IN EVIDENZA APPLAUSI Un’immagine della platea dello Sferisterio; nel tondo, il sindaco Romano Carancini che è anche presidente dell’associazione Sferisterio

«Siamo di fronte a un risultato straordinario, frutto di decisioni innovative»

Romano Carancini, presidente Associazione Sferisterio

da intrapresa. Quando andremo a conoscere il bilancio in maniera dettagliata, sono sicuro che avremo ancora piacevoli sorprese: il dato, infatti, fa ipotizzare che anche il conto patrimoniale dell’Associazione sarà positivo». Determinante il risultato della biglietteria. Il cartellone 2012 con le tre opere prodotte, Traviata, Bohème

e Carmen, ha portato in Arena circa trentamila spettatori e l’incasso della vendita dei biglietti è stato superiore di 180mila euro rispetto al bilancio di previsione. A questo si aggiungono i maggiori contributi che sono arrivati dalla Regione e dalla Camera di Commercio che hanno scelto di aumentare il loro investimento. Inci-

dono positivamente anche la buona raccolta delle sponsorizzazioni private e il significativo taglio ai biglietti omaggio. IL RISULTATO positivo, poi, non verrà intaccato dalle ultime voci di spesa ancora da definire, visto che nel bilancio preconsuntivo sono stati conteggiati anche gli ammortamenti e il netto delle capitalizzazioni per gli investimenti: un esempio è l’adeguamento e la messa in sicurezza delle scenografie della Traviata, dal costo di 75mila euro. Chiara Sentimenti

Il botteghino Nel 2012 Traviata, Bohème e Carmen hanno portato allo Sferisterio circa 30mila spettatori. Il risultato della biglietteria è derminante per i conti del festival

Le altre voci Agli incassi del botteghino si aggiungono i maggiori contributi di Regione e Camera di commercio. Incidono anche la buona raccolta pubblicitaria e il taglio degli omaggi

L’avvertimento Secondo Carancini, il positivo risultato del 2012 «non deve farci cullare sugli allori. Però quando avremo il bilancio dettagliato avremo altre piacevoli sorprese»


09/02/2013


09/02/2013


10/02/2013


12/02/2013


14/2/2013


14/02/2013


15/02/2013


17/02/2013


17/02/2013


17/02/2013


17/02/2013


18/02/2013


22/02/2013


24/02/2013


28/02/2013




02/03/2013


05/03/2013


07/03/2013


08/03/2013


08/03/2013


08/03/2013


08/03/2013


09/03/2013


09/03/2013


10/03/2013


10/03/2013


10/03/2013


12/03/2013


15/03/2013


23/03/2013


24/03/2013


26/03/2013


27/03/2013


29/03/2013


02/04/2013


03/04/2013


03/04/2013


03/04/2013


06/04/2013


12/04/2013


16/04/2013



18/04/2013


18/04/2013


18/04/2013


18/04/2013


19/04/2013


23/04/2013


23/04/2013


25/04/2013


29/04/2013


30/04/2013


03/05/2013


03/05/2013


03/05/2013


04/05/2013


05/05/2013


05/05/2013


06/05/2013


07/05/2013


07/05/2013


07/05/2013


08/05/2013


08/05/2013


08/05/2013


08/05/2013


09/05/2013


09/05/2013


10/05/2013


10/05/2013


11/05/2013


11/05/2013


11/05/2013


12/05/2013


12/05/2013



14/05/2013


14/05/2013


11/05/2013


14/05/2013


14/05/2013


15/05/2013


16/05/2013


17/05/2013


17/05/2013


17/05/2013


17/05/2013


21/05/2013


21/05/2013


Madrid Gratis — 21 mayo, 2013 0:57

Proyección de la Ópera Macbeth con entrada libre dentro del Festival de Macerata Publicado por espaciomadrid

El próximo jueves 23 de mayo a las 20.00h. El Instituto Italiano de Cultura de Madrid quiere acercar a los madrileños madri el “Festival de Macerata”, uno de los más antiguos de Italia. En 1921 el Festival de Macerata acogió la primera representación de Aida, ante 9.000 espectadores, fue en el Coliseo Sferisterio, construido en 1820. El próximo 23 de mayo, el Alcalde de Macerata, Romano Carancini, presentará a los aficionados madrileños la temporada 2013, y lo hará con la introducción de la proyección del primero de los 3 títulos elegidos: Macbeth,, por la dirección escénica, vestuario y escenografía de Pier Luigi Pizzi y la dirección musical de Daniele Callegari, grabado en la edición del año 2007. El resto de encuentros, Norma y María Estuardo, tendrán lugar el 11 y 26 de junio. Organizado por Instituto Italiano de Cultura en colaboración con Macerata Opera Festival y ENIT y Dynamic.

Palacio de Abrantes

Instituto Italiano de Cultura de Madrid 23 de mayo a las 20.00h Calle Mayor, 86 Entrada libre hasta completar pletar aforo, distribución de entradas a partir de las 19.00h (máximo dos entradas por persona).


22/05/2013


22/05/2013


Musica: il Festival di Macerata si presenta alla Spagna Iniziativa dell'Istituto di Cultura e del comune 23 maggio, 15:51 (ANSAmed) - MADRID, 23 MAG - Il festival lirico di Macerata - uno dei piu' antichi d'Italia con i suoi 92 anni - si presenta alla Spagna proponendo sia la sua musica sia il suo territorio ricco di monumenti e bellezze paesaggistiche. Un connubio di cultura e ambiente sottoposto all'attenzione degli spagnoli per iniziativa dell'Istituto italiano di cultura di Madrid, nell'ambito di un programma che prevede la promozione delle eccellenze musicali della provincia italiana (negli ultimi due anni e' stata la volta dei festival di Pesaro e di Martina Franca). Il Festival - che quest'anno propone la 49/a stagione - e' stato illustrato dal sindaco di Macerata, Romano Carancini, e dal direttore dell'Istituto, Carmelo Di Gennaro, il quale ha evidenziato che ''l'Italia e' un prodotto turistico-culturale che vi sende molto bene. Nel mondo sono conosciute Roma, Firenze, Venezia, ma l'Italia e' molto di piu' e credo sia tra i nostri compiti promuovere all'estero gli angoli meno conosciuti''. Carancini ha evidenziato le bellezze del territorio e quelle architettoniche della citta', tra le quali il teatro, la biblioteca (con i suoi 360 mila volumi) e lo Sferisterio, una spettacolare strutttura all'aperto costruita nel 1820 e che ospita il festival, partecipato dai maggiori artisti mondiali di tutti i periodi.

L'edizione di quest'anno prevede un omaggio a Verdi, con il Nabucco e il Trovatore, oltre a ''The little Sweep'' e ''Amidsummer night's dream'''' di Britten.

La presentazione del Festival non si e' limitata alla conferenza cui ha partecipato una nutrita rapprsentanza dei media spagnoli, ma riguarda anche la parte artistica con la proiezione pubblica - presso la sede dell'Istituto - di tre opere: Macbeth (23 stasera), Maria Stuarda (11 giugno) e Madama Btterfly (26 giugno). (ANSAmed).


13/05/2013


23/05/2013


24/05/2013


24/05/2013


24/05/2013


24/05/2013




26/05/2013


26/05/2013


26/05/2013


26/05/2013


26/05/2013



27/05/2013


27/05/2013




28/05/2013


30/05/2013


30/05/2013


31/05/2013


31/05/2013


IL FESTIVAL SI AVVICINA


01/06/2013


01/06/2013


02/06/2013


02/06/2013


02/06/2013


03/06/2013


03/06/2013


03/06/2013


05/06/2013


07/06/2013


08/06/2013


09/06/2013


09/06/2013


12/06/2013


12/06/2013


13/06/2013


14/06/2013


16/06/2013


16/06/2013


17/06/2013


18/06/2013


18/06/2013


19/06/2013


19/06/2013


19/06/2013


21/06/2013


22/06/2013


23/06/2013


23/06/2013


23/06/2013


25/06/2013


25/06/2013


25/06/2013


26/06/2013


26/06/2013


27/06/2013


27/06/2013


27/06/2013


29/06/2013


29/06/2013


01/07/2013


30/06/2013


30/06/2013


01/07/2013


01/07/2013


02/07/2013


02/07/2013


02/07/2013


02/07/2013


02/07/2013


02/07/2013


02/07/2013


02/07/2013


02/07/2013


03/07/2013


03/07/2013


04/07/2013


07/07/2013


07/07/2013


07/07/2013


08/07/2013


08/07/2013


09/07/2013


09/07/2013


09/07/2013


09/07/2013


10/07/2013


10/07/2013


10/07/2013



12/07/2013


12/07/2013



13/07/2013


13/07/2013


14/07/2013


15/07/2013


15/07/2013


16/07/2013


Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.