I T N A S SSAANNTTII
mAGGIO 2015
numero 777
esclusiva Santa Aga/gnese!!!
LA SANTA PSYCH!!!
NON SO CHI DEBBA ESSERE!!! e poi ancora le intriganti storie di Agata di Alessio di Cristoforo di Erasmo di Bartolomeo .....
lire 1500
PAGINONE CENTRALE FULL COLOUR:
SANTA LUCIA
EDIZIONI BRAZZINI disegni e tEsti
massimo brazzini prezioso aiutoautore
francesca ‘trury’ caraffini Trury Prod.
NELLE COPERTINE: BARTOLOMEO
SECONDA E PRIMA VERSIONE tra le iconografie più famose, l’apostolo di cristo morì forse per crocifissione o forse per decapitazione. comunque alla storia dell’arte è passata la sua tortura pre-esecuzione: lo scuoiamento. difatti, il santo può venire rappresentato, a seconda delle epoche, o con un coltellaccio da macellaio tra le mani, o senza pelle. e la pelle, come capo di vestiario, portata sulle braccia o in spalla.
FINITO DI CONCEPIRE L’APRILE 2015 A MULAZZANO
E L A I R O EDIT Questa non vuole essere una presa in giro dei Santi. Rispettiamo e ammiriamo, al di là di ogni discorso fideistico che qua non v’ha d’entrare, la loro forza, fermezza e coraggio. Qua si gioca, omaggiandola, con l’iconografia degli Stessi, i cui folli, cruenti, assurdi martiri hanno ispirato infiniti artisti. Viste dal III millennio, sembrano immagini uscite da fumetti ultrapulp di supereroi potentissimi. Speriamo che le immagini della rivista possano anche incuriosire, sempre oltre le idee religiose (o non), a conoscere questa parte della Storia degli uomini,
Massimo Brazzini
CHI SONO?? LA VERA, FOLLE STORIA DI UNA SANTA DIPINTA PER SBAGLIO COME MIX DI DUE DIVERSE MARTIRI! Appartenenti alla stessa epoca, III secolo d.C. circa, ebbero simili, sofferte vicissitudini: Agata morì di stenti in carcere solo dopo che le furono asportati i seni per tortura, Agnese, da tradizione greca, fu portata in un postribolo e costretta a perdere la verginità, ma un miracolo la coprì di improvvisa peluria!!!
AGATA + AGNESE: DUE STORIE DIVERSE, UN MELANGE PSICHEDELICO DI UN’ESTETICA IMPAZZITA!
Resa ‘inappetibile’ (in realtà qualcuno tentò ugualmente di avvicinarla, per poi cadere temporaneamente morto!), preservò la sua castità. Morì decapitata. Ma quella che vediamo, CHI È? Cosa ci vuole dire l’autore con questo mash-up di tortura e miracolo di Sante diverse? Ma, soprattutto, aveva qualcosa da dire??
AGATA LA BUONA I SENI, IL TERREMOTO, IL FEMMINICIDIO
solo 15enne, volle consacrarsi a dio. ma il proconsole di catania s’invaghì di cotanta bellezza, che fece di tutto per sedurla. deluso e furioso, la mise a processo per farle
abiurare la fede. la torturò, le strappò pure i seni, che poi per miracolo le si risanarono - e stava per bruciarla viva, quando un terremoto impedì di portare al termine l’esecuzione. in quell’istante anche la terra cessò di tremare. morì ustionata nelle carceri.
NEL PAGINONE CENTRALE
SANTA LUCIA
ILLUMINATA DA UNA VISITA AL SEPOLCRO DI SANT’AGATA, SCEGLIE UNA VITA DI DEVOZIONE. IL PROMESSO (ORMAI EX PROMESSO...) SPOSO LA DENUNCIA. CONDANNATA A ESSERE CHIUSA IN UN LUPANARE, LA SUA FEDE LA RENDE LETTERALMENTE INAMOVIBILE, UNA STATUA FERMA. SOLO LA DECAPITAZIONE L’ABBATTERÀ.
ALESSIO IL DOLCE, IL MODESTO, IL NON RICONOSCIUTO
A L E S S I O IL IL D D O O L L C C E E
lASCIATA LA SPOSA ILLIBATA VITA DI PELLEGRINAGGIO, UN SANTO IN VITA, TORNò PADRE LO ACCOLSE COME DORMIRE NEL SOTTOSCALA DELLA CASA. SOLO ALLA SUA IL CARTIGLIO CHE EGLI LIBERARLO: IN ESSO ALESSIO
POCO DOPO LE NOZZE, IL RICCO ALESSIO SI DEDICò A UNA RISOLVENDO LE GIORNATE COL MENDICARE. GIà CONSIDERATO ALLA CASA PATERNA SENZA FARSI RICONOSCERE. Lì L’IGNARO UN MENDICANTE DA ACCUDIRE E GLI PERMISE DI VIVERE E DELLA VILLA. QUESTO FU PER 17 ANNI, TRA GLI SCHERZI DEI SERVI MORTE, UN VISIONE DI PAPA INNOCENZO DISSE DI PRENDERGLI TENEVA SERRATO NELLE MANI. SOLO L’IMPERATORE RIUSCì A RACCONTAVA LA SUA VITA E DICHIARAVA LA SUA VERA IDENTITà!!!
ERASM0
o del marketing in buona...fede!
vescovo, e questo è sicuro. a formia. perseguitato e arrestato da Massimiano, e anche questo è storia. ucciso per la sua fede, pure, è storia. e martire, certo! ma l’eviscerazione con un argano da nave mercantile, bé, come vedete, a quello neanche lui pare credervi troppo...
ma allora, perché questa leggenda? perché, inopinatamente, subito dopo la morte fu scelto come patrono dei naviganti e serviva un appiglio estetico/simbolico alla vita di mare. et voilà, l ‘argano! geniale!
CRISTOFORO
IL GIGANTE
rivista stampata in occasione della mostra
‘cleansing’
laboratorio d’arte
“ la tana delle costruzioni ” vedano olona (Va)
2015