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IL 3° TROFEO CITTÀ DI CINGOLI NON HA DELUSO LE ASPETTATIVE E HA GENEROSAMENTE DISTRIBUITO SPETTACOLO ED EMOZIONI. I PIANI ALTI DELLA CLASSIFICA DEL CIVF ORA VEDONO CINQUE PILOTI IN SOLO 20 PUNTI
Fotografie di Lorenzo Spagnoli
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La seconda prova del CIVF 2021, svoltasi sulla bella pista di Cingoli (nei pressi di Macerata) nei giorni 8 e 9 maggio, si è rivelata una tremenda sfida, combattutissima sino all’ultimo giro dell’ultima manche.
I colpi di scena non sono mancati e, anzi, giro dopo giro è stato un susseguirsi di sorprese e duelli serratissimi.
Ed è stato in questo clima esaltante che Vittorio Gonella, è riuscito a battere tutti nella sua gara di esordio, perfettamente assecondato dal suo Polaris RZR Turbo.
Vittorio Gonella è stato il più giovane pilota a vincere una gara CIVF nella storia della serie, grazie ad una guida impeccabile, precisa e pulitissima. La sua è stata una condotta di gara poco appariscente (ma molto redditizia), capace comunque di issarlo davanti a tutti i big.
Sabato 8, dopo il consueto warm up e le raccomandazioni di rito della Direzione di Gara, le prove cronometrate hanno mostrato un grande livello di competitività, con parecchi piloti racchiusi in pochi secondi. Un ghiotto antipasto di una gara da subito combattuta in ogni classe.
Le prime due prove speciali sono un susseguirsi di sorprese ma molti problemi meccanici hanno rallentato le prestazioni di alcuni tra i più attesi. Tra costoro il leader del Campionato Duilio Lonardi, Emanuele Lagrotteria (al rientro), Renato Reggiani (tradito da un ammortizzatore), Enrico Giudici (che finisce la prova su tre ruote), Massimo Reggiani (problemi al motore), per finire con il debuttante Marco Loffredo, bravo nella prima Prova Speciale ma ritirato nella seconda.
Ne approfitta il veloce e solido Ivano Nicoletta, che prende la testa della gara con la sua nuovissima 205 t 16 (ancora in fase di sviluppo) e, a fine giornata, può guardare tutti dall’alto in basso.
Buona anche la prestazione di Luca Righelli, agguerrito e preciso con il suo Suzuki Samurai turbo, che capeggia il Gruppo A seguito da Gianluca Nigro (altro rientrante).
Ma domenica e’ tutta un’altra storia.
Arrivano problemi meccanici imprevisti per Nicoletta, che comunque tiene duro e riesce a chiudere al secondo assoluto e primo di Gruppo B, seguito da Enrico Giudici.
Con Lonardi fuori dai giochi dei primi e Bertolani afflitto da problemi di alimentazione, è proprio il sorprendente Gonella a prendere le redini della competizione, attaccando al momento giusto e prendendosi con merito il gradino più alto del podio.
Emozionante anche la sfida tra Silvio Peretto e Alberto Gazzetta, fianco a fianco per tutta la gara ma entrambi sfortunati durante la Prova Speciale finale, che riserva a tutte e due seri problemi meccanici.
La durissima pista di Cingoli non ha fatto sconti a nessuno ed è lunga la lista di chi ha avuto guai anche durante la seconda giornata di gara. A cominciare da Renato Moscati, che ha dato spettacolo facendo sentire tutti i 400 cv del V8 della sua Taft-Maserati, per passare poi a Manuel Tosetto (Jeep Renegade), che ha comunque portato a termine la gare prendendo ancora più confidenza con il mezzo nuovo mezzo.
Ivan Martorelli e Claudio Esposto, entrambi su Polaris RS 1, hanno invece sfruttato ogni situazione favorevole, classificandosi al 4 e 7 posto assoluto (2° e 3° di Gruppo TM) dopo aver offerto grande spettacolo sui salti del tracciato marchigiano. Regolare come sempre la prova di Stefano Fioroni, che chiude al 5° posto assoluto e 3° di Gruppo B, mentre è da sottolineare la prova di Serena Rodella, alla seconda esibizione con la nuova Mini Cooper S condivisa con il marito Alberto Bonino, poi costretto alla resa alle ultime battute.
Una nota di merito anche per Leo De Lutis, presente alla gara di casa con la sua Jeep Wrangler tdi, che ha chiuso decimo assoluto e quinto di Gruppo B, preceduto di una posizione da Alessandro Bianchi, che comincia a migliorare l’affiatamento con la sua Suzuki Proto turbo volumetrica.
Regolare e senza grandi errori anche la prestazione di Emanuele Adriani, che non manca mai a bordo del suo Artic Cat.
Infine il nuovo Gruppo Formula Classic, che ha visto primeggiare Paolo Gazzetta su Suzuki Vitara. Dopo lo sfortunato esordio nella prima gara stagionale, a Cingoli Paolo ha sfoderato gli artigli e ha dato battaglia al leader del Gruppo Lorenzo Vianello, sfortunato per problemi al motore ma sempre agguerritissimo.
A fine gara si sono contati 19 equipaggi classificati su 26 e e va detto che dopo due prove, il Campionato non ha ancora preso una direzione precisa.
La classifica appare serratissima e c’è quindi grande attesa per il prossimo round, in programma Ceriano Laghetto (Monza Brianza) il 12 e 13 giugno.
CLASSIFICA ASSOLUTA CIVF DOPO DUE GARE
TOT. PUNTI
1 GIUDICI B SUZUKI SL 1 2 LONARDI TM CAN AM X3 3 BERTOLANI TM CAN AM X3 4 MARTORELLI TM POLARIS RS1 5 NICOLETTA B PEUGEOT 205 T 16
60 40 100,0 90 1 91,0 75 15 90,0 52,5 35 87,5 30 50 80,0 6 ESPOSTO TM POLARIS RS1 45 20 65,0 7 RIGHELLI A SUZUKI SAMURAI TURBO 37,5 25 62,5 8 GONELLA TM POLARIS TURBO 60 60,0 9 FIORONI B SUZUKI W4 22,5 30 52,5 10 CAMPORA A SUZUKI SAMURAI TURBO 15 15,0 11 BIANCHI B SUZUKI SAMURAI PROTO 1,5 10 11,5 12 REGGIANI M. B MINI COOPER S TDI 7,5 7,5 13 DE LUTIS B JEEP WRANGLER TDI 5 5,0 14 PERETTO B JEEP WRANGLER M 1.5 1 2,5 15 TOSETTO B JEEP RENEGADE PROTO 1,5 1 2,5 16 GAZZETTA B FORD FIESTA COSWORTH 1,5 1 2,5 17 RODELLA B MINI COOPER S TDI 1,5 1 2,5 18 MOSCATI B DAIAHTSU TAFT-MASERATI 1,5 1 2,5 19 ADRIANI TM ARTIC CAT 1,5 1 2,5 20 MAGAGNATO B SUZUKI VITARA PROTO 1,5 1,5 21 REGGIANI R. B JEEP TDI PROTO 1,5 1,5 22 DAL MONTE A SUZUKI SAMURAI 1,5 1,5 23 PAGANI TM POLARIS TURBO 1,5 1,5 24 BONINO B MINI COOPER S TDI 1 1,0 25 NIGRO A SUZUKI SAMURAI 1 1,0