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Canale
Una grande famiglia
Il connubio tra ampie dimensioni, specializzazione, elevata competenza professionalità. e clima accogliente e familiare è il tratto distintivo dei punti vendita Dogat, insegna attiva da oltre 20 anni in Alto Adige
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di Elena Scandroglio
La passione per gli animali e la consapevolezza delle enormi potenzialità di sviluppo di business del settore sono alla base della nascita di Dogat - Il Mondo degli animali, insegna di pet presente in Alto Adige dal 2010 che oggi si avvale di una rete di quattro pet store distribuiti tra Bolzano e Merano. Il modello di business si basa sulla proposizione di realtà di grandi dimensioni caratterizzate da un ambiente familiare dove l’assortimento estremamente ampio va di pari passo con l’elevata competenza e professionalità del personale di vendita, e del servizio. Non è quindi un caso che due dei quattro store della catena fondata da Hans Peter Dalvai e dalla moglie Loretta Carpenè, rispettivamente di 1.000 e di 300 mq, si trovino all’interno di centri commerciali: Twenty di Bolzano e Algo di Lagundo, in provincia di Merano. Nel pet store bolzanino è possibile trovare tutto quello che serve per cani, gatti, piccoli animali, presenti fisicamente con un reparto di vivo per quanto riguarda rettili e pesci, oltre alla toelettatura self service con vasca. La preferenza per store dalle dimensioni importanti non ha impedito all’insegna di cogliere opportunità di sviluppo anche in contesti di prossimità, come nel caso dei due negozi cittadini di Merano di Bolzano. «Nel 2011 abbiamo aperto a Merano un pet store di 400 mq in un punto strategico della città, vicino al centro storico, perché c’era la necessità di dare un servizio che mancava» dichiara Loretta Carpenè, rappresentante legale di Dogat - Il Mondo degli animali. L’esperienza meranese si rivela soddisfacente e spinge la proprietà ad aprire un secondo punto vendita di prossimità nel centro storico di Bolzano nel 2015. «I nostri negozi sono stati aperti negli anni per rispondere ad esigenze differenti» spiega Carpenè. «Da una parte proporre un’alternativa distintiva e differenziata rispetto alle grandi catene nazionali, dall’altra presidiare piazze rimaste sguarnite per
LA SCHEDA
Insegna / Dogat Indirizzo / via Bottai 31, 39100 Bolzano Telefono / 0471.1056050 Indirizzo mail / dogat@dogat.it Sito / dogat.it Pagina Facebook / @dogatsrl Instagram / DOGATSRL Anno nascita / 2010 Titolari / Loretta Carpenè e Hans Peter Dalvai Numero punti vendita / 4 Superficie totale della rete / 1.700 mq Numero referenze food e accessori / 20mila Numero personale / 20
I PUNTI VENDITA
BOLZANO e provincia • Via Galilei 20 presso il CC Twenty • via De Lai 4/a Bolzano • Via Roma, 30, 39012 Merano (BZ) • Via Josef Weingartner 31/a, presso CC Algo, 39022 Lagundo (BZ)
il venire meno, per ragioni diverse, delle insegne storiche locali. Per questo motivo, seppure presentino un layout comune, che per quanto riguarda gli esterni è attualmente in fase di restyling per allineare tutti i punti vendita a quello più fresco e moderno di Lagundo, non hanno un format unico». Indipendentemente dalle dimensioni, tutti i pet store della catena si caratterizzano
Loretta Carpenè e Hans Peter Dalvai, titolari di Dogat - Il Mondo degli animali
per la facilità di accesso, la presenza di parcheggio e l’elevata visibilità, requisiti che vanno di pari passo con la grande professionalità, la competenza del personale di vendita e il livello di servizio, «oltre chiaramente al clima familiare del nostro team di vendita, molto affiatato e fidelizzato all’insegna» sottolinea con grande orgoglio la titolare. «Tutti i nostri 20 dipendenti sono appassionati di animali e vantano specifiche competenze che negli anni sono state consolidate e accresciute in partnership con i nostri fornitori».
ASSORTIMENTO DISTINTIVO / I negozi Dogat - Il Mondo degli animali si caratterizzano per avere un assortimento molto ampio e profondo con un posizionamento che spazia dal basso all’alto di gamma afferente a tutte le principali categorie merceologiche che negli anni sono andate crescendo e implementandosi sulla base dell’evoluzione del mercato e delle richieste dei consumatori. «Uno dei nostri tratti distintivi è la proposizione di articoli introvabili sugli scaffali delle grandi catene e dal rapporto qualità/prezzo competitivo, coniugato con un’offerta di servizio al pubblico molto elevato» precisa Carpenè. A seconda delle dimensioni degli store e della loro ubicazione, l’assortimento è più o meno ampio, quello che non cambia è invece la soddisfazione di richieste di brand particolari, anche quando non presenti in punto vendita. A livello di marchi, la griglia assortimentale propone le aziende italiane e internazionali più note e conosciute dal pubblico per quanto riguarda il food e gli accessori per cane e gatto, a cui si affiancano, in una logica di specializzazione e distinzione rispetto alle grandi catene, brand specializzati e locali con una produzione a “km zero”, contraddistinti da soluzioni particolari come, per esempio, l’uso del vetro per l’umido cane e gatto. Ampio spazio viene dedicato all’accessoristica che spazia dalle cucce alle ciotole per il cibo, dall’abbigliamento
L’assortimento Dogat si compone di aziende italiane e internazionali nel food, a cui si affiancano, in una logica di specializzazione e distinzione rispetto alle grandi catene, brand specializzati e locali con una produzione a “km zero”
Il modello di business della catena altoatesina si fonda sulla proposta di negozi con superficie compresa tra 100 e 1.000 mq presenti sia all’interno dei centri commerciali sia in contesti cittadini con un’offerta completa per cani, gatti, piccoli animali, presenti fisicamente con un reparto di vivo nel pet store Twenty di Bolzano
alla guinzaglieria. «Oltre ai marchi, nel tempo è cambiato anche l’assortimento dei prodotti che ha fortemente risentito dell’evoluzione e delle nuove esigenze dei pet owner» precisa la titolare della catena. «In particolare, negli ultimi due anni abbiamo notato una richiesta sempre più importante di snack naturali per cani, di conseguenza abbiamo dovuto rimodularne e rivedere il suo posizionamento in store che da un anno è stato collocato all’ingresso del negozio e si contraddistingue per un’esposizione in cassette di legno per trasmettere in maniera più immediata il senso di naturalezza».
PRIVATE LABEL E ECOMMERCE. SI PARTE / Recentissimo è anche l’inserimento di una propria private label, al momento la catena propone articoli food dall’elevato livello qualitativo realizzati in esclusiva da realtà sia italiane sia straniere. In una fase successiva è prevista l’implementazione di altre categorie merceologiche. Anche in questo caso, all’origine della scelta strategica vi è la volontà di offrire ai propri consumatori prodotti unici e distintivi per l’insegna, oltre alla possibilità di avvalersi di una marginalità più elevata. Le referenze saranno veicolate sia in store sia online sul neonato sito ecommerce, attivo dallo scorso giugno. «Avevamo iniziato ad approcciare l’online già alcuni anni fa ma poi lo abbiamo messo in stand by» racconta la titolare di Dogat. «La pandemia e le limitazioni conseguenti imposte ai centri commerciali hanno avuto serie ripercussioni sulla nostra possibilità di entrare in contatto con la nostra clientela, per questo motivo abbiamo deciso di portare a termine il progetto investendo su una figura dedicata nello staff del marketing e oggi siamo pronti per vendere» conclude Carpenè.