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Indagine L’identikit del pet mate secondo Ciaopeople e Yougov
L’identikit del pet mate secondo Ciaopeople e Yougov
Attraverso una ricerca è stato tracciato il ritratto dei proprietari di pet. Emerge una prevalenza di donne, oltre che una predilezione dell’adozione come criterio di scelta di cani e gatti. L’amore per la natura, le opportunità del mondo digitale e l’attenzione ai brand sono altre caratteristiche ricorrenti.
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Chi sono i pet parent (o pet mate) e quali sono i loro valori? Cosa cercano in un animale domestico? A queste domande ha cercato di dare risposta la ricerca “Gli Italiani e gli animali domestici: una nuova relazione”, realizzata dal gruppo editoriale Ciaopeople e dal team italiano della società di ricerche Yougov.
IL PROFILO / Secondo l’indagine, a gennaio 2021 si contano 7 italiani su 10 che vivono con un animale domestico. A dominare sono i cani e i gatti; tra i pet mate, infatti, il 66% degli intervistati ha almeno un cane, il 62% almeno un gatto. Inoltre, quasi 2 partecipanti su 10 hanno sia un cane che un gatto. I pet mate sono soprattutto donne di età medio alta (55+); la distribuzione è per lo più equa su tutto il territorio nazionale, lavorano e hanno un reddito nella media. Chi si prende cura di un animale ha una particolare attenzione verso il sociale. Inoltre, al centro degli interessi, per il 53% dei pet mate oltre agli animali c’è la natura, una attenzione maggiore verso i consumi, la tutela dell’ambiente e delle risorse. Il 92% degli italiani ritiene che prendere un animale domestico debba essere frutto di una scelta ponderata e consapevole che, per più di 7 italiani su 10, è meglio fare attraverso l’adozione (73%). La provenienza da un canile/gattile, è un importante criterio di scelta per il 67% di chi ha un animale davanti alla personalità e alle dimensioni. L’aspetto esteriore e la “funzione” (cani da caccia, da difesa, etc.) sono in fondo alla classifica, così come la razza, importante solo per il 32% dei pet mate. Venendo a questi mesi di pandemia, il 45% concorda che lo smartworking abbia aiutato nella relazione con il proprio animale domestico. Il 21% di chi già vive con un animale, e il 16% di chi invece lo ha scelto come compagno per la prima volta, ha considerato l’idea di adottare un animale proprio durante il periodo di restrizioni anti Covid. ATTENZIONE AI SOCIAL E AI BRAND / Il 48% dei pet mate dichiara di guardare la televisione fino a un massimo di 10 ore per settimana e ha un interesse maggiore verso i documentari. A differenza della tv, la fruizione dei social network dei pet mate risulta superiore alla media degli italiani. Tra le principali motivazioni emerge il desiderio di condivisione di contenuti, sia per quanto riguarda Facebook (53% vs 44% di chi non ha animali) che per quanto concerne Instagram (23% vs 18%). Inoltre, per il 47% dei pet mate, Facebook risulta essere particolarmente utilizzato per condividere le proprie opinioni e, per il 28% del campione, per restare aggiornato sui brand di interesse. Il 39% dei pet mate (vs 32%) fa uso attivo dei social per condividere immagini e video e il 23% preferisce leggere riviste online piuttosto che in formato cartaceo. Il 25% dei pet mate è abituato alla fruizione di film, programmi tv, video e giochi online. In misura maggiore rispetto al resto della popolazione, dichiarano di acquistare solamente prodotti di aziende che hanno un’etica e dei valori con cui sono d’accordo (32% vs 25% no animali) e se un brand ha un’opinione con cui non concordano, smettono più facilmente di acquistarlo (51% vs 44% no animali).
Lo studio evidenzia le caratteristiche dei pet mate ma, come si vede da questa slide, sottolinea anche alcune differenze tra i dog mate e i cat mate
LA RICERCA
Lo studio è basato su un campione di 2.045 persone rappresentativo della popolazione italiana (18+). Le interviste sono state condotte online su un panel proprietario di YouGov nel mese di gennaio 2021. Nell’indagine si fa riferimento a “pet mate” per indicare chi vive insieme a cani e gatti (complessivamente 1.312 persone). INQUADRA IL QR CODE PER SCARICARE LA RICERCA