TDiC - rassegna stampa gennaio - giugno 2015 by Esserci Comunicazione

Comune di Civitanova Marche Assessorato alla Cultura e al Turismo Teatri di Civitanova

RASSEGNA STAMPA GENNAIO/GIUGNO 2015 Carlo Scheggia - responsabile comunicazione istituzionale - 3398775717 - carlo@essercicomunicazione.it Teatri di Civitanova - Azienda Speciale Servizi Cultura e Spettacolo | Via B. Buozzi 1 - 62012 Civitanova Marche email: info@teatridicivitanova.com | www.tdci.it | Tel +39.0733.812936 | Fax +39.0733.811536

Il Resto del Carlino (ed. Macerata) 06 Gennaio 2015

PRESSToday (carlo@essercicomunicazione.it)

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Salvo per uso personale e' vietato qualunque tipo di redistribuzione con qualsiasi mezzo.

Corriere Adriatico (ed. Macerata) 06 Gennaio 2015

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pag. 17

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Corriere Adriatico (ed. Macerata) 07 Gennaio 2015

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pag. 37

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Il Resto del Carlino (ed. Macerata) 22 Gennaio 2015

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pag. 61

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Corriere Adriatico (ed. Macerata) 28 Gennaio 2015

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Il Resto del Carlino (ed. Macerata) 28 Gennaio 2015

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Corriere Adriatico (ed. Macerata) 30 Gennaio 2015

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pag. 15

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Corriere Adriatico (ed. Macerata) 30 Gennaio 2015

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Il Messaggero (ed. Marche) 31 Gennaio 2015

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Il Resto del Carlino (ed. Macerata) 31 Gennaio 2015

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Il Resto del Carlino (ed. Fermo) 01 Febbraio 2015

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Corriere Adriatico (ed. Macerata) 03 Febbraio 2015

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Corriere Adriatico (ed. Macerata) 17 Febbraio 2015

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Il Messaggero (ed. Marche) 17 Febbraio 2015

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Il Resto del Carlino (ed. Macerata) 17 Febbraio 2015

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Corriere Adriatico (ed. Macerata) 20 Febbraio 2015

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Corriere Adriatico (ed. Macerata) 20 Febbraio 2015

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Il Messaggero (ed. Marche) 21 Febbraio 2015

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Il Resto del Carlino (ed. Macerata) 21 Febbraio 2015

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Corriere Adriatico (ed. Macerata) 22 Febbraio 2015

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Il Resto del Carlino (ed. Macerata) 22 Febbraio 2015

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Corriere Adriatico (ed. Macerata) 24 Febbraio 2015

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Il Messaggero (ed. Marche) 24 Febbraio 2015

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Il Resto del Carlino (ed. Macerata) 24 Febbraio 2015

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Corriere Adriatico (ed. Ancona) 25 Febbraio 2015

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Il Resto del Carlino (ed. Macerata) 25 Febbraio 2015

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26 Febbraio 2015 - Corriere Adriatico (ed. Macerata)

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26 Febbraio 2015 - Il Messaggero (ed. Marche)

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27 Febbraio 2015 - Corriere Adriatico (ed. Macerata)

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28 Febbraio 2015 - Corriere Adriatico (ed. Ancona)

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01 Marzo 2015 - Il Messaggero (ed. Marche)

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03 Marzo 2015 - Il Resto del Carlino (ed. Macerata)

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04 Marzo 2015 - Corriere Adriatico (ed. Macerata)

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05 Marzo 2015 - Corriere Adriatico (ed. Ancona)

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05 Marzo 2015 - Il Resto del Carlino (ed. Macerata)

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06 Marzo 2015 - Corriere Adriatico (ed. Macerata)

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14 Marzo 2015 - Corriere Adriatico (ed. Macerata)

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15 Marzo 2015 - Corriere Adriatico (ed. Macerata)

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15 Marzo 2015 - Il Messaggero (ed. Marche)

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15 Marzo 2015 - Il Resto del Carlino (ed. Macerata)

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17 Marzo 2015 - Corriere Adriatico (ed. Macerata)

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17 Marzo 2015 - Il Resto del Carlino (ed. Macerata)

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18 Marzo 2015 - Il Resto del Carlino (ed. Macerata)

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19 Marzo 2015 - Corriere Adriatico (ed. Macerata)

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19 Marzo 2015 - Il Messaggero (ed. Marche)

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21 Marzo 2015 - Corriere Adriatico (ed. Macerata)

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21 Marzo 2015 - Il Resto del Carlino (ed. Macerata)

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26 Marzo 2015 - Il Resto del Carlino (ed. Macerata)

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29 Marzo 2015 - Corriere Adriatico (ed. Macerata)

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29 Marzo 2015 - Corriere Adriatico (ed. Macerata)

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29 Marzo 2015 - Corriere Adriatico (ed. Macerata)

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29 Marzo 2015 - Il Resto del Carlino (ed. Macerata)

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29 Marzo 2015 - Il Resto del Carlino (ed. Macerata)

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30 Marzo 2015 - Corriere Adriatico (ed. Ancona)

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30 Marzo 2015 - Il Messaggero (ed. Marche)

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31 Marzo 2015 - Corriere Adriatico (ed. Ancona)

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31 Marzo 2015 - Il Messaggero (ed. Marche)

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01 Aprile 2015 - Il Resto del Carlino (ed. Macerata)

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04 Aprile 2015 - Il Messaggero (ed. Marche)

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07 Aprile 2015 - Il Messaggero (ed. Marche)

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21 Aprile 2015 - Corriere Adriatico (ed. Ancona)

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21 Aprile 2015 - Il Messaggero (ed. Marche)

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23 Aprile 2015 - Il Messaggero (ed. Marche)

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24 Aprile 2015 - Corriere Adriatico (ed. Macerata)

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24 Aprile 2015 - Il Resto del Carlino (ed. Macerata)

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24 Aprile 2015 - Il Resto del Carlino (ed. Macerata)

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26 Aprile 2015 - Il Messaggero (ed. Marche)

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29 Aprile 2015 - Il Messaggero (ed. Marche)

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30 Aprile 2015 - Corriere Adriatico (ed. Macerata)

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30 Aprile 2015 - Corriere Adriatico (ed. Macerata)

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30 Aprile 2015 - Il Resto del Carlino (ed. Macerata)

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01 Maggio 2015 - Il Resto del Carlino (ed. Macerata)

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01 Maggio 2015 - Il Resto del Carlino (ed. Macerata)

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08 Maggio 2015 - Corriere Adriatico (ed. Macerata)

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09 Maggio 2015 - Il Messaggero (ed. Marche)

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09 Maggio 2015 - Il Resto del Carlino (ed. Macerata)

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10 Sabato 16 Maggio 2015

CULTURA e SPETTACOLI

Online www.corriereadriatico.it

Civitanova, casa della danza Il ricco cartellone vede il prestigioso ritorno di Alessandra Ferri IL FESTIVAL INTERNAZIONALE EMANUELE PAGNANINI Civitanova

E' tornata prepotentemente sulla scena, e Civitanova Danza non se l'è lasciata scappare. Alessandra Ferri sarà ancora una volta la protagonista del festival internazionale marchigiano. Come nel 2007, quando incantò lo Sferisterio insieme a Roberto Bolle. Sarà lei a brillare nella "Notte delle stelle" il 28 luglio al Teatro Rossini, questa volta in coppia con Herman Corejo, nella ventiduesima edizione di Civitanova Danza. Ieri la presentazione della rassegna dedicata ad Enrico Cecchetti. Si svolgerà dal 12 luglio all'8 agosto con la collaudata squadra organizzatrice: Comune, Amat e Teatri di Civitanova. I patrocini sono del Ministero dei beni e delle attività culturali, della Camera di Commercio di Macerata, della Regione e della Provincia. Importante anche l'official sponsor, la "Gleam Bijoux" di Salvatore Lattanzi e Diana Zamfir. Squadra che vince non si cambia, dunque è sempre Gilberto Santini il direttore artistico. Si parte domenica 12 luglio con Civitanova Danza in famiglia! Protagonisti i bambini in un microlaboratorio curato da Mara Cassiani. La serata si concluderà al teatro Cecchetti con lo spettacolo Sherlock Hol-

mes di Collettivo Cinetico su commissione del Teatro delle Briciole. Tutti i teatri della città accolgono il 18 luglio il primo dei due Festival nel festival, una vera e propria maratona che prende avvio alle 16.30 all' hotel Miramare con Civitanova Danza Focus. Alle 19 il piazzale antistante Lido Cluana ospita Happydancehour! a cura delle scuole di danza della città e dalle 20.30 prosegue al teatro Cecchetti con la prima italiana di Neons di Philippe Saire. L'appuntamento delle 21.30 è al teatro Rossini con Les mémoires d'un seigneur ou l'homme disparu di Olivier Dubois per il Ballet du Nord da lui diretto. Il progetto è realizzato in collaborazione con Bolzano Danza in prima italiana e prevede anche un laboratorio per venti uomini tra i 18 e 65 anni di Civitanova che saranno in scena nello spettacolo (per informazioni Daniela Rimei 346 0956050 - d.rimei@amat. marche.it). La conclusione di questo primo Festival nel festival è al Teatro Annibal Caro con l'attesa prima assoluta di Paura di Enzo Cosimi. Quindi il 28 luglio la notte dedicata ad Alessandra Ferri. Un nuovo festival nel festival sabato 8 agosto: al teatro Cecchetti, Mara Cassiani, marchigiana protagonista della danza contemporanea in Italia; al Rossini la prima italiana di Éloge du puissant royaume di Heddy Maalem; all' Annibal Caro, un altro progetto di residenza del festival con la prima assoluta di Miniballetto n. 2 di Collettivo Cinetico, compagnia ferrarese diretta da Francesca Pennini. © RIPRODUZIONERISERVATA

Senigallia UnacanzonescrittadaleiperSanremo,untourteatrale chelavedeprotagonistaassolutaeunnuovocontrattodiscografico: tantelenovitàcheriguardanoIreneGrandichestaseraapprodaal TeatroLaFenicediSenigalliacon“Unventosenzanome”.Ifan incontrerannounadonnanuova,piùriccaecomplessa artisticamente,piùconsapevole.IrenehapartecipatoaSanremo conunacanzonedicuièancheautrice,“Unventosenzanome”:una balladmoltointensa,untestochetoccaconleggerezzaun argomentodigrandeattualità,raccontandodiunadonnachevolta paginalasciandosiallespalleunasituazionechenonleappartiene più.Lacanzoneèevocativaeraffinata,sisviluppainuncrescendo lieveecostantediemozionisemprepiùintenseecoinvolgenti.Con questesonoritàelegantiecalde,conunprogettosviluppatoinmodo armoniosoedaccurato,Irenetornaintourneiteatri-dopoil fortunatotourconStefanoBollani.Infoline:3357955736.

Addio a una delle leggende del blues e rock. Aveva 89 anni

B.B. King e l’epico concerto alle Muse di Ancona

Alessandra Ferri sarà ancora una volta la protagonista del festival

Il campus sarà a cura di Paola Vismara con i docenti di Scala e Opéra de Paris Civitanova Affiancato al programma di Civitanova Danza, il campus Civitanova Danza per Domani che si svolgerà dal 3 all'8 agosto a cura di Paola Vismara con i docenti della Scuola di Ballo del Teatro alla Scala e dell'Opéra de Paris: Frédéric Olivieri (direttore scaligero), Florence Clerc (professeur du ballet de l'Opéra de Paris), Paola Vismara e Elisa Scala (docenti dell'Accademia Teatro alla Scala), Fabrizio Monteverde (coreografo internazionale). Le lezioni sono

tutte accompagnate al pianoforte dai maestri Marco Paderni e Francesco Novelli. Tre i livelli previsti: propedeutico (9-11 anni), intermedio (12-14 anni) e avanzato (da 14 anni). Inizierà invece il 10 giugno la vendita dei biglietti e dei carnet per Civitanova Danza. Sarà possibile acquistare i biglietti per i due Festival nel festival con possibilità di prelazione sull'acquisto dei biglietti per lo spettacolo di Alessandra Ferri che, invece, saranno in vendita dal primo luglio. Info: 0733 812936 www. civitanovadanza. it.

Ecco la Festa del Cantamaggio Ritorna a Morro d'Alba, la Festa del "Cantamaggio", questo antico canto rituale di questua, che da secoli celebra l'avvento della primavera, della nuova stagione agricola e che affonda le sue radici nei riti pagani di fertilità, di augurio e di benessere per la comunità ed i singoli. Il "Cantamaggio" , organizzato e voluto fortemente dal Comune di Morro d'Alba, è curato del Centro Tradizioni Popolari e da La Macina, con il patrocinio della Provincia di Ancona, della Regione Marche , la collaborazione della locale Pro-Loco, Circolo Morrese, Danzintondo, Circolo Acli, Centro Giovanile "La Tana", si

Un tradizionale cantore

Presenterà “Un vento senza nome”

Irene Grandi al Teatro La Fenice di Senigallia

Fino a domenica la tradizione si rinnova a Morro d’Alba con La Macina

Morro d'Alba

IN BREVE

svilupperà fino a domenica per poi concludersi, nella notte del 31 maggio, con il rituale Rogo in piazza dell'Albero del "Maggio". Il canto rituale di questua del Cantamaggio celebra l'avvento della primavera, della nuova stagione agricola che si apre ed affonda le sue radici nei riti pagani di fertilità, di augurio e di benessere per la comunità ed i singoli. Veniva cantato da gruppi di "maggianti" la notte tra il trenta aprile ed il primo maggio, casa per casa, nella classica formazione di tre elementi: organetto, triangolo, cembalo e voci maschili. Unica eccezione nel fabrianese dove gli strumenti fondamentali di accompagnamento sono i violini popolari ed il

"violone" (strumento ad arco delle dimensioni di un violoncello con funzione di basso), con l'aggiunta dell'organetto o della fisarmonica e dove il gruppo tra "canterini" e suonatori varia da un minimo di sei ad un massimo di dieci elementi. La pratica di "portare l'augurio di maggio", con l'esecuzione di questo canto specifico, va inesorabilmente scomparendo, a causa delle trasformazioni profonde della società ed in modo particolare della polverizzazione della civiltà contadina. Anche questa edizione del "Cantamaggio" morrese, presenta il solito, ricco cartellone di proposte. Info: www.macina.net. © RIPRODUZIONE RISERVATA

Ancona Lucillenonsuona più.B.B.Kingsen'èandato,a quasi90anni(liavrebbe compiutiinsettembre)dopo 60annidiunacarrieracheloha portatodallepiantagionidi cotoneallaleggenda.Nelle Marcheunepicoconcertol’11 lugliodel2004alTeatrodelle Museorganizzatoda DomenicoMascitti.Apoteosidi applausidall’inzioaltermine dell’esibizione.B.B.King appartenevaaquella straordinariagenerazionedi musicisticheaveva elettrificatoilblueseloaveva trasformatoinmusicaurbana ponendodifattolebasiper quellocheoggièilrock'n'roll.

B.B. King

I visitatori potranno postare le fotografie

La Notte dei musei, le iniziative nelle Marche Ancona Oggiedomani-inoccasionedellaNottedeimuseie dellaGiornatainternazionaledeiMusei-imuseimarchigiani,si mostrerannonell'inusualevesteserale,arricchendol'offertacon manifestazioni,musica,mostre,visiteguidate,degustazioniperla settimaedizionediGrandTourMuseiMarchechesisvolgein collaborazioneconIcomeMiBact.Perl'edizione2015èprevistoil coinvolgimentodiFondazioneMarcheCinemaMultimediaSocialMediaTeamMarcheattraversounprogettocheprevedela realizzazionediuncontestfotograficoconhashtag #marchemuseie#grandtourmuseimarche. Ivisitatoripotrannopostarelefotografie.Aoggisonogiàpiùdi90i museieiluoghidellaculturaditutteleMarchechehannoaderito. Tuttiglieventisuwww.musei.marche.it.

Vaccaboiatour a Sarnano

Lo spettacolo di Cecco e Cipo in piazza Sarnano Cantautoratobucolico,invenzioniestemporaneeed autoironiapersfatareognipregiudiziosullorofortunatoesordio televisivo,chedasettembreadoggihaportatoCeccoeCipo,nome dietroalqualesicelanoigiovanissimiSimoneCeccantieFabio Cipollini,adiventareseguitissimisulweberichiestissimidalvivo.Il VaccaboiatourfaràtappaoggipressolaPiazzaPerfettidiSarnano inoccasionedellaNottedeiFolli,dopoilsuccessodipubblico ottenutonelcorsodeiprimiconcertiincollaborazioneconMusiche Metropolitaneconclusisitalvoltaconiltuttoesaurito.Iduegiovani cantautoridiVinci,accompagnatidaunaband,siracconteranno nelloroimmaginariogiocosoebucolico,attraversandoinpocopiù diunoraemezzadiconcertoillororepertorio.

10 Maggio 2015 - Il Messaggero (ed. Marche)

PRESSToday (carlo@essercicomunicazione.it)

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URPDQD Muta Imago, IDPRVD SHU LO VuR DOtR OLULVPR H OD VuD GHOLFDtD SRHtLFD FKH LQGDJD VSHVVR L tHPL GHOOD PHPRULD H GHO ULFRUGR, DIIURQtD FRQ HySHrLon O’RSHUD GL BUuQR 0DGHUQD, uQ PRVDLFR GL RSHUH VSDUVH FKH LQGDJD OD ORttD tUD O’LQGLvLGuR H OD VRFLHtj, tUD LO GHVLGHULR H OD QRVtDOJLD. ,O tHDtUR 6SHULPHQtDOH GL 3HVDUR RVSLtD VtDVHUD QHOO’DPELtR GL 7HDtU2OtUH, UDVVHJQD PuOtLGLVFLSOLQDUH GL tHDtUR, PuVLFD H GDQzD, uQ FDQtLHUH DSHUtR GHOOR VSHttDFROR FKH RIIUH DO SuEEOLFR uQ’RFFDVLRQH SHU FuULRVDUH VuOOD JHQHVL GHOOD FUHDzLRQH DUtLVtLFD. «4uDO q LO SRVtR GHOO’uRPR QHO

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2015. BLJOLHttR FRUtHVLD 3 HuUR. ,QIR: tHDtUR 5RVVLQL (0721 387621), APDt (071 2072439), tHDtUR 6SHULPHQtDOH (0721 387548) RJJL GDOOH 10 DOOH 13 H GDOOH 17 DG LQLzLR VSHttDFROR SUHvLVtR DOOH RUH 21.

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13 Maggio 2015 - Il Resto del Carlino (ed. Macerata)

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14 Maggio 2015 - Corriere Adriatico (ed. Macerata)

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14 Maggio 2015 - Il Messaggero (ed. Marche)

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-MSGR - 13 ANCONA - 51 - 16/05/15-N:

51 Sabato 16 Maggio 2015 www.ilmessaggero.it

Stasera e domani a Fano proiezione speciale dell’ultimo lavoro di Garrone con il mago degli effetti speciali

La magia del cinema

Anche i droni ballano a Civitanova danza IL FESTIVAL

Il tempio dei giganti raccontato in un film L’esibizione dei Camillas alla finale di Italia’s Got Talent

Il duo pesarese non vince la finale di Italia’s Got Talent ma si dimostra il vero protagonista della trasmissione

I Camillas superstar sono loro i mattatori TELEVISIONE

on hanno vinto. Ma è stato comunque un grande successo. Italia's got talent se l'aggiudica l'illusionista Simone Al Ani. L'altra sera non è bastato il pubblico di Pesaro a spingere verso il successo Rubens e Zagor (alias i Camillas) sul palco della trasmissione Sky. Il duo pesarese, originario di Pordenone, ha riproposto la canzone "Bisonte" che tanto successo ottenne nella prima puntata. Questa volta con tanto di coro e scenografia suggestiva. Ma forse il pubblico si aspettava un nuovo pezzo. «Ho molto apprezzato la versione sanremese di Bisonte - ha detto il giudice Nina Zilli - Ma mi aspetta-

APPLAUSI E RISATE PER RUBENS E ZAGOR CHE HANNO CONQUISTATO LA GIURIA I FAN IN VISIBILIO: «È SOLO UN INIZIO»

vo un pezzo nuovo. Tipo la canzone del pane». «Oppure - ha incalzato Frank Matano - Mi dai fastidio». In ogni caso la notorietà ha ormai raggiunto i Camillas. Molto apprezzati da pubblico e critica. Reduci dalla trasferta milanese stasera suoneranno come dj alla Corte dei Miracoli al Mercato delle Erbe. «Evviva grazie - è il loro ringraziamento ai fans su Facebook - Alé tutti in piedi e poi capriole capriole capriole e di nuovo in piedi a sentire fanfare e le facce e i sorrisi con battibatti le manine e inchini. Grazie grazie a voi». Anche nel corso dell'esibizione dell' altra sera, in cui i Camillas hanno sfoggiato una mise insolitamente elegante con tanto di giacca, l'ironia di Rubens e Zagor ha travolto i quattro giudici che con il duo pesarese hanno giocato e scherzato. «Da voi mi aspetto presto la cover di Cerco un centro di gravità deficiente - ha detto Luciana Littizzetto - Non si capisce se siete ciucchi o no?». «In realtà la canzone è Bisionte - ha detto Claudio Bisio Una creatura mitologica metà Bisio e metà conte». E poi la solita gag con Frank Matano divenuto ormai il primo sostenitore dei Ca-

millas. «Questa è la nuova sigla di Superquark - ha detto - Le vostre canzoni sono come quei film che devi rivedere più volte per apprezzarli. Siete le mie bestie preferite». Per poi aggiungere scherzoso. «Ma vi rendete conto che avete 41 e 46 anni?». Applausi e risate per i Camillas che, pur non vincendo il talent, sono stati tra i protagonisti principali di questa edizione del programma.

I FAN

I fan approvano sui social. «Noi ormai vi conosciamo e vi amiamo incondizionatamente e per noi questa è la vera vittoria» oppure «Ormai stiamo costruendo una stanza per voi ed una cuccia formato mega per il bisonte. Siete voi i veri vincitori» e ancora «Io vi ho salvati sul My Sky e la mia bimba di 2 anni e mezzo appena vi vede mi guarda e ride come una matta». Alla fine smaltita la delusione il bilancio per i Camillas è sicuramente molto positivo. Come scrive un fan: «Dispiace ma questo è l'inizio di un lungo viaggio. Grandi». Luca Fabbri

FANO Oggi alle 17.30, all’auditorium della Fondazione Cassa di Risparmio in piazza Antaldi, il regista Franco Viviani presenterà il suo filmato «Il tempio dei giganti. L’Olympieion di Akragas», un documentario sull’antica Agrigento. Seguirà una conversazione con Oscar Mei, allievo del compianto Mario Luni. L’incontro dell’Archeoclub fa parte del ciclo «La nostalgia dell’antico».

Giomaro al Malatesta presenta «Tale of Tales» FANO Stasera alle 21,15 e domani alle 21, al cinema Malatesta, per accompagnare l’uscita del film «Tale of Tales» di Matteo Garrone, presentato al Festival di Cannes, sarà presente in sala Andrea Giomaro «Gommo», dell’associazione fanese He.Gio.Film che (insieme al pesarese Carlo Diamantini), ha realizzato le mostruose creature utilizzate sul set. Giomaro mostrerà diverse foto di backstage, racconterà curiosità e aneddoti, e mostra la testa di gesso di un orco di «Tale of Tales».

AL CINEMA SALA PER SALA LORETO

PESARO

Via Mirabelli, 3 - Tel. 0721.390890 Il racconto dei racconti di Matteo Garrone; con Salma Hayek, Vincent Cassel, Alba Rohrwacher (storico) 21.00

MULTISALA METROPOLIS

Via Volontari del Sangue, 1 - Tel. 0721.451334 Mad Max: Fury Road di George Miller; con Charlize Theron, Tom Hardy, Rosie Huntington-Whiteley (azione) 20.15-22.40 Sala 2 Doraemon Il Film - Le avventure di Nobita e dei cinque esploratori di Shinnosuke Yakuwa; (animazione) 20.30 Sala 2 Avengers: Age of Ultron di Joss Whedon; con Robert Downey jr., Mark Ruffalo, Scarlett Johansson (azione) 22.30 Sala 3 Il racconto dei racconti di Matteo Garrone; con Salma Hayek, Vincent Cassel, Alba Rohrwacher (storico) 20.15-22.30 Sala1

SOLARIS A B C

Via Turati, 42 - Tel. 0721.410615 Forza maggiore di Ruben Östlund; con Johannes Bah Kuhnke, Lisa Loven Kongsli, Clara Wettergren (drammatico) 21.00 Timbuktu di A. Sissako; con Toulou Kiki, Ibrahim Ahmed (drammatico) 21.00 Se Dio vuole di Edoardo Falcone; con Marco Giallini, Ilaria Spada, Laura Morante, Alessandro Gassman (commedia) 21.00

UCI CINEMAS

Piazza Stefanini, 5 - Tel. 892960 Sala 1 I 7 nani di Boris Aljinovic; di Harald Siepermann; (animazione) 14.40

Sala 1 Il racconto dei racconti di Matteo Garrone; con Salma Hayek, Vincent Cassel, Alba Rohrwacher (storico) 16.45-19.30-22.20 Sala 2 Avengers: Age of Ultron di Joss Whedon; con Robert Downey jr., Mark Ruffalo, Scarlett Johansson (azione) 16.00-19.15-22.20 Sala 3 Doraemon Il Film - Le avventure di Nobita e dei cinque esploratori di Shinnosuke Yakuwa; (animazione) 15.00-17.30 Sala 3 Ritorno al Marigold Hotel di John Madden; con Bill Nighy, Judi Dench, Richard Gere (comm)20.00 Sala 3 The Gunman di Pierre Morel; con Sean Penn, Idris Elba, Javier Bardem (azione) 22.40 Sala 4 Il racconto dei racconti di Matteo Garrone; con Salma Hayek, Vincent Cassel, Alba Rohrwacher (storico) 14.30 Sala 4 I 7 nani di Boris Aljinovic; di Harald Siepermann; (animazione) 17.15 Sala 4 Run all night - Una notte per sopravvivere di Jaume Collet-Serra; con Liam Neeson, Joel Kinnaman, Ed Harris (azione) 20.00-22.40 Sala 5 Mad Max: Fury Road di George Miller; con Charlize Theron, Tom Hardy, Rosie Huntington-Whiteley (azione) 14.30-17.15-20.00-22.40 Sala 6 Adaline - L’eterna giovinezza di Lee Toland Krieger; con Harrison Ford, Blake Lively, Michiel Huisman (drammatico) 14.50-17.30-20.00-22.40

CITYPLEX POLITEAMA

FANO

via Arco d’ Augusto, 52 - Tel. 0721.801389 Sala 1 Mad Max: Fury Road di George Miller; con Charlize Theron, Tom Hardy, Rosie Huntington-Whiteley (azione) 18.30-21.15

Sala 2 La fiamma del peccato di Billy Wilder; con Barbara Stanwyck, Edward Gerard Robinson, Fred MacMurray (thriller) 18.30 Sala 2 Forza maggiore di Ruben Östlund; con Johannes Bah Kuhnke, Lisa Loven Kongsli, Clara Wettergren (drammatico) 21.15 Sala 3 Doraemon Il Film - Le avventure di Nobita e dei cinque esploratori di Shinnosuke Yakuwa; (animazione) 18.30 Sala 3 Leviathan di A. Zvyagintsev; con Alexey Serebryakov, Roman Madyanov, Yelena Lyadova (drammatico) 21.15

MALATESTA via M. Malatestiane, 1 - Tel. 0721.808677

Il racconto dei racconti di Matteo Garrone; con Salma Hayek, Vincent Cassel, Alba Rohrwacher (storico) 21.15

UCI FANO Sala 1

Sala 2 Sala 2 Sala 3 Sala 3 Sala 4

Via Einaudi, 30 - Tel. 892960 Il racconto dei racconti di Matteo Garrone; con Salma Hayek, Vincent Cassel, Alba Rohrwacher (storico) 17.00-19.50-22.40 The Gunman di Pierre Morel; con Sean Penn, Idris Elba, Javier Bardem (azione) 16.45 Avengers: Age of Ultron di Joss Whedon; con Robert Downey jr., Mark Ruffalo, Scarlett Johansson (azione) 19.30-22.30 I 7 nani di Boris Aljinovic; di Harald Siepermann; (animazione) 17.00 Adaline - L’eterna giovinezza di Lee Toland Krieger; con Harrison Ford, Blake Lively, Michiel Huisman (drammatico) 20.00-22.30 Doraemon Il Film - Le avventure di Nobita e dei cinque esploratori di Shinnosuke Yakuwa; (animazione) 17.20

Sala 4 The Gunman di Pierre Morel; con Sean Penn, Idris Elba, Javier Bardem (azione) 20.00-22.30 Sala 5 Adaline - L’eterna giovinezza di Lee Toland Krieger; con Harrison Ford, Blake Lively, Michiel Huisman (drammatico) 16.50 Sala 5 Child 44 - Il bambino n. 44 di Daniel Espinosa; con Tom Hardy, Noomi Rapace, Gary Oldman (drammatico) 19.30-22.30 Sala 6 Mad Max: Fury Road di George Miller; con Charlize Theron, Tom Hardy, Rosie Huntington-Whiteley (azione) 17.20-20.00-22.40

A. CONTI

ACQUALAGNA

P.zza Maffei - Tel. 328.1115550 Doraemon Il Film - Le avventure di Nobita e dei cinque esploratori di Shinnosuke Yakuwa; (animazione) 16.00-18.30 Latin Lover di Cristina Comencini; con Angela Finocchiaro, Virna Lisi, Valeria Bruni Tedeschi (commedia) 21.15

URBINO

DUCALE Via Budassi, 13 - Tel. 0722.320315 Sala 1 Mad Max: Fury Road di George Miller; con Charlize Theron, Tom Hardy, Rosie Huntington-Whiteley (azione) 20.00-22.15 Sala 2 Nomi e cognomi di Sebastiano Rizzo; con Enrico Lo Verso, Maria Grazia Cucinotta, Marco Rossetti (drammatico) 20.00-22.00 NUOVA LUCE

Via Veterani, 17 - Tel. 0722.4059 La Famiglia Belier di Eric Lartigau; con Roxane Duran, Karin Viard, Eric Elmosnino (commedia) 21.15

CIVITANOVA Ouverture dedicata alla famiglia, droni in scena coi danzatori e la star Alessandra Ferri. È un cartellone ricco quello della ventiduesima edizione del festival internazionale Civitanova Danza. Il cartellone è stato svelato ieri a Palazzo Sforza. Il programma mixa innovazione e tradizione, portando nei teatri proposte di alta qualità, molte in prima assoluta o italiana. Si parte il 12 luglio con una novità, rappresentata da «Civitanova danza in famiglia», che propone il micro laboratorio per bambini e lo spettacolo Sherlock Holmes (teatro Cecchetti) di Collettivo Cinetico, su commissione del Teatro delle Briciole. Una produzione geniale, dove la danza è un mistero da scoprire attraverso un gioco che diverte e appassiona. Il 18 luglio il primo festival nel festival. La maratona che coinvolge tutti i teatri cittadini è introdotta da uno speciale focus all'hotel Miramare e dall'Happydancehour al Lido Cluana, a cura delle scuole di danza della città. La serata decolla quindi al Cecchetti, con la prima italiana di Neons di Philippe Saire. Si passa al cineteatro Rossini per Les memoires d'un seigneur ou l'homme disparu, del grande coreografo Olivier Dubois, che dirige il Ballet du Nord. Il progetto, realizzato in collaborazione con Bolzano Danza, prevede anche un laboratorio per 20 uomini fra i 18 e i 65 anni. Si chiude al teatro Annibal Caro. La bomboniera della città alta ospita la prima assoluta di Paura, del talentuoso coreografo Enzo Cosimi, che debutta dopo la residenza artistica del progetto Civitanova Casa della Danza. Il 28 luglio il momento clou, con La notte delle stelle. Sul palco del Rossini sale l'icona della danza mondiale Alessandra Ferri con il principal dancer dell'American Ballet Theater Herman Cornejo. Al pubblico

viene proposto Evolution, che gioca sul doppio binario evoluzione dell'arte - trasformazione dell'artista. Insieme alle due stelle i danzatori Tobin Del Cuore, Craig Hall e Daniel Proietto. Sabato 8 agosto tocca alla seconda maratona di danza. Al Cecchetti la perfomer marchigiana Mara Cassiani con Justice, mentre al Rossini spicca la prima italiana di Eloge du puissant royaume del coreografo algerino Heddy Maalem, che porta sul palco i migliori krumpeurs delle banlieue parigine. Di sicuro impatto la chiusura all'Annibal Caro, con la prima di Miniballetto n.2 di Collettivo Cinetico. La compagnia ferrarese diretta da Francesca Pennini fa entrare in scena come danzatore d'eccezione anche un drone.

IL DEUS EX MACHINA

«Civitanova Danza festeggia un compleanno palindromo (il ventiduesimo, ndr) e presenta un programma che si può proprio leggere ed interpretare in due sensi spiega il direttore artistico Amat Gilberto Santini, deus ex machina del festival -. A me piace partire dalle piccole cose nuove da conoscere, come la proposta dedicata espressamente alla famiglia per arrivare poi all'apice, con Alessandra Ferri. Avremo due festival nel festival, proposta che ci connota e ci garantisce riconoscibilità. Civitanova Danza è ormai uno festival più conosciuti a livello internazionale». Simone Ronchi © RIPRODUZIONE RISERVATA

PRESENTATO IL PROGRAMMA DELLA VENTIDUESIMA EDIZIONE AL VIA DAL 12 LUGLIO SORPRESE E STAR

Torna Civitanova Danza con tanti spettacoli di richiamo

C’è Hyperion di Maderna un mosaico di opere TEATROLTRE PESARO Al Teatro Sperimentale di Pesaro, questa sera ore 21, la rassegna multidisciplinare TeatrOltre presenta la compagnia romana Muta Imago con Hyperion, l'opera di Bruno Maderna, un mosaico di opere sparse che indaga la lotta tra l'individuo e la società, tra il desiderio e la nostalgia. «Qual è il posto dell'uomo nel mondo? - si legge nelle note allo spettacolo di Muta Imago - Questa è la domanda principale sollevata da questo lavoro. Maderna ha scritto Hyperion nella forma di un'opera aperta anche perché, forse, non può esserci risposta a questa domanda: la vita di ogni uomo è instabile, in continuo movimento, e così sarà

-TRX IL:15/05/15

per sempre. L'unica realtà che Hyperion può conoscere è quella della lotta, del conflitto: una lotta in atto da sempre, che non conosce vinti né vincitori. Una lotta che a volte l'uomo decide di combattere per riuscire ad afferrare frammenti di bellezza e di unità, per cercare di creare intorno a sé lo spazio e il tempo di un respiro che possa sollevarlo dall'alienazione e dal disperato finalismo del mondo in cui vive». L'ideazione di Hyperion è di Muta Imago, la regia di Claudia Sorace, la drammaturgia di Riccardo Fazi, in scena il performer Jonathan Schatz, Karin de Fleyt (flauto) e Valérie Vervoort (soprano). Biglietto cortesia 3 euro. Informazioni (0721 387548) dalle 10 alle 13 e dalle 17 ad inizio spettacolo.

21:26-NOTE:

19 Maggio 2015 - Il Messaggero (ed. Marche)

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22 Maggio 2015 - Corriere Adriatico (ed. Macerata)

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22 Maggio 2015 - Il Messaggero (ed. Marche)

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22 Maggio 2015 - Il Resto del Carlino (ed. Macerata)

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23 Maggio 2015 - Corriere Adriatico (ed. Macerata)

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23 Maggio 2015 - Il Messaggero (ed. Marche)

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23 Maggio 2015 - Il Resto del Carlino (ed. Macerata)

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23 Maggio 2015 - Il Resto del Carlino (ed. Macerata)

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24 Maggio 2015 - Corriere Adriatico (ed. Ancona)

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24 Maggio 2015 - Il Resto del Carlino (ed. Macerata)

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Civitanova, un successo il concerto di Capodanno cronachemaceratesi.it /2015/01/02/civitanova-un-successo-il-concerto-di-capodanno/609242/

Atmosfera da grande evento e musica protagonista del concerto di Capodanno organizzato ieri dalla pro loco di Civitanova Alta nella cornice del teatro Annibal Caro, divenuto per l’occasione una piccola “Fenice”. Diretto dal Maestro Alfredo Sorichetti il concerto dal titolo InCanto d’Amore prevedeva Il maestro Alfredo Sorichetti arie e duetti d’amore eseguiti dal tenore Alessandro Moccia, dal soprano Paola Antonucci, dal baritono Gianpiero Ruggeri e inscenati dall’attore Luigi Ciucci. Nel programma il Don Giovanni di Mozart con Serenata e il Là ci darem la mano, duetto per soprano e baritono. Dalla Tosca di Puccini Il E lucean le stelle e sempre da Puccini Gianni Schicchi O mio babbino caro. Non poteva mancare l’omaggio a Rossini con il Barbiere di Siviglia nel Largo al

Factotum e alcune arie da Romeo e Juliete di Gounod con Je veux vivre. In programma anche Turandot e Traviata e gran finale con Nessun Dorma eseguita dal tenore Alessandro Moccia.

7/1/2015

A CIVITANOVA ALTA L’EPIFANIA E’ ALL’INSEGNA DELL’ARTE - CivitanovaLive

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Epifania all'insegna dell'arte a Civitanova Alta. Domani 6 gennaio, dalle 17 alle 20 è possibile visitare le mostre allestite durante il periodo natalizio: "Nicola Bertuzzi, Pietro

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Marche", nell'auditorium Sant'Agostino e nella Pinacoteca "M. Moretti" e la contemporanea BIGam, nello spazio multimediale San Francesco. Le due mostre, ad ingresso gratuito, sono organizzate da Comune e Azienda dei Teatri di Civitanova, e realizzate grazie alla collaborazione del Club Lions Civitanova Marche, Sonitus, Galassia, Arredamenti Maurizi e

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Marvel. Oltre a questi due percorsi si

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possono apprezzare le dieci opere di Vladimiro Tulli, esponente illustre dell'arte del Novecento futurista, allestite in Pinacoteca. Piero, il fratello del Maestro, ha dato in prestito gratuito per un anno questi lavori, dagli anni Trenta al Duemila, che rappresentano una piccola sintesi dell'opera creativa di Vladimiro, dove è forte la componente sperimentale. Condividi Tweet

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La Befana arriva in pinacoteca cronachemaceratesi.it /2015/01/05/la-befana-arriva-in-pinacoteca/610024/ La befana vien di notte e va…in Pinacoteca. Epifania all’insegna della pittura a Civitanova Alta. Domani 6 gennaio, dalle 17 alle 20 è possibile visitare le mostre allestite durante il periodo natalizio: “Nicola Bertuzzi, Pietro Tedeschi. Brani d’arte neoclassica a Civitanova”, nell’auditorium Sant’Agostino e nella Pinacoteca “M. Moretti” e la contemporanea BIGam, nello spazio multimediale San Francesco. Le due mostre, ad ingresso gratuito, sono organizzate da Comune e Azienda dei Teatri di Civitanova, e realizzate grazie alla collaborazione del Club Lions Civitanova Marche, Sonitus, Galassia, Arredamenti Maurizi e Marvel. Oltre a questi due percorsi si possono apprezzare le dieci opere di Vladimiro Tulli, esponente illustre dell’arte del Novecento futurista, allestite in Pinacoteca. Piero, il fratello del Maestro, ha dato in prestito gratuito per un anno questi lavori, dagli anni Trenta al Duemila, che rappresentano una piccola sintesi dell’opera creativa di Vladimiro, dove è forte la componente sperimentale. A Civitanova porto invece l’appuntamento è con la classica befana e con la Compagnia dei Folli che animerà piazza XX Settembre a partire dalle ore 17.00. Per l’occasione piccole modifiche alla viabilità con la chiusura di piazza XX Settembre e l’inversione di marcia del vialetto nord a partire dalle ore 14 alle ore 20. Divieto di sosta in piazza a partire dalla mattina.

7/1/2015 Epifania con l'arte, domani mostre aperte a Civitanova Alta | Il Mascalzone - San Benedetto del Tronto - l'informazione della riviera adriatica a portata di m…

Il Mascalzone – San Benedetto del Tronto – l'informazione della riviera adriatica a portata di mouse http://www.ilmascalzone.it

Epifania con l'arte, domani mostre aperte a Civitanova Alta Posted By Redazione On 5 gennaio 2015 @ 14:36 In Cultura e Spettacoli | Comments Disabled

Bertuzzi, Tedeschi, BIGam, Tulli: più percorsi dal Settecento al contemporaneo CIVITANOVA MARCHE, 05/01/2015 Epifania all'insegna dell'arte a Civitanova Alta. Domani 6 gennaio, dalle 17 alle 20 è possibile visitare le mostre allestite durante il periodo natalizio: "Nicola Bertuzzi, Pietro Tedeschi. Brani d'arte neoclassica a Civitanova Marche", nell'auditorium Sant'Agostino e nella Pinacoteca "M. Moretti" e la contemporanea BIGam, nello spazio multimediale San Francesco. Le due mostre, ad ingresso gratuito, sono organizzate da Comune e Azienda dei Teatri di Civitanova, e realizzate grazie alla collaborazione del Club Lions Civitanova Marche, Sonitus, Galassia, Arredamenti Maurizi e Marvel. Oltre a questi due percorsi si possono apprezzare le dieci opere di Vladimiro Tulli, esponente illustre dell'arte del Novecento futurista, allestite in Pinacoteca. Piero, il fratello del Maestro, ha dato in prestito gratuito per un anno questi lavori, dagli anni Trenta al Duemila, che rappresentano una piccola sintesi dell'opera creativa di Vladimiro, dove è forte la componente sperimentale.

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CIVITANOVA CLASSICA PIANO FESTIVAL TORNA CON UN PROGRAMMA DA NON PERDERE DALLE CORSIE DELL’OSPEDALE AL TEATRO ROSSINI: DIVERTIMENTO E SOLIDARIETÀ A CIVITANOVA UNA SERATA AFFASCINANTE NELLA CITTÀ ALTA CON CIVITANOVA CLASSICA LASCIA UN COMMENTO

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Due giovanissimi per Civitanova Classica Piano Festival ilmascalzone.it /2015/01/due-giovanissimi-per-civitanova-classica-piano-festival/ Redazione Sabato 31 gennaio spazio ai talenti emergenti: Anastasia Fioravanti ed Emanuele Bizzarri

CIVITANOVA 26/01/2015 – Sono due giovanissimi i prossimi protagonisti di Civitanova Classica Piano Festival. Sabato 31 gennaio, alle 21.15 nella Sala Lettura della Biblioteca Comunale Zavatti, la rassegna ideata e Emanuele Bizzarri - Anastasia Fioravanti curata da Lorenzo Di Bella dedica un appuntamento, Spazio Giovani, a pianisti emergenti del nostro territorio: Anastasia Fioravanti, di soli 13 anni, e il civitanovese Emanuele Bizzarri, figlio d’arte. Ricco il programma con la Sonata Op.53 “Waldstein” in do maggiore di Beethoven, il Preludio Op.3 N°2 in do diesis e il Preludio Op.23 n°5 in sol minore di Rachmaninov, la Sonata L 108 in re min di Scarlatti, una selezione dai Momenti Musicali op.16 di Rachmaninov e la Parafrasi da concerto sul “Faust” di Gounod di Liszt. Fioravanti frequenta il Conservatorio di Fermo e l’Accademia Pianistica delle Marche di Recanati e si è distinta in numerosi concorsi pianistici nazionali e internazionali, ottenendo il primo posto di categoria al Premio Crescendo di Firenze (2011), a Nuovi Orizzonti di Arezzo (2011), alla Nuova Coppa Pianisti di Osimo (2012), a Torano Nuovo (2013) e a Carsoli (2014). Ha vinto i riconoscimenti Città di Ascoli Piceno (2011) e Città della Pieve (2011 e 2012), il Premio pianistico Sergio Cafaro di Magliano Sabina, e quello Federico Marini di Falconara (2014). Bizzarri, classe 1989, si è diplomato all’Istituto Superiore di Studi Musicali “G.B. Pergolesi” di Ancona. Laureato successivamente in Fisica, ha seguito numerose masterclass al Conservatorio di Pesaro e all’Accademia Pianistica delle Marche di Recanati. Nel settembre 2012 ha vinto il primo premio, nella sua categoria, al Concorso nazionale per giovani musicisti di Camerino. La sua attività concertistica lo ha visto impegnarsi nel territorio marchigiano, portandolo a esibirsi come solista con l’orchestra e in recital. Dal 2011 frequenta il corso di Direzione d’orchestra al conservatorio “A. Pedrollo” di Vicenza, sotto la guida del M° Giancarlo Andretta, e i corsi di Perfezionamento Pianistico all’Accademia Pianistica delle Marche. La settima edizione di Civitanova Classica Piano Festival viene realizzata con la collaborazione dell’Amministrazione Comunale di Civitanova Marche, dei Teatri, della Biblioteca Zavatti, della Regione Marche e di prestigiosi partner privati. Per questo concerto l’ingresso è libero. Info: www.civitanovaclassica.it, tel. 348-3442958.

Civitanova Classica

28/1/2015

Due giovanissimi per Civitanova Classica Piano Festival • Vivere Civitanova

Due giovanissimi per Civitanova Classica Piano Festival Sabato 31 gennaio spazio ai talenti emergenti: Anastasia Fioravanti ed Emanuele Bizzarri. Sono due giovanissimi i prossimi protagonisti di Civitanova Classica Piano Festival. Sabato 31 gennaio, alle 21.15 nella Sala Lettura della Biblioteca Comunale Zavatti, la rassegna ideata e curata da Lorenzo Di Bella dedica un appuntamento, Spazio Giovani, a pianisti emergenti del nostro territorio: Anastasia Fioravanti, di soli 13 anni, e il civitanovese Emanuele Bizzarri, figlio d'arte. Ricco il programma con la Sonata Op.53 "Waldstein" in do maggiore di Beethoven, il Preludio Op.3 N 2 in do diesis e il Preludio Op.23 n 5 in sol minore di Rachmaninov, la Sonata L 108 in re min di Scarlatti, una selezione dai Momenti Musicali op.16 di Rachmaninov e la Parafrasi da concerto sul "Faust" di Gounod di Liszt. Fioravanti frequenta il Conservatorio di Fermo e l'Accademia Pianistica delle Marche di Recanati e si è distinta in numerosi concorsi pianistici nazionali e internazionali, ottenendo il primo posto di categoria al Premio Crescendo di Firenze (2011), a Nuovi Orizzonti di Arezzo (2011), alla Nuova Coppa Pianisti di Osimo (2012), a Torano Nuovo (2013) e a Carsoli (2014). Ha vinto i riconoscimenti Città di Ascoli Piceno (2011) e Città della Pieve (2011 e 2012), il Premio pianistico Sergio Cafaro di Magliano Sabina, e quello Federico Marini di Falconara (2014). Bizzarri, classe 1989, si è diplomato all'Istituto Superiore di Studi Musicali "G.B. Pergolesi" di Ancona. Laureato successivamente in Fisica, ha seguito numerose masterclass al Conservatorio di Pesaro e all'Accademia Pianistica delle Marche di Recanati. Nel settembre 2012 ha vinto il primo premio, nella sua categoria, al Concorso nazionale per giovani musicisti di Camerino. La sua attività concertistica lo ha visto impegnarsi nel territorio marchigiano, portandolo a esibirsi come solista con l'orchestra e in recital. Dal 2011 frequenta il corso di Direzione d'orchestra al conservatorio "A. Pedrollo" di Vicenza, sotto la guida del M Giancarlo Andretta, e i corsi di Perfezionamento Pianistico all'Accademia Pianistica delle Marche. La settima edizione di Civitanova Classica Piano Festival viene realizzata con la collaborazione dell'Amministrazione Comunale di Civitanova Marche, dei Teatri, della Biblioteca Zavatti, della Regione Marche e di prestigiosi partner privati. Per questo concerto l'ingresso è libero. Info: www.civitanovaclassica.it, tel. 348-3442958.

da Azienda Speciale Teatri Civitanova

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Questo è un comunicato stampa inviato il 26/01/2015 pubblicato sul giornale del 27/01/2015 - 93 letture - 0 commenti In questo articolo si parla di azienda speciale teatri civitanova, popsophia, spettacoli, teatri civitanova. L'indirizzo breve di questo articolo è http://vivere.biz/aeww

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MARTEDÌ 3 FEBBRAIO ISABELLA RAGONESE E ‘ ILARIA ALPI IN AFRICAN REQUIEM

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promossa con il Comune e l'AMAT. Protagonista di African Requiem – spettacolo inizialmente previsto il 1 febbraio è Isabella Ragonese che porta in scena un'Ilaria Alpi appena uccisa, che si desta come da un improvviso letargo e ripercorre la propria vicenda in un susseguirsi di saette di memoria. Scritto e

CONCERTO DI CAPODANNO A CIVITANOVA ALTA

diretto da Stefano Massini, lo spettacolo è arricchito dalle musiche di Enrico Fink eseguite dal vivo da Luca Baldini, Massimo Ferri, Enrico Zoi. Su un palcoscenico decadente, popolato di carcasse di barili rugginosi, immersi in

LA BEFANA IN PIAZZA XX SETTEMBRE

un'atmosfera perennemente incerta, nebbiosa come la Mogadiscio descritta da Ilaria Alpi – sempre grigia di smog e di vapori – prende vita un recital di luci ed ombre, dove una partitura di voci si amalgama continuamente alla musica e a suggestioni video. Siamo nei dieci secondi successivi all'omicidio: un bagliore di luce, poi il caos di una faticosa presa di coscienza. Ne

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nasce una carrellata di tredici frammenti, incursioni spietate nella ferita ancora sanguinante di

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una Somalia contraddittoria, terra http://red.presstoday.com/pt_pdf.php?pid=1441&url=http://www.civitanovalive.it/martedi-3-isabella-ragonese-eilaria-alpi-in-african-requiem/

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di torbidi compromessi e nefandi accordi mascherati dietro l'alibi di una beffarda cooperazione. In un vortice di evocazioni e di opposti stati d'animo, fra tesissime ascese e discese vertiginose, la tela del calvario si tesse e ritesse da sola, componendo un puzzle inaudito aprendosi in nitidi flash-back dove i faccendieri hanno i sorrisi larghi di Gioele Dix, e il Sultano di Bosaaso i toni di un asettico intollerabile Gianmarco Tognazzi. Nel ventesimo anniversario dell'omicidio di Ilaria Alpi a Mogadiscio (1994-2014), Stefano Massini conclude il suo progetto drammaturgico intorno alla giornalista del Tg3: un percorso teatrale affidato alle voci di tre grandi interpreti che si sono susseguite nel tempo: prima Ottavia Piccolo, quindi Lucilla Morlacchi e infine Isabella Ragonese. Il progetto giunge a compimento nel segno dell'interazione con la musica dal vivo e con le sequenze video, a sigillo di una grande "narrazione di immagini" dove l'Africa è ventaglio di suoni, odori, colori, percezioni sparse. Lo spettacolo è prodotto da Il Teatro delle Donne/Officine della

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Al Teatro Cecchetti Isabella Ragonese porta in scena Ilaria Alpi, in 'African Requiem' • Vivere Civitanova

Al Teatro Cecchetti Isabella Ragonese porta in scena Ilaria Alpi, in 'African Requiem' Primo appuntamento martedì 3 febbraio al Teatro Cecchetti per la stagione dei Teatri di Civitanova promossa con il Comune e l'AMAT. Protagonista di African Requiem - spettacolo inizialmente previsto il 1 febbraio è Isabella Ragonese che porta in scena un'Ilaria Alpi appena uccisa, che si desta come da un improvviso letargo e ripercorre la propria vicenda in un susseguirsi di saette di memoria. Scritto e diretto da Stefano Massini, lo spettacolo è arricchito dalle musiche di Enrico Fink eseguite dal vivo da Luca Baldini, Massimo Ferri, Enrico Zoi. Su un palcoscenico decadente, popolato di carcasse di barili rugginosi, immersi in un'atmosfera perennemente incerta, nebbiosa come la Mogadiscio descritta da Ilaria Alpi - sempre grigia di smog e di vapori - prende vita un recital di luci ed ombre, dove una partitura di voci si amalgama continuamente alla musica e a suggestioni video. Siamo nei dieci secondi successivi all'omicidio: un bagliore di luce, poi il caos di una faticosa presa di coscienza. Ne nasce una carrellata di tredici frammenti, incursioni spietate nella ferita ancora sanguinante di una Somalia contraddittoria, terra di torbidi compromessi e nefandi accordi mascherati dietro l'alibi di una beffarda cooperazione. In un vortice di evocazioni e di opposti stati d'animo, fra tesissime ascese e discese vertiginose, la tela del calvario si tesse e ritesse da sola, componendo un puzzle inaudito aprendosi in nitidi flash-back dove i faccendieri hanno i sorrisi larghi di Gioele Dix, e il Sultano di Bosaaso i toni di un asettico intollerabile Gianmarco Tognazzi. Nel ventesimo anniversario dell'omicidio di Ilaria Alpi a Mogadiscio (1994-2014), Stefano Massini conclude il suo progetto drammaturgico intorno alla giornalista del Tg3: un percorso teatrale affidato alle voci di tre grandi interpreti che si sono susseguite nel tempo: prima Ottavia Piccolo, quindi Lucilla Morlacchi e infine Isabella Ragonese. Il progetto giunge a compimento nel segno dell'interazione con la musica dal vivo e con le sequenze video, a sigillo di una grande "narrazione di immagini" dove l'Africa è ventaglio di suoni, odori, colori, percezioni sparse. Lo spettacolo è prodotto da Il Teatro delle Donne/Officine della Cultura con il patrocinio di Associazione Ilaria Alpi. Per informazioni e biglietti (15 euro, ridotto 12): Teatro Rossini 0733 812936, Teatro Cecchetti 0733 817550, AMAT 071 2072439. Inizio spettacolo ore 21. da Azienda Speciale Teatri Civitanova

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Questo è un comunicato stampa inviato il 30/01/2015 pubblicato sul giornale del 31/01/2015 - 235 letture - 0 commenti In questo articolo si parla di african requiem, azienda speciale teatri civitanova, ilaria alpi, popsophia, spettacoli, teatri civitanova. Rilasciato con licenza Creative Commons. Maggiori info: L'indirizzo breve di questo articolo è http://vivere.biz/aeG5 vivere.biz/gkW

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Vivere Civitanova, supplemento di Vivere Senigallia, testata di Edizioni Vivere SRL Direttore responsabile Michele Pinto, Direttore Editoriale Giulia Mancinelli. Registrazione presso il tribunale di

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Isabella Ragonese porta in scena Ilaria Alpi ilmascalzone.it /2015/01/isabella-ragonese-porta-in-scena-ilaria-alpi/ Redazione di Redazione | in:

MARTEDÌ 3 FEBBARIO Al TEATRO CECCHETTI DI CIVITANOVA ISABELLA RAGONESE PORTA IN SCENA LA VICENDA DI ILARIA ALPI IN AFRICAN REQUIEM

Civitanova Marche - Primo appuntamento martedì 3 febbraio al Teatro Cecchetti per la stagione dei Teatri di Civitanova promossa con il Comune e l’AMAT. Amat Protagonista di African Requiem - spettacolo inizialmente previsto il 1 febbraio – è Isabella Ragonese che porta in scena un’Ilaria Alpi appena uccisa, che si desta come da un improvviso letargo e ripercorre la propria vicenda in un susseguirsi di saette di memoria. Scritto e diretto da Stefano Massini, lo spettacolo è arricchito dalle musiche di Enrico Fink eseguite dal vivo da Luca Baldini, Massimo Ferri, Enrico Zoi. Su un palcoscenico decadente, popolato di carcasse di barili rugginosi, immersi in un’atmosfera perennemente incerta, nebbiosa come la Mogadiscio descritta da Ilaria Alpi – sempre grigia di smog e di vapori – prende vita un recital di luci ed ombre, dove una partitura di voci si amalgama continuamente alla musica e a suggestioni video. Siamo nei dieci secondi successivi all’omicidio: un bagliore di luce, poi il caos di una faticosa presa di coscienza. Ne nasce una carrellata di tredici frammenti, incursioni spietate nella ferita ancora sanguinante di una Somalia contraddittoria, terra di torbidi compromessi e nefandi accordi mascherati dietro l’alibi di una beffarda cooperazione. In un vortice di evocazioni e di opposti stati d’animo, fra tesissime ascese e discese vertiginose, la tela del calvario si tesse e ritesse da sola, componendo un puzzle inaudito aprendosi in nitidi flash-back dove i faccendieri hanno i sorrisi larghi di Gioele Dix, e il Sultano di Bosaaso i toni di un asettico intollerabile Gianmarco Tognazzi. Nel ventesimo anniversario dell’omicidio di Ilaria Alpi a Mogadiscio (1994-2014), Stefano Massini conclude il suo progetto drammaturgico intorno alla giornalista del Tg3: un percorso teatrale affidato alle voci di tre grandi interpreti che si sono susseguite nel tempo: prima Ottavia Piccolo, quindi Lucilla Morlacchi e infine Isabella Ragonese. Il progetto giunge a compimento nel segno dell’interazione con la musica dal vivo e con le sequenze video, a sigillo di una grande “narrazione di immagini” dove l’Africa è ventaglio di suoni, odori, colori, percezioni sparse.

Lo spettacolo è prodotto da Il Teatro delle Donne/Officine della Cultura con il patrocinio di Associazione Ilaria Alpi.

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PALACIVITANOVA…LA STORIA

UCCISA PERCHÉ BRAVA. GLI ULTIMI APPUNTI DI ILARIA ALPI TEMPI RECORD PER IL PALAZZETTO A CIVITANOVA

MERCOLEDÌ 4 FEBBRAIO 2015

Uccisa perché brava Gli ultimi appunti di Ilaria Alpi "L'autista accelera per sorpassare

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una macchina. Si muove lentamente

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e poi sterza, viene in mezzo alla strada, si mette di traverso.

Costringe a fermarci per evitarla. L'autista inchioda, sgomma. Sbatto la testa, Miran grida. La radio suona. Ci hanno fermati. Ci fermiamo. È il giorno 20. Mese di marzo. Anno 1994. Sul mio orologio le 13 e 04". Buio. Non si racconta di solito il ﬁnale di uno spettacolo, ma questa è una ﬁne tristemente nota e che lascia

CONCERTO DI CAPODANNO A CIVITANOVA ALTA

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LA BEFANA IN PIAZZA XX SETTEMBRE

con la presenza di Gioele Dix e Giammarco Tognazzi, né la scenografia di bidoni, il testo è denso e l'interpretazione della Ragonese è viva. Stefano Massini autore e regista di African Requiem concentra la sua drammaturgia nei pochi giorni dell'ultimo viaggio in Somalia di Ilaria Alpi, il settimo. Ilaria stava indagando da giornalista curiosa e coraggiosa sui traffici di armi e di rifiuti tossici

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provenienti dall'Europa. L'autore sceglie pochi episodi per tracciare la condizione di pericolo e di

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provvisorietà a cui la giornalista e il suo operatore hanno dovuto far fronte. La proposta rifiutata di essere ospitati da un potente italiano, l'incontro con una donna che li mette a conoscenza delle conseguenze dei rifiuti scaricati in mare, il blocco violento a un avvicinamento eccessivo al porto, l'intervista con il "Sultano di Bosaso". Gli appunti di fine giornata scandiscono il tempo che inesorabilmente si approssima alla fine. Isabella Ragonese ha nella voce la freschezza, la sincera determinazione di Ilaria Alpi o quella che possiamo immaginare, ci accompagna in quella Somalia fangosa, la ventunesima regione italiana, con una partitura precisa, scandita anche dalla musica eseguita dal vivo, che alterna sapientemente ritmo ed emozione. Il prossimo appuntamento della stagione di prosa, promossa dal Comune di Civitanova Marche, Assessorato alla Cultura, Teatri di Civitanova e Amat, è per giovedì 19 febbraio sempre al Teatro Cecchetti con i Babilonia Teatri che presenteranno lo spettacolo "Jesus", mentre per Civitanova Danza l'appuntamento è per domenica 8

Febbraio alle ore 17.00 al Teatro Annibal Caro con "Hopera Baby!", uno spettacolo di danza hip-hop e

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Paolo Fresu e Uri-CaineIl grande jazz in scena al Rossini cronachemaceratesi.it /2015/02/16/paolo-fresu-e-uri-caineil-grande-jazz-in-scena-al-rossini/621005/ La grande musica jazz in scena a Civitanova Classica. Il 25 febbraio al teatro Rossini alle 21.30 il piano di Uri-Caine incontra l’acclamato trombettista Paolo Fresu. Uri Caine, musicista statunitense di grande spessore, è noto per le sue visionarie rivisitazioni di repertori che spaziano dalla tradizione classica europea al jazz, all’elettronica, qualificandosi come uno degli architetti più intelligenti e sensibili della musica d’oggi. Il trombettista sardo Paolo Fresu, è ecumenicamente riconosciuto quale musicista attento ai diversi suoni del contemporaneo. Il duo nasce da una fortunatissima collaborazione tra due grandi personalità del jazz moderno Uri Caine e Paolo Fresu dal quale inizia un sodalizio artistico di altissimo livello. La tromba lirica e sognante di Fresu, il suo timbro malinconico e onirico si sposa eccellentemente con il pianismo di Uri Caine, fatto di mille citazioni, dalla canzone americana, al blues, dal jazz più mainstream all’avanguardia fino alla musica classica. Da questo incontro nascono due dischi: “Things” (2006) e “Think” (2009) realizzati entrambi dalla Blue Note Record. Il concerto per Civitanova Classica Piano Festival prevede standard tradizionali della storia del jazz (e non solo) attraverso i quali il duo affronta il gioco musicale con sorprendente semplicità, riuscendo perfettamente a trasmettere il sentimento che guida questa straordinaria musica. In tutto questo, la profondità melodica del pianoforte e la calda sonorità della tromba, uniti alla personalità di Fresu e Caine dimostrano quanto sia possibile rinnovare alcune delle pagine più famose del jazz rendendo l’incontro di questi due poeti in musica un evento assolutamente da non perdere.

17/2/2015

A CIVITANOVA GLI AFTERHOURS CON IL TOUR “IO SONO CHI SONO” - CivitanovaLive

Home attualità cronaca cultura economia famiglie giovani ATTUALITÀ / CULTURA News dalla Regione

A CIVITANOVA GLI AFTERHOURS CON IL TOUR “IO SONO CHI SONO”

PALACIVITANOVA…LA STORIA

TEMPI RECORD PER IL PALAZZETTO A CIVITANOVA

LUNEDÌ 16 FEBBRAIO 2015

Un concerto ricco di sorprese è quello che domani 17 febbraio gli

youitaly.tv VIDEOMAPPING A CIVITANOVA

Afterhours portano al Teatro Rossini di Civitanova Marche. http://red.presstoday.com/pt_pdf.php?pid=1441&url=http://www.civitanovalive.it/a-civitanova-gli-afterhours-con-il-tour-io-sono-chi-sono/

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A CIVITANOVA GLI AFTERHOURS CON IL TOUR “IO SONO CHI SONO” - CivitanovaLive

Appuntamento alle 21 con la band milanese, in tour per l'Italia con il suo spettacolo "Io so chi sono". Quasi tre ore di musica e parole con la nuova formazione, orfana di Prette e Ciccarelli, arricchita da due nuovi componenti: Fabio Rondanini (Calibro 35) e Stefano Pilia (Massimo Volume).

CONCERTO DI CAPODANNO A CIVITANOVA ALTA

I biglietti sono disponibili nei circuiti TicketOne, BookingShow, CiaoTickets, sia online sia nei rispettivi punti vendita: primo settore numerato 46 euro – secondo settore numerato 40.25 – palchetto numerato 36.80 – galleria numerata 34.50 (diritti di

LA BEFANA IN PIAZZA XX SETTEMBRE

prevendita inclusi). Gli ultimi biglietti potranno essere acquistati la sera del concerto al botteghino del Teatro Rossini. Per informazioni: 085/9047726, www.besteventi.it. Condividi Tweet

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Con “Io so chi sono” arrivano gli Afterhours cronachemaceratesi.it /2015/02/15/con-io-so-chi-sono-arrivano-gli-afterhours/623285/ Il tour teatrale degli Afterhours, “Io so chi sono” farà tappa martedì 17 febbraio alle 21 al Teatro Rossini di Civitanova. Dopo il trionfale tour invernale di “Hai Paura del Buio?”, bissato anche nel periodo estivo, gli Afterhours tornano a calcare i palchi dei più importanti teatri italiani, con uno spettacolo inedito, intimo e pieno di emozioni. Ecco le parole di Manuel Agnelli: “I teatri sono una preziosissima occasione per sperimentare un tipo di tensione completamente diversa dal concerto rock, fatta di tempi dilatati, pause e silenzi, e di una più intima complicità con il pubblico.” I biglietti d’ingresso sono disponibili nei circuiti TicketOne, BookingShow, CiaoTickets, sia online sia nei rispettivi punti vendita: primo settore numerato 46,00 – secondo settore numerato 40,25 – palchetto numerato 36,80 – galleria numerata 34,50 (diritti di prevendita inclusi). Gli ultimi biglietti potranno essere acquistati la sera del concerto al botteghino del Teatro Rossini. Per informazioni: 085.9047726 www.besteventi.it

Domani gli Afterhours al Teatro Rossini ilmascalzone.it /2015/02/domani-gli-afterhours-al-teatro-rossini/ Redazione La band milanese porta sul palco civitanovese il tour “Io so chi sono”

CIVITANOVA 16/02/2015 – Un concerto ricco di sorprese è quello che domani 17 febbraio gli Afterhours portano al Teatro Rossini di Civitanova Marche. Appuntamento alle 21 con la band milanese, in tour per Afterhours l’Italia con il suo spettacolo “Io so chi sono”. Quasi tre ore di musica e parole con la nuova formazione, orfana di Prette e Ciccarelli, arricchita da due nuovi componenti: Fabio Rondanini (Calibro 35) e Stefano Pilia (Massimo Volume). I biglietti sono disponibili nei circuiti TicketOne, BookingShow, CiaoTickets, sia online sia nei rispettivi punti vendita: primo settore numerato 46 euro – secondo settore numerato 40.25 – palchetto numerato 36.80 – galleria numerata 34.50 (diritti di prevendita inclusi). Gli ultimi biglietti potranno essere acquistati la sera del concerto al botteghino del Teatro Rossini. Per informazioni: 085/9047726, www.besteventi.it.

17/2/2015

Martedì gli Afterhours al Teatro Rossini • Vivere Civitanova

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Martedì gli Afterhours al Teatro Rossini La band milanese porta sul palco civitanovese il tour "Io so chi sono". Un concerto ricco di sorprese è quello che domani 17 febbraio gli Afterhours portano al Teatro Rossini di Civitanova Marche. Appuntamento alle 21 con la band milanese, in tour per l'Italia con il suo spettacolo "Io so chi sono". Quasi tre ore di musica e parole con la nuova formazione, orfana di Prette e Ciccarelli, arricchita da due nuovi componenti: Fabio Rondanini (Calibro 35) e Stefano Pilia (Massimo Volume).

da Azienda Speciale Teatri Civitanova

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Questo è un comunicato stampa inviato il 16/02/2015 pubblicato sul giornale del 17/02/2015 - 146 letture - 0 commenti In questo articolo si parla di afterhours, azienda speciale teatri civitanova, popsophia, spettacoli, teatri civitanova, teatro rossini. Rilasciato con licenza Creative Commons. Maggiori info: L'indirizzo breve di questo articolo è http://vivere.biz/aftk vivere.biz/gkW

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20/2/2015

A CIVITANOVA LA PRIMA NAZIONALE DI FISSOARMONIKOS - CivitanovaLive

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A CIVITANOVA LA PRIMA NAZIONALE DI FISSOARMONIK OS

PALACIVITANOVA…LA STORIA

TEMPI RECORD PER IL PALAZZETTO A CIVITANOVA

GIOVEDÌ 19 FEBBRAIO 2015

Si chiama "FissòArmonikòs, uomini e fisarmoniche" il nuovo spettacolo teatrale circense musicale, scritto e diretto da

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Giorgio Felicetti. Presentato questa mattina a Civitanova, va in http://red.presstoday.com/pt_pdf.php?pid=1441&url=http://www.civitanovalive.it/a-civitanova-la-prima-nazionale-di-fissoarmonikos/

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20/2/2015

A CIVITANOVA LA PRIMA NAZIONALE DI FISSOARMONIKOS - CivitanovaLive

scena in anteprima nazionale il 27 e 28 febbraio al Teatro Annibal Caro. "I Teatri di Civitanova – afferma il direttore Alfredo Di Lupidio – sono la casa di una nuova prima nazionale, dopo l'esperienza del 2010 con lo spettacolo Mattei, e questa volta con un progetto di residenza artistica".

CONCERTO DI CAPODANNO A CIVITANOVA ALTA

Dopo Vita d'Adriano-memorie di un cecchettaro nella neve e Mattei, petrolio e fango questa volta è un'eccellenza marchigiana legata alla musica, la produzione di fisarmoniche, a essere la protagonista. "Mi auguro che Civitanova porti fortuna – afferma

LA BEFANA IN PIAZZA XX SETTEMBRE

il regista Felicetti -, come nel 2010 con il primo spettacolo di questa trilogia del teatro del lavoro". In scena per 90 minuti è la storia di una grande famiglia, in due secoli – dal 1815 al 2015 – in mezzo alle botteghe artigiane viennesi, ai funerali di Beethoven, alle battaglie risorgimentali di Garibaldi, alle scoperte musicali dei contadini dell’800, tra il popolo di Giuseppe Verdi. Nello

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A CIVITANOVA LA PRIMA NAZIONALE DI FISSOARMONIKOS - CivitanovaLive

le Americhe, con la più terribile tragedia mineraria del lavoro italiano. E poi il ‘900 musicale, il boom della fisarmonica, archetipo femminile, strumento da stringere al petto, orchestra ambulante, suono viaggiante che conquista il mondo dello spettacolo con tangos argentini e la musica da film, Hollywood e Piazzolla. Una favola sentimentale, che fa ridere, commuovere, stupire, e invita lo spettatore a ballare i propri sogni on the road, che dall’Italia arrivano alle strade d’Europa, e poi fino alle Americhe. Alla ricerca di quella magica scatola musicale, e degli incredibili suonatori che l'hanno amata e continuano ad abbracciarla. "Ci rende orgogliosi come marchigiani – dichiara il sindaco Tommaso Claudio Corvatta – portare in scena questo spaccato legato alle fisarmoniche, che ci ha reso noti in ogni parte del mondo. Così come siamo orgogliosi che sia un autore civitanovese a farlo". Prosegue l'assessore alla Cultura Giulio Silenzi: "Il Comune investe molto su questo spettacolo che parte da Civitanova e a cui http://red.presstoday.com/pt_pdf.php?pid=1441&url=http://www.civitanovalive.it/a-civitanova-la-prima-nazionale-di-fissoarmonikos/

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20/2/2015

A CIVITANOVA LA PRIMA NAZIONALE DI FISSOARMONIKOS - CivitanovaLive

abbiamo riservato due date. Per il territorio sarà un vero evento culturale". Sul palco dell'Annibal Caro, oltre all'autore Giorgio Felicetti, e alla cantante-attrice Valentina Bonafoni, un ensemble di straordinari musicisti, la Piccola Orchestra Armonikòs: Roberto Lucanero all’organetto, Christian Riganelli alla fisarmonica e Peppe Franchellucci al violoncello. La musica, eseguita dal vivo, è parte integrante della drammaturgia: da Vivaldi a Rossini, da Mozart a Beethoven, dal “saltarello” al “mariachi”, da Verdi a Nino Rota, da Carlos Gardel a Scott Joplin, da G. L. Ferretti a Sparagna, da Leonard Cohen a De André, dai funerali Yiddish alle marce nuziali gitane, dai Kraftwerk a Balanescu, da Shostakovich a Pina Bausch, dai Doors a Mina, fino alle colonne sonore di Fellini e Truffaut. FissòArmonikòs fa parte del ciclo "residenze in allestimento", inserito nel cartellone di prosa del Comune di Civitanova Marche. É il primo dei tre spettacoli a cui segue "Dodici minuti" di Francesco Zarzana e http://red.presstoday.com/pt_pdf.php?pid=1441&url=http://www.civitanovalive.it/a-civitanova-la-prima-nazionale-di-fissoarmonikos/

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A CIVITANOVA LA PRIMA NAZIONALE DI FISSOARMONIKOS - CivitanovaLive

Sonia Barbadoro il 30 aprile e "Refugium peccatorum" di Fabio Ciccalè il 9 maggio. Nella foto da sinistra Tommaso Corvatta, Valentina Bonafoni, Giorgio Felicetti e Giulio Silenzi Condividi Tweet

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Fisarmonica protagonista all’Annibal Caro, da Verdi a Truffaut passando dal tango cronachemaceratesi.it /2015/02/19/fisarmonica-protagonista-allannibal-caro-da-verdi-a-truffautpassando-dal-tango/624882/ di Laura Boccanera Dal saltarello al tango, da Truffaut a Fellini, passando per El mariachi e per Verdi. E’ un omaggio alla musica e ad un oggetto marchigiano, la fisarmonica, veicolo di cultura in tutto il mondo, lo spettacolo teatrale ideato da Giorgio Felicetti e che debutta in prima nazionale a Civitanova il 27 e 28 Giorgio Felicetti, regista e attore di Fissò Armonikòs febbraio. Uno spettacolo fatto di poesia, di testo, di storia, ma soprattutto di musica con tanto di orchestra che esegue 29 brani. Si chiama Fissò Armonikòs, il soffio armonico che nell’etimologia greca spiega l’anima della fisarmonica. Un lavoro quello pensato da Felicetti che costituisce una sorta di conclusione di una trilogia già tracciata attraverso le precedenti rappresentazioni. Con Vita di Adriano il regista attraverso la storia di un cecchettaro raccontava il mondo industriale con gli occhi di un operaio. La medesima operazione viene compiuta con Enrico Mattei, stavolta però si veste i panni del capitano d’industria che da Matelica ha cambiato le sorti dell’Italia del dopoguerra. Fissò Armonikòs ha invece come protagonista un oggetto, la fisarmonica appunto, in grado di raccogliere su di sé numerosi significati ed evocazioni, dalla storia, all’artigianato, dall’emigrazione, fino alla musica. “Mi auguro che Civitanova porti fortuna – afferma il regista Felicetti – in ogni lavoro come diceva Tolstoj ho cercato di raccontare delle piccole storie del paesello che però raccontano il mondo. E’ così anche per quest’ultima fatica dove in scena per 90 minuti c’è la storia di una grande famiglia, in due secoli – dal 1815 al 2015 – in mezzo alle botteghe artigiane viennesi, ai funerali di Beethoven, alle battaglie risorgimentali di Garibaldi, alle scoperte musicali dei contadini dell’800, tra il popolo di Giuseppe Verdi. Nello spettacolo c’è l’epopea del primo fabbricatore Paolo Soprani, ci sono le bibliche migrazioni verso le Americhe, con la più terribile tragedia mineraria del lavoro italiano. E poi il ‘900 musicale, il boom della fisarmonica, archetipo femminile, strumento da stringere al petto, orchestra ambulante, suono viaggiante che conquista il mondo dello spettacolo con tanghi argentini e la musica da film, Hollywood e Piazzolla”. Il progetto rientra nella stagione teatrale civitanovese e da lunedì la compagnia sarà al teatro Annibal Caro per una residenza che sfocerà appunto nelle due date di fine febbraio. “Ci rende orgogliosi come marchigiani – dice il sindaco Tommaso Claudio Corvatta – portare in scena questo spaccato legato alle fisarmoniche, che ci ha reso noti in ogni parte del mondo. Così come siamo orgogliosi che sia un autore civitanovese a farlo”. Sul palco dell’Annibal Caro, oltre all’autore Giorgio Felicetti, e alla cantante e attrice Valentina Bonafoni, un ensemble di straordinari

musicisti, la Piccola orchestra armonikĂ˛s: Roberto Lucanero allâ&#x20AC;&#x2122;organetto, Christian Riganelli alla fisarmonica e Peppe Franchellucci al violoncello.

da sinistra il sindaco Tommaso Corvatta, lâ&#x20AC;&#x2122;attrice Valentina Bonafoni, il regista Giorgio Felicetti e il vice sindaco Giulio Silenzi

A Civitanova la prima nazionale di FissòArmonikòs ilmascalzone.it /2015/02/a-civitanova-la-prima-nazionale-di-fissoarmonikos/ Redazione Doppio appuntamento al Teatro Annibal Caro il 27 e 28 febbraio per lo spettacolo scritto e diretto da Giorgio Felicetti

CIVITANOVA MARCHE, 19/02/2015 – Si chiama Teatri di Civitanova “FissòArmonikòs, uomini e fisarmoniche” il nuovo spettacolo teatrale circense musicale, scritto e diretto da Giorgio Felicetti. Presentato questa mattina a Civitanova, va in scena in anteprima nazionale il 27 e 28 febbraio al Teatro Annibal Caro. “I Teatri di Civitanova – afferma il direttore Alfredo Di Lupidio – sono la casa di una nuova prima nazionale, dopo l’esperienza del 2010 con lo spettacolo Mattei, e questa volta con un progetto di residenza artistica”. Dopo Vita d’Adriano-memorie di un cecchettaro nella neve e Mattei, petrolio e fango questa volta è un’eccellenza marchigiana legata alla musica, la produzione di fisarmoniche, a essere la protagonista. “Mi auguro che Civitanova porti fortuna – afferma il regista Felicetti -, come nel 2010 con il primo spettacolo di questa trilogia del teatro del lavoro”. In scena per 90 minuti è la storia di una grande famiglia, in due secoli – dal 1815 al 2015 – in mezzo alle botteghe artigiane viennesi, ai funerali di Beethoven, alle battaglie risorgimentali di Garibaldi, alle scoperte musicali dei contadini dell’800, tra il popolo di Giuseppe Verdi. Nello spettacolo c’è l’epopea del primo fabbricatore Paolo Soprani, ci sono le bibliche migrazioni verso le Americhe, con la più terribile tragedia mineraria del lavoro italiano. E poi il ’900 musicale, il boom della fisarmonica, archetipo femminile, strumento da stringere al petto, orchestra ambulante, suono viaggiante che conquista il mondo dello spettacolo con tangos argentini e la musica da film, Hollywood e Piazzolla. Una favola sentimentale, che fa ridere, commuovere, stupire, e invita lo spettatore a ballare i propri sogni on the road, che dall’Italia arrivano alle strade d’Europa, e poi fino alle Americhe. Alla ricerca di quella magica scatola musicale, e degli incredibili suonatori che l’hanno amata e continuano ad abbracciarla. “Ci rende orgogliosi come marchigiani – dichiara il sindaco Tommaso Claudio Corvatta – portare in scena questo spaccato legato alle fisarmoniche, che ci ha reso noti in ogni parte del mondo. Così come siamo orgogliosi che sia un autore civitanovese a farlo”. Prosegue l’assessore alla Cultura Giulio Silenzi: “Il Comune investe molto su questo spettacolo che parte da Civitanova e a cui abbiamo riservato due date. Per il territorio sarà un vero evento culturale”. Sul palco dell’Annibal Caro, oltre all’autore Giorgio Felicetti, e alla cantante-attrice Valentina Bonafoni, un ensemble di straordinari musicisti, la Piccola Orchestra Armonikòs: Roberto Lucanero all’organetto, Christian Riganelli alla fisarmonica e Peppe Franchellucci al violoncello. La musica, eseguita dal vivo, è parte integrante della drammaturgia: da Vivaldi a Rossini, da Mozart a Beethoven, dal “saltarello” al “mariachi”, da Verdi a Nino Rota, da Carlos Gardel a Scott Joplin, da G. L. Ferretti a Sparagna, da Leonard Cohen a De André, dai funerali Yiddish alle marce nuziali gitane, dai Kraftwerk a Balanescu, da Shostakovich a Pina Bausch, dai Doors a Mina, fino alle colonne sonore di Fellini e Truffaut. FissòArmonikòs fa parte del ciclo “residenze in allestimento”, inserito nel cartellone di prosa del Comune di Civitanova Marche. É il primo dei tre spettacoli a cui segue “Dodici minuti” di Francesco

Zarzana e Sonia Barbadoro il 30 aprile e “Refugium peccatorum” di Fabio Ciccalè il 9 maggio.

20/2/2015

A Civitanova la prima nazionale di FissòArmonikòs

A Civitanova la prima nazionale di FissòArmonikòs Pubblicato Giovedì, 19 Febbraio 2015 20:08

Visite: 51 CIVITANOVA – Si chiama “FissòArmonikòs, uomini e fisarmoniche” il nuovo spettacolo teatrale circense musicale, scritto e diretto da Giorgio Felicetti. Presentato questa mattina a Civitanova, va in scena in anteprima nazionale il 27 e 28 febbraio al Teatro Annibal Caro. “I Teatri di Civitanova - afferma il direttore Alfredo Di Lupidio - sono la casa di una nuova prima nazionale, dopo l’esperienza del 2010 con lo spettacolo Mattei, e questa volta con un progetto di residenza artistica”. Dopo Vita d’Adriano-memorie di un cecchettaro nella neve e Mattei, petrolio e fango questa volta è un’eccellenza marchigiana legata alla musica, la produzione di fisarmoniche, a essere la protagonista.

“Mi auguro che Civitanova porti fortuna - afferma il regista Felicetti -, come nel 2010 con il primo spettacolo di questa trilogia del teatro del lavoro”. In scena per 90 minuti è la storia di una grande famiglia, in due secoli - dal 1815 al 2015 - in mezzo alle botteghe artigiane viennesi, ai funerali di Beethoven, alle battaglie risorgimentali di Garibaldi, alle scoperte musicali dei contadini dell'800, tra il popolo di Giuseppe Verdi. Nello spettacolo c’è l’epopea del primo fabbricatore Paolo Soprani, ci sono le bibliche migrazioni verso le Americhe, con la più terribile tragedia mineraria del lavoro italiano. E poi il '900 musicale, il boom della fisarmonica, archetipo femminile, strumento da stringere al petto, orchestra ambulante, suono viaggiante che conquista il mondo dello spettacolo con tangos argentini e la musica da film, Hollywood e Piazzolla. Una favola sentimentale, che fa ridere, commuovere, stupire, e invita lo spettatore a ballare i propri sogni on the road, che dall'Italia arrivano alle strade d'Europa, e poi fino alle Americhe. Alla ricerca di quella magica scatola musicale, e degli incredibili suonatori che l’hanno amata e continuano ad abbracciarla. “Ci rende orgogliosi come marchigiani - dichiara il sindaco Tommaso Claudio Corvatta - portare in scena questo spaccato legato alle fisarmoniche, che ci ha reso noti in ogni parte del mondo. Così come siamo orgogliosi che sia un autore civitanovese a farlo”. Prosegue l’assessore alla Cultura Giulio Silenzi: “Il Comune investe molto su questo spettacolo che parte da Civitanova e a cui abbiamo riservato due date. Per il territorio sarà un vero evento culturale”. Sul palco dell’Annibal Caro, oltre all’autore Giorgio Felicetti, e alla cantante-attrice Valentina Bonafoni, un ensemble di straordinari musicisti, la Piccola Orchestra Armonikòs: Roberto Lucanero all'organetto, Christian Riganelli alla fisarmonica e Peppe Franchellucci al violoncello. La musica, eseguita dal vivo, è parte integrante della drammaturgia: da Vivaldi a Rossini, da Mozart a Beethoven, dal "saltarello" al "mariachi", da Verdi a Nino Rota, da Carlos Gardel a Scott Joplin, da G. L. Ferretti a Sparagna, da Leonard Cohen a De André, dai funerali Yiddish alle marce nuziali gitane, dai Kraftwerk a Balanescu, da Shostakovich a Pina Bausch, dai Doors a Mina, fino alle colonne sonore di Fellini e Truffaut. FissòArmonikòs fa parte del ciclo “residenze in allestimento”, inserito nel cartellone di prosa del Comune di Civitanova Marche. É il primo dei tre spettacoli a cui segue “Dodici minuti” di Francesco Zarzana e Sonia Barbadoro il 30 aprile e “Refugium peccatorum” di Fabio Ciccalè il 9 maggio.

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25/2/2015

AL VIA LA RASSEGNA “A TEATRO CON MAMMA E PAPÀ”, TRE APPUNTAMENTI IN CARTELLONE - CivitanovaLive

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AL VIA LA RASSEGNA “A TEATRO CON MAMMA E PAPÀ”, TRE APPUNTAMENT I IN CARTELLONE

PALACIVITANOVA…LA STORIA

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25/2/2015

AL VIA LA RASSEGNA “A TEATRO CON MAMMA E PAPÀ”, TRE APPUNTAMENTI IN CARTELLONE - CivitanovaLive

VENERDÌ 20 FEBBRAIO 2015

Prende il via domenica 22 febbraio la stagione teatrale per ragazzi e famiglie “A teatro con mamma e papà”. Tre gli appuntamenti in cartellone, al Teatro Annibal Caro alle 17, per questa rassegna promossa dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Civitanova Marche e

CONCERTO DI CAPODANNO A CIVITANOVA ALTA

dall’Azienda dei Teatri di Civitanova, in collaborazione con “Eventi Culturali”. Apre la stagione la compagnia “Rosaspina Un Teatro” di Forlì, con lo spettacolo “Hansel & Gretel, la favola della fame” di Angelo Generali, tratto dalla fiaba

LA BEFANA IN PIAZZA XX SETTEMBRE

dei Fratelli Grimm. La storia è un sogno gastronomico dove lo spettro della fame è contrapposto al mito dell’abbondanza e della golosità soddisfatta. La casetta nel bosco diventa così una sorta di paese di cuccagna, agognato rifugio dalla problematicità dell’esistenza. Per i due bambini però, la dimora di marzapane è solo un rifugio

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illusorio incontrato nel loro cammino e dalle cui lusinghe dovranno sapersi difendere. Una

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grande cucina è lo spazio di http://www.civitanovalive.it/al-via-la-rassegna-a-teatro-con-mamma-e-papa-tre-appuntamenti-in-cartellone/

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25/2/2015

AL VIA LA RASSEGNA “A TEATRO CON MAMMA E PAPÀ”, TRE APPUNTAMENTI IN CARTELLONE - CivitanovaLive

questi sogni, a governarla tre

cuochi capaci di trasformarsi, tra nuvole di zucchero a velo o densa caligine che sbuffa dal forno, nei due protagonisti come nella cattiva strega cuciniera, dapprima deliziosa massaia che dispensa leccornie poi terribile cuoca che inforna bambini. Come spesso nelle favole, è con i temi “sgradevoli” che i bambini si confrontano: fame, abbandono e paura. Ma i cuochi prendendoli per mano e come nella confezione giocosa di un pasticcio gli raccontano che queste paure si possono e si devono affrontare per diventare grandi. “Saranno occasioni importanti per venire in contatto con quella straordinaria macchina di racconti che è il teatro – dichiarano gli organizzatori -, antica certamente ma non certo vecchia, per molti sarà la prima magica volta e siamo certi che il ricordo di questo incontro resterà a lungo impresso nella loro memoria, per altri sarà invece un ritorno atteso, un momento importante da condividere insieme ai genitori, ai nonni e agli amici più cari. Tre http://www.civitanovalive.it/al-via-la-rassegna-a-teatro-con-mamma-e-papa-tre-appuntamenti-in-cartellone/

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25/2/2015

AL VIA LA RASSEGNA “A TEATRO CON MAMMA E PAPÀ”, TRE APPUNTAMENTI IN CARTELLONE - CivitanovaLive

occasioni preziose per emozionarsi con questa (per fortuna) mai passata forma di comunicazione oggi più che mai importante. In un mondo dove il rapporto con la virtualità, soprattutto nelle nuove generazioni, è sicuramente da riequilibrare nella direzione della socialità, del contatto, del gioco e del rapporto con l’evento dal vivo, il teatro può giocare un ruolo davvero cruciale, riuscendo a mettere insieme il divertimento, la crescita e lo stare insieme, perché è sempre bene ricordare che al cinema si vede grande, alla televisione si vede piccolo e al teatro si vede vero”. Il biglietto può essere acquistato lo stesso giorno dello spettacolo al Teatro Annibal Caro a partire dalle ore 15.30. Ingresso unico € 5.00. Sono attivate settimanalmente delle promozioni sulla pagina Facebook di “eventi culturali” che permettono di acquistare il biglietto a un prezzo scontato di € 4.00. Gli altri due appuntamenti in programma sono previsti il 15 marzo con “Re Leone va in http://www.civitanovalive.it/al-via-la-rassegna-a-teatro-con-mamma-e-papa-tre-appuntamenti-in-cartellone/

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AL VIA LA RASSEGNA “A TEATRO CON MAMMA E PAPÀ”, TRE APPUNTAMENTI IN CARTELLONE - CivitanovaLive

pensione” della compagnia “la Mansarda” di Caserta e il 29 marzo con “O quanti belli colori” di Eventi Culturali. Condividi Tweet

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“Hansel & Gretel, la favola della fame” cronachemaceratesi.it /2015/02/21/hansel-gretel-la-favola-della-fame-un-sogno-gastronomico-alteatro/625577/ Prende il via domani 22 febbraio la stagione teatrale per ragazzi e famiglie “A teatro con mamma e papà”. Apre la stagione la compagnia “Rosaspina Un Teatro” di Forlì, con lo spettacolo “Hansel & Gretel, la favola della fame” di Angelo Generali, tratto dalla fiaba dei Fratelli Grimm. La storia è un sogno gastronomico dove lo spettro della fame è contrapposto al mito dell’abbondanza e della golosità soddisfatta. La casetta nel bosco diventa così una sorta di paese di cuccagna, agognato rifugio dalla problematicità dell’esistenza. Per i due bambini però, la dimora di marzapane è solo un rifugio illusorio incontrato nel loro cammino e dalle cui lusinghe dovranno sapersi difendere. Come spesso nelle favole, è con i temi I tre cuochi protagonisti della favola “sgradevoli” che i bambini si confrontano: fame, abbandono e paura. Ma i cuochi prendendoli per mano e come nella confezione giocosa di un pasticcio gli raccontano che queste paure si possono e si devono affrontare per diventare grandi. “Saranno occasioni importanti per venire in contatto con quella straordinaria macchina di racconti che è il teatro – dichiarano gli organizzatori -, antica certamente ma non certo vecchia, per molti sarà la prima magica volta e siamo certi che il ricordo di questo incontro resterà a lungo impresso nella loro memoria, per altri sarà invece un ritorno atteso, un momento importante da condividere insieme ai genitori, ai nonni e agli amici più cari. Tre occasioni preziose per emozionarsi con questa (per fortuna) mai passata forma di comunicazione oggi più che mai importante. In un mondo dove il rapporto con la virtualità, soprattutto nelle nuove generazioni, è sicuramente da riequilibrare nella direzione della socialità, del contatto, del gioco e del rapporto con l’evento dal vivo, il teatro può giocare un ruolo davvero cruciale, riuscendo a mettere insieme il divertimento, la crescita e lo stare insieme, perché è sempre bene ricordare che al cinema si vede grande, alla televisione si vede piccolo e al teatro si vede vero”. Il biglietto può essere acquistato al Teatro Annibal Caro a partire dalle 15.30. Ingresso unico € 5.00.

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Domani a Civitanova al via la rassegna “A teatro con mamma e papà” Scritto da: Redazione

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Prende il via domani a Civitanova Alta la stagione teatrale per ragazzi e famiglie “A teatro con mamma e papà”. Tre gli appuntamenti in cartellone, al Teatro Annibal Caro alle 17, per questa rassegna promossa dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Civitanova Marche e dall’Azienda dei Teatri di Civitanova, in collaborazione con “Eventi Culturali”. Apre la stagione la compagnia “Rosaspina Un Teatro” di Forlì, con lo spettacolo “Hansel & Gretel, la favola della fame” di Angelo Generali, tratto dalla fiaba dei Fratelli Grimm.

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Da domenica, 'A teatro con mamma e papà'. Tre gli appuntmenti in cartellone • Vivere Civitanova

Da domenica, 'A teatro con mamma e papà'. Tre gli appuntmenti in cartellone Prende il via domenica 22 febbraio la stagione teatrale per ragazzi e famiglie “A teatro con mamma e papà”. Tre gli appuntamenti in cartellone, al Teatro Annibal Caro alle 17, per questa rassegna promossa dall'Assessorato alla Cultura del Comune di Civitanova Marche e dall'Azienda dei Teatri di Civitanova, in collaborazione con “Eventi Culturali”. Apre la stagione la compagnia “Rosaspina Un Teatro” di Forlì, con lo spettacolo “Hansel & Gretel, la favola della fame” di Angelo Generali, tratto dalla fiaba dei Fratelli Grimm. La storia è un sogno gastronomico dove lo spettro della fame è contrapposto al mito dell’abbondanza e della golosità soddisfatta. La casetta nel bosco diventa così una sorta di paese di cuccagna, agognato rifugio dalla problematicità dell’esistenza. Per i due bambini però, la dimora di marzapane è solo un rifugio illusorio incontrato nel loro cammino e dalle cui lusinghe dovranno sapersi difendere. Una grande cucina è lo spazio di questi sogni, a governarla tre cuochi capaci di trasformarsi, tra nuvole di zucchero a velo o densa caligine che sbuffa dal forno, nei due protagonisti come nella cattiva strega cuciniera, dapprima deliziosa massaia che dispensa leccornie poi terribile cuoca che inforna bambini. Come spesso nelle favole, è con i temi “sgradevoli” che i bambini si confrontano: fame, abbandono e paura. Ma i cuochi prendendoli per mano e come nella confezione giocosa di un pasticcio gli raccontano che queste paure si possono e si devono affrontare per diventare grandi. “Saranno occasioni importanti per venire in contatto con quella straordinaria macchina di racconti che è il teatro - dichiarano gli organizzatori -, antica certamente ma non certo vecchia, per molti sarà la prima magica volta e siamo certi che il ricordo di questo incontro resterà a lungo impresso nella loro memoria, per altri sarà invece un ritorno atteso, un momento importante da condividere insieme ai genitori, ai nonni e agli amici più cari. Tre occasioni preziose per emozionarsi con questa (per fortuna) mai passata forma di comunicazione oggi più che mai importante. In un mondo dove il rapporto con la virtualità, soprattutto nelle nuove generazioni, è sicuramente da riequilibrare nella direzione della socialità, del contatto, del gioco e del rapporto con l'evento dal vivo, il teatro può giocare un ruolo davvero cruciale, riuscendo a mettere insieme il divertimento, la crescita e lo stare insieme, perché è sempre bene ricordare che al cinema si vede grande, alla televisione si vede piccolo e al teatro si vede vero”. Gli altri due appuntamenti in programma sono previsti il 15 marzo con “Re Leone va in pensione” della compagnia “la Mansarda” di Caserta e il 29 marzo con “O quanti belli colori” di Eventi Culturali. da Azienda Speciale Teatri Civitanova

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DUE FUORICLASSE A CIVITANOVA: PAOLO FRESU E URI CAINE - CivitanovaLive

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DUE FUORICLASSE A CIVITANOVA: PAOLO FRESU E URI CAINE

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Il jazz moderno si incontra a Civitanova Marche. Mercoledì 25 febbraio al Teatro Rossini, alle 21.15, arrivano due musicisti di

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fama internazionale: Paolo Fresu e Uri Caine per un concerto da http://red.presstoday.com/pt_pdf.php?pid=1441&url=http://www.civitanovalive.it/due-fuoriclasse-a-civitanova-paolo-fresu-e-uri-caine/

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non perdere, inserito nel cartellone di Civitanova Classica Piano Festival, ideato e diretto da Lorenzo Di Bella. L’incontro di questo duo, avvenuto nel 2002 a Berchidda, nel corso del Festival “Time in Jazz” curato dallo stesso Fresu, è

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successe, nel mondo del jazz, degli ultimi anni. La tromba lirica e sognante di Fresu, il suo timbro malinconico e onirico si sposa eccellentemente con il pianismo di Uri Caine, fatto di mille citazioni, dalla canzone americana, al blues, dal jazz più mainstream all’avanguardia fino

LA BEFANA IN PIAZZA XX SETTEMBRE

alla musica classica. Nascono due dischi: "Things" (2006) e "Think" (2009) realizzati entrambi dalla Blue Note Record. Uri Caine, artista statunitense di grande spessore, è noto per le sue visionarie rivisitazioni di repertori che spaziano dalla tradizione classica europea al jazz, all’elettronica, qualificandosi come uno degli architetti più intelligenti e sensibili della musica

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del contemporaneo. Il concerto per Civitanova Classica Piano Festival prevede standard tradizionali della storia del jazz attraverso i quali il duo affronta il gioco musicale con sorprendente semplicità, riuscendo perfettamente a trasmettere il sentimento che genera queste straordinarie note. In tutto questo, la profondità melodica del pianoforte e la calda sonorità della tromba, uniti alla personalità di Fresu e Caine dimostrano quanto sia possibile rinnovare alcune delle pagine più famose del jazz. Biglietti da 20 a 25 euro, acquistabili anche su vivaticket.it. Info: www.civitanovaclassica.it, Tel. 348/3442958. Condividi Tweet

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Due fuoriclasse a Civitanova, Paolo Fresu e Uri Caine - Il Titolo

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Notizie Marche Da Redazione Lunedì 23 Febbraio 2015 22:30 Questo contenuto è stato visto: 127 volte Ascolta l'articolo Il jazz moderno si incontra a Civitanova Marche. In Concerto mercoledì 25 febbraio al Teatro Rossini di Civitanova. Mercoledì 25 febbraio al Teatro Rossini, alle 21.15, arrivano due musicisti di fama internazionale: Paolo Fresu e Uri Caine per un concerto da non perdere, inserito nel cartellone di Civitanova Classica Piano Festival, ideato e diretto da Lorenzo Di Bella. L'incontro di questo duo, avvenuto nel 2002 a Berchidda, nel corso del Festival "Time in Jazz" curato dallo stesso Fresu, è una delle cose più interessanti successe, nel mondo del jazz, degli ultimi anni. La tromba lirica e sognante di Fresu, il suo timbro malinconico e onirico si sposa eccellentemente con il pianismo di Uri Caine, fatto di mille citazioni, dalla canzone americana, al blues, dal jazz più mainstream all'avanguardia fino alla musica classica. Nascono due dischi: “Things” (2006) e “Think” (2009) realizzati entrambi dalla Blue Note Record. Uri Caine, artista statunitense di grande spessore, è noto per le sue visionarie rivisitazioni di repertori che spaziano dalla tradizione classica europea al jazz, all'elettronica, qualificandosi come uno degli architetti più intelligenti e sensibili della musica d'oggi. Il trombettista sardo Paolo Fresu è riconosciuto quale musicista attento ai diversi suoni del contemporaneo. Il concerto per Civitanova Classica Piano Festival prevede standard tradizionali della storia del jazz attraverso i quali il duo affronta il gioco musicale con sorprendente semplicità, riuscendo perfettamente a trasmettere il sentimento che genera queste straordinarie note. In tutto questo, la profondità melodica del pianoforte e la calda sonorità della tromba, uniti alla personalità di Fresu e Caine dimostrano quanto sia possibile rinnovare alcune delle pagine più famose del jazz. Biglietti da 20 a 25 euro, acquistabili anche su vivaticket.it. Info: http://www.civitanovaclassica.it, Tel. 348/3442958.

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Il grande jazz arriva a Civitanova con il duo Paolo Fresu-Uri Caine Scritto da: Redazione

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Il jazz moderno si incontra a Civitanova. Domani, al Teatro Rossini, alle 21.15, arrivano due musicisti di fama internazionale: Paolo Fresu e Uri Caine per un concerto da non perdere, inserito nel cartellone di Civitanova Classica Piano Festival, ideato e diretto da Lorenzo Di Bella. Il concerto prevede standard tradizionali della storia del jazz attraverso i quali il duo affronta il gioco musicale con sorprendente semplicità.

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Domani a Civitanova al via la rassegna “A teatro con mamma e papà” 21 febbraio 2015

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25/2/2015

Al Rossini di Civitanova Fresu e Caine domani sera in concerto

Al Rossini di Civitanova Fresu e Caine domani sera in concerto Martedì 24 Febbraio 2015 02:40 | Appuntamento con il jazz moderno al Teatro Rossini di Civitanova Marche.

Domani, mercoledì 25 febbraio, alle 21.15, arrivano due musicisti di fama internazionale: Paolo Fresu e Uri Caine per un concerto inserito nel cartellone di Civitanova Classica Piano Festival, ideato e diretto da Lorenzo Di Bella.

La tromba lirica e sognante di Fresu, il suo timbro malinconico e onirico si sposa con il pianismo di Uri Caine, fatto di mille citazioni, dalla canzone americana, al blues, dal jazz più mainstream all'avanguardia fino alla musica classica.

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25/2/2015

Due fuoriclasse a Civitanova: Paolo Fresu e Uri Caine • Vivere Civitanova

Due fuoriclasse a Civitanova: Paolo Fresu e Uri Caine Il jazz moderno si incontra a Civitanova Marche. Mercoledì 25 febbraio al Teatro Rossini, alle 21.15, arrivano due musicisti di fama internazionale: Paolo Fresu e Uri Caine per un concerto da non perdere, inserito nel cartellone di Civitanova Classica Piano Festival, ideato e diretto da Lorenzo Di Bella. L'incontro di questo duo, avvenuto nel 2002 a Berchidda, nel corso del Festival "Time in Jazz" curato dallo stesso Fresu, è una delle cose più interessanti successe, nel mondo del jazz, degli ultimi anni. La tromba lirica e sognante di Fresu, il suo timbro malinconico e onirico si sposa eccellentemente con il pianismo di Uri Caine, fatto di mille citazioni, dalla canzone americana, al blues, dal jazz più mainstream all'avanguardia fino alla musica classica. Nascono due dischi: "Things" (2006) e "Think" (2009) realizzati entrambi dalla Blue Note Record. Uri Caine, artista statunitense di grande spessore, è noto per le sue visionarie rivisitazioni di repertori che spaziano dalla tradizione classica europea al jazz, all'elettronica, qualificandosi come uno degli architetti più intelligenti e sensibili della musica d'oggi. Il trombettista sardo Paolo Fresu è riconosciuto quale musicista attento ai diversi suoni del contemporaneo. Il concerto per Civitanova Classica Piano Festival prevede standard tradizionali della storia del jazz attraverso i quali il duo affronta il gioco musicale con sorprendente semplicità, riuscendo perfettamente a trasmettere il sentimento che genera queste straordinarie note. In tutto questo, la profondità melodica del pianoforte e la calda sonorità della tromba, uniti alla personalità di Fresu e Caine dimostrano quanto sia possibile rinnovare alcune delle pagine più famose del jazz. da Azienda Speciale Teatri Civitanova

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Questo è un comunicato stampa inviato il 24/02/2015 pubblicato sul giornale del 25/02/2015 - 80 letture - 0 commenti In questo articolo si parla di azienda speciale teatri civitanova, paolo fresu, popsophia, spettacoli, teatri civitanova, uri caine. Rilasciato con licenza Creative Commons. Maggiori info: L'indirizzo breve di questo articolo è http://vivere.biz/afSI vivere.biz/gkW

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Paolo Fresu e Uri Caine domani a Civitanova ilmascalzone.it /2015/02/paolo-fresu-e-uri-caine-domani-a-civitanova/ Redazione di Redazione | in:

CIVITANOVA – Il jazz moderno si incontra a Civitanova Marche. Mercoledì 25 febbraio al Teatro Rossini, alle 21.15, arrivano due musicisti di fama internazionale: Paolo Fresu e Uri Caine per un concerto da non perdere, inserito nel cartellone di Civitanova Classica Piano Festival, ideato e diretto da Lorenzo Di Bella.

L’incontro di questo duo, avvenuto nel 2002 a Berchidda, nel corso del Festival “Time in Jazz” curato dallo stesso Fresu, è una delle cose più interessanti successe, nel mondo del jazz, degli ultimi anni. La tromba lirica e sognante di Fresu, il suo timbro malinconico e onirico si sposa eccellentemente con il pianismo di Uri Caine, fatto di mille citazioni, dalla canzone americana, al blues, dal jazz più mainstream all’avanguardia fino alla musica classica. Nascono due dischi: “Things” (2006) e “Think” (2009) realizzati entrambi dalla Blue Note Record.

Uri Caine, artista statunitense di grande spessore, è noto per le sue visionarie rivisitazioni di repertori che spaziano dalla tradizione classica europea al jazz, all’elettronica, qualificandosi come uno degli architetti più intelligenti e sensibili della musica d’oggi. Il trombettista sardo Paolo Fresu è riconosciuto quale musicista attento ai diversi suoni del contemporaneo.

Il concerto per Civitanova Classica Piano Festival prevede standard tradizionali della storia del jazz attraverso i quali il duo affronta il gioco musicale con sorprendente semplicità, riuscendo perfettamente a trasmettere il sentimento che genera queste straordinarie note.

In tutto questo, la profondità melodica del pianoforte e la calda sonorità della tromba, uniti alla personalità di Fresu e Caine dimostrano quanto sia possibile rinnovare alcune delle pagine più famose del jazz.

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16/3/2015

All’Annibal Caro Re Leone va in pensione - Notizie Marche e provincia

All’Annibal Caro Re Leone va in pensione “Re Leone va in pensione” è il titolo del prossimo spettacolo della rassegna per ragazzi e famiglie “A teatro con mamma e papà”. Domenica 15 marzo, alle 17, arriva al Teatro Annibal Caro di Civitanova Alta la compagnia La Mansarda di Caserta con una divertente rappresentazione, vincitrice del Premio Ribalta 2014. Scritta da Roberta Sandias con la regia di Maurizio Azzurro e le musiche di Maria Gabriella Marino, vede in scena Vittorio Camarota, Valentina Elia, Denise Kendall – Jones e Marcello Manzella. Il leone, re della foresta e di tutte le favole, desidera andare in pensione, e per designare il suo successore convoca i suoi sudditi e stabilisce che ognuno di loro regni per un determinato tempo. Salirà al trono chi si sarà dimostrato più degno. In una girandola di avvenimenti che attingono al repertorio della favolistica tradizionale, si alterneranno al trono cinque animali: la volpe, il gatto, la cicala, il lupo e il rospo. Ma tutti abuseranno del temporaneo potere conferitogli, incarnando tutti i mali che derivano dalla tirannide, ed in più, nessuno di loro si curerà dei loro sudditi. L’unico escluso da questo “gioco di potere” sarà il servitore topolino, che sta a rappresentare quella parte di società sempre e comunque esclusa da qualsiasi forma di partecipazione. Al termine della vicenda, come in ogni fiaba che si rispetti, prevarrà il lieto fine. La rassegna è promossa dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Civitanova Marche e dall’Azienda dei Teatri di Civitanova, in collaborazione con “Eventi Culturali”. Il biglietto può essere acquistato lo stesso giorno dello spettacolo al Teatro Annibal Caro a partire dalle ore 15.30. Ingresso unico € 5.00. Sono attivate settimanalmente delle promozioni sulla pagina Facebook di “eventi culturali” che permettono di acquistare il biglietto a un prezzo scontato di € 4.00. Redazione – la Scansione.net Condividi :

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Domani a Civitanova Alta si va a “Teatro con mamma e papà” Scritto da: Redazione

14 marzo 2015

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“Re Leone va in pensione” è il titolo dello spettacolo della rassegna per ragazzi e famiglie “A teatro con mamma e papà”. Domani, alle 17, arriva al Teatro Annibal Caro di Civitanova Alta la compagnia La Mansarda di Caserta con una divertente rappresentazione, vincitrice del Premio Ribalta 2014. Scritta da Roberta Sandias con la regia di Maurizio Azzurro e le musiche di Maria Gabriella Marino, vede in scena Vittorio Camarota, Valentina Elia, Denise Kendall – Jones e Marcello Manzella.

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'Dei crinali di Manfredi Perego', sabato 21 marzo a Civitanova Danza • Vivere Civitanova

'Dei crinali di Manfredi Perego', sabato 21 marzo a Civitanova Danza Civitanova Danza tutto l'anno - rassegna giunta alla diciottesima edizione e promossa dal Comune di Civitanova Marche, dai Teatri di Civitanova e dall'AMAT offre sabato 21 marzo al Teatro Annibal Caro "un'altra incursione" nella danza contemporanea d'autore italiana con lo spettacolo Dei crinali di Manfredi Perego. Manfredi Perego, studioso di arti marziali e danzatore free-lance in compagnie di teatro-danza e danza contemporanea in Svizzera, Germania e Italia, è interessato a cogliere e trasformare alcuni tratti degli sport praticati in elementi attivi della propria ricerca coreografica. Vincendo il Premio Equilibrio 2014 con Grafiche del silenzio, quest'anno si è guadagnato con Dei crinali - spettacolo che proprio a Civitanova Marche ha sviluppato l'ultima fase di prove nell'ambito del progetto Civitanova Casa della Danza - un posto nella prestigiosa programmazione del Festival della Nuova Danza che da qualche stagione ormai sta portando all'Auditorium Parco della Musica di Roma alcuni tra gli artisti più interessanti del momento. "Dei crinali segna, per Perego, il passaggio dall'assolo al gruppo - ha scritto il critico Giuseppe Distefano in occaisone del debutto - mostrando già una prova di maturità espressa nella ricerca raffinata di un linguaggio personale che predilige un'indagine profonda legata al corpo. La scrittura coreografica, astratta e stratificata che attinge anche alle arti marziali, disciplina che fa parte del bagaglio formativo di Perego si fa segno concreto tracciabile sulla scena; nei salti repentini; nelle schiene rasenti a terra e nei ginocchi piantati; nei giri turbinosi e nei gesti fulminei; nei volti sorpresi che ci guardano e muovono in alto; nelle braccia in volo e di linee spezzate; nelle corse in gruppo, e diagonali avanti e indietro; negli allontanamenti singoli subito ricomposti; nelle posizioni isolate per assoli riflessivi; nelle linee dei corpi sorpresi tra cielo e terra. Vestiti con pantaloni grigi e maglietta blu gradazioni della terra e del cielo i tre bravissimi performer nello scontro e nella fluidità dei movimenti, nelle asperità e nella leggerezza che generano, germinano continuamente come un corpo unico, che vive e respira all'unisono. E raggiungono, nella ripetuta sequenza in cui, saltando l'uno sulle spalle degli altri con un incastro del solo braccio, un'immagine fremente di relazione e ricongiungimento, di una forma e di un paesaggio umano integrato in uno scenario di rotte naturali. Non solo immaginarie." "I crinali sono uno dei pochi orizzonti immaginari raggiungibili sulla terra, li osservi sempre dal basso - afferma Manfredi Perego - quando ti sospendi sopra di essi sei sul confine tra due luoghi sulla schiena terrestre; questa tende al cielo, prosegue la sua corsa parallela tramite tentativi di innalzamento. Puoi seguirla per un po' ma poi da una parte o dall'altra dovrai scegliere di scendere. Non puoi restare sospeso per sempre. Quello che porti con te sono le innumerevoli sensazioni e azioni emotive, che sul punto di confine traversano il corpo. Dei Crinali narra un paesaggio che porta alla sospensione, senza mettere nessuna parola fine alla sua esplorazione. Nel 2014 ha vinto il prestigioso Premio Equilibrio con Grafiche del silenzio e ha fondato MP-ideograms. da Amat Marche www.amat.marche.it

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Questo è un comunicato stampa inviato il 18/03/2015 pubblicato sul giornale del 19/03/2015 - 80 letture - 0 commenti In questo articolo si parla di amat marche, civitanova, Manfredi Perego, teatro. L'indirizzo breve di questo articolo è http://vivere.biz/agWh

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26/3/2015

CIVITANOVA, DOMENICA 29 MARZO A TEATRO CON MAMMA E PAPA’ - CivitanovaLive

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CIVITANOVA, DOMENICA 29 MARZO A TEATRO CON MAMMA E PAPA’

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CIVITANOVA, DOMENICA 29 MARZO A TEATRO CON MAMMA E PAPA’ - CivitanovaLive

29 marzo, alle 17, arriva al Teatro Annibal Caro di Civitanova Alta lo spettacolo "O quanti belli colori", liberamente tratto da "Cappuccetto Rosso Verde Giallo Blu e Bianco" di Bruno Munari. L'artista milanese ha preso una delle storie più semplici e popolari che esistano, “Cappuccetto Rosso” e, con la sua inesauribile fantasia, ha dato al cappuccio una serie di colori diversi dal classico rosso, al verde, giallo, blu e bianco. Ogni volta che il cappuccio cambia colore, cambiano anche i connotati della celebre storia. Nel verde del bosco sono le rane che aiutano Cappuccetto Verde a salvarsi dalle fauci del Lupo, nella versione gialla il bosco è una metropoli contemporanea intasata di traffico e rumori, il Lupo è un tassista e sono i canarini ad aiutare Cappuccetto Giallo a raggiungere la casa della Nonna. Il bosco del blu diventa il Mare, la Nonna abita su un’isolotto nelle cui acque si muove il terribile Squalo\Lupo. Nel bianco tutto è coperto di neve; alberi, case, strade, non si vede altro che bianco. Lo http://red.presstoday.com/pt_pdf.php?pid=1441&url=http://www.civitanovalive.it/civitanova-domenica-29-marzo-a-teatro-con-mamma-e-papa/

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spettacolo è giocato da un personaggio che assume le caratteristiche di più figure: il bagatto delle carte, il giullare delle corti, l’imbonitore delle fiere, è lui a condurre la narrazione e il viaggio attraverso i colori delle storie. Sopra un tavolo lunghissimo figure strane, derivate dalla nostra quotidianità, prendono vita e diventano imprevedibili personaggi delle varie storie. Proprio così, ad ogni colore e ad ogni versione del racconto è stato avvicinato un materiale: il legno per il verde, il metallo per il giallo, la plastica per il blu, la stoffa per il bianco. Con queste materie l’attore, Oberdan Cesanelli, gioca, supportato da una scenografia musicale espressamente scritta per lo spettacolo da Rodolfo Spaccapaniccia, e conduce i bambini in un viaggio all’insegna della creatività e della semplicità. L'adattamento è di Marco Renzi, che cura anche la regia insieme a Paolo De Santi, le scene sono di Corrado Virgili, Simona Nicheli e Paolo De Santi, mentre i costumi

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sono di Maria Luce Martini e http://red.presstoday.com/pt_pdf.php?pid=1441&url=http://www.civitanovalive.it/civitanova-domenica-29-marzo-a-teatro-con-mamma-e-papa/

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Sauro Marinelli. La rassegna è promossa dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Civitanova Marche e dall’Azienda dei Teatri di Civitanova, in collaborazione con

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“O quanti belli colori” in scena all’Annibal Caro cronachemaceratesi.it /2015/03/25/o-quanti-belli-colori-in-scena-allannibal-caro/637597/ Alla compagnia Eventi Culturali l’onore di chiudere la rassegna per ragazzi e famiglie “A teatro con mamma e papà”. Domenica 29 marzo, alle 17, arriva al teatro Annibal Caro di Civitanova Alta lo spettacolo “O quanti belli colori”, liberamente tratto da “Cappuccetto Rosso Verde Giallo Blu e Bianco” di Bruno Munari. L’artista milanese ha preso una delle storie più semplici e popolari che esistano, “Cappuccetto Rosso” e, con la sua inesauribile fantasia, ha dato al cappuccio una serie di colori diversi dal classico rosso, al verde, giallo, blu e bianco. Ogni volta che il cappuccio cambia colore, cambiano anche i connotati della celebre storia. Nel verde del bosco sono le rane che aiutano Cappuccetto Verde a salvarsi dalle fauci del Lupo, nella versione gialla il bosco è una metropoli contemporanea intasata di traffico e rumori, il Lupo è un tassista e sono i canarini ad aiutare Cappuccetto Giallo a raggiungere la casa della Nonna. Il bosco del blu diventa il Mare, la Nonna abita su un’isolotto nelle cui acque si muove il terribile Squalo\Lupo. Nel bianco tutto è coperto di neve; alberi, case, strade, non si vede altro che bianco. Lo spettacolo è giocato da un personaggio che assume le caratteristiche di più figure: il bagatto delle carte, il giullare delle corti, l’imbonitore delle fiere, è lui a condurre la narrazione e il viaggio attraverso i colori delle storie.

Sopra un tavolo lunghissimo figure strane, derivate dalla nostra quotidianità, prendono vita e diventano imprevedibili personaggi delle varie storie. Proprio così, ad ogni colore e ad ogni versione del racconto è stato avvicinato un materiale: il legno per il verde, il metallo per il giallo, la plastica per il blu, la stoffa per il bianco. Con queste materie l’attore, Oberdan Cesanelli, gioca, supportato da una scenografia musicale espressamente scritta per lo spettacolo da Rodolfo Spaccapaniccia, e conduce i bambini in un viaggio all’insegna della creatività e della semplicità. L’adattamento è di Marco Renzi, che cura anche la regia insieme a Paolo De Santi, le scene sono di Corrado Virgili, Simona Nicheli e Paolo De Santi, mentre i costumi sono di Maria Luce Martini e Sauro Marinelli. Il biglietto può essere acquistato lo stesso giorno dello spettacolo al Teatro Annibal Caro a partire dalle ore 15.30. Ingresso unico a 5 euro. Sono attivate settimanalmente delle promozioni sulla pagina Facebook di “Eventi culturali” che permettono di acquistare il biglietto a un prezzo scontato di 4 euro.

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“O quanti belli colori” in scena all’Annibal Caro di Civitanova - Macerata Notizie

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“O quanti belli colori” in scena all’Annibal Caro di Civitanova Domenica 29 marzo ultimo appuntamento per i bambini con la rassegna "A teatro con mamma e papà" 122 Letture

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Cultura e Spettacoli Alla compagnia Eventi Culturali l’onore di chiudere la rassegna per ragazzi e famiglie “A teatro con mamma e papà”. Domenica 29 marzo, alle 17, arriva al Teatro Annibal Caro di Civitanova Alta lo spettacolo “O quanti belli colori”, liberamente tratto da “Cappuccetto Rosso Verde Giallo Blu e Bianco” di Bruno Munari. L’artista milanese ha preso una delle storie più semplici e popolari che esistano, “Cappuccetto Rosso” e, con la sua inesauribile fantasia, ha dato al cappuccio una serie di colori diversi dal

classico rosso, al verde, giallo, blu e bianco. Ogni volta che il cappuccio cambia colore, cambiano anche i connotati della celebre storia. Nel verde del bosco sono le rane che aiutano Cappuccetto Verde a salvarsi dalle fauci del Lupo, nella versione gialla il bosco è una metropoli contemporanea intasata di traffico e rumori, il Lupo è un tassista e sono i canarini ad aiutare Cappuccetto Giallo a raggiungere la casa della Nonna. Il bosco del blu diventa il Mare, la Nonna abita su un’isolotto nelle cui acque si muove il terribile Squalo\Lupo. Nel bianco tutto è coperto di neve; alberi, case, strade, non si vede altro che bianco. Lo spettacolo è giocato da un personaggio che assume le caratteristiche di più figure: il bagatto delle carte, il giullare delle corti, l’imbonitore delle fiere, è lui a condurre la narrazione e il viaggio attraverso i colori delle storie. ADVERTISEMENT

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“O quanti belli colori” in scena all’Annibal Caro di Civitanova - Macerata Notizie

La rassegna è promossa dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Civitanova Marche e dall’Azienda dei Teatri di Civitanova, in collaborazione con Eventi Culturali. Il biglietto può essere acquistato lo stesso giorno dello spettacolo al Teatro Annibal Caro a partire dalle ore 15.30. Ingresso unico a 5 euro. Sono attivate settimanalmente delle promozioni sulla pagina Facebook di “Eventi culturali” che permettono di acquistare il biglietto a un prezzo scontato di 4 euro. da Teatri Civitanova

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Redazione Macerata Notizie Pubblicato Mercoledì 25 marzo, 2015 alle ore 12:47

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Concerto a Civitanova con Vladimir Ashkenazy

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CIVITANOVA – Concerto straordinario, lunedì 30 marzo, per Civitanova Classica Piano Festival. Il leggendario Vladimir Ashkenazy, uno dei più noti pianisti del nostro tempo, si esibisce insieme al figlio Vovka al Teatro Annibal Caro di Civitanova Alta. Si prevede il sold out. Il duo interpreta musiche di Franz Schubert, Johannes Brahms e Sergej Rachmaninov. Nato in Russia nel 1937, Vladimir Ashkenazy è un interprete lucido e dall'impeccabile tecnica virtuosistica: dopo aver conquistato l’attenzione della scena musicale mondiale con il Concorso Chopin di Varsavia del 1955, da cinquant’anni suona in esclusiva per la Decca, vincendo diversi Grammy Awards. A metà della sua carriera pianistica, ha iniziato a condurre orchestre e attualmente è direttore musicale della NHK Symphony Orchestra di Tokyo. “Quello del 30 marzo è un concerto attesissimo – dice il direttore artistico Lorenzo di Bella un evento che porta a Civitanova la grande tradizione musicale russa e le emozioni che si vivono nei maggiori teatri del mondo. Con questo appuntamento il Festival instaura un’apertura verso il panorama musicale europeo, intraprendendo un dialogo con artisti di altri Paesi. Proprio per questo è possibile che un gigante della musica come Vladimir Ashkenazy e suo figlio Vovka, possano suonare anche a Civitanova Marche, oltre che nelle città abituate a ospitare grandi nomi”. Civitanova Classica Piano Festival è resa possibile grazie al sostegno dell’Amministrazione Comunale di Civitanova, della Regione Marche, dei Teatri di Civitanova e dei partner privati. In particolare, per questo concerto, si ringrazia l’azienda Boccadigabbia – Vini di Fattoria. Info: www.civitanovaclassica.it, Tel. 348/3442958.

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La leggenda del pianoforte Ashkenazy per Civitanova Classica cronachemaceratesi.it /2015/03/27/la-leggenda-del-pianoforte-ashkenazy-per-civitanovaclassica/638062/ La leggenda fa tappa all’Annibal Caro. Un concerto con previsione di tutto esaurito per lunedì 30 marzo quando per Civitanova Classica Piano Festival arriverà in città Vladimir Ashkenazy, uno dei più noti pianisti del nostro tempo che si esibirà insieme al figlio Vovka. Il duo interpreta musiche di Franz Schubert, Johannes Brahms e Sergej Rachmaninov. Nato in Russia nel 1937, Vladimir Ashkenazy è un interprete lucido e dall’impeccabile tecnica virtuosistica: dopo aver conquistato l’attenzione della scena musicale mondiale con il Concorso Chopin di Varsavia del 1955, da cinquant’anni suona in esclusiva per la Decca, vincendo diversi Grammy Awards. «Quello del 30 marzo è un concerto attesissimo – dice il direttore artistico Lorenzo di Bella – un evento che porta a Civitanova la grande tradizione musicale russa e le emozioni che si vivono nei maggiori teatri del mondo. Con questo appuntamento il Festival instaura un’apertura verso il panorama musicale europeo, intraprendendo un dialogo con artisti di altri Paesi». Civitanova Classica Piano Festival è resa possibile grazie al sostegno dell’amministrazione comunale di Civitanova, della regione Marche, dei Teatri di Civitanova e dei partner privati.

Civitanova Danza omaggia Rudolf Nureyev con un gala a lui dedicato ilmascalzone.it /2015/03/civitanova-danza-omaggia-rudolf-nureyev-con-un-gala-a-lui-dedicato/ Redazione MARTEDÌ 31 MARZO AL TEATRO ROSSINI

Civitanova Marche - Civitanova Danza tutto l’anno rassegna giunta alla diciottesima edizione e promossa dal Comune di Civitanova Marche, dai Teatri di Civitanova e dall’AMAT - omaggia martedì 31 marzo al Teatro Rossini il grande Rudolf Nureyev, ta i più Amat grandi ballerini di tutti i tempi, con un Gala a lui dedicato. La serata rievocare il grande mito della danza grazie all’esibizione di solisti e primi ballerini di molteplici compagnie di balletto internazionali: Vittorio Galloro (Ballet National de Cuba), Arianne Lafita Gonzalez (Ballet National de Cuba), Dinu Tamazlacaru (Berlin State Ballet), Caterina Sao Joao De Meneses (Drama Opera Ballet di Maribor), Viktor Ishchuk (National Opera and Ballet di Kiev), Kateryna Kurchenko (National Opera and Ballet di Kiev), Rezart Stafa (Balletto Classico di Liliana Cosi e Marinel Stefanescu), Bianca Horta Barbosa Assad (Balletto Classico di Liliana Cosi e Marinel Stefanescu). Il talento di Nureyev rimane ancora oggi ineguagliato, ha segnato un’epoca dal punto di vista interpretativo e creativo nella storia della danza del ‘900. Eccelso danzatore, le cui doti espressive e virtuosistiche hanno esaltato talento ed irrequieta genialità, si univano ad un’incredibile carisma ed una presenza scenica unica ed ammaliante. Le sue coreografie, hanno saputo infondere nuova linfa ai classici del repertorio, rivitalizzandoli con un perfetto equilibrio tra modernità e tradizione. Ancora, come intelligente scopritore di nuovi talenti, Nureyev ha saputo motivare alla passione per la danza e alla ricerca per la perfezione tecnica tante giovani promesse, che oggi, arricchite dal suo prezioso bagaglio artistico, fanno rivivere la sua ispirazione nel Gala di danza a lui dedicato, voluto fortemente da Luigi Pignotti, per lunghi anni suo manager. Il programma della serata – introdotto da un breve filmato in ricordo di Rudolf Nureyev – mostra celebri pas de deux del repertorio classico interpretati dallo stesso danzatore. Nella prima parte dello spettacolo si susseguono Lo Schiaccianoci, La Bella Addormentata , Le Corsaire e La Sylphide. Dopo il breve intervallo spazio a Raymonda, Le Corsaire Pas d’Esclave, Don Chisciotte e Il Lago dei cigni.

Per informazioni e biglietti (da 18 a 30 euro): Teatro Rossini (0733 812936) nei tre giorni precedenti lo spettacolo dalle ore 18 alle ore 20 e in tutti i giorni e orari di apertura Cinema, AMAT (071 2072439) lunedì e martedì dalle ore 10 alle 16. Inizio spettacolo ore 21.15.

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Lunedì concerto del leggendario pianista Vladimir Ashkenazy per Civitanova Classica Piano Festival Scritto da: Redazione

28 marzo 2015

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NEWS Concerto straordinario, lunedì 30 marzo, per Civitanova Classica Piano Festival. Il leggendario Vladimir Ashkenazy, uno dei più noti pianisti del nostro tempo, si esibisce insieme al figlio Vovka al Teatro Annibal Caro di Civitanova Alta. Il duo interpreta musiche di Franz Schubert, Johannes Brahms e Sergej Rachmaninov.

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Civitanova Marche – Il leggendario Vladimir Ashkenazy all’Annibal Caro Posted by Federica Cestarelli (http://www.tmnotizie.com/author/federica-cestarelli/) Date: 28 marzo, 2015 UserComments: 0"> in: Cultura e spettacoli (http://www.tmnotizie.com/category/cultura-e-spettacoli/) 0 Comments (http://www.tmnotizie.com/civitanova-marche-il-leggendario-vladimir-ashkenazyallannibal-caro/#disqus_thread) 114 Views

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Questo è un comunicato stampa inviato il 27/03/2015 pubblicato sul giornale del 28/03/2015 - 231 letture - 0 commenti In questo articolo si parla di azienda speciale teatri civitanova, popsophia, spettacoli, teatri civitanova, Vladimir Ashkenazy. Rilasciato con licenza Creative Commons. Maggiori info: L'indirizzo breve di questo articolo è http://vivere.biz/ahjj vivere.biz/gkW

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“INTO THE WOODS” IN ANTEPRIMA AL ROSSINI DI CIVITANOVA MERCOLEDÌ PRIMO APRILE - CivitanovaLive

Film in anteprima per il Teatro Rossini di Civitanova. Il primo aprile alle 21.15 viene proiettata la pellicola “Into the Woods”, musical intenso e ricco di umorismo che rivisita le fiabe classiche di Cenerentola, Cappuccetto Rosso, Jack e il fagiolo magico e Raperonzolo. Il film, del regista Rob Marshall, ha un cast stellare, tra cui l’attrice premio Oscar Meryl Streep che interpreta la Strega e Johnny Depp, nel ruolo del Lupo predatore bramoso che mette gli occhi su Cappuccetto Rosso. I due protagonisti incontrano: Cenerentola (la candidata all’Oscar e al Tony Award Anna Kendrick), in fuga dal Palazzo; Cappuccetto Rosso (Lilla Crawford), diretta verso la casa della Nonna e inseguita dal Lupo; Rapunzel (Mackenzie Mauzy), intrappolata dalla Strega in una torre senza porte, e il giovane Jack (Daniel Huttlestone). Candidato a 3 premi Oscar, “Into the Woods” riporta sul grande schermo le magiche atmosfere delle più celebri fiabe dei fratelli Grimm, in una nuova avvincente rivisitazione che esplora cosa http://www.civitanovalive.it/into-the-woods-in-anteprima-al-rossini-di-civitanova-mercoledi-primo-aprile/

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Anteprima per il teatro Rossini di Civitanova. Il 1 aprile alle 21.15 verrà proiettata la pellicola “Into the Woods”, musical umoristico che rivisita le fiabe classiche di Cenerentola, Cappuccetto Rosso, Jack e il fagiolo magico e Raperonzolo. Il film, del regista Rob Marshall, ha un cast d’eccellenza tra cui l’attrice premio Oscar, Meryl Streep che interpreta la Strega e Johnny Depp, nel ruolo del Lupo predatore bramoso che mette gli occhi su Cappuccetto Rosso. I due protagonisti incontrano: Cenerentola ( la candidata all’Oscar e al Tony Award, Anna Kendrick), in fuga dal palazzo, Cappuccetto Rosso (Lilla Crawford) diretta verso la casa della nonna e inseguita dal Lupo, Rapunzel (Mackenzie Mauzy), intrappolata dalla Strega in una torre senza porte e il giovane Jack (Daniel Huttlestone). Candidato a tre premi Oscar, “Into the Woods” riporta sul grande schermo le magiche atmosfere delle più celebri fiabe dei fratelli Grimm, in una nuova avvincente rivisitazione che esplora cosa accade ai protagonisti dopo il classico lieto fine. L’ingresso per la proiezione del primo aprile è riservato ai soci dell’associazione AIRC (L’Associazione italiana per la ricerca sul cancro), mentre dal 2 aprile segue la normale programmazione.

31/3/2015

Into the Woods in anteprima al Rossini di Civitanova - Notizie Marche e provincia

Into the Woods in anteprima al Rossini di Civitanova Film in anteprima per il Teatro Rossini di Civitanova. Il primo aprile alle 21.15 viene proiettata la pellicola Into the Woods, musical intenso e ricco di umorismo che rivisita le fiabe classiche di Cenerentola, Cappuccetto Rosso, Jack e il fagiolo magico e Raperonzolo. Il film, del regista Rob Marshall, ha un cast stellare, tra cui l'attrice premio Oscar Meryl Streep che interpreta la Strega e Johnny Depp, nel ruolo del Lupo predatore bramoso che mette gli occhi su Cappuccetto Rosso. I due protagonisti incontrano: Cenerentola (la candidata all'Oscar e al Tony Award Anna Kendrick), in fuga dal Palazzo; Cappuccetto Rosso (Lilla Crawford), diretta verso la casa della Nonna e inseguita dal Lupo; Rapunzel (Mackenzie Mauzy), intrappolata dalla Strega in una torre senza porte, e il giovane Jack (Daniel Huttlestone). Candidato a 3 premi Oscar, "Into the Woods" riporta sul grande schermo le magiche atmosfere delle più celebri fiabe dei fratelli Grimm, in una nuova avvincente rivisitazione che esplora cosa accade ai protagonisti dopo il classico lieto fine. L'ingresso per la proiezione del primo aprile è riservata ai soci dell'Associazione AIRC (L’Associazione italiana per la ricerca sul cancro), mentre dal 2 aprile segue la normale programmazione. Redazione – la Scansione.net

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31/3/2015

“Into the Woods” in anteprima al Rossini di Civitanova • Vivere Civitanova

“Into the Woods” in anteprima al Rossini di Civitanova Il primo aprile arriva il nuovo film dal cast stellare con Meryl Streep e Johnny Depp. Film in anteprima per il Teatro Rossini di Civitanova. Il primo aprile alle 21.15 viene proiettata la pellicola “Into the Woods”, musical intenso e ricco di umorismo che rivisita le fiabe classiche di Cenerentola, Cappuccetto Rosso, Jack e il fagiolo magico e Raperonzolo. Il film, del regista Rob Marshall, ha un cast stellare, tra cui l’attrice premio Oscar Meryl Streep che interpreta la Strega e Johnny Depp, nel ruolo del Lupo predatore bramoso che mette gli occhi su Cappuccetto Rosso. I due protagonisti incontrano: Cenerentola (la candidata all’Oscar e al Tony Award Anna Kendrick), in fuga dal Palazzo; Cappuccetto Rosso (Lilla Crawford), diretta verso la casa della Nonna e inseguita dal Lupo; Rapunzel (Mackenzie Mauzy), intrappolata dalla Strega in una torre senza porte, e il giovane Jack (Daniel Huttlestone). Candidato a 3 premi Oscar, “Into the Woods” riporta sul grande schermo le magiche atmosfere delle più celebri fiabe dei fratelli Grimm, in una nuova avvincente rivisitazione che esplora cosa accade ai protagonisti dopo il classico lieto fine. L’ingresso per la proiezione del primo aprile è riservata ai soci dell’Associazione AIRC (L'Associazione italiana per la ricerca sul cancro), mentre dal 2 aprile segue la normale programmazione.

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Questo è un comunicato stampa inviato il 30/03/2015 pubblicato sul giornale del 31/03/2015 - 115 letture - 0 commenti In questo articolo si parla di azienda speciale teatri civitanova, into the woods, popsophia, sport, teatri civitanova. L'indirizzo breve di questo articolo è http://vivere.biz/ahsE

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VETRINA NAZIONALE PER CIVITANOVA CLASSICA. SOLD OUT PER IL LEGGENDARIO VLADIMIR ASHKENAZY - CivitanovaLive

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VETRINA NAZIONALE PER CIVITANOVA CLASSICA. SOLD OUT PER IL LEGGENDARIO VLADIMIR ASHKENAZY

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VENERDÌ 3 APRILE 2015

Visibilità nazionale per l'ultimo concerto di Civitanova Classica Piano Festival. Il periodico Amadeus, rivolto alla musica classica, ha recensito la serata di lunedì scorso che ha visto l'esibizione del leggendario Vladimir Ashkenazy, uno dei più noti pianisti del nostro tempo, insieme al figlio Vovka. Un evento unico per Civitanova, sottolineato anche dal sold out registrato una settimana prima del concerto. Biglietti introvabili con una affluenza oltre le aspettative della direzione artistica che, fino all'ultimo e in collaborazione con l'Azienda dei Teatri, ha fatto il massimo per sfruttare i posti disponibili e accontentare il pubblico, proveniente da tutte le Marche. "Per una serata – ha affermato raggiante il direttore artistico Lorenzo di Bella – Civitanova è stata la capitale della musica, non capita tutti i giorni di poter ospitare dei musicisti di questo calibro. Vladimir e Vovka Ashkenazy sono venuti all'Annibal Caro per contribuire alla crescita di questo Festival, dedicato al pianoforte e punto di riferimento per gli amanti della musica. Sono orgoglioso di averli portati qui, peccato non aver avuto altri posti a disposizione, la richiesta di biglietti è stata davvero eccezionale. Voglio ringraziare l'Amministrazione Comunale di Civitanova, l'Azienda dei Teatri e i partner privati, tra cui Boccadigabbia, che sostengono con forza la manifestazione".

http://red.presstoday.com/pt_pdf.php?pid=1441&url=http://www.civitanovalive.it/vetrina-nazionale-per-civitanova-classica-sold-out-per-il-leggendario-vladimir…

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7/4/2015

VETRINA NAZIONALE PER CIVITANOVA CLASSICA. SOLD OUT PER IL LEGGENDARIO VLADIMIR ASHKENAZY - CivitanovaLive

Ora la rassegna si avvia verso la conclusione con il gran finale del 14 maggio: sul palco sale l'Orchestra Filarmonica Marchigiana diretta da Zbynek Muller, con Lorenzo Di Bella al pianoforte e Mario Carbotta al flauto.

http://red.presstoday.com/pt_pdf.php?pid=1441&url=http://www.civitanovalive.it/vetrina-nazionale-per-civitanova-classica-sold-out-per-il-leggendario-vladimirâ&#x20AC;Ś

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Vetrina nazionale per Civitanova Classica ilmascalzone.it /2015/04/vetrina-nazionale-per-civitanova-classica/ Redazione di Redazione | in: Cultura e Spettacoli

Sold out per l’esibizione del leggendario Vladimir Ashkenazy. Il concerto recensito da Amadeus

CIVITANOVA MARCHE, 03/04/2015 – Visibilità nazionale per l’ultimo concerto di Civitanova Classica Piano Festival. Ashkenazy - Civitanova Classica Il periodico Amadeus, rivolto alla musica classica, ha recensito la serata di lunedì scorso che ha visto l’esibizione del leggendario Vladimir Ashkenazy, uno dei più noti pianisti del nostro tempo, insieme al figlio Vovka. Un evento unico per Civitanova, sottolineato anche dal sold out registrato una settimana prima del concerto. Biglietti introvabili con una affluenza oltre le aspettative della direzione artistica che, fino all’ultimo e in collaborazione con l’Azienda dei Teatri, ha fatto il massimo per sfruttare i posti disponibili e accontentare il pubblico, proveniente da tutte le Marche. “Per una serata – ha affermato raggiante il direttore artistico Lorenzo di Bella - Civitanova è stata la capitale della musica, non capita tutti i giorni di poter ospitare dei musicisti di questo calibro. Vladimir e Vovka Ashkenazy sono venuti all’Annibal Caro per contribuire alla crescita di questo Festival, dedicato al pianoforte e punto di riferimento per gli amanti della musica. Sono orgoglioso di averli portati qui, peccato non aver avuto altri posti a disposizione, la richiesta di biglietti è stata davvero eccezionale. Voglio ringraziare l’Amministrazione Comunale di Civitanova, l’Azienda dei Teatri e i partner privati, tra cui Boccadigabbia, che sostengono con forza la manifestazione”. Ora la rassegna si avvia verso la conclusione con il gran finale del 14 maggio: sul palco sale l’Orchestra Filarmonica Marchigiana diretta da Zbynek Muller, con Lorenzo Di Bella al pianoforte e Mario Carbotta al flauto. Ricerca personalizzata

7/4/2015

Il concerto di Ashkenazy recensito da Amadeus, rivista nazionale del settore • Vivere Civitanova

Il concerto di Ashkenazy recensito da Amadeus, rivista nazionale del settore Visibilità nazionale per l'ultimo concerto di Civitanova Classica Piano Festival. Il periodico Amadeus, rivolto alla musica classica, ha recensito la serata di lunedì scorso che ha visto l'esibizione del leggendario Vladimir Ashkenazy, uno dei più noti pianisti del nostro tempo, insieme al figlio Vovka. Un evento unico per Civitanova, sottolineato anche dal sold out registrato una settimana prima del concerto. Biglietti introvabili con una affluenza oltre le aspettative della direzione artistica che, fino all'ultimo e in collaborazione con l'Azienda dei Teatri, ha fatto il massimo per sfruttare i posti disponibili e accontentare il pubblico, proveniente da tutte le Marche. "Per una serata - ha affermato raggiante il direttore artistico Lorenzo di Bella - Civitanova è stata la capitale della musica, non capita tutti i giorni di poter ospitare dei musicisti di questo calibro. Vladimir e Vovka Ashkenazy sono venuti all'Annibal Caro per contribuire alla crescita di questo Festival, dedicato al pianoforte e punto di riferimento per gli amanti della musica. Sono orgoglioso di averli portati qui, peccato non aver avuto altri posti a disposizione, la richiesta di biglietti è stata davvero eccezionale. Voglio ringraziare l'Amministrazione Comunale di Civitanova, l'Azienda dei Teatri e i partner privati, tra cui Boccadigabbia, che sostengono con forza la manifestazione". Ora la rassegna si avvia verso la conclusione con il gran finale del 14 maggio: sul palco sale l'Orchestra Filarmonica Marchigiana diretta da Zbynek Muller, con Lorenzo Di Bella al pianoforte e Mario Carbotta al flauto.

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Questo è un comunicato stampa inviato il 03/04/2015 pubblicato sul giornale del 04/04/2015 - 62 letture - 0 commenti In questo articolo si parla di annibal caro, Ashkenazy, autografi, civitanova, concerto, cultura, di bella, pianista, pianisti, pianoforte, teatro, teatro annibal caro, Vladimir, Vladimir Ashkenazy. L'indirizzo breve di questo articolo è http://vivere.biz/ahES

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Ponte del 25 aprile Due giorni di eventi cronachemaceratesi.it /2015/04/22/ponte-del-25-aprile-due-giorni-di-eventi/647835/ Mostre, spettacoli, vernissage. E’ un ponte festivo denso di appuntamenti da non perdere quello che sta per arrivare e dedicato a tutti gli appassionati di arte e teatro, ma anche curiosità. Si comincia con un evento tutto da “annusare” domani sera, giovedì 23, alla bottega Malatini di corso Dalmazia. Le psicoterapeute Serena Peroni e Lucia Trucchia presentano il workshop “L’ombra Lo spettacolo con Giulio Base dedicato a Leopardi dell’altro:col naso mi innamoro”. Un percorso esperienziale sull’importanza del profumo nella relazione con se stessi e con l’altro “soggetto d’amore”. Tre incontri di gruppo della durata di circa due ore che si svolgeranno nelle date del 714-21 maggio e che approfondiranno i temi “olfatto e rêverie: l’amore nell’infanzia”, “il profumo e lo specchio: l’adolescenza” e “soggetti di desiderio: l’età adulta”. Inaugura invece venerdì pomeriggio alle 18 la mostra L’arte della Meraviglia dell’artista marchigiano Tonino Maurizi, organizzata con il patrocinio dell’assessorato alla Cultura e Turismo e dei Teatri di Civitanova. Una mostra che svela un lato del tutto inedito dell’imprenditore civitanovese, artista a tutto tondo e pittore dalla Tonino Maurizi alla conferenza di presentazione della sua prima antologica “L’arte della meraviglia” vita intensa, irrequieta. con Enrica Bruni direttrice della Pinacoteca, Giulio Silenzi e la curatrice Paola Ballesi Bohemienne nella giovinezza, a contatto con la rivoluzione artistica milanese negli anni 60, Maurizi ha inseguito un sogno che l’ha portato dai ritratti in

Galleria Vittorio Emanuele a vivere una vita senza domani. Poi il ritorno nelle Marche, la raccolta delle proprie origini e radici, senza dimenticare però quello “spirto guerrier” che ha continuato a fare oggetto delle sue opere. La mostra nello spazio multimediale San Francesco a Civitanova Alta è la sintesi di questa vita, con un’antologica che riveve in 90 opere. E lo stesso Maurizi si emoziona se ripensa al passato e alla sua esistenza ora spaginata nello spazio espositivo. Una mostra da vedere e da sentirsi raccontare dalle parole dell’autore che sarà presente all’inaugurazione. La mostra rimarrà aperta al pubblico fino dal 24 aprile al 24 maggio tutti i fine settimana (incluso il primo maggio) dalle 17 alle 20. Per chi ama il teatro sempre venerdì 24 aprile nella suggestiva cornice del Rossini di Civitanova, con il patrocinio della regione Marche e del comune di Civitanova, va in scena “Giacomo all’Infinito”: un nuovo appuntamento con l’autore che “all’Infinito” attraversa il tempo e lo riempie di senso col suo pensiero interpretato e letto dall’attore Giulio Base. Il progetto teatrale propone Leopardi con parole, musica, danza, Giulio Base protagonista venerdì sera al Rossini immagini, contaminando i linguaggi artistici alla letteratura. L’evento, ad ingresso gratuito, è realizzato grazie al sostegno dell’imprenditore Germano Ercoli, estimatore di Leopardi e lui stesso inedito scrittore di versi. (l. b.)

23/4/2015

Il 24 aprile, taglio del nastro per la mostra 'meravigliosa' di Tonino Maurizi • Vivere Civitanova

Il 24 aprile, taglio del nastro per la mostra 'meravigliosa' di Tonino Maurizi Viene inaugurata nello Spazio Multimediale San Francesco a Civitanova Alta venerdì 24 aprile alle ore 18 la mostra L'arte della Meraviglia, dell'artista marchigiano Tonino Maurizi. Organizzata con il patrocinio dell'Assessorato alla Cultura e Turismo e dei Teatri di Civitanova, è curata da Paola Ballesi in collaborazione con la Pinacoteca Civica Marco Moretti, e sarà aperta al pubblico fino al 24 maggio 2015. Novanta opere tra dipinti, sculture, acquarelli, disegni e collages, raccontano una storia lunga sessant'anni fatta di lavoro e di entusiasmo, di fatica e audacia, di slanci appassionati e di concretezza, di visioni immaginifiche divenute realtà e terreno propizio per la felice congiunzione di arte e artigianato secondo il dettato del Bauhaus che Tonino Maurizi ha fatto proprio attraverso l'originale interpretazione di Ivo Pannaggi, l'artista maceratese eletto fin dai banchi di scuola a suo maestro di vita. Una storia che ha avuto inizio dalle suggestioni ricavate dal sapere della mano' nella falegnameria paterna e dalla eccellente formazione ricevuta all'Istituto d'arte di Macerata, allora presieduto da Renzo Ghiozzi (in arte Zoren), da insegnanti di indubbio spessore quali Guglielmo Ciarlantini, Vincenzo Monti, Nino Ricci, Marone Marcelletti, Paolo Magri-Tilli e Alberto Sensini. Un ambiente stimolante grazie anche a compagni di scuola come Valeriano Trubbiani, Danilo Bergamo, Silvio Craia, Paolo Gubinelli, Giorgio Cegna, Guido e Carlo Bruzzesi, Cecco Bonanotte, Dante Ferretti e altri ragazzi di talento che avrebbero avuto importanti affermazioni nel mondo dell'arte. "Presentiamo il meglio della produzione di Maurizi - ha affermato la direttrice della Pinacoteca Enrica Bruni, durante la conferenza stampa a cui hanno partecipato anche l'assessore Giulio Silenzi, l'artista e la curatrice Paola Ballesi -. Intendiamo valorizzare il genio locale, apriamo quindi una finestra su quelle che sono le eccellenze di Civitanova Marche". Segnata in gioventù da grande irrequietezza, l'avventura di Tonino Maurizi prosegue con il viaggio sulle orme di Pannaggi, quando non ancora maggiorenne lascia il suo paese verso la Svizzera, la Francia e il Nord Europa, con l'intenzione di acquisire alla fonte le tendenze artistiche del contemporaneo, carpirne i segreti e condividerne i fascinosi ideali. Ideali che lo introducono al design industriale e del prodotto, alla funzionalità dell'oggetto e alla decorazione degli interni sconfinando dalla progettazione dello spazio verso la scenografia e la moda. Ma è nella Milano della fine degli anni 50 che la frequentazione con artisti e studenti che gravitano attorno all'Accademia di Brera gli spalanca il mondo della neoavanguardia dove respira il clima trasgressivo e alchemico dell'arte che rivoluziona la vita tracciandone nuove coordinate di riferimento suggerite dalle sperimentazioni più spericolate ed azzardate del movimento spaziale, nucleare e di altri giovani artisti che operavano nello spazio espositivo Azimut. Le molteplici e varie esperienze giovanili che nei primi anni '60 lo portano ad esporre le sue opere in tutt'Italia, sono anche la linfa vitale della sua attività imprenditoriale che nel giro di pochi anni trasforma la bottega del padre in un'azienda-laboratorio in cui poter pensare, disegnare, progettare e realizzare il nuovo modo di abitare e di vivere la casa creando mobili, oggetti, sculture dalle linee pulite, essenziali, e dipinti dettati da istintività espressiva, pieni di colore. Da circa un ventennio accanto all'impegno aziendale ha ripreso a svolgere un'intensa attività espositiva soprattutto all'estero a cominciare nel 2008 da Pechino, alla Collettiva Olympic Fine Arts Beijing organizzata in occasione dei Giochi Olimpici, e Dhaka, alla 13th Asian Art Biennale Bangladesh, e di recente nel giugno 2014 a Beirut all'International Banner Art Exhibition, in ottobre in Malaysia alla Langkawi Art di Kuala Lumpur e a Macerata, in chiusura d'anno, con una personale organizzata dall'associazione Brigata Amici dell'Arte presso la Galleria Terraferma. La declinazione del neoespressionismo astratto è la cifra della sua pittura, che, forte di una potente gestualità di marca informale, si avvale di spatolate veloci, immediate, assestate come fendenti senza ripensamenti sulla tela o sulla tavola per far rutilare il pigmento in fantasmagorie di forme e colori che appaiono all'improvviso, pronte a stupire sul crinale del visibile. Così la sua energia creativa alimentata dal sacro fuoco, riservato a pochi eletti, di chi non smette mai di meravigliarsi e meravigliare produce un segno impulsivo e gestuale che, sia che faccia esplodere il colore come un fuoco d'artificio, sia che imbrigli la materia nei volumi delle forme, ogni volta puntualmente mette in scena l'arte della meraviglia. La mostra rimarrà aperta al pubblico dal 24 aprile al 24 maggio tutti i fine settimana (incluso il primo maggio) dalle ore 17.00 alle ore 20.00.

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Questo è un comunicato stampa inviato il 22/04/2015 pubblicato sul giornale del 23/04/2015 - 78 letture - 0 commenti In questo articolo si parla di azienda speciale teatri civitanova, cultura, maurizi, mostra, popsophia, teatri civitanova. L'indirizzo breve di questo articolo è http://vivere.biz/aisB

Rilasciato con licenza Creative Commons. Maggiori info: vivere.biz/gkW

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Organizzata con il patrocinio dell’Assessorato alla Cultura e Turismo e dei Teatri di Civitanova, è curata da Paola Ballesi in collaborazione con la Pinacoteca

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Civica Marco Moretti, e sarà aperta al pubblico fino al 24 maggio 2015.

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Novanta opere tra dipinti, sculture, acquarelli, disegni e collages, raccontano una storia lunga sessant’anni fatta di lavoro e di entusiasmo, di fatica e audacia, di slanci appassionati e di concretezza, di visioni immaginifiche divenute realtà e terreno propizio per la felice congiunzione di arte e artigianato secondo il dettato del Bauhaus che Tonino Maurizi ha fatto proprio attraverso l’originale interpretazione di Ivo Pannaggi, l’artista maceratese eletto fin dai banchi di scuola a suo maestro di

vita. Una storia che ha avuto inizio dalle suggestioni ricavate dal ‘sapere della mano’ nella falegnameria paterna e dalla http://www.civitanovalive.it/a-civitanova-alta-larte-della-meraviglia-di-tonino-maurizi/

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A CIVITANOVA ALTA “L’ARTE DELLA MERAVIGLIA” DI TONINO MAURIZI - CivitanovaLive

eccellente formazione ricevuta all’Istituto d’arte di Macerata, allora presieduto da Renzo Ghiozzi (in arte Zoren), da insegnanti di indubbio spessore quali Guglielmo Ciarlantini, Vincenzo Monti, Nino Ricci, Marone Marcelletti, Paolo MagriTilli e Alberto Sensini. Un ambiente stimolante grazie anche a compagni di scuola come Valeriano Trubbiani, Danilo Bergamo, Silvio Craia, Paolo Gubinelli, Giorgio Cegna, Guido e Carlo Bruzzesi, Cecco Bonanotte, Dante Ferretti e altri ragazzi di talento che avrebbero avuto importanti affermazioni nel mondo dell’arte. “Presentiamo il meglio della produzione di Maurizi – ha affermato la direttrice della Pinacoteca Enrica Bruni, durante la conferenza stampa a cui hanno partecipato anche l’assessore Giulio Silenzi, l’artista e la curatrice Paola Ballesi -. Intendiamo valorizzare il genio locale, apriamo quindi una finestra su quelle che sono le eccellenze di Civitanova Marche”. Segnata in gioventù da grande irrequietezza, l’avventura di Tonino Maurizi prosegue con il viaggio sulle orme di Pannaggi, http://www.civitanovalive.it/a-civitanova-alta-larte-della-meraviglia-di-tonino-maurizi/

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quando non ancora maggiorenne lascia il suo paese verso la Svizzera, la Francia e il Nord Europa, con l’intenzione di acquisire alla fonte le tendenze artistiche del contemporaneo, carpirne i segreti e condividerne i fascinosi ideali. Ideali che lo introducono al design industriale e del prodotto, alla funzionalità dell’oggetto e alla decorazione degli interni sconfinando dalla progettazione dello spazio verso la scenografia e la moda. Ma è nella Milano della fine degli anni ‘50 che la frequentazione con artisti e studenti che gravitano attorno all’Accademia di Brera gli spalanca il mondo della neoavanguardia dove respira il clima trasgressivo e alchemico dell’arte che rivoluziona la vita tracciandone nuove coordinate di riferimento suggerite dalle sperimentazioni più spericolate ed azzardate del movimento spaziale, nucleare e di altri giovani artisti che operavano nello spazio espositivo Azimut. Le molteplici e varie esperienze giovanili che nei primi anni ’60 lo portano ad esporre le sue opere in tutt’Italia, sono anche la linfa http://www.civitanovalive.it/a-civitanova-alta-larte-della-meraviglia-di-tonino-maurizi/

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vitale della sua attività imprenditoriale che nel giro di pochi anni trasforma la bottega del padre in un’aziendalaboratorio in cui poter pensare, disegnare, progettare e realizzare il nuovo modo di abitare e di vivere la casa creando mobili, oggetti, sculture dalle linee pulite, essenziali, e dipinti dettati da istintività espressiva, pieni di colore. Da circa un ventennio accanto all’impegno aziendale ha ripreso a svolgere un’intensa attività espositiva soprattutto all’estero a cominciare nel 2008 da Pechino, alla Collettiva Olympic Fine Arts Beijing organizzata in occasione dei Giochi Olimpici, e Dhaka, alla 13th Asian Art Biennale Bangladesh, e di recente nel giugno 2014 a Beirut all’International Banner Art Exhibition, in ottobre in Malaysia alla Langkawi Art di Kuala Lumpur e a Macerata, in chiusura d’anno, con una personale organizzata dall’associazione Brigata Amici dell’Arte presso la Galleria Terraferma. La declinazione del neoespressionismo astratto è la http://www.civitanovalive.it/a-civitanova-alta-larte-della-meraviglia-di-tonino-maurizi/

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cifra della sua pittura, che, forte di una potente gestualità di marca informale, si avvale di spatolate veloci, immediate, assestate come fendenti senza ripensamenti sulla tela o sulla tavola per far rutilare il pigmento in fantasmagorie di forme e colori che appaiono all’improvviso, pronte a stupire sul crinale del visibile. Così la sua energia creativa alimentata dal sacro fuoco, riservato a pochi eletti, di chi non smette mai di meravigliarsi e meravigliare produce un segno impulsivo e gestuale che, sia che faccia esplodere il colore come un fuoco d’artificio, sia che imbrigli la materia nei volumi delle forme, ogni volta puntualmente mette in scena l’arte della meraviglia. La mostra rimarrà aperta al pubblico dal 24 aprile al 24 maggio tutti i fine settimana (incluso il primo maggio) dalle ore 17.00 alle ore 20.00. Nella foto da sinistra Bruni, Maurizi, SIlenzi e Ballesi Condividi Tweet

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GIOVEDÌ 30 APRILE AL TEATRO ANNIBAL CARO DI CIVITANOVA MARCHE, POST PARTUM CON SONIA BARBADORO - CivitanovaLive

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La tutela dei risparmi al centro di un convegno a Civitanova Marche. In tempo di crisi gli esperti avvertono sui possibili rischi per i capitali privati. Tra i temi MARTEDÌ 28 APRILE 2015

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GIOVEDÌ 30 APRILE AL TEATRO ANNIBAL CARO DI CIVITANOVA MARCHE, POST PARTUM CON SONIA BARBADORO - CivitanovaLive

Giovedì 30 aprile il Teatro Annibal

unica.

Caro di Civitanova Marche ospita, nell'ambito della stagione promossa dal Comune di

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Civitanova e dall'AMAT, lo spettacolo Post partum di Betta Cianchini con Sonia Barbadoro e Alessandro Culiani al violoncello.

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Post partum è la tragicomica quotidianità di una neo-mamma in panne che ha il coraggio di "chiedere aiuto". Post partum non è solo uno spettacolo, vuole essere un viaggio tagliente e ironico nei meandri di quell'universo femminile mai ascoltato e, troppo spesso, volutamente rimosso. Lo spettacolo nasce dall’ esperienza personale dell’autrice, Betta Cianchini, e da un lavoro certosino di ricerca e documentazione sul campo, che

si compone di oltre 100 interviste fatte da una mamma ad altre mamme, di testimonianze delle

ascoltatrici di RadioRock, di telefonate ai consultori. Al parco, all'asilo, al supermercato,

ovunque la stessa identica reazione. Le stesse risposte. Le donne hanno paura nel http://red.presstoday.com/pt_pdf.php?pid=1441&url=http://www.civitanovalive.it/giovedi-30-aprile-al-teatro-annibal-caro-di-civitanova-marche-post-partum-co…

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GIOVEDÌ 30 APRILE AL TEATRO ANNIBAL CARO DI CIVITANOVA MARCHE, POST PARTUM CON SONIA BARBADORO - CivitanovaLive

dichiarare di non sentirsi all'altezza del ruolo di madre, temono di affrontare l'argomento, di confrontarsi e di dire la verità. Ma soprattutto di essere giudicate. Si parla tanto di "sofferenza fetale" e poco di "sofferenza materna". Eppure i casi sono in crescente aumento. Perché "di mamma ce n'è una sola " e troppo spesso è sola . Una volta tornate a casa dall'ospedale la sensazione descritta è quella "di ritrovarsi con un bambino sconosciuto il cui pianto è una lama nel cervello". Ecco perché Post partum. Uno spettacolo/inchiesta sulle verità celate, per certi aspetti ironico, per altri tagliente. Ma soprattutto uno spettacolo necessario. Nato da un'urgenza. Creato per l'urgenza. Un monologo per le donne mamme e per le donne che vogliono parlare agli uomini, uno spaccato di realtà dove alla fine vincerà la ben nota "forza dell'amore", perché ogni mamma, in cuor suo, ha conosciuto la felicità unica e portentosa dell'abbraccio del proprio piccolo. È importante "sapere" che si può http://red.presstoday.com/pt_pdf.php?pid=1441&url=http://www.civitanovalive.it/giovedi-30-aprile-al-teatro-annibal-caro-di-civitanova-marche-post-partum-co…

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GIOVEDÌ 30 APRILE AL TEATRO ANNIBAL CARO DI CIVITANOVA MARCHE, POST PARTUM CON SONIA BARBADORO - CivitanovaLive

e si deve chiedere aiuto, per esempio rivolgendosi ai consultori. Che è un diritto essere sostenute e aiutate, non è un problema e non è una vergogna. Parlarne è importante. Riderne durante uno spettacolo è un balsamo per la mente, una forma "psicotonica" di esercizio. Allestimento scenico, luci e immagini dello spettacolo sono di Mauro De Santis. Per informazioni e biglietti (12 euro ridotto 10 euro): Teatro Rossini (0733 812936), AMAT (071 2072439), Teatro Annibal Caro il giorno di spettacolo dalle ore 18.30 (0733 892101). Inizio spettacolo ore 21.15. Condividi Tweet

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“Post partum” con Sonia Barbadoro in scena all’ Annibal Caro cronachemaceratesi.it /2015/04/28/post-partum-con-sonia-barbadoro-in-scena-all-annibalcaro/650120/ Post partum è la tragicomica quotidianità di una neo-mamma in panne che ha il coraggio di “chiedere aiuto”. Lo spettacolo di Betta Cianchini con Sonia Barbadoro e Alessandro Culiani al violoncell oandrà in scena giovedì 30 aprile al teatro Annibal Caro di Civitanova. Post partum non è solo uno spettacolo, vuole essere un viaggio tagliente e ironico nei meandri di quell’universo femminile mai ascoltato e, troppo spesso, volutamente rimosso. Post partum nasce dall’ esperienza personale dell’autrice, Betta Cianchini, e da un lavoro certosino di ricerca e documentazione sul campo, che si compone di oltre 100 interviste fatte da una mamma ad altre mamme, di testimonianze delle ascoltatrici di Radio Rock, di telefonate ai consultori. Al parco, all’asilo, al supermercato, ovunque la stessa identica reazione. Le stesse risposte. Le donne hanno paura nel dichiarare di non sentirsi all’altezza del ruolo di madre, temono di affrontare l’argomento, di confrontarsi e di dire la verità. Ma soprattutto di essere giudicate.

Sonia Barbadoro

Si parla tanto di “sofferenza fetale” e poco di “sofferenza materna”. Eppure i casi sono in crescente aumento. Perché “di mamma ce n’è una sola…” e troppo spesso è sola . Una volta tornate a casa

dall’ospedale la sensazione descritta è quella “di ritrovarsi con un bambino sconosciuto il cui pianto è una lama nel cervello”. Ecco perché Post partum. Uno spettacolo/inchiesta sulle verità celate, per certi aspetti ironico, per altri tagliente. Ma soprattutto uno spettacolo necessario. Nato da un’urgenza. Creato per l’urgenza. Un monologo per le donne mamme e per le donne che vogliono parlare agli uomini, uno spaccato di realtà dove alla fine vincerà la ben nota “forza dell’amore”, perché ogni mamma, in cuor suo, ha conosciuto la felicità unica e portentosa dell’abbraccio del proprio piccolo. È importante “sapere” che si può e si deve chiedere aiuto, per esempio rivolgendosi ai consultori. Che è un diritto essere sostenute e aiutate, non è un problema e non è una vergogna. Parlarne è importante. Riderne durante uno spettacolo è un balsamo per la mente, una forma “psicotonica” di esercizio. Allestimento scenico, luci e immagini dello spettacolo sono di Mauro De Santis. Per informazioni e biglietti (12 euro ridotto 10 euro): Teatro Rossini (0733 812936), Amat (071 2072439), teatro Annibal Caro il giorno di spettacolo dalle ore 18.30 (0733 892101).

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'Post Partum' in scena al Teatro Annibal Caro di Civitanova

'Post Partum' in scena al Teatro Annibal Caro di Civitanova Pubblicato Martedì, 28 Aprile 2015 18:07

Visite: 141 CIVITANOVA - Giovedì 30 aprile il Teatro Annibal Caro di Civitanova Marche ospita, lo spettacolo Post partum di Betta Cianchini con Sonia Barbadoro e Alessandro Culiani al violoncello.

Post partum è la tragicomica quotidianità di una neo-mamma in panne che ha il coraggio di “chiedere aiuto”. Post partum non è solo uno spettacolo, vuole essere un viaggio tagliente e ironico nei meandri di quell’universo femminile mai ascoltato e, troppo spesso, volutamente rimosso. Lo spettacolo nasce dall' esperienza personale dell'autrice, Betta Cianchini, e da un lavoro certosino di ricerca e documentazione sul campo, che si compone di oltre 100 interviste fatte da una mamma ad altre mamme, di testimonianze delle ascoltatrici di RadioRock, di telefonate ai consultori. Al parco, all’asilo, al supermercato, ovunque la stessa identica reazione. Le stesse risposte. Le donne hanno paura nel dichiarare di non sentirsi all’altezza del ruolo di madre, temono di affrontare l’argomento, di confrontarsi e di dire la verità. Ma soprattutto di essere giudicate. Si parla tanto di “sofferenza fetale” e poco di “sofferenza materna”. Eppure i casi sono in crescente aumento. Perché “di mamma ce n’è una sola…” e troppo spesso è sola . Una volta tornate a casa dall’ospedale la sensazione descritta è quella “di ritrovarsi con un bambino sconosciuto il cui pianto è una lama nel cervello”. Ecco perché Post partum. Uno spettacolo/inchiesta sulle verità celate, per certi aspetti ironico, per altri tagliente. Ma soprattutto uno spettacolo necessario. Nato da un’urgenza. Creato per l’urgenza. Un monologo per le donne mamme e per le donne che vogliono parlare agli uomini, uno spaccato di realtà dove alla fine vincerà la ben nota “forza dell’amore”, perché ogni mamma, in cuor suo, ha conosciuto la felicità unica e portentosa dell’abbraccio del proprio piccolo. È importante “sapere” che si può e si deve chiedere aiuto, per esempio rivolgendosi ai consultori. Che è un diritto essere sostenute e aiutate, non è un problema e non è una vergogna. Parlarne è importante. Riderne durante uno spettacolo è un balsamo per la mente, una forma “psicotonica” di esercizio. Allestimento scenico, luci e immagini dello spettacolo sono di Mauro De Santis. Per informazioni e biglietti (12 euro ridotto 10 euro): Teatro Rossini (0733 812936), AMAT (071 2072439), Teatro Annibal Caro il giorno di spettacolo dalle ore 18.30 (0733 892101). Inizio spettacolo ore 21.15. Lo spettacolo rientra nell’ambito della stagione promossa dal Comune, dai Teatri di Civitanova e dall’AMAT.

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Lungomare in festa a Civitanova per il 'Primo Maggio'

Lungomare in festa a Civitanova per il 'Primo Maggio' Pubblicato Giovedì, 30 Aprile 2015 17:18

Visite: 793 CIVITANOVA - Grande festa, domani, Primo maggio a Civitanova. Come ogni anno torna la manifestazione che richiama moltissime persone sul litorale Piermanni, trasformato, per l'occasione, in un grande teatro all'aperto con musica, giochi e animazioni per bambini, mercatini e tipicità.

Dodici le postazioni musicali negli stabilimenti balneari e molte altre saranno itineranti grazie agli artisti di strada che proporranno i loro intrattenimenti. Da Raphael beach ci sarà “Marlon Brando”- Ligabue tribute band, da Caracoles “Biciclette volanti band”, da Solemar “Rob & miss Rob music”, da Lido Cristallo “Believers band”, da Mirrò “Musica live”, da Gianfranco animazione e musica con l'Albero dei balocchi, da Rolando “Ettore e Piero - Talk Radio live, da Marebello “Strada secondaria” band, da Gigetta Mausama live e animazione delle Tate junior, da “Arturo” evento Anffas con la Fiat banda, e sul largo Melvin Jones, la scuola di Yoga Surya om Candra con lo Yoga del risveglio (ore 9,30) e della sera (ore 18). “Ci sono tutti gli ingredienti per trascorre una divertente giornata al mare – ha detto l'assessore al Turismo Giulio Silenzi – con eventi dedicati sia alle famiglie che ai bambini e ai giovani che possono trovare negli chalet un vero e proprio festival musicale. Una tradizione questa che l'Amministrazione sostiene insieme all'Abat, che ogni anno crea una gradevole accoglienza e promuove la nostra città in un contesto adeguato”. Il programma lascia spazio anche a sorprese e aggiornamenti che saranno comunicati tramite facebook Lungomare Sud Civitanova Marche. “A nome degli operatori – ha commentato Marco Scarpetta dell'Abat – ringrazio l'assessore Silenzi che, pur nelle ristrettezze in cui deve amministrare l'ente, ci ha garantito anche quest'anno la copertura della manifestazione. Abbiamo puntato sulle persone, ci sarà un grande mercatino dell'antiquariato con 80 espositori, un maestro vetraio veneziano, una artigiana della terracotta e molto altro”. Per l'occasione il lato est della carreggiata sarà chiuso al traffico. Parcheggi liberi zona stadio. La mattina sarà dedicata alla ricorrenza istituzionale con inizio alle 09,45 e primo raduno in piazza XX Settembre. Poi partenza per Civitanova Marche Alta e formazione di un corteo presso il Piazzale antistante l’ex sede A.T.A.C. e deposizione di corone d’alloro. Si ritorna al Porto, presso il Parco pubblico “Caduti sul Lavoro Impresa Cecchetti”; alle ore 11,15 ritrovo al Piazzale del Mercato Ittico e 11,30 in piazza XX Settembre dove porteranno i loro saluti e interventi il presidente del Consiglio Comunale Ivo Costamagna, il Sindaco Tommaso Claudio Corvatta e un rappresentante delle OO.SS. Nella Città Alta, aperta, dalle 17 alle 20, la mostra L’arte della Meraviglia, dell’artista marchigiano Tonino Maurizi. Inaugurata una settimana fa, l’esposizione allestita nello Spazio Multimediale San Francesco a Civitanova Alta è composta da novanta opere tra dipinti, sculture, acquarelli, disegni e collages che raccontano una storia lunga sessant’anni, fatta di lavoro e di entusiasmo, iniziata nella falegnameria paterna. Grazie alla formazione ricevuta all’Istituto d’arte di Macerata, allora presieduto da Renzo Ghiozzi (in arte Zoren), da insegnanti di indubbio spessore quali Guglielmo Ciarlantini, Vincenzo Monti, Nino Ricci, Marone Marcelletti, Paolo Magri-Tilli e Alberto Sensini, Maurizi ha vissuto un ambiente stimolante, condividendo quel periodo con compagni di scuola come Valeriano Trubbiani, Danilo Bergamo, Silvio Craia, Paolo Gubinelli, Giorgio Cegna, Guido e Carlo Bruzzesi, Cecco Bonanotte, Dante Ferretti. Le variopinte esperienze giovanili in Italia e in Europa hanno influenzato l’attività imprenditoriale e nel giro di pochi anni l’artista ha trasformato la bottega del padre in un’azienda-laboratorio. Negli ultimi anni ha esposto le sue opere in contesti internazionali: da Pechino a Dhaka, da Kuala Lumpur a Beirut. La mostra L’arte della Meraviglia è organizzata con il patrocinio dell’Assessorato alla Cultura e http://www.lindiscreto.it/civitanova/notizie/31210-primo-maggio-civitanova?tmpl=component&print=1&layout=default&page=

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Lungomare in festa a Civitanova per il 'Primo Maggio'

Turismo e dell’Azienda dei Teatri di Civitanova, ed è curata da Paola Ballesi in collaborazione con la Pinacoteca Civica Marco Moretti.

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PRIMO MAGGIO A CIVITANOVA CON L’ARTE DI TONINO MAURIZI - CivitanovaLive

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Primo maggio all'insegna della cultura. La mostra L'arte della Meraviglia, dell'artista marchigiano Tonino Maurizi, è aperta per tutto il fine settimana, da domani a domenica, dalle 17

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Inaugurata una settimana fa, l'esposizione allestita nello Spazio Multimediale San Francesco a

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Gubinelli, Giorgio Cegna, Guido e Carlo Bruzzesi, Cecco Bonanotte, Dante Ferretti.

Le variopinte esperienze giovanili in Italia e in Europa hanno influenzato l'attività

imprenditoriale e nel giro di pochi anni l'artista ha trasformato la http://red.presstoday.com/pt_pdf.php?pid=1441&url=http://www.civitanovalive.it/primo-maggio-a-civitanova-con-larte-di-tonino-maurizi/

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bottega del padre in un'aziendalaboratorio. Negli ultimi anni ha esposto le sue opere in contesti internazionali: da Pechino a Dhaka, da Kuala Lumpur a Beirut. La mostra L'arte della Meraviglia è organizzata con il patrocinio dell'Assessorato alla Cultura e Turismo e dell'Azienda dei Teatri di Civitanova, ed è curata da Paola Ballesi in collaborazione con la Pinacoteca Civica Marco Moretti. Condividi Tweet

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A CIVITANOVA ALTA “L’ARTE DELLA MERAVIGLIA” DI TONINO MAURIZI CHIESA DI SAN MARONE: POLEMICA DAI TONI ACCESI TRA CORALLINI E PALOMBINI CIVITANOVESE JUNIORES RAPPRESENTATIVA ALLIEVI 1-1 LASCIA UNA RISPOSTA http://red.presstoday.com/pt_pdf.php?pid=1441&url=http://www.civitanovalive.it/primo-maggio-a-civitanova-con-larte-di-tonino-maurizi/

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È l'Orchestra Filarmonica Marchigiana con i solisti Mario

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Carbotta al flauto e Lorenzo Di

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Bella al pianoforte, a concludere la settima edizione di Civitanova Classica Piano Festival. Appuntamento da non perdere http://red.presstoday.com/pt_pdf.php?pid=1441&url=http://www.civitanovalive.it/civitanova-classica-chiude-in-bellezza/

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giovedì 14 maggio, alle 21.15, al Teatro Annibal Caro di Civitanova Alta con un programma che vede protagonisti Rossini, Mercadante e Chopin. La direzione è affidata al maestro Zbynek Müller, uno dei più apprezzati direttori d'orchestra della Repubblica Ceca. Apre il programma musicale la briosa Ouverture dalla Cenerentola di Rossini. Composta nel 1817 per i festeggiamenti del Carnevale, la celebre opera lirica vede accostati passaggi brillanti a momenti più raccolti, velati quasi da una fuggevole malinconia. Si

tratta di una delle creazioni più delicate e fantasiose del genio rossiniano. Segue il Concerto n.2 Op. 57 per flauto e orchestra di Saverio Mercadante, nel quale predominano il bel canto e la melodia, tratti distintivi dello stile mercadantiano. La seconda parte della serata prevede l'esecuzione di alcune opere giovanili di Chopin, grande maestro della musica romantica ricordato come il poeta del pianoforte. Chopin ha composto quasi esclusivamente per http://red.presstoday.com/pt_pdf.php?pid=1441&url=http://www.civitanovalive.it/civitanova-classica-chiude-in-bellezza/

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pianoforte solista, tuttavia il suo catalogo include anche alcune

composizioni per pianoforte e orchestra come La Fantasia su arie polacche Op. 13 (1828), chiamata dall’autore stesso "il pout-pourri sui temi polacchi" per la varietà di richiami ai temi musicali di canti e danze popolari della sua amata Polonia presenti al suo interno. Anche l'Andante Spianato e Grande Polacca Op. 22, composti nel 1830 e 1835, sono legati dallo spirito polacco e da importanti episodi di virtuosismo frutto della personalità e genialità di Chopin. Si conclude in bellezza la stagione concertistica ideata da Lorenzo Di Bella che, anche quest’anno, ha affascinato il pubblico marchigiano con grandi protagonisti della scena musicale internazionale. Il concerto di chiusura è realizzato con il sostegno della ditta Bastianelli. Gli altri partner privati che hanno contribuito alla realizzazione della stagione sono l’azienda ICA, la BCC di Civitanova e Montecosaro, l’azienda vinicola Boccadigabbia, la TecnoliftAscensori, Formentini Outlet, http://red.presstoday.com/pt_pdf.php?pid=1441&url=http://www.civitanovalive.it/civitanova-classica-chiude-in-bellezza/

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l’impresa Alfred, Roberto Valli Pianoforti di Ancona, oltre al sostegno istituzionale dell’Amministrazione di Civitanova Marche, dei Teatri di Civitanova e della Regione Marche. Per informazioni: www.civitanovaclassica.it – tel. 348-3442958. I biglietti sono in prevendita presso tutte le biglietterie del circuito AMAT e online sul sito di Vivaticket. Nella foto la FORM insieme a Lorenzo Di Bella Condividi Tweet

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CIVITANOVA CLASSICA PIANO FESTIVAL, GIOVEDÌ 14 MAGGIO CONCERTO DI CHIUSURA CONCERTO DI CHIUSURA DOMANI SERA ALL’ANNIBAL CARO PER “CIVITANOVA CLASSICA” Condividi

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Concerto di chiusura per il “Piano Festival” cronachemaceratesi.it /2015/05/05/concerto-di-chiusura-per-il-piano-festival/652433/ Volge al termine la settima edizione di Civitanova Classica Piano Festival, la stagione concertistica ideata da Lorenzo Di Bella che, anche quest’anno, ha conquistato un grande numero di appassionati musicisti e non solo. Sul palcoscenico del teatro Annibal Caro di Civitanova Alta, giovedì 14 maggio alle 21,15, salirà l’Orchestra Filarmonica Marchigiana con due illustri solisti: Mario Carbotta al flauto solista e Lorenzo di Bella al pianoforte. La direzione è affidata al maestro Zbynek Müller uno dei più apprezzati direttori d’orchestra della Repubblica Ceca.

I protagonisti del concerto che chiude la rassegna

Aprirà il programma musicale la briosa Ouverture dalla Cenerentola di Rossini eseguita dall’Orchestra Filarmonica Marchigiana. Composta nel 1817 dal compositore pesarese per i festeggiamenti del Carnevale, è una pagina dove sono accostati passaggi brillanti a momenti più raccolti, velati quasi da una fuggevole malinconia in modo da renderla una delle creazioni più delicate e fantasiose del genio rossiniano. Seguirà il Concerto n.2 Op. 57 per flauto e orchestra di Saverio Mercadante composto nel 1814 all’interno del quale predominano il bel canto e la melodia, tratti distintivi dello stile mercadantiano.La seconda parte della serata prevede l’esecuzione di alcune opere giovanili di Chopin, grande maestro della musica romantica ricordato come il poeta del pianoforte. Chopin ha composto quasi esclusivamente per pianoforte solista, tuttavia il suo catalogo include anche alcune composizioni per pianoforte e orchestra come La Fantasia su arie polacche Op. 13 (1828) che Chopin stesso la chiama “il pout-pourri sui temi polacchi” per la varietà di richiami ai temi musicali di canti e danze popolari della sua amata Polonia presenti al suo interno. Anche L’ Andate Spianato e Grande Polacca Op. 22, composti nel 1830 e 1835, sono legati dallo spirito polacco e da importanti episodi di virtuosismo frutto della personalità e genialità di Chopin. I biglietti sono in prevendita presso tutte le biglietterie del circuito amat e online sul sito di Vivaticket. Per informazioni: www.civitanovaclassica.it – tel. 348-3442958

Civitanova Classica chiude la stagione in bellezza ilmascalzone.it /2015/05/civitanova-classica-chiude-la-stagione-in-bellezza/ Redazione Giovedì 14 maggio ultimo concerto della rassegna. Sul palco dell’Annibal Caro la FORM con Mario Carbotta e Lorenzo Di Bella, dirige Zbynek Müller

CIVITANOVA 11/05/2015 – È l’ Orchestra Filarmonica Marchigiana con i solisti Mario Carbotta al flauto e Lorenzo Di Bella al pianoforte, a concludere la settima edizione di Civitanova Classica Piano Festival.

Civitanova Classica

Appuntamento da non perdere giovedì 14 maggio, alle 21.15, al Teatro Annibal Caro di Civitanova Alta con un programma che vede protagonisti Rossini, Mercadante e Chopin. La direzione è affidata al maestro Zbynek Müller, uno dei più apprezzati direttori d’orchestra della Repubblica Ceca. Apre il programma musicale la briosa Ouverture dalla Cenerentola di Rossini. Composta nel 1817 per i festeggiamenti del Carnevale, la celebre opera lirica vede accostati passaggi brillanti a momenti più raccolti, velati quasi da una fuggevole malinconia. Si tratta di una delle creazioni più delicate e fantasiose del genio rossiniano. Segue il Concerto n.2 Op. 57 per flauto e orchestra di Saverio Mercadante, nel quale predominano il bel canto e la melodia, tratti distintivi dello stile mercadantiano. La seconda parte della serata prevede l’esecuzione di alcune opere giovanili di Chopin, grande maestro della musica romantica ricordato come il poeta del pianoforte. Chopin ha composto quasi esclusivamente per pianoforte solista, tuttavia il suo catalogo include anche alcune composizioni per pianoforte e orchestra come La Fantasia su arie polacche Op. 13 (1828), chiamata dall’autore stesso “il pout-pourri sui temi polacchi” per la varietà di richiami ai temi musicali di canti e danze popolari della sua amata Polonia presenti al suo interno. Anche l’ Andante Spianato e Grande Polacca Op. 22, composti nel 1830 e 1835, sono legati dallo spirito polacco e da importanti episodi di virtuosismo frutto della personalità e genialità di Chopin. Si conclude in bellezza la stagione concertistica ideata da Lorenzo Di Bella che, anche quest’anno, ha affascinato il pubblico marchigiano con grandi protagonisti della scena musicale internazionale. Il concerto di chiusura è realizzato con il sostegno della ditta Bastianelli. Gli altri partner privati che hanno contribuito alla realizzazione della stagione sono l’azienda ICA, la BCC di Civitanova e Montecosaro, l’azienda vinicola Boccadigabbia, la Tecnolift-Ascensori, Formentini Outlet, l’impresa Alfred, Roberto Valli

Pianoforti di Ancona, oltre al sostegno istituzionale dellâ&#x20AC;&#x2122;Amministrazione di Civitanova Marche, dei Teatri di Civitanova e della Regione Marche. Per informazioni: www.civitanovaclassica.it â&#x20AC;&#x201C; tel. 348-3442958. I biglietti sono in prevendita presso tutte le biglietterie del circuito AMAT e online sul sito di Vivaticket.

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Civitanova Classica chiude la stagione in bellezza

Civitanova Classica chiude la stagione in bellezza Lunedì 11 Maggio 2015 03:52 |

È l'Orchestra Filarmonica Marchigiana con i solisti Mario Carbotta al flauto e Lorenzo Di Bella al pianoforte, a concludere la settima edizione di Civitanova Classica Piano Festival.

Appuntamento giovedì prossimo alle 21.15, al Teatro Annibal Caro di Civitanova Alta con un programma che vede protagonisti Rossini, Mercadante e Chopin.

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Civitanova Classica chiude la stagione in bellezza • Vivere Civitanova

Civitanova Classica chiude la stagione in bellezza Giovedì 14 maggio ultimo concerto della rassegna. Sul palco dell'Annibal Caro la FORM con Mario Carbotta e Lorenzo Di Bella, dirige Zbynek Müller. È l'Orchestra Filarmonica Marchigiana con i solisti Mario Carbotta al flauto e Lorenzo Di Bella al pianoforte, a concludere la settima edizione di Civitanova Classica Piano Festival. Appuntamento da non perdere giovedì 14 maggio, alle 21.15, al Teatro Annibal Caro di Civitanova Alta con un programma che vede protagonisti Rossini, Mercadante e Chopin. La direzione è affidata al maestro Zbynek Müller, uno dei più apprezzati direttori d'orchestra della Repubblica Ceca. Apre il programma musicale la briosa Ouverture dalla Cenerentola di Rossini. Composta nel 1817 per i festeggiamenti del Carnevale, la celebre opera lirica vede accostati passaggi brillanti a momenti più raccolti, velati quasi da una fuggevole malinconia. Si tratta di una delle creazioni più delicate e fantasiose del genio rossiniano. Segue il Concerto n.2 Op. 57 per flauto e orchestra di Saverio Mercadante, nel quale predominano il bel canto e la melodia, tratti distintivi dello stile mercadantiano. La seconda parte della serata prevede l'esecuzione di alcune opere giovanili di Chopin, grande maestro della musica romantica ricordato come il poeta del pianoforte. Chopin ha composto quasi esclusivamente per pianoforte solista, tuttavia il suo catalogo include anche alcune composizioni per pianoforte e orchestra come La Fantasia su arie polacche Op. 13 (1828), chiamata dall'autore stesso "il pout-pourri sui temi polacchi" per la varietà di richiami ai temi musicali di canti e danze popolari della sua amata Polonia presenti al suo interno. Anche l'Andante Spianato e Grande Polacca Op. 22, composti nel 1830 e 1835, sono legati dallo spirito polacco e da importanti episodi di virtuosismo frutto della personalità e genialità di Chopin. Si conclude in bellezza la stagione concertistica ideata da Lorenzo Di Bella che, anche quest'anno, ha affascinato il pubblico marchigiano con grandi protagonisti della scena musicale internazionale. Il concerto di chiusura è realizzato con il sostegno della ditta Bastianelli. Gli altri partner privati che hanno contribuito alla realizzazione della stagione sono l'azienda ICA, la BCC di Civitanova e Montecosaro, l'azienda vinicola Boccadigabbia, la Tecnolift-Ascensori, Formentini Outlet, l'impresa Alfred, Roberto Valli Pianoforti di Ancona, oltre al sostegno istituzionale dell'Amministrazione di Civitanova Marche, dei Teatri di Civitanova e della Regione Marche. da Azienda Speciale Teatri Civitanova

Questo è un comunicato stampa inviato il 11/05/2015 pubblicato sul giornale del 12/05/2015 - 90 letture - 0 commenti http://red.presstoday.com/pt_pdf.php?pid=1440&url=http://www.viverecivitanova.it/index.php?page=articolo&articolo_id=535186

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21/5/2015

SUL PALCO DEL TEATRO ROSSINI “CIVITANOVA ’80S” - CivitanovaLive

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CIVITANOVA, WONDERFUL LIFE DI DOPPIERI

SUL PALCO DEL TEATRO ROSSINI “CIVITANOVA ’80S” CERCA NEL SITO cerca...

LUNEDÌ 18 MAGGIO 2015

Una serata per far rivivere le canzoni dei gruppi civitanovesi

PUBBLICITA’ PUBBLICITÀ ELETTORALE

degli anni Ottanta. Domani 19 maggio, alle 21.30, più di 25 musicisti si danno appuntamento sul palco del Teatro Rossini per http://red.presstoday.com/pt_pdf.php?pid=1441&url=http://www.civitanovalive.it/sul-palco-del-teatro-rossini-civitanova-80s/

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SUL PALCO DEL TEATRO ROSSINI “CIVITANOVA ’80S” - CivitanovaLive

"Civitanova 80s", un concerto che nasce dall'amicizia di questi protagonisti e dalla loro passione per la musica. Le band, nelle loro formazioni originali, suonano i brani dell'epoca e nel corso della serata vengono donati anche due defibrillatori dalle Farmacie comunali all'Azienda dei Teatri di Civitanova. Partecipano a questa reunion i

"Black Shadows" con Renzo Morreale e Francesco Caporaletti alle chitarra e voce, Sandro Renzi alla batteria, Fabio Ruzzier al basso, Massimo Saccutelli alla tastiere e ospite alla voce Luana Chiodi; i "Clinicamente morti" con Roberto Stortoni al basso e voce, Antonio Sasso alla chitarra e Claudio Maurizi alla batteria; "I senza nome" con Piero Cappella, Ettore Basili, Tonino Aprea, Bip Gismondi alla chitarra e voce, Giorgio Palombini alla tastiere, Roberto Germani alla batteria; i "Nuovo corso" con Emilio Borraccetti al basso, Fabio Ferraro alle tastiere e voce, Vittorio Ripari alla chitarra e Claudio Maurizi alla batteria; i "Plastika Drastika" con Gigi De http://red.presstoday.com/pt_pdf.php?pid=1441&url=http://www.civitanovalive.it/sul-palco-del-teatro-rossini-civitanova-80s/

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SUL PALCO DEL TEATRO ROSSINI “CIVITANOVA ’80S” - CivitanovaLive

Luca alle tastiere chitarra e voce, Antonio Malagrida alla batteria, Giordano Canale alla chitarra e Roberto Fulli al basso; i "T.E.E." con Bip Gismondi alla chitarra e voce, Uccio Montevidoni e Luigi Gnocchini alle tastiere e voce, Mauro Sablone al basso e Stefano Maggini alla batteria. Il concerto, ad ingresso gratuito, è realizzato dal Comune, dai Teatri di Civitanova Marche e dalle Farmacie Comunali, con la collaborazione del gruppo Ars Curandi. Condividi Tweet

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Domani sul palco del Teatro Rossini “Civitanova ‘80s” ilmascalzone.it /2015/05/domani-sul-palco-del-teatro-rossini-civitanova-80s/ Redazione di Redazione | in: Cultura e Spettacoli

Reunion di più di 25 musicisti civitanovesi che fanno rivivere i brani degli anni Ottanta

CIVITANOVA 18/05/2015 – Una serata per far rivivere le canzoni dei gruppi civitanovesi degli anni Ottanta. Domani 19 maggio, alle 21.30, più di 25 musicisti si danno appuntamento sul palco del Teatro Rossini per “Civitanova ‘80s”, un concerto che nasce dall’amicizia di questi protagonisti e dalla loro passione per la musica.

Teatri di Civitanova

Le band, nelle loro formazioni originali, suonano i brani dell’epoca e nel corso della serata vengono donati anche due defibrillatori dalle Farmacie comunali all’Azienda dei Teatri di Civitanova. Partecipano a questa reunion i “Black Shadows” con Renzo Morreale e Francesco Caporaletti alle chitarra e voce, Sandro Renzi alla batteria, Fabio Ruzzier al basso, Massimo Saccutelli alla tastiere e ospite alla voce Luana Chiodi; i “Clinicamente morti” con Roberto Stortoni al basso e voce, Antonio Sasso alla chitarra e Claudio Maurizi alla batteria; “I senza nome” con Piero Cappella, Ettore Basili, Tonino Aprea, Bip Gismondi alla chitarra e voce, Giorgio Palombini alla tastiere, Roberto Germani alla batteria; i “Nuovo corso” con Emilio Borraccetti al basso, Fabio Ferraro alle tastiere e voce, Vittorio Ripari alla chitarra e Claudio Maurizi alla batteria; i “Plastika Drastika” con Gigi De Luca alle tastiere chitarra e voce, Antonio Malagrida alla batteria, Giordano Canale alla chitarra e Roberto Fulli al basso; i “T.E.E.” con Bip Gismondi alla chitarra e voce, Uccio Montevidoni e Luigi Gnocchini alle tastiere e voce, Mauro Sablone al basso e Stefano Maggini alla batteria. Il concerto, ad ingresso gratuito, è realizzato dal Comune, dai Teatri di Civitanova Marche e dalle Farmacie Comunali, con la collaborazione del gruppo Ars Curandi. Ricerca personalizzata

21/5/2015

Domani sul palco del Teatro Rossini 'Civitanova ‘80s' - L'Indiscreto Il Quotidiano Delle Marche

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Domani sul palco del Teatro Rossini 'Civitanova ‘80s' Pubblicato Lunedì, 18 Maggio 2015 14:29

Visite: 166 CIVITANOVA – Una serata per far rivivere le canzoni dei gruppi civitanovesi degli anni Ottanta.

Domani 19 maggio, alle 21.30, più di 25 musicisti si danno appuntamento sul palco del Teatro Rossini per “Civitanova ‘80s”, un concerto che nasce dall’amicizia di questi protagonisti e dalla loro passione per la musica. Le band, nelle loro formazioni originali, suonano i brani dell’epoca e nel corso della serata vengono donati anche due defibrillatori dalle Farmacie comunali all’Azienda dei Teatri di Civitanova. Partecipano a questa reunion i “Black Shadows” con Renzo Morreale e Francesco Caporaletti alle chitarra e voce, Sandro Renzi alla batteria, Fabio Ruzzier al basso, Massimo Saccutelli alla tastiere e ospite alla voce Luana Chiodi; i “Clinicamente morti” con Roberto Stortoni al basso e voce, Antonio Sasso alla chitarra e Claudio Maurizi alla batteria; “I senza nome” con Piero Cappella, Ettore Basili, Tonino Aprea, Bip Gismondi alla chitarra e voce, Giorgio Palombini alla tastiere, Roberto Germani alla batteria; i “Nuovo corso” con Emilio Borraccetti al basso, Fabio Ferraro alle tastiere e voce, Vittorio Ripari alla chitarra e Claudio Maurizi alla batteria; i “Plastika Drastika” con Gigi De Luca alle tastiere chitarra e voce, Antonio Malagrida alla batteria, Giordano Canale alla chitarra e Roberto Fulli al basso; i “T.E.E.” con Bip Gismondi alla chitarra e voce, Uccio Montevidoni e Luigi Gnocchini alle tastiere e voce, Mauro Sablone al basso e Stefano Maggini alla batteria. Il concerto, ad ingresso gratuito, è realizzato dal Comune, dai Teatri di Civitanova Marche e dalle Farmacie Comunali, con la collaborazione del gruppo Ars Curandi.

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Grande successo al Rossini per “Civitanova ‘80s” ilmascalzone.it /2015/05/grande-successo-al-rossini-per-civitanova-80s/ Redazione di Redazione | in: Cultura e Spettacoli

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CIVITANOVA 21/05/2015 – Grande successo per la serata che ha visto più di 25 musicisti darsi appuntamento sul palco del Teatro Rossini per “Civitanova ‘80s”. Atmosfera di festa e tutto esaurito per ascoltare le band nelle loro formazioni originali che hanno risuonato i brani dell’epoca.

Teatri di Civitanova

Hanno partecipato a questa reunion i “Black Shadows”, i “Clinicamente morti”, “I senza nome”, i “Nuovo corso”, i “Plastika Drastika” , i “T.E.E.”. Nel corso della serata sono stati donati due defibrillatori dalle Farmacie comunali all’Azienda dei Teatri di Civitanova. Il concerto, ad ingresso gratuito, è stato realizzato dal Comune e dai Teatri di Civitanova Marche, e dalle Farmacie Comunali, con la collaborazione del gruppo Ars Curandi. Ricerca personalizzata

22/5/2015

Grande successo al Rossini per 'Civitanova 80s' • Vivere Civitanova

Grande successo al Rossini per 'Civitanova 80s' Grande successo per la serata che ha visto più di 25 musicisti darsi appuntamento sul palco del Teatro Rossini per “Civitanova ‘80s”. Atmosfera di festa e tutto esaurito per ascoltare le band nelle loro formazioni originali che hanno risuonato i brani dell’epoca. Hanno partecipato a questa reunion i “Black Shadows”, i “Clinicamente morti”, “I senza nome”, i “Nuovo corso”, i “Plastika Drastika” , i “T.E.E.”. Nel corso della serata sono stati donati due defibrillatori dalle Farmacie comunali all’Azienda dei Teatri di Civitanova. Il concerto, ad ingresso gratuito, è stato realizzato dal Comune e dai Teatri di Civitanova Marche, e dalle Farmacie Comunali, con la collaborazione del gruppo Ars Curandi.

da Azienda Speciale Teatri Civitanova

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Estate d’autore, Bregovic e Capossela a Civitanova cronachemaceratesi.it /2015/05/21/estate-dautore-bregovic-e-capossela-a-civitanova/659585/

di Laura Boccanera Goran Bregovic e Vinicio Capossela. Due nomi che bastano da soli per annunciare che la grande musica d’autore questa estate abita a Civitanova. Due anteprime di spessore, due artisti che saranno ospiti dei due festival della città Rive e Futura. Questa la novità, ancora non ufficializzata né sui siti delle due manifestazioni, né alla stampa, che sono stati svelati per primi alla città attraverso gli schermi led pubblicitari in piazza XX Settembre.

Goran Bregovic

E così in attesa di conoscere chi sia il regista che dopo Paolo Sorrentino e Paolo Virzì farà tappa in città, (si vocifera di Nanni Moretti o Emir Kusturica), l’anticipazione musicale è di quelle che danno soddisfazione. Ad aprire la stagione dei festival di cui però ancora non si conoscono budget e programma è Rive, diretto e ideato da Giorgio Felicetti: durerà tre giorni, il 3, 4 e 5 luglio e poi un fuori programma l’11 luglio per il concerto in esclusiva regionale di Goran Bregovic, musicista e compositore bosniaco. Futura apre invece la sua lunga estate sul tema del “Todo Cambia” crisi e mutamento, il futuro oltre la paura. E ad aprire Vinicio Capossela sarà proprio il 24 luglio Vinicio Capossela, recentemente anche scrittore: è uscito infatti proprio quest’anno il suo libro “Il paese dei coppoloni”. Capossela è stato annunciato anche per Musicultura a Macerata (leggi l’articolo).

Rive Festival, l’esclusiva di Bregovic grazie ai privati cronachemaceratesi.it /2015/05/22/rive-festival-lesclusiva-di-bregovic-grazie-ai-privati/660011/

di Laura Boccanera E’ un’esclusiva regionale e la prima assoluta di un tour di sole 7 tappe in tutto lo Stivale, unica data del centro Italia, il concerto che Goran Bregovic terrà a Civitanova nell’ambito di Rive festival il prossimo 11 luglio. Dopo da sinistra nella foto Alfredo Di Lupidio direttore TdC, Domenico Mascitti organizzatore evento, Salvatore Lattanzi di Tyche eventi, Rosetta Martellini presidente di TdC, Domenico Sicolo di Tyche e l’anticipazione di ieri Giorgio Felicetti direttore artistico di Rive (leggi l’articolo) , oggi nuovi particolari sono stati svelati, tra cui un prezzo low cost che farà felici i più (15 euro più prevendita ). Grande soddisfazione stamattina a Palazzo Sforza per l’annuncio dell’arrivo dell’artista che arriverà con tutta la Wedding and Funeral Orchestra con il nuovo progetto “If you don’t go crazy, you are not normal”. E in effetti un “pazzo” che fin dalla chiusura della scorsa edizione di Rive ha immaginato di poter pensare a Bregovic a Civitanova è il direttore artistico Giorgio Felicetti che dopo la chiusura con l’Orchestra di Piazza Vittorio l’anno scorso ha sognato in grande e lavorato un intero anno per portare l’artista bosnico sulle “rive” portuali. Una pazzia che stava per sfumare per un budget risicato e che è stato possibile grazie alla collaborazione col privato Tyche eventi che ha organizzato l’evento in partership con Festival e Comune. «Per un festival low budget come Rive sognare Bregovic sarebbe stato solo un miraggio senza il privato – dice Felicetti – ma ci siamo intestarditi e oggi è un orgoglio poterlo annunciare. Oltretutto è un artista che sposa a pieno la filosofia del festival, unendo le sponde dell’Adriatico». Il concerto si terrà nell’area portuale e spazierà dai grandi successi agli ultimi album, con qualche anticipazione sui brani in uscita il prossimo anno. Tutta l’Orchestra è composta da una band gitana di sei fiati tra trombe, sax, clarinet, tromboni e grancassa più le due voci bulagre di Ludmilla Radkova Trajkova e Daniela Radkova Aleksandrova. A breve sarà illustrato anche il programma completo di Rive. Tra le anticipazioni dell’edizione 2015 c’è il nome di Jacopo Fo che aprirà il 3 luglio e il concerto di chiusura il 5 luglio con Mauro Ottolini e l’ensemble Sousaphonix. Questa mattina alla presentazione in Comune erano presenti il sindaco Tommaso Corvatta, il direttore artistico di Rive Giorgio Felicetti, amministratore e direttore di Tyche Domenico Sicolo e Salvatore Lattanzi, oltre ai vertici dei TdC Rosetta Martellini e Alfredo Di Lupidio. Prevendite presso la biglietteria del Rossini o sul circuito Ciao ticket e Ticketone.

23/5/2015

Rive Festival, Goran Bregovic sbarca a Civitanova - Civitanova Marche - il Resto del Carlino - Notizie di Bologna e dell’Emilia Romagna, di Ancona e d…

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Rive Festival, Goran Bregovic sbarca a Civitanova Civitanova Marche, 22 maggio 2015 - “Un evento straordinario per l’estate civitanovese, un’anteprima nazionale ed esclusiva regionale di un personaggio conosciutissimo per il suo estro e la sua bravura”. La presidente TDiC, Rosetta Martellini, affiancata dal direttore Alfredo Di Lupidio, annuncia il concerto di Goran Bregovic a Civitanova Marche, inserito nel cartellone di Rive, il festival ideato e curato da Giorgio Felicetti. Appuntamento da non perdere, l’11 luglio alle 21.30, nell’area portuale. “Nonostante i tagli del bilancio - prosegue Martellini -, cerchiamo di mantenere alta la qualità e per fortuna si attivano delle collaborazioni importanti che garantiscono grandi eventi: è il caso di Tyche, partner per la realizzazione del concerto di Bregovic”. Già, perché questo spettacolo viene realizzato grazie alla fortunata collaborazione tra gli enti istituzionali, Comune e Azienda dei Teatri, e un’azienda privata, Tyche management. “È uno dei primi eventi che organizziamo - dichiara Salvatore Lattanzi, rappresentante della società - . Bregovic è un’artista che ci piace e sicuramente di grande interesse per tutti. La nostra collaborazione con Civitanova Marche non si ferma qui, stiamo lavorando anche ad una programmazione invernale”. Il titolo del concerto che Goran Bregovic & The Wedding and Funeral Orchestra portano in tour in Italia è “If you don’t go crazy, you are not normal!”: il repertorio spazia dai suoi grandi successi agli ultimi album (Alkohol e Champagne for Gypsies), con qualche anticipazione di brani del nuovo lavoro in uscita il prossimo anno. Per il pubblico sarà impossibile resistere ai ritmi travolgenti e alle sonorità fragorose di queste due ore di pura energia, tra fiati, percussioni e voci bulgare, magistralmente dirette dal musicista di Sarajevo. “Un festival low budget come Rive - afferma Felicetti - non avrebbe potuto sopportare economicamente questo concerto, così abbiamo cercato una partnership. Con Tyche siamo contenti di aver trovato una giusta sensibilità. Questo spettacolo unisce idealmente le due rive del mare Adriatico ed è uno degli eventi di punta del festival che il 3 luglio ospita anche Jacopo Fo, in un forum con altri personaggi della cultura italiana nel pomeriggio e in serata con il suo nuovo spettacolo al Teatro Cecchetti, e che domenica 5 luglio porta sul palco il jazzista Mauro Ottolini e la Sousaphonix Orchestra, con un concerto creato ad hoc con musiche e strumenti del Mediterraneo”. Cresce quindi l’attesa per il festival, mentre il sindaco Claudio Tommaso Corvatta sottolinea l’importanza degli spettacoli e degli eventi per Civitanova: “tre anni fa abbiamo scommesso sulla cultura, che con il suo indotto aiuta l’economia cittadina. Oggi possiamo dire che le varie iniziative, tra cui spicca Rive, attraggono risorse economiche: le imprese, infatti, sono incentivante a partecipare attivamente e contribuiscono alla realizzazione dell’intrattenimento civitanovese”.

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23/5/2015

Rive Festival, Goran Bregovic sbarca a Civitanova - Civitanova Marche - il Resto del Carlino - Notizie di Bologna e dell’Emilia Romagna, di Ancona e d… I biglietti per il concerto di Goran Bregovic sono già in vendita, a prezzi popolari - 15 euro + prevendita, e si possono acquistare anche online sui siti di ticketone e ciaotickets.

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Anteprima nazionale di Goran Bregovic a Civitanova ilmascalzone.it /2015/05/anteprima-nazionale-di-goran-bregovic-a-civitanova/ Redazione L’eclettico musicista di Sarajevo approda a Rive Festival. Tra gli ospiti di Giorgio Felicetti anche Jacopo Fo e Mauro Ottolini, fondamentale la partnership con Tyche

CIVITANOVA MARCHE, 22/05/2015 – “Un evento straordinario Teatri di Civitanova per l’estate civitanovese, un’anteprima nazionale ed esclusiva regionale di un personaggio conosciutissimo per il suo estro e la sua bravura”. La presidente TDiC, Rosetta Martellini, affiancata dal direttore Alfredo Di Lupidio, annuncia il concerto di Goran Bregovic a Civitanova Marche, inserito nel cartellone di Rive, il festival ideato e curato da Giorgio Felicetti. Appuntamento da non perdere, l’11 luglio alle 21.30, nell’area portuale. “Nonostante i tagli del bilancio – prosegue Martellini -, cerchiamo di mantenere alta la qualità e per fortuna si attivano delle collaborazioni importanti che garantiscono grandi eventi: è il caso di Tyche, partner per la realizzazione del concerto di Bregovic”. Già, perché questo spettacolo viene realizzato grazie alla fortunata collaborazione tra gli enti istituzionali, Comune e Azienda dei Teatri, e un’azienda privata, Tyche management. “È uno dei primi eventi che organizziamo – dichiara Salvatore Lattanzi, rappresentante della società – . Bregovic è un’artista che ci piace e sicuramente di grande interesse per tutti. La nostra collaborazione con Civitanova Marche non si ferma qui, stiamo lavorando anche ad una programmazione invernale”. Il titolo del concerto che Goran Bregovic & The Wedding and Funeral Orchestra portano in tour in Italia è “If you don’t go crazy, you are not normal!”: il repertorio spazia dai suoi grandi successi agli ultimi album (Alkohol e Champagne for Gypsies), con qualche anticipazione di brani del nuovo lavoro in uscita il prossimo anno. Per il pubblico sarà impossibile resistere ai ritmi travolgenti e alle sonorità fragorose di queste due ore di pura energia, tra fiati, percussioni e voci bulgare, magistralmente dirette dal musicista di Sarajevo. “Un festival low budget come Rive – afferma Felicetti – non avrebbe potuto sopportare economicamente questo concerto, così abbiamo cercato una partnership. Con Tyche siamo contenti di aver trovato una giusta sensibilità. Questo spettacolo unisce idealmente le due rive del mare Adriatico ed è uno degli eventi di punta del festival che il 3 luglio ospita anche Jacopo Fo, in un forum con altri personaggi della cultura italiana nel pomeriggio e in serata con il suo nuovo spettacolo al Teatro Cecchetti, e che domenica 5 luglio porta sul palco il jazzista Mauro Ottolini e la Sousaphonix Orchestra, con un concerto creato ad hoc con musiche e strumenti del Mediterraneo”. Cresce quindi l’attesa per il festival, mentre il sindaco Claudio Tommaso Corvatta sottolinea l’importanza degli spettacoli e degli eventi per Civitanova: “tre anni fa abbiamo scommesso sulla cultura, che con il suo indotto aiuta l’economia cittadina. Oggi possiamo dire che le varie iniziative, tra cui spicca Rive, attraggono risorse economiche: le imprese, infatti, sono incentivante a partecipare attivamente e contribuiscono alla realizzazione dell’intrattenimento civitanovese”. I biglietti per il concerto di Goran Bregovic sono già in vendita, a prezzi popolari – 15 euro + prevendita, e si possono acquistare anche online sui siti di ticketone e ciaotickets.

A Rive Festival l'anteprima nazionale di Goran Bregovic - L'Indiscreto Il Quotidiano Delle Marche

23/05/15 12:29

A Rive Festival l'anteprima nazionale di Goran Bregovic Pubblicato Venerdì, 22 Maggio 2015 18:02

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23/5/2015

Goran Bregovic a Civitanova, per un'anteprima nazionale • Vivere Civitanova

Goran Bregovic a Civitanova, per un'anteprima nazionale L'eclettico musicista di Sarajevo approda a Rive Festival. Tra gli ospiti di Giorgio Felicetti anche Jacopo Fo e Mauro Ottolini, fondamentale la partnership con Tyche. "Un evento straordinario per l'estate civitanovese, un'anteprima nazionale ed esclusiva regionale di un personaggio conosciutissimo per il suo estro e la sua bravura". La presidente TDiC, Rosetta Martellini, affiancata dal direttore Alfredo Di Lupidio, annuncia il concerto di Goran Bregovic a Civitanova Marche, inserito nel cartellone di Rive, il festival ideato e curato da Giorgio Felicetti. Appuntamento da non perdere, l'11 luglio alle 21.30, nell'area portuale. "Nonostante i tagli del bilancio - prosegue Martellini -, cerchiamo di mantenere alta la qualità e per fortuna si attivano delle collaborazioni importanti che garantiscono grandi eventi: è il caso di Tyche, partner per la realizzazione del concerto di Bregovic". Già, perché questo spettacolo viene realizzato grazie alla fortunata collaborazione tra gli enti istituzionali, Comune e Azienda dei Teatri, e un'azienda privata, Tyche management. "È uno dei primi eventi che organizziamo - dichiara Salvatore Lattanzi, rappresentante della società - . Bregovic è un'artista che ci piace e sicuramente di grande interesse per tutti. La nostra collaborazione con Civitanova Marche non si ferma qui, stiamo lavorando anche ad una programmazione invernale". Il titolo del concerto che Goran Bregovic & The Wedding and Funeral Orchestra portano in tour in Italia è "If you don't go crazy, you are not normal!": il repertorio spazia dai suoi grandi successi agli ultimi album (Alkohol e Champagne for Gypsies), con qualche anticipazione di brani del nuovo lavoro in uscita il prossimo anno. Per il pubblico sarà impossibile resistere ai ritmi travolgenti e alle sonorità fragorose di queste due ore di pura energia, tra fiati, percussioni e voci bulgare, magistralmente dirette dal musicista di Sarajevo. "Un festival low budget come Rive - afferma Felicetti - non avrebbe potuto sopportare economicamente questo concerto, così abbiamo cercato una partnership. Con Tyche siamo contenti di aver trovato una giusta sensibilità. Questo spettacolo unisce idealmente le due rive del mare Adriatico ed è uno degli eventi di punta del festival che il 3 luglio ospita anche Jacopo Fo, in un forum con altri personaggi della cultura italiana nel pomeriggio e in serata con il suo nuovo spettacolo al Teatro Cecchetti, e che domenica 5 luglio porta sul palco il jazzista Mauro Ottolini e la Sousaphonix Orchestra, con un concerto creato ad hoc con musiche e strumenti del Mediterraneo". Cresce quindi l'attesa per il festival, mentre il sindaco Claudio Tommaso Corvatta sottolinea l'importanza degli spettacoli e degli eventi per Civitanova: "tre anni fa abbiamo scommesso sulla cultura, che con il suo indotto aiuta l'economia cittadina. Oggi possiamo dire che le varie iniziative, tra cui spicca Rive, attraggono risorse economiche: le imprese, infatti, sono incentivante a partecipare attivamente e contribuiscono alla realizzazione dell'intrattenimento civitanovese".

da Azienda Speciale Teatri Civitanova

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SI CHIUDE DOMANI LA MOSTRA “MERAVIGLIOSA” DI TONINO MAURIZI - CivitanovaLive

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SI CHIUDE DOMANI LA MOSTRA “MERAVIGLIOSA ” DI TONINO MAURIZI SABATO 23 MAGGIO 2015

CIVITANOVA, WONDERFUL LIFE DI DOPPIERI

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Ultimo giorno per la mostra L'arte della Meraviglia, dell'artista marchigiano Tonino Maurizi.

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Dalle 17 alle 20 di domani 24

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maggio è possibile visitare l'esposizione allestita nello Spazio Multimediale San Francesco a Civitanova Alta.

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SI CHIUDE DOMANI LA MOSTRA “MERAVIGLIOSA” DI TONINO MAURIZI - CivitanovaLive

Novanta opere tra dipinti, sculture, acquarelli, disegni e collages che raccontano una storia lunga sessant'anni, fatta di lavoro e di entusiasmo, iniziata nella falegnameria paterna. Grazie alla formazione ricevuta all'Istituto d'arte di Macerata, allora presieduto da Renzo Ghiozzi (in arte Zoren), da insegnanti di indubbio spessore quali Guglielmo Ciarlantini, Vincenzo Monti, Nino Ricci, Marone Marcelletti, Paolo Magri-

Tilli e Alberto Sensini, Maurizi ha vissuto un ambiente stimolante, condividendo quel periodo con compagni di scuola come Valeriano Trubbiani, Danilo Bergamo, Silvio Craia, Paolo Gubinelli, Giorgio Cegna, Guido e Carlo Bruzzesi, Cecco Bonanotte, Dante Ferretti. Le variopinte esperienze giovanili in Italia e in Europa hanno influenzato l'attività imprenditoriale e nel giro di pochi anni l'artista ha trasformato la bottega del padre in un'aziendalaboratorio. Negli ultimi anni ha esposto le sue opere in contesti internazionali: da Pechino a Dhaka, da Kuala Lumpur a Beirut.

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La mostra L'arte della Meraviglia, inaugurata il 24 aprile, è organizzata con il patrocinio dell'Assessorato alla Cultura e Turismo e dell'Azienda dei Teatri di Civitanova, ed è curata da Paola Ballesi in collaborazione con la Pinacoteca Civica Marco Moretti. Condividi Tweet

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Si chiude domani la mostra “meravigliosa” di Maurizi ilmascalzone.it /2015/05/si-chiude-domani-la-mostra-meravigliosa-di-maurizi/ Redazione Novanta opere esposte nello Spazio Multimediale San Francesco a Civitanova Alta

CIVITANOVA Marche, 23/05/2015 – Ultimo giorno per la mostra L’arte della Meraviglia, dell’artista marchigiano Tonino Maurizi. Dalle 17 alle 20 di domani 24 maggio è possibile visitare l’esposizione allestita nello Spazio Multimediale San Francesco a Civitanova Alta. L’arte della Meraviglia - Tonino Maurizi

Novanta opere tra dipinti, sculture, acquarelli, disegni e collages che raccontano una storia lunga sessant’anni, fatta di lavoro e di entusiasmo, iniziata nella falegnameria paterna. Grazie alla formazione ricevuta all’Istituto d’arte di Macerata, allora presieduto da Renzo Ghiozzi (in arte Zoren), da insegnanti di indubbio spessore quali Guglielmo Ciarlantini, Vincenzo Monti, Nino Ricci, Marone Marcelletti, Paolo Magri-Tilli e Alberto Sensini, Maurizi ha vissuto un ambiente stimolante, condividendo quel periodo con compagni di scuola come Valeriano Trubbiani, Danilo Bergamo, Silvio Craia, Paolo Gubinelli, Giorgio Cegna, Guido e Carlo Bruzzesi, Cecco Bonanotte, Dante Ferretti. Le variopinte esperienze giovanili in Italia e in Europa hanno influenzato l’attività imprenditoriale e nel giro di pochi anni l’artista ha trasformato la bottega del padre in un’azienda-laboratorio. Negli ultimi anni ha esposto le sue opere in contesti internazionali: da Pechino a Dhaka, da Kuala Lumpur a Beirut. La mostra L’arte della Meraviglia, inaugurata il 24 aprile, è organizzata con il patrocinio dell’ Assessorato alla Cultura e Turismo e dell’Azienda dei Teatri di Civitanova, ed è curata da Paola Ballesi in collaborazione con la Pinacoteca Civica Marco Moretti.