Portfolio by francesca coluzzi

Francesca Coluzzi - portfolio 2013 - ♠ ♦♥ ♣ -Sono una designer della comunicazione visiva. Mi occupo di: parole e immagini ♠ - graphic design - copywriting - brand identity e sistemi di identità visiva - design editoriale, futuro del libro e dell'editoria metodologie del design ♦ - progetti collaborativi, pratiche multidisciplinari - design e cultura materiale idee e progetti - design dei servizi, human centered design - studio dei trend, ricerca qualitativa, storytelling per il design cultural studies, sociologia e linguaggi della comunicazione ♥ - personal branding, rappresentazione della celebrità - uso e condivisione delle immagini nel web comunicazione visiva, semiotica, estetica, studi sull'immagine ♣ - immaginario kitsch - estetica e linguaggi della comunicazione pubblicitaria - etnografia attraverso l'immagine - politica della rappresentazione

♠ ♦  ♥ ♣

Progetti (selezione) -nome - quando - cosa Facoltà di Design di Roma - 2008 - ♠ Unione Latina - 2009 - ♠ Atipica - 2009 - ♠ Fantastic Voyage - 2010 - ♠  Futuroscopio - 2010 - ♥ ♣ Dal divo al marchio e ritorno. Storie di riabilitazione attraverso il brand - 2010/2011 - ♥ ♣ Cantiere per pratiche non affermative - 2011 - ♦ Soluzioni Arte - 2012 - ♠ Il documentario animato / Manuale di lettering - 2012 - ♠ Fanatic Collaborative Magazine - 2012 - ♠ ♦ ADR Conciliamo - 2012 - ♠ ♦ Il Tratto d'Europa - 2013 - ♠ Associazione Crudisti Italiani - 2013 - ♠ Stefano Cerio - 2013 - ♠

Facoltà di Design di Roma - 2008 - ♠

Facoltà di Design di Roma - 2008 - ♠ Tesi di laurea - ricerca e progetto (logo, manuale di identità visiva, sito web). Brand identity, graphic design Brief: Studio del sistema di identitità visiva per la Facoltà di Design de La Sapienza, Roma. Immagine istituzionale: Marchio, logotipo, colori e font istituzionali, studio del logo in relazione al logo de La Sapienza, sistema di immagine coordinata (per le diverse aree di orientamento della facoltà). Elaborati coordinati: Carta intestata, busta, brochure della facoltà, agenda per lo studente. Pubblicità: Manifesti, cartoline, sito web. Obiettivi: Applicazione corretta e coerente del nuovo sistema di identità visiva de La Sapienza (creato dall'agenzia InArea). Corretta declinazione dell'immagine della Facoltà di Design nelle diverse aree di orientamento. Visibilità della nuova facoltà, dare rilievo alla nascita della prima Facoltà di Design nel contesto romano. Comunicazione dell'immagine di una scuola-laboratorio in cui si svolgono le attività didattiche e di ricerca scientifica secondo una visione comune.

Il marchio comunica la dimensione della progettazione e della ‘gestalt’. Può essere letto come una scatola a base triangolare aperta o come una rappresentazione assonometrica di un parallelepipedo

Concept grafico: Il progetto grafico della Facoltà di Design vuole rappresentare con uno stile essenziale la dimensione percettiva e comunicativa del disegno geometrico, della forma e del colore. Nella comunicazione, questi elementi vengono sempre usati insieme: in modo descrittivo, per esempio per un progetto di desing; o in modo più astratto, nella grafica e nelle arti visive, per la loro capacità di stimolare reazioni sensoriali giocando attraverso il contrasto, la ripetizione, la rotazione, la modularità.

Frutiger 57 Condensed abcdefghijklmnopqrstuvwxyz

Frutiger 67 Bold Condensed

ABCDEFGHIJKLMNOPQRSTUVWXYZ 0123456789

ABCDEFGHIJKLMNOPQRSTUVWXYZ

Logo della Facoltà di Design Font istituzionale Studio del logo in relazione al logo dell'università “La Sapienza”

abcdefghijklmnopqrstuvwxyz 0123456789

Sistema di identità visiva per corsi di laurea

Corso di laurea in Disegno Industriale Corso di Laurea Specialistica in Disegno Industriale e Comunicazione Visiva Corso di Laurea Specialistica in Comunicazione Visiva e Multimediale Dottorato di Ricerca in Disegno Industriale Master in Lighting Design

STUDIARE DESIGN ALLA SAPIENZA 2008/2009

Via Flaminia 70 09100 Roma www.facoltadidesign.net

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STUDIARE DESIGN ALLA SAPIENZA 2008/2009

Product Design Interior design Graphic Design Lighting Design Exhibit Design Transport Design

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Le ultime news 04/01/2012 FESTIVAL DI FOTOGRAFIA

02/01/2012 MOSTRA A MILANO

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Oggi inaugura Fotografia Festival Internazionale di Romaore 20.00 presso il Macro Testaccio - Piazza O. Giustiniani, 4. Tra i vari lavori presenti vi segnaliamo la mostra "A place to stay" di Alessandro Imbriaco, stampata dal nostro laboratorio su carta Hahnemuehle Photo Rag Baryta. Tra i vari lavori presenti vi segnaliamo la mostra "A place to stay" di Alessandro Imbriaco, stampata dal nostro laboratorio su Baryta. stampata dal nostro

Gennaio 2012 Dicembre 2011 Novembre 2011 Ottobre 2011 Settembre 2011

04/01/2012 FESTIVAL DI FOTOGRAFIA

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04/01/2012 - FESTIVAL DI FOTOGRAFIA

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02/01/2012 MOSTRA A MILANO

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Soluzioni Arte Via Vidaschi 28 00152 Roma P.I.10484170153

Oggi inaugura Fotografia Festival Internazionale di Romaore 20.00 presso il Macro Testaccio - Piazza O. Giustiniani, 4. Tra i vari lavori presenti vi segnaliamo la mostra "A place to stay" di Alessandro Imbriaco, stampata dal nostro laboratorio su carta Hahnemuehle Photo Rag Baryta. Oggi inaugura Fotografia Festival Internazionale di Romaore 20.00 presso il Macro Testaccio - Piazza O. Giustiniani, 4. Tra i vari lavori presenti vi segnaliamo la mostra "A place to stay" di Alessandro Imbriaco, stampata dal nostro laboratorio su carta Hahnemuehle Photo Rag Baryta. > next < previous

Brochure e 2 versioni del poster pubblicitario

Carta intestata e busta, cartoline, home page del sito TORNA ALL'ELENCO

Unione Latina - 2009 - ♠

Unione Latina - 2009 - ♠ Concorso per il design del logo dell'istituzione internazionale Unione Latina. Temi: brand identity, graphic design. L'Unione Latina è un'organizzazione internazionale formata da alcune nazioni che hanno come lingue ufficiali idiomi di derivazione latina e che ha lo scopo di promuovere e diffondere l'eredità culturale comune e valorizzare le diverse identità del mondo latino.

Il logo è composto da 6 colori dai toni caldi (le 6 lingue latine - spagnolo, italiano, francese, portoghese, rumeno e catalano) e un'immagine che ricorda delle labbra (lingua parlata) e un arcobaleno capovolto. TORNA ALL'ELENCO

Atipica - 2009 - ♠

Atipica - 2009 - ♠ Ricerca e installazione tipografica. Il progetto è stato realizzato per il laboratorio di tipografia del prof. Leonardo Sonnoli, in collaborazione con Alberto Olcese e Valentino Alberini. Tema del corso: ‘erotipo’, tipografia, linguaggio e parole sul tema dell'erotismo. Viviamo in un'epoca in cui, nell'ambito dell'erotismo, tutto sembra concesso. Siamo davvero sessualmente liberi come crediamo? Abbiamo ancora dei tabù? Il tabù è qualcosa attrae perché è proibito e considerato moralmente sconveniente. Non c'è nulla di più erotico che infrangere un tabù. Individuata la relazione fra il romanzo erotico “Le Undicimila Verghe” di Apollinaire, la leggenda delle undicimila vergini di Sant'Orsola (in particolare, la relazione linguistica tra le parole ‘verge’ e ‘vierge’, ‘verga’ e ‘vergine’) e l'antica scuola veneziana omonima, abbiamo scelto di realizzare un'installazione nel luogo dove aveva sede la scuola di Sant'Orsola nel ’500 (Campo San Giovanni e Paolo), in modo da mettere in relazione questi elementi in un oggetto (l'epigrafe) che comunicasse il legame dissacrante e provocatorio fra erotismo e religione. Se un brano erotico viene comunemente scritto nella forma del romanzo, nel formato della pagina di un libro,

Impaginazione del testo tratto dal romanzo “Le Undicimila Verghe” - Lapide di gesso per l'installazione.

la struttura dell'epigrafe è un modo atipico di comunicare contenuti sessuali. Nell'immaginario visivo e nei codici di comunicazione istituzionale, religiosa e non, ciò che è scritto o inciso su di un'epigrafe è sinonimo di attendibilità e storicità. Si utilizza in questo modo la funzione di comunicazione pubblica del sistema epigrafico, facendo leva sull'aspettativa del lettore per enfatizzare il messaggio erotico contenuto in essa. L'inconsuetudine del contenuto rispetto allo medium ne accentua il tono provocatorio. Testo dal romanzo “Le Undicimila Verghe”, Guillaume Apollinaire: - Signorina, non appena vi ho scorto, folle d'amore, ho sentito i miei organi genitali tendersi verso la vostra bellezza sovrana, ritrovandomi più in calore che se avessi bevuto un bicchiere di rakì. - Con chi ? Con chi ? - Pongo le mie ricchezze e il mio amore ai vostri piedi. Se potessi avervi in un letto, per venti volte di seguito vi proverei il mio ardore. Che le undicimila vergini o le undicimila verghe mi puniscano se sono bugiardo! - Che gagliardo! - I miei sentimenti non sono menzogneri. Non parlo così a tutte le donne. Non sono uno gigolò. - Ma va un pò ...!

Atipica, costruzione - Serie fotografica che racconta le fasi di progetto, costruzione e montaggio dell'installazione: • Stampa laser del testo su un foglio di cartonlegno. • Estrazione delle lettere. • Fissaggio delle lettere su un supporto di plexiglass. • Creazione della scatola per la colata di gesso. • Colata di gesso. • Il testo fatto di lettere di cartonlegno è inglobato nel gesso. • Estrazione degli stampi a forma di lettere dal gesso asciutto. • Montaggio della lapide nel luogo dell'installazione (chiesa di San. Giovanni e Paolo, Venezia).

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Fantastic Voyage - 2010 - ♠ 

Fantastic voyage - 2010 - ♠  Brand extension del marchio di alberghi CitizenM. Progetto realizzato in collaborazione con Luca Coppola per il workshop tenuto da Dave Bell (KesselsKramer agency) durante la settimana di workshop Teach me, organizzata ogni anno dall'università Iuav di Venezia. Ideazione e progettazione di un marchio di una casa editrice e collana di libri, design editoriale e sistema di interazione con l'utente.

il mondo. Leggere un libro e seguire i luoghi che fanno da sfondo alla narrazione potrebbe essere un nuovo modo di esplorare una città sconosciuta.

Brief: Estensione del brand CitizenM - creare un nuovo servizio collegato ai valori del brand e alla sua mission. “Si assiste oggi alla nascita di una nuova categoria di viaggiatori. Questi individui moderni sono esploratori, professionisti e shopper. Viaggiano molto, in lunghe o brevi distanze. Sono indipendenti, hanno rispetto per le culture diverse e sono giovani nell'anima” (dal sito di CitizenM).

I libri FV sono sia romanzi che guide: All'interno del libro si trova una mappa della città dove il romanzo è ambientato e i luoghi descritti sono segnalati sulla mappa. Percorrere la città con gli occhi dello scrittore consentirà al visitatore di vedere la città in modo diverso.

Concept: Lavorare sull'idea di ‘cittadino mobile del mondo’ e sul modo contemporaneo di viaggiare - immaginare un nuovo modo di visitare le città - non seguire ciò che le tradizionali guide suggeriscono, ma trovare un modo più personale e fantasioso. Un'esperienza di ‘fiction-travel’: I romanzi raccontano storie ambientate nelle città di tutto

Fantastic Voyage logo - “nell'occhio dello scrittore”

Fantastic Voyage pubblica storie, i grandi classici e la letteratura inedita, ambientate nelle città di tutto il mondo. Gli ospiti degli alberghi CitizenM troveranno i libri FV nelle loro camere e potranno seguire i precorsi suggeriti al loro interno.

Come funziona: Gli ospiti degli alberghi CitizenM troveranno i libri FV nella bilioteca dell'albergo e nella loro camera. Le immagini delle copertine dei libri sono foto scattate da chi precedentemente ha visitato la città percorrendo i luoghi descritti nel romanzo. Le foto scattate dei visitatori saranno caricate sul sito-social network di FV e verranno successivamente selezionate dal team editoriale per nuove copertine.

Anonimo Ve

Giuseppe Ber

neziano

La locuzione latina Ipse di xit, tradotta significa l’h letteralmente a detto lui. Di , fatto quindi per lo più in viene tesa e usata ne l se lui, vale a di nso che, aven re uno autore dolo detto vole, non si Il detto com può più disc pare nel De na utere. tura deor um Tullio Cicero di Marco ne, il quale, parlando dei ricorda com pitagorici, e fossero solit i citare la loro autorità, Pita somma gora, con la frase ipse di la ‘somma au xit. Nel med torità’ in qu ioevo es tio ma Aristote ne non è più le. Il detto in Pitagora, fatti è attrib il più import uito ad Aver ante studios roè, o arabo del fil una sua inte osofo. Second rpretazione, o Aristotele af scientifica le ferma in form stesse verità a esposte nel Co e, pertanto, il rano pensiero arist otelico non va ma accettato , perché ipse interpretato dixit. Simile di presentare modo la verità vien e definita da sophisma au gli ctoritatis: un a tesi viene ac scolastici in virtù dell’ cettata solo autorità di ch i la presenta .

Send your tra vel snapshot

www.fantast

icvoyage.com VENEZIA, Ca mpo Santo Ste Picture by Da fano ve Bell

Venezia Anonimo Veneziano Giuseppe Berto

P16 Ponte dell’Accadem P24 Ponte di Cà Foscari P34 San Trovaso

P24

P41 Campo Santo Stefano

P48

P48 Campo Sant’Angelo

P41 P34

P16

tratti quasi correndo, “...Tenendola per mano, a Sant’Angelo, egli la condusse in campo diagonalmente, e glielo fece attraversare golo...” verso una stretta calle d’an

In alto a sinistra - immagini del marchio CitizenM. In alto a destra - CitizenM publishing e Fantastic Voyage, loghi Sopra - immagini d'ispirazione per il brand name e il logo di FV: Fantastic Voyage è un romanzo e film di science fiction; altre versioni del logo Pagina a destra - “Anonimo Veneziano”, collana Fantastic Voyage, copertina e pagina interna con la mappa della città

P48 Campo Sant’Angelo

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Futuroscopio - 2010 - ♥ ♣

Futuroscopio - 2010 - ♥ ♣ Blog e pubblicazione sull' immaginario del futuro. Concept per progetto di ricerca, content editing, design editoriale. Ogni immaginario del futuro è un progetto: contiene i propositi, le speranze, i valori di un'epoca a livello potenziale. Gli scenari futuri sono allo stesso tempo strumenti di analisi e di verifica del presente. Analizzare i futuri immaginati può portare alla definizione di immaginari futuri? Capire le cause dell'annullamento di ogni immaginario può permetterci di interpretare il nostro presente? Per il progetto, realizzato in collaborazione con studenti delle principali facoltà di arte e design italiane, ho contribuito a definire l'idea e il tema di ricerca, progettare il blog, scrivere articoli, curare la struttura della pubblicazione e gestire i contatti. -http://www.futuroscopio.org/

Futuroscopio - pagine interne TORNA ALL'ELENCO

Dal divo al marchio e ritorno. Storie di riabilitazione attraverso il brand - 2011 - ♥ ♣

» DAL DIVO AL MARCHIO E RITORNO « STORIE DI RIABILITAZIONE ATTRAVERSO IL BRAND

Dal divo al marchio e ritorno. Storie di riabilitazione attraverso il brand - 2011 - ♥ ♣ Tesi di laurea - saggio e progetto editoriale. Celebrità e brand, semiotica, sociologia. Abstract: La celebrità e il marchio sono due entità semiotiche e generatrici di discorsività sociale. Hanno delle caratteristiche comuni che le rendono affini e convergenti: possono essere infatti concretamente legate in varie forme in cui concorrono alla manifestazione di un significato. Il rapporto processuale tra le due entità è bidirezionale e dunque lo scambio di tematiche e contenuti è continuo e osmotico. Si tratta di due concetti che funzionano e veicolano un senso con la stessa modalità generativa. Il marchio e il divo possono essere considerati entità analoghe nel loro essere meccanismi generatori di mondi possibili, identità significanti, manifestazioni di un progetto di senso, formati di strutturazione della discorsività sociale. Il divo può essere considerato una “forma-marca” e la marca una “forma-celebrità”. Affronteremo l'analisi delle situazioni in cui le due strutture si incontrano nell'universo della pubblicità e del consumo e in generale nella sfera del sociale, e analizzeremo le tipologie di rapporto di scambio reciproco di valori che si instaura tra esse: per esempio, il divo come testimonial di un marchio,

Casi studio della tesi, due famosi e il loro marchio: Lapo Elkann - Italia Independent / Fabrizio Corona - I Corona's

il nome e il personaggio che sta dietro a una griffe celebre, fino ad analizzare i casi, specifici dell'approfondimento di questa tesi, di rapporto conseguenziale nel processo che dal divo porta alla creazione di un marchio, attraverso una trasposizione dei valori del personaggio in un'altra entità segnica. Tale processo verrà studiato nel suo aspetto dialettico e come realizzazione di un rapporto bidirezionale di trasferimento di valori, narrazioni e sostanze espressive del progetto di senso soggiacente. Attraverso questa analisi si dimostra come la creazione di un marchio da parte di una celebrity risulti frequente perché funzionale al suo personaggio e, in alcuni casi particolari, rappresentativa di un momento di riscatto e rinascita dopo una situazione di crollo di immagine mediatica. Si analizzano i casi specifici di Lapo Elkann e il marchio Italia Independent e Fabrizio Corona e il marchio I Corona's.

5 4

Immagini dal saggio: celebrità nel passato e oggi (1.2.3), gossip e ridondanza (4), celebrità e brand (5)

Casi studio e categorie estetiche: il ‘dandy’ (1.3) e il ‘gangster’ (2.4) TORNA ALL'ELENCO

Cantiere per pratiche non affermative - 2011 ♦

Cantiere per pratiche non affermative - 2011 - ♦ Progetto di design collettivo. Ricerca e critica del design Strutture collettive di supporto per designer impegnati in ambito critico. Il Cantiere per pratiche non affermative è un progetto di design collaborativo che nasce come esperimento svolto tra i mesi di Settembre e Ottobre 2011 nello spazio Careof della La Fabbrica del Vapore di Milano. Il progetto è un tentativo collettivo di analizzare come la pratica del designer possa mettere a punto strategie alternative che ne trasformino le condizioni e le possibilità. Le questioni attorno alle quali ci siamo uniti a Milano sono derivate dai progetti individuali che abbiamo portato avanti nel Cantiere. Ci riamo resi conto di condividere la stessa visione del design, come approccio e non solo come professione, e la convinzione che il designer non si definisca nella sua relazione con il mercato, ma attraverso un modo particolare di vedere e concepire il mondo.

A tavola con ... 3 incontri sulle dinamiche di interazione tra progettazione e produzione. A sinistra, A tavola con ... Alberto Bassi, professore e studioso nel campo della storia e critica del design

Sebbene i designer stiano lottando contro condizioni di lavoro precarie e un futuro incerto, stanno anche cominciando a rivalutare il loro ruolo creativo nella società. Sempre più designer, nel contesto della recente crisi economica, stanno mettendo da parte il desiderio di una carriera nell'ambito del design commerciale, manifestando la preoccupazione che i problemi sociali e ambientali abbiano raggiunto un livello critico.

Abbiamo lavorato e discusso sulle pratiche collettive e scenari alternativi per il designer di oggi, centrando il discorso sul design come atto politico e osservando i limiti e le potenzialità dei momenti collaborativi di indagine e di progetto. -http://pratichenonaffermative.net/ Cantieroteca - 2012 - ♦ Archivio di ricerca e biblioteca. Ricerca e critica del design. L'archivio (in perpetua espansione) del Cantiere per pratiche non affermative vuole essere un punto di riferimento e di connessione per la ricerca collettiva che sperimenta criteri alternativi nell'ambito del design. Una sezione dell'archivio è dedicata alle auto produzioni editoriali che trattano temi sociali, politici, economici ed ambientali.

-http://pratichenonaffermative.net/cantieroteca/

Durante i mesi a Milano abbiamo organizzato dei seminari con professionisti e ricercatori nel campo della critica del design e con altri individui provenienti da altre discipline.

Foto della Cantieroteca, ospitata dall'associazione Careof presso La Fabbrica del Vapore in via Procaccini 4, Milano

AAA Archivio del Cantiere un progetto del Cantiere per pratiche non-affermative in collaborazione con Careof DOCVA

In occasione del Salone del Mobile 2012 (17 - 22 aprile) il collettivo Cantiere per pratiche nonaffermative* inaugura l’Archivio del Cantiere presso e in collaborazione con Careof, organizzazione non profit per l’arte contemporanea alla Fabbrica del Vapore di Milano. L’Archivio del Cantiere vuole essere un punto di riferimento e di connessione per la ricerca collettiva che sperimenta criteri alternativi nell’ambito del design, inteso come approccio alla contemporaneità. Una sezione dell’Archivio è dedicata

Archivio del Cantiere

CERCASI AUTO PRODUZIONI EDITORIALI

Cantiere per pratiche non-affermative

alle auto-produzioni editoriali che trattano temi sociali, economici ed ambientali, quali precarietà, economie alternative, il concetto di bene comune, ricerca militante e collettiva, pratiche alternative di design, ecc. Questo progetto nasce dall’esigenza di rendere reperibili materiali di ricerca legati alla pratica del design non inseriti nei circuiti della produzione editoriale commerciale. L’Archivio vuole essere il luogo dove queste produzioni vengono raccolte e rese accessibili, dove gli autori e le persone interessate possono

entrare in contatto tra loro.

Ulteriori informazioni sul sito:

* Cantiere per pratiche nonaffermative è un gruppo di giovani designer italiani che si è costituito nell’ambito di un progetto a Careof nel settembre 2011 a Milano. Da allora s’impegna a fare domande, studiare e sperimentare criteri e modalità alternative di confronto e azione nel mondo del design, nella convinzione che il designer non si definisca in base alla sua relazione col mercato, ma attraverso un modo di vedere e concepire la realtà.

pratichenonaffermative.wordpress.com

Logo, open call e catalogo per la Cantieroteca

CATALOGO/ CATALOGUE

Cantieroteca. Archivio del Cantiere per pratiche non affermative

Tutti coloro che hanno prodotto materiale stampato auto-prodotto relativo alle ricerche citate sono invitati a contribuire all’Archivio del Cantiere.

IN COLLABORAZIONE CON CAREOF DOCVA/ IN COLLABORATION WITH CAREOF DOCVA

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Soluzioni Arte - 2012 ♦

Soluzioni Arte - 2012 - ♦ Laboratorio di stampe fotografiche d'arte. Web design, corporate identity, graphic design. -http://www.soluzioniarte.it/

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Oggi inaugura Fotografia Festival Internazionale di Romaore 20.00 presso il Macro Testaccio - Piazza O. Giustiniani, 4. Tra i vari lavori presenti vi segnaliamo la mostra "A place to stay" di Alessandro Imbriaco, stampata dal nostro laboratorio su carta Hahnemuehle Photo Rag Baryta. Oggi inaugura Fotografia Festival Internazionale di Romaore 20.00 presso il Macro Testaccio - Piazza O. Giustiniani, 4. Tra i vari lavori presenti vi segnaliamo la mostra "A place to stay" di Alessandro Imbriaco, stampata dal nostro laboratorio su carta Hahnemuehle Photo Rag Baryta. > next < previous

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via Lorenzo Vidaschi, 28 00152 Roma www.soluzioniarte.it v.piscitelli@soluzioniarte.it

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martedì 9 ottobre dalle ore 18:30 all’inaugurazione della nuova sede di Napoli.

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Il documentario animato / Manuale di lettering - 2012 - ♦

Il documentario animato / Manuale di Lettering -- 2012 - ♦ Illustrazioni per le copertine dei libri: “Il documentario animato” e “Manuale di lettering” per la casa editrice Tunué. Tunué pubblica fumetti, graphic novel e saggi di cultura pop. temi: graphic design, design editoriale.

flash

Mangascienza

L’evoluzione dei rapporti fra natura, cultura, etica e scienza non è tipica solo della modernità occidentale. Anche il Giappone, a partire dal XIX secolo, intrattiene con tali questioni una stretta dialettica, date le tragedie che nella storia ne hanno colpito il territorio e il tessuto sociale, come terremoti, maremoti e, nel XX secolo, le catastrofi umanitarie ed ecologiche provocate dagli abusi della tecnologia: su tutte, le atomiche sganciate nel 1945 e il recente disastro di Fukushima. Fabio Bartoli si rifà in Mangascienza ai miti greci per mettere in relazione i pilastri fondativi della scienza occidentale con quelli giapponesi, attraverso l’analisi degli anime (i disegni animati giapponesi), quasi sempre derivazione dei manga, i fumetti nipponici. L’autore si concentra sugli cartoon televisivi di fantascienza per coglierne i riferimenti ai miti classici della cultura indoeuropea, che spesso si mescolano con quelli della tradizione, etica e storia della tecnologia nipponiche. Mangascienza dà un’inedita chiave di lettura per interpretare le ossessioni e i traumi psichici incentrati sulla scienza riversati nei fumetti e disegni animati giapponesi e dunque, almeno in parte, i loro pubblici. Compreso quello italiano, i cui membri hanno condiviso con i coetanei asiatici temi, messaggi, valori e moniti lanciati da queste serie al contempo tetre e sgargianti.

-http://www.tunue.com/

Fabio Bartoli

Mangascienza Messaggi filosofici ed ecologici nell’animazione fantascientifica giapponese per ragazzi

Thomas Martinelli

Il documentario animato Come e perché la realtà va a passo uno

ro 16,50

MARCO FICARRA MANUALE DI LETTERING LE PAROLE DISEGNATE NEL FUMETTO

“Il documentario animato. Un nuovo genere di racconto del reale e i suoi protagonisti” di Lawrence Thomas Martinelli

“Manuale di Lettering. Le parole disegnate nel fumetto” di Marco Ficarra

Illustrazioni per le copertine TORNA ALL'ELENCO

Fanatic Collaborative Magazine - 2012 - ♦

Fanatic Collaborative Magazine -- 2012 - ♦ Workshop e installazione per la creazione di fanzine con strumenti analogici. Self-publishing e metodologie collaborative di progettazione. Durante il Salone del Mobile 2012, Logotel ha organizzato una serie di workshop sul design collaborativo. L'evento “Making Together” proponeva diversi laboratori. Quello incentrato sul graphic design, sviluppato su idea di Demian Conrad, coinvolgeva i visitatori nella realizzazione di una personale fanzine. Ho assistito Demian assieme a Elisa Calore, Giulia Ciliberto, Simona Materazzini e Marco Nicotra. Statement: FCM è un progetto editoriale collaborativo che propone il processo della creazione di una Fanzine sotto forma di un'installazione-laboratorio suddiviso in diverse tappe. Dall'acquisizione dei contenuti, passando alla messa in forma dei dati, alla stampa, fino ad arrivare all'assemblaggio, il pubblico verrà coinvolto e guidato nella produzione dell'oggetto cartaceo attraverso le fasi di una vera e propria catena di montaggio. Ogni Fanzine sarà tematica: il pubblico potrà scegliere di combinare un oggetto ad un'emozione, da scegliere tra liste da noi fornite. Il concetto di ciascuna si svilupperà attorno alla coppia oggetto/emozione scelta, combinando i materiali cartacei messi a disposizione e quelli portati da chi partecipa.

Poster dell'evento; schema del flusso di lavoro; fotografie di una delle fanzine

Fotografie dell'evento: realizzazione delle fanzine da parte del pubblico TORNA ALL'ELENCO

ADR Conciliamo - 2012 - ♦

ADR Conciliamo -- 2012 - ♦ Sistema di identità visiva per l'agenzia di mediazione e arbitrato ADR Conciliamo. Graphic design, visual identity.

LA MEDIAZIONE L’ARBITRATO LA FORMAZIONE Lorem ipsum dolor sit amet, consectetur adipiscing elit. Vestibulum sit amet sem eget lacus ultricies egestas. Etiam tristique, eros ac porta vulputate, augue velit pharetra dui, sit amet sodales nibh ipsum vel turpis. Donec tincidunt egestas molestie. Fusce vulputate mauris eu dui suscipit sit amet mattis eros sagittis. Lorem ipsum dolor sit amet, consectetur adipiscing elit. Donec facilisis neque sed neque mattis tincidunt. Donec vel mauris orci, et elementum nibh.

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ADR CONCILIAMO Mediazione Concicliazione e Arbitrato Organismo di Mediazione per la Conciliazione

Cartolina (fronte e retro) con informazioni sui servizi offerti dall'agenzia

Carta intestata e busta; una pagina della brochure; lettering design per i numeri di pagina TORNA ALL'ELENCO

Il Tratto D'Europa - 2013 - ♦

Il Tratto d'Europa -- 2013 - ♦ Realizzazione dell'identità visiva della mostra e degli elementi grafici del progetto espositivo. Brand design, graphic design, identità visiva. La mostra è stata organizzata dagli studenti del Master in Management delle Risorse Artistiche e Culturali dell'università Iulm e promosso dalla Fondazione Roma, del quale ho fatto parte nei mesi di febbraio-luglio 2013. Statement: Gli studenti della III edizione del Master in Management delle Risorse Artistiche e Culturali dell’Università IULM in collaborazione con Fondazione Roma presentano la mostra Il Tratto d’Europa, ospitata negli spazi del MACRO Testaccio – la Pelanda dal 2 al 4 ottobre 2013. Secondo il mito del Ratto di Europa, la fanciulla che fa innamorare Zeus viene ingannata e rapita dal dio fattosi toro e trasportata in groppa sull’isola di Creta. Il suo viaggio da Oriente a Occidente rappresenta simbolicamente l’origine del popolamento del nostro continente. Ma Europa è ancora un’ingenua vittima di se stessa? E cosa resta, in Grecia, nel Sud del continente che ne porta il nome, del suo passaggio, del suo regno? La crisi economica e la disoccupazione, le unioni civili e l’immigrazione, il rapporto con il Medio Oriente e con gli

Stati Uniti, l’ingresso di nuovi Stati membri nell’UE e il punto di vista di chi osserva dall’esterno: cosa rimane, oggi, di quell’antico mito del Vecchio Continente? Con Il Tratto d’Europa si vogliono indagare i grandi temi di oggi attraverso lo sguardo dei vignettisti satirici impegnati sulla stampa europea. Perché la vignetta satirica? Perché la diffusione di un mito passa per la sua raffigurazione grafica; perché nonostante le vignette suscitino un’immediata risata, non c’è nulla da ridere ma molto da riflettere; perché nella sintesi di immagine e parola la vignetta lascia filtrare la realtà attraverso un’apparente leggerezza, lontana dall’immobilità prodotta dall’autocommiserazione; perché raramente il vignettista satirico viene considerato un artista, ma l’esposizione vuole evidenziare come, specialmente in questo momento storico, tutto ciò che fa riflettere con creatività possa assurgere allo stato di arte. E soprattutto, perché la vignetta è sempre in prima pagina.

Sede Master MaRAC Palazzo Cipolla, Via di Montecatini, 17 00187 Roma

MACRO Testaccio La Pelanda – Centro di Produzione Culturale 2 - 3 - 4 Ottobre 2013 MACRO Testaccio La Pelanda – Centro di Produzione Culturale 2 - 3 - 4 Ottobre 2013

I grandi temi di oggi attraverso lo sguardo dei vignettisti satirici impegnati sulla stampa europea

La mostra è organizzata dagli studenti della 3° edizione del Master in Management delle Risorse Artistiche e Culturali dell’Università IULM, promosso dalla Fondazione Roma

Ingresso gratuito Orario16.00 - 22.00

Inaugurazione: 2 Ottobre Ore 17.30

I grandi temi di oggi attraverso lo sguardo dei vignettisti satirici impegnati sulla stampa europea

Ingresso gratuito Orario16.00 - 22.00 La mostra è organizzata dagli studenti della 3° edizione del Master in Management delle Risorse Artistiche e Culturali dell’Università IULM, promosso dalla Fondazione Roma La Pelanda – Centro di Produzione Culturale Piazza Orazio Giustiniani 4, Roma

web: www.iltrattodeuropa.it facebook: Il Tratto d’Europa

Venerdì 4 Ottobre

Mercoledi 2 Ottobre Giovedì 3 Ottobre

Ore 17.30 Inaugurazione della mostra. Discorso del Prof. Emanuele e del Prof. Puglisi

Ore 18.30 Incontro con la scrittrice Jakuta Alikavazovic. Dialoga con l’autrice la giornalista e critica letteraria Brunella Schisa

Ore 19.00 Tavola Rotonda: La vignetta ieri e oggi. Evoluzione di un linguaggio artistico. Relatori: Lucio Trojano, vignettista Marco De Angelis, La Repubblica Mario Natangelo, Il Fatto Quotidiano

Ore 20.30 Spettacolo teatrale a cura della compagnia Il Ratto d’Europa

Ore 20.30 Concerto musicale di Niccolò Fabi e dell’Orchestra di Piazza Vittorio

· RIBER · KAP · CRISTINA SAMPAIO · NICOLAS VADOT REINER HACHFELD · CHAPATTE NICCOLÒ FABI · OLIMPIA GRECO · BRUNELLA SCHISA JAKUTA ALIKAVAZOVIC · LUCA RAFFAELLI · MARCO DE ANGELIS · MARIO NATANGELO · LUCIO TROJANO · MARTA ROVETTA SILVIA PIOLA · FRANCESCA COLUZZI · SILVIA STASSI · MICHELA MONFERRINI web: www.iltrattodeuropa.it facebook: Il Tratto d’Europa La Pelanda – Centro di Produzione Culturale Piazza Orazio Giustiniani 4, Roma

Con la collaborazione di

L’Assessore alle Politiche Culturali e Centro Storico Dino Gasperini il Sovraintendente ai Beni Culturali Umberto Broccoli il Presidente della Fondazione Roma Emmanuele Francesco Maria Emanuele il Rettore dell’Università IULM Giovanni Puglisi sono lieti di invitare la Signoria Vostra all’inaugurazione della mostra:

MACRO Testaccio La Pelanda – Centro di Produzione Culturale 2 - 3 - 4 Ottobre 2013

Con la collaborazione di

R.S.V.P.

2 Ottobre Ore 17.30

MACRO La Pelanda – Centro di Produzione Culturale Piazza Orazio Giustiniani 4, Roma La mostra è organizzata dagli studenti della 3° edizione del Master in Management delle Risorse Artistiche e Culturali dell’Università IULM, promosso dalla Fondazione Roma

Contatti: info@iltrattodeuropa.it

Carta intestata e busta; cartolina; invito

Locandina dell'evento

Immagini dal saggio - celebrità nel passato e oggi, gossip e ridondanza, celebrità e brand TORNA ALL'ELENCO

Associazione Crudisti Italiani - 2013 - ♦

Associazione Crudisti Italiani -- 2013 - ♦ Design del logo dell'associazione e poster per eventi. Brand design, graphic design.

FESTA DI FONDAZIONE dell’Associazione Crudisti Italiani

22 SETTEMBRE 2013 - ORE 10.30 CAE - CITTÀ DELL’ALTRA ECONOMIA LARGO DINO FRISULLO - TESTACCIO - ROMA

DURANTE L’EVENTO VI SARÀ LA DEGUSTAZIONE E VENDITA DI PRODOTTI E CIBI CRUDISTI

Il 22 settembre siete tutti invitati a Roma presso la CAE - Città dell’Altra Economia all’incontro in cui verrà presentato e discusso lo statuto dell’associazione e prese le eventuali adesioni individuali.

PROGRAMMA:

SAVE THE DATE!

Ore 10.30 Presentazione dell’associazione. Ore 11.30 Discussione dello statuto e presa adesioni. Ore 13.00 Buffet crudista. WORKSHOP: Ore 13.30 I Cibi fermentati: la produzione della Kombucha Elena Dal Forno, Chef (Treviso). Ore 14.30 La Cosmesi naturale - Helena Tringali, Eco-Beauty Coach (Milano).

FESTA DI FONDAZIONE dell’Associazione Crudisti Italiani

DURANTE L’EVENTO VI SARÀ LA DEGUSTAZIONE E VENDITA DI PRODOTTI E CIBI CRUDISTI

22 SETTEMBRE 2013 - ORE 10.30 CAE - CITTÀ DELL’ALTRA ECONOMIA LARGO DINO FRISULLO - TESTACCIO - ROMA

Negli ultimi tempi in Italia il crudismo vegano – raw food – è sempre più presente. Spinta da motivazioni etiche, ecologiche e salutiste, nasce l’idea di costituire la prima associazione di crudisti italiani.

Ore 15.30 Dessert Crudisti - Federica Rotta, Tree of Life Italia (Torino).

Facebook: Associazione Crudisti Italiani Email: crudisti@gmail.com

Nella bozza dello statuto definiamo crudista il vegano che consuma nella sua dieta circa il 50% di alimenti crudi. Tuttavia, l’associazione è aperta a tutti coloro che intendono intraprendere un percorso di transizione verso l’alimentazione crudista o a chi è semplicemente interessato ad approfondire gli aspetti legati a questo stile di vita.

La quota associativa per un anno sarà a partire da 10 euro a persona. Gli obiettivi dell’associazione sono: – la divulgazione della cultura crudista; – l’organizzazione di eventi; – la cooperazione con altre associazioni e istituzioni.

Facebook: Associazione Crudisti Italiani Email: crudisti@gmail.com

Logo per ACI Associazione Crudisti Italiani, diverse versioni

Poster per eventi TORNA ALL'ELENCO

Stefano Cerio - 2013 - ♦

Stefano Cerio · Visual Artist

Stefano Cerio -- 2013 - ♦ Sito e biglietti da visita per il fotografo Stefano Cerio. Web design, graphic design.

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BETWEEN SELF AND SELF Carla Accardi, Alighiero Boetti, Mario Giacomelli, Abbas Kiarostami, Sol Lewitt, Mario Merz, Maurizio Nannucci, Giulio Paolini, Michelangelo Pistoletto, Vittorio Sella vernissage: Friday 26th July 2013

vernissage: Friday 26th July 2013

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EROTISMO O MISTERO O SI TREMO TESOR MIO

Erotismo O’ mistero... O’, sì! Tremo, tesor mio! (Tripla variazione anagrammata, 2009) TORNA ALL'INIZIO