Rassegna Festival del Cinema 2016

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Civitanova Marche

Cinema Cecchetti

2-3-4-5 Giugno 2016 2 edizione a

FESTIVAL DELCINEMA DICIVITANOVA da un’idea di Michele Fofi e della Fango&Assami

RASSEGNA STAMPA 2016

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14 Maggio 2016 - Il Messaggero (ed. Marche)

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14 Maggio 2016 - Corriere Adriatico (ed. Macerata)

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DAL 2 AL 5 GIUGNO A CIVITANOVA IL FESTIVAL DEL CINEMA - CivitanovaLive

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DAL 2 AL 5 GIUGNO A CIVITANOVA IL FESTIVAL DEL CINEMA

A CIVITANOVA MARCHE, “ACCOGLIENZA IN TUTTO E PER TUTTI”

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Quattro giorni e 24 cortometraggi in concorso. Dal 2 al 5 giugno, Civitanova Marche torna ad essere la capitale dei racconti in pellicola con la seconda edizione del Festival del Cinema, dal titolo

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Libero arbitrio, scelte, svolte e con itti generazionali. La manifestazione è stata presentata questa mattina dal sindaco Claudio Tommaso Corvatta, dalla presidente TdiC Rosetta Martellini, dal direttore Alfredo Di Lupidio, dai curatori Michele Fo , Giuseppe Barbera e dal presidente della Fango&Assami Andrea Nataloni. "Si apre con il Festival del Cinema la stagione dei grandi eventi estivi – ha detto Martellini -. Una manifestazione che ha avuto un suo sviluppo anche nei mesi invernali con la rassegna Cecchetti d'essai, molto partecipata". Ha proseguito Di Lupidio: "Amiamo il cinema, siamo molto attenti alla qualità delle proiezioni e pronti al rinnovo degli aspetti tecnologici delle nostre sale. Rassegne come queste legittimano il nostro operato". Il sindaco Corvatta ha evidenziato che "in città si stanno portando avanti sempre più progetti culturali rilevanti". Il festival è strutturato in due momenti: uno spazio retrospettivo di quattro registi italiani che sono ospiti della http://red.presstoday.com/pt_pdf.php?pid=1441&url=http://www.civitanovalive.it/dal-2-al-5-giugno-a-civitanova-il-festival-del-cinema/

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rassegna e che, dopo la proiezione, incontrano il pubblico per garantire una corretta analisi delle loro pellicole; il concorso dei 24 cortometraggi arrivati alla fase nale che si contendono il primo premio dedicato a Stelvio Massi (con riconoscimento economico di 1000 euro), il secondo premio Fango&Assami e quello Sergio Belleggia assegnato dal pubblico. La manifestazione inizia giovedì 2 giugno con Unlearning di Lucio Basadonne, venerdì 3 è la volta del documentario di Danilo Monte, Memorie, in viaggio verso Auschwitz; sabato 4 giugno tocca a Federico Micali con la commedia L'universale e in ne Claudia Brignone con il documentario Malattia del desiderio. "Abbiamo dato spazio, in questa sezione – ha dichiarato Fo – a coloro che non trovano

nella programmazione normale una collocazione speci ca. Tre autori su quattro sono esordienti". Durante le prime tre serate vengono proiettati anche i 24 corti vincitori della prima selezione, e ettuata dalla direzione artistica composta da http://red.presstoday.com/pt_pdf.php?pid=1441&url=http://www.civitanovalive.it/dal-2-al-5-giugno-a-civitanova-il-festival-del-cinema/

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Michele Fo , Giuseppe Barbera, Andrea Nataloni, Diego De Carolis e Federica Illuminati, da circa 120 opere partecipanti. A presenziare la selezione nale e l'assegnazione dei premi, che avviene domenica 5 giugno, una giuria d'eccezione, che quest'anno ha rilevanza nazionale, composta da: Ermete Labbadia come presidente, Nausicaa Cecarini, Clara Cittadini, Barbara Folchitto e Manuele Mandolesi. Alle 21 di domenica la proiezione dei cinque lm nalisti

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Paganelli; Piccola storia di mare di Dario Di Viesto; Quasi eroi di

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Giovanni Piperno; Waiting for Harry di Antonio Benedetto; L'attesa del maggio di Simone Massi; Il sarto dei tedeschi di Antonio Losito; Bellissima di Alessandro Capitani; They will all die in space di Javier Chillon; Sinuaria di Roberta Carta; A new family di Simone Manetti e Senza

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parole di Edoardo Palma. "Si tratta di registi professionisti – ha sottolineato Barbera – non stiamo parlando di amatorialità.

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Il progetto nasce da un'idea di Michele Fo in collaborazione con l’Associazione culturale Fango&Assami e con il supporto del Comune – Assessorato alla Cultura e al Turismo – e dell’Azienda dei Teatri di Civitanova e con il sostegno economico di Gas Marca. "Ringrazio tutti i sostenitori – ha concluso Fo -, Giulio Silenzi, Rosetta Martellini, Alfredo Di Lupidio e Flavio Rogani".

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Ciak a Civitanova con il festival del cinema www.cronachemaceratesi.it /2016/05/13/ciak-a-civitanova-con-il-festival-del-cinema/806886/ CORTI D'ITALIA - Dal 2 al 5 giugno la città torna ad essere la patria del cortometraggio. Quattro giorni di proiezioni e il concorso con 24 opere provenienti da tutta la penisola per rappresentare il tema del libero arbitrio Torna il festival del cinema. Dopo il successo imprevedibile della scorsa edizione, dal 2 al 5 giugno Civitanova torna ad essere la patria del cortometraggio. Quattro giorni di proiezioni e il concorso con 24 corti provenienti da tutta Italia per rappresentare un tema, quello del libero arbitrio, scelte, svolte e conflitti generazionali. La manifestazione è stata presentata questa mattina dal sindaco Tommaso Corvatta, dalla presidente TdiC Rosetta Martellini, dal direttore Alfredo Di Lupidio, dai curatori nella foto da sinistra Alfredo Di Lupidio direttore dei teatri di Civitanova, Rosetta Martellini Michele Fofi, Giuseppe Barbera e dal presidente dei Teatri, i curatori Michele Fofi, Giuseppe Barbera e il presidente della presidente della Fango&Assami Andrea Fango&Assami Andrea Nataloni. Nataloni. Il festival è strutturato in due momenti: uno spazio retrospettivo di quattro registi italiani che sono ospiti della rassegna e che, dopo la proiezione, incontrano il pubblico per garantire una corretta analisi delle loro pellicole e il concorso dei 24 cortometraggi arrivati alla fase finale che si contendono il primo premio dedicato a Stelvio Massi (con riconoscimento economico di 1000 euro), il secondo premio Fango&Assami e quello Sergio Belleggia assegnato dal pubblico. La manifestazione inizia giovedì 2 giugno con Unlearning di Lucio Basadonne, venerdì 3 è la volta del documentario di Danilo Monte, Memorie, in viaggio verso Auschwitz; sabato 4 giugno tocca a Federico Micali con la commedia L’universale e infine Claudia Brignone con il documentario Malattia del desiderio. «Abbiamo dato spazio, in questa sezione – ha dichiarato Fofi – a coloro che non trovano nella programmazione normale una collocazione specifica. Tre autori su quattro sono esordienti». Durante le prime tre serate vengono proiettati anche i 24 corti vincitori della prima selezione, effettuata dalla direzione artistica composta da Michele Fofi, Giuseppe Barbera, Andrea Nataloni, Diego De Carolis e Federica Illuminati, da circa 120 opere partecipanti. A presenziare la selezione finale e l’assegnazione dei premi, che avviene domenica 5 giugno, una giuria d’eccezione, che quest’anno ha rilevanza nazionale, composta da: Ermete Labbadia come presidente, Nausicaa Cecarini, Clara Cittadini, Barbara Folchitto e Manuele Mandolesi. Alle 21 di domenica la proiezione dei cinque film finalisti e, a seguire, la premiazione dei vincitori. In gara: Il potere dell’oro rosso di Davide Minnella; Sonderkommando di Nicola Ragone, M-603 di Cristian Benaglio, Non senza di me di Brando De Sica; Il principe di Davide Salucci, Mona Blonde di Grazia Tricarico, Tommy di Andrea Navicella; Luce di Marco Napoli; All the pain in the world di Tommaso Pitta; Domani smetto di Monica Dugo e Marcello Dioto; Metà luce di Anna Gigante; Ehi muso giallo di Pierluca Di Pasquale; Solchi di Giordano Viozzi; La valigia di Pier Paolo Paganelli; Piccola storia di mare di Dario Di Viesto; Quasi eroi di Giovanni Piperno; Waiting for Harry di Antonio Benedetto; L’attesa del maggio di Simone Massi; Il sarto dei tedeschi di Antonio Losito; Bellissima di Alessandro Capitani; They will all die in space di Javier Chillon; Sinuaria di Roberta Carta; A new family di Simone Manetti e Senza parole di Edoardo Palma. «Si trattano di registi professionisti – ha sottolineato Barbera – non stiamo parlando di amatorialità. Non è un caso che la maggioranza di loro sono stati finalisti in gare come il David di Donatello, il Nastro d’argento ed ora uno anche a Cannes».

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Dal 2 giugno a Civitanova il Festival del cinema Scritto da Redazione (/redazione/la-redazione/redazione)

Categoria: Notizie Marche (/notizie-marche)

Pubblicato: 14 Maggio 2016

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Ventiquattro cortometraggi in gara per contendersi il primo premio dedicato a Stelvio Massi. Quattro giorni di racconti e storie in pellicola. Main sponsor, Gas Marca. Quattro giorni e 24 cortometraggi in concorso. Dal 2 al 5 giugno, Civitanova Marche torna ad essere la capitale dei racconti in pellicola con la seconda edizione del Festival del Cinema, dal titolo Libero arbitrio, scelte, svolte e conflitti generazionali. La manifestazione è stata presentata questa mattina dal sindaco Claudio Tommaso Corvatta, dalla presidente TdiC Rosetta Martellini, dal direttore Alfredo Di Lupidio, dai curatori Michele Fofi, Giuseppe Barbera e dal presidente della Fango&Assami Andrea Nataloni. “Si apre con il Festival del Cinema la stagione dei grandi eventi estivi - ha detto Martellini -. Una manifestazione che ha avuto un suo sviluppo anche nei mesi invernali con la rassegna Cecchetti d’essai, molto partecipata”. Ha proseguito Di Lupidio: “Amiamo il cinema, siamo molto attenti alla qualità delle proiezioni e pronti al rinnovo degli aspetti tecnologici delle nostre sale. Rassegne come queste legittimano il nostro operato”. Il sindaco Corvatta ha evidenziato che “in città si stanno portando avanti sempre più progetti culturali rilevanti”. Il festival è strutturato in due momenti: uno spazio retrospettivo di quattro registi italiani che sono ospiti della rassegna e che, dopo la proiezione, incontrano il pubblico per garantire una corretta analisi delle loro pellicole; il concorso dei 24 cortometraggi arrivati alla fase finale che si contendono il primo premio dedicato a Stelvio Massi (con riconoscimento economico di 1000 euro), il secondo premio Fango&Assami e quello Sergio Belleggia assegnato dal pubblico. La manifestazione inizia giovedì 2 giugno con Unlearning di Lucio Basadonne, venerdì 3 è la volta del documentario di Danilo Monte, Memorie, in viaggio verso Auschwitz; sabato 4 giugno tocca a Federico Micali con la commedia L’universale e infine Claudia Brignone con il documentario Malattia del desiderio. “Abbiamo dato spazio, in questa sezione - ha dichiarato Fofi - a coloro che non trovano nella programmazione normale una collocazione specifica. Tre autori su quattro sono esordienti”. Durante le prime tre serate vengono proiettati anche i 24 corti vincitori della prima selezione, effettuata dalla direzione artistica composta da Michele Fofi, Giuseppe Barbera, Andrea Nataloni, Diego De Carolis e Federica Illuminati, da circa 120 opere partecipanti. A presenziare la selezione finale e l’assegnazione dei premi, che avviene domenica 5 giugno, una giuria d’eccezione, che quest’anno ha rilevanza nazionale, composta da: Ermete Labbadia come presidente, Nausicaa Cecarini, Clara Cittadini, Barbara Folchitto e Manuele Mandolesi. Alle 21 di domenica la proiezione dei cinque film finalisti e, a seguire, la premiazione dei vincitori.

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In gara: Il potere dell’oro rosso di Davide Minnella; Sonderkommando di Nicola Ragone, M-603 di Cristian Benaglio, Non senza di me di Brando De Sica; Il principe di Davide Salucci, Mona Blonde di Grazia Tricarico, Tommy di Andrea Navicella; Luce di Marco Napoli; All the pain in the world di Tommaso Pitta; Domani smetto di Monica Dugo e Marcello Dioto; Metà luce di Anna Gigante; Ehi muso giallo di Pierluca Di Pasquale; Solchi di Giordano Viozzi; La valigia di Pier Paolo Paganelli; Piccola storia di mare di Dario Di Viesto; Quasi eroi di Giovanni Piperno; Waiting for Harry di Antonio Benedetto; L’attesa del maggio di Simone Massi; Il sarto dei tedeschi di Antonio Losito; Bellissima di Alessandro Capitani; They will all die in space di Javier Chillon; Sinuaria di Roberta Carta; A new family di Simone Manetti e Senza parole di Edoardo Palma. “Si tratta di registi professionisti - ha sottolineato Barbera - non stiamo parlando di amatorialità. Non è un caso che la maggioranza di loro sono stati finalisti in gare come il David di Donatello, il Nastro d’argento ed ora uno anche a Cannes”. Il progetto nasce da un’idea di Michele Fofi in collaborazione con l'Associazione culturale Fango&Assami e con il supporto del Comune - Assessorato alla Cultura e al Turismo - e dell'Azienda dei Teatri di Civitanova e con il sostegno economico di Gas Marca. “Ringrazio tutti i sostenitori - ha concluso Fofi -, Giulio Silenzi, Rosetta Martellini, Alfredo Di Lupidio e Flavio Rogani”. Nelle foto, seduti: da sin. Di Lupidio, Martellini, Fofi, Barbera, Nataloni In piedi da sin Fofi, Rogani, Barbera e Nataloni, nell'altra il sindaco Corvatta tra Nataloni, Barbera e Fofi Mi piace

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Festival del cinema: 24 cortometraggi in gara per contendersi il primo premio dedicato a Stelvio Massi • Vivere Civitanova notizie per la città e il territorio

Festival del cinema: 24 cortometraggi in gara per contendersi il primo premio dedicato a Stelvio Massi Quattro giorni e 24 cortometraggi in concorso. Dal 2 al 5 giugno, Civitanova Marche torna ad essere la capitale dei racconti in pellicola con la seconda edizione del Festival del Cinema, dal titolo Libero arbitrio, scelte, svolte e con itti generazionali. La manifestazione è stata presentata questa mattina dal sindaco Claudio Tommaso Corvatta, dalla presidente TdiC Rosetta Martellini, dal direttore Alfredo Di Lupidio, dai curatori Michele Fo , Giuseppe Barbera e dal presidente della Fango&Assami Andrea Nataloni. "Si apre con il Festival del Cinema la stagione dei grandi eventi estivi - ha detto Martellini -. Una manifestazione che ha avuto un suo sviluppo anche nei mesi invernali con la rassegna Cecchetti d'essai , molto partecipata". Ha proseguito Di Lupidio: "Amiamo il cinema, siamo molto attenti alla qualità delle proiezioni e pronti al rinnovo degli aspetti tecnologici delle nostre sale. Rassegne come queste legittimano il nostro operato". Il sindaco Corvatta ha evidenziato che "in città si stanno portando avanti sempre più progetti culturali rilevanti". Il festival è strutturato in due momenti: uno spazio retrospettivo di quattro registi italiani che sono ospiti della rassegna e che, dopo la proiezione, incontrano il pubblico per garantire una corretta analisi delle loro pellicole; il concorso dei 24 cortometraggi arrivati alla fase nale che si contendono il primo premio dedicato a Stelvio Massi (con riconoscimento economico di 1000 euro), il secondo premio Fango&Assami e quello Sergio Belleggia assegnato dal pubblico. La manifestazione inizia giovedì 2 giugno con Unlearning di Lucio Basadonne, venerdì 3 è la volta del documentario di Danilo Monte, Memorie, in viaggio verso Auschwitz; s abato 4 giugno tocca a Federico Micali con la commedia L'universale e in ne Claudia Brignone con il documentario Malattia del desiderio. "Abbiamo dato spazio, in questa sezione - ha dichiarato Fo - a coloro che non trovano nella programmazione normale una collocazione speci ca. Tre autori su quattro sono esordienti". Durante le prime tre serate vengono proiettati anche i 24 corti vincitori della prima selezione, effettuata dalla direzione artistica composta da Michele Fo , Giuseppe Barbera, Andrea Nataloni, Diego De Carolis e Federica Illuminati, da circa 120 opere partecipanti. A presenziare la selezione nale e l'assegnazione dei premi, che avviene domenica 5 giugno, una giuria d'eccezione, che quest'anno ha rilevanza nazionale, composta da: Ermete Labbadia come presidente, Nausicaa Cecarini, Clara Cittadini, Barbara Folchitto e Manuele Mandolesi. Alle 21 di domenica la proiezione dei cinque lm nalisti e, a seguire, la premiazione dei vincitori. In gara: Il potere dell'oro rosso di Davide Minnella; Sonderkommando di Nicola Ragone, M-603 di Cristian Benaglio, Non senza di me di Brando De Sica; Il principe di Davide Salucci, Mona Blonde di Grazia Tricarico, Tommy di Andrea Navicella; Luce di Marco Napoli; All the pain in the world di Tommaso Pitta; Domani smetto di Monica Dugo e Marcello Dioto; Metà luce di Anna Gigante; Ehi muso giallo di Pierluca Di Pasquale; Solchi di Giordano Viozzi; La valigia di Pier Paolo Paganelli; Piccola storia http://red.presstoday.com/pt_pdf.php?pid=1440&url=http://www.viverecivitanova.it/2016/05/14/festival-del-cinema-24-cortometraggi-in-gara-per-contendersi-il-… 1/3


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BRANDO D SICA, NIPOTE E FIGLIO D’ARTE, ALLA PRIMA GIORNATA DEL FESTIVAL DEL CINEMA - CivitanovaLive

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Si avvicina l'inizio della seconda edizione del Festival del Cinema a Civitanova Marche. Giovedì 2 http://red.presstoday.com/pt_pdf.php?pid=1441&url=http://www.civitanovalive.it/brando-d-sica-nipote-e-figlio-darte-alla-prima-giornata-del-festival-del-cinema/

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BRANDO D SICA, NIPOTE E FIGLIO D’ARTE, ALLA PRIMA GIORNATA DEL FESTIVAL DEL CINEMA - CivitanovaLive

giugno parte la kermesse che in 4 giorni mostrerà i 24 cortometraggi nalisti in gara per l'assegnazione del primo premio Stelvio Massi. Il tema dell'anno è Libero arbitrio, scelte, svolte e con itti generazionali su cui i giovani lmmaker, provenienti da tutta Italia, si sono dovuti misurare. Le giornate di giovedì 2 giugno, venerdì 3 e sabato 4 serviranno per mostrare i lm in concorso, mentre la giornata di domenica sarà riservata alla nale e alla premiazione. Tra i corti del primo giorno la commedia di Davide Minnella, Il potere dell'oro rosso, in cui l'anziano agricoltore non riesce a delegare alla cura dei suoi pomodori un giovane africano, mentre Brando de Sica, glio e nipote d'arte, nella sua Non senza di me analizza la di coltà di un glio modello, coerente ai desideri del padre, di trovare una sua identità e libertà.

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Con il corto M603, il regista Cristian Benagli vuole sensibilizzare i giovani alla sicurezza stradale con l'obiettivo di combattere la strage in nita in http://red.presstoday.com/pt_pdf.php?pid=1441&url=http://www.civitanovalive.it/brando-d-sica-nipote-e-figlio-darte-alla-prima-giornata-del-festival-del-cinema/

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atto e analizzare la preoccupazione angosciosa dei genitori sulle azioni dei gli. In Mona Blonde, Grazia Tricarico narra la storia di una body builder alla continua ricerca di un preciso ideale estetico di perfezione e bellezza, e alla ne sarà sovrastata da qualcosa più grande di lei. La sua libertà di scegliere sul suo corpo si rivelerà, infatti, ingestibile. Animazione e creatività per il corto di Davide Salucci con Il Principe, scene d'azione invece per il caotico e divertente Tommy, di Andrea Navicella, che mostra le aspettative ambiziose di un bambino vivace. Chiudono la programmazione della prima giornata il corto di Nicola Ragone, SonderKommando, vincitore del nastro d'argento 2015, incentrato sulla tragica vicenda dell'olocausto e Luce una commedia di Marco Napoli che cerca di analizzare il rapporto padre glio in una situazione scomoda e imbarazzante in una sorta di commedia dell'equivoco. Il progetto nasce da un'idea di Michele Fo in collaborazione con http://red.presstoday.com/pt_pdf.php?pid=1441&url=http://www.civitanovalive.it/brando-d-sica-nipote-e-figlio-darte-alla-prima-giornata-del-festival-del-cinema/

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28 Maggio 2016 - Il Messaggero (ed. Marche)

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Festival del cinema, grande attesa a Civitanova per Brando De Sica - L'Indiscreto Il Quotidiano Delle Marche

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Festival del cinema, grande attesa a Civitanova per Brando De Sica Pubblicato Domenica, 29 Maggio 2016 18:37

L'arte della calligrafia cinese in una mostra

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CIVITANOVA Si avvicina l’inizio della seconda edizione del Festival del Cinema a Civitanova Marche. Giovedì 2 giugno parte la kermesse che in 4 giorni mostrerà i 24 cortometraggi finalisti in gara per l’assegnazione del primo premio Stelvio Massi. Il tema dell’anno è Libero arbitrio,

scelte,

svolte

e

conflitti

generazionali su cui i giovani filmmaker, provenienti da tutta Italia, si sono dovuti misurare. Le giornate di giovedì 2 giugno,

CIVITANOVA – L'arte della calligrafia cinese in una mostra allestita nella Biblioteca comunale Cecchetti.

venerdì 3 e sabato 4 serviranno per mostrare i film in concorso, mentre la giornata di domenica sarà riservata alla finale e alla premiazione. Tra i corti del primo giorno la commedia di Davide Minnella, Il potere dell’oro rosso, in cui l’anziano agricoltore non riesce a delegare alla cura dei suoi pomodori un giovane africano, mentre Brando de Sica, figlio e nipote d’arte, nella sua Non senza di me analizza la difficoltà di un figlio modello, coerente ai desideri del padre, di trovare una sua identità e libertà. Con il corto M603, il regista Cristian Benagli vuole sensibilizzare i giovani alla sicurezza stradale con l’obiettivo di combattere la strage infinita in atto e analizzare la preoccupazione angosciosa dei genitori sulle azioni dei figli. In Mona Blonde, Grazia Tricarico narra la storia di una body builder alla continua ricerca di un preciso ideale estetico di perfezione e bellezza, e alla fine sarà sovrastata da qualcosa più grande di lei. La sua libertà di scegliere sul suo corpo si rivelerà, infatti, ingestibile. Animazione e creatività per il corto di Davide Salucci con Il Principe, scene d’azione invece per il caotico e divertente Tommy, di Andrea Navicella, che mostra le aspettative ambiziose di un bambino vivace. Chiudono la programmazione della prima giornata il corto di Nicola Ragone, SonderKommando, vincitore del nastro d’argento 2015, incentrato sulla tragica vicenda dell’olocausto e Luce una commedia di Marco Napoli che cerca di analizzare il rapporto padre figlio in una situazione scomoda e imbarazzante in una sorta di commedia dell’equivoco.

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Viaggio nella Civita Park...seconda puntata di Angelo Gattafoni CIVITANOVA ­ Non tutti

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Torna il Festival del Cinema a Civitanova: grande attesa per Brando De Sica Picchio News

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Brando De Sica alla prima giornata del Festival del cinema • Vivere Civitanova notizie per la città e il territorio

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“Quasi eroi”, il Nastro d’Argento al Festival di Civitanova www.cronachemaceratesi.it /2016/05/30/quasi-eroi-il-corto-nastro-dargento-al-festival-di-civitanova/814115/ Sono film vincenti ed apprezzati dalla critica. Il secondo giorno di programmazione del Festival del cinema di Civitanova prosegue all’insegna dell’alta qualità. Il 3 giugno, al cinema Cecchetti, spiccano il film neo vincitore del Nastro d’argento 2016, Quasi eroi, di Giovanni Piperno e quello di Anna Gigante, A metà Luce, finalista del David di Donatello 2015. Anche la seconda carrellata di proiezioni, con 8 corti in concorso sui 24 finalisti che si contendono il primo premio Stelvio Massi, è legata al tema Libero arbitrio, scelte, svolte e conflitti generazionali. La regista Gigante racconta la difficoltà di Maria di ritornare dopo anni nella casa paterna; Piperno, in una storia in bianco e nero, mostra il coraggio di due ragazzi Quasi eroi di borgata che affrontano una gravidanza inattesa, pur con mille difficoltà economiche e familiari. Il distacco e l’incomprensione, che crea una malattia come l’Alzheimer, sono i protagonisti de La Valigia di Pier Paolo Paganelli, mentre Pierluca di Pasquale, con Ehi Muso Giallo!, pone in evidenza il razzismo nei confronti di alcune popolazioni straniere arrivate in Italia. Gioca in casa Giordano Viozzi, originario di Servigliano, con un racconto tutto di campagna. Con Solchi viene svelata la società degli agricoltori marchigiani tra gli anni ’50 e ’60 e in maniera grottesca descritto il sistema economico della mezzadria; una storia che si ripercorre anche nel corto Piccola Storia di Mare di Dario Di Viesto, con un’attenzione particolare per la tutela di un patrimonio sacro e delicato, come quello della natura. Tratto dal libro Tutto il dolore del mondo di Michele Mari con All the pain in the world, Tommaso Pitta in soli 12 minuti mette in scena una storia surreale e fuori dal controllo che fa riflettere e sorridere. Chiude la lista di cortometraggi proiettati nella seconda giornata, Domani Smetto di Monica Dugo e Marcello di Noto che analizzano i comportamenti impulsivi e paranoici degli attori, nei confronti della loro carriera e di come questa abbia bisogno di una svolta. Il Festival del cinema, alla seconda edizione, nasce da un’idea di Michele Fofi in collaborazione con l’associazione culturale Fango&Assami e con il supporto del Comune – assessorato alla Cultura e al Turismo – e dell’Azienda dei Teatri di Civitanova e con il sostegno economico di Gas Marca. L’ingresso a tutte le proiezioni è gratuito.

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Festival del cinema: c’è il corto Quasi Eroi vincitore del Nastro d’argento - Civitanova Marche - il Resto del Carlino

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Festival del cinema: c’è il corto Quasi Eroi vincitore del Nastro d’argento Civitanova, 30 maggio 2016 – Il secondo giorno di programmazione del Festival del cinema di Civitanova prosegue all’insegna dell’alta qualità. Otto sono i cortometraggi in concorso che si contendono il primo premio Stelvio Massi. Tra i più gettonati il 3 giugno, al cinema Cecchetti, spiccheranno il lm vincitore del Nastro d’argento 2016, “Quasi Eroi”, di Giovanni Piperno e quello di Anna Gigante, “A metà Luce”, nalista del David di Donatello 2015. Piperno, in una storia in bianco e nero, mostra il coraggio di due ragazzi di borgata che a rontano una gravidanza inattesa, pur con mille di coltà economiche e familiari; la regista Gigante invece racconta la di coltà di Maria di ritornare dopo anni nella casa paterna. Il distacco e l’incomprensione, che crea una malattia come l’Alzheimer, sono i protagonisti de “La Valigia” di Pier Paolo Paganelli, mentre Pierluca di Pasquale, con “Ehi Muso Giallo!”, sottolinea il razzismo nei confronti degli immigrati in Italia. Giordano Viozzi, originario di Servigliano, con “Solchi” svela la società degli agricoltori marchigiani tra gli anni ’50 e ’60 e in maniera grottesca descrive il sistema economico della mezzadria; nel corto “Piccola Storia di Mare” di Dario Di Viesto, si pone invece un’attenzione particolare per la tutela del patrimonio naturale. Tratto dal libro “Tutto il dolore del mondo” di Michele Mari con “All the pain in the world”, Tommaso Pitta in soli 12 minuti mette in scena una storia surreale che fa ri ettere e sorridere. Chiude la lista di cortometraggi Smetto” di Monica Dugo e Marcello di NotoCONDIVIDI che analizzano i CONDIVIDI“Domani CONDIVIDI CONDIVIDI

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Al Festival del cinema anche il corto vincitore del Nastro d'Argento 2016 “Quasi Eroi” Picchio News

Sono film vincenti ed apprezzati dalla critica. Il secondo giorno di programmazione del Festival del cinema di Civitanova prosegue all'insegna dell'alta qualità. Il 3 giugno, al cinema Cecchetti, spiccano il film neo vincitore del Nastro d'argento 2016, Quasi Eroi, di Giovanni Piperno e quello di Anna Gigante, A metà Luce, finalista del David di Donatello 2015. Anche la seconda carrellata di proiezioni, con 8 corti in concorso sui 24 finalisti che si contendono il primo premio Stelvio Massi, è legata al tema Libero arbitrio, scelte, svolte e conflitti generazionali. La regista Gigante racconta la difficoltà di Maria di ritornare dopo anni nella casa paterna; Piperno, in una storia in bianco e nero, mostra il coraggio di due ragazzi di borgata che affrontano una gravidanza inattesa, pur con mille difficoltà economiche e familiari. Il distacco e l'incomprensione, che crea una malattia come l'Alzheimer, sono i protagonisti de La Valigia di Pier Paolo Paganelli, mentre Pierluca di Pasquale, con Ehi Muso Giallo!, pone in evidenza il razzismo nei confronti di alcune popolazioni straniere arrivate in Italia. Gioca in casa Giordano Viozzi, originario di Servigliano, con un racconto tutto di campagna. Con Solchi viene svelata la società degli agricoltori marchigiani tra gli anni '50 e '60 e in maniera grottesca descritto il sistema economico della mezzadria; una storia che si ripercorre anche nel corto Piccola Storia di Mare di Dario Di Viesto, con un'attenzione particolare per la tutela di un patrimonio sacro e delicato, come quello della natura. Tratto dal libro Tutto il dolore del mondo di Michele Mari con All the pain in the world, Tommaso Pitta in soli 12 minuti mette in scena una storia surreale e fuori dal controllo che fa riflettere e sorridere. Chiude la lista di cortometraggi proiettati nella seconda giornata, Domani Smetto di Monica Dugo e Marcello di Noto che analizzano i comportamenti impulsivi e paranoici degli attori, nei confronti della loro carriera e di come questa abbia bisogno di una svolta. Il Festival del cinema, alla seconda edizione, nasce da un'idea di Michele Fofi in collaborazione con l’Associazione culturale Fango&Assami e con il supporto del Comune – Assessorato alla Cultura e al Turismo – e dell’Azienda dei Teatri di Civitanova e con il sostegno economico di Gas Marca. L'ingresso a tutte le proiezioni è gratuito. Copyright © 2016 | Quotidiano Online Picchio News | P.IVA 01914260433 Direttore Responsabile: Roberto Scorcella | Proprietario: Picchio News s.r.l.s. | Provider dei servizi web: SiteGround Questo sito utilizza i cookie. Entrando si accettano i termini e le condizioni di utilizzo dei cookie. (Maggiori informazioni)

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Donatello e ora arriva al Festival del cinema di Civitanova. Sabato 4 giugno, Bellissima di Alessandro Capitani, è uno degli 8 corti in gara che vengono presentati al pubblico del Cecchetti. Dopo tre giorni di programmazione e 24 lm passati in rassegna, la giuria del Festival selezionerà i 5 nalisti che, il giorno successivo (domenica 5 giugno), si contenderanno il premio Stelvio Massi. Bellissima narra le vicende di Veronica, una ventenne, imprigionata in un corpo obeso, che, schernita durante una festa in discoteca, deciderà di chiudersi in un bagno dove nessuno può vederla e giudicarla. Un lm sull'accettazione della propria immagine e sul confronto che si vive quotidianamente con le persone. Si va in Toscana, al tempo della seconda guerra mondiale, con Il sarto dei Tedeschi di Antonio Losito. Il regista descrive le

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di coltà di un uomo costretto a una vita incoerente poiché, da sempre amico di un partigiano, si ritroverà ad essere il sarto u ciale di un capo nazista. http://red.presstoday.com/pt_pdf.php?pid=1441&url=http://www.civitanovalive.it/sabato-4-giugno-e-il-giorno-di-bellissima-al-festival-del-cinema-di-civitanova/

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space, un racconto futuristico di esplorazione dello spazio, legato ai potenziali pericoli della criogenia. Roberto Carta ambienta Sinuaria negli anni 70 in Sardegna e narra la storia di un personaggio comune nito in carcere per colpa di un errore fatto in gioventù, e che tra le mura ostili e vuote di una prigione scopre il suo talento, quello di tagliare i capelli. Girato nell'isola dell'Asinara, il corto vuole essere anche un omaggio a un importante evento di storia italiana legato a Falcone e Borsellino. Senza parole, di Edoardo Palma, mostra invece le di coltà di un artista di strada di vivere un'esistenza segnata dall'incapacità di rapportarsi alle persone e al rumoroso mondo circostante. L'incontro con un'anima a ne lo porterà a comunicare in modo nuovo, arricchendo la sua vita con una prospettiva inaspettata. Il Festival del cinema, alla

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Domani il Festival del Cinema di Civitanova Marche dà il primo ciak

Domani il Festival del Cinema di Civitanova Marche dà il primo ciak Mercoledì 01 Giugno 2016 05:48 |

Ciak si gira. Da domani, 2 giugno, prende il via la seconda edizione del Festival del cinema di Civitanova Marche. Al Cecchetti saranno 4 giorni molto intensi in cui 24 registi con altrettanti cortometraggi si sfideranno per vincere il primo premio dedicato a Stelvio Massi (con riconoscimento economico di 1000 euro), il secondo premio Fango&Assami e quello Sergio Belleggia assegnato dal pubblico. Il taglio del nastro della manifestazione è previsto alle 18 e, a seguire, la proiezione di Unlearning, pellicola di Lucio Basadonne che affronta le tematiche legate allo stress che si respira in famiglia e la necessità e voglia di sopravvivere, voltando pagina. Dopo cena, alle 21.15 gli spettatori incontrano il regista in uno spazio retrospettivo moderato dai curatori del Festival, Michele Fofi e Giuseppe Barbera. Dalle 22.15 parte il concorso vero e proprio con la visione dei primi otto corti in gara:.

Il Festival del cinema quest’anno ha come tema Libero arbitrio, scelte, svolte e conflitti generazionali,. L’ingresso a tutte le proiezioni è gratuito.

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1/6/2016

Sabato 4 giugno è il giorno di Bellissima al Festival del cinema • Vivere Civitanova notizie per la città e il territorio

Sabato 4 giugno è il giorno di Bellissima al Festival del cinema Sta facendo il giro del mondo. Corto pluripremiato, si è aggiudicato il 60 David di Donatello e ora arriva al Festival del cinema di Civitanova. Sabato 4 giugno, Bellissima di Alessandro Capitani, è uno degli 8 corti in gara che vengono presentati al pubblico del Cecchetti. Dopo tre giorni di programmazione e 24 lm passati in rassegna, la giuria del Festival selezionerà i 5 nalisti che, il giorno successivo (domenica 5 giugno), si contenderanno il premio Stelvio Massi. Bellissima narra le vicende di Veronica, una ventenne, imprigionata in un corpo obeso, che, schernita durante una festa in discoteca, deciderà di chiudersi in un bagno dove nessuno può vederla e giudicarla. Un lm sull'accettazione della propria immagine e sul confronto che si vive quotidianamente con le persone. Si va in Toscana, al tempo della seconda guerra mondiale, con Il sarto dei Tedeschi di Antonio Losito. Il regista descrive le dif coltà di un uomo costretto a una vita incoerente poiché, da sempre amico di un partigiano, si ritroverà ad essere il sarto uf ciale di un capo nazista. Il fotografo Simone Marinetti conduce gli spettatori alla scoperta della Cambogia con il suo A new Family. Una terra, minata dalla povertà dove donne e bambine sono costrette ad intraprendere la strada della prostituzione per sopravvivere. Una piaga che impoverisce questa terra ancora di più e che la rende fragile davanti al mondo. Un racconto duro, aspro fatto attraverso gli occhi di tutte le donne che hanno avuto la forza di cambiare la loro condizione. Un viaggio anche quello di Simone Massi, regista e illustratore pergolese, che con L'attesa del maggio attraversa le Marche del Novecento. Il corto si è aggiudicato il Nastro d'Argento 2015. Avventura d'oltreoceano quella di Antonio Benedetto con il suo Waiting for Harry: esperienza spassosa vissuta a New York, la città più stimolante del mondo che appare per la prima volta agli occhi dell'innamorata protagonista, convinta di aver trovato l'uomo della sua vita proprio lì. Lo spagnolo Javier Chillon vola in orbita con They will all die in space, un racconto futuristico di esplorazione dello spazio, legato ai potenziali pericoli della criogenia. Roberto Carta ambienta Sinuaria negli anni 70 in Sardegna e narra la storia di un personaggio comune nito in carcere per colpa di un errore fatto in gioventù, e che tra le mura ostili e vuote di una prigione scopre il suo talento, quello di tagliare i capelli. Girato nell'isola dell'Asinara, il corto vuole essere anche un omaggio a un importante evento di storia italiana legato a Falcone e Borsellino. Senza parole , di Edoardo Palma, mostra invece le dif coltà di un artista di strada di vivere un'esistenza segnata dall'incapacità di rapportarsi alle persone e al rumoroso mondo circostante. L'incontro con un'anima af ne lo porterà a comunicare in modo nuovo, arricchendo la sua vita con una prospettiva inaspettata. Il Festival del cinema, alla seconda edizione, nasce da un'idea di Michele Fo in collaborazione con l'Associazione culturale Fango&Assami e con il supporto del Comune - Assessorato alla Cultura e al Turismo - e dell'Azienda dei Teatri di Civitanova e con il sostegno economico di Gas Marca. http://red.presstoday.com/pt_pdf.php?pid=1440&url=http://www.viverecivitanova.it/2016/06/01/sabato-4-giugno-il-giorno-di-bellissima-al-festival-del-cinema/5…

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02 Giugno 2016 - Corriere Adriatico (ed. Macerata)

a cura di Esserci comunicazione

pag. 08

Salvo per uso personale e' vietato qualunque tipo di redistribuzione con qualsiasi mezzo.


02 Giugno 2016 - Corriere Adriatico (ed. Macerata)

a cura di Esserci comunicazione

pag. 15

Salvo per uso personale e' vietato qualunque tipo di redistribuzione con qualsiasi mezzo.


02 Giugno 2016 - Il Messaggero (ed. Marche)

a cura di Esserci comunicazione

pag. 48

Salvo per uso personale e' vietato qualunque tipo di redistribuzione con qualsiasi mezzo.


02 Giugno 2016 - Il Resto del Carlino (ed. Macerata)

a cura di Esserci comunicazione

pag. 33

Salvo per uso personale e' vietato qualunque tipo di redistribuzione con qualsiasi mezzo.


03 Giugno 2016 - Corriere Adriatico (ed. Ancona)

a cura di Esserci comunicazione

pag. 22

Salvo per uso personale e' vietato qualunque tipo di redistribuzione con qualsiasi mezzo.


Al Festival del Cinema Danilo Monte con “Memorie, in viaggio verso Auschwitz” www.cronachemaceratesi.it /2016/06/03/al-festival-del-cinema-danilo-monte-con-memorie-in-viaggio-versoauschwitz/815625/

Si apre con il documentario di Danilo Monte la seconda giornata del Festival del Cinema di Civitanova Marche. Oggi (venerdì) alle 18,30 viene proiettato al Cecchetti il film del regista campano, Memorie, in viaggio verso Auschwitz, incentrato sull’esperienza personale di voler recuperare un rapporto con il problematico fratello, tossico dipendente, durante una trasferta verso il luogo dell’anti-umanità per eccellenza. Un viaggio per ricominciare a parlare. Gli spettatori hanno poi la possibilità di incontrare e dialogare con Danilo Monte alle 21.15, insieme ai relatori Michele Fofi e Giuseppe Barbera. Alle 22.15, seconda tranche dei 24 corti in gara. Gli otto lavori in visione domani sera sono: Quasi Eroi di Giovanni Piperno, A metà Luce di Anna Gigante, La Valigia di Pier Paolo Paganelli, Ehi Muso Giallo! di Pierluca Di Pasquale, Solchi di Giordano Viozzi, Piccola Storia di Mare di Dario Di Viesto, All the pain in the world di Tommaso Pitta, Domani Smetto di Monica Dugo e Marcello di Noto. I film si contendono il primo premio dedicato a Stelvio Massi (con riconoscimento economico di 1000 euro), il secondo premio Fango&Assami e quello Sergio Belleggia assegnato dal pubblico. La giuria che deciderà i 5 finalisti di domenica 5 giugno è composta da: Ermete Labbadia come presidente, Nausicaa Cecarini, Clara Cittadini, Barbara Folchitto e Manuele Mandolesi. Il Festival del cinema, alla seconda edizione, nasce da un’idea di Michele Fofi in collaborazione con l’Associazione culturale Fango&Assami e con il supporto del Comune – Assessorato alla Cultura e al Turismo – e dell’Azienda dei Teatri di Civitanova e con il sostegno economico di Gas Marca. L’ingresso a tutte le proiezioni è gratuito .

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Cinque corti si contendono il premio Stelvio Massi www.cronachemaceratesi.it /2016/06/03/cinque-corti-si-contendono-il-premio-stelvio-massi/815829/ Saranno solo 5 i corti che, dopo la giornata di domani 4 giugno, arriveranno alla fase finale del Festival del cinema di Civitanova. Alle 22.15 al Cecchetti, verranno proiettati gli ultimi 8 film in corcorso: Bellissima di Alessandro Capitani, Il sarto dei Tedeschi di Antonio Losito, A new Family di Simone Marinetti, L’attesa del maggio di Simone Massi, Waiting for Harry di Antonio Benedetto, They will all die in space di Javier Chillon, Sinuaria di Roberto Carta, Senza parole di Edoardo Palma. La giornata prenderà il via alle 18 con la visione della pellicola L’universale di Federico Micali. Il regista racconta le Il regista Federico Micali vicende di un cinema storico, l’Universale, che si intrecciano con una serie di avventure a cavallo degli anni ’70 e che incarnano i sogni le illusioni e le sconfitte di una generazione. Alle 21.15 spazio all’incontro con l’artista, insieme ai curatori del Festival, Michele Fofi e Giuseppe Barbera. Dopo tre giorni di Festival saranno così esaurite le proiezioni dei 24 corti in gara e la giuria, composta da Ermete Labbadia come presidente, Nausicaa Cecarini, Clara Cittadini, Barbara Folchitto e Manuele Mandolesi, ne selezionerà cinque per la finale di domenica. I finalisti si contenderanno il primo premio dedicato a Stelvio Massi (con un riconoscimento economico di 1000 euro). Riconoscimenti anche per il secondo posto (premio Fango&Assami) e per la pellicola più apprezzata dal pubblico (premio Sergio Belleggia). Il Festival del cinema, alla seconda edizione, nasce da un’idea di Michele Fofi in collaborazione con l’Associazione culturale Fango&Assami e con il supporto del Comune – Assessorato alla Cultura e al Turismo – e dell’Azienda dei Teatri di Civitanova e con il sostegno economico di Gas Marca. L’ingresso a tutte le proiezioni è gratuito.

Una scena del film L’Universale

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Al Festival del cinema di Civitanova arriva il regista Danilo Monte red.presstoday.com/pt_pdf.php Picchio News

Si apre con il documentario di Danilo Monte la seconda giornata del Festival del Cinema di Civitanova Marche. Domani 3 giugno, alle 18.30 viene proiettato al Cecchetti il film del regista campano, Memorie, in viaggio verso Auschwitz, incentrato sull'esperienza personale di voler recuperare un rapporto con il problematico fratello, tossico dipendente, durante una trasferta verso il luogo dell'anti-umanità per eccellenza. Un viaggio per ricominciare a parlare. Gli spettatori hanno poi la possibilità di incontrare e dialogare con Danilo Monte alle 21.15, insieme ai relatori Michele Fofi e Giuseppe Barbera. Alle 22.15, seconda tranche dei 24 corti in gara. Gli otto lavori in visione domani sera sono: Quasi Eroi di Giovanni Piperno, A metà Luce di Anna Gigante, La Valigia di Pier Paolo Paganelli, Ehi Muso Giallo! di Pierluca Di Pasquale, Solchi di Giordano Viozzi, Piccola Storia di Mare di Dario Di Viesto, All the pain in the world di Tommaso Pitta, Domani Smetto di Monica Dugo e Marcello di Noto. I film si contendono il primo premio dedicato a Stelvio Massi (con riconoscimento economico di 1000 euro), il secondo premio Fango&Assami e quello Sergio Belleggiaassegnato dal pubblico. La giuria che deciderà i 5 finalisti di domenica 5 giugno è composta da: Ermete Labbadia come presidente, Nausicaa Cecarini, Clara Cittadini, Barbara Folchitto e Manuele Mandolesi. Il Festival del cinema, alla seconda edizione, nasce da un'idea di Michele Fofi in collaborazione con l’Associazione culturale Fango&Assami e con il supporto del Comune – Assessorato alla Cultura e al Turismo – e dell’Azienda dei Teatri di Civitanova e con il sostegno economico di Gas Marca. L'ingresso a tutte le proiezioni è gratuito.

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3/6/2016

Al Festival del cinema arriva il regista Danilo Monte con il suo toccante documentario • Vivere Civitanova notizie per la città e il territorio

Al Festival del cinema arriva il regista Danilo Monte con il suo toccante documentario Si apre con il documentario di Danilo Monte la seconda giornata del Festival del Cinema di Civitanova Marche. Venerdi 3 giugno, alle 18.30 viene proiettato al Cecchetti il lm del regista campano, Memorie, in viaggio verso Auschwitz, incentrato sull'esperienza personale di voler recuperare un rapporto con il problematico fratello, tossico dipendente, durante una trasferta verso il luogo dell'anti-umanità per eccellenza. Un viaggio per ricominciare a parlare. Gli spettatori hanno poi la possibilità di incontrare e dialogare con Danilo Monte alle 21.15, insieme ai relatori Michele Fo e Giuseppe Barbera. Alle 22.15, seconda tranche dei 24 corti in gara. Gli otto lavori in visione domani sera sono: Quasi Eroi di Giovanni Piperno, A metà Luce di Anna Gigante, La Valigia di Pier Paolo Paganelli, Ehi Muso Giallo! di Pierluca Di Pasquale, Solchi di Giordano Viozzi, Piccola Storia di Mare di Dario Di Viesto, All the pain in the world di Tommaso Pitta, Domani Smetto di Monica Dugo e Marcello di Noto. I lm si contendono il primo premio dedicato a Stelvio Massi (con riconoscimento economico di 1000 euro), il secondo premio Fango&Assami e quello Sergio Belleggia assegnato dal pubblico. La giuria che deciderà i 5 nalisti di domenica 5 giugno è composta da: Ermete Labbadia come presidente, Nausicaa Cecarini, Clara Cittadini, Barbara Folchitto e Manuele Mandolesi. Il Festival del cinema, alla seconda edizione, nasce da un'idea di Michele Fo in collaborazione con l'Associazione culturale Fango&Assami e con il supporto del Comune - Assessorato alla Cultura e al Turismo - e dell'Azienda dei Teatri di Civitanova e con il sostegno economico di Gas Marca. L'ingresso a tutte le proiezioni è gratuito.

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4/6/2016

Festival del cinema, domani cinque corti alla fase finale della rassegna di Civitanova

Dal 1860 il quotidiano delle Marche

CHI SIAMO ­ LA STORIA ­ CONTATTI

Sabato 4 Giugno 2016 ­ ultimo aggiornamento 15:29

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CIVITANOVA ­ Saranno solo 5 i corti che, dopo la giornata di domani 4 giugno, arriveranno alla fase finale del Festival del cinema di Civitanova Marche. Alle 22.15 al Cecchetti, verranno proiettati gli ultimi 8 film in corcorso: Bellissima di Alessandro Capitani, Il sarto dei Tedeschi di Antonio Losito, A new Family di Simone Marinetti, L’attesa del maggio di Simone Massi, Waiting for Harry di Antonio Benedetto, They will all die in space di Javier Chillon, Sinuaria di Roberto Carta, Senza parole di Edoardo Palma. La giornata prenderà il via alle 18 con la visione della pellicola L’universale di Federico Micali. Il regista racconta le vicende di un cinema storico, l’Universale, che si intrecciano con una serie di avventure a cavallo degli anni ’70 e che incarnano i sogni le illusioni e le sconfitte di una generazione. Alle 21.15 spazio all’incontro con l’artista, insieme ai curatori del Festival, Michele Fofi e Giuseppe Barbera. Dopo tre giorni di Festival saranno così esaurite le proiezioni dei 24 corti in gara e la giuria, composta da Ermete Labbadia come presidente, Nausicaa Cecarini, Clara Cittadini, Barbara Folchitto e Manuele Mandolesi, ne selezionerà cinque per la finale di domenica. I finalisti si contenderanno il primo premio dedicato a Stelvio Massi (con un riconoscimento economico di 1000 euro). Riconoscimenti anche per il secondo posto (premio Fango&Assami) e per la pellicola più apprezzata dal pubblico (premio Sergio Belleggia). Il Festival del cinema, alla seconda edizione, nasce da un’idea di Michele Fofi in collaborazione con l'Associazione culturale Fango&Assami e con il supporto del Comune ­ Assessorato alla Cultura e al Turismo ­ e dell'Azienda dei Teatri di Civitanova e con il sostegno economico di Gas Marca. L’ingresso a tutte le proiezioni è gratuito. © RIPRODUZIONE RISERVATA

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Venerdì 3 Giugno 2016, 16:22 ­ Ultimo aggiornamento: 03­06­2016 16:22

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Al Festival del Cinema Danilo Monte con “Memorie, in viaggio verso Auschwitz” www.cronachemaceratesi.it /2016/06/03/al-festival-del-cinema-danilo-monte-con-memorie-in-viaggio-versoauschwitz/815625/

Si apre con il documentario di Danilo Monte la seconda giornata del Festival del Cinema di Civitanova Marche. Oggi (venerdì) alle 18,30 viene proiettato al Cecchetti il film del regista campano, Memorie, in viaggio verso Auschwitz, incentrato sull’esperienza personale di voler recuperare un rapporto con il problematico fratello, tossico dipendente, durante una trasferta verso il luogo dell’anti-umanità per eccellenza. Un viaggio per ricominciare a parlare. Gli spettatori hanno poi la possibilità di incontrare e dialogare con Danilo Monte alle 21.15, insieme ai relatori Michele Fofi e Giuseppe Barbera. Alle 22.15, seconda tranche dei 24 corti in gara. Gli otto lavori in visione domani sera sono: Quasi Eroi di Giovanni Piperno, A metà Luce di Anna Gigante, La Valigia di Pier Paolo Paganelli, Ehi Muso Giallo! di Pierluca Di Pasquale, Solchi di Giordano Viozzi, Piccola Storia di Mare di Dario Di Viesto, All the pain in the world di Tommaso Pitta, Domani Smetto di Monica Dugo e Marcello di Noto. I film si contendono il primo premio dedicato a Stelvio Massi (con riconoscimento economico di 1000 euro), il secondo premio Fango&Assami e quello Sergio Belleggia assegnato dal pubblico. La giuria che deciderà i 5 finalisti di domenica 5 giugno è composta da: Ermete Labbadia come presidente, Nausicaa Cecarini, Clara Cittadini, Barbara Folchitto e Manuele Mandolesi. Il Festival del cinema, alla seconda edizione, nasce da un’idea di Michele Fofi in collaborazione con l’Associazione culturale Fango&Assami e con il supporto del Comune – Assessorato alla Cultura e al Turismo – e dell’Azienda dei Teatri di Civitanova e con il sostegno economico di Gas Marca. L’ingresso a tutte le proiezioni è gratuito .

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Il Festival del cinema alla fase finale: 5 corti si contenderanno il premio Stelvio Massi red.presstoday.com/pt_pdf.php Picchio News

Saranno solo 5 i corti che, dopo la giornata di domani 4 giugno, arriveranno alla fase finale del Festival del cinema di Civitanova Marche. Alle 22.15 al Cecchetti, verranno proiettati gli ultimi 8 film in corcorso: Bellissima di Alessandro Capitani, Il sarto dei Tedeschi di Antonio Losito, A new Family di Simone Marinetti, L'attesa del maggio di Simone Massi, Waiting for Harry di Antonio Benedetto, They will all die in space di Javier Chillon, Sinuaria di Roberto Carta, Senza parole di Edoardo Palma. La giornata prenderà il via alle 18 con la visione della pellicola L'universale di Federico Micali. Il regista racconta le vicende di un cinema storico, l'Universale, che si intrecciano con una serie di avventure a cavallo degli anni '70 e che incarnano i sogni, le illusioni e le sconfitte di una generazione. Alle 21.15 spazio all'incontro con l'artista, insieme ai curatori del Festival, Michele Fofi e Giuseppe Barbera. Dopo tre giorni di Festival saranno così esaurite le proiezioni dei 24 corti in gara e la giuria, composta da Ermete Labbadia come presidente, Nausicaa Cecarini, Clara Cittadini, Barbara Folchitto e Manuele Mandolesi, ne selezionerà cinque per la finale di domenica. I finalisti si contenderanno il primo premio dedicato a Stelvio Massi (con un riconoscimento economico di 1000 euro). Riconoscimenti anche per il secondo posto (premio Fango&Assami) e per la pellicola più apprezzata dal pubblico (premio Sergio Belleggia). Il Festival del cinema, alla seconda edizione, nasce da un'idea di Michele Fofi in collaborazione con l’Associazione culturale Fango&Assami e con il supporto del Comune – Assessorato alla Cultura e al Turismo – e dell’Azienda dei Teatri di Civitanova e con il sostegno economico di Gas Marca. L'ingresso a tutte le proiezioni è gratuito.

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4/6/2016

Il Festival del cinema alla fase finale: 5 corti si contenderanno il premio Stelvio Massi • Vivere Civitanova notizie per la città e il territorio

Il Festival del cinema alla fase nale: 5 corti si contenderanno il premio Stelvio Massi Saranno solo 5 i corti che, dopo la giornata di sabato 4 giugno, arriveranno alla fase nale del Festival del cinema di Civitanova Marche. Alle 22.15 al Cecchetti, verranno proiettati gli ultimi 8 lm in corcorso: Bellissima di Alessandro Capitani, Il sarto dei Tedeschi di Antonio Losito, A new Family di Simone Marinetti, L'attesa del maggio di Simone Massi, Waiting for Harry di Antonio Benedetto, They will all die in space di Javier Chillon, Sinuaria di Roberto Carta, Senza parole di Edoardo Palma. La giornata prenderà il via alle 18 con la visione della pellicola L'universale di Federico Micali. Il regista racconta le vicende di un cinema storico, l'Universale, che si intrecciano con una serie di avventure a cavallo degli anni '70 e che incarnano i sogni le illusioni e le scon tte di una generazione. Alle 21.15 spazio all'incontro con l'artista, insieme ai curatori del Festival, Michele Fo e Giuseppe Barbera. Dopo tre giorni di Festival saranno così esaurite le proiezioni dei 24 corti in gara e la giuria, composta da Ermete Labbadia come presidente, Nausicaa Cecarini, Clara Cittadini, Barbara Folchitto e Manuele Mandolesi, ne selezionerà cinque per la nale di domenica. I nalisti si contenderanno il primo premio dedicato a Stelvio Massi (con un riconoscimento economico di 1000 euro). Riconoscimenti anche per il secondo posto (premio Fango&Assami) e per la pellicola più apprezzata dal pubblico (premio Sergio Belleggia). Il Festival del cinema, alla seconda edizione, nasce da un'idea di Michele Fo in collaborazione con l'Associazione culturale Fango&Assami e con il supporto del Comune - Assessorato alla Cultura e al Turismo - e dell'Azienda dei Teatri di Civitanova e con il sostegno economico di Gas Marca. L'ingresso a tutte le proiezioni è gratuito.

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http://red.presstoday.com/pt_pdf.php?pid=1440&url=http://www.viverecivitanova.it/2016/06/04/il-festival-del-cinema-alla-fase-finale-5-corti-si-contenderanno-i…

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6/6/2016

DOMENICA SERA 5 GIUGNO LE PREMIAZIONI DEL FESTIVAL DEL CINEMA - CivitanovaLive

Home attualità cronaca cultura economia famiglie giovani ATTUALITÀ News dalla Regione

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DOMENICA SERA 5 GIUGNO LE PREMIAZIONI DEL FESTIVAL DEL CINEMA

ASPETTANDO CIVTANOVA DANZA…

Civitanova Danza 2016

PUBBLICITA’

SABATO 4 GIUGNO 2016

È arrivato il giorno della nale. Domani 5 giugno si conclude la seconda edizione del Festival del cinema di Civitanova http://red.presstoday.com/pt_pdf.php?pid=1441&url=http://www.civitanovalive.it/domenica-sera-5-giugno-le-premiazioni-del-festival-del-cinema/

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6/6/2016

DOMENICA SERA 5 GIUGNO LE PREMIAZIONI DEL FESTIVAL DEL CINEMA - CivitanovaLive

Marche: la giuria nomina i cinque corti nalisti che vengono proiettati al Cecchetti alle 21 e, a seguire la premiazione. In palio il primo premio dedicato a *Stelvio Massi, *con un riconoscimento economico di 1000 euro, il secondo posto con il premio *Fango&*Assami e il premio del pubblico, intitolato a *Sergio Belleggia. La programmazione della giornata inizia alle 17, con la visione del lm *La malattia del desiderio* di Claudia Brignone. Regista trentunenne alla sua prima opera racconta le voci di chi prova a uscire dal circolo della dipendenza, de nita dagli esperti ÂŤmalattia del desiderioÂť. Per girare questo lm la Brignone ha trascorso tre anni della sua vita in un Ser.T (Servizio per le tossicodipendenze), nel quartiere di Fuorigrotta. Un viaggio autentico, oltre i pregiudizi, alla scoperta delle contraddizioni della coscienza umana: un percorso senza conclusione che lascia allo spettatore l'ultima sentenza. Alle 18 lo spazio retrospettivo con la regista, accompagnata dai curatori della http://red.presstoday.com/pt_pdf.php?pid=1441&url=http://www.civitanovalive.it/domenica-sera-5-giugno-le-premiazioni-del-festival-del-cinema/

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DOMENICA SERA 5 GIUGNO LE PREMIAZIONI DEL FESTIVAL DEL CINEMA - CivitanovaLive

manifestazione, Giuseppe Barbera e Michele Fo . Il Festival del cinema nasce da un'idea di Michele Fo in collaborazione con l’Associazione culturale Fango&Assami e con il supporto del Comune – Assessorato alla Cultura e al Turismo – e dell’Azienda dei Teatri di Cuvitanova e con il sostegno economico di Gas Marca. L'ingresso è gratuito. E-Mail

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05 Giugno 2016 - Corriere Adriatico (ed. Macerata)

a cura di Esserci comunicazione

pag. 12

Salvo per uso personale e' vietato qualunque tipo di redistribuzione con qualsiasi mezzo.


Festival del cinema, Micali parla del suo film www.cronachemaceratesi.it /2016/06/04/festival-del-cinema-micali-parla-del-suo-film/816144/

È la volta di Federico Micali al festival del cinema di Civitanova. Oggi pomeriggio il regista de L’Universale sarà in città per commentare la proiezione del suo film. Ottima partenza per l’iniziativa che è alla seconda edizione e sta riscuotendo un buon successo di pubblico. Tanti gli estimatori arrivati anche da fuori provincia per il concorso che assegnerà il premio Stelvio Massi. Il festival si concluderà domani (5 giugno) con la nomina dei cinque corti finalisti che vengono proiettati al Cecchetti alle 21 e, a seguire la premiazione. In palio il primo premio dedicato a Stelvio Massi, con un riconoscimento economico di mille euro, il secondo posto con il premio Fango&Assami e il premio del pubblico, intitolato a Sergio Belleggia. La programmazione della giornata inizia alle 17, con la visione del film La malattia del desiderio di Claudia Brignone. Regista trentunenne Gli ideatori del festival del cinema Michele Fofi e Peppe Barbera, assieme ai alla sua prima opera racconta le voci di chi prova a collaboratori uscire dal circolo della dipendenza, definita dagli esperti «malattia del desiderio». Per girare questo film Brignone ha trascorso tre anni della sua vita in un Sert, nel quartiere di Fuorigrotta. Un viaggio autentico, oltre i pregiudizi, alla scoperta delle contraddizioni della coscienza umana: un percorso senza conclusione che lascia allo spettatore l’ultima sentenza. Alle 18 lo spazio retrospettivo con la regista, accompagnata dai curatori della manifestazione, Giuseppe Barbera e Michele Fofi. L’ingresso è gratuito.

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05 Giugno 2016 - Il Resto del Carlino (ed. Macerata)

a cura di Esserci comunicazione

pag. 66

Salvo per uso personale e' vietato qualunque tipo di redistribuzione con qualsiasi mezzo.


Civitanova: tutto pronto per la finale del Festival del Cinema red.presstoday.com/pt_pdf.php Picchio News

È arrivato il giorno della finale. Domenica 5 giugno si concluderà la seconda edizione del Festival del cinema di Civitanova Marche: la giuria nominerà i cinque corti finalisti che verranno proiettati al Cecchetti alle 21. A seguire, la premiazione. In palio il primo premio dedicato a Stelvio Massi , con un riconoscimento economico di 1000 euro, il secondo posto con il premio Fango&Assami e il premio del pubblico, intitolato a Sergio Belleggia. La programmazione della giornata inizierà alle 17, con la visione del film La malattia del desiderio di Claudia Brignone. Regista trentunenne alla sua prima opera racconta le voci di chi prova a uscire dal circolo della dipendenza, definita dagli esperti «malattia del desiderio». Per girare questo film la Brignone ha trascorso tre anni della sua vita in un Sert (Servizio per le tossicodipendenze), nel quartiere di Fuorigrotta. Un viaggio autentico, oltre i pregiudizi, alla scoperta delle contraddizioni della coscienza umana: un percorso senza conclusione che lascia allo spettatore l'ultima sentenza. Alle 18 lo spazio retrospettivo con la regista, accompagnata dai curatori della manifestazione, Giuseppe Barbera e Michele Fofi. Il Festival del cinema nasce da un'idea di Michele Fofi in collaborazione con l’Associazione culturale Fango&Assami e con il supporto del Comune – Assessorato alla Cultura e al Turismo – e dell’Azienda dei Teatri di Civitanova e con il sostegno economico di Gas Marca. L'ingresso è gratuito. Copyright © 2016 | Quotidiano Online Picchio News | P.IVA 01914260433 Direttore Responsabile: Roberto Scorcella | Proprietario: Picchio News s.r.l.s. | Provider dei servizi web: SiteGround Questo sito utilizza i cookie. Entrando si accettano i termini e le condizioni di utilizzo dei cookie. (Maggiori informazioni)

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7/6/2016

ALL THE PAIN IN THE WORLD VINCE IL FESTIVAL DEL CINEMA A CIVITANOVA - CivitanovaLive

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ALL THE PAIN IN THE WORLD VINCE IL FESTIVAL DEL CINEMA A CIVITANOVA

ASPETTANDO CIVTANOVA DANZA…

Civitanova Danza 2016

PUBBLICITA’

LUNEDÌ 6 GIUGNO 2016

Ha vinto All the pain in the world di Tommaso Pitta. La seconda edizione del Festival del cinema di Civitanova Marche è stata vinta http://red.presstoday.com/pt_pdf.php?pid=1441&url=http://www.civitanovalive.it/80375-2/

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ALL THE PAIN IN THE WORLD VINCE IL FESTIVAL DEL CINEMA A CIVITANOVA - CivitanovaLive

dal cortometraggio del trenduenne regista milanese, che in soli 12 minuti ha messo in scena una storia surreale e fuori dal controllo che fa ri ettere e sorridere. Il lm è tratto dal libro Tutto il dolore del mondo di Michele Mari e si è aggiudicato il primo premio Stelvio Massi, con un riconoscimento economico di mille euro. Il premio Fango&Assami è andato invece a Mona Blonde, la storia di Grazia Tricarico su una body builder alla continua ricerca di un preciso ideale estetico di perfezione e bellezza. Il terzo riconoscimento, quello del pubblico, è andato al pluripremiato Bellissima di Alessandro Capitani, che vanta nel suo palmares il 60 David di Donatello. La giuria, composta da Ermete Labbadia come presidente, Nausicaa Cecarini, Clara Cittadini, Barbara Folchitto e Manuele Mandolesi, aveva selezionato tra i cinque nalisti di ieri, oltre alle pellicole di Pitta e di Capitani, quelle di Edoardo Palma con Senza parole, di Pier Paolo Paganelli con La Valigia e di Anna http://red.presstoday.com/pt_pdf.php?pid=1441&url=http://www.civitanovalive.it/80375-2/

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ALL THE PAIN IN THE WORLD VINCE IL FESTIVAL DEL CINEMA A CIVITANOVA - CivitanovaLive

Gigante con A metà luce. Il Festival del cinema, nato da un'idea di Michele Fo in collaborazione con Giuseppe Barbera e l’Associazione culturale Fango&Assami, è stato realizzato grazie al Comune – Assessorato alla Cultura e al Turismo – e all’Azienda dei Teatri di Civitanova, con il sostegno economico di Gas Marca.

http://red.presstoday.com/pt_pdf.php?pid=1441&url=http://www.civitanovalive.it/80375-2/

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07 Giugno 2016 - Corriere Adriatico (ed. Pesaro)

a cura di Esserci comunicazione

pag. 34

Salvo per uso personale e' vietato qualunque tipo di redistribuzione con qualsiasi mezzo.


All the pain in the world vince il Festival del Cinema www.cronachemaceratesi.it /2016/06/06/all-the-pain-in-the-world-vince-il-festival-del-cinema/817046/

Ha

Foto di gruppo dei partecipanti

vinto All the pain in the world di Tommaso Pitta. La seconda edizione del Festival del cinema di Civitanova è stata vinta dal cortometraggio del trenduenne regista milanese, che in soli 12 minuti ha messo in scena una storia surreale e fuori dal controllo che fa riflettere e sorridere. Il film è tratto dal libro Tutto il dolore del mondo di Michele Mari e si è aggiudicato il primo premio Stelvio Massi, con un riconoscimento economico di mille euro. Il premio Fango&Assami è andato invece a Mona Blonde, la storia di Grazia Tricarico su una body builder alla continua ricerca di un preciso ideale estetico di perfezione e bellezza. Il terzo riconoscimento, quello del pubblico, è andato al pluripremiato Bellissima di Alessandro Capitani, che vanta nel suo palmares il 60° David di Donatello.

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La giuria, composta da Ermete Labbadia come presidente, Nausicaa Cecarini, Clara Cittadini, Barbara Folchitto e Manuele Mandolesi, aveva selezionato tra i cinque finalisti di ieri, oltre alle pellicole di Pitta e di Capitani, quelle di Edoardo Palma con Senza parole, di Pier Paolo Paganelli con La Valigia e di Anna Gigante con A metà luce. Il Festival del cinema, nato da un’idea di Michele Fofi in collaborazione con Giuseppe Barbera e l’Associazione culturale Fango&Assami, è stato realizzato grazie al Comune – Assessorato alla Cultura e al Turismo – e all’Azienda dei Teatri di Civitanova, con il sostegno economico di Gas Marca.

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07 Giugno 2016 - Il Resto del Carlino (ed. Macerata)

a cura di Esserci comunicazione

pag. 61

Salvo per uso personale e' vietato qualunque tipo di redistribuzione con qualsiasi mezzo.


All the pain in the world ha vinto la seconda edizione del Festival del cinema www.ilmascalzone.it /2016/06/all-the-pain-in-the-world-ha-vinto-la-seconda-edizione-del-festival-del-cinema/ Redazione

Festival del cinema di Civitanova

La pellicola di Pitta si è aggiudicata il primo posto. Premio Fango&Assami a Mona Blonde di Grazia Tricarico e quello del pubblico a Bellissima di Alessandro Capitani

Civitanova 06/06/2016 ? Ha vinto All the pain in the world di Tommaso Pitta. La seconda edizione del Festival del cinema di Civitanova Marche è stata vinta dal cortometraggio del trenduenne regista milanese, che in soli 12 minuti ha messo in scena una storia surreale e fuori dal controllo che fa riflettere e sorridere. Il film è tratto dal libro Tutto il dolore del mondo di Michele Mari e si è aggiudicato il primo premio Stelvio Massi, con un riconoscimento economico di mille euro. Il premio Fango&Assami è andato invece a Mona Blonde, la storia di Grazia Tricarico su una body builder alla continua ricerca di un preciso ideale estetico di perfezione e bellezza. Il terzo riconoscimento, quello del pubblico, è andato al pluripremiato Bellissima di Alessandro Capitani, che vanta nel suo palmares il 60° David di Donatello. La giuria, composta da Ermete Labbadia come presidente, Nausicaa Cecarini, Clara Cittadini, Barbara Folchitto e Manuele Mandolesi, aveva selezionato tra i cinque finalisti di ieri, oltre alle pellicole di Pitta e di Capitani, quelle di Edoardo Palma con Senza parole, di Pier Paolo Paganelli con La Valigia e di Anna Gigante con A metà luce. Il Festival del cinema, nato da un’idea di Michele Fofi in collaborazione con Giuseppe Barbera e l’Associazione culturale Fango&Assami, è stato realizzato grazie al Comune – Assessorato alla Cultura e al Turismo – e

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all’Azienda dei Teatri di Civitanova, con il sostegno economico di Gas Marca. Š 2016, Press Too srl . Riproduzione riservata

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'All the pain in the world' vince la seconda edizione del Festival del cinema - L'Indiscreto Il Quotidiano Delle Marche

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'All the pain in the world' vince la seconda edizione del Festival del cinema Pubblicato Lunedì, 06 Giugno 2016 16:03

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CIVITANOVA Ha vinto All the pain in the world di Tommaso Pitta. La seconda edizione del Festival del cinema di Civitanova Marche è stata vinta dal cortometraggio del trenduenne regista milanese, che in soli 12 minuti ha messo in scena una storia surreale e fuori dal controllo che fa riflettere e sorridere. Il film è tratto dal libro Tutto il dolore del mondo di Michele Mari e si è aggiudicato il primo premio Stelvio Massi, con un riconoscimento economico di mille euro. Il premio Fango&Assami è andato invece a Mona Blonde, la storia di Grazia Tricarico su una body builder alla continua ricerca di un preciso ideale estetico di perfezione e bellezza. Il terzo riconoscimento, quello del pubblico, è andato al pluripremiato Bellissima di Alessandro Capitani, che vanta nel suo palmares il 60° David di Donatello. La giuria, composta da Ermete Labbadia come presidente, Nausicaa Cecarini, Clara Cittadini, Barbara Folchitto e

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Manuele Mandolesi, aveva selezionato tra i cinque finalisti di ieri, oltre alle pellicole di Pitta e di Capitani, quelle di Edoardo Palma con Senza parole, di Pier Paolo Paganelli con La Valigia e di Anna Gigante con A metà luce.

Viaggio nella Civita Park...seconda puntata

Il Festival del cinema, nato da un’idea di Michele Fofi in collaborazione con Giuseppe Barbera e l'Associazione culturale Fango&Assami, è stato realizzato grazie al Comune ­ Assessorato alla Cultura e al Turismo ­ e all'Azienda

di Angelo Gattafoni CIVITANOVA ­ Non tutti

dei Teatri di Civitanova, con il sostegno economico di Gas Marca.

hanno consapevolezza che la vicenda oggi

http://red.presstoday.com/pt_pdf.php?pid=1445&url=http://www.lindiscreto.it/civitanova/notizie/35418-all-the-pain-in-the-world-vince-la-seconda-edizione-del-f… 1/3


Festival del Cinema: “All the pain in the world” conquista Civitanova red.presstoday.com/pt_pdf.php

Picchio News Ha vinto “All the pain in the world” di Tommaso Pitta. La seconda edizione del Festival del cinema di Civitanova Marche è stata vinta dal cortometraggio del trentaduenne regista milanese, che in soli 12 minuti ha messo in scena una storia surreale e fuori dal controllo che fa riflettere e sorridere. Il film è tratto dal libro “Tutto il dolore del mondo“ di Michele Mari e si è aggiudicato il primo premio Stelvio Massi, con un riconoscimento economico di mille euro. Il premio Fango&Assami è andato invece a Mona Blonde , la storia di Grazia Tricarico su una body builder alla continua ricerca di un preciso ideale estetico di perfezione e bellezza. Il terzo riconoscimento, quello del pubblico, è andato al pluripremiato “Bellissima” di Alessandro Capitani, che vanta nel suo palmares il 60 David di Donatello. La giuria, composta da Ermete Labbadia come presidente, Nausicaa Cecarini, Clara Cittadini, Barbara Folchitto e Manuele Mandolesi, aveva selezionato tra i cinque finalisti di ieri, oltre alle pellicole di Pitta e di Capitani, quelle di Edoardo Palma con “Senza parole”, di Pier Paolo Paganelli con “La Valigia“ e di Anna Gigante con “A metà luce”. Il Festival del cinema, nato da un'idea di Michele Fofi in collaborazione con Giuseppe Barbera e l’Associazione culturale Fango&Assami, è stato realizzato grazie al Comune – Assessorato alla Cultura e al Turismo – e all’Azienda dei Teatri di Civitanova Marche, con il sostegno economico di Gas Marca.

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'All the pain in the world' ha vinto la seconda edizione del Festival del cinema • Vivere Civitanova notizie per la città e il territorio

'All the pain in the world' ha vinto la seconda edizione del Festival del cinema Ha vinto All the pain in the world di Tommaso Pitta. La seconda edizione del Festival del cinema di Civitanova Marche è stata vinta dal cortometraggio del trenduenne regista milanese, che in soli 12 minuti ha messo in scena una storia surreale e fuori dal controllo che fa ri ettere e sorridere. Il lm è tratto dal libro Tutto il dolore del mondo di Michele Mari e si è aggiudicato il primo premio Stelvio Massi, con un riconoscimento economico di mille euro. Il premio Fango&Assami è andato invece a Mona Blonde, la storia di Grazia Tricarico su una body builder alla continua ricerca di un preciso ideale estetico di perfezione e bellezza. Il terzo riconoscimento, quello del pubblico, è andato al pluripremiato Bellissima di Alessandro Capitani, che vanta nel suo palmares il 60 David di Donatello. La giuria, composta da Ermete Labbadia come presidente, Nausicaa Cecarini, Clara Cittadini, Barbara Folchitto e Manuele Mandolesi, aveva selezionato tra i cinque nalisti di ieri, oltre alle pellicole di Pitta e di Capitani, quelle di Edoardo Palma con Senza parole, di Pier Paolo Paganelli con La Valigia e di Anna Gigante con A metà luce. Il Festival del cinema, nato da un'idea di Michele Fo in collaborazione con Giuseppe Barbera e l'Associazione culturale Fango&Assami, è stato realizzato grazie al Comune - Assessorato alla Cultura e al Turismo - e all'Azienda dei Teatri di Civitanova, con il sostegno economico di Gas Marca.

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