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NOTIZIE DAI PARCHI
Quattro Passi in bici? Parti alle 5, ti faccio parcheggiare gratis e poi è bellissimo perché te lo fai senza traffico». Bisognerebbe distribuire meglio i flussi durante tutto il giorno. «Sempre però tenendo conto che al pomeriggio i temporali sono molto più probabili». Walde però è ottimista, «perché vedo che la politica turistica sta cercando alternative». Ma anche i turisti dovrebbero cambiare le loro abitudini: «Da una vacanza pigra ad una più attiva. Non avete idea di che bello sia andare in Lavaredo alle 5 del mattino arrivando in cima alle 8 o alle 9». DA.PA
Alto Adige | 6 luglio 2022
p. 13
Messaggero Veneto | 12 luglio 2022
p. 33, edizione Pordenone
Cura dei sentieri Fondi dalla Regione per 700 mila euro
Fabiano Filippin Cimolais Settecentomila euro per tenere in costante manutenzione e riqualificare oltre 200 chilometri di sentieri: il Parco naturale delle Dolomiti friulane si è visto assegnare questo contributo dalla direzione regionale alle foreste. «Siamo grati all'assessore Stefano Zannier per aver ottenuto questo stanziamento, oggi più che mai indispensabile per il rilancio del turismo nelle montagne della Destra Tagliamento - ha detto il presidente dell'ente Parco e sindaco di Erto e Casso, Fernando Carrara -. Immagino che qualcuno creda che sarebbe stato meglio investire questi soldi pubblici su strade e carreggiate. Sarebbe un errore di valutazione: i nostri boschi sono frequentati da migliaia di visitatori ogni anno, con ricadute economiche che sconfinano in pianura. Dobbiamo garantire agli escursionisti la sicurezza nell'affrontare territori spesso impervi e franosi».È proprio il problema del dissesto idrogeologico a preoccupare di più Carrara. «La tempesta Vaia del 2018 ha lasciato profondi danni sull'intera sentieristica di nostra competenza - ha riferito l'amministratore -. In questi mesi molto è stato fatto, ma molto deve ancora essere portato a termine. Abbiamo centinaia di chilometri di percorsi da monitorare, sistemare quando serve e tenere puliti. Con i fondi riconosciuti da Zannier potremo portare avanti il progetto di ripristino e di gestione che abbiamo preso in carico all'indomani di Vaia».La rete di itinerari del Parco si estende sino alla Carnia e attraversa siti tutelati dall'Unesco per il loro carattere selvaggio e non antropizzato. «Bisogna disporre in ogni momento di accessi 47