UniQ Spring \ Summer 2018_ITA

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SARDEGNA

1 FORTEfortevillage.com VILLAGE PRIMAVERA/ESTATE 2018 TEMPO LIBERO MODA BENESSERE SPORT FAMIGLIA RISTORAZIONE


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PHANTOM

Unique is r arely witnessed The majestic phenomena of the Auror a Borealis is bor n only when elements perfectly combine . Now Phantom awaits your per sonal design vision. Each example a singular expression of your vision. In a wor ld where unique is r arely exper ienced. Your Phantom is One of One .

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Rolls-Royce Motor Car s Roma Roma – Via Salar ia, 1268 Tel: + 39 06 88282803 Milano – Via dell’Unione Europea, 1 Tel: +39 02 5188 3896 Official fuel economy figures for the Rolls-Royce Phantom Extended Wheelbase: Urban 29.1mpg (21.4l/100km). Extr a Urban 13.2mpg (9.7l/100km). Combined 20.3mpg (13.9l/100km). CO 2 emissions 319g/km. Figures are obtained in a standardised test cycle . They are intended for compar isons between vehicles and may not be representative of what a user achieves under usual dr iving conditions. © Copyr ight Rolls-Royce Motor Car s Limited 2018. The Rolls-Royce name and logo are registered tr ademar ks. .

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Forte Village Cortina d’Ampezzo Puerto Banus

The Sartorial Luxury Sportswear cortigiani.it


BENVENUTI

MESSAGGIO DEL DIRETTORE

Ciò che ci sta più a cuore è che la soddisfazione dei nostri clienti ha raggiunto livelli record

Cari Ospiti, Il Forte è più forte di ogni tempesta. Il gioco di parole serve a descrivere un’altra stagione straordinaria, quella trascorsa, condotta in porto con successo nonostante le preoccupazioni iniziali che la Brexit e le sanzioni verso la Russia potessero inficiarla. Invece, eccoci qui a festeggiare il record assoluto dei numeri del Forte Village, in crescita esponenziale rispetto all’anno precedente, e il record - quello che più ci sta a cuore - di soddisfazione dei nostri clienti, che ci hanno ancora una volta messo sul piedistallo internazionale e celebrato come icona dell’ospitalità italiana nel mondo. Nello scorso numero di Uniq vi avevo salutato con queste parole: scommettiamo che la nostra sfida, superare noi stessi, sarà vinta? Ebbene, nonostante agli albori dell’estate il futuro apparisse incerto per gli scenari internazionali, possiamo ora dire che sì, l’abbiamo proprio vinta! Abbiamo raccolto quanto seminato in questi ultimi anni di rinnovamento e cambiamento, nei quali io e il mio staff abbiamo lavorato sodo per affinare l’offerta del Forte Village verso ogni direzione e in risposta a qualsiasi esigenza dei nostri clienti, posizionandoci giorno dopo giorno sempre più al vertice dell’ospitalità, puntando su eleganza, lusso e ampia scelta di strutture e servizi. Siamo tutti davvero orgogliosi di questi risultati, che ci spingono come sempre a non fermarci. All’interno di questo numero di Uniq troverete le tante novità dell’estate 2018, ma di tutte, su una in particolare voglio soffermarmi: il Forte Village allarga ancora una volta i suoi confini e spinge il suo raggio d’azione fino a Cagliari, fedele al suo impegno costante su e per il territorio, stringendo un legame sempre più saldo con la Sardegna. Lo fa con l’innovativo progetto situato nel cuore di Cagliari, del quale all’interno scoprirete ogni particolare nella chiacchierata di Uniq con l’architetto Sandro Sergi, nato dalla volontà di puntare sullo sviluppo turistico di una delle città più belle d’Italia, Cagliari. Ne vedrete delle belle. Buona lettura.

Lorenzo Giannuzzi Direttore Generale e Amministratore Delegato Forte Village

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78 A cura di Forte Village Luciano Tancredi WordWide London Amministratore Delegato John Chadwick-Jones Direttore creativo Rob Castles Redattore Adrian Justins BenchĂŠ sia stato fatto ogni possibile sforzo per garantire che le informazioni pubblicate nella presente rivista fossero accurate al momento di andare in stampa, WordWide e Forte Village non possono essere ritenuti responsabili per eventuali inesattezze.

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INDICE

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INDICE La tua guida alla Stagione 2018 del Forte Village 9 BENVENUTI AL NOSTRO RESORT

47 ARTIGIANI LOCALI

14 NOVITÀ!

48 FORTE ARENA

Un caldo benvenuto ai nostri clienti dal Direttore Generale del Forte Village, Lorenzo Giannuzzi

Tutte le notizie più recenti sui progetti di sviluppo e innovazione del Forte Village

20 2017: CHE ANNO!

Da spettacolari eventi musicali a straordinarie serate gastronomiche sotto le stelle

26 IL GIARDINO DELL'EDEN

Un rinomato terapista ayurvedico nella nostra Acquaforte Thalasso & Spa

28 OH, CHE BELLEZZA!

Make-up essenziale per l'estate firmato Sisley Paris, disponibile presso il negozio del Forte Village

Osservate grandi maestri artigiani al lavoro nelle nuove aree shopping del Forte Village

Rimarrete sbalorditi dal calibro delle star che si esibiscono in questo teatro all'aperto

52 L'UOMO DI FERRO

La storia di Alex Zanardi, ex star della formula 1, diventato Ironman Alex

55 LA CORSA ALL'ORO

Ecco come Jonny e Alistair Brownlee hanno vinto medaglie e conquistato i cuori

58 IL RICHIAMO DELLA CITTA’

L'affascinante storia del primo albergo a 5 stelle di Cagliari

30 PARADISO PER VEGETARIANI

64 FUOCO E AMORE NELLE VENE

34 NOTTI STELLATE

72 'SIMPLY THE BEST'

36 I SAPORI DELL'ITALIA

78 TUTTI IN ACQUA!

Direttamente da Berlino, arriva Cookies Cream, il nuovo ristorante 'meat-free' del Forte Village

Il profilo di alcuni degli chef del Forte Village: una galassia piena di stelle Michelin

Ricette da ricreare a casa per rivivere le delizie culinarie proposte dal Forte Village

Un viaggio tra le meravigliose bellezze naturali della Sardegna e i suoi luoghi ricchi di storia

Imparate da alcuni dei migliori professionisti sportivi al mondo in una delle nostre tante accademie

Bambini, non perdetevi il nostro nuovo parco acquatico, completo di scivoli

41 LO SPIRITO DI ALOHA

Scopriamo cosa trasforma Mahiki nel luogo ideale per cocktail e divertimento

43 LA STORIA DEL FORTE VILLAGE

64 fortevillage.com

Imparate la storia del resort nel nostro nuovo museo interattivo

44 AL SERVIZIO DELLA BELLEZZA

La storia di Ermanno Scervino, stilista di alcune tra le donne più belle al mondo

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NOVITÀ! Perché i clienti del Forte Village ritornano numerosi ogni anno? Uno dei motivi è il continuo rinnovo delle strutture del nostro resort. Diamo uno sguardo ai punti salienti di quest'anno

Due nuove meravigliose piscine Se riuscite a resistere alla tentazione di tuffarvi nel mare cristallino della Sardegna del sud per alcune ore, potrete godervi la nostra nuova Infinity pool sulla terrazza Forte Bay, riservata agli ospiti del nostro hotel Dune. Offre vedute incantevoli sulla spiaggia e i monti a ridosso del resort. Per gli amanti dello sport, è disponibile una nuova spettacolare piscina semi olimpionica presso la Baia delle Palme, ideale per ogni attività di nuoto.

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NOVITÀ

Ville esclusive Il restyling iniziato alcuni anni fa sta arricchendo il resort di strutture sempre più lussuose, come i nuovi bungalow di Villa del Parco, completamente ristrutturati e dotati di spaziose terrazze private. Ma il fiore all'occhiello sono sicuramente le due nuovissime ville esclusive con tre camere da letto ciascuna. Arriva, quindi, a 11 il totale delle ville del Forte Village, che offrono il meglio in termini di lusso, privacy e servizio.

Le undici ville del Forte Village offrono il meglio in termini di lusso, privacy e servizio

NOTA: ALCUNE IMMAGINI GENERATE AL COMPUTER SERVONO SOLO A SCOPO ILLUSTRATIVO E L'ASPETTO POTREBBE ESSERE DIVERSO A LAVORI ULTIMATI.

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Un tour tra i sapori Avete rinvigorito il vostro corpo nelle nostre accademie sportive, in piscina o al centro benessere? Ora è il momento di pensare al palato! Qui al Forte Village abbiamo pensato di diversificare la nostra offerta, arricchendola con nuove eccellenze di livello internazionale. Il giro del mondo comincia con i sapori del nuovo ristorante peruviano, l’ultimo trend della cucina gourmet, per poi arrivare ai Tropici con Mahiki, il club più cool del mondo, ora aperto anche per pranzo. Anche i vegetariani possono deliziare i propri palati con le prelibatezze del ristorante Michelin, Cookies Cream, che arriva direttamente da Berlino. Ma il vero fiore all’occhiello dell’estate 2018 è l’apertura di uno dei ristoranti Michelin più acclamati dello scenario culinario nostrano, ovvero Il Luogo di Aimo e Nadia, che arriva al Forte Village da Milano insieme ai giovani cuochi Fabio Pisani e Alessandro Negrini e a Stefania, la figlia dei fondatori Aimo e Nadia.

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NOVITÀ

Questo sì che è divertimento! Dopo cena, il divertimento è assicurato con la nostra nuovissima sala da bowling dallo stile futuristico e interattivo. In alternativa, potrete gustare deliziosi cocktail e aperitivi nel nuovo elegante bar di Piazza Luisa. E se siete appassionati di film, quest’anno il Forte Village supererà le vostre aspettative con il nuovo cinema, attrezzato con le più moderne tecnologie, dove guardare i nuovi successi del grande schermo nel comfort più assoluto.

Godetevi i nuovi successi del grande schermo nel comfort più assoluto

Sala meeting con vista Sopra la Reception principale nella parte più alta del resort, la meeting room più spettacolare del Mediterraneo, offre una vista mozzafiato a 360° sul mare, le montagne e la straordinaria vegetazione del Forte Village.

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NOVITÀ

Private SPA Per coloro che non vogliono rinunciare alla massima privacy anche nei momenti di relax, c’è una grande novità: la spa privata. Un percorso benessere ‘su misura’ con 3 vasche per la talassoterapia, una cabina trattamenti, hammam e sauna, solarium, doccia emozionale, ingresso e reception dedicati. Queste strutture possono essere riservate per l’uso esclusivo degli

ospiti interessati a trascorrere una giornata romantica o qualche ora di relax e benessere con il proprio partner, la famiglia o gli amici. Ma le novità non finiscono qui! Ora, le vasche del percorso talassoterapico sono protette da futuristiche strutture in vetro per garantire il benessere dei nostri ospiti tutto l’anno.

QUALI ALTRE SORPRESE VI ATTENDONO? sorpresa per voi: gli scivoli del nuovissimo Acquapark di Baia delle Palme. Le altre straordinarie novità della Children’s Wonderland includono una nursery completamente rivisitata. E non mancano i laboratori creativi, per dare sfogo alla fantasia, coltivando un piccolo orto, facendo la pizza e altre mille attività che faranno volare il tempo tra divertimento e creatività.

Per i bambini

Sport a non finire

Bambini sappiamo bene che adorate i giochi in acqua. Il 2018 ha in serbo una fantastica

Ottime notizie per gli appassionati di sport: alla già incredibile offerta di accademie dedicate allo sport e lo svago,

Abbiamo creato Forte World, che racconta la storia del miglior resort al mondo

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se ne aggiungono due nuove di zecca. Gli amanti della scherma e dell’hockey potranno apprendere tutti i segreti di questi affascinanti sport da famosi professionisti mondiali.

Facciamo onore alla nostra storia Si preannuncia un’estate storica per il Forte Village anche se in realtà, per un motivo o per un altro, sin dagli albori, ogni anno è stato storico. Per celebrare la nostra storia, abbiamo creato il Forte World, che racconta la storia del miglior resort al mondo e vanta un negozio di merchandising dedicato. Ci offre l’opportunità di fare omaggio alla nostra identità e alle nostre origini ma, soprattutto, è un tributo a coloro che ci hanno permesso di realizzare i nostri obiettivi, ovvero voi, i nostri ospiti!

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CHE ANNO! Forte Village passa in rassegna lo straordinario anno che è stato il 2017

BAMBINI E SPORT MAGGIO

BALLETTO

Jenna Lee, una star dell’English National Ballet, ha deliziato il Forte Village con il suo divertente metodo di insegnamento del balletto classico.

GIUGNO

FITNESS

Con i suoi motti “La salute è benessere” e “In ogni bambino c’è un campione”, il coach delle star Ruben Tabares ha proposto una metodologia di allenamento totalmente innovativa ai giovani ospiti del resort.

RUGBY PER BAMBINI

Bambini e ragazzi dai 5 ai 16 anni di entrambi i sessi hanno usufruito delle lezioni di esperti quali Austin Healey, ex giocatore della nazionale inglese, Will Greenwood, che vanta 55 presenze per l’Inghilterra oltre a vincere un’edizione della Coppa del Mondo, e Conor O’Shea, ex giocatore dell’Irlanda, che ha guidato gli Harlequins alla loro prima

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vittoria e svolge attualmente il ruolo di commissario tecnico della squadra italiana.

una settimana culminati in un match d’esibizione.

CALCIO

BOXE

Il leggendario difensore della nazionale portoghese e del Chelsea, Paulo Ferreira, che come professionista eccelleva nella difesa, si è rivelato un grande successo con i bambini di Forte Village lo scorso giugno.

LUGLIO

NUOTO

Da principianti ad astri nascenti, i nostri studenti di nuoto hanno imparato a perfezionare ogni stile, tra cui partenze e virate, grazie all’aiuto di un’avanzata analisi computerizzata.

TENNIS

Un mese eccezionale sui campi da tennis (tutti e 12) ha racchiuso un’accademia con Mark Woodforde, vincitore della Coppa Davis e di un oro olimpico, con una preparazione analizzata tramite un sistema video e corsi della durata di

AGOSTO Abbiamo dato il benvenuto a Frank Buglioni sul ring. Il campione del titolo mondiale dei super medi è il coach della sua accademia omonima del Forte Village.

SCACCHI

Il Grande Maestro russo, Anatoly Karpov ha lasciato gli amanti degli scacchi a bocca aperta quando ha sfidato contemporaneamente 10 giocatori diversi.

OTTOBRE

TRIATHLON INTERNAZIONALE

Il triathlon di mezza distanza della Sardegna prevede una frazione di ciclismo lungo una strada con panorami mozzafiato, che si innalza oltre i 1.000 metri. Lo spagnolo Vicente Hernández Cabrera ha vinto l’edizione maschile, mentre la canadese Heather Wurtele si è aggiudicata la gara femminile.

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EVENTI

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ALTA CUCINA LUGLIO

CENA DI BENEFICENZA

Durante una serata costellata di stelle di calibro Michelin, Gordon Ramsay e alcuni dei suoi colleghi hanno ospitato una cena di beneficenza indimenticabile a favore della Gordon and Tana Ramsay Foundation. Dopo una dimostrazione di Gordon, gli ospiti hanno preso parte alla Gordon Ramsay & Friends Charity Dinner, copresentata dal famoso chef italiano Carlo Cracco (una stella Michelin), dall’esperto di cucina regionale italiana Emanuele Scarello (due stelle Michelin) e dall’Executive Chef del Grand Hotel Principe di Piemonte, Giuseppe Mancino (due stelle Michelin).

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AGOSTO

LEZIONI DI CUCINA CON CRACCO

Il famoso chef Carlo Cracco è ritornato al Forte Village ad agosto per condurre una masterclass sull’arte del cucinare con il pomodoro. Cracco è rinomato a livello internazionale per la sua esecuzione innovativa di classici della gastronomia italiana. L’essenza della sua cucina è la reinterpretazione delle tradizioni culinarie, che combina con perizia ai migliori ingredienti locali, presentandoli sul piatto in maniera spettacolare.

IL LUOGO DI AIMO E NADIA

Durante una serata veramente speciale, lo chef Alessandro Negrini di ‘Il Luogo di Aimo e Nadia’ ha festeggiato il suo periodo di residenza al Forte Village con uno spettacolo di eccellenza culinaria, presentato in riva al mare in

collaborazione con Rolls-Royce, che ha ha messo a disposizione degli ospiti una bellissima automobile da ammirare.

SERATA OVO

Carlo Cracco ha presentato la Evening of OVO, durante la quale gli ospiti hanno potuto provare l’ospitalità offerta nel suo ristorante OVO di Mosca situato presso il Lotte Hotel.

SERATA POMMERY CHAMPAGNE CON CARLO CRACCO È stata indubbiamente una serata memorabile che ha visto Carlo Cracco ideare un menù di alta cucina al Forte Village creato specificamente per fare da complemento all’eccezionale champagne Cuvée Louise della Maison Pommery, con annate rare del 1999 e 2004.

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EVENTI

CREDITI FOTOGRAFICI: @GIOVANNI GASTEL​

INTRATTENIMENTO GIUGNO

RIGOLETTO

L’opera Rigoletto è andata in scena alla Forte Arena, lo spettacolare teatro sotto le stelle del Forte Village. Quando si parla di opera, si deve pensare in grande: orchestra, artisti e scenografie.

LUGLIO

MAMMA MIA!

A seguito del suo travolgente successo internazionale, il musical Mamma Mia! è approdato alla Forte Arena. Questa nuova produzione italiana, diretta da Massimo Romeo Piparo, ha raccontato un’incredibile storia di amore allietata dall’immortale musica degli ABBA. Le famose canzoni del super gruppo svedese hanno stimolato la partecipazione dell’intero pubblico.

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IL VOLO

Reduci dal tutto esaurito dei loro concerti di New York, Washington, Chicago, San Jose, Tampa, Miami e Atlanta, Il Volo, il trio di musica “popera”, ha entusiasmato il teatro gremito della Forte Arena con una serata meravigliosa esibendosi nel loro acclamato concerto Notte Magica – A Tribute To the Three Tenors.

ROBERTO BOLLE

Roberto Bolle è considerato uno dei migliori e più affascinanti ballerini di tutti i tempi. Star de La Scala di Milano e primo ballerino dell’American Ballet Theatre di New York, un onore mai conferito prima a un ballerino italiano, Roberto ha messo in scena alla Forte Arena il suo straordinario spettacolo Roberto Bolle and Friends. Seduto sotto le stelle, il pubblico è rimasto ipnotizzato dalla versatilità tecnica di una vera star della danza e del balletto.

AGOSTO

AL BANO E ROMINA POWER

Il duo di musica pop ha riscosso enorme successo nell’Europa continentale negli anni ‘80 e ‘90 con melodie orecchiabili come Felicità, un fenomeno di YouTube con oltre 87 milioni di visualizzazioni.

CHARLES AZNAVOUR

L’equivalente francese di Frank Sinatra ha venduto più di 100 milioni di dischi durante la sua carriera settuagenaria. Questo nonagenario ha mostrato alla Forte Arena che ha ancora il talento da star.

JESUS CHRIST SUPERSTAR

Mangiatori di fuoco che hanno illuminato la Forte Arena, drag queen e canzoni leggendarie! Questa spettacolare esibizione della storia di Gesù di Nazareth di Andrew Lloyd Webber e Tim Rice ha sorpreso e deliziato tutti gli spettatori.

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* Founded in St-Tropez in 1971

Fondé à St-Tropez en 1971*


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BENESSERE

BENVENUTI AL NOSTRO

GIARDINO DELL’EDEN Non c'è posto migliore in cui riequilibrare la mente, il corpo e l'anima che nelle mani di un rinomato esperto Ayurveda

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el profondo della zona più tranquilla e appartata del Forte Village, gli ospiti alla ricerca di un riequilibrio fisico e mentale possono immergersi nel mondo dell'Ayurveda, uno dei trattamenti olistici più antichi e interessanti. Nel 2018, il Dott. Ulrich Bauhofer, uno dei più noti esperti ayurvedici al di fuori dell'India, è divenuto il terapista del nostro centro benessere. La Sardegna, con il suo clima caldo e soleggiato, offre le condizioni ideali in cui far vagare la mente e lasciarsi il tran tran quotidiano alle spalle. La nostra esclusiva Acquaforte Thalasso & Spa vanta l'unico “percorso di talassoterapia” al mondo: sei vasche di acqua marina a diverse concentrazioni di sale che permettono di ritrovare il giusto equilibrio. A questa eccezionale innovazione si va ad aggiungere ora anche il Dott. Bauhofer, il cui obiettivo

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è aiutare a guarire le anime stressate. La chiave, secondo lui, è l'energia. Poiché le nostre “batterie” sono costantemente disponibili, i nostri livelli di energia diminuiscono gradualmente con lo scaricarsi delle batterie e, alla fine, risulta necessario ricaricarle. “Dobbiamo imparare a gestire non solo il nostro tempo, ma anche la nostra energia” suggerisce.

CACCIA VIA LA MALATTIA!

Il Dott. Bauhofer spiega che i medici si occupano solo di patologie e malattie e non sanno molto a livello di salute, perlomeno nella loro istruzione formale. L'Ayurveda è la medicina più antica della storia dell'umanità, che significa “la conoscenza della vita”, e pone la salute al primo posto. Il nostro sistema immunitario svolge un ruolo vitale per una salute perfetta. Virus, batteri,

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CENTRO BENESSERE

funghi, parassiti e cellule degenerate lo attaccano in continuazione e prosperano quando il sistema è alterato. Lo stress esercita un'influenza decisiva. I prodotti farmaceutici possono offrire un sollievo a breve termine, ma il problema alla radice rimane ostinatamente nei nostri corpi che ci porta a riammalarci facilmente, un'occorrenza abbastanza frequente. Il Dott. Bauhofer aiuta le persone stressate a gestire efficacemente la loro energia. Unisce l'azione risanatrice dell'Ayurveda, che risale a migliaia di anni fa, con le pressioni e le esigenze della vita moderna. La riduzione dello stress, l'esercizio fisico, una nutrizione adeguata e una frequente detossificazione dell'organismo sono pilastri importanti per una vita equilibrata. Al Forte Village, apprenderete come applicare questa saggezza a voi stessi sotto la guida del Dott. Bauhofer. Gran parte dei suoi consigli sembrerà

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plausibile o addirittura familiare. Quando i grandi veggenti e saggi, i rishi e maharishi, hanno studiato i principi dell'Ayurveda migliaia di anni fa nelle loro profonde meditazioni, hanno notato solo le leggi della natura che hanno guidato l'uomo, la natura e il cosmo da tempo immemorabile. Le hanno chiamate “Veda” o pura conoscenza, l'intelligenza silenziosa della natura, che mantiene misteriosamente l'universo in ordine.

ASCOLTATE IL RITMO

I messaggi chiave sono l'insegnamento dei tre dosha, della dieta ayurvedica e di come controllare i ritmi biologici per essere felici e avere successo. Verranno spiegati anche gli effetti delle erbe, dei suoni e delle pietre preziose, unitamente al loro potenziale benefico. Una volta appresi, potrete applicare gli insegnamenti del Dott. Bauhofer ovunque e in qualsiasi momento.

Dobbiamo imparare a gestire non solo il nostro tempo, ma anche la nostra energia

DOTT. ULRICH BAUHOFER, NOTO ESPERTO AYURVEDICO

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BELLEZZA

OH, CHE BELLEZZA!

PHYTO-OMBRE ECLAT MANGO E ROSA INGLESE

Make-up essenziale per l'estate firmato Sisley Paris, disponibile presso il negozio del Forte Village

IL PIÙ

AMATO

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er la prossima stagione destinazione Mare. Energia positiva al servizio di una fresca bellezza intrisa di tonalità simili al tramonto. La luce calda del sole rimodella la bellezza adagiandosi sul volto come un velo. Il maquillage si veste della dolcezza propria degli effetti sfumati del rosa, del corallo e del porpora. Un tocco di blush potenzia l’effetto bonne mine naturale. Le labbra indossano le tonalità fiammeggianti tipiche di un cielo d’estate al calar del giorno. Gli occhi riflettono contrasti sorprendenti che richiamano armonie dai colori arancio, rosa e rame.

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PARADISO PER VEGETARIANI I berlinesi non ne hanno mai abbastanza della sua alta cucina vegetariana. Adesso, Cookies Cream, arriva anche al Forte Village

Il cibo vegetariano non deve necessariamente essere regionale, stagionale o ‘sano’, l’unico criterio che conta è il gusto

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RISTORAZIONE

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ookies Cream, situato nel cuore di Berlino, è il ristorante vegetariano più trendy del momento. L’uomo dietro tutto questo è Heinz Gindullis, gestore di club berlinesi, noto col soprannome di “Cookie”, che ha concretizzato la sua visione di un ristorante vegetariano sopra il suo nightclub di Friedrichstraße già 10 anni fa. Per trovare il locale, bisogna infilarsi in una stradina poco frequentata all’angolo di Unter den Linden, accanto alla Komische Opera. Arrivati a una squallida porta, bisogna suonare il citofono per farsi aprire. Lo splendore ha inizio quando si entra nel ristorante, con le sue alte pareti bianche in cemento che emanano un vecchio fascino industriale. In questo ambiente “shabby chic”, si è invitati a sedere su comode panche rosse, da dove si possono osservare i cuochi al lavoro.

QUESTIONE DI GUSTO

Cookies deve gran parte del suo successo al suo chef Stefan Hentschel (in alto a destra), che si è trovato per caso nel posto giusto al momento giusto armato delle sue abilità culinarie. Il menu vegetariano sembra essere fortemente in contrasto con l’atmosfera del ristorante e persino per il cuoco l’idea di lavorare qui era contraria alla sua passione e al suo talento per piatti a base di carne. Al Cookies, avrebbe dovuto cucinare completamente senza carne. Ma Hentschel ha affrontato egregiamente la sua sfida e adesso crea menu vegetariani di altissimo livello. Stefan segue la sua filosofia: il cibo vegetariano non deve necessariamente essere preparato con ingredienti regionali

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di stagione e avere la reputazione di cibo “sano”. Al contrario! Se si vogliono inventare piatti interessanti, non si deve far altro che guardare oltre l’orizzonte nella cucina vegetariana e l’unico criterio che conta è il gusto. E il suo successo ne è la prova. Persino i clienti non vegetariani amano le sue creazioni. Hentschel evita di usare gli utensili moderni associati ai ristoranti vegetariani, come il Pacojet, un apparecchio che sminuzza e trasforma in mousse prodotti surgelati senza scongelarli. Lui, invece, si rifà alla vecchia tradizione della cucina a gas e della griglia per creare pietanze come melanzane al forno con purè di mais. Con la sua crosta croccante e una spruzzata di salsa di vino rosso, i commensali fanno fatica a capire che il piatto non contiene un grammo di carne.

TALENTO DA STAR

Il menu è accompagnato da champagne raffinato e una lista dei vini che garantisce una serata d’eccezione. Tra i frequentatori di Cookies Cream figurano celebrità quali George Clooney e Robbie Williams. Cookies Cream, con la sua cucina al sapore di estate e di mare, è il complemento ideale per Forte Village. Quando Cookie ha visitato il resort per la prima volta, la sua reazione è stata immediata: “Ho capito già dal primo istante che avrei dovuto viziare i clienti con la mia cucina. Lo spettacolare ambiente e la magia di questo incredibile resort mi hanno convinto immediatamente ad aprire bottega qui.” A partire da maggio 2018, troverete Cookie sulla nostra isola soleggiata.

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NOTTI STELLATE Durante le nostre Celebrity Chef Nights, le star dell’alta cucina dimostrano le loro abilità sotto il cielo stellato della incantevole Terrazza Forte Bay

STELIOS SAKALIS

GIUSEPPE MANCINO

FRANCK REYNAUD

Contrada Castel Monastero Toscana Il greco Stelios Sakalis è un giovane executive chef di Castel Monastero. Dopo gli studi all'Alpine College di Atene e al DCT College di Lucerna, ha lavorato in due alberghi a 5 stelle della capitale greca, uno sotto la guida di Ettore Botrini, il miglior chef della Grecia. Sakalis vanta esperienza anche nelle cucine di Heston Blumenthal e Gordon Ramsay.

Il Piccolo Principe, Piemonte

Hostellerie Du Pas De L’Ours

26, 27 GIUGNO

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1, 2, 3 LUGLIO

✩✩ STELLE MICHELIN Lungo il suo percorso professionale, Giuseppe Mancino è diventato chef del Grand Hotel Principe di Piemonte nel 2005. Subito dopo, ha ottenuto svariati riconoscimenti internazionali, come la presenza nelle guide Gambero Rosso ed Espresso, seguita dalla stella Michelin.

11, 12, 13 LUGLIO

✩ STELLA MICHELIN Nel 1994 fonda insieme alla moglie Séverine l’Hotellerie du Pas de L’Ours, a Crans-Montana, in Svizzera. Ottiene un anno dopo 14 punti da G&M, nel 1998 una stella Michelin, quindi nel 2001 è ammesso tra ‘Les Grandes Table Suisses’. Nel 2007 punteggio G&M è salito a 17 punti.

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FOOD

FABIO CIERVO

CLAUDIO SADLER

Hotel Eden Roma

Ristorante Sadler Milano

15, 16, 17 LUGLIO

18, 19, 20 LUGLIO

✩ STELLA MICHELIN

✩ STELLA MICHELIN

Il percorso professionale di Fabio Ciervo all’Hotel Eden inizia nel 2003, quando entra a lavorare al ristorante panoramico dello storico Hotel, “La Terrazza”, del quale dal 2010 è executive chef. La sua filosofia di cucina gli ha permesso di conquistare la sua prima stella Michelin a soli 32 anni.

Inizia la sua carriera nella Ristorazione una volta terminati gli studi all’istituto alberghiero aprendo a Pavia la “Locanda Vecchia Pavia”. Debutta a Milano con l’Osteria di Porta Cicca in Ripa di Porta Ticinese dove, nel 1991, riceve la prima Stella Michelin. Nel 1996 lo Chef porta la cucina italiana a Tokyo e nel 2008 a Pechino.

SYLVESTRE WAHID 1, 2, 3 AGOSTO

MASSIMILIANO MASCIA

✩✩ STELLE MICHELIN

San Domenico Imola

Sylvestre, Hotel Thoumieux Nato in Pakistan e cresciuto in Francia, Sylvestre Wahid è stato addestrato da grandi chef quali Thierry Marx e Alain Ducasse. Dopo essersi guadagnato le prime due stelle Michelin a ‘l’Oustau de Baumaniere’, ha poi ripetuto l’esperienza allo ‘Strato’ di Courchevel. Sin dal 2015, è alle redini di Sylvestre, il suo ristorante Michelin bistellato situato presso l’Hotel Thoumieux parigino.

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26, 27, 28 AGOSTO

FABIO PISANI AND ALESSANDRO NEGRINI 23 LUGLIO & 24 AGOSTO

Il Luogo di Aimo e Nadia

✩✩ STELLE MICHELIN Fabio Pisani e Alessandro Negrini sono i giovani cuochi che hanno raccolto il testimone di Aimo e Nadia nella storica insegna milanese. Insieme a Stefania, figlia di Aimo e Nadia, portano avanti l’eredità della storia culinaria italiana.

THEODOR FALSER 29, 30, 31 AGOSTO

Johannesstube dell’hotel Engel

✩✩ STELLE MICHELIN

✩ STELLA MICHELIN

Rappresenta la nuova generazione del San Domenico, leggendario ristorante di Imola, due stelle Michelin. Dopo il diploma alterna esperienze italiane e internazionali, dal Ristorante Vissani al Ristorante Romano di Viareggio, all’Osteria Fiamma di New York, fino al Plaza Athenée di Alain Ducasse.

Il cuoco che ha rivoluzionato la proposta del Johannesstube, ristorante gourmet dell’hotel Engel, 4 stelle di Nova Levante. Lo chef prende spunto da ricette antiche e utilizza tanti prodotti che acquista direttamente dai contadini. La scelta di dare voce alla propria terra è stata ripagata con l’assegnazione di una stella Michelin.

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I SAPORI DELLA SARDEGNA Deliziose ricette per ricreare piatti unici che rievocano i ricordi legati al Forte Village e alle acque cristalline del Mediterraneo

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RICETTE

IL LUOGO DI AIMO E NADIA CHEFS FABIO PISANI E ALESSANDRO NEGRINI

✩✩ STELLE MICHELIN

Cozza farcita di ricotta di bufala e pomodorini INGREDIENTI PER QUATTRO PERSONE

12 cozze pulite 6 pomodorini 12 foglie di basilico 20 g olio extra vergine d’oliva sale marino integrale 100 g ricotta di bufala 100 g sedano rapa 100 g zucchero 300 ml acqua 30 g marmellata di limoni Olio extra vergine d’oliva

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PREPARAZIONE

1. Lavare e sbucciare il sedano rapa. Ricavare delle fette da 1 mm ciascuna. 2. Preparare lo sciroppo portando ad ebollizione lo zucchero e l’acqua, togliere dal fuoco ed aggiungere le fette di sedano rapa. Lasciare riposare per almeno 5 ore. 3. Scolare il sedano rapa e riporlo su un tappetino da forno in silicone. Far essiccare per 6 ore a 60° C. 4. Successivamente far tostare le fette di sedano rapa, precedentemente essiccate, in forno

preriscaldato a 180 °C per 1 minuto. 5. Lavorare delicatamente la ricotta di bufala con la frusta per circa 5 minuti fino ad ottenere una crema omogenea. 6. Tagliare a metà i pomodorini e farli asciugare su una placca in forno preriscaldato a 180°C per 10 minuti con poco sale e 10 g di olio. 7. Lavare le cozze, eliminare il bisso e aprirle a libro con un coltello. Farcire le cozze con la crema di ricotta, una foglia di basilico e mezzo pomodorino. Richiudere,

avvolgere ogni cozza in carta stagnola e cuocere in forno a vapore a 100 °C per 2 minuti. 8. Abbattere e, una volta fredde, aprire delicatamente le cozze.

COMPOSIZIONE

Disporre le cozze al centro dei piatti. Aggiungere un cucchiaino di marmellata di limoni, una fetta di sedano rapa ed un filo d’olio extra vergine di oliva.

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CHEF CARLO CRACCO

✩ STELLA MICHELIN

Uova in camicia allo zafferano, zucchine e cozze INGREDIENTI PER 10 PERSONE

10 Uova 3 gr di pistilli di zafferano Sale di Maldon q.b. Olio extra vergine di oliva 20 Zucchine baby 1kg di cozze

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PREPARAZIONE

1. Scaldare l’acqua a 90°C, mettere i pistilli di zafferano in infusione (3 litri d’acqua per 3 grammi di zafferano) e lasciar riposare per 4 ore. Raffreddare e filtrare. 2. Cuocere le uova nel forno a vapore a 65°C per 45 minuti. Una volta cotte, sgusciarle e metterle a bagno nell’infusione precedentemente preparata per circa 30

minuti in frigorifero. 3. In una casseruola, disporre le cozze con aglio e prezzemolo e, una volta aperte, separarle dal guscio. 4. Tagliare le zucchine in modo irregolare e cuocerle in padella con poco olio e acqua. Disporre in un piatto fondo l’uovo al centro, adagiare le zucchine e le cozze.

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RICETTE

CHEF EMANUELE SCARELLO

✩✩ STELLE MICHELIN

Mousse di ricotta con cozze e cedri INGREDIENTI PER 10 PERSONE

200 g. soffio di ricotta vaccina 200 g. panna 2,5 g. sale 50 cozze 200 g. pomodori datterini peperoncino 3 g. timo sfogliato 1 spicchio d’aglio 10 g. zucchero. 8 g. sale olio extravergine d’oliva scorza di 3 cedri peperoncino in polvere 100 g. olive nere 50 g. multicereali 20 g. olio extravergine d’oliva scorza di 1 limone prezzemolo fiori di floregano

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PREPARAZIONE

1. Lavare i cedri e prelevare la scorza, facendo attenzione a non lasciare parti bianche. Seccare la scorza in essiccatore a 70°C per 3 ore, quindi polverizzare al frullatore e aggiungere il peperoncino. 2. Sistemare i cereali in un sacchetto sottovuoto con l’olio extra vergine d’oliva e lasciarli marinare per almeno 2 ore. 3. Lavare i pomodorini, tagliarli a metà e disporli su una teglia da forno con il taglio vivo verso l’alto; condire con sale, peperoncino, foglie di timo, olio extravergine d’oliva, zucchero e aglio a fettine.

4. Farli asciugare al forno a 90°C per 2 ore circa. Frullare. 5. Sciacquare le olive dalla salamoia, denocciolarle e tagliarle a rondelle. Essiccarle a 60°C per 4 ore. 6. Lavare il limone e dalla sua scorza ricavare una brunoise fine. Sbollentare 3 volte in acqua sempre nuova. 7. Lavare le cozze ed eliminare il bisso, farle aprire in forno a vapore a 92°C per 4 minuti, quindi ricavare i frutti dal guscio. Farcire le cozze con la crema di pomodoro. 8. Frullare la ricotta con la panna e il sale, portando il composto a 70°C. Versare nel sifone e caricare con due bombolette.

COMPOSIZIONE

Disporre i cereali all’olio Evo sul fondo del piatto, aggiungere qualche cubetto di limone, le olive nere e le cozze farcite. Ricoprire con la spuma di ricotta e una spolverata di cedro al peperoncino. Guarnire con i germogli di prezzemolo e il floregano.

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PROFILO

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VITA NOTTURNA

LO SPIRITO DI ALOHA Se amate la piña colada, ma odiate la pioggia, Mahiki è il posto che fa per voi. È qui che potrete godervi un divertimento floreale sotto il sole: vi spieghiamo perché.

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uando a Piers Adams è stato chiesto di aprire una sede sarda del suo club Mahiki al Forte Village, non ha esitato ad accettare l’offerta. Lui stesso cliente di lunga data del resort, sapeva benissimo che il suo brand di divertimento floreale in stile polinesiano si sarebbe inserito perfettamente al Forte Village. “È stato un onore ricevere questa richiesta” dichiara Piers. “Questo è senza dubbio il miglior resort per famiglie al mondo. Ogni singolo dettaglio è stato sempre curato con la massima eccellenza e l’attenzione ai dettagli è impeccabile.” L’atmosfera familiare del resort poteva apparire in contraddizione con lo spirito di Mahiki, il club londinese in stile Tiki noto come luogo di ritrovo degli edonisti. Tuttavia, Piers ha sempre creduto che l’ethos rilassato di Mahiki fosse ideale per il Forte Village, proprio come la crema solare e i pantaloncini da bagno. “Il mio desiderio di aprire qui derivava da quell’innata abilità italiana di saper creare l’ambiente perfetto in cui mangiare e socializzare. A questo, si aggiungeva anche il fatto che, al Forte

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Village, la gente fa sempre amicizia, a prescindere da origini o nazionalità.” Con vista sulla spiaggia e un lato che si affaccia sulla piscina Castello del resort, Mahiki si trova nella posizione ideale, permettendo alle famiglie di godersi un pranzo informale e rilassato o un drink durante il giorno. Ha riscosso un così grande successo l’anno scorso che Piers ha deciso di ingrandire il locale e ampliare il menu. Oltre ai club sandwich e a opzioni simili, Mahiki vanta adesso un’ampia proposta di sushi per l’ora di pranzo. Le serate sono più mirate ai clienti adulti, che potranno godersi un drink dopo cena. L’atmosfera diventa mai chiassosa? “Assolutamente no” risponde Piers. “È un resort per famiglie.”

SEGUITE LA CORRENTE

L’acqua è un elemento importante della cultura polinesiana e aggiunge indubbiamente un tocco di calma alla vivace atmosfera del locale sardo. “Non c’è nulla di meglio che sorseggiare un bel cocktail freddo mentre il sole sardo tramonta sull’orizzonte marino” afferma entusiasmato Piers, anche se lo spettacolare cielo notturno è

difficile da superare con le sue stelle apparentemente innumerevoli che brillano su una tela tinta di scuro. La musica, naturalmente, fa la sua parte e Piers è particolarmente orgoglioso della sensibilità dei DJ di Mahiki verso le esigenze degli ospiti: “Sia di giorno che di notte, ricreiamo lo spirito di Aloha, con vecchi classici di Elvis e Sinatra nelle ore diurne. Il ritmo cresce in serata, ma non è mai così rumoroso da dover alzare la voce per sentirsi; per non parlare poi del fatto che altri ospiti potrebbero cercare di dormire.” Non c’è una pista da ballo vera e propria, ma lo spazio disponibile è sufficiente per muoversi al ritmo di una canzone preferita. È proprio questo tono famigliare che incarna lo spirito di Mahiki, intensificato, in non piccola misura, dall’autentico arredamento figiano, dal décor artigianale e da uno o due cocktail a base di rum. Ma l’elemento più importante, secondo Piers, è che al Mahiki non ci si sente intimiditi. “Creiamo la scena ideale in cui divertirsi e rifugiarsi.”

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MUSEO

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FORTE WORLD

FORTE WORLD Una straordinaria esperienza interattiva che ripercorre l'affascinante storia del nostro resort

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spitata in una struttura circolare dall’architettura ultramoderna e dal design accattivante, si sviluppa in un open space tra cromatismi vivaci e luminosi: che la si definisca una Sports Hall of Fame, un museum o una buotique di pregio, la nuova area nel cuore del Forte Village, nel piazzale antistante la centralissima piazza Luisa, è innanzitutto uno straordinario luogo d’incontro che promette uno scambio osmotico tra l’ospite e il resort. Una sfavillante e originale vetrina interattiva che dispensa

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Uno spazio per raccontare la storia del Forte Village: l'evoluzione che lo ha portato a diventare il miglior resort del mondo

emozioni facendo rivivere ai visitatori la storia del Forte, e attua suggestioni attraverso la riscoperta delle imprese sportive dei football players e di tutti i campioni dello sport che negli anni hanno dato lustro al resort con la loro presenza. Ma è anche un luogo magico dove scoprire ogni giorno quali sogni si stanno per realizzare. All’interno della boutiquemuseum, infatti, l’ospite potrà interagire con il resort attraverso tecnologie multimediali di ultima generazione e informarsi su tutto ciò che sta accadendo in quel preciso istante: potrà consultare un area multimediale, calendari delle attività del resort, proposte di eventi sportivi, menù dei vari ristoranti stellati. Insomma, avere una visione a 360 gradi su tutte le fantastiche attrazioni che il Forte Village ha da offrire. E nella scintillante vetrina della boutique - museum c’è anche spazio per raccontare la storia del Forte Village,

l’evoluzione che in breve tempo lo ha portato a diventare il miglior resort del mondo, come testimoniano le centinaia di premi ricevuti ai “World Travel Awards”. In bacheca spiccheranno riconoscimenti di prestigio assoluto come l’Europe’s Leading Luxury Beach Resort o il World’s Leading Sports Academy, in bella mostra a dare sfoggio dell’incredibile ascesa del resort, vero e proprio tempio del lusso. Nella boutique, infine, troveranno spazio i capi della nuova linea di abbigliamento griffata Forte Village, dal lifestyle per uomo e donna, con abiti raffinati e dall’eleganza sobria, al luxury beachwear che proporrà una vasta gamma di costumi, copricostumi e accessori. Non mancherà un ampio spazio dedicato ai bambini con una linea incentrata sul “back to school” e una collezione di abbigliamento sportivo declinata su tutte le numerose attività proposte all’interno del Forte Village.

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“SONO AL SERVIZIO DELLA BELLEZZA” Ermanno Scervino ha una passione: vestire le donne più belle al mondo. In questa intervista, ci parla delle sue ispirazioni e del successo della sua griffe

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isegnare l’abito un attimo prima che la donna lo desideri. Lo stile Scervino è racchiuso tutto in questa frase, che da sempre è filosofia e obiettivo dello stilista. Uno stile internazionale, ma legato a doppio filo a Firenze, la città che Ermanno e Toni Scervino, il suo Ceo, hanno scelto per il valore della tradizione e della sartorialità “made in Florence”. Dalla Cher di Un thè con Mussolini di Franco Zeffirelli, fino alle giovani élite metropolitane dei nostri tempi, lo stile Scervino attraversa le tendenze con la leggerezza e l’eleganza di un uomo da sempre “innamorato della bellezza”.

SCERVINO, ESISTONO, ORMAI, FIN TROPPE GRIFFE DI MODA E GLI ARMADI DELLE DONNE E (ANCHE) DEGLI UOMINI SONO PIENI DI ABITI E ACCESSORI. LEI COME RIESCE A MANTENERE VIVO L’INTERESSE E A

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CREARE NUOVI DESIDERI? La frase che

lei ha citato in apertura dell’intervista, che amo spesso ripetere e che spesso viene ripresa, nasconde dietro di sé un lavoro lungo e impegnativo. Ogni singolo capo di ogni collezione è il risultato di un processo complesso, fatto di almeno cinque mesi di continue sperimentazioni, perché non voglio che i miei capi soffrano dell’appiattimento dell’industrializzazione. Ho sempre creduto nel valore della sartorialità e ritengo che un prodotto eccellente si possa ottenere solo usando mani sapienti, esperte, che sappiano riconoscere i tessuti, saggiarne la consistenza, per poi saperli unire tra loro con ago e filo. Questa è la grande forza del Made in Italy. Al contempo, però, il lavoro artigianale non dev’essere un’operazione nostalgica. Amo creare abiti contemporanei e seducenti, pensati per una donna di oggi. Una couture pensata per il quotidiano, in

cui la tradizione sartoriale e la meticolosa cura per i dettagli siano esaltati dalle lavorazioni ed i materiali più innovativi e sperimentali. Credo sia questa continua attenzione alla contemporaneità a mantenere sempre vivo l’interesse delle mie clienti.

DOVE TROVA LA SUA MAGGIORE ISPIRAZIONE? QUANDO, COME, DOVE, IN PARTICOLAR MODO, TROVA LE IDEE CHE POI PORTA IN PASSERELLA? L’ispirazione è molto varia: posso essere colpito da un film, da un libro o ancora, avendo il privilegio di vivere e lavorare in una città ricca di arte come Firenze, dalle linee di una scultura come dalle policromie di certe vetrate. Trasporre le mie idee in materiali, colori e forme è poi la parte più complessa.

LE LAVORAZIONI CHE UTILIZZA SONO LUSSUOSE E IMMAGINO

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MODA

ABBIANO UN COSTO. COME SI CONCILIA TUTTO QUESTO CON IL MERCATO E LE VENDITE? CHI COMPRA MAGGIORMENTE ERMANNO SCERVINO? Le nostre materie prime

e lavorazioni sono apprezzate proprio per la loro qualità, che le rende uniche e inimitabili. In Cina, ad esempio, il nostro brand è qualificato come lusso d’élite, proprio perché impossibile da riprodurre e contraffare. I mercati più forti per le mie collezioni sono Italia, Europa in generale, Russia e Medio Oriente. Un dato molto importante è poi quello dell’e-commerce, un canale che nell’ultimo anno è cresciuto tantissimo, addirittura del 40%. Il dato è ancora più significativo se si considera che, a essere maggiormente venduti, non sono solo gli accessori, bensì gli abiti più preziosi e di impronta couture che proponiamo durante le sfilate. Questo testimonia l’enorme apprezzamento che le clienti riservano ai nostri prodotti Made in Tuscany.

QUANTO CONTANO OGGI TESTIMONIAL E INFLUENCER PER FAR CONOSCERE IL PROPRIO BRAND E LE NOVITÀ DI COLLEZIONE? C’È UN PERSONAGGIO FAMOSO DI OGGI, MA ANCHE DI IERI, CHE LE PIACEREBBE O LE SAREBBE PIACIUTO VESTIRE? Sono

indubbiamente importanti. L’immagine di un abito indossato dalle celebrities fa il giro del mondo in pochi minuti, e questo è molto utile per trasmettere la mia idea stilistica in tutti i paesi e a tutte le mie clienti. Alle spalle, però, ci deve comunque essere la sostanza. Se potessi tornare indietro nel tempo, mi piacerebbe invece vestire le grandi dive del cinema italiano. La loro influenza sul mio stile è stata importante e dura tuttora.

UN ABITO CREATO PER UNA PARTICOLARE OCCASIONE E CHE LE È RIMASTO NEL CUORE E PERCHÉ? TRA LE TANTE E BELLISSIME DONNE CHE HA VESTITO C’È UNA CHE L’HA COLPITA PARTICOLARMENTE? È come chiedere

a un padre quale figlio preferisce. Sono legato a tutte le mie creazioni, e le ho sempre proposte a una celebrity solo quando ne ero pienamente soddisfatto. Certo, recentemente mi è piaciuto molto l’abito indossato da Amal per il suo arrivo al Festival di Venezia. Trovo che quel bustier in plumetis su

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quanto ho fatto, ad esempio, con i miei piumini couture, il capo che ha segnato il mio successo iniziale: se fino ad allora erano indumenti che dovevano essere esclusivamente caldi e funzionali, io vi ho aggiunto il glamour, rendendolo un capo anzitutto bello e femminile. Penso sia stata proprio questa chiave di lettura nuova, questa creazione di un modo diverso e moderno di interpretare alcuni abiti, che ha da subito interessato e affascinato il pubblico. Questo elemento è sicuramente presente anche nella mia ultima collezione: penso ai bomber oversized indossati sopra impalpabili sottovesti. una base di impalpabile tulle esaltasse appieno la sua femminilità e la sua sensualità elegante e raffinata. Ma ho avuto la fortuna e il privilegio di vestire molte donne, bellissime e dalla forte personalità: Nicole Kidman, Jennifer Lopez, Rita Ora, Alessandra Ambrosio. Tutte donne che mi hanno colpito perché contemporanee, indipendenti, che amano essere femminili e avere uno stile internazionale.

LEI E IL PIZZO: UNA LUNGA STORIA D’AMORE… PERCHÉ NON MANCA MAI NELLE SUE COLLEZIONI E COSA PENSA CHE ABBIA IN PIÙ QUESTO MATERIALE E DONI AI TESSUTI? Perché ha la sua

capacità di esaltare, in maniera raffinata e mai volgare, la femminilità e la sensualità della donna. Il pizzo è un tessuto complicato, delicato e difficile da lavorare, che bisogna imparare a valutare e maneggiare. Ma proprio per il fatto di doverci mettere tanto impegno nel valorizzarlo, sa regalare a chi lo padroneggia dei risultati incredibili, delle possibilità di lavorazione pressoché infinite. Io, che mi sono sempre definito un lavoratore al servizio della bellezza femminile, non posso che amare questo materiale che mi permette di offrire alle donne gli abiti più eleganti e preziosi.

LEI AMA FAR INCONTRARE GLI OPPOSTI, MESCOLARE STILI LONTANISSIMI, FONDERLI IN NUOVE ARMONIE. È QUESTO IL FIL ROUGE DELLA SUA SS 2018, LA COLLEZIONE PRIMAVERA-ESTATE APPENA LANCIATA? È vero. Ho avuto, fin

dai miei esordi, l’idea di unire e combinare tra loro elementi appartenenti a mondi diversi per creare una nuova armonia, un nuovo stile che sapesse valorizzare la bellezza femminile. È

L’ABITO SOTTOVESTE È IL MUST DELLA SUA NUOVA COLLEZIONE…

Assolutamente sì. La collezione è un vero e proprio tributo alla sottoveste. Mi sono ispirato all’intramontabile sensualità di Elizabeth Taylor ne La Gatta sul tetto che scotta per ripensare questo capo iconico non più come destinato all’intimità della casa, ma da esibire e rendere ideale per ogni occasione. Realizzata con pizzi sovrapposti e impreziosita da cristalli, la sottoveste diventa a pieno titolo un abito da sera dei più preziosi.

LEI HA ANNUNCIATO DI VOLER LANCIARE IL SUO PRIMO PROFUMO. PERCHÉ E PERCHÉ PROPRIO ADESSO QUESTA DECISIONE?

È una naturale espansione del mio lifestyle, che arriva a completamento di un periodo di importante crescita e affermazione internazionale del mio brand. È un’idea che avevo già da qualche tempo, ma serviva il partner giusto con il quale attuarla. Mavive, un’azienda italiana che condivide i nostri profondi valori di artigianalità, cura del dettaglio e altissima qualità produttiva, ci è infine sembrata la scelta perfetta.

UN CONSIGLIO DI STILE, AL DI LÀ DELLE MODE CONTINGENTI, CHE SI SENTIREBBE DI DARE A TUTTE LE DONNE PER APPARIRE AL MEGLIO?

Di non basarsi, appunto, su mode e stili passeggeri. L’importante è piuttosto conoscersi a fondo e scegliere abiti che esaltino non solo la propria fisicità, ma anche la personalità. Perché l’abito fa il monaco ma, sotto l’abito, il monaco ci vuole! By Luciano Tancredi

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PROFILO

Sardinia, where life has more taste. CIPNES present the promotional and internationalization program named “INSULA Longevity World”. Sardinia, the island of longevity at the centre of the Mediterranean sea, combines strong cultural traditions and culinary uniqueness, that are firmly tied to the geography of the region and its natural products. Our island is one of the five world areas, called “Blue Zones”, with the highest concentration of centenarians. Together with the island of Okinawa we have the highest ratio of citizens to centenarians: 22 every 100.000 inhabitants, against a world average of 8 every 100.000 inhabitants. Several studies point out how the longevity of the Sardinian population is related to a perfect balance of different factors, such as the quality of the environment and lifestyle, genetic factors, low population density, and a diet rich in genuine foods with important nutritional properties (e.g. sheep and goats cheese rich in anti-cancer and anti-cholesterol CLA fatty-acids; Cannonau wine, rich in polyphenols with high antioxidant properties; dairy products, rich in lactobacillus and live probiotics and sourdough bread rich in aromas and with a low glycemic index, etc...). Furthermore, Sardinia is a famously exclusive tourist destination, surrounded by nature and unique landscapes, rich in biodiversity, history and millenary traditions, while also being a land of great food and wine culture, productive know-how and high quality products. It is exactly those attributes that CIPNES has decided to showcase to the world. CIPNES is a territorial public institution in Sardinia that, through its Agrifood and territorial Marketing Division, is promoting the development and the international promotion of Sardinian quality production chains through the internationalization program called “Sardinia Longevity World”, with focus on the agrifood and craftsmanship products, that encompass the partecipation of the Business Network “Sardinia Longevity Food” and the Sardinia master craftsmen network. In order to support the internationalization program CIPNES is finalizing the territorial marketing platform called “INSULA EXPO”, dedicated to the promotion of Sardinia's production chains and territorial districts, that represents a permanent bridge between Sardinian products and international potential markets. From this year forward, the high quality production chains of Sardinia (agrifood and artistic crafts) will also be present at Forte Village, in the Showroom INSULA and in the typical INSULA Enogastronomic corner within the Pineta restaurant.

CIPNES Divisione Agrifood e Marketing Territoriale Via Zambia 7 - Zona Industriale Sett. 1 - 07026 Olbia (OT - Italy) www.sardinialongevityworld.com

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ARTIGIANATO

LA SARDEGNA ADDOSSO Un angolo tra tradizione e creatività

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ustodi di un passato di tradizioni, ricco di tecnica e segreti di manifattura, i maestri artigiani sardi quest’anno hanno scelto il Forte Village per mostrarsi al jet-set internazionale e rivelare la loro eccelsa arte nella creazione di suggestivi manufatti. Una struttura fissa e polivalente, nel centro del resort, li vedrà avvicendarsi per tutto l’arco della stagione estiva: maestri ceramisti, apprezzati artisti nella lavorazione del sughero, della terracotta, dei tessuti, dei ricami e dei metalli, si daranno il cambio per ammaliare con le loro creazioni gli ospiti del Forte Village. Una poliedrica summa della produzione e della tradizione locale verrà dunque rappresentata nella nuova area dedicata, una struttura predisposta in modo da agevolare un’interazione costante tra gli ospiti e i maestri

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artigiani. Un palcoscenico di grande livello dove l’artigianato diventa arte e l’arte si fa spettacolo, protagonista di uno show emozionante e suggestivo per i visitatori del Forte Village.

SARDINIA ON SHOW

Uno degli apici della straordinaria abilità artigiana verrà toccato con la lavorazione dei metalli preziosi che in Sardegna ha origini antiche nella realizzazione di monili destinati a ornare i costumi tradizionali: spille, orecchini, anelli e collane, così come tutte le altre creazioni, potranno essere personalizzati su richiesta degli ospiti del resort, divenendo così pezzi unici al mondo. Ampio spazio sarà dedicato anche al settore tessile sardo che vanta una produzione di straordinaria bellezza, frutto di una perfetta sintesi tra

storia popolare e esigenze del vivere contemporaneo. Il Forte Village proporrà ai suoi ospiti le creazioni dei maggiori esponenti di una tradizione basata sul telaio domestico, fautori di una produzione di elevata qualità e dall’accattivante design, capace di esprimere grande modernità seppur nella custodia delle specifiche peculiarità. In due spazi adiacenti la struttura, infine, troveranno posto due aree espositive che ospiteranno altrettante forme d’artigianato: un ciabattino che produrrà sandali capresi personalizzati in real-time e una maestra artigiana esperta nella lavorazione del cuoio per la produzione di borse e costumi. Un tuffo nella storia e nella tradizione sarda per omaggiare l’isola dalla bellezza struggente che ospita il nostro resort.

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PROFILO

Forte

ArenA Ci sarà un 'Englishman in Sardinia' quando Sting approderà sul palco della Forte Arena il prossimo luglio

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aranno due i mattatori dell’ultimo Festival di Sanremo, a calcare in questa estate il palcoscenico della Forte Arena: Sting, super ospite all’Ariston, di cui parliamo diffusamente nella pagina accanto, e Fiorello, poliedrico genio dello spettacolo e della tv italiana. Fu proprio Fiorello, il 16 giugno di due anni fa, a inaugurare il nuovo fiore all’occhiello del resort, lo straordinario teatro sotto le stelle del Forte Village, una struttura che ricorda le antiche arene romane: forma ovale, 5000 posti in platea, l’anfiteatro è immerso nella splendida natura di Santa Margherita di Pula, incastonato tra il mare color smeraldo di una delle più belle spiagge della Sardegna e i monti che ne delimitano l’orizzonte. Capolavoro architettonico e acustico, la struttura si estende su una superficie di tredicimila metri quadrati: protagonista, il palco in teak da 800 mq, con una buca d’orchestra per l’opera di 160 mq. E poi il privè, i servizi e camerini fanno dell’Arena una struttura su misura per i grandi spettacoli, in grado di soddisfare anche le esigenze di produzione più complesse. Uno stage che offre impianti audio e luci all’avanguardia e un’acustica sofisticatissima, con un allestimento realizzato grazie allo studio di fisica acustica firmato da un team di esperti dell’Università di Cagliari. Comodo da raggiungere, a soli 400 metri dal Resort, e con due grandi parcheggi per 1200 automobili per chi non soggiorna al Forte Village.

Fiorello

Non perdere il Lago dei Cigni St Petersburg Ballet Theatre il 4 agosto, Tom Jones il 9 agosto e molti altri! Per maggiori informazioni visitare www.fortearena.com

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INTRATTENIMENTO

CREDITI FOTOGRAFICI: MARTIN KIERSZENBAUM​

Una leggenda del rock alla Forte Arena Sting, il più eclettico dei cantautori, arriva alla Forte Arena il 26 Luglio, aprendo una straordinaria serie di concerti nelle location più intime e suggestive del nostro Paese. Compositore, autore, attore, filantropo e attivista, Sting prima di trasferirsi nel ’77 a Londra e formare i Police con Stewart Copeland e Andy Summers (la band, una delle più iconiche nella storia della musica, ha pubblicato 5 album in studio e vinto 6 Grammy Award e 2 Brits Award).

Durante la sua carriera solista, costellata di grandi successi, Sting ha vinto 10 Grammy Award, 2 Brits, 1 Golden Globe, 1 Emmy e ricevuto 4 nomination agli Oscar. Complessivamente Sting ha venduto circa 100 milioni di dischi, ha recitato in più di 15 film e scritto musiche e testi per il musical di Broadway, The Last Ship. La sua ultima fatica è un album dal sapore reggae dal titolo 44/876 (uscito il 20 aprile) composto insieme al rapper jamaicano Shaggy e già ai vertici delle classifiche mondiali.

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L’UOMO DI FERRO Alex Zanardi è una vera ispirazione. L’ex star della Formula 1 perse le gambe ma non l’amore per la vita. Ci racconta cosa lo motiva ogni giorno

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’ il 15 settembre del 2001, Alex Zanardi corre in Formula Cart. L’esperienza in Formula 1, con Jordan, Minardi, Lotus e Williams, è appena terminata. Il circuito è Lausitzring, in Germania. Alex parte ventiduesimo ma, un’auto alla volta, recupera e sorpassa tutti, finendo primo. E’ la gara perfetta, ma accade qualcosa: l’ultima sosta, l’uscita dai box, l’auto di un altro Alex, Tagliani, che arriva, colpisce la Reynard Honda di Zanardi perpendicolarmente, uno scontro terribile, e la spezza in due. La corsa in ospedale, Zanardi sta morendo, ha un solo litro di sangue in corpo, il cappellano gli dà l’estrema unzione. Poi il miracolo, che ancora oggi i medici non si spiegano: Alex sopravvive, con le gambe amputate, ma sopravvive. E da qual giorno comincia la sua seconda vita. Alex diventa Ironman Alex.

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TRIATHLON

Tante passioni, tutte forti, l’ultima è il triathlon. E la gara più recente è stata il Forte Village Challenge Sardinia, lo scorso 29 ottobre, dove è arrivato con un record storico: quello stabilito pochi giorni prima all’Ironman Barcellona, chiudendo la gara in 8 ore 58’ 59’’, primo atleta paralimpico “subniner” nelle gare del circuito ufficiale Ironman. Praticamente un mito. Dopo i successi nell’automobilismo e nel paraciclismo (Alex ha conquistato quattro medaglie d’oro ai Giochi paralimpici di Londra 2012 e Rio 2016, e otto titoli ai campionati mondiali su strada), Ironman Alex oggi si confronta dunque con il triathlon, sua passione. Ma, fedele alla sua poliedricità, nel suo futuro vede già stagliarsi una nuova sfida…

ZANARDI, LA PROSSIMA STAGIONE SARÀ ANCORA TRIATHLON O SI CAMBIA DI NUOVO? Una volta un amico mi disse: “la

vita ha più fantasia di noi”. Ritengo sia una grande verità. Oggi faccio tante cose ma nel mio futuro tornerà prepotentemente l’automobilismo. Parteciperò all’edizione 2019 della 24 Ore di Daytona al volante della M8 Gte.

L’IRONMAN ALLA GRANDE CLASSICA DELL’ENDURANCE AMERICANO. LA PASSIONE PER LE GARE È PIÙ VIVA CHE MAI. È la passione che alimenta tutto ciò

che si fa. Questa stagione sarà dedicata in gran parte a sviluppare con Bmw i sistemi più adatti a una gara di durata di questo livello. Nello specifico, tornerò a lavorare ad un progetto in parte realizzato nel 2015 quando partecipai alla 24 ore di Spa. In verità nel quel caso fu una “23 ore” perché a un’ora dalla fine si ruppe il motore. Stiamo ricominciando a lavorare proprio da lì, sulla scorta di quell’esperienza, per capire in che modo essere più efficaci, non solo sul giro secco ma soprattutto sulla distanza e sulla resistenza fisica del pilota. Credo che abbiamo già fatto dei passi in avanti notevoli.

CREDITI FOTOGRAFICI: TIZIANO BALLABIO

SARÀ UN 2018 SOLO ALL’INSEGNA DELL’AUTOMOBILISMO? Certamente no.

Continuerò con il paraciclismo dato che il mondiale si svolgerà proprio in Italia, a Maniago, dal 25 al 29 luglio. La mia preparazione è incentrata su quella gara e sarà una buona base per la restante parte di stagione.

DUNQUE PREVEDE UN CALENDARIO DENSO DI APPUNTAMENTI. Sempre… e in questo mio 2018 non potranno certo mancare le gare di triathlon. La preparazione per il mondiale è finalizzata anche a educare il mio fisico alla resistenza per essere pronto

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per le prossime competizioni dell’ironman.

LEI HA 51 ANNI, MA CONTINUA A MIETERE MEDAGLIE. FINO A QUANDO PREVEDE DI FARE SPORT A LIVELLO AGONISTICO?

Mi sento ancora un ragazzino. Scherzi a parte, anche se fino ad ora non è accaduto, sono conscio di essere in quella fascia anagrafica in cui da un momento all’altro potrei avere un crollo verticale. Credo che chi conosce lo sport sa che dopo una certa età è molto più facile costruire una prestazione vincente sulla lunga distanza. Ad esempio nell’ironman, sport in cui non si può prescindere da doti quali forza e resistenza, diventa fondamentale saper usare la testa, vero e proprio moltiplicatore delle energie fisiche. Il controllo della mente in gara ti permette molto spesso di ottenere un risultato superiore rispetto alle tue reali potenzialità. Ed in molti casi, ti consente di avere la meglio su chi non sa gestirsi.

A PROPOSITO, L’IMPORTANTE È PARTECIPARE O VINCERE? Sono molto

poco decubertiano. L’importante è provare a vincere. Se ci riesco o meno è relativamente rilevante ma provarci è la parte emozionante, quella che mi spinge oltre il limite.

E, OLTRE A TUTTO QUESTO, LA TV. CONDURRE SFIDE, UNA TRASMISSIONE CHE SEMBRA SCRITTA SU MISURA PER LEI, È STATA L’ENNESIMA SFIDA O LE È VENUTO FACILE? Non è per falsa modestia ma per

onestà che le confesso che non avevo e non ho alcuna professionalità per stare al timone di quella fantastica trasmissione. Se sono riuscito a colpire chi mi ha seguito dall’altra parte dello schermo è stato solo grazie alla mia passione per lo sport, al fatto di raccontare dei percorsi sportivi di grandi atleti nei quali mi riconosco e rivedo uno stesso comune denominatore: la passione. Ed è questo che mi faceva illuminare gli occhi, mi faceva esaltare e mi ha consentito di trasmettere qualcosa che è andato ben al di là delle parole utilizzate per raccontare quelle storie meravigliose.

LEI AMA PREMETTERE “NON SONO UN SANTO”, MA SPESSO METTE LA FACCIA IN CAMPAGNE SOCIALI E SI RACCONTA AI RAGAZZI. PENSA DI ESSERE UN BUON MAESTRO? No, non penso di esserlo. Mi

limito a raccontare quelli che sono stati i miei insegnamenti. Quando un giorno chiesi al mio papà come potevo diventare un pilota di Formula 1 lui mi disse: “cerca di mettere degli strumenti nella borsa. So che quando studi matematica, letteratura, non ti senti vicino alla realizzazione dei tuoi sogni, però siccome questo è quello

che puoi fare oggi, farlo con passione e curiosità ti fa mettere in borsa strumenti che ti torneranno utili”. Il percorso verso Londra, ad esempio, l’ho iniziato il giorno dopo il mio risveglio in ospedale a Berlino perché è stato l’atteggiamento positivo che mi ha permesso di rimettermi al lavoro con curiosità per vedere cosa quella vita diversa aveva da offrirmi. E alla fine è diventata la mia più grande opportunità. È nostro dovere trasformare ciò che accade in un’opportunità. Io ci sono riuscito. All’inizio si tratta di provare a farci piacere ciò che dobbiamo fare. Poi il giorno in cui potrai finalmente dedicarti a cose che tu stesso hai scelto, sarà tutto molto più facile: quando ti danno un BMW M6 da guidare con 600 cavalli sotto il cofano, beh la vita diventa molto più divertente!

TORNIAMO AL TRIATHLON. UNA GRANDE CONQUISTA ESSERE ENTRATO NEL CLUB DEL “SUBNINE”. MA LE BASTA? IL PROSSIMO OBIETTIVO? Dovrebbe bastarmi, ma siccome so che si può far meglio, tenterò di battere il mio record. Sono orgoglioso di essere stato il primo disabile del mondo a chiudere sotto le 9 ore. Mi piace trasformare l’impossibile in possibile, sovvertire i pronostici. Ho lavorato con grande impegno per raggiungere quell’obiettivo: sapevo di potercela fare e, considerato il percorso di gara particolarmente ostico per via dello sterrato e delle tante strettoie, sono convinto di poter migliorare.

ALL’ULTIMO FORTE VILLAGE CHALLENGE SARDINIA SULLA MEZZA DISTANZA HA CONQUISTATO IL 54° POSTO ASSOLUTO, IN 4H52’08”, TAGLIANDO IL TRAGUARDO ACCOMPAGNATO DALL’OVAZIONE DELLA FOLLA PRESENTE ALL’ARRIVO. UNA GRANDE PROVA. MA COSA LE È PIACIUTO DI PIÙ DI QUESTA COMPETIZIONE? Gara

stupenda. Percorso molto suggestivo ma molto difficile. Non è certo la gara ideale per un atleta disabile che vuole fare classifica, poiché spingere la carrozzina in salita è davvero molto faticoso. Ma è stata una gara fantastica, bellissima, in un posto ricco di fascino come il resort e la struggente natura che lo circonda. Mi sono incredibilmente divertito e certamente nella prossima edizione, se avranno il buon cuore di invitarmi nuovamente, sarò pronto a tornare. Appuntamento al prossimo Forte Village Challenge, allora, Ironman Alex. By Luciano Tancredi Il Forte Village Challenge Triathlon avrà luogo dal 27 al 28 ottobre 2018. Per ulteriori informazioni, visitate il sito fortevillagetriathlon.com.

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PROFILO GRUPPO ZECCHET TO

THE ONE N E W R B1K “ T H E O N E ”: S T R E N G T H , C L A S S , J OY. T H R O U G H B E AU T Y.

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TRIATHLON

CORSA ALL'ORO I campioni olimpici Jonny e Alistair Brownlee ci spiegano cosa significa essere triatleti e gareggiare come fratelli

CREDITI FOTOGRAFICI: @TIZIANO BALLABIO E @ACTIV’IMAGES-JE

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ono fuoriclasse indiscussi del Triathlon, campioni assoluti alle ultime Olimpiadi di Rio, ma a renderli leggenda è stata una storia di brotherly love che ha commosso il mondo. Chi sono? Lasciamo parlare il medagliere: Alistair è campione olimpico nel 2012 e 2016 ed è stato il primo triatleta ad aggiudicarsi i titoli mondiali di Triathlon in tutte e tre le categorie, ovvero Élite, Under 23 e Junior. Jonathan, più piccolo di due anni, si è aggiudicato l’argento alle Olimpiadi di Rio 2016 e il bronzo a Londra 2012. Ma Jonny e Alistair sono soprattutto fratelli, oltre che compagni nelle sfiancanti prove di uno degli sport più duri al mondo. Sono i celeberrimi Brownlee brothers, oro e argento alle Olimpiadi brasiliane, dove hanno tagliato il traguardo tenendosi per mano. Ma sono soprattutto i fratelli inglesi protagonisti, alle World Series in Messico, della storia di cui parlavamo poc’anzi, che ha emozionato milioni di spettatori mostrando in mondovisione il loro indissolubile legame. Come? Se vi fosse sfuggita la notizia, nonostante sia rimbalzata in ogni angolo del mondo, ve la ricordiamo noi: a pochi metri dal traguardo Jonathan è primo, la vittoria sembra a portata di mano, quando un improvviso colpo di calore lo costringe a barcollare vistosamente, riducendo al lumicino le chance di arrivare al traguardo. Quando sembra tutto compromesso e lo stremato Jonny sta per andare al tappeto, ecco che da dietro spunta il fratello che rinuncia all’oro per soccorrerlo. Il rush finale è un tripudio di emozioni: Alistair carica Jonny sulle proprie spalle, lo sostiene e lo trascina fino all’arrivo per tagliare ancora insieme il traguardo. Il loro podio emozionerà il mondo. Jonathan e Alistair, fratelli ormai fattisi leggenda, lo scorso ottobre, erano proprio qui, per partecipare

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al Forte Village Challenge Sardinia. Un traguardo altrettanto emozionante, perché incastonato in un contesto naturale di ineguagliabile bellezza e nello splendore del nostro resort. Li abbiamo intervistati per Uniq.

ALISTAIR E JONATHAN, CHE EMOZIONE AVETE PROVATO QUANDO AVETE TAGLIATO IL TRAGUARDO INSIEME A COZUMEL NEL 2016?

Jonathan: Per me è facile rispondere: niente! Non ricordo nulla. Alistair: Un misto di emozioni, ma principalmente sollievo per averlo trascinato al traguardo per affidarlo alle cure dei medici. La decisione di soccorrerlo è stata immediata. Spero tanto di non dovermi ritrovare nella stessa situazione in futuro!

QUALI SONO I PUNTI SALIENTI DELLA VOSTRA CARRIERA?

A: Due ori olimpici. Vincere il primo circondato dal pubblico londinese è stato incredibile; poi nuovamente a Rio è stato semplicemente meraviglioso. J: Lo stesso per me. Decisamente il successo ottenuto alle Olimpiadi, ma ho ancora tanti altri obiettivi. Sono molto orgoglioso del fatto che il mio lavoro sia anche il mio hobby e ho la possibilità di vedere il mondo.

COSA VI HA ATTRATTO AL TRIATHLON?

J: Quando eravamo più piccoli, era uno sport da provare. Alistair ha iniziato per primo, ma già nuotavamo e correvamo a scuola e andavamo a scuola in bici, quindi è stata una mossa logica. A: La varietà di allenamento era importante e ci ha permesso di concentrarci su sport diversi in periodi diversi dell'anno. E poi il successo ti motiva a continuare ad allenarti e a migliorare e, quindi, diventi sempre più bravo. Dopo l'università, abbiamo avuto la possibilità di allenarci a tempo pieno.

POTETE DESCRIVERE IL VOSTRO ALLENAMENTO?

J: Ci alleniamo 35 ore a settimana: sette ore di nuoto, 18-20 ore in bici, 8-10 ore di corsa e due ore in palestra, a seconda del periodo dell'anno. Durante i fine settimana, non nuotiamo, ma corriamo due volte al giorno, tre volte a settimana e andiamo in bici ogni giorno. A: Il triathlon è uno sport di resistenza e l'efficienza aerobica è fondamentale e ciò significa impegno costante!

COME VI PREPARATE PER SFIDE COSÌ PRESTIGIOSE?

J: Essere schierati sulla linea di partenza ci infonde già tanta fiducia, consci di esserci preparati al meglio. Amiamo quello che facciamo e ci impegniamo duramente. A: Quest'anno, ho fatto gare di mezza distanza e, quindi, mi sono preparato molto sulla mia bici TT. Ma, come ho già detto, devi allenarti molte ore.

SEGUITE LO STESSO RITUALE PRIMA DI GARE IMPORTANTI?

J: A me piace preparare tutto il necessario la sera prima e poi mangio le stesse cose, quindi, io sì. A: Io sono un po' più tranquillo. Faccio esercizi di riscaldamento ma, a parte questo, nient'altro.

CHALLENGE FORTE VILLAGE È STATA LA VOSTRA PRIMA GARA ITALIANA. COME È ANDATA?

J: L'atmosfera era molto cordiale e la località era fantastica. A: Abbiamo fatto solo la prova di nuoto, ma siamo andati in bici più tardi e il tracciato sembrava impegnativo, ma molto interessante. Il Forte Village Challenge Triathlon avrà luogo dal 27 al 28 ottobre 2018. Per ulteriori informazioni, visitate il sito fortevillagetriathlon.com.

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IL RICHIAMO DELLA CITTÀ Nel cuore di Cagliari, il Forte Village sta trasformando uno storico palazzo nel primo albergo a 5 stelle della capitale sarda con una corte CREDITI FOTOGRAFICI: ROBERTO MAGGIONI

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arà un cinque stelle dall’eleganza raffinata, destinato a diventare simbolo di eccellenza della prestigiosa hotellerie italiana. Sorgerà nel cuore del centro storico di Cagliari e avrà una location di assoluto prestigio. Palazzo Doglio, maestoso edificio tra via Logudoro e via Goceano, diventerà il primo hotel ultra-lusso nel capoluogo sardo. Fiore all’occhiello di un ambizioso progetto di riqualificazione urbana, il prestigioso Palazzo diventerà un’enclave dorata in pieno centro storico grazie a soluzioni architettoniche innovative, cromatismi di grande suggestione e scelte di stile incentrate sul concetto più estremo di luxury ma fortemente orientate al fascino della tradizione. Su tutte, la valorizzazione del tipico tufo e dei colori e profumi caratteristici della macchia mediterranea quali elementi dominanti e ricorrenti della futura struttura ricettiva. “L’hotel sarà incastonato all’interno di un più ampio e ambizioso progetto che prevede la realizzazione di aree comuni e amenities di altissimo livello”, spiega l’architetto Sandro Sergi, che sta curando il concept del complesso.

Il prestigioso Palazzo diventerà un'enclave dorata in pieno centro storico grazie a soluzioni architettoniche innovative e a cromatismi di grande suggestione

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ARCHITETTO SERGI, SI DICE CHE L’ARCHITETTURA SIA L’ELEMENTO DI CONNESSIONE TRA ARTE CREATIVA E TECNICA. QUANTA CREATIVITÀ VIENE ESPRESSA IN QUESTO PROGETTO?

In realtà la creatività è tutta nel concept della corte e nei cromatismi delle facciate, ma non posso svelare di più. In linea generale non abbiamo voluto snaturare l’edificio esistente, mantenendo lo spirito autentico del palazzo storico. La riqualificazione e la riconversione dell’immobile avverranno nel rispetto della progettazione originaria dell’edificio, coerentemente con il contesto architettonico e culturale del centro cittadino.

ANCHE NELL’UTILIZZO DEI MATERIALI SARETE ATTENTI A NON ALTERARE L’ESISTENTE?

Cagliari è stata costruita col tufo nel tufo. Non possiamo certo discostarci dall’utilizzare le pietre della tradizione architettonica sarda ma lo faremo adottando delle tecniche innovative che doneranno alla facciata una luminosità di grande suggestione.

QUALI SONO I PUNTI DI FORZA DEL SUO PROGETTO? L’intero complesso sarà caratterizzato da un’elegante corte interna che rappresenta una caratteristica unica per la realtà in cui sta per nascere la struttura. Vogliamo valorizzare questo elemento architettonico di raffinata mediazione tra spazio interno ed esterno per dare una connotazione esclusiva all’intero edificio.

COME LA IMMAGINA LA SUA CORTE?

Sarà il nostro fiore all’occhiello, fulcro nevralgico da cui si svilupperanno tre macro aree: la zona commerciale,

con attività incentrate principalmente sul gourmet food ma non solo; un’importante galleria d’arte e una gioielleria prestigiosa saranno fruibili da tutti gli ospiti del complesso. La zona alberghiera si comporrà di una meravigliosa hall, un raffinatissimo lounge bar, camere e suite, la maggior parte delle quali affacceranno proprio sulla corte. E poi ci sarà l’area dedicata ai servizi all’interno della quale nascerà una Spa esclusiva e un’area fitness accessibile ai clienti dell’albergo. Il resto della corte avrà un animo green.

IN CHE SENSO?

Sarà immersa nella bellezza e nelle suggestioni sensoriali uniche che solo la flora della macchia mediterranea sa offrire. Gli ospiti alloggeranno nel centro della città ma saranno immersi nella vegetazione sarda, lì dove l’aria profuma di mirto e rosmarino.

LEI È ANCHE UNO DEGLI ARCHITETTI DEL FORTE VILLAGE. QUALI SARANNO GLI ELEMENTI DI CONTINUITÀ CON IL RESORT E QUALI LE PRINCIPALI DIFFERENZE?

Al Forte Village abbiamo mantenuto sempre un certo tipo di concept, declinato in vari modi ma seguendo lo stesso filo conduttore che unisce lusso, esclusività ed eleganza e che lo ha reso il miglior family resort al mondo. A questo complesso vogliamo dare, invece, un carattere più “cittadino” dato che ci troviamo nel centro di Cagliari e ci rivolgeremo a un’utenza diversa che si comporrà anche di una clientela business. Dunque, l’idea di lusso, esclusività ed eleganza sarà la stessa ma si tratterà di coniugarla in modo differente ponendo al centro il concetto di comfort.

QUAL È IL FUTURO DELL’ARCHITETTURA ITALIANA? In un mondo globalizzato il futuro dell’architettura italiana sarà quello di sapersi differenziare esaltando peculiarità, caratteristiche e cultura proprie del territorio. Perché in un mondo sempre più uguale, dove le archistar progettano seguendo sempre gli stessi canoni tanto a Roma quanto a New York, il futuro dell’architettura non può che essere quello di esaltare le peculiarità nel rispetto delle diversità dei luoghi dove l’opera viene realizzata.

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C’È UNA ARCHISTAR ALLA QUALE LEI SI ISPIRA?

Renzo Piano è l’architetto italiano più celebre e apprezzato al mondo, ha lavorato dagli Stati Uniti al Giappone progettando di tutto – musei, chiese, aeroporti, grattacieli. Ammiro molto i suoi lavori, le modalità con le quali approccia all’opera, il fatto che non ama ripetersi. Renzo Piano ha la capacità di sapersi adattare ai luoghi: difficile trovare due suoi progetti che si somiglino.

QUALI SONO I SUOI PROGETTI FUTURI?

Stiamo lavorando a un’ulteriore ristrutturazione che renderà il Forte sempre più accattivante. È un lavoro costante che dura da anni ma non posso anticipare nulla se non che saremo ancora una volta in grado di stupire aumentando, se possibile, il livello di eccellenza del Resort. NOTA: ALCUNE IMMAGINI GENERATE AL COMPUTER SERVONO SOLO A SCOPO ILLUSTRATIVO E L'ASPETTO POTREBBE ESSERE DIVERSO A LAVORI ULTIMATI.

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Gli ospiti saranno immersi nella vegetazione sarda, dove l'aria profuma di mirto e rosmarino

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SARDEGNA

FUOCO E AMORE NELLE VENE Una terra magica e incantata, capace di forti passioni. Luoghi e scenari mozzafiato, in cui lasciarsi coccolare dalla natura, regina millenaria e mai sopita. In questi scenari, sulla costa sud occidentale, svetta il Forte Village: perla e icona del relax e dell’accoglienza ARTICOLO DI MARIO FRONGIA E FOTO BY DARIO SEQUI

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DESTINAZIONE

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e David Herbert Lawrence ha detto che “La Sardegna è fuori dal tempo e dalla storia” significa che aveva buone ragioni. Ragioni che perdurano col passare dei secoli. Di anno in anno, da Chia a Stintino e da Castiadas a Bosa, l’atmosfera, luminosa e densa di aromi, incute quel genere di fremito che scuote. Un mix tra la curiosità e il desiderio di percorrere per la prima volta territori incontaminati. O comunque, di rivedere e rivivere calette, spiagge, vallate, colline, grotte e lagune. La terra dei venti e del sole, vien facile dire.

Ma anche la culla dei luoghi che regalano sempre nuove emozioni. Per i visitatori il menù è senza eguali: con dieci mesi di condizioni climatiche uniche nel Mediterraneo, ideali per vacanze, viaggi, soggiorni sulle coste e all’interno, la Sardegna offre soluzioni infinite. Tutte con un comune denominatore: la qualità irripetibile dell’ambiente e delle popolazioni locali. Dall’aspetto e dall’approccio, genti dai tratti robusti ma, al tempo stesso, leali e generosi. Pronte ad abbattere steccati e lontananze appena scatta la scintilla. Sui sardi tenebrosi ma, col tempo, amici per la vita, s’è scritto e detto tanto. Adesso, lontani dalle caratteristiche umane, in un bel accostamento tra accoglienza e professionalità, i turisti cercano e giustamente pretendono percorsi e luoghi intriganti, confezionati a puntino per il relax, le esigenze della famiglia e quelle delle nuove generazioni. L’isola mette a disposizione novità e tradizioni per qualsiasi tasca. Venticinquemila ettari di estensione, duemila e quattrocento chilometri di

perimetro sono un dono impagabile. Da nord a sud e da ovest a est, i brividi per gli spettacoli naturali sono da collezione. Lasciatevi trasportare da un’ebbrezza indimenticabile. Tra natura ma anche arte e artigianato, storia e cultura, le scuole del tappeto, del sughero, della ceramica e dell’oreficeria. Le sagre e gli appuntamenti con l’enogastronomia, lo sport di vertice e per principianti, gli appuntamenti con i grandi eventi di spessore internazionale, dalla vela al turismo, passando a triathlon, basket, calcio, equitazione, attività sportive estreme. Dalla Spa alle crociere, passando per i grandi chef, le Academies, i big della canzone e dello spettacolo musicale, la lirica e i percorsi per mantenere o guadagnare una condizione psicofisica impeccabile. Ecco, in una terra di magie, il paradiso stellato di Santa Margherita di Pula è da sempre l’oasi che soddisfa e appaga. Per sempre. In sostanza, il brivido e il fremito che scosse Lawrence, artista e letterato nella terra delle bellezze senza tempo.

Nora fortevillage.com

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Luoghi di interesse NORA, CAPITALE DI BELLEZZA

Antica città di fondazione fenicia, successivamente punica e romana, Nora è sul promontorio di capo Pula, costa meridionale della Sardegna ad ovest di Cagliari. Un pozzo nuragico presso le Terme a Mare, manufatti del miceneo, nuraghi, necropoli e una stele dell’VIII secolo a.C.: tra i gioielli del sito, di pregio, i resti di un trofet, fondazioni di una struttura sacra dedicata alla dea Tanit, e al dio Esculapio. Nora è stata una città in fiore nel V e IV secolo a.C., anche per i precoci contatti con Roma antica. Un luogo particolare da visitare senza fretta.

CAGLIARI, LA CITTÀ DEL SOLE

Il colpo d’occhio scuote: incastonata tra zone umide e mare, collinare e antica, ricca di vitalità, anche notturna. Con il Poetto, sabbia di zucchero e serate tra spettacoli e musica live. Cagliari è questo e altro. Fondata nel XV secolo a.C. circa., Cagliari fu abitata fin dal neolitico. Le risorse del mare, degli stagni e la pianura campidanese garantivano il

sostentamento delle popolazioni del periodo prenuragico. Capoluogo della Sardegna conta 154mila abitanti, è a capo della Città metropolitana, comprendente 17 comuni e 431mila residenti. Sede universitaria e arcivescovile, centro dalla storia plurimillenaria, è stata capitale del Regno di Sardegna, ha un porto “internazionale”, è circondata dalla laguna di Santa Gilla e dallo stagno di Molentargius, oasi con centinaia di specie protette così come la zona umida da leggi regionali e Unione Europea. Cagliari è la città dei fenicotteri, dei parchi, dei giardini, degli arenili. Il Poetto, la più lunga spiaggia metropolitana in Europa: nove chilometri, Cala Mosca e Giorgino. Innumerevoli monumenti e siti di pregio: dal Palazzo viceregio alla Cattedrale, le Torri dell’Elefante e di San Pancrazio, il Bastione di Saint Remy, l’Anfiteatro romano, la Necropoli di Tuvixeddu. Siatene certi, vi prenderà per il collo.

LE STREGHE DI MONTESSU

Un’area archeologica prenuragica che

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DESTINAZIONE

Cagliari

per gli appassionati rimane mozzafiato e ricca di sorprese. La necropoli di Montessu, comune di Villaperuccio nel sud Sardegna, è ubicata in un grande anfiteatro naturale e conta circa quaranta domus de janas. Viene considerata una delle più vaste e importanti della Sardegna. Risalente al III millennio a.C. il sito funerario venne utilizzato per un millennio. Nelle domus spiccano spirali, simboli concentrici e protomi taurine.

IS ZUDDAS, ROCCE DOLOMITICHE DI 530 MILIONI DI ANNI FA Le grotte di Is Zuddas si trovano a Santadi, nel Sulcis. Un’escursione che rimarrà scolpita nei ricordi. La cavità si sviluppa all’interno del monte Meana, un massiccio costituito da rocce dolomitiche risalenti a 530 milioni di anni fa. La grotta è stata scoperta nel 1971. La temperatura interna

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costante è di 16 gradi, con un tasso di umidità vicino al 100 per cento. Su un percorso di 500 metri si possono ammirare imponenti concrezioni, stalattiti e stalagmiti, colonne, stalattiti a formazione tubolare, cannule e soprattutto le rare aragoniti aghiformi, concentrate in una unica sala e chiamate dagli speleologi “fiori di grotta”: ciuffi di cristallo bianco che si sviluppano in spettacolari formazioni filiformi. La curiosità? Nella parte iniziale della cavità si osservano i resti scheletrici del Prolagus sardus, un animale simile alla lepre, presente solo in Sardegna e Corsica. Si è estinto 400 anni fa.

TABARCA, SALSEDINE E TRADIZIONI

Il mare e le calette, la tonnara, gli isolotti incontaminati. L’Isola di San Pietro ha un’estensione di 51 km² (sesta isola italiana) e circa 6.500

L'Isola di San Pietro è uno scorcio di natura che abbaglia. Scoprite il mare e le calette, la tonnara e gli isolotti incontaminati

abitanti concentrati a Carloforte, unico centro abitato dell’isola. Vegetazione mediterranea, falesie, fenicotteri rosa, tonni rossi: tra il 15 maggio e il 15 giugno, lungo le coste delle isole di Sant’Antioco e di San Pietro, si effettua la “calata della tonnara”, tradizionale ed emozionante impresa collettiva di pesca del tonno rosso. Con il dialetto ligure a farla da padrone, Carloforte è uno scorcio di natura che abbaglia.

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TURISMO

Barumini

MAMOIADA E SA PERDA PINTÀ

La dolina cela all'interno i resti di uno dei più suggestivi villaggi nuragici MASUA, SCENARI DIVINI

Dalle miniere all’abbacinante splendore del faraglione Pan Di Zucchero, Masua è una ex località mineraria che sorge a 95 metri sul livello del mare. Fa parte del comune di Iglesias, e vanta un centinaio di residenti. Spiaggia e mare da sogno. Scenari comuni e in simbiosi anche a Porto Flavia, luogo d’imbarco dei minerali, e a Buggerru. Caratterizzato da casette disposte a ventaglio, trionfa sullo sbocco a mare del canale Malfidano e nel cui litorale si trovano calette da film, Portixeddu, Is Compingius, San Nicolò, Nido dell’Aquila e Cala Domestica. La nomea di Buggerru? Piccola Parigi.

BARUMINI E LA GIARA, OMBELICO DEL MONDO Il villaggio di Su Nuraxi a Barumini è un insediamento umano risalente all’età nuragica, XVI-XIV secolo a.C.. Siamo nel cuore della Sardegna, Campidano caldo e fertile. La struttura del nuraghe, l’atmosfera e quel che traspare dal complesso, regalano sensazioni speciali ai visitatori. Il sito è stato classificato dall’Unesco come patrimonio mondiale dell’umanità a partire dal 1997. Una gita obbligata, così come quella alla poco distante Giara di Gesturi. Altopiano basaltico di circa 4.400 ettari a 550 m s.l.m., è noto per essere l’habitat degli ultimi cavalli selvaggi d’Europa. La Giara, formatasi circa due milioni di anni fa, è ricca di ambienti spettacolari con “abitanti” unici: due piccoli crostacei

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natio della giovane martire Antonia Mesina, proclamata beata da Papa Giovanni Paolo II nel 1987, Orgosolo presenta sui suoi territori nuraghe, Domus de janas, chiesette campestri. Nel Supramonte, circa 3500 ettari è di forte impatto la spettacolare gola di Gorropu, una profonda depressione creata dal Rio Flumineddu con pareti verticali di 400 metri. Frequentata da escursionisti e appassionati del trekking provenienti da mezzo mondo, la gola è una cartolina indelebile della Sardegna più sincera.

considerati veri e propri fossili viventi: il “lepidurus apus” e il “triops cancriformis” che mantengono immutato il loro bagaglio genetico da 5 milioni di anni. Le uova di questi artropodi, deposte in estate, si schiudono con le prime piogge primaverili.

SANTA CRISTINA, I BAGLIORI DEL POZZO SACRO

Lo si incontra nella principale arteria sarda, la Carlo Felice. Il Parco archeologico –naturalistico di Paulilatino comprende il santuario nuragico e la chiesa campestre di Santa Cristina. Il sito si compone di due parti: il tempio a pozzo dell’età nuragica, con capanna delle riunioni, recinto e altre capanne più piccole. La seconda parte è costituita da un nuraghe monotorre, da alcune capanne in pietra di forma allungata di incerta datazione ed un villaggio nuragico, ancora da scavare. Nei dintorni si trovano varie tombe dei giganti. A dirla tutta, una sosta obbligata.

ORGOSOLO, MURALES E DIGNITÀ Una storia di spettacolari paesaggi naturali, tradizioni e costumi di grande fascino. Orgosolo, comune in provincia di Nuoro, racchiude misteri e antichi riti. Costellato da numerose chiesette di pregio, il centro è una sorta di museo a cielo aperto. I murales che raccontano fasi storiche e sociali violente e mai sopite, conquistano il visitatore. Luogo

Poco meno di tremila abitanti, a 644 metri sul livello del mare nella Barbagia di Ollolai. Mamoiada offre una varietà di tracce archeologiche e antropologiche: pietra votiva, nuraghe, menhir e dolmen. Ma quel che colpisce è Sa Perda Pintà: “la pietra dipinta”, nota come Stele di Boeli, è una lastra alta 270 cm istoriata con cerchi concentrici e coppelle, simile ad analoghe lastre diffuse nell’area dei Celti, dalla Scozia alla Bretagna. Mamoiada è nota sia per il misterioso carnevale dalle origini ancestrali, con i Mamuthones e Issohadores quali simbolo del paese. Tra inquietanti maschere nere e bianche, danze, campanacci, ritmi che si perdono nella notte dei tempi. Il primo appuntamento per i turisti? Il 17 gennaio per la festa di Sant’Antonio abate.

GORROPU, IL CANYON PIÙ FAMOSO D’EUROPA

Meta internazionale per gli appassionati di arrampicate estreme, la Gola di Gorropu -Tiscali viene definita dagli ambientalisti “pianeta a sé stante”. Raggiungibile da località altrettanto insuperabili per bellezze naturali, quali Cala Gonone e Baunei, regala sensazioni da brivido. Un sentiero che si inerpica in una pittoresca spaccatura tra imponenti falesie calcaree, la cui sommità domina l’intera valle di Oddoene. Ma si tratta solo dell’antipasto: il percorso prosegue all’interno della gola calcarea di Doloverre, in un fitto bosco di lecci si arriva fino al versante orientale del Monte Tiscali, la cui vetta non è altro che un’enorme dolina che cela all’interno i resti di uno dei più suggestivi e importanti villaggi nuragici dell’isola. Da non perdere.

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COMUNICHIAMO IL MONDO De Martino, ADM: dalla Russia all’Asia i nostri eventi fanno incontrare persone e crescere il business

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DM Media Consulting rafforza la sua presenza in Cina e punta alla Russia per incrementare il proprio mercato estero. L’azienda Svizzera, leader nel settore dell’organizzazione di grandi eventi per conto dei più importanti gruppi bancari, farmaceutici, industriali e sportivi del mondo, dopo aver fatto registrare numeri da record con un netto aumento negli ultimi anni del proprio fatturato, rafforza ulteriormente la sua presenza nei mercati strategici asiatici e punta dritto al mercato russo. Frutto della ventennale esperienza del fondatore e amministratore delegato Alexandro De Martino nel mondo televisivo e dei media, ADM lancia una nuova ambiziosa sfida fondando una nuova società satellite con sede a Shanghai per incrementare la propria offerta laddove “l’economia si muove più velocemente e si concentrano le maggiori opportunità di business”.

DE MARTINO, LA VOSTRA È UNA PRESENZA RADICATA IN TUTTO IL

MONDO, DAL SUD AMERICA AGLI STATI UNITI, FINO ALL’AUSTRALIA. PERCHÉ RADDOPPIARE GLI SFORZI IN CINA?

Principalmente per accogliere le richieste di centinaia di nostri clienti europei e americani che lavorano in Cina e richiedono la nostra professionalità per organizzare eventi in tutta l’Asia. Oggi le prospettive sono cambiate e a richiedere i nostri servizi sono anche i clienti asiatici, in particolar modo, cinesi. Dopo pochi anni, infatti, hanno imparato ad apprezzarci per la nostra precisione e professionalità alle quali riconoscono elevati livelli d’eccellenza. Da qui, la nostra idea di fondare una società satellite con sede a Shanghai e parte del personale cinese, per evidenti opportunità legate a fattori culturali.

DUNQUE È DALLA CINA CHE PARTE LA DOMANDA? Da Pechino a Shanghai, da

Nanchino a Hangzhou, le città brulicano di voglia di comunicare, le persone hanno bisogno di interconnettersi anche attraverso eventi e manifestazioni ed è per questo che il mercato è in fermento.

La nostra non è solo un’opportunità di business ma anche voglia di dare risposte concrete alle istanze della popolazione e di una società sempre più proiettata alla comunicazione sociale attraverso eventi di alto livello.

STATE SVILUPPANDO PROGETTI IMPORTANTI? Siamo stati scelti dalla

federazione cinese di basket per produrre i contenuti multimediali di tutti gli eventi della palla a spicchi, sia per le piattaforme tradizionali che per quelle moderne. Ad esempio, produrremo contenuti per tutte le piattaforme di social chatting, come ad esempio WeChat, che in Cina rappresenta il principale social per connettersi dal mondo fisico a quello digitale. Un ibrido tra Whatsapp e Facebook la cui diffusione ha ormai raggiunto la soglia di 500 milioni di utenti attivi ogni mese, il che rappresenta oltre due terzi di tutti gli utenti di Whatsapp nel mondo.

E DALLA CINA ALLA RUSSIA IL PASSO È BREVE. L’economia russa, già in ripresa,

crescerà ancora e non risentirà, se non positivamente, degli importanti eventi che attendono il Paese, tra cui i Mondiali di calcio. Il Mercato è in grande fermento,

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INTERVISTA

Il mio nome è una garanzia per i nostri clienti del nostro impegno

la Russia è un Paese molto moderno e sviluppato a livello infrastrutturale. Le principali città sono vive e si percepisce l’esigenza di standard qualitativi molto alti in tutti i settori commerciali e nei servizi. Noi siamo pronti per questa nuova ambiziosa sfida.

DUNQUE I VOSTRI SFORZI SONO PROIETTATI A ORIENTE. Non solo. Non

possiamo certo dimenticare la Svizzera, locomotiva principale di tutto il nostro business. Ma lavoriamo in tutto il mondo, ogni giorno. Pensi, mentre mi sta intervistando, mi è arrivata la richiesta di organizzare un grande evento a Melbourne. Ne organizziamo circa 1000 ogni anno. Ci occupiamo dell’allestimento di teatri, centri conferenze, hotel, centri espositivi mediante l’utilizzo di tecnologie all’avanguardia e professionalità di altissimo profilo. Lavoriamo per i più prestigiosi gruppi a livello mondiale come American Express o Credit Suisse.

NULLA È LASCIATO AL CASO.

La nostra attenzione per il particolare è una qualità imprescindibile. Dal palco alle luci, dalle telecamere al web

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streaming, il nostro prodotto deve puntare all’eccellenza. Vantiamo i migliori project manager del settore che “coccolano” i nostri clienti, mentre il reparto grafico e video prospetta, in tempo reale, ciò che andremo a realizzare, attraverso rendering che mostrano esattamente ciò che sarà la messa in opera di un evento.

LA SUA AZIENDA HA UN IMPATTO RILEVANTE SULL’OCCUPAZIONE SOPRATTUTTO IN TERMINI DI INDOTTO. QUALI SONO I NUMERI DEL VOSTRO BUSINESS? In poco meno di quattro

anni abbiamo assunto decine di persone e creato un indotto che ruota intorno alla nostra azienda da oltre 10 mila persone. Un eterogeneo mare magnum di professionalità esperte nell’organizzazione di eventi che spazia dal project manager all’ingegnere grafico, dal light designer al backliner fino al runner e al facchino. Diamo lavoro a decine di piccole aziende locali che si avvicendano durante gli oltre 1000 eventi che organizziamo durante l’anno, aziende selezionate in maniera rigorosa nel rispetto dei più elevati standard qualitativi.

IN ULTIMO, PERCHÉ ADM MEDIA CONSULTING? È l’acronimo del mio nome ma non è per motivi di egocentrismo bensì perché voglio rendere evidente che mi espongo in prima persona. Il mio nome per i miei clienti deve essere garanzia di impegno, abnegazione, precisione, risultati. Ho iniziato a lavorare a 15 anni durante i Mondiali di Italia ‘90. Aiutavo a tirare i cavi della TV durante le partite di calcio. Durante il periodo scolastico, nei weekend, ho collaborato nelle trasmissioni dei canali televisivi sportivi. Ho contribuito alla produzione delle Olimpiadi di Torino 2006. Sono stato coinvolto come producer in tutte le edizioni olimpiche riuscendo a coniugare l’efficienza del media televisivo con l’efficacia produttiva degli eventi. Ho acquisito un’esperienza internazionale a 360 gradi e la metterò tutta a disposizione della ADM per affrontare nuove sfide e raggiungere altri ambiziosi traguardi.

Per maggiori informazioni visitare http://adm-mediaconsulting.com

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Le nostre accademie offrono agli ospiti l'opportunità di provare qualcosa di nuovo o di dedicarsi alla loro attività preferita sotto la guida di istruttori di altissimo livello e usufruendo di strutture all'avanguardia

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SPORT

‘SIMPLY THE BEST’ Imparate da alcune delle migliori star sportive e di attività ricreative al mondo: esiste un training migliore?

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econdo un vecchio detto: “Chi sa fare fa, chi non sa fare insegna.” Ma al Forte Village, chi sa fare fa e insegna. Il nostro resort non offre solo la possibilità di usare strutture sportive e ricreative di classe mondiale, ma permette anche di partecipare a un'interminabile serie di accademie condotte da coach di alto livello. Angelo Giannuzzi, Direttore Sport & Leisure del resort , spiega: “Le nostre accademie offrono agli ospiti l'opportunità di provare qualcosa di nuovo o di dedicarsi alla loro attività preferita sotto la guida di istruttori di altissimo livello e usufruendo di strutture all'avanguardia.”

STELLE SFOLGORANTI

Nell'arco degli ultimi anni, il Forte Village non ha badato a spese nello sviluppo del suo Sports Academy Centre, che offre lezioni e corsi creati su misura delle esigenze di bimbi e adulti di ogni livello e abilità. E non ha certo riposato sugli allori, perché quest'anno ha introdotto una nuova accademia di hockey su prato, che racchiude tra i professionisti famosi le britanniche Kate ed Helen Richardson-Walsh, vincitrici di ori olimpici. “Quando si parla di esperienza, non c'è nulla di meglio del duo RichardsonWalsh” dichiara Angelo con entusiasmo. Hanno vinto entrambe medaglie d'oro alle Olimpiadi e Kate ha registrato un record di 375 presenze per il suo Paese, oltre a essere stata capitano della nazionale inglese per ben 13 anni. Alcune delle accademie esistenti accoglieranno anche nuove star, quali Tracey Neville, ex giocatrice professionista di netball (e sorella degli ex giocatori di calcio Gary e Phil), e un ex campione olimpico svedese di ping pong. Naturalmente, celebrità come Kate ed Helen Richardson-Walsh e le

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leggende del rugby Martin Johnson, Austin Healey e Conor O’Shea sono molto richieste e, inevitabilmente, alcune attività sono più ricercate di altre. Angelo consiglia di prenotare in anticipo, ma aggiunge: “Se le lezioni sono già tutte prenotate, solitamente possiamo organizzare sessioni private e vice versa, così evitiamo delusioni.” Spiega, inoltre, che le accademie hanno luogo dal lunedì al venerdì e i professionisti rimangono tipicamente per una settimana alla volta.

ESERCIZIO FISICO E DIVERTIMENTO

ci sono corsi e lezioni individuali per tutti, condotti da importanti istruttori e professionisti. Immaginate la reazione di familiari e amici quando voi o i vostri figli racconterete di essere stati istruiti da star quali l'ex giocatore del Chelsea Tore André Flo, dal vincitore della Coppa del Mondo di rugby Will Greenwood o dal campione del titolo mondiale dei super medi Frank Buglioni. Per ulteriori informazioni sul calendario di attività delle nostre accademie sportive, visitate il sito fortevillage.com.

Le accademie non offrono solo attività fisicamente estenuanti. Tra quelle più leggere figurano gli scacchi e il ping pong, mentre la Go-Kart Academy garantisce puro divertimento agli appassionati di motori, che potranno guidare kart nuovissimi nel 2018 diretti da piloti quali Paolo Gagliardini, ex campione italiano ed europeo classe 125. Che siate amanti del calcio o del nuoto o del ciclismo o della danza,

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PROFILO

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SPORT

A SCUOLA DI HOCKEY Invito a tutti gli appassionati di hockey: perfezionate le vostre abilità presso la nuova Hockey Academy! HOCKEY ACADEMY BY LEGENDS 28 MAGGIO – 1 GIUGNO

La Hockey Academy verrà seguita dalle britanniche Kate Richardson–Walsh e Helen Richardson-Walsh, vincitrici di medaglie d'oro alle Olimpiadi del 2016.

PROSTICKS HOCKEY ACADEMY 22-26 OTTOBRE

La Hockey Academy avrà fra i suoi istruttori Georgie Twigg, vincitrice di un oro olimpico a Rio 2016, e Dan Fox, che vanta due presenze olimpiche.

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MICHAEL RUMMENIGGE FOOTBALL CAMP

Michael Rummenigge, ex calciatore professionista e giocatore della nazionale tedesca, ospiterà un training camp della durata di una settimana per bambini e ragazzi da 4 ai 15 anni. Condividerà le sue conoscenze e la sua esperienza con una nuova generazione di calciatori.

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D_SIGN AD Enrico Cesana / Styling Dorelan_Cesare Bazzoni / Photo Andrea Danesi_Studio Tre

COLLECTION

The design gives expression to the night: ideas, images and dreams take on a life of their own, materialising into lines, volumes and design.The unique and exclusive new Bed Collection awaits you on Dorelan.it: discover the infinite solutions dedicated to the wellbeing of your sleep.

sharpei_box

design_Laudani & Romanelli The Sharpei bed, one of the most appreciated of the new Dorelan collections, is proposed in its “Box� version, with a higher headboard and with the possibility to have a bed-storage option version. For utmost convenience and customisation.

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PROFILO

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BAMBINI

TUTTI IN ACQUA! Divertimento senza fine per i bambini

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ilassarsi e prendere il sole nella bellissima Sardegna figurano alti nella lista di “attività” preferite dei genitori che visitano il nostro resort, sdraiati su un lettino accanto a una delle favolose piscine del Forte Village o direttamente sulla sabbia della spiaggia incontaminata, mentre si godono una veduta spettacolare del meraviglioso mare blu. Ma i bambini, come sappiamo tutti, tendono ad avere scorte illimitate di energia, entusiasmo e curiosità e, ovviamente, Forte Village fa l’impossibile per accontentare tutti. Per i più giovani, ciò significa

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accademie sportive sotto l’esperta guida di professionisti di classe mondiale. I più piccoli, invece, possono divertirsi nella Kids’ Wonderland, una straordinaria oasi di felicità dedicata ai bambini.

A NUOTO

Chiedete a un bambino cosa ama fare di più in vacanza e la sua risposta includerà sicuramente la parola ‘acqua’! Dopo tutto, quando il sole splende, i bambini adorano sguazzare in acqua come pesciolini. E naturalmente, al Forte Village non mancano posti dove nuotare in tutta sicurezza! Per i bambini che

preferiscono l’acqua del mare, abbiamo in programma tante attività divertenti sulla spiaggia sotto la supervisione del nostro staff. Ma siamo certi che, quest’anno, il punto di ritrovo preferito dei piccini sarà indubbiamente il nuovo Acquapark di Baia della Palme. Ce n’è per tutte le età: scivoli per tuffarsi nell’acqua cristallina e una nuova piscina per bambini.

UN’OASI DI DIVERTIMENTO

Bambini di ogni età rimarranno sicuramente ammaliati da Mario e Brigida, i nostri coloratissimi pappagalli, ma potranno anche tenersi occupati con una gamma incredibilmente ampia di attività. Al Mario’s Village, potranno giocare ed esprimere la loro creatività con svariati laboratori di arte, teatro e scrittura, mentre il Wonderlab ecologico permette di usare la ceramica, gli origami e il velcro per creare oggetti realizzati con materiali riciclati. A fine giornata, i bimbi potranno allestire il loro spettacolo sullo sfondo della meravigliosa Piazza Luisa. Il nostro personale altamente qualificato organizzerà spettacoli indimenticabili per i bambini con ogni forma di danza.

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www.brunellocucinelli.com

Forte Village, S.S. 195 km 39,600 - Tel. 39 070 92171


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