Rassegna II semestre 2016 by Esserci Comunicazione

Comune di Civitanova Marche Assessorato alla Cultura e al Turismo Teatri di Civitanova

RASSEGNA STAMPA LUGLIO / DICEMBRE 2016

Carlo Scheggia - responsabile comunicazione istituzionale - 3398775717 - carlo@essercicomunicazione.it Teatri di Civitanova - Azienda Speciale Servizi Cultura e Spettacolo | Via B. Buozzi 1 - 62012 Civitanova Marche email: info@teatridicivitanova.com | www.tdci.it | Tel +39.0733.812936 | Fax +39.0733.811536

27 Luglio 2016 - Corriere Adriatico (ed. Macerata)

a cura di Esserci comunicazione

pag. 44

Salvo per uso personale e' vietato qualunque tipo di redistribuzione con qualsiasi mezzo.

San Marone in allegria, arriva Max Giusti www.cronachemaceratesi.it /2016/07/26/san-marone-in-allegria-arriva-max-giusti/838612/ CIVITANOVA - Il comico romano di origini marchigiane si esibirà in piazza della Libertà nella città alta il 18 agosto alle 21,30 San Marone all’insegna della risata e del divertimento. Per la celebrazione del patrono, San Marone, l’Azienda dei Teatri, in collaborazione con il Comune di Civitanova ha organizzato una serata con Max Giusti. Il comico romano, di origini marchigiane, si esibirà il 18 agosto, alle 21.30, in piazza della Libertà a Civitanova Alta, nel suo acclamato spettacolo Pezzi da 90, riadattato per una versione estiva. Lo show è scritto dal conduttore di Affari Tuoi insieme a Marco Terenzi e Giuliano Rinaldi e mette in scena la satira di una moltitudine di personaggi delle scene televisive, sia live che in video. Max Giusti

I personaggi interpretati da Giusti passano da Maria de Filippi a Biagio Antonacci fino a Ligabue; inoltre Don Matteo alle prese con un’improbabile rapina, e Cristiano Malgioglio nuovo Presidente della Repubblica. Non mancheranno le sue interpretazioni dell’ultima edizione di Tale e Quale, come Boy George, Al Bano e gli indimenticati Franco Califano e Pierangelo Bertoli. Oltre a questi “pezzi da 90” fanno capolino anche personaggi non famosi: l’egiziano fruttivendolo, il cinese “tutto un euro” e il prete africano di provincia. Inoltre sembra che il comico abbia nel sacco un nuovo personaggio, che si affaccia da un balcone ed è vestito di bianco. Nel suo show Giusti è accompagnato dalla sua storica SuperMax Band e dalla voce di Sarah Jane. Un appuntamento da non perdere per scoprire l’esilarante spettacolo del grande comico romano. Ingresso libero.

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28/7/2016

MAX GIUSTI A CIVITANOVA PER LA FESTA DI SAN MARONE - CivitanovaLive

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MAX GIUSTI A CIVITANOVA PER LA FESTA DI SAN MARONE

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MARTEDÌ 26 LUGLIO 2016

San Marone all'insegna della risata e del divertimento. Per la celebrazione del patrono, San Marone, l'Azienda dei Teatri, in collaborazione con il Comune di Civitanova ha organizzato una serata con Max Giusti. Il comico romano, di origini marchigiane, si esibisce il 18

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agosto, alle 21.30, in piazza della Libertà a Civitanova Alta, nel suo http://red.presstoday.com/pt_pdf.php?pid=1441&url=http://www.civitanovalive.it/max-giusti-a-civitaniva-per-la-festa-di-san-marone/

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MAX GIUSTI A CIVITANOVA PER LA FESTA DI SAN MARONE - CivitanovaLive

acclamato spettacolo Pezzi da 90, riadattato per una versione estiva. Lo show è scritto dal conduttore di A ari Tuoi insieme a Marco Terenzi e Giuliano Rinaldi e mette in scena la satira di una moltitudine di personaggi delle scene televisive, sia live che in video. I personaggi interpretati da Giusti passano da Maria de Filippi a Biagio Antonacci no a Ligabue; inoltre Don Matteo alle prese con un'improbabile rapina, e Cristiano Malgioglio nuovo Presidente della Repubblica.

Non mancheranno le sue interpretazioni dell'ultima edizione di Tale e Quale, come Boy George, Al Bano e gli indimenticati Franco Califano e Pierangelo Bertoli. Oltre a questi "pezzi da 90" fanno capolino anche personaggi non famosi: l'egiziano fruttivendolo, il cinese "tutto un euro" e il prete africano di provincia. Inoltre sembra che il comico abbia nel sacco un nuovo personaggio, che si a accia da un balcone ed è vestito di bianco! Nel suo show Giusti è accompagnato dalla sua storica SuperMax Band e dalla voce di Sarah Jane. Un appuntamento da non perdere per scoprire l'esilarante spettacolo del grade comico romano. Ingresso libero. http://red.presstoday.com/pt_pdf.php?pid=1441&url=http://www.civitanovalive.it/max-giusti-a-civitaniva-per-la-festa-di-san-marone/

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28/7/2016

Max Giusti per la festa di San Marone arriva a Civitanova Alta - News e Notizie Marche ultim'ora

Max Giusti per la festa di San Marone arriva a Civitanova Alta Da Direttore il 26 luglio 2016 · Nessun Commento

El Capitan è troppo lento Facile da risolvere. Segui questi 5 passi per velocizzare il tuo Mac!

Il comico romano, di origini marchigiane, si esibisce il 18 agosto, alle 21.30, in piazza della Libertà a Civitanova Alta, nel suo acclamato spettacolo Pezzi da 90, riadattato per una versione estiva. Lo show è scritto dal conduttore di Affari Tuoi insieme a Marco Terenzi e Giuliano Rinaldi e mette in scena la satira di una moltitudine di personaggi delle scene televisive, sia live che in video. I personaggi interpretati da Giusti passano da Maria de Filippi a Biagio Antonacci fino a Ligabue; inoltre Don Matteo alle prese con un'improbabile rapina, e Cristiano Malgioglio nuovo Presidente della Repubblica. Non mancheranno le sue interpretazioni dell'ultima edizione di Tale e Quale, come Boy George, Al Bano e gli indimenticati Franco Califano e Pierangelo Bertoli. Oltre a questi "pezzi da 90" fanno capolino anche personaggi non famosi: l'egiziano fruttivendolo, il cinese "tutto un euro" e il prete africano di provincia. Inoltre sembra che il comico abbia nel sacco un nuovo personaggio, che si affaccia da un balcone ed è vestito di bianco!

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28/7/2016

Civitanova, Max Giusti per la festa di San Marone - L'Indiscreto Il Quotidiano Delle Marche

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Martedì, 26 Luglio 2016

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Civitanova, Max Giusti per la festa di San Marone Pubblicato Martedì, 26 Luglio 2016 13:52

Inrca, arriva la sonda a ultrasuoni che 'brucia' il tumore e salva la prostata

CIVITANOVA – San Marone all’insegna della risata e del divertimento. Per la celebrazione del patrono, San Marone, l’Azienda dei Teatri, in collaborazione con il Comune di Civitanova ha organizzato una serata con Max Giusti. Il comico romano, di origini marchigiane, si esibisce il 18 agosto, alle 21.30, in piazza della Libertà a Civitanova Alta, nel suo acclamato

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riadattato per una versione estiva. Lo show è scritto dal conduttore di Affari Tuoi insieme a Marco Terenzi e Giuliano Rinaldi e mette in scena la satira di una

Estate civitanovese, in piazza arriva Alex Britti Si accende il rosso ma le sbarre restano alzate, caos al passaggio a livello 'L'accertamento tributario è stata un'ingiustificata violenza', parla la moglie di Lorenzo Manuali Ultimi giorni di afa, poi violenti temporali sulle Marche Imprenditore si toglie la vita a 38 anni, ancora una tragedia a Porto Sant'Elpidio Lunaria compie 20 anni: arrivano Joan Baez, Guccini e Noemi

moltitudine di personaggi delle scene televisive, sia live che in video. I personaggi interpretati da Giusti passano da Maria de Filippi a Biagio Antonacci fino a Ligabue; inoltre Don Matteo alle prese con un’improbabile rapina, e Cristiano Malgioglio nuovo Presidente della Repubblica. Non mancheranno le sue interpretazioni dell’ultima edizione di Tale e Quale, come Boy George, Al Bano e gli indimenticati Franco Califano e Pierangelo Bertoli. Oltre a questi “pezzi da 90” fanno capolino anche personaggi non famosi: l’egiziano fruttivendolo, il cinese “tutto un euro” e il prete africano di provincia. Inoltre sembra che il comico abbia nel sacco un nuovo personaggio, che si affaccia da un balcone ed è vestito di bianco! Nel suo show Giusti è accompagnato dalla sua storica SuperMax Band e dalla voce di Sarah Jane. Un appuntamento da non perdere per scoprire l’esilarante spettacolo del grade comico romano. Ingresso libero.

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5/8/2016

AL CECCHETTI LE GRANDI PELLICOLE ITALIANE A 4 EURO - CivitanovaLive

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GIOVEDÌ 4 AGOSTO 2016

Arrivano otto grandi successi italiani nel programma estivo del cinema Cecchetti. Da lunedì 8 agosto, l'Azienda dei Teatri di Civitanova ha programmato la proiezione di otto

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pellicole di registi italiani che si sono fatti distinguere nell'ultimo anno, http://red.presstoday.com/pt_pdf.php?pid=1441&url=http://www.civitanovalive.it/al-cecchetti-le-grandi-pellicole-italiane-a-4-euro/

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AL CECCHETTI LE GRANDI PELLICOLE ITALIANE A 4 EURO - CivitanovaLive

ottenendo successo di critica e di pubblico. Il primo lm in cartellone è Lo chiamavano Jeeg Robot di Gabriele Mainetti, recente ospite di Futura Festival, proprio la settimana scorsa. La pellicola, ispirata al celebre manga Jeeg robot d'acciaio, ha vinto sette David di Donatello, il Nastro d'Argento, il Globo d'oro e il Ciak d'oro. Lo chiamavano Jeeg Robot viene proiettato l'8 e il 9 agosto e ripetuto il 24 e 25 agosto. Mercoledì 10 e giovedì 11 agosto è la volta di Paolo Virzì con La pazza gioia, lm che vede protagoniste le due bellissime Micaela Ramazzotti e Valeria Bruni Tedeschi. Vincitore di 5 Nastri d'Argento, è in programma anche il 26 e 27 agosto. Perfetti sconosciuti di Paolo Genovese fa la sua comparsa al cinema Cecchetti il 12, 13, 28 e 29 agosto. Una trama molto interessante e ricca di colpi di scena scaturita da un semplice gioco: far leggere ai presenti i propri sms. Anche Genovese è stato ospite della quarta edizione di Futura Festival, riscuotendo un gran successo. Per le sere del 14 e 15 è prevista la visione di Gli ultimi saranno ultimi di Massimiliano Bruno, con Alessandro Gassmann, Paola Cortellesi e Fabrizio Bentivoglio. Per gli amanti dell'adrenalina e dello http://red.presstoday.com/pt_pdf.php?pid=1441&url=http://www.civitanovalive.it/al-cecchetti-le-grandi-pellicole-italiane-a-4-euro/

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AL CECCHETTI LE GRANDI PELLICOLE ITALIANE A 4 EURO - CivitanovaLive

sport, il 16 e 17 agosto c'è Veloce come il vento di Matteo Rovere, lm liberamente ispirato alla vita del pilota Carlo Capone. Nei due giorni seguenti e il 30 agosto c'è il capolavoro di Claudio Caligari, Non essere cattivo, candidato agli Oscar come miglior lm straniero. Venti e ventuno agosto con il genere thriller: Roberto Andò con il suo lavoro Le confessioni. In ne, la commedia di Fausto Brizzi, Forever young, il 22 e 23 agosto, con l'imperdibile comicità di Sabrina Ferilli, Teo Teocoli e Fabrizio Bentivoglio. I lm vengono proiettati tutte le sere alle 21.30, con un costo d'ingresso di 4â‚¬. Condividi E-Mail

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Al Cecchetti le grandi pellicole italiane www.cronachemaceratesi.it /2016/08/04/al-cecchetti-le-grandi-pellicole-italiane/842680/ CIVITANOVA - Agosto con i film a 4 euro. Si parte lunedì 9 con Lo chiamavano Jeeg robot

Arrivano otto grandi successi italiani nel programma estivo del cinema Cecchetti. Da lunedì 8 agosto, l’Azienda dei Teatri di Civitanova ha programmato la proiezione di pellicole di registi italiani che si sono distinti nell’ultimo anno, ottenendo successo di critica e di pubblico. Il primo film in cartellone è Lo chiamavano Jeeg robot di Gabriele Mainetti, recente ospite di Futura Festival, proprio la settimana scorsa. La pellicola, ispirata al celebre manga Jeeg robot d’acciaio, ha vinto sette David di Donatello, il Nastro d’Argento, Il direttore Alfredo Di Lupidio con Gabriele Mainetti il Globo d’oro e il Ciak d’oro. Lo chiamavano Jeeg robot viene proiettato l’8 e il 9 agosto e ripetuto il 24 e 25 agosto. Mercoledì 10 e giovedì 11 agosto è la volta di Paolo Virzì con La pazza gioia, film che vede protagoniste le due bellissime Micaela Ramazzotti e Valeria Bruni Tedeschi. Vincitore di 5 Nastri d’Argento, è in programma anche il 26 e 27 agosto. Perfetti sconosciuti di Paolo Genovese fa la sua comparsa al cinema Cecchetti il 12, 13, 28 e 29 agosto. Una trama molto interessante e ricca di colpi di scena scaturita da un semplice gioco: far leggere ai presenti i propri sms. Anche Genovese è stato ospite della quarta edizione di Futura Festival, riscuotendo un gran successo. Per le sere del 14 e 15 è prevista la visione di Gli ultimi saranno ultimi di Massimiliano Bruno, con Alessandro Gassmann, Paola Cortellesi e Fabrizio Bentivoglio. Per gli amanti dell’adrenalina e dello sport, il 16 e 17 agosto c’è Veloce come il vento di Matteo Rovere, film liberamente ispirato alla vita del pilota Carlo Capone. Nei due giorni seguenti e il 30 agosto c’è il capolavoro di Claudio Caligari, Non essere cattivo, candidato agli Oscar come miglior film straniero. Venti e ventuno agosto con il genere thriller: Roberto Andò con il suo lavoro Le confessioni. Infine, la commedia di Fausto Brizzi, Forever young, il 22 e 23 agosto, con l’imperdibile comicità di Sabrina Ferilli, Teo Teocoli e Fabrizio Bentivoglio. I film vengono proiettati tutte le sere alle 21.30, con un costo d’ingresso di 4 euro.

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5/8/2016

Al Cecchetti le grandi pellicole italiane: lunedì 'Lo chiamavano Jeeg Robot'

Al Cecchetti le grandi pellicole italiane: lunedì 'Lo chiamavano Jeeg Robot' Arrivano otto grandi successi italiani nel programma estivo del cinema Cecchetti. Da lunedì 8 agosto, l'Azienda dei Teatri di Civitanova ha programmato la proiezione di otto pellicole di registi italiani che si sono fatti distinguere nell'ultimo anno, ottenendo successo di critica e di pubblico. Il primo lm in cartellone è Lo chiamavano Jeeg Robot di Gabriele Mainetti, recente ospite di Futura Festival, proprio la settimana scorsa. La pellicola, ispirata al celebre manga Jeeg robot d'acciaio , ha vinto sette David di Donatello, il Nastro d'Argento, il Globo d'oro e il Ciak d'oro. Lo chiamavano Jeeg Robot viene proiettato l'8 e il 9 agosto e ripetuto il 24 e 25 agosto. Mercoledì 10 e giovedì 11 agosto è la volta di Paolo Virzì con La pazza gioia , lm che vede protagoniste le due bellissime Micaela Ramazzotti e Valeria Bruni Tedeschi. Vincitore di 5 Nastri d'Argento, è in programma anche il 26 e 27 agosto. Perfetti sconosciuti di Paolo Genovese fa la sua comparsa al cinema Cecchetti il 12, 13, 28 e 29 agosto. Una trama molto interessante e ricca di colpi di scena scaturita da un semplice gioco: far leggere ai presenti i propri sms. Anche Genovese è stato ospite della quarta edizione di Futura Festival, riscuotendo un gran successo. Per le sere del 14 e 15 è prevista la visione di Gli ultimi saranno ultimi di Massimiliano Bruno, con Alessandro Gassmann, Paola Cortellesi e Fabrizio Bentivoglio. Per gli amanti dell'adrenalina e dello sport, il 16 e 17 agosto c'è Veloce come il vento di Matteo Rovere, lm liberamente ispirato alla vita del pilota Carlo Capone. Nei due giorni seguenti e il 30 agosto c'è il capolavoro di Claudio Caligari, Non essere cattivo, candidato agli Oscar come miglior lm straniero. Venti e ventuno agosto con il genere thriller: Roberto Andò con il suo lavoro Le confessioni. In ne, la commedia di Fausto Brizzi, Forever young, il 22 e 23 agosto, con l'imperdibile comicità di Sabrina Ferilli, Teo Teocoli e Fabrizio Bentivoglio. I lm vengono proiettati tutte le sere alle 21.30, con un costo d'ingresso di 4â‚¬.

Questo è un comunicato stampa inviato il 2016-08-04 15:55:24 pubblicato sul giornale del 05 agosto 2016 (http://www.viverecivitanova.it/2016-08-05) - 11 letture - 0 commenti In questo articolo si parla di spettacoli (/tag/spettacoli), civitanova marche (/tag/civitanova+marche), Teatri di Civitanova (/tag/Teatri+di+Civitanova) L'indirizzo breve di questo articolo è

http://vivere.biz/azXj

Suggerisci un altro argomento per questo articolo: (http://creativecommons.org/licenses/by-nc-nd/3.0/) http://red.presstoday.com/pt_pdf.php?pid=1440&url=http://www.viverecivitanova.it/2016/08/05/al-cecchetti-le-grandi-pellicole-italiane-luned-lo-chiamavano-jee...

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6/8/2016

Mostra storico-artistica-multimediale 'Sotto il segno di Caro'

Mostra storico-artistica-multimediale 'Sotto il segno di Caro' In uno spazio speciale, immagini evocative ci proiettano da protagonisti dentro la storia, ci fanno vivere sensazioni e situazioni lontane, ci fanno partecipare a una trama che in pochi minuti, grazie alla multimedialità, ci trasporta in quel Rinascimento italiano che è stato il mondo di Annibal Caro, il mondo dove sono nate e si sono affermate le sue idee modernissime, le sue creazioni senza tempo. Raccontare Annibal Caro selezionando e ricomponendo tutto il materiale possibile, integrandolo con quello recentemente prodotto e offrire così la possibilità e gli strumenti per un approccio agile e coinvolgente, preludio d'indagini e di analisi future, è stata l'idea che ha guidato le scelte del curatore, (Dott.ssa Enrica Bruni) dellel progettista dell'allestimento (Arch. Marco Pipponzi) e del regista (Prof. Massimo Angelucci Cominazzini) della mostra "Sotto il segno di Caro". Un intreccio di suoni, di proiezioni dinamiche, di documentari, di profumi creati per questa occasione, di antichi testi, di testimonianze originali, come il gesso dello scultore Romeo Pazzini o le medaglie di Giulio Cantalamessa, sollecitano un usso di emozioni che avvolgono il fruitore, lo fanno tuffare nell'universo cariano e danno voce, senza rinunciare al rigore storico, alla qualità artistica e didascalica, a un passato attualissimo e lo guidano al racconto di una storia godibile, che avvicina in maniera immersiva alle opere e agli studi che testimoniano la poliedrica e straordinaria personalità di questo intellettuale, protagonista di spicco del cinquecento italiano, capace di spaziare con grande disinvoltura e vivacità tra ambiti e competenze diverse usando sapientemente registri e tonalità sempre brillanti ed eleganti.

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6/8/2016

Al Cecchetti le grandi pellicole italiane: lunedì 'Lo chiamavano Jeeg Robot'

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6/8/2016

PROSEGUE FINO AL 31 AGOSTO LA MOSTRA “SOTTO IL SEGNO DI CARO” - CivitanovaLive

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PROSEGUE FINO AL 31 AGOSTO LA MOSTRA “SOTTO IL SEGNO DI CARO”

CIVITANOVA MARCHE: LA CULTURA

VENERDÌ 5 AGOSTO 2016

ACCESSIBILE

La cultura non va in vacanza. Continua,

ABBATTERE LE BARRIE...

CIVITANOVA MARCHE:...

con il nuovo orario di apertura al pubblico no al 31 agosto (tutti i giorni, eccetto il lunedì, dalle ore 18,30 alle ore 22,30) la mostra “Sotto il segno di Caro” che si tiene presso l’Auditorium di S. Agostino e per i dipinti antichi presso la Pinacoteca civica Marco Moretti a Civitanova Marche Alta. In uno spazio speciale, immagini

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evocative ci proiettano da protagonisti dentro la storia, ci fanno vivere http://red.presstoday.com/pt_pdf.php?pid=1441&url=http://www.civitanovalive.it/prosegue-ﬁno-al-31-agosto-la-mostra-sotto-il-segno-di-caro/

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PROSEGUE FINO AL 31 AGOSTO LA MOSTRA “SOTTO IL SEGNO DI CARO” - CivitanovaLive

sensazioni e situazioni lontane, ci fanno partecipare a una trama che in pochi minuti, grazie alla multimedialità, ci trasporta in quel Rinascimento italiano che è stato il mondo di Annibal Caro, il mondo dove sono nate e si sono a ermate le sue idee modernissime, le sue creazioni senza tempo. Raccontare Annibal Caro selezionando e ricomponendo tutto il materiale possibile, integrandolo con quello recentemente prodotto e o rire così la possibilità e gli strumenti per un approccio agile e coinvolgente, preludio d'indagini e di analisi future, è stata l'idea che ha guidato le scelte del curatore, (Dott.ssa Enrica Bruni) dellel progettista dell’allestimento (Arch. Marco Pipponzi) e del regista (Prof. Massimo Angelucci Cominazzini) della mostra "Sotto il segno di Caro". Un intreccio di suoni, di proiezioni dinamiche, di documentari, di profumi creati per questa occasione, di antichi testi, di testimonianze originali, come il gesso dello scultore Romeo Pazzini o le medaglie di Giulio Cantalamessa, sollecitano un usso di emozioni che avvolgono il fruitore, lo fanno tu are nell'universo cariano e danno voce, senza rinunciare al rigore storico, alla qualità artistica e didascalica, a un passato attualissimo e lo guidano al racconto di una storia godibile, che avvicina in maniera immersiva alle opere e agli studi che testimoniano la poliedrica e straordinaria personalità di http://red.presstoday.com/pt_pdf.php?pid=1441&url=http://www.civitanovalive.it/prosegue-ﬁno-al-31-agosto-la-mostra-sotto-il-segno-di-caro/

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PROSEGUE FINO AL 31 AGOSTO LA MOSTRA “SOTTO IL SEGNO DI CARO” - CivitanovaLive

questo intellettuale, protagonista di spicco del cinquecento italiano, capace di spaziare con grande disinvoltura e vivacità tra ambiti e competenze diverse usando sapientemente registri e tonalità sempre brillanti ed eleganti. I proventi ricava dalla mostra “Sotto il segno di Caro” saranno destinati all’acquisto dell’opera “Annibal Caro e la Speranzo” del Maestro Arnoldo Ciarrocchi. Il dipinto andrà ad accrescere il patrimonio pittorico della Pinacoteca civica Marco Moretti di Civitanova Marche.

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06 Agosto 2016 - Il Resto del Carlino (ed. Macerata)

a cura di Esserci comunicazione

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Salvo per uso personale e' vietato qualunque tipo di redistribuzione con qualsiasi mezzo.

La cultura non va in vacanza: aperta tutti i giorni la mostra “Sotto il segno di Caro” red.presstoday.com/pt_pdf.php

Picchio News Una mostra che ha avuto già ospiti illustri, tra cui la scrittrice Simonetta Agnello Hornby, il filologo e antropologo Maurizio Bettini e l'attrice Francesca Benedetti. All'insegna della cultura che non va in vacanza, rimane aperta tutti i giorni, ad eccezione del lunedì, Sotto il segno di Caro, allestita nell'Auditorium Sant'Agostino e nella Pinacoteca Civica, a Civitanova Alta. L'apertura è dalle 18.30 alle 22.30 fino al 31 agosto. In uno spazio speciale, immagini evocative proiettano i visitatori dentro la storia da protagonisti, facendoli vivere sensazioni, situazioni lontane, e partecipando a una trama che in pochi minuti, grazie alla multimedialità, li trasporta in quel Rinascimento italiano che è stato il mondo di Annibal Caro, dove sono nate e si sono affermate le sue idee modernissime, le sue creazioni senza tempo. Raccontare Annibal Caro selezionando e ricomponendo tutto il materiale possibile, integrandolo con quello recentemente prodotto e offrire così la possibilità e gli strumenti per un approccio agile e coinvolgente, preludio d'indagini e di analisi future, è stata l'idea che ha guidato le scelte del curatore della mostra Sotto il segno di Caro, la dott.ssa Enrica Bruni, del progettista dell'allestimento, l'arch. Marco Pipponzi, e del regista, il prof. Massimo Angelucci Cominazzini. Un intreccio di suoni, di proiezioni dinamiche, di documentari, di profumi creati da Mauro Malatini per questa occasione (Alma), di antichi testi, di testimonianze originali, come il gesso dello scultore Romeo Pazzini o le medaglie di Giulio Cantalamessa, sollecitano un flusso di emozioni che avvolgono il fruitore, lo fanno tuffare nell'universo cariano e danno voce, senza rinunciare al rigore storico, alla qualità artistica e didascalica, a un passato attualissimo. Il visitatore vive il racconto di una storia godibile, che avvicina in maniera immersiva alle opere e agli studi che testimoniano la poliedrica e straordinaria personalità di questo intellettuale, protagonista di spicco del cinquecento italiano, capace di spaziare con grande disinvoltura e vivacità tra ambiti e competenze diverse usando sapientemente registri e tonalità sempre brillanti ed eleganti. I proventi ricavati dalla mostra saranno destinati all’acquisto dell’opera Annibal Caro e la Speranza del Maestro Arnoldo Ciarrocchi. Il dipinto andrà ad accrescere il patrimonio pittorico della Pinacoteca civica Marco Moretti di Civitanova Marche. L'ingresso, gratuito fino a 14 anni e per i diversamente abili con accompagnatore, costa 3 euro. All'interno è anche possibile acquistare libri sul famoso concittadino: Ritratto di Annibal Caro di Riccardo Scrivano, A far le lettere col compasso in mano di Marcello Verdenelli e il catalogo della mostra.

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6/8/2016

Aperta tutti i giorni la mostra Sotto il segno di Caro

Aperta tutti i giorni la mostra Sotto il segno di Caro Una mostra che ha avuto già ospiti illustri, tra cui la scrittrice Simonetta Agnello Hornby, il lologo e antropologo Maurizio Bettini e l'attrice Francesca Benedetti. All'insegna della cultura che non va in vacanza, rimane aperta tutti i giorni, ad eccezione del lunedì, Sotto il segno di Caro, allestita nell'Auditorium Sant'Agostino e nella Pinacoteca Civica, a Civitanova Alta. L'apertura è dalle 18.30 alle 22.30 no al 31 agosto. In uno spazio speciale, immagini evocative proiettano i visitatori dentro la storia da protagonisti, facendoli vivere sensazioni, situazioni lontane, e partecipando a una trama che in pochi minuti, grazie alla multimedialità, li trasporta in quel Rinascimento italiano che è stato il mondo di Annibal Caro, dove sono nate e si sono affermate le sue idee modernissime, le sue creazioni senza tempo. Raccontare Annibal Caro selezionando e ricomponendo tutto il materiale possibile, integrandolo con quello recentemente prodotto e offrire così la possibilità e gli strumenti per un approccio agile e coinvolgente, preludio d'indagini e di analisi future, è stata l'idea che ha guidato le scelte del curatore della mostra Sotto il segno di Caro, la dott.ssa Enrica Bruni, del progettista dell'allestimento, l'arch. Marco Pipponzi, e del regista, il prof. Massimo Angelucci Cominazzini. Un intreccio di suoni, di proiezioni dinamiche, di documentari, di profumi creati da Mauro Malatini per questa occasione (Alma ), di antichi testi, di testimonianze originali, come il gesso dello scultore Romeo Pazzini o le medaglie di Giulio Cantalamessa, sollecitano un usso di emozioni che avvolgono il fruitore, lo fanno tuffare nell'universo cariano e danno voce, senza rinunciare al rigore storico, alla qualità artistica e didascalica, a un passato attualissimo. Il visitatore vive il racconto di una storia godibile, che avvicina in maniera immersiva alle opere e agli studi che testimoniano la poliedrica e straordinaria personalità di questo intellettuale, protagonista di spicco del cinquecento italiano, capace di spaziare con grande disinvoltura e vivacità tra ambiti e competenze diverse usando sapientemente registri e tonalità sempre brillanti ed eleganti. I proventi ricavati dalla mostra saranno destinati all'acquisto dell'opera Annibal Caro e la Speranza del Maestro Arnoldo Ciarrocchi. Il dipinto andrà ad accrescere il patrimonio pittorico della Pinacoteca civica Marco Moretti di Civitanova Marche. L'ingresso, gratuito no a 14 anni e per i diversamente abili con accompagnatore, costa 3 euro. All'interno è anche possibile acquistare libri sul famoso concittadino: Ritratto di Annibal Caro di Riccardo Scrivano, A far le lettere col compasso in mano di Marcello Verdenelli e il catalogo della mostra.

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07 Agosto 2016 - Il Resto del Carlino (ed. Macerata)

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08 Agosto 2016 - Il Resto del Carlino (ed. Macerata)

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11 Agosto 2016 - Corriere Adriatico (ed. Ancona)

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12 Agosto 2016 - Corriere Adriatico (ed. Ancona)

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13/8/2016

Sotto il segno di Caro - il Titolo

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Sotto il segno di Caro Scritto da Redazione (/redazione/la-redazione/redazione) Visite: 38

Categoria: Artisti in Galleria (/notizie-artisti-in-galleria)

Pubblicato: 13 Agosto 2016

Una mostra dedicata all’illustre traduttore dell’Eneide, scomparso 450 anni fa. Domenica di arte a Civitanova Alta. Per i cittadini marchigiani, i turisti, gli amanti della cultura, è aperta la mostra Sotto il segno di Caro, allestita nell’Auditorium Sant’Agostino e nella Pinacoteca Civica, alle 18.30 alle 22.30. Una esposizione sorprendente, senza un quadro appeso ma all’insegna della multimedialità, che raccoglie quanto su Annibal Caro è stato ricercato. Infatti la mostra è dedicata all’illustre concittadino, traduttore dell’Eneide, scomparso 450 anni fa. Il percorso espositivo, oltre alla selezione di testi antichi e opere d'arte, si avvale di proiezioni video che scenograficamente mostrano un Annibal Caro come mai prima si è fatto. In questo modo, i visitatori, più o meno esperti, vengono coinvolti alla scoperta e alla riscoperta del letterato, del commediografo, del traduttore, dell'iconografo letterato, spirito geniale, tra le figure di spicco del Rinascimento italiano. Sotto il segno di Caro è stata curata dalla dott.ssa Enrica Bruni, dal progettista dell’allestimento, l’arch. Marco Pipponzi, e dal regista, il prof. Massimo Angelucci Cominazzini. L’ingresso, gratuito fino a 14 anni e per i diversamente abili con accompagnatore, costa 3 euro e i proventi ricavati saranno destinati all'acquisto dell'opera Annibal Caro e la Speranza del Maestro civitanovese Arnoldo Ciarrocchi. Il dipinto, un grande quadro ad olio del 1997, andrà ad accrescere il patrimonio pittorico della Pinacoteca civica Marco Moretti di Civitanova Marche. All’interno è anche possibile acquistare libri sul famoso concittadino: Ritratto di Annibal Caro di Riccardo Scrivano, A far le lettere col compasso in mano di Marcello Verdenelli e il catalogo della mostra. Le proposte culturali di Civitanova non si fermano qui. Infatti, alle 21.30 al cinema Cecchetti viene proiettato Gli ultimi saranno ultimi, film drammatico di Massimiliano Bruno, uscito nel 2015 con Paola Cortellesi, Alessandro Gassmann e Fabrizio Bentivoglio. Gli ultimi saranno ultimi racconta la storia di Luciana Colacci (Paola Cortellesi) una donna semplice che sogna una vita dignitosa insieme a suo marito Stefano (Alessandro Gassman). È proprio al coronamento del loro sogno d'amore, quando la pancia di Luciana comincia a crescere, che il suo mondo inizia a perdere pezzi: si troverà senza lavoro e deciderà di reclamare giustizia e diritti di fronte alla persona sbagliata, proprio un ultimo come lei, Antonio Zanzotto (Fabrizio Bentivoglio). Il film sarà ripetuto anche il giorno di Ferragosto, mentre il 16 e 17 agosto è in programmazione Veloce come il vento di Matteo Rovere. Proiezione unica, ingresso a 4 euro. Mi piace

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13 Agosto 2016 - Corriere Adriatico (ed. Ancona)

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14 Agosto 2016 - Corriere Adriatico (ed. Macerata)

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18/8/2016

A CIVITANOVA ALTA ARRIVA MAX GIUSTI PER LA FESTA DI SAN MARONE - CivitanovaLive

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News dalla Regione

A CIVITANOVA ALTA ARRIVA MAX GIUSTI PER LA FESTA DI SAN MARONE

ABBATTERE LE BARRIERE: INSIEME SI PUO’

ABBATTERE LE BARRIE...

CIVITANOVA MARCHE: LA CULTURA ACCESSIBILE

CIVITANOVA MARCHE:...

MERCOLEDÌ 17 AGOSTO 2016

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18/8/2016

A CIVITANOVA ALTA ARRIVA MAX GIUSTI PER LA FESTA DI SAN MARONE - CivitanovaLive

Sul palcoscenico prendono vita i personaggi che lo hanno accompagnato negli ultimi anni: da Maria de Filippi a Biagio Antonacci no a Ligabue, inoltre Don Matteo alle prese con un'improbabile rapina, e Cristiano Malgioglio nuovo Presidente della Repubblica. Non mancano le sue interpretazioni dell'ultima edizione di Tale e Quale, come Boy George, Al Bano e gli indimenticati Franco Califano e Pierangelo Bertoli. Oltre a questi "pezzi da 90" fanno capolino anche personaggi non famosi: l'egiziano fruttivendolo, il cinese "tutto un euro" e il prete africano di provincia. Inoltre sembra che il comico abbia nel sacco un nuovo personaggio, che si a accia da un balcone ed è vestito di bianco! Poi c’è pure Max Giusti in persona, con i suoi monologhi, aneddoti segreti sul mondo della tv che può rivelare solo ai presenti. Lo show, organizzato dall'Azienda dei

Teatri in collaborazione con il Comune di Civitanova, è scritto dal conduttore di A ari Tuoi insieme a Marco Terenzi e Giuliano Rinaldi. Nel suo spettacolo, Giusti è accompagnato dalla storica SuperMax Band e dalla voce di Sarah Jane. Ingresso libero.

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18/8/2016

A CIVITANOVA ALTA ARRIVA MAX GIUSTI PER LA FESTA DI SAN MARONE - CivitanovaLive

Sempre a Civitanova Alta, dalle 18.30 è aperta la mostra Sotto il segno di Caro, allestita nell'Auditorium Sant'Agostino e nella Pinacoteca Civica. Ingresso 3 euro. Condividi E-Mail

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18 Agosto 2016 - Corriere Adriatico (ed. Ancona)

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Max Giusti per la festa di San Marone www.cronachemaceratesi.it /2016/08/17/max-giusti-per-la-festa-di-san-marone/847190/ SHOW - Domani (giovedì) a Civitanova Alta il comico di origini marchigiane si esibisce alle 21.30 in piazza con "Pezzi da 90"

Per la festa di San Marone si ride con Max Giusti. Il comico romano, di origini marchigiane, arriva domani 18 agosto, alle 21.30, in piazza della Libertà a Civitanova Alta con il suo spettacolo, adattato in una versione estiva, Pezzi da 90. Sul palcoscenico prendono vita i personaggi che lo hanno accompagnato negli ultimi anni: da Maria de Filippi a Biagio Antonacci fino a Ligabue, inoltre Don Matteo alle prese con un’improbabile rapina, e Cristiano Malgioglio nuovo Presidente della Repubblica. Non mancano le sue interpretazioni dell’ultima edizione di Tale e Quale, come Boy George, Al Bano e gli indimenticati Franco Califano e Pierangelo Bertoli. Oltre a questi “pezzi da 90” fanno capolino anche personaggi non famosi: l’egiziano fruttivendolo, il cinese “tutto un euro” e il prete africano Max Giusti di provincia. Inoltre sembra che il comico abbia nel sacco un nuovo personaggio, che si affaccia da un balcone ed è vestito di bianco. Poi c’è pure Max Giusti in persona, con i suoi monologhi, aneddoti segreti sul mondo della tv che può rivelare solo ai presenti. Lo show, organizzato dall’Azienda dei Teatri in collaborazione con il Comune di Civitanova, è scritto dal conduttore di Affari Tuoi insieme a Marco Terenzi e Giuliano Rinaldi. Nel suo spettacolo, Giusti è accompagnato dalla storica SuperMax Band e dalla voce di Sarah Jane. Ingresso libero. Sempre a Civitanova Alta, dalle 18.30 è aperta la mostra Sotto il segno di Caro, allestita nell’Auditorium Sant’Agostino e nella Pinacoteca Civica.

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18 Agosto 2016 - Il Resto del Carlino (ed. Macerata)

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18 Agosto 2016 - Il Resto del Carlino (ed. Macerata)

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Domani a Civitanova Alta arriva Max Giusti www.ilmascalzone.it /2016/08/domani-a-civitanova-alta-arriva-max-giusti/ Redazione

MAX GIUSTI

Il comico di origini marchigiane si esibisce alle 21.30 in piazza con Pezzi da 90

Civitanova 17 agosto – Per la festa di San Marone si ride con Max Giusti. Il comico romano, di origini marchigiane, arriva domani 18 agosto, alle 21.30, in piazza della Libertà a Civitanova Alta con il suo spettacolo, adattato in una versione estiva, Pezzi da 90. Sul palcoscenico prendono vita i personaggi che lo hanno accompagnato negli ultimi anni: da Maria de Filippi a Biagio Antonacci fino a Ligabue, inoltre Don Matteo alle prese con un’improbabile rapina, e Cristiano Malgioglio nuovo Presidente della Repubblica. Non mancano le sue interpretazioni dell’ultima edizione di Tale e Quale, come Boy George, Al Bano e gli indimenticati Franco Califano e Pierangelo Bertoli. Oltre a questi “pezzi da 90” fanno capolino anche personaggi non famosi: l’egiziano fruttivendolo, il cinese “tutto un euro” e il prete africano di provincia. Inoltre sembra che il comico abbia nel sacco un nuovo personaggio, che si affaccia da un balcone ed è vestito di bianco! Poi c’è pure Max Giusti in persona, con i suoi monologhi, aneddoti segreti sul mondo della tv che può rivelare solo

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ai presenti. Lo show, organizzato dall’Azienda dei Teatri in collaborazione con il Comune di Civitanova, è scritto dal conduttore di Affari Tuoi insieme a Marco Terenzi e Giuliano Rinaldi. Nel suo spettacolo, Giusti è accompagnato dalla storica SuperMax Band e dalla voce di Sarah Jane. Ingresso libero. Sempre a Civitanova Alta, dalle 18.30 è aperta la mostra Sotto il segno di Caro, allestita nell’Auditorium Sant’Agostino e nella Pinacoteca Civica. Ingresso 3 euro. © 2016, Press Too srl . Riproduzione riservata

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Super Max alla festa di San Marone red.presstoday.com/pt_pdf.php

Picchio News

17/8/2016

Per la festa di San Marone si ride con Max Giusti. Il comico romano, di origini marchigiane, arriva domani 18 agosto, alle 21.30, in piazza della Libertà a Civitanova Alta con il suo spettacolo, adattato in una versione estiva, Pezzi da 90. Sul palcoscenico prendono vita i personaggi che lo hanno accompagnato negli ultimi anni: da Maria de Filippi a Biagio Antonacci fino a Ligabue, inoltre Don Matteo alle prese con un'improbabile rapina, e Cristiano Malgioglio nuovo Presidente della Repubblica. Non mancano le sue interpretazioni dell'ultima edizione di Tale e Quale, come Boy George, Al Bano e gli indimenticati Franco Califano e Pierangelo Bertoli. Oltre a questi "pezzi da 90" fanno capolino anche personaggi non famosi: l'egiziano fruttivendolo, il cinese "tutto un euro" e il prete africano di provincia. Inoltre sembra che il comico abbia nel sacco un nuovo personaggio, che si affaccia da un balcone ed è vestito di bianco! Poi c’è pure Max Giusti in persona, con i suoi monologhi, aneddoti segreti sul mondo della tv che può rivelare solo ai presenti. Lo show, organizzato dall'Azienda dei Teatri in collaborazione con il Comune di Civitanova, è scritto dal conduttore di Affari Tuoi insieme a Marco Terenzi e Giuliano Rinaldi. Nel suo spettacolo, Giusti è accompagnato dalla storica SuperMax Band e dalla voce di Sarah Jane. Ingresso libero. Sempre a Civitanova Alta, dalle 18.30 è aperta la mostra Sotto il segno di Caro, allestita nell'Auditorium Sant'Agostino e nella Pinacoteca Civica. Ingresso 3 euro. Copyright © 2016 | Quotidiano Online Picchio News | P.IVA 01914260433 Direttore Responsabile: Roberto Scorcella | Proprietario: Picchio News s.r.l.s. | Provider dei servizi web: SiteGround | Sviluppato da Riccardo Medei Questo sito utilizza i cookie. Entrando si accettano i termini e le condizioni di utilizzo dei cookie. (Maggiori informazioni)

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A Civitanova Alta arriva Max Giusti: il comico si esibisce in piazza con Pezzi da 90 • Vivere Marche

A Civitanova Alta arriva Max Giusti: il comico si esibisce in piazza con Pezzi da 90 Per la festa di San Marone si ride con Max Giusti. Il comico romano, di origini marchigiane, arriva domani 18 agosto, alle 21.30, in piazza della Libertà a Civitanova Alta con il suo spettacolo, adattato in una versione estiva, Pezzi da 90. Sul palcoscenico prendono vita i personaggi che lo hanno accompagnato negli ultimi anni: da Maria de Filippi a Biagio Antonacci ﬁno a Ligabue, inoltre Don Matteo alle prese con un'improbabile rapina, e Cristiano Malgioglio nuovo Presidente della Repubblica. Non mancano le sue interpretazioni dell'ultima edizione di Tale e Quale , come Boy George, Al Bano e gli indimenticati Franco Califano e Pierangelo Bertoli. Oltre a questi "pezzi da 90" fanno capolino anche personaggi non famosi: l'egiziano fruttivendolo, il cinese "tutto un euro" e il prete africano di provincia. Inoltre sembra che il comico abbia nel sacco un nuovo personaggio, che si affaccia da un balcone ed è vestito di bianco! Poi c'è pure Max Giusti in persona, con i suoi monologhi, aneddoti segreti sul mondo della tv che può rivelare solo ai presenti. Lo show, organizzato dall'Azienda dei Teatri in collaborazione con il Comune di Civitanova, è scritto dal conduttore di Affari Tuoi insieme a Marco Terenzi e Giuliano Rinaldi. Nel suo spettacolo, Giusti è accompagnato dalla storica SuperMax Band e dalla voce di Sarah Jane. Ingresso libero. Sempre a Civitanova Alta, dalle 18.30 è aperta la mostra Sotto il segno di Caro, allestita nell'Auditorium Sant'Agostino e nella Pinacoteca Civica. Ingresso 3 euro.

da Teatri di Civitanova

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Questo è un comunicato stampa inviato il 17/08/2016 pubblicato sul giornale del 18/08/2016 - 3 letture - 0 commenti In questo articolo si parla di attualità, civitanova marche, Teatri di Civitanova. L'indirizzo breve di questo articolo è

http://vivere.biz/aAje

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Max Giusti “il marchigiano” improvvisa per San Marone www.cronachemaceratesi.it /2016/08/19/max-giusti-il-marchigiano-improvvisa-per-san-marone/847730/ VIDEO - Piazza stracolma per l'attore che a Civitanova Alta esce dal copione del suo collaudato spettacolo con battute e aneddoti sulla sua terra. Chiusura con i fuochi venerdì 19 agosto 2016 - Ore 09:39 - caricamento letture Lo show di ieri sera a Civitanova Alta

di Laura Boccanera (foto e video di Federico De Marco) Spettacolo e improvvisazione ieri sera con Max Giusti. L’attore romano, di origine marchigiana per due ore ha intrattenuto il pubblico di Civitanova Alta in occasione dei festeggiamenti per San Marone. Preceduto dall’accompagnamento della band e dalla straordinaria voce di Sara Jane Olog l’artista ha tirato fuori il meglio del suo repertorio, monologhi vecchi e nuovi, personaggi come Don Matteo e un De Gregori “scorbutico” alle prese con i selfie dei suoi fans. Stracolma piazza della libertà a Civitanova alta: in migliaia sono arrivati anche dai paesi vicini per lo spettacolo e per i fuochi d’artificio previsti per il patrono. Non si risparmia Max Giusti: battute su battute si intrecciano a ricordi di tutti i marchigiani.

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E Max Giusti, che ben conosce questa regione, sa come irridere facendo sorridere dei propri difetti. «Un saluto particolare alle signore che hanno preso posto alle 4 del pomeriggio», inizia così lo show con un dialogo continuo col pubblico che viene chiamato più volte in causa, quando per sapere quale fosse il menù tipico delle mamme al mare negli anni 80, con vincisgrassi e fettine panate, oppure quando chiede di cantare le canzoni dell’infanzia. E così il suo spettacolo Pezzi da 90 si unisce all’improvvisazione, alle battute sui marchigiani. Uno show quasi ad hoc per il palco di Civitanova Alta, e infatti non lascia l’occasione di riproporre un vecchio passaggio radiofonico di Supermax con la hit “Civitanova è più bella” dove la città della costa veniva messa a confronto con il capoluogo. E poi ancora su mode e tormentoni, ironizzando su alcune trasmissioni televisive come Uomini e donne o C’è posta per te. Prima dello spettacolo Giusti ha fatto tappa anche alla mostra multimediale “Sotto il segno di Caro” dedicata al traduttore dell’Eneide e allestita all’auditorium Sant’Agostino. L’artista ha apprezzato l’allestimento e in un video “sponsorizza” l’evento consigliando una visita. Tutto pieno anche per la festa che ha preceduto lo show e per “la cozzata di Santo Maro” organizzata dalla proloco.

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Max Giusti e Sara Jane

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La festa della Pro loco

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Max Giusti in visita allla mostra su

Annibal Caro

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MAX GIUSTI VISITA LA MOSTRA “SOTTO IL SEGNO DI CARO” - CivitanovaLive

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ABBATTERE LE BARRIERE: INSIEME SI PUO’

MAX GIUSTI VISITA LA MOSTRA “SOTTO IL SEGNO DI CARO”

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VENERDÌ 19 AGOSTO 2016

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Giusti si unisce ad altri testimonial che http://red.presstoday.com/pt_pdf.php?pid=1441&url=http://www.civitanovalive.it/max-giusti-visita-la-mostra-sotto-il-segno-di-caro-b/

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MAX GIUSTI VISITA LA MOSTRA “SOTTO IL SEGNO DI CARO” - CivitanovaLive

dal 22 luglio, giorno dell'inaugurazione durante Futura Festival, hanno potuto apprezzare il percorso espositivo sull'illustre concittadino, Annibal Caro: dalla scrittrice Simonetta Agnello Hornby al lologo e antropologo Maurizio Bettini, passando per l'attrice Francesca Benedetti. Sotto il segno di Caro rimane aperta tutti i giorni, ad eccezione dei lunedì, no al 31 agosto, dalle 18.30 alle 22.30. Il percorso espositivo, oltre alla selezione di testi antichi e opere d’arte, si avvale di proiezioni video che scenogra camente mostrano un Annibal Caro come mai prima si è fatto. In questo modo, i visitatori, più o meno esperti, vengono coinvolti alla riscoperta del letterato, del commediografo, del traduttore, dell’iconografo letterato, spirito geniale, tra le gure di spicco del Rinascimento italiano. Sotto il segno di Caro è stata curata dalla dott.ssa Enrica Bruni, dal progettista dell'allestimento, l'arch. Marco Pipponzi, e dal regista, il prof. Massimo Angelucci Cominazzini.

L'ingresso, gratuito no a 14 anni e per i diversamente abili con accompagnatore, costa 3 euro e i proventi ricavati saranno destinati all’acquisto dell’opera Annibal Caro e la Speranza del Maestro civitanovese Arnoldo Ciarrocchi. Il dipinto, un http://red.presstoday.com/pt_pdf.php?pid=1441&url=http://www.civitanovalive.it/max-giusti-visita-la-mostra-sotto-il-segno-di-caro-b/

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MAX GIUSTI VISITA LA MOSTRA “SOTTO IL SEGNO DI CARO” - CivitanovaLive

grande quadro ad olio del 1997, andrà ad accrescere il patrimonio pittorico della Pinacoteca civica Marco Moretti di Civitanova Marche. Per gli amanti del cinema, al Cecchetti, sono in programmazione i migliori lm italiani dell'ultimo anno. Domani 20 agosto e domenica 21, alle 21.30, viene proietttato Le Confessioni di Roberto Andò. Il lm è uscito nelle sale cinematogra che nel 2016 e vanta nel cast Toni Servillo, Pierfrancesco Favino e Connie Nielsen. Una storia avvincente e mozza ato, che ha vinto il Nastro d'Argento per la miglior

fotogra a. Il 22 e 23 agosto, invece, spazio alla commedia di Fausto Brizzi, Forever young, con Sabrina Ferilli, Teo Teocoli e Fabrizio Bentivoglio. Ingresso a 4 euro. Condividi E-Mail

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20 Agosto 2016 - Corriere Adriatico (ed. Macerata)

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20 Agosto 2016 - Corriere Adriatico (ed. Pesaro)

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20 Agosto 2016 - Il Resto del Carlino (ed. Macerata)

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20 Agosto 2016 - Il Resto del Carlino (ed. Macerata)

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Max Giusti visita la mostra Sotto il segno di Caro www.ilmascalzone.it /2016/08/max-giusti-visita-la-mostra-sotto-il-segno-di-caro/ Redazione

Max Giusti visita la mostra Sotto il segno di Caro

Esposizione aperta tutti i giorni. In serata al cinema Cecchetti Le confessioni

Civitanova 19 agosto – Anche Max Giusti è tra gli ospiti della mostra Sotto il segno di Caro. Il comico romano, di origini marchigiane, ha visitato ieri pomeriggio, prima del suo spettacolo a Civitanova Alta per i festeggiamenti di San Marone, l’esposizione allestita nell’Auditorium Sant’Agostino e nella Pinacoteca Civica. Giusti si unisce ad altri testimonial che dal 22 luglio, giorno dell’inaugurazione durante Futura Festival, hanno potuto apprezzare il percorso espositivo sull’illustre concittadino, Annibal Caro: dalla scrittrice Simonetta Agnello Hornby al filologo e antropologo Maurizio Bettini, passando per l’attrice Francesca Benedetti. Sotto il segno di Caro rimane aperta tutti i giorni, ad eccezione dei lunedì, fino al 31 agosto, dalle 18.30 alle 22.30. Il percorso espositivo, oltre alla selezione di testi antichi e opere d’arte, si avvale di proiezioni video che scenograficamente mostrano un Annibal Caro come mai prima si è fatto. In questo modo, i visitatori, più o meno esperti, vengono coinvolti alla riscoperta del letterato, del commediografo, del traduttore, dell’iconografo letterato,

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spirito geniale, tra le figure di spicco del Rinascimento italiano. Sotto il segno di Caro è stata curata dalla dott.ssa Enrica Bruni, dal progettista dell’allestimento, l’arch. Marco Pipponzi, e dal regista, il prof. Massimo Angelucci Cominazzini. L’ingresso, gratuito fino a 14 anni e per i diversamente abili con accompagnatore, costa 3 euro e i proventi ricavati saranno destinati all’acquisto dell’opera Annibal Caro e la Speranza del Maestro civitanovese Arnoldo Ciarrocchi. Il dipinto, un grande quadro ad olio del 1997, andrà ad accrescere il patrimonio pittorico della Pinacoteca civica Marco Moretti di Civitanova Marche. Per gli amanti del cinema, al Cecchetti, sono in programmazione i migliori film italiani dell’ultimo anno. Domani 20 agosto e domenica 21, alle 21.30, viene proietttato Le Confessioni di Roberto Andò. Il film è uscito nelle sale cinematografiche nel 2016 e vanta nel cast Toni Servillo, Pierfrancesco Favino e Connie Nielsen. Una storia avvincente e mozzafiato, che ha vinto il Nastro d’Argento per la miglior fotografia. Il 22 e 23 agosto, invece, spazio alla commedia di Fausto Brizzi, Forever young, con Sabrina Ferilli, Teo Teocoli e Fabrizio Bentivoglio. Ingresso a 4 euro.

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Max Giusti visita la mostra Sotto il segno di Caro red.presstoday.com/pt_pdf.php

Picchio News

19/8/2016

Anche Max Giusti è tra gli ospiti della mostra Sotto il segno di Caro. Il comico romano, di origini marchigiane, ha visitato ieri pomeriggio, prima del suo spettacolo a Civitanova Alta per i festeggiamenti di San Marone, l'esposizione allestita nell'Auditorium Sant'Agostino e nella Pinacoteca Civica. Giusti si unisce ad altri testimonial che dal 22 luglio, giorno dell'inaugurazione durante Futura Festival, hanno potuto apprezzare il percorso espositivo sull'illustre concittadino, Annibal Caro: dalla scrittrice Simonetta Agnello Hornby al filologo e antropologo Maurizio Bettini, passando per l'attrice Francesca Benedetti. Sotto il segno di Caro rimane aperta tutti i giorni, ad eccezione dei lunedì, fino al 31 agosto, dalle 18.30 alle 22.30. Il percorso espositivo, oltre alla selezione di testi antichi e opere d’arte, si avvale di proiezioni video che scenograficamente mostrano un Annibal Caro come mai prima si è fatto. In questo modo, i visitatori, più o meno esperti, vengono coinvolti alla riscoperta del letterato, del commediografo, del traduttore, dell’iconografo letterato, spirito geniale, tra le figure di spicco del Rinascimento italiano. Sotto il segno di Caro è stata curata dalla dott.ssa Enrica Bruni, dal progettista dell'allestimento, l'arch. Marco Pipponzi, e dal regista, il prof. Massimo Angelucci Cominazzini. L'ingresso, gratuito fino a 14 anni e per i diversamente abili con accompagnatore, costa 3 euro e i proventi ricavati saranno destinati all’acquisto dell’opera Annibal Caro e la Speranza del Maestro civitanovese Arnoldo Ciarrocchi. Il dipinto, un grande quadro ad olio del 1997, andrà ad accrescere il patrimonio pittorico della Pinacoteca civica Marco Moretti di Civitanova Marche. Per gli amanti del cinema, al Cecchetti, sono in programmazione i migliori film italiani dell'ultimo anno. Domani 20 agosto e domenica 21, alle 21.30, viene proietttato Le Confessioni di Roberto Andò. Il film è uscito nelle sale cinematografiche nel 2016 e vanta nel cast Toni Servillo, Pierfrancesco Favino e Connie Nielsen. Una storia avvincente e mozzafiato, che ha vinto il Nastro d'Argento per la miglior fotografia. Il 22 e 23 agosto, invece, spazio alla commedia di Fausto Brizzi,Forever young, con Sabrina Ferilli, Teo Teocoli e Fabrizio Bentivoglio. Ingresso a 4 euro. Copyright © 2016 | Quotidiano Online Picchio News | P.IVA 01914260433 Direttore Responsabile: Roberto Scorcella | Proprietario: Picchio News s.r.l.s. | Provider dei servizi web: SiteGround | Sviluppato da Riccardo Medei Questo sito utilizza i cookie. Entrando si accettano i termini e le condizioni di utilizzo dei cookie. (Maggiori informazioni)

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20/8/2016

Max Giusti visita la mostra Sotto il segno di Caro

Max Giusti visita la mostra Sotto il segno di Caro Anche Max Giusti è tra gli ospiti della mostra Sotto il segno di Caro. Il comico romano, di origini marchigiane, ha visitato ieri pomeriggio, prima del suo spettacolo a Civitanova Alta per i festeggiamenti di San Marone, l'esposizione allestita nell'Auditorium Sant'Agostino e nella Pinacoteca Civica. Giusti si unisce ad altri testimonial che dal 22 luglio, giorno dell'inaugurazione durante Futura Festival, hanno potuto apprezzare il percorso espositivo sull'illustre concittadino, Annibal Caro: dalla scrittrice Simonetta Agnello Hornby al lologo e antropologo Maurizio Bettini, passando per l'attrice Francesca Benedetti. Sotto il segno di Caro rimane aperta tutti i giorni, ad eccezione dei lunedì, no al 31 agosto, dalle 18.30 alle 22.30. Il percorso espositivo, oltre alla selezione di testi antichi e opere d'arte, si avvale di proiezioni video che scenogra camente mostrano un Annibal Caro come mai prima si è fatto. In questo modo, i visitatori, più o meno esperti, vengono coinvolti alla riscoperta del letterato, del commediografo, del traduttore, dell'iconografo letterato, spirito geniale, tra le gure di spicco del Rinascimento italiano. Sotto il segno di Caro è stata curata dalla dott.ssa Enrica Bruni, dal progettista dell'allestimento, l'arch. Marco Pipponzi, e dal regista, il prof. Massimo Angelucci Cominazzini. L'ingresso, gratuito no a 14 anni e per i diversamente abili con accompagnatore, costa 3 euro e i proventi ricavati saranno destinati all'acquisto dell'opera Annibal Caro e la Speranza del Maestro civitanovese Arnoldo Ciarrocchi. Il dipinto, un grande quadro ad olio del 1997, andrà ad accrescere il patrimonio pittorico della Pinacoteca civica Marco Moretti di Civitanova Marche. Per gli amanti del cinema, al Cecchetti, sono in programmazione i migliori lm italiani dell'ultimo anno. Domani 20 agosto e domenica 21, alle 21.30, viene proietttato Le Confessioni di Roberto Andò. Il lm è uscito nelle sale cinematogra che nel 2016 e vanta nel cast Toni Servillo, Pierfrancesco Favino e Connie Nielsen. Una storia avvincente e mozza ato, che ha vinto il Nastro d'Argento per la miglior fotogra a. Il 22 e 23 agosto, invece, spazio alla commedia di Fausto Brizzi, Forever young, con Sabrina Ferilli, Teo Teocoli e Fabrizio Bentivoglio. Ingresso a 4 euro.

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22 Agosto 2016 - Corriere Adriatico (ed. Pesaro)

a cura di Esserci comunicazione

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Salvo per uso personale e' vietato qualunque tipo di redistribuzione con qualsiasi mezzo.

23 Agosto 2016 - Corriere Adriatico (ed. Pesaro)

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24/8/2016

CIVITANOVA, QUATTRO GIORNI AL LIDO CLUANA CON VITE D’AUTORE - CivitanovaLive

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CIVITANOVA, QUATTRO GIORNI AL LIDO CLUANA CON VITE D’AUTORE

ABBATTERE LE BARRIERE: INSIEME SI PUO’

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CIVITANOVA MARCHE: LA CULTURA ACCESSIBILE

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MARTEDÌ 23 AGOSTO 2016

Il postino, Shakespeare in love, Un viaggio chiamato Amore e Saving Mr Banks sono le pellicole della rassegna Vite d'autore. A partire da domani 24 agosto, con il lm di Micheal Radford magistralmente interpretato dal "comico dei sentimenti", Massimo

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CIVITANOVA, QUATTRO GIORNI AL LIDO CLUANA CON VITE D’AUTORE - CivitanovaLive

Troisi, il ciclo cinematogra co è un nuovo tassello delle celebrazioni per i 450 anni dalla morte di Annibal Caro. L'appuntamento è al Lido Cluana, no a sabato 27 agosto, alle 21.30. L'ingresso è gratuito. Dopo Il postino, lm che vinse l'Oscar nel 1996 e vide anche Massimo Troisi candidato come miglior attore protagonista, si passa a Shakespeare in love, pellicola di John Madden che vanta ben 7 statuette su 13 nomination. Il racconto del postino di Neruda lascia spazio in questo caso alla storia, ricca di passione, tra William Shakespeare e Lady Viola, durante la preparazione dell'opera Romeo e Giulietta. Un viaggio chiamato Amore tocca da vicino la città di Civitanova, narrando, venerdì 26 agosto, la tormentata storia d'amore tra la scrittrice Sibilla Aleramo e il poeta Dino Campagna. Diretto da Michele Placido, vede tra gli interpreti Alessandro Haber, Stefano Accorsi e Laura Morante. Si chiude sabato con Saving Mr Banks, divertente lm del 2013 di John Lee Hancock che si ispira alla storia vera di come Walt Disney

ottenne i diritti del romanzo Mary Poppins. A vestire i panni di Walt Disney c'è Tom Hanks mentre Emma Thompson è Pamela Travers, la creatrice di Mary Poppins. Vite d'autore al Lido Cluana è organizzato dal Comune, Assessorato http://red.presstoday.com/pt_pdf.php?pid=1441&url=http://www.civitanovalive.it/civitanova-quattro-giorni-al-lido-cluana-con-vite-dautore/

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CIVITANOVA, QUATTRO GIORNI AL LIDO CLUANA CON VITE D’AUTORE - CivitanovaLive

alla Cultura, e dall'Azienda dei Teatri di Civitanova, con la collaborazione di Ciak video. Negli stessi giorni, al cinema Cecchetti prosegue la programmazione estiva dei grandi successi italiani. Domani e giovedì viene proiettato Lo chiamavano Jeeg Robot di Gabriele Mainetti, recente ospite di Futura Festival, mentre venerdì e sabato è il turno di Paolo Virzì con La pazza gioia, con Micaela Ramazzotti e Valeria Bruni Tedeschi. I lm iniziano alle 21.30; costo d'ingresso di 4â‚¬.

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Quattro giorni al Lido Cluana con Vite d'autore | Cronache Maceratesi

Polignano a Mare a partire da 39€ 0€ trivago.it/Hotel

15:51 Due serate con la Corrida,

15:11 Strade provinciali all’Anas,

14:57 La "Pinturetta di San Giuliano"

Quattro giorni al Lido Cluana con Vite d'autore CIVITANOVA - Anche il cinema omaggia Annibal Caro. Da domani si parte con Il postino, ingresso gratuito martedì 23 agosto 2016 - Ore 13:54 - caricamento letture

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Il postino Il postino, Shakespeare in love, Un viaggio chiamato Amore e Saving Mr Banks sono le pellicole della rassegna Vite d'autore. A partire da domani 24 agosto, con il film di Micheal Radford magistralmente interpretato dal "comico dei sentimenti", Massimo Troisi, il ciclo cinematografico è un nuovo tassello delle celebrazioni per i 450 anni dalla morte di Annibal Caro. L'appuntamento è al Lido Cluana, fino a sabato 27 agosto, alle 21.30. L'ingresso è gratuito. Dopo Il postino, film che vinse l'Oscar nel 1996 e vide anche Massimo Troisi candidato come miglior attore protagonista, si passa a Shakespeare in love, pellicola di John Madden che vanta ben 7 statuette su 13 nomination. Il racconto del postino di Neruda lascia spazio in questo caso alla storia, ricca di passione, tra William Shakespeare e Lady Viola, durante la preparazione dell'opera Romeo e Giulietta. Un viaggio chiamato Amore tocca da vicino la città di Civitanova, narrando, venerdì 26 agosto, la tormentata storia d'amore tra la scrittrice Sibilla Aleramo e il poeta Dino Campagna. Diretto da Michele Placido, vede tra gli interpreti Alessandro Haber, Stefano Accorsi e Laura Morante. Si chiude sabato con Saving Mr Banks, divertente film del 2013 di John Lee Hancock che si ispira alla storia vera di come Walt Disney ottenne i diritti del romanzo Mary Poppins. A vestire i panni di Walt Disney c'è Tom Hanks mentre Emma Thompson è Pamela Travers, la creatrice di Mary Poppins. Vite d'autore al Lido Cluana è organizzato dal Comune, Assessorato alla Cultura, e dall'Azienda dei Teatri di Civitanova, con la collaborazione di Ciak video. Negli stessi giorni, al cinema Cecchetti prosegue la programmazione estiva dei grandi successi italiani. Domani e giovedì viene proiettato Lo chiamavano Jeeg Robot di Gabriele Mainetti, recente ospite di Futura Festival, mentre venerdì e

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Quattro giorni al Lido Cluana con Vite d'autore | Cronache Maceratesi

sabato è il turno di Paolo Virzì con La pazza gioia, con Micaela Ramazzotti e Valeria Bruni Tedeschi. I ﬁlm iniziano alle 21.30; costo d'ingresso di 4 euro. © RIPRODUZIONE RISERVATA

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Il postino, Shakespeare in love, Un viaggio chiamato Amore e Saving Mr Banks sono le pellicole della rassegna Vite d'autore. A partire da domani 24 agosto, con il film di Micheal Radford magistralmente interpretato dal "comico dei sentimenti", Massimo Troisi, il ciclo cinematografico è un nuovo tassello delle celebrazioni per i 450 anni dalla morte di Annibal Caro. L'appuntamento è al Lido Cluana, fino a sabato 27 agosto, alle 21.30. L'ingresso è gratuito. Dopo Il postino, film che vinse l'Oscar nel 1996 e vide anche Massimo Troisi candidato come miglior attore protagonista, si passa a Shakespeare in love, pellicola di John Madden che vanta ben 7 statuette su 13 nomination. Il racconto del postino di Neruda lascia spazio in questo caso alla storia, ricca di passione, tra William Shakespeare e Lady Viola, durante la preparazione dell'opera Romeo e Giulietta. Un viaggio chiamato Amore tocca da vicino la città di Civitanova, narrando, venerdì 26 agosto, la tormentata storia d'amore tra la scrittrice Sibilla Aleramo e il poeta Dino Campagna. Diretto da Michele Placido, vede tra gli interpreti Alessandro Haber, Stefano Accorsi e Laura Morante. Si chiude sabato con Saving Mr Banks, divertente film del 2013 di John Lee Hancock che si ispira alla storia vera di come Walt Disney ottenne i diritti del romanzo Mary Poppins. A vestire i panni di Walt Disney c'è Tom Hanks mentre Emma Thompson è Pamela Travers, la creatrice di Mary Poppins. Vite d'autore al Lido Cluana è organizzato dal Comune, Assessorato alla Cultura, e dall'Azienda dei Teatri di Civitanova, con la collaborazione di Ciak video. Negli stessi giorni, al cinema Cecchetti prosegue la programmazione estiva dei grandi successi italiani. Domani e giovedì viene proiettato Lo chiamavano Jeeg Robot di Gabriele Mainetti, recente ospite di Futura Festival, mentre venerdì e sabato è il turno di Paolo Virzì con La pazza gioia, con Micaela Ramazzotti e Valeria Bruni Tedeschi. I film iniziano alle 21.30; costo d'ingresso di 4â‚¬. Copyright © 2016 | Quotidiano Online Picchio News | P.IVA 01914260433 Direttore Responsabile: Roberto Scorcella | Proprietario: Picchio News s.r.l.s. | Provider dei servizi web: SiteGround | Sviluppato da Riccardo Medei Questo sito utilizza i cookie. Entrando si accettano i termini e le condizioni di utilizzo dei cookie. (Maggiori informazioni)

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Quattro giorni al Lido Cluana con Vite d’autore

Quattro giorni al Lido Cluana con Vite d’autore Il postino, Shakespeare in love, Un viaggio chiamato Amore e Saving Mr Banks sono le pellicole della rassegna Vite d'autore. A partire da mercoledi 24 agosto, con il lm di Micheal Radford magistralmente interpretato dal "comico dei sentimenti", Massimo Troisi, il ciclo cinematogra co è un nuovo tassello delle celebrazioni per i 450 anni dalla morte di Annibal Caro. L'appuntamento è al Lido Cluana, no a sabato 27 agosto, alle 21.30. L'ingresso è gratuito. Dopo Il postino , lm che vinse l'Oscar nel 1996 e vide anche Massimo Troisi candidato come miglior attore protagonista, si passa a Shakespeare in love , pellicola di John Madden che vanta ben 7 statuette su 13 nomination. Il racconto del postino di Neruda lascia spazio in questo caso alla storia, ricca di passione, tra William Shakespeare e Lady Viola, durante la preparazione dell'opera Romeo e Giulietta. Un viaggio chiamato Amore tocca da vicino la città di Civitanova, narrando, venerdì 26 agosto, la tormentata storia d'amore tra la scrittrice Sibilla Aleramo e il poeta Dino Campagna. Diretto da Michele Placido, vede tra gli interpreti Alessandro Haber, Stefano Accorsi e Laura Morante. Si chiude sabato con Saving Mr Banks, divertente lm del 2013 di John Lee Hancock che si ispira alla storia vera di come Walt Disney ottenne i diritti del romanzo Mary Poppins. A vestire i panni di Walt Disney c'è Tom Hanks mentre Emma Thompson è Pamela Travers, la creatrice di Mary Poppins. Vite d'autore al Lido Cluana è organizzato dal Comune, Assessorato alla Cultura, e dall'Azienda dei Teatri di Civitanova, con la collaborazione di Ciak video. Negli stessi giorni, al cinema Cecchetti prosegue la programmazione estiva dei grandi successi italiani. Domani e giovedì viene proiettato Lo chiamavano Jeeg Robot di Gabriele Mainetti, recente ospite di Futura Festival , mentre venerdì e sabato è il turno di Paolo Virzì con La pazza gioia , con Micaela Ramazzotti e Valeria Bruni Tedeschi. I lm iniziano alle 21.30; costo d'ingresso di 4â‚¬.

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25 Agosto 2016 - Corriere Adriatico (ed. Macerata)

a cura di Esserci comunicazione

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Terremoto: eventi annullati e maratone di solidarietà www.cronachemaceratesi.it /2016/08/24/terremoto-eventi-annullati-e-maratone-di-solidarieta/849868/ LUTTO - I principali appuntamenti della provincia sono stati cancellati. La Sibillini e Dintorni destinerà i fondi alla Croce Rossa a sostegno dell'emergenza sanitaria nelle zone colpite dal terremoto, Miss Italia è stata rimandata così come Biumor al castello della Rancia e il premio La Ginestra. A Monte Urano il 2 settembre sarà organizzato un grande concerto a favore delle popolazioni colpite dal sisma

di Marco Ribechi Terremoto nelle Marche, eventi annullati e via alle raccolte di fondi per aiutare le popolazioni colpite dal sisma. Sono tante le manifestazioni organizzate in provincia che sono state rinviate o annullate in seguito alla tragedia che la scorsa notte ha distrutto paesi ed abitazioni, causando anche un ingente numero di vittime. La “Sibillini e Dintorni”, la spettacolare carovana di auto d’epoca in programma dal 25 al 27 agosto ha deciso di destinare come sempre alla Croce Rossa Italiana i fondi che verranno raccolti nella tre giorni ma questa volta a sostegno dell’emergenza Una dei drammatici scenari lasciati dal sisma sanitaria nelle zone colpite dal terremoto alla luce dei tremendi fatti accaduti. È quanto hanno deciso congiuntamente il Club presieduto da Adalberto Beribè e il comitato locale di Macerata della Cri . Sibillini e dintorni si spoglia dell’abito a festa e si offre come occasione di condivisione e di ritrovo per la collettività, in particolare nelle due serate maceratesi. La Rievocazione storica del Circuito della Vittoria si terrà nella forma di un corteo silenzioso per le vie del centro storico del capoluogo di provincia. In segno di rispetto e col pensiero rivolto a chi sta vivendo momenti drammatici, non si terranno la gara di regolarità né il concorso di bellezza ma tutta la cittadinanza potrà raccogliersi in piazza della Libertà, venerdì sera, per salutare le auto d’epoca e gli equipaggi venuti da tutta Italia che, fin dalla prima edizione della manifestazione e a maggior ragione in questo frangente, vogliono essere vicini al nostro territorio. Lo spettacolo di beneficenza di sabato sera acquista un valore simbolico del tutto Un momento della passata edizione della Sibillini e Dintorni particolare e al pubblico dello Sferisterio – che registra già il tutto esaurito – verrà rivolto un invito ancor più urgente a dimostrarsi generoso e solidale. Ciascuno spettatore può essere di aiuto concreto alle popolazioni sfollate. Annullata invece la finale di Miss Marche, valevole per l’accesso a Miss Italia, in programma domani a

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Camerino. L’agenzia organizzatrice comunica che il concorso è stato rimandato a seguito dei tragici eventi e che sarà presto annunciato il giorno in cui il concorso verrà recuperato. Per lo stesso motivo non si terrà l’incontro del 26 agosto ai Musei Civici, “Lucia Tancredi conversa con Penato Pasquelletti”. Anche il Castello della Rancia reso inagibile dal sisma (leggi l’articolo) annulla la sua programmazione. Nel cortile del castello il 25 agosto doveva essere inaugurata la Biennale Internazionale dell’Umorismo nell’Arte. L’organizzazione e il comune di Tolentino ha deciso di rinviare a luogo e data da destinarsi il festival della Filosofia dell’Umorismo. «Abbiamo La finale 2015 di Miss Marche a Camerino ritenuto inopportuno far iniziare un festival sull’umorismo in un momento così tragico per l’Italia e per la nostra Regione. Vogliamo esprimere tutta la nostra solidarietà e partecipazione al lutto per le vittime e ci impegneremo anche noi, per quanto possibile, ad aiutare le popolazioni colpite dal sisma» ha dichiarato Lucrezia Ercoli direttrice artistica di Popsophia. Spostandosi verso il mare anche Civitanova annulla i suoi spettacoli. Sospesa la programmazione cinematografica prevista al Lido Cluana nei giorni 24 e 25 agosto. Chiusa anche la mostra Sotto il segno di Caro allestita nell’Auditorium Sant’Agostino di Civitanova Alta dove si è verificato il distacco di alcuni pezzi di stucco dal soffitto. Porto Recanatiha rinviato al 15 Una delle serate al Castello della Rancia settembre la cerimonia di consegna del “Premio la Ginestra” al cardinale Angelo Comastri che sarebbe dovuta avvenire domani sera. La nuova cerimonia avverrà alle 21,30 nel cortile di Palazzo Lucangeli. A Gagliole annulla la manifestazione gastronomica del 27 agosto “Assaggi di mondo nel borgo” in segno di rispetto e solidarietà alle popolazioni colpite dal sisma. A Caldarola annullate le due serate di TeatrOpera previsti al teatro Comunale il 25 e 26 agosto. Appena fuori provincia annullato anche il Filofest, l’importante manifestazione in programma ad Amandola, uno dei comuni direttamente colpiti dal sisma. «Il tema scelto quest’anno era Abitare il mondo – fanno sapere gli organizzatori – Ci impegniamo perché si possano organizzare presto eventi che aiutino a rimarginare le ferite dei nostri paesi. Lavoreremo affinché l’”abitare” sia un verbo che, nella memoria di questi giorni, riesca anche a rafforzare la speranza per ciò che sapremo diventare insieme». A Monte Urano invece lo spettacolo diventa solidarietà. Il 2 Settembre tantissimi artisti, capitanati da Sarah Jane Morris, parteciperanno all’evento in favore dei terremotati del Centro Italia. Si raccoglieranno fondi per i comuni delle Marche maggiormente colpiti: Arquata del Tronto, Amandola, Penna San Giovanni e altri. Oltre all’Artista inglese Sarah Jane Morris hanno già aderito all’iniziativa, Gerardina Trovato, Tony Esposito, Milk & Coffee, Anonimo Italiano, Rudy dei Cesaroni, Stefano Borgia. Nei prossimi giorni si comunicheranno i nomi di tutti i partecipanti e l’orario di inizio della manifestazione.

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25 Agosto 2016 - Il Resto del Carlino (ed. Macerata)

a cura di Esserci comunicazione

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Non a voce sola a Civitanova con Barbara Alberti www.ilmascalzone.it /2016/08/non-a-voce-sola-a-civitanova-con-barbara-alberti/ Redazione

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Barbara Alberti e Oriana Salvucci

Appuntamento il 2 settembre sul tema dell’utero in affitto, al Teatro Cecchetti

Civitanova 24 agosto – Non a Voce Sola fa tappa a Civitanova Marche. L’appuntamento con Barbara Alberti previsto il 2 settembre, alle 21.15 al Teatro Cecchetti, è stato presentato questa mattina dal vicesindaco e assessore alla Cultura Giulio Silenzi, dall’assessore alle Pari Opportunità Cristiana Cecchetti, dalla presidente TDiC Rosetta Martellini e dalla curatrice della rassegna Oriana Salvucci. “Un ulteriore tassello di questa estate ricca di eventi” – ha commentato Silenzi. La serata è anche all’insegna dell’accessibilità, infatti sarà presente l’interprete LIS che tradurrà in tempo reale le parole della Alberti con la lingua dei segni e saranno disponibili i sottotitoli. “Dopo Rive e Futura, proponiamo la traduzione simultanea per i non udenti – afferma Martellini -, grazie al lavoro di squadra di Comune e Teatri. Non a Voce Sola è un’occasione importante per i temi che affronta e per far crescere la consapevolezza nel mondo maschile e femminile di quanta strada c’è ancora da fare per raggiungere pari dignità e opportunità”. Prosegue la Cecchetti: “La Alberti è una donna coltissima, ironica, determinata nel proporre figure femminili non passive, combattive; questo incontro è il primo di una serie che organizzeremo per tutto l’inverno sui diritti assoluti e irrinunciabili della donna”. Non a Voce Sola, alla sua settima edizione, arriva a Civitanova per il quarto anno. “La rassegna – dichiara la Salvucci – è il luogo del dialogo tra i generi. Quando l’ho ideata se ne sentiva l’esigenza, per capire senza preconcetti se esiste la differenza tra uomo e donna e su quali piani. Ogni anno c’è un fil rouge differente, dall’impossibile della scorsa edizione al corpo politico della donna di quest’anno. Alberti farà il suo intervento sulla maternità surrogata, tema scottante e spinoso che fa discutere nel nostro Paese. L’augurio di Non a voce sola è che le donne e gli uomini possano abitare il proprio corpo, senza pregiudizi”. La serata di Non a voce sola è realizzata in collaborazione con il Comune e con l’Azienda dei Teatri di Civitanova. Ingresso gratuito.

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Non a Voce Sola fa tappa a Civitanova Marche red.presstoday.com/pt_pdf.php

Picchio News

25/8/2016

L'appuntamento previsto il 2 settembre, alle 21.15 al Teatro Cecchetti, con Barbara Alberti è stato presentato mercoledì mattina dal vicesindaco e assessore alla Cultura Giulio Silenzi, dall'assessore alle Pari Opportunità Cristiana Cecchetti, dalla presidente TDiC Rosetta Martellini e dalla curatrice della rassegna Oriana Salvucci. "Un ulteriore tassello di questa estate ricca di eventi" – ha commentato Silenzi. La serata è anche all'insegna dell'accessibilità, infatti sarà presente l'interprete LIS che tradurrà in tempo reale le parole della Alberti con la lingua dei segni e saranno disponibili i sottotitoli. "Dopo Rive e Futura, sperimentiamo in questa occasione la traduzione simultanea per i non udenti – afferma Martellini -, grazie al lavoro di squadra di Comune e Teatri. Non a Voce Sola è un'occasione importante per i temi che affronta e per far crescere la consapevolezza nel mondo maschile e femminile di quanta strada c'è ancora da fare per raggiungere pari dignità e opportunità". Prosegue la Cecchetti: "Barbara Alberti viene qui a Civitanova per la prima volta. Donna coltissima, ironica, determinata nel proporre figure femminili non passive, combattive, di fatto segna il primo incontro di una serie che organizzeremo per tutto l'inverno sui diritti assoluti e irrinunciabili della donna". Non a Voce Sola, alla sua settima edizione, arriva a Civitanova per il quarto anno. "La rassegna – dichiara la Salvucci – è il luogo del dialogo tra i generi. Quando l'ho ideata se ne sentiva l'esigenza, per capire senza preconcetti se esiste la differenza tra uomo e donna e su quali piani. Ogni anno c'è un fil rouge differente, dall'impossibile della scorsa edizione al corpo politico della donna di quest'anno. Alberti farà il suo intervento sulla maternità surrogata, tema scottante e spinoso che fa discutere nel nostro Paese. L'augurio di Non a voce sola è che le donne e gli uomini possano abitare il proprio corpo, senza pregiudizi". Barbara Alberti, nata ad Umbertide, è una scrittrice di straordinarie capacità, gusto ed umorismo. Porta avanti da anni una battaglia letteraria per combattere l’immagine del perdente femminile. Il tema scelto dalla Alberti ha fatto molto parlare di sé negli ultimi tempi, con casi celebri e discussi come quello di Nicki Vendola, che lasciano aperte alcune questioni di ordine etico e di genere apparentemente insolubili. È davvero l’utero in affitto un modo comune per far divenire genitori chi non potrebbe altrimenti, per problemi di salute o per scelte personali, diventarlo? O è esso un ennesimo modo attraverso cui il corpo della donna viene abusato (in quanto molti dei centri che offrono uteri in affitto sono collocati in paesi del terzo mondo dove le donne vivono in condizioni indegne e del tutto svantaggiate, e per le quali dare l’utero in affitto diviene l’ennesimo tentativo disperato per guadagnare qualche soldo), ed essa continua il suo millenario sfruttamento come "incubatrice" della prole di un "padrone"? La serata di Non a voce sola è realizzata in collaborazione con il Comune e l'Azienda dei Teatri di Civitanova. Ingresso gratuito. Copyright © 2016 | Quotidiano Online Picchio News | P.IVA 01914260433 Direttore Responsabile: Roberto Scorcella | Proprietario: Picchio News s.r.l.s. | Provider dei servizi web: SiteGround | Sviluppato da Riccardo Medei Questo sito utilizza i cookie. Entrando si accettano i termini e le condizioni di utilizzo dei cookie. (Maggiori informazioni)

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27/8/2016

L'AZIENDA DEI TEATRI ANNULLA VITE D’AUTORE E DESTINA I FONDI STANZIATI A FAVORE DEI TERREMOTATI - CivitanovaLive

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L'AZIENDA DEI TEATRI ANNULLA VITE D’AUTORE E DESTINA I FONDI STANZIATI A FAVORE DEI TERREMOTATI

CIVITANOVA, “VE NE RACCONTO DUE”

TURISMO A CIVITANOV...

CIVITAMODA: IN PASSERELLA LE ECCELLENZE DEL TERRITORIO

CIVITAMODA: IN PASS...

VENERDÌ 26 AGOSTO 2016

L'Azienda dei Teatri di Civitanova ha deciso di annullare de nitivamente la rassegna cinematogra ca Vite d'autore, inizialmente prevista dal 24 al 27 agosto, al Lido Cluana. A seguito dei

ABBATTERE LE BARRIERE: INSIEME SI PUO'

drammatici avvenimenti che si sono veri cati e si stanno veri cando nelle province di Ascoli Piceno, Rieti e Macerata, in un primo momento erano http://red.presstoday.com/pt_pdf.php?pid=1441&url=http://www.civitanovalive.it/lazienda-dei-teatri-annulla-vite-dautore-e-destina-i-fondi-stanziati-a-favore-dei...

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L'AZIENDA DEI TEATRI ANNULLA VITE D’AUTORE E DESTINA I FONDI STANZIATI A FAVORE DEI TERREMOTATI - CivitanovaLive

state sospese le proiezioni delle prime

ABBATTERE LE BARRIE...

due giornate. Questa mattina, il CdA e la direzione generale hanno scelto di prendere i fondi stanziati per il ciclo cinematogra co e destinarli a scopo bene co, a favore della popolazione di Arquata del Tronto. Dopo un colloquio avvenuto con il sindaco della città ascolana, Aleandro Petrucci, l'Azienda

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dei Teatri si fa propositrice di una raccolta fondi per aiutare chi è stato colpito dal sisma. I mille euro che sarebbero stati investiti per Vite d'autore vengono così versati come prima quota di questa sottoscrizione che proseguirà no al 10 settembre 2016, giorno in cui a Civitanova si svolgerà Vita Vita, la rassegna internazionale di Arte Vivente ideata e curata da Sergio Carlacchiani. I soldi serviranno per l'acquisto di un bene che il sindaco di Arquata del Tronto riterrà necessario in quel momento, per sostenere i suoi

cittadini. Tutti possono partecipare a questa iniziativa di solidarietà; quanto prima l'Azienda dei Teatri si impegnerà a comunicare come e dove e ettuare le donazioni. Intanto, sempre a causa del terremoto, rimane chiusa, no a nuova comunicazione, la mostra Sotto il

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27/8/2016

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segno di Caro a Civitanova Alta, in attesa del sopralluogo sul tetto. Condividi E-Mail

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27 Agosto 2016 - Corriere Adriatico (ed. Macerata)

a cura di Esserci comunicazione

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Salvo per uso personale e' vietato qualunque tipo di redistribuzione con qualsiasi mezzo.

Catena di aiuti per il terremoto in tutta la provincia www.cronachemaceratesi.it /2016/08/26/catena-di-aiuti-per-il-terremoto-in-tutta-la-provincia/851032/ Diversi i conti correnti messi a disposizione per donazioni. Tanti eventi annullati

La raccolta a Porto Recanati

Raccolta di aiuti, conti correnti per donazioni, sostegno psicologico gratuito e spettacoli annullati per la giornata del lutto nazionale (domani) e non solo. Non si arresta la solidarietà di tutta la provincia alla popolazione colpita dal terremoto. Una lunga catena. Il motoclub di Porto Recanati ha messo a disposizione della Croce azzurra i locali della propria sede in via Nazzario Sauro per la raccolta del materiale da destinare ai terremotati. Gli orari di apertura sono dalle 8 alle 23. Per info contattare Fabio al 3926487746. L’Azienda dei Teatri di Civitanova ha deciso di annullare definitivamente la rassegna cinematografica Vite d’autore, inizialmente prevista dal 24 al 27 agosto, al Lido Cluana. A seguito dei drammatici avvenimenti che si sono verificati e si stanno verificando nelle province di Ascoli Piceno, Rieti e Macerata, in un primo momento erano state sospese le proiezioni delle prime due giornate. Questa mattina, il CdA e la direzione generale hanno scelto di prendere i fondi stanziati per il ciclo cinematografico e destinarli a scopo benefico, a favore della popolazione di Arquata del Tronto. Dopo un colloquio avvenuto con il sindaco della città ascolana, Aleandro Petrucci, l’Azienda dei Teatri si fa propositrice di una raccolta fondi per aiutare chi è stato colpito dal sisma. I mille euro che sarebbero stati investiti per Vite d’autore vengono così versati come prima quota di questa sottoscrizione che proseguirà fino al 10

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settembre 2016, giorno in cui a Civitanova si svolgerà Vita Vita, la rassegna internazionale di Arte Vivente ideata e curata da Sergio Carlacchiani. I soldi serviranno per l’acquisto di un bene che il sindaco di Arquata del Tronto riterrà necessario in quel momento, per sostenere i suoi cittadini. Tutti possono partecipare a questa iniziativa di solidarietà; quanto prima l’Azienda dei Teatri si impegnerà a comunicare come e dove effettuare le donazioni. Intanto, sempre a causa del terremoto, rimane chiusa, fino a nuova comunicazione, la mostra Sotto il segno di Caro a Civitanova Alta, in attesa del sopralluogo sul tetto. Raccolta spesa sospesa a Civitanova. 26 appartamenti e 40 famiglie disponibili ad accogliere chi non ha più una casa. Domani mattina verrà portata una fornitura di prodotti per i pasti della mensa di Pescara del Tronto.L’azione di solidarietà prosegue con un versamento nei due istituti di credito dove sono stati aperti i conti correnti per far fronte alle necessità che vi saranno nei prossimi giorni. I versamenti possono essere effettuati qui: Nuova Banca delle Marche iban IT61C0605568871000000025801 oppure banca di Credito Cooperativo di Civitanova Marche Montecosaro iban IT79N0849168870000010158618 Causale: SOLIDARIETÀ PER LE POPOLAZIONI COLPITE DAL TERREMOTO. Sempre a Civitanova, da oggi (venerdì) a domenica, dalle 17 alle 20, centro di raccolta beni nella sede dell’Anpi in via Buozzi 18 (di fianco all’Avis, sotto al Comune. Si raccolgono farmaci da banco generici senza prescrizione in confezioni mai aperte. Anche il centro sociale Jolli Rogers raccoglie fondi per emergenza terremoto al conto corrente YA BASTA! MARCHE causale EMERGENZA TERREMOTO iban IT35G0501802600000000197719 Into Erik 3663918659 / Giulia 3245624338. L’Ordine degli Psicologi della Marche è al fianco della popolazione, degli operatori e di tutte le comunità colpite dal terremoto che ha sconvolto l’Italia centrale e sta collaborando con le associazioni di psicologia d’emergenza presenti sul posto, con la Protezione Civile e con gli Ordini delle regioni limitrofe. “Stiamo collaborando – dice il presidente Luca Pierucci, di ritorno da un sopralluogo nelle zone colpite, in particolare ad Arquata del Tronto – con i tanti colleghi che, fin dalle prime ore dalla tragedia, sono voluti partire per i territori colpiti dal terremoto ed offrire all’interno dei vari presidi allestiti sul posto, un intervento psicologico di altissima professionalità sia alla

La sede del motoclub

L’Anpi di Civitanova

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cittadinanza ma anche agli operatori, soccorritori e volontari. In contesti come questo infatti – prosegue il presidente Pierucci – il sostegno psicologico diviene determinante ed è necessario intervenire tempestivamente al fine di prevenire o gestire quei disturbi psicologici che possono presentarsi in seguito ad un evento così traumatico”. Il Comune di Potenza Picena aderisce alla giornata di lutto nazionale indetta dalla Presidenza della Repubblica per domani ( sabato 27 agosto) in rispetto e solidarietà delle popolazioni colpite dal terremoto. In virtù di ciò il concerto della Banda cittadina di Potenza Picena programmato in piazza Stazione al Porto è stato rimandato a data da destinarsi.

La raccolta all’Anpi di Civitanova

Nelle zone colpite dal sisma le Poste rendono noto che i cittadini di quelle aree potranno recarsi a riscuotere la pensione in qualsiasi ufficio di Italia. L’agevolazione riguarda anche chi percepisce l’assegno di disoccupazione, che potrà perciò essere riscosso ovunque. Poste Italiane ha stabilito per i residenti nelle aree colpite dal sisma – e in accordo con le banche partner – la sospensione immediata del pagamento delle rate dei mutui e dei prestiti in corso su esplicita richiesta degli interessati. Saranno inoltre bloccate tutte le attività di recupero crediti e di sollecito dei pagamenti indirizzate a persone che vivono nei centri terremotati. La sospensione è operativa per i pagamenti futuri, non ancora addebitati sul conto. Tra le altre misure imminenti ci sarà anche l’eliminazione delle commissioni sui prelievi da sportelli automatici postali e bancari della zona e dell’azzeramento delle commissioni relative a prelievi eseguiti con carte riconducibili agli uffici postali presenti nell’area del sisma, a prescindere dal luogo in cui sia avvenuta l’operazione. Poste Italiane ha inoltre deciso di non applicare alcuna commissione nei confronti di quanti eseguiranno donazioni con bollettino postale presso qualsiasi Ufficio Postale sul numero di conto 900050, intestato a “Poste Italiane con Croce Rossa Italiana – Sisma del 24 agosto 2016” e ai correntisti BancoPosta titolari del servizio Internet Banking, accedendo alla sezione “Donazioni”. La donazione è possibile anche attraverso bonifico bancario (iban IT38R0760103000000000900050) e bonifico dall’estero (BIC BPPIITRRXXX). La raccolta di fondi è possibile anche attraverso la carta Postepay e PostePayCrowd, la piattaforma di Crowdfunding realizzata da Poste Italiane in collaborazione con Eppela. I fondi saranno devoluti alla Croce Rossa Italiana. Per chi volesse fare una donazione è attiva una raccolta fondi utilizzando il bonifico bancario iban IT40R0605513401000000019866 , intestato a Caritas Diocesana Macerata specificando nella causale “Sisma Centro Italia”. La Cei ha indetto una colletta nazionale domenica 18 settembre da tenersi in tutte le chiese italiane. Nell’ambito delle iniziative per il post-terremoto la Camera di commercio di Macerata ha richiesto ai Comuni della provincia di Macerata e a tutte le Associazioni di categoria di segnalare tempestivamente le imprese che hanno subito danni strutturali o anche ai beni strumentali in conseguenza dell’evento sismico ed hanno difficoltà a riprendere l’attività. La segnalazione va fatta alla segreteria@mc.camcom.it A Macerata confermata l’inaugurazione della Marguttiana d’arte agli antichi forni ma annullate le esibizioni di body painting e le spettacolo di danza acrobatica di asd ginnastica in segno di rispetto per le vittime del sisma. La Marguttiana presenterà circa 80 opere di artisti. Il comitato organizzatore è stato supportato dalla Confcommercio Marche centrali che finanzia l’evento con con Andreani tributi. Gli altri sponsor sono Ferretti cornici, GS copie e Multilingue. Il comune di Macerata ha concesso il patrocinio e l’uso della galleria come d’abitudine per dare il via ufficialmente alle celebrazioni delle feste patronali. Sempre a Macerata rinviata a data da destinarsi la serata di beneficenza con la messa in scena del musical Salvatore Giuliano prevista per domani sera allo Sferisterio e legata alla manifestazione Sibillini e dintorni. Non si

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terrà poi l’inaugurazione della mostra del Coro Sibilla e del Cai, promossa in collaborazione con il Comune nei locali dell’ex Upim. La manifestazione è rinviata al 5 settembre. Rinvio a data da destinarsi anche per SOS Festival in programma al Sasso d’Italia. Annullati nei giorni scorsi anche altri eventi.

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30 Agosto 2016 - Corriere Adriatico (ed. Macerata)

a cura di Esserci comunicazione

pag. 40

Salvo per uso personale e' vietato qualunque tipo di redistribuzione con qualsiasi mezzo.

30 Agosto 2016 - Il Resto del Carlino (ed. Macerata)

a cura di Esserci comunicazione

pag. 58

Salvo per uso personale e' vietato qualunque tipo di redistribuzione con qualsiasi mezzo.

I numerosi omaggi della città ad Annibal Caro, dalla Commedia degli Straccioni alla mostra www.ilmascalzone.it /2016/08/i-numerosi-omaggi-della-citta-ad-annibal-caro-dalla-commedia-degli-straccionialla-mostra/ Redazione

Anniversari che si incrociano: Civitanova lo celebra a 450 anni dalla sua scomparsa, mentre 50 anni fa veniva messa in scena da Ronconi l’azzardata storia scritta dal letterato

Civitanova 29 agosto – Tra gli omaggi ad Annibal Caro, Civitanova e Futura hanno ricordato la Commedia degli Straccioni, Futura Festival composta dal letterato nel 1543. Proprio un mese fa, il Festival ideato da Gino Troli ha dedicato un appuntamento all’opera che fu messa in scena dal grande regista italiano Luca Ronconi, in uno dei suoi primi lavori. Rappresentata a Civitanova esattamente 50 anni fa, tra gli interpreti vedeva l’attrice marchigiana Francesca Benedetti che ha ricordato a Futura quell’esperienza. “Faceva tutto in grande, c’era sempre un passo in più da fare – ha detto la Benedetti riferendosi alla maestria di Ronconi -. Ero molto giovane allora, ricordo l’incontro/scontro quotidiano, perché era difficile confrontarsi con lui: caparbio, diverso, originalissimo, indomabile”. In un racconto appassionato, tra lacrime di commozione, l’attrice ha recitato quel prologo che 50 anni fa aprì l’opera teatrale che, di fatto, ha lanciato la carriera di Ronconi. Durante l’incontro, la relatrice Valeria Paniccia ha anche recuperato il ritaglio di giornale che, il 25 luglio 1966, parlava di questa rappresentazione nell’anno del quarto centenario dalla scomparsa. Così come il regista piemontese ha offerto il suo contributo per far conoscere la figura di Annibal Caro, anche il Comune di Civitanova e l’Azienda dei Teatri stanno valorizzando l’opera dell’illustre concittadino. Da quattro mesi e fino a novembre, il Comitato costituito dall’Amministrazione per questa importante ricorrenza sta organizzando numerosi appuntamenti che svelano le tante anime del letterato civitanovese. Tra queste, la ripresa dell’opera di Ronconi messa in scena a giugno dagli studenti del Liceo “Leonardo Da Vinci “ e la mostra Sotto il segno di Caro, allestita nell’Auditorium Sant’Agostino e nella Pinacoteca Civica, al momento chiusa in attesa del sopralluogo post terremoto. Il percorso espositivo, oltre alla selezione di testi antichi e opere d’arte, si avvale di proiezioni video che scenograficamente mostrano un Annibal Caro come mai prima si è fatto. In questo modo, i visitatori, più o meno esperti, vengono coinvolti alla riscoperta del letterato, del commediografo, del traduttore, dell’iconografo letterato, spirito geniale, tra le figure di spicco del Rinascimento italiano. Sotto il segno di Caro è stata curata dalla dott.ssa Enrica Bruni, dal progettista dell’allestimento, l’arch. Marco

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Pipponzi, e dal regista, il prof. Massimo Angelucci Cominazzini. L’ingresso, gratuito fino a 14 anni e per i diversamente abili con accompagnatore, costa 3 euro e i proventi ricavati saranno destinati all’acquisto dell’opera Annibal Caro e la Speranza del Maestro civitanovese Arnoldo Ciarrocchi. Il dipinto, un grande quadro ad olio del 1997, andrà ad accrescere il patrimonio pittorico della Pinacoteca civica Marco Moretti di Civitanova Marche. © 2016, Press Too srl . Riproduzione riservata

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01 Settembre 2016 - Corriere Adriatico (ed. Macerata)

a cura di Esserci comunicazione

pag. 26

Salvo per uso personale e' vietato qualunque tipo di redistribuzione con qualsiasi mezzo.

01 Settembre 2016 - Il Resto del Carlino (ed. Macerata)

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8/9/2016

A CIVITANOVA ARRIVA BARBARA ALBERTI E SI PARLERÀ DI UTERO IN AFFITTO - CivitanovaLive

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A CIVITANOVA ARRIVA BARBARA ALBERTI E SI PARLERÀ DI UTERO IN AFFITTO

CIVITANOVA, “VE NE RACCONTO DUE”

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CIVITAMODA: IN PASSERELLA LE ECCELLENZE DEL TERRITORIO

CIVITAMODA: IN PASS...

GIOVEDÌ 1 SETTEMBRE 2016

Non a voce sola fa tappa domani 2 settembre a Civitanova Marche. Alle 21.15 il Teatro Cecchetti ospita Barbara

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Alberti con Madri, glie e altre storie. L'appuntamento, a ingresso gratuito, verte principalmente sulla maternità surrogata, "un tema scottante e http://red.presstoday.com/pt_pdf.php?pid=1441&url=http://www.civitanovalive.it/a-civitanova-arriva-barbara-alberti-e-si-parlera-di-utero-in-afﬁtto/

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A CIVITANOVA ARRIVA BARBARA ALBERTI E SI PARLERÀ DI UTERO IN AFFITTO - CivitanovaLive

spinoso che fa discutere nel nostro Paese" dichiara la curatrice della

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rassegna di poesia, loso a, arte e musica al femminile, Oriana Salvucci. Barbara Alberti, originaria di Umbertide, classe 1943, ha una laurea in loso a e una grande passione per la scrittura in tutte le sue forme, con le attività di scrittrice, saggista, biografa, sceneggiatrice, conduttrice televisiva e

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radiofonica. Ha scritto numerosissimi e ironici romanzi sulle donne e sul dialogo, spesso impossibile e spesso picaresco, fra i due generi, cercando sempre di combattere lo stereotipo del femminile come parte perennemente perdente della storia e della letteratura. Il tema scelto per questo incontro ha fatto molto parlare di sé negli ultimi tempi, con casi celebri e discussi come quello di Nicki Vendola, che lasciano aperte alcune questioni di ordine etico e di genere apparentemente insolubili. "È davvero l’utero in a tto – prosegue la Salvucci – un modo comune per far divenire genitori chi non potrebbe altrimenti, per problemi di salute o per scelte personali, diventarlo? È l'ennesimo modo attraverso cui il corpo della donna viene abusato per continuare il suo millenario sfruttamento come "incubatrice" della prole di un "padrone"? Molti dei centri che o rono uteri in a tto sono collocati in paesi del terzo mondo dove http://red.presstoday.com/pt_pdf.php?pid=1441&url=http://www.civitanovalive.it/a-civitanova-arriva-barbara-alberti-e-si-parlera-di-utero-in-afﬁtto/

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A CIVITANOVA ARRIVA BARBARA ALBERTI E SI PARLERÀ DI UTERO IN AFFITTO - CivitanovaLive

le donne vivono in condizioni indegne e del tutto svantaggiate, e per le quali dare l’utero in a tto diviene l’ennesimo tentativo disperato per guadagnare qualche soldo". La serata di Non a voce sola, realizzata in collaborazione con il Comune e l'Azienda dei Teatri di Civitanova, è anche accessibile e prevede l'interprete LIS con la traduzione simultanea nella lingua dei segni e i sottotitoli. Condividi E-Mail

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02 Settembre 2016 - Corriere Adriatico (ed. Macerata)

a cura di Esserci comunicazione

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Salvo per uso personale e' vietato qualunque tipo di redistribuzione con qualsiasi mezzo.

02 Settembre 2016 - Corriere Adriatico (ed. Macerata)

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Barbara Alberti a Civitanova: “l’utero in affitto pratica atroce” www.cronachemaceratesi.it /2016/09/03/barbara-alberti-a-civitanova-lutero-in-affitto-pratica-atroce/854832/ La scrittrice, ospite di "Non a voce sola" si racconta al teatro Cecchetti. Non mancano le riflessioni sui temi di attualità, compreso il fertility day

La scrittrice Barbara Alberti

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di Laura Boccanera (foto Federico De Marco) «E’ da quando avevo 11 anni che volevo venire a Civitanova. Ci veniva sempre d’estate il mio fidanzatino di allora e mi mandava queste cartoline di Civitanova, mi sembrava quasi Miami». E’ un fiume in piena Barbara Alberti, ieri al teatro Cecchetti per Non a voce sola. Racconta e si racconta senza risparmiarsi, con leggerezza come sa fare lei, senza peli sulla lingua. Una platea di donne, insieme a qualche uomo, ha “chiacchierato” con la scrittrice per quasi 2 ore. Un dialogo informale, diretto, che annulla quasi la distanza fra platea e palco. E Barbara Alberti si lascia andare a confidenze, letture, poesie. Il tema è impegnativo: l’utero in affitto. Una pratica “atroce” dice la Alberti che però la scrittrice riesce a dipanare sul filo dell’ironia. Un argomento che viene trattato nel suo ultimo libro “Dai scappiamo mamma”, una critica fortissima alla pratica dell’utero in affitto nascosta sotto un romanzo che si trasforma in una favola.

«E’ un predicozzo mascherato da fiaba» racconta la scrittrice che narra la storia di una ragazza convinta a cedere il suo utero ad una coppia di facoltosi e ignoranti americani, ma che ad un certo punto inizia a parlare col suo bambino, un feto prodigioso che tutto conosce e tutto sa, che instaura con lei un rapporto complice, empatico, che la convince a non portare a termine il proposito di cedere il bambino che porta in grembo. Ma la serata lascia spazio anche a riflessioni legati ad un’affettività sempre meno umanizzata, mediata dalla tecnologia e a questioni attuali come il fertility day. Al termine della serata l’assessore alle pari opportunità Cristiana Cecchetti e la presidente dei TdC Rosetta Martellini ha donato alla Alberti uno stemma del comune come ricordo e un libro sull’emancipazione femminile, un testo che fa parte di un progetto legato alle pari opportunità che sarà veicolato nelle scuole. Nel pomeriggio Barbara Alberti ha anche visitato la mostra dedicata ad Annibal Caro testimoniando il suo apprezzamento per l’installazione.

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Barbara Alberti con Oriana Salvucci

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La visita alla mostra di Annibal Caro

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Barbara Alberti a Civitanova per parlare di maternità surrogata www.cronachemaceratesi.it /2016/08/30/barbara-alberti-a-civitanova-per-parlare-di-maternitasurrogata/849862/ Il quinto appunatmento di "Non a voce sola" propone l'incontro con la scrittrice che tratterà il tema dell’utero in affitto, il 2 settembre al Teatro Cecchetti Barbara Alberti parla di maternità surrogata a Civitanova. La scrittrice umbra sarà il 2 settembre al teatro Cecchetti per la rassegna Non a voce sola. Il suo personale punto di vista, mai scontato e sempre ironico e pungente tratterà di un tema attuale, capace di dividere le opinioni come appunto quello della maternità surrogata. A presentare l’iniziativa l’assessore alla Cultura Giulio Silenzi, quello alle Pari Opportunità Cristiana Cecchetti, la presidente TdC Rosetta Martellini e la curatrice della rassegna Oriana Salvucci. «La Alberti è una donna coltissima, ironica, determinata nel proporre figure femminili non passive, combattive -spiega la Cecchetti – questo incontro è il primo di una serie che organizzeremo per tutto l’inverno sui diritti assoluti e irrinunciabili della donna». Non è la prima volta che la scrittrice arriva in città: fin da piccola infatti la Alberti frequentava proprio la spiaggia civitanovese. La serata è anche all’insegna dell’accessibilità, infatti sarà presente l’interprete Lis che tradurrà in tempo reale le parole della Alberti con la lingua dei segni e saranno disponibili i sottotitoli. “Dopo Rive e Futura, sperimentiamo in questa occasione la traduzione simultanea per i non udenti – afferma Martellini -, grazie al lavoro di squadra di Barbara Alberti Comune e Teatri. Non a Voce Sola è un’occasione importante per i temi che affronta e per far crescere la consapevolezza nel mondo maschile e femminile di quanta strada c’è ancora da fare per raggiungere pari dignità e opportunità”. Non a Voce Sola, alla sua settima edizione, arriva a Civitanova per il quarto anno. “La rassegna – dichiara la Salvucci – è il luogo del dialogo tra i generi. Quando l’ho ideata se ne sentiva l’esigenza, per capire senza preconcetti se esiste la differenza tra uomo e donna e su quali piani. Ogni anno c’è un fil rouge differente, dall’impossibile della scorsa edizione al corpo politico della donna di quest’anno. Alberti farà il suo intervento sulla maternità surrogata, tema scottante e spinoso che fa discutere nel nostro Paese. L’augurio di Non a voce sola è che le donne e gli uomini possano abitare il proprio corpo, senza pregiudizi”. La serata di Non a voce sola è realizzata in collaborazione con il Comune e l’Azienda dei Teatri di Civitanova. Ingresso gratuito.

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1/9/2016

Non a voce sola fa tappa domani 2 settembre a Civitanova Marche. Alle 21.15 il Teatro Cecchetti ospita Barbara Alberti con Madri, figlie e altre storie. L'appuntamento, a ingresso gratuito, verte principalmente sulla maternità surrogata, "un tema scottante e spinoso che fa discutere nel nostro Paese" dichiara la curatrice della rassegna di poesia, filosofia, arte e musica al femminile, Oriana Salvucci. Barbara Alberti, originaria di Umbertide, classe 1943, ha una laurea in filosofia e una grande passione per la scrittura in tutte le sue forme, con le attività di scrittrice, saggista, biografa, sceneggiatrice, conduttrice televisiva e radiofonica. Ha scritto numerosissimi e ironici romanzi sulle donne e sul dialogo, spesso impossibile e spesso picaresco, fra i due generi, cercando sempre di combattere lo stereotipo del femminile come parte perennemente perdente della storia e della letteratura. Il tema scelto per questo incontro ha fatto molto parlare di sé negli ultimi tempi, con casi celebri e discussi come quello di Nicki Vendola, che lasciano aperte alcune questioni di ordine etico e di genere apparentemente insolubili. "È davvero l’utero in affitto – prosegue la Salvucci – un modo comune per far divenire genitori chi non potrebbe altrimenti, per problemi di salute o per scelte personali, diventarlo? È l'ennesimo modo attraverso cui il corpo della donna viene abusato per continuare il suo millenario sfruttamento come "incubatrice" della prole di un "padrone"? Molti dei centri che offrono uteri in affitto sono collocati in paesi del terzo mondo dove le donne vivono in condizioni indegne e del tutto svantaggiate, e per le quali dare l’utero in affitto diviene l’ennesimo tentativo disperato per guadagnare qualche soldo". La serata di Non a voce sola , realizzata in collaborazione con il Comune e l'Azienda dei Teatri di Civitanova, è anche accessibile e prevede l'interprete LIS con la traduzione simultanea nella lingua dei segni e i sottotitoli. Copyright © 2016 | Quotidiano Online Picchio News | P.IVA 01914260433 Direttore Responsabile: Roberto Scorcella | Proprietario: Picchio News s.r.l.s. | Provider dei servizi web: SiteGround | Sviluppato da Riccardo Medei Questo sito utilizza i cookie. Entrando si accettano i termini e le condizioni di utilizzo dei cookie. (Maggiori informazioni)

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8/9/2016

A Civitanova arriva Barbara Alberti

A Civitanova arriva Barbara Alberti Non a voce sola fa tappa venerdi 2 settembre a Civitanova Marche. Alle 21.15 il Teatro Cecchetti ospita Barbara Alberti con Madri, glie e altre storie. L'appuntamento, a ingresso gratuito, verte principalmente sulla maternità surrogata, "un tema scottante e spinoso che fa discutere nel nostro Paese" dichiara la curatrice della rassegna di poesia, loso a, arte e musica al femminile, Oriana Salvucci. Barbara Alberti, originaria di Umbertide, classe 1943, ha una laurea in loso a e una grande passione per la scrittura in tutte le sue forme, con le attività di scrittrice, saggista, biografa, sceneggiatrice, conduttrice televisiva e radiofonica. Ha scritto numerosissimi e ironici romanzi sulle donne e sul dialogo, spesso impossibile e spesso picaresco, fra i due generi, cercando sempre di combattere lo stereotipo del femminile come parte perennemente perdente della storia e della letteratura. Il tema scelto per questo incontro ha fatto molto parlare di sé negli ultimi tempi, con casi celebri e discussi come quello di Nicki Vendola, che lasciano aperte alcune questioni di ordine etico e di genere apparentemente insolubili. "È davvero l'utero in af tto - prosegue la Salvucci - un modo comune per far divenire genitori chi non potrebbe altrimenti, per problemi di salute o per scelte personali, diventarlo? È l'ennesimo modo attraverso cui il corpo della donna viene abusato per continuare il suo millenario sfruttamento come "incubatrice" della prole di un "padrone"? Molti dei centri che offrono uteri in af tto sono collocati in paesi del terzo mondo dove le donne vivono in condizioni indegne e del tutto svantaggiate, e per le quali dare l'utero in af tto diviene l'ennesimo tentativo disperato per guadagnare qualche soldo". La serata di Non a voce sola , realizzata in collaborazione con il Comune e l'Azienda dei Teatri di Civitanova, è anche accessibile e prevede l'interprete LIS con la traduzione simultanea nella lingua dei segni e i sottotitoli.

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8/9/2016

LE DONNE, IL LORO CORPO, LA POLITICA. A CIVITANOVA SERATA DI CONFRONTO CON BARBARA ALBERTI - CivitanovaLive

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LE DONNE, IL LORO CORPO, LA POLITICA. A CIVITANOVA SERATA DI CONFRONTO CON BARBARA ALBERTI

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Il “Corpo politico delle donne”. Questo l’impegnativo lo rosso della rassegna “Non a Voce Sola”. “Il corpo femminile – scrive l’assessore Cristiana Cecchetti – http://red.presstoday.com/pt_pdf.php?pid=1441&url=http://www.civitanovalive.it/le-donne-il-loro-corpo-la-politica-a-civitanova-serata-di-confronto-con-barbara...

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LE DONNE, IL LORO CORPO, LA POLITICA. A CIVITANOVA SERATA DI CONFRONTO CON BARBARA ALBERTI - CivitanovaLive

e’ stato visto, prevalentemente, in due

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modi: materno o perturbante, mentre credo che possa rappresentare, in una civilta’ moderna degna di questa de nizione, la potenza, la novita’ da sperimentare. Il corpo diventa politico, quando su di esso si discute, quando su di esso si esercita o meno un potere prevaricante sulla volonta’ di chi lo possiede, quando la storia su di esso decide con consuetudini o leggi.

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Le donne, nelle societa’ patriarcali, per de nizione sono madri, tanto da rendere i due termini sinonimi. Invece una delle grandi conquiste, non ancora compiute in toto nemmeno nel mondo occidentale, e’ la liberta’ di decidere “SE” diventare madri. Sul corpo delle donne si combatte anche oggi una guerra che e’ lungi da nire. Una guerra che e’ in eri per le violenze di cui e’ oggetto la donna e per la volonta’ di proseguire nelle conquiste civili. Un corpo da rispettare, che decide di se’, che non e’ mezzo ne’ proprieta’ di altri se non della donna stessa.”

Gli incontri di Non a Voce Sola, non inseguono risposte certe, soluzioni, ma vogliono stimolare il dibattito, la curiosita’, l’esercizio di un pensiero che non si arrende. Come ha fatto Barbara Alberti, scrittrice, saggista, che sostiene da sempre una visione del mondo femminile che non si arrende. Nel pomeriggio, la Alberti, ha visitato la mostra “Sotto il segno di Caro”. Questa volta a visitare il percorso multimediale http://red.presstoday.com/pt_pdf.php?pid=1441&url=http://www.civitanovalive.it/le-donne-il-loro-corpo-la-politica-a-civitanova-serata-di-confronto-con-barbara...

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LE DONNE, IL LORO CORPO, LA POLITICA. A CIVITANOVA SERATA DI CONFRONTO CON BARBARA ALBERTI - CivitanovaLive

che racconta la vita e l'arte dell'illustre concittadino è stata la scrittrice Barbara Alberti, arrivata a Civitanova per l'incontro di ieri di “Non a voce sola”, che ha registrato il pienone al teatro Cecchetti. La saggista, originaria di Umbertide, ha potuto apprezzare il lavoro svolto su Annibal Caro dalla dott.ssa Enrica Bruni, dal progettista dell'allestimento, l'arch. Marco Pipponzi, e dal regista, il prof. Massimo Angelucci Cominazzini, ricevendo in regalo alcuni volumi tra cui la traduzione dell’Eneide. Barbara Alberti, durante la visita con la curatrice di “Non a voce sola” Oriana Salvucci, l’assessore Cristiana Cecchetti

e la presidente TDiC Rosetta Martellini, ha anche dichiarato di conoscere piuttosto bene Civitanova, in quanto da ragazza veniva a trascorrere qui le vacanze estive. L'esposizione, allestita nell'Auditorium Sant'Agostino e nella Pinacoteca Civica, è stata riaperta proprio ieri dopo alcuni sopralluoghi che hanno confermato l’agibilità e rimane aperta no al 20 novembre, tutti i giorni di sabato e domenica, dalle 17 alle 20. Prima della Alberti, “Sotto il segno di Caro” era stata visitata dal comico e conduttore Max Giusti, dalla scrittrice Simonetta Agnello Hornby, dal lologo e antropologo Maurizio Bettini e dall'attrice Francesca Benedetti. L'ingresso, gratuito no a 14 anni e per http://red.presstoday.com/pt_pdf.php?pid=1441&url=http://www.civitanovalive.it/le-donne-il-loro-corpo-la-politica-a-civitanova-serata-di-confronto-con-barbara...

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i diversamente abili con accompagnatore, costa 3 euro e i proventi ricavati saranno destinati all’acquisto dell’opera “Annibal Caro e la Speranza” del Maestro civitanovese Arnoldo Ciarrocchi. Foto Federico De Marco Condividi E-Mail

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04 Settembre 2016 - Corriere Adriatico (ed. Macerata)

a cura di Esserci comunicazione

pag. 43

Salvo per uso personale e' vietato qualunque tipo di redistribuzione con qualsiasi mezzo.

04 Settembre 2016 - Il Resto del Carlino (ed. Macerata)

a cura di Esserci comunicazione

pag. 49

Salvo per uso personale e' vietato qualunque tipo di redistribuzione con qualsiasi mezzo.

Barbara Alberti visita Sotto il segno di Caro www.ilmascalzone.it /2016/09/barbara-alberti-visita-sotto-il-segno-di-caro/ Redazione

Barbara Alberti visita Sotto il segno di Caro

La scrittrice in Città Alta per il percorso espositivo sul letterato, riaperto dopo il terremoto. “Conosco Civitanova, qui passavo le mie vacanze estive” Civitanova, 3 settembre 2016– Si arricchisce l’albo dei grandi ospiti alla mostra “Sotto il segno di Caro”. Questa volta a visitare il percorso multimediale che racconta la vita e l’arte dell’illustre concittadino è stata la scrittrice Barbara Alberti, arrivata a Civitanova per l’incontro di ieri di “Non a voce sola”, che ha registrato il pienone al teatro Cecchetti. La saggista, originaria di Umbertide, ha potuto apprezzare il lavoro svolto su Annibal Caro dalla dott.ssa Enrica Bruni, dal progettista dell’allestimento, l’arch. Marco Pipponzi, e dal regista, il prof. Massimo Angelucci Cominazzini, ricevendo in regalo alcuni volumi tra cui la traduzione dell’Eneide.

Barbara Alberti, durante la visita con la curatrice di “Non a voce sola” Oriana Salvucci, l’assessore Cristiana Cecchetti e la presidente TDiC Rosetta Martellini, ha anche dichiarato di conoscere piuttosto bene Civitanova, in

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quanto da ragazza veniva a trascorrere qui le vacanze estive. L’esposizione, allestita nell’Auditorium Sant’Agostino e nella Pinacoteca Civica, è stata riaperta proprio ieri dopo alcuni sopralluoghi che hanno confermato l’agibilità e rimane aperta fino al 20 novembre, tutti i giorni di sabato e domenica, dalle 17 alle 20. Prima della Alberti, “Sotto il segno di Caro” era stata visitata dal comico e conduttore Max Giusti, dalla scrittrice Simonetta Agnello Hornby, dal filologo e antropologo Maurizio Bettini e dall’attrice Francesca Benedetti. L’ingresso, gratuito fino a 14 anni e per i diversamente abili con accompagnatore, costa 3 euro e i proventi ricavati saranno destinati all’acquisto dell’opera “Annibal Caro e la Speranza” del Maestro civitanovese Arnoldo Ciarrocchi. © 2016, Press Too srl . Riproduzione riservata

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Barbara Alberti visita Sotto il segno di Caro red.presstoday.com/pt_pdf.php

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3/9/2016

Si arricchisce l'albo dei grandi ospiti alla mostra “Sotto il segno di Caro”. Questa volta a visitare il percorso multimediale che racconta la vita e l'arte dell'illustre concittadino è stata la scrittrice Barbara Alberti, arrivata a Civitanova per l'incontro di ieri di “Non a voce sola”, che ha registrato il pienone al teatro Cecchetti. La saggista, originaria di Umbertide, ha potuto apprezzare il lavoro svolto su Annibal Caro dalla dott.ssa Enrica Bruni, dal progettista dell'allestimento, l'arch. Marco Pipponzi, e dal regista, il prof. Massimo Angelucci Cominazzini, ricevendo in regalo alcuni volumi tra cui la traduzione dell’Eneide. Barbara Alberti, durante la visita con la curatrice di “Non a voce sola” Oriana Salvucci, l’assessore Cristiana Cecchetti e la presidente TDiC Rosetta Martellini, ha anche dichiarato di conoscere piuttosto bene Civitanova, in quanto da ragazza veniva a trascorrere qui le vacanze estive. L'esposizione, allestita nell'Auditorium Sant'Agostino e nella Pinacoteca Civica, è stata riaperta proprio ieri dopo alcuni sopralluoghi che hanno confermato l’agibilità e rimane aperta fino al 20 novembre, tutti i giorni di sabato e domenica, dalle 17 alle 20. Prima della Alberti, “Sotto il segno di Caro” era stata visitata dal comico e conduttore Max Giusti, dalla scrittrice Simonetta Agnello Hornby, dal filologo e antropologo Maurizio Bettini e dall'attrice Francesca Benedetti. L'ingresso, gratuito fino a 14 anni e per i diversamente abili con accompagnatore, costa 3 euro e i proventi ricavati saranno destinati all’acquisto dell’opera “Annibal Caro e la Speranza” del Maestro civitanovese Arnoldo Ciarrocchi.

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Barbara Alberti visita 'Sotto il segno di Caro', “Conosco Civitanova, qui passavo le mie vacanze estive”

Barbara Alberti visita 'Sotto il segno di Caro', “Conosco Civitanova, qui passavo le mie vacanze estive” Si arricchisce l'albo dei grandi ospiti alla mostra "Sotto il segno di Caro". Questa volta a visitare il percorso multimediale che racconta la vita e l'arte dell'illustre concittadino è stata la scrittrice Barbara Alberti, arrivata a Civitanova per l'incontro di ieri di "Non a voce sola", che ha registrato il pienone al teatro Cecchetti. La saggista, originaria di Umbertide, ha potuto apprezzare il lavoro svolto su Annibal Caro dalla dott.ssa Enrica Bruni, dal progettista dell'allestimento, l'arch. Marco Pipponzi, e dal regista, il prof. Massimo Angelucci Cominazzini, ricevendo in regalo alcuni volumi tra cui la traduzione dell'Eneide. Barbara Alberti, durante la visita con la curatrice di "Non a voce sola" Oriana Salvucci, l'assessore Cristiana Cecchetti e la presidente TDiC Rosetta Martellini, ha anche dichiarato di conoscere piuttosto bene Civitanova, in quanto da ragazza veniva a trascorrere qui le vacanze estive. L'esposizione, allestita nell'Auditorium Sant'Agostino e nella Pinacoteca Civica, è stata riaperta proprio ieri dopo alcuni sopralluoghi che hanno confermato l'agibilità e rimane aperta no al 20 novembre, tutti i giorni di sabato e domenica, dalle 17 alle 20. Prima della Alberti, "Sotto il segno di Caro" era stata visitata dal comico e conduttore Max Giusti, dalla scrittrice Simonetta Agnello Hornby, dal lologo e antropologo Maurizio Bettini e dall'attrice Francesca Benedetti. L'ingresso, gratuito no a 14 anni e per i diversamente abili con accompagnatore, costa 3 euro e i proventi ricavati saranno destinati all'acquisto dell'opera "Annibal Caro e la Speranza" del Maestro civitanovese Arnoldo Ciarrocchi.

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13 Settembre 2016 - Il Resto del Carlino (ed. Macerata)

a cura di Esserci comunicazione

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Salvo per uso personale e' vietato qualunque tipo di redistribuzione con qualsiasi mezzo.

14/9/2016

SIMONA VINCI, PROTAGONISTA DI RIVE, HA VINTO IL CAMPIELLO 2016 - CivitanovaLive

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MARTEDÌ 13 SETTEMBRE 2016

Il direttore artistico di Rive Festival, Giorgio Felicetti, esprime la sua gioia e la soddisfazione per l’assegnazione del Premio Campiello 2016 alla protagonista assoluta di Rive 2016:

ABBATTERE LE BARRIERE: INSIEME SI PUO'

Simona Vinci, con il romanzo La prima verità edito da Einaudi. "Quando, appena stampato, nella scorsa primavera ho letto il suo libro – http://red.presstoday.com/pt_pdf.php?pid=1441&url=http://www.civitanovalive.it/simona-vinci-protagonista-di-rive-ha-vinto-il-campiello-2016/

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SIMONA VINCI, PROTAGONISTA DI RIVE, HA VINTO IL CAMPIELLO 2016 - CivitanovaLive

a erma Felicetti -, ho avuto subito la sensazione di trovarmi di fronte a un

ABBATTERE LE BARRIE...

capolavoro, un romanzo sconvolgente e bellissimo, che avrebbe potuto tracciare una rotta fondamentale nelle traiettorie di Rive, per come sapeva raccontare storie di mare, di isole, di menti perdute. Da qui il desiderio di avere la Vinci come ospite nella sezione Donne che raccontano il mare. Allora abbiamo creato questo titolo

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all'interno della manifestazione: Isolamenti. L'entusiasmo della Vinci è stato fondamentale, l'idea le piaceva moltissimo, mi ha chiesto quindi di leggere insieme a lei parti del romanzo: a Civitanova ne è venuto fuori un incontro a tre voci insieme a una folgorante Lucia Tancredi – indimenticabile, e visionario, solo chi c'era sa cosa voglio dire. Perché La prima verità è grande letteratura, e anche grande cinema". Si sta già lavorando a una possibile trasposizione cinematogra ca del romanzo, ma non sarà la Vinci a scriverne la sceneggiatura, "top secret" sul progetto. Questo Premio Campiello è frutto di un grande lavoro di ricerca fra articoli, notizie, fotogra e, forum di psichiatria sulle vicende consumate sull'isola di Leros; è anche la ricerca interiore della Vinci, che semina tracce di sé e del suo vissuto famigliare nel romanzo.

http://red.presstoday.com/pt_pdf.php?pid=1441&url=http://www.civitanovalive.it/simona-vinci-protagonista-di-rive-ha-vinto-il-campiello-2016/

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SIMONA VINCI, PROTAGONISTA DI RIVE, HA VINTO IL CAMPIELLO 2016 - CivitanovaLive

La scrittrice ha a rontato un lavoro di otto anni, recandosi nel manicomiolager dell’isola di Leros, per raccontare la storia di Angela giovane ricercatrice italiana, che, nel 1992 sbarca sull’isola, per o rire il proprio aiuto nella gestione dell'ospedale psichiatrico. La protagonista scopre una verità ancora più sconvolgente di quella raccontata dalla stampa britannica che, per prima, ha acceso i ri ettori sul manicomio di Leros. Qui, durante la dittatura dei Colonnelli (1967 1974) furono rinchiusi, insieme ai malati di mente, oppositori politici, comunisti e persone poco gradite al potere, isola in cui i più elementari diritti umani sono stati calpestati con metodo e violenza. Condividi E-Mail

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Simona Vinci trionfa al Campiello, il Rive festival porta fortuna www.cronachemaceratesi.it /2016/09/14/simona-vinci-trionfa-al-campiello-il-rive-festival-porta-fortuna/858518/ CIVITANOVA - L'autrice de "La prima verità", vincitrice del prestigioso riconoscimento letterario, era stata già ospite nella città costiera dove aveva partecipato a un'avvincente lettura a tre voci Simona Vinci, tra le protagoniste del Rive festival di Civitanova, si aggiudica il premio Campiello. E’ un vero e proprio exploit letterario quello del romanzo “La prima verità” che il 2 luglio (leggi l’articolo) è stato presentato dall’autrice a Civitanova. «Quando, appena stampato, nella scorsa primavera ho letto il suo libro – afferma Giorgio Felicetti, direttore artistico del festival – ho avuto subito la sensazione di trovarmi di fronte a un capolavoro, un romanzo sconvolgente e bellissimo, che avrebbe potuto tracciare una rotta fondamentale nelle traiettorie di Rive, per come sapeva raccontare storie di mare, di isole, di menti perdute. Da qui il desiderio di avere la Vinci come ospite nella sezione Simona Vinci al Rive festival Donne che raccontano il mare. Allora abbiamo creato il titolo Isola-menti. L’entusiasmo della Vinci è stato fondamentale, l’idea le piaceva moltissimo, mi ha chiesto di leggere insieme a lei parti del romanzo; ne è venuto fuori un incontro a tre voci insieme a una folgorante Lucia Tancredi». Si sta già lavorando a una possibile trasposizione cinematografica del romanzo, ma non sarà la Vinci a scriverne la sceneggiatura, “top secret” sul progetto. Il Premio Campiello è frutto di un grande lavoro di ricerca fra articoli, notizie, fotografie, forum di psichiatria sulle vicende consumate sull’isola di Leros, in Grecia; è anche la ricerca interiore della Vinci, che semina tracce di sé e del suo vissuto famigliare nel romanzo. La scrittrice ha affrontato un lavoro di otto anni, recandosi nel manicomio-lager dell’isola di Leros, per raccontare la storia di Angela giovane ricercatrice italiana, che, nel 1992 sbarca sull’isola, per offrire il proprio aiuto nella gestione dell’ospedale psichiatrico. La protagonista scopre una verità ancora più sconvolgente di quella raccontata dalla stampa britannica che, per prima, ha acceso i riflettori sul manicomio di Leros. Qui, La scrittrice durante la lettura del suo romanzo durante la dittatura dei Colonnelli furono rinchiusi, insieme ai malati di mente, oppositori politici, comunisti e persone poco gradite al potere, isola in cui i più elementari diritti umani sono stati calpestati con metodo e violenza. A caldo la vincitrice del Campiello ha spiegato: «Ho lottato molto per questo libro, sono davvero felice. Il tema della follia riguarda tutti, perché nessuno è normale. Tutti abbiamo l’idea in certi momenti della nostra vita di

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non essere adatti, di non essere normali. Capita a tutti di avere momenti di depressione, a molti di vivere periodi di depressione che diventano qualcosa di peggio, perché inascoltati e non compresi». Un gran colpo di Rive Festival che ha saputo intuire e anticipare un exploit letterario. «Ancora una volta Civitanova porta fortuna ai suoi prestigiosi ospiti – dichiara il direttore dei Teatri di Civitanova, Alfredo Di Lupidio – Dopo Sorrentino, vincitore dell’Oscar, ora abbiamo avuto la Vinci con il Campiello».

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Simona Vinci, protagonista di Rive, ha vinto il Campiello 2016 red.presstoday.com/pt_pdf.php

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13/9/2016

Il direttore artistico di Rive Festival, Giorgio Felicetti, esprime la sua gioia e la soddisfazione per l’assegnazione del Premio Campiello 2016 alla protagonista assoluta di Rive 2016: Simona Vinci, con il romanzo La prima verità edito da Einaudi. "Quando, appena stampato, nella scorsa primavera ho letto il suo libro – afferma Felicetti – , ho avuto subito la sensazione di trovarmi di fronte a un capolavoro, un romanzo sconvolgente e bellissimo, che avrebbe potuto tracciare una rotta fondamentale nelle traiettorie di Rive, per come sapeva raccontare storie di mare, di isole, di menti perdute. Da qui il desiderio di avere la Vinci come ospite nella sezione Donne che raccontano il mare. Allora abbiamo creato questo titolo all'interno della manifestazione: Isola-menti. L'entusiasmo della Vinci è stato fondamentale, l'idea le piaceva moltissimo, mi ha chiesto quindi di leggere insieme a lei parti del romanzo: a Civitanova ne è venuto fuori un incontro a tre voci insieme a una folgorante Lucia Tancredi – indimenticabile, e visionario, solo chi c'era sa cosa voglio dire. Perché La prima verità è grande letteratura, e anche grande cinema". Si sta già lavorando a una possibile trasposizione cinematografica del romanzo, ma non sarà la Vinci a scriverne la sceneggiatura, "top secret" sul progetto. Questo Premio Campiello è frutto di un grande lavoro di ricerca fra articoli, notizie, fotografie, forum di psichiatria sulle vicende consumate sull'isola di Leros; è anche la ricerca interiore della Vinci, che semina tracce di sé e del suo vissuto famigliare nel romanzo. La scrittrice ha affrontato un lavoro di otto anni, recandosi nel manicomio-lager dell’isola di Leros, per raccontare la storia di Angela giovane ricercatrice italiana, che, nel 1992 sbarca sull’isola, per offrire il proprio aiuto nella gestione dell'ospedale psichiatrico. La protagonista scopre una verità ancora più sconvolgente di quella raccontata dalla stampa britannica che, per prima, ha acceso i riflettori sul manicomio di Leros. Qui, durante la dittatura dei Colonnelli (1967 1974) furono rinchiusi, insieme ai malati di mente, oppositori politici, comunisti e persone poco gradite al potere, isola in cui i più elementari diritti umani sono stati calpestati con metodo e violenza. A caldo la vincitrice del Campiello ha spiegato: "Ho lottato molto per questo libro, sono davvero felice. Il tema della follia riguarda tutti, perché nessuno è normale. Tutti abbiamo l’idea in certi momenti della nostra vita di non essere adatti, di non essere normali. Capita a tutti di avere momenti di depressione, a molti di vivere periodi di depressione che diventano qualcosa di peggio, perché inascoltati e non compresi”. Un gran colpo di Rive Festival che ha saputo intuire e anticipare un exploit letterario. "Ancora una volta Civitanova porta fortuna ai suoi prestigiosi ospiti – dichiara il direttore dei Teatri di Civitanova, Alfredo Di Lupidio -. Dopo Sorrentino, vincitore dell'Oscar, ora abbiamo avuto la Vinci con il Campiello!"

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Simona Vinci, protagonista di Rive, ha vinto il Campiello 2016

Simona Vinci, protagonista di Rive, ha vinto il Campiello 2016 Il direttore artistico di Rive Festival, Giorgio Felicetti, esprime la sua gioia e la soddisfazione per l'assegnazione del Premio Campiello 2016 alla protagonista assoluta di Rive 2016: Simona Vinci, con il romanzo La prima verità edito da Einaudi. "Quando, appena stampato, nella scorsa primavera ho letto il suo libro - afferma Felicetti - , ho avuto subito la sensazione di trovarmi di fronte a un capolavoro, un romanzo sconvolgente e bellissimo, che avrebbe potuto tracciare una rotta fondamentale nelle traiettorie di Rive, per come sapeva raccontare storie di mare, di isole, di menti perdute. Da qui il desiderio di avere la Vinci come ospite nella sezione Donne che raccontano il mare. Allora abbiamo creato questo titolo all'interno della manifestazione: Isola-menti. L'entusiasmo della Vinci è stato fondamentale, l'idea le piaceva moltissimo, mi ha chiesto quindi di leggere insieme a lei parti del romanzo: a Civitanova ne è venuto fuori un incontro a tre voci insieme a una folgorante Lucia Tancredi - indimenticabile, e visionario, solo chi c'era sa cosa voglio dire. Perché La prima verità è grande letteratura, e anche grande cinema". Si sta già lavorando a una possibile trasposizione cinematogra ca del romanzo, ma non sarà la Vinci a scriverne la sceneggiatura, "top secret" sul progetto. Questo Premio Campiello è frutto di un grande lavoro di ricerca fra articoli, notizie, fotogra e, forum di psichiatria sulle vicende consumate sull'isola di Leros; è anche la ricerca interiore della Vinci, che semina tracce di sé e del suo vissuto famigliare nel romanzo. La scrittrice ha affrontato un lavoro di otto anni, recandosi nel manicomio-lager dell'isola di Leros, per raccontare la storia di Angela giovane ricercatrice italiana, che, nel 1992 sbarca sull'isola, per offrire il proprio aiuto nella gestione dell'ospedale psichiatrico. La protagonista scopre una verità ancora più sconvolgente di quella raccontata dalla stampa britannica che, per prima, ha acceso i ri ettori sul manicomio di Leros. Qui, durante la dittatura dei Colonnelli (1967 1974) furono rinchiusi, insieme ai malati di mente, oppositori politici, comunisti e persone poco gradite al potere, isola in cui i più elementari diritti umani sono stati calpestati con metodo e violenza. A caldo la vincitrice del Campiello ha spiegato: "Ho lottato molto per questo libro, sono davvero felice. Il tema della follia riguarda tutti, perché nessuno è normale. Tutti abbiamo l'idea in certi momenti della nostra vita di non essere adatti, di non essere normali. Capita a tutti di avere momenti di depressione, a molti di vivere periodi di depressione che diventano qualcosa di peggio, perché inascoltati e non compresi". Un gran colpo di Rive Festival che ha saputo intuire e anticipare un exploit letterario. "Ancora una volta Civitanova porta fortuna ai suoi prestigiosi ospiti - dichiara il direttore dei Teatri di Civitanova, Alfredo Di Lupidio -. Dopo Sorrentino, vincitore dell'Oscar, ora abbiamo avuto la Vinci con il Campiello!"

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18/9/2016

ARRIVANO LE SCUOLE ALLA MOSTRA “SOTTO IL SEGNO DI CARO” - CivitanovaLive

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ARRIVANO LE SCUOLE ALLA MOSTRA “SOTTO IL SEGNO DI CARO”

1997-2007 LA RICOSTRUZIONE DEL FUTURO

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TERREMOTO A PESCARA DEL TRONTO AG0STO 2016

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VENERDÌ 16 SETTEMBRE 2016

Stanno arrivando le prime adesioni per visitare la mostra a Civitanova Alta da parte delle scuole. Con l'avvio in questa settimana del nuovo anno scolastico, la

ABBATTERE LE BARRIERE: INSIEME SI PUO'

Pinacoteca, l'Azienda dei Teatri e il Comune hanno invitato i vari istituti a visitare Sotto il segno di Caro, allestita http://red.presstoday.com/pt_pdf.php?pid=1441&url=http://www.civitanovalive.it/arrivano-le-scuole-alla-mostra-sotto-il-segno-di-caro/

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ARRIVANO LE SCUOLE ALLA MOSTRA “SOTTO IL SEGNO DI CARO” - CivitanovaLive

nell'Auditorium Sant'Agostino e nella

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Pinacoteca Civica, no al 20 novembre. Tutte le scuole interessate possono prenotare una visita, durante la settimana, quindi anche negli orari in cui la mostra sarebbe chiusa al pubblico, telefonando al numero 0733.891019 o inviando una mail a info@pinacotecamoretti.it. Il percorso espositivo è aperto domani e domenica, dalle 17 alle 20. L'ingresso, gratuito no a 14 anni e per i

PUBBLICITA’

diversamente abili con accompagnatore, costa 3 euro e i proventi ricavati saranno destinati all’acquisto dell’opera Annibal Caro e la Speranza del Maestro civitanovese Arnoldo Ciarrocchi. La mostra, che raccoglie il materiale ricercato no ad oggi su Annibal Caro, l'illustre cittadino civitanovese, famoso traduttore dell'Eneide di Virgilio, è stata curata dalla dott.ssa Enrica Bruni, dal progettista dell'allestimento, l'arch. Marco Pipponzi, e dal regista, il prof. Massimo Angelucci Cominazzini. Sotto il segno di Caro è esperienze olfattive,

musiche d’epoca, proiezioni dinamiche, suoni, antichi testi e testimonianze originali, all'insegna della multimedialità. Condividi E-Mail

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Arrivano le scuole alla mostra Sotto il segno di Caro www.ilmascalzone.it /2016/09/arrivano-le-scuole-alla-mostra-sotto-il-segno-di-caro/ Redazione

Sotto il segno di Caro

Civitanova Alta, domani e domenica apertura per il pubblico dalle 17 alle 20

Civitanova 16 settembre – Stanno arrivando le prime adesioni per visitare la mostra a Civitanova Alta da parte delle scuole. Con l’avvio in questa settimana del nuovo anno scolastico, la Pinacoteca, l’Azienda dei Teatri e il Comune hanno invitato i vari istituti a visitare Sotto il segno di Caro, allestita nell’Auditorium Sant’Agostino e nella Pinacoteca Civica, fino al 20 novembre. Tutte le scuole interessate possono prenotare una visita, durante la settimana, quindi anche negli orari in cui la mostra sarebbe chiusa al pubblico, telefonando al numero 0733.891019 o inviando una mail a info@pinacotecamoretti.it. Il percorso espositivo è aperto domani e domenica, dalle 17 alle 20. L’ingresso, gratuito fino a 14 anni e per i diversamente abili con accompagnatore, costa 3 euro e i proventi ricavati saranno destinati all’acquisto dell’opera

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Annibal Caro e la Speranza del Maestro civitanovese Arnoldo Ciarrocchi. La mostra, che raccoglie il materiale ricercato fino ad oggi su Annibal Caro, l’illustre cittadino civitanovese, famoso traduttore dell’Eneide di Virgilio, è stata curata dalla dott.ssa Enrica Bruni, dal progettista dell’allestimento, l’arch. Marco Pipponzi, e dal regista, il prof. Massimo Angelucci Cominazzini. Sotto il segno di Caro è esperienze olfattive, musiche d’epoca, proiezioni dinamiche, suoni, antichi testi e testimonianze originali, all’insegna della multimedialità. © 2016, Press Too srl . Riproduzione riservata

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18/9/2016

Arrivano le scuole alla mostra Sotto il segno di Caro

Arrivano le scuole alla mostra Sotto il segno di Caro Stanno arrivando le prime adesioni per visitare la mostra a Civitanova Alta da parte delle scuole. Con l'avvio in questa settimana del nuovo anno scolastico, la Pinacoteca, l'Azienda dei Teatri e il Comune hanno invitato i vari istituti a visitare Sotto il segno di Caro, allestita nell'Auditorium Sant'Agostino e nella Pinacoteca Civica, no al 20 novembre. Tutte le scuole interessate possono prenotare una visita, durante la settimana, quindi anche negli orari in cui la mostra sarebbe chiusa al pubblico, telefonando al numero 0733.891019 o inviando una mail a info@pinacotecamoretti.it. Il percorso espositivo è aperto domani e domenica, dalle 17 alle 20. L'ingresso, gratuito no a 14 anni e per i diversamente abili con accompagnatore, costa 3 euro e i proventi ricavati saranno destinati all'acquisto dell'opera Annibal Caro e la Speranza del Maestro civitanovese Arnoldo Ciarrocchi. La mostra, che raccoglie il materiale ricercato no ad oggi su Annibal Caro, l'illustre cittadino civitanovese, famoso traduttore dell'Eneide di Virgilio, è stata curata dalla dott.ssa Enrica Bruni, dal progettista dell'allestimento, l'arch. Marco Pipponzi, e dal regista, il prof. Massimo Angelucci Cominazzini. Sotto il segno di Caro è esperienze olfattive, musiche d'epoca, proiezioni dinamiche, suoni, antichi testi e testimonianze originali, all'insegna della multimedialità.

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Questo è un comunicato stampa inviato il 2016-09-16 18:58:05 pubblicato sul giornale del 17 settembre 2016 (http://www.viverecivitanova.it/2016-09-17) - 19 letture - 0 commenti In questo articolo si parla di attualità (/tag/attualit%C3%A0), civitanova marche (/tag/civitanova+marche), Teatri di Civitanova (/tag/Teatri+di+Civitanova)

http://vivere.biz/aBhH http://red.presstoday.com/pt_pdf.php?pid=1440&url=http://www.viverecivitanova.it/2016/09/17/arrivano-le-scuole-alla-mostra-sotto-il-segno-di-caro/606643/

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22 Settembre 2016 - Corriere Adriatico (ed. Macerata)

a cura di Esserci comunicazione

pag. 18

Salvo per uso personale e' vietato qualunque tipo di redistribuzione con qualsiasi mezzo.

23 Settembre 2016 - Il Resto del Carlino (ed. Macerata)

a cura di Esserci comunicazione

pag. 57

Salvo per uso personale e' vietato qualunque tipo di redistribuzione con qualsiasi mezzo.

Umberto Piersanti conversa “Sotto il segno di Caro” www.cronachemaceratesi.it /2016/09/25/umberto-piersanti-conversasotto-il-segno-di-caro/863926/ Un viaggio nell’arte marchigiana antica e contemporanea del poeta con Alessandro Seri e Allì Caracciolo alle 17.30 nell’Auditorium di Sant’Agostino a Civitanova Alta

Oggi alle 17,30, la pinacoteca Moretti ospita nella suggestiva location dell’Auditorium di Sant’Agostino una conversazione sull’arte tenuta da Umberto Piersanti, con Alessandro Seri e Allì Caracciolo. L’incontro ha come scenografia l’eccezionale mostra multimediale Sotto il segno di Caro su Annibal Caro e viene preceduta da una visita guidata alla Pinacoteca Moretti, condotta dalla direttrice Enrica Bruni. L’appuntamento è stato organizzato in occasione delle giornate europee dedicate alla valorizzazione del patrimonio artistico. Un viaggio nell’arte marchigiana antica e contemporanea guidato da testi poetici che, con il loro profondo e immediato linguaggio, riescono a riaffermare e rinsaldare il legame tra espressione figurativa e parola scritta. Sotto il segno di Caro si differenzia tra tutte le mostre perchè non ha nessun quadro appeso. Il percorso espositivo è completamente multimediale e spazia dalle suggestioni visive fino a quelle olfattive, grazie al profumo, dal nome Alma, creato ad hoc dal profumiere artigianale Mauro Malatini. I visitatori, più o meno esperti, vengono coinvolti alla riscoperta del letterato, del commediografo, del traduttore, dell’iconografo letterato, spirito geniale, tra le figure di spicco del Rinascimento italiano. Sotto il segno di Caro è stata curata dalla dott.ssa Enrica Bruni, dal progettista dell’allestimento, l’arch. Marco Pipponzi, e dal regista, il prof. Massimo Angelucci Cominazzini. L’iniziativa è realizzata con il sostegno dell’amministrazione comunale, della Biblioteca Zavatti e dei Teatri di Civitanova.

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25 Settembre 2016 - Il Resto del Carlino (ed. Macerata)

a cura di Esserci comunicazione

pag. 50

Salvo per uso personale e' vietato qualunque tipo di redistribuzione con qualsiasi mezzo.

Domani la mostra “Sotto il segno di Caro” ospita la conversazione di arte con Piersanti, Seri e Caracciolo www.ilmascalzone.it /2016/09/domani-la-mostra-sotto-il-segno-di-caro-ospita-la-conversazione-di-arte-conpiersanti-seri-e-caracciolo/ Redazione

Sotto il segno di Caro

Appuntamento alle 17.30 nell’Auditorium di Sant’Agostino a Civitanova Alta Civitanova 24 settembre – Domani 25 settembre, dalle ore 17.30, la Pinacoteca Moretti ospita nella suggestiva location dell’Auditorium di Sant’Agostino una conversazione sull’arte tenuta da Umberto Piersanti, con Alessandro Seri e Allì Caracciolo. L’incontro ha come scenografia l’eccezionale mostra multimediale Sotto il segno di Caro su Annibal Caro e viene preceduta da una visita guidata alla Pinacoteca Moretti, condotta dalla direttrice Enrica Bruni. L’appuntamento è stato organizzato in occasione delle giornate europee dedicate alla valorizzazione del patrimonio artistico. Un viaggio nell’arte marchigiana antica e contemporanea guidato da testi poetici che, con il loro profondo e immediato linguaggio, riescono a riaffermare e rinsaldare il legame tra espressione figurativa e parola scritta.

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Sotto il segno di Caro si differenzia tra tutte le mostre perchè non ha nessun quadro appeso. Il percorso espositivo è completamente multimediale e spazia dalle suggestioni visive fino a quelle olfattive, grazie al profumo, dal nome Alma, creato ad hoc dal profumiere artigianale Mauro Malatini. I visitatori, più o meno esperti, vengono coinvolti alla riscoperta del letterato, del commediografo, del traduttore, dell’iconografo letterato, spirito geniale, tra le figure di spicco del Rinascimento italiano. Sotto il segno di Caro è stata curata dalla dott.ssa Enrica Bruni, dal progettista dell’allestimento, l’arch. Marco Pipponzi, e dal regista, il prof. Massimo Angelucci Cominazzini. L’iniziativa di domani è realizzata con il sostegno dell’Amministrazione comunale, della Biblioteca Zavatti e dei Teatri di Civitanova. © 2016, Press Too srl . Riproduzione riservata

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A Civitanova si parla d’arte con Piersanti, Seri e Caracciolo red.presstoday.com/pt_pdf.php

Picchio News

24/9/2016

Una conversazione sull’arte. Domani 25 settembre, dalle ore 17.30, la Pinacoteca Moretti ospita nella suggestiva location dell'Auditorium di Sant'Agostino un’incontro tenuto da Umberto Piersanti, con Alessandro Seri e Allì Caracciolo. L'incontro ha come scenografia l'eccezionale mostra multimediale “Sotto il segno di Caro” su Annibal Caro e viene preceduta da una visita guidata alla Pinacoteca Moretti, condotta dalla direttrice Enrica Bruni. L'appuntamento è stato organizzato in occasione delle giornate europee dedicate alla valorizzazione del patrimonio artistico. Un viaggio nell'arte marchigiana antica e contemporanea guidato da testi poetici che, con il loro profondo e immediato linguaggio, riescono a riaffermare e rinsaldare il legame tra espressione figurativa e parola scritta. Sotto il segno di Caro si differenzia tra tutte le mostre perchè non ha nessun quadro appeso. Il percorso espositivo è completamente multimediale e spazia dalle suggestioni visive fino a quelle olfattive, grazie al profumo, dal nome Alma, creato ad hoc dal profumiere artigianale Mauro Malatini. I visitatori, più o meno esperti, vengono coinvolti alla riscoperta del letterato, del commediografo, del traduttore, dell’iconografo letterato, spirito geniale, tra le figure di spicco del Rinascimento italiano. Sotto il segno di Caro è stata curata dalla dott.ssa Enrica Bruni, dal progettista dell'allestimento, l'arch. Marco Pipponzi, e dal regista, il prof. Massimo Angelucci Cominazzini. L’iniziativa di domani è realizzata con il sostegno dell’Amministrazione comunale, della Biblioteca Zavatti e dei Teatri di Civitanova. Copyright © 2016 | Quotidiano Online Picchio News | P.IVA 01914260433 Direttore Responsabile: Roberto Scorcella | Proprietario: Picchio News s.r.l.s. | Provider dei servizi web: SiteGround | Sviluppato da Riccardo Medei Questo sito utilizza i cookie. Entrando si accettano i termini e le condizioni di utilizzo dei cookie. (Maggiori informazioni)

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Veronica Pivetti a Civitanova per un film sull’omosessualità www.cronachemaceratesi.it /2016/10/24/veronica-pivetti-a-civitanova-per-un-film-sullomosessualita/875427/ CINEMA - L'attrice sarà al teatro Cecchetti ma in veste di regista per l'esordio di "Né Giulietta né Romeo". Appuntamento il 3 novembre

Nella foto da sinistra Serena Peroni, Silvia Casilio, Luca Perilli, Cristiana Cecchetti e Rosetta Martellini

Veronica Pivetti fa tappa a Civitanova il prossimo 3 novembre per la presentazione di “Né Giulietta né Romeo”, l’esordio da regista dell’attrice. Un film coraggioso che con una risata e una battuta mostra cosa avviene nelle famiglie quando si scopre dell’omosessualità del proprio figlio. Il progetto è stato presentato questa mattina dall’assessore alle Pari opportunità Cristiana Cecchetti, dalla presidente TDC Rosetta Martellini, da Luca Perilli dell’A.GE.D.O. Marche, dalla psicologa Serena Peroni dell’associazione “Chegender” e da Silvia Casilio dell’Osservatorio di Genere di Macerata. Patrocinata da Amnesty International Italia, la pellicola è stata scelta per discutere delle relazioni familiari intergenerazionali quando si palesa l’omosessualità di un figlio o di una figlia. «Il progetto cinematografico, a conferma della sua validità, – sottolinea la presidente Martellini – ha ricevuto recentemente il patrocinio dell’Ombudsman regionale, il garante dei diritti dell’adulto e del bambino della Regione. La proiezione si va ad aggiungere al percorso cinematografico che affrontiamo, in particolar modo con Cecchetti d’essai, e si inserisce nella settimana di pausa della rassegna». La commedia affronta in modo brillante le reazioni familiari e amicali seguite all’innamoramento verso un nuovo compagno di scuola da parte di un adolescente romano, figlio di una famiglia progressista, che alla prova dei fatti si rivelerà molto meno tale del previsto. «Ci ha colpito subito il fatto che si tratta di una storia divertente, ironica – afferma Luca Perilli – dove abbiamo ritrovato

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perfettamente rispecchiata la realtà, un linguaggio realistico e aderente alla quotidianità degli adolescenti e delle loro famiglie». Sottolinea la valenza del film per il messaggio che veicola anche l’assessore alle pari opportunità Cristiana Cecchetti che cercherà di inserire la proiezione anche nelle scuole. «L’assessorato ha aderito convintamente e il film si inserisce perfettamente in un progetto che stiamo portando avanti e che da gennaio a maggio si concretizzerà in una serie di incontri nelle scuole superiori dedicato alle relazioni e al corretto approccio all’identità di genere. Una riflessione serena sull’argomento e su temi come il bullismo, l’omosessualità per rispondere ad una informazione Veronica Pivetti solitamente scorretta e manipolata. Vorremmo far capire che la connotazione dell’identità sessuale non rende un individuo diverso in senso negativo, ma solo differente, come lo è chi è biondo rispetto a chi ha i capelli scuri». Veronica Pivetti sarà accompagnata a Civitanova dalla sua inseparabile socia e sceneggiatrice Giovanna Gra e dall’attrice Pia Engleberth, che nel film interpreta il ruolo della nonna decisamente sopra le righe. La proiezione ha inizio alle 21 (3 novembre), ingresso a prezzo simbolico di 2 euro al teatro Cecchetti. (l. b.)

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25 Ottobre 2016 - Il Resto del Carlino (ed. Macerata)

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Salvo per uso personale e' vietato qualunque tipo di redistribuzione con qualsiasi mezzo.

25/10/2016

Veronica Pivetti a Civitanova con Né Giulietta né Romeo - L'Indiscreto Il Quotidiano Delle Marche

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ASCOLI PICENO Martedì, 25 Ottobre 2016

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Riciclo rifiuti, Macerata la provincia marchigiana più virtuosa Quaranta anni della Rianimazione a Macerata, una festa di comunità Veronica Pivetti a Civitanova con Né Giulie

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Veronica Pivetti a Civitanova con Né Giulietta né Romeo Pubblicato Lunedì, 24 Ottobre 2016 21:33

Controlli anti-droga tra Sarnano, Amandola e Montefortino: quattro giovani nei guai Osimo rinuncia ai fuochi d'artificio e devolve i soldi ai terremotati

CIVITANOVA Il tour marchigiano di Veronica Pivetti per il primo film da regista Né Giulietta né Romeo tocca Civitanova Marche. Giovedì 3 novembre, l’artista milanese sarà al cinema Cecchetti per la proiezione della sua pellicola. Il progetto è stato presentato questa mattina dall’assessore alle pari Opportunità Cristiana Cecchetti, dalla presidente TDC Rosetta Martellini, da Luca Perilli dell’A.GE.D.O. Marche, dalla psicologa Serena Peroni dell’associazione “Chegender” e da Silvia Casilio dell’Osservatorio di Genere di Macerata. Patrocinata da Amnesty International Italia, la pellicola è stata scelta dall’A.GE.D.O. (Associazione di Genitori di persone Omosessuali, bisessuali e transgenere) per discutere

delle

intergenerazionali

relazioni quando

Ancora paura nella notte, scossa di terremoto di magnitudo 4.3. Replica alle 12,18 Colpo di sonno, auto si ribalta: paura sulla statale Terremoto, altra forte scossa di magnitudo 4.4 Continue scosse di assestamento, 10 luoghi da evitare 'Troppo dolore per fare festa', Civitanova rinvia lo spettacolo di danza in piazza

familiari si

palesa

l’omosessualità di un figlio o di una figlia. “Il progetto cinematografico, a conferma della sua validità, sottolinea la presidente Martellini ha ricevuto recentemente il Patrocinio dell’Ombudsman regionale, il Garante dei Diritti dell’Adulto e del Bambino della Regione Marche. La proiezione si va ad aggiungere al percorso cinematografico che affrontiamo, in particolar modo con Cecchetti d’essai, e si inserisce nella settimana di pausa della rassegna”. La commedia affronta in modo brillante le reazioni familiari e amicali seguìte all’innamoramento verso un nuovo compagno di scuola da parte di un adolescente romano, figlio di una famiglia “progressista”, che alla prova dei fatti

http://www.lindiscreto.it/civitanova/36635-veronica-pivetti-a-civitanova-con-n%C3%A9-giulietta-n%C3%A9-romeo

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Veronica Pivetti a Civitanova con Né Giulietta né Romeo - L'Indiscreto Il Quotidiano Delle Marche

si rivelerà molto meno tale del previsto. “Ci ha colpito subito il fatto che si tratta di una storia divertente, ironica afferma Luca Perilli dove abbiamo ritrovato perfettamente rispecchiata la realtà, un linguaggio realistico e aderente alla quotidianità degli adolescenti e delle loro famiglie”. Insieme ad A.GE.D.O. Marche e ad Amnesty International, ci sono anche l’ANPI, l’Osservatorio di Genere di Macerata e le due reti di Associazioni “Diritto&Rovescio” di Osimo e “Chegender” di Civitanova Marche. “La proiezione del film rientra perfettamente nell’operato della nostra Amministrazione dichiara l’assessore Cecchetti che guarda con attenzione la situazione femminile di questo Paese e le relazioni di genere, per portare la città a una riflessione serena su tematiche come queste. Mi piacerebbe che ci sia una prosecuzione dell’attività anche verso gli istituti scolastici”. Veronica Pivetti sarà accompagnata a Civitanova dalla sua inseparabile socia e sceneggiatrice Giovanna Gra e dall’attrice Pia Engleberth, che nel film interpreta il ruolo della nonna fascistissima decisamente sopra le righe. “Abbiamo scelto di promuovere questo progetto sostiene Silvia Casilio perché affronta il tema della differenza, visto come valore aggiunto”. A conclusione del film, le tre artiste saranno a disposizione del pubblico per eventuali domande. La proiezione, promossa dall’Azienda dei Teatri e dall’Assessorato alle Pari Oppurtunità e alla Cultura del Comune di Civitanova, ha inizio alle 21, ingresso a prezzo simbolico di 2 euro.

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Veronica Pivetti a Civitanova per la sua pellicola “Né Giulietta né Romeo” picchionews.it/veronica-pivetti-a-civitanova-per-la-sua-pellicola-ne-giulietta-ne-romeo/

Picchio News

24/10/2016

Il tour marchigiano di Veronica Pivetti per il primo film da regista “Né Giulietta né Romeo” tocca Civitanova Marche. Giovedì 3 novembre, l’artista milanese sarà al cinema Cecchetti per la proiezione della sua pellicola. Patrocinata da Amnesty International Italia, la pellicola è stata scelta dall’A.GE.D.O. (Associazione di Genitori di persone Omosessuali, bisessuali e transgenere) per discutere delle relazioni familiari intergenerazionali quando si palesa l’omosessualità di un figlio o di una figlia. “Il progetto cinematografico, a conferma della sua validità, – sottolinea la presidente Martellini – ha ricevuto recentemente il Patrocinio dell’Ombudsman regionale, il Garante dei Diritti dell’Adulto e del Bambino della Regione Marche. La proiezione si va ad aggiungere al percorso cinematografico che affrontiamo, in particolar modo con Cecchetti d’essai, e si inserisce nella settimana di pausa della rassegna”. La commedia affronta in modo brillante le reazioni familiari e amicali seguìte all’innamoramento verso un nuovo compagno di scuola da parte di un adolescente romano, figlio di una famiglia “progressista”, che alla prova dei fatti si rivelerà molto meno tale del previsto. “Ci ha colpito subito il fatto che si tratta di una storia divertente, ironica – afferma Luca Perilli – dove abbiamo ritrovato perfettamente rispecchiata la realtà, un linguaggio realistico e aderente alla quotidianità degli adolescenti e delle loro famiglie”. Insieme ad A.GE.D.O. Marche e ad Amnesty International, ci sono anche l’ANPI, l’Osservatorio di Genere di Macerata e le due reti di Associazioni “Diritto&Rovescio” di Osimo e “Chegender” di Civitanova Marche. “La proiezione del film rientra perfettamente nell’operato della nostra Amministrazione – dichiara l’assessore Cecchetti – che guarda con attenzione la situazione femminile di questo Paese e le relazioni di genere, per portare la città a una riflessione serena su tematiche come queste. Mi piacerebbe che ci sia una prosecuzione dell’attività anche verso gli istituti scolastici”. Veronica Pivetti sarà accompagnata a Civitanova dalla sua inseparabile socia e sceneggiatrice Giovanna Gra e dall’attrice Pia Engleberth, che nel film interpreta il ruolo della nonna fascistissima decisamente sopra le righe. “Abbiamo scelto di promuovere questo progetto – sostiene Silvia Casilio – perché affronta il tema della differenza, visto come valore aggiunto”. A conclusione del film, le tre artiste saranno a disposizione del pubblico per eventuali domande. La proiezione, promossa dall’Azienda dei Teatri e dall’Assessorato alle Pari Oppurtunità e alla Cultura del Comune di Civitanova, ha inizio alle 21, ingresso a prezzo simbolico di 2 euro. Copyright © 2016 | Quotidiano Online Picchio News | P.IVA 01914260433 Direttore Responsabile: Roberto Scorcella | Proprietario: Picchio News s.r.l.s. | Provider dei servizi web: SiteGround | Sviluppato da Riccardo Medei Questo sito utilizza i cookie. Entrando si accettano i termini e le condizioni di utilizzo dei cookie. (Maggiori informazioni)

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25/10/2016

Veronica Pivetti a Civitanova con Né Giulietta né Romeo

Veronica Pivetti a Civitanova con Né Giulietta né Romeo Il tour marchigiano di Veronica Pivetti per il primo lm da regista Né Giulietta né Romeo tocca Civitanova Marche. Giovedì 3 novembre, l'artista milanese sarà al cinema Cecchetti per la proiezione della sua pellicola. Il progetto è stato presentato questa mattina dall'assessore alle pari Opportunità Cristiana Cecchetti, dalla presidente TDC Rosetta Martellini, da Luca Perilli dell'A.GE.D.O. Marche, dalla psicologa Serena Peroni dell'associazione "Chegender" e da Silvia Casilio dell'Osservatorio di Genere di Macerata. Patrocinata da Amnesty International Italia, la pellicola è stata scelta dall'A.GE.D.O. (Associazione di Genitori di persone Omosessuali, bisessuali e transgenere) per discutere delle relazioni familiari intergenerazionali quando si palesa l'omosessualità di un glio o di una glia. "Il progetto cinematogra co, a conferma della sua validità, - sottolinea la presidente Martellini - ha ricevuto recentemente il Patrocinio dell'Ombudsman regionale, il Garante dei Diritti dell'Adulto e del Bambino della Regione Marche. La proiezione si va ad aggiungere al percorso cinematogra co che affrontiamo, in particolar modo con Cecchetti d'essai, e si inserisce nella settimana di pausa della rassegna". La commedia affronta in modo brillante le reazioni familiari e amicali seguìte all'innamoramento verso un nuovo compagno di scuola da parte di un adolescente romano, glio di una famiglia "progressista", che alla prova dei fatti si rivelerà molto meno tale del previsto. "Ci ha colpito subito il fatto che si tratta di una storia divertente, ironica - afferma Luca Perilli - dove abbiamo ritrovato perfettamente rispecchiata la realtà, un linguaggio realistico e aderente alla quotidianità degli adolescenti e delle loro famiglie". Insieme ad A.GE.D.O. Marche e ad Amnesty International, ci sono anche l'ANPI, l'Osservatorio di Genere di Macerata e le due reti di Associazioni "Diritto&Rovescio" di Osimo e "Chegender" di Civitanova Marche. "La proiezione del lm rientra perfettamente nell'operato della nostra Amministrazione - dichiara l'assessore Cecchetti - che guarda con attenzione la situazione femminile di questo Paese e le relazioni di genere, per portare la città a una ri essione serena su tematiche come queste. Mi piacerebbe che ci sia una prosecuzione dell'attività anche verso gli istituti scolastici". Veronica Pivetti sarà accompagnata a Civitanova dalla sua inseparabile socia e sceneggiatrice Giovanna Gra e dall'attrice Pia Engleberth, che nel lm interpreta il ruolo della nonna fascistissima decisamente sopra le righe. "Abbiamo scelto di promuovere questo progetto - sostiene Silvia Casilio - perché affronta il tema della differenza, visto come valore aggiunto". A conclusione del lm, le tre artiste saranno a disposizione del pubblico per eventuali domande. La proiezione, promossa dall'Azienda dei Teatri e dall'Assessorato alle Pari Oppurtunità e alla Cultura del Comune di Civitanova, ha inizio alle 21, ingresso a prezzo simbolico di 2 euro.

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Tela restaurata torna in Pinacoteca www.cronachemaceratesi.it /2016/10/28/tela-restaurata-torna-in-pinacoteca/877859/ CIVITANOVA - Recuperata "Estasi di San Giuseppe da Copertino" che potrà essere di nuovo alla portata dei visitatori. L'operazione è stata possibile grazie ai proventi della mostra "Santi ed eroi". Seguendo questa linea di interventi partecipativi sarà acquistata la tela del Maestro Arnoldo Ciarrocchi Annibal Caro e la Speranza Torna alla Pinacoteca Marco Moretti la tela “Estasi di San Giuseppe da Copertino”. L’opera, di nuovo visibile a Civitanova Alta, è stata restaurata con il contributo degli ingressi pagati per la mostra “Santi ed eroi”. Si tratta di un quadro settecentesco di autore ignoto ma prezioso per l’epoca. Il recupero è stato realizzato, sotto l’egida della Soprintendenza dei Beni e delle Attività culturali e del Turismo, dalle restauratrici Donatella Perugini e Francesca Pignani, incaricate dal Comune di Civitanova su indicazione della Soprintendenza di Urbino. Il lavoro è stato presentato questa mattina dalle due restauratrici, insieme alla presidente TDC Rosetta Martellini, alla direttrice della Da sinistra Rosetta Martellini, Donatella Perugini, Enrica Bruni, Francesca Pignani e Pinacoteca Enrica Bruni e all’assessore alla Giulio Silenzi Cultura Giulio Silenzi. «Si tratta di un’importante operazione di recupero del patrimonio della città – dichiara Silenzi – che viene valorizzato anche grazie al lavoro della direttrice della Pinacoteca Bruni e alla sensibilità di tutte le persone che con il loro contributo economico lo hanno permesso». Il quadro, coperto da tutela in quanto Bene Storico-Artistico, proviene certamente dall’ex chiesa di San Francesco di Civitanova, oggi Spazio Multimediale, ed è stato conservato nei depositi della delegazione comunale. Anni fa ha subito una ripulitura, necessaria per non peggiorare le condizioni conservative. «La situazione prima del restauro – afferma Francesca Pignani – era compromessa, con colori deformati e vari ritocchetti fatti nel tempo. Nella parte bassa c’erano delle stuccature e ossidazioni. Abbiamo recuperato i colori originali e stuccato le numerose lacune, soprattutto nello sfondo in alto, dove la parte mancante più grave riguardava la parte dell’occhio della donna». Il bene pittorico è esposto al pubblico nella sala detta Quadreria, dove sono conservate le tele antiche. Estasi di San Giuseppe da Copertino rappresenta un particolare episodio della vita di S. Giuseppe da Copertino, avvenuto nel 1645 in una cappella della Basilica inferiore di Assisi, al cospetto di un ammiraglio spagnolo e di sua moglie. Nella tela, il santo vola spalancando le braccia davanti alla statua dell’Immacolata mentre molti devoti osservano stupiti. Si riconoscono l’ammiraglio e la moglie, rispettivamente nel personaggio in primo piano che assiste sbalordito al miracolo e la moglie nella donna svenuta e soccorsa da altre donne. Secondo i critici, il quadro potrebbe essere stato lavorato da due persone differenti. «Questo restauro è un esempio importante di come ogni cittadino – dichiara Enrica Bruni – può intervenire a favore della conservazione e valorizzazione di un bene culturale, patrimonio della comunità. La partecipazione responsabilizza i fruitori dei beni culturali e ogni persona può sentirsi parte attiva di un progetto nobile come quello del recupero della storia e del patrimonio artistico». Seguendo questa linea di interventi partecipativi, con i proventi degli ingressi alla mostra Sotto il segno di Caro, allestita nell’Auditorium di S. Agostino fino al 20 novembre, per le celebrazioni in onore di Annibal Caro nei 450 anni dalla morte, sarà acquistata la tela del Maestro Arnoldo Ciarrocchi Annibal Caro e la Speranza. «Per il ponte del primo novembre – conclude la presidente Martellini – abbiamo deciso di aprire tutte le mostre, prorogando anche quelle di Cartacanta. Quindi, lunedì 31 ottobre e martedì 1 novembre, Civitanova

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Alta Ă¨ aperta, dalle 17 alle 20, a tutti i visitatori con il percorso espositivo Sotto il segno di Caro, la mostra Anche la carta sa cantare e quella antologica di Uliano Lucas nel chiostro di San Francesco, Project on the city 2 nella Chiesa di Madonna Bella e Magdalo Mussio il designer dimenticato nello spazio multimediale San FrancescoÂť.

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29 Ottobre 2016 - Il Resto del Carlino (ed. Macerata)

a cura di Esserci comunicazione

pag. 63

Salvo per uso personale e' vietato qualunque tipo di redistribuzione con qualsiasi mezzo.

L’Estasi di San Giuseppe da Copertino ritorna alla Pinacoteca di Civitanova Alta red.presstoday.com/pt_pdf.php

Picchio News

29/10/2016

E' esposta nella Pinacoteca civica di Civitanova Alta l'Estasi di San Giuseppe da Copertino la tela settecentesca recuperata grazie ai proventi tutti coloro che hanno visitato la mostra Santi ed eroi nel 2015. Il recupero è stato realizzato, sotto l'egida della Soprintendenza dei Beni e delle Attività culturali e del Turismo, dalle restauratrici Donatella Perugini e Francesca Pignani, incaricate dal Comune di Civitanova Marche, su indicazione della Soprintendenza di Urbino. Il lavoro è stato presentato questa mattina dalle due restauratrici. "Si tratta di un'importante operazione di recupero del patrimonio della città – dichiara Silenzi – che viene valorizzato anche grazie al lavoro della direttrice della Pinacoteca Bruni e alla sensibilità di tutte le persone che con il loro contributo economico lo hanno permesso". Il bene pittorico, di autore ignoto, è esposto al pubblico nella sala detta Quadreria, dove sono conservate le tele antiche. Estasi di San Giuseppe da Copertino rappresenta un particolare episodio della vita di S. Giuseppe da Copertino, avvenuto nel 1645 in una cappella della Basilica inferiore di Assisi, al cospetto di un ammiraglio spagnolo e di sua moglie. Nella tela, il santo vola spalancando le braccia davanti alla statua dell'Immacolata mentre molti devoti osservano stupiti. "Questo restauro è un esempio importante di come ogni cittadino – dichiara Enrica Bruni – può intervenire a favore della conservazione e valorizzazione di un bene culturale, patrimonio della comunità". Seguendo questa linea di interventi partecipativi, con i proventi degli ingressi alla mostra Sotto il segno di Caro, allestita nell'Auditorium di S. Agostino fino al 20 novembre, per le celebrazioni in onore di Annibal Caro nei 450 anni dalla morte, sarà acquistata la tela del Maestro Arnoldo Ciarrocchi Annibal Caro e la Speranza. Copyright © 2016 | Quotidiano Online Picchio News | P.IVA 01914260433 Direttore Responsabile: Roberto Scorcella | Proprietario: Picchio News s.r.l.s. | Provider dei servizi web: SiteGround | Sviluppato da Riccardo Medei Questo sito utilizza i cookie. Entrando si accettano i termini e le condizioni di utilizzo dei cookie. (Maggiori informazioni)

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29/10/2016

Il restauro partecipativo della tela Estasi di San Giuseppe da Copertino esposta in Pinacoteca

Il restauro partecipativo della tela Estasi di San Giuseppe da Copertino esposta in Pinacoteca Grazie. È la prima parola che viene in mente vedendo la tela settecentesca Estasi di San Giuseppe da Copertino. Un ringraziamento a tutti coloro che hanno visitato la mostra Santi ed eroi nel 2015: con i proventi avuti dagli ingressi pagati dai fruitori è stato possibile effettuare il restauro conservativo di quest'opera, tornata nella Pinacoteca Civica "Marco Moretti" di Civitanova Alta. Il recupero è stato realizzato, sotto l'egida della Soprintendenza dei Beni e delle Attività culturali e del Turismo, dalle restauratrici Donatella Perugini e Francesca Pignani, incaricate dal Comune di Civitanova Marche, su indicazione della Soprintendenza di Urbino. Il lavoro è stato presentato questa mattina dalle due restauratrici, insieme alla presidente TDC Rosetta Martellini, alla direttrice della Pinacoteca Enrica Bruni e all'assessore alla Cultura Giulio Silenzi. "Si tratta di un'importante operazione di recupero del patrimonio della città - dichiara Silenzi - che viene valorizzato anche grazie al lavoro della direttrice della Pinacoteca Bruni e alla sensibilità di tutte le persone che con il loro contributo economico lo hanno permesso". Il quadro, coperto da tutela in quanto Bene Storico-Artistico, proviene certamente dall'ex chiesa di San Francesco di Civitanova Marche, oggi Spazio Multimediale, ed è stato conservato nei depositi della delegazione comunale. Anni fa ha subito una ripulitura, necessaria per non peggiorare le condizioni conservative. "La situazione prima del restauro - afferma Francesca Pignani - era compromessa, con colori deformati e vari ritocchetti fatti nel tempo. Nella parte bassa c'erano delle stuccature e ossidazioni. Abbiamo recuperato i colori originali e stuccato le numerose lacune, soprattutto nello sfondo in alto, dove la parte mancante più grave riguardava la parte dell'occhio della donna". Il bene pittorico, di autore ignoto, è esposto al pubblico nella sala detta Quadreria , dove sono conservate le tele antiche. Estasi di San Giuseppe da Copertino rappresenta un particolare episodio della vita di S. Giuseppe da Copertino, avvenuto nel 1645 in una cappella della Basilica inferiore di Assisi, al cospetto di un ammiraglio spagnolo e di sua moglie. Nella tela, il santo vola spalancando le braccia davanti alla statua dell'Immacolata mentre molti devoti osservano stupiti. Si riconoscono l'ammiraglio e la moglie, rispettivamente nel personaggio in primo piano che assiste sbalordito al miracolo e la moglie nella donna svenuta e soccorsa da altre donne. Secondo i critici, il quadro potrebbe essere stato lavorato da due persone differenti. "Questo restauro è un esempio importante di come ogni cittadino - dichiara Enrica Bruni - può intervenire a favore della conservazione e valorizzazione di un bene culturale, patrimonio della comunità. La partecipazione responsabilizza i fruitori dei beni culturali e ogni persona può sentirsi parte attiva di un progetto nobile come quello del recupero della storia e del patrimonio artistico". Seguendo questa linea di interventi partecipativi, con i proventi degli ingressi alla mostra Sotto il segno di Caro , allestita nell'Auditorium di S. Agostino no al 20 novembre, per le celebrazioni in onore di Annibal Caro nei 450 anni dalla morte, sarà acquistata la tela del Maestro Arnoldo Ciarrocchi Annibal Caro e la Speranza. "Per il ponte del primo novembre - conclude la presidente Martellini - abbiamo deciso di aprire tutte le mostre, prorogando anche quelle di Cartacanta. Quindi, lunedì 31 ottobre e martedì 1 novembre, Civitanova Alta è aperta, dalle 17 alle 20, a tutti i visitatori con il percorso espositivo Sotto il segno di Caro, la mostra Anche la carta sa cantare e quella antologica di Uliano Lucas nel chiostro di San Francesco, Project on the city 2 nella Chiesa di Madonna Bella e Magdalo Mussio il designer dimenticato nello spazio multimediale San Francesco".

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30 Ottobre 2016 - Corriere Adriatico (ed. Macerata)

a cura di Esserci comunicazione

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30/10/2016

Il restauro partecipativo della tela Estasi di San Giuseppe da Copertino - il Titolo il Titolo Giornale di Arte, Cultura e Spettacolo Reg. al Tribunale di La Spezia n.° 3 del 07/06/10 ROC 20453 P.I. 01219600119 HOME (/)

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Il restauro partecipativo della tela Estasi di San Giuseppe da Copertino Scritto da Redazione (/redazione/la-redazione/redazione)

Categoria: Notizie Marche (/notizie-marche)

Pubblicato: 29 Ottobre 2016

Esposta in Pinacoteca civica, a Civitanova Alta, è stata recuperata grazie ai proventi dei biglietti di ingresso della mostra del 2015. Grazie. È la prima parola che viene in mente vedendo la tela settecentesca Estasi di San Giuseppe da Copertino. Un ringraziamento a tutti coloro che hanno visitato la mostra Santi ed eroi nel 2015: con i proventi avuti dagli ingressi pagati dai fruitori è stato possibile effettuare il restauro conservativo di quest’opera, tornata nella Pinacoteca Civica “Marco Moretti” di Civitanova Alta. Il recupero è stato realizzato, sotto l’egida della Soprintendenza dei Beni e delle Attività culturali e del Turismo, dalle restauratrici Donatella Perugini e Francesca Pignani, incaricate dal Comune di Civitanova Marche, su indicazione della Soprintendenza di Urbino. Il lavoro è stato presentato questa mattina dalle due restauratrici, insieme alla presidente TDC Rosetta Martellini, alla direttrice della Pinacoteca Enrica Bruni e all’assessore alla Cultura Giulio Silenzi. “Si tratta di un’importante operazione di recupero del patrimonio della città - dichiara Silenzi - che viene valorizzato anche grazie al lavoro della direttrice della Pinacoteca Bruni e alla sensibilità di tutte le persone che con il loro contributo economico lo hanno permesso”. Il quadro, coperto da tutela in quanto Bene Storico-Artistico, proviene certamente dall’ex chiesa di San Francesco di Civitanova Marche, oggi Spazio Multimediale, ed è stato con-servato nei depositi della delegazione comunale. Anni fa ha subito una ripulitura, necessaria per non peggiorare le condizioni conservative. “La situazione prima del restauro - afferma Francesca Pignani - era compromessa, con colori deformati e vari ritocchetti fatti nel tempo. Nella parte bassa c’erano delle stuccature e ossidazioni. Abbiamo recuperato i colori originali e stuccato le numerose lacune, soprattutto nello sfondo in alto, dove la parte mancante più grave riguardava la parte dell’occhio della donna”. Il bene pittorico, di autore ignoto, è esposto al pubblico nella sala detta Quadreria, dove sono conservate le tele antiche. Estasi di San Giuseppe da Copertino rappresenta un particolare episodio della vita di S. Giuseppe da Copertino, avvenuto nel 1645 in una cappella della Basilica inferiore di Assisi, al cospetto di un ammiraglio spagnolo e di sua moglie. Nella tela, il santo vola spalancando le braccia davanti alla statua dell’Immacolata mentre molti devoti osservano stupiti. Si riconoscono l’ammiraglio e la moglie, rispettivamente nel personaggio in primo piano che assiste sbalordito al miracolo e la moglie nella donna svenuta e soccorsa da altre donne. Secondo i critici, il quadro potrebbe essere stato lavorato da due persone differenti. “Questo restauro è un esempio importante di come ogni cittadino - dichiara Enrica Bruni - può intervenire a favore della conservazione e valorizzazione di un bene culturale, patrimonio della comunità. La partecipazione responsabilizza i fruitori dei beni culturali e ogni persona può sentirsi parte attiva di un progetto nobile come quello del recupero della sto-ria e del patrimonio artistico”. Seguendo questa linea di interventi partecipativi, con i proventi degli ingressi alla mostra Sotto il segno di Caro, allestita nell’Auditorium di S. Agostino ﬁno al 20 novembre, per le celebrazioni in onore di Annibal Caro nei 450 anni dalla morte, sarà acquistata la tela del Maestro Arnoldo Ciarrocchi Annibal Caro e la Speranza. “Per il ponte del primo novembre - conclude la presidente Martellini - abbiamo deciso di aprire tutte le mostre, prorogando anche quelle di Cartacanta. Quindi, lunedì 31 ottobre e martedì 1 novembre, Civitanova Alta è aperta, dalle 17 alle 20, a tutti i visitatori con il per-corso espositivo Sotto il segno di Caro, la mostra Anche la carta sa cantare e quella antologica di Uliano Lucas nel chiostro di San Francesco, Project on the city 2 nella Chiesa di Madonna Bella e Magdalo Mussio il designer dimenticato nello spazio multimediale San Francesco”. Mi piace

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01 Novembre 2016 - Il Resto del Carlino (ed. Macerata)

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03 Novembre 2016 - Il Resto del Carlino (ed. Macerata)

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bella addormentata, Giselle danzati sulle straordinarie e seggestive musiche di ÄŒajkovskij, Minkus, Adam. Il cartellone della prosa si apre il 10 gennaio al Teatro Annibal Caro con Venere in pelliccia, pluripremiata e acclamata pièce di Davide Ives (svariati Tony Award a Broadway) da cui Roman Polanski ha tratto l’omonimo lm, portata qui in scena nell’interpretazione di Sabrina Impacciatore e Valter Malosti, che ne ha curato anche la regia. Il 26 gennaio sempre al Teatro Annibal Caro è la volta di Riccardo III e le Regine di Oscar De Summa che mette in scena il potere nelle sue diverse forme nella direzione di una rivisitazione in chiave pop del classico shakespeariano. Una splendida commedia sull'amore, un amore omosessuale che dura per tutta una vita fatto di attenzioni, di cure reciproche, di a etto e naturalmente di continui litigi è in scena il 9 febbriao al Teatro Rossini con Quei due con Massimo Dapporto e Tullio Solenghi diretti da Roberto Valerio. Il 10 marzo al Teatro Annibal Caro in prima italiana al termine di una residenza di http://red.presstoday.com/pt_pdf.php?pid=1441&url=http://www.civitanovalive.it/civitanova-presentata-una-ricca-stagione-di-teatro-e-danza/

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CIVITANOVA, PRESENTATA UNA RICCA STAGIONE DI TEATRO E DANZA - CivitanovaLive

allestimento Khora.teatro con una nutrita compagnia di attori diretta da Vincenzo Manna e Daniele Muratore o re la propria versione dell'Odissea di Omero, archetipo di ogni viaggio, per riscoprire la contemporaneità del mito di Ulisse, traendo spunto dalla vasta tradizione di opere ispirate al ciclo omerico. Il tema dell'amore, corrisposto e non, violento e non, tradito e non, con le due coppie di Orlando e Angelica e Bradamante e Ruggiero conducono lo spettatore il 30 marzo al Teatro Rossini nelle vicende di Giocando con Orlando, uno spettacolo interprettato da Stefano Accorsi e Marco Baliani, che cura anche la regia, liberamente tratto da Orlando Furioso di Ludovico Ariosto. La sezione della prosa si chiude il 3 maggio al Teatro Rossini con un grande narratore dei nostri tempi, Ascanio Celestini che porta in scena Laika, uno spettacolo che in maniera grottesca e ironica mostra un Gesù improbabile. I due appuntamenti di Marche di scena al Teatro Cecchetti sono a dati il 2 febbraio a Giorgio Felicetti con Corpus Pasolini un racconto per voce, corpo, proiezioni e violoncello intorno al corpo di un grande poeta civile e il 6 aprile a Giorgio Contigiani con L'incudine e la rosa, un omaggio alla poesia "gitana" di Federico Garcia Lorca. La proposta dei Teatri di Civitanova si arrichirà di altre due percorsi i cui http://red.presstoday.com/pt_pdf.php?pid=1441&url=http://www.civitanovalive.it/civitanova-presentata-una-ricca-stagione-di-teatro-e-danza/

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contenuti verranno presto illustrati. Si tratta di Cecchetti in Jazz rassegna musicale realizzata in collaborazione con Made Again e A teatro con mamma e papĂ appuntamenti domenicali per tutta la famiglia realizzati con Proscenio Teatro.

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Ahmad Simmons, Elena d'Amario, Eoghan Dillon, Geena Pacareu, Ian Spring, Omar Roman De Jesus, Sarah http://red.presstoday.com/pt_pdf.php?pid=1441&url=http://www.civitanovalive.it/civitanova-presentata-una-ricca-stagione-di-teatro-e-danza/

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Braverman, Zoey Anderson / Parsons Dance

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12 Novembre 2016 - Corriere Adriatico (ed. Macerata)

a cura di Esserci comunicazione

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Salvo per uso personale e' vietato qualunque tipo di redistribuzione con qualsiasi mezzo.

Accorsi, Celestini e la danza aerea Via alla stagione invernale www.cronachemaceratesi.it /2016/11/11/accorsi-celestini-e-la-danza-aerea-via-alla-stagione-invernale/885871/ CIVITANOVA - Presentato il cartellone per il ventennale di Civitanova Danza e la stagione dei teatri. Quindici eventi di grande attrattiva saranno proposti al pubblico dall'Amat. Spazio al repertorio classico con Lo Schiaccianoci. Variegato il cartellone della prosa dove sono attesi Tullio Solenghi, Sabrina Impacciatore e Massimo Dapporto

La danza aerea di David Parsons

Laura Boccanera Dall’Odissea al brutto anatroccolo con una ballerina disabile, dall’Orlando furioso allo schiaccianoci. In mezzo la danza aerea di David Parsons e gli attori Ascanio Celestini e Stefano Accorsi. E’ il caleidoscopio degli eventi invernali di Civitanova, fra danza e teatro. Civitanova danza compie 20 anni e festeggia con un cartellone di 7 appuntamenti con una prima nazionale, una prima assoluta e con l’attestazione di Civitanova come residenza riconosciuta dal Ministero. Accanto alla danza anche il teatro con una stagione che conta 8 appuntamenti e alcuni interpreti d’eccezione come Sabrina Impacciatore, Stefano Accorsi, Massimo Dapporto e Tullio Solenghi. Presentazione ufficiale questa mattina con Gilberto Santini, direttore artistico Amat, che ha illustrato i contenuti di 15 eventi di grande attrattiva. Si mescolano nuovi talenti marchigiani e sperimentazione (Davide Calvaresi, Giulio De Leo) al grande balletto classico (l’immancabile Schiaccianoci natalizio), fino ad una prima di grande richiamo con la Parsons dance, danza aerea, in programma il 18 febbraio. Torna anche la collaborazione con l’associazione Nureyev per il Gala del 3 marzo e il ritorno richiestissimo della danzatrice e performer oversize Claudia Marsicano diretta da Silvia Gribaudi che riporta anche il suo partecipatissimo laboratorio aperto a tutte le donne “normali” con R.OSA. Ci sarà anche Roberto Bolle,

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non in carne muscoli e ossa, ma sul grande schermo del Cecchetti con il film diretto da Francesca Pedroni e dedicato al ballerino italiano simbolo di grazia ed eleganza. L’apertura di stagione martedì 22 novembre con MAP, il primo progetto condiviso da Davide Calvaresi e Irene Russolillo, dove la passione per il video del coreografo marchigiano si unisce alla capacità della Russolillo, un progetto che ha già vinto il premio Prospettiva a Padova. Altri tre spettacoli in cartellone saranno infatti in scena dopo le residenze al Teatro Annibal Caro sempre nell’ambito del progetto Residenze Marche Spettacolo. Il 2 dicembre è la volta della Compagnia Menhir con il Cantiere aperto per Ritual Quintet_01 un progetto di Giulio De Leo che inaugura una ricerca sulla ritualità corporea e spirituale legata al Tarantismo. Il 18 dicembre i bambini da 7 anni sono invitati ad assistere a Diario di un brutto anatroccolo, uno spettacolo di Compagnia Factory che con leggerezza e creatività coniuga il teatro e la danza a partire da un classico per l’infanzia di Andersen. La fiaba del brutto anatroccolo è letta attraverso la disabilità e la protagonista dello spettacolo è proprio una performer disabile. Per concludere le residenze creative, il 24 marzo il Teatro Annibal Caro ospita la forma definitiva dell’entusiamante R.OSA di Silvia Gribaudi (prima assoluta) che il pubblico ha già avuto modo di applaudire nella sua forma di studio all’ultimo festival estivo Civitanova Danza. La performance con Claudia Marsicano, straordinaria danzatrice taglia XL, si inserisce nel lone poetico di Silvia Gribaudi. Il 21 dicembre si sogna con “Lo schiaccianoci” al Rossini nella versione del Balletto di Mosca La Classique. Il 18 febbraio appuntamento internazionale con la Parsons Dance, straordinaria e spettacolare compagnia americana amata dal pubblico per la sua danza atletica e vitale piena di gioia di vivere che giunge a Civitanova come prima tappa del tour italiano. Parsons Dance, nata dal genio creativo dell’eclettico coreografo David Parsons e del light designer Howell Binkley, è tra le poche compagnie che, oltre ad essersi affermate sulla scena internazionale con successo sempre rinnovato, sono riuscite a lasciare un segno nell’immaginario teatrale collettivo e a creare coreografie divenute veri e propri “cult” della danza mondiale come Caught, una hit della modern dance definita dalla critica “una delle più grandi coreografie degli ultimi tempi” presentata al pubblico di Civitanova Danza insieme a coreografie in prima europea. Il 3 marzo spazio alla danza classica con il Gala di grandi solisti internazionali che sul palcoscenico del Teatro Rossini portano in scena i grandi capolavori del repertorio classico. Variegato anche il cartellone della Stefano Accorsi sarà a Civitanova il 30 marzo con Marco Baliani per prosa composto da 10 appuntamenti e che si apre il “Giocando con Orlando” 10 gennaio al Teatro Annibal Caro con Venere in pelliccia, pluripremiata e acclamata pièce di Davide Ives nell’interpretazione di Sabrina Impacciatore e Valter Malosti, che ne ha curato anche la regia. Il 26 gennaio sempre al Teatro Annibal Caro è la volta di Riccardo III e le Regine di Oscar De Summa. Tullio Solenghi e Massimo Dapporto sono invece una coppia omosessuale in Quei due in scena il 9 febbraio. Il 10 marzo al Teatro Annibal Caro in prima italiana al termine di una residenza di allestimento Khora.teatro con una nutrita compagnia di attori diretta da Vincenzo Manna e Daniele Muratore offre la propria versione dell’Odissea di Omero. Da Ulisse a Orlando per lo spettacolo interpretato da Stefano Accorsi e Marco Baliani, che cura anche la regia, liberamente tratto da Orlando Furioso di Ludovico Ariosto. La sezione della prosa si chiude il 3 maggio al Teatro Rossini con un grande narratore dei nostri tempi, Ascanio Celestini che porta in scena Laika, uno spettacolo che in maniera grottesca e ironica mostra un Gesù improbabile. I due appuntamenti di Marche di scena al Teatro Cecchetti sono affidati il 2 febbraio a Giorgio Felicetti con Corpus Pasolini un racconto per voce, corpo, proiezioni e violoncello

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intorno al corpo di un grande poeta civile e il 6 aprile a Giorgio Contigiani con L’incudine e la rosa, un omaggio alla poesia “gitana” di Federico Garcia Lorca. Dal 25 novembre vendita abbonamenti alla biglietteria del Teatro Rossini 0733 812936. L’azienda Teatri per esprimere vicinanza ai terremotati, ospiti di Civitanova, destinerà loro ogni volta 10 biglietti omaggio per gli spettacoli.

La Compagnia Factory in Diario di un brutto anatroccolo

Massimo Dapporto e Tullio Solenghi in Quei due

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12 Novembre 2016 - Il Resto del Carlino (ed. Macerata)

a cura di Esserci comunicazione

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Salvo per uso personale e' vietato qualunque tipo di redistribuzione con qualsiasi mezzo.

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Civitanova presenta la nuova stagione di danza e prosa, biglietti gratuiti per i terremotati - L'Indiscreto Il Quotidiano Delle Marche

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Civitanova presenta la nuova stagione di danza e prosa, biglietti gratuiti per i terremotati Pubblicato Sabato, 12 Novembre 2016 12:45

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Civitanova presenta la nuova stagione di danza e prosa, biglietti gratuiti per i terremotati - L'Indiscreto Il Quotidiano Delle Marche

La danza aere adi David Parson

CIVITANOVA Stefano Accorsi, Ascanio Celestini, la danza aerea di David Parson e uno spettacolo, Il Brutto anatroccolo, con una ballerina disabile. Una ricca stagione di teatro e danza attende il pubblico dei Teatri di Civitanova tra novembre e maggio. Sei appuntamenti di prosa, due esperienze del territorio che animano la sezione del cartellone denominata Marche di scena e la prestigiosa rassegna Civitanova Danza tutto l’anno che festeggia 20 anni con un cartellone ancora più ricco, di ben otto appuntamenti, tre in più rispetto alla scorsa stagione. "In questo terribile momento, in cui tutta la nostra provincia è stata colpita dal terremoto, questa stagione rappresenta la continuità nel segno della normalità dice la Presidente dei Teatri Rosetta Martellini . Fa male sapere che molti teatri non potranno mandare in scena la loro stagione perchè inagibili. Per questo mettiamo a disposizione 10 biglietti gratuiti per i terremotati ospiti di Civitanova". Ed è proprio la danza ad attendere il pubblico per l’apertura di stagione martedì 22 novembre con MAP, il primo progetto condiviso da Davide Calvaresi e Irene Russolillo, un viaggio dentro una mappa virtuale in cui la fisicità del corpo può rendere visibili i segni e le tracce che già vivono nello spazio, in scena al Teatro Annibal Caro al termine di una residenza del progetto Residenze Marche Spettacolo promosso dalla Direzione Generale per lo Spettacolo dal Vivo del MiBACT con la Regione Marche, il Consorzio Marche Spettacolo e l’AMAT. La danza approda anche al cinema con il filmevento Roberto Bolle. L’arte delle danza diretto da Francesca Pedroni in programma il 21 e 22 novembre al Cecchetti. Civitanova Marche, in particolare la città alta, si conferma luogo privilegiato per la creazione artistica. Altri tre spettacoli in cartellone saranno infatti in scena dopo le residenze al Teatro Annibal Caro sempre nell’ambito del progetto Residenze Marche Spettacolo. Il 2 dicembre è la volta della Compagnia Menhir con il Cantiere aperto per Ritual Quintet_01 un progetto di Giulio De Leo che inaugura una ricerca sulla ritualità corporea contemporanea legata al Tarantismo. Il 18 dicembre i bambini da 7 anni sono invitati ad assistere a Diario di un brutto anatroccolo, uno spettacolo di Compagnia Factory che con leggerezza e creativitàconiuga il teatro e la danza a partire da un classico per l’infanzia di Andersen. Per concludere le residenze ROSA foto di Manuel Cafini

creative, il 24 marzo il Teatro Annibal Caro ospita la forma

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Civitanova presenta la nuova stagione di danza e prosa, biglietti gratuiti per i terremotati - L'Indiscreto Il Quotidiano Delle Marche definitiva

dell’entusiamante

R.OSA di Silvia Gribaudi (prima assoluta) che il pubblico ha già avuto modo di applaudire nella sua forma di studio all’ultimo

festival

estivo

Civitanova

Danza.

performance

con

Marsicano,

La Claudia

straordinaria

danzatrice taglia XL, si inserisce nel ﬁlone poetico di Silvia Gribaudi, coreografa che con ironia dissacrante porta in scena l’espressione del corpo, della donna e del ruolo sociale che esso occupa con un linguaggio “informale” nella relazionale con il pubblico. R.OSA si ispira alle immagini di Botero, al mondo anni 80 di Jane Fonda, al concetto di successo e prestazione. Silvia Gribaudi tra febbraio e marzo condurrà a Civitanova anche un laboratorio gratuito per donne di tutte le età.Tornando a dicembre, il 21 per sognare sotto l’albero di Natale, la scena del Teatro Rossini è per Lo schiaccianoci, un mix tra fiaba, sogno e realtà, un balletto senza tempo ultima opera di Marius Petipa, ispirato dal racconto di E.T.A. Hoffmann Lo Schiaccianoci e il Re dei Topi sulle straordinarie musiche di Čajkovskij. La versione del Balletto di Mosca La Classique qui proposta predilige una ricostruzione fedele all’originale, emblema della tradizione ballettistica russa. Il 18 febbraio è sempre il Teatro Rossini ad accogliere un appuntamento internazionale con la Parsons Dance, straordinaria e spettacolare compagnia americana amata dal pubblico per la sua danza atletica e vitale piena di gioia di vivere che giunge a Civitanova come prima tappa del tour italiano. Parsons Dance, nata dal genio creativo dell’eclettico coreografo David Parsons e del light designer Howell Binkley, è tra le poche compagnie che, oltre ad essersi affermate sulla scena internazionale con successo sempre rinnovato, sono riuscite a lasciare un segno nell’immaginario teatrale collettivo e a creare coreografie divenute veri e propri “cult” della danza mondiale come Caught, una hit della modern dance definita dalla critica “una delle più grandi coreografie degli ultimi tempi” presentata al pubblico di Civitanova Danza insieme a coreografie in prima europea. Il 3 marzo spazio alla danza classica con il Gala di grandi solisti internazionali che sul palcoscenico del Teatro Rossini portano in scena i grandi capolavori del repertorio classico, da Lo schiaccianoci a Il lago dei cigni, Don Chisciotte, La bella addormentata, Giselle danzati sulle straordinarie e seggestive musiche di Čajkovskij, Minkus, Adam. Il cartellone della prosa si apre il 10 gennaio al Teatro Annibal Caro con Venere in pelliccia, pluripremiata e acclamata pièce di Davide Ives (svariati Tony Award a Broadway) da cui Roman Polanski ha tratto l'omonimo film, portata qui in scena nell'interpretazione

Sabrina

Impacciatore e Valter Malosti, che ne ha curato anche la regia. Il 26 gennaio sempre al Teatro Annibal Caro è la volta di Riccardo III e le Regine di Oscar De Summa che Giocando con Orlando

mette in scena il potere nelle sue diverse forme nella direzione di una

rivisitazione in chiave pop del classico shakespeariano. Una splendida commedia sull’amore, un amore omosessuale che dura per tutta una vita fatto di attenzioni, di cure reciproche, di affetto e naturalmente di continui litigi è in scena il 9 febbriao al Teatro Rossini con Quei due con Massimo Dapporto e Tullio Solenghi diretti da Roberto Valerio. Il 10 marzo al Teatro Annibal Caro in prima italiana al termine di una residenza di allestimento Khora.teatro con una nutrita compagnia di attori diretta da Vincenzo Manna e Daniele Muratore offre la propria versione dell’Odissea di Omero, archetipo di ogni viaggio, per riscoprire la contemporaneità del mito di Ulisse, traendo spunto dalla vasta tradizione di opere ispirate al ciclo omerico.Il tema dell’amore, corrisposto e non, violento e non, tradito e non, con le due coppie di Orlando e Angelica e Bradamante e Ruggiero conducono lo spettatore il 30 marzo al Teatro Rossini nelle vicende di Giocando con Orlando, uno spettacolo interprettato da Stefano Accorsi e Marco Baliani, che cura anche la regia, liberamente tratto da Orlando Furioso di Ludovico Ariosto. La sezione della prosa si chiude il 3 maggio al Teatro Rossini con un grande narratore dei nostri tempi, Ascanio Celestini che porta in scena Laika, uno spettacolo che in maniera grottesca e ironica mostra un Gesù improbabile. Ascanio Celestini con Laika

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Prosa e danza a Civitanova: ecco tutti gli appuntamenti

Prosa e danza a Civitanova: ecco tutti gli appuntamenti Una ricca stagione di teatro e danza attende il pubblico dei Teatri di Civitanova per la stagione 2016/2017 promossa dal Comune di Civitanova Marche, dall'Azienda Speciale Teatri di Civitanova e dall'AMAT e realizzata con il contributo di Regione Marche e Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo e con il sostegno de Il Cuore Adriatico Centro Commerciale (main sponsor) e Banca di Credito Cooperativo di Civitanova Marche e Montecosaro (sponsor). La proposta, varia e articolata, si snoda tra novembre e maggio e vede dialogare sei appuntamenti di prosa, due esperienze del territorio che animano la sezione del cartellone denominata Marche di scena e la prestigiosa rassegna Civitanova Danza tutto l'anno che giunge a festeggiare l'importante traguardo della ventesima edizione con un cartellone ancora più ricco, di ben otto appuntamenti, tre in più rispetto alla scorsa stagione. Ed è proprio la danza ad attendere il pubblico per l'apertura di stagione martedì 22 novembre con MAP, il primo progetto condiviso da Davide Calvaresi e Irene Russolillo, un viaggio dentro una mappa virtuale in cui la sicità del corpo può rendere visibili i segni e le tracce che già vivono nello spazio, in scena al Teatro Annibal Caro al termine di una residenza del progetto Residenze Marche Spettacolo promosso dalla Direzione Generale per lo Spettacolo dal Vivo del MiBACT con la Regione Marche, il Consorzio Marche Spettacolo e l'AMAT. La danza approda anche al cinema con il lm-evento Roberto Bolle. L'arte delle danza diretto da Francesca Pedroni in programma il 21 e 22 novembre al Cecchetti. Civitanova Marche, in particolare la città alta, si conferma luogo privilegiato per la creazione artistica. Altri tre spettacoli in cartellone saranno infatti in scena dopo le residenze al Teatro Annibal Caro sempre nell'ambito del progetto Residenze Marche Spettacolo. Il 2 dicembre è la volta della Compagnia Menhir con il Cantiere aperto per Ritual Quintet_01 un progetto di Giulio De Leo che inaugura una ricerca sulla ritualità corporea contemporanea legata al Tarantismo. Il 18 dicembre i bambini da 7 anni sono invitati ad assistere a Diario di un brutto anatroccolo, uno spettacolo di Compagnia Factory che con leggerezza e creatività coniuga il teatro e la danza a partire da un classico per l'infanzia di Andersen. Per concludere le residenze creative, il 24 marzo il Teatro Annibal Caro ospita la forma de nitiva dell'entusiamante R.OSA di Silvia Gribaudi (prima assoluta) che il pubblico ha già avuto modo di applaudire nella sua forma di studio all'ultimo festival estivo Civitanova Danza. La performance con Claudia Marsicano, straordinaria danzatrice taglia XL, si inserisce nel ï¬lone poetico di Silvia Gribaudi, coreografa che con ironia dissacrante porta in scena l'espressione del corpo, della donna e del ruolo sociale che esso occupa con un linguaggio "informale" nella relazionale con il pubblico. R.OSA si ispira alle immagini di Botero, al mondo anni 80 di Jane Fonda, al concetto di successo e prestazione. Silvia Gribaudi tra febbraio e marzo condurrà a Civitanova anche un laboratorio gratuito per donne di tutte le età. Tornando a dicembre, il 21 per sognare sotto l'albero di Natale, la scena del Teatro Rossini è per Lo schiaccianoci, un mix tra aba, sogno e realtà, un balletto senza tempo ultima opera di Marius Petipa, ispirato dal racconto di E.T.A. Hoffmann Lo Schiaccianoci e il Re dei Topi sulle straordinarie musiche di ÄŒajkovskij. La versione del Balletto di Mosca La Classique qui proposta predilige una ricostruzione fedele all'originale, emblema della tradizione ballettistica russa. Il 18 febbraio è sempre il Teatro Rossini ad accogliere un appuntamento internazionale con la Parsons Dance, straordinaria e spettacolare compagnia americana amata dal pubblico per la sua danza atletica e vitale piena di gioia di vivere che giunge a Civitanova come prima tappa del tour italiano. Parsons Dance, nata dal genio creativo dell'eclettico coreografo David Parsons e del light designer Howell Binkley, è tra le poche compagnie che, oltre ad essersi affermate sulla scena internazionale con successo sempre rinnovato, sono riuscite a lasciare un segno nell'immaginario teatrale collettivo e a creare coreogra e divenute veri e propri "cult" della danza mondiale come Caught, una hit della modern dance de nita dalla critica "una delle più grandi coreogra e degli ultimi tempi" presentata al pubblico di Civitanova Danza insieme a coreogra e in prima europea. Il 3 marzo spazio alla danza classica con il Gala di grandi solisti internazionali che sul palcoscenico del Teatro Rossini portano in scena i grandi capolavori del repertorio classico, da Lo schiaccianoci a Il lago dei cigni, Don Chisciotte, La bella addormentata, Giselle danzati sulle straordinarie e seggestive musiche di ÄŒajkovskij, Minkus, Adam. Il cartellone della prosa si apre il 10 gennaio al Teatro Annibal Caro con Venere in pelliccia, pluripremiata e acclamata pièce di Davide Ives (svariati Tony Award a Broadway) da cui Roman Polanski ha tratto l'omonimo lm, portata qui in scena nell'interpretazione di Sabrina Impacciatore e Valter Malosti, che ne ha curato anche la regia. Il 26 gennaio sempre al Teatro Annibal Caro è la volta di Riccardo III e le Regine di Oscar De Summa che mette in scena il potere nelle sue diverse forme nella direzione di una rivisitazione in chiave pop del classico shakespeariano. Una splendida commedia sull'amore, un amore omosessuale che dura per tutta una vita fatto di attenzioni, di cure reciproche, di affetto e naturalmente di continui litigi è in scena il 9 febbriao al Teatro Rossini con Quei due con Massimo Dapporto e Tullio Solenghi diretti da Roberto Valerio. Il 10 marzo al Teatro Annibal Caro in prima italiana al termine di una residenza di allestimento Khora.teatro con una nutrita compagnia di attori diretta da Vincenzo Manna e Daniele Muratore offre la propria versione dell'Odissea di Omero, archetipo di ogni viaggio, per riscoprire la contemporaneità del mito di Ulisse, traendo spunto dalla vasta tradizione di opere ispirate al ciclo omerico. Il tema dell'amore, corrisposto e non, violento e non, tradito e non, con le due coppie di Orlando e Angelica e Bradamante e Ruggiero conducono lo spettatore il 30 marzo al Teatro Rossini nelle vicende di Giocando con Orlando, uno spettacolo interprettato da Stefano Accorsi e Marco Baliani, che cura anche la regia, liberamente tratto da Orlando Furioso di Ludovico Ariosto. La sezione della prosa si chiude il 3 maggio al Teatro Rossini con un grande narratore dei nostri tempi, Ascanio Celestini che porta in scena Laika, uno spettacolo che in maniera grottesca e ironica mostra un Gesù improbabile. I due appuntamenti di Marche di scena al Teatro Cecchetti sono af dati il 2 febbraio a Giorgio Felicetti con Corpus Pasolini un racconto per voce, corpo, proiezioni e violoncello intorno al corpo di un grande poeta civile e il 6 aprile a Giorgio Contigiani con L'incudine e la rosa, un omaggio alla poesia "gitana" di Federico Garcia Lorca. La proposta dei Teatri di Civitanova si arrichirà di altre due percorsi i cui contenuti verranno presto illustrati. Si tratta di Cecchetti in Jazz rassegna musicale realizzata in collaborazione con Made Again e A teatro con mamma e papà appuntamenti domenicali per tutta la famiglia realizzati con Proscenio Teatro. Dal 25 novembre vendita abbonamenti presso biglietteria del Teatro Rossini 0733 812936.

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A NOVEMBRE, UN RICCO CALENDARIO DI INIZIATIVE IN NOME DI ANNIBAL CARO - CivitanovaLive

Home attualità cronaca cultura economia famiglie giovani sport CULTURA News dalla Regione

A NOVEMBRE, UN RICCO CALENDARIO DI INIZIATIVE IN NOME DI ANNIBAL CARO

MERCOLEDÌ 9 NOVEMBRE 2016

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proseguono le celebrazioni per ricordare l’illustre concittadino Annibal Caro, prestigioso traduttore e poeta che ha attraversato la vita culturale e http://red.presstoday.com/pt_pdf.php?pid=1441&url=http://www.civitanovalive.it/a-novembre-un-ricco-calendario-di-iniziative-in-nome-di-annibal-caro/

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A NOVEMBRE, UN RICCO CALENDARIO DI INIZIATIVE IN NOME DI ANNIBAL CARO - CivitanovaLive

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Cinquecento, organizzate dal Comune in occasione dell’anniversario dei 450 anni dalla morte (1566 – 2016). Si tratta della fase conclusiva dell’anno di celebrazioni, che vedono tre importanti appuntamenti in programma in corrispondenza del giorno della morte che cade giovedì 17 novembre. Dopo la mostra multimediale "Sotto il

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segno di Caro" allestita al Sant’Agostino

ABBATTERE LE BARRIE...

di Civitanova Alta, che ha sviluppato il racconto descrittivo della vita letterato anche con l’uso della proiezione in video, la vita e le opere di Caro saranno approfondite nel corso di un incontro, di un convegno e di uno spettacolo. Domenica 13 novembre, alle ore 17.30, lo spazio multimediale san Francesco ospita l’incontro "Conversazione su Annibal Caro e il Rinascimento italiano"

PUBBLICITA’

con i professori Pier Luigi Cavalieri, Stefano Papetti e Marcello Verdenelli e il direttore della Pinacoteca "Moretti" Enrica Bruni nella veste di moderatore. Giovedì 17 novembre, in mattinata, alla presenza di alcune scolaresche, verrà “scoperta” la targa commemorativa con il sonetto che Caro ha dedicato a Civitanova, quello che si chiude con i famosi versi “Pico non vide mai nido sì bello”. La targa verrà collocata sotto il loggiato del palazzo comunale di Civitanova Alta. Sabato 19, a partire dalle 16.00, ci sarà il convegno "Essendo il convito di molte

vivande vi sarà pasto per ognuno" a http://red.presstoday.com/pt_pdf.php?pid=1441&url=http://www.civitanovalive.it/a-novembre-un-ricco-calendario-di-iniziative-in-nome-di-annibal-caro/

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A NOVEMBRE, UN RICCO CALENDARIO DI INIZIATIVE IN NOME DI ANNIBAL CARO - CivitanovaLive

cura di Alvise Manni. L’evento si svolgerà a san Francesco (largo san Francesco a Civitanova Alta) e vedrà le relazioni di Massimo Arcangeli (linguista e critico letterario): "Caro e il comico fra lingua e realtà"; Giosuè Auletta (presidente dell'ecomuseo lazio virgiliano): "Il mito di turnus: la voce del vinto nell'Eneide di Virgilio"; Claudio Bernacchia (dirigente scolastico): "La scuola di avviamento professionale di Civitanova Alta ed Annibale Caro nel XX secolo"; Francesco D’Andria (professore emerito di archeologia classica, università del Salento di

Lecce): "…Apparve al monte in cima/di Pallade il delubro (aen. iii, 531). Le recenti scoperte a Castro nel Salento: Virgilio, l'Eneide e l’Archeologia; Luigi de Simone (proprietario della commenda di Monte ascone): "Annibale Caro il commendatore "In punta di penna"; Diana Ghaleb (dottoressa in lologia moderna): "L'alto Lazio tra viaggi e soggiorni di Annibale Caro: un itinerario dalle "lettere familiari"; Alvise Manni (presidente del Centro studi cariani): "Disiecta cariana: " Pico non vide mai nido si bello"; Federico Mussano (socio fondatore della biblioteca enigmistica italiana): "Annibale Caro: l'inclemente giudizio di Clemente"; Emanuel Stelzer (dottorando in studi umanistici interculturali, università degli studî di Bergamo): "Cicero’s loyal epistles" di William Sampson: Un caso molto http://red.presstoday.com/pt_pdf.php?pid=1441&url=http://www.civitanovalive.it/a-novembre-un-ricco-calendario-di-iniziative-in-nome-di-annibal-caro/

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A NOVEMBRE, UN RICCO CALENDARIO DI INIZIATIVE IN NOME DI ANNIBAL CARO - CivitanovaLive

particolare della ricezione di Annibale Caro nell'Inghilterra del seicento". Sempre sabato 19 novembre, alle ore 21.15, al Teatro Annibal Caro si svolgerà la serata di chiusura delle celebrazioni con un omaggio dal titolo “In nome di Caro” – Parole, musica, immagini, in collaborazione con Civitanova Classica Piano Festival. Un omaggio che vedrà in scena la pianista Gile Bae, giovane talento vincitrice di numerosi premi internazionali, insieme agli attori Roberto Marinelli e Simone Pieroni, che reciteranno alcuni degli scritti più signi cativi del Caro tratti dalle Lettere familiari, dall’Eneide e dalla commedia "Gli Straccioni". Le

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immagini che accompagneranno il percorso narrativo e musicale sono curate dal video maker Alessandro Bracalente. Nel programma delle iniziative per

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13 Novembre 2016 - Corriere Adriatico (ed. Macerata)

a cura di Esserci comunicazione

pag. 17

Salvo per uso personale e' vietato qualunque tipo di redistribuzione con qualsiasi mezzo.

Annibal Caro, celebrazioni per i 450 anni dalla morte www.cronachemaceratesi.it /2016/11/12/annibal-caro-celebrazioni-per-i-450-anni-dalla-morte/886283/ CIVITANOVA - Al via una serie di incontri, giovedì sarà collocata una targa al loggiato di Civitanova Alta

Novembre mese dedicato ad Annibal Caro. Dopo l’avvio estivo, tornano le iniziative dedicate al poeta civitanovese nell’anniversario per i 450 anni dalla sua morte. Si tratta della fase conclusiva delle celebrazioni con tre importanti appuntamenti in programma in corrispondenza del giorno della morte che cade giovedì 17 novembre. Dopo la mostra multimediale “Sotto il segno di Caro” allestita al Sant’Agostino di Civitanova Alta, domani, domenica 13 novembre, alle 17,30, lo spazio multimediale San Francesco ospita La mostra Nel segno di Caro l’incontro “Conversazione su Annibal Caro e il Rinascimento italiano” con i professori Pier Luigi Cavalieri, Stefano Papetti e Marcello Verdenelli e il direttore della Pinacoteca “Moretti” Enrica Bruni nella veste di moderatore. Giovedì 17 novembre, in mattinata, alla presenza di alcune scolaresche, verrà “scoperta” la targa commemorativa con il sonetto che Caro ha dedicato a Civitanova, quello che si chiude con i famosi versi “Pico non vide mai nido sì bello”. La targa verrà collocata sotto il loggiato del palazzo comunale di Civitanova Alta. Sabato 19, a partire dalle 16, ci sarà il convegno “Essendo il convito di molte vivande… vi sarà pasto per ognuno” a cura di Alvise Manni. L’evento si svolgerà a San Francesco, tra i relatori il linguista Massimo Arcangeli, Giosuè Auletta, presidente dell’ecomuseo lazio virgiliano, il dirigente scolastico Claudio Bernacchia, Francesco D’Andria, professore emerito di archeologia classica, Luigi De Simone, proprietario della commenda di Montefiascone, Diana Ghaleb, dottoressa in filologia moderna, Alvise Manni, Federico Mussano, socio fondatore della biblioteca enigmistica, Emanuel Stelzer dottorando in studi umanistici. Sempre sabato 19 novembre, alle 21,15, al teatro Annibal Caro si svolgerà la serata di chiusura delle celebrazioni con un omaggio dal titolo “In nome di Caro”. Parole, musica, immagini, in collaborazione con Civitanova “Classica piano festival”. Un omaggio che vedrà in scena la pianista Gile Bae, giovane talento vincitrice di numerosi premi internazionali, insieme agli attori Roberto Marinelli e Simone Pieroni, che reciteranno alcuni degli scritti più significativi del Caro tratti dalle Lettere familiari, dall’Eneide e dalla commedia “Gli Straccioni”. Le immagini che accompagneranno il percorso narrativo e musicale sono curate dal video maker Alessandro Bracalente.

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13 Novembre 2016 - Il Resto del Carlino (ed. Macerata)

a cura di Esserci comunicazione

pag. 55

Salvo per uso personale e' vietato qualunque tipo di redistribuzione con qualsiasi mezzo.

Civitanova Marche, domani conversazione sull'arte con Cavalieri, Papetti e Verdenelli red.presstoday.com/pt_pdf.php

Picchio News

12/11/2016

Si torna a parlare di Annibal Caro, illustre concittadino, poeta e letterato italiano, celebrato quest'anno a 450 anni dalla sua scomparsa. Dopo l'incontro di settembre con Umberto Piersanti, Alessandro Seri e Allì Caracciolo, domani 13 novembre, alle 17.30, lo spazio Multimediale San Francesco di Civitanova Alta ospita la "Conversazione su Annibal Caro e il Rinascimento italiano" con i professori Pier Luigi Cavalieri, Stefano Papetti e Marcello Verdenelli e il direttore della Pinacoteca "Moretti", Enrica Bruni, nella veste di moderatore. Si tratta di uno degli appuntamenti conclusivi organizzati dalla città di Civitanova Marche per ricordare la figura di un protagonista della scena culturale del Cinquecento, celebrata anche attraverso la mostra Sotto il segno di Caro, che ha sviluppato il racconto descrittivo della sua vita, in forma multimediale. Durante l'incontro, ad ingresso gratuito, si possono acquistare anche due volumi di Annibal Caro: A far le lettere col compasso in mano, antologia delle Lettere familiari a cura di Marcello Verdenelli, Eneide di Virgilio del Commendatore Annibal Caro, ristampa anastatica dell’editio princeps di Bernardo Giunti (Venezia 1581). L’iniziativa di domani è realizzata con il sostegno dell’Amministrazione comunale, della Biblioteca Zavatti e dei Teatri di Civitanova.

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14/11/2016

A novembre un ricco calendario di iniziative in nome di Annibal Caro

A novembre un ricco calendario di iniziative in nome di Annibal Caro Nella città di Civitanova Marche proseguono le celebrazioni per ricordare l'illustre concittadino Annibal Caro, prestigioso traduttore e poeta che ha attraversato la vita culturale e politica dei primi decenni del Cinquecento, organizzate dal Comune in occasione dell'anniversario dei 450 anni dalla morte (1566 - 2016). Si tratta della fase conclusiva dell'anno di celebrazioni, che vedono tre importanti appuntamenti in programma in corrispondenza del giorno della morte che cade giovedì 17 novembre. Dopo la mostra multimediale "Sotto il segno di Caro" allestita al Sant'Agostino di Civitanova Alta, che ha sviluppato il racconto descrittivo della vita letterato anche con l'uso della proiezione in video, la vita e le opere di Caro saranno approfondite nel corso di un incontro, di un convegno e di uno spettacolo. Domenica 13 novembre, alle ore 17.30, lo spazio multimediale san Francesco ospita l'incontro "Conversazione su Annibal Caro e il Rinascimento italiano" con i professori Pier Luigi Cavalieri, Stefano Papetti e Marcello Verdenelli e il direttore della Pinacoteca "Moretti" Enrica Bruni nella veste di moderatore. Giovedì 17 novembre, in mattinata, alla presenza di alcune scolaresche, verrà "scoperta" la targa commemorativa con il sonetto che Caro ha dedicato a Civitanova, quello che si chiude con i famosi versi "Pico non vide mai nido sì bello". La targa verrà collocata sotto il loggiato del palazzo comunale di Civitanova Alta. Sabato 19, a partire dalle 16.00, ci sarà il convegno "Essendo il convito di molte vivande vi sarà pasto per ognuno" a cura di Alvise Manni. L'evento si svolgerà a san Francesco (largo san Francesco a Civitanova Alta) e vedrà le relazioni di Massimo Arcangeli (linguista e critico letterario): "Caro e il comico fra lingua e realtà"; Giosuè Auletta (presidente dell'ecomuseo lazio virgiliano): "Il mito di turnus: la voce del vinto nell'Eneide di Virgilio"; Claudio Bernacchia (dirigente scolastico): "La scuola di avviamento professionale di Civitanova Alta ed Annibale Caro nel XX secolo"; Francesco D'Andria (professore emerito di archeologia classica, università del Salento di Lecce): "...Apparve al monte in cima/di Pallade il delubro (aen. iii, 531). Le recenti scoperte a Castro nel Salento: Virgilio, l'Eneide e l'Archeologia; Luigi de Simone (proprietario della commenda di Monte ascone): "Annibale Caro il commendatore "In punta di penna"; Diana Ghaleb (dottoressa in lologia moderna): "L'alto Lazio tra viaggi e soggiorni di Annibale Caro: un itinerario dalle "lettere familiari"; Alvise Manni (presidente del Centro studi cariani): "Disiecta cariana: " Pico non vide mai nido si bello"; Federico Mussano (socio fondatore della biblioteca enigmistica italiana): "Annibale Caro: l'inclemente giudizio di Clemente"; Emanuel Stelzer (dottorando in studi umanistici interculturali, università degli studî di Bergamo): "Cicero's loyal epistles" di William Sampson: Un caso molto particolare della ricezione di Annibale Caro nell'Inghilterra del seicento". Sempre sabato 19 novembre, alle ore 21.15, al Teatro Annibal Caro si svolgerà la serata di chiusura delle celebrazioni con un omaggio dal titolo "In nome di Caro" - Parole, musica, immagini, in collaborazione con Civitanova Classica Piano Festival. Un omaggio che vedrà in scena la pianista Gile Bae, giovane talento vincitrice di numerosi premi internazionali, insieme agli attori Roberto Marinelli e Simone Pieroni, che reciteranno alcuni degli scritti più signi cativi del Caro tratti dalle Lettere familiari, dall'Eneide e dalla commedia "Gli Straccioni". Le immagini che accompagneranno il percorso narrativo e musicale sono curate dal video maker Alessandro Bracalente. Nel programma delle iniziative per l'anniversario c'è anche un murales che sarà realizzato per i primi di marzo del 2017.

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Questo è un comunicato stampa inviato il 2016-11-08 18:35:42 pubblicato sul giornale del 09 novembre 2016 (http://www.viverecivitanova.it/2016-11-09) - 63 letture - 0 commenti In questo articolo si parla di attualità (/tag/attualit%C3%A0), civitanova marche (/tag/civitanova+marche), comune di civitanova marche (/tag/comune+di+civitanova+marche) L'indirizzo breve di questo articolo è http://vivere.biz/aDfT Suggerisci un altro argomento per questo articolo:

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14 Novembre 2016 - Corriere Adriatico (ed. Macerata)

a cura di Esserci comunicazione

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19 Novembre 2016 - Corriere Adriatico (ed. Macerata)

a cura di Esserci comunicazione

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19 Novembre 2016 - Il Resto del Carlino (ed. Macerata)

a cura di Esserci comunicazione

pag. 51

Salvo per uso personale e' vietato qualunque tipo di redistribuzione con qualsiasi mezzo.

19/11/2016

Musica, poesia e letteratura per Annibal Caro

Musica, poesia e letteratura per Annibal Caro Musica, poesia e letteratura per concludere l’anno di celebrazione alla gura di Annibal Caro. Domani 19 novembre, Civitanova Alta ospita un doppio evento, organizzato dal Comune di Civitanova, con il sostegno dell’Azienda dei Teatri, sul prestigioso traduttore e poeta che ha attraversato la vita culturale e politica dei primi decenni del Cinquecento. Alle 16, nello spazio multimediale San Francesco si parte con il convegno curato da Alvise Manni: Essendo il convito di molte vivande… vi sarà pasto per ognuno. Tra i partecipanti c’è Massimo Arcangeli, noto linguista italiano, amico di Civitanova e uno dei coordinatori di Futura Festival. Caro e il comico fra lingua e realtà è il suo intervento a cui seguono Giosuè Auletta, presidente dell’ecomuseo lazio virgiliano ( Il mito di turnus: la voce del vinto nell’Eneide di Virgilio); il dirigente scolastico Claudio Bernacchia ( La scuola di avviamento professionale di Civitanova Alta ed Annibale Caro nel XX secolo) ; Francesco D’Andria, professore emerito di archeologia classica, dell’Università del Salento di Lecce ( …Apparve al monte in cima/di Pallade il delubro (aen. iii, 531). Le recenti scoperte a Castro nel Salento: Virgilio, l’Eneide e l’Archeologia ); Luigi de Simone, proprietario della commenda di Monte ascone, la residenza dove soggiornava Annibal Caro (In punta di penna ); Diana Ghaleb, dottoressa in lologia moderna (L’alto Lazio tra viaggi e soggiorni di Annibale Caro: un itinerario dalle lettere familiari ); Alvise Manni, presidente del Centro studi cariani (Disiecta cariana: “…Pico non vide mai nido si bello” ); Federico Mussano, socio fondatore della biblioteca enigmistica italiana (Annibale Caro: l’inclemente giudizio di Clemente) ; Emanuel Stelzer, dottorando in studi umanistici interculturali dell’Università degli Studi di Bergamo (“ Cicero’s loyal epistles” di William Sampson: Un caso molto particolare della ricezione di Annibale Caro nell’Inghilterra del Seicento ). Dopo il convegno segue un aperitivo con tipicità locali, selezionate tra i vari produttori delle zone terremotate. Alle 21.15, poi, al Teatro Annibal Caro va in scena In nome di Caro - Parole, musica, immagini, in collaborazione con Civitanova Classica Piano Festival . L’omaggio, realizzato insieme a Lorenzo Di Bella, porta sul palco la giovane pianista Gile Bae, vincitrice di numerosi premi internazionali, insieme agli attori Roberto Marinelli e Simone Pieroni, che recitano alcuni degli scritti più signi cativi del letterato civitanovese, tratti dalle Lettere familiari, dall'Eneide e dalla Commedia degli Straccioni. Le immagini che accompagnano il percorso narrativo e musicale sono curate dal video maker Alessandro Bracalente. La giornata è a ingresso gratuito.

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Questo è un comunicato stampa pubblicato il 18-11-2016 alle 15:57 sul giornale del 19 novembre 2016 (http://www.viverecivitanova.it/2016-11-19) - 219 letture - 0 commenti In questo articolo si parla di attualità (/tag/attualit%C3%A0), civitanova marche (/tag/civitanova+marche), Teatri di Civitanova (/tag/Teatri+di+Civitanova) L'indirizzo breve di questo articolo è http://vivere.biz/aDDP Suggerisci un altro argomento per questo articolo: (http://creativecommons.org/licenses/by-nc-nd/3.0/) Rilasciato con licenza Creative Commons (http://creativecommons.org/licenses/by-nc-nd/3.0/). Maggiori info: vivere.biz/gkW (http://vivere.biz/gkW)

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10/12/2016

L’AZIENDA TEATRI VICINA AI TERREMOTATI - CivitanovaLive

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L’AZIENDA TEATRI VICINA AI TERREMOTATI - CivitanovaLive

vantaggio di rilassare le persone. Ed è proprio per questo scopo che l’Azienda

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dei Teatri, in collaborazione con l’Amministrazione di Civitanova, ha scelto di riservare numerose agevolazioni per i cittadini dei comuni terremotati ospitati nelle strutture civitanovesi. ABBATTERE LE BARRIERE: INSIEME SI

Già annunciati i 10 biglietti gratuiti a loro disposizione per le varie rassegne teatrali presentate come la prosa, la

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Ma c’è di più perché l’Azienda dei Teatri ha promosso delle ulteriori agevolazioni, con un biglietto ridotto per il cinema Rossini e Cecchetti. Dopo la conclusione in grande della rassegna Cecchetti d’essai che ha registrato 1096 presenze in totale (183 di media per i 6 lm in programmazione), il mese di dicembre è riservato alle ultime novità, le numerose pellicole di richiamo per il periodo festivo di Natale ed inizio nuovo anno. Ai possessori della card, per tutti i lm in programmazione, verrà riservato il prezzo speciale di 3 euro. Un piccolo aiuto a tutti coloro che stanno vivendo un’esperienza traumatica perché http://www.civitanovalive.it/lazienda-teatri-vicina-ai-terremotati/

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Lâ&#x20AC;&#x2122;AZIENDA TEATRI VICINA AI TERREMOTATI - CivitanovaLive

distanti dalla terra in cui hanno sempre vissuto, dalla propria casa, resa inagibile dal terremoto e con una rete sociale oggi disgregata. Condividi E-Mail

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Card sconti ai terremotati, partita la distribuzione www.cronachemaceratesi.it /2016/12/09/card-sconti-ai-terremotati-partita-la-distribuzione/897515/ CIVITANOVA - Un centinaio i negozi che hanno aderito. Cinquecento le prime schede che verranno distribuite Consegnate a Civitanova le prime card sconto con agevolazioni per i terremotati. La distribuzione è iniziata questa mattina. Il Comune ha attivato il servizio che consentirà agli ospiti, sfollati sulla costa, di fruire di servizi gratuiti e promozioni nei negozi convenzionati. Cinquecento le prime tessere che verranno consegnate sia agli ospiti degli hotel sia a coloro che si trovano in appartamento. Gli aventi diritto possono rivolgersi all’ufficio comunale e dietro firma e documento, Roberto Sbaffoni del Comune consegna la prima card ritirare la tessera. Un centinaio i negozi che hanno aderito garantendo alcuni sconti sui propri prodotti. Insieme alla tessera viene rilasciata una brochure con gli eventi in programma, (l’azienda teatri ha messo a disposizione per ogni spettacolo 10 biglietti gratuiti per le rassegne teatrali presentate come la prosa, la danza, A Teatro con mamma e papà e Civitanova Classica Piano Festival previa prenotazione), gli orari degli autobus (per gli sfollati il servizio è gratuito), uno stradario di Civitanova, la lista dei medici disponibili, dei negozi aderenti e delle associazioni che si sono rese disponibili per intrattenimento, animazione e servizi. (l.b.)

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10 Dicembre 2016 - Il Resto del Carlino (ed. Macerata)

a cura di Esserci comunicazione

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10/12/2016

Arriva la card per i terremotati, sconti per cinema e teatro - L'Indiscreto Il Quotidiano Delle Marche

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Arriva la card per i terremotati, sconti per cinema e teatro Pubblicato Venerdì, 09 Dicembre 2016 16:05

CIVITANOVA L’Azienda dei Teatri, in collaborazione con l’Amministrazione di Civitanova, ha scelto di riservare numerose agevolazioni per i cittadini dei comuni terremotati

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10/12/2016

Arriva la card per i terremotati, sconti per cinema e teatro - L'Indiscreto Il Quotidiano Delle Marche

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di Paola Verolini CAMERINO Subito dopo le

cinema Rossini e Cecchetti. Dopo la conclusione in grande della rassegna Cecchetti d’essai che ha registrato 1096

forti scosse di terremoto, Contram, azienda di

presenze in totale (183 di media per i 6 film in programmazione), il mese di dicembre è riservato alle ultime novità, le numerose pellicole di richiamo per il periodo festivo di Natale ed inizio nuovo anno. Ai possessori della card, per

trasporto pubblico locale di Camerino, ha spalancato le sue porte alla città e al territorio.

tutti i film in programmazione, verrà riservato il prezzo speciale di 3 euro. Un piccolo aiuto a tutti coloro che stanno vivendo un’esperienza traumatica perché distanti dalla terra in cui hanno

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Picchio News

9/12/2016

La musica, il teatro, la danza, l’arte, il cinema migliorano la qualità di vita di tutti. Oltre ad avere un valore culturale, talvolta educativo/formativo, ha anche una funzione di intrattenimento per ogni fascia d’età. L’ascolto di una melodia, la visione di una commedia a teatro o al cinema ha anche l’indubbio vantaggio di rilassare le persone. Ed è proprio per questo scopo che l’Azienda dei Teatri, in collaborazione con l’Amministrazione di Civitanova, ha scelto di riservare numerose agevolazioni per i cittadini dei comuni terremotati ospitati nelle strutture civitanovesi. Già annunciati i 10 biglietti gratuiti a loro disposizione per le varie rassegne teatrali presentate come la prosa, la danza, A Teatro con mamma e papà e Civitanova Clssica Piano Festival. Previa prenotazione, coloro che soggiornano in questo periodo a Civitanova Marche, e che ritireranno da oggi la card consegnata dal Comune all’ufficio turistico, possono avere questo ingresso riservato per i vari eventi. Ma c’è di più perché l’Azienda dei Teatri ha promosso delle ulteriori agevolazioni, con un biglietto ridotto per il cinema Rossini e Cecchetti. Dopo la conclusione in grande della rassegna Cecchetti d’essai che ha registrato 1096 presenze in totale (183 di media per i 6 film in programmazione), il mese di dicembre è riservato alle ultime novità, le numerose pellicole di richiamo per il periodo festivo di Natale ed inizio nuovo anno. Ai possessori della card, per tutti i film in programmazione, verrà riservato il prezzo speciale di 3 euro. Un piccolo aiuto a tutti coloro che stanno vivendo un’esperienza traumatica perché distanti dalla terra in cui hanno sempre vissuto, dalla propria casa, resa inagibile dal terremoto e con una rete sociale oggi disgregata. La musica, il teatro, la danza, l’arte, il cinema migliorano la qualità di vita di tutti. Oltre ad avere un valore culturale, talvolta educativo/formativo, ha anche una funzione di intrattenimento per ogni fascia d’età. L’ascolto di una melodia, la visione di una commedia a teatro o al cinema ha anche l’indubbio vantaggio di rilassare le persone. Ed è proprio per questo scopo che l’Azienda dei Teatri, in collaborazione con l’Amministrazione di Civitanova, ha scelto di riservare numerose agevolazioni per i cittadini dei comuni terremotati ospitati nelle strutture civitanovesi. Già annunciati i 10 biglietti gratuiti a loro disposizione per le varie rassegne teatrali presentate come la prosa, la danza, A Teatro con mamma e papà e Civitanova Clssica Piano Festival. Previa prenotazione, coloro che soggiornano in questo periodo a Civitanova Marche, e che ritireranno da oggi la card consegnata dal Comune all’ufficio turistico, possono avere questo ingresso riservato per i vari eventi. Ma c’è di più perché l’Azienda dei Teatri ha promosso delle ulteriori agevolazioni, con un biglietto ridotto per il cinema Rossini e Cecchetti. Dopo la conclusione in grande della rassegna Cecchetti d’essai che ha registrato 1096 presenze in totale (183 di media per i 6 film in programmazione), il mese di dicembre è riservato alle ultime novità, le numerose pellicole di richiamo per il periodo festivo di Natale ed inizio nuovo anno. Ai possessori della card, per tutti i film in programmazione, verrà riservato il prezzo speciale di 3 euro. Un piccolo aiuto a tutti coloro che stanno vivendo un’esperienza traumatica perché distanti dalla terra in cui hanno sempre vissuto, dalla propria casa, resa inagibile dal terremoto e con una rete sociale oggi disgregata. Copyright © 2016 | Quotidiano Online Picchio News | P.IVA 01914260433 Direttore Responsabile: Roberto Scorcella | Proprietario: Picchio News s.r.l.s. | Provider dei servizi web: SiteGround | Sviluppato da Riccardo Medei Questo sito utilizza i cookie. Entrando si accettano i termini e le condizioni di utilizzo dei cookie. (Maggiori informazioni)

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L’Azienda dei Teatri di Civitanova vicina ai terremotati 9HQHUG® 'LFHPEUH

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10/12/2016

L’Azienda dei Teatri vicina ai terremotati: agevolazioni

L’Azienda dei Teatri vicina ai terremotati: agevolazioni La musica, il teatro, la danza, l’arte, il cinema migliorano la qualità di vita di tutti. Oltre ad avere un valore culturale, talvolta educativo/formativo, ha anche una funzione di intrattenimento per ogni fascia d’età. L’ascolto di una melodia, la visione di una commedia a teatro o al cinema ha anche l’indubbio vantaggio di rilassare le persone. Ed è proprio per questo scopo che l’Azienda dei Teatri, in collaborazione con l’Amministrazione di Civitanova, ha scelto di riservare numerose agevolazioni per i cittadini dei comuni terremotati ospitati nelle strutture civitanovesi. Già annunciati i 10 biglietti gratuiti a loro disposizione per le varie rassegne teatrali presentate come la prosa, la danza, A Teatro con mamma e papà e Civitanova Clssica Piano Festival . Previa prenotazione, coloro che soggiornano in questo periodo a Civitanova Marche, e che ritireranno da oggi la card consegnata dal Comune all’uf cio turistico, possono avere questo ingresso riservato per i vari eventi. Ma c’è di più perché l’Azienda dei Teatri ha promosso delle ulteriori agevolazioni, con un biglietto ridotto per il cinema Rossini e Cecchetti. Dopo la conclusione in grande della rassegna Cecchetti d’essai che ha registrato 1096 presenze in totale (183 di media per i 6 lm in programmazione), il mese di dicembre è riservato alle ultime novità, le numerose pellicole di richiamo per il periodo festivo di Natale ed inizio nuovo anno. Ai possessori della card, per tutti i lm in programmazione, verrà riservato il prezzo speciale di 3 euro. Un piccolo aiuto a tutti coloro che stanno vivendo un’esperienza traumatica perché distanti dalla terra in cui hanno sempre vissuto, dalla propria casa, resa inagibile dal terremoto e con una rete sociale oggi disgregata.

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Questo è un comunicato stampa pubblicato il 09-12-2016 alle 15:55 sul giornale del 10 dicembre 2016 (http://www.viverecivitanova.it/2016-12-10) - 4 letture - 0 commenti In questo articolo si parla di attualità (/tag/attualit%C3%A0), civitanova marche (/tag/civitanova+marche), Teatri di Civitanova (/tag/Teatri+di+Civitanova) L'indirizzo breve di questo articolo è http://vivere.biz/aEtM Suggerisci un altro argomento per questo articolo: (http://creativecommons.org/licenses/by-nc-nd/3.0/) Rilasciato con licenza Creative Commons (http://creativecommons.org/licenses/by-nc-nd/3.0/). Maggiori info: vivere.biz/gkW (http://vivere.biz/gkW)

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Vivere Civitanova, supplemento di Vivere Senigallia, testata di Edizioni Vivere SRL Direttore responsabile Michele Pinto, Direttore Editoriale Giulia Mancinelli. Registrazione presso il tribunale di Ancona n° 20 del 19 Ottobre 2007.Redazione: Via Carracci 4, 60019 Senigallia (AN), Tel. 071.7921452 .Progetto gra co: Ilaria Paolucci (http://www.ilariapaolucci.it). Webmaster: Roberto Posanzini (http://posanza.com). RSS: http://feedproxy.google.com/viverecivitanova (http://feedproxy.google.com/viverecivitanova). Informativa sulla Privacy (http://www.edizionivivere.it/privacy.html). Pubblicità: Michele Pinto 380.6026026 Pagina generata in 0.15 secondi

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22/12/2016

A CIVITANOVA, GIORNATA DI CELEBRAZIONE PER ANNIBAL CARO E ARNOLDO CIARROCCHI - CivitanovaLive

Home attualità cronaca cultura economia famiglie giovani sport CULTURA News dalla Regione

A CIVITANOVA, GIORNATA DI CELEBRAZIONE PER ANNIBAL CARO E ARNOLDO CIARROCCHI

A CIVITANOVA MARCHE RISTRUTTURATO IL CENTRO DI RACCOLTA DIFFERENZIATA

A CIVITANOVA MARCH...

CAPODANNO CON GIGI D'ALESSIO AND FRIENDS: LA DIRETTA SU CANALE 5 DA CIVITANOVA MARCHE

CAPODANNO CON GIG...

MERCOLEDÌ 21 DICEMBRE 2016

Una giornata che celebra la cultura attraverso gure prestigiose civitanovesi. Domani, 22 dicembre, viene presentato il documentario In

ABBATTERE LE BARRIERE: INSIEME SI PUO'

nome di Caro e viene inaugurata la Sala http://red.presstoday.com/pt_pdf.php?pid=1441&url=http://www.civitanovalive.it/a-civitanova-giornata-di-celebrazione-per-annibal-caro-e-arnoldo-ciarrocchi/

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A CIVITANOVA, GIORNATA DI CELEBRAZIONE PER ANNIBAL CARO E ARNOLDO CIARROCCHI - CivitanovaLive

Ciarrocchi, ampliamento della

ABBATTERE LE BARRIE...

Pinacoteca civica Marco Moretti, con la mostra retrospettiva dedicata al Maestro Arnoldo Ciarrocchi. Si inizia alle 10.30, nello Spazio Multimediale San Francesco di Civitanova Alta, con il saluto del sindaco Tommaso Claudio Corvatta, la presentazione e la visione del documentario che riassume la ricerca e

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il lavoro svolto su Annibal Caro durante

le celebrazioni dei 450 anni dalla morte. Il 2016 è stato caratterizzato da numerosi eventi realizzati dal Comitato creato per l’occasione e che ha visto anche la collaborazione di Futura Festival per svelare i numerosi aspetti culturali e letterali dell’artista civitanovese. A seguire è prevista una breve introduzione sulla nuova sala e sulla vita artistica di Arnoldo Ciarrocchi, prima del taglio del nastro e della visita guidata nel nuovo spazio. Arnoldo Ciarrocchi è stato un virtuoso, grande incisore, acquerellista, pittore, poeta, apprezzato e stimato dalla critica e dai suoi colleghi, amato e ricordato dai suoi concittadini. La sua vicenda creativa è riassunta nella curata retrospettiva che propone opere pittoriche dove sono manifesti i temi cari al Maestro: i ritratti, le vedute, i paesaggi. Tra i lavori anche la tela Annibal Caro e la Speranza che doveva essere acquistata con i proventi http://red.presstoday.com/pt_pdf.php?pid=1441&url=http://www.civitanovalive.it/a-civitanova-giornata-di-celebrazione-per-annibal-caro-e-arnoldo-ciarrocchi/

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A CIVITANOVA, GIORNATA DI CELEBRAZIONE PER ANNIBAL CARO E ARNOLDO CIARROCCHI - CivitanovaLive

dell’ultima mostra su Annibal Caro che, purtroppo a causa del sisma, è stata chiusa con molto anticipo riducendo la possibilità di raccolta fondi. La Sala Ciarrocchi, progettata dall’Architetto Marco Pipponzi, è stata voluta dall’Ammistrazione comunale, Assessorato alla Cultura e Turismo, Assessorato Lavori Pubblici, Assessorato al Patrimonio, con la direzione dei lavori dell’U cio tecnico comunale, il sostegno di ICA s.p.a., ATAC, GAS MARCA, Rotary Club Civitanova e la collaborazione di Rinalda Ciarrocchi, Alessandra Mori e Domenico Marazzi. Agli Istituti Scolastici che domani partecipano e ai professori che accompagnano gli studenti viene data in omaggio una copia del documentario In nome di Caro, anche in vendita al prezzo di 5 euro. La manifestazione è a ingresso libero. Condividi E-Mail

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22 Dicembre 2016 - Corriere Adriatico (ed. Macerata)

a cura di Esserci comunicazione

pag. 43

Salvo per uso personale e' vietato qualunque tipo di redistribuzione con qualsiasi mezzo.

22 Dicembre 2016 - Il Resto del Carlino (ed. Macerata)

a cura di Esserci comunicazione

pag. 58

Salvo per uso personale e' vietato qualunque tipo di redistribuzione con qualsiasi mezzo.

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Civitanova celebra Annibal Caro e Arnoldo Ciarrocchi - L'Indiscreto Il Quotidiano Delle Marche

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Civitanova celebra Annibal Caro e Arnoldo Ciarrocchi Pubblicato Mercoledì, 21 Dicembre 2016 21:28

CIVITANOVA Una giornata che celebra la cultura

attraverso

figure

prestigiose

civitanovesi. Domani, 22 dicembre, viene presentato il documentario In nome di Caro e viene inaugurata la Sala Ciarrocchi, ampliamento della Pinacoteca civica Marco Moretti, con la mostra retrospettiva dedicata al Maestro Arnoldo Ciarrocchi. Si inizia alle 10.30, nello Spazio Multimediale San Francesco di Civitanova Alta, con il saluto del sindaco Tommaso

Claudio

Corvatta,

presentazione e la visione del documentario che riassume la ricerca e il lavoro svolto su Annibal Caro durante le celebrazioni dei 450 anni dalla morte. Il 2016 è stato caratterizzato da numerosi eventi realizzati dal Comitato creato per l’occasione e che ha visto anche la collaborazione di Futura Festival per svelare i numerosi aspetti culturali e letterali dell’artista civitanovese. A seguire è prevista una breve introduzione sulla nuova sala e sulla vita artistica di Arnoldo Ciarrocchi, prima del taglio del nastro e della visita guidata nel nuovo spazio. Arnoldo Ciarrocchi è stato un virtuoso, grande incisore, acquerellista, pittore, poeta, apprezzato e stimato dalla critica e dai suoi colleghi, amato e ricordato dai suoi concittadini. La sua vicenda creativa è riassunta nella curata retrospettiva che propone opere pittoriche dove sono manifesti i temi cari al Maestro: i ritratti, le vedute, i paesaggi. Tra i lavori anche la tela Annibal Caro e la Speranza che doveva essere acquistata con i proventi dell’ultima mostra su Annibal Caro che, purtroppo a causa del sisma, è stata chiusa con molto anticipo riducendo la possibilità di raccolta fondi. La Sala Ciarrocchi, progettata dall'Architetto Marco Pipponzi, è stata voluta dall'Ammistrazione comunale, Assessorato alla Cultura e Turismo, Assessorato Lavori Pubblici, Assessorato al Patrimonio, con la direzione dei

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lavori dell'Ufficio tecnico comunale, il sostegno di ICA s.p.a., ATAC, GAS MARCA, Rotary Club Civitanova e la collaborazione di Rinalda Ciarrocchi, Alessandra Mori e Domenico Marazzi. Agli Istituti Scolastici che domani partecipano e ai professori che accompagnano gli studenti viene data in omaggio una copia del documentario In nome di Caro, anche in vendita al prezzo di 5 euro. La manifestazione è a ingresso libero.

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21/12/2016

Una giornata che celebra la cultura attraverso ﬁgure prestigiose civitanovesi. Domani, 22 dicembre, viene presentato il documentario In nome di Caro e viene inaugurata la Sala Ciarrocchi, ampliamento della Pinacoteca civica Marco Moretti, con la mostra retrospettiva dedicata al Maestro Arnoldo Ciarrocchi. Si inizia alle 10.30, nello Spazio Multimediale San Francesco di Civitanova Alta, con il saluto del sindaco Tommaso Claudio Corvatta, la presentazione e la visione del documentario che riassume la ricerca e il lavoro svolto su Annibal Caro durante le celebrazioni dei 450 anni dalla morte. Il 2016 è stato caratterizzato da numerosi eventi realizzati dal Comitato creato per l’occasione e che ha visto anche la collaborazione di Futura Festival per svelare i numerosi aspetti culturali e letterali dell’artista civitanovese. A seguire è prevista una breve introduzione sulla nuova sala e sulla vita artistica di Arnoldo Ciarrocchi, prima del taglio del nastro e della visita guidata nel nuovo spazio. Arnoldo Ciarrocchi è stato un virtuoso, grande incisore, acquerellista, pittore, poeta, apprezzato e stimato dalla critica e dai suoi colleghi, amato e ricordato dai suoi concittadini. La sua vicenda creativa è riassunta nella curata retrospettiva che propone opere pittoriche dove sono manifesti i temi cari al Maestro: i ritratti, le vedute, i paesaggi. Tra i lavori anche la tela Annibal Caro e la Speranza che doveva essere acquistata con i proventi dell’ultima mostra su Annibal Caro che, purtroppo a causa del sisma, è stata chiusa con molto anticipo riducendo la possibilità di raccolta fondi. La Sala Ciarrocchi, progettata dall’Architetto Marco Pipponzi, è stata voluta dall’Ammistrazione comunale, Assessorato alla Cultura e Turismo, Assessorato Lavori Pubblici, Assessorato al Patrimonio, con la direzione dei lavori dell’Uﬃcio tecnico comunale, il sostegno di ICA s.p.a., ATAC, GAS MARCA, Rotary Club Civitanova e la collaborazione di Rinalda Ciarrocchi, Alessandra Mori e Domenico Marazzi. Agli Istituti Scolastici che domani partecipano e ai professori che accompagnano gli studenti viene data in omaggio una copia del documentario In nome di Caro, anche in vendita al prezzo di 5 euro. La manifestazione è a ingresso libero. L’Amministrazione comunale di Civitanova Marche, Assessorato alla Cultura e al Turismo, in collaborazione con la Pinacoteca civica Marco Moretti, l’Azienda dei Teatri e il Comitato celebrazioni In nome di Caro, ha il piacere di invitare i giornalisti alla cerimonia di presentazione del documentario In nome di Caro e all’inaugurazione della Sala Ciarrocchi. Copyright © 2016 | Quotidiano Online Picchio News | P.IVA 01914260433 Direttore Responsabile: Roberto Scorcella | Proprietario: Picchio News s.r.l.s. | Provider dei servizi web: SiteGround | Sviluppato da Riccardo Medei Questo sito utilizza i cookie. Entrando si accettano i termini e le condizioni di utilizzo dei cookie. (Maggiori informazioni)

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22/12/2016

Inaugurazione Sala Ciarrocchi della Pinacoteca civica Marco Moretti

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Inaugurazione Sala Ciarrocchi della Pinacoteca civica Marco Moretti L'Amministrazione Comunale di Civitanova Marche invita all'inaugurazione di Sala Ciarrocchi. A cento anni dalla nascita del Maestro Arnoldo Ciarrocchi (1919-2004) si apre al pubblico Sala Ciarrocchi, ampliamento della Pinacoteca civica Marco Moretti con l'annessione dell'ex chiesa del Santissimo Croci sso. Arnoldo Ciarrocchi è stato un virtuoso, grande incisore, acquerellista, pittore, poeta, apprezzato e stimato dalla critica e dai suoi colleghi, amato e ricordato dai suoi concittadini. Tutta la vicenda creativa di Ciarrocchi è riassunta nella curatissima retrospettiva che propone opere pittoriche dove sono manifesti i temi cari al Maestro: i ritratti, le vedute, i paesaggi. La Sala Ciarrocchi, progettata dall'Architetto Marco Pipponzi, è stata voluta dall'Ammistrazione comunale, Assessorato alla Cultura e Turismo, Assessorato Lavori Pubblici, Assessorato al Patrimonio, la direzione dei lavori dell'Uf cio tecnico della Delegazione comunale, con il sostegno di ICA s.p.a., ATAC, GAS MARCA, Rotary Club Civitanova e la collaborazione di Rinalda Ciarrocchi, Alessandra Mori e Domenico Marazzi.

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Questo è un comunicato stampa pubblicato il 20-12-2016 alle 11:41 sul giornale del 21 dicembre 2016 (http://www.viverecivitanova.it/2016-12-21) - 12 letture - 0 commenti In questo articolo si parla di cultura (/tag/cultura), Pinacoteca Comunale Marco Moretti (/tag/Pinacoteca+Comunale+Marco+Moretti) L'indirizzo breve di questo articolo è http://vivere.biz/aEPM Suggerisci un altro argomento per questo articolo: (http://creativecommons.org/licenses/by-nc-nd/3.0/) Rilasciato con licenza Creative Commons (http://creativecommons.org/licenses/by-nc-nd/3.0/). Maggiori info: vivere.biz/gkW (http://vivere.biz/gkW)

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23/12/2016

A CIVITANOVA, INAUGURATA LA NUOVA SALA CIARROCCHI - CivitanovaLive

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A CIVITANOVA, INAUGURATA LA NUOVA SALA CIARROCCHI

A CIVITANOVA MARCHE RISTRUTTURATO IL CENTRO DI RACCOLTA DIFFERENZIATA

A CIVITANOVA MARCH...

CAPODANNO CON GIGI D'ALESSIO AND FRIENDS: LA DIRETTA SU CANALE 5 DA CIVITANOVA MARCHE

CAPODANNO CON GIG... GIOVEDÌ 22 DICEMBRE 2016

ABBATTERE LE BARRIERE: INSIEME SI

avvenuto alla presenza del sindaco

PUO'

Tommaso Claudio Corvatta, http://red.presstoday.com/pt_pdf.php?pid=1441&url=http://www.civitanovalive.it/a-civitaniva-inaugurata-la-nuova-sala-ciarrocchi/

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23/12/2016

A CIVITANOVA, INAUGURATA LA NUOVA SALA CIARROCCHI - CivitanovaLive

dell’assessore alle Pari opportunità

ABBATTERE LE BARRIE...

Cristiana Cecchetti, della direttrice della Pinacoteca Enrica Bruni, dell’architetto Marco Pipponzi, di Rinalda Ciarrocchi e di Sandro Paniccia, presidente ICA, una delle aziende che ha contribuito alla realizzazione del progetto. La mostra allestita ripercorre la vita creativa del Maestro Ciarrocchi, dagli inizi no agli ultimi anni, passando per

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il periodo della scuola romana, i

paesaggi, i ritratti. In esposizione anche la grande tela Annibal Caro e la Speranza che la Pinacoteca si augura di acquistare prossimamente e il Trittico degli Straccioni, ispirato alla commedia di Annibal Caro, letterato civitanovese celebrato nel 2016 per i 450 anni dalla sua morte. Arnoldo Ciarrocchi, nato nel 1916, è stato un virtuoso, grande incisore, acquerellista, pittore, poeta, apprezzato e stimato dalla critica e dai suoi colleghi, amato e ricordato dai suoi concittadini. La mostra rimane allestita per un anno e, durante il periodo di feste natalizie, sarà aperta nei seguenti giorni: 25 e 26 dicembre 2016, 1, 6, 7 e 8 gennaio 2017. L’orario è dalle 10.30 alle 12.30 e dalle 16 alle 18, l’ingresso è gratuito. La Sala Ciarrocchi è stata progettata dall’architetto Marco Pipponzi. “Si doveva realizzare un allestimento che permettesse di poter facilmente http://red.presstoday.com/pt_pdf.php?pid=1441&url=http://www.civitanovalive.it/a-civitaniva-inaugurata-la-nuova-sala-ciarrocchi/

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23/12/2016

A CIVITANOVA, INAUGURATA LA NUOVA SALA CIARROCCHI - CivitanovaLive

operare per nuove esposizioni temporanee – dichiara Pipponzi – e quindi è stata di prioritaria importanza la dinamicità, l’e cienza e la versatilità degli arredi studiati per un contesto espositivo fruibile e comodo. In pochi metri quadri la modernità si sposa con i linguaggi della storia”. La Sala Ciarrocchi è stata voluta dall’Ammistrazione comunale, Assessorato alla Cultura e Turismo, Assessorato Lavori Pubblici, Assessorato al Patrimonio, e dai Teatri di Civitanova, con la direzione dei lavori dell’U cio tecnico comunale, il sostegno di ICA s.p.a., ATAC, GAS MARCA, Rotary Club Civitanova e la collaborazione di Rinalda Ciarrocchi, Alessandra Mori e Domenico Marazzi. Condividi E-Mail

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La pinacoteca si arricchisce della Sala Ciarrocchi www.cronachemaceratesi.it /2016/12/22/la-pinacoteca-si-arricchisce-della-sala-ciarrocchi/902866/ Taglio del nastro a Civitanova Alta, con la mostra retrospettiva dedicata al maestro Arnoldo

Il taglio del nastro

Inaugurata questa mattina la Sala Ciarrocchi, ampliamento della Pinacoteca civica Marco Moretti a Civitanova Alta, con la mostra retrospettiva dedicata al maestro Arnoldo Ciarrocchi. Il taglio del nastro è avvenuto alla presenza del sindaco Tommaso Claudio Corvatta, dell’assessore alle Pari opportunità Cristiana Cecchetti, della direttrice della Pinacoteca Enrica Bruni, dell’architetto Marco Pipponzi, di Rinalda Ciarrocchi e di Sandro Paniccia, presidente ICA, una delle aziende che ha contribuito alla realizzazione del progetto. La mostra allestita ripercorre la vita creativa del Maestro Ciarrocchi, dagli inizi ﬁno agli ultimi anni, passando per il periodo della scuola romana, i paesaggi, i ritratti. In esposizione anche la grande tela Annibal Caro e la Speranza che la Pinacoteca si augura di acquistare prossimamente e il Trittico degli Straccioni, ispirato alla commedia di Annibal Caro, letterato civitanovese celebrato nel 2016 per i 450 anni dalla sua morte. Arnoldo Ciarrocchi, nato nel 1916, è stato un virtuoso, grande incisore, acquerellista, pittore, poeta, apprezzato e stimato dalla critica e dai suoi colleghi, amato e ricordato dai suoi concittadini. La mostra rimane allestita per un anno e, durante il periodo di feste natalizie, sarà aperta nei seguenti giorni: 25 e 26 dicembre 2016, 1, 6, 7 e 8 gennaio 2017. La Sala Ciarrocchi è stata progettata dall’architetto Marco Pipponzi. «Si doveva realizzare un allestimento che permettesse di poter facilmente operare per nuove esposizioni temporanee – dichiara Pipponzi – e quindi è stata di prioritaria importanza la dinamicità, l’eﬃcienza e la versatilità degli arredi studiati per un contesto espositivo fruibile e comodo. In pochi metri quadri la modernità si sposa con i linguaggi della storia». L’orario di apertura è dalle 10.30 alle 12.30 e dalle 16 alle 18, l’ingresso è gratuito.

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(foto Ciro Lazzarini)

Lâ&#x20AC;&#x2122;assessore Cristiana Cecchetti, Rinalda Ciarrocchi, Sandro Paniccia, Enrica Bruni e il sindaco Corvatta

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23 Dicembre 2016 - Il Resto del Carlino (ed. Macerata)

a cura di Esserci comunicazione

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Salvo per uso personale e' vietato qualunque tipo di redistribuzione con qualsiasi mezzo.

Civitanova Alta, inaugurata la Sala Ciarrocchi red.presstoday.com/pt_pdf.php

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22/12/2016

Inaugurata questa mattina la Sala Ciarrocchi, ampliamento della Pinacoteca civica Marco Moretti a Civitanova Alta, con la mostra retrospettiva dedicata al Maestro Arnoldo Ciarrocchi. Il taglio del nastro è avvenuto alla presenza del sindaco Tommaso Claudio Corvatta, dell’assessore alle Pari opportunità Cristiana Cecchetti, della direttrice della Pinacoteca Enrica Bruni, dell’architetto Marco Pipponzi, di Rinalda Ciarrocchi e di Sandro Paniccia, presidente ICA, una delle aziende che ha contribuito alla realizzazione del progetto. La mostra allestita ripercorre la vita creativa del Maestro Ciarrocchi, dagli inizi fino agli ultimi anni, passando per il periodo della scuola romana, i paesaggi, i ritratti. In esposizione anche la grande tela Annibal Caro e la Speranza che la Pinacoteca si augura di acquistare prossimamente e il Trittico degli Straccioni, ispirato alla commedia di Annibal Caro, letterato civitanovese celebrato nel 2016 per i 450 anni dalla sua morte. Arnoldo Ciarrocchi, nato nel 1916, è stato un virtuoso, grande incisore, acquerellista, pittore, poeta, apprezzato e stimato dalla critica e dai suoi colleghi, amato e ricordato dai suoi concittadini. La mostra rimane allestita per un anno e, durante il periodo di feste natalizie, sarà aperta nei seguenti giorni: 25 e 26 dicembre 2016, 1, 6, 7 e 8 gennaio 2017. L’orario è dalle 10.30 alle 12.30 e dalle 16 alle 18, l’ingresso è gratuito. La Sala Ciarrocchi è stata progettata dall’architetto Marco Pipponzi. 'Si doveva realizzare un allestimento che permettesse di poter facilmente operare per nuove esposizioni temporanee – dichiara Pipponzi – e quindi è stata di prioritaria importanza la dinamicità, l’efficienza e la versatilità degli arredi studiati per un contesto espositivo fruibile e comodo. In pochi metri quadri la modernità si sposa con i linguaggi della storia'. La Sala Ciarrocchi è stata voluta dall’Ammistrazione comunale, Assessorato alla Cultura e Turismo, Assessorato Lavori Pubblici, Assessorato al Patrimonio, e dai Teatri di Civitanova, con la direzione dei lavori dell’Ufficio tecnico comunale, il sostegno di ICA s.p.a., ATAC, GAS MARCA, Rotary Club Civitanova e la collaborazione di Rinalda Ciarrocchi, Alessandra Mori e Domenico Marazzi.

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31 Dicembre 2016 - Il Resto del Carlino (ed. Macerata)

a cura di Esserci comunicazione

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L’artista Arnoldo Ciarrocchi in mostra a Civitanova red.presstoday.com/pt_pdf.php

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30/12/2016

La Pinacoteca civica di Civitanova sarà aperta il primo gennaio dalle 10.30 alle 12.30 e dalle 16 alle 18. Civitanova Alta oﬀre la sua arte ai visitatori, ad ingresso gratuito. La Pinacoteca civica Marco Moretti da dieci giorni è stata ampliata con la nuova Sala Ciarrocchi che ospita una mostra sulla vita creativa dell’artista civitanovese. Arnoldo Ciarrocchi, nato nel 1916, è stato un artista virtuoso, grande incisore, acquerellista, pittore, poeta, apprezzato e stimato dalla critica e dai suoi colleghi, amato e ricordato dai suoi concittadini. Oltre ai paesaggi e ai ritratti, in esposizione c’è anche la grande tela Annibal Caro e la Speranza che la Pinacoteca si augura di acquistare nel più breve tempo possibile. La Sala Ciarrocchi, inaugurata il 22 dicembre scorso, è stata progettata dall’architetto Marco Pipponzi. La Pinacoteca civica rimarrà aperta anche il 6, 7 e 8 gennaio 2017, dalle 10.30 alle 12.30 e dalle 16 alle 18.

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15/10/2016

CIVITANOVA, TORNA AL CECCHETTI IL CINEMA D’AUTORE - CivitanovaLive

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CIVITANOVA, TORNA AL CECCHETTI IL CINEMA D’AUTORE

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TERREMOTO A PESCARA DEL TRONTO AG0STO 2016

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VENERDÌ 14 OTTOBRE 2016

Autunno con Cecchetti d'essai. Da mercoledì 19 ottobre, torna l'appuntamento settimanale per gli amanti del cinema d'autore, presentato

ABBATTERE LE BARRIERE: INSIEME SI PUO'

questa mattina dal sindaco Tommaso Claudio Corvatta, dalla presidente e dal direttore TDC, Rosetta Martellini e http://red.presstoday.com/pt_pdf.php?pid=1441&url=http://www.civitanovalive.it/civitanova-torna-al-cecchetti-il-cinema-dautore/

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CIVITANOVA, TORNA AL CECCHETTI IL CINEMA D’AUTORE - CivitanovaLive

Alfredo Di Lupidio, e dal curatore della

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rassegna Michele Fo . "Questa è un'iniziativa di successo – a erma il sindaco – che dimostra il salto di qualità della nostra città, resa possibile dall'impegno di persone competenti e dalla disponiblità delle nostre sale cinematogra che pubbliche". Sei pellicole, nei mercoledì dal 19 ottobre al 30 novembre, compongono

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il nuovo cartellone: I miei giorni più belli di Arnaud Desplechin, Homeward Bound – Sulla strada di casa di Giorgio Cingolani e Claudio Gaetani, Un padre, una glia, del regista romeno Cristian Mungiu, Indivisibili di Edoardo de Angelis, Quando hai 17 anni del francese André Techiné e Neruda del cileno Pablo Larrain. "Siamo al terzo ciclo di Cecchetti d'essai nel 2016 – dichiara Di Lupidio -, una rassegna che funziona grazie alla sensibilità e alla preparazione dei due curatori Michele Fo e Giuseppe

Barbera, e alla delizzazione del pubblico. Nelle nove giornate di proiezione dei lm della rassegna abbiamo avuto al Cecchetti 1109 presenze, cioè 123 di media. Nei restanti 168 giorni, la sala ha registrato 11.507 persone, con una media di 64. Possiamo dire che il cinema culturale raddoppia le presenze rispetto a quello commerciale". http://red.presstoday.com/pt_pdf.php?pid=1441&url=http://www.civitanovalive.it/civitanova-torna-al-cecchetti-il-cinema-dautore/

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15/10/2016

CIVITANOVA, TORNA AL CECCHETTI IL CINEMA D’AUTORE - CivitanovaLive

La rassegna è condotta da un l rouge: "In tutti i lm – dice Fo – c'è il tema dell'adolescenza, i giovani sono al centro della storia. Occhi puntati su Neruda, questo lm potrebbe dire la sua alla Notte degli Oscar. In questi anni il cinema è cambiato, dal 2003 ad oggi hanno chiuso più di 900 sale, e ne sono state aperte 136. Tuttavia sono cresciuti gli schermi, passati da 1056 a 1141, questo signi ca che stanno morendo le sale monoschermo a discapito delle multisala. Ecco, noi con Cecchetti d'essai stiamo andando controcorrente". Si parte mercoledì 19 ottobre con I miei giorni più belli, lm di Arnaud Desplechin presentato a Cannes e al Biogra lm 2016. "Il cinema d'autore continua il suo rapporto con l'accessibilità – conclude Martellini – e il primo lm è in lingua originale, in francese, con i sottotitoli in italiano. Dopo il Festival del cinema di giugno, Cecchetti d'essai permette agli appassionati più esigenti di poter godere di pellicole di alta qualità, anche durante il resto dell'anno". L'iniziativa è ideata da Michele Fo e dalla Fango&Assami, e realizzata dai Teatri di Civitanova insieme all'assessorato alla Cultura del Comune di Civitanova Marche. Tutti i lm

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vengono proiettati alle 21.30, ingresso unico a 4 euro. http://red.presstoday.com/pt_pdf.php?pid=1441&url=http://www.civitanovalive.it/civitanova-torna-al-cecchetti-il-cinema-dautore/

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15 Ottobre 2016 - Corriere Adriatico (ed. Macerata)

a cura di Esserci comunicazione

pag. 18

Salvo per uso personale e' vietato qualunque tipo di redistribuzione con qualsiasi mezzo.

Terzo ciclo per “Cecchetti d’essai”, il cinema colto trascina le presenze www.cronachemaceratesi.it /2016/10/14/terzo-ciclo-per-cecchetti-dessai-il-cinema-colto-trascina-lepresenze/871802/ CIVITANOVA - Appuntamento con le pellicole d'autore, al prezzo di 4 euro. Nel cartellone anche Neruda, film che potrebbe riservare sorprese agli Oscar. Inizio delle proiezioni il 19 ottobre Cinema Cecchetti in controtendenza sulle piccole sale cinematografiche. La rassegna “Cecchetti d’essai” fa volare le presenze. Ritorna per la terza volta l’appuntamento con le pellicole d’autore, una scelta di carattere culturale che risponde bene anche alle logiche commerciali dal momento visto che i numeri degli spettatori della rassegna ideata da Michele Fofi con Peppe Barbera e con il sostegno dei TdC sono in aumento. Il cartellone è stato presentato questa mattina dal sindaco Tommaso Nella foto da sinistra Alfredo Di Lupidio, il sindaco Tommaso Corvatta, Michele Fofi e Claudio Corvatta, dalla presidente e dal Rosetta Martellini direttore TdC, Rosetta Martellini e Alfredo Di Lupidio, e dal curatore della rassegna Michele Fofi. «Questa è un’iniziativa di successo – afferma il sindaco – che dimostra il salto di qualità della nostra città, resa possibile dall’impegno di persone competenti e dalla disponiblità delle nostre sale cinematografiche pubbliche». Sei pellicole, nei mercoledì dal 19 ottobre al 30 novembre, compongono il nuovo cartellone: I miei giorni più belli di Arnaud Desplechin, Homeward Bound – Sulla strada di casa di Giorgio Cingolani e Claudio Gaetani, Un padre, una figlia, del regista romeno Cristian Mungiu, Indivisibili di Edoardo de Angelis, Quando hai 17 anni del francese André Techiné e Neruda del cileno Pablo Larrain. «Siamo al terzo ciclo di Cecchetti d’essai nel 2016 – dichiara Di Lupidio -, nelle nove giornate di proiezione dei film della rassegna abbiamo avuto al Cecchetti 1109 presenze, cioè 123 di media. Nei restanti 168 giorni, la sala ha registrato 11.507 persone, con una media di 64. Possiamo dire che il cinema culturale raddoppia le presenze rispetto a quello commerciale». La rassegna è condotta da un fil rouge: «In tutti i film – dice Fofi – c’è il tema dell’adolescenza, i giovani sono al centro della storia. Occhi puntati su Neruda, questo film potrebbe dire la sua alla Notte degli Oscar».Tutti i film vengono proiettati alle 21.30, ingresso unico a 4 euro. (l. b.)

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a cura di Esserci comunicazione

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Salvo per uso personale e' vietato qualunque tipo di redistribuzione con qualsiasi mezzo.

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Il cinema d'autore torna al Cecchetti - L'Indiscreto Il Quotidiano Delle Marche

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registrato 11.507 persone, con una media di 64. Possiamo dire che il cinema culturale raddoppia le presenze rispetto a quello commerciale”. La rassegna è condotta da un fil rouge: “In tutti i film dice Fofi c’è il tema dell’adolescenza, i giovani sono al centro della storia. Occhi puntati su Neruda, questo film potrebbe dire la sua alla Notte degli Oscar. In questi anni il cinema è cambiato, dal 2003 ad oggi hanno chiuso più di 900 sale, e ne sono state aperte 136. Tuttavia sono

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Ansa

Marche

Hotel House,a cinema film Homeward Bound Proiezione Civitanova Marche per Cecchetti d'essai

15:56 25 ottobre 2016 NEWS Redazione ANSA MACERATA

Sono due studiosi dell'Università di Macerata i protagonisti della prossima pellicola della rassegna Cecchetti d'essai. Giorgio Cingolani e Claudio Gaetani sono i registi di 'Homeward Bound Sulla strada di casa', film in cui raccontano da vicino la vita e le vicende degli adolescenti che vivono nel grattacielo multietnico di Porto Recanati: l'Hotel House. Nato come residenza estiva negli anni Sessanta, è composto da 480 appartamenti distribuiti su 16 piani, e accoglie più di 2000 persone di 40 etnie differenti. Una struttura che non trova eguali nel panorama europeo a livello di criticità e peculiarità sociali e culturali. Il film documentario, recentemente selezionato tra i tre finalisti del Sila Festival 2016, è sostenuto da Amnesty International. Si tratta di un progetto di volontariato dove tutti hanno lavorato gratuitamente per circa un anno. La proiezione domani, al cinema Cecchetti di Civitanova Marche.

26 Ottobre 2016 - Corriere Adriatico (ed. Macerata)

a cura di Esserci comunicazione

pag. 28

Salvo per uso personale e' vietato qualunque tipo di redistribuzione con qualsiasi mezzo.

Il film sull’Hotel House a Cecchetti d’Essai www.cronachemaceratesi.it /2016/10/25/il-film-sullhotel-house-a-cecchetti-dessai/875930/ CIVITANOVA - "Homeward Bound - Sulla strada di casa" domani alle 21,30 protagonista della rassegna cinematografica Sono due studiosi dell’Università di Macerata i protagonisti della prossima pellicola di Cecchetti d’essai. Giorgio Cingolani e Claudio Gaetani sono i registi di “Homeward Bound – Sulla strada di casa”, film in cui raccontano da vicino la vita e le vicende degli adolescenti che vivono all’Hotel House uscito lo scorso 13 ottobre al Multiplex di Macerata (leggi l’articolo). L’appuntamento è domani 26 ottobre al cinema Cecchetti alle 21,30, ingresso unico a 4 euro. Nato come residenza estiva negli Le riprese sul tetto dell’Hotel House anni sessanta, l’Hotel House è composto da 480 appartamenti distribuiti in 16 piani, e accoglie più di 2000 persone di 40 etnie differenti. È una struttura che non trova eguali nel panorama europeo a livello di criticità e peculiarità sociali e culturali. Una multiculturalità intensa e allo stesso tempo marginale alla nostra vita sociale. Il film documentario, recentemente selezionato tra i tre finalisti del Sila Festival 2016, festival cinematografico e musicale calabrese, è sostenuto da Amnesty International. Il lungometraggio è stato pensato come opportunità per costruire un prodotto da lanciare sul mercato e dare un’occasione ai ragazzi di proporsi e raccontarsi in una forma artistica loro congeniale. Si tratta di un progetto di volontariato dove tutti hanno lavorato gratuitamente per circa un anno.

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Al cinema Cecchetti una pellicola sull'Hotel House red.presstoday.com/pt_pdf.php

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Sono due studiosi dell'Università di Macerata i protagonisti della prossima pellicola di Cecchetti d'essai. Giorgio Cingolani e Claudio Gaetani sono i registi di Homeward Bound – Sulla strada di casa, film in cui raccontano da vicino la vita e le vicende degli adolescenti che vivono nel grattacielo situato nella periferia di Porto Recanati: l'Hotel House. L'appuntamento è domani 26 ottobre al cinema Cecchetti alle 21.30, ingresso unico a 4 euro. Nato come residenza estiva negli anni sessanta, l'Hotel House è composto da 480 appartamenti distribuiti in 16 piani, e accoglie più di 2000 persone di 40 etnie differenti. È una struttura che non trova eguali nel panorama europeo a livello di criticità e peculiarità sociali e culturali. Una multiculturalità intensa e allo stesso tempo marginale alla nostra vita sociale. Una problematica che in Italia è legata alle politiche di inserimento sociale e di accoglienza che hanno privilegiato di fatto la separazione e la marginalizzazione dei migranti, visto come fenomeno temporaneo e transitorio. Il film documentario, recentemente selezionato tra i tre finalisti del Sila Festival 2016, festival cinematografico e musicale calabrese, è sostenuto da Amnesty International. Il lungometraggio è stato pensato come opportunità per costruire un prodotto da lanciare sul mercato e dare un’occasione ai ragazzi di proporsi e raccontarsi in una forma artistica loro congeniale. Si tratta di un progetto di volontariato dove tutti hanno lavorato gratuitamente per circa un anno. La rassegna Cecchetti d'essai è ideata da Michele Fofi e dalla Fango&Assami con Giuseppe Barbera, e viene realizzata dai Teatri di Civitanova insieme all'assessorato alla Cultura del Comune di Civitanova Marche.

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Hotel House,a cinema ﬁlm Homeward Bound - Tiscali Spettacoli

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Hotel House,a cinema lm Homeward Bound

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26/10/2016

Hotel House,a cinema ﬁlm Homeward Bound - Tiscali Spettacoli

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(ANSA) - MACERATA, 25 OTT - Sono due studiosi dell'Università di Macerata i protagonisti della prossima pellicola della rassegna Cecchetti d'essai. Giorgio Cingolani e Claudio Gaetani sono i registi di 'Homeward Bound - Sulla strada di casa', lm in cui raccontano da vicino la vita e le vicende degli adolescenti che vivono nel grattacielo multietnico di Porto Recanati: l'Hotel House. Nato come residenza estiva negli anni Sessanta, è composto da 480 appartamenti distribuiti su 16 piani, e accoglie più di 2000 persone di 40 etnie differenti. Una struttura che non trova eguali nel panorama europeo a livello di criticità e peculiarità sociali e culturali. Il lm documentario, recentemente selezionato tra i tre nalisti del Sila Festival 2016, è sostenuto da Amnesty International. Si tratta di un progetto di volontariato dove tutti hanno lavorato gratuitamente per circa un anno. La proiezione domani, al cinema Cecchetti di Civitanova Marche. 25 ottobre 2016

http://red.presstoday.com/pt_pdf.php?pid=603&url=http://spettacoli.tiscali.it/cinema/articoli/hotel-house-cinema-ﬁlm-homeward-bound-00001/

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26/10/2016

L’Hotel House visto dai registi Cingolani e Gaetani: al Cecchetti d’essai il ﬁlm Homeward Bound - Sulla strada di casa

L’Hotel House visto dai registi Cingolani e Gaetani: al Cecchetti d’essai il lm Homeward Bound - Sulla strada di casa Sono due studiosi dell'Università di Macerata i protagonisti della prossima pellicola di Cecchetti d'essai. Giorgio Cingolani e Claudio Gaetani sono i registi di Homeward Bound - Sulla strada di casa , lm in cui raccontano da vicino la vita e le vicende degli adolescenti che vivono nel grattacielo situato nella periferia di Porto Recanati: l'Hotel House. L'appuntamento è domani 26 ottobre al cinema Cecchetti alle 21.30, ingresso unico a 4 euro. Nato come residenza estiva negli anni sessanta, l'Hotel House è composto da 480 appartamenti distribuiti in 16 piani, e accoglie più di 2000 persone di 40 etnie differenti. È una struttura che non trova eguali nel panorama europeo a livello di criticità e peculiarità sociali e culturali. Una multiculturalità intensa e allo stesso tempo marginale alla nostra vita sociale. Una problematica che in Italia è legata alle politiche di inserimento sociale e di accoglienza che hanno privilegiato di fatto la separazione e la marginalizzazione dei migranti, visto come fenomeno temporaneo e transitorio. Il lm documentario, recentemente selezionato tra i tre nalisti del Sila Festival 2016 , festival cinematogra co e musicale calabrese, è sostenuto da Amnesty International. Il lungometraggio è stato pensato come opportunità per costruire un prodotto da lanciare sul mercato e dare un'occasione ai ragazzi di proporsi e raccontarsi in una forma artistica loro congeniale. Si tratta di un progetto di volontariato dove tutti hanno lavorato gratuitamente per circa un anno. La rassegna Cecchetti d'essai è ideata da Michele Fo e dalla Fango&Assami con Giuseppe Barbera, e viene realizzata dai Teatri di Civitanova insieme all'assessorato alla Cultura del Comune di Civitanova Marche.

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Vivere Civitanova, supplemento di Vivere Senigallia, testata di Edizioni Vivere SRL Direttore responsabile Michele Pinto, Direttore Editoriale Giulia Mancinelli. Registrazione presso il tribunale di Ancona n 20 del 19 Ottobre 2007.Redazione: Via Carracci 4, 60019 Senigallia (AN), Tel. 071.7921452 .Progetto gra co: Ilaria Paolucci (http://www.ilariapaolucci.it). Webmaster: Roberto Posanzini (http://posanza.com). RSS: http://feedproxy.google.com/viverecivitanova (http://feedproxy.google.com/viverecivitanova). Informativa sulla Privacy (http://www.edizionivivere.it/privacy.html). Pubblicità: Michele Pinto 380.6026026 Pagina generata in 0.17 secondi

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09 Novembre 2016 - Il Resto del Carlino (ed. Macerata)

a cura di Esserci comunicazione

pag. 54

Salvo per uso personale e' vietato qualunque tipo di redistribuzione con qualsiasi mezzo.

9/11/2016

Per Cecchetti d’essai 'Un padre, una ﬁglia': il ﬁlm di Cristian Mungiu ha vinto il Prix de la mise en scène al Festival di Cannes

Per Cecchetti d’essai 'Un padre, una glia': il lm di Cristian Mungiu ha vinto il Prix de la mise en scène al Festival di Cannes Ha vinto il Prix de la mise en scène alla 69esima edizione del Festival di Cannes. La prossima pellicola proiettata dalla rassegna Cecchetti d'essai, domani 9 novembre, è Un padre, una glia, meglio conosciuto in patria come Bacalaureat, di Cristian Mungiu. Il regista rumeno si è aggiudicato la scorsa estate il premio per la migliore regia dopo dieci anni dalla Palma d'Oro per il suo precedente lm 4 Mesi, 3 settimane, 2 giorni. Lo sguardo del regista è focalizzato sulle decisioni dei personaggi e sugli effetti che ne derivavano. Il protagonista, Romeo, è un padre di famiglia e medico in una piccola cittadina della Romania, un luogo dove non c'è futuro e "non si possono cambiare le cose". Come genitore, dopo aver visto fallire i sogni della sua generazione postcomunista, ha aspettative di un futuro migliore per la glia. Uomo che ha rispettato e mai messo in dubbio il proprio saldissimo codice morale, va in crisi quando deve fronteggiare la profonda ingiustizia di un "incidente" che non poteva essere previsto e che rischia di minare per sempre il raggiante progetto che aveva in serbo per la glia Eliza. Un lm sulla paternità, sulla contraddizione dei comportamenti umani, sui rimpianti e sulle paure che la vita costringe ad affrontare. Inizio alle 21.30 al cinema Cecchetti, ingresso unico a 4 euro. La rassegna Cecchetti d'essai è ideata da Michele Fo e dalla Fango&Assami con Giuseppe Barbera, e viene realizzata dai Teatri di Civitanova insieme all'assessorato alla Cultura del Comune di Civitanova Marche.

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15/11/2016

A CECCHETTI D’ESSAI INDIVISIBILI, LA STORIA DI DUE SORELLE SIAMESI - CivitanovaLive

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Indivisibili è il quarto appuntamento di Cecchetti d'essai. Mercoledì 16 novembre, il cinema torna a parlare

TERREMOTO A PESCARA DEL TRONTO AG0STO 2016

italiano con la pellicola di Edoardo De Angelis, rivelazione delle recenti Giornate degli Autori veneziane e http://red.presstoday.com/pt_pdf.php?pid=1441&url=http://www.civitanovalive.it/a-cecchetti-dessai-indivisibili-la-storia-di-due-sorelle-siamesi/

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A CECCHETTI D’ESSAI INDIVISIBILI, LA STORIA DI DUE SORELLE SIAMESI - CivitanovaLive

vincitrice al Toronto International Film

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Festival. Il regista napoletano scrive una cruda storia di degrado, disagio e opportunismo profondamente radicata nel suo territorio. Viola e Desy, gemelle siamesi legate tramite il bacino, sono le protagoniste indiscusse della vicenda

ABBATTERE LE BARRIERE: INSIEME SI

che si svolge nel piccolo paese di

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Castelvolturno. La separazione è il

ABBATTERE LE BARRIE...

tema centrale: quella sica e non solo. Nonostante siano costrette a una di cile esistenza che le priva di ogni forma di intimità e privacy, le due sorelle hanno un dono: una splendida voce e una predisposizione naturale al canto. I genitori, consci di tale tesoro, sfruttano il talento delle glie per un riscontro economico quasi come

PUBBLICITA’

fossero attrazioni da circo da poter

mostrare a matrimoni, sagre e feste di

paese. Ma la loro vita è destinata a

cambiare quando scoprono che è possibile una vita diversa, libera e dignitosa. La fuga verso la normalità le porterà sull'orlo del baratro. Inizio alle 21.30 al cinema Cecchetti, ingresso unico a 4 euro. La rassegna Cecchetti d'essai è ideata da Michele Fo e dalla Fango&Assami con Giuseppe Barbera, e viene realizzata dai Teatri di Civitanova insieme all'assessorato alla Cultura del Comune di Civitanova Marche. http://red.presstoday.com/pt_pdf.php?pid=1441&url=http://www.civitanovalive.it/a-cecchetti-dessai-indivisibili-la-storia-di-due-sorelle-siamesi/

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15 Novembre 2016 - Corriere Adriatico (ed. Macerata)

a cura di Esserci comunicazione

pag. 18

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15 Novembre 2016 - Il Resto del Carlino (ed. Macerata)

a cura di Esserci comunicazione

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Salvo per uso personale e' vietato qualunque tipo di redistribuzione con qualsiasi mezzo.

A Cecchetti d’essai: Indivisibili, la storia di due sorelle siamesi picchionews.it/a-cecchetti-dessai-indivisibili-la-storia-di-due-sorelle-siamesi/

Picchio News

14/11/2016

Indivisibili è il quarto appuntamento di Cecchetti d’essai. Mercoledì 16 novembre, il cinema torna a parlare italiano con la pellicola di Edoardo De Angelis, rivelazione delle recenti Giornate degli Autori veneziane e vincitrice al Toronto International Film Festival. Il regista napoletano scrive una cruda storia di degrado, disagio e opportunismo profondamente radicata nel suo territorio. Viola e Desy, gemelle siamesi legate tramite il bacino, sono le protagoniste indiscusse della vicenda che si svolge nel piccolo paese di Castelvolturno. La separazione è il tema centrale: quella fisica e non solo. Nonostante siano costrette a una difficile esistenza che le priva di ogni forma di intimità e privacy, le due sorelle hanno un dono: una splendida voce e una predisposizione naturale al canto. I genitori, consci di tale tesoro, sfruttano il talento delle figlie per un riscontro economico quasi come fossero attrazioni da circo da poter mostrare a matrimoni, sagre e feste di paese. Ma la loro vita è destinata a cambiare quando scoprono che è possibile una vita diversa, libera e dignitosa. La loro fuga verso la normalità le porterà sull’orlo del baratro. Inizio alle 21.30 al cinema Cecchetti, ingresso unico a 4 euro. La rassegna Cecchetti d’essai è ideata da Michele Fofi e dalla Fango&Assami con Giuseppe Barbera, e viene realizzata dai Teatri di Civitanova insieme all’assessorato alla Cultura del Comune di Civitanova Marche. Copyright © 2016 | Quotidiano Online Picchio News | P.IVA 01914260433 Direttore Responsabile: Roberto Scorcella | Proprietario: Picchio News s.r.l.s. | Provider dei servizi web: SiteGround | Sviluppato da Riccardo Medei Questo sito utilizza i cookie. Entrando si accettano i termini e le condizioni di utilizzo dei cookie. (Maggiori informazioni)

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15/11/2016

A Cecchetti d’essai Indivisibili, la storia di due sorelle siamesi

A Cecchetti d’essai Indivisibili, la storia di due sorelle siamesi Indivisibili è il quarto appuntamento di Cecchetti d'essai. Mercoledì 16 novembre, il cinema torna a parlare italiano con la pellicola di Edoardo De Angelis, rivelazione delle recenti Giornate degli Autori veneziane e vincitrice al Toronto International Film Festival. Il regista napoletano scrive una cruda storia di degrado, disagio e opportunismo profondamente radicata nel suo territorio. Viola e Desy, gemelle siamesi legate tramite il bacino, sono le protagoniste indiscusse della vicenda che si svolge nel piccolo paese di Castelvolturno. La separazione è il tema centrale: quella sica e non solo. Nonostante siano costrette a una dif cile esistenza che le priva di ogni forma di intimità e privacy, le due sorelle hanno un dono: una splendida voce e una predisposizione naturale al canto. I genitori, consci di tale tesoro, sfruttano il talento delle glie per un riscontro economico quasi come fossero attrazioni da circo da poter mostrare a matrimoni, sagre e feste di paese. Ma la loro vita è destinata a cambiare quando scoprono che è possibile una vita diversa, libera e dignitosa. La fuga verso la normalità le porterà sull'orlo del baratro. Inizio alle 21.30 al cinema Cecchetti, ingresso unico a 4 euro. La rassegna Cecchetti d'essai è ideata da Michele Fo e dalla Fango&Assami con Giuseppe Barbera, e viene realizzata dai Teatri di Civitanova insieme all'assessorato alla Cultura del Comune di Civitanova Marche.

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Vivere Civitanova, supplemento di Vivere Senigallia, testata di Edizioni Vivere SRL Direttore responsabile Michele Pinto, Direttore Editoriale Giulia Mancinelli. Registrazione presso il tribunale di Ancona n 20 del 19 Ottobre 2007.Redazione: Via Carracci 4, 60019 Senigallia (AN), Tel. 071.7921452 .Progetto gra co: Ilaria Paolucci (http://www.ilariapaolucci.it). Webmaster: Roberto Posanzini (http://posanza.com). RSS: http://feedproxy.google.com/viverecivitanova (http://feedproxy.google.com/viverecivitanova). Informativa sulla Privacy (http://www.edizionivivere.it/privacy.html). Pubblicità: Michele Pinto 380.6026026 Pagina generata in 0.17 secondi

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16 Novembre 2016 - Il Resto del Carlino (ed. Macerata)

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A Cecchetti d’essai “Quando hai 17 anni” www.cronachemaceratesi.it /2016/11/21/a-cecchetti-dessai-quando-hai-17-anni/889934/ CIVITANOVA - Bullismo e omofobia al centro della storia del regista Téchiné. Mercoledì al cinema

In arrivo un nuovo mercoledì in compagnia di Cecchetti d’essai. Il 23 novembre è la volta di “Quando hai 17 anni”, del regista André Téchiné che, supportato da una sapiente scrittura di Céline Sciamma, torna ad indagare sugli insondabili sentimenti umani. Da sempre attento ai disturbi e alle ansie dell’adolescenza, Téchiné in questa pellicola sembra superarsi, analizzando i comportamenti contraddittori di due ragazzi, Damien e Thomas, che frequentano lo stesso istituto ma che provengono da contesti familiari molto differenti. Bullismo e omofobia sono i temi principali della storia che si dipanano tra aggressività e tolleranza; un racconto sull’età delle inquietudini e un viaggio alla scoperta di se stessi e della propria sessualità. Una storia d’amore narrata con forza e intelligenza. Il film, candidato all’Orso d’oro a Berlino, viene proiettato alle 21.30, al cinema Cecchetti; ingresso unico a 4 euro. La rassegna Cecchetti d’essai è ideata da Michele Fofi e dalla Fango&Assami con Giuseppe Barbera, e viene realizzata dai Teatri di Civitanova insieme all’assessorato alla Cultura del Comune di Civitanova

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22 Novembre 2016 - Il Resto del Carlino (ed. Macerata)

a cura di Esserci comunicazione

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A Cecchetti d’essai: “Quando hai 17 anni” picchionews.it/a-cecchetti-dessai-quando-hai-17-anni/

Picchio News

21/11/2016

In arrivo un nuovo mercoledì in compagnia di Cecchetti d’essai. Il 23 novembre è la volta di Quando hai 17 anni, del regista André Téchiné che, supportato da una sapiente scrittura di Céline Sciamma, torna ad indagare sugli insondabili sentimenti umani. Da sempre attento ai disturbi e alle ansie dell’adolescenza, Téchiné in questa pellicola sembra superarsi, analizzando i comportamenti contraddittori di due ragazzi, Damien e Thomas, che frequentano lo stesso istituto ma che provengono da contesti familiari molto differenti. Bullismo e omofobia sono i temi principali della storia che si dipanano tra aggressività e tolleranza; un racconto sull’età delle inquietudini e un viaggio alla scoperta di se stessi e della propria sessualità. Una storia d’amore narrata con forza e intelligenza. Il film, candidato all’Orso d’oro a Berlino, viene proiettato alle 21.30, al cinema Cecchetti; ingresso unico a 4 euro. La rassegna Cecchetti d’essai è ideata da Michele Fofi e dalla Fango&Assami con Giuseppe Barbera, e viene realizzata dai Teatri di Civitanova insieme all’assessorato alla Cultura del Comune di Civitanova Marche. Copyright © 2016 | Quotidiano Online Picchio News | P.IVA 01914260433 Direttore Responsabile: Roberto Scorcella | Proprietario: Picchio News s.r.l.s. | Provider dei servizi web: SiteGround | Sviluppato da Riccardo Medei Questo sito utilizza i cookie. Entrando si accettano i termini e le condizioni di utilizzo dei cookie. (Maggiori informazioni)

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22/11/2016

A Cecchetti d’essai 'Quando hai 17 anni'

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23 Novembre 2016 - Il Resto del Carlino (ed. Macerata)

a cura di Esserci comunicazione

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Neruda sul grande schermo per Cecchetti d’Essai www.cronachemaceratesi.it /2016/11/29/neruda-sul-grande-schermo-per-cecchetti-dessai/892944/ CIVITANOVA - Ultimo appuntamento della rassegna cinematografica con il film candidato per il Cile agli Oscar. Per l'occasione proiezione spostata al Rossini Si chiude il ciclo Cecchetti d’essai 2016 con il film Neruda, cnadidato all’oscar per il Cile. Il 30 novembre sul grande schermo di Civitanova il lavoro del regista Pablo Larrain. E per l’occasione l’appuntamento si sposta al teatro Rossini, prevista infatti un’affluenza di pubblico maggiore alle capacità contenitive del Cecchetti. Accolto in modo controverso in patria, il film è un poliziesco di pura finzione che ripercorre la storia reale del paese. È il 1948: il Cile con Gonzalez Videla, eletto grazie ai voti della sinistra, sceglie di abbracciare la politica statunitense e di condannare il comunismo alla clandestinità. Pablo Neruda, poeta, senatore e massima personalità Una scena di Neruda artistica cilena, avversa decisamente questa decisione, fino a diventare il ricercato numero uno. Scelto l’esilio, piuttosto che il carcere, si dà alla fuga per scappare da un poliziotto molto determinato. Il film viene proiettato alle 21.30, al cinema Rossini con ingresso unico a 4 euro. La rassegna Cecchetti d’essai è ideata da Michele Fofi e dalla Fango&Assami con Giuseppe Barbera, ed è stata realizzata dai Teatri di Civitanova insieme all’assessorato alla Cultura del Comune di Civitanova.

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30 Novembre 2016 - Il Resto del Carlino (ed. Macerata)

a cura di Esserci comunicazione

pag. 49

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30/11/2016

Cecchetti d'essai con la pellicola Neruda

Cecchetti d'essai con la pellicola Neruda Con il lm Neruda si chiude il ciclo 2016 di Cecchetti d'essai. Mercoledì 30 novembre, viene proiettato il lavoro del regista Pablo Larrain. Candidato per il Cile agli Oscar, accolto in modo controverso in patria, il lm è un poliziesco di pura nzione che ripercorre la storia reale del Paese. È il 1948: il Cile con Gonzalez Videla, eletto grazie ai voti della sinistra, sceglie di abbracciare la politica statunitense e di condannare il comunismo alla clandestinità. Pablo Neruda, poeta, senatore e massima personalità artistica cilena, avversa decisamente questa decisione, no a diventare il ricercato numero uno. Scelto l'esilio, piuttosto che il carcere, si dà alla fuga per scappare da un poliziotto molto determinato. Il lm viene proiettato alle 21.30, al cinema Cecchetti; ingresso unico a 4 euro. La rassegna Cecchetti d'essai è ideata da Michele Fo e dalla Fango&Assami con Giuseppe Barbera, ed è stata realizzata dai Teatri di Civitanova insieme all'assessorato alla Cultura del Comune di Civitanova Marche.

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Questo è un comunicato stampa pubblicato il 29-11-2016 alle 18:50 sul giornale del 30 novembre 2016 (http://www.viverecivitanova.it/2016-11-30) - 29 letture - 0 commenti In questo articolo si parla di attualità (/tag/attualit%C3%A0), civitanova marche (/tag/civitanova+marche), Teatri di Civitanova (/tag/Teatri+di+Civitanova) L'indirizzo breve di questo articolo è http://vivere.biz/aD5M Suggerisci un altro argomento per questo articolo: (http://creativecommons.org/licenses/by-nc-nd/3.0/) Rilasciato con licenza Creative Commons (http://creativecommons.org/licenses/by-nc-nd/3.0/). Maggiori info: vivere.biz/gkW (http://vivere.biz/gkW)

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