83° Sagra dell'Asparago di Santena
Siamo giunti all’83° edizione della Sagra dell’Asparago di Santena e i 1 0giorni di festa, che ormai si ripetono per il 4° anno consecutivo, hanno dato riscontri ottimi; e quindi anche per quest’anno la Proloco non poteva deludere il nostro “Fiore all’o cchiello” l’ASPARAGO, che merita l’intera decade di festeggiamenti e tutte le nostre attenzioni. La Sagra del 201 6 avrà quindi inizio venerdì 6 e terminerà domenica 1 5 maggio. Oltre alle solite ma immancabili serate di ballo, quest’anno la Proloco ha pensato anche a coloro che amano semplicemente passare una serata in compagnia e liberare la mente dai soliti pensieri quotidiani, per lasciare posto alla simpatia di comici e barzellettieri. Per chi invece ama la buona cucina ma non vuole spendere cifre da capogiro, allora è invitato a venire in Piazza Martiri della Libertà, dove potrà degustare
83^ Sagra dell'Asparago di Santena
OTTIMI piatti a base di asparagi e a prezzi modici. Consapevoli delle difficoltà economiche che stiamo vivendo, la Proloco ha mantenuto invariati i prezzi dei menu, ma è cresciuta in qualità e servizio. Non vi sono quindi scuse… VI ASPETTIAMO NUMEROSI E DESIDEROSI DI PASSARE UNA SERATA IN NOSTRA COMPAGNIA Pro Loco Santena
I nostri menu DEGUSTAZIONE
I nostri piatti
12,00 €
- Crostone di asparagi - Asparagi con salse - Insalata di asparagina con castelrosso - Risotto agli asparagi - Involtino agli asparagi (1 ) - Bicchiere di vino (1 ) o bottiglietta d’acqua (1 )
SAGRA
18,00 €
- Crostone di asparagi - Asparagi con salse - Insalata di asparagina con castelrosso - Vol au vent con fonduta agli asparagi - Risotto agli asparagi - Agnolotti agli asparagi - Involtini agli asparagi (2) - Lonza di maiale con salsa di asparagi - Dolce a scelta (1 ) - Bicchiere di vino (1 ) o bottiglietta d’acqua (1 )
TERRA
12,00 €
- Cacciatorino (1 ) - Tomino rosso (1 ) e Tomino verde (1 ) - Agnolotti al ragù - Lonza di maiale in salsa - Patatine fritte - Bicchiere di vino (1 ) o bottiglietta d’acqua (1 )
BIMBI
6,00 €
- Hamburger o wurstel - Patatine fritte - Pepsi cola (33cc) o bottiglietta d’acqua (1 )
ASPARAGIATA*
ANTIPASTI Crostone di asparagi (3) Asparagi con salse Vol au vent con Fonduta di Asparagi(3) Insalata di asparagina con castelrosso Tomino rosso (1 ) e tomino verde (1 )
2,00 € 3,00 € 3,50 € 3,50 € 3,00 €
PRIMI PIATTI Risotto agli asparagi Agnolotti agli asparagi Agnolotti di carne al ragù
4,50 € 6,00 € 6,00 €
SECONDI e CONTORNI Fette di lonza con salsa di asparagi Involtini agli asparagi (2) Asparagi alla parmigiana Roast beef Patatine fritte
5,00 € 5,00 € 4,00 € 5,00 € 2,00 €
DOLCI Dolce (secondo disponibilità)
3,00 €
BEVANDE Bicchiere di vino (0,2 l) Bottiglietta d'acqua (0,5 l) Caraffa di vino (0,5 l) Caraffa di vino (1 ,0 l) Bottiglia di vino Birra bionda (0,33 l) Pepsi Cola (0,33l) Caffè
1 ,00 € 1 ,00 € 3,00 € 5,00 € 7,00 € 3,00 € 2,50 € 1 ,00 €
25,00 €
Solo dal lunedì al giovedi, per comitive maggiori di 1 0 persone è possibile prenotare il menù speciale "Asparagiata" Per info e prenotazioni contattare: 392.45.31 .71 9
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Programma AspariSagra
La Sagra si terrà dal 6 al 1 5 maggio 201 6, nell’ambito della festa, sono previste diverse manifestazioni organizzate dalla Pro Loco e dalle Associazioni cittadine. Tutta la cittadinanza è invitata a partecipare agli eventi.
Venerdì 6 maggio Notte Tricolore per le vie della città con visita
notturna del Castello Cavour 1 7:00 Inaugurazione mostra associazione AARTES presso Salone Visconti Venosta, Mostra di pittura (dal 6 all'8 maggio) 1 7:30 Presentazione Volontari TEAM S.A.P.R. (Sistemi Aerei a Pilotaggio Remoto) Evento a cura del Gruppo Radio Emergenza Santena
1 8:00 Inaugurazione della 83° Sagra dell’Asparago di Santena, taglio nastro con Giuseppe Navone al quale è stato assegnato l’Asparago d’Oro 201 5 A seguire sfida culinaria di piatti di Asparago tra Cuochi e Sindaci
1 8:00 Raduno Moto presso piazza Cosma e Damiano a cura dell’Associazione Tremendon 1 9:00 Inaugurazione PalAsparago, taglio del nastro e presentazione delle ricette a base di Asparago della cucina santenese
83^ Sagra dell'Asparago di Santena
21 :1 5 Ritrovo personaggi storici in piazza San Lorenzo e partenza sfilata, a seguire investitura della “Bela Sparsera e ‘l so Ciatarin” e presentazione dei personaggi storici intervenuti 22:30 Musica con NoWay [partyband]
Sabato 7 maggio 1 2:00 Apertura PalAsparago 1 4:00 Esibizione Palestra New Life 1 9:00 Apertura PalAsparago 21 :30 Spettacolo Orchestra italiana Bagutti [Liscio]
As comensa a meuire quand as nass Si inizia a morire quando si nasce
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Domenica 8 maggio 09:00 Apertura Mercatino Fieristico nel centro cittadino 09:30 partenza 4 corsa podistica organizzata da Lions Ten Poirino Santena con partenza dal Parco Cavour
1 2:00 Apertura PalAsparago 1 4:00 Sfilata di Moda a cura dell’Associazione LUNA 1 6:30 Scuole di Latino Americano Esibizione migliori scuole di Ballo di Torino e Provincia 1 9:00 Flash Mob kizomba 1 9:00 Apertura PalAsparago 21 :00 Serata Latina [Latino Americano]
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Lunedì 9 maggio 1 9,00 Apertura PalAsparago 21 ,00 Intrattenimento musicale a cura dell'Associazione Vivere “Tra Silenzio e Baccano” (Una parte dell'incasso della serata sarà devoluto all'Associazione Vivere per sostenere i loro progetti) 22,00 Band Casana8 [Rock]
A l’è mac le muntagne c’a s’ancuntru nen Soltanto le montagne non s’incontrano
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Martedì 10 maggio 1 7:30 Presso PalAsparago in collaborazione con L'Associazione Produttori Asparago di Santena e delle Terre del Pianalto: Presentazione in anteprima nazionale del volume di Gianni Oliva “Gli ultimi giorni della monarchia: Giugno 1 946: Quando l’Italia si scoprì repubblicana”
Interviene con l’autore Bruno Gambarotta
1 9:00 Apertura PalAsparago 21 :00 Vidrio 22:00 Arturocontromano
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Mercoledì 11 maggio 1 9:00 Apertura PalAsparago 21 :00 Musica con Lella Blu
Giovedì 12 maggio 1 9:00 Apertura PalAsparago 21 :00 Med in Itali e Etruschi from Lakota [Rock]
Na ca sensa fomna a l’è na ca senssa lanterna Una casa senza donna è una lanterna spenta
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Venerdì 13 maggio 1 7:30 Inaugurazione mostra “migliorarte” presso Palazzo Visconti Venosta sculture e pittura (dal 1 3 al 1 6 maggio)
1 9:00 Partenza StraAsparago a cura del Torino Club di santena 1 9:00 Apertura PalAsparago 21 :00 Musica con la Band Svago A seguire Carlo De Benedetto e Mauro Villata serata Cabaret [Colorado Cafè e Comedy Central]
83^ Sagra dell'Asparago di Santena
Sabato 14 maggio 1 2:00 Apertura PalAsparago 1 8:00 Tango Argentino in Piazza Martiri 1 9:00 Apertura PalAsparago 21 :00 Diego Palma DJ Set Musica con Disco Inferno [Discomusic]
L'aja l'è le spessiàri d'i paisan L'aglio è il farmacista dei contadini
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Domenica 15 maggio Elicottero "in volo su Santena", possibilità di visitare Santena dall'alto 09:00 Piazza dell’Asparago: Mercato
dei produttori locali di Asparagi
09:00 Una rosa per AIDO 1 0:00 Sfilata con le Autorità 1 0:30 Messa Solenne 1 0:30 Agility Dog, giochi in legno e cordai di armagnola su piazza Forchino 1 2:00 Apertura PalAsparago 1 4:00 Conoscere Santena Camminando,
Ballando e… Partenza dalle scuole medie, itinerario gastronomico con tappe culinarie. Per info e adesioni entro giovedì 1 2 maggio: Dario 333.901 3741 – Alberto 345.1 836568
1 5:00 Primo Raduno attacchi e carrozze 1 5:00 Sfilata con Sparsera, Ciatarin, Banda Musicale, Majorettes e Sbandieratori 1 6:00 Dimostrazione confezione del tradizionale mazzo di asparagi , Piazza dell’Asparago 1 8:30 Premiazione del vincitore “Pesa del Mazzo” Nel corso della serata, Consegna
dell’Asparago d’Oro 201 6 21 :00 Chiusura AspariSagra 201 6 con l’o rchestra piemontese “Loris Gallo e Sonia de Castelli”
83^ Sagra dell'Asparago di Santena
Info utili La sagra si svolgerà in Piazza Martiri della Libertà a Santena Apertura cucina tutti i giorni alle ore 1 9:00 Sabato e domenica apertura cucina anche alle ore 1 2:00
TUTTI I CONCERTI SONO A INGRESSO GRATUITO
Per tutta la durata della sagra, presenza di stand commerciali, attrazioni per bambini e luna park L‘associazione produttori di Asparagi sarà presente nelle giornate di domenica 8 e 1 5 presso il piazzale del castello Cavour e tutti i giorni presso lo stand istituzionale in collaborazione con la Pro Loco Santena In caso di maltempo le manifestazioni avranno luogo al coperto Il comitato declina ogni responsabilità per eventuali danni a persone o cose che potrebbero accadere prima, durante e dopo la manifestazione L'ufficio stampa e l'organizzazione degli stand della fiera è a cura dell'Agenzia Gian Eventi
Agenzia Gian Eventi
cell. 339/473031 7
gianmaria.tarizzo@libero.it
www.gianeventi.it
Chi ch’a l’è sempre malavi a l’è l’ultim a meuire Chi è sempre malato, è l'ultimo a morire
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ASSOCIAZIONE RISTORATORI SANTENESI www.ristoratorisantenesi.it
L'associazione ristoratori Santenesi presenta il menĂš "L'asparagiata" che sarĂ possibile degustare nei Ristoranti da aprile a giugno
Piccola entrèe di asparagi Insalata di asparagi e frittata con asparagi Asparagi con salse Asparagi con salsa calda di nonna Lucia Flan di asparagi con fonduta di toma di Lanzo *** Risotto agli asparagi *** Asparagi con burro e parmigiano Asparagi con uovo Panna cotta al caramello
Spumante e Brut iniziale Asparagi con salse Insalata di asparagina Asparagi alla Cavour Flan di asparagi Pancakes agli asparagi *** Gnocchi tricolore con vellutata di Roccaverano Risotto con crema di asparagi e speck *** Asparagi gratinati, alla Parmigiana e fritti
Asparagi in salse Asparagi mimosa Insalata di Gina Involtino Valdostano Sfoglia al Castelmagno *** Riso agli asparagi Pasta ripiena con asparagi *** Asparagi alla parigina Asparagi e fonduta Asparagi bagna caoda Asparagi alla Bismark Asparagi cancelletto *** Dolce all'asparago Amaro Asparsin
Entratina della Locanda Insalatina di asparagina con uova rosa Asparagi con le sue salse Involtino di asparagi Flan agli asparagi con crema di parmigiano e marmellata di cipolle rosse al vino e cannella *** Agnolotti fatti a mano con asparagi saltati al burro con asparagi e nocciole *** Cancelletti di asparagi Asparagi con burro parmigiano e uovo Degustazione dolci
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Associazione One World Onlus
One World Onlus, presente sul territorio santenese dal 201 4, è un'organizzazione senza fini di lucro impegnata in progetti di sviluppo nelle aree piÚ povere della Tanzania e del Brasile. A Santena, grazie alla collaborazione con l'Istituto Comprensivo, One World Onlus ha portato nelle scuole santenesi il progetto "Amici di Pennarello", che ha fatto conoscere ai nostri bambini dei loro coetanei meno fortunati e insieme, attraverso scambi di disegni colorati, stanno costruendo le basi per una futura amicizia! Quest'anno dona il tuo 5×1 000 a una Onlus di Santena... gli faremo fare tanta strada!
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Il segreto del Re della tavola di primavera
Svelato il mistero della bontà dell’Asparago di Santena e delle Terre del Pianalto. E’ un tenero germoglio, dalle proprietà essenziali e minerali esaltate dalla freschezza. Il marchio di qualità certifica la provenienza con i dati della cascina che lo coltiva. L’asparago è forza della natura allo stato puro. E’ quanto di più moderno e di antico si possa trovare tra gli alimenti di alta qualità a un prezzo giusto ed equo. E’ il primo ortaggio a spuntare nell’o rto. Arriva, a fine marzo o ai primi di aprile, temperatura permettendo, resta in campo fino a metà giugno e poi si riposa per il resto dell’anno. Quando nel suolo e nell’aria ci sarà il giusto equilibrio di tepore, la gemma sotterranea sarà sottoposta a un’irresistibile spinta ormonale. In poche ore la punta dell’asparago si farà largo nella terra sabbiosa e morbida rizzandosi al cielo alla ricerca dei raggi solari. In due giorni sarà bello turgido, pronto per compiere ciò che la natura esige: la procreazione. La riproduzione è il suo fine e prima che ciò accada bisogna intervenire, altrimenti le brattee, le foglioline visibili lungo il tronco e sulla punta, si apriranno.
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Il contadino con delicatezza deve reciderlo sotto la linea del terreno e posarlo nel cesto. La specialità degli asparagicoltori di Santena stà nella maestria e nel tempismo con cui compiono l’o perazione. La bontà dell’asparago è racchiusa in morbidi movimenti che esaltano la principale dote del germoglio, la freschezza. Freschezza contenuta nel motto “Mi spezzo ma non mi piego”. Per verificarla basta fletterlo, all’improvviso si romperà, se non succede è perché è passato. La condizioni per gustarne le qualità consiste dunque nel portarlo in tavola nell’arco di poche ore, al massimo entro due o tre giorni. Così amava mangiarlo il più noto dei coltivatori ed estimatori dell’asparago santenese: Camillo Cavour che in questa città ha la sua Casa e la sua tomba. L’ autentico asparago di Santena e delle Terre del Pianalto si acquista nelle cascine che dispongono del marchio di qualità e, durante la 83° Sagra, 6-1 5 maggio, nello stand dell’Associazione Produttori. N.B. L'Asparago di Santena e delle Terre del Pianalto è un PAT (Prodotto Agroalimentare Tradizionale). Gino Anchisi Presidente Associazione Produttori Asparago di Santena e delle Terre del Pianalto
Val püsè na bóna làpa, che na bóna sàpa Vale più una buona lingua che una buona zappa
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Debutto in Società 2016
Il Ballo delle debuttanti ormai, per il paese di Santena, sta diventando quasi una tradizione, in quanto, con questo anno, siamo giunti alla quarta edizione. Nato per le ragazze diciottenni, classe 1 985, si è svolto nel 2003 per la prima volta, su iniziativa dell’Associazione Commercianti. Essa aveva fornito la possibilità alle ragazze di seguire alcuni corsi di preparazione, proprio in vista del grande giorno. È infatti un evento molto importate ed emozionante per queste ragazze, le quali, raggiunta la maggiore età, indossano per la prima volta un abito bianco ed accompagnate dal loro cavaliere, giungono sulla pista da ballo, per il loro Debutto in società, sotto gli occhi di amici e parenti, che vedono le loro bambine cresciute.
Grazie al successo della prima edizione, l’Associazione ne eseguì una seconda, alcuni anni dopo, con l’annata 1 992. Le ragazze presero parte, anche questa volta ad alcuni corsi di preparazione e il giorno del Debutto, vennero accompagnate, ognuna da una madrina, fino al loro cavaliere. E anche questa volta la serata si chiuse tra musica e danze, con la presentazione di tutte le diciottenni partecipanti.
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Successivamente, tale evento passò nelle mani dell’Associazione Pro Loco. Vennero messi a disposizione per le giovani donne partecipanti, anno 1 996, corsi di autodifesa, assicurazione, informazione bancaria, di ballo, equitazione ed un incontro con una psicologa, così da formarle anche in ambiti, che potevano aiutarle a crescere. La modalità della serata cambiò leggermente, con l’arrivo delle Debuttanti in carrozza e l’accoglienza da parte dei papà, visibilmente emozionati nel vedere le loro piccoline, in abito bianco, ormai cresciute. Giungiamo così all'edizione di quest'anno, la quale vedrà come protagoniste le ragazze delle due annate 1 997-1 998, che stanno per ora seguendo il corso di ballo, con i loro accompagnatori. Seguiranno i medesimi corsi del precedente Debutto, con l’aggiunta di alcune lezioni di cucina e cucito, per permettere uno spettro, ancora più ampio, di ambiti formativi. Saremmo molto lieti se il Ballo delle Debuttanti, diventasse a tutti gli effetti una tradizione per il paese di Santena, il quale può vantare anche un luogo storico come sede ufficiale per tutte le edizioni svolte, fino ad adesso, la villa e il parco di Camillo Benso, Conte di Cavour.
Par paghè e mori j’è sempar temp LPer pagare e morire c'è sempre tempo
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Seconda edizione della Fiera della Zucca Santenese
Autunno 201 6, le nostre campagne sono quasi a riposo, passeranno l’inverno in attesa del re di primavera, il nostro pregiato germoglio, l’Asparago di Santena. Tra i caldi colori autunnali nei campi e sulle tavole dei gourmet spicca Madama Zucca, un alimento buono… in tutti i sensi. Considerata ortaggio povero, è al contrario alimento versatile, si presta alla preparazione di vellutate, pasta ripiena, risotti, contorni e persino dolci. Da sempre, per le sue tante proprietà benefiche la zucca e i suoi semi sono conosciuti e utilizzati in ambito erboristico, fitoterapico e cosmetico. Come tutti gli ortaggi arancioni la zucca è ricca di betacarotene, di fibre, vitamine e sali minerali. E' dolce ma, contrariamente a quanto si potrebbe pensare, povera di zuccheri e calorie, per cui è indicata nell’alimentazione dei bambini e dei diabetici.
Perché si può essere naturalmente dolci, anche senza zucchero.Non dimentichiamo inoltre che, grazie alle molteplici varietà di forme e di colori, si presta a essere utilizzata in modo creativo e divertente per la preparazione di centrotavola, decori e ghirlande.Dopo il successo e la numerosa partecipazione alla prima edizione della fiera gli agricoltori, i ristoratori, la proloco e i santenesi tutti vi aspettano per riscoprire e celebrare insieme Madama Zucca e le sue tante virtù…. Bentornata Madama Zucca!
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Calendario Associazioni Maggio CENTRO ANZIANI - 1 1 maggio Giornata
dell'anziano, Cena e Ballo in Piazza Martiri
AARTES - Mostra collettiva di pittura nel salone Visconti Venosta
TWIRLING - 7/8 maggio - Campionato nazionale a Cantalupa - Serie A
TWIRLING - 1 5 maggio TWIRL FOR FUN a Borgomanero
ASD JJ DRAGONE - 1 5 maggio - trofeo
interregionale di Ju Jitsu al Palasport Pininfarina
IC SANTENA - 21 maggio - suggestioni
matematiche per menti golose in Visconti Venosta Ore 1 0-1 2 inaugurazione, workshop condotti dagli allievi, esecuzione musiche tratte dai numeri del greco, proiezioni video Ore 3,1 4-6,28 pm attività laboratoriali con curiosità matematiche, mostra lavori degli allievi dell' istituto comprensivo TWIRLING - 21 /22 maggio Campionato nazionale a Montegrotto - Free-Style e squadre serie B-C
CASE NUOVE - 22 maggio - 1 1 ° Festa di Case Nuove Ass. Podisti torinesi, Fondazione Cavour e amici della Fondazione Cavour - 21 maggio 1 000 donne per 1 000 metri,
manifestazione podistica non competitiva dalle 09:30 nel Parco Cavour AVO - 26 maggio ore 1 0:00 - "Festa conclusiva del progetto di scambio epistolare fra anziani della casa di riposo Forchino e ragazzi delle scuole medie di Santena Giovanni Falcone." TWIRLING - 29 maggio - Campionato Nazionale a Santena c/o Palazzetto "Pininfarina" TWIRL FOR FUN
Gnanca i can a bogio la coa par gnent'è Neanche i cani scodinzolano per niente
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Giugno FESTA DELLA REPUBBLICA - 2 gugno -
premiazione del concorso per il manifesto "Colora il 2 Giugno" 4째 TORNEO DELL'ASPARAGO - 5 giugno - finali di Volley,basket e calcio ASS. AMICI DI CAVOUR - 6 giugno celebrazione della morte di Camillo Cavour RISTORATORI - 1 2 giugno "Idea sposa" per contatti: 01 1 949 1 491 CENTRO ANZIANI - dal 6 al 20 Giugno Soggiorno Marino a Gatteo Mare AVIS - 1 2 giugno - Prelievi del Sangue presso la sede di Via Milite Ignotto, 22, piano interrato dalle 8:00 alle 1 1 :30 PARROCCHIA - 1 9 giugno - ASPARAGOCAP presso Campo sportivo Oratorio San Luigi, sfida calcistica Santena VS Tetti Giro TORO CLUB SANTENA - 25 giugno - finale del concorso miss e mister fashion granata ospiti della serata personaggi sportivi e dello spettacolo in Piazza Martiri
Luglio RISTORATORI - 1 6 luglio - serata country con grigliata (cena) in piazza per contatti: 01 1 949 1 491 CENTRO ANZIANI - Gita Valmala - anno del Giubileo (Visita al santuario della
misericordia che contiene la porta santa)
Agosto FESTA PATRONALE - 1 0 agosto - San Lorenzo
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Settembre RISTORATORI - 4 settembre - "Corri corri in piazza che i ristoratori hanno fatto i gnocchi" (pranzo) per contatti: 01 1 949 1 491 AARTES - 3/4 settembre - Mostra personale di pittura delle signore Elena Pusanti e Michela Goria, nel salone Visconti Venosta CENTRO ANZIANI - 1 0 settembre - Gara a Bocce CENTRO ANZIANI - Tour Costiera sorrentina ed amalfitana TETTI GIRO - 1 0-1 1 -1 2 settembre festa del Borgo AVIS - 1 1 settembre - Prelievi del Sangue presso la sede di Via Milite Ignotto 22, piano interrato dalle 8:00 alle 1 1 :30 BORGO TAGGIA - 1 7/1 8/1 9 Settembre - Festa del bogo con cena finale al Palazzetto ASS. AMICI DI CAVOUR - 20 settembre Premio Nazionale Camillo Cavour 201 6 AVO - 25 settembre - Il Forchino e l’ AVO festeggiano il centro anziani
Ottobre CENTRO ANZIANI - Festa dell'anziano e del pensionato AVO - 22 ottobre - celebrazione della VIII giornata nazionale AVO ore 1 5 presso il Forchino con concerto VIVERE - 23 ottobre - Castagnata e Festa annuale presso S.M S. Giuseppe
Novembre CENTRO ANZIANI - Pranzo d'autunno AARTES - 5/6 Novembre - Mostra personale di
pittura della signora Euna Lee nel salone Visconti Venosta
Dicembre AARTES - 3/4 Dicembre - Mostra collettiva
dell’AARTES (pittura, ricamo, tecniche creative e scultura) nel salone Visconti Venosta AVIS - 1 1 dicembre - Prelievi del Sangue presso la sede di Via Milite Ignoto 22, piano interrato dalle 8:00 alle 1 1 :30 AVO - 1 5 dicembre ore 1 5 - festa di Natale al Forchino con spettacolo CENTRO ANZIANI - 1 7 dicembre - Serata degli Auguri al Centro Anziani CENTRO ANZIANI - 31 dicembre - Cenone di San Silvestro 201 6 al Centro Anziani
L'aso 'd Cavour as lauda da sol L'asino di Cavour si loda da solo
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Il pioppo della Carolina
Nella seconda metà dell’800 era in costante aumento la richiesta di carta per stampare libri e giornali, e la quantità di materie prime disponibili per produrla non erano sufficienti a soddisfarla. Si inventarono allora gli “sfibratori”, macchine usate per ricavare dai tronchi d’albero materia prima per produrre carta. Nei paesi ricchi di foreste, usando ruote ad acqua come quelle dei mulini, sorsero delle industrie specializzate nella produzione di pasta da carta. Risultò idoneo il legno di abete e pioppo nelle proporzione di uno a cinque. L’Italia non aveva foreste, e le maggiori industrie cartarie italiane, per ragioni economiche e per non dover dipendere totalmente dalle forniture estere, iniziarono in proprio la coltivazione del pioppo ad alto fusto. Gli agricoltori non erano propensi ad impegnare i terreni in piantagioni che duravano 1 5 anni, anche se era dimostrata la resa economica. Le piantagioni si realizzavano piantando direttamente nel terreno dei rami aventi due o tre anni di età, tagliati da un pioppo adulto, ma le fallanze erano notevoli, ammontavano anche al 30%. Vivaisti di Santena che riproducevano piante da frutto, mediante talea, applicarono questa tecnica al pioppo, prelevando talee prima dal “Pioppo della Carolina” e poi dal “Pioppo Canadese” entrambi importati dai Cavour e piantati nel Parco del Castello di Santena. Dopo due, tre anni queste talee diventavano pianticelle ben radicate e pronte per essere messe a dimora; con esse le fallanze risultavano inferiori al 5%. Non si conosce con esattezza il periodo di applicazione , ma quello che è certo è che nel 1 848, a Santena erano già ben conosciuti i pregi della Carolina. Insigni professori e agronomi , visto il prevedibile largo impiego del pioppo in cartiera, auspicavano un materiale da impianto più affidabile dei “piantoni” usati fino ad allora. Tale materiale era già presente e in uso a Santena, e iniziava ad essere noto e consigliato anche negli ambienti dediti allo studio e ricerca. Nel primo decennio del secolo scorso i produttori santenesi (Fratelli Cavaglià Priorà - Frat.lli Mosso fu Giovanni – Cavaglià Marchesin – Tesio Baldassarre – Cavaglià Biciochè) presentarono “pioppelle” di Pioppo Canadese e Pioppo Carolina alle Esposizioni di Torino, Milano, Roma, riportando attestati e medaglie d’o ro. Numerosi furono i produttori santenesi e per molti anni Santena fu il vivaio
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d’Italia, contribuendo in modo determinante alla nascita e alla diffusione della pioppicoltura. Grande diffusione ebbe il Pioppo canadese, per la qualità del legno e per il rapido accrescimento, (appena 1 0 anni). Alla fine degli anni Trenta le piantagioni di Pioppo canadese in Piemonte furono aggredite da malattie. Rimase indenne la Carolina, affiancata poi da altre varietà, frutto delle ricerche eseguite nei poderi sperimentali di Villafranca Piemonte e Casale Monferrato.
Dal 1 998 il Clone di pioppo “Carolina di Santena” è iscritto nel Registro Nazionale dei Cloni Forestali, e la ditta Cavaglià Carlo e Pier Matteo di Santena è nominata responsabile della conservazione in purezza di questo clone e di conseguenza ne detiene l’esclusiva. Un tempo, lungo le sponde del Rio Tepice vi erano pioppi Carolina e sotto di essi si raccoglievano pregiati tartufi. Dopo la registrazione, la prima ordinazione di queste piante fu fatta da una Associazione di raccoglitori di tartufi. La fiera di metà novembre, un tempo dedicata alla pioppicoltura, è praticamente scomparsa. Vedendo la sua rappresentazione ormai limitata a un mercato, seppur di dimensioni e frequentazione ragguardevoli, la Pro Loco ha voluto riscoprirla, prendendo però a pretesto un altro prodotto tipico della terra santenese, la zucca. E' nata così la prima Sagra della Zucca, in collaborazione con l’Associazione Ristoratori e i commercianti di Santena.
Carlo Smeriglio
C'era una volta...
Santena: Gamenario e Santenotto castelli antichi
Nell’anno 773, Carlo Magno dopo aver conquistata l’Italia la divise in contee e marche, affidando la reggenza a persone di provata fiducia e lealtà, che assumevano il titolo di conte o marchese. Nel secolo IX e nel secolo X i villaggi costituivano l’ambito normale dell’esistenza di una grande massa di gente. Esistenza legata fortemente alla terra e ai prodotti selvatici o colturali ricavabili da essa. Sovente era il signore a promuovere la nascita di un insediamento abitativo o lo sviluppo di uno esistente con la costruzione di un “castello”. La costruzione in muratura aveva più funzioni, abitazione del signore o di chi ne faceva le veci, rifugio per abitanti e animali in caso di scorrerie o passaggio di soldati, luogo di raccolta dei prodotti alimentari da conservare. Il villaggio di Santena nell’anno 1 029, quando viene donato alla Chiesa di Torino, aveva un castello con una cappella edificata in esso e dedicata a San Paolo. E’ pensabile che sorgesse nella zona dove attualmente vi è la chiesa parrocchiale e il castello Cavour. Nel 1 1 91 , il villaggio di Santena, il castello e i terreni circostanti, tramite acquisto, diventarono proprietà di nobili chieresi. I loro nomi erano Benso, Merlo, Gribaldi, Grasso, Mercadillo; i loro eredi diventati poi feudatari della Mensa Arcivescovile di Torino, avevano assunto il titolo di Consignori di Santena. Il “castello” oltre alle funzioni viste, era il segno del signore sul territorio, e anche i Consignori di Santena costruirono singoli castelli e torri sul loro territorio. Nella zona ancora oggi denominata Gamenario, fu costruito un castello, ma non sappiamo quando e da chi. Era quadrato, munito di quattro torri sporgenti agli angoli, e circondato da corsi d’acqua, essendo situato in un triangolo formato dalla confluenza del Santenassa con il Rivo Tepice e da un terzo canale che li univa. In quel tempo in Italia vi erano i Guelfi e i Ghibellini, due fazioni opposte ispirate alla politica dell’imperatore e del Papato, ma erano anche in lotta per il dominio
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del proprio Comune. A Chieri, i ghibellini fuorusciti creavano alleanze, possedevano bicocche e casali e tra questi il castello di Gamenario. I chieresi temevano che volessero prendere il potere. Dopo la morte di Roberto d’Angiò, re di Napoli, avvenuta nel 1 343, ascese al trono la nipote Giovanna, di anni 1 7, e a questa si rivolsero i chieresi chiedendo protezione e aiuto. La Regina inviò in Piemonte un siniscalco, il provenzale Renforsa d’Agout con degli armati ai quali si unirono forze piemontesi per ristabilire il dominio su alcuni Comuni. Fatto questo, su richiesta dei guelfi Chieresi, mossero contro il Gamenario e lo conquistarono. In aiuto dei ghibellini accorse il marchese del Monferrato Giovanni I. Giunto sul posto ordinò al Renforsa di uscire dalle sue terre. Questi invece schierò le sue forze in campo aperto e il 23 aprile 1 345, il castello e la zona circostante furono teatro di una cruenta battaglia con oltre 300 morti. Il Siniscalco Renforsa perse la battaglia e anche la vita. Alcuni storici ritengono che questa sconfitta abbia causato il tracollo della dominazione angioina in Piemonte. Il castello di Gamenario fu poi ridotto a casa colonica e demolito nel XVIII secolo. Nel 1 449, Tana Tomeno mediante investitura diventa Consignore di Santena; è il capostipite di una famiglia che manterrà per circa quattro secoli la sua presenza a Santena. Nel 1 699, il marchese di Entraque, Carlo Gio. Battista Tana
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venne investito di un ottavo del feudo di Santena e del “Santenotto”, un vetusto castello esistente nella proprietà. Lo fece demolire e ne costruì uno di forma quadrata, 24 metri di lato, munito agli angoli di alte torri esagonali che lo rendevano maestoso. Disponeva di dodici appartamenti riccamente arredati e il cortile interno fu trasformato in un grande salone adatto alle feste. Era circondato da viali alberati e aveva un magnifico giardino alla francese. L’accesso a questa proprietà era dall’attuale via Tana, (attuale ingresso dell’Oratorio). Lungo via Tana si snodava allora la processione del Corpus Domini per portarsi alla Cappella dedicata a San Filippo Neri annessa al castello, e durante la sosta si impartiva la benedizione al popolo e alle campagne. Il Santenotto era conosciuto in tutto il Piemonte e fu visitato da Vittorio Amedeo II e da Carlo Emanuele III di Savoia. Nel 1 834 moriva il marchese Carlo Camillo Tana, ultimo della stirpe. Il castello fu venduto, e dopo un gran ballo dato nel salone il 1 ° marzo 1 840 ebbe inizio la inspiegabile demolizione sia del castello sia del giardino. Non è rimasto che il tratto di vecchio muro che fa recinzione all’Oratorio.
Carlo Smeriglio
Ringraziamenti e Crediti
All’Amministrazione Comunale per la disponibilità dimostrata. All'avvocato Lo Presti, all’Ufficio tecnico e a tutti i dipendenti comunali. A tutti gli inserzionisti che con il loro “supporto” hanno reso possibile gran parte delle iniziative che la Pro Loco ha in programma, un sentito grazie in particolare all’Istituto bancario Intesa San Paolo per il sostegno datoci. Alla Polizia municipale di Santena, alle Forze dell’Ordine, alla Croce Rossa, al GRES, al Gruppo Comunale di Protezione Civile e alle Associazioni Santenesi per la preziosa collaborazione nella riuscita e nell'organizzazione delle varie manifestazioni. A tutti coloro che, direttamente o indirettamente, sostengono e partecipano alle iniziative della Pro Loco. Alla popolazione di Santena che con tanta simpatia ed entusiasmo ha partecipato alle nostre manifestazioni. Un sentito ringraziamento a tutti i volontari che “ci hanno dato una mano”. Un grazie particolare a chi ha collaborato alla realizzazione di questo giornalino e del materiale pubblicitario: Daniele Ienuso che ha
creato il disegno in copertina, un po' particolare e "diverso dal solito", Fulvio Di Sciullo che ha dedicato il suo tempo alle illustrazioni e alla grafica della Sagra, Filippo Tesio per le foto gentilmente concesse, Carlo Smeriglio per gli articoli e le foto sulla storia di Santena.
Numeri utili
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Come arrivare a Santena
In aereo: Aeroporto di Caselle, a circa un'ora di auto con la tangenziale Torino Sud In treno: Stazione FF.SS. CAMBIANO-SANTENA In pullman: Linea 45 e 45/ In auto: AUTOSTRADA A21 TORINO-PIACENZA: USCITA SANTENA
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