La Scuola Medica Salernitana è stata la prima e più importante
istituzione medica d'Europa nel Medioevo (XI secolo);
come tale è considerata da molti come l'antesignana delle moderne università.
La Scuola si fondava sulla sintesi della tradizione greco-latina con
nozioni provenienti dalle culture araba ed ebraica.
Essa rappresenta un momento fondamentale nella storia della medicina
per le innovazioni che introduce nel metodo e nell'impostazione della profilassi.
L'approccio era basato fondamentalmente sulla pratica e sull'esperienza,
aprendo così la strada al metodo empirico e alla cultura della prevenzione.
Di particolare importanza, dal punto di vista culturale, è anche il ruolo
svolto dalle donne nella pratica e nell'insegnamento della medicina.
Le donne che insegnarono e operarono nella scuola
erano chiamate Mulieres Salernitanae.
Tra le personalità di spicco sono tramandati i nomi di Trotula de Ruggiero,