CITAZIONI
La pagina Facebook di FP Cgil Lombardia contiene numerosi omaggi social a personalità che, a vario titolo, hanno cambiato il corso della storia, del sindacato, della nazione e, a volte, anche dell’umanità. Abbiamo scelto le figure più significative, per noi, in virtù del particolare momento storico, sociale ed economico che il nostro paese sta vivendo. Abbiamo aggregato queste perle di saggezza e di sagacia in sei capitoli che, ispirandoci all’attualità, abbiamo intitolato La Diversità, La Solidarietà, Le Donne, La Lotta, Il Capitalismo, I Nostri Grandi. Buona lettura e, se volete, buona condivisione!
INDICE DEGLI ARGOMENTI
5
LA DIVERSITÀ IO RIFIUTO IL CONCETTO DI ANORMALITÀ - ADELE FACCIO QUANDO DICIAMO NO AL MANICOMIO, NOI DICIAMO NO ALLA MISERIA DEL MONDO FRANCO BASAGLIA NON SONO GAY MA VORREI ESSERLO - KURT KOBAIN
9
LA SOLIDARIETÀ SCAPPANO LORO MALGRADO - TERESA SARTI STRADA MI RIFIUTO DI INSULTARE IL POVERO OFFRENDOGLI DEI CENCI - MAHATMA GANDHI LUCCHETTI E CATENACCI NON POSSONO DOMARE L’EMIGRAZIONE - ZYGMUNT BAUMAN
13
LE DONNE LEGGI LAICHE PER UN PAESE LAICO - MIRIAM MAFAI VITTORIE DELLE DONNE, VITTORIE PER TUTTA LA SOCIETÀ - TINA ANSELMI L’ENTUSIASMO DI FARE QUALCHE COSA DI UTILE A UNA CLASSE DISEREDATA - ARGENTINA ALTOBELLI
18
LA LOTTA ISTRUITEVI. AGITATEVI. ORGANIZZATEVI - ANTONIO GRAMSCI NOI DOBBIAMO RESTARE UNITI, COMPAGNI, PERCHÉ DA SOLI NON SI CAMBIANO LE COSE PLACIDO RIZZOTTO QUELLO CHE FACCIO, LO FACCIO PER MIO FIGLIO E PER LE GENERAZIONI FUTURE - PIO LA TORRE GLI UOMINI PASSANO, LE IDEE RESTANO - GIOVANNI FALCONE FINANCO LA CERTEZZA CHE TUTTO QUESTO PUÒ COSTARCI CARO - PAOLO BORSELLINO
24
IL CAPITALISMO I PATRIMONI NASCONO TUTTI DA COSE SGRADEVOLI - CHUCK PALAHNIUK LA STORIA DEL CAPITALISMO È LA STORIA DELLA PIRATERIA ORGANIZZATA DA POCHI - ERNESTO CHE GUEVARA ESSERE LIBERI - NELSON MANDELA
28
I NOSTRI GRANDI IL PANE DEI LAVORATORI - GIUSEPPE DI VITTORIO C’È BISOGNO DI UNA DEONTOLOGIA DEL SINDACATO - BRUNO TRENTIN QUANDO SI PARLA DI DIRITTI DI LIBERTÀ NON SI DEVE PARLARE IN PRIMA PERSONA - VITTORIO FOA LA PLURALITÀ DEI SOGGETTI E DELLE FORZE SOCIALI IN CAMPO - LUCIANO LAMA
LA DIVERSITÀ
IO RIFIUTO IL CONCETTO DI ANORMALITÀ
Le unioni civili omosessuali sono normalissime, io rifiuto il concetto di anormalità. Sono convinta che non sia indispensabile che esistano differenze sessuali nella coppia. - ADELE FACCIO -
Dieci anni fa se ne andava Adele Faccio, conosciuta per le sue coraggiose lotte a favore dell’aborto. La ricordiamo anche per aver fatto da testimone all’unione civile tra Doriano Galli e il compagno, che il 30 dicembre 1981 riuscirono ad ottenere il primo stato di famiglia tra due uomini conviventi. Adele e Doriano fondarono la Lega per la difesa dei diritti sessuali della persona.
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6
QUANDO DICIAMO NO AL MANICOMIO, NOI DICIAMO NO ALLA MISERIA DEL MONDO
Quando diciamo no al manicomio, noi diciamo no alla miseria del mondo e ci uniamo a tutte le persone che nel mondo lottano per una situazione di emancipazione. - FRANCO BASAGLIA -
Nel 1978 veniva approvata la cosiddetta legge Basaglia, che chiudeva i manicomi. Abbiamo, da poco, chiuso anche gli Ospedali Psichiatrici Giudiziari (Opg), anche se va mantenuta alta l’attenzione per superarne la logica. Una norma contenuta nella legge “Modifiche al codice penale, al codice di procedura penale e all’ordinamento penitenziario” ripropone per le Residenze per l’esecuzione delle misure di sicurezza (Rems) le modalità degli Opg, vanificando i passi avanti ottenuti finora. Uniti alla battaglia del comitato Stop Opg. Abolire gli Ospedali Psichiatrici Giudiziari, dei cittadini, degli operatori, continueremo nella nostra lotta, anche per disinnescare tale norma. TORNA SU
7
NON SONO GAY MA VORREI ESSERLO
Non sono gay ma vorrei esserlo per il solo desiderio di far incazzare gli omofobici. - KURT KOBAIN -
Abbiamo scelto Kurt Cobain per ricordare la prima Giornata internazionale contro l’omofobia, celebrata il 17 maggio 2004, a 14 anni dalla decisione di rimuovere l’omosessualità dalla lista delle malattie mentali nella classificazione internazionale delle malattie, pubblicata dall’Organizzazione mondiale della sanità.
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8
LA SOLIDARIETÀ
SCAPPANO LORO MALGRADO
Scappano loro malgrado, farebbero volentieri a meno di lasciare il loro paese. E questo deve saperlo la gente d’Italia che dice: ‘c’invadono’. Non verrebbero via se non ci fosse, per esempio la guerra, 110 milioni di mine che infestano i paesi poveri, la fame, l’assenza totale di strutture che gli facciano intravedere una vita dignitosa per loro e per i loro figli. - TERESA SARTI STRADA -
Teresa Sarti ha trascorso la sua vita al servizio delle vittime di guerra al fianco del marito, Gino Strada, con il quale ha fondato Emergency.
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MI RIFIUTO DI INSULTARE IL POVERO OFFRENDOGLI DEI CENCI
Mi rifiuto di insultare il povero offrendogli dei cenci di cui non ha bisogno invece che del lavoro di cui ha un bisogno estremo. - MAHATMA GANDHI -
Il 2 ottobre 1869 nasce Mahatma Gandhi, pioniere e teorico del satyagraha, la resistenza all’oppressione tramite la disobbedienza civile di massa. Il satyagraha è fondato sulla satya (verità) e sull’ahimsa (nonviolenza). Con le sue azioni Gandhi ha ispirato i movimenti di difesa dei diritti civili. La sua data di nascita è stata proclamata Giornata Internazionale della non violenza.
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LUCCHETTI E CATENACCI NON POSSONO DOMARE L’EMIGRAZIONE
Le porte possono anche essere sbarrate, ma il problema non si risolverà, per quanto massicci possano essere i lucchetti. Lucchetti e catenacci non possono certo domare o indebolire le forze che causano l’emigrazione; possono contribuire a occultare i problemi alla vista e alla mente, ma non a farli scomparire. - ZYGMUNT BAUMAN -
“Lucchetti e catenacci non possono certo domare o indebolire le forze che causano l’emigrazione; possono contribuire a occultare i problemi alla vista e alla mente, ma non a farli scomparire”. Abbiamo scelto le parole di Zygmunt Bauman per ricordare la Giornata internazionale dei migranti, celebrata il 18 dicembre.
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LE DONNE
SONO LEGGI LAICHE PER UN PAESE LAICO
La legge sull’aborto, liberando le donne da una condizione di violenza, di umiliazione, di paura, ha lo stesso peso, lo stesso valore innovativo che ebbe, nel 1970, quella sul divorzio. Sono leggi laiche per un paese laico; leggi che garantiscono a ognuno libertà di coscienza e di scelta. - MIRIAM MAFAI -
La legge che riconosce alla donna il diritto all’interruzione volontaria della gravidanza ha compiuto 39 anni. Miriam Mafai scriveva che, come quella sul divorzio, la legge sull’aborto era una legge “laica per un paese laico”, che garantiva a ognuno “libertà di coscienza e di scelta”. Ma ancora oggi le donne, spesso, devono fare i conti con una libertà di scelta molto limitata.
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14
VITTORIE DELLE DONNE, VITTORIE PER TUTTA LA SOCIETÀ
Quando le donne si sono impegnate nelle battaglie le vittorie sono state vittorie per tutta la società. La politica che vede le donne in prima linea è politica d’inclusione, di rispetto delle diversità, di pace. - TINA ANSELMI -
Il 29 luglio 1976 Tina Anselmi fu la prima donna a diventare ministro della Repubblica Italiana.
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L’ENTUSIASMO DI FARE QUALCHE COSA DI UTILE A UNA CLASSE DISEREDATA
Il sentimento di idee più larghe, più adatte all’umanità economicamente sofferente, e in special modo le donne dei campi, mi attrasse con tutto il fervore ardente e l’entusiasmo giovanile di fare qualche cosa di utile e di proficuo a una classe diseredata e specialmente per le donne, più ancora avvilite e sfruttate nella classe sociale. - ARGENTINA ALTOBELLI -
Tra il 24 e il 25 novembre 1901 nasce a Bologna la Federazione nazionale dei lavoratori della terra (Federterra). Sarà guidata per lungo tempo da una delle figure più importanti del movimento sindacale italiano, Argentina Altobelli.
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LA LOTTA
ISTRUITEVI. AGITATEVI. ORGANIZZATEVI.
Istruitevi, perché avremo bisogno di tutta la nostra intelligenza. Agitatevi, perché avremo bisogno di tutto il nostro entusiasmo. Organizzatevi, perché avremo bisogno di tutta la nostra forza. - ANTONIO GRAMSCI -
Il 22 gennaio 1891 nasceva Antonio Gramsci. Lo abbiamo ricordato con una sua dichiarazione che ha fatto storia e che continua a farla in tutta la sua attualità.
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NOI DOBBIAMO RESTARE UNITI, COMPAGNI, PERCHÉ DA SOLI NON SI CAMBIANO LE COSE
Noi dobbiamo restare uniti, compagni, perché da soli non si cambiano le cose. Il coraggio che vi chiedo è di combattere contro le nostre paure che ammazzano le speranze. Io vi dico che se vogliamo costruire un futuro ce lo dobbiamo costruire con le nostre mani. - PLACIDO RIZZOTTO -
Il 10 marzo 1948 la mafia uccideva Placido Rizzotto per il suo impegno a favore del movimento contadino per l’occupazione delle terre. Per ricordarlo, abbiamo scelto una sua riflessione sulla paura che uccide la speranza e sulla forza dello stare uniti.
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QUELLO CHE FACCIO, LO FACCIO PER MIO FIGLIO E PER LE GENERAZIONI FUTURE
Quello che faccio, lo faccio per mio figlio e per le generazioni future, che non devono essere soffocate dalla cultura mafiosa. - PIO LA TORRE -
Il 30 aprile 1982, a Palermo, vengono assassinati il sindacalista Pio La Torre e Rosario Di Salvo, esponente del PCI. Nonostante fosse stato inizialmente rivendicato dai Gruppi proletari organizzati, l’omicidio venne poi indicato dai pentiti Tommaso Buscetta, Francesco Marino Mannoia, Gaspare Mutolo e Pino Marchese come delitto di mafia contro La Torre, condannato da Cosa Nostra per aver proposto il disegno di legge che prevedeva per la prima volta il reato di associazione mafiosa e la confisca dei patrimoni mafiosi.
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20
GLI UOMINI PASSANO, LE IDEE RESTANO
Gli uomini passano, le idee restano. Restano le loro tensioni morali e continueranno a camminare sulle gambe di altri uomini. - GIOVANNI FALCONE -
Il 23 maggio 1992 la mafia uccide Giovanni Falcone, la moglie Francesca Morvillo e tre agenti di scorta.
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21
FINANCO LA CERTEZZA CHE TUTTO QUESTO PUÒ COSTARCI CARO
Io credo ancora profondamente nel lavoro che faccio, so che è necessario che lo faccia, so che è necessario che lo facciano tanti altri assieme a me. E so anche che tutti noi abbiamo il dovere morale di continuarlo a fare senza lasciarci condizionare dalla sensazione che, o financo, vorrei dire, dalla certezza, che tutto questo può costarci caro. - PAOLO BORSELLINO -
Il 19 luglio 1992 la mafia uccide Paolo Borsellino.
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22
IL CAPITALISMO
I PATRIMONI NASCONO TUTTI DA COSE SGRADEVOLI
Lavoro minorile in miniere e fabbriche. SchiavitÚ. Droga. Frodi finanziarie. Scempi ecologici, disboscamenti, inquinamento, coltivazioni estreme che portano all’estinzione. Monopoli. Malattie. Guerra. I patrimoni nascono tutti da cose sgradevoli. - CHUCK PALAHNIUK -
Nella Giornata Mondiale contro lo sfruttamento minorile ricordiamo che, nella civile Italia, sono 260.000 i pre-adolescenti costretti a lavorare a causa delle condizioni familiari, di un rapporto con la scuola che non funziona o per far fronte da soli ai loro bisogni, e sono 30.000 i 14-15enni a rischio di sfruttamento.
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24
LA STORIA DEL CAPITALISMO È LA STORIA DELLA PIRATERIA ORGANIZZATA DA POCHI
La storia del capitalismo è la storia della pirateria organizzata da pochi che si appropriano del lavoro di molti. - ERNESTO CHE GUEVARA -
Il 14 giugno 1928 nasce Ernesto Che Guevara. Nato in una «buona» famiglia argentina è caduto su una montagna boliviana, combattendo. Medico, è andato fra i lebbrosi, ha fatto lo scaricatore di banane, il fotografo ambulante, lo sguattero, l’infermiere. Di educazione borghese — la madre gli aveva insegnato le lingue e l’amore per la poesia, il padre, ingegnere, il senso della giustizia sociale — era diventato un rivoluzionario. (Enzo Biagi)
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ESSERE LIBERI
Essere liberi non significa solo sbarazzarsi delle proprie catene, ma vivere in un modo che rispetta e valorizza la libertĂ degli altri. - NELSON MANDELA -
Il 18 luglio 1918 nasce a Mvezo, in Sudafrica, Nelson Mandela.
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I NOSTRI GRANDI
IL PANE DEI LAVORATORI
Non si può difendere con efficacia il pane dei lavoratori se i lavoratori non possono esercitare i diritti garantiti dalla Costituzione nelle aziende. Per la gente del lavoro, il pane e la libertà sono due aspetti dello stesso problema che è il problema della vita. - GIUSEPPE DI VITTORIO -
Il 4 marzo1956 termina a Roma il IV Congresso nazionale della CGIL. Giuseppe Di Vittorio, nonostante le sue precarie condizioni di salute, viene confermato Segretario generale.
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C’È BISOGNO DI UNA DEONTOLOGIA DEL SINDACATO
C’è bisogno, specialmente oggi, di una deontologia del sindacato che dia credibilità e certezze ai lavoratori e che lanci ai giovani che vogliono cimentarsi con questa prova il messaggio che lavorare per la Cgil e nella Cgil non è un mestiere come un altro, ma può essere, può diventare una ragione di vita. - BRUNO TRENTIN -
Il 23 agosto 2007 muore Bruno Trentin.
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QUANDO SI PARLA DI DIRITTI DI LIBERTÀ NON SI DEVE PARLARE IN PRIMA PERSONA
Quando si parla di diritti di libertà non si deve parlare in prima persona, ma si deve pensare ai diritti di tutti. Solo associando ai diritti il valore collettivo noi possiamo dare un senso ai diritti. - VITTORIO FOA -
Il 20 ottobre 2008 ci lasciava Vittorio Foa. Lo ricordiamo con una delle sue folgoranti riflessioni, sui diritti e sulla libertà.
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LA PLURALITÀ DEI SOGGETTI E DELLE FORZE SOCIALI IN CAMPO
Al sindacato spetta oggi di passare da una concezione tradizionale della sua rappresentatività a una concezione, che riconoscendo la pluralità dei soggetti e delle forze sociali in movimento, ne valorizzi da un lato l’autonomia e dall’altro ne legittimi il rapporto costante e la presenza a pieno titolo dentro il sindacato. - LUCIANO LAMA -
Dal 16 al 21 novembre 1981 si svolge a Roma il X Congresso nazionale della CGIL: Luciano Lama è confermato alla guida della Confederazione.
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