Agrapart Francia - Champagne - Reims - Avize cotes de blancs
estensione vigneti: 9,75 ettari bottiglie prodotte: nd anno di fondazione: 1894 proprietà: Pascal e Fabrice Agrapart enologo: nd
L’Azienda fondata nel 1894 ad Avize, nel cuore della Côtes des Blancs, da Arthur Agrapart bisnonno degli attuali proprietari Pascal e Fabrice, è situata ad Avize ed i suoi vigneti, pari a 9,75 ettari, principalmente a Oger, Cramant, Oiry e Avize ( tutti Grand Crus delle Côtes des Blancs). Tale situazione geografica, nel cuore della Champagne e nei villaggi classificati “Grand Cru” è eccezionale. Il suolo gessoso, specifico della Côtes des Blancs, crea le condizioni ideali per il vigneto Chardonnay e apporta al vino freschezza ed eleganza. Composta da 62 appezzamenti (alcuni hanno più di 60 anni) l’età media del vigneto Agrapart è di circa 35 anni. In vigna il lavoro svolto è sempre molto accurato con trattamenti omeopatici, con l’utilizzo di concimi organici, con le necessarie arature e con una vendemmia manuale e selettiva a maturità ottimale. Durante la vendemmia il trasporto delle uve è rapido allo scopo di torchiarle quanto prima, in cassette bucate, lavate sistematicamente dopo ogni utilizzo. La torchiatura è lenta e selettiva in modo da separare le qualità dei succhi d’uva. I vini più importanti maturano in botti di legno di rovere (capacità di circa 600 lt.), che possono una buona ossidoriduzione. In vasche di acciaio i vini più morbidi. I vini sono mantenuti sulle loro fecce prima di essere assaggiati per l’assemblaggio del tipo di cuvée. L’imbottigliamento avviene con la piena luna di maggio, senza collaggio o filtrazione. Le bottiglie sono depositate in cantine scavate a temperature costante (10°) la quale assicura una lenta fermentazione, garanzia di qualità e finezza delle bollicine. Le nostre cuvées di assemblaggio d’annate sono commercializzate non prima di 4 anni dalla vendemmia, i millesimati non prima di 6. Lo scuotimento e la sboccatura delle bottiglie sono effettuati manualmente, il dosaggio avviene 2 mesi prima di metterle sul mercato. Il liquore del dosaggio è composto dal vino dell’annata e zucchero di canna. “I nostri sono vini concepiti in tutta sincerità, con la nostra personalità. Un mestiere, una passione dove ogni dettaglio ha la sua importanza per ottenere un grande Champagne.”
Les 7 Crus Brut Blanc de Blancs Agrapart - Champagne tipologia denominazione uvaggio maturazione
Bollicine AOC Chardonnay metodo champenoise, 3 anni sui lieviti
Alsace Willm Francia - Alsace - Stasburgo - Barr alsazia
estensione vigneti: nd bottiglie prodotte: nd anno di fondazione: 1896 proprietà: famiglia Willm enologo: Stephane Grappe
L'Alsace Willm, fondata nel 1896 dalla famiglia Willm, si trova a 36 Km a sud di Strasburgo, sulla strada dei vini di Alsazia. Willm fu il primo produttore alsaziano ad esportare i vini negli U.S.A. Oggi produce un'ampia selezione di vini di alta qualità, compresi alcuni Grand Cru. Tradizione e tecniche moderne vengono bilanciate nella produzione dei vini: grandi botti in legno per la fermentazione e affinamento dei vini riserva, Grand Cru, vendanges tardives e Sélection de Grains Nobles. Acciaio inox per i Vins de Sélection. Vins de Sélection: è la gamma di vini provenienti da uve composte per il 100% da varietà tipiche alsaziane, quali il Pinot Blanc, il Tokay Pinot Gris (ora chiamato Pinot Gris), Gewurztraminer, Riesling, Muscat, Sylvaner. La filosofia produttiva è quella di ottenere vini deliziosamente fruttati, con sapori vivi, tipici dello stile dell'Alsazia. Questi vini vengono prodotti in acciaio inox, senza alcun utilizzo di botti in legno. Crémant d'Alsace: un vino spumante elaborato con il metodo classico tradizionale champenois. Uve 100% pinot noir. Sa legare nel migliore dei modi le caratteristiche del vitigno Alsaziano alle strette regole del metodo champenois. Vendangesa Tardives e Sélection de Grains Nobles: solo quando l'autunno è favorevole, questi vini vengono prodotti con uve attaccate da muffe nobili e raccolte molte settimane dopo le normali vendemmie. Includono Pinot Gris, Gewurztraminer e Riesling. I Grand Cru rappresentano il gradino più alto nella gerarchia vinicola ed esprimono il meglio dell'Alsazia. Nei vigneti di proprietà vengono prodotti tre Grand Cru. Si tratta del Riesling Kirchberg de Barr, del Pinot Gris Kirchberg de Barr e del Gewurztraminer Clos Gaensbroennel.
Cremant d'Alsace Brut 11 Alsace Willm - Alsace tipologia denominazione uvaggio maturazione
Bollicine AOC regional Pinot Blanc 78%, Riesling 11%, Chardonnay 11% metodo champenoise
Cremant d'Alsace Brut Rosè 11 Alsace Willm - Alsace tipologia denominazione uvaggio maturazione
Bollicine AOC sous regional Pinot Noir metodo champenoise
Gewurztraminer Réserve - 2011 Alsace Willm - Alsace tipologia denominazione uvaggio maturazione
Bianchi AOC regional Gewurtztraminer maturazione sui lieviti fini per circa 2-3 mesi
Riesling Réserve - 2011 Alsace Willm - Alsace tipologia denominazione uvaggio maturazione
Bianchi AOC regional Riesling matura sui lieviti fini per circa 2-3 mesi
Bernard Defaix Francia - Bourgogne - Auxerre - Chablis chablis
estensione vigneti: 25 ettari bottiglie prodotte: nd anno di fondazione: 1959 proprietà: Bernard Defaix enologo: nd
Bernard Defaix con i due figli Sylvain e Didier, considerato uno dei migliori produttori della rive gauche del fiume Serein, gestisce la propria azienda seguendo le tradizioni di famiglia tramandate da quattro generazioni di viticoltori. Il Domaine si estende su 25 ettari, di cui 11 Premier Cru (Côte de Lechet, Les Vaillons e Les Lys), 12 ha di Chablis e 2 ha di Petit Chablis. Una delle principali priorità aziendali è il rispetto dell’ambiente. Viene applicata in tutte le fasi della produzione quella che Didier chiama filosofia “naturale”, evitando ad esempio gli erbicidi e attuando tecniche di prevenzione come l’utilizzo di prodotti che non danneggino gli insetti ausiliari. Quando necessario, alcuni insetti dannosi vengono combattuti con il metodo della “confusione sessuale”, rilasciando nelle vigne capsule contenenti ferormoni; le molecole disperse nell’aria rendono incapaci gli insetti maschi di trovare le femmine per la fecondazione, e le larve non vengono deposte. Solo alcuni vini di Defaix fermentano e vengono affinati in legno (lo Chablis Vieille Vigne e lo Chablis premier cru Côte de Lechet Réserve). Negli altri casi le barriques vengono utilizzate con molta prudenza, al fine di preservare al massimo la tipicità delle varie appellations. Nella fase della vinificazione un ruolo fondamentale è svolto dall’affinamento sui lieviti (con permanenza da 8 a 12 mesi) con batonnage oppure rimontaggi senza contatto con l’aria, il che permette di ottenere vini più rotondi e strutturati, proteggendoli al tempo stesso dalle tendenze ossidative.
Chablis - 2010 Bernard Defaix - Bourgogne tipologia denominazione uvaggio maturazione
Bianchi AOC regional Chardonnay vinificazione in acciaio inox
Pinot Noir - 2009 Bernard Defaix - Bourgogne tipologia denominazione uvaggio maturazione
Rossi AOC regional Pinot Noir matura in botti di 2째 passaggio
Bodegas Baron Spagna - Andalusia - Cadice - Sanlúcar de Barrameda andalusia
estensione vigneti: n.d. bottiglie prodotte: n.d. anno di fondazione: n.d. proprietà: famiglia Barón Romero enologo: n.d.
La famiglia Barón Romero ha più di 400 anni (più di 10 generazioni senza interruzioni) di esperienza e tradizione nella viticoltura, con risultati riscontrabili nelle prestigiose soleras e nell’incomparabile qualità dei loro vini. Nelle Bodegas Baròn le vecchie usanze e i metodi tradizionali di viticoltura si uniscono in perfetta armonia alle tecnologie più moderne. Metodo Solera: Nelle bodegas di Sherry le botti sono accatastate fino a cinque file sovrapposte. Quella più alta contiene il vino più nuovo, quella più bassa - chiamata solera - il più vecchio. Le botti solera vengono svuotate una o due volte l’anno del 20-30 percento del loro contenuto per l’imbottigliamento. La colmatura avviene con il vino conservato nelle botti sovrastanti. Queste, a loro volta, vengono tagliate con la rispettiva quantità di criaderos - così sono chiamati i vini più giovani. In questo modo i vini più giovani acquistano velocemente l’aroma di quelli invecchiati. Pino Viejo è un vino liquoroso dolce, di colore rosso mogano scuro, con aromi intensi di uva Pedro Ximénez. Viene prodotto con grappoli esposti al sole ed affinato in botti di rovere americano, criaderas e soleras, per almeno tre anni. Reserva Baron ha le stesse caratteristiche del Pedro Ximénez Pino Viejo, ma maggiore età a causa della durata dell’invecchiamento (minimo sei anni) con il metodo solera. Manzanilla Pasada: ha gusto intenso, corpo pieno e persistente, con retrogusto di mandorle e note salate. Ottenuto da uve Palomino, di colore giallo pallido, invecchia in media per sette anni in botti sotto un velo di “flor”. Moscatel Pasa Baron: vino dolce liquoroso da uve Moscato lasciate appassire, dal sapore dolce e intenso di uva passa, con invecchiamento minimo tre anni. Oloroso Dulce: Oloroso dal gusto dolce, di colore mogano scuro e corpo pieno. Ottenuto da uve Palomino.
Pedro Ximenes Reserva Baron Bodegas Baron - Andalusia tipologia denominazione uvaggio maturazione
Dolci Jerez-Ximenes Pedro Ximenes sistema Criaderas e Soleras per minimo tre anni
Bollinger Francia - Champagne - Reims - Ay champagne
estensione vigneti: 160 ha bottiglie prodotte: nd anno di fondazione: 1829 proprietà: famiglia Villermont. enologo: Jérom Philipon
L’ azienda prese nome nel 1829 da Jacques Placide Bollinger, genero del fondatore Athanase Louis Emmanuel conte di Villermont. La maison Bollinger è situata ad Ay, uno dei paesi storici nel cuore della Champagne e la qualità dei suoi vini è universalmente riconosciuta, addirittura anche da parte dei concorrenti. Ancora oggi la famiglia presiede al futuro della Maison Bollinger ponendosi come fine quello di mantenere un livello di produzione che sia il più alto possibile. Questa volontà si concretizza dal 1992 con la Carta Etica e di Qualità sulla quale vengono messi per iscritto tutti i metodi e i principi difesi dalla Maison Bollinger. I vigneti Bollinger soddisfano il 70% del suo fabbisogno in uve, si estendono su una superficie di 160 ettari situati essenzialmente entro i confini dei grands crus e premiers crus champenois. Il restante 30% proviene da uve acquistate dagli altri viticoltori entro gli stessi confini. La Maison Bollinger utilizza solo il vino proveniente dalla prima spremitura, rivendendo le seconde spremiture. Lo stile Bollinger si basa sul pinot nero, la sua tipicità conferisce ai vini ricchezza, vinosità e rotondità. I grands e i premiers crus sono la base degli assemblaggi Bollinger I grands crus e i premiers crus entrano nella loro totalità nella composizione dell’assemblaggio del Grande Année e per l’80% in quello dello Special Cuvée. Essi apportano ai vini Bollinger la loro struttura e la loro complessità. I vini di riserva vengono conservati in magnum con tappi in sughero sotto una leggera presa di schiuma , cru per cru, vitigno per vitigno, annata per annata. Questo metodo unico in Champagne, permette alla Maison Bollinger di conservare i suoi vini di riserva per molti anni preservandone la loro freschezza ed il loro carattere. Disponendo così di una vera enoteca, la Maison Bollinger può scegliere con grande precisione il cru, il vitigno e l’annata che assicureranno al meglio la continuità nell’assemblaggio Special Cuvée. Bollinger può inoltre vantare l’ esclusiva di un vigneto chiuso tra mura (clos) dal quale nascono uve di vitigni prefilossera, usate per lo Champagne Vieilles Vignes. Prima della sboccatura, i vini Bollinger maturano in cantina per un minimo di 3 anni per lo Special Cuvée, 5 anni per il Grande Année, 8 anni per l’ R.D. Questo invecchiamento, molto più lungo di quanto richiesto dalle regole della Denominazione, permette la perfetta maturazione degli aromi e lascia al vino il tempo di recuperare il suo equilibrio.
Champagne Grande AnnĂŠe Bollinger - Champagne tipologia denominazione uvaggio maturazione
Bollicine AOC Chardonnay, Pinot Nero invecchiamento per un minimo di 5 anni
Champagne Special CuvĂŠe Bollinger - Champagne tipologia denominazione uvaggio maturazione
Bollicine AOC Chardonnay 25%, Pinot Meunier 15% e Pinot Nero 60% invecchiamento per un minimo di 3 anni
Champagne Special CuvĂŠe mezza bottiglia Bollinger - Champagne tipologia denominazione uvaggio maturazione
Bollicine AOC Chardonnay 25%, Pinot Meunier 15% e Pinot Nero 60% invecchiamento per un minimo di 3 anni
Burmester Portogallo - Douro - Porto - Vila Nova de Gaia Oporto
estensione vigneti: nd bottiglie prodotte: 750.000 anno di fondazione: 1750 proprietà: famiglia Burmester enologo: Jaime Costa
Nel 1730, Henry Burmester e John Nash fondavano Burmester & Nash, compagnia generale, a Londra. La azienda venne spostata a Vila Nova de Gaia e nel 1750 iniziò a commerciare con le isole britanniche ed il resto d’Europa. L’ associazione si sciolse alla fine del secolo quando Henry Burmester Jr. e suoi figli, fondarono una nuova società di vini di Porto –H. Burmester & Sons. Nel 1834, per il fatto che nessuno dei due fratelli ebbe discendenti, Johann Wilhelm Burmester, un familiare residente in Amburgo, fu invitato a unirsi all’ azienda di vini di Porto. Anni dopo, nel 1880, modificò il nome in J.W. Burmester & C°, che è rimasto immutato sino ai nostri giorni. Jaime Costa, enologo nella casa Burmester dal novembre del 1989, è rimasto fedele a questa società di centenaria tradizione nella preparazione e creazione dei diversi tipi di vini, conservando l’eleganza e il carattere complesso delle sue Tawny, sviluppando una nuova filosofia di arricchimento e longevità dei Ruby, particolarmente degli LBV e Vintage. La casa Burmester sta fortemente investendo nei canali tradizionali. Con un volume annuale di vendite di circa 500,000 litri, ha adottato una politica di crescita sostenuta, ampliando la gamma dei prodotti da offrire sul mercato con il suo particolare ed unico stile, restringendo la quantità di produzione del Vintage. La più antica tradizione è mantenuta e rispettata in ogni vendemmia, con le uve ancora pigiate con i piedi, nelle tradizionali vasche di granito, garantendo massimo rispetto per la cultura i valori tradizionali fondamentali del vino di porto.
Porto Colheita - 2000 Burmester - Douro tipologia denominazione uvaggio maturazione
Dolci Touriga Franca, Touriga Nacional, Tinta Amarela, Tinta Roriz matura in botti di rovere
Porto lbv - 2005 Burmester - Douro tipologia denominazione uvaggio maturazione
Dolci Touriga Franca, Touriga Nacional, Tinta Barroca, Tinta Roriz fermentazione in vasche di pietra aperte
Porto Old Tawny 10 years Burmester - Douro tipologia denominazione uvaggio maturazione
Dolci Touriga Franca, Touriga nacional, Tinta Barrica, Tinta Roriz matura in botti di rovere per 10 anni
Porto Ruby Burmester - Douro tipologia denominazione uvaggio maturazione
Dolci Touriga Franca, Touriga Nacional, Tinta Barroca, Tinta Roriz matura in grandi botti di rovere
Porto Tawny Burmester - Douro tipologia denominazione uvaggio maturazione
Dolci Touriga Franca, Touriga nacional, Tinta Barrica, Tinta Roriz matura in botti di rovere
Porto White Burmester - Douro tipologia denominazione uvaggio maturazione
Dolci C贸dega, Malvasia, Donzelhino e Esgana C茫o vinificazione in contenitori di acciaio
Chateau Bastor Lamontagne Francia - Bordeaux - Bordeaux - Preignac graves sauternes
estensione vigneti: 56 ettari bottiglie prodotte: nd anno di fondazione: 18° secolo proprietà: società Foncier-Vignobles enologo: nd
Situata a Preignac, 40 km a sud di Bordeaux, su una delle terrazze della garonna, la tenuta Bastor lamontagne conta di 56 ettari di vine. Appartenuta al re di francia e ceduta nel 1711 al signor Vincent de la montaigne, consigliere al parlamento di bordeaux, già alla fine del 18° secolo "bastor" rappresenta un'azienda rilevante con una opzione vinicola già molto marcata. L'autentico rilancio vinicolo dell'azienda sarà opera, nel 19° secolo, della famiglia Larrieu e, più particolarmente, di Amadeo Larrieu, già proprietariuo a pessac della tenuta Haut Brion. venduta nel 1936 da un discendente di Larrieu, Larochebrochard, appartiene oggi alla società Foncier-vignobles. Scendendo a sud delle Grave e seguendo il corso del fiume Garonna, troviamo i due comuni più celebri di Bordeaux per la produzione dei vini dolci e muffati: Sauternes e Barsac. La produzione dei vini di queste due aree riguarda quasi esclusivamente i vini dolci prodotti con uve attaccate dalla muffa nobile, Botrytis Cinerea, e che sono celebri e famosi ovunque nel mondo. Dei due comuni, Sauternes è quello più grande, circa quattro volte rispetto al più piccolo Barsac, e anche il più celebre, tuttavia in entrambi i comuni si producono eccellenti vini. I vini dolci prodotti in queste zone sono caratterizzati da un'eccellente eleganza, oltre ad un incredibile equilibrio e complessità aromatica e gustativa.
Sauternes - 2008 Chateau Bastor Lamontagne - Bordeaux tipologia denominazione uvaggio maturazione
Dolci AOC comunal Semillon, Sauvignon matura in botte per circa 2-3 anni
Chateau Laroque Francia - Bordeaux - Bordeaux - Saint Christophe des Bardes Bordeaux Saint-Emilion
estensione vigneti: 54 ettari bottiglie prodotte: nd anno di fondazione: 1935 proprietà: familie Beaumartin enologo: nd
L’elegante silhouette bianca di Château Laroque si staglia sulla valle del fiume Dordogna da un terrazzamento situato sul fianco di una delle colline dalla forma tonda nei pressi di Saint-Emilion. Lo Chateau è un esempio glorioso dell’architettura Luigi XIV: ferro battuto con fini decorazioni, giardini con ampi viali lineari, statue e balaustre, ed una semplice facciata in pietra con molte finestre. La nascita della proprietà, comunque, risale alla lontana epoca delle invasioni Anglo-Normanne. Tutto quello che rimane di questo passato feudale è l’imponente torre che rimase in piedi quando lo Château venne ricostruito nel 17° secolo. Anche le vigne furono impiantate in quell’epoca, e per un secolo furono gestite dalla famiglia del Marchese di Rochefort-Lavie. La ripresa della coltura della vigna avvenne nel 1935, con la famiglia Beaumartin. All’inizio degli anni sessanta proseguì il rinnovamento dei vigneti, con l’impianto di 40 ettari di nuove vigne. Oggi, dopo più di 40 anni di duro lavoro e devozione, Château Laroque ha raggiunto lo status ben meritato di Saint-Emilion Grand Cru Classé. Solo pochi Château hanno avuto l’onore di ricevere la denominazione di “Grand Cru Classé”. Château Laroque ha ricevuto questo prestigioso riconoscimento nel 1996. Saint-Emilion è l’unica appellation che rivede la classifica dei produttori di vino della zona ogni 10 anni.
Chateau Peymouton - 2007 Chateau Laroque - Bordeaux tipologia denominazione uvaggio maturazione
Rossi AOC comunal cru classĂŠ Merlot, Cabernet Franc, Cabernet Sauvignon matura in botti, di cui 50% nuove per 11/13 mesi
Chateau Rieussec Francia - Bordeaux - bordeaux - Fargues Graves Sauternes
estensione vigneti: 68 ettari bottiglie prodotte: 10.000 anno di fondazione: 18° secolo proprietà: Barons de Rothschild (lafite) enologo: nd
Fino al 18° secolo la tenuta Rieussec appartenne ai monaci Carmes de Langon. Confiscata durante la rivoluzione e passata per mano di numerosi proprietari nel 1984 fu acquisita da Domaines Barons de Rothschild (Lafite) nel 1984. La tenuta è costituita da 110 ettari, di cui 68 di vigneti adiacenti ai vigneti del blasonato chateau d’Yquem. Una nuova cantina è stata costruita nel 1989, qui i vini maturano in botti per un periodo che varia tra i 16 e i 26 mesi. La produzione varia molto dalle annate ma in media è di 10.000 bottiglie ennaue. Scendendo a sud delle Grave e seguendo il corso del fiume Garonna, troviamo i due comuni più celebri di Bordeaux per la produzione dei vini dolci e muffati: Sauternes e Barsac. La produzione dei vini di queste due aree riguarda quasi esclusivamente i vini dolci prodotti con uve attaccate dalla muffa nobile, Botrytis Cinerea, e che sono celebri e famosi ovunque nel mondo. Dei due comuni, Sauternes è quello più grande, circa quattro volte rispetto al più piccolo Barsac, e anche il più celebre, tuttavia in entrambi i comuni si producono eccellenti vini. I vini dolci prodotti in queste zone sono caratterizzati da un'eccellente eleganza, oltre ad un incredibile equilibrio e complessità aromatica e gustativa.
Chateau Rieussec Sauternes - 2005 Chateau Rieussec - Bordeaux tipologia denominazione uvaggio maturazione
Dolci AOC comunal cru classé Sémillon, Muscadelle e Sauvignon matura in botte per circa 2-3 anni
Chateau Rieussec Sauternes - 2004 Chateau Rieussec - Bordeaux tipologia denominazione uvaggio maturazione
Dolci AOC comunal cru classé Sémillon, Muscadelle e Sauvignon matura in botte per circa 2-3 anni
Chateau Rieussec Sauternes mezza bottiglia - 2006 Chateau Rieussec - Bordeaux tipologia denominazione uvaggio maturazione
Dolci AOC comunal cru classé Sémillon, Muscadelle e Sauvignon matura in botte per circa 2-3 anni
Domaine de Beaurenard Francia - Cotes du Rhone - avignone - Châteauneuf du Pape châteauneuf du pape
estensione vigneti: 57 ettari bottiglie prodotte: nd anno di fondazione: nd proprietà: famiglia Coulon enologo: nd
La famiglia Coulon, proprietaria del Domaine de Beaurenard, da 7 generazioni coltiva con amore e passione 32 ettari di vigne a Châteauneuf du Pape e 25 ettari a Rasteau. Il terroir di Châteauneuf du Pape è unico, con i suoi grossi sassi ciottolosi che, riscaldati dal sole, rilasciano un calore soffuso che favorisce la maturità e la concentrazione delle uve. L’età media delle vigne è di 45 anni, con una resa dai 25 ai 30 hl/ha. I vini rossi di Châteauneuf du Pape vengono prodotti con la “sinfonia dei 13 vitigni” caratteristici dell’appellation, tra i quali prevale l’uva Grenache, oltre a Syrah, Mourvèdre e Cinsault. Fedeli al vecchio adagio secondo il quale “per fare un buon vino sono necessarie buone uve”, da oltre 50 anni i vigneti del Domaine de Beaurenard vengono coltivati con tecniche naturali per garantire il rispetto dell’ambiente e preservarne le qualità nel tempo. Le vendemmie sono manuali al 100%. Nelle cantine, totalmente rinnovate nel 1988, tradizione e modernità vanno di pari passo. Le fermentazioni lunghe (da 15 giorni a un mese) sempre a temperatura controllata, l’utilizzo di soli lieviti indigeni, gli affinamenti in botti e altre moderne pratiche di cantina permettono l’estrazione di abbondanti tannini morbidi e di ottenere vini dai colori profondi.
Chateauneuf du Pape Blanc - 2009 Domaine de Beaurenard - Cotes du Rhone tipologia denominazione uvaggio maturazione
Bianchi AOC Clairette, Grenache bianca, Bourboulenc, Roussane matura in botti di rovere
Chateauneuf du Pape Rouge - 2008 Domaine de Beaurenard - Cotes du Rhone tipologia denominazione uvaggio maturazione
Rossi AOC regional Grenache, Syrah e Cinsault matura in botti di rovere
Domaine de la Casa Blanca Francia - Languedoc-Roussillon - Côte du Roussillon - Banyuls sur Mer Côte du Roussillon
estensione vigneti: 8 ettari bottiglie prodotte: 20.000 bottiglie anno di fondazione: 1870 proprietà: n.d. enologo: n.d.
Fondata nel 1870 a Banyuls-sur-Mer, l’azienda Casa Blanca, situata sulla Costa Vermeille (dorata), nei Pirenei orientali, è tra i primi storici produttori dei Crus Banyuls e Collioure. Sugli 8 ettari di vigneti disposti su terrazze, vecchie vigne in prevalenza, Laurent Escapa e Hervé Levano danno nascita a vini generosi, esprimendo pienamente questi terroirs composti da scisto: Collioure (vino rosso) e Banyuls (vino rosso dolce naturale). Il terroir è composto da scisto acido del precambriano. Nelle tecniche colturali, dal 2001 sono stati abbandonati i prodotti chimici per i trattamenti, dal 1989 i concimi chimici sostituiti dai composti organici. Aratura del suolo con mezzi a trazione animale (mulo) su di un terzo della superfice. Degli esperimenti di inerbimento sono in corso per eliminare totalmente l’uso dei diserbanti. Le vinificazioni, con controllo delle temperature, si svolgono senza l’aiuto di enzimi, con lieviti indigeni. La maturazione, dai 12 ai 24 mesi, avviene in botti di rovere, dai 400 ai 600 litri, di più vini. La produzione annuale varia dalle 15 alle 20 mila bottiglie. Considerata, dalla stampa specializzata transalpina, tra le migliori aziende della denominazione.
Banyuls Roudulere Domaine de la Casa Blanca - Languedoc-Roussillon tipologia denominazione uvaggio maturazione
Dolci 80% Grenache Noir, 20% Grenache Gris 2 anni in fusti di legno
Domaine Gresser Francia - Alsace - Strasburgo - Andlau alsazia
estensione vigneti: 10 ettari bottiglie prodotte: nd anno di fondazione: nd proprietà: Remy Gresser enologo: nd
Il Domaine Gresser è situato a Andlau, a metà strada tra Strasburgo e Colmar, sulla strada dei vini d’Alsazia, ai piedi del monte Sainte Odile, su colline prestigiose per la qualità dei vini e per la loro importanza storica. I Gresser sono viticoltori dal XVI secolo, con vera passione per questo mestiere, che viene tramandato di generazione in generazione. L’attaccamento alle tradizioni è evidente nell’atteggiamento di Rémy Gresser, vero fanatico del rispetto dell’ambiente e sempre attento a proteggere i suoi vigneti, privilegiando i metodi biologici. Per mantenere un ambiente favorevole alla vita biologica del terreno, si preserva l’equilibrio tra la fauna e la flora con una lavorazione ragionata del suolo e l’inerbimento controllato dei vigneti. Il ruolo del vignaiolo consiste nel permettere alla vigna di autoregolarsi, facilitando gli scambi tra gli elementi naturali: il terreno, l’acqua e l’habitat, che contribuiscono al ciclo della vita. In cantina i vini vengono affinati in botti, e si pone tutta l’attenzione per permettere all’uva di esprimere le proprie ricchezze organolettiche. I vini di Gresser hanno un gusto minerale che deriva dai terreni, caratteristica che si esprime al meglio nei Grand Cru.
Gewurztraminer Kritt - 2011 Domaine Gresser - Alsace tipologia denominazione uvaggio maturazione
Bianchi AOC regional Gewurtztraminer affinamento in contenitori d'acciaio
Riesling Duttenberg - 2011 Domaine Gresser - Alsace tipologia denominazione uvaggio maturazione
Bianchi AOC regional Riesling fermentazione in tini di acciaio termoregolati
Riesling Grand Cru Wiebelsberg - 2007 Domaine Gresser - Alsace tipologia denominazione uvaggio maturazione
Bianchi AOC comunal grand cru Riesling affinamento in botti di rovere
Dupont Tisserandot Francia - Bourgogne - Gevrey-Chambertin - Digione cote d'or
estensione vigneti: 20 ettari bottiglie prodotte: nd anno di fondazione: nd proprietà: famiglia Dupont enologo: nd
Dupont-Tisserandot è un “domaine familial” da più generazioni, condotto oggi da Marie Françoise Guillard e Patricia Chevillon con i rispettivi mariti. I vigneti di proprietà si estendono su 20 ettari, che iniziano nel Marsannais a nord della Côte de Nuits e terminano a sud di Savigny-les-Beaune. I metodi di coltura sono quelli tradizionali, con il sistema di potatura Guyot semplice. Le rese medie si attestano sui 50 hl/ha per le AOC regionali, 40 per le AOC comunali e 35 per i Grand Cru. Le vendemmie sono manuali. In cantina i grappoli vengono ripuliti e selezionati rigorosamente su un tappeto vibrante. Segue la diraspatura e la macerazione a freddo, che precede la fermentazione. I vini Grand Cru e Premier Cru vengono affinati in botti nuove; per le appellation comunali gli affinamenti avvengono in botti di 1, 2 o 3 anni . I vini con appellation Communale Côte de Nuits sono imbottigliati dopo 14-16 mesi di affinamento; i Premier Cru e i Grand Cru dopo 16-18 mesi.
Bourgogne Pinot Noir - 2010 Dupont Tisserandot - Bourgogne tipologia denominazione uvaggio maturazione
Rossi AOC regional Pinot Noir matura in barriques di secondo e terzo passaggio per 11 mesi
Gevrey Chambertin 1째Cru Petite Chapelle - 2009 Dupont Tisserandot - Bourgogne tipologia denominazione uvaggio maturazione
Rossi AOC comunal 1째 cru Pinot Noir matura 18 mesi in barriques nuove
Gevrey Chambertin Vielles Vignes - 2009 Dupont Tisserandot - Bourgogne tipologia denominazione uvaggio maturazione
Rossi AOC comunal Pinot Noir matura 18 mesi in barrique
Nuits Saint Georges - 2010 Dupont Tisserandot - Bourgogne tipologia denominazione uvaggio maturazione
Rossi AOC comunal Pinot Noir matura in barrique nuove per il 75%
Henri Bourgeois Francia - Val de Loire - Bourges - Sancerre sancerrois
estensione vigneti: 65 ettari bottiglie prodotte: nd anno di fondazione: 1950 proprietà: Henri Bourgeois enologo: nd
I vigneti di Sancerre (2.800 ettari a sauvignon e pinot noir) e Pouilly Fumé (1.200 ettari a sauvignon) sono situati a 200 Km a sud di Parigi e sono caratterizzati da colline tortuose ai bordi della Loira. In quest'area partendo da due ettari nel 1950, Henri Bourgeois e i suoi figli hanno costitruito una proprietà di 65 ettari, giudiziosamente ripartita tra le migliori esposizioni. La selezione attenta in vigna, l’uso della gravita’ per tutte le fasi della vinificazione, insieme alle attente cure necessarie per la maturazione “sur lie”(sui lieviti), assicurano la grande qualita’ dei vini di Henri Bourgeois. Ogni vino prodotto riflette inoltre le grandi differenze che si ritrovano nei vari terreni della zona, donando ai vini una spiccata tipicita’ legata al terreno oltre che al vitigno.
Petit Bourgeois Sauvignon - 2011 Henri Bourgeois - Val de Loire tipologia denominazione uvaggio maturazione
Bianchi Sauvignon Blanc vinificazione in acciaio
Sancerre les Baronnes - 2011 Henri Bourgeois - Val de Loire tipologia denominazione uvaggio maturazione
Bianchi Sauvignon Blanc fermentazione in acciaio a temperatura controllata
Jacquesson Francia - Champagne - Reims - Dizy montagne di reims - cotes de blancs
estensione vigneti: 28 ettari bottiglie prodotte: 350.000 anno di fondazione: 1798 proprietà: Laurent e Jean-Hervè Chiquet enologo: nd
Fin dal 1798 anno di nascita di questa maison che porta il nome del suo fondatore, il commercio fu prospero, grazie alla qualità dei vini elaborati. Lo Champagne Jacquesson fu il preferito da Napoleone, e nel 1810 l'Imperatore a seguito di una sua visita diede il più alto riconoscimento dell'epoca per un'impresa commerciale, una medaglia d'oro per "la Beauté et la Richesse de ses Caves". Oggigiorno la Maison Jacquesson & Fils è fiera di seguire le tracce dei suoi gloriosi fondatori e concentra i suoi sforzi su una produzione annuale di circa 350.000 bottiglie, con metodi di elaborazione non industriali, dedicati ai più alti standard di qualità. Questa antica ma piccola maison di Dizy, alle porte di Aÿ, sotto la guida saggia e ambiziosa dei fratelli Chiquet, è indubbiamente una delle grandi realtà della regione dello Champagne. Malgrado il successo, la produzione non è mai stata gonfiata, e gli approvvigionamenti di uve provengono essenzialmente dai vigneti di proprietà di 28 ettari, di cui 11 situati nella Côte de Blancs, ad Avize. Una vinificazione rigorosa, seguita da un invecchiamento ottimale, inducono a mettere sul mercato le cuvée millesimate in funzione della loro maturità anziché in ordine cronologico. Un dosage molto basso (tutti i millesimati sono elaborati come extra-brut) preserva la finezza e la purezza del vino.
CuvĂŠe Brut 735 Jacquesson - Champagne tipologia denominazione uvaggio maturazione
Bollicine AOC Chardonnay 54%, Pinot Noir 20%, Pinot Meunier 26% matura in grandi botti di rovere quindi metodo champenoise
L'Avenir Sud Africa - Western Cape - Cape Town - Stellenbosch stellenbosch
estensione vigneti: 54 ettari bottiglie prodotte: nd anno di fondazione: 2005 proprietà: Michel Laroche enologo: Tinus Els
Stellenbosch è la regione vinicola più rinomata del SudAfrica. Si trova nelle vicinanze di Città del Capo, all’estremo sud del continente. Qui il clima è temperato, con estati calde e inverni miti, e le brezze provenienti dall’oceano influenzano positivamente la coltura della vite. L’Avenir è la nuova azienda del prestigioso produttore francese Laroche, ed è situata nella vallata di Stellenbosch. I suoi 70 ettari , di cui 54 vitati, sono divisi equamente tra viti ad uva bianca e rossa: Sauvignon, Cardonnay e Chenin Pinotage, Cabernet Sauvignon, Merlot e Cabernet Franc. Il Pinotage è un vitigno caratteristico del Sudafrica, ottenuto nel 1925 da un incrocio tra Pinot Noir e Hermitage (Cinsault).
Chenin Blanc by L'Avenir - 2011 L'Avenir - Western Cape tipologia denominazione uvaggio maturazione
Bianchi V.Q.P.R.D. Vini di Qualità da Regione Determinata Chenin Blanc nessun contatto con il legno
Sauvignon Blanc - 2011 L'Avenir - Western Cape tipologia denominazione uvaggio maturazione
Bianchi V.Q.P.R.D. Vini di Qualità da Regione Determinata Sauvignon Blanc fermentazione in acciaio inox
Pinotage by L'Avenir - 2011 L'Avenir - Western Cape tipologia denominazione uvaggio maturazione
Rossi V.Q.P.R.D. Vini di Qualità da Regione Determinata Pinotage matura parte in acciaio e parte in botte di rovere
Pinotage Platinum - 2009 L'Avenir - Western Cape tipologia denominazione uvaggio maturazione
Rossi V.Q.P.R.D. Vini di Qualità da Regione Determinata Pinotage matura in botte per alcuni mesi
Michel Redde & Fils Francia - Val de Loire - Nevers - Pouilly-Sur-Loire pouilly-sur-loire
estensione vigneti: 40 ettari bottiglie prodotte: nd anno di fondazione: nd proprietà: Thierry Redde enologo: nd
Proprietà della famiglia Redde da 6 generazioni, la Moynerie è un’azienda di 40 ettari situata in una posizione privilegiata nel cuore dell’appellation Pouilly sur Loire. Una parte dei vigneti è situata sulle magnifiche coste che dominano il fiume, esposte a sud, i cui terreni argilloso-calcarei donano vini ricchi, armoniosi ed eleganti. I restanti 15 ettari di vigneti si trovano nella zona di Saint Andelain, i cui terreni argilloso-silicei apportano mineralità e tipicità ai Pouilly Fumé. Thierry Redde è attualmente il proprietario dell’azienda, e come i suoi predecessori sta mantenendo fedelmente le tradizioni ed il mestiere del vigneron, una volta riservato ai monaci (da cui il nome “La Moynerie”).
Pouilly Fumé la Moynerie - 2010 Michel Redde & Fils - Val de Loire tipologia denominazione uvaggio maturazione
Bianchi Sauvignon vinifica in vasche di acciaio
Pouilly Fumé Petit Fumè - 2011 Michel Redde & Fils - Val de Loire tipologia denominazione uvaggio maturazione
Bianchi Sauvignon vinificazione in contenitori di acciaio inox
Regine Sumeire Francia - Provence - Nizza - Pierrefeu cotes de provence
estensione vigneti: 89 ettari bottiglie prodotte: nd anno di fondazione: 1958 proprietà: famiglia Sumeire enologo: Alain Cuby
La famiglia Sumeire, proprietaria dal 1933 di Font-Freye, ha comprato nel 1958 questa grande tenuta vicino a Pierrefeu nel Var, in passato residenza estiva dei Vescovi di Toulon. La sua storia appartiene a quella della Provenza e della Francia. Le vigne degli 89 ettari dei vigneti di proprietà hanno oggi un’età media di vent’anni e, seguendo la tradizione familiare di viticoltura senza diserbo chimico, dal 2005 sono coltivate nel rispetto della produzione biologica. I vitigni coltivati sono: Cinsault, Syrah, Grenache, Mourvèdre e Cabernet per quanto riguarda gli 82 ettari di uve rosse, Rolle, Ugni Blanc e Sémillon per i restanti 7 ettari di bianche.
Petale de Rose - 2011 Regine Sumeire - Provence tipologia denominazione uvaggio maturazione
Rosati Cinsault, Grenache, Syrah, Mourvèdre vinificazione in acciaio
Chateau la Tour de Provence - 2005 Regine Sumeire - Provence tipologia denominazione uvaggio maturazione
Rossi 87% Syrah, 13% Cabernet Sauvignon il 50% del prodotto matura in barrique per alcuni mesi
Roger Pouillon Francia - Champagne - Reims - Mareuil-Sur-Ay montagne de reims
estensione vigneti: 5 ettari bottiglie prodotte: 50.000 anno di fondazione: 1947 proprietà: famiglia Pouillon enologo: nd
Nel 1947, Roger Pouillon, all’epoca vignaiolo presso un negoziante champenois, decide di vinificare ed elaborare uno Champagne frutto di qualche ara di vigneto che possiede nel comune di Mutigny. Dopo numerosi anni di lavoro nei vigneti, scopre l’arte della vinificazione e dell’enologia aiutato da Louis Baulant, zio di sua moglie Bernadette, enologo di fama e fondatore del celebre laboratorio di enologia che porta il suo nome. Con gli anni, Roger si appassiona allo Champagne e sceglie di concretizzare la sua passione creando il proprio marchio per commercializzare i suoi vini. Naque cosi lo « Champagne Roger Pouillon ». Gli anni passano e la produzione di bottiglie aumenta ogni anno. Alla fine del 1993, Roger lascia brutalmente i suoi cari e il suo vigneto. Bernadette lo raggiunge nel 1995. Nel rispetto della loro memoria, bisognava continuare a lavorare i vigneti e a diffondere gli Champagnes Pouillon. James, giovane vignaiolo, aveva fatto evolvere le abitudini di suo padre scoprendo per esempio le vasche smaltate al posto delle vecchie botti, il trattore idraulico in aiuto ai cavalli con il carro, le « giropalettes » in complemento ai « pupitres » … il progresso tecnico era rivoluzionario nella pratica e nello spirito. Fabrice, a suo turno, con sua moglie, apporta idee nuove. Lavora con pratiche colturali rispettose dell’ambiente, nei sui vigneti pratica una viticoltura artigianale e ragionata. All’ora dello « sviluppo duraturo » James e Fabrice vogliono essere pionieri nel mondo viticolo. Questo spettacolare sviluppo economico degli ultimi 40 anni, brevemente e semplicemente riassunto, lascia immaginare tutti i sentimenti o emozioni umane, passando dall’ambizione a l’angoscia, dall’euforia delle ottime vendemmie allo stress degli anni di grandinate o gelo, delle annati folli della Champagne alla crisi economica degli anni 90 ad oggi.
CuvĂŠe de RĂŠserve Roger Pouillon - Champagne tipologia denominazione uvaggio maturazione
Bollicine AOC Pinot Nero 70%, Chardonnay 15%, Pinot Meunier 15% metodo champenoise
Terra Burdigala Francia - Bordeaux - Bordeaux - Bordeaux bordeaux
estensione vigneti: nd bottiglie prodotte: nd anno di fondazione: 2001 proprietà: Stéphane Derenoncourt, Francois Thienpont enologo: Stéphane Derenoncourt
Terra Burdigala, l’antico nome Romano della regione di Bordeaux, è frutto dell’incontro e della passione comune di Stéphane Derenoncourt e François Thienpont per i vini di queste terre e per le loro diversità. Stéphane Derenoncourt opera a Bordeaux dai primi anni ‘80. Viene oggi reputato uno dei migliori enologi, offrendo consulenze a importanti Chateaux di SaintEmilion, Margaux and Pessac-Léognan. François Thienpont proviene da una famiglia stabilitasi nella regione nel 1929. Vieux Château Certan, Château Puygueraud e Le Pin sono alcune delle famose proprietà che appartengono alla famiglia Thienpont. Determinati a dare nuovo slancio ai vini di Bordeaux, e ben consci che molte proprietà della regione stanno lavorando al di sotto del proprio potenziale, i due soci decisero nel 2001 di fondare Terra Burdigala. Con spirito innovativo sono stati scelti e riuniti alcuni viticoltori che aderiscono a specifici criteri chiave di sicuro successo quali rispetto della natura, rese limitate e autenticità dei vini. Da vigneti selezionati meticolosamente, a volte in luoghi lontani dalle appellations più rinomate, si è ottenuto lo scopo di voler offrire agli amanti dei vini di Bordeaux prodotti eccellenti a condizioni economiche innegabilmente vantaggiose, riempiendo il gap tra i grandi Chateaux e i numerosissimi vini meno conosciuti con un’offerta non pretenziosa, ma di alto livello qualitativo.
Vigne Argent - Bordeaux Blanc - 2011 Terra Burdigala - Bordeaux tipologia denominazione uvaggio maturazione
Bianchi AOC regional Semillon, Sauvignon matura 3 mesi in contenitori di cemento
Causse Rouge - Bordeaux Rouge - 2009 Terra Burdigala - Bordeaux tipologia denominazione uvaggio maturazione
Rossi AOC regional 95% Merlot, 5% Cabernet Sauvignon si affina 7 mesi in contenitori d’acciaio
La Violette - Côtes de Castillon - 2005 Terra Burdigala - Bordeaux tipologia denominazione uvaggio maturazione
Rossi AOC comunal 92% Merlot, 8% Cabernet Franc. matura 12 mesi in barili
Roc de Jean Lys - Bordeaux Superieur - 2008 Terra Burdigala - Bordeaux tipologia denominazione uvaggio maturazione
Rossi AOC regional 70% Merlot, 30% Cabernet Franc il 30%del prodotto matura per 10 mesi in botti di rovere
Vina Punto Alto Cile - Region de Valparaiso - Valparaiso - Casablanca casablanca valley
estensione vigneti: 23 ettari bottiglie prodotte: nd anno di fondazione: 2001 proprietà: Michel Laroche enologo: Julian Grubb
La nuova azienda cilena di proprietà Laroche (famoso e rinomato produttore francese in Chablis) è situata tra la Casablanca Valley e la Maipo Valley, ai piedi della montagna El Mahuco (1483 m) che divide le due vallate. L’azienda possiede vigneti che circondano entrambi i versanti della montagna. Il logo, dal disegno tipicamente sudamericano, è chiamato “Mapuche” e significa “popolo della terra”, ed è un nome dato agli indiani del sud america che abitano la parte centrale a sud del Cile e dell’Argentina. L’enologo Julian Grubb condivide appieno la filosofia produttiva di Laroche: vini al top della qualità ad ogni livello con prezzi corretti e senza compromessi. Vini che sono un riflesso del nostro tempo: creativi, innovativi e di facile comprensione.
Chardonnay Reserva Punto Niño - 2011 Vina Punto Alto - Region de Valparaiso tipologia denominazione uvaggio maturazione
Bianchi V.Q.P.R.D. Vini di Qualità da Regione Determinata Chardonnay matura il 5% 2 mesi in botte e il 95% in acciaio
Sauvignon Reserva Punto Niño - 2011 Vina Punto Alto - Region de Valparaiso tipologia denominazione uvaggio maturazione
Bianchi V.Q.P.R.D. Vini di Qualità da Regione Determinata Sauvignon fermentazione in acciaio a temperatura controllatata
Cabernet Sauvignon Reserva Punto Niño - 2010 Vina Punto Alto - Region de Valparaiso tipologia denominazione uvaggio maturazione
Rossi V.Q.P.R.D. Vini di Qualità da Regione Determinata Cabernet Sauvignon matura 50% in acciaio e 50% in legno per 12 mesi
Carmenere Reserva Punto Niño - 2008 Vina Punto Alto - Region de Valparaiso tipologia denominazione uvaggio maturazione
Rossi V.Q.P.R.D. Vini di Qualità da Regione Determinata 85% Carmenere, 15% Merlot matura il 70% in acciaio inox, 30% in botte per 12 mesi