Nr 11-12/2016 - Novembre-Dicembre
MAGAZINE
Leon, Ibiza e TCS 2016 Una stagione al top
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INDICE
Adria
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Misano
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Imola
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Vallelunga
SEAT MOTORSPORT ITALIA MAGAZINE
Direttore editoriale: Tarcisio Bernasconi Direttore responsabile: Fiammetta La Guidara Foto: Maurizio Rigato, Andrea Sabella, Fiammetta La Guidara SEAT MOTORSPORT ITALIA Via Sempione, 45 21029 - Vergiate (Varese) Tel. 0331 964367 www.seatmotorsportitalia.com
Monza
SEAT Motorsport Italia Magazine #11-12 Novembre/Dicembre 2016 Vietata la riproduzione anche parziale delle foto e dei contenuti a meno che non sia stata preventivamente autorizzata da Seat Motorsport Italia, citando la fonte (@Seat Motorsport Italia)
Cronaca di u n suc cesso La stagione 2016 dei trofei SEAT è partita sul circuito di Adria e ha ripreso da dove aveva lasciato, con gare combattute e incerte fino alla bandiera a scacchi
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Adria, Leon Cup Vi nce Balda n La seconda edizione della Seat Leon Cup ha preso il via dal circuito di Adria sotto il segno di Nicola Baldan: il pilota veneziano ha dominato il weekend conquistando la pole position e poi siglando una doppietta e il giro veloce in gara1. La prima frazione di gara ha visto Nicola Baldan (Team Pit Lane) imporsi sul campione in carica Jonathan Giacon (Team Tecnodom), che soltanto negli ultimi minuti prima del traguardo ha perso il contatto con il leader. Sul terzo gradino del podio è salito Alberto Vescovi (Team Pit
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Lane), che ha preceduto Raffaele Gurrieri (Team LMR) e Kevin Giacon (Team Tecnodom), il fratello minore del vincitore della scorsa edizione della Leon Cup. Sesto posto per Alberto Biraghi (Team BRC) e un ottimo settimo per Gianpiero - Peter - Wyhinny, il direttore generale di Seat Italia, al debutto sulla Leon ufficiale dopo essersi tolto molte soddisfazioni alla guida dell'Ibiza Cup lo scorso anno. A completare la top ten Franco Fumi (Team Pit Lane), Carlotta Fedeli (Team BD Racing) e Claudio Formenti (Grand Prix Race).
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La manche della domenica è stata più impegnativa per Nicola Baldan, per via del regolamento che prevede la partenza con griglia invertita per le prime otto posizioni rispetto all'ordine di arrivo di gara1. Baldan, dunque, che aveva vinto la gara del sabato, si è ritrovato a prendere il via dall'ottava casella in griglia di partenza. Ma, come aveva preannunciato, partire dalla quarta fila non lo ha impensierito. Al volante della sua vettura da 330 cavalli preparata dal Team Pit Lane Competition, Baldan ha cominciato a inanellare sorpassi fino a conquistare la testa della gara. Alle sue spalle si sono piazzati Raffaele Gurrieri e Carlotta Fedeli, che hanno rilevato il terzo gradino del podio dopo il ritiro di Jonathan Giacon e i problemi tecnici del fratello minore di quest'ultimo, Kevin. Peter Wyhinny ha abbassato velocemente i tempi su giro al volante della Leon e si è piazzato settimo anche in gara2, ma girando ad appena un secondo dal vincitore Baldan in gara2. Problemi tecnici hanno condizionato le
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gare dei fratelli Giacon: Jonathan è stato costretto al ritiro dopo essere stato in lotta per la vittoria, mentre Kevin ha concluso in nona posizione dopo aver condotto la prima parte di gara. Ad approfittarne sono stati Raffaele Gurrieri, secondo, e Carlotta Fedeli, che coglie il primo podio sulla Leon dopo essere stata in corsa per il titolo dell'Ibiza Cup lo scorso anno. Nella bagarre per la quarta posizione Alberto Biraghi ha prevalso su Alberto Vescovi e Franco Fumi, mentre Peter Wyhinny ha concluso al settimo posto davanti a Claudio Formenti. Per il direttore di Seat Italia la soddisfazione di essere riuscito ad abbassare talmente i suoi tempi su giro da fermare il cronometro a un secondo dal miglior lap time del vincitore Nicola Baldan. Al termine del primo round Nicola Baldan conduce la classifica assoluta con 44 punti davanti a Raffaele Gurrieri (23) e Jonathan Giacon (20). Alberto Vescovi è leader della classifica Gentlemen, Jonathan Giacon guida la Junior e il Team Pit Lane è la prima delle squadre.
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La sesta edizione della Seat Ibiza Cup ha debuttato sul circuito di Adria con molti nomi nuovi al via: tanti infatti i piloti junior - ovvero under 25 - alcuni provenienti dal kart e al debutto nell'automobilismo. Con la 'piccola' della Casa di Martorell, però, continuano a divertirsi e a vincere anche i piloti esperti, e in questo primo round la classifica segna una situazione di parità fra le due categorie, con il successo dello junior Gabriele Torelli in gara1, al quale ha fatto riscontro la vittoria del gentleman Roberto Ferri in gara2. Si tratta di due volti conosciuti nella Ibiza Cup: Torelli ha sfiorato il titolo lo scorso anno, in equipaggio con Gabriele Volpato, mentre Roberto Ferri si era piazzato
alle loro spalle, dopo aver già conquistato l'Ibiza Cup nel 2014. In gara1 Torelli ha tagliato il traguardo davanti all’equipaggio formato dal suo ex compagno di squadra Gabriele Volpato e Lorenzo Paggi: entrambi ventenni, si sono conosciuti al Supercorso federale nel 2012 e costituiscono un equipaggio molto equilibrato. Peccato per l'errore al via di gara2 di Paggi, che gli è costato il ritiro. Sul terzo gradino del podio è salito Roberto Ferri, che ha prevalso con un buon margine di vantaggio su William Selmo. Quinta posizione per Giovanni Altoè, in coppia con Cristiano Verolini, davanti a Matteo Greco, in equipaggio con Nicolò Liana. Sandro
Adria, I biza Cup Torelli e Ferri, lo ju n ior e il gentlema n 8
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Pelatti, gli equipaggi di Casillo-Tellung e Gnemmi-Tommasin e Alessandra Torresani completano la top ten. Tredicesima l'altra donna-pilota al via, Alessandra Brena, in coppia con Colleoni Guardo. In gara1 al via anche il campione in carica Alberto Bassi. Al primo giro, però, un'entrata garibaldina di Alberto Rodio ha messo fuori gioco per tutto il weekend la propria vettura e anche quella di Bassi, che avrebbe condiviso il sedile con Carlotta Fedeli. Sul gradino più alto del podio di gara2 sul circuito di Adria ha concluso un determinato Roberto Ferri, che si è piazzato davanti a Torelli. A completare il podio di gara2 è stato l'equipaggio di Paolo Gnemmi e Giulio Tommasin, entrambi provenienti dal mondo dei monomarca, con Tommasin campione in carica della Green Hybrid Cup e appena diciassettenne.
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Quarta posizione per l'equipaggio di Casillo-Thellung, che ha preceduto il giovanissimo Alessio Bormolini, diciassettenne figlio del gestore del ghiacciodromo di Livigno. Sesto Cristiano Verolini davanti a Sandro Pelatti e ad Alessandra Torresani con Greco e Liana a precedere quella che nel paddock è stata definita "la strana coppia": lei è Alessandra Brena, 20 anni, già vincitrice della Green Hybrid Cup nel 2013, e lui è Felice Colleoni Guardo, un gentleman di 71 anni che nella vita di tutti i giorni fa l'avvocato. Al termine del primo round la classifica assoluta vede Gabriele Torelli leader con 38 punti contro i 33 di Roberto Ferri e i 19 di Volpato-Paggi. Roberto Ferri conduce la classifica Gentlemen, Alessandra Torresani è prima nel femminile e Gabriele Torelli è leader fra gli Junior.
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Qualificatosi terzo assoluto delle TCS Alberto Bassi, il vincitore della scorsa per entrambe le manche, Alberto Bassi edizione della SEAT Ibiza Cup quesi è piazzato al secondo posto della sua stâ&#x20AC;&#x2122;anno ha debuttato nel Campionato Italiano TCS al volante della particolaris- classe - TCS 2000 - nelle due gare, chiusima Leon Station Wagon. La serie trico- dendo sempre alle spalle dello svedese lore ha debuttato sul circuito di Adria, in Hugo Karl Nerman, al volante della Honda Civic ufficiale. concomitanza con i challenge SEAT.
Adria: SEAT Leon nel TCS 12
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Misan o, Leon Cup Balda n vi n ce a fari ac cesi Gara1 in notturna sul circuito di Misano anche per la Seat Leon Cup, che è approdata sul tracciato intitolato a Marco Simoncelli con Nicola Baldan leader a punteggio pieno dopo la doppietta siglata sul circuito veneto di Adria. In qualifica però è il campione uscente 14
Jonathan Giacon a conquistare il miglior crono, fermando il cronometro sul tempo di 1'43"424. A soli 3 decimi si piazza Nicola Baldan, con Kevin Giacon in terza posizione per un solo millesimo su Franco Fumi. SEAT Motorsport Italia Magazine 11-12/2016
In gara1, Jonathan Giacon è scattato subito bene al via e si è tolto velocemente dalla bagarre di una partenza concitata che ha vissuto qualche contatto. I primi a farne le spese sono stati Carlotta Fedeli, che non ha percorso nemmeno un giro, Claudio Formenti e, poco dopo, anche Alberto Biraghi e Massimiliano Galliano sono usciti di scena. Giacon è transitato al comando per tutti i 17 passaggi. Alle sue spalle Franco Fumi ha viaggiato a lungo fra la seconda e la terza posizione, poi Ni-
cola Baldan è riuscito a scavalcarlo, portandosi sul secondo gradino del podio. Terzo al traguardo un ottimo Alberto Vescovi, primo dei Gentlemen ma più veloce di Kevin Giacon, classificato alle sue spalle. Sesta posizione per Roberto Ferri, scattato dall'undicesima piazza in griglia e autore di una gara mirata al risparmio della vettura, che in gara2 sarebbe stata guidata da Sandro Pelatti. Undicesima posizione per Peter Wyhinny, alla stagione d'esordio nella Seat Leon Cup.
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In gara2, la griglia di partenza riflette le qualifiche, ma con le prime otto posizioni invertite. Poco prima del via sul circuito si abbatte un temporale e la gara viene classificata come "wet race". Intanto però smette di piovere e quasi tutti i piloti partono con gomme slick,
anche se nei giri finali tornerà a scendere qualche goccia di pioggia. Dalla pole scatta bene Massimiliano Gagliano, new entry della Leon Cup, che ha dichiarato di essersi iscritto soltanto per divertirsi, ma che si mantiene in testa per i primi sei giri. Poi è costretto a
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cedere al sorpasso deciso di Baldan, che s'installa al comando e non lo mollerĂ piĂš fino al traguardo, resistendo anche agli attacchi di un Jonathan Giacon risalito dall'ottava posizione. Terzo gradino del podio per Kevin Giacon, mentre Alberto Vescovi conclude ai
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piedi del podio, davanti a Gagliano. Nona piazza per Carlotta Fedeli, in difficoltĂ con le slick sulla pista bagnata. Appena fuori dalla top ten Peter Wyhinny, che precede la vettura giornalisti con Alberto Sabbatini, incappato in un testacoda.
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Misa n o, I biza Cup La n otte promuove Torelli 18
Per il secondo round la Ibiza Cup è approdata sul circuito di Misano con venti iscritti, molti dei quali junior o persino neofiti al debutto delle competizioni. Con uno step di difficoltà in più: la gara del sabato, infatti, si è svolta in notturna, tenendo fede alla tradizione che è iniziata fin dalla prima edizione della Seat Ibiza Cup. Gabriele Torelli si è presentato a Misano in testa alla classifica con cinque punti di vantaggio sulla concorrenza, guidata dall'equipaggio di Volpato e Paggi. E proprio loro, Volpato e Paggi, si sono distinti nelle qualifiche, siglando il miglior giro in 1'54”793. I piloti del Team BD Racing hanno preceduto di appena 22 millesimi Torelli, e di 1 secondo William Selmo e il campione 2014 Roberto Ferri. Quinto crono per Alessandra Brena, alla seconda gara con l'Ibiza. Al via di gara1, partita alle 22.30 di sabato sera, è stato Lorenzo Paggi ad andare al comando, incalzato da Torelli e Ferri, con Selmo alle sue spalle. Al terzo passaggio sul traguardo, però, davanti a tutti c'è già Gabriele Torelli, con Roberto Ferri al secondo posto per un paio di giri. Poi, il campione della stagione 2014 sarà rallentato da noie al cambio: l'impossibilità di inserire la terza marcia lo penalizza infatti in almeno quattro curve del cir-
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In gara2 la griglia di partenza è invertita per le prime otto posizioni rispetto all'ordine di arrivo di gara1. In pole scatta dunque Rodio, con Tomassin in prima fila. Alle loro spalle Palanti e Ferri, con Volpato e Paul Wyhinny in terza fila. Il vincitore di gara1 Torelli parte dall'ottava casella in griglia, a fianco di Selmo. Al via Rodio riesce a rimanere al comando per una tornata, ma poi è Roberto Ferri a portarsi davanti a tutti, con Volpato e Torelli in scia, mentre Rodio viaggia in quinta posizione. Al quinto passaggio Volpato sorpassa Ferri e va in testa, ma la bagarre continuerà per tutta la gara e dopo i cambi pilota Ferri torna ad essere il leader. Sarà proprio questo terzetto a rimanere compatto fino all'ultimo. A tre giri dalla fine c’è il contatto fra Paggi, che ha dato
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il cambio a Volpato, e Torelli, che ripartono a posizioni invertite, con Torelli secondo. Ma poi quest’ultimo perde terreno e cede al sorpasso di Paggi che sul filo di lana riesce a anche a bruciare Roberto Ferri, rallentato negli ultimi otto giri da un problema ad un semiasse. Vittoria per Paggi/Volpato, dunque, con Roberto Ferri in seconda posizione e Torelli in terza. L'equipaggio leader si aggiudica anche la classifica junior, mentre Ferri vince ancora nella Gentlemen. L'equipaggio di Greco e Liana si aggiudica la classifica rookie, Alessandra Torresani conquista ancora una volta la vittoria nel femminile.
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SEAT Leon ST Nel TCS a M isa n o 22
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Nel secondo round del campionato italiano TCS, che si svolge sul circuito di Misano, la SEAT Leon Station Wagon di Alberto Bassi conquista la pole nei due turni di qualifica, valevoli per determinare lo schieramento di partenza di entrambe le gare. La prima frazione di gare è stata condizionata da una sosta ai box che lo ha visto rientrare in ultima posizione.
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Bassi chiuderà comunque sul terzo gradino del podio della TCS e primo della classe 2.000. SEAT Motorsport Italia deciderà poi di non schierarsi in gara2. «Il regolamento non prevede un collettore dell'olio, che è contemplato nella serie internazionale, e che per noi rappresenta solo una misura di sicurezza», spiega Peter Wyhinny.
Mugello, Leon Cup Giac on e Balda n vi n c ono nel tric olore Sul circuito del Mugello si è avuto il primo confronto internazionale per i piloti della Leon Cup Italia che hanno sfidato gli assi del monomarca europeo. La prima sfida internazionale si è svolta sulla pista di casa per i piloti della SEAT Leon Cup ma il "fattore campo" non è bastato, e i talenti della Leon Eurocup hanno monopolizzato il podio dell'assoluta in entrambe le manche disputate nell'Aci Racing Weekend al Mugello. Ben 27 i piloti al via - di cui 11 provenienti dalla Eurocup, che era al quarto appuntamento stagionale. Il regolamento ha previsto due classifiche: una per la Eurocup, nella quale sarebbero rientrati anche i piloti italiani, e una riservata agli iscritti alla serie nazionale (che mette in palio un montepremi di circa centomila euro).
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Fin dalle qualifiche è apparso chiaro che i piloti della serie continentale avrebbero dato del filo da torcere ai padroni di casa: la pole position è stata siglata dall'olandese Niels Langeveld, approdato al Mugello da leader della classifica dell'Eurocup. Il primo degli italiani - Jonathan Giacon - si è piazzato in quinta posizione, a 4 decimi dal poleman. Al via di gara1 partenza fulminea per Niels Langeveld, che è rimasto al comando fino a quando il contatto fra Gagliano e Biraghi ha provocato la neutralizzazione della gara. Al rientro della safety car, Langeveld si è trovato in difficoltà con gli pneumatici, che erano scesi di temperatura: nel giro di poche curve l'olandese si è ritrovato da primo a quarto, con Paulsen vincitore a sorpresa davanti a Da Veiga e Morgan. Giacon, sesto, è stato il primo degli italiani, con Nicola Baldan e
SEAT Motorsport Italia Magazine 11-12/2016
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Alberto Vescovi a completare il podio. Sedicesima piazza per Marie Baus Coppens, ventiduesima Carlotta Fedeli. La griglia di partenza di gara2 ha visto l'inversione delle prime dieci posizioni in qualifica, e lo spagnolo Mikel Azcona è scattato subito al comando e ci è rimasto fino alla bandiera a scacchi, mentre alle sue spalle le posizioni si sono scambiate di continuo. Stian Paulsen, ottavo al primo giro, sul finale ha messo sotto pressione anche il leader arrivandogli ad un'incollatura e davanti a Lucas Orrock, al primo podio dell'anno. Langeveld, partito dalla decima casella in griglia, è risalito fino alla quarta piazza, davanti a Nicola Baldan, primo nella serie tricolore, con Jonathan Giacon e Raffaele Gurrieri sul podio con lui. Sedicesima Carlotta Fedeli davanti ad Alessandra Neri. Dopo le due gare sul circuito toscano Langeveld perde la leadership della Eurocup, pas-
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sata nelle mani di Paulsen che ha 14 punti di vantaggio sull'olandese, mentre Azcona è terzo a 34 lunghezze. Nella serie italiana, Nicola Baldan rimane al comando davanti a Jonathan Giacon. In occasione della Eurocup sono approdati al Mugello i vertici di Seat Sport. «E' la prima volta che uniamo la griglia di partenza dell'Eurocup a quella della Leon Cup italiana, ma è un'esperienza da ripetere», ha detto il boss di SEAT Sport Jaime Puig. «In questo weekend fra i trofei e la partecipazione al TCS abbiamo 55 macchine in pista, ed è un record». «In entrambe le gare ci sono state battaglie per tutte le posizioni», ha aggiunto Gianpiero - Peter - Wyhinny, direttore generale di SEAT Italia. «In pista non abbiamo visto due diverse categorie ma una fusione tra due serie, e abbiamo avuto la conferma che i piloti italiani sono al livello dei migliori d'Europa».
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I biza Cup Ferri e Torelli vittoriosi al Mugello
Al Mugello il terzo round del monomarca: Roberto Ferri e Gabriele Torelli si spartiscono le vittorie, ma al via c'è anche Edoardo Stoppa. Piloti gentlemen e nuove leve in griglia di partenza ma anche sul podio per il terzo round della Seat Ibiza Cup, che sul circuito di Scarperia ha totalizzato 18 partenti: un record, considerando che si tratta della sesta edizione del monomarca al volante della "piccola" della Casa di Martorell. La prima frazione di gara è stata vinta da Roberto Ferri, che si è piazzato davanti a Gabriele VolSEAT Motorsport Italia Magazine 11-12/2016
pato, quest'anno in coppia con Lorenzo Paggi. Terzo posto importante in ottica campionato per Gabriele Torelli davanti ad una Alessandra Brena sempre più veloce e capace di piazzarsi in quarta posizione. In gara2 Roberto Ferri scatta come un fulmine dall'ottava casella in griglia e alla staccata della San Donato è già al comando. Il pilota gentleman, che due anni fa ha vinto il titolo nell'Ibiza Cup, prova a bissare la vittoria ma nelle fasi finali, mentre era in bagarre con Torelli, parcheggia in 29
ghiaia per un problema ai freni. Finale rocambolesco, deciso all'ultimo giro, con Torelli in testa alla gara ma penalizzato di 20 secondi per aver migliorato il proprio intermedio in regime di bandiere gialle. Fino all'ultimo giro sembra che la vittoria vada nelle mani dell'inseguitore Giulio Tommasin, che però taglia il traguardo a 20 secondi e 9 decimi da Torelli, che una volta rientrato ai box scopre di aver vinto per 9 decimi proprio davanti a Tommasin. Terza piazza per un William Selmo capace di risalire dalla sedicesima posizione al via. Ospite d'eccezione all'Ibiza Cup al Mugello l'inviato di "Striscia La Notizia" Edoardo Stoppa, al debutto nelle gare in pista. Stoppa ha corso gara1 e si è classificato decimo al traguardo con un'ottima progressione nei tempi su giro. Sfortunato in gara2 perché la sua Ibiza ha avuto un problema alla cinghia dell'alternatore, causando l'inevitabile ebollizione del liquido di
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raffreddamento, che lo ha indotto al ritiro. «Avevo partecipato qualche anno fa ad un Rally di Monza ma correre una gara di velocità in pista e prendere il via in una partenza lanciata è tutta un'altra cosa», ha detto Edoardo Stoppa. «In questo weekend ho dovuto imparare molte cose velocemente e mi ha aiutato molto il simulatore racing portato nel paddock da SEAT Motorsport Italia e che trasferisce tutte le sensazioni della pista sia perché l'abitacolo è una vera Ibiza da corsa, sia perché si appoggia su una speciale piattaforma che simula anche il movimento della vettura e capisci anche chiaramente la reazione della macchina quando prendi un cordolo. Adesso capisco perché anche i piloti professionisti si allenano molto al computer». Edoardo Stoppa tornerà in gara nell'ultimo round dell'Ibiza, a Monza, il 29 e 30 ottobre.
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Tre Leon Station Wagon domi na n o il TCS al Mugello 32
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In occasione della gara del Mugello, la Scuderia del Girasole, gestita da Tarcisio Bernasconi, ha schierato tre Leon Station Wagon nel TCS: Alberto Bassi ha siglato la pole position davanti a Gianpiero - Peter - Wyhinny, e Sandro Pelatti si è piazzato in terza posizione, sia nel primo che nel secondo turno di qualifiche, che determinano lo schieramento di partenza delle due manche. In gara1 Bassi ha SEAT Motorsport Italia Magazine 11-12/2016
vinto davanti a Wyhinny e a Kevin Giacon, quest’ultimo su Alfa Romeo, con Pelatti quarto. Alberto Bassi ha conquistato la vittoria anche in gara2, piazzandosi davanti a Peter Wyhinny e Sandro Pelatti. Con questa doppietta Bassi si è portato al comando della classifica tricolore con 132 punti, ovvero 26 più di Kevin Giacon. 33
LLee o n C u p Ba ld a n d o m i n a a Va l l e l u n g a Nella quarta delle sei tappe della Leon Cup, sul circuito di Vallelunga, Nicola Baldan ha messo a segno una doppietta: una bella ipoteca sul titolo, considerando che adesso ha 45 lunghezze di vantaggio su Jonathan Giacon, con due round ancora da disputare e 80 punti in palio. Baldan ha iniziato a dominare fin dalle qualifiche, siglando la pole position con il tempo di 1’43’’579. Il suo diretto avversario in classifica generale, nonché campione in carica, Jonathan Giacon, si è piazzato ad appena 60 millesimi. La romana Carlotta Fedeli si è messa in luce sul circuito di casa siglando il terzo tempo in qualifica davanti a Raffaele Gurrieri. Quinto tempo per Andrea Argenti davanti ad Alberto Vescovi. In gara1 Nicola Baldan e Jonathan Giacon partono dunque affiancati, e al via – che avviene da fermi – i due non si risparmiano e un corpo a corpo deciso. Alle loro spalle s’insedia subito Gurrieri, che riesce a precedere Carlotta Fedeli, mentre Andrea Argenti, scattato dalla quinta casella in griglia, è protago-
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nista di un contatto al primo giro che lo porta a ripartire dalla penultima posizione. Inizia così una rimonta decisa per il pilota del team South Italy RT, che a suon di sorpassi riuscirà a transitare al traguardo in quarta posizione. Nicola Baldan intanto sigla anche il giro veloce della gara, in 1’44'170, e al termine dei 28 minuti di gara avrà un vantaggio di 8’8 e su Jonathan Giacon, che piazza la Leon del Team Tecnodom in seconda posizione davanti a Raffaele Gurrieri. Carlotta Fedeli si piazza in quinta posizione alle spalle di Argenti. Sesta posizione per Montalbano davanti a Gagliano e Verrocchio. Il fratello minore di Jonathan Giacon, Kevin, si piazza al nono posto davanti al giornalista di Al Volante Giovanni Lopes. Soltanto undicesimo Alberto Vescovi: terzo in campionato, e leader della classifica Gentlemen, è stato attardato da una sosta ai box per sostituire gli pneumatici dopo averli “spiattellati”. Nella seconda frazione di gara, la griglia di partenza prevede l’inversione delle prime otto posizioni in qualifica. A prendere il via
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dalla prima fila sono quindi Kevin Giacon e Alberto Biraghi, mentre l’autore del miglior crono in qualifica, Nicola Baldan, scatta dalla quarta fila, affiancato da Jonathan Giacon. Mentre Biraghi, dalla prima fila, perde moltissime posizioni al via, Kevin Giacon sulle prime approfitta della posizione di vantaggio, ma poi cede il comando ad Alberto Vescovi e in breve viene sorpassato anche dal fratello Jonathan e da Gurrieri. Nel corso del quarto passaggio, le Leon di Jonathan Giacon e di Vescovi entrano in contatto mentre lottano per la prima posizione. Vescovi rimane nella ghiaia e Giacon riparte, ma verrà penalizzato con un drive through per la manovra. Intanto risale velocemente Nicola Baldan che al quarto passaggio è già al comando e ci rimarrà fino alla bandiera a scacchi, accumulando un vantaggio di oltre dieci secondi sugli inseguitori. «E' stato un weekend praticamente perfetto! I ragazzi della Pit Lane mi hanno dato una vettura formidabile e tutto il resto è ve-
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nuto a cascata», ha detto Baldan. «Non immaginavo certo un fine settimana così, è sembrato facile ma abbiamo lavorato duramente per ottenere questi risultati. La parte più complicata è stata forse il rimanere concentrato, con questo caldo e con un buon vantaggio distrarsi è un attimo e si rischia di perdere tutto in un secondo», ha commentato Baldan. Carlotta Fedeli si è piazzata seconda davanti a Gurrieri. Per la Fedeli, alla prima stagione completa nella SEAT Leon Cup, si tratta del miglior piazzamento dopo la terza posizione conquistata ad Adria. Al via anche un’altra pilota-donna: Marika Diana, costretta al ritiro per noie tecniche. Ritirati anche Alberto Vescovi, Andrea Argenti e Franco Fumi. Ai piedi del podio Alberto Biraghi, che ha preceduto Kevin Giacon, Imerio Brigliadori e Jonathan Giacon. Ottava piazza per Massimiliano Gagliano che precede il direttore di Sicilia Motori Dario Pennica, sulla vettura giornalisti.
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Il circuito di Vallelunga ha ospitato il quarto dei sei round in calendario per l’Ibiza Cup. Ancora una vola Gabriele Torelli, che è arrivato a Vallelunga da leader e riparte con una posizione di vantaggio ancora più salda dopo aver siglato la prima doppietta stagionale. Protagonista anche Roberto Ferri: il portacolori della BD Racing, vincitore del titolo due anni fa, ha siglato la pole position fermando il cronometro sul tempo di 1’53’’923, ovvero 49 millesimi prima di Torelli. A soli 5 decimi da Ferri ad aprire la seconda fila c’è Gabriele Volpato, che per a Vallelunga ha come coequipier Andrea Amici, pilota del GT. Seconda fila anche per William Semno, mentre l’equipaggio di Paolo Palanti e Giuseppe Gulizia e quello di Matteo Greco e Nicolò Liana si
piazzano in terza fila. Settimo tempo per Alessandra Brena, che dopo aver corso da sola al Mugello torna in equipaggio con Felice Colleoni Guardo. Al via di gara1 Gabriele Volpato scatta davanti al poleman Ferri, bravo a che mantiene comunque la seconda posizione davanti a Gabriele Torelli. Alle loro spalle s’installa Alessandra Brena: scattata dalla settima posizione in griglia, al primo passaggio la giovane pilota bergamasca è già in quarta posizione, davanti a Paolo Palanti. I tempi su giro dei piloti nelle prime posizioni sono molto simili e ne deriva una gara vivace. Al decimo Roberto Ferri si porta al comando, sorprendendo Volpato, con Alessandra Brena in terza posizione. Quando inizia la sosta obbligato-
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ria e l’eventuale cambio pilota, le posizioni si rimescolano e al rientro in pista di tutti al comando c’è Gabriele Torelli, davanti a Ferri e Selmo. Intanto Alessandra Brena ha ceduto il volante al coequipier Colleoni, e il pilota gentleman inizia a perdere posizioni fino a concludere in undicesima piazza. Un altro cambiamento in classifica arriva dall’uscita vettura di Volpato, che è costretto a rientrare ai box per un problema elettronico. Uno “zero” pesante in ottica campionato. Alla fine Torelli si presenta al traguardo in solitaria, con 6’’5 secondi di vantaggio su Ferri, primo dei gentlemen, e 14’’2 su Selmo. Quarta posizione per l’equipaggio Palanti-Gulizia davanti a Sandro Pelatti che completa la top five. Sesto posto per Alberto Rodio davanti all’equipaggio di Greco e Liana. La squadra di Jimmy Ghione e Michele Faccin si è piazzata in ottava posizione. Non posto al traguardo per Diego Cassarà davanti a Giancarlo Tanzi e all’equipaggio Brena-Colleoni. In gara2 con la griglia di partenza che inverte le prime otto posizioni all’arrivo di gara1, in pole parte l’equipaggio di Jimmy Ghione: a prendere il via è il coequipier Faccin che scatta bene al via ma alla fine del primo giro è quarto, con il rookie Matteo Greco in testa davanti ad Alberto Rodio e Giuseppe Gulizia. E proprio quest’ultimo è protagonista di un errore al “Curvone”:
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l’Ibiza finisce a tutta velocità contro le protezioni e taglia pericolosamente la pista. Diversi piloti sono costretti ad uscire nell’erba, ma ripartiranno tutti, tranne Michele Faccin. Vettura disintegrata ma fortunatamente nessun danno fisico per Gulizia. La safety car rientra poco prima dell’apertura della pitlane per la sosta obbligatoria, con Greco davanti a Selmo e Alessandra Brena. Alla fine dei pitstop e dei cambi, però, il nuovo leader è Gabriele Torelli davanti a Diego Cassarà – poi penalizzato di circa 14 secondi per sosta irregolare – con William Selmo e Roberto Ferri alle loro spalle. Applicata la penalità saranno proprio loro ad accompagnare Torelli sul podio, precedendo l’equipaggio di Greco-Liana. Quinta piazza per Volpato-Amici, ancora alle prese con problemi di elettronica. Sesta posizione per Alberto Rodio, che precede il penalizzato Diego Cassarà. Ottavo Sandro Pelatti, poi Giancarlo Tanzi e l’equipaggio Brena-Colleoni Guardo a completare la top ten. «La prossima gara sarà ad Imola, e quindi in casa per me», commenta dopo la doppietta Gabriele Torelli, che è di Scandiano, nei pressi di Reggio Emilia. E al prossimo round, in calendario nel weekend del 24 e 25 settembre, Torelli ci arriverà dall’alto dei suoi quaranta punti di vantaggio su Ferri.
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Vallelu nga: Leon ST c oma nda nel TCS In occasione del round di Va V Vallelunga, llelunga la Scuderia del Girasole, gestita da Tarcisio Bernasconi, ha schierato tre Leon Station Wagon nel TCS: Alberto Bassi ha siglato la pole position davanti al giornalista Emiliano Perucca Orfei, che ha sostituito Gianpiero - Peter - Wyhinny, assente per impegni di lavoro, e Sandro Pelatti si è piazzato in terza posizione, sia nel primo che nel secondo turno di qualifiche, che determinano lo
schieramento di partenza delle due manche. In gara1 Bassi ha vinto davanti a Perucca Orfei con Pigozzi su Ibiza terzo davanti a Sandro Pelatti. In gara2 la Leon di Perucca Orfei si è piazzata al secondo posto alle spalle di Pigozzi, mentre Bassi si è accontentato del terzo gradino del podio, davanti a Pelatti. Bassi mantiene saldo il comando del tricolore TCS.
Il circuito di Imola ha ospitato il quinto e penultimo round della SEAT Leon Cup. Dopo Vallelunga Baldan aveva 45 punti di vantaggio su Giacon ed è approdato sul tracciato del Santerno con la dichiara intenzione di chiudere anticipatamente i giochi. Ma così non è stato. Baldan ha vinto gara1 davanti al suo diretto rivale Jonathan Giacon, ma in gara2 ha fatto autogol, e ha centrato il suo compagno di squadra Vescovi, chiudendo anzitempo la sua gara e lasciando Giacon libero di andare a cogliere la vittoria. Sarà decisiva l’ultima tappa di Monza, in calendario per il 29 e 30 ottobre: adesso, infatti, oltanto diciannove lunghezze separano Nicola Baldan da Jonathan Giacon, con ancora 44 punti da assegnare nell’ultimo round. Il weekend è iniziato bene per Jonathan Giacon fin dalle qualifiche: il veneto ha conqui-
stato la pole position con un crono di 6 decimi più basso rispetto a Baldan. Quarta posizione in prova di Carlotta Fedeli, sempre più a suo agio sulla Leon Cup Racer. In gara1 Baldan va subito in testa e tiene a bada Jonathan Giacon: il portacolori del Team Tecnodom si mantiene a meno di un secondo da Baldan per tutta la gara. I due girano con un passo talmente elevato da staccare di oltre 15 secondi Kevin Giacon, fratello diciottenne di Jonathan, che acciuffa il podio davanti ad Alberto Vescovi. Carlotta Fedeli chiude in sesta posizione, penalizzata di 10’’ per aver oltrepassato i limiti della pista. In gara2, con la griglia determinata dall’inversione delle prime otto posizioni rispetto alle qualifiche, in pole c’è Massimiliano Gagliano, che però al via viene “bruciato” da
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Raffaele Gurrieri, reduce da un quinto posto in gara1 nonostante un’uscita nella ghiaia. Baldan e Giacon siglano un’ottima partenza dalla quarta fila e al primo giro sono già rispettivamente in terza e in quarta posizione. Al terzo giro, il “fattaccio”: alla staccata della Rivazza Baldan tenta il sorpasso e colpisce Vescovi mandandolo in testacoda nella ghiaia. Ed è ritiro per entrambi. Jonathan Giacon, intanto che si porta al co-
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mando sorpassando Gurrieri e poco dopo anche Kevin Giacon si porta davanti al portacolori della LRM Motors. Le posizioni rimarranno invariate fino alla bandiera a scacchi con Massimiliano Gagliano in lotta per il podio ma alla fine quarto al traguardo davanti ad Alberto Biraghi. Carlotta Fedeli recupera fino alla sesta piazza finale dopo aver sbagliato la partenza.
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I mola, I biza Cup Vi nce Volpato ma Torelli è ca mpione 48
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Sul circuito del Santerno Gabriele Torelli ha chiuso con un round d’anticipo la sua corsa al titolo. Vittorioso per ben cinque volte nelle dieci gare disputate, sulla pista di casa ha siglato due secondi posti alle spalle di Gabriele Volpato, ma che gli sono stati sufficienti per laurearsi campione. Rimane invece da assegnare la seconda posizione in campionato e la lotta vede protagonisti Volpato e Ferri. In qualifica sono stati Volpato, Torelli e Ferri a monopolizzare le prime posizioni in griglia, racchiusi in appena 7 decimi. Quinto tempo per Alessandra Brena, alle spalle di William Selmo. In gara1 scatta subito in testa Gabriele Volpato, con Torelli e Ferri alle sue spalle, mentre Alessandra Brena finisce in testacoda al primo giro e provoca il ritiro di Alessio Bormolini. Volpato s’invola al comando e - questa volta da solo e non in equipaggio con Lorenzo Paggi - coglie la sua seconda
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vittoria stagionale, mentre alle sue spalle la situazione rimane cristallizzata con netti distacchi nei confronti di Torelli e Ferri. William Selmo, Alberto Rodio e l’equipaggio di Enrico Greco e Nicolò Liana si piazzano nell’ordine davanti all’austriaco Jurgen Heidenhofer. In gara2, con la griglia di partenza che ricalca l’ordine d’arrivo di gara1 con le prime otto posizioni invertite, partenza in pole per Paolo Palanti affiancato da Heidenhofer. E’ però Enrico Greco a prendere subito il comando. Palanti, Rodio e Torelli si avvicendano in seconda posizione. All’ottavo passaggio il leader della classifica generale Torelli rompe gli indugi e balza al comando. Ma Volpato è determinato a dare il massimo per tenere aperta la lotta al titolo: rimedia un drive through per aver oltrepassato il track limit e precipita in sesta posizione, ma non si dà per vinto. Si libera di Pelatti e poi raggiunge e sorpassa anche il terzetto di Selmo, Greco-Liana e Rodio. All’ultimo giro duella
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anche con Torelli e va a cogliere la terza vittoria stagionale davanti a Torelli, neocampione. Gara opaca per Alessandra Brena, che chiude al dodicesimo posto, in coppia con l’avvocato Guardo Felice Colleoni, gentleman di 71 anni. Al quinto round della SEAT Ibiza Cup hanno preso parte l’inglese Paul Wyhinny, l’austriaco Jurgen Heidenhofer e l’equipaggio russo composto da Rodion Shushakov e Igor Samsonov. Paul Wyhinny, figlio del direttore generale di SEAT
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Italia Peter, ha diviso l’abitacolo della vettura con Vincenzo Vavalà, direttore marketing del marchio spagnolo, ma entrambi hanno concluso anzitempo la loro gara per un’uscita. L’equipaggio russo Shushakov- Samsonov ha collezionato un ritiro in gara1 e un ottavo posto in gara2 alle spalle di Heidenhofer, autore di due settimi posti. La rivincita è fissata sul circuito di Monza il 29 e 30 ottobre per l’ultimo round della stagione.
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I mola, Leon ST Al berto Bassi ca mpione nel TCS
A Imola la serie TCS ha trovato il suo campione con un round d’anticipo: ad aggiudicarsi il primo titolo della storia del campionato, introdotto quest’anno, è l’imprenditore milanese Alberto Bassi, 29 anni, portacolori della scuderia del Girasole, sulla “giardinetta” di Casa SEAT: nono assoluto al traguardo di gara1, ma primo 52
tra le vetture di più stretta derivazione di serie, Alberto Bassi ha conquistato il titolo con ben tre gare d’anticipo: al volante della Seat Leon Cupra ST, dopo un avvio di stagione in salita, il milanese ha inanellato una sequenza di cinque vittorie nelle ultime sei gare disputate. Sul podio TCS di gara1 Sandro Pelatti, sulla seSEAT Motorsport Italia Magazine 11-12/2016
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conda Leon ST ufficiale, davanti a Giampiero Wyhinny. In gara2 vincitore fra le TCS è Sandro Pelatti, mentre Giampiero Wyhinny è stato bravo a chiudere tutte le porte ad un arrembante Alberto Bassi, autore anche di una irriverente “bussatina” a Wyhinny alla Variante Alta, ma costretto a chiudere in scia. Quarto di TCS in entrambe le gare Davide Pigozzi. «Complimenti a SEAT Motorsport Italia perché se ho vinto il campionato è grazie a loro e alla macchina che hanno messo a disposizione», ha commentato Alberto Bassi, campione uscente della SEAT Ibiza Cup. «Quando mi hanno proposto di correre con la ‘giardinetta’ ho accettato subito con entusiasmo perché ho sposato l’idea di Peter Wyhinny e Tarcisio Bernasconi di proporre sempre qualcosa di nuovo. E’ un prodotto fantastico e mi ha fatto piacere poterlo sviluppare durante l’anno, perché sono convinto che vedere la macchina di serie che entra in pista serve per avvicinare il mondo delle gare all’utente di tutti i giorni».
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Monza, Leon Cup Nic ola Balda n ca mpione
Nicola Baldan è approdato sul circuito brianzolo in testa alla classifica generale e con un vantaggio di 29 lunghezze sul campione uscente Jonathan Giacon. Con 44 punti da assegnare tutto era ancora possibile, ma Baldan partiva forte di ben sette vittorie, contro le tre del suo avversario. Nelle prove libere i due si aggiudicano un turno a testa, ma nelle qualifiche è Giacon a siglare il miglior crono, precedendo Baldan di 3 decimi. A mezzo secondo, terza posizione per il fratello minore del poleman, Kevin Giacon, con Gagliano a chiudere la seconda fila. In gara1 Nicola Baldan si piazza al comando incalzato da Jonathan e Kevin Giacon. La sua sembra una gara all’attacco, ma ben presto prevale il Baldan “ragioniere”: nel corso del secondo fa sfilare i due Giacon e si piazza in terza posizione. Il maggiore dei fratelli va al comando e ci resta fino all’ultimo giro, ma senza mai prendere un vantaggio consistente, mentre Baldan perde gradualmente terreno e si assesta in terza piazza, con la certezza che il piazzamento gli
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consentirà di vincere il titolo con una gara d’anticipo. All’ultimo giro, quando Kevin Giacon capisce che il fratello non potrà riconfermarsi campione, passa dal ruolo di fido scudiero a quello di avversario e a pochi metri dal traguardo sferra l’attacco e sorpassa Jonathan, andando a conquistare la prima vittoria con la Leon. Bella gara per Carlotta Fedeli, quinta al traguardo alle spalle di Gagliano dopo essere transitata soltanto in nona posizione al primo passaggio. Sesta posizione al traguardo per Alberto Vescovi danati a Claudio Formenti, con l’equipaggio Montalbano/Verrocchio in ottava piazza. Raffaele Gurrieri e Alberto Biraghi compleano la top ten. Debutto nella Leon per un’altra rappresentante delle quote rosa: Alessandra Brena, in coppia con Matteo Greco, suo avversario nella Ibiza. L’equipaggio non ha trovato però il giusto feeling con la nuova vettura e si è piazzato al tredicesimo posto, alle spalle di Massimiliano Danetti e dell’equipaggio Neri/Pirovano, dando poi forfait prima del via di gara2.
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Nella seconda frazione di gara Nicola Baldan ha signato una vittoria perentoria. Nelle prime fasi, però, la protagonista è stata Carlotta Fedeli, che in virtù della griglia che inverte le prime otto posizioni della qualifica, è partita dalla pole: la romana ha saputo sfruttare il vantaggio e per una decina di minuti ha respinto gli attacchi di Nicola Baldan e di Jonathan Giacon, che si sono piazzati alle sue spalle dopo una bella partenza dalla quarta fila. Nelle prime fasi, invece, un contatto mette fuori gioco il vincitore di gara1 Kevin Giacon, che è costretto al ritiro. Sul finale Massimiliano Gagliano e Alberto Vescovi, autori di una prima parte di gara cauta, riducono il gap dal terzetto di testa e diventano sempre più consistenti e presenti negli specchietti della
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Leon di Carlotta Fedeli. La bandiera a scacchi, però, interviene a porre fine alle ostilità, consegnando alla pilota del team BD Racing il terzo podio della stagione. Ai iedi del podio si piazzano dunque Gagliano e Vescovi. Sesta piazza per l’equipaggio Montalbano-Verrocchio, davanti a Formenti e Biraghi, con Neri/Pirovano e Danetti a chiudere la top ten. Nicola Baldan si aggiudica il titolo della Leon Cup davanti a Jonathan Giacon e Raffaele Gurrieri, mentre Alberto Vescovi conquista la classifica Gentleman precedendo Claudio Formenti e Vincenzo Montalbano. Jonathan Giacon si assicura la classifica Junior mentre il team Pit Lane svetta nella classifica delle squadre.
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Sul tracciato di Monza si è disputato il sesto e ultimo round della stagione dell’Ibiza Cup. Gabriele Torelli aveva già concluso il discorso titolo sul circuito di Imola, iscrivendo il suo nome nell’albo d’oro con due gare di anticipo. A dare mordente all’appuntamento brianzolo, la lotta per il secondo posto fra Gabriele Volpato e Roberto Ferri, ma anche l’ingresso del nuovo equipaggio Brena-Greco e dell’ortopedico volante Paolo Collivadino. Volpato è stato costretto a saltare le prove libere perché ha rotto la coppa dell’olio dopo un contatto con un cordolo. Ma in qualifica il portaco60
lori del team BD Racing ha siglato la quinta pole position su sei round disputati, precedendo proprio il suo rivale Gabriele Torelli,. Alle loro spalle, terzo tempo per Roberto Ferri e quarto per Paolo Collivadino, subito veloce al debutto con l’Ibiza. In difficoltà, invece, Alessandra Brena, partita dalla dodicesima piazza. In gara1 Volpato va subito al comando, incalzato da Gabriele Torelli e Roberto Ferri. Mentre Volpato si rende imprendibile, i due inseguitori iniziano una serie di sorpassi reciproci, sfruttando il gioco delle scie sul rettilineo per poi staccare il più tardi possibile alla prima variante. SEAT Motorsport Italia Magazine 11-12/2016
Monza, I biza Cup Doppietta di Volpato
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L’uscita di Liana a 29 minuti dalla fine porta all’ingresso della safety car. Un minuto dopo si apre la finestra della sosta obbligatoria e la maggior parte dei piloti approfitta della neutralizzazione per rientrare in pitlane. Volpato, invece, fa la sosta quando la gara riparte e si ritrova in quarta posizione. Ma non è ancora finita: Rodio prende su un cordolo ed esce di pista. Entra di nuovo la safety car ed è Volpato ad avvantaggiarsene, perché il suo distacco di oltre un minuto svanisce. Il pilota piemontese riesce a portarsi al comando e conclude vittorioso mentre Ferri e Torelli chiudono in volata sui restanti gradini del podio. Peccato per il ritiro di Selmo, quarto nelle prime fasi: ha un problema con l’ABS e “spiattella” gli pneumatici. Ai piedi del podio conclude l’equipaggio russo di Rodion Shusakov e Igor Samsonov, con Paolo Palanti a completare la top5. Bella gara anche per Sandro Pelatti, che è quinto quando un contatto con il russo Shusakov lo porta a risalire dalle retrovie, fino a chiudere sesto. Settimo al traguardo il russo Timur Boguslavskiy, che precede Franco Gnutti e i connazionali Vladimir Cherevan e Grigory Burluckiy. Decima posizione per l’equipaggio di Alessandra Brena e Felice Colleoni, dopo l’uscita di pista di quest’ultimo. Al via anche l’inviato di Striscia la Notizia Edoardo Stoppa, che dopo il debutto assoluto in pista con l’Ibiza Cup al Mugello ha bissato l’iniziativa, cogliendo un undicesimo posto in gara1 in equipaggio con il giornalista Giovanni Mancini. Dopo un bell’inizio di gara, conclude al dodicesimo posto Paolo Collivadino. A mancare 62
l’appuntamento con il traguardo anche Rodio/Tanzi, Alessio Bormolini, Greco/Liana. In gara2, con la griglia di partenza che inverte le prime otto posizioni all’arrivo di gara1, in pole parte Franco Gnutti, ma è Sandro Pelatti ad involarsi al comando mentre alle sue spalle un contatto che coinvolge il poleman semina scompiglio nel gruppo, attardando anche Torelli. Volpato risale dall’ottava posizione al via e al quarto giro si porta in testa, accumulando un vantaggio sempre più consistente. Alle sue spalle le posizioni si cristallizzano rapidamente, con Gabriele Torelli in seconda posizione davanti a William Selmo, e con Pelatti infine quinto davanti a Palanti. Ancora una decima posizione per Brena/Colleoni. Ritiro per Ferri, incappato in noie tecniche mentre lottava per la quarta posizione. Con la doppietta Volpato si assicura il titolo virtuale di vicecampione dell’ultima edizione dell’Ibiza Cup. Quarto posto al traguardo per Sandro Pelatti davanti a Paolo Palanti e ai russi Cherevan/Burluckiy, Boguslavskiy e Shusakov/Samsonov. Nono posto per l’equipaggio di Giovanni Mancini ed Edoardo Stoppa che precedono Alessandra Brena e Felice Colleoni. Undicesimo il giovanissimo Alessio Bormolini davanti a Paolo Collidivino. In classifica finale, Gabriele Torelli è il nuovo campione dell’Ibiza Cup e vince anche la classifica Junior, mentre Roberto Ferri si aggiudica il titolo Gentlemen. L’equipaggio di Matteo Greco e Niccolò Liana trionfa fra i Rookies, Alessandra Brena vince nel femminile. SEAT Motorsport Italia Magazine 11-12/2016
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Anche la stagione del TCS si conclude con l’appuntamento di Monza, dove Alberto Bassi approda con il titolo tricolore già in tasca. Il pilota lombardo festeggia sulla pista di casa con una straordinaria doppietta. In gara1 conclude davanti all’equipaggio di Sandro Pelatti e Alberto Rodio, con Giampiero Wyhinny in terza posizione. Nella seconda frazione di gara Alberto Bassi vince nella classe TCS davanti a Wyhinny e all’equipaggio Pelatti/Rodio.
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Monza, Leon ST dom i natrice
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SEAT ac cende il paddo ck
Accanto al momento racing, le attività per gli appassionati: SEAT Motorsport Italia trasforma ad ogni evento il paddock in un gigantesco “parco-giochi”, con hot laps in pista, test drive nelle aree circostanti l’autodromo, il simulatore dell’Ibiza Cup, il pistino per le prove e anche l’esposizione della nuova SEAT Ateca. Particolarmente apprezzati i momenti della pit-walk - ovvero la “pas-
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seggiata” nei box, e la possibilità di essere presenti in griglia di partenza, oltre alla visita guidata dell’autodromo. A Monza è stata eccezionalmente aperta anche la curva della Parabolica per i test drive di SEAT Motorsport Italia, mentre il paddock si è arricchito con l’esposizione di motori e componenti racing. L’appuntamento brianzolo si è concluso con una grande festa di fine stagione,
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