BUSINESS
I FONDI PREFERITI DAI FUND SELECTOR DEL SUD EUROPA MARKETING
ESG O NON ESG? I FONDI SI SFIDANO SUI COSTI INTERVISTE
LOREDANA LA PACE (GSAM) ROBERTO BIANCHI (BANOR SIM) STRATEGIE
ENERGIA PULITA ENTRO IL 2050, MA NEL FRATTEMPO?
FEBBRAIO 22
I FONDI CON RATING FUNDSPEOPLE 2022
NUMERO 59 FEBBRAIO 2022
I FONDI CON RATING FUNDSPEOPLE
2022 LA LISTA DEI FONDI CON RATING FUNDSPEOPLE 2022 È COMPOSTA DA 1.192 PRODOTTI. ANALIZZIAMO I CRITERI ALLA BASE DELL'ASSEGNAZIONE.
9
Fundspeople.com, un nuovo sito, un’offerta completa di servizi Ecco il nuovo sito fundspeople.com, una piattaforma che raccoglierà l’intera gamma di servizi che sotto il lemma FundsPeople, evolving together definisce il nostro stile in sei aree strategiche: News, Community, Events, Analysis, Learning e Data.
News
Community
Events
Analysis
Learning
Tutta l’informazione quotidiana del settore dell’asset e wealth management in formato scritto e audiovisuale.
Le opinioni, le ultime nomine, gli hobby e le attività solidali fuori dall’ufficio, insieme all’elenco aggiornato dei professionisti e delle società.
Il calendario con tutti gli eventi che segnano la vita del settore.
Accedi al nostro database di fondi con Rating FundsPeople e alla nostra biblioteca dove troverai le nostre riviste, gli speciali e i libri pubblicati.
Il glossario dei termini che si arricchisce man mano di nuovi moduli di formazione finanziaria continua.
EDI TO RIA È LE
59 I FEBBRAIO
VI PRESENTIAMO IL NUOVO RATING FUNDSPEOPLE trascorso un po’ di tempo da quando abbiamo cominciato a calcolare il Rating FundsPeople, un riconoscimento che la testata attribuisce a quei prodotti che si distinguono dal resto del mercato per essere stati scelti come preferiti da fund selector e analisti, best seller con più di 200 milioni di euro nel mercato italiano o consistenti in termini di rischio-rendimento rispetto ai peer group di appartenenza. Ora il riconoscimento porta con sé delle novità. La prima sta nella nuova identificazione: il Marchio FundsPeople diventa Rating FundsPeople, termine più universale. La seconda, e più rilevante, è che abbiamo aggiunto un ulteriore livello di riconoscimento creando il Rating FundsPeople+, che contraddistingue solo quei fondi che soddisfano tutti e tre i criteri del nostro rating: preferiti dai fund selector, blockbuster e consistenti.
IL MARCHIO FUNDSPEOPLE (ABC) CAMBIA VESTE, DIVENTANDO RATING FUNDSPEOPLE CON UNA NOVITÀ CHE RIGUARDA SOLO ED ESCLUSIVAMENTE ALCUNI FONDI CONTEMPORANEAMENTE SELEZIONATI DAI FUND SELECTOR DEL SUD EUROPA, BEST SELLER NEL MERCATO ITALIANO E CONSISTENTI IN TERMINI DI RISCHIO-RENDIMENTO NEGLI ULTIMI CINQUE ANNI. NASCE QUINDI IL RATING FUNDSPEOPLE+.
La motivazione alla base del Rating FundsPeople+ è quella di andare dritti all'essenza del nostro rating, identificare i prodotti che si distinguono per i loro risultati, suscitando così l'interesse tra i selezionatori di fondi di investimento e tra i clienti che alla fine investono nel veicolo. Il calcolo del Rating FSP è competenza del team di Analisi di FundsPeople, che incorpora professionisti nei Paesi in cui la testata opera, ed elabora un elenco dei fondi che si distinguono per il loro rapporto rischio-performance negli ultimi cinque anni attraverso un modello quantitativo proprietario in cui identifichiamo i fondi più consistenti all'interno di ciascun peer group, inteso come la categoria definita da Morningstar (Morningstar Category). Il modello non ha intenzione predittiva ed è il risultato dell'esperienza accumulata nella pratica professionale nella selezione dei fondi e che traduciamo in due principi: semplicità e trasparenza. Il criterio che riguarda i fondi preferiti dai fund selector è invece il risultato della scelta dei fund buyer e analisti in Italia, Spagna e Portogallo. Da sette anni chiediamo ai selezionatori di fondi di questi tre Paesi quali siano i loro prodotti preferiti. Ad ogni analista viene chiesto di elencare un massimo di dieci fondi. Col termine blockbuster, infine, definiamo quei prodotti che a fine 2021 avevano un volume significativo di asset in Italia. Per superare questo criterio, un fondo, sia internazionale che italiano, deve avere un patrimonio minimo nel nostro mercato maggiore o uguale a 200 milioni di euro. Inoltre, per i fondi italiani, è necessario che questi abbiano registrato flussi netti positivi accumulati in tre anni superiori al 25% del loro portafoglio a fine 2021.
DAVIDE PASIMENI
Head of Italy, FundsPeople
Il Rating FundsPeople+, invece, come già anticipato, riguarda quei prodotti equivalenti ai fondi ABC che avevamo fino allo scorso anno. Per scoprire nel dettaglio i fondi che si sono aggiudicati l'esclusivo riconoscimento Rating FundsPeople+ consultate l’articolo In Primo Piano di questa rivista (pagina 24). FEBBRAIO I FUNDSPEOPLE 3
59 I FEBBRAIO
IN DI CE
PANORAMA 10 Radar FundsPeople: Nuovi deal nel mirino 12 Movimenti dell’industria 14 Il barometro in Italia
TENDENZE 24 Il Rating FundsPeople 2022 30 I fondi preferiti dai fund selector del Sud Europa 36 Perché gli investitori europei amano i tematici 40 Il manuale operativo per la definizione della “politica di impegno” 44 Depositarie, la normativa ha un orizzonte europeo
72
48 I venti maggiori fondi azionari con rating ESG 52 Venture capital, l’Europa meridionale è pronta al riscatto 56 ESG o non ESG? I fondi si sfidano 60 PIR 2022, linfa vitale all’economia targata “made in Italy” 62 Gli ETF per combattere lo spettro del taper tantrum
INTERVISTE
74
66 Loredana La Pace (Goldman Sachs AM) 70 Luigi Dompè (Anima SGR) 72 Roberto Bianchi (Banor SIM) 74 Maurizio Sansone (BCC R&P SGR) 76 Alessandro Marchesin (Sella SGR)
ANALISI 78 ... Chi, Psi, Omega 82 Azionario statunitense a larga capitalizzazione 86 Energia pulita entro il 2050, ma nel frattempo?
36
66
76
90 Ranking fondi Rating FundsPeople
STILE & VIAGGI 98 Giappone, un Paese da visitare con gli occhi e anche con l’anima
CON TRI BUTI DI
NICOLA CUCARI RICERCATORE DEL DIPARTIMENTO DI MANAGEMENT, SAPIENZA UNIVERSITÀ DI ROMA Il manuale per la definizione della “politica di impegno” pag. 40
4 FUNDSPEOPLE I FEBBRAIO
GIOVANNI ANDREA INCARNATO ITALY WEALTH & ASSET MANAGEMENT LEADER, EY ESG o non ESG? I fondi si sfidano pag. 56
STEFANO LOCONTE FONDATORE E MANAGING PARTNER, LOCONTE & PARTNERS PIR 2022, linfa vitale all’economia targata “made in Italy” pag. 60
SIMONA MERZAGORA MANAGING DIRECTOR, NN IP Giappone, un Paese da visitare con gli occhi e anche con l’anima pag. 98
Le tematiche ESG dominano l’azionario americano
Il mercato azionario statunitense ha concluso l’ultimo trimestre del 2021 con rendimenti solidi dopo quasi un anno di continue incertezze. L’emergere della variante Delta e Omicron del Coronavirus hanno scatenato correzioni repentine a settembre e dicembre. Sul lato macroeconomico, la combinazione del rimbalzo della domanda post-lockdown, dei problemi di supply chain in Asia e dell’aumento dei prezzi del greggio hanno generato il più alto livello d’inflazione in quasi quattro decenni, lasciando i mercati nervosi in attesa della risposta politica della Fed. Nonostante questi fenomeni, il mercato azionario americano ha registrato rendimenti a doppia cifra, con l’MSCI US in positivo del 10% nel quarto trimestre di oltre il 26% per l’anno. Pur con rendimenti positivi nel suo complesso, il 2021 è stato un anno impegnativo per molti gestori long-only e longshort focalizzati sul mercato americano. La rotazione settoriale da titoli “growth” a “value”, anticipando un rialzo dei tassi di interesse, è stata molto violenta. Ad esempio, il rendimento medio dei fondi attivi categorizzati nel settore Morningstar “Technology” è stato del -1%, mentre del +26% per la categoria “Value”. Tale andamento è stato ulteriormente esasperato dalla dispersione settoriale dei rendimenti, con settori storicamente sotto-pesati come l’immobiliare quotato o il settore dell’energia a guidare la classifica dei maggiori beneficiari del 2022.
140
130
INDEX / ETF Level
ANDREA SEMINO Product Specialist Index Funds/ETFs, Credit Suisse AM
120
110
100
90 D-20
G-21
F-21
M-21
A-21
M-21
G-21
J-21
A-21
S-21
O-21
N-21
D-21
MSCI US MSCI US EQUAL WEIGHTED MEGA CAP TECH CREDIT SUISSE IF (IE) MSCI USA ESG LEADERS BLUE UCITS ETF
Gran parte dei gestori attivi hanno indentificano una delle principali ragioni di questa sottoperformance con il tema della concentrazione del mercato in 4/5 titoli indicati come “Mega Cap Tech”. Numeri alla mano, questa narrativa non è totalmente corretta. Il 2021 è stato infatti un anno particolare per le “trillion dollar companies”, con titoli come Amazon e Meta in affanno. Come evidenzia il grafico qui sotto, sia l’insieme dei titoli Mega Cap Tech (indice equipesato di Alphabet, Apple, Amazon, Microsoft, Meta) che l’indice MSCI US equi-ponderato hanno ottenuto risultati più o meno in linea con l’indice a capitalizzazione di mercato (MSCI US). In questo contesto, i fondi indicizzati ed ETF ESG hanno generato rendimenti positivi nel 2021, sia in termini assolu-
ti che relativi. Le performance dello scorso anno rinforzano la tesi secondo la quale anche gli investimenti che utilizzano metriche ambientali, sociali e di governance per selezionare titoli e strutturare portafogli possono offrire rendimenti competitivi. Questa è una buona notizia per chiunque sia interessato agli investimenti sostenibili ed è una notizia particolarmente gradita per quei consulenti che sono stati sinora riluttanti ad affrontare il tema della sostenibilità con i loro clienti perché preoccupati dal rischio sotto-performance. Concentrando l’analisi sull’azionario americano large cap, notiamo rendimenti relativi positivi rispetto agli indici tradizionali. Questi risultati sono stati frutto di una serie di overweight particolarmente azzeccati di titoli
ad alto profilo di sostenibilità, primi fra tutti Nvidia, Tesla e Microsoft. Ampliando l’orizzonte dell’analisi attraverso un modello di attribuzione multi-fattoriale (MSCI Index Metrics), troviamo come gran parte del rendimento relativo sia ascrivibile a un fattore ESG, ortogonale rispetto ad altre caratteristiche come settore industriale, valutazioni o indebitamento del titolo. In altre parole, gran parte della sovra-performance rispetto all’indice tradizionale proviene da una caratteristica ESG persistente e non dagli overweight fortunati di due o tre titoli. Il processo d’investimento seguito dai prodotti ESG Leaders è infatti estremamente rigoroso: in un primo passaggio, filtriamo l’universo investibile di riferimento escludendo le aziende significativamente coinvolte in settori non desiderabili (come scommesse, produzione di alcol e tabacco) o pratiche di business controverse. A quel punto, i titoli rimanenti vengono ordinati a seconda del loro rating di sostenibilità e solo il miglior 50% viene mantenuto nel portafoglio. Credit Suisse offre una gamma di ETF a forte vocazione ESG sul mercato americano, applicando la metodologia MSCI ESG Leaders sia sui prodotti large cap (USESG IM) che small cap (USSMC IM). Entrambi gli ETF sono quotati su Borsa Italiana e hanno registrato flussi per più di un miliardo di dollari durante lo scorso anno.
AD USO ESCLUSIVO DEGLI INVESTITORI PROFESSIONALI Non è possibile investire in indici. I rendimenti degli indici indicati non rappresentano i risultati di effettive transazioni di attivi/titoli investibili. Gli investitori che mirano a una strategia simile a quella degli indici potrebbero sperimentare rendimenti superiori o inferiori e dovranno farsi carico dei costi e delle commissioni che ne ridurranno il rendimento. L’obiettivo di rendimento si basa su dati storici. Non è da intendersi come proiezione, previsione o garanzia delle performance future e non vi è alcuna certezza che esso venga conseguito. Il documento viene fornito a solo scopo informativo e non costituisce un’offerta né una raccomandazione per l’acquisto o la vendita di menti finanziari o servizi bancari. Disclaimer: Pubblicità di natura finanziaria Ogni investimento è soggetto alle dinamiche del mercato dei capitali e non è mai assicurata la realizzazione di profitti. Il valore finale dell’investimento può essere quindi anche inferiore rispetto al suo valore iniziale. Credit Suisse Italy S.p.A. è una banca autorizzata dalla Banca d’Italia e vigilata dalla CONSOB per lo svolgimento di servizi di investimento in Italia. La sede legale di Credit Suisse Italy S.p.A. è Via Santa Margherita 3, 20122 Milano
EL EN CO INDICE DELLE SOCIETÀ
59 I FEBBRAIO
CEO GONZALO FERNÁNDEZ gonzalof@fundspeople.com HEAD OF ITALY DAVIDE PASIMENI davide.pasimeni@fundspeople.com
ABC abrdn 28, 88 Acatis Investment 78 AcomeA SGR 14 Agora 14 AllianceBernstein 28 Allianz Global Investors 14, 28, 33 Amundi Group 10, 14, 28, 37, 49, 63, 84 Anima Holding 14, 28, 70 Arca Fondi SGR 14 Assofondipensione 40 Aviva Investors Global Services 14 AXA IM 14, 28, 78 Banca Generali 28 Banca d’Italia 44 Banca Finnat Euramerica 14 Banca Patrimoni Sella & C. 12 Banca Profilo 14 Banca Syz 11 Banor SIM 72 BCC R&P 74 BFF Bank 45 BGF 33 BlackRock 14, 26, 28, 32, 49, 50, 87, 63 BMO Global AM 33 BNY Mellon IM 14 Borsa Italiana 87 Brown Advisory 49 CACEIS Bank, Italy Branch 45 CANDRIAM 14, 28 Capital Group 33, 78 Carne 49 Citi 10 ClearBridge Investments 84 Columbia Threadneedle Inv. 28 Comgest 49 Consultinvest 14 Credit Suisse 14, 28 Credito Emiliano 14
DEF DPAM 26, 28, 33, 49 DWS 28 Eleva Capital 26, 31 Epsilon SGR 78 Ermes SRL 40 Euregio Plus 14 Eurizon Capital SGR 14, 26, 28, 33, 88 EY 56 Fidelity International 14, 28, 37, 49, 50 Fideuram AM SGR 14, 28, 39 Finanziaria Internazionale 14 Fineco AM 28 Flossbach von Storch Invest 26, 32, 78 Franklin Templeton Inv. 14, 28, 63, 84 Frontis Governance 40 Fundsmith 33
GHI Goldman Sachs AM 28, 66 Groupama AM 14 Gruppo Azimut 14 Gruppo Banca Intermobiliare 14 Gruppo Banco BPM 14 Gruppo BNP Paribas 14, 28, 49, 50 Gruppo BPER Banca 14 Gruppo Ceresio Italia 14
6 FUNDSPEOPLE I FEBBRAIO
Gruppo Deutsche Bank Gruppo Ersel Gruppo Generali Gruppo Mediobanca Gruppo Mediolanum Gruppo Montepaschi Hedge Invest SGR HSBC AM ICCREA Insigneo Invesco
12, 14 14 14, 28 14 14, 28 14 14 11 14 10 14, 28
JKL Janus Hederson Inv. 26, 28, 33, 78 JP Morgan AM 14, 28, 33, 49, 78 Julius Baer 11 Jupiter AM 26, 31 Kairos Partners 14 Legal & General IM 63 LGT 11 Loconte & Partners 60 Lombard Odier (Europe) SA 12 Lonvia 33 Lyxor AM 10, 14
MN M&G Investments Man Group MFS IM Morgan Stanley IM Morningstar MSCI Muzinich & Co. NN IP Nordea AM
14, 28 26 26, 32 14, 26, 28, 31, 49 24, 48, 88 48 33 98 26, 28, 31, 49
OPQ Orefici Pictet AM PIMCO PitchBook Polen Capital Poste Italiane PwC
14 12, 14, 28, 33, 49, 88 26, 28, 31, 78 52 10 14 46
RST Refinitiv Lipper 48 Robeco 26, 28, 33, 49 Ruffer 33, 78 S&P Global 83 Sapienza Università di Roma 40 Schroders 12, 14, 26, 28, 33 Seilern IM 31, 49 Sella SGR 14, 39, 76 Shelton Capital Management 10 Soprarno SGR 14 Standard Life Aberdeen 14 State Street Global Advisors 14 State Street International Bank – GmbH 45 T. Rowe Price 28, 78
UWXYZ UBS AM Virtus Investment Partners Vontobel AM Wellinghton Management Zenit SGR
14, 28 10 11, 28 28, 33 14
REDAZIONE NAZIONALE SILVIA RAGUSA, Editor in Chief silvia.ragusa@fundspeople.com RAFFAELA ULGHERI, Reporter raff aela.ulgheri@fundspeople.com INTERNAZIONALE GRETA BISELLO, Reporter greta.bisello@fundspeople.com FILIPPO LUINI, Reporter filippo.luini@fundspeople.com OSCAR RODRÍGUEZ, Reporter orodriguez@fundspeople.com REGINA RIVERA, Reporter regina.webb@fundspeople.com ANA PALOMARES, Reporter ana.palomares@fundspeople.com LAURA REY, Reporter lrey@fundspeople.com ANALISI MARÍA FOLQUÉ, Global Head of Analysis mfolque@fundspeople.com MIGUEL RÊGO, Head of Analysis - Portugal miguel.rego@fundspeople.com MONTSERRAT FORMOSO, Senior Fund Analyst & Editor Spain mformoso@fundspeople.com MARKETING GIOVANNA VAGALI, Events & Branded Content Manager - Italy giovanna.vagali@fundspeople.com LIVIA CAIVANO, Financial Writer, Events & Branded Content - Italy livia.caivano@fundspeople.com FRANCESCA CONTI, Financial Writer, Events & Branded Content Italy francesca.conti@fundspeople.com MARTAMARINAPUCCIO,FinancialWriter,Events&BrandedContentItaly marta.puccio@fundspeople.com RAQUEL ALONSO, Marketing Manager raquel.alonso@fundspeople.com IÑIGO IMBERT, Business Development Manager iimbert@fundspeople.com GEMA VELASCO, Branded Content Manager - Iberia gema.velasco@fundspeople.com AIDA CISNEROS, Events Manager - Iberia aida.cisneros@fundspeople.com CONSULENZA: ANTONIO SALIDO, CEO, NUVIX CONSULTING SL DISEGNO E PROGETTAZIONE: ANTONIO CAPA E RODRIGO PÉREZ, KEMBEKE ESTUDIO FOTOGRAFIA: MANUELA LIOTTI TRADUZIONI: CRISTINA JAOUEN, FULLY INVESTED TRANSLATION STAMPA: RIVADENEYRA EDITORE © Primer Decil Consultores y Editores S.L. Tutti i diritti riservati SOTTOSCRIZIONI fundspeople.com/it/registro DEPOSITO LEGALE M-48220-2008 REDAZIONE MILANO Piazza Vetra, 17, 20123, Milano Tel. (+39) 02 947 56291 italia@fundspeople.com fundspeople.com/it REDAZIONE MADRID Paseo de la Castellana 91. 28046 Madrid Tel. (+34) 91 755 35 58 redaccion@fundspeople.com fundspeople.com/es REDAZIONE LISBOA Espaço Amoreiras . Rua D. João V, nº 24, 1.03, E.26 - 1250-091 Lisboa Tel. (+351) 210 415 957 portugal@fundspeople.com PUBBLICITÀ publicidad@fundspeople.com
GIOVANNI PAPINI, Country Head UBS AM Italy
Il valore dell’ESG negli asset reali
Oggigiorno, tematiche di sostenibilità ed ESG influenzano e caratterizzano anche il comportamento ed i prezzi dei beni reali. Gli investitori sono sempre più sensibili a questi argomenti, ad esempio ai temi legati ai cambiamenti climatici e ai fattori che oltre a influenzare l’ambiente possono incidere sull’operatività di un asset, sia nelle attività dirette, che nelle relative filiere. Di conseguenza le aziende devono riconoscere l’importanza e la necessità di adottare, all’interno delle politiche e delle prassi riguardanti i propri asset e fondi, apposite strategie per identificare e mitigare i rischi associati ai cambiamenti climatici. L’ESG non è più un’esigenza di chi intende fare del bene, ma sta diventando una parte fondamentale all’interno di una strategia aziendale. Anche la rilevazione di performance e dati assume un ruolo importante. Di recente abbiamo ad esempio sottoscritto un accordo con Four Twenty Seven, fornitore di dati e market intelligence, per ricevere dati previsionali di misurazione del rischio climatico (inondazioni, aumento del livello del mare, vento, calore) per tutte le nostre strategie immobiliari a livello globale. IL FATTORE S NEL REAL ESTATE In una prospettiva sociale, nel mercato real estate, oggi gli in-
vestitori danno maggiore rilevanza a fattori sociali come la salute e il benessere di chi occupa l’edificio, dei dipendenti o della qualità dell’ambiente interno agli uffici o abitazioni. Inoltre, il crescente coinvolgimento e dialogo con gli inquilini stanno producendo report più trasparenti e veritieri sull’evoluzione ed il progresso di un bene nel suo complesso. In settori come quello alimentare ed agricolo, i consumatori non si preoccupano più solamente della sostenibilità ambientale dei prodotti alimentari che comprano, ma sono anche interessati alle implicazioni sociali dietro l’origine dei prodotti, come ad esempio il benessere del produttore o agricoltore che ha lavorato la materia prima e c’è un crescente focus sulla riduzione degli sprechi. È indubbio che come gestori e investitori stiamo oggi assistendo a un cambiamento epocale nelle aspettative e nel modo in cui le aziende pubbliche e private si comportano e anche gli sviluppi in materia legislativa e informativa vanno in questo senso. Questo cambiamento comportamentale sta creando opportunità di crescita degli investimenti man mano che le aziende si adattano. Ad esempio, investire in un nuovo edificio per uffici significa pensare alla creazione di un edificio
rispettoso dell’ambiente. Ciò attrae potenzialmente inquilini disposti a pagare prezzi e canoni più elevati e, in definitiva, crea un valore economico aggiunto più elevato per l’edificio stesso. Incoraggiare gli investimenti economici in aree storicamente sotto-investite promuove la crescita a lungo termine e allo stesso tempo ha un impatto positivo sulla comunità. In aggiunta una migliore governance incoraggerà le imprese a incorporare fattori e riflessioni su tematiche ambientali e sociali nei loro obiettivi aziendali, che alla fine produrranno un impatto positivo sulle loro valutazioni. I benchmark settoriali, tra cui il GRESB e i PRI delle Nazioni Unite, consentono agli investitori di esaminare la propria performance e ottenere preziose informazioni per una migliore integrazione dell’ESG negli investimenti, nella strategia e nella performance complessiva. In conclusione, riteniamo investire in modo sostenibile e socialmente responsabile non significhi rinunciare alle opportunità di performance del portafoglio, ma anzi crediamo che ciò permetta agli investitori di diversificare ulteriormente la propria esposizione, creando maggiori benefici per il portafoglio sia in termini di rischio che di rendimento.
59 I FEBBRAIO
I PIÙ
NEWS
CLICCATI SU Profili più visitati su www.fundspeople.com/it dal 20/12/2021 al 18/01/2022.
1. Outlook 2022, le previsioni economiche degli asset manager internazionali 2. Fondi tematici e settoriali, come influiscono nella costruzione del portafoglio 3. Ottina (ACP SGR): “Una piattaforma multistrategy con focus sui FIA
sostenibili” 4. Amundi, obiettivo +50% nella gestione passiva entro il 2025 5. Un grafico per consulenti e private banker spiega cos’è successo nel 2021 6. Scenario 2022, le previsioni degli esperti delle società italiane
PROFESSIONISTI
Federico Imbert Credit Suisse
Evarist Granata Alternative Capital Partners SGR
Patrizio Leoni Deutsche Bank Wealth Management
Giorgio Medda Azimut SGR
Arturo Benito Impact Bridge AM
Giuseppe Baiamonte Fideuram Intesa Sanpaolo Private Banking
Paolo Miniero Euromobiliare Asset Management SGR
Paolo Testi Credit Suisse
Savills Invest. Management SGR
Anima SGR
Eurizon Capital
Tikehau Capital
Allianz Global Investors (AGI)
Fidelity International
Quaestio Capital Management SGR
BNP Paribas Funds Sust. Multi Asset Balanced Priv. EUR Acc
Pictet Multi Asset Global Opportunities R EUR
Amundi Funds Emerging Markets Blended Bond I EUR (C)
Amundi Funds Strategic Bond E2 EUR (C)
JPMorgan Inv. Funds Global Income Cons. Fund A (div) EUR
Morgan Stanley Investment Funds Asia Opportunity Fund Z
SOCIETÀ
BlackRock
PRODOTTI
UBS (Lux) Equity Fund European Opp. Sustainable (EUR) P acc
BlackRock Global Funds World Technology Fund D2
8 FUNDSPEOPLE I FEBBRAIO
JAMES THOM, Senior Investment Director, Asian equities, abrdn
I mercati asiatici brillano all’alba del nuovo anno
Riteniamo che gli investitori abbiano buone ragioni per guardare con fiducia ai mercati azionari asiatici nel 2022, dal momento che la fase peggiore della pandemia sembra superata e le economie della regione stanno ripartendo. I progressi delle campagne vaccinali insieme al miglioramento delle terapie antivirali sembrano indicare una transizione da una politica di zero tolleranza al Covid verso una gestione più endemica del Coronavirus. Ci aspettiamo ulteriori allentamenti delle restrizioni alla mobilità e la ripresa dei viaggi. Inoltre prevediamo che le esportazioni asiatiche cresceranno di pari passo con l’aumento della domanda negli Stati Uniti e in Europa, provocando un conseguente rialzo dei consumi e degli utili aziendali. L’INCOGNITA INFLAZIONE Una delle maggiori incognite a livello globale è l’effettiva durata delle pressioni inflazionistiche. Anche se non abbiamo la sfera di cristallo, abbiamo notato che, a differenza dei mercati occidentali, sinora in Asia non si sono manifestate forti pressioni sui prezzi. Gli investitori dovrebbero trovare rassicurante il fatto che le banche centrali asiatiche, meno generose nella gestione degli strumenti di politica monetaria negli ultimi anni, ora abbiano più spazio di manovra per intervenire sui tassi. È vero che la Banca di Corea ha segnalato che potrebbe presto alzare i tassi, ma nel complesso le banche centrali asiatiche continuano a dare priorità al supporto delle rispettive economie. Anche i bilanci aziendali della regione sono in ottime condizioni e gli utili della maggior parte delle società in cui investiamo hanno centrato o superato le stime durante gli ultimi trimestri. La riapertura delle economie attenuerà le pressioni inflazionistiche causate dai rallentamenti nella catena di fornitura. Questa è un’area che continueremo a monitorare attentamente. Incoraggiamo caldamente gli investitori a diversificare l’esposizione a livello di mercati e settori e a concentrarsi su aziende con potere di determinazione dei prezzi in grado di trasferire le pressioni sui costi per proteggere i propri margini. Abbiamo individuato numerose aziende di buona qualità con queste caratteristiche. GLI ASSI NELLA MACHINA DI PECHINO Nella prima metà dell’anno i mercati azionari asiatici hanno messo a segno un rialzo, ma successivamente le riforme normative in Cina e la prospettiva del tapering della Fed hanno innescato una correzione. Ciò nonostante, nel complesso le aziende di questa regione sono in buone condizioni e in grado di resistere a un ciclo di rafforzamento del dollaro. Ci attendiamo costanti pressioni sul settore immobiliare
cinese e riteniamo che le misure anti-Covid adottate dalle autorità rimarranno in vigore perlomeno sino alla conclusione delle Olimpiadi invernali. Le riforme normative saranno un altro tema di interesse per gli investitori, in vista del prossimo Congresso del Partito Comunista Cinese previsto nella seconda metà del 2022, che si pensa confermerà il terzo mandato del presidente Xi Jinping. Ancora una volta, gli investitori dovrebbero essere rassicurati dal fatto che Pechino abbia degli assi nella manica da giocare nel caso in cui le condizioni economiche dovessero farsi più instabili. Bisogna infatti tenere presente che il rallentamento dell’economia cinese è voluto e deriva dalle restrizioni imposte ai settori immobiliare e dell’energia e dall’enfasi posta sulla politica di prosperità comune. Gli investitori dovranno essere selettivi. Ma guardando attentamente potranno trovare aziende cinesi di qualità, favorite dall’agenda politica e capaci di generare una crescita robusta. I volani strutturali della crescita cinese restano intatti. Prevediamo infatti che l’aumento dei redditi disponibili e una popolazione sempre più attenta alla salute favoriranno la domanda per prodotti sanitari e per i servizi in genere. L’espansione dei consumi interni resta una priorità strategica per Pechino e per questo riteniamo probabile che i titoli legati ai beni di consumo di buona qualità resisteranno a eventuali venti avversi normativi. IL VERSANTE SUD-EST ASIATICO Siamo inoltre convinti che i Paesi del Sud-est asiatico saranno i principali beneficiari della riapertura delle economie della regione, tra cui quelle di Indonesia e Vietnam, gravemente penalizzate dalla pandemia e che solo ora iniziano a riemergere dai lockdown. Le aziende cicliche di questi mercati si stanno impegnando per soddisfare i livelli senza precedenti della domanda e dovrebbero andare incontro a un imminente rimbalzo delle quotazioni azionarie. Dopo il forte rally di quest’anno, nell’ultimo periodo il mercato azionario asiatico ha segnato una battuta d’arresto. Siamo però convinti che abbia ancora un ampio margine di rialzo viste le caratteristiche demografiche favorevoli, i bassi tassi dei mutui ipotecari, l’aumento dei redditi delle famiglie e l’accessibilità dei prezzi delle case. Dopo molti anni di crescita economica sottotono, l’India sembra finalmente pronta a mettere a segno un rimbalzo che si ripercuoterà sugli utili aziendali. Il miglioramento del quadro economico rassicura i mercati e incoraggia le aziende a investire. Vi è inoltre estremo interesse nei confronti del settore high tech indiano, che ha già prodot-
to 100 unicorni e continua a sfornarne di nuovi1. Molte di queste aziende si preparano a essere quotate in borsa e di conseguenza il panorama del mercato cambierà. Il nostro team ha vagliato pile e pile di documenti delle IPO per individuare le aziende con le migliori prospettive di successo. Il settore tecnologico continua ad attrarre flussi di investimenti stranieri. Una volta cresciute, queste società sfrutteranno le nuove tecnologie per guadagnare e investire, creando posti di lavoro e migliorando il livello del reddito nazionale. Anche i consumatori beneficeranno di prodotti e servizi migliori. In India è inoltre in atto una riforma del diritto societario, voluta dal governo per attrarre gli investimenti stranieri incentivando le aziende con sgravi fiscali e fondi pubblici destinati allo sviluppo di infrastrutture chiave. Ci attendiamo un ampliamento generalizzato dell’ecosistema high-tech indiano che promuoverà ulteriormente la digitalizzazione. In termini valutativi, i multipli delle azioni asiatiche sembrano ragionevoli rispetto a quelle dei mercati sviluppati. Il rapporto prezzo/utili a 12 mesi dell’indice MSCI AC Asia Pacific ex-Japan si attesta infatti a 15,6x, contro 22,5x per lo S&P500, 16,2x per l’MSCI Europe e 20,3x per l’MSCI World2. Le stime di consenso sulla crescita degli utili della regione Asia-Pacifico (escluso Giappone) nel 2022 sono a due cifre. Riteniamo che l’espansione del ceto medio asiatico alimenterà la crescente domanda di servizi sanitari e di gestione patrimoniale, mentre le esigenze di sviluppo urbano e infrastrutturali della regione sono ancora molto elevate. Inoltre, i cambiamenti indotti dalla pandemia potrebbero rivelarsi duraturi e rafforzare tendenze già in atto, come la crescente diffusione dei servizi di cloud computing e le reti 5G. Tutti i governi del mondo hanno promesso di ridurre le emissioni inquinanti e l’Asia è al primo posto in questo campo. Gli investitori possono quindi prevedere che saranno favorite le aziende dei settori energie rinnovabili, batterie, veicoli elettrici, infrastrutture e servizi di gestione ambientale. Le nostre preferenze di investimento vanno alle aziende di qualità elevata con bilanci solidi e buone prospettive di utile, ben posizionate per sfruttare le opportunità di crescita strutturale della regione. Consideriamo le correzioni di mercato un’opportunità per ampliare con profitto la nostra esposizione ai titoli di qualità. Chi investe in Asia deve avere un orizzonte di lungo termine, ma l’attrattiva di questa regione resta più forte che mai. 1 Credit Suisse Equity Research, marzo 2021. 2 Bloomberg, 18 novembre 2021.
PANORAMA RADAR
FRANCIA
Amundi finalizza acquisto Lyxor STATI UNITI
Polen Capital punta sull’HY Polen Capital ha acquisito DDJ Capital Management, una boutique con 8,2 miliardi di dollari statunitensi di attività e un focus sulle strategie High Yield. L’obiettivo di Polen (80 miliardi di AUM) è di aggiungere una nuova competenza alla propria offerta, mentre DDJ diventerà il quarto team d’investimento autonomo della piattaforma di Polen.
Amundi ha concluso l’acquisizione di Lyxor per un corrispettivo di 825 milioni di euro. Grazie alla transizione, il gestore francese sale in seconda posizione tra i top player europei del mercato degli ETF con 170 miliardi di euro di AUM combinati al 30 settembre 2021. Inoltre, si arricchisce nella gestione attiva con l’aggiunta di una nuova competenza negli alternativi liquidi.
STATI UNITI
Shelton cresce nell’equity Shelton Capital Management ha acquisito Vitruvian Capital Management, società d’investimento fondata nel 2018, con sede a San Francisco e concentrata su clienti ad alto patrimonio, consulenti, investitori istituzionali e Family Office. Shelton amplia così la sua gamma con i prodotti di Vitruvian sull’azionario domestico e globale.
STATI UNITI
Virtus si espande nel reddito fisso Virtus Investment Partners ha completato l’acquisizione del gestore patrimoniale a reddito fisso Stone Harbor. La boutique con sede a New York e fondata nel 2006 è specializzata nel debito dei mercati emergenti, nel credito multi-asset e corporate globale. L’acquisizione aumenta la base di clienti istituzionali non statunitensi di Virtus ed espande le sue risorse di distribuzione globale.
URUGUAY
Accordo tra Citi e Insigneo Insigneo ha acquisito l’attività di gestione patrimoniale offshore di Citi in Uruguay. Le due entità Citi International Financial Services (CIFS) e Citi Asesores de Inversion Uruguay (Citi Asesores) passano nelle mani della società indipendente di servizi finanziari basata a Miami. Citi manterrà tutte le relazioni di deposito bancario esistenti con i clienti wealth che passano a Insigneo.
NUOVI DEAL
NEL MIR 10 FUNDSPEOPLE I FEBBRAIO
SVIZZERA SVIZZERA
Vontobel si potenzia Vontobel ha acquistato la società di gestione patrimoniale offshore di UBS con sede a Zurigo, Swiss Financial Advisers (7,8 miliardi di dollari in attività) e che ha storicamente servito clienti facoltosi negli USA e in Canada. Sarà incorporata nella divisione Swiss Wealth Advisors di Vontobel, che a giugno 2021 ha registrato AUM per circa 3,2 miliardi di dollari.
Julius Baer cede boutique Julius Baer ha venduto Wergen & Partner Wealth Management al team di gestione della società. La banca privata ha firmato un accordo per cedere tutte le sue azioni, con la transazione che dovrebbe essere completata entro la fine del primo trimestre. Wergen & Partner era stata acquisita da Julius Baer nel febbraio 2017 ed ora la proprietà tornerà ai dirigenti del gruppo.
INDIA
HSBC AM si espande in Asia SVIZZERA
Banca Syz si rafforza Banca Syz ha annunciato l’acquisizione del gestore patrimoniale indipendente BHA Partners AG. L’operazione, che rappresenta circa 1 miliardo di euro in AUM, vedrà la banca svizzera approfondire significativamente la propria presenza a Zurigo e nel più ampio mercato interno svizzero.
AUSTRALIA
LGT acquista wealth manager Nuova acquisizione per LGT Group. La banca che appartiene alla casa regnante del Liechtenstein rileverà per un corrispettivo di 338 milioni di dollari il gestore patrimoniale australiano Crestone Wealth Management. L’entità, che un tempo faceva parte di UBS, gestisce masse per 17,8 miliardi.
HSBC Asset Management è pronta ad acquistare il gestore patrimoniale indiano L&T Investment Management (LTIM) per 425 milioni di dollari. L’accordo per l’acquisizione di LTIM, che detiene 10,8 miliardi di dollari di asset in gestione, fa parte della strategia di HSBC di diventare un gestore patrimoniale leader in Asia.
RINO
Le acquisizioni societarie rafforzano le competenze degli AM globali. FEBBRAIO I FUNDSPEOPLE 11
PANORAMA MOVIMENTI NELL’INDUSTRIA
TIM GOODMAN,
MURIEL DANIS,
Head of Corporate Governance di Schroders
Global Head of Product Platforms & Sustainable Solutions di Deutsche Bank
ESG al centro dei piani di sviluppo di Schroders nel 2022. La società ha nominato Tim Goodman a capo della divisione di Corporate Governance. Goodman, che vanta 29 anni di esperienza nell’ambito degli investimenti sostenibili e delle comunità aziendali, sarà basato a Londra e si occuperà dello sviluppo dell’attività globale di engagement e voting di Schroders.
Nuovo ingresso per l’International Private Bank (IPB) di Deutsche Bank. Muriel Danis ricoprirà l’incarico di global head of Product Platforms & Sustainable Solutions. Nel suo nuovo ruolo, effettivo dal prossimo 14 marzo, Danis sarà responsabile dello sviluppo delle piattaforme di prodotti e servizi di Deutsche Bank nei segmenti di clientela dell’IPB.
RAFFAELE JERUSALMI, Senior Advisor di Pictet Wealth Management Italy Reclutamento di peso per Pictet Wealth Management Italy. Raffaele Jerusalmi, ex AD di Borsa Italiana, entra come senior advisor nella società guidata dalla country head Alessandra Losito. Con questa collaborazione, il manager supporterà Pictet WM nel consolidamento del proprio posizionamento in Italia.
DA NON PERDERE tutte le nuove nomine su fundspeople.com/it
BREVI ■ Manuela Maccia Responsabile per l’offerta e Direttrice investimenti Italia, Lombard Odier (Europe) SA ■ Frédéric Bach Responsabile ESG e Investment, Ossiam
STEPHANE HERRMANN, CEO di Lombard Odier (Europe) SA Un nuovo CEO per Lombard Odier (Europe) SA. Si tratta di Stephane Herrmann, subentrato dal 1° gennaio a Henry Fischel-Bock, il quale continuerà a far parte del CDA della società ricoprendo la carica di amministratore non esecutivo. Il nuovo incarico arriva al termine del percorso di Herrmann, approdato in LOESA nel 2019 in qualità di COO e deputy chief executive officer.
12 FUNDSPEOPLE I FEBBRAIO
ARNALDO COZZANI, Dirigente di Banca Patrimoni Sella & C. Una solida conoscenza del contesto del private banking italiano maturata in 40 anni di esperienza nel settore. Con queste premesse, Banca Patrimoni Sella & C. ha annunciato l’ingresso di Arnaldo Cozzani in qualità di dirigente. Cozzani fornirà il suo apporto alla direzione generale, in particolar modo al vice direttore generale Paolo Giorsino, per il consolidamento del potenziale della banca sul territorio.
■ Elena Mainini Sales Executive, Vanguard
PANORAMA BAROMETRO
MAPPA DELLA GESTIONE ITALIANA
DATI IN MILIONI DI EURO
IN ITALIA
NOVEMBRE 2021
IL BAROMETRO
SOCIETÀ GRUPPO GENERALI EURIZON ANIMA HOLDING POSTE ITALIANE FIDEURAM GRUPPO MEDIOLANUM GRUPPO AZIMUT ARCA CREDITO EMILIANO ICCREA GRUPPO MEDIOBANCA SELLA GRUPPO MONTEPASCHI GRUPPO ERSEL KAIROS PARTNERS GRUPPO BPER BANCA GRUPPO BANCO BPM ACOMEA GRUPPO BANCA INTERMOBILIARE CONSULTINVEST
PAT. GESTITO
FONDI APERTI
GESTIONI DI PORTAFOGLIO RETAIL 6.549 14.295 1.296 0 40.504 532 5.418 0 6.905 2.429 4.680 4.044 3.044 1.884 1.465 4.273 2.585 43 279 191
GESTIONI DI PORTAFOGLIO ISTITUZIONALI 364.063 135.038 106.071 108.328 12.041 2.029 4.516 3.828 1.014 4.828 696 2.158 2.902 0 0 234 846 24 75 21
RACCOLTA NETTA
470.589 348.336 186.323 111.319 96.340 61.129 40.325 33.326 21.382 10.503 9.929 9.634 5.946 5.489 4.986 4.927 3.431 2.827 1.199 1.160
99.977 199.003 78.956 2.991 43.795 58.568 30.391 29.498 13.463 3.246 4.553 3.432 0 3.605 3.521 420 0 2.760 845 948
BANCA PROFILO
969
75
5,9
795
56 306
838
BANCA FINNAT EURAMERICA
328
161
12,9
511 389 619 272 140 90 1.432.885
511 50 327 160 140 70 581.592
0 0 0 112 0 20 101.714
0 339 292 0 0 0 749.579
-0,3 -26,3 2,5 -1 0,3 -0,4 3.566
GRUPPO CERESIO ITALIA FINANZIARIA INTERNAZIONALE EUREGIO PLUS ZENIT (PFM) (§) OREFICI AGORA TOTALE
-1.335,40 -1.290,40 2.077,70 2.128,80 624,5 265 4,4 128,2 394,1 85,9 360,5 103,7 -7,7 -41,3 95,4 36 -1,1 -54,3 -1,2 0
MAPPA DELLA GESTIONE INTERNAZIONALE IN ITALIA SOCIETÀ AMUNDI GROUP BLACKROCK IM (*) ALLIANZ AXA IM JP MORGAN AM MORGAN STANLEY PICTET AM (*) FIDELITY INTERNATIONAL (*) GRUPPO BNP PARIBAS INVESCO (*) GRUPPO DEUTSCHE BANK SCHRODERS UBS AM M&G INVESTMENTS FRANKLIN TEMPLETON INVESTMENTS (§) CREDIT SUISSE (*) LYXOR GROUPAMA AM (^) STATE STREET GLOBAL ADVISORS CANDRIAM (*) BNY MELLON IM (*) STANDARD LIFE ABERDEEN PLC (*) AVIVA INVESTORS GLOBAL SERVICES (*) TOTALE
PAT. GESTITO 196.550 97.359 54.838 48.825 48.215 46.353 45.757 41.904 31.753 32.532 28.918 28.118 22.165 14.169 14.048 16.312 16.067 9.804 8.191 9.632 3.528 2.415 257 817.710
FONDI APERTI
GESTIONI DI PORTAFOGLIO RETAIL
107.878 88.796 16.083 15.923 48.215 46.138 45.757 41.904 23.648 32.532 24.646 27.374 20.271 14.169 12.881 4.380 16.067 995 2.175 5.323 3.320 2.415 257 601.147
3.742 0 1.404 0 0 0 0 0 1.372 0 3.383 0 0 0 0 4.626 0 0 0 0 0 0 0 14.527
Fonte: elaborazione propria sui dati Assogestioni ordinati per patrimonio gestito al netto dei fondi di gruppo. * Dati di patrimonio non aggiornati. § Raccolta netta parziale. ^ Raccolta netta parziale. Patrimonio parziale o parzialmente aggiornato.
14 FUNDSPEOPLE I FEBBRAIO
GESTIONI DI PORTAFOGLIO ISTITUZIONALI 84.930 8.563 37.351 32.902 0 215 0 0 6.733 0 889 744 1.894 0 1.167 7.306 0 8.809 6.016 4.309 208 0 0 202.036
RACCOLTA NETTA 2.277 ND 164,6 280,6 -190,3 -64,4 ND ND 131,3 ND -40,9 -21 332,4 141,9 -113,4 ND 286,9 0 -188,1 ND ND ND ND 2.997
PANORAMA BAROMETRO
EVOLUZIONE DI PATRIMONIO E RACCOLTA FONDI APERTI IN ITALIA GRUPPI ITALIANI
GRUPPI ESTERI
FONDI APERTI Dati al 30 settembre 2021. TOTALE
DIRITTO ITALIANO DIRITTO ESTERO
1.300.000
GRUPPI ESTERI
1.200.000
GRUPPI ITALIANI
1.100.000 1.000.000
580.948
900.000
PATRIMONIO
800.000 700.000 600.000 500.000 400.000
401.768
225.460
300.000 200.000 100.000
27.305
0
PATRIMONIO
30.000 25.000 20.000 15.000
RACCOLTA
10.330
10.000 5.000 0
5.239
-5.000 -10.000
815
-15.000
544
12 03 06 09 12 03 06 09 12 03 06 09 12 03 06 09 12 03 06 09 12 03 06 09
2015
2016
2017
2018
2019
2020
RACCOLTA
2021
Fonte:
Fonte:
PATRIMONIO GESTITO IN FONDI APERTI
RACCOLTA NETTA IN FONDI APERTI
Dati al 30 novembre 2021.
Dati al 30 novembre 2021.
OBBLIGAZIONARI
438.817
AZIONARI
364.567
FLESSIBILI
241.746
BILANCIATI MONETARI HEDGE
164.513 38.650
16 FUNDSPEOPLE I FEBBRAIO
-203 2411 2.515
AZIONARI 243
FLESSIBILI
775 1812 1.839
BILANCIATI MONETARI
-1226 -2.197 -11
HEDGE
2.116
Fonte:
254
OBBLIGAZIONARI
Tutti i dati in milioni di euro.
NOVEMBRE-21
1
OTTOBRE-21
PANORAMA BAROMETRO
EVOLUZIONE DI PATRIMONIO E RACCOLTA FONDI DELLE RETI DI CONSULENZA IN ITALIA DIRITTO ITALIANO
DIRITTO ESTERO
TOTALE
230.000
PATRIMONIO
172.500
115.000
57.500
0 3.000 2.000
RACCOLTA
1.000 0 -1.000 -2.000 -3.000 12
03
2015
06
09
12
03
2016
06
09
12
03
2017
06
09
12
03
06
2018
09
2019
12
03
06
09
12
03
2020
06
09
2021 Dati al 30 settembre 2021.
Fonte:
RISPARMIO GESTITO - DATI RETI DI CONSULENZA CONSISTENZE PATRIMONIALI ENTITÀ
TOTALE PATRIMONIO
FONDI E SICAV
GESTIONI PATRIMONIALI
PRODOTTI ASSICURATIVI/ PREVIDENZIALI
TOTALE RACCOLTA NETTA*
CONSULENTI FINANZIARI ABILITATI ALL'O.F.S.**
FIDEURAM - INTESA SANPAOLO PRIVATE BANKING S.p.A. (GRUPPO FIDEURAM)
92.792
31.280
28.697
32.815
604
INTESA SANPAOLO PRIVATE BANKING S.p.A. (GRUPPO FIDEURAM)
81.713
32.012
20.893
28.808
150
1.077
BANCA MEDIOLANUM S.p.A. (GRUPPO MEDIOLANUM)
67.079
34.637
633
31.809
551
4.238
BANCA GENERALI S.p.A. (GRUPPO BANCA GENERALI)
57.168
22.213
8.036
26.919
605
2.170
ALLIANZ BANK FINANCIAL ADVISORS S.p.A. (GRUPPO ALLIANZ BANK)
52.811
18.024
611
34.176
379
2.129
FINECOBANK S.p.A. (GRUPPO FINECOBANK)
50.106
34.554
294
15.258
559
2.787
AZIMUT CAPITAL MANAGEMENT (GRUPPO AZIMUT)
43.634
26.219
7.004
10.411
-40
1.852
SANPAOLO INVEST SIM S.p.A. (GRUPPO FIDEURAM)
23.243
7.706
7.679
7.858
266
1.187
CREDEM S.p.A. (GRUPPO CREDITO EMILIANO - CREDEM)
16.618
9.137
3.156
4.325
202
747
DEUTSCHE BANK S.p.A. - DB FINANCIAL ADVISORS (GRUPPO DEUTSCHE BANK)
15.105
8.807
1.217
5.081
104
1.093
BANCA EUROMOBILIARE S.p.A. (GRUPPO CREDITO EMILIANO - CREDEM)
8.554
4.441
2.146
1.967
153
390
IW BANK S.p.A. (GRUPPO UNIONE DI BANCHE ITALIANE)
6.853
5.163
288
1.402
-23
639
BANCA WIDIBA S.p.A. (GRUPPO MONTE DEI PASCHI DI SIENA)
5.319
3.621
238
1.460
41
529
BNL - BNP PARIBAS - Life Banker (GRUPPO BNP PARIBAS)
5.797
3.253
121
2.423
77
588
CHEBANCA! S.p.A. (GRUPPO MEDIOBANCA)
4.514
3.290
100
1.124
95
486
CONSULTINVEST INVESTIMENTI SIM S.p.A. (GRUPPO CONSULTINVEST)
2.201
1.372
207
622
-2
426
533.507
245.729
81.320
206.458
3.721
23.962
TOTALE
3.624
Fonte: Assoreti. Sono inclusi i fondi speculativi e fondi chiusi. Dati consistenze patrimoniali al 30 settembre 2021, in milioni di euro. * Sono inclusi fondi e SICAV, gestioni patrimoniali e prodotti assicurativi/previdenziali. Dati al 30 novembre 2021, in milioni di euro. ** Il dato si riferisce al numero di consulenti finanziari abilitati all’offerta fuori sede con portafoglio > 0. Dati al 30 novembre 2021.
18 FUNDSPEOPLE I FEBBRAIO
210x276.indd 1
È il momento di trasformare idee straordinarie in soluzioni reali.
ESG SIGNIFICA BUSINESS ESG non è solo pale eoliche e ruscelli limpidi, quanto piuttosto PE PYRKMQMVER^E HM WGIPXI MRXIPPMKIRXM 7MKRMƼGE QMRMQM^^EVI MP rischio, rispettare le scelte condivise e raggiungere gli obiettivi ƼRER^MEVM WXEFMPMXM 2EXM\MW -RZIWXQIRX 1EREKIVW GSR PI WYI SPXVI 20 società di gestione si dedica all’implementazione di una vasta gamma di strategie ESG, con ottimismo e pragmatismo, per aiutarti a raggiungere risultati migliori. Competenze diverse, concentrate su obiettivi chiari: creare valore e impatto, promuovere la sostenibilità ed essere al servizio degli investitori.
7GSTVM GSQIŸ › im.natixis.com/it/soluzioni-di-investimento-esg
SOLO PER INVESTITORI PROFESSIONALI • Investire comporta rischi, compreso il rischio di perdita del capitale. Per maggiori informazioni, si rimanda al prospetto informativo. I fondi di cui sopra sono comparti di Natixis International Funds (Lux) I, una società di investimento a capitale variabile, organizzata secondo le leggi del Granducato di Lussemburgo e autorizzata HEPPƅEYXSVMXʚ HM VIKSPEQIRXE^MSRI ƼRER^MEVME '77* GSQI 3-':1 ƍ -P TVIWIRXI QEXIVMEPI ʢ JSVRMXS HE 2EXM\MW -RZIWXQIRX 1EREKIVW 7 % WSGMIXʚ HM HMVMXXS PYWWIQFYVKLIWI S HEPPE TVSTVME WYGGYVWEPI 2EXM\MW -RZIWXQIRX 1EREKIVW 7 % 7YGGYVWEPI MXEPMERE GSR WIHI MR :ME 7ER 'PIQIRXI Ɓ 1MPERS %(-28 )7+
210x276.indd 1
09/12/2021 18:46
20 22
PANORAMA BAROMETRO
I FONDI INTERNAZIONALI BLOCKBUSTER IN ITALIA NEL 2022 Per avere il rating di Blockbuster, i prodotti internazionali devono raggiungere i 200 milioni di euro di patrimonio distribuito nel mercato italiano. Fonte: Società di gestione e diverse piattaforme di distribuzione.
Pictet-Global Megatrend Sel I USD MS INVF Global Opportunity Z Fidelity Global Dividend I-Acc-EUR Pictet - Global Envir Opps I EUR BGF World Healthscience A2 Pictet - Robotics I dy EUR Fidelity China Consumer Y-Acc-USD BGF World Technology E2 CPR Invest Glbl Dsrpt Opp R EUR Acc Vontobel Global Equity A USD MS INVF US Advantage I JPM China A-Share Opps C (acc) EUR Fidelity Global Technology Y-Dis-EUR Fidelity World A-Dis-EUR Invesco Glbl Consmr Trnds A USD Acc BGF Sustainable Energy A2 Nordea 1 - Global Climate & Envir BI EUR Franklin Technology A Acc USD MS INVF Asia Opportunity Z Pictet-Digital PUSD Pictet-Security I EUR Schroder ISF Glb Clmt Chg Eq C Acc EUR Fidelity Sust Water & Waste A Acc EUR BGF Next Generation Technology Z2 USD Amundi IS MSCI North America IE-C JPM Emerging Markets Equity A (dist) USD MS INVF US Growth I BGF Continental Eurp Flex E2 EUR
01 EQUITY
Pictet SmartCity I dm GBP Pictet-Water I EUR JPM Global Healthcare C (acc) USD Allianz Global Artfcl Intlgc AT EUR MS INVF Europe Opportunity Z Pictet-Clean Energy I USD BGF Future of Transport Z2 USD Amundi IS MSCI Europe IE-C Capital Group New Pers (LUX) ZL Amundi Fds Glb Ecology ESG A EUR C Eleva UCITS Eleva Eurp Sel I EUR acc AXA Rosenberg US Enh Idx Eq Alp A $ Acc JPM China A (dist) USD JPM US Select Equity A (acc) USD JPM US Value A (dist) GBP Fidelity Sust Cnsmr Brds A-Dis-EUR JPM Global Focus A (dist) EUR JPM US Technology A (dist) USD MS INVF Global Infrastructure Z DWS Invest Top Dividend FC Invesco Sus Pan Eurp Stu Eq C € Acc Franklin US Opportunities Z(acc)USD JPM Emerging Mkts Opps A (acc) USD Amundi Fds Pio US EqFundmGr M2 EUR C JPM Thematics Genetic Thrps C2 Acc USD MS INVF Global Quality Z Fidelity Glb Dmgrphcs Y-Acc-GBP Pictet-USA Index P USD GS Global CORE Eq E Acc EURClose BNP Paribas Climate Impact Privl C Pictet-Biotech PUSD Fidelity Global Health Care Y-Dis-EUR Vontobel mtx Sust EmMkts Ldrs G USD CPR Invest Climate Action I EUR Acc Wellington US Research Eq USD S Ac JPM Europe Equity Plus A perf (acc) EUR
20 FUNDSPEOPLE I FEBBRAIO
■■■■■■■■■■■■■■■■ ■■■■■■■■■■■■■■■■ ■■■■■■■■■■■■■■■■ ■■■■■■■■■■■■■■■■ ■■■■■■■■■■■■■■■■ ■■■■■■■■■■■■■■■■ ■■■■■■■■■■■■■■■■ ■■■■■■■■■■■■■■■■ ■■■■■■■■■■■■■■■■ ■■■■■■■■■■■■■■■■ ■■■■■■■■■■■■■■■■ ■■■■■■■■■■■■■■■■ ■■■■■■■■■■■■■■■■ ■■■■■■■■■■■■■■■■ ■■■■■■■■■■■■■■■■ ■■■■■■■■■■■■■■■■ ■■■■■■■■■■■■■■■■ ■■■■■■■■■■■■■■■■ ■■■■■■■■■■■■■■■■ ■■■■■■■■■■■■■■■■ ■■■■■■■■■■■■■■■■ ■■■■■■■■■■■■■■■ ■■■■■■■■■■■■■■ ■■■■■■■■■■■■■■ ■■■■■■■■■■■■■ ■■■■■■■■■■■■■ ■■■■■■■■■■■■ ■■■■■■■■■■■■ ■■■■■■■■■■■■ ■■■■■■■■■■■■ ■■■■■■■■■■■ ■■■■■■■■■■■ ■■■■■■■■■■■ ■■■■■■■■■■■ ■■■■■■■■■■■ ■■■■■■■■■■ ■■■■■■■■■■ ■■■■■■■■■■ ■■■■■■■■■■ ■■■■■■■■■ ■■■■■■■■■ ■■■■■■■■■ ■■■■■■■■■ ■■■■■■■■■ ■■■■■■■■■ ■■■■■■■■■ ■■■■■■■■■ ■■■■■■■■ ■■■■■■■■ ■■■■■■■■ ■■■■■■■■ ■■■■■■■■ ■■■■■■■■ ■■■■■■■ ■■■■■■■ ■■■■■■■ ■■■■■■■ ■■■■■■■ ■■■■■■■ ■■■■■■■ ■■■■■■■ ■■■■■■■ ■■■■■■■ ■■■■■■■ ■■■■■■■
400 800 1.200 1.600 Amundi IS S&P 500 ESG IE-C BNP Paribas Disrpt Tech Cl D Fidelity European Dynamic Gr A-Dis-EUR Allianz Europe Equity Growth W EUR Fidelity Pacific A-Dis-USD JPM America Equity A (dist) USD Robeco Global Consumer Trends D € Amundi Fds Euroland Equity E2 EUR C Fidelity Asia Pacific Opps Y-Acc-EUR BNP Paribas Global Envir N C M&G (Lux) Glb Dividend A EUR Acc MS INVF Global Insight Z BGF World Gold A2 MFS Meridian Global Equity A1 USD Pictet - Global Thematic Opps-I EUR Vontobel US Equity A USD Schroder ISF Glb Em Mkt Opps C Acc USD CS (Lux) Digital Health Equity CB USD Eleva UCITS Eleva Abs Ret Eurp S EUR acc Schroder ISF Emerging Asia I Acc EUR Janus Henderson Glb Life Scn I2 USD Schroder ISF Greater China C Acc USD Amundi Fds US Pioneer Fund E2 EUR C BNP Paribas Energy Transition C D Amundi Fds Glb Eq Sust Inc I2 EUR C Amundi Fds Em Mkts Eq Foc I USD C Schroder ISF EURO Equity C Dis EUR UBAM 30 Global Leaders Equity IHC USD JPM US Select Equity Plus A (acc) EURH Schroder ISF Asian Opports A Dis USD AV UBS (Lux) ES USA Growth $ Q- acc Amundi Fds European Eq Val M2 EUR C BGF European Special Situations A2 BGF European Equity Income AI2 EUR UBS (Lux) ES L/T Thms $Q JPM Japan Equity A (dist) USD CPR Invest MedTech I EUR Acc BGF World Mining A2 Amundi IS Amundi MSCI Europe SRI IE C Templeton Emerging Markets A(Ydis)USD Candriam Eqs L Onclgy Impct I USD Cap MFS Meridian European Value A1 EUR Fidelity Asian Special Sits A-Dis-USD Fidelity America A-Dis-USD Fidelity America A-Dis-USD Candriam Sst Eq Em Mkts R € Acc Pictet-Quest Europe Sust Eqs P EUR CPR Invest Food For Gens I EUR Acc BGF Circular Economy Z2 USD Janus HndrsnPan Eurp A2 EUR AB Select US Equity S1 USD Acc Allspring (Lux) WW USAllCpGr I EUR Acc BNP Paribas Aqua C C Amundi MSCI Wld Climt Trnstn CTB XE BGF Emerging Markets E2 BNP Paribas Consumer Innovtr Cl C M&G (Lux) Global Listed Infras A EUR Acc Amundi MSCI EMU ESG Ldrs Sel IE-C MS INVF Global Brands Eq Inc Z Vontobel Emerging Markets Eq A USD CS (Lux) Robotics Equity CB USD Janus Henderson Absolute Return I Acc JPM Greater China A (dist) USD Pictet-Health I USD Fidelity Global Financial Svcs Y-Dis-EUR
■■■■■■ ■■■■■■ ■■■■■■ ■■■■■■ ■■■■■■ ■■■■■■ ■■■■■■ ■■■■■■ ■■■■■■ ■■■■■■ ■■■■■■ ■■■■■■ ■■■■■■ ■■■■■■ ■■■■■ ■■■■■ ■■■■■ ■■■■■ ■■■■■ ■■■■■ ■■■■■ ■■■■■ ■■■■■ ■■■■■ ■■■■■ ■■■■■ ■■■■■ ■■■■■ ■■■■■ ■■■■■ ■■■■ ■■■■ ■■■■ ■■■■ ■■■■ ■■■■ ■■■■ ■■■■ ■■■■ ■■■■ ■■■■ ■■■■ ■■■■ ■■■■ ■■■■ ■■■■ ■■■■ ■■■■ ■■■■ ■■■■ ■■■■ ■■■■ ■■■■ ■■■■ ■■■■ ■■■■ ■■■■ ■■■■ ■■■■ ■■■■ ■■■■ ■■■■ ■■■■ ■■■■ ■■■■
400 800 1.200 1.600 AXAWF Global Factors-Sust Eq I Cap EUR JPM Europe Select Equity A (acc) EUR JPM Pacific Equity A (dist) USD BNP Paribas Euro Equity C C Fidelity Italy A-Dis-EUR CS (Lux) Security Equity CB USD Schroder ISF Glbl Sust Gr C Acc USD UBS (Lux) EF China Oppo(USD) Q USD acc JPM Europe Dynamic Techs Fd A (dist) EUR Pictet-Nutrition I EUR Pictet-Premium Brands I EUR Wellington Glbl Quality Gr USD S Ac MS INVF Emerging Leaders Equity A Fidelity Sustainable Asia Eq Y-Dis-USD Pictet-Timber I USD Vontobel Clean Technology I EUR T. Rowe Price Glb Foc Gr Eq I USD DWS Invest Global Infras FC Candriam Eqs L Em Mkts C EUR Cap Fidelity FAST Europe A-ACC-EUR Robeco BP US Premium Equities IH € T. Rowe Price EM Eq I USD Franklin Biotechnology Discv A(acc)USD Candriam Eqs L Eurp Innovt R EUR Cap BGF European Focus A2 Amundi Fds Eurp Eq Green Imp I EUR C Fidelity Glbl thmtc Oppos A-USD Invesco Japanese Eq Adv C JPY Acc Allianz Pet and Animal Wlb AT EUR Amundi Fds Pio US Eq Rsrch E2 EUR C Allianz Europe Equity Gr Sel IT EUR Amundi Inv US Equity X GS Europe CORE Equity A Inc EUR Amundi IS MSCI World IE-C Invesco Pan European Equity A EUR Acc Pictet - Quest Global Equities I EUR Allianz Global Sustainability IT EUR Amundi Fds SstTop Eurp Plyrs E2 EURC BGF European A2 Mirabaud Sustainable Glbl Fcs A USD Acc BNP Paribas China Eq Cl D Invesco Greater China Equity A USD Acc Fidelity Sst Fut Cnt I Acc EUR Nordea 1 - Emerging Stars Equity BI EUR Comgest Growth Europe EUR I Acc BNY Mellon Mobility Innovation USD E Acc CPR Invest Social Impact I EUR Acc JPM US Equity All Cap C (acc) USD BGF World Financials A2 JPM Global Select Equity A (acc) USD BNP Paribas US Growth Classic C BNY Mellon Dynamic U.S. Equity USD W Acc BNP Paribas Smart Food I Cap Janus Henderson Hrzn Euroland A2 EUR DNCA Invest SRI Europe Gr I EUR UBS (Lux) EF Greater China (USD) Q Mirova Global Sust Eq S1/A EUR NPF Schroder ISF Glb Div Mxmsr C Acc USD Invesco Asian Equity Z USD Acc DNCA Invest Beyond Global Leaders B EUR MFS Meridian European Research A1 EUR JPM Europe Strategic Growth A (dist) EUR Schroder ISF China Opps C Acc USD Allianz Euroland Equity Growth IT EUR GS US CORE Equity U Inc USD
■■■■ ■■■■ ■■■■ ■■■■ ■■■■ ■■■■ ■■■■ ■■■■ ■■■■ ■■■■ ■■■■ ■■■■ ■■■■ ■■■ ■■■ ■■■ ■■■ ■■■ ■■■ ■■■ ■■■ ■■■ ■■■ ■■■ ■■■ ■■■ ■■■ ■■■ ■■■ ■■■ ■■■ ■■■ ■■■ ■■■ ■■■ ■■■ ■■■ ■■■ ■■■ ■■■ ■■■ ■■■ ■■■ ■■■ ■■■ ■■■ ■■■ ■■■ ■■■ ■■■ ■■■ ■■■ ■■■ ■■■ ■■■ ■■■ ■■■ ■■■ ■■■ ■■ ■■ ■■ ■■ ■■ ■■
Fondi con più di 1 miliardo di asset in capo ai clienti italiani. Fonte: dati frutto di elaborazione propria del team di Analisi FundsPeople, svolta attraverso diverse piattaforme di distribuzione e società di gestione. I fondi appartenenti al gruppo Fixed Income includono anche i prodotti convertibili.
400 800 1.200 1.600 MS INVF Global Brands A USD
20 22
I FONDI INTERNAZIONALI BLOCKBUSTER IN ITALIA NEL 2021 Per avere il rating di Blockbuster, i prodotti internazionali devono raggiungere i 200 milioni di euro di patrimonio distribuito nel mercato italiano. Fonte: Società di gestione e diverse piattaforme di distribuzione. 400 800 1.200 1.600 Invesco Euro Equity C EUR Acc Amundi Fds Polen Cptl Glbl Gr I2 USD C Schroder ISF Japanese Eq A Dis AV JPM Global Dividend A (acc) USD Tendercapital Secular Euro Instl € Acc JPM US Growth A (dist) GBP
01 EQUITY
Amundi Fds New Silk Road IU USD C Robeco Emerging Markets Equities D € Comgest Growth Japan JPY Acc BGF European Value A2 GS Japan Equity Base Acc JPY Janus Henderson Hrzn PanEurpAbsRetI2 EUR Janus Henderson Hrzn PanEurpAbsRetI2 EUR Janus Henderson Hrzn PanEurpAbsRetI2 EUR Janus Henderson Hrzn PanEurpAbsRetI2 EUR BSF European Opps Extension D3G EUR JPM Euroland Equity A (dist) EUR Fidelity Global Focus Y-Dis-EUR StocksPLUS™ Instl EURH Acc
■■ ■■ ■■ ■■ ■■ ■■ ■■ ■■ ■■ ■■ ■■ ■■ ■■ ■■ ■■ ■■ ■■ ■■ ■■
400 800 1.200 1.600 SWC (LU) EF Sustainable AA Schroder ISF Eurp Div Mxmsr C Acc EUR CPR Invest Megatrends R EUR Acc Templeton Asian Growth A(Ydis)USD BGF US Flexible Equity A2 Allianz Thematica A EUR Polar Capital Global Tech Inc UBAM Swiss Equity UC CHF Invesco Global Equity Income C USD Acc Eleva UCITS Eleva Euroland Sel I EUR acc Pictet-Pacific Ex Japan Index P USD Janus Henderson Hrzn GlbTechLdrs A2USD Amundi Fds China Equity E2 EUR C BNP Paribas Health Cr Innovtr Cl Cap State Street US ESG Scrn Idx Eq P USD State Street Europe ESG Scrn Idx EqPEUR RWC Global Emerging Markets B USD RAM (Lux) Sys European Equities B EUR RAM (Lux) Sys Emg Mkts Equities B USD
400 800 1.200 1.600 PIMCO GIS Income Institutional USD Acc Fidelity Euro Short Term Bond Y-Acc-EUR Schroder ISF EURO Corp Bd I Acc EUR PIMCO Obbligazionario Prdnt Ins EUR Acc Nordea 1 - European Covered Bond BP EUR Invesco Global Ttl Ret EUR Bd Z EUR Acc Amundi Fds Glbl Aggt Bd I USD C MS INVF Global Fixed Income Opps Z JPM Global Bond Opps A (acc) USD BGF Euro Short Duration Bond A2 EUR BGF China Bond D3 USD PIMCO GIS Divers Inc Instl USD Acc Amundi Fds Strategic Bd E2 EUR C Nordea 1 - Low Dur Eurp Cov Bd BI EUR BNP Paribas Enhanced Bond 6M I C Fidelity European Hi Yld A-Dis-EUR MS INVF Euro Strategic Bond I
02 FIXED INCOME
Muzinich Enhancedyield S-T HUSD Acc A BlueBay Inv Grd Euro Govt Bd I EUR Acc Invesco Euro Corporate Bond Z EUR Acc Fidelity Em Mkt Corp Dbt I-Dis-USD Carmignac Sécurité AW EUR Acc Fidelity Emerging Mkt Dbt Y-Acc-USD Vontobel Emerging Mkts Dbt I USD BSF Fixed Income Strategies I2 EUR BGF Fixed Income Global Opps A2 Nordea 1 - European High Yld Bd BI EUR Amundi SF Diversified S/T Bd H EUR ND Templeton Global Ttl Ret A(acc)USD JPM EU Government Bond C (acc) EUR iShares Em Mkts Govt Bd Idx (LU) N7 EUR Pictet-Emerging Local Ccy Dbt I USD BGF Euro Corporate Bond A1 EUR Amundi Fds EM Blnd Bd I EUR C Invesco Belt and Road Debt Z Acc Schroder ISF EURO Bond C Dis AV JPM Global Corp Bd A (acc) USD Amundi Fds Glb Subrdntd Bd I2 EUR C BGF Euro Bond A2 Templeton Global Bond A(Mdis)USD DWS Invest Euro High Yield Corp LD Schroder ISF Glb InflLnkdBd C Acc EUR UBS (Lux) BS Convt Glbl € Q-acc Pictet-Global Emerging Debt P dy USD
■■■■■■■■■■■■■■■■ ■■■■■■■■■■■■■■■■ ■■■■■■■■■■■■■■■■ ■■■■■■■■■■■■■■■■ ■■■■■■■■■■■■■■■■ ■■■■■■■■■■■■■■■■ ■■■■■■■■■■■■■■■■ ■■■■■■■■■■■■■■■■ ■■■■■■■■■■■■■■■■ ■■■■■■■■■■■■■■■■ ■■■■■■■■■■■■■■■■ ■■■■■■■■■■■■■■■ ■■■■■■■■■■■■■■ ■■■■■■■■■■■■■ ■■■■■■■■■■■■■ ■■■■■■■■■■■■ ■■■■■■■■■■■■ ■■■■■■■■■■■■ ■■■■■■■■■■■■ ■■■■■■■■■■■■ ■■■■■■■■■■■■ ■■■■■■■■■■■■ ■■■■■■■■■■■ ■■■■■■■■■■■ ■■■■■■■■■■ ■■■■■■■■■■ ■■■■■■■■■■ ■■■■■■■■■■ ■■■■■■■■■■ ■■■■■■■■■■ ■■■■■■■■■■ ■■■■■■■■■■ ■■■■■■■■■■ ■■■■■■■■■■ ■■■■■■■■■■ ■■■■■■■■■ ■■■■■■■■■ ■■■■■■■■■ ■■■■■■■■■ ■■■■■■■■ ■■■■■■■■ ■■■■■■■■ ■■■■■■■■ ■■■■■■■■
■■ ■■ ■■ ■■ ■■ ■■ ■■ ■■ ■■ ■■ ■■ ■■ ■■ ■■ ■■ ■■ ■■ ■■ ■■
400 800 1.200 1.600 PIMCO GIS Cmdty Real Ret Instl USD Acc DPAM INVEST B Eqs NewGems Sust W Cap DPAM INVEST B Equities Euroland B Cap DPAM INVEST B Equities World Sust V Dis DPAM Equities L US SRI MSCI Index F Threadneedle(Lux)Pan Eurp ESGn Eqs W EUR Threadneedle (Lux) American W Threadneedle (Lux) Global Focus W Threadneedle (Lux) Pan Eurp SmCp Opps AE Threadneedle (Lux) Glb Smlr Coms AE Carmignac Investissement A EUR Acc THEAM Quant WldClmtCarbOffstPlnPrivl€Acc AB European Eq Ptf A Acc Aberdeen S Eu Sus n Res Inv Eq A Acc EUR Aberdeen S Asia Pac Eq A Acc USD Aberdeen S China A Share Eq I Acc EUR Aberdeen S NA SmComs I Acc USD
400 800 1.200 1.600 Amundi IS JP Morgan GBI Glbl Gvs IHE-C Schroder ISF EURO Govt Bd A Dis EUR AV Fidelity Glb Shrt Dur Inc A-MD-USD Amundi Fds Em Mkts Bd E2 EUR C Vontobel EURO Corporate Bond A EUR Pictet-EUR Short Term High Yield I EUR Fidelity Global Infl-Link Bd A-Acc-USD Fidelity China Govt Bd Y-MINC(G)-RMB Schroder ISF Strat Crdt C Acc GBP AXAWF Global Infl Sh Dur Bds I Cap USD Nordea 1 - European Fincl Dbt BI EUR DWS Invest Euro Corporate Bds FC JPM Income A (acc) USD PIMCO GIS Glb Real Rt Ins USD CcyExpsAcc Carmignac Pf Sécurité FW EUR Acc Amundi Fds Pio Strat Inc A USD C Allianz Euro Credit SRI I EUR Fidelity Global Bond Y-Acc-USD MS INVF Euro Corporate Bond I Invesco Euro Short Term Bond Z EUR Acc Amundi IS JP Morgan EMU Govies IE-C CamGestion Obliflexible Franklin Glbl Convert Secs A(acc)USD DWS Invest Euro-Gov Bonds FC Janus Henderson Hrzn Euro Corp Bd I2 EUR Fidelity US High Yield A-Dis-USD Robeco Financial Institutions Bds I € PIMCO GIS Capital Scs Admin USD Inc Schroder ISF Glb Convert Bd C Acc USD JPM Global Convert (EUR) A (dist) EUR Schroder ISF EURO Crdt Convct I Acc EUR Stt Strt Glbl Trs Bd Idx I USD Acc AXAWF Global Infl Bds I Cap EUR Invesco Euro Bond Z EUR Acc Neuberger Berman EM DbtHrdCcy USD I C MS INVF Global Bond I JPM Global High Yield Bond C (acc) EURH AXAWF Euro Credit Plus A Cap EUR AXAWF Global Strategic Bds I Cap EUR H NN (L) US Credit P Cap USD Fidelity Sust Strat Bd Y-Acc-EUR H Fidelity China RMB Bond A-Acc-RMB Jupiter Dynamic Bond I EUR Q Inc PIMCO GIS Euro Income Bond Instl EUR Inc
■■■■■■■■ ■■■■■■■■ ■■■■■■■■ ■■■■■■■■ ■■■■■■■■ ■■■■■■■ ■■■■■■■ ■■■■■■■ ■■■■■■■ ■■■■■■■ ■■■■■■■ ■■■■■■■ ■■■■■■■ ■■■■■■■ ■■■■■■■ ■■■■■■ ■■■■■■ ■■■■■■ ■■■■■■ ■■■■■■ ■■■■■■ ■■■■■■ ■■■■■■ ■■■■■■ ■■■■■ ■■■■■ ■■■■■ ■■■■■ ■■■■■ ■■■■■ ■■■■■ ■■■■■ ■■■■■ ■■■■■ ■■■■■ ■■■■■ ■■■■■ ■■■■■ ■■■■■ ■■■■■ ■■■■■ ■■■■■ ■■■■■ ■■■■■
■■ ■■ ■■ ■■ ■■ ■■ ■■ ■■ ■■ ■■ ■■ ■■ ■■ ■■ ■■ ■■ ■■
400 800 1.200 1.600 Fidelity Euro Corporate Bond Y-Acc-EUR BNP Paribas Green Bd I Cap Schroder ISF EURO Hi Yld C Acc EUR Amundi Fds Global Corp Bd I USD C UBS (Lux) BF Euro Hi Yld € Q Amundi Fds Optimal Yld S/T I2 EUR C Invesco Global Inv Grd CorpBd C USD AD JPM Flexible Credit A (acc) USD Candriam Bds Euro High Yld R EUR Cap Capital Group Euro Bond (LUX) B Fidelity Asian Bond Y-Acc-USD DWS Invest ESG Euro Bonds (Short) FC AXAWF Global High Yield Bds F Dis EUR H Nordea 1 - European Cross Credit BI EUR AXAWF Euro Credit Short Dur I Cap EUR GS Em Mkts Dbt A Acc USD Amundi Fds Euro Corp Bd I EUR C PIMCO GIS Em Mkts Bd Instl USD Acc BGF Global High Yield Bond C1 USD Amundi Fds Em Mkts S/T Bd M2 EUR C AXAWF Euro Government Bonds I Cap EUR BlueBay Investment Grade Bd B EUR PIMCO GIS Euro Bond Instl EUR Inc MS INVF European HY Bd I BNP Paribas Euro Corporate Bd C C Pictet-EUR Government Bonds P dy Amundi Fds Euro Aggt Bd F2 EUR C JPM Global Government Bond A (acc) EUR Candriam Sst Bd Glbl Hi Yld C € Acc BSF Fixed Income Credit Str I2 EUR Acc Schroder ISF Glbl Corp Bd A Dis MV Fidelity US Dollar Bond A-Dis-USD PIMCO GIS Ttl Ret Bd Instl USD Acc EdR SICAV Financial Bonds I EUR Neuberger Berman Ultr S/T Er Bd I EURAcc Pictet-Chinese Local Currency Debt I EUR Fidelity Asian High Yield A-Acc-EUR Janus Henderson Hrzn Euro HY Bd I2 EUR Nordea 1 - Flexible Fixed Income BI EUR DWS Invest Short Duration Credit FC Neuberger Berman Corp Hyb Bd EUR I5 Acc HSBC GIF Euro High Yield Bond AD BlueBay Inv Grd Euro Aggt Bd I EUR Allianz Advcd Fxd Inc S/D W EUR
■■■■ ■■■■ ■■■■ ■■■■ ■■■■ ■■■■ ■■■■ ■■■■ ■■■■ ■■■■ ■■■■ ■■■■ ■■■■ ■■■■ ■■■■ ■■■■ ■■■■ ■■■■ ■■■■ ■■■■ ■■■■ ■■■■ ■■■■ ■■■■ ■■■■ ■■■■ ■■■■ ■■■■ ■■■■ ■■■■ ■■■■ ■■■■ ■■■■ ■■■■ ■■■■ ■■■■ ■■■ ■■■ ■■■ ■■■ ■■■ ■■■ ■■■ ■■■
FEBBRAIO I FUNDSPEOPLE 21
20 22
PANORAMA BAROMETRO
I FONDI INTERNAZIONALI BLOCKBUSTER IN ITALIA NEL 2022 Per avere il rating di Blockbuster, i prodotti internazionali devono raggiungere i 200 milioni di euro di patrimonio distribuito nel mercato italiano. Fonte: Società di gestione e diverse piattaforme di distribuzione. 400 800 1.200 1.600
■■■ JPM Emerg Mkts Lcl Ccy Dbt A (acc) USD ■■■ UBS (Lux) BS China Fxd Inc ¥ Q acc UBAM Global High Yield Solution IHC CHF ■ ■ ■ ■■■ Pictet-EUR Short Mid-Term Bonds I ■■■ Candriam Bds Crdt Opps I EUR Cap ■■■ AXAIMFIIS US Short Dur HY A Cap USD ■■■ NN (L) Green Bond I Cap EUR ■■■ M&G (Lux) Glb Macro Bd A EUR Acc ■■■ JPM US Aggregate Bond A (dist) USD ■■■ Templeton Emerging Mkts Bd A(Qdis)USD ■■ MS INVF Emerging Mkts Corp Debt Z ■■ Vontobel TwentyFour StratInc HI Hdg EUR ■■ Pictet-Emerging Corporate Bds I USD ■■ JPM Income Opp A perf (acc) EURH Amundi IS EURO Corporates ETF DR EUR C ■ ■ ■■ Fidelity Global Income A-Acc-USD ■■ UBS (Lux) BS Global Dyn $ Q-acc ■■ BNP Paribas Sust Euro Bd I Cap ■■ JPM Emerg Mkts Corp Bd A (acc) USD ■■ Amundi Fds Euro Govt Bd A EUR C ■■ Allianz Credit Opportunities IT13 EUR ■■ Tendercapital Glb Bd Shrt DurInstl€AccAI SWC (LU) BF Responsible COCO DTH CHF ■ ■ ■■ Mirabaud Sust Convert Glbl A USD Acc Muzinich Glbl Shrt DurInvmtGrdHEURIncFdr ■ ■ ■■ Amundi Fds Euro HY Bd I EUR C ■■ UniInstitutional Euro Reserve Plus ■■ Vontobel Bond Global Aggt AH Hdg USD ■■ BGF Emerging Markets Corp Bd I2 USD ■■ UBAM Global Convertible Bond IC EUR ■■ GAM Star Credit Opps (EUR) AQ EUR Inc ■■ LO Funds Convertible Bond EUR RA BNY Mellon US Muncpl Infras Dbt USD WAcc ■ ■ ■■ Pictet-EUR Corporate Bonds P
400 800 1.200 1.600 Invesco Pan European Hi Inc Z EUR Acc JPM Global Income A (div) EUR Fidelity Glb MA Gr & Inc A-Acc-EUR Pictet-Multi Asset Global Opps I EUR MS INVF Global Bal Rsk Contr FOF A
03 MULTI-ASSET / ALTERNATIVE
BGF ESG Multi-Asset E2 EUR Amundi Fds Global MA Cnsrv M2 EUR C M&G (Lux) Optimal Income A EUR Acc BGF Global Allocation A2 Nordea 1 - Stable Return BP EUR Janus Henderson Balanced A2 USD PIMCO GIS Dyn Mlt-Asst Instl EUR Acc Invesco Global Income Z EUR AD-GI JPM Global Macro Opps A (acc) EUR JPM Global Balanced A (acc) EUR JPM Global Income Cnsrv C (acc) EUR Nordea 1 - Alpha 10 MA Fd BI EUR Amundi Fds Abs Ret MS M2 EUR C First Eagle Amundi Income Builder IU-QD Amundi Fds Mlt Asst Sust Fut M EUR C Nordea 1 - Alpha 15 MA Fd BI EUR CPR Invest Smart Trends I EUR Acc Invesco Balanced-Risk Allc Z EUR Acc BGF Global Multi-Asset Inc A2 Allianz Capital Plus WT EUR Carmignac Patrimoine A EUR Acc Amundi Fds Multi-Strat Gr M2 EUR C DWS Concept Kaldemorgen EUR SC
22 FUNDSPEOPLE I FEBBRAIO
■■■■■■■■■■■■■■■■ ■■■■■■■■■■■■■■■■ ■■■■■■■■■■■■■■■■ ■■■■■■■■■■■■■■■■ ■■■■■■■■■■■■■■■■ ■■■■■■■■■■■■■■■■ ■■■■■■■■■■■■■■■■ ■■■■■■■■■■■■■■■■ ■■■■■■■■■■■■■■■■ ■■■■■■■■■■■■■■■■ ■■■■■■■■■■■■■■■■ ■■■■■■■■■■■■■■■■ ■■■■■■■■■■■■■■■■ ■■■■■■■■■■■■■■■ ■■■■■■■■■■■■■■■ ■■■■■■■■■■■■ ■■■■■■■■■■■ ■■■■■■■■■■ ■■■■■■■■■■ ■■■■■■■■■■ ■■■■■■■■■■ ■■■■■■■■■ ■■■■■■■■■ ■■■■■■■■ ■■■■■■■■ ■■■■■■■■ ■■■■■■■■ ■■■■■■■■
400 800 1.200 1.600
■■ JPM Global Strat Bd A perf (acc) USD PIMCO GIS Global Bond ESG Instl EURH Acc ■ ■ ■■ Mirabaud Global Strategic Bd A USD Acc ■■ Nordea 1 - European Covered Bd Op X EUR ■■ Invesco Emer Mkt Lcl Dbt S EUR Acc ■■ Janus Henderson Hrzn Glb HY Bd I2 USD ■■ EdRF Bond Allocation I EUR Acc ■■ JPM Emerging Markets Debt A (dist) EURH ■■ M&G (Lux) Em Mkts Bd C USD Acc ■■ Muzinich Firstlight Md Mk ELTIF SICAV A ASIProgettoObbligazionarioEmergentiEEURC ■ ■ ■■ R-co Conviction Credit Euro C EUR ■■ RAM (Lux) Tactical Glb Bd Total Rtrn E ■■ PIMCO GIS Em Mkts Bd ESG Ins USD Acc ■■ PIMCO GIS Glb Bd Instl USD Acc PIMCO GlInGd Crdt H InstlUSDCcyExpsAcc ■ ■ ■■ PIMCO GIS Glb Lw Dur Rl Rt Ins USD Acc ■■ PIMCO GIS Emerg Lcl Bd Instl USD Acc ■■ Lazard Convertible Global PC EUR ■■ Lazard Capital Fi SRI PVC EUR ■■ Lazard Credit Fi SRI PVC EUR ■■ Man GLG Hi Yld Opps DE I EUR Acc ■■ FvS Bond Opportunities EUR I DPAM L Bonds Emerging Markets Sust F EUR ■ ■ ■■ Threadneedle (Lux) European Strat Bd AE ■■ Carmignac Pf Flexible Bond F EUR Acc ■■ Carmignac Pf Global Bond A EUR Acc ■■ AB European Income I Inc ■■ AB Sustainable Glbl Tmtc Cdt SI EUR Acc ■■ Aberdeen S SelEuro HYBd A Acc EUR ■■ Aberdeen S Sel EM Bd A Acc USD ■■ Aberdeen S EM Corp Bd A Acc USD ■■ Aberdeen S Frntr Mkts Bd A Acc USD
400 800 1.200 1.600 BNP Paribas Sust Mul Ast Bal Cl Acc First Eagle Amundi International AU-C BNP Paribas Sust Mul Ast Sty Cl Inc Allianz Income and Growth I H2 EUR JPM Global Multi Strategy Inc A (div)EUR Allianz Strategy 50 WT EUR Amundi Fds Euro MA Trgt Inc M2 EUR QTI D BGF ESG Global Conservative Inc I2 EUR Amundi Inv Optimiser H EUR ND MS INVF Global Balanced Z Allianz Dyn MltAst Stgy SRI15 IT EUR M&G (Lux) Dynamic Allocation A EUR Acc Amundi Inv Dynamic Allocation H EUR ND Amundi Fds Global Mlt-Asst E2 EUR C BSF Global Event Driven Z2 USD Amundi Fds Mlt Asst Rl Ret I EUR C Raiffeisen Nachhaltigkeit Div I VT BSF European Select Strategies I4 EUR BNY Mellon Glbl Rl Ret (EUR) W Acc BNP Paribas Sust Mul Ast Gr Cl Acc Capital Group Glob Alloc (LUX) Z Amundi Inv Multi Asst Teodorico I € QDis Schroder ISF Glbl MA Inc C Acc USD DWS Invest Multi Opportunities EUR LC M&G (Lux) Income Allocation A EUR Acc Amundi Fds Pio Inc Opps I2 USD C Fidelity European Multi Asset Inc A-Dis€ MFS Meridian Prudent Wealth I1 USD
■■■■■■■■ ■■■■■■■ ■■■■■■■ ■■■■■■■ ■■■■■■■ ■■■■■■■ ■■■■■■■ ■■■■■■ ■■■■■■ ■■■■■■ ■■■■■■ ■■■■■■ ■■■■■ ■■■■■ ■■■■■ ■■■■■ ■■■■ ■■■■ ■■■■ ■■■■ ■■■■ ■■■■ ■■■■ ■■■ ■■■ ■■■ ■■■ ■■■
400 800 1.200 1.600 BSF European Absolute Return D2 EUR BSF Dynamic Diversified Growth I2 EUR Allianz Dyn MltAst Stgy SRI50 AT EUR BNP Paribas Target Risk Balanced Cl R Vontobel Multi Asset Defensive E EUR JPM Total Emerging Mkts Inc A (acc) EUR ASI Progetto Sviluppo Oriente EEURC Franklin K2 Alt Strats A(acc)USD M&G (Lux) Conservative Allc A EUR Acc AXAWF Global Optimal Income I Cap EUR SWC (LU) PF Sust Balanced (EUR) DA Franklin Income A(Mdis)USD Amundi Inv Tactical Allc Pillar M EUR ND ASI Progetto Sviluppo Globale E EUR NA Amundi Inv Tactical Ptf Inc M EUR MGI ND DWS Multi Asset PIR LC db AM DWS StepIn Global Eqs Evolut LC MS INVF Global Balanced Income Z Invesco Global Targeted Ret Z EUR Acc R-co Valor C EUR PIMCO GIS Strategic Inc Inst USD Acc PIMCO GIS Glb Cr Ast Allc Instl USD Acc Man AHL TargetRisk I USD Man GLG Alpha Select Alt ILH EUR Man GLG Event Driven Alternative IN USD FvS Multiple Opportunities II IT
■■■ ■■■ ■■■ ■■■ ■■■ ■■■ ■■■ ■■■ ■■■ ■■■ ■■ ■■ ■■ ■■ ■■ ■■ ■■ ■■ ■■ ■■ ■■ ■■ ■■ ■■ ■■ ■■
Fondi con più di 1 miliardo di asset in capo ai clienti italiani. Fonte: dati frutto di elaborazione propria del team di Analisi FundsPeople, svolta attraverso diverse piattaforme di distribuzione e società di gestione. I fondi appartenenti al gruppo Fixed Income includono anche i prodotti convertibili.
02 FIXED INCOME
400 800 1.200 1.600
■■■ Invesco India Bond C USD Acc ■■■ Pictet-Global Bonds I USD ■■■ Schroder ISF EURO S/T Bd A Dis AV ■■■ Capital Group GlobHiInc (LUX) Cd ■■■ Tendercapital Bond Two Steps Rtl € Acc ■■■ Pictet-EUR Short Term Corp Bds I ■■■ Pictet-EUR Bonds P ■■■ DWS Invest Convertibles FC ■■■ Pictet Global Sustainable Crdt HI EUR ■■■ db AM - PIMCO Euro Sust Dbt Sol LDQ ■■■ PIMCO GIS Glb Hi Yld Bd Admin USD Acc ■■■ BGF Global Inflation Linked Bd A2 USD ■■■ NN (L) Euro Credit I Cap EUR ■■■ Schroder ISF Global Bond A Dis AV ■■■ Franklin European Ttl Ret A(acc)EUR ■■■ Robeco High Yield Bonds DH € ■■■ JPM Europe High Yld Bd A (dist) EUR ■■■ Pictet Absolute Ret Fxd Inc I USD ■■■ Candriam Bds Em Mkts C USD Cap ■■■ Robeco Global Credits IH EUR M&G European Credit Investment QI EURAcc ■ ■ ■ ■■■ BNP Paribas Sus Enh Bd 12M Cl EUR Acc ■■■ Amundi IS Bcly Euro CorpBBB 1-5 IE D ■■■ JPM Financials Bond A (acc) EUR ■■■ Franklin Euro High Yield A(Ydis)EUR ■■■ M&G (Lux) Glb Fl Rt HY A H EUR Acc ■■■ Amundi Fds Eurp Sub Bd ESG I EUR C ■■■ Amundi Fds Pio US Bond A2 EUR C ■■■ BGF Emerging Markets Bond A1 ■■■ Amundi Fds Optimal Yield E2 EUR C ■■■ MS INVF Short Maturity Euro Bond I ■■■ BNP Paribas Euro Government Bd Privl C Neuberger Berman Shrt DurEM DbtUSD I Acc ■ ■ ■ ■■■ BNP Paribas Euro S/T Corp Bd Opp C D
0GK OQOGPVK FKHƂEKNK CDDKCOQ FCVQ KN OGINKQ
7PC UQEKGV¼ FK IGUVKQPG CHƂFCDKNG SWCPFQ INK KPXGUVKVQTK CXGXCPQ RKÕ DKUQIPQ FK PQK 5KCOQ QTIQINKQUK FK GUUGTG UVCVK RTGOKCVK FC /QTPKPIUVCT KP RKÕ RCGUK KP 'WTQRC G #UKC EQOG p/KINKQT UQEKGV¼ FK IGUVKQPG QDDNKIC\KQPCTKCq G p/KINKQT UQEKGV¼ FK IGUVKQPG 1XGTCNNq
5EQRTK FK RKÕ UW ECRKVCNITQWR KV
/KINKQT UQEKGV¼ FK IGUVKQPG QDDNKIC\KQPCTKC
/KINKQT UQEKGV¼ FK IGUVKQPG 1XGTCNN
+VCNKC ^ $GNIKQ ^ 5XK\\GTC ^ )GTOCPKC ^ 5RCIPC^ *QPI -QPI ^ .WUUGODWTIQ ^ 2CGUK $CUUK ^ 5KPICRQTG
+VCNKC ^ $GNIKQ ^ 5XK\\GTC ^ )GTOCPKC ^ 2CGUK $CUUK
/QTPKPIUVCT #YCTFU /QTPKPIUVCT +PE 6WVVK K FKTKVVK TKUGTXCVK
/QTPKPIUVCT #YCTFU /QTPKPIUVCT +PE 6WVVK K FKTKVVK TKUGTXCVK
51.1 2'4 ).+ +08'56+614+ 241('55+10#.+ 37#.+(+%#6+ &QEWOGPVQ C ƂPK RTQOQ\KQPCNK + TKUWNVCVK RCUUCVK PQP UQPQ ICTCP\KC FK TKUWNVCVK HWVWTK +N XCNQTG FGINK KPXGUVKOGPVK G KN TGFFKVQ FC GUUK FGTKXCPVG RQUUQPQ CWOGPVCTG Q FKOKPWKTG G RQVTGUVG RGTFGTG RCTVG Q VWVVQ KN XQUVTQ KPXGUVKOGPVQ KPK\KCNG 3WGUVQ OCVGTKCNG Ä RWDDNKECVQ FC %CRKVCN +PVGTPCVKQPCN /CPCIGOGPV %QORCP[ 5¼TN 'o FK PCVWTC IGPGTCNG G PQP JC NQ UEQRQ FK HQTPKTG CNEWP VKRQ FK EQPUWNGP\C KP OCVGTKC FK KPXGUVKOGPVK VCUUG Q CNVTQ %CRKVCN )TQWR 6WVVK K FKTKVVK TKUGTXCVK
TENDENZE IN PRIMO PIANO
RATING FUNDSPEOPLE La lista dei fondi con Rating FundsPeople 2022 è composta da 1.192 prodotti. Analizziamo i criteri alla base dell’assegnazione.
S
ono già trascorsi sette anni da quando abbiamo cominciato a calcolare il Rating Funds People, un riconoscimento che diamo a quei prodotti che rispondono a uno o più criteri tra questi: essere scelti come preferiti dai fund selector (fondi preferiti dagli analisti), avere masse con più di 200 milioni di euro nel nostro mercato (blockbuster o best seller) o distinguersi in termini di redditività e rischio rispetto ai prodotti della categoria di pertinenza (consistenti). A fine dicembre 2021, ci sono 1.192 prodotti che rispondono a uno di questi tre criteri, aggiudicandosi il Rating FundsPeople. Quest’anno il riconoscimento porta con sé delle novità. La prima, in realtà, l’abbiamo già svelata: abbiamo cambiato il nome da Marchio a Rating, termine più universale. La seconda (e più rilevante) è che abbiamo aggiunto un ulteriore livello di riconoscimento creando il Rating FundsPeople+, 24 FUNDSPEOPLE I FEBBRAIO
che contraddistingue, rispetto al campione precedente, solo quei fondi che soddisfano contemporaneamente i tre criteri del nostro rating: favoriti, blockbuster e consistenti. La motivazione alla base di questo rating plus è quella di andare all’essenza della nostra valutazione: identificare i prodotti che si distinguono per i loro risultati, suscitando così l’interesse tra i selezionatori di fondi d’investimento e tra i clienti che alla fine investono nel veicolo. Quest’anno ci sono 16 fondi che hanno il Rating FundsPeople+. Di seguito spieghiamo il processo alla
ARRIVANO DUE NOVITÀ IN MERITO AI FONDI PREMIATI DA FUNDSPEOPLE
2022
di Montse Formoso e Silvia Ragusa
base di ciascun criterio mediante il quale si ottiene il riconoscimento dei Rating FundsPeople.
METODOLOGIA Cominciamo con il consistente. Dal 2015, il team di Analisi di FundsPeople elabora un elenco di fondi che si distinguono per la loro performance. Il processo di selezione si basa sul nostro modello quantitativo in cui identifichiamo i fondi più consistenti all’interno di ciascuna categoria, intesa come la categoria definita da Morningstar (Morningstar Category). La procedura è semplice. Partiamo dall’intero universo dei fondi disponibili per la vendita in Italia con un track record minimo di tre anni a fine 2021. Eliminiamo dall’analisi i fondi garantiti, monetari, obbligazionari a breve termine e quelli con target di rendimento. Da ciascuno dei fondi prendiamo una sola classe: la più antica tra tutte quelle disponibili alla vendita in Italia. Esis-
FINO AL 2021
2022 20 22
20 21
20 21
20 21
20 21
20 21
20 21
20 21
20 22
te un universo di oltre 6.300 prodotti. Quello che ci interessa è sapere come si sono comportati questi fondi negli ultimi cinque anni sulla base di due variabili: rendimento e volatilità in valuta di base. Quindi confrontiamo ciascun fondo con tutti i prodotti della categoria di appartenenza e lo facciamo attraverso due scorecard. La prima prende in esame i criteri di rendimento e volatilità accumulata a tre e cinque anni; la seconda usa i dati di rendimento e volatilità a cicli chiusi negli ultimi cinque anni (2017, 2018, 2019 e 2020 e 2021) al fine di contrastare l’effetto cumulativo. In entrambi i casi il rendimento e la volatilità hanno un peso rispettivamente del 65% e 35 per cento. Filtriamo quindi i fondi situati nel primo quintile per rendimento e volatilità ed eliminiamo i fondi con patrimonio inferiore ai 50 milioni di euro al 31 dicembre 2021. Il modello non ha un’intenzione predittiva ed è il risultato dell’esperienza accumulata nella pratica professionale nella selezione dei fondi e che traduciamo in due principi: semplicità e trasparenza. Sebbene ci siano altre variabili rappresentative nel comportamento dei fondi, ci impegniamo in un modello semplice che risponde a ciò che noi di FundsPeople intendiamo per consistenza: offrire un rendimento interessante senza molta volatilità in un periodo ragionevole. Nell’analisi effettuata con i risultati al 31 dicembre 2021 sono stati individuati 614 prodotti registrati nel mercato italiano che soddisfano il requisito di consistenza, pari al 10% dell’offerta su cui applichiamo il filtro. Se confrontiamo i dati con l’anno precedente, in cui avevamo 600 fondi consistenti, 291 riescono ancora a distinguersi per risultati, ovvero il
FAQS: DOMANDE FREQUENTI SUL RATING FUNDSPEOPLE 1. COS’È IL RATING FUNDSPEOPLE? Un rating assegnato a un fondo se soddisfa almeno uno dei tre criteri: essere votato come preferito dagli analisti, essere blockbuster o consistente. 2. COS’È IL RATING DI FUNDSPEOPLE+? Un rating assegnato a un fondo quando soddisfa tutti e tre i criteri: essere votato come preferito dagli analisti, essere blockbuster e consistente. 3. COME POSSO VERIFICARE LA METODOLOGIA UTILIZZATA? Puoi consultarla sul nostro sito web oppure ogni mese nel nostro magazine. 4. QUAL È LA FONTE DEI DATI? I dati per selezionare sia i favoriti internazionali che i blockbuster sono raccolti da FundsPeople. Per i blockbuster nazionali e consistenti la fonte è Morningstar. 5. PERCHÉ IL MIO FONDO PUÒ AVERE UN RATING IN UN PAESE MA NON IN ALTRI? Consideriamo l’universo dei fondi registrati alla vendita in ogni Paese in ogni caso, ma li utilizziamo in modi diversi: • Il criterio preferito dagli analisti è unico per tutti i Paesi, viene mostrato se il fondo è registrato in un mercato. • Il criterio blockbuster per i fondi internazionali è il risultato di una consultazione diretta con i responsabili degli asset manager internazionali. • Il criterio di consistenza è un’analisi puramente quantitativa dei dati di performance e rischio forniti da Morningstar. I fondi vengono confrontati con i loro competitor registrati in ciascun Paese, quindi le basi di confronto dipendono dall’offerta in ciascun mercato. 6. QUANDO VENGONO REVISIONATI I CRITERI CHE CONCEDONO IL RATING? La revisione viene effettuata ogni anno a gennaio con dati al 31 dicembre. 7. IL RATING PUÒ ESSERE AGGIORNATO SE IL FONDO È FUSO O INCORPORATO IN UN ALTRO? No, non è possibile. 8. COME POSSO OTTENERE UNO DEI TRE CRITERI CHE ASSEGNANO IL RATING FUNDSPEOPLE? Per essere un fondo preferito hai bisogno di almeno cinque voti da parte dei fund selector; il criterio del blockbuster si realizza in base al volume (e alla raccolta netta al fondo in prodotti
locali); per essere consistente, un fondo deve eccellere in un determinato rapporto rischiorendimento, secondo la nostra metodologia. 9. CHE CLASSE VIENE UTILIZZATA PER L’ANALISI DEI CONSISTENTI? Il criterio di partenza utilizzato è selezionare la classe di fondi più vecchia registrata in ciascun mercato. Questo è il modo in cui lo definiamo in Morningstar Direct (Set User Preferences/ User Defined Primary Criteria), che stabilisce un ordine di priorità di nove criteri, il primo è Performance Start Date: Oldest. Questa classe potrebbe non corrispondere alla Morningstar Oldest Class, se la Morningstar Oldest Class non è registrata nel Paese. I seguenti criteri sono la scelta della classe in euro, l’accumulazione, investimento più istituzionale e con minori costi per le commissioni di gestione. L’analisi del rischiorendimento viene effettuata a livello di classe di fondi, ma è il fondo che ottiene il Rating FundsPeople. 10. È POSSIBILE CAMBIARE LA CLASSE DEL FONDO? In linea di principio non è possibile. Se richiesto dalla società di gestione, dovrebbe essere analizzata caso per caso. 11. PERCHÉ IL MIO FONDO NON È COMPRESO NELL’ELENCO DEI CONSISTENTI ANCHE SE PRESENTE NEL PRIMO QUARTILE DI RENDIMENTO, SECONDO I DIVERSI FORNITORI? Nella nostra metodologia non utilizziamo solo dati di rendimento. La volatilità ha un peso significativo (35%), quindi se il fondo è più volatile della media della sua categoria, secondo il nostro sistema, potrebbe non essere selezionato. Inoltre, scegliamo i fondi dal primo quintile e utilizziamo una scorecard per i periodi accumulati e un’altra per gli anni chiusi. Ogni sistema di rating ha una metodologia diversa e non dà gli stessi risultati degli altri distributori. 12. PERCHÉ IL MIO FONDO, ANCHE SE HA UN PATRIMONIO DI PIÙ DI 200 MILIONI DI EURO, NON È NELLA LISTA BLOCKBUSTERS? Consideriamo l’universo dei fondi registrati per la vendita in ciascun Paese. Nel caso di fondi internazionali, il riconoscimento blockbuster è il risultato di una consultazione diretta con i responsabili delle case di gestione internazionali sui fondi il cui volume supera un determinato importo. Se non riceviamo una risposta, non possiamo includerli. FEBBRAIO I FUNDSPEOPLE 25
TENDENZE IN PRIMO PIANO
SOLO 16 FONDI OTTENGONO IL RATING FUNDSPEOPLE+ NOME
CATEGORIA
SOCIETÀ
BGF ESG Multi Asset E2 EUR
Allocation
BlackRock
DPAM INVEST B Eqs NewGems Sust W Cap
Equity
DPAM
Eleva UCITS Eleva Eurp Sel I EUR acc
Equity
Eleva Capital
Eleva UCITS Eleva Abs Ret Eurp S EUR acc
Equity
Eleva Capital
Eurizon Bond Aggregate EUR Z EUR Acc
Fixed Income
Eurizon Capital SGR
FvS Multiple Opportunities II IT
Allocation
Flossbach von Storch
Janus Henderson Hrzn PanEurpAbsRetI2 EUR
Equity
Janus Henderson Inv.
Jupiter Dynamic Bond I EUR Q Inc
Fixed Income
Jupiter AM
Man AHL TargetRisk I USD
Allocation
Man Group
MFS Meridian European Value A1 EUR
Equity
MFS IM
MFS Meridian Prudent Wealth I1 USD
Allocation
MFS IM
MS INVF Global Brands A USD
Equity
Morgan Stanley IM
Nordea 1 Global Climate & Envir BI EUR
Equity
Nordea AM
PIMCO GIS Dyn Mlt-Asst Instl EUR Acc
Allocation
PIMCO
Robeco Global Consumer Trends D €
Equity
Robeco
Schroder ISF EURO Corp Bd I Acc EUR
Fixed Income
Schroders
Fonte: elaborazione propria. Dati Morningstar Direct.
47,39% della lista mantiene il suo status di FundsPeople consistenti.
L’ANALISTA SCEGLIE
QUEST’ANNO 1.192 PRODOTTI SI AGGIUDICANO IL RATING FUNDSPEOPLE 2022. DI QUESTI, SOLO 16 FONDI HANNO IL RATING FUNDSPEOPLE+ 26 FUNDSPEOPLE I FEBBRAIO
Il criterio che riguarda i fondi preferiti dagli analisti è il risultato della scelta dei fund selector in Italia, Spagna e Portogallo. Da sette anni chiediamo ai selezionatori di fondi di questi tre Paesi quali siano i loro prodotti preferiti. Ad ogni analista viene chiesto di elencare un massimo di dieci fondi, anche se il numero di voti effettivi espressi varia. Nel 2022 più di cento fund selector di 89 società hanno votato 554 fondi diversi: 34 hanno ottenuto i cinque voti necessari per rientrare nel criterio dei prodotti preferiti. Di questi 34 prodotti, 16 sono stati votati nei tre Paesi, 14 in due e quattro
in uno. Per tipologia di asset, le azioni hanno il maggior numero di preferiti con 17 fondi e il 51% dei voti, seguiti dall’obbligazionario con sei fondi e il 23% dei voti. Multi-asset e alternative hanno sei e cinque fondi, rispettivamente il 15% e l’11% dei voti. Diciotto dei fondi preferiti nel 2021 si riconfermano anche nel 2022.
IL CLIENTE DECIDE Col termine blockbuster definiamo quei prodotti che al 31 dicembre 2021 avevano un volume significativo di asset in Italia. Per superare questo criterio, un fondo, sia internazionale che italiano, deve avere un patrimonio minimo nel nostro mercato di 200 milioni di euro. Inoltre, per i fondi italiani, è necessario che abbiano registrato flussi netti positivi accumulati in tre anni superiori al 25% del loro portafoglio a fine 2021. Ci sono 729 fondi che superano la soglia minima di patrimonio. Così come nel criterio dei consistenti, restano fuori dall’analisi le categorie dei garantiti, monetari e obbligazionari ultra-short term e con target di rendimento. Per entità, quelli che hanno il maggior numero di prodotti con il Rating FundsPeople 2022 in Italia sono rispettivamente Amundi con 71 prodotti e JP Morgan Asset Management con 54 fondi. Al terzo posto del nostro ranking troviamo, parimerito, Eurizon Capital e Fidelity International, ciascuno con 51 prodotti che si aggiudicano il nostro Rating FundsPeople 2022. Quarta e quinta posizione per BlackRock (50 fondi) e Schroders (39 prodotti).
RATING FUNDSPEOPLE+ La principale novità del nostro rating è la creazione del Rating FundsPeo-
20 22
QUATTRO PASSI PER CALCOLARE I CONSISTENTI FUNDSPEOPLE Eliminiamo i fondi che non hanno dati di rendimento a tre anni (a dic-2021)
Eliminiamo i fondi garantiti, monetari, obbligazionari ultra short term e con target di rendimento
Facciamo uno screening sull’universo totale di fondi alla vendita in Italia
1
>9.700
Universo di fondi disponibili nel mercato italiano
6.300 Universo di fondi sul quale facciamo l’analisi
Compariamo ciascuno dei 6.300 fondi con tutti quelli della sua categoria Morningstar per rendimento e rischio in due periodi differenti
2
3
65%
Rendimento Si eliminano i fondi con meno di 50 milioni di patrimonio a fine dicembre 2021
35%
Il risultato è un ranking di ciascuno dei due periodi
Volatilità
Ranking con dati presi in periodi accumulati a tre e cinque anni
4
Priorità nel selezionare la classe del fondo: classe più antica disponibile alla vendita in Italia
I fondi consistenti sono quelli che coincidono nel primo quintile dei due ranking
614
CONSISTENTI
Fondi nel primo quintile
C
Fondi nel primo quintile
Ranking con dati presi in periodi chiusi 2017, 2018, 2019, 2020 e 2021
Il 10% del nostro universo di circa 6.300 fondi è consistente FEBBRAIO I FUNDSPEOPLE 27
024-028 Portada (Montse/Silvia).indd 27
27/1/22 12:22
P
AR
P
R
TNE R
TENDENZE IN PRIMO PIANO
AR
TNE
L’OPINIONE DI GERALDINE SUNDSTROM Portfolio Manager Asset Allocation PIMCO
RANKING PER SOCIETÀ Classifica per numero di fondi con Rating FundsPeople 2022 AMUNDI SGR
71
JP MORGAN AM
54
EURIZON CAPITAL SGR
51
FIDELITY INTERNATIONAL
51
BLACKROCK
50
SCHRODERS
39
PICTET AM
34
BNP PARIBAS AM
30
INVESCO
23
MORGAN STANLEY IM BANCA GENERALI DWS FRANKLIN TEMPLETON INV. ALLIANZ GLOBAL INVESTORS FINECO AM AXA IM DPAM JANUS HENDERSON INV. NORDEA AM PIMCO CANDRIAM ANIMA SGR GENERALI INVESTMENTS GOLDMAN SACHS AM M&G INVESTMENTS UBS AM ROBECO COLUMBIA THREADNEEDLE INV.
22 21 20 20 19 19 18 17 17 17 17 16 15 15 15 15 15 14
ALLIANCEBERNSTEIN
13
MEDIOLANUM IF
12
ABRDN
12
FIDEURAM AM SGR
11
VONTOBEL AM
11
CREDIT SUISSE AM
11
T. ROWE PRICE
10
WELLINGTON MANAGEMENT
10
Fonte: elaborazione propria. Sono prese in considerazione solo le case di gestione che hanno 10 o più fondi con Rating FundsPeople 2022.
ple+. Come anticipato all’inizio dell’articolo, quest’anno ci sono 16 fondi che soddisfano, allo stesso tempo, i tre criteri stabiliti per essere riconosciuti da FundsPeople. Questi prodotti sono equivalenti ai fondi ABC che avevamo fino all’anno scorso: un campione ri28 FUNDSPEOPLE I FEBBRAIO
dotto di fondi con un comportamento consistente in termini di redditività e rischio, che ha conquistato il sostegno dell’investitore finale e i voti degli analisti in una lista di preferiti per il prossimo anno. Passato, presente e futuro. Un futuro che sarà rivisto tra un anno.
OPPORTUNITÀ NELL’EPOCA DELLA TRASFORMAZIONE Guardando al 2022, il nostro scenario di base è di crescita globale positiva ed inflazione elevata sul breve termine. L’inflazione dovrebbe moderarsi nel corso dell’anno ma vi sono rischi al rialzo rispetto a questa previsione. Crediamo che gli attivi sensibili alla crescita, come azioni e credito, tenderanno a generare rendimenti positivi nel prossimo anno ma ci aspettiamo maggiore dispersione della performance tra i diversi settori e regioni come è comune nelle fasi di metà ciclo. A fronte delle valutazioni più elevate, gli attivi rischiosi sono più vulnerabili a shock esogeni e a passi falsi delle autorità. A nostro giudizio, il rischio di passi falsi sul versante delle politiche è aumentato con la ritirata degli stimoli monetari e fiscali e il tentativo delle autorità di passare le redini della crescita al settore privato. Ciò crea il potenziale di “code più spesse”, il che evidenzia l’importanza della selezione sia all’interno delle diverse classi di attivo che tra di esse. Ci aspettiamo che i rendimenti dei titoli governativi tendano al rialzo nel corso del ciclo con l’aumento dei tassi da parte delle banche centrali ma, in un contesto di portafogli multi-asset, crediamo nel ruolo che la duration può svolgere come elemento di diversificazione. Continuiamo pertanto a mantenere dell’esposizione alla duration.
TENDENZE BUSINESS di María Folqué
I FONDI PREFERITI DAI FUND SELECTOR
DELL’EUROPA MERIDIONALE Su un totale di 554 fondi, oltre cento fund selector in Italia, Spagna e Portogallo hanno assegnato a 34 fondi il Rating FundsPeople 2022. 30 FUNDSPEOPLE I FEBBRAIO
F
ra i tre criteri che servono per ottenere il Rating FundsPeople c’è quello assegnato sulla base delle preferenze espresse dagli analisti dei fondi di Italia, Spagna e Portogallo. Questo è il sesto anno in cui chiediamo ai professionisti della selezione di questi tre Paesi di indicarci quali siano i prodotti del mercato che prediligono. Ad ogni fund selector è richiesto un elenco con un massimo di dieci fondi, anche se il numero effettivo di voti espressi risulta variabile. Nel 2022, oltre cento fund selector di 89 società si sono espressi su 554 fondi differenti. Con i dati ottenuti, quindi, viene elaborata la lista dei fondi preferiti nell’Europa meridionale. Per ottenere il Rating FundsPeople è necessario che ogni prodotto riceva un minimo di cinque voti. Fino a quattro anni fa i fondi dovevano ricevere i voti di almeno due Paesi, ma da allora i cinque voti possono arrivare anche da un solo mercato. Se nel 2016 l’elenco era composto da 19 fondi, nel 2017 il numero è salito a 23 fondi, per raggiungere i 26 nel 2018 e i 31 nel 2019. Nel 2020 è stato toccato il massimo di 50 prodotti, per poi scendere a 34 nel 2021, livello confermato anche nel 2022. Di questi 34 fondi, 16 sono stati votati nei tre Paesi, 14 in due Paesi e quattro in un solo Paese. In termini di asset class, l’azionario ha ottenuto il maggior numero di voti con 17 fondi e un 51% dei voti dei preferiti, seguito dal reddito fisso con sei fondi e un 23% dei voti. I
SONO TRE I FONDI CHE HANNO OTTENUTO IL RATING FUNDSPEOPLE PER IL QUINTO ANNO CONSECUTIVO
fondi multiasset e alternativi contano rispettivamente sei e cinque fondi, con un 15% e un 11% dei voti. La ponderazione dei fondi alternativi e multiasset è rimasta pressoché stabile mentre la variazione più importante ha riguardato il reddito fisso, in rimbalzo fino al 23% a scapito dei fondi azionari, che nel 2021 si sono attestati al 60% del totale dei voti dei preferiti (il massimo mai raggiunto nei sette anni di storia di questa classifica).
I PREFERITI Per il terzo anno consecutivo, Jupiter Dynamic Bond è in cima alla classifica dei più votati con 26 voti, uno in più rispetto al 2021. Al secondo e terzo posto si collocano rispettivamente Nordea Global Climate and Environment con 19 voti e Seilern World Growth con tredici. La top 5 si chiude con Morgan Stanley Global Brands con 11 voti ed Eleva European Selection e PIMCO GIS Income a pari merito con dieci. Di questi sei fondi, tre figuravano già tra i preferiti nel 2021.A livello di asset manager, sono sei le società FEBBRAIO I FUNDSPEOPLE 31
TENDENZE BUSINESS
DISTRIBUZIONE DEI VOTI PER ASSET CLASS
11%
15%
ALTERNATIVI MULTIASSET FIXED INCOME EQUITY
51%
23%
Fonte: elaborazione propria.
DELLE 16 NEW ENTRY DEL 2021, OTTO SONO FONDI AZIONARI, TRE ALTERNATIVI, TRE OBBLIGAZIONARI E DUE MULTIASSET 32 FUNDSPEOPLE I FEBBRAIO
con due fondi preferiti: BlackRock, Eleva, Flossbach von Storch, MFS, Morgan Stanley e PIMCO. Nel 2018 nove dei dieci fondi più votati hanno ricevuto voti in tre Paesi, nel 2019 i fondi sono scesi a quattro, per poi salire a otto nel 2020, attestarsi a sette nel 2021 e a sei nel 2022.
CONFERME E NOVITÀ Diciotto fondi che hanno ottenuto il rating nel 2021 hanno confermato il risultato nel 2022. Sono 13, invece, i prodotti che hanno mantenuto rego-
larmente il rating negli ultimi tre anni: Brown Advisory US Equity Growth, Capital Group New Perspectives, DPAM Equities New Gems Sustainable, Eleva European Selection, Eleva Absolute Return Europe, Flossbach von Storch Multiple Opportunities II, Fundsmith Equity Fund, Jupiter Dynamic Bond, MFS Meridian European Value, MFS Meridian Funds Prudent Wealth Fund, Robeco Global Consumer Trends, Ruffer Total Return International e Seilern World Growth. Inoltre tre fondi non esco-
I 34 FONDI PIÙ VOTATI DAI FUND SELECTOR IN ITALIA, SPAGNA E PORTOGALLO TOTALE
ITALIA
SPAGNA
PORTOGALLO
PAESI
1 Jupiter Dynamic Bond
26
4
6
16
3
2 Nordea Global Climate and Environment
19
5
8
6
3
3 Seilern World Growth
13
4 Morgan Stanley Global Brands
11
1 1
11
2
2
6
4
3
5
4
3
8
2
2
5 Eleva European Selection
10
6 PIMCO GIS Income
10
7 Capital Group New Prespective
9
1
7
1
3
8 MFS Meridian Prudent Wealth
9
3
4
2
3
9 Muzinich Enhancedyield Short-Term Fund
SI RIPETE
Sì
Sì
Sì
ASSET CLASS
FUNDID
Fixed Income
FS00009ICU
Equity
FSUSA08QPP
Equity
FSUSA081ME
Equity
FSGBR051Q4
Equity
FS0000BOKI
Fixed Income
FS00009SWS
Sì
Equity
FS0000C519
Sì
Multiasset
FSUSA08SD2
Fixed Income
FSGBR063EH
Multiasset
FS00008L2D
Equity
FSUSA07KTU
Equity
FS00009JQM
Alternativo
FS0000G74Y FSBEL078QQ
9
1
7
1
3
10 Ruffer Total Return International
9
1
1
7
3
13 Allianz Europe Equity Growth
8
8
1
11 Fundsmith Equity Fund
8
1
1
6
3
12 Pictet TR - Atlas
8
1
3
4
3
14 DPAM Equities New Gems Sustainable
7
1
5
1
3
Sì
Equity
3
Sì
Alternativi
FS0000CBIW
Equity
FS0000GFEL
15 Eleva Absolute Return Europe
7
16 Lonvia Avenir Mid Cap Europe
7
17 MFS European Value
7
18 Robeco Global Consumer Trends
7
1 2
19 BlackRock Global Funds - ESG Multi-Asset Fund
6
20 BMO Real Estate Equity Market Neutral
6
21 Eurizon Bond Aggregate RMB
6
Sì
3
1
3
6
1
2
2
5
2
Sì
Equity
FSGBR05AJ8
2
Sì
Equity
FSGBR058MG
Multiasset
FSGBR050PA
Sì
Alternativi
FS00009W61
Fixed Income
FS0000DNXR
Fixed Income
FSUSA09XO9
Multiasset
FS0000BLWX
6 1
3
6 1
Sì
3 1
4
1
3
5
1
2
22 Flossbach von Storch - Bond Opportunities
6
23 Man AHL Target Risk
6
24 PIMCO Dynamic Multi Asset
6
3
3
2
26 Robeco Global Premium
6
5
1
2
25 Wellington Enduring Assets
6
2
Equity
FS0000A3OF
27 BGF Continental European Flexible Fund
5
3
2
2
Equity
FSGBR06DY6
28 Brown Advisory US Equity Growth
5
1
4
2
Sì
Equity
FSUSA0A9XI
29 Flossbach von Storch - Multiple Opportunities II
5
1
2
3
Sì
Multiasset
FS0000ADVX
30 GQG Partners Emerging Markets Equity (GEM)
5
1
Equity
FS0000D1NX
31 Janus Henderson Horizon Pan European Absolute Return Fund
5
4
1
2
Alternativi
FSUSA07NAU
32 JPM Global Macro Opportunities Fund
5
3
2
2
Alternativi
FSGBR050MP
33 Morgan Stanley Asia Opportunity
5
1
Sì
Equity
FS0000CFPU
34 Schroder ISF EURO Corporate Bond
5
3
3
Sì
Fixed Income
FSGBR050PO
1
1
2
5
5
5
5 1
1
Sì
2 Sì
Multiasset
FS0000CDIR
Equity
FSGBR065SG
Fonte: elaborazione propria.
FEBBRAIO I FUNDSPEOPLE 33
P
AR
P
R
TNE R
TENDENZE BUSINESS
AR
TNE
L’OPINIONE DI MARK VASELKIV Chief Investment Officer, Fixed Income, T. Rowe Price
FONDI PREFERITI NEL 2022, 2021 E 2020
FONDI PREFERITI NEL 2022, 2021, 2020 E 2019
1 Brown Advisory US Equity Growth
1 Capital Group New Perspective Fund
2 Capital Group New Perspective Fund
2 Eleva European Selection
3 DPAM Equities New Gems Sustainable
3 MFS Meridian Funds - Prudent Wealth Fund
4 Eleva European Selection
4 MFS Meridian Europe Value
5 Eleva Absolute Return Europe
5 Seilern World Growth
6 Flossbach von Storch - Multiple Opportunities II 7 Fundsmith Equity Fund 8 Jupiter Dynamic Bond 9 MFS Meridian Funds - Prudent Wealth Fund
FONDI PREFERITI NEL 2022, 2021, 2020, 2019 E 2018
10 MFS Meridian Europe Value
1 Capital Group New Perspective Fund
11 Robeco Global Consumer Trends
2 Eleva European Selection
12 Ruffer Total Return International
3 MFS Meridian Europe Value
13 Seilern World Growth
Fonte: elaborazione propria.
SONO 13 I FONDI CHE HANNO MANTENUTO IL RATING NEGLI ULTIMI TRE ANNI , CINQUE NEGLI ULTIMI QUATTRO E TRE NEGLI ULTIMI CINQUE ANNI no da questo gruppo da cinque anni: Capital Group New Perspectives, Eleva European Selection e MFS Meridian Europe Value. Per quanto riguarda le new entry, la maggioranza (otto su 16) è costituita da fondi azionari. Da segnalare, l’importante ingresso di Nordea Global Climate and Environment, un fondo di investimento sostenibile ai sensi dell’articolo 9 della direttiva SFDR, che è stato il secondo più votato. Inoltre, ci sono tre nuovi fondi obbligazio34 FUNDSPEOPLE I FEBBRAIO
nari, tre fondi alternativi e due nuovi fondi multi-asset: BlackRock Global Funds ESG Multi-Asset Fund e Man AHL Target Risk. In sintesi si conferma la predilezione per i fondi azionari, soprattutto per i fondi azionari globali, europei e americani. Anche quest’anno vogliamo ringraziare tutti i fund selector e gli analisti in Italia, Spagna e Portogallo che hanno partecipato al sondaggio e ci hanno permesso di assegnare il Rating FundsPeople.
CREDITO GLOBALE, VERSO LA FINE DEL NIRVANA DI CRESCITA E INFLAZIONE Sebbene crescita e inflazione potrebbero porre rischi per Treasury USA e altri bond con bassi rendimenti nel 2022, esse hanno prodotto una sorta di ‘Nirvana’ per gli investitori creditizi. I prestiti bancari a tasso variabile potrebbero essere un’opportunità interessante in un contesto di rialzo dei tassi, dato che offrono la duration più breve di qualsiasi settore del credito. Tuttavia, le condizioni ideali non durano per sempre: le dinamiche che supportano la qualità del credito (ampia liquidità e crescita degli utili, bassa leva) potrebbero favorire gli asset più rischiosi. Temo che nel 2022 la qualità del credito possa ridursi, via via che le aziende useranno il debito a basso costo per raggiungere accordi di M&A e le banche offriranno finanziamenti più facili per le transazioni di private equity. Con gli spread sui minimi storici in quasi tutti i settori creditizi USA, gli investitori potrebbero dover gettare una rete più ampia nel 2022. Il debito corporate dei mercati emergenti è uno dei settori che continua a risultare vantaggioso, soprattutto in Asia. Tuttavia, per poter contare su performance positive del credito asiatico nel 2022 sarà necessaria una stabilizzazione dell’economia cinese.
TENDENZE GESTIONE di Giovanna Vagali
PERCHÉ GLI INVESTITORI EUROPEI
PIERLUIGI POLI Fund Selection Analyst Amundi SGR
AMANO I TEMATICI Il Vecchio Continente è il più grande mercato di fondi tematici al mondo. A fine 2021 se ne contavano 400: circa il 51% del totale globale. Il 2020 è stato un anno da record per il lancio di nuovi prodotti di questa categoria, ne sono stati introdotti 87.
S
econdo il recente Global Thematic Funds Landscape di Morningstar, l’Europa è il più grande mercato di prodotti tematici per asset in gestione. Alla fine del 2021 si contavano 400 fondi domiciliati nell’area del Vecchio Continente, che corrispondono al 51% del mercato globale. Le masse gestite sono triplicate negli ultimi tre anni raggiungendo la soglia di oltre 304 miliardi di dollari e solo nel primo trimestre dello scorso anno si sono registrati flussi netti positivi di circa 45 miliardi di dollari. Il 2020 è stato un anno record per il lancio di nuovi prodotti tematici, ne sono stati introdotti 87. Sebbene i fondi Broad thematic siano i più popolari, la spin36 FUNDSPEOPLE I FEBBRAIO
“QUANDO SI PARLA DI DIVERSIFICAZIONE DEI PRODOTTI TEMATICI NON SI FA RIFERIMENTO SOLO A QUELLA SETTORIALE, MA ANCHE A QUELLA TEMPORALE”
ta è arrivata soprattutto dai trend sulla sostenibilità legati alla transizione energetica, come risposta alla forte domanda incessante.
DIVERSIFICARE La pandemia da COVID-19 ha creato un contesto favorevole per questa tipologia di investimenti. Nel 2020, infatti, due terzi dei fondi tematici europei sono riusciti a sovraperformare il mercato azionario globale, mentre se si guarda agli ultimi 15 anni questo dato era molto più basso: solo il 15% di essi era riuscito a creare extra-rendimenti (Fonte Morningstar). A differenza delle asset class tradizionali più legate alle contingenze macroeconomiche di un determinato momento, i
tematici sono strategie unconstrained e flessibili in termini di allocazione geografica e settoriale, consentono quindi di incrementare la diversificazione del portafoglio, proteggendolo dai momenti di forte volatilità. Secondo Federica Giuliani, fund research&alternative investments di Fideuram SGR AM l’inserimento di questi fondi all’interno dei portafogli può avvenire secondo due approcci: “Core-satellite, utilizzando asset class tradizionali nella parte core dell’allocazione e i tematici in un’ottica tattica, in modo da diversificare e fornire un potenziale di rendimento. In alternativa si può scegliere di inserirli con un ruolo strategico di lungo periodo, creando un paniere molto
SILVIA CONTI
ALBERTO MUSSINI
Associate Investment Director Fidelity International
Sales Director Fidelity International
“PER IDENTIFICARE LE MIGLIORI IDEE TEMATICHE È ESSENZIALE AVERE UN PROCESSO DI INVESTIMENTO ROBUSTO, OBIETTIVO E RIPETIBILE”
diversificato di investimenti tematici, ciascuno che investa in cluster di società di successo legati a specifici megatrend”, conclude. I temi di investimento possono aiutare a ottenere una maggiore esposizione a fattori growth e small cap e a favorire l’esposizione verso settori con tassi di crescita interessanti. Questo è stato reso possibile dalla significativa specializzazione raggiunta negli ultimi anni, anche grazie allo sviluppo dei prodotti passivi nell’asset class. “Tuttavia quando si parla di diversificazione dei prodotti tematici, non si fa riferimento solo a quella settoriale, ma anche a quella temporale. I segmenti di portafoglio composti da fondi tematici sono spesso caratterizzati da un oriz-
“NON È SEMPLICE CONVINCERE I CLIENTI A CAMBIARE I TEMI DI INVESTIMENTO, QUALORA SERVISSE, NASCE L’ESIGENZA DI FARE ORDINE NELLA COMPONENTE TEMATICA”
zonte più lungo, un turnover più basso e meno influenzato dalle variabili macroeconomiche tradizionali”, aggiunge Pierluigi Poli, Fund Selection analyst di Amundi SGR. I prodotti tematici permettono, inoltre il superamento della tradizionale logica di allocazione basata sulla distinzione geografica e settoriale. “Sebbene questa sia ancora fondamentale nella costruzione dei portafogli, utilizzare i temi di investimento dà la possibilità di andare oltre l’approccio tradizionale e combinare le analisi dei trend di lungo termine con quelle fondamentali”, dichiara Mario Romano, direttore investimenti di Sella Sgr. “Questo consente di avere una visione di lungo periodo e fornire uno story
NEL 2020, DUE TERZI DEI PRODOTTI TEMATICI EUROPEI HANNO SOVRAPERFORMATO I MERCATI GLOBALI
FEBBRAIO I FUNDSPEOPLE 37
TENDENZE GESTIONE
FEDERICA GIULIANI
MARIO ROMANO
Fund Research&Alternative Investments Fideuram SGR AM
Direttore Investimenti Sella SGR
“L’INSERIMENTO DEI FONDI TEMATICI PUÒ AVVENIRE CON DUE APPROCCI: CORESATELLITE O CON UN RUOLO STRATEGICO DI LUNGO PERIODO”
telling per i clienti finali, dato il forte ancoraggio con l’economia reale”, conclude il manager.
PUREZZA DEI TEMI Quando si investe in maniera tematica, la ‘purezza’, cioè la presenza di un numero consistente di società esposte ad un determinato trend, sia all’interno dell’universo, che del portafoglio, è fondamentale per assicurare che quello soddisfi gli obiettivi degli investitori. Non basta adottare un approccio top down basato su macrotemi che abbiano una narrativa accattivante per creare degli ottimi prodotti tematici. “Per identificare le migliori idee tematiche è essenziale avere un processo di investimento robusto, obiettivo e ripetibi38 FUNDSPEOPLE I FEBBRAIO
“UTILIZZARE I TEMI DI INVESTIMENTO DÀ LA POSSIBILITÀ DI ANDARE OLTRE L’APPROCCIO TRADIZIONALE E COMBINARE LE ANALISI DEI TREND DI LUNGO TERMINE CON QUELLE FONDAMENTALI”
le, sia per quanto riguarda l’adozione del tema, sia per quanto riguarda la valutazione della sua qualità, ovvero il suo potenziale di crescita e la durata”, commenta Silvia Conti, associate investment director di Fidelity International. A queste valutazioni si aggiungono quelle sul potenziale upside del trend e le analisi sulla sua maturità. La prima difficoltà per gestori e fund selector è riuscire a selezionare il tema vincente all’interno della propria asset allocation e combinarlo con tutte le altre asset class. Tuttavia anche i trend più consolidati sono soggetti a cambiamenti ed è importante saperli individuare in tempo per coglierne le opportunità. “Proporre ai clienti strategie che abbiano un riscontro nella vita reale può aiutare a
spostare in avanti l’orizzonte temporale, ma convincerli a cambiare i temi di investimento, qualora servisse, non è semplice, nasce quindi l’esigenza di far ordine anche all’interno della componente tematica del portafoglio”, prosegue Alberto Mussini, sales director di Fidelity International. Una soluzione potrebbe essere quella di scegliere una strategia multitematica in cui l’allocazione sui diversi temi si evolve nel tempo, in base alle prospettive di mercato e attraverso una gestione attiva e dinamica. “Non si valuta solo la rilevanza dei singoli temi, ma anche come questi si combinano tra di loro per offrire una strategia con tutto l’appeal delle soluzioni tematiche, ma efficiente anche dal punto di vista gestionale”, conclude Mussini.
Comunicazione di marketing
È ora di cogliere il potenziale dei trend di domani con il fondo FF - Global Thematic Opportunities Fund. Scopri la soluzione di investimento multi-tematica e flessibile, pensata per consentire ad ogni investitore accesso ai trend più promettenti ed esclusivi del settore. Scopri di più su fidelity-italia.it/GTO Capitale a Rischio. Ogni investimento comporta dei rischi e l’investitore può anche non riottenere la somma investita. Prima di prendere qualsiasi decisione di investimento contatta il tuo consulente. AVVERTENZA: prima dell’adesione leggere attentamente il prospetto e il documento contenente le informazioni chiave per gli investitori (“KIID”), i quali sono stati debitamente pubblicati, in lingua italiana, presso la Consob e sono disponibili presso i soggetti collocatori, nonché sul sito fidelity-italia.it. Se non altrimenti specificato, i commenti sono quelli di Fidelity. Queste informazioni non devono essere riprodotte o circolarizzate senza autorizzazione preventiva. Fidelity fornisce esclusivamente informazioni sui suoi prodotti e non offre consulenza sugli investimenti basata su circostanze individuali, salvi i casi in cui ciò stato specificamente concordato da una società autorizzata in una comunicazione formale con il cliente. Fidelity International si riferisce al gruppo di società che compone l‘organizzazione globale di gestione di investimenti che fornisce informazioni su prodotti e servizi in determinate giurisdizioni, ad eccezione dell‘America settentrionale. Questa comunicazione non è diretta e non deve essere diretta a persone residenti negli Stati Uniti o ad altri soggetti residenti in paesi dove i fondi non sono autorizzati alla distribuzione o dove non è richiesta alcuna autorizzazione. Salva espressa indicazione in senso contrario, tutti i prodotti sono forniti da Fidelity International e tutte le opinioni espresse sono di Fidelity International. Fidelity, Fidelity International, il logo di Fidelity International e il simbolo „“F““ sono marchi registrati da FIL Limited. Vi invitiamo ad ottenere informazioni dettagliate prima di prendere decisioni di investimento. Tali decisioni devono basarsi sul Prospetto in vigore e sul documento contenente informazioni chiave per gli investitori (KIID) , disponibili assieme alla relazione annuale e semestrale senza costi presso i nostri distributori, presso il nostro Centro Europeo di Servizi in Lussemburgo , FIL (Luxembourg) S.A. 2a, rue Albert Borschette BP 2174 L-1021 Lussemburgo. Fidelity Funds „“FF““ è una società di investimento a capitale variabile (OICVM) di diritto Lussemburghese multicomparto e con più classi di azioni. Il presente materiale è pubblicato da FIL Luxembourg) S.A., autorizzata e regolamentata dalla CSSF (Commission de Surveillance du Secteur Financier). CL21112103-2205
TENDENZE ISTITUZIONALI di Nicola Cucari
IL MANUALE OPERATIVO PER LA DEFINIZIONE DELLA
“POLITICA DI IMPEGNO” L’esperienza di Assofondipensione per favorire la cultura dell’azionariato attivo come “valore culturale” in grado di supportare la crescita nel lungo periodo.
40 FUNDSPEOPLE I FEBBRAIO
L
a Direttiva (UE) 2017/828 (Shareholder Rights Directive II – SRD II) e la relativa norma di attuazione in Italia (D. Lgs. n. 49/2019) stabiliscono che gli investitori istituzionali e i gestori di attivi adottino e comunichino una politica che descriva le modalità con cui integrano l’impegno in qualità di azionisti nella loro strategia di investimento. SRD II sembrerebbe suggerire una “nuova visione” della funzione degli azionisti, più “impegnati” ma anche più “trasparenti” e, di conseguenza, più responsabili nei confronti di tutti gli stakeholder. La norma però non fissa parametri rigidi e standard, ma ha lo scopo implicito di favorire lo sviluppo di una
21,43%
RITIENE CHE LE ATTIVITÀ DI MONITORAGGIO E IMPEGNO, ANCHE SU TEMATICHE NON FINANZIARIE, DEBBANO RIGUARDARE ANCHE INVESTIMENTI DIVERSI DA TITOLI AZIONARI QUOTATI? SI
NO
Fonte: Survey Assofondipensione e Mefop, “Insieme per un manuale operativo a supporto della SRD II”, 2021. Elaborazione propria.
78,57%
cultura dell’investimento responsabile e sostenibile, spingendo gli investitori istituzionali verso l’adozione di principi e modalità di impegno coerenti con le caratteristiche e le necessità di ciascuno. Di conseguenza, la “politica di impegno” non può e non deve essere standardizzata e omologata per tutti, ma dovrebbe essere calata sulle esigenze specifiche di ciascun investitore istituzionale (tra cui i fondi pensione), tenendo peraltro conto dell’efficiente gestione delle risorse disponibili. Con questo obiettivo Assofondipensione, l’associazione dei fondi pensione negoziali, in collaborazione con Mefop, ha fortemente voluto realizzare un “Manuale Operativo per la definizione della Politica di Impegno”, ossia
LA DIRETTIVA UE SRD II SUGGERISCE UNA NUOVA VISIONE DELLA FUNZIONE DEGLI AZIONISTI PIÙ IMPEGNATI E PIÙ TRASPARENTI NEI CONFRONTI DEGLI STAKEHOLDER un insieme di suggerimenti flessibili e proporzionali per dare un’attuazione “personalizzata” alla disciplina secondo le modalità più adeguate rispetto ai desiderata di ciascuna realtà, con l’obiettivo finale di accompagnare i singoli fondi a una riflessione ulteriore FEBBRAIO I FUNDSPEOPLE 41
TENDENZE ISTITUZIONALI
DEFINISCA QUALE DEI SEGUENTI TEMI È PRIORITARIO NELL’AVVIO DI UN’ATTIVITÀ DI ENGAGEMENT (indicare con 1 non prioritario e con 5 altamente prioritario)
0
0,5
1
1,5
2
2,5
3
3,5
4
4,5
DISALLINEAMENTO CON PRINCIPI O MIGLIORE COMPRENSIONE PRATICHE SOCIETARIE SU TEMI MATERIALI PER IL FONDO (SCREENING SISTEMATICO DEGLI INVESTIMENTI)
DIMENSIONE DELL’INVESTIMENTO NEL PORTAFOGLI DEL FONDO (PARTECIPAZIONE E POTERE DI VOTO)
REATTIVITÀ AD EVENTI NEGATIVI
CAPACITÀ DI ESERCITARE L’ATTIVITÀ (PROBABILITÀ DI SUCCESSO)
PROSSIMITÀ GEOGRAFICA
SETTORE DI ATTIVITÀ DELL’EMITTENTE (ES. FASHION, OIL & GAS, EDUCATIONAL SERVICES...)
TEMATICHE MATERIALI PER IL FONDO (SULLA BASE DI UNA MATRICE DI MATERIALITÀ DA DEFINIRE)
Fonte: Survey Assofondipensione e Mefop, “Insieme per un manuale operativo a supporto della SRD II”, 2021. Elaborazione propria.
rispetto alle indicazioni e alla ratio della disciplina comunitaria. Il fine ultimo del manuale non è, infatti, “obbligare” gli associati a dotarsi di una politica di impegno, né di fornire uno standard precompilato, ma fornire un supporto operativo nella definizione di un processo decisionale funzionale agli scopi, il perimetro di azione dell’attività di 42 FUNDSPEOPLE I FEBBRAIO
engagement, le modalità di gestione dei conflitti di interesse e di rendicontazione delle attività condotte.
I TRE INSEGNAMENTI Più in generale tre sono gli insegnamenti che è possibile apprendere dall’esperienza dell’associazione. Il primo: l’engagement risponde ad almeno tre obiettivi di un investito-
P
AR
P
R
TNE R
AR
TNE
L’OPINIONE DI MARCO MOSSETTI Senior Portfolio Manager di Credit Suisse AM
INFLAZIONE: IL MOMENTO DELLA VERITÀ re istituzionale, ossia i) favorisce un monitoraggio dei rischi di natura finanziaria e non finanziaria; ii) stimola gli emittenti a sviluppare pratiche di gestione sostenibili; iii) favorisce investimenti di lungo termine attraverso azioni di voice anziché di disinvestimento (exit) in presenza di pratiche giudicate poco sostenibili o eccessivamente rischiose. L’invito è dunque considerare l’engagement come parte integrante della propria strategia di gestione del rischio. Il secondo: ciascun investitore istituzionale è libero di definire le modalità di monitoraggio, dialogo, eventuale esercizio del diritto di voto e collaborazione con altri portatori di interesse, secondo le proprie necessità. La norma nazionale ed europea si limita a invitare gli investitori istituzionali a dotarsi di una politica di impegno, individuandone il contenuto minimo, ma non interviene (in alcun modo) nella definizione delle pratiche di monitoraggio e dialogo con le società partecipate. Pertanto è lasciata alla libertà individuale del singolo fondo la scelta sul “se, quanto e in che modalità” impegnarsi. Il terzo: l’engagement varia sia in termini di intensità che in termini temporali.
“LIVELLI” DI ENGAGEMENT Si potrebbe, pertanto, distinguere un triplice livello di intensità di engagement: i) formale: è un’intensità di engagement bassa dove l’attività di engagement è vista come una mera compliance a una norma e si concretizza in una adesione formale e non sostanziale alla direttiva SRD II; ii) accidentale: è un’intensità di engagement media, in cui gli operatori previdenziali mettono in atto attività di
SI POTREBBE DEFINIRE UN TRIPLICE LIVELLO DI INTENSITÀ DI ENGAGEMENT: FORMALE, ACCIDENTALE E CONSAPEVOLE
engagement finalizzate a rispondere a situazioni accidentali e/o contingenti di difficoltà momentanee; iii) consapevole: è un’intensità di engagement elevata, in cui gli operatori previdenziali comprendono appieno il contributo che la stewardship può fornire all’investimento effettuato e di conseguenza l’attività è strutturale ovvero non limitata nel tempo e/o ad una specifica situazione. In conclusione, grazie alle tante iniziative messe in atto e al supporto di consulenti in materia (Ermes srl e Frontis Governance), l’Associazione vuole continuare a promuovere i principi dell’azionariato attivo, affinché lo sviluppo di un comportamento responsabile da parte degli investitori previdenziali, oltre a essere un obbligo normativo, sia interpretato come valore culturale in grado di supportare la creazione di valore a lungo termine.
L’inflazione è aumentata in un contesto di distorsioni create dalla pandemia. Ma, per coloro che desiderano i bei vecchi tempi della «grande moderazione», la realtà è che è improbabile un ritorno a quei tempi pre-pandemici. Alcuni dei driver chiave dell’inflazione al momento riflettono profondi cambiamenti sociali, ambientali ed economici, che sembrano aver raggiunto un punto d’inflessione e che probabilmente accelereranno solo da questo punto. Di recente, l’umore è cambiato perché le banche centrali si sono rese conto che liinflazione potrebbe rivelarsi più vischiosa di quanto avevano previsto. A dicembre, la Fed ha abbandonato la parola «transitorio» discutendo d’inflazione e ha annunciato che avrebbe accelerato la riduzione dei suoi acquisti mensili di obbligazioni nel tentativo di raffreddare l’inflazione. Inoltre, i decisori politici statunitensi hanno anche affermato di essere aperti a un rialzo dei tassi anticipato o a un ritmo più veloce di quanto inizialmente previsto, e un primo aumento dei tassi è attualmente previsto a marzo di quest’anno. Altre banche centrali stanno affrontando lo stesso delicato atto di bilanciamento, e la Bank of England ha sorpreso i mercati aumentando i tassi dello 0,25% a dicembre. In questo contesto i tassi d’interesse reali (tassi di interesse meno inflazione) potrebbero continuare a salire nei prossimi mesi, un movimento che ragionevolmente si accompagnerà a rendimenti del mercato finanziario (in particolare i rendimenti obbligazionari) più modesti e ad un aumento della volatilità. I rendimenti del mercato azionario, trainati in gran parte dalla crescita degli utili aziendali, rimarranno positivi mentre il comparto del reddito fisso continuerà a fornire risultati deludenti. FEBBRAIO I FUNDSPEOPLE 43
TENDENZE DEPOSITARIE
DEPOSITARIE LA NORMATIVA HA UN
ORIZZONTE EUROPEO Fonti comunitarie e nazionali definiscono il perimetro d’azione dei depositari operanti in Italia.
44 FUNDSPEOPLE I FEBBRAIO
I
l perimetro normativo entro cui si svolge l’attività di depositario in Italia è definito da diverse fonti che rimandano a disposizioni a livello comunitario e nazionale. Il procedimento per l’autorizzazione alle funzioni di depositario da parte di banche italiane fa capo alla Banca centrale europea (BCE), tuttavia, è bene ricordare che l’attività di banca depositaria è ormai residuale all’interno del sistema bancario italiano, la maggior parte delle entità operanti nel nostro Paese sono per lo più di derivazione estera. Sono queste entità ormai radicate nel tessuto del risparmio gestito italiano a fare i conti con le diverse fonti normative e a studiarne l’evoluzione. A oggi, come ricorda anche Banca d’Italia, a livello comunitario l’attività di depositario è disciplinata nella direttiva UCITS
per i fondi armonizzati, i cosiddetti organismi di investimento collettivo in valori mobiliari (OICVM); e nella direttiva Alternative investment fund managers (AIFMD) per i fondi di investimento alternativi (FIA), nonché nei relativi regolamenti UE attuativi. In quest’ultimo caso il rimando va, nello specifico al capo IV della Direttiva UCITS sugli “obblighi riguardanti il depositario” (artt. da 22 a 26 ter) e all’articolo 21 della Direttiva AIFMD. Mentre, a livello nazionale, il riferimento va a diverse fonti normative. In primis il Testo Unico della Finanza (TUF), che agli artt. 47, 48 e 49 detta una disciplina unitaria per il depositario di OICVM e di FIA. Un altro riferimento normativo è quello del Dlgs 252/2005 che all’articolo 7 disciplina l’attività per il depositario dei fondi pensione
BANCHE DEPOSITARIE Le fonti normative
UE
Direttiva UCITS da art 22 a art. 26 ter
ITALIA
Direttiva AIFMD art. 21
e, infine, il Regolamento sulla gestione collettiva del risparmio del 19 gennaio 2015 che, nello specifico del Titolo VIII, Capitoli 1-4, disciplina l’attività del depositario di OICR e Fondi Pensione dall’autorizzazione a operare, ai rapporti con SGR, SICAF e Fondi, agli obblighi e responsabilità del depositario.
LE SINGOLE NORMATIVE Nel dettaglio delle singole normative dunque, l’attività dei depositari si esplica all’interno di un sistema armonizzato che integra riferimenti nazionali ed europei. Nel nostro Paese, in particolare, “fino a qualche tempo fa la normativa si limitava a definire il ruolo di custodia degli strumenti finanziari e di regolamento delle banche depositarie”, mentre in seguito, “si è assistito a un intervento
OICVM e FIA TUF artt. 47, 48, 49
incisivo del legislatore con il regolamento Bankitalia”, afferma Maurizio Tacchella, direttore, Banca Depositaria di BFF Bank. Tacchella sottolinea come quest’ultimo punto abbia “aggiunto dei compiti puntuali legati soprattutto ai controlli e alla responsabilità del depositario”, indicando anche la complessità del percorso, che ha visto una serie di evoluzioni legate al calcolo del NAV. “Banca d’Italia ha precisato che il depositario poteva svolgere per conto dei fondi, il calcolo del NAV non più in affido ma in regime di outsourcing e così anche altri servizi, ovviamente sotto la responsabilità del soggetto che affidava al depositario tali servizi”. A livello comunitario, l’analisi si dirige sui due filoni normativi legati al recepimento delle due direttive AIFMD e UCITS V. Denis Dolla-
Fondi Pensione D.Lgs. 252/2005 ART. 7
Regolamento sulla gestione collettiva del risparmio Titolo VIII Cap. 1-4
ku, country head, State Street International Bank – GmbH, succursale Italia rileva che con AIMFD “per la prima volta nel mondo dei fondi, il legislatore europeo ha introdotto una regolamentazione secondaria (i cosiddetti regolamenti delegati UE), che non necessita di recepimento nei singoli Stati membri”. Un passaggio importante per una maggiore uniformazione delle prassi di mercato, anche grazie all’accentramento presso ESMA (l’Autorità UE di controllo di strumenti finanziari e mercati) delle interpretazioni di tali regolamenti. La AIFMD rientra anche nell’analisi di Giorgio Solcia, direttore generale e responsabile dell’attività di Depositario di CACEIS Bank, Italy Branch, che definisce la Direttiva UE come uno “spartiacque”. Due gli obiettivi di questa rivoluzione norFEBBRAIO I FUNDSPEOPLE 45
TENDENZE DEPOSITARIE
mativa: “Mitigare i rischi sistemici di mercato associati alla gestione degli asset alternativi e armonizzare i diversi framework regolamentari locali”, afferma Solcia ricordando come le crisi che hanno segnato il mondo della finanza oltre un decennio fa abbiano dato origine a una regolamentazione molto più stringente “e come depositari siamo sempre stati coinvolti”. Qui arriva l’azione dell’AIFMD, che si inserisce in un processo di armonizzazione normativa avviato già con i fondi UCITS. “Ritengo che i due obiettivi siano stati comunque raggiunti – continua il DG –, anche se, dal punto di vista di una piena armonizzazione ‘operativa’, finché ci sarà una supervisione locale da parte di banche centrali domestiche, non riusciremo ad avere modalità di controllo identiche in ogni Paese europeo”.
IL PASSAPORTO UE Un tema al centro dell’attenzione dei vari attori è quello relativo all’introduzione del passaporto europeo per le depositarie, chiamato in causa nella consultazione avviata a fine 2020 sull’opportunità di apportare modifiche all’AIMFD. Cosa significa il passaporto? “Significa che un depositario estero potrà assumere l’incarico per un fondo di diritto italiano, o viceversa, e svolgerlo secondo gli standard propri, soggetto alla vigilanza propria e non quella della Banca d’Italia, mentre il fondo di diritto italiano continua a essere soggetto a regole di vigilanza italiana” afferma Dollaku ricordando come prima sia necessario “uniformare i prodotti ancora non standardizzati a livello EU, ad esempio i FIA, e armonizzare gli 46 FUNDSPEOPLE I FEBBRAIO
UN TEMA CHE HA ATTIRATO L’ATTENZIONE DEI VARI ATTORI È RELATIVO ALL’INTRODUZIONE DEL PASSAPORTO EUROPEO PER LE DEPOSITARIE
standard di mercato, interpretazioni normative comprese”. Per Tacchella il passaporto europeo “può determinare la possibilità di allargare il business in Stati europei in cui oggi siamo presenti con altre attività, ma non nella veste di depositario”. Obiettivo giusto secondo Solcia “ma ancora prematuro”, per un tema di rischi, sia lato investitore sia lato mercato. “Ci sono domicili con un alto know-how e domicili più ‘poveri’ di conoscenze e di esperienza. A fronte di una totale armonizzazione, un depositario locale potrebbe non avere la stessa capacità operativa di alcuni suoi competitor in altri domicili”.
SVILUPPI RECENTI Tra gli sviluppi occorsi in tempi recenti è opportuno segnalare il pacchetto di proposte legislative adottato dalla Commissione lo scorso 25 novembre e legato al piano d’azione sulla Capital Market Union (CMU). Come ricorda un report di PWC, il pacchetto introduce anche una proposta legislativa che modifica la AIFMD e la Direttiva UCITS. In questo scenario si dipingono anche delle ricadute per le depositarie dal momento che “le nuove norme previste permetterebbero alle autorità competenti nazionali di consentire ai GEFIA o ai FIA di nominare depositari situati in un altro Stato Membro UE”, scrive PWC. “In aggiunta – si legge ancora –, disposizioni specifiche verrebbero introdotte per includere i Depositari Centrali di Titoli (CSD) nella catena di custodia di cui alla AIFMD e alla Direttiva UCITS, in qualità di delegati del depositario per lo svolgimento di servizi di custodia di loro spettanza”.
si unisce a
Costruiamo il leader europeo degli ETF che meriti. Amundi ETF e Lyxor ETF si uniscono per dare vita all’emittente di ETF che stavi aspettando. In un mondo sempre più complesso e in continuo mutamento, cambiano anche i tuoi bisogni di investimento e di risparmio. Meriti di affidarti ad un attore riconosciuto per la sua solidità, il suo spirito di innovazione e il suo impegno nella finanza sostenibile. Meriti di essere affiancato da professionisti appassionati, in grado di costruire una relazione duratura e di fiducia. Meriti un partner di investimento capace di semplificare e risolvere le sfide di oggi e anticipare quelle di domani. Insieme, costruiamo il leader degli ETF che meriti. Nel cuore dell’Europa. IL FUTURO DEGLI ETF INIZIA ORA.
amundi.com amundietf.com Messaggio pubblicitario. Investire comporta dei rischi. Prima di qualunque investimento, prendere attenta visione della documentazione relativa allo strumento finanziario oggetto dell’operazione, la cui sussistenza è disposta dalla applicabile normativa di legge e regolamentare tempo per tempo vigente. I rendimenti passati non sono indicativi di quelli futuri. Il presente documento non è diretto alle “US Person” così come definite nel U.S. “Regulation S” della Securities and Exchange Commission. Amundi Asset Management, “société par actions simplifiée” (SAS) di diritto francese con capitale di €1.143.615.555, società di gestione di portafoglio autorizzata dall’AMF con il n° GP 04000036 – Sede legale: 91-93 boulevard Pasteur – 75015 Parigi – Francia – 437 574 452 RCS Paris – amundi.com – Gennaio 2022. |
IT_AMUNDI_LYXOR_FundsPeople_210x276+3_0102.indd 1
22/12/2021 15:03
TENDENZE SRI di Francesca Conti
I 20 MAGGIORI FONDI AZIONARI CON RATING ESG Nell’ultimo anno i prodotti sostenibili hanno attirato un forte interesse e ingenti volumi di flussi. I fondi azionari internazionali sono i più richiesti, mentre tecnologia e salute sono i settori su cui si concentra la maggior parte degli investitori.
48 FUNDSPEOPLE I FEBBRAIO
I
l 2021 è stato un anno eccezionale per gli investitori attenti alle tematiche di sostenibilità. Società e regolatori sono stati spinti ad apportare sempre più modifiche ‘green’ al mondo degli investimenti, in un contesto di afflussi record per gli strumenti incentrati su questioni ambientali, sociali e di governance (ESG), saliti rapidamente in cima all’agenda di investitori, imprese e responsabili politici. Gli ultimi dati di Refinitiv Lipper mostrano come a livello globale sia confluita in fondi ESG la cifra record di 649 miliardi di dollari (dati al 30 novembre 2021), rispetto ai 542 miliardi confluiti in questa tipologia di fondi nell’intero 2020. Anche i titoli di società valutate positivamente per i loro sforzi in materia di sostenibilità ne hanno beneficiato. L’indice MSCI World ESG Leaders è aumentato del 25,29% nel 2021, rispetto all’incremento del 22,35% dell’indice MSCI World.
LA CLASSIFICA Ma quali sono i fondi azionari con patrimonio e rating di sostenibilità più elevato? La nostra analisi si basa sui dati Morningstar Direct relativi ai fondi azionari internazionali commercializzati in Italia. Tra questi abbiamo selezionato i fondi che presentano il più alto punteggio di sostenibilità (High Morningstar Sustainability Rating). Dai 91 fondi risultanti a livello globale, abbiamo infine selezionato i 20 prodotti con maggior patrimonio in euro (dati al 31 novembre 2021). L’analisi è basata sul Morningstar Sustainability Rating, strumento che si pone come obiettivo di valutare il profilo di sostenibilità di fondi aperti ed ETF attraverso un’analisi ESG. Tutti i fondi in classifica detengono un patrimonio superiore ai due mila miliardi. Nel complesso questi venti fondi gestiscono un patrimonio di poco più di
FONDI EQUITY, LA CLASSIFICA PER PATRIMONIO E PUNTEGGIO ESG NOME DEL FONDO
GESTORE
PATRIMONIO
CATEGORIA MORNINGSTAR
Morgan Stanley Investment Funds - Global Brands Fund
Morgan Stanley
19.899.153.452,12
Azionari Internazionali Large Cap Blend
Nordea 1 - Global Climate and Environment Fund
Nordea
11.028.128.825,57
Azionari Internazionali Large Cap Blend
Pictet - Global Environmental Opportunities
Pictet
Fidelity Funds - Global Dividend Fund
10.034.812.350,53
Azionari Settore Ecologia
Fidelity
9.424.415.070,75
Azionari Globali - Reddito
Pictet-Security
Pictet
8.760.008.553,72
Azionari Internazionali Flex Cap
Edgewood L Select US Select Growth
Carne
8.616.200.324,23
Azionari USA Large Cap Growth Azionari Settore Energie Alternative
BlackRock Global Funds - Sustainable Energy Fund
BlackRock
7.212.526.036,24
Pictet-Clean Energy
Pictet
5.376.416.833,92
Nordea 1 - Emerging Stars Equity Fund
Nordea
Comgest Growth Europe
Comgest
5.064.002.108,11
Azionari Europa Large Cap Growth
Fidelity Funds - European Dynamic Growth Fund
Fidelity
4.711.037.356,66
Azionari Europa Large Cap Growth
Brown Advisory US Sustainable Growth Fund
Brown Advisory
4.304.011.624,50
Azionari USA Large Cap Growth
JPMorgan Funds - Japan Equity Fund
JPMorgan
4.130.889.446,37
Azionari Giappone Large Cap Azionari Settore Ecologia
5.274.151.581,67
Azionari Settore Energie Alternative Azionari Paesi Emergenti
BNP Paribas Funds Climate Impact
BNP Paribas
3.702.232.356,05
Robeco Sustainable Global Stars Equities Fund
Robeco
3.604.825.190,00
Amundi Funds - Pioneer US Equity Fundamental Growth
Amundi
2.659.710.665,37
Seilern World Growth Fund
Seilern
2.531.845.611,13
Fidelity Funds - Asia Pacific Opportunities Fund
Fidelity
2.433.910.372,96
Azionari Asia-Pacifico ex Giappone
DPAM INVEST B - Equities World Sustainable
Degroof Petercam
2.370.979.183,44
Azionari Internazionali Large Cap Blend
Pictet-Premium Brands
Pictet
2.362.519.521,23
Azionari Settore Beni e Servizi di Consumo
Azionari Internazionali Large Cap Blend Azionari USA Large Cap Growth Azionari Altro
Fonte: Morningstar Direct, dati al 31 novembre 2021 in euro.
123 mila miliardi, con masse gestite in media di 6,17 miliardi.
LE DIFFERENTI CATEGORIE
a maggiore patrimonializzazione presentano processi di investimento fortemente integrati a livello di sostenibilità, piuttosto che investire su un tema specifico.
I fondi azionari globali sono i più richiesti. Il 20% degli strumenti in classifica appartiene, infatti, alla categoria Morningstar Azionari Internazionali Large Cap Blend, seguito da un 15% che punta sugli USA, ma sempre large cap (Azionari USA Large Cap Growth). Solo il 20% complessivo investe, invece, direttamente su temi legati alla sostenibilità ambientale. Due fondi (10%) appartengono, infatti, alla categoria Azionari Settore Energie Alternative (10%) e altrettanti sono classificati come Azionari Settore Ecologia (10%). Seguono due fondi del comparto Azionari Europa Large Cap Growth (10%) e altri legati a singole aree geografiche (uno Azionari Asia-Pacifico ex Giappone, uno Azionari Giappone Large Cap, uno Azionari Paesi Emergenti). In generale, quindi, i fondi ESG
La tecnologia è il settore su cui si concentra la maggior parte degli investimenti. Ben 18 fondi su 20, infatti, annoverano il settore tra i primi cinque di investimento. Anche quello della salute rappresenta uno tra i settori più interessati dagli investimenti tra i primi 20 fondi ESG selezionati per patrimonio, così come i beni di consumo ciclici. Seguono finanza e beni industriali, con 12 fondi che vedono questi settori tra i più rappresentati tra le loro azioni in portafoglio. A livello geografico gli Stati Uniti vincono, rappresentando la prima regione di investimento per 15 fondi su 20 (il 75%). Tra i 20 maggiori fondi ESG per patrimonio, addirittura, l’Edgewood
USA, TECNOLOGIA, SALUTE
L Select US Select Growth del gruppo Carne e l’Amundi Funds - Pioneer US Equity Fundamental Growth dell’asset manager francese investono solamente in azioni statunitensi. Tra le macro aree geografiche seguono, in ordine, l’Eurozona e il Giappone, con JP Morgan che porta in classifica il suo Japan Equity Fund 100% azionario nipponico. Una buona parte dei fondi in classifica, infine, investe in Asia e Paesi emergenti.
I COMMENTI DEI GESTORI Andrew Acheson, portfolio manager di Amundi US e gestore del fondo Amundi Funds Pioneer US Equity Fundamental Growth, spiega che il fondo “si basa su quattro pilastri fondamentali per il processo di selezione delle azioni”, ossia “rendimenti elevati sulla crescita del capitale; vantaggi competitivi sostenibili; opportunità di crescita secolari; valutazioni interessanti”. Il processo FEBBRAIO I FUNDSPEOPLE 49
P
AR
P
R
TNE R
TENDENZE SRI
AR
TNE
L’OPINIONE DI TOMMASO TASSI Head of Distribution Italy di abrdn
ANDREW ACHESON
ALASTAIR BISHOP
GESTORE DI AMUNDI FUNDS PIONEER US EQUITY FUNDAMENTAL GROWTH
PORTFOLIO MANAGER DI BGF SUSTAINABLE ENERGY FUND
DANIEL ROBERTS
JON FORSTER
GESTORE DI FIDELITY FUNDS GLOBAL DIVIDEND FUND
CO-PORTFOLIO MANAGER DI BNP PARIBAS FUNDS CLIMATE IMPACT
di investimento “ha una prospettiva di lungo periodo, in genere cinque o più anni, e coerentemente con questa visione a lungo termine, il processo integra fattori comunemente associati ai principi ESG poiché riteniamo siano essenziali per raggiungere i quattro obiettivi sopramenzionati”, chiarisce. Anche Daniel Roberts, gestore del Fidelity Funds Global Dividend Fund di Fidelity International sottolinea che “le considerazioni ESG sono una parte integrante dell’analisi fondamentale che conduciamo e criticamente importante quando si tratta di gestione del rischio”. Per Roberts “se le aziende non gestiscono questi aspetti in modo appropriato, si espongono a rischi quali controversie, erosione del valore del marchio e beni potenzialmente incagliati. Si tratta di rischi significativi, che possono avere un impatto sul valore per gli azionisti e sul potenziale dei dividendi nel tempo. Pertanto, se vogliamo identificare flussi di dividendi sostenibili, dobbiamo investire in aziende sostenibili”. Alastair Bishop, portfolio manager del BGF Sustainable Energy Fund di BlackRock ricorda che lo strumento “è un fondo tematico sostenibile, che consente ai clienti di prendere parte allo shift strutturale a lungo termine a cui stiamo assistendo a livello globale, tenendo al50 FUNDSPEOPLE I FEBBRAIO
tresí conto di tutti quei cambiamenti necessari per la transizione verso un’economia a basse emissioni di carbonio”. Il fondo investe in società che beneficiano del cambiamento, esposte al processo di transizione attraverso l’energia pulita, l’efficienza energetica e i trasporti puliti. Bishop evidenzia che “oltre agli screen di esclusione, il team adotta un approccio rigoroso e sistematico per esaminare i rischi ESG a livello di singolo settore e di società. La nostra ferma convinzione è che le aziende debbano tener conto e, di conseguenza, affrontare le tematiche ESG per mantenere la loro licenza sociale ad operare. Le considerazioni ESG rappresentano un fattore determinante della performance di investimento”. Jon Forster, co-portfolio manager del BNP Paribas Funds Climate Impact commenta: “In Impax, l’analisi ESG è parte integrante del processo di investimento, consentendo una comprensione più profonda delle caratteristiche intrinseche di un’azienda. Questa analisi copre gli aspetti di governance, le politiche adottate, i processi interni e l’informativa circa i rischi sostenuti in relazione ai temi della sostenibilità ambientale e sociale, nonché l’esposizione e la risposta alle controversie. Impax è anche attivamente coinvolta in attività di stewardship su temi ESG”.
INVESTIRE IN CINA DA UNA PROSPETTIVA ESG L’apertura dei mercati dei capitali cinesi agli investitori globali offre diverse opportunità, ma presenta anche delle sfide. Oggi il dibattito sulla Cina rischia di rimanere polarizzato tra due estremi: investire senza remore o non investire affatto. Secondo alcuni, a fronte delle svariate accuse di violazioni dei diritti umani, e dei rischi connessi al carattere autocratico del suo regime, non conviene investire. Per altri, invece, il particolare modello economico, e le riforme attuate, da un lato hanno permesso a oltre 850 milioni di persone di uscire dalla soglia di povertà, dall’altro consentirà alla nazione di diventare nei prossimi anni la più grande economia del mondo. La Cina è inoltre un Paese che si sta impegnando a decarbonizzare la sua economia e dove le aziende hanno ampie opportunità di guadagno. Gli investitori dovrebbero dunque cercare di comprendere le dinamiche e le caratteristiche di questo mercato e decidere come e dove investire, magari attraverso un approccio sostenibile. Noi suggeriamo quindi un approccio di investimento attivo, che permetta di far fronte alle sfide di mercati complessi, come quello cinese, integrando l’analisi ESG, nei processi di costruzione dei portafogli, e puntando sull’engagement per proteggere la sostenibilità dei portafogli dei clienti e il futuro del pianeta.
Goldman Sachs Global Environmental Impact Equity Portfolio Base (Acc.) | LU2106859874
LA RIVOLUZIONE AMBIENTALE È GIÀ INIZIATA. Esistono aziende innovative che stanno creando le tecnologie necessarie per combattere con successo il cambiamento climatico. Si chiama Green Revolution, e rappresenta una concreta opportunità per investire nei settori in grado di creare un impatto positivo sia sul tuo portafoglio che sull’ambiente.
Energia pulita
Efficienza delle risorse
Consumo sostenibile
Economia circolare
Sostenibilità idrica
per ridurre la domanda di combustibili fossili
per rispettare le limitate risorse del nostro pianeta
per ridurre le emissioni
per combattere la scarsità di risorse
per far fronte alla carenza d’acqua
Visita il sito gsamfunds.it o contatta il tuo referente in Goldman Sachs Asset Management.
Le performance passate non sono garanzia di risultati futuri, che possono variare. Ad uso esclusivo di investitori professionali. Nell’Unione Europea, il presente materiale è stato approvato da Goldman Sachs Asset Management Funds Services Limited, che è regolamentata dalla Central Bank of Ireland. Gli obiettivi non ÊÄÕÄÑ×ÌÖÆÒÑÒ ÌÑ ÄÏÆØÑ ÐÒÇÒ Ì ÕÌÖØÏ×Ä×Ì ÉØ×ØÕÌ ¶ÈÖÖÄÊÊÌÒ ÓØÅÅÏÌÆÌ×ÄÕÌÒ ÆÒÑ îÑÄÏÌ×Ļ ÓÕÒÐÒÝÌÒÑÄÏÌ ¹ÕÌÐÄ ÇÈÏÏãÄÇÈÖÌÒÑÈ ÏÈÊÊÈÕÈ ÌÏ ´²² ÆËÈ ÌÏ ÓÕÒÓÒÑÈÑ×È ÏäÌÑÙÈÖ×ÌÐÈÑ×Ò ÇÈÙÈ ÆÒÑÖÈÊÑÄÕÈ ÓÕÌÐÄ ÇÈÏÏÄ ÖÒ××ÒÖÆÕÌÝÌÒÑÈ È ÌÏ ÓÕÒÖÓÈ××Ò ÇÌÖÓÒÑÌÅÌÏÈ ÖØÏ ÖÌ×Ò ²Ñ×ÈÕÑÈ× Ë××ÓÖ ÄÖÖÈ×ÐÄÑÄÊÈÐÈÑ× ÊÖ ÆÒÐ ÆÒÑ×ÈÑ× ÊÖÄÐ Ì×Ä Ì× ÄÇÙÌÖÒÕÖ ËÒÐÈÓÄÊÈ html e presso gli intermediari collocatori. Goldman Sachs Global Environmental Impact Equity Portfolio è comparto della SICAV di diritto lussemburghese Goldman ¼ÄÆËÖ ¯ØÑÇÖ ²Ï ÓÕÈÖÈÑ×È ÇÒÆØÐÈÑ×Ò ÑÒÑ ÕÄÓÓÕÈÖÈÑ×Ä ØÑãÒíÈÕ×Ä ÇÌ ÄÆÔØÌÖ×Ò Ò ÖÒ××ÒÖÆÕÌÝÌÒÑÈ ÇÌ ÔØÒ×È ¹ÕÌÐÄ ÇÌ ÒÊÑÌ ÌÑÙÈÖ×ÌÐÈÑ×Ò ÆÒÑÖÌÊÏÌÄÐÒ ÇÌ ÆÒÑ×Ä××ÄÕÈ ÌÏ ÙÒÖ×ÕÒ ÆÒÑÖØÏÈÑ×È îÑÄÑÝÌÄÕÌÒ Riservatezza: ·ÈÖÖØÑÄ ÓÄÕ×È ÇÌ ÔØÈÖ×Ò ÐÄ×ÈÕÌÄÏÈ ÓØľ ÖÈÑÝÄ ÌÏ ÓÕÈÙÌÒ ÆÒÑÖÈÑÖÒ ÖÆÕÌ××Ò ÇÌ °ÒÏÇÐÄÑ ¼ÄÆËÖ ªÖÖÈ× ¶ÄÑÄÊÈÐÈÑ× ÈÖÖÈÕÈ Ì ÕÌÓÕÒÇÒ××Ä ÉÒ×ÒÆÒÓÌÄ×Ä Ò ÇØÓÏÌÆÄ×Ä ÌÑ ÔØÄÏÖÌÄÖÌ ÉÒÕÐÄ ÆÒÑ ÔØÄÏÖÌÄÖÌ ÐÈÝÝÒ Ò ÌÌ ÇÌÖ×ÕÌÅØÌ×Ä Ä ÔØÄÏÖÌÄÖÌ ÓÈÕÖÒÑÄ ÆËÈ ÑÒÑ ÖÌÄ ØÑ ÇÌÓÈÑÇÈÑ×È ØÑ ÉØÑÝÌÒÑÄÕÌÒ ØÑ ÄÐÐÌÑÌÖ×ÕÄ×ÒÕÈ Ò ØÑ ÄÊÈÑ×È ÄØ×ÒÕÌÝÝÄ×Ò ÇÈÏ ÇÈÖ×ÌÑÄ×ÄÕÌÒ °ÒÏÇÐÄÑ ¼ÄÆËÖ w ¬Ò á °ÒÏÇÐÄÑ ¼ÄÆËÖ ½Ø××Ì Ì ÇÌÕÌ××Ì ÕÌÖÈÕÙÄ×Ì " $! ~¸½¾~ !$%$ &
TENDENZE ALTERNATIVI di Greta Bisello
VALORE DEGLI ACCORDI DI VC NEL SUD EUROPA Risultati espressi in miliardi di euro MONACO
ANDORRA
CIPRO
MALTA
GIBILTERRA
PORTOGALLO
GRECIA
ITALIA
2018
2019
SPAGNA
4.0
3.5
3.0
2.5
2.0
1.5
1.0
0.5
0.0 2011
2012
2013
2014
2015
2016
2017
2020
Fonte: PitchBook | Geografia: Sud Europa. *Dati al 30 settembre 2021.
VENTURE CAPITAL L’EUROPA MERIDIONALE È PRONTA AL RISCATTO Il terzo trimestre del 2021 si chiude con accordi pari a 3,7 miliardi di euro, in aumento del 40,3% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Secondo i dati raccolti da PitchBook spiccano Italia, Spagna e Portogallo grazie alla capacità di attrarre nuovi talenti e investitori, e ai programmi domestici di sviluppo. Non mancano però le criticità. 52 FUNDSPEOPLE I FEBBRAIO
2021*
ANDAMENTO DEGLI ACCORDI DI VC NEL SUD EUROPA
VALORE DEGLI ACCORDI (MILIARDI DI EURO)
NUMERO DI ACCORDI 725
726
700 641
530
531 507
457
456
342
243
€0.5 2011
€0.5 2012
€0.4
€0.4
2013
2014
€0.6 2015
€1.1 2016
€1.0 2017
€1.5 2018
€1.8 2019
€2.6 2020
€3.7 2021*
Fonte: PitchBook | Geografia: Sud Europa. *Dati al 30 settembre 2021.
L’
Europa imbocca la strada dell’innovazione e guarda con grande interesse l’universo delle startup. A dimostrarlo sono i numeri relativi al venture capital (VC) con particolare attenzione alla regione meridionale. Il settore fa un balzo in avanti chiudendo degli accordi per un valore, su base aggregata, pari a 3,7 miliardi di euro nel terzo trimestre del 2021 in aumento del 40,3% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Sono queste alcune delle evidenze emerse dall’ultimo report pubblicato da PitchBook dal titolo “VC in Southern Europe. A look at VC activity and factors impacting opportunities in the region”. Al momento, la fetta più consistente della torta viene suddivisa tra tre Paesi: Italia, Spagna (rispettivamente terza e quarta economia UE in termini di PIL) e Portogallo. Le ragioni dell’interesse da parte di investitori e imprenditori per queste zone sono
riconducibili a diversi fattori che li spingono a fare affari nell’Europa del Sud o a scegliere di trasferire lì il proprio business. Secondo i dati raccolti da PitchBook le culture e le lingue condivise dall’Europa meridionale con l’America Latina e la vicinanza all’Africa e al Medio Oriente rappresenterebbero dei vantaggi competitivi se paragonate ad altre regioni europee. Non solo, per far crescere gli hub di VC sono necessari anche altri ingredienti come ad esempio la presenza di un bacino di talenti dal quale pescare le idee più rivoluzionarie e innovative, progetti di business di alta qualità con una visione di lungo termine, una spiccata cultura imprenditorale e terreno fertile nel quale innestare i progetti di giovani startupper. Gli esperti della società nel loro report sottolineano proprio questo: le nazioni del Sud Europa sembrano essere ben posizionate per incarnare un punto di incontro tra questi fattori
appena citati. Anche se lo sviluppo è solo agli inizi la strada intrapresa sembrerebbe essere quella giusta.
STRADA ANCORA LUNGA Non mancano però le criticità, soprattutto in un settore che cerca di risalire la china, guadagnando il terreno perso negli anni passati. Mettendo i dati in prospettiva si nota che il contesto in cui ci si muove è complesso. Fino al 30 settembre 2021 il valore degli accordi nel VC relativi al Vecchio Continente ha raggiunto la sorprendente cifra di 73,7 miliardi di euro, i Paesi del Sud però hanno contribuito solo per il 5% del totale. Gli esperti di PitchBook nella loro analisi ricordano che eventi storici come la bolla dot-com e la crisi finanziaria globale hanno influenzato il sentiment degli investitori nei riguardi di strategie finanziarie ad alto rischio o di imprese tecnologiche, ostacolando lo sviluppo del VC negli ultimi 10-15 anni. Enormi aziende sostenute da venture capital all’ulFEBBRAIO I FUNDSPEOPLE 53
P
AR
P
R
TNE R
TENDENZE ALTERNATIVI
AR
TNE
L’OPINIONE DI BRAM BOS, Lead Portfolio Manager, Green Bonds di NN Investment Partners
LO STARTUP ACT HA PERMESSO ALL’ITALIA DI FARE PASSI AVANTI IN AMBITO TECNOLOGICO, GRAZIE AD AGEVOLAZIONI FISCALI E MINORI IMPOSTE
timo stadio sono nate in tutta Europa di recente, facendo aumentare il valore delle transazioni; tuttavia, nella parte meridionale il numero di queste aziende è minore rispetto ad altre regioni tra cui Regno Unito e Irlanda, i Paesi del Nord o i Paesi di lingua tedesca. Il Sud Europa paga tutt’ora lo scotto di una diffusione capillare di un modo di fare business ancora troppo tradizionale e delle difficoltà oggettive di creare e far prosperare nuove startup sul territorio.
L’ ITALIA GUADAGNA TERRENO Anche l’Italia è pronta a dire la sua in questo ecosistema nonostante le zavorre che da anni si trascina dietro come alte tassazioni e un’intricato dedalo burocratico. Le startup che si sono confrontate e relazionate con il tessuto italiano, almeno fino a oggi, non hanno goduto di un ambiente salubre preferendo per questo trasferirsi in città a loro misura, un esempio su tutti è Londra. Secondo le stime riportate nel report, circa 100mila italiani vivono già nella City, che continua ad attirare professionisti di alto profilo. Nonostante ciò, negli ultimi anni l’interesse da parte degli investitori statunitensi nei confronti del Bel Paese è cresciuto. Nel 2020, Microsoft ha annunciato un investimento quinquennale pari a 1,5 miliardi di dollari in Italia, compreso lo sviluppo del primo data center cloud nel Paese. In generale, tra i fattori che hanno permesso di accelerare lo sviluppo del venture capital in Europa è possibile 54 FUNDSPEOPLE I FEBBRAIO
annoverare anche nuovi programmi di investimento domestici nei singoli Paesi. Nel caso dell’Italia parliamo dello Startup Act. Lanciato nel 2012 dal ministero dello Sviluppo economico, si tratta di un quadro per sostenere la creazione e la crescita delle aziende tecnologiche. Le misure sono state annunciate tramite il Piano per l’Industria 4.0 nel 2017 e includono un’agevolazione fiscale sui redditi legati alla proprietà intellettuale, un credito d’imposta sulle spese incrementali di R&S e una minore imposta sulle società per le startup innovative. Nel report di PitchBook viene riportata l’analisi di Massimiliano Magrini, fondatore e managing partner di United Ventures. L’esperto ha affermato che l’Italia possiede l’innovazione tipica degli ecosistemi più maturi, il Paese ha una forte eredità tecnologica tuttavia in genere le startup diventano fornitori di servizi piuttosto che lanciarsi in nuove tecnologie e tentare la scalata a livello globale. Da cosa deriva dunque il ritardo dell’Italia in questo senso? Secondo Margini l’Italia ha investito pesantemente nella bolla delle dot-com nei primi anni 2000 e di conseguenza, gli investitori sono diventati conservatori maturando una generale avversione al rischio. Dieci anni dopo l’approvazione dello Start Up Act, l’Italia ha raggiunto un punto di svolta; esiste al momento un numero crescente di fondi ormai consolidati e investimenti maturi e questo potrebbe aver portato a una rinnovata consapevolezza spingendo ulteriori investimenti in direzione del Paese.
GREEN BOND: SOLIDE PROSPETTIVE PER IL 2022 Nel 2021, il mercato delle obbligazioni green, social e sustainability (GSS) è cresciuto fino a oltre 1,8 trilioni di euro, con il mercato dei green bond che a settembre ha superato il simbolico traguardo di 1 trilione di euro. Questa crescita sarà probabilmente sostenuta anche quest’anno, con un aumento delle emissioni di green bond del 35% a circa 600 miliardi di euro. Uno dei fattori chiave nel 2021 è stato il “ritorno” di quelle emissioni che nel 2020 erano state rinviate a causa della pandemia di Covid-19. Tuttavia, i mercati sono stati sostenuti anche dal debutto delle emissioni di green bond sovrani da parte dei governi, tra cui Italia, Spagna e Regno Unito. L’introduzione della tassonomia UE che definisce chiari criteri verdi per una serie di settori è stata importante per incoraggiare gli investimenti, così come il programma NextGenerationEU. Il programma di obbligazioni verdi dell’UE, che ha preso il via nell’ottobre 2021, reciterà un ruolo di primo piano, in quanto ci aspettiamo che le emissioni dell’UE conteranno tra i 50 e i 75 miliardi di euro. Infine, la finanza sostenibile si sta diffondendo in più parti del mondo. In passato l’Europa è stata il centro del mercato delle obbligazioni sostenibili, ma ci aspettiamo che gli Stati Uniti e i mercati emergenti guadagnino quote di mercato nel 2022 nelle obbligazioni verdi.
CONSIDERATE LE PERFORMANCE, RIDUCENDO I RISCHI 'D ROWUH DQQL &DQGULDP ª DO ȴDQFR GHL FOLHQWL QHOOH ORUR VFHOWH GL LQYHVWLPHQWR QHOOD JHVWLRQH DOWHUQDWLYD H QHOOȇDEVROXWH UHWXUQ 3RLFK« LGHQWLȴFDUH OH LQHɝFLHQ]H GHO PHUFDWR QRQ ª VHPSUH VLQRQLPR GL QXRYH RSSRUWXQLW¢ GL LQYHVWLPHQWR L QRVWUL HVSHUWL LQ JHVWLRQH DOWHUQDWLYD
LQWHJUDQR
DOOD
ORUR
DQDOLVL
TXDQWLWDWLYD XQ DSSURFFLR GLVFUH]LRQDOH H XQ FRQWUROOR ULJRURVR GHL ULVFKL SHU FRVWUXLUH SHU L SURSUL FOLHQWL GHL SRUWDIRJOL SRFR VHQVLELOL DOOH YDULD]LRQL GHL PHUFDWL 6FRSUL OD QRVWUD VWUDWHJLD (TXLW\ 0DUNHW 1HXWUDO &RQWDWWD LO QRVWUR WHDP FRPPHUFLDOH SHU DYHUH PDJJLRUL LQIRUPD]LRQL
LWDO\BUHWDLO#FDQGULDP FRP
Candriam Luxembourg – RCS B37647 - Serenity Bloc B, 19-21 route d’Arlon, L-8009 Strassen, Luxembourg - Società in accomandita per azioni - Capitale sociale: 62.115.420€. - Candriam Luxembourg – Succursale Italiana - Via GHL %RVVL Δ 0LODQR ΔWDO\ $SSURYD]LRQH &RQVRE 4XHVWR GRFXPHQWR ª IRUQLWR D VFRSR HVFOXVLYDPHQWH LQIRUPDWLYR QRQ FRVWLWXLVFH XQȇRHUWD SHU OȇDFTXLVWR R OD YHQGLWD GL VWUXPHQWL ȴQDQ]LDUL Q« UDSSUHVHQWD XQ FRQVLJOLR GL LQYHVWLPHQWR R XQD FRQIHUPD GL WUDQVD]LRQH GL DOFXQ JHQHUH HFFHWWR ODGGRYH QRQ VLD HVSUHVVDPHQWH FRV® FRQYHQXWR 6HEEHQH &DQGULDP VHOH]LRQL DWWHQWDPHQWH OH IRQWL H L GDWL FRQWHQXWL LQ TXHVWR GRFXPHQWR QRQ VL SX´ HVFOXGHUH D SULRUL OD SUHVHQ]D GL HYHQWXDOL HUURUL RG RPLVVLRQL &DQGULDP GHFOLQD RJQL UHVSRQVDELOLW¢ LQ UHOD]LRQH DG HYHQWXDOL SHUGLWH GLUHWWH R LQGLUHWWH FRQVHJXHQWL VXOOȇXVR GL TXHVWR GRFXPHQWR Δ GLULWWL GL SURSULHW¢ LQWHOOHWWXDOH GL &DQGULDP GHYRQR HVVHUH ULVSHWWDWL LQ RJQL PRPHQWR H LO FRQWHQXWR GL TXHVWR GRFXPHQWR QRQ SX´ HVVHUH ULSURGRWWR VHQ]D SUHYLR FRQVHQVR VFULWWR GD SDUWH GHOOD VWHVVD &DQGULDP FRQVLJOLD vivamente agli investitori di consultare, tramite il nostro sito web www.candriam.com, le informazioni chiave per gli investitori, il prospetto e tutte le altre informazioni pertinenti prima di investire in uno dei nostri fondi, compreso il valore patrimoniale netto dei fondi. Queste informazioni sono disponibili in lingua inglese o nella lingua locale di ciascun Paese in cui la commercializzazione del fondo è stata approvata.Le performance degli investimenti in azioni non sono garantite; esiste un rischio di perdita di capitale.
TENDENZE MARKETING di Giovanni Andrea Incarnato
ESG O NON ESG? I FONDI SI SFIDANO Uno studio di EY mette in luce la crescente diffusione nel mercato europeo di soluzioni sostenibili. Non solo: il dato inatteso è che i costi di gestione dei fondi ESG risultano inferiori a quelli degli strumenti senza criteri di sostenibilità.
E
Y ha condotto una ricerca confrontando un paniere di fondi ESG e non ESG della stessa categoria al fine di evidenziare eventuali punti di forza o di debolezza dei fondi che incorporano i criteri ESG (i cosiddetti “fondi sostenibili”). Tale analisi è stata effettuata a seguito dell’entrata in vigore il 10 marzo del 2021 della normativa SFDR la quale, per la prima volta, ha imposto agli operatori del settore dell’asset management specifici obblighi di trasparenza, distinguendo innanzitutto tra prodotti finanziari che hanno un esplicito obiettivo sostenibile (Articolo 9) e prodotti che promuovono, tra le altre caratteristiche, fattori ambientali
56 FUNDSPEOPLE I FEBBRAIO
e sociali attraverso l’integrazione dei parametri ESG nell’analisi finanziaria tradizionale (Articolo 8).
EQUITY EUROPA IN TESTA In particolare, il confronto ha visto protagonisti i fondi gestiti dai principali asset manager europei ed appartenenti alle categorie European Equity e Emerging Market Equity, selezionate per offrire una view quanto più completa sia degli investimenti azionari nei Paesi europei, più affini alle tematiche di sostenibilità, che di quelli in Paesi più “indietro” su tali temi come i Paesi emergenti. Osservando il panorama europeo degli investimenti, si evince come i principali asset manager europei adot-
SPESE CORRENTI Un confronto tra fondi appartenenti a medesime categorie (dati in%) ESG
NON ESG
2,15
2,09
2,10 2,05 2,00
1,99
1,95 1,90 1,85 1,80
1,87 1,83
1,75 1,70 1,65 1,60 1,55 AZIONARIO EUROPEO
AZIONARIO DEI MERCATI EMERGENTI
Fonte: EY, “Benchmark fondi ESG vs non-ESG”, novembre 2021. Dati da siti web degli asset manager e Morningstar.
tino, quasi all’unanimità, le strategie ESG per la gestione dei fondi European Equity (65%), mentre diverso è il discorso per i fondi Emerging Market Equity, per i quali gli asset manager hanno adottato scelte diverse; infatti, solo il 37% dei fondi è risultato perseguire una strategia ESG. La ratio tale per cui la maggior parte dei fondi European Equity si sia convertita a strategie ESG compliant è dovuta al crescente interesse della clientela a investire in prodotti con un maggiore impatto sulle tematiche ambientali, sociali e di governance e alla tempestiva risposta attuata delle aziende stesse; elemento che invece viene a mancare nei Paesi emergenti, caratterizzati a oggi da un esiguo numero
di aziende ESG e con il conseguente risvolto nelle strategie d’investimento.
FONDI ESG MENO CARI La vera e inaspettata differenza è rappresentata, tuttavia, dalla presenza di fees inferiori dei fondi sostenibili rispetto ai fondi non ESG. Nonostante l’ipotesi di maggiori costi di mantenimento da sostenere dei fondi ESG (Articolo 8 e Articolo 9), dovuti ai numerosi requisiti normativi che tali fondi devono infatti soddisfare, analizzando i cluster dei fondi European Equity ed Emerging Market Equity, emerge che sia gli ongoing charges che le management fees risultano essere inferiori per i fondi ESG rispetto ai fondi non ESG. Questo fattore può FEBBRAIO I FUNDSPEOPLE 57
P
AR
P
R
TNE R
TENDENZE MARKETING
AR
TNE
L’OPINIONE DI SONAL DESAI, PH.D. Chief Investment Officer Franklin Templeton Fixed Income
LAVORARE O NON LAVORARE, QUESTO È IL PROBLEMA
TRA I MOTIVI DELLE SPESE MINORI, LA CONVINZIONE CHE I FONDI SOSTENIBILI DIVENTERANNO LA SCELTA ABITUALE DA PARTE DEGLI INVESTITORI FINALI
essere attribuito a una ratio commerciale; infatti, soprattutto per i fondi European Equity, gli asset manager hanno deciso di creare ex-novo o di convertire i fondi già esistenti in fondi ESG e allo stesso tempo non hanno ritenuto necessario aumentare i costi dei fondi. Sono diverse le ratio dietro a tale scelta. Una di queste è la convinzione degli asset manager che i fondi ESG incontreranno le preferenze degli investitori finali fino a diventare la loro scelta “abituale”. L’altra ragione è la crescente attenzione dei clienti ai costi ed alla relativa loro trasparenza. Inoltre, come i fondi ESG inseguono la trasparenza nei loro investimenti, così i loro costi devono essere trasparenti e non essere incrementati solo per maggior profitto destinato all’asset manager o alla banca distributrice. La stessa tendenza può essere vista nei fondi Emerging Market Equity, che comunque presentano costi più alti per la loro natura rispetto ai fondi azionari europei, come emerge anche dalla tabella della pagina precedente.
RENDIMENTI Per quanto invece concerne l’analisi delle performance non si rivela una chiara e netta differenza tra la performance dei fondi nel breve termine. Il periodo di osservazione è di tre anni, in quanto i 58 FUNDSPEOPLE I FEBBRAIO
fondi a strategia ESG non erano presenti precedentemente o erano fondi non ESG compliant, pertanto non è stato possibile effettuare una comparazione coerente tra le performance. Per il cluster European Equity è stato possibile, tuttavia, osservare una performance significativamente più alta per i fondi ESG a tre anni, ma il periodo di detenzione suggerito dagli asset manager e la strategia alla base degli investimenti ESG mirano ad una performance di più lungo termine, quindi, per un valido studio delle performance, sarà necessario effettuare un confronto tra i fondi nei successivi due anni. In ogni caso, allo stato attuale, i fondi sostenibili con focus sull’azionario risultano essere maggiormente redditizi. Riguardo il mercato dei fondi Emerging Market Equity, lo scenario è più vario: come le scelte degli asset manager in termini di strategia non sono uniformi, anche le performance infatti tendono ad essere uguali in quanto il mercato emergente è guidato da forti fattori esogeni che vanno oltre la sostenibilità (politiche monetarie dei governi, produzione e esportazioni, ecc.). Infine, la ridotta gamma di società ESG a cui il portfolio manager può attingere, implica una significativa perdita di performance potenziale per questo tipo di fondi.
Di tutti i recenti trend economici, la lenta crescita dell’occupazione è forse la più importante da osservare, per tre motivi: primo, perché frena la crescita e alimenta le pressioni inflazionistiche; secondo, perché rende più difficile ridurre la disuguaglianza del reddito; terzo, perché mina la futura crescita dell’occupazione rallentando lo sviluppo di competenze nella forza lavoro e spingendo le aziende verso l’automazione. Ci sono cinque questioni chiave da analizzare per capire cosa sta accadendo nel mercato del lavoro statunitense: minore partecipazione alla forza lavoro, aumento dei cambi di lavoro, incremento del lavoro autonomo, carenza di competenze ed aumento dei sussidi pubblici. Una crescita economica più sostenuta avrebbe un effetto stabilizzante, ma la rapida innovazione tecnologica, abbinata alla minore partecipazione alla forza lavoro e ai maggiori sussidi pubblici, potrebbe consolidare e forse aggravare la disuguaglianza dei redditi. Su un orizzonte di medio termine le implicazioni sono più complesse. Un’accelerazione dell’offerta di lavoro sarebbe la migliore garanzia di una crescita economica più robusta e sana. Per il momento, tuttavia, gli investitori devono prepararsi a un’offerta di lavoro stagnante, a un’inflazione persistente e a una volatilità finanziaria crescente.
TENDENZE LEGALE di Stefano Loconte
L’ PIR 2022 LINFA VITALE ALL’ECONOMIA TARGATA “MADE IN ITALY” Sempre più aziende in Italia scelgono questo nuovo modello societario con l’obiettivo di coniugare il profitto al beneficio comune, operando in modo responsabile e sostenibile. Un’opportunità anche per gli asset manager.
60 FUNDSPEOPLE I FEBBRAIO
avvento della seconda decade del XXI secolo è stato contraddistinto da una delle più catastrofiche crisi registrate dal dopoguerra ad oggi, complice anche una pandemia che sta condizionando in maniera preponderante l’attuale contesto economico. In tale panorama si collocano le piccole e medie imprese italiane (PMI) che, rappresentando la colonna portante del sistema produttivo nostrano, patiscono un’ingente crisi di liquidità dovuta alle quotidiane difficoltà riscontrate nell’acceso al credito bancario, trovandosi nella morsa del cosiddetto “Credit crunch”, ossia la situazione in cui i finanziamenti bancari sono complicati da ottenere a causa della scarsa disponibilità degli istituti di credito a concedere denaro. Una vera e propria spada di Damocle che incombe sulle aziende, incluse quelle più efficienti, acuendo un quadro già sfiancante per lo stato di salute dell’economia nazionale.
UN VOLANO ECONOMICO Il discusso problema del finanziamento delle PMI, che da sempre ha vincolato le scelte imprenditoriali, incidendo, sovente, sulla direzione e sull’esito delle stesse, rappresenta una sfida per il Governo e, mai come nell’attuale contesto storico, si cercano soluzioni atte a sostenere in concreto le stesse PMI visto che le dinamiche del mercato bancario rappresentano il cardine intorno al quale ruota il finanziamento del sistema economico. In tale contesto, la Legge di Stabilità 2017 ha introdotto i “Piani di risparmio a lungo termine” (c.d. “PIR”), ossia dei “contenitori fiscali” (OICR, gestione patrimoniale, contratto di assicurazione) nei quali possono essere conferite som-
me o valori da destinare ad investimenti in strumenti finanziari. Per tali investimenti, a fronte di scrupolosi vincoli dimensionali (valore inferiore a 150 mila euro e conferimento annuo massimo di 30 mila euro) e temporali (minimum holding period di almeno cinque anni), è prevista un’esenzione i) dalle imposte sui redditi derivanti dagli strumenti finanziari e dalla liquidità che formano il Pir; ii) dall’imposta di successione sugli strumenti finanziari detenuti nel piano in caso di trasferimento mortis causa. Atteso che l’investimento avviene di fatto mediante il ricorso a fondi aperti, che investono principalmente in strumenti finanziari quotati quando, invece, la realtà economica italiana è caratterizzata primariamente da imprese non quotate, il “Decreto Rilancio” ha introdotto uno strumento complementare ai suddetti PIR tradizionali mediante un plafond addizionale (soglia massima di investimento annuale e quella totale, rispettivamente, in 300 mila euro e 1,5 milioni di euro) dedicato agli strumenti illiquidi e alle PMI. Parliamo dei cosiddetti PIR alternativi che devono investire, per i 2/3 dell’anno solare, almeno il 70%, in via diretta o indiretta, in strumenti finanziari (anche non negoziati in mercati regolamentati) di imprese italiane non appartenenti agli indici FTSE MIB e FTSE Italia Mid Cap.
RISCOSSA NEL 2022? Segnali senza dubbio incoraggianti derivano dalle novità della Legge di Bilancio 2022 e dalla circolare 19/E/2021 che gettano le fondamenta per un’ulteriore espansione dei PIR. Al fine di canalizzare nuovo risparmio privato verso le imprese, vengono rimodulati i tetti di investimento. I PIR tradizionali potran-
no essere costituiti con la destinazione di somme o valori fino a un tetto massimo di 40 mila euro annuali in luogo di 30 mila euro, mentre il tetto complessivo passa da 150 mila a 200 mila euro. Rilevanti sono le novità in tema di PIR alternativi mediante l’abolizione del divieto di detenere più di un PIR alternativo. Ogni persona fisica residente potrà detenere, oltre a un PIR tradizionale, anche più di un PIR alternativo, nel rispetto della soglia massima di investimento annuale e quella totale, congelate, rispettivamente, in 300 mila euro e 1,5 milioni di euro. Ancora, viene previsto un restyling della disciplina del credito di imposta per le minusvalenze realizzate. Viene riconosciuto, in relazione ai piani costituiti dal 1° gennaio 2021, per gli investimenti effettuati entro il 31 dicembre 2021, un tax credit per le minusvalenze, perdite e differenziali negativi, sugli strumenti finanziari qualificati, purché detenuti per almeno cinque anni ed il credito non ecceda il 10% delle somme investite.
OGNI PERSONA FISICA RESIDENTE POTRÀ DETENERE OLTRE A UN PIR TRADIZIONALE ANCHE PIÙ DI UN PIR ALTERNATIVO, NEL RISPETTO DELLA SOGLIA MASSIMA DI INVESTIMENTO ANNUALE E TOTALE
OPPORTUNITÀ Le misure normative introdotte candidano il PIR ad essere un trampolino di lancio per l’economia nazionale, dando vita ad un apprezzabile strumento volto a nutrire, salvaguardare e stimolare le PMI che rappresentano il vero e proprio “Made in Italy”. In quest’ottica, è fondamentale che le risorse racimolate vengano investite realmente nelle PMI, che, oggi più che mai, provate dal prolungarsi della pandemia globale, hanno l’esigenza di accesso al capitale necessario per la rinascita del tessuto produttivo nazionale. All’orizzonte ci viene prospettata un’occasione senza precedenti che non deve, da parte di privati ed aziende, essere in alcun modo sprecata. FEBBRAIO I FUNDSPEOPLE 61
TENDENZE GESTIONE PASSIVA di Livia Caivano
GLI ETF
PER COMBATTERE LO SPETTRO DEL TAPER TANTRUM Una ricetta che va dal quality al value, guarda agli emerging markets senza dimenticare gli ESG. Ma l’ingrediente fondamentale è la short duration a protezione del portafoglio.
I
nflazione, Banche centrali e pandemia: le ombre che oggi incombono sui portafogli degli investitori non sono diverse da quelle di ieri. Se nel 2021 l’aumento dei prezzi era solo un timore, nel 2022 è diventato realtà. Le Banche centrali hanno iniziato a stringere le maglie sull’acquisto dei titoli di stato. La variante Omicron si diffonde in tutta Europa. Come scongiurare il rischio di un (nuovo) panico sui mercati e preparare i portafogli a un nuovo periodo di incertezza?
ETF A GESTIONE ATTIVA
È NECESSARIO PREPARARE I PORTAFOGLI A UN NUOVO PERIODO DI INCERTEZZA 62 FUNDSPEOPLE I FEBBRAIO
“Gli strumenti straordinari di politica monetaria sono oggetto di un graduale ridimensionamento. Non solo gli Stati Uniti ma anche la Bank of Canada, ad esempio, ha interrotto il programma di acquisto di asset”, chiarisce Demis Todeschini, senior ETF sales specialist per l’Italia di Franklin Templeton. “Rispetto ai mesi precedenti i mercati stimano un inasprimento ancor più anticipato rispetto al dichiarato dei tassi di riferimento”. Pur ipotizzando
un progressivo abbandono delle misure anticrisi, prosegue Todeschini, “ci aspettiamo che a livello globale la linea delle autorità si confermi supportiva ed è probabile che i tassi delle Banche centrali rimangano bassi o negativi in termini reali”. In questo campo gli ETF attivi, secondo il sales specialist di Franklin Templeton, giocano un ruolo fondamentale: “Il gestore, non legato a un indice e nei limiti degli obiettivi d’investimento, ha la flessibilità di gestire la duration in termini dinamici, muoversi tra emissioni governative, corporate investment grade (cercando le migliori opportunità che possano crearsi) e scegliendo accuratamente gli emittenti: per solidità, qualità e impegno ESG”.
EQUITY E FIXED INCOME Per stabilire in che misura mettere mano alla componente azionaria (alla quale la maggior parte degli investitori è sovraesposta), bisogna provare a immaginare quale sarà la risposta dei mercati ai cambiamenti in fatto di
ILARIA PISANI
ANDREA FAVERO
head of ETF, Indexing & Smart Beta Asset Management & Institutional Clients Amundi
head of digital distribution Italy BlackRock
LA REAZIONE DEI MERCATI ALL’ABBANDONO GRADUALE DELLE MISURE ANTICRISI SI PREVEDE MODERATA
“MANTENERE BREVE LA DURATION DIVENTA ESTREMAMENTE IMPORTANTE, COSÌ COME UN APPROCCIO SELETTIVO”
“TROVIAMO INTERESSANTE IL FATTORE QUALITY PERCHÉ CONSENTE UN APPROCCIO DIFENSIVO MA CON UNA SENSIBILITÀ INFERIORE AI TASSI DI INTERESSE”
politica monetaria. Spiega Andrea Favero, head of digital distribution Italy di BlackRock: “Se la reazione dovesse essere neutrale, come ci aspettiamo, ci troveremmo di fronte a uno scenario di graduale crescita di tassi con un persistere di crescita economica e spinte inflazionistiche”, tenendo lontana la prospettiva di uno shock come quello che si è verificato con il Taper Tantrum del 2013. Prosegue Favero: “Da questo punto di vista troviamo interessante il fattore quality, perché consente un approccio difensivo ma con una sensibilità inferiore ai tassi di interesse e di conseguenza alla loro risalita, e con una possibilità di creare una maggiore resilienza nei vari porta-
fogli”. Sul fronte fixed income, invece, rimane la funzione di protezione del portafoglio. “Rispetto allo scenario di una moderata salita dei tassi e con pressioni inflazionistiche destinate a restare”, conclude Favero, “diamo una preferenza alle obbligazioni inflation linked rispetto ai governativi, per i quali i tassi contenuti riducono il potenziale in termini di protezione”.
PROTEZIONE “Nel contesto di incertezza così delineato, mantenere breve la duration diventa estremamente importante”, ricorda Ilaria Pisani, head of ETF, Indexing & Smart Beta Asset Management & Institutional Clients di Amundi SGR.
“Un approccio selettivo diventa essenziale, privilegiando ETF con maturities contenute, cercando esposizioni con carry ancora interessante, come gli IG tripla B, o aggiungendo al portafoglio esposizioni sui floater”, prosegue Pisani. “Questo è possibile anche senza rinunciare alla sostenibilità. Per proteggere il portafoglio dall’inflazione, poi, la scelta non manca: a partire dagli ETF esposti ai tradizionali TIPS fino a soluzioni più sofisticate. Mi riferisco in particolare agli ETF esposti alle aspettative di inflazione, strumenti diversi dagli inflation linked perché hanno una duration quasi nulla e quindi non sono esposti al rischio tassi. La possibilità di accedere a strategie un tempo disponibili solo per gli operatori più sofisticati”, conclude Ilaria Pisani, ”rendono questi ETF particolarmente interessanti per gli investitori che possono utilizzarli in vari modi: tattici (scommettere sull’andamento al rialzo dell’inflazione attesa), di copertura di un portafoglio di titoli nominali oppure per accedere ad una asset FEBBRAIO I FUNDSPEOPLE 63
P
AR
P
R
TNE R
TENDENZE GESTIONE PASSIVA
AR
TNE
L’OPINIONE DI SIMONE ROSTI, Country Head Italy. Vanguard
DEMIS TODESCHINI
GIANCARLO SANDRIN
senior ETF sales specialist Italia Franklin Templeton
country head Italy, Wholesale & Retail Legal & General Investment Management
“RISPETTO AI MESI PRECEDENTI I MERCATI STIMANO UN INASPRIMENTO ANCOR PIÙ ANTICIPATO RISPETTO AL DICHIARATO DEI TASSI DI RIFERIMENTO ”
“PREFERIAMO LE HARD CURRENCY PERCHÉ L’ESPOSIZIONE IN MONETA LOCALE RISCHIA DI SUBIRE MOLTISSIMA VOLATILITÀ”
class tradizionalmente non investible, ma interessante perché poco correlata con le altre. È evidente che optare per un ETF per ottenere questo tipo di esposizioni può rappresentare un vantaggio, sia in termini di semplicità operativa che di costi”.
commodities, per riuscire a intercettare quelle che beneficiano dell’aumento dei prezzi in una selezione il più ampia possibile. Anche giocando con le scadenze dei futures”. Sulla componente obbligazionaria Sandrin concorda con Pisani a proposito delle short duration. E fa un ragionamento sui prodotti passivi che puntano sugli emerging market: “Vediamo un certo interesse perché c’è ancora un buon margine che può essere utilizzato come cuscinetto, anche in un contesto di tapering. Preferiamo le hard currency perché l’esposizione in moneta locale rischia di subire moltissima volatilità, problema che vogliamo evitare in questo momento”.
INFLAZIONE Ultima non ultima, l’inflazione. Secondo Giancarlo Sandrin, country head Italia, Wholesale & Retail di Legal & General IM, nei prossimi mesi il contesto porterà a uno spostamento del focus sulle strategie legate alle materie prime. “Nella nostra offerta abbiamo dei prodotti che replicano basket piuttosto ampi di 64 FUNDSPEOPLE I FEBBRAIO
TRE MODI PER INTEGRARE I FATTORI ESG L’interesse per gli investimenti basati su criteri ambientali, sociali e di governance continua a crescere e sempre più investitori cercano le opzioni migliori per riuscire a bilanciare gli obiettivi finanziari con i loro valori personali. In Vanguard valutiamo i rischi e le opportunità ESG allo scopo di generare valore nel lungo termine e aiutare i nostri clienti a raggiungere i loro obiettivi. In questa prospettiva integriamo gli aspetti ESG nei nostri processi d’investimento in tre modi. Engage: in qualità di investitori a lungo termine, adottiamo un’attività di engagement e di dialogo con le aziende su questioni ESG rilevanti, che potrebbero avere un impatto sulla creazione di valore per le aziende stesse. Allocate: tramite i nostri fondi attivi investiamo nelle aziende considerando i criteri ESG insieme ad altri fattori. Avoid: vogliamo aiutare gli investitori a evitare l’esposizione a società che non sono allineate con i loro valori, o a mitigare determinati rischi ESG. Detto questo il panorama ESG è in continua evoluzione e riteniamo che la considerazione più importante nella selezione di un approccio ESG sia unica per ogni investitore. In ogni caso, nella costruzione di un portafoglio, non dovrebbero mai essere sacrificati i principi della diversificazione e del basso costo.
ATTORI ETICA INVESTIMENTI ACQU LIM ATTIVO INVESTIRE FONDI ES REEN BOND RENDICONTO SOCIAL INTEGRAZIONE IN MODO CO₂ DI TEWARDSHIP RISCHIO CLIMATICO EING SOSTENIBILE AMBIENTALE OCIALE GOVERNANCE CON GOVE OTTIMIZZATO CONVERSIONE BOND AMBIAMENTO CHIAREZZA IMPRO CARBONIO FATTORI CLIMATICI TA Sostenibilità, semplificata con gli ETF iShares. Ottieni la chiarezza di cui hai bisogno per costruire un portafoglio più sostenibile.
Investi in qualcosa di più grande. Capitale a Rischio. Il valore degli investimenti e il reddito che ne deriva possono crescere così come diminuire, e non sono garantiti. Gli investitori potrebbero non rientrare in possesso dell’importo inizialmente investito. Messaggio Promozionale: Prima dell’adesione leggere il Prospetto, il KIID ed il Documento di Quotazione disponibili su www.ishares.it e su www.borsaitaliana.it. Questo documento è stato elaborato da BlackRock (Netherlands) B.V., succursale italiana, Milano, Piazza San Fedele n. 2 (“BlackRock Milano”). BlackRock è la denominazione commerciale di BlackRock (Netherlands) B.V.. © 2022 BlackRock, Inc. Tutti i diritti riservati. 1958342
96364_276x210_BLACKROCK_iSHARES_Italy_FundsPeopleItalia.indd Pg1 Gutenberg Networks Tel-0207 089 0365
14/12/2021 17:35
INTERVISTE GURU di Greta Bisello
66 FUNDSPEOPLE I FEBBRAIO
P
R
TNE
AR
AR
R
P
Gli sviluppi sul fronte COVID-19, l’inflazione, l’offerta di lavoro, le dinamiche di offerta, le politiche monetarie, il quadro normativo. Il 2022 sintetizzato in alcuni fattori chiave secondo l’analisi di Loredana La Pace. Goldman Sachs Asset Management guarda a un portafoglio diversificato con una preferenza per l’azionario soprattutto europeo. Un anno positivo anche per i Paesi emergenti, negli ultimi anni le società più performanti al mondo provenivano proprio da queste regioni e i gestori attivi in grado di identificare tali titoli hanno sovraperformato con ampi margini. TNE
COUNTRY HEAD ITALY, GOLDMAN SACHS ASSET MANAGEMENT FEBBRAIO I FUNDSPEOPLE 67
INTERVISTE GURU EUROPA SOTTO LA LENTE “Manteniamo un focus sull’Europa rispetto agli Stati Uniti a livello tattico, anche se a livello strategico continuiamo a sottolineare l’importanza di un portafoglio ben diversificato, sia in termini geografici che di capitalizzazione del mercato”
ndare oltre il rumore di sottofondo dei singoli eventi macroeconomici per abbracciare un approccio di più ampio respiro. Si potrebbe sintetizzare così la scelta di Goldman Sachs Asset Management di abbracciare i megatrend (o trend secolari) che hanno una portata globale e non possono esaurirsi nel beve periodo o essere circoscritti a un’area geografica specifica. “Investirvi vuol dire puntare su quelle tendenze in grado di trasformare in modo profondo e permanente lo scenario economico globale così come lo conosciamo” spiega Loredana La Pace, country head Italy di GS Asset Management. La società ha individuato quattro trend di crescita secolare, i cui sviluppi verranno monitorati con particolare attenzione nel 2022: “l’innovazione tecnologica e il suo impatto dirompente e trasversale sia nella trasformazione radicale del nostro modo di vivere e lavorare che nella creazione di opportunità di crescita strutturali in molti settori dell’economia; la costante evoluzione del settore sanitario, a cui le nuove tecnologie hanno permesso di ridurre i costi e migliorare i propri servizi per i pazienti; la sostenibilità ambientale, un ambito in cui si è raggiunto un consensus di governi, aziende e consumatori mai così vasto. Infine un quarto megatrend che siamo convinti meriti particolare attenzione: l’impatto delle nuove generazioni, in particolare quella dei Millennials (i nati fra 1980 e il 1999) sui paradigmi di consumo globali”. L’anno appena iniziato si preannuncia già sfidante da molti punti di vista. Osservata speciale rimane l’inflazione i cui picchi, secondo l’esperta, si ridurranno entro la fine dell’anno o l’inizio del 2023, “continuando a esercitare pressione su salari e materie prime; per questo motivo, dopo due anni di politiche monetarie accomodanti profondamente armonizzate, le direzioni prese dalle Banche centrali dei mercati sviluppati cominciano a divergere, con interventi mirati di inasprimento monetario e fiscale”. Secondo le stime redatte da GS Asset Management la Federal Reserve potrebbe iniziare a rialzare i tassi statuni-
A
68 FUNDSPEOPLE I FEBBRAIO
tensi entro la metà del 2022, preceduta da Nuova Zelanda, Canada e Regno Unito. L’asset manager prevede invece che la Reserve Bank of Australia e la BCE manterranno i tassi invariati rispettivamente fino al 4° trimestre 2023 e al 3° trimestre 2024. “Nel complesso, crediamo che il 2022 sarà un anno di transizione, con il passaggio da un’economia globale rianimata dalle politiche di sostegno, verso un quadro di crescita più in linea con il trend di lungo periodo. Ci aspettiamo che l’anno sia caratterizzato da una combinazione di fattori: gli sviluppi sul fronte COVID-19, l’inflazione, l’offerta di lavoro, le dinamiche di offerta, le politiche monetarie, il quadro normativo, i cicli elettorali” commenta La Pace.
QUESTIONE DI GEOGRAFIA Il miglioramento delle condizioni strutturali e dei fondamentali rappresenteranno un buon motore per i mercati sviluppati al di fuori degli Stati Uniti “Il Giappone e l’Europa vanno rispettivamente verso settori più stabili e a maggiore crescita, pur mantenendo comunque delle valutazioni scontate rispetto a quelle degli Stati Uniti; questo spostamento apre la strada a un apprezzamento futuro dei mercati azionari” dice l’esperta. Nel frattempo, il dominio degli utili statunitensi sembra ridursi. La previsione di La Pace è che solo nel 2022 la crescita degli utili per azione per il TOPIX e lo STOXX 600 sarà rispettivamente del 7% e del 6%, avvicinandosi all’8% stimato per l’S&P 500. Questo sarà un anno positivo anche per i mercati emergenti che saranno in grado di beneficiare della ripresa globale e non solo: “L’ampliamento del differenziale di crescita che esiste tra mercati emergenti e quelli sviluppati, unito a tassi USA potenzialmente più elevati e a un dollaro USA più debole, sono tutti fattori che storicamente si sono rivelati favorevoli per le azioni dei Paesi emergenti” spiega la country head per l’Italia. Sottolineando che questa asset class riserverà delle opportunità soprattutto in ambito azionario. “In sette degli ultimi dieci anni, le società più
LA SOCIETÀ HA INDIVIDUATO QUATTRO TREND DI CRESCITA SECOLARE DA SEGUIRE NEL 2022: INNOVAZIONE TECNOLOGICA, EVOLUZIONE DEL SETTORE SANITARIO, SOSTENIBILITÀ E MILLENNIALS
performanti al mondo provenivano da Paesi emergenti e i gestori attivi che sono stati in grado di identificare tali titoli hanno sovraperformato con ampi margini” conclude.
UN PORTAFOGLIO A PROVA DI 2022 Continua inesorabile la supremazia delle azioni anche nel 2022 che rappresentano la asset class preferita da Goldman Sachs Asset Management. “Manteniamo un focus sull’Europa rispetto agli Stati Uniti a livello tattico, anche se a livello strategico continuiamo a sottolineare l’importanza di un portafoglio ben diversificato, sia in termini geografici che di capitalizzazione di mercato” aggiunge La Pace. La preferenza dunque è quella dell’equity rispetto al credito “propendiamo marginalmente per quest’ultimo rispetto ai titoli di Stato in quanto i tassi di interesse, seppur
in salita, rimarranno comunque ai livelli minimi (se non negativi) quando aggiustati per l’inflazione”. Infine un ultimo accenno alla materie prime sulle quali la società continua ad avere una view costruttiva. I metalli base, infatti, saranno uno dei principali beneficiari della decarbonizzazione e degli impegni assunti a livello globale sul fronte delle infrastrutture. “Stimiamo che l’investimento globale nelle sole infrastrutture verdi per raggiungere la neutralità carbonica entro il 2050 sarà nel complesso di 56 mila miliardi di dollari. Riteniamo quindi che combattere il rischio climatico rappresenti un’opportunità d’investimento, e che sia importante per gli investitori adattare i propri portafogli di conseguenza, considerando anche il poco tempo a disposizione” conclude La Pace. FEBBRAIO I FUNDSPEOPLE 69
INTERVISTE GESTORE ITALIANO di Raffaela Ulgheri
Luigi Dompè RESPONSABILE AZIONARIO ITALIA, ANIMA SGR
“AZIONARIO, IL VALORE AGGIUNTO STA NELLA CONOSCENZA DEL MERCATO DOMESTICO” Anima Iniziativa Italia è un fondo PIR compliant con Rating FundsPeople 2022. La selezione dei titoli è frutto di circa 400 incontri l’anno con società quotate. “Un lavoro costante di analisi, cercando di non sbilanciare mai il fondo su tematiche troppo top down”.
implica anche la selezione di quante potrebbero diventare opportunità di investimento”. Dompè ricorda come il team dedicato da Anima SGR ai fondi long only focalizzati sul mercato azionario domestico veda tra le sue fila anche Nevio Pinna e Giovanni Selvetti. “Il valore aggiunto di un investitore italiano che investe sull’Italia e con un team dedicato, è quello di una specifica conoscenza del mercato e delle società che vi operano”. Non esiste una “ricetta”, afferma Dompè, “c’è un lavoro costante di analisi del contesto, cercando di non sbilanciare mai il fondo su tematiche troppo top down”, come il rialzo dei tassi o l’andamento del PIL, ma con l’identificazione di scelte tattiche (tematiche o settoriali) da applicare al portafoglio al fine di beneficiare degli scenari individuati. “L’obiettivo è un portafoglio composto da titoli di società che possano restituire una performance attiva rispetto al benchmark e a fronte di scenari differenti”. Il risultato finale è quindi frutto di un’analisi quantitativa e storica, e di un’analisi qualitativa in cui emerge “il track record delle persone che definiscono l’azienda: un aspetto rilevante non quantificabile”, afferma Dompè indicando come “valutazioni di mercato interessanti” non siano sufficienti a orientare le scelte di investimento, a queste si affiancano elementi che emergono soltanto al termine di un’analisi approfondita e di lungo periodo operata dal gestore. Il fondo è composto da circa un centinaio di titoli “tuttavia, la performance attiva, che è quella che conta, è determinata da una decina di sovrappesi e da una decina di sottopesi”.
IL TASSELLO PNRR n fondo azionario con focus sull’Italia e, nello specifico, sulle società a media e piccola capitalizzazione. Anima Iniziativa Italia, che vanta Rating FundsPeople 2022, è un prodotto PIR compliant. In linea con la normativa, investe almeno il 70% del valore complessivo netto in società italiane e almeno il 21% in imprese diverse da quelle inserite nel Ftse MIB o Ftse MID (rispettivamente il 17,5 e il 3,5%). “L’avvio di Anima Iniziativa Italia risale al 2015, due anni prima che l’introduzione dei PIR nel nostro ordinamento modificasse il mercato dell’investimento in small e mid cap quotate”, afferma Luigi Dompè, responsabile Azionario Italia di Anima SGR. “Il fondo entrava nel 2017 con masse intorno ai 50 milioni di euro, attualmente siamo a 650 milioni di AuM”. Insieme a una “corretta gestione”, anche la normativa PIR è stata determinante nella performance di raccolta del fondo, prosegue l’esperto, “ed è indicativo di come questi strumenti si siano rivelati quasi un’asset class a sé stante per chi investe nel mercato domestico”.
U
UNA GESTIONE DI TIPO ATTIVO Sul fronte della gestione, le scelte di Anima rispondono a “un monitoraggio completo” sul mercato italiano. “Abbiamo circa 400 incontri l’anno con società quotate, il che 70 FUNDSPEOPLE I FEBBRAIO
La visione sul mercato italiano dei prossimi mesi vede una crescita economica ancora sostenuta, che crea un contesto favorevole per l’azionario. “È chiaro: arriviamo da significativi rialzi e le valutazioni, soprattutto sulla parte small e mid cap, si mantengono sopra le medie storiche”, continua Dompè. In questo scenario incidono anche le attese sul PNRR, e il gestore individua la necessità di approcciare le occasioni di investimento legate al Recovery Fund UE con una forte attenzione alle considerazioni di rischio-rendimento. “Puntiamo a valorizzare il tema dei fondi europei con la ricerca di soluzioni ‘non immediate’, con un posizionamento trasversale e su settori in cui riteniamo ci sia ancora del valore da scoprire”. Al momento, il portafoglio “è sovrappesato prevalentemente di finanziari e di energetici”. La scelta si lega, da un lato, alla capacità di questi settori di muoversi bene in scenari inflazionistici, dall’altro al contesto di crescita economica sopra il potenziale generato dal PNRR, “di cui beneficia l’economia nel suo complesso e, in ultima analisi, le banche”. Il posizionamento sul settore energetico, in particolare, si rivela più tattico che strutturale. “Il percorso di transizione energetica è obbligato ma complicato – conclude il gestore –. Riteniamo che l’energia tradizionale avrà ancora un suo ruolo per diversi anni e, soprattutto nel breve, è in grado di generare una redditività e di sostenere dividendi e buy back”.
COSTRUZIONE DI PORTAFOGLIO “L’obiettivo è un portafoglio composto da titoli di società che possano restituire una performance attiva rispetto al benchmark e a fronte di scenari differenti. Il risultato finale è frutto di un’analisi quantitativa e storica e di un’analisi qualitativa in cui emerge il track record delle persone che definiscono l’azienda”
FEBBRAIO I FUNDSPEOPLE 71
INTERVISTE FUND SELECTOR di Silvia Ragusa
FONDI TEMATICI “Il tema dell’energia rimane centrale per molte economie, con un prezzo del greggio sostenuto nel medio periodo. Pensiamo che un fondo tematico che sfrutti la transizione energetica sia un’ottima idea d’investimento”.
Roberto Bianchi HEAD OF FUNDS INVESTMENTS E PORTFOLIO MANAGER BANOR SIM
“L’AZIONARIO SARÀ ANCORA L’ASSET CLASS FAVORITA” Per l’esperto, il 2022 sarà caratterizzato dalla stessa volatilità e rapide rotazioni dell’anno precedente, ma con potenziale di crescita molto più limitato. rodotti strutturati attorno a idee semplici ma coerenti. La linea seguita da Roberto Bianchi, head of funds investments e portfolio manager di Banor SIM, è piuttosto chiara. Con l’arrivo del nuovo anno, tra inflazione, aumento della volatilità e crisi dei semiconduttori, la società di gestione patrimoniale preferisce da una parte “prodotti direzionali del mondo azionario, con gestori consapevoli delle difficoltà di estrarre valore dal trading in un mercato soggetto a violente rotazioni settoriali e tematiche”. Dall’altra, guardando al mondo obbligazionario dove invece sia in termini di duration che di spread i rischi superano le opportunità, Banor sta cercando “soluzioni long short credit poiché, con spread così compressi, il lato corto offre maggiori potenzialità a parità di rischio”. Nel corso del 2021, d’altronde, i professionisti si erano trovati a rivedere alcune posizioni core di portafoglio: “abbiamo progressivamente ridotto l’esposizione agli Stati Uniti in particolare nei tecnologici e small and mid cap, a favore di Europa e soprattutto Eurozona” ricorda il fund selector. “Abbiamo cambiato la composizione del portafoglio obbligazionario riducendo in modo importante la duration prima dell’estate. Nell’ultimo trimestre dell’anno abbiamo inoltre ridotto l’esposizione a tutti gli strumenti total return multiasset che hanno spesso subito la turbolenza disordinata dei mercati”.
P
LA TRANSIZIONE ENERGETICA Per Bianchi il nuovo anno sarà ancora incentrato sull’equity, anche se con una più alta percentuale di complessità. “Il 2022, salvo eventi eccezionali, sarà caratterizzato dalla 72 FUNDSPEOPLE I FEBBRAIO
stessa volatilità e rapide rotazioni dell’anno precedente, ma con un potenziale di crescita molto più limitato” spiega. “Nonostante queste considerazioni, l’azionario rimane l’asset class favorita. Le rapide rotazioni settoriali non permetteranno di fare efficacemente del timing, saranno quindi favoriti i gestori con rigorosi processi di stock selection con un posizionamento costante”. Parlando di tendenze, poi, per l’esperto è sempre difficile individuare i trend tematici: “credo che il tema dell’energia rimanga centrale per molte economie, con un prezzo del greggio destinato a rimanere sostenuto nel medio periodo. Pensiamo che un fondo tematico che sfrutti l’evoluzione o la transizione energetica sia un’ottima idea di investimento per il 2022 e oltre”. Nel contesto, i tematici giocano ormai un ruolo preponderante. “Occorre avere l’abilità di identificarli in fretta e investirci. Con un ingresso tardivo si rischia di acquistare un sottostante già sopravvalutato, soprattutto se lo strumento è rappresentato da un ETF. In ogni caso, temi come cybersecurity, biotecnologie e transizione energetica rimangono strutturalmente attraenti nel medio e lungo periodo”.
LAVORO DI SQUADRA Per analizzare un fondo, di certo, servono degli elementi di base. Nello specifico Bianchi spiega come fondi azionari, obbligazionari e alternativi prevedono criteri diversi di valutazione. “Esistono, in ogni caso, elementi comuni come un’analisi del prospetto del fondo per capire i limiti e i margini di manovra del gestore; un track record sufficiente per poterne valutare le prestazioni in diversi contesti di mercato; un’intervista con la management company e il team di gestione per comprendere il processo decisionale e la filiera di controllo. Un lavoro certosino svolto in Banor SIM da un team di sei persone, ognuno con incarichi e coinvolgimenti diversi nella attività di gestione e controllo dei portafogli. “Tutti però partecipiamo a una attività di fund selection che comporta l’analisi quantitativa del track record e la comprensione del prospetto; l’algoritmo di funzionamento nel caso degli ETF e una analisi di clustering per identificare correttamente la classificazione e il panel di confronto per lo strumento sotto analisi. Infine, per completare lo studio, in gruppi di almeno due membri del team, facciamo un’intervista al gestore o allo specialist per far emergere le peculiarità, ma anche le criticità del prodotto”, dice Roberto Bianchi.
FEBBRAIO I FUNDSPEOPLE 73
INTERVISTE ISTITUZIONALE di Raffaela Ulgheri
NUOVO COMPARTO PRUDENTE “L’intenzione è cambiare il mix del comparto obbligazionario. Sarà strutturalmente meno investito sulla duration, con rischio tasso più basso ma affiancato da obbligazioni corporate sia investment grade sia high yield”
74 FUNDSPEOPLE I FEBBRAIO
Maurizio Sansone RESPONSABILE UO FONDI IN TITOLI DI BCC RISPARMIO&PREVIDENZA SGR
“DOPO UN 2021 ECCEZIONALE, INIZIA LA ROTAZIONE VERSO COMPARTI VALUE E CICLICI” L’incremento di masse e adesioni del Fondo Pensione Aperto Aureo di BCC Risparmio & Previdenza si è mantenuto costante anche negli anni di pandemia. Un equilibrio garantito dall’approccio top down e dall’analisi qualitativa e quantitativa “integrata”. na crescita costante, in termini di patrimonio e numero di iscritti. Dall’avvio a gennaio 1999 (con iscrizione numero 53 all’albo Covip), il Fondo Pensione Aperto Aureo di BCC Risparmio & Previdenza SGR ha percorso questi 23 anni, e soprattutto il nuovo scenario pandemico, mantenendo un equilibrio positivo sia in termini di masse in gestione (1,1 miliardi di euro al 31 dicembre 2021) sia sotto il profilo delle adesioni, che hanno visto un incremento di quasi il 20% nell’ultimo triennio: 119 mila iscritti a fine 2019 e 145 mila a fine 2021 (numeri forniti dalla società sulla base dati Mefop). Le masse si suddividono in quattro comparti (azionario, bilanciato, obbligazionario e garantito, quest’ultimo destinato al conferimento tacito del TFR) con un peso maggiore sul totale nel caso del comparto bilanciato (422 milioni) e del garantito (313 milioni) in vista dell’ingresso di un quinto comparto “prudente”. L’idea alla base di questa novità è quella di “cambiare il mix” del comparto obbligazionario. “Quello attuale”, commenta Maurizio Sansone, responsabile UO Fondi in Titoli di BCC R&P, “prevede un fondo obbligazionario e un benchmark governativo con duration molto lunga. Si è deciso di andare su un comparto strutturalmente meno investito sulla duration, con rischio tasso più basso, ma affiancato da obbligazioni corporate,
U
sia investment grade sia high yield, con pesi compatibili con il profilo di rischio”. La nuova impostazione dovrebbe andare a regime nella seconda metà dell’anno e inserirsi all’interno della gestione del fondo, che è di tipo life cycle e consente ai clienti di posizionarsi verso profili più conservativi via via che si avvicina l’età di pensionamento. Un processo che si allinea a un’altra evoluzione in atto legata alla classificazione dei comparti del fondo pensione come articolo 8 SFDR “idealmente entro il 2022”.
UNA GESTIONE TOP DOWN E appunto la gestione del fondo pensione di BCC R&P è il cuore della crescita dei diversi comparti. “Il nostro è un classico approccio top down”, afferma Sansone. “Partiamo da una valutazione del contesto macro e fondamentale, e sulla base di analisi quantitative e qualitative siamo in grado di valutare lo scenario di riferimento e di decidere il sovrappeso degli asset a vari livelli”. In particolare, nel caso dell’azionario si applicano ulteriori filtri di tipo fondamentale tecnico “e questo porta all’allocazione finale”. Lo stesso vale per la costruzione del portafoglio obbligazionario. Un’analisi integrata, insomma. “E altrettanto integrata poi è la valutazione dell’allocazione a livelli inferiori. A livello geografico ad esempio – continua l’esperto –, al momento ci stiamo portando verso un sottopeso dell’azionario americano mentre ci piacciono di più le aree come Europa e Giappone”.
PIÙ CAUTELA IN PORTAFOGLIO Il 2021 è stato un anno eccezionale per i mercati, in particolare quelli azionari. “E le risposte alla crisi economica sono state altrettanto eccezionali”, afferma Sansone. Da qui le scelte operate nella gestione del fondo che, “in particolare nella seconda parte dell’anno, con l’emergere del rischio inflattivo, è stata più cauta”. La società si è mossa avviando una riduzione dell’esposizione all’azionario e ai settori che avevano beneficiato di più del contesto dei bassi tassi d’interesse, “i cosiddetti growth, legati alla tecnologia e al digitale”, molto presenti negli indici Usa. “Abbiamo iniziato a ruotare il portafoglio verso comparti più value e ciclici (come energetici e finanziari) più presenti nel comparto europeo”, afferma il professionista. “Da un punto di vista dell’esposizione obbligazionaria, soprattutto nella seconda parte dell’anno abbiamo tenuto un sottopeso soprattutto negli Stati Uniti ma anche in Europa”. L’idea generale è quella di una ridefinizione degli equilibri internazionali, avviata già da qualche anno con il riposizionamento delle attività produttive negli Usa e nel Vecchio Continente. La pandemia, insomma, ha svolto la funzione di acceleratore di un processo già avviato, “e ha portato la pressione sui prezzi, all’inizio vista come temporanea, a confermare la nostra ipotesi di una tendenza in realtà strutturale”. Questi fenomeni hanno portato la SGR a rivedere la composizione ideale dei portafogli e questo si riflette sul fondo pensione, “con la scelta di stare su settori ciclici e value, che hanno più possibilità di fare bene in un contesto reflattivo”, conclude Sansone. FEBBRAIO I FUNDSPEOPLE 75
INTERVISTE PERSONAGGIO di Silvia Ragusa
L’EXPERTISE “Siamo gestori attivi con competenze su azionario Italia e obbligazionario Europa mentre, su altri mercati o asset class, preferiamo operare come fund selector”
76 FUNDSPEOPLE I FEBBRAIO
Alessandro Marchesin
to in ottica ESG. Oggi il 25% degli AuM è già articolo 8 e 9. E siamo pronti a portare avanti nuove idee e prodotti che siano capaci di rispondere ad un mondo e ad un settore che cambia”.
AMMINISTRATORE DELEGATO, SELLA SGR
L’EQUITY IN POLE POSITION
“L’ITALIA RIMARRÀ DESTA NEI PORTAFOGLI” La società di gestione del gruppo Sella chiude il bilancio 2021 con ottimi risultati e punta a nuove soluzioni sostenibili. Focus su azionario Italia e trend legati al rilancio del Paese. stato un anno importante per Sella SGR in termini di masse gestite. E lo sarà anche il 2022. Alessandro Marchesin, amministratore delegato della società del gruppo Sella, non ha dubbi al riguardo. “In 30 mesi abbiamo registrato una crescita costante: nel 2021 c’è stato un incremento del 22% in termini di patrimonio, con un AuM che tocca i 4,2 miliardi di euro”. Un anno buono, insomma, nonostante la pandemia, che si lega certamente alla strategia che la società di gestione porta avanti. “La percezione del nostro brand è cambiata: negli ultimi anni abbiamo consolidato il nostro posizionamento all’interno del gruppo ma anche nel mondo del risparmio gestito”, continua Marchesin, “e questo anche grazie al nostro ruolo di pivot del risparmio gestito di gruppo, attraverso il governo dell’architettura aperta. Altro elemento competitivo della strategia è la capacità di internalizzare i ricavi, un fattore non trascurabile in un’era caratterizzata da una progressiva contrazione dei margini”. L’expertise aiuta. “Siamo tradizionalmente gestori attivi con competenze in particolare sull’azionario Italia e l’obbligazionario Europa mentre, su altri mercati o asset class, preferiamo operare come fund selector”. Poi c’è il ramo previdenziale: “il nostro fondo pensione è tra i primi lanciati nel Paese. Oggi supera i 500 milioni di masse gestite”.
È
SEMPRE PIÙ SOSTENIBILI Il settore tuttavia è in continuo movimento. Per questo, come spiega l’AD, il compito di una SGR non è solo mantenere lo status quo ma dare la giusta risposta ai clienti nei vari momenti di mercato. “Uno snodo importante è senz’altro la sostenibilità che da sempre rappresenta un valore essenziale del nostro posizionamento: siamo partiti nel 1999 con il nostro primo fondo etico fino ad arrivare, lo scorso marzo, anche in risposta alla normativa, a rivedere tutti i nostri processi di investimen-
Se il 2021 è stato l’anno dell’equity, per Marchesin anche il 2022 si prospetta come interessante per il mercato azionario, nonostante il periodo più volatile. Basti pensare al volano dell’economia reale. “È spinta da una serie di settori, dalle infrastrutture al rinnovamento energetico e alla salute. Tutti temi legati al PNRR e al riposizionamento dei portafogli in ottica ESG”. Una rivoluzione che ha aperto la strada anche verso i fondi tematici. “Sono tutti temi su cui stiamo lavorando. A partire dal nostro fondo TFS iCARE, che è un esempio concreto del nostro approccio sostenibile, rafforzato dall’impegno filantropico verso Fondazione Umberto Veronesi. Ma anche il tema delle città sostenibili o dell’attenzione al territorio non è secondario. Pensiamo anche ad un rilancio dei PIR e a soluzioni equity small caps sull’Italia da lanciare a metà dell’anno”. Per il manager il mercato italiano, infatti, ha ancora un grande potenziale rispetto ad altri. “Grazie alla forte convinzione sul sistema Italia percepiamo una crescente attenzione all’investimento azionario nel nostro Paese”. Anche il fronte dei mercati privati offre interessanti opportunità. “Ad oggi la strategia sui private markets del gruppo sì è mossa su due segmenti di mercato: quello degli operatori qualificati con offerta di investimenti in fondi di venture capital, sfruttando l’expertise di gruppo, utilizzando una SGR dedicata, e quello dei clienti del private banking di gruppo con offerta più diversificata e con soglia più accessibile, sia in ambito private credit che private equity, in partnership con gestori internazionali. I risultati sono entrambi molto positivi, sia per la clientela istituzionale che per quella HNWI”. Il nuovo anno di Sella SGR, poi, vedrà anche il lancio di altre soluzioni a scadenza. “C’è molta richiesta a riguardo e ancora molta liquidità. A dicembre abbiamo lanciato un secondo fondo a scadenza con caratteristiche ESG, confermando il nostro impegno nell’offrire soluzioni di investimento sostenibili”.
TRASFORMAZIONE DIGITALE Marchesin non tralascia, infine, l’aspetto tecnologico e digitale, accelerato soprattutto in risposta alla pandemia. “Accanto alla sostenibilità è l’altro tema cardine del futuro. Per gli asset manager la tecnologia giocherà un doppio ruolo: da una parte sarà fondamentale per sviluppare nuovi canali distributivi e noi, come SGR, stiamo adottando nuove piattaforme in relazione al progressivo processo di trasformazione digitale”. Dall’altro canto, la tecnologia si lega al lavoro dei gestori nell’analisi del dato. “Presto i professionisti saranno affiancati da strumenti in grado di analizzare grandi quantità di dati. L’AI aiuterà il gestore a prendere decisioni migliori”, conclude il manager. FEBBRAIO I FUNDSPEOPLE 77
ANALISI SMART CONSENSUS di Miguel Rêgo, CFA
…CHI, PSI,
OMEGA Non tutti sanno che queste sono le ultime tre lettere dell’alfabeto greco. E il desiderio di ogni gestore è che la maggior parte delle persone non debba mai scoprirlo.
Q
uesta pandemia è stata una sorpresa continua, almeno per molte persone. In occasione di un evento organizzato da una società di gestione un mese prima che l’epidemia di COVID-19 venisse classificata come pandemia, era stato chiesto ai partecipanti quale fosse a loro avviso il rischio principale per gli investimenti e i mercati finanziari. All’epoca, in pochi avevano citato il virus tra i rischi più preoccupanti. Poche settimane dopo, la prima sorpresa: l’epidemia è diventata una pandemia e ha provocato una delle correzioni più pe-
santi mai subite dai listini. Il crollo ha colpito quasi tutti i portafogli, sia azionari che obbligazionari. Un mese dopo è giunta la seconda sorpresa, quando gli indici di borsa hanno messo a segno un recupero tra i più veloci della storia. Da allora navighiamo in un mare d’incertezza e le sorprese sono state scandite dall’alfabeto greco, usato per classificare le varianti del coronavirus. Da alfa a omicron ci sono 15 lettere, ma quelle che hanno preoccupato di più i gestori di portafoglio sono state dapprima delta, nella primavera del 2021, e poi omicron in queste settimane. “Il nervosismo mostrato dal
PORTAFOGLIO SMART CONSENSUS FUNDSPEOPLE 2021* FONDO
CATEGORIA MORNINGSTAR
ACATIS Gané Value Event Fonds
Moderate allocation
AXA World Funds Optimal Income
Flexible allocation
Capital Group Global Allocation Fund
Moderate allocation
Epsilon Fund Enhanced Constant Risk Contribution
Flexible allocation
Flossbach von Storch Multiple Opportunities II
Flexible allocation
Janus Henderson Capital Funds plc Balanced Fund
Moderate allocation
JPMorgan Investment Funds Global Balanced Fund
Moderate allocation
PIMCO GIS Dynamic Multi-Asset Fund
Flexible allocation
Ruffer SICAV Ruffer Total Return International
Moderate allocation
T. Rowe Price Funds SICAV Global Allocation Fund
Moderate allocation
78 FUNDSPEOPLE I FEBBRAIO
Con riferimento al Marchio FundsPeople, il nostro team di Analisi ha costruito il portafoglio Smart Consensus, che sarà uguale per Italia, Spagna e Portogallo. Nella selezione dei fondi che lo compongono, il team di Analisi FundsPeople è andato alla ricerca di prodotti con marchio nei tre Paesi. Il portafoglio Smart Consensus è composto da 10 fondi, sei multi-asset moderati e quattro flessibili, aventi tutti lo stesso peso. Fonte: elaborazione propria con dati Morningstar. *L’analisi si basa su prodotti che hanno ottenuto la qualifica lo scorso anno. Quest’anno abbiamo apportato delle modifiche di metodo e cambiato nome ai nostri riconoscimenti in Rating FundsPeople.
P
AR
P
R
TNE R
AR
TNE
L’OPINIONE DI SETH MEYER, CFA Portfolio manager, Janus Henderson Investors
IL PORTAFOGLIO DI SERGE PIZEM Gestore di AXA WF Optimal Income
“La redditività degli investimenti azionari è destinata a normalizzarsi nei prossimi 12 mesi a fronte del rallentamento della crescita e dell’avvio dell’inasprimento monetario”.
mercato azionario dalla comparsa della variante omicron dimostra che la volatilità può aumentare o diminuire in modo erratico in qualsiasi momento” affermano J. Henrik Muhle e Uwe Rathausky, co-gestori di Acatis Gané Value Event Fonds. Anche Serge Pizem, gestore di Optimal Income di AXA IM, avverte che le cifre saranno poco incoraggianti nel breve termine, ma ritiene probabile che “la maggior parte dei Paesi sviluppati riesca a evitare nuovi lockdown, grazie ai tassi di vaccinazione relativamente alti”.
UN CHIARO CONTROSENSO Dinanzi a un futuro probabilmente carico d’incertezza potrebbe sembrare logico assumere un posizionamento più cauto, ma non è così, o almeno non nel senso di mantenere un’allocazione più consistente nel reddito fisso. Secondo il gestore di AXA IM, agli attuali livelli il debito pubblico è “poco interessante” e quindi il fondo continua a sottopesare i titoli di Stato. Spiega che il fondo “continua a preferire le azioni, che restano sostenute dai buoni risultati aziendali e dal contesto macroeconomico”, e sovrappesa il settore finanziario della zona euro, in quanto “principale beneficiario dell’aumento dei tassi d’interesse nel reddito fisso”. Tuttavia, il manager si aspetta che,
J. HENRIK MUHLE E UWE RATHAUSKY Gestori di ACATIS GANÉ Value Event Fonds
“In generale, per le azioni sarà molto più difficile raggiungere nuovi massimi, ma rimangono comunque la nostra asset class preferita”.
“dopo un anno eccezionale”, la redditività degli investimenti azionari sia destinata a normalizzarsi nei prossimi 12 mesi, “a fronte del rallentamento della crescita e dell’avvio dell’inasprimento monetario”. Sottolinea inoltre che le revisioni delle stime di utile rimangono positive, ma appaiono in via di moderazione. L’apparente controsenso che ha caratterizzato anche l’evoluzione delle ponderazioni del portafoglio Smart Consensus nel corso dell’ultimo anno risulta evidente dalle affermazioni dei gestori di Acatis: “In generale, per le azioni sarà molto più difficile raggiungere nuovi massimi, ma rimangono comunque la nostra asset class preferita”, sostengono. La loro risposta a un contesto di elevata inflazione e aumento
IL RENDIMENTO È D’OBBLIGO NEL 2022 I rendimenti piuttosto modesti offerti dai titoli di Stato e dalle obbligazioni societarie investment grade non garantiscono un’adeguata protezione contro lo spettro della volatilità che potrebbe materializzarsi nel 2022. Sebbene le nostre previsioni non segnalino significative perturbazioni sul fronte della ripresa economica, riteniamo che gli investitori debbano puntare a massimizzare il rendimento potenziale in relazione al rischio stabilito. A nostro avviso, il profilo di rischio/rendimento dell’asset class high yield continua a essere una nota positiva e il 2022 potrebbe verosimilmente esaltare le doti di una gestione attiva. Se in passato il credito societario investment grade si è ben comportato durante la fase iniziale dei cicli di inasprimento delle politiche monetarie della Fed, il mercato high yield ha prodotto risultati ancora più apprezzabili. I fondamentali societari sono oggi solidi, si prevede un livello basso sul fronte dei default e rendimenti piuttosto elevati. A nostro avviso, nel panorama del mercato high yield ci sono maggiori possibilità che la volatilità provenga da fattori macroeconomici esterni e non tanto da timori legati a un singolo settore o a una determinata società. Un certo grado di diversificazione può essere di beneficio e, laddove appropriato in ottica dei fondamentali, prediligere i titoli con più alto rendimento potrebbe aiutare ad irrobustire la protezione offerta dal rendimento contro la volatilità futura. FEBBRAIO I FUNDSPEOPLE 79
ANALISI SMART CONSENSUS
DISTRIBUZIONE PER ASSET LIQUIDITÀ E OBBLIGAZIONI A BREVE TERMINE OBBLIGAZIONI AZIONI ALTRI (VALUTE, ALTERNATIVI E IMMOBILIARI)
70% 60% 50% 40% 30% 20%
SELEZIONE ATTIVA DI AZIENDE CON PROFILO DI CRESCITA INTERESSANTE, ALTI MARGINI LORDI E BUONI FLUSSI DI CASSA
10% 0%
N D G F M A M G L A S O N D G F M A M G L A S O N 2019
2020
2021
DISTRIBUZIONE GEOGRAFICA EUROPA (INCLUDE IL REGNO UNITO) EMERGENTI (INCLUDE PAESI ASIATICI SVILUPPATI)
NORD AMERICA (USA E CANADA) GIAPPONE E AUSTRALASIA
70% 60% 50% 40% 30%
dei rischi sul mercato azionario consiste nella selezione attiva di aziende con un profilo di crescita interessante, alti margini lordi e buoni flussi di cassa. “Queste imprese dovrebbero continuare a distribuire dividendi robusti in futuro e saranno in grado di trasmettere i rialzi dei prezzi ai consumatori”, affermano. Si tratta di un controsenso solo in apparenza, perché la missione di questi gestori è generare un tasso di redditività che in questo momento è difficile ottenere puntando su un’asset class sfruttata fino all’esaurimento dalle banche centrali. Per quanto riguarda le varianti, se il passato fornisce indicazioni per il futuro, quando questo articolo sarà pubblicato la lettera ϖ (pi) non indicherà più solo la costante di Archimede. Ad ogni modo ci auguriamo che, man mano che scendiamo lungo l’alfabeto greco, la pandemia avrà un impatto sempre minore sulle nostre vite e sui nostri portafogli.
20% 10% 0%
N D G F M A M G L A S O N D G F M A M G L A S O N 2019
2021
DISTRIBUZIONE PER SETTORE CORPORATE
GOVERNMENT
CASH
ALTRO
70% 60% 50% 40% 30% 20% 10% 0%
N D G F M A M G L A S O N D G F M A M G L A S O N 2019
80 FUNDSPEOPLE I FEBBRAIO
2020
2020
2021
©20 Morningstar, Inc. All rights reserved. The Morningstar name and logo are registered marks of Morningstar. Marks used in conjunction with Morningstar products or services are the property of Morningstar or its subsidiaries.
Uno Standard Globale di Sostenibilità per i Fondi L’interesse nell’investimento sostenibile è in forte aumento e gli asset in gestione stanno crescendo per rispondere a una nuova domanda. Morningstar offre ricerche, strumenti e analisi grazie ai quali investitori, consulenti e gestori possono comprendere i fattori di sostenibilità, eseguire la due diligence, valutare il rischio ESG e le opportunità. Il Morningstar Sustainability Rating™ e il Morningstar Portfolio Carbon Metrics™ sono progettati per aiutare gli investitori a valutare le performance delle aziende su una varietà di parametri ambientali, sociali e di governance, così che possano costruire in modo più consapevole i loro piani di investimento. Scopri come puoi integrare i valori di sostenibilità nella tua strategia di investimento a lungo termine. Per saperne di più: global.morningstar.com/SustainableInvesting o scrivi a salesitaly@morningstar.com
Morningstar Sustainability Rating™
Above Average Percentage Rank in Category: 23 Sustainability Score: 48
ANALISI PORTAFOGLI di Anais Gfeller
ANCHE NEL 2021 L’AZIONARIO STATUNITENSE A LARGA CAPITALIZZAZIONE SI È CONFERMATO IN TESTA ALLA CLASSIFICA DELLE PERFOMANCE ANNUALI: L’S&P 550, INFATTI, È AUMENTATO DEL 28,16% SU BASE ANNUA, SUPERANDO TUTTI GLI ALTRI INDICI PRINCIPALI DELLE LARGE CAP DEI PAESI SVILUPPATI. 82 FUNDSPEOPLE I FEBBRAIO
20 22
FONDI US EQUITY CON RATING FUNDSPEOPLE 2022 RENDIMENTO FONDO
ISIN
VOLATILITÀ
PATRIMONIO 1 ANNO
3 ANNI
5 ANNI
1 ANNO
3 ANNI
5 ANNI
Allspring (Lux) Worldwide Fund U.S. All Cap Growth Fund
LU0353189847
994
15,52
30,32
22,35
16,41
20,6
18,45
Franklin U.S. Opportunities Fund
LU0476944425
8.206
17,24
30,77
22,99
15,68
19,33
17,38
AB SICAV I Select US Equity Portfolio
LU0683601610
3.500
30,1
24,78
17,69
11,09
16,75
14,8
Amundi Funds US Pioneer Fund
LU1883872928
3.192
36,17
25,9
16,4
10,43
14,91
13,78
DPAM Equities L US SRI MSCI Index
LU1494415901
590
44,97
30,72
19,77
14,55
16,05
14,74
Amundi Index Solutions Amundi S&P 500 ESG
LU0996177720
2.118
42,69
26,62
16,34
11,56
16,41
15,09
Elaborazione propria base dati Morningstar al 31 dicembre 2021. Dati di rendimento in %. Dati di patrimonio in milioni di euro.
A
nche nel 2021 il segmento delle azioni statunitensi a larga capitalizzazione si è confermato in testa alla classifica delle performance annuali: l’S&P 500 è, infatti, salito del 28,16% su base annua (rendimento totale in USD), superando tutti gli altri indici principali delle large cap dei Paesi sviluppati. A fine dicembre 2021, l’S&P 500 segnava un rialzo del 97,2% a tre anni e del 127,1% a cinque anni, con una netta sovraperformance rispetto a tutte le altre piazze principali. Il 2021 è stato senz’altro l’anno dei record, dato
che l’S&P 500 ha anche chiuso su nuovi massimi per ben 70 volte, secondo solo alle 77 del 1955. Le politiche monetarie e fiscali altamente espansive e i robusti utili aziendali hanno sostenuto il mercato nel corso dell’anno. Tuttavia, alcuni pesi massimi del listino (Microsoft, Apple, Alphabet, Nvidia e Tesla) hanno dato un contributo particolarmente consistente al rendimento dell’indice nel 2021 e sono stati determinanti per la sua performance relativa su base annua. L’azionario americano nel suo complesso ha visto emergere diverse tendenze di rilievo nel corso FEBBRAIO I FUNDSPEOPLE 83
ANALISI PORTAFOGLI
I TITOLI VALUE E LE SMALL CAP HANNO DOMINATO LA SCENA DEI PRIMI CINQUE MESI DEL 2021. MA QUESTA DINAMICA SI È INVERTITA QUANDO LE LARGE CAP GROWTH HANNO COMINCIATO A RECUPERARE TERRENO
dell’anno. I titoli value e le piccole capitalizzazioni hanno nettamente dominato la scena nei primi cinque mesi del 2021, quando le società più cicliche e orientate al mercato interno hanno beneficiato della riapertura delle economie e dell’aumento dei rendimenti obbligazionari. In questo periodo il Russell 2000 Value ha guadagnato quasi il 28 per cento. Ma questa dinamica si è poi invertita quando le large cap growth hanno cominciato a recuperare terreno, permettendo al Russell 1000 Growth di registrare un rialzo del 20% da giugno a dicembre 2021. Il segmento delle small cap growth è stato il fanalino di coda, con una performance di poco più del 2% per il Russell 2000 Growth nell’intero esercizio. Di seguito presentiamo due fondi appartenenti al nostro gruppo di riferimento Equity US Large Cap Blend.
SOCIETÀ LEADER IN ESG L’Amundi Funds US Pioneer è stato lanciato nel 1928 e dal 2015 è gestito da Jeff Kripke in veste di lead portfolio manager. A inizio 2018 il fondo ha adottato ufficialmente un mandato ESG che ha l’obiettivo di ottenere un punteggio ESG superiore a quello dell’indice S&P 500. Secondo il team di gestione, gli investimenti in società sostenibili e di alta qualità che presentano valutazioni convenienti e rating ESG elevati o in miglioramento possono generare rendimenti superiori alla media nel corso
84 FUNDSPEOPLE I FEBBRAIO
del tempo a fronte di un rischio ridotto. Il fondo applica esclusioni settoriali; inoltre, integra i fattori ESG nell’intero processo d’investimento e li considera uno dei tre pilastri della sostenibilità, insieme al modello di business e alla redditività. L’approccio del fondo è disciplinato anche sul piano della valutazione e produce un portafoglio composto da un mix di società leader e in miglioramento in ambito ESG. Il processo di costruzione del portafoglio è di tipo bottom-up e le dimensioni delle posizioni vengono stabilite in base al grado di convinzione e al contributo relativo e assoluto al profilo rischio/ rendimento. Con una capitalizzazione di mercato minima di quattro miliardi di dollari, il fondo è orientato alle large cap. Il fondo detiene 40-70 posizioni con un tracking error ex ante compreso tra il 3 e il 6% e una quota attiva del 60-70 per cento.
IMPEGNO ATTIVO Il fondo Legg Mason ClearBridge US Equity Sustainability Leaders, che integra i fattori ESG nel processo d’investimento, è gestito da Derek Deutsch e Mary Jane McQuillen fin dal suo lancio, a settembre 2015. Inoltre, ClearBridge gestisce dal 1987 programmi d’investimento di carattere sociale negli Stati Uniti. I gestori si avvalgono della ricerca del team newyorchese di analisi fondamentale di ClearBridge, diretto da Chuck Harris, e di due analisti di portafoglio dedicati. Il fondo
20 22
RIPARTIZIONE SETTORIALE DEI FONDI US EQUITY CON RATING FUNDSPEOPLE 2022 MATERIALI DI BASE
CONSUMI CICLICI
LU0353189847
1,88
15,58
Franklin U.S. Opportunities Fund
LU0476944425
1,45
AB SICAV I Select US Equity Portfolio
LU0683601610
0
Amundi Funds US Pioneer Fund
LU1883872928
DPAM Equities L US SRI MSCI Index
LU1494415901
Amundi Index Solutions Amundi S&P 500 ESG
LU0996177720
2,3
FONDO
ISIN
Allspring (Lux) Worldwide Fund U.S. All Cap Growth Fund
FINAN- IMMOZA BILIARE
7,52
0
17,25
11,4
4,03
7,6
20,54
0,6
5,41
10,08
13,05
0
2,93
16,35
10,79
3,37
14,1
11,97
2,73
COMUNICAZIONE
14,44
ENERGIA
INDUSTRIA
CONTECNO- SUMI LOGIA DIFENSIVI
SALUTE
SERVIZI PUBBLICI
0
0
4,87
41,95
0,58
13,18
7,66
0
3,67
36,66
2,29
15,09
0,5
10,83
5,64
8,8
23,77
8,21
12,78
1,23
13,56
4,29
10,83
25,06
6,35
11,37
0
3,44
1,23
8,6
33,28
6,59
12,26
1,16
9,22
2,91
6,47
30
5,76
12,97
1,57
CAP DI MERCATO DEI FONDI US EQUITY CON RATING FUNDSPEOPLE 2022 FONDO
ISIN
AMPIO
MEDIO
Allspring (Lux) Worldwide Fund U.S. All Cap Growth Fund
LU0353189847
GIANT
36,53
16
30,3
SMALL
16,36
MICRO
0,81
Franklin U.S. Opportunities Fund
LU0476944425
43
32,78
21
2,47
0,75
AB SICAV I Select US Equity Portfolio
LU0683601610
59,91
33,11
6,98
0
0
Amundi Funds US Pioneer Fund
LU1883872928
44,86
30,2
22,59
2,35
0
DPAM Equities L US SRI MSCI Index
LU1494415901
51,82
31,45
16,57
0,16
0
Amundi Index Solutions Amundi S&P 500 ESG
LU0996177720
56,4
30,94
12,55
0,11
0
Elaborazione propria base dati Morningstar al 31 dicembre 2021. Dati in %.
è gestito in base a un processo d’investimento disciplinato di tipo bottom-up che fa leva sull’analisi ESG. Le aziende prese in considerazione per l’inclusione in portafoglio sono già leader a livello di profilo e politiche di sostenibilità o si prevede che lo diventino. Ogni società candidata all’investimento deve soddisfare i criteri stabiliti dal team sia in termini di fattori ESG che di qualità fondamentale. Il fondo ha come benchmark l’indice Russell 3000 e pertanto investe in tutte le fasce di capitaliz-
zazione. La strategia non ha una preferenza dichiarata per lo stile growth o value, ma in virtù della sua filosofia d’investimento orientata alla sostenibilità tende a non investire nei comparti ciclici. Il team ritiene importante impegnarsi attivamente nei confronti delle società in portafoglio per sviluppare ulteriormente la loro leadership in ambito ESG e incoraggiare una gestione finanziaria prudenziale. Il fondo detiene un portafoglio piuttosto concentrato composto da 30-50 posizioni. FEBBRAIO I FUNDSPEOPLE 85
ANALISI STRATEGIE
ENERGIA PULITA ENTRO IL 2050, MA NEL FRATTEMPO? Gli investimenti verso un’economia più green sono ormai inevitabili, eppure ancora oggi abbiamo bisogno di affidarci al petrolio e al carbone. 86 FUNDSPEOPLE I FEBBRAIO
S
i sa, l’attenzione sull’energia sostenibile, sulla scia degli stimoli economici messi in campo dai governi per far fronte alla crisi sanitaria, è in continua crescita. Basti pensare, ad esempio, alle misure di stimolo che in Europa, come evidenziato nel Green Deal, si tradurranno in incentivi per le industrie green, oppure ai piani di investimento della Cina o alla maggiore attenzione al tema dimostrata dagli Stati Uniti. Una eredità fondamentale della COP26 di Glasgow è stata la convinzione a impe-
gnarsi per un obiettivo comune, espressa da parte di molti Paesi, insieme alla scelta di adottare un approccio coordinato per accelerare la transizione energetica. “In alcuni mercati i costi dell’energia rinnovabile per l’eolico onshore e il solare fotovoltaico sono pari e questi sistemi di produzione di energia rappresentano ora la scelta tecnologica più economica, cosa che ne sta guidando una rapida adozione. Vediamo scenari simili, caratterizzati da una certa competitività dei costi, in altre aree come quelle dell’illuminazione ad alta efficienza
PREZZO DEL PETROLIO GREGGIO WTI 1D
1M
3M
6M
1Y
3Y
5Y
9,463
7,597
5,732
3,866
2,001
0,135 GEN’18
GEN’20
GEN’22
Fonte: Borsa Italiana. Dati al 14 gennaio 2022.
energetica e delle soluzioni di stoccaggio dell’energia nell’elettrificazione automobilistica”, spiega Alastair Bishop, portfolio manager di BlackRock. “Il percorso verso un’economia globale a basse emissioni di carbonio è destinato ad impattare in maniera disruptive molti settori e modelli di business”.
LE OPPORTUNITÀ Secondo il gestore di BlackRock questa evoluzione dovrebbe anche creare notevoli opportunità. “Per quantificare, le stime più recenti dell’AIE suggeriscono
che gli investimenti annuali in energia pulita dovranno più che triplicare entro il 2030 per raggiungere i quattro trilioni di dollari. Nel settore dei trasporti, la transizione verso i veicoli elettrici a batteria sta guidando un’inflessione nell’adozione dei veicoli elettrici, che a nostro avviso continuerà nel prossimo decennio. Il BGF Sustainable Energy Fund è posizionato per catturare tali cambiamenti del settore e raccogliere i benefici di questa transizione”. Xavier Chollet, senior investment manager e gestore del fondo Pictet-Clean Energy di Pictet Asset
L’EOLICO ONSHORE E IL SOLARE FOTOVOLTAICO RAPPRESENTANO ORA LA SCELTA TECNOLOGICA PIÙ ECONOMICA
FEBBRAIO I FUNDSPEOPLE 87
ANALISI STRATEGIE
FONDI CHE INVESTONO IN ENERGIA CON RATING FUNDSPEOPLE 2021* RENDIMENTO FONDO
ISIN
VOLATILITÀ
PATRIMONIO 1 ANNO
3 ANNI
5 ANNI
1 ANNO
3 ANNI
5 ANNI
Aberdeen Standard SICAV I World Resources Equity Fund
LU0505784297
114371609,3
14,5
13,11
8,61
11,33
22,81
BlackRock Global Funds Sustainable Energy Fund
LU0171289902
7192526219
25,17
31,72
17,68
11,84
16,54
19,58 14,92
Eurizon Azioni Energia E Materie Prime
IT0001260618
322676822
35,09
9,57
2,52
14,45
23,89
20,57
Pictet Clean Energy
LU0280430405
5115998960
12,75
32,94
19,24
13,19
21,29
18,63
Elaborazione propria. Base dati Morningstar (%) al 31 dicembre 2021. Patrimonio in milioni di euro. *L’analisi si basa su prodotti che hanno ottenuto il risconoscimento del rating FundsPeople lo scorso anno.
Management, aggiunge che nel settore dell’automotive è in atto una transizione senza precedenti verso la mobilità elettrica e la guida autonoma, illustrata dagli standard europei per le emissioni di CO2 nel 2025 e nel 2030 che non lasciano altra scelta se non l’elettrificazione dei veicoli su larga scala. “Le fabbriche fanno sempre più ricorso a software sofisticati che consentono di risparmiare risorse ed energia. L’inasprimento normativo sostiene la domanda di edifici con emissioni contenute e di elettrodomestici a basso consumo. Oggi l’energia eolica e l’energia solare sono più convenienti rispetto a quella prodotta tramite combustibili fossili e costituiscono gran parte della nuova capacità produttiva di numerose utility; nascono quindi nuove opportunità di investimento”, spiega.
COMBUSTIBILI FOSSILI Secondo Maria Luisa Medaglia, specialista energy e material del team Fundamental Research di Eurizon, il mercato della commodity appare in equilibrio e presenta un’offerta disciplinata su più fronti (Opec+ e Stati Uniti) e una domanda che, se non ci saranno varianti più aggressive del virus, dovrebbe superare i livelli pre-COVID. “Appare sempre più nitido ed evidente il ruolo chiave 88 FUNDSPEOPLE I FEBBRAIO
CONCENTRADOSI SUL FABBISOGNO NEL 2050, I LEADER MONDIALI HANNO TRASCURATO L’APPROVVIGIONAMENTO ENERGETICO NECESSARIO NEL BREVE PERIODO delle società oggi produttrici di combustibili fossili nel processo di transizione energetica globale, grazie alla capacità di trasformare i loro piani di investimento e adottare un approccio sempre più green. Il settore quindi presenta gli elementi necessari per riconquistare l’interesse di quegli investitori che negli ultimi anni si erano progressivamente allontanati dal comparto”. Il prezzo del petrolio è decollato nel 2021, con il prezzo del WTI in aumento del 55% dall’inizio dell’anno fino alla chiusura. La disciplina dell’offerta da parte delle compagnie petrolifere pubbliche e dell’OPEC ha portato a un aumento delle scorte di petrolio: circa due milioni di barili al giorno nel 2021. Ciò ha cancellato l’eccesso di offerta generato dal COVID. “I leader mondiali concentrandosi sul fabbisogno energetico
nel 2050, hanno trascurato l’approvvigionamento energetico necessario nel breve. Ciò ha portato a richiedere una maggiore fornitura di petrolio per indebolire i prezzi elevati dell’energia e l’inflazione. Si consideri che la domanda mondiale di petrolio è aumentata dell’11,5% all’anno negli ultimi 50 anni”, spiega Robert Minter, director of ETF Investment Strategy di abrdn. Inoltre i leader europei stanno ora aumentando la capacità di stoccaggio del gas naturale e del carbone. “Purtroppo l’era del carbone non è finita. Paesi in via di sviluppo ne hanno ancora bisogno. Quindi, mentre le economie occidentali smantellano centrali elettriche a carbone, sono in costruzione quasi 200 nuove centrali elettriche a carbone in Asia”. Sebbene sia chiaro in che direzione stiamo andando, c’è ancora molta strada da fare.
ANALISI RANKING
SCOPRI I FONDI CON IL RATING 20 22
Sono prodotti che hanno il favore degli analisti, sono campioni d’incassi (Blockbuster) o sono consistenti, per un totale di 1.187 nel 2022.
I
n un mercato come quello italiano che conta più di 30 mila classi di fondi registrati, vi offriamo i fondi con Rating FundsPeople 2022. Il team di Analisi, attraverso l’utilizzo di un modello econometrico proprietario, ha selezionato 1.187 prodotti con Rating FundsPeople, che si evidenziano per uno o più dei tre criteri qui di seguito:
DA
Preferito dagli Analisti. Sono fondi che accumulano un minimo di cinque voti di fund selector all’interno del sondaggio annuale realizzato in Italia, Spagna e Portogallo. I fondi registrati in Italia che hanno questo rating sono 34.
D B Blockbuster. Sono i fondi più venduti sul mercato. Si tratta di prodotti che, al 31 dicembre 2021, registravano un patrimonio in Italia maggiore o uguale a 200 milioni di euro. Per i fondi internazionali si tiene in considerazione solo del volume appartenente ai clienti italiani, mentre per i fondi locali anche del dato di raccolta negli ultimi tre anni pari al 25% del patrimonio del fondo, tramite la piattaforma Morningstar Direct. In Italia, i prodotti che hanno questo rating sono 724.
sistenti di ogni categoria, partendo dai dati Morningstar Direct degli ultimi sei anni. In particolare, si analizzano i fondi disponibili alla vendita in Italia con un track record minimo di tre anni a fine 2021. Per ogni singolo fondo si seleziona solo una classe: la più antica tra quelle disponibili alla vendita in Italia. In questo modo, si genera un universo di 6.300 prodotti, all’interno del quale confrontiamo ogni fondo con quelli della medesima categoria attraverso due scorecard. La prima prende in esame i criteri di rendimento e volatilità accumulata a 3 e 5 anni; la seconda usa i dati di rendimento e volatilità a cicli chiusi negli ultimi cinque anni (2017, 2018,
FONDI CON RATING FUNDSPEOPLE+ 2022 FONDO
BlackRock Global Funds ESG Multi Asset DPAM INVEST B Equities NewGems Sustainable Eleva UCITS Fund Fonds Eleva Absolute Return Europe Eleva UCITS Fund Fonds Eleva European Selection Eurizon Fund Bond Aggregate EUR
Consistente. Il nostro team di Analisi, diretto da María Folqué, ha sviluppato un modello di selezione proprio per distinguere i prodotti più con-
CATEGORIA
Global Equity Large Cap Long/Short Equity Europe Equity Large Cap Europe Fixed Income Flexible Allocation
Janus Henderson Horizon Pan European Absolute Return
Long/Short Equity
Jupiter Global Fund Jupiter Dynamic Bond Man AHL TargetRisk MFS Meridian Funds European Value MFS Meridian Funds Prudent Wealth
Nordea 1 Global Climate and Environment
Global Fixed Income Moderate Allocation Europe Equity Large Cap Moderate Allocation Global Equity Large Cap Global Equity Mid/Small Cap
PIMCO GIS Dynamic Multi Asset
Flexible Allocation
Robeco Global Consumer Trends
Global Equity Large Cap
Schroder ISF EURO Corporate Bond
20 22
Moderate Allocation
Flossbach von Storch Multiple Opportunities II
Morgan Stanley IF Global Brands Fund
DC
2019, 2020 e 2021) al fine di contrastare l’effetto cumulativo. In entrambi i casi il rendimento e la volatilità hanno un peso rispettivamente del 65% e 35%. Filtriamo quindi i fondi situati nel primo quintile per rendimento e volatilità ed eliminiamo i fondi con patrimonio inferiore ai 50 milioni di euro al 31 dicembre 2021. I prodotti italiani consistenti FundsPeople 2022 sono 614. Nei tre casi, si escludono dall’analisi i fondi garantiti, monetari, obbligazionari a breve termine e quelli con target di rendimento. Su un totale di 1.187 prodotti, 16 fondi si sono aggiudicati il Rating FundsPeople+.
Europe Fixed Income
FEBBRAIO I FUNDSPEOPLE 89
20 22
ANALISI RANKING
I FONDI CON RATING FUNDSPEOPLE 2022 FONDO
Capital Protected Alto Trends Protetto A Alto Flessibile Protetto A Miscellaneous Mediolanum Ch Provident 5 Asia Fixed Income BGF China Bond D3 USD Eurizon Bond Aggregate RMB Z EUR Acc Pictet-Chinese Local Currency Debt I EUR Fidelity Asian Bond Y-Acc-USD Schroder ISF Asian LclCcy Bd C Acc USD UBS (Lux) BS China Fxd Inc ¥ Q acc Invesco Belt and Road Debt Z Acc Fidelity China RMB Bond A-Acc-RMB LUX IM ESG Invesco Belt & Rd Evolt HX Fidelity Asian High Yield A-Acc-EUR Fidelity China Govt Bd Y-MINC(G)-RMB Emerging Markets Fixed Income Barings EM Sovereign Debt Tr A USD Acc Eaton Vance Intl(IRL)EmMktsDbtOpps SAcc$ JB FI EM Corporate USD B BGF Emerging Markets Corp Bd I2 USD Jupiter Glbl Em Mkt Crp Bd I USD Acc L&G Emerging Markets Bond Z USD Acc Fidelity Em Mkt Corp Dbt I-Dis-USD Aberdeen S Frntr Mkts Bd A Acc USD L&G EM Short Duration Bond Z USD Acc Ashmore EM Sov Inv Grd Dbt I USD Inc JPM Emerg Mkts Corp Bd A (acc) USD Principal Finisterre Unc EMFI I2 Acc$ Eaton Vance Intl(IRL) EMLclInc S Acc $ MS INVF Emerging Mkts Corp Debt Z ERSTE BOND EM CORPORATE EUR R01 VT PIMCO GIS Em Mkts Bd Instl USD Acc L&G ESG EM Govt Bd USD Idx Z USD Acc M&G (Lux) Em Mkts Bd C USD Acc L&G EM Govt Bd (USD) Idx Z EUR Acc Fidelity Emerging Mkt Dbt Y-Acc-USD Global Evolution Frontier Mkts I EUR PIMCO GIS Em Mkts Bd ESG Ins USD Acc Ninety One GSF EM Blended Dbt S Acc USD Aberdeen S EM Corp Bd A Acc USD iShares Em Mkts Govt Bd Idx (LU) N7 EUR Pictet-Emerging Corporate Bds I USD EdRF Emerging Sovereign I EUR H JPM Emerg Mkts Inv Grd Bd A (acc) EURH Neuberger Berman EM DbtHrdCcy USD I C CS (Lux) Emerging Mkt Corp IG Bd IBH EUR AMUNDI Emerging Markets Bond Fam L Acc Amundi Fds Em Mkts Bd E2 EUR C Pictet-Global Emerging Debt P dy USD Vontobel Emerging Mkts Dbt I USD PrivilEdge Payden EM debt I EUR SH Acc Neuberger Berman Shrt DurEM DbtUSD I Acc Capital Group EM Local Debt (LUX) Z Amundi Fds Em Mkts S/T Bd M2 EUR C Ninety One GSF EM LclCcyTlRtDt I Acc$ GS Em Mkts Dbt A Acc USD Wellington Oppc EM Dbt II EUR S Q1 DiH BNPP Flexi I Bd Wld Em Invm Grd I D BGF Emerging Markets Bond A1 PIMCO GIS Emerg Lcl Bd Instl USD Acc Arca Bond Paesi Emergenti Valuta Local P Pictet-Emerging Local Ccy Dbt I USD Amundi Fds EM Lcl Ccy Bd I2 EUR C DPAM L Bonds Emerging Markets Sust F EUR JPM Emerg Mkts Lcl Ccy Dbt A (acc) USD Amundi Fds EM Blnd Bd I EUR C Invesco Emer Mkt Lcl Dbt S EUR Acc Nomura Fds Emerging Market LC Debt I USD LO Funds Emerg Lcl Ccy Bd Fdmtl USD NA Aberdeen S Sel EM Bd A Acc USD NEF Emerging Market Bond R Acc LUX IM JP Morgan Short Emerging Debt HX Candriam Bds Em Mkts C USD Cap JPM Emerging Markets Debt A (dist) EURH Macquarie Sust EM LC Bd B EUR Acc Templeton Emerging Mkts Bd A(Qdis)USD
90 FUNDSPEOPLE I FEBBRAIO
RENDIMENTO ANNUALIZZATO 5 ANNI 3 ANNI 1 ANNO
VOLAT. 3 ANNI
VALUTA
3,84 1,64
7,89 2,91
4,14 2,88
10,71 8,37
EUR EUR
-0,68
-0,19
-0,73
0,97
EUR
7,02
7,14 6,9 6,32 6,07 4,75 3,91 3,72 3,55 2,93 -1,21
-1,21 16,3 13,38 -3,41 -4,08 5,35 -6,87 -0,12 -5,56 -12,91
3,21 2,89 3 7,45 6,31 2,5 9,53 3,62 10,78 13,26
USD EUR EUR USD USD RMB USD RMB EUR EUR RMB
7,4 7,39 6,78 6,19 6,06 5,93 5,83 5,74 5,46 5,31 5,25 5,17 4,84 4,8 4,7 4,68 4,52 4,5 4,38 4,28 4,28 4,26 4,14 4,08 4,03 4,02 3,99 3,64 3,47 3,4 3,35 3,33 3,32 3,31 3,3 3,18 3,03 3 2,93 2,82 2,75 2,64 2,6 2,5 2,14 2,09 1,97 1,89 1,7 1,67 1,65 1,64 1,55 1,5 1,33 1,22 0,98 0,81 0,3 -4,86
-4,43 0,62 -1,2 -2,67 -1,02 -2,39 -1,98 0,19 -0,45 -4,69 -1,56 -2,76 -6,86 5,47 -1,88 -3,72 -3,93 -3,6 2,95 -4,04 7,24 -4,53 -5,24 -3,01 3,56 -3,19 -4,5 -4,02 -5,33 -3,72 1,58 2,76 -5,53 -1,98 -5,58 -0,87 -4,92 2,89 -8,15 -4,95 -6,08 -2,37 -5,02 -7,1 -0,82 -6,41 -0,98 -1,64 -6,72 -2,62 -2,36 -4,86 -8,55 -7,2 -5,73 4 -5,28 -6,29 -1,08 -5,17
11,4 10,7 7 9,14 9,65 10,61 11,18 12,98 8,97 8,52 9 7,97 12,8
USD USD USD USD USD USD USD USD USD USD USD USD USD EUR EUR USD USD USD EUR USD EUR USD USD USD EUR USD EUR EUR USD EUR EUR EUR USD USD EUR USD USD EUR USD USD EUR EUR USD USD EUR USD EUR EUR USD EUR EUR USD USD USD EUR EUR USD EUR EUR USD
4,2 4,08 4,86
3,71 -1,41
7,02 6,35 4,83 5,27 5,52 5,22 5,22 5,17 4,48 3,58 6,17 2,65 3,43 4,24 4,36 3,74 3,88 4,15 4,53 3,77 2,43 3,7 2,04 3,73 2,01 1,99 2,65 3,77 3,04 3,54 1,5 3,41 2,2 1,95 1,95 3,09 1,42 2,55 1,66 2,2 2,33 1,05 1,25 2,7 1,88 1,7 0,62 0,68 1,84 0,4 -0,91 -1,9
7,69 10,96 9,75 11,54 10,43 15,49 13,15 10,68 12,14 11,44 9,64 11,02 14,16 6,86 12,19 7,28 12 14,57 11,41 14,9 12,85 6,74 12,09 12,7 9,78 12,66 10 5,44 13,61 13,81 10,61 12,49 12,05 10,82 12,23 10,5 13,06 10,91 9,43 13,75 10,76 6,88 14,93 13,01 8,14 9,52
DATI AL 21 GENNAIO 2022 FONDO
Euro Fixed Income BlueBay Financial Cptl Bd I USD Lazard Capital Fi SRI PVC EUR Algebris Financial Credit I EUR Acc AZ Fd1 AZ Bond Patriot B-AZ Fd Inc AXAWF Euro Credit Total Ret I Cap EUR Tikehau Subfin E Acc EIS Contingent Convertible Bonds I Lazard Credit Fi SRI PVC EUR Muzinich Eurp Crdt Alpha HEUR Acc Fndr BNP Paribas Euro High Yld Bd I C BGF European High Yield Bond D2 EUR Mercer EURO Inflation Linked Bd M-3€ Acc Schroder ISF EURO Hi Yld C Acc EUR Amundi Fds Glb Subrdntd Bd I2 EUR C Kairos Intl SICAV Bond Plus P CamGestion Obliflexible Nordea 1 - European Fincl Dbt BI EUR BlueBay High Yield ESG Bond B EUR M&G European HY Crdt Invm E EUR Acc Scor Sustainable Euro High Yield C EUR Lazard Euro Corp High Yield PC EUR Schroder ISF EURO Crdt Convct I Acc EUR Amundi Fds Eurp Sub Bd ESG I EUR C Candriam Bds Euro High Yld R EUR Cap iShares Eur GovInfLkd BdIdx(IE)InstlAcc€ Carmignac Pf Flexible Bond F EUR Acc Janus Henderson Hrzn Euro HY Bd I2 EUR Fidelity European Hi Yld A-Dis-EUR Stt Strt Euro Infl Lnkd Bd Idx I EUR Aberdeen S SelEuro HYBd A Acc EUR UBS (Lux) BF Euro Hi Yld € Q MS INVF European HY Bd I Schroder ISF EURO Corp Bd I Acc EUR EdR SICAV Financial Bonds I EUR Neuberger Berman Corp Hyb Bd EUR I5 Acc Allianz Euro Credit SRI I EUR Nordea 1 - European High Yld Bd BI EUR Robeco Financial Institutions Bds I € Amundi Fds Euro HY Bd I EUR C CompAM Active European Credit A Acc DWS Invest Euro High Yield Corp LD EIS Insurance Unit Bond Strategy 8 I EIS Insurance Unit Bond Strategy 2 I BlueBay Inv Grd Euro Aggt Bd I EUR M&G European Credit Investment QI EURAcc AB European Income I Inc Eurizon Bond Inflation Linked R Acc JPM Europe High Yld Bd A (dist) EUR GAM Star Credit Opps (EUR) AQ EUR Inc BlueBay Investment Grade Bd B EUR JPM Financials Bond A (acc) EUR Fidelity Euro Corporate Bond Y-Acc-EUR L&G Euro High Alpha Corp Bond Z EUR Inc Fidelity Euro Bond Y-Acc-EUR Epsilon Fund Euro Bond I EUR Acc Invesco Euro Corporate Bond Z EUR Acc Alto ESG High Yield A HSBC GIF Euro High Yield Bond AD Threadneedle (Lux) European Strat Bd AE T. Rowe Price Rspnb Euro Corp Bd Z EUR MS INVF Euro Corporate Bond I MS INVF Euro Strategic Bond I Eurizon Bond Aggregate EUR Z EUR Acc AXAWF Euro 7-10 I Cap EUR BNY Mellon Rspnb Hrzn Euro Corp Bd X€Acc Eurizon Bond EUR Long Term LTE R Acc Invesco Euro Bond Z EUR Acc Franklin European Ttl Ret A(acc)EUR Schroder ISF EURO Crdt Abs Rt C Acc EUR Fidelity Euro Bond FAM L Acc BlueBay Inv Grd Euro Govt Bd I EUR Acc Franklin Euro High Yield A(Ydis)EUR Generali IS Euro Bond BX AXAWF Euro Credit Plus A Cap EUR Anima Obbligazionario High Yield BT F DWS Invest Euro Corporate Bds FC Nordea 1 - European Cross Credit BI EUR DPAM INVEST B Bonds Eur W Cap
RENDIMENTO ANNUALIZZATO 5 ANNI 3 ANNI 1 ANNO
10,05 6,72 6,05 5,13 4,21 5,99 4,4 4,17 4,64 3,99 3,97 5,02 3,22 4,22 5,01 4 3,84 3,61 3,76 4,21 4,23 3,78 3,16 2,61 3,95 3,18 2,98 2,82 3,57 3,19 3,6 3,86 3,47 2,83 3,49 3,73 3,1 2,46 2,93 4,01 3,98 3,27 2,95 2,91 2,04 2,55 2,69 2,79 2,33 2,46 2,76 2,54 2,44 2,5 1,89 2,64 1,99 2,67 2,42 2,59 2,46 2,55 2,52 2,42 1,73 2,14 2,86 2,22 2,6 1,84 2,22 2,25 2,29
11,41 9,63 8,58 7,72 6,99 6,74 6,64 6,41 6,31 6,11 6,05 6,04 5,83 5,79 5,53 5,52 5,49 5,44 5,23 5,23 5,2 5,1 5,04 4,92 4,87 4,86 4,84 4,84 4,66 4,63 4,56 4,53 4,51 4,5 4,41 4,23 4,16 4,15 4,07 4,01 3,98 3,96 3,93 3,9 3,88 3,79 3,79 3,78 3,73 3,7 3,65 3,62 3,6 3,55 3,51 3,48 3,41 3,35 3,32 3,31 3,3 3,27 3,26 3,24 3,21 3,18 3,18 3,13 3,11 3,03 3,02 2,99 2,99 2,96 2,94 2,93 2,9 2,88
3,63 5,3 1,56 -0,23 1,3 3,03 2,3 2,63 2,37 3,44 3,27 5,6 3,64 1,96 2 -1,38 2,21 2,4 2,04 2,7 2,79 -0,79 2,02 1,15 4,59 -0,43 1,31 1,5 4,33 2,28 2,63 2,25 -1,07 1,21 -0,31 -1,84 1,67 -0,15 1,44 0,97 1,78 1,61 2,31 -3,02 -1,59 -0,28 3,64 1,25 1,01 -1,45 -2,66 -1,51 -0,87 -2,27 -2,15 -0,9 -2,93 0,09 -1,22 -1,36 -1,09 -2,59 -2,84 -2,66 -1,2 -5,83 -2,89 -3,3 -0,68 -3,13 -3,9 0,49 -2,39 -1,98 3,42 -1,8 0,27 -3,35
VOLAT. 3 ANNI
VALUTA
12,9 13,07 9,48 7,12 6,77 9,21 14,8 9,14 7,63 8,8 8,98 7,4 11,89 10,5 6,12 8,91 10,71 8,53 9,21 8,74 8,49 7,03 8,6 6,35 5,48 5,15 9,8 10,22 5,46 11,12 9,87 12,47 6,26 8,92 7,54 7,36 9,49 7,61 9,18 5,16 9,87 2,97 3,3 4,62 5,53 7,52 5,28 8,56 11,68 5,98 6,63 5,16 5,18 4,36 3,91 5,58 11,66 7,01 5,07 5,58 6,04 4,97 4,59 4,61 5,42 6,34 5,15 4,76 5,55 4,39 4,4 8,62 3,97 6,1 10,6 6,12 8,05 4,69
USD EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR
20 22
I FONDI CON RATING FUNDSPEOPLE 2022 FONDO
Janus Henderson Hrzn Euro Corp Bd I2 EUR Kempen (Lux) Euro Credit Plus I Vontobel EURO Corporate Bond A EUR JPM EU Government Bond C (acc) EUR NN (L) Euro Credit I Cap EUR Kempen (Lux) Euro Credit I Allianz Euro Bond I EUR Eurizon Bond Corporate EUR Z Acc R-co Conviction Credit Euro C EUR Schroder ISF EURO Bond C Dis AV AXAWF Euro Government Bonds I Cap EUR CS (Lux) SQ Euro Corporate Bond EB EUR EdRF Bond Allocation I EUR Acc Groupama Oblig Euro I BlackRock Euro Govt Enhanced Idx Flex Amundi Fds Euro Corp Bd I EUR C NN (L) Green Bond I Cap EUR PIMCO GIS Euro Income Bond Instl EUR Inc iShares Euro Govt Bd Idx (LU) X2 EUR AXAWF Euro Sustainable Credit I Cap EUR Amundi Fds Strategic Bd E2 EUR C DWS Invest Euro-Gov Bonds FC Amundi Fds Optimal Yield E2 EUR C Franklin European Corp Bd I(acc)EUR Amundi IS JP Morgan EMU Govies IE-C EIS Insurance Unit Total Return ID Schroder Euro Bond FAM L EUR Acc Pictet-EUR Bonds P Carmignac Pf Sécurité FW EUR Acc Sycomore Sélection Crédit I Schroder ISF EURO Govt Bd A Dis EUR AV PIMCO GIS Euro Bond Instl EUR Inc UNIQA Eastern European Debt Fund VTA BGF Euro Corporate Bond A1 EUR BNP Paribas Euro Corporate Bd C C BNP Paribas Euro Government Bd Privl C Pictet-EUR Government Bonds P dy Carmignac Sécurité AW EUR Acc M&G (Lux) Short Dtd Corp Bd CI EUR Acc Amundi Fds Euro Govt Bd A EUR C BGF Euro Bond A2 Generali IS Euro Aggregate Bd BX Nordea 1 - European Covered Bond BP EUR Amundi IS EURO Corporates ETF DR EUR C Neuberger Berman Ultr S/T Er Bd I EURAcc Euro Corporate Fixed Income Fam L Acc Pictet-EUR Corporate Bonds P Pictet-EUR Short Term High Yield I EUR Amundi Fds Euro Aggt Bd F2 EUR C Capital Group Euro Bond (LUX) B db AM - PIMCO Euro Sust Dbt Sol LDQ AZ Fd1 AZ Bond - Euro Corp A-AZ Fd Acc BNP Paribas Sust Euro Bd I Cap Eurizon Bond Corporate Smart Esg Z EUR Amundi SF Diversified S/T Bd H EUR ND Euro Bond FAM L Acc ANIMA Medium Term Bond Prestige Nordea 1 - Low Dur Eurp Cov Bd BI EUR Tendercapital Bond Two Steps Rtl € Acc Fidelity Euro Short Term Bond Y-Acc-EUR LO Funds Swiss Franc Crdt Bd Frgn NA DWS Invest Short Duration Credit FC Generali IS Euro Bond 1/3Y BX LUX IM Blackrock Crdt Defensv Strats CX Fidelity Euro Short Term Bond FAM L Acc EuroFundLux - Floating Rate B Tikehau Short Duration I EUR Acc BNP Paribas Enhanced Bond 6M I C Allianz Credit Opportunities IT13 EUR Invesco Euro Short Term Bond Z EUR Acc Generali IS Euro Short Term Bond BX AcomeA Breve Termine A1 AXAWF Euro Credit Short Dur I Cap EUR Amundi IS Bcly Euro CorpBBB 1-5 IE D Mediolanum BB Euro Fixed Income L A Pictet-EUR Short Term Corp Bds I BNP Paribas Euro S/T Corp Bd Opp C D Tendercapital Glb Bd Shrt DurInstl€AccAI DWS Invest ESG Euro Bonds (Short) FC
RENDIMENTO ANNUALIZZATO 5 ANNI 3 ANNI 1 ANNO
2,35 2,23 1,84 2,17 2,11 2,15 1,84 1,8 1,66 1,91 1,92 1,81 2,18 1,88 2,05 1,93 2,17 2,33 2 1,71 0,59 1,99 1,54 1,76 1,88 1 1,69 0,78 1,55 1,55 2,08 1,84 1,56 1,39 1,58 1,59 0,44 1,12 0,92 1,34 1,53 1,52 1,21
1,01 1,13 1,02 1,13 0,77 0,74 1,16 0,64 0,91 1,04 0,52 0,54 0,56 1,02 -0,35 -0,41 0,59 0,26 0,85 0,38 0,32 1,01 0,27 0,45 0,11 0,27 0,07 0,13
2,86 2,86 2,84 2,77 2,77 2,74 2,68 2,65 2,61 2,59 2,57 2,57 2,56 2,55 2,51 2,47 2,47 2,44 2,43 2,42 2,38 2,38 2,34 2,34 2,3 2,28 2,27 2,23 2,17 2,12 2,09 2,09 2,09 2,07 2 1,99 1,98 1,81 1,8 1,76 1,74 1,74 1,73 1,68 1,64 1,62 1,62 1,61 1,54 1,52 1,51 1,38 1,33 1,32 1,29 1,25 1,23 1,21 1,11 1,1 1,07 1,06 1,05 0,91 0,86 0,84 0,81 0,8 0,72 0,68 0,61 0,56 0,54 0,53 0,53 0,44 0,44 0,42 0,38
-1,93 -2 -2,34 -3,37 -1,3 -1,66 -2,9 -2,01 0,16 -3,21 -3,23 -1,33 -0,11 -3,12 -3,76 -1,06 -3,53 -0,54 -3,2 -1,4 -2,77 -3,52 -0,16 -1,88 -3,87 0,95 -3,49 -5,35 0,05 1,08 -3,9 -3,65 -6,09 -2,47 -1,87 -4,05 -4,48 -0,21 0,09 -4,99 -3,86 -0,72 -2,48 -2,54 0,66 -3,12 -2,77 2,41 -4,16 -3,76 -2,48 -1,95 -3,33 -2,46 0,34 -4,82 -4,57 -0,61 -0,45 -0,96 -0,97 0,2 0,31 -1,94 -1,19 0,85 0,29 -0,33 -0,17 -0,58 0,85 -8,76 -0,11 -0,46 -0,13 -0,64 -0,44 -0,09 -0,65
VOLAT. 3 ANNI
5,33 5,12 6,96 4,44 5,74 4,71 3,89 5,67 5,55 4,55 4,32 4,3 5,01 4,31 4,4 6,7 5,63 5,42 4,43 4,89 8,82 4,54 8,53 5,02 4,4 1,97 4,49 5,37 2,89 6,48 4,42 4,34 7,42 5,28 5,56 4,32 4,5 3,04 3,39 4,69 4,49 2,1 2,4 5,95 2,85 5,73 5,84 8,07 5,36 4,5 5,28 5,94 4,11 4,96 4,59 4,23 4,21 1,13 3,65 1,72 6,51 3,84 1,42 5,55 1,64 3,84 2,19 2,53 1,84 2,05 0,71 7,05 2,36 3,18 1,36 2,68 4,03 3,53 1,52
VALUTA
EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR CHF EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR
DATI AL 21 GENNAIO 2022 FONDO
Allianz Advcd Fxd Inc S/D W EUR MS INVF Short Maturity Euro Bond I UniInstitutional Euro Reserve Plus MS INVF Short Maturity Euro Bond I BNP Paribas Sus Enh Bd 12M Cl EUR Acc Eurizon Bond EUR Medium Term LTE R Acc Eurizon Bond Corporate EUR S/T R Acc Fonditalia Euro Bond R Pictet-EUR Short Mid-Term Bonds I NEF Euro Short Term Bond R Acc Arca Risparmio Schroder ISF EURO S/T Bd A Dis AV Fonditalia Credit Absolute Return T BGF Euro Short Duration Bond A2 EUR Eurizon Bond EUR Short Term LTE R Acc Euro Short Duration Bd FAM L Acc ANIMA Short Term Bond Prestige Generali IS Centr&East Europ Bd AY PIMCO Obbligazionario Prdnt Ins EUR Acc BSF Fixed Income Credit Str I2 EUR Acc Nordea 1 - European Covered Bd Op X EUR Muzinich Firstlight Md Mk ELTIF SICAV A Fixed Income Miscellaneous AB Financial Credit I2 EURH Acc PIMCO GIS Capital Scs Admin USD Inc Cohen & Steers Glb Pref Secs FX EUR Hgd Fidelity Global Hybrids Bond Y-Acc-EUR UBAM Hybrid Bond IHC EUR SWC (LU) BF Responsible COCO DTH CHF Invesco India Bond C USD Acc Eurizon Securitized Bond ZD EUR Inc ASIProgettoObbligazionarioEmergentiEEURC Lemanik SICAV Actv S/T Crdt Dis Retl EUR Global Fixed Income Nomura Fds Global Dynamic Bond I USD Federated Hermes Uncons Crdt X USD Acc Legg Mason BW Glb Inc Opt PR $ Dis(M)+e Aegon Strategic Global Bd B Inc EUR Hdg Baillie Gifford WW Glbl Strat Bd C $ Acc LGT Select Bond High Yield (USD) IM PIMCO GIS Glb Real Rt Ins USD CcyExpsAcc BNY Mellon Global Credit USD W Acc T. Rowe Price Glb HY Bd Z USD BlueBay Global Hi Yld ESG Bd I USD Janus Henderson Hrzn Glb HY Bd I2 USD Capital Group GlobHiInc (LUX) Cd Amundi Fds Global Corp Bd I USD C Wellington Hi Qual Glb HY Bd USD S Ac MDPS TOBAM At Bchmk Glbl Hi Yld A Acc Aegon High Yield Global Bd B Acc EUR Hdg Candriam Bds Global Hi Yld I EUR Cap Invesco Global Inv Grd CorpBd C USD AD Schroder ISF Glbl Corp Bd A Dis MV PIMCO GIS Divers Inc Instl USD Acc BlueBay Glbl Inv Grd Corp Bd I EUR Wellington Multi-Sec Crdt GBP S AcH FvS Bond Opportunities EUR I JPM Global Corp Bd A (acc) USD Vanguard Global Credit Bond Ins EURH Acc JPM Flexible Credit A (acc) USD Russell Inv Global High Yield A Roll Up Mercer Global High Yield Bd M1 EUR H PIMCO GIS Income Institutional USD Acc MFS Meridian Global Credit I1 GBP AXAWF Global Infl Bds I Cap EUR Fisch Bond Global Corporates BE Merian Glb Dynamic Bd L € H Acc Invesco Bond Z USD Acc JPM Global Bond Opps A (acc) USD Fidelity Global Income A-Acc-USD Robeco Global Credits IH EUR Schroder ISF Strat Crdt C Acc GBP Schroder ISF Glb InflLnkdBd C Acc EUR BGF Global High Yield Bond C1 USD BGF Global Inflation Linked Bd A2 USD Vontobel TwentyFour StratInc HI Hdg EUR DPAM L Bonds Universalis Uncons W Colchester Glbl Rl Ret Bd EUR H Acc I
RENDIMENTO ANNUALIZZATO 5 ANNI 3 ANNI 1 ANNO
0,22 0,02 -0,02 1,29 -0,03 -0,23 -0,4 -0,43 -0,14 -0,47 -0,19 -0,3 -0,28 -0,42 -0,67 -0,93 0,11
0,31 0,29 0,29 0,24 0,15 0,03 -0,02 -0,06 -0,09 -0,1 -0,11 -0,12 -0,27 -0,28 -0,52 -0,69 -0,93 -1,18
-0,44 0,18 -0,43 -6,42 -0,67 -1,84 -1,06 -3,02 -1,12 -1,03 -0,88 -0,99 -0,36 -1,58 -1,09 -1,6 -1,44 -3,63 -1,95 -0,34
VOLAT. 3 ANNI
1,74 1,29 2,15 1,6 1,58 2,58 1,96 1,27 1,41 1,81 1,42 1,98 1,94 0,57 1,51 0,55 5,2
4,01
5,87 5,09 5,53 3,06 0,4
7,3 5,58 4,48 5,91 6,01 5,24 5,67 5,71 4,74 4,82
4,18 4,32 4,43 4,18 5,13 3,6 4,5 3,93 4,06 4,18 3,56 3,58 4,87 3,44 2,66 3,14 2,41 3,83 3,81 4,19 2,98 3,53 2,38 3,58 3,62 3,59 2,84 2,47
VALUTA
EUR EUR EUR USD EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR
7,62 7,61 7,11 6,89 6,16 5,86 4,85 0,81
2,66 2,56 1,49 3,79 1,83 1,29 0,24 1,2 -0,31
16,63 10,99 12,55 11,78 12,55 14,43 6,1 7,44
EUR USD EUR EUR EUR CHF USD EUR EUR EUR
9,53 8,69 8,32 7,97 7,66 7,24 7,21 7,19 7,11 6,7 6,58 6,48 6,38 6,25 6,15 6,11 6,09 5,95 5,88 5,86 5,83 5,73 5,65 5,6 5,55 5,54 5,48 5,36 5,35 5,26 5,12 5,08 5,06 5,05 4,97 4,95 4,77 4,76 4,76 4,74 4,74 4,68 4,64 4,63
0,71 0,9 0,07 -0,22 -0,42 2,09 1,35 -1,79 3,22 1,92 -1,68 7,28 -1,69 -0,74 0,34 3,77 1,98 -2,07 -2,3 -1,5 -2,39 -0,74 -2,77 -2,27 -2,67 0,44 3,57 3,62 1,2 -2,14 2,79 -2,52 -1,9 -5,52 -0,58 -1,29 -3,03 2,75 2,47 -0,73 2,69 0,23 -1,4 1,53
7,13 6,75 6,07 7,49 6,1 8,76 7,16 6,4 9,66 8,35 10,48 10,21 6,38 8,75 8,84 12,32 6,16 6,83 7,08 7,21 7,56 9,86 6,43 5,87 5,84 6,61 9,47 8,43 6,16 7,98 5,72 6,32 3,55 5,93 5,13 7,64 6,76 8,09 6,21 8,88 3,49 7,05 8,12 5,48
USD USD USD EUR USD USD USD USD USD USD USD EUR USD USD USD EUR EUR USD USD USD EUR GBP EUR USD EUR USD EUR EUR USD GBP EUR EUR EUR USD USD USD EUR GBP EUR USD USD EUR EUR EUR
FEBBRAIO I FUNDSPEOPLE 91
20 22
ANALISI RANKING
I FONDI CON RATING FUNDSPEOPLE 2022 FONDO
Legg Mason WA Glb Core+ Bd PR USD Acc Jupiter Dynamic Bond I EUR Q Inc Fidelity Global Bond Y-Acc-USD PIMCO GIS Glb Lw Dur Rl Rt Ins USD Acc RobecoSAM SDG Credit Income IH EUR Candriam Sst Bd Glbl Hi Yld C € Acc Plurima Apuano Flexible Bond A Instl Fidelity Global Infl-Link Bd A-Acc-USD PIMCO GIS Glb Bd Instl USD Acc AXAWF Global Infl Sh Dur Bds I Cap USD MS INVF Global Fixed Income Opps Z Robeco QI Dynamic High Yield IH € UBS (Lux) BS Global Dyn $ Q-acc Carmignac Pf Global Bond A EUR Acc M&G Total Return Crdt Invmt A EUR Acc Vontobel Bond Global Aggt AH Hdg USD PIMCO GIS Glb Advtg Instl USD Acc Capital Group Glob Bond (LUX) Cd Robeco High Yield Bonds DH € Muzinich Enhancedyield S-T HUSD Acc A MS INVF Global Bond I Fonditalia Opportunities Divers Inc R M&G (Lux) Glb Macro Bd A EUR Acc BGF Fixed Income Global Opps A2 Russell Inv Global Bond A AXAWF Global High Yield Bds F Dis EUR H LUX IM Twentyfour Global Strategic Bd HX NEF Ethical Total Return Bond I Acc Amundi Fds Glbl Aggt Bd I USD C Invesco Global Ttl Ret EUR Bd Z EUR Acc GS Global Fixed Inc (Hdg) I Inc EUR Mirabaud Global Strategic Bd A USD Acc SWC (LU) BF Resp Glbl Crdt Opps GTH CHF Eurizon Global Bond Z EUR Jupiter Strategic AbsRt Bd L € H Acc Eurizon Bond High Yield R EUR Acc Neuberger Berman Global Bond USD I Acc JSS Sust Total Return Global I USD Acc Pictet Global Sustainable Crdt HI EUR Fidelity Sust Strat Bd Y-Acc-EUR H NEF Global Bond R Acc Eurizon Absolute Green Bonds Z Acc Fidelity Glb Shrt Dur Inc A-MD-USD JPM Global Strat Bd A perf (acc) USD Invesco Global Ttl Ret Bd FAM L EUR Acc Pictet-Global Bonds I USD JPM Aggregate Bond A (acc) EURH Schroder ISF Global Bond A Dis AV AXAWF Global Strategic Bds I Cap EUR H Pictet Absolute Ret Fxd Inc I USD Eurizon Global Multi Credit Z EUR Acc PIMCO GIS Global Bond ESG Instl EURH Acc M&G (Lux) Glb Fl Rt HY A H EUR Acc Amundi Fds Optimal Yld S/T I2 EUR C RAM (Lux) Tactical Glb Bd Total Rtrn E Fondo Alto Internazionale Obblig A GS Global Sovereign Bd I Acc EUR-Prtly H Stt Strt Glbl Trs Bd Idx I USD Acc UBAM Global High Yield Solution IHC CHF Eurizon Absolute High Yield Z EUR Eurizon Bond Flexible RD EUR Inc BSF Fixed Income Strategies I2 EUR JPM Global Government Bond A (acc) EUR Candriam Bds Crdt Opps I EUR Cap Amundi IS JP Morgan GBI Glbl Gvs IHE-C BNP Paribas Green Bd I Cap Nordea 1 - Flexible Fixed Income BI EUR LUX IM Fidelity Global Low Duration HX Mediolanum Ch International Bond LH A Anima Obbligazionario Flessibile F Mediolanum Ch International Income LH A Templeton Global Bond A(Mdis)USD Templeton Global Ttl Ret A(acc)USD PIMCO GlInGd Crdt H InstlUSDCcyExpsAcc Muzinich Glbl Shrt DurInvmtGrdHEURIncFdr AB Sustainable Glbl Tmtc Cdt SI EUR Acc Cairn Mediobanca Strata UCITS Cdt I4 Japan Fixed Income Vanguard Japan Government Bd Idx JPY Acc
92 FUNDSPEOPLE I FEBBRAIO
RENDIMENTO ANNUALIZZATO 5 ANNI 3 ANNI 1 ANNO
3,69 2,52 4,15 3,1
3,12 3,2 3,86 2,89 2,95 3,9 5,31 1,81 2,65 3,62 3,93 2,37 2,72 3,52 2,47 1,54 2,8 3,43 2,59 2,16 1,55 3,35 2,45 2,15 2,53 1,76
1,89 2,91 2,89 1,82 1,7 1,77 3,04 2,23 3,01 1,38 2,47 1,71 2,31 1,62 1,34 1,56 1,32 0,69 1,8 2,46 1,87 0,63 1 1,07 1,14 0,89 1,27 -0,57 -1,94 -0,65 -1,7
4,61 4,53 4,53 4,44 4,44 4,38 4,38 4,37 4,3 4,3 4,29 4,28 4,24 4,23 4,18 4,17 4,15 4,07 4,05 4,04 4,01 3,91 3,76 3,74 3,68 3,62 3,6 3,6 3,57 3,53 3,52 3,44 3,43 3,42 3,4 3,37 3,3 3,21 3,17 3,14 3,12 2,96 2,95 2,93 2,91 2,88 2,86 2,79 2,78 2,69 2,63 2,57 2,32 2,23 2,23 2,22 2,17 2,05 2,05 1,99 1,97 1,76 1,74 1,56 1,45 1,38 1,29 1,05 0,68 0,54 -1,49 -3,26 -4,75
-1,86 0,1 -4,98 3,04 -1,19 0,47 1,46 1,2 -2,02 3,94 6,76 1,88 -1,47 0,09 1,57 -1,89 -3,36 1,67 0,99 1,29 1,53 -0,43 0,42 -1,15 -4,85 1,61 -0,35 -1,86 -2,47 -1,02 -3,57 0,5 -2,42 1,58 -0,95 0,13 -5,43 -3,42 -2,91 -2,42 -0,94 -1,5 -0,25 -1,25 -1,28 -8,76 -1,37 -6,47 -1,72 -2,87 -1,26 -2,71 4,25 -0,38 -2,93 1,17 -3,79 -6,82 1,43 1,38 -0,82 -1,31 -3,51 0,61 -3,85 -4,01 -0,69 -1,47 -3,89 0,53 -2,39 -5,01 -4,99
VOLAT. 3 ANNI
4,58 4,72 4,59 2,66 6,72 5,03 7,84 3,83 3,34 1,58 6,43 6,26 9,93 4,98 10,51 6,33 5,19 8,56 5,61 6,37 4,94 5,34 5,37 8,48 6,55 3,49 6,22 4,03 4,12 4,99 5,98 5,15 2,88 8,33 4,77 3,46 6,54 4,1 6,49 8,26 5,55 2,93 8,09 5,85 3,13 7,03 3,39 3,01 9,12 3,4 11,15 10,48 2,96 5,68 7,6 4,77 8,12 6,27 3,22 3,62 3,68 2,54 3,65 3,85 2,31 5,51 3,4 8,11 0,61 5,08 6,84
0,19 -3,28 2,3 0,29
-0,04
-0,52
2,35
VALUTA
USD EUR USD USD EUR EUR EUR USD USD USD EUR EUR USD EUR EUR USD USD EUR EUR USD EUR EUR EUR USD USD EUR EUR EUR USD EUR EUR USD CHF EUR EUR EUR USD USD EUR EUR EUR EUR USD USD EUR USD EUR USD EUR USD EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR USD CHF EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR USD USD USD EUR EUR EUR JPY
DATI AL 21 GENNAIO 2022 FONDO
RENDIMENTO ANNUALIZZATO 5 ANNI 3 ANNI 1 ANNO
VOLAT. 3 ANNI
VALUTA
Eurizon Bond JPY LTE R Acc
-1,53
-1,65
-3,38
2,78
EUR
Sterling Fixed Income Invesco Sterling Bond Z GBP Acc
3,39
4,48
-1,67
4,25
GBP
5,55 6,63
-1,36 3,49 3,38 -2,07 -2,41 11,12 3,97 -2,18 0,35 3,31 -0,63 2,31 -2,01 -2,16 -0,69 -1,1 1,37 -3,21 2,41 5,51 1,41 -3,55 2,86 2,51 -4,09 -0,96 -2,69 3,97 -0,98 -2,83 2,6 -2,69 1,97 -2,17 -1,09 -0,82
7,4 8,97 10,78 8,4 7,22 7,23 8,56 4,37 10,83 9,51 5,37 12,62 12,84 3,65 8,27 7,54 6,91 3,8 7,93 5,7 12,91 5,37 12 4,61 10,42 3,99 3,51 3,89 4,81 4,32 4,68 1,87 4,48 3,72 2,23 7,32
USD USD USD USD USD JPY USD USD EUR USD USD EUR EUR USD USD USD USD USD EUR EUR EUR USD EUR USD EUR GBP USD EUR USD USD EUR USD EUR USD USD EUR
US Fixed Income PineBridge USD Inv Grd Crdt X USD Acc PGIM Broad Market US HY Bd USD W Acc T. Rowe Price US High Yld Bd I USD Amundi Fds Pio US Corp Bond I USD C NN (L) US Credit P Cap USD Neuberger Berman Strat Inc I JPY Acc AXAWF US Enhanced HY Bds I Cap $ Fidelity US Dollar Bond A-Dis-USD TCW Fds MetWest High Yield Bd IEHE Fidelity US High Yield A-Dis-USD BNY Mellon US Muncpl Infras Dbt USD WAcc PGIM Global Hi Yld ESG Bd EUR H I Acc Lord Abbett Multi Sector Inc I EUR H Acc PIMCO GIS Ttl Ret Bd Instl USD Acc Amundi Fds Pio Strat Inc A USD C Loomis Sayles Multisector Inc S/A USD JPM Income A (acc) USD Loomis Sayles US Core Plus Bd I/A USD Vanguard USTrs InfProtSecsIdxSel EURHAcc Amundi Fds Pio US Bond A2 EUR C Nomura Fds Select US High Yield Bd IEURH Legg Mason WA US Core+ Bd A USD Acc JPM Global High Yield Bond C (acc) EURH AXAIMFIIS US Short Dur HY A Cap USD Amundi Index US Corp SRI IHE Acc Threadneedle Dollar Bond Instl Grs Acc £ JPM US Aggregate Bond A (dist) USD Interfund Bond US Plus Payden USD Low Duration Credit USD Acc Vanguard U.S. Govt Bd Idx $ Acc Eurizon Bond USD LTE R Acc GS US Mortgg Bckd Secs I Inc USD ANIMA Bond Dollar Prestige Indosuez Funds US Dollar Bonds P Janus Henderson US Sh-Trm Bd A2 USD JPM Income Opp A perf (acc) EURH
2,83 1,43 2,95 2,55 0,72 2,41 0,39 2,29 1,68 -0,59
8,22 8,15 7,94 7,68 7,34 7,17 7,11 5,94 5,82 5,63 5,54 5,08 4,93 4,9 4,79 4,71 4,6 4,58 4,54 4,5 4,46 4,44 4,15 4,07 4,01 3,91 3,81 3,72 3,53 3,48 3,09 2,99 2,52 2,52 2,21 -0,38
Asia Equity JPM Pacific Equity A (dist) USD Fidelity Pacific A-Dis-USD Comgest Growth Asia USD Acc Mediolanum BB Pacific Collection L A Matthews Asia Dividend Fund I USD Acc Gamax Asia Pacific A
13,79 9,26 10,36 6,42 9,39 6,51
15,44 12,48 11,33 10,49 10,25 9,68
-9,97 -6,47 -20,63 -1,96 -11,09 -6,53
15,34 19,31 14,3 15,08 14,9 15,24
USD USD USD EUR USD EUR
Asia ex-Japan Equity New Capital Asia Future Ldrs USD Sdr Acc Polar Capital Asian Stars S Acc Matthews Asia Ex Japan Div I USD Acc Fidelity Asia Pacific Opps Y-Acc-EUR Schroder ISF Emerging Asia I Acc EUR UBS (Lux) ES As Smlr Coms (USD) Q-acc UBS (Lux) KSS Asian Eqs $ USD Q Acc MS INVF Asia Opportunity Z Schroder ISF Asian Ttl Ret C Acc USD T. Rowe Price Rspnd Asn ex-Jpn Eq I $ Stewart Inv Asia Pac Sustnby VI EUR Acc Fidelity Sustainable Asia Eq Y-Dis-USD Invesco Asian Equity Z USD Acc Schroder ISF Asian Opports A Dis USD AV Aberdeen S Asia Pac Eq A Acc USD LUX IM Pictet Asian Equities CX Fidelity Asian Special Sits A-Dis-USD Templeton Asian Growth A(Ydis)USD Pictet-Pacific Ex Japan Index P USD iShares Pacific exJpn Eq Idx (LU) X2 USD Eurizon Equity Pacific Ex-Jpn LTE Z Acc Fidelity ASEAN Y-Acc-USD
17,71 15,55 15,04 13,25 14,83 17,35 13,02 12,4 11,67 13,59 12,66 12,79 10,49 4,48 9,68 6,51 7,05 7,04 4,95 6,95
24,32 21,92 21,07 20,18 18,17 17,2 16,79 16,54 15,33 13,99 13,82 13,76 13,65 12,66 12,23 10,12 9,6 8,95 7,48 7,25 6,97 4,33
-12,2 -7,39 -7,47 6,6 -2,97 -4,36 -14,56 -22,32 -6,2 -12,51 9,87 -10,86 -6,17 -12,13 -11,48 -15,36 -13,07 -18,7 0,41 -1,91 4,73 2,83
17,76 18,15 16,34 18,66 18,99 15,83 17,8 17,24 17,01 14,75 17,62 20,23 18,92 17,72 20,36 18,11 18,92 20,26 19,73 19,16 21,04
USD USD USD EUR EUR USD USD EUR USD USD EUR USD USD USD USD EUR USD USD USD USD EUR USD
Australia & New Zealand Equity Candriam Eqs L Australia I AUD Cap
11,95
15,97
13,47
26,04
AUD
22,07
2,75
16,33
EUR
23,42 20,83
22,69 2,3
20,48 18,35
EUR EUR
5,32 5,11 4,34 4,22 4,12 4,81 3,32 3,41 3,66 3,2 4 4,27 3,5 2 1,95 3,37 3,11 3,7
Communications Sector Equity Fidelity Sst Fut Cnt I Acc EUR Consumer Goods & Services Sector Equity Pictet-Premium Brands I EUR LO Funds World Brands EUR PA
16,07 18,59
20 22
I FONDI CON RATING FUNDSPEOPLE 2022 FONDO
BNP Paribas Consumer Innovtr Cl C Fidelity Sust Cnsmr Brds A-Dis-EUR Invesco Glbl Consmr Trnds A USD Acc CPR Invest Food For Gens I EUR Acc BNP Paribas Smart Food I Cap Gamax Funds Junior A Energy Sector Equity RobecoSAM Smart Energy Eqs D EUR BGF Sustainable Energy A2 Pictet-Clean Energy I USD BNP Paribas Energy Transition C D Eurizon Azioni Energia E Mat Prime Mediolanum Ch Energy Eq Evolt L A Equity Miscellaneous Aberdeen S Lstd Prvt Cap I Acc USD BNP Paribas Aqua I BNP Paribas Aqua C C Pictet-Water I EUR Fidelity Sust Water & Waste A Acc EUR Eurizon Sustainable Global Eq Z EUR Acc Pictet-Nutrition I EUR Allianz Pet and Animal Wlb AT EUR Europe Emerging Markets Equity SEB Eastern Europe Small Mid Cap C Deka-ConvergenceAktien CF Europe Equity Large Cap DNCA Invest SRI Norden Eur I EUR MS INVF Europe Opportunity Z Heptagon European Focus Eq CE EUR Acc Comgest Growth Europe EUR I Acc Allianz Europe Equity Gr Sel IT EUR BGF Continental Eurp Flex E2 EUR DNCA Invest SRI Europe Gr I EUR BSF European Opps Extension D3G EUR BGF European A2 Allianz Europe Equity Growth W EUR Candriam Eqs L Eurp Innovt R EUR Cap Legg Mason MC European Uncons S EUR Acc DPAM INVEST B Equities Europe Sust W Cap BGF European Focus A2 Sycomore Fund Eco Solutions I EUR NN (L) European Sust Eq I Cap EUR Threadneedle Pan Eurp Focus Ins X AccGBP Threadneedle (Lux) European Select IE Threadneedle(Lux)Pan Eurp ESGn Eqs W EUR Mandarine Active I BNPP E MSCI Europe SRI S5% Cpd Trk Pr C DPAM INVEST B Equities Euroland B Cap Fidelity FAST Europe A-ACC-EUR BGF European Special Situations A2 Candriam Sst Eq EMU I € Acc UBAM Swiss Equity UC CHF Echiquier Positive Impact Europe A Eleva UCITS Eleva Euroland Sel I EUR acc Candriam Sst Eq Euro I Acc € Threadneedle European Sel X Acc GBP Allianz Euroland Equity Growth IT EUR JPM Europe Strategic Growth A (dist) EUR NEF Euro Equity R Acc Eleva UCITS Eleva Eurp Sel I EUR acc UniInstitutional Eurp Eq Concentrated Amundi IS Amundi MSCI Europe SRI IE C UBS (Lux) ES Eurp Opp Uncons € Q DPAM Equities L EMU SRI MSCI Index F Eurizon Italian Equity Opps Z Acc AXAWF Fram Switzerland F Cap CHF Eurizon Top European Research Z EUR Acc Janus HndrsnPan Eurp A2 EUR Principal European Equity A Inc USD Allianz Valeurs Durables IC Fidelity Italy A-Dis-EUR UBS (Lux) Eq Eurp Opp Sst (EUR) Q acc BGF Euro-Markets E2 ASSI– Eu ex UK Sus n Re Inv Eq A Acc EUR ODDO BHF Algo Sustainable Lead. CRW-EUR G Fund Total Return All Cap Europe IC Candriam Eqs L EMU Innovt I EUR Cap Aberdeen S Eu Sus n Res Inv Eq A Acc EUR
RENDIMENTO ANNUALIZZATO 5 ANNI 3 ANNI 1 ANNO
13,49 12,06 14,03
VOLAT. 3 ANNI
VALUTA
7,58 8,82
17,98 15,91 14,03 13,78 12,56 11,83
0,6 2,74 -23,3 17,44 11,44 4,03
18,49 14,88 24,99 16,11 17,74 14,14
EUR EUR USD EUR EUR EUR
19,86 16,76 15,27 8,59 3,83 -3,45
31,37 24,96 24,91 23,61 9,12 -1,93
3,89 -2,49 -10,05 -33,17 32,81 34,42
22,72 19,09 21,29 43,1 25,68 29,59
EUR USD USD EUR EUR EUR
9,05
24,47 21,41 19,78 18,99 14,37 12,41 11,92
32,92 22,6 20,61 20,64 15,4 12,79 5,79 8,63
22,51 19,17 19,05 17,07 17,93 20,55 15,3
USD EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR
7,4 6,63
10,08 8,07
10,65 6,27
23,69 23,12
EUR EUR
18,26 14,3 13,17 15,05 12,36 13,31 13,43 14,54 10,64 12,66 14,32
27,24 23,32 21,89 21,33 20,9 20,59 20,59 20,43 20,26 20,06 20,05 19,93 19,67 19,28 19,18 18,55 18,3 18,06 17,96 17,93 16,92 16,91 16,9 16,85 16,55 16,51 16,5 16,48 16,41 16,32 16,18 16,16 16,02 15,98 15,95 15,92 15,82 15,73 15,54 15,53 15,45 15,33 15,33 15,27 15,26 15,24 14,81 14,76 14,76 14,75 14,62 14,61
21,48 5,57 18,64 23,46 15,56 9,14 19,81 24,96 12,66 14,09 16,68 8,88 20,01 12,44 6,48 12,95 8,29 16,16 20,44 16,94 22,57 18,15 9,29 10,26 19,88 15,26 6,96 19,79 19,6 7,77 6,84 18,9 17,92 21,79 20,9 20,26 12,29 22,52 29,06 12,51 24,08 19,09 9,68 18,47 28,81 13 14,34 11,14 19,02 20,4 17,28 6,65
15,07 14,25 12,19 13,33 16,27 16,58 13,56 17,55 15,36 16,48 13,9 15,89 15,29 15,54 21,97 15,11 13,47 13,87 15,24 13,4 15,4 16,26 14,5 14,99 18,18 12,59 13,44 18,71 16,15 14,55 17,57 15,13 17,35 17,53 16,39 15,77 13,51 18,75 22,86 12,99 16,27 16,48 14,81 17,79 21,31 14,36 18,21 14,06 13,82 14 17,53 13,59
EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR GBP EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR CHF EUR EUR EUR GBP EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR CHF EUR EUR USD EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR
14,67 13,13 12,87
13,63 9,88 10,57 11,5 13,95 11,99 9,84 10,46 11,06 11,59 11,02 10,31 12,46 11,19 11,05 11,92 10,39 11,3 8,15 10,92 10,52 11,51 10,41 13,05 7,44 8,72 11,5 9,38 8,01 10,99 7,52 11,26 9,59 8,88 8,87 10,46
DATI AL 21 GENNAIO 2022 FONDO
AXAWF Fram Eurozone RI F Cap EUR Fidelity European Dynamic Gr A-Dis-EUR Quaestio Solutions Funds Eur Bt Eq I Acc MFS Meridian European Value A1 EUR CS European Dividend Value FB EUR T. Rowe Price Eurp Eq I EUR Amundi Fds Euroland Equity E2 EUR C DWS Qi Eurozone Equity RC Schroder ISF European Sus Eq C Acc EUR Amundi Fds SstTop Eurp Plyrs E2 EURC Fidelity Switzerland Y-Acc-CHF HSBC GIF Euroland Growth M1C Fidelity Sustainable Euroz Eq E-Acc-EUR JPMorgan European Equity FAM L EUR Acc BNP Paribas Euro Equity C C Amundi Fds Eurp Eq Green Imp I EUR C Amundi MSCI EMU ESG Ldrs Sel IE-C Amundi IS MSCI Europe IE-C AAF-Edentree European Sust Eqs I2 € JPM Europe Select Equity A (acc) EUR Pictet-Quest Europe Sust Eqs P EUR BGF European Value A2 Generali IS SRI Ageing Population BX EUR EdR SICAV Euro Sustainable Eq A EUR Janus Henderson Hrzn Euroland A2 EUR State Street Europe ESG Scrn Idx EqPEUR RAM (Lux) Sys European Equities B EUR JPM Europe Equity Plus A perf (acc) EUR BGF European Equity Income AI2 EUR Fidelity European Div Y-Acc-EUR Amundi Azionario Val Eurp a dist A Schroder ISF EURO Equity C Dis EUR MFS Meridian European Research A1 EUR JPM Euroland Equity A (dist) EUR Amundi Fds European Eq Val M2 EUR C M&G (Lux) Eurp Strat Val CI EUR Acc CS (Lux) European Div Plus Eq DB EUR Invesco Euro Equity C EUR Acc Fonditalia Equity Europe R GS Europe CORE Equity A Inc EUR AB European Eq Ptf A Acc Invesco Pan European Equity A EUR Acc Invesco Sus Pan Eurp Stu Eq C € Acc Sycomore Shared Growth A LUX IM ESG Sycomore European Eqs CX Tendercapital Secular Euro Instl € Acc Fidelity Iberia Y-Acc-EUR Schroder ISF Eurp Div Mxmsr C Acc EUR Europe Equity Mid/Small Cap Algebris Core Italy EB EUR Acc SEB European Equity Small Caps D EUR Nordea 1 - Nordic Equity Small Cp BP EUR Arca Economia Reale Equity Italia I DNCA Invest Archer Mid-Cap Europe I EUR Eleva UCITS Eleva Ldrs SMCap Eurp I€ acc ASSII-Eu SmlComp D Acc EUR Wellington Pan Eurp Sm Cp Eq EUR S Ac Echiquier Agenor Euro SRI Mid Cap I Comgest Growth Eurp Smlr Coms EUR I Acc Symphonia Azionario Small Cap Italia Threadneedle (Lux) Pan Eurp SmCp Opps AE Threadneedle (Lux) Eur Smlr Com 9E EUR Anima Iniziativa Italia F Echiquier Agenor SRI Mid Cap Europe A Oddo BHF Avenir CR-EUR CS (Lux) Small and Mid Cap Germany Eq B Sycomore Fund Happy @ Work I Lonvia Avenir Mid-Cap Euro Clean Financials Sector Equity Jupiter Financial Innovt D EUR Acc Fidelity Global Financial Svcs Y-Dis-EUR BGF World Financials A2 Global Emerging Markets Equity William Blair SICAV EM Sm Cp Gr Z USD C MS INVF Emerging Leaders Equity A Polar Capital Em Mkts Stars S USD Acc Fidelity Emerging Mkts Foc I-Acc-USD Candriam Sst Eq Em Mkts R € Acc
RENDIMENTO ANNUALIZZATO 5 ANNI 3 ANNI 1 ANNO
8,87 11,83 9,58 10,95 9,82 9,5 7,68 8,67
VOLAT. 3 ANNI
VALUTA
14,55 14,44 14,4 14,19 14,19 14,09 14,03 13,96 13,88 13,8 13,64 13,52 13,43 13,27 13,27 13,21 13,12 13,11 13,03 12,97 12,85 12,84 12,64 12,6 12,5 12,27 12,18 12,03 11,95 11,8 11,75 11,62 11,5 11,25 11,07 10,96 10,73 10,6 10,43 10,37 8,15 8,03 7,73 7,7 7,24 6,92 3,93 -2,79
16,65 8,18 16,9 16,53 18,35 13,12 22,16 17,02 12,02 21,01 12,49 10,48 10,01 23,52 18,36 7,98 19,55 21,19 23,69 17,06 17,22 16,76 17,17 12,55 19,82 19,84 21,45 27,07 11,67 20,59 20,24 14,8 11,96 18,63 23,87 25,79 17,43 21,05 18,81 17,36 15,5 21,65 15,22 0,02 4,04 13,88 4,23 8,27
17,01 14,82 15,9 14,4 16,09 15,02 20,35 18,59 16,33 18,57 13,09 17,5 16,92 18,61 15,83 19,27 19,08 16,79 20,09 17,26 16,69 20,23 15,64 15,93 20,79 16,49 17,96 19,01 16,22 16,32 17,56 19,57 14,49 20,49 24,58 21,13 14,33 24,13 15,92 18,02 19,99 22,24 15,56 12,7 16,27 16,53 18,69 19,87
EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR CHF EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR
16,27 13,72 13,15 12,88 13,45 11,83 8,37 11,79 7,55
25,79 25,43 24,64 23,14 22,49 20,9 20,63 18,83 17,6 17,44 17,39 17,31 16,81 14,83 14,52 13,99 13,33 13,29
47,15 11,53 12,57 38,6 19,03 16,95 16,79 12,98 10,76 4,8 24,99 8,65 7,75 32,82 4,69 10,73 8,49 9,61 15,61
20,01 21,73 19,64 19,4 17,7 15,37 20,37 18,03 12,93 16,95 18,26 18,26 17,4 21,52 14,11 19,17 18,31 15,72
EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR
11,19 9,9 12,79
15,14 15 14,33
-2,3 25,52 11,32
22,89 22,28 29,96
EUR EUR USD
14,03 12,54
21,28 20,81 18,68 17,51 16,51
4,21 -8,56 -11,34 -2,76 -5,79
18,85
USD EUR USD USD EUR
7,08 10,89 8,41 8,01 7,64 9,48 8,39 8,54 7,63 8,51 5,18 9,76 9 6,49 7,86 7,83 7,27 6,93 7,68 6,61 6,98 8,02 7,42 6,77 6,84 7,02 6,08 5,36 6,6 5,47 4,38 5,54 5,51 2,72 4,69 4,36 -0,65
16,53 15,17 18,2 14,09 15,12
15,56 11,82
19,86 18,17 19,05
FEBBRAIO I FUNDSPEOPLE 93
20 22
ANALISI RANKING
I FONDI CON RATING FUNDSPEOPLE 2022 FONDO
GQG Partners Emerging Mkts Eq I USD Acc Fidelity Instl Emerg Mkts Eq I-Acc-USD Fidelity Em Mkts Y-DIST-USD GS Emerging Markets Eq ESG I Acc USD Heptagon Driehaus Em MktsSust EqCUSDAcc Wellington Emerg Mkt Devpmt USD S Ac Nordea 1 - Emerging Stars Equity BI EUR RWC Global Emerging Markets B USD GemEquity I Capital Group New World (LUX) Z FvS Global Emerging Markets Equities IT Candriam Eqs L Em Mkts C EUR Cap Schroder ISF Glb Em Mkt Opps C Acc USD GS Emerging Markets Eq Base Acc USD Emerging World Inst JPM Emerging Markets Div A (acc) EUR RAM (Lux) Sys Emg Mkts Equities B USD UBS (Lux) Eq Fd EM Sst Ldrs (USD) P JPM Emerging Markets Equity A (dist) USD Schroder ISF Em Mkts I Acc USD Capital Group EM Growth (LUX) Z Amundi Fds Em Mkts Eq Foc I USD C River & Mercantile EM ILC Eq EB USD BGF Emerging Markets E2 PrivilEdge Amer Centy EM Eq I USD Acc Robeco QI EM Enhanced Index Equities I $ American Century Em Mkts Eq I USD Emerging World Inst Vontobel mtx Sust EmMkts Ldrs G USD Principal Origin Glb Em Mkts I Acc GBP Robeco Emerging Markets Equities D € Templeton BRIC I(acc)USD JPM Emerging Mkts Opps A (acc) USD Stewart Inv Glbl Em Mkts Sust VI EUR Acc Templeton Emerging Markets A(Ydis)USD T. Rowe Price EM Eq I USD Vontobel Emerging Markets Eq A USD Eurizon Equity EmMkts Smart Vol R Acc Amundi Fds New Silk Road IU USD C Global Equity Large Cap Schroder ISF Glb Disruption C Acc USD Artisan Global Discovery I USD Acc Vontobel Clean Technology I EUR T. Rowe Price Glb Foc Gr Eq I USD DPAM INVEST B Eqs NewGems Sust W Cap AMP Capital Global Companies I USD Acc American Century Concntr Glb Gr Eq I USD RBC Funds (Lux)Vsn Glb Hrzn Eq O USD Cap Schroder ISF Glb Clmt Chg Eq C Acc EUR Artisan Global Opportunities I EUR Acc Pictet - Global Envir Opps I EUR Schroder ISF Glbl Sust Gr C Acc USD UBAM 30 Global Leaders Equity IHC USD Threadneedle (Lux) Global Focus W Heptagon WCM Global Equity A USD Acc Thematics Meta I/A USD AB SICAV I Stbl Glb Tmtc Ptf AX USD SWC (LU) EF Sustainable AA Fiera Capital Global Equity B Acc Capital Group New Pers (LUX) ZL Aviva Investors Glbl Eq Endur I USD Acc ERSTE Responsible Stock Global EUR I01 T DPAM INVEST B Equities World Sust V Dis CPR Invest Glbl Dsrpt Opp R EUR Acc Robeco Sustainable Glbl Stars Eqs F EUR Fonditalia Millennials Equity T UniGlobal Seilern World Growth CHF H R MS INVF Global Opportunity Z Schroder ISF Global Eq C Acc USD Schroder ISF Global Eq Alp C Acc EUR DPAM Equities L World SRI MSCI Index F Allianz Global Sustainability IT EUR JPM Global Focus A (dist) EUR Amundi Fds Polen Cptl Glbl Gr I2 USD C Nikko AM Global Equity A USD Acc Pictet-Security I EUR Nordea 1 - Global Stars Equity BI EUR Robeco Global Consumer Trends D €
94 FUNDSPEOPLE I FEBBRAIO
RENDIMENTO ANNUALIZZATO 5 ANNI 3 ANNI 1 ANNO
12,59 12,53 12,7 13,8 11,11 10,18 10,79 11,64 11,01 9,1 12,06 11,2 9,83 9,57 8,94 12,27 11,91 11,79 11,2 10,33 10,24 11,76 10,2 10,23 8,9 11,72 8,19 7,79 11,45 10,61 7,96 8,5 9,07 6,54 4,38
14,03 20,19 18,11 19,57 15,94 16,31 14,71 19 17,65 18,74
16,93 14,43 17,53 16,9 15,34
14,51 14,21 13,36 16,64 18,34 15,52 13,48 13,66 13,33 11,5 18,53 16,46 13,63 14,85 16,48
15,72 15,54 15,46 15,15 15,05 14,89 14,85 14,79 14,38 14,21 14,14 13,92 13,28 13,26 12,9 12,66 12,56 12,5 12,48 12,15 11,95 11,67 11,41 11,16 11,14 10,87 10,83 10,73 10,56 10,13 10,07 9,51 8,79 8,69 8,37 7,87 5,45 5,01
25,18 24,33 23,97 23,64 23,6 23,39 23,11 22,97 22,91 22,87 22,6 22,45 22,3 21,74 21,49 21,02 21,02 20,87 20,83 20,71 20,7 20,69 20,66 20,53 20,2 20,11 20,03 19,83 19,82 19,73 19,67 19,39 19,31 19,26 19,23 19,16 18,75 18,66 18,64
DATI AL 21 GENNAIO 2022
VOLAT. 3 ANNI
VALUTA
FONDO
-7,64 -8,73 -9,06 -13,28 -11,61 -14,11 -13,37 -11,15 -9,43 -5,87 -9,02 -8,34 -11,37 -13,89 1,53 6,33 6,26 -14,66 -19,03 -11,71 -11,33 -9,24 -4,39 -12,14 -14,93 -4,62 -15,83 -4,98 -10,82 -9,43 -4,41 -12,06 -15,54 -0,57 -15,81 -16,07 -15,39 -3,05 -8,5
16,73 19,4 19,28 19,38 17,8 18,8 20,05 25,02 19,77 17,66 18,31 19,61 20,73 19,32
USD USD USD USD USD USD EUR USD EUR USD EUR EUR USD USD EUR EUR USD USD USD USD USD USD USD USD USD USD USD GBP USD GBP EUR USD USD EUR USD USD USD EUR USD
-2,14 -1,2 9,67 -2,31 5,29 5,62 5,73 7,21 4,2 7,66 5,59 9,85 18,57 9,94 -2,52 -0,59 1,92 18,46 15,62 2,83 14,48 17,3 13,27 -7,79 17,19 7,74 21,91 14,05 -7,83 9,36 21,08 20,04 23,4 22,24 5,59 2,97 11,82 12,98 -5,78
18,02 17,33 18,45 19,08 18,19 15,6 16,82 16,71 19,03 16,11 16,58 15,2 15,44 14,97 15,75 17,85 16,34 16,63 15,56 17,91 17,35 17,71 14,77 20,16 16,83 17,76 16,19 19,36
JPM Global Select Equity A (acc) USD Allianz Thematica A EUR Candriam Eqs L Glbl Demography C EUR Cap State Street World ESG Index Eq I USD MS INVF Global Sustain Z USD Acc Amundi MSCI Wld Climt Trnstn CTB XE Nordea 1 - Global Portfolio BP EUR MS INVF Global Quality Z Fundsmith Equity I EUR Acc JPM Global Dividend A (acc) USD Wellington Glbl Quality Gr USD S Ac Amundi IS MSCI World IE-C FvS Dividend IT DWS Invest SDG Global Equities XC MGI Global Equity A10 0.2000 EUR Acc Fidelity Global Focus Y-Dis-EUR MS INVF Global Brands A USD JB Global Excell Eq EUR Bh DWS Akkumula LC Eurizon Azionario Intl Etico Amundi Fds Glb Ecology ESG A EUR C Fidelity World FAM L Acc Guinness Global Equity Income D EUR Acc UBS (Lux) ES L/T Thms $Q AXAWF Global Factors-Sust Eq I Cap EUR AB Global Equity Blend I Acc CS (Lux) Security Equity CB USD Core Series - FAM Sustainable E EUR ND M&G (Lux) Positive Impact LI EUR Acc Nomura Fds Global High Convct F GBP Fideuram Fd Global Equity R EUR Acc RobecoSAM Glbl Gndr Eqlty Eqs I EUR BNP Paribas Global Envir N C Ninety One GSF Glb Qual Eq Inc I Acc USD DNCA Invest Beyond Global Leaders B EUR Fidelity Glb Dmgrphcs Y-Acc-GBP MS INVF Global Brands Eq Inc Z JB Equity Next Generation EUR Ch Fidelity World A-Dis-EUR Pictet - Global Thematic Opps-I EUR MS INVF Global Insight Z Pictet-Global Megatrend Sel I USD Vontobel Global Equity A USD BlackRock Advantage World Eq D EUR H Acc Fidelity Global Equity Inc I-Acc-USD Mercer Fndmt Idxt Glbl Eq M-1€ Acc H Pictet - Quest Global Equities I EUR Carmignac Investissement A EUR Acc GIS SRI World Equity CX MFS Meridian Global Equity A1 USD CPR Invest Climate Action I EUR Acc DWS Invest ESG Equity Income XC Aegon Global Equity Income EURH B Acc T. Rowe Price Glb Val Eq I USD CPR Invest Megatrends R EUR Acc LUX IM ESG Pictet Future Trends EX Infusive Fd Cnsr Ap Glb Ldr BH Amundi Fds Glb Eq Sust Inc I2 EUR C Mediolanum Innovative Thematic Opport L GS Global CORE Eq E Acc EURClose Fidelity Global Dividend I-Acc-EUR AZ Fd 1 AZ Eq Global FoF A-AZ Fd Acc M&G (Lux) Glb Dividend A EUR Acc Fondo Alto ESG Internazionale Azionari A Eurizon Equity World Smart Vol R Acc EuroFundLux - Azionario Glb ESG B Mirabaud Sust Glbl Hi Div A USD Acc Invesco Global Equity Income C USD Acc FAM Global Premium Equities L EUR Acc Robeco BP Global Premium Eqs B EUR Fidelity Global Dividend FAM A acc LUX IM Goldman Sachs Glbl Eq Opports HX Mirabaud Sustainable Glbl Fcs A USD Acc FAM Global Equities Income L EUR Acc Pictet SmartCity I dm GBP LUX IM Blackrock Global Equity Div FX Fidelity Glbl thmtc Oppos A-USD Anima Valore Globale A DWS Invest Top Dividend FC
19,37 17,97 16,51 19,76 19,62 18,1 18,72 17,82 19,79 18,54 18,36 18,67 17,26 17,67 20,46 20,78 19,72 14,27 20,36 19,42 17,48 17,86
15,97 16,44 16,37 16,83 18,98 15,17 16,06 17,18 17,35 16,91
USD USD EUR USD EUR USD USD USD EUR EUR EUR USD USD USD USD USD USD EUR USD USD USD EUR EUR EUR EUR EUR EUR CHF EUR USD EUR EUR EUR EUR USD USD EUR EUR EUR
RENDIMENTO ANNUALIZZATO 5 ANNI 3 ANNI 1 ANNO
14,11 14,99 12,5 13,78 12,49 13,55 13,35 15,47 13,16 16,49 12,07 10,48
12,74 13,18 11,82 11,77 11,75 10,67 11,51 12,61 12,24 12,6
12,52 12,8 9,88 11,97 9,65 13,36 11,89 10,91 11,81 14,68 12,95 13,51 12,4 11,13 10,62 7,42 10,66 11,18
10,31 9,56 9,06 10,67 8,34 9,46 9,69 7,77 9,19 8,34 9,6 8,3 10,26 9,63 7,54
13,45 7,33 9,53 8,57 6,24 5,94
18,64 18,62 18,62 18,18 18,09 18,01 17,87 17,81 17,7 17,63 17,55 17,42 17,38 17,32 17,26 17,22 17,09 17,06 17,02 17,01 17 16,89 16,8 16,74 16,57 16,49 16,39 16,36 16,36 16,34 16,29 16,14 16,09 16,09 16,07 16,05 15,99 15,98 15,88 15,66 15,48 15,44 15,44 15,4 15,35 15,28 15,24 15,17 15,14 14,84 14,7 14,66 14,63 14,2 14,12 13,98 13,85 13,61 13,5 13,4 13,36 13,33 13,1 13 12,77 12,71 12,54 12,51 12,43 12,36 12,05 11,95 11,84 11,5 11,3 11,21 10,93 10,07 9,19
13,97 3,35 17,71 13,86 19,88 20,06 14,08 21,1 16,85 15,4 3,01 20,51 20,14 2,97 13,06 9,43 24,15 13,94 17,53 16,94 14,27 15,01 23,99 4,75 23,19 6,59 2,47 16,7 4,64 9,4 21,16 19,79 11,55 12,51 -5,98 4,73 23,04 6,12 12 8,34 -31,71 -3,8 6,36 11,11 12,63 14,19 23,72 -6,12 20,67 9,32 14,98 20,33 11,71 8,91 9,34 6,46 -18,87 20,83 2,97 16,95 14,46 6,71 18,63 16,78 18,55 20,31 9,18 12,33 22,75 22,24 13,34 14,01 -1,23 18,93 -0,07 15,35 3,81 20,7 17,52
VOLAT. 3 ANNI
VALUTA
18,57 16,36 16,87 16,87
USD EUR EUR USD EUR EUR EUR EUR EUR USD USD EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR USD EUR USD USD EUR EUR GBP EUR EUR EUR USD EUR GBP EUR EUR EUR EUR EUR USD USD EUR USD EUR EUR EUR EUR USD EUR EUR EUR USD EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR USD USD EUR EUR EUR EUR USD EUR GBP EUR USD EUR EUR
17,71 17,6 14,24 17,58 15,93 17,41 15,14 16,24 17,06 16,3 19,68 15,46 17,76 15,15 18,14 15,86 18,67 15,2 17,04 19,64 15,67 16,55 17,59 17,2 16,14 18,34 14,28 16,05 15,2 19,84 17,95 16,99 17,01 15,94 20,67 13,57 17,8 15,66 18,24 16,4 17,83 17,52 14,27 18,37 19,03 17,1 17,82 20,73 15,89 17,07 18,78 14,18 13,31 21,63 14,52 15,44 16,99 15,17 21,05 20,93 20,79 14,44 18,04 15,4 17,57 17,01 15,99 16,37 20,32 14,19
20 22
I FONDI CON RATING FUNDSPEOPLE 2022 FONDO
Macquarie Valueinvest LUX Global A Cap Schroder ISF Glb Div Mxmsr C Acc USD Mediolanum BB Dynamic Intl Val Opp LA THEAM Quant WldClmtCarbOffstPlnPrivl€Acc CPR Invest Social Impact I EUR Acc Mirova Global Sust Eq S1/A EUR NPF BGF Circular Economy Z2 USD Global Equity Mid/Small Cap Nordea 1 - Global Climate & Envir BI EUR Threadneedle (Lux) Glb Smlr Coms AE BNP Paribas Climate Impact Privl C Triodos Pioneer Imp EUR Z Acc Greater China Equity MW TOPS China A Share UCITS H USD JPM China A-Share Opps C (acc) EUR Fidelity Taiwan Y-Acc-USD Matthews China Small Coms Fd I USD Acc Schroder ISF China A C Acc USD Allianz All China Equity IT USD JPM Greater China A (dist) USD Schroder ISF All China Equity C Acc USD Aberdeen S China A Share Eq I Acc EUR JPM China A (dist) USD Eurizon Equity China A Z Acc Schroder ISF Greater China C Acc USD BNP Paribas China Eq Cl D FSSA China Growth I USD Acc UBS (Lux) EF Greater China (USD) Q Schroder ISF China Opps C Acc USD Neuberger Berman China Eq USD I Acc Ninety One GSF All China Eq I Acc $ UBS (Lux) EF China Oppo(USD) Q USD acc Amundi Fds China Equity E2 EUR C FSSA Hong Kong Growth I USD Acc Fidelity China Consumer Y-Acc-USD Invesco Greater China Equity A USD Acc Fonditalia Equity China T Healthcare Sector Equity Candriam Eqs L Onclgy Impct I USD Cap Fidelity Global Health Care Y-Dis-EUR AB International HC A Acc Bellevue (Lux) Bellevue Sust HC I2 EUR Bellevue (Lux) Bellevue Md & Svc T EUR JPM Global Healthcare C (acc) USD BGF World Healthscience A2 Janus Henderson Horizon Bio IU2 USD Acc CS (Lux) Digital Health Equity CB USD Janus Henderson Glb Life Scn I2 USD BNP Paribas Health Cr Innovtr Cl Cap Pictet-Health I USD LUX IM Global Medtech HX Pictet-Biotech PUSD Franklin Biotechnology Discv A(acc)USD JPM Thematics Genetic Thrps C2 Acc USD CPR Invest MedTech I EUR Acc India Equity Ashoka India Opps A USD Acc UTI India Dynamic Equity EUR Instl Nomura Fds India Equity Z USD Schroder ISF Indian Opports C Acc USD
RENDIMENTO ANNUALIZZATO 5 ANNI 3 ANNI 1 ANNO
6,24 6,18 2,63
8,59 7,44 5,49
VOLAT. 3 ANNI
VALUTA
12,9 17,12 16,65 17,86 11,4 15,25 5,44
12,85 21,44 18,66
EUR USD EUR EUR EUR EUR USD
15,86 16,44 12,91 10,17
24,62 20,31 19,65 15,99
15,52 1,54 3,73 -4,76
18,41 18,74 19,04 19,61
EUR EUR EUR EUR
19,1 19,17 19,69 21,63
34,55 30,53 30,14 28,58 28,53 25,41 23,89 23,09 22,28 21,07 19,48 17,7 16,59 15,6 14,62 12,69 12,37 12,12 10,39 9,05 8,42 7,13 7,02 5,45
6,14 -9,55 20,52 -18,48 -10,08 -21,27 -21,55 -15,84 -9,23 -29,87 -7,09 -17,06 -25,16 -12,47 -22,66 -22,28 -14,35 -19,2 -27,06 -24,53 -8,54 -30,48 -26,68 -19,33
16,19 19,35 14,38 17,98 16,42 21,49 20,31 19,97 19,09 22,38 19,89 19,7 20,33 18,63 19,63 20,65 18,6 18,29 18,84 20,89 16,8 20,38 19,39 20,07
USD EUR USD USD USD USD USD USD EUR USD EUR USD USD USD USD USD USD USD USD EUR USD USD USD EUR
17,2 14,62 14,47 14,03 14,01 13,54 12,95 12,84 12,76 11,49 11,47 9,99 5,94 2,77 2,46
-11,24 13,38 8,38 3,81 8,79 -5,08 1,37 -25,41 -41,56 -8,12 2,3 -0,7 -5,96 -29,39 -29,95 -32,06 5,99
15,88 13,96 14,42 14,55 16,41 15,24 13,9 21,79 24,81 16,99 15,13 15,38 16,2 20,66 22,5
USD EUR USD EUR EUR USD USD USD USD USD EUR USD EUR USD USD USD EUR
18,06 18,89 17,39 16,05 14,64 15,12 16,28 12,09 14,04 13,32 13,96 8,45 11,13 9,06 8,5 5,69
12,68 15,33 15,4 13,52 13,54
12,83 9,14 10,03 4,67 3,04
18,26 18,78 15,81
29,7 22,99 21,64 17,36
34,53 33,11 39,77 17,65
22,61 24,18 23,73 21,64
USD EUR USD USD
Infrastructure Sector Equity M&G (Lux) Global Listed Infras A EUR Acc DWS Invest Global Infras FC Wellington Enduring Assets EUR G Ac MS INVF Global Infrastructure Z
7,16 8,48 5,57
12,79 11,65 10,47 9,35
15,79 22,69 16,5 15,83
19,29 15,12 13,81
EUR EUR EUR EUR
Japan Equity GS Japan Equity Ptnrs I Acc EUR Hdg FSSA Japan Equity VI EUR Acc SPARX Japan Sust Eq JPY Inst I Threadneedle Japan Ins X Inc GBP JPM Japan Equity A (dist) USD PrivilEdge - Alpha Japan JPY NA GS Japan Equity Base Acc JPY Jupiter Japan Select D USD Acc Comgest Growth Japan JPY Acc BNY Mellon Jpn Sm Cp Eq Foc JPY W Acc Invesco Japanese Eq Adv C JPY Acc
13,67 14,3 12,08 9,87 11,73 11,29 8,89 10,62 11,71 9,93 8,69
18,14 17,93 15,24 14,86 14,04 13,63 13,56 12,67 12,62 10,9 9,69
1,02 -8,03 3,24 -6,68 -15,88 9,63 4,15 -0,31 -12,46 -1,21 1,16
17,22 18,13 15,4 15,43 15,16 14,08 14,45 15,96 16,71 20,34 16,92
EUR EUR JPY GBP USD JPY JPY USD JPY JPY JPY
DATI AL 21 GENNAIO 2022 FONDO
SPARX Japan JPY Inst A Schroder ISF Japanese Eq A Dis AV Eurizon Sustainable Japan Equity R Acc BNP Paribas Japan Sm Cp Cl C
RENDIMENTO ANNUALIZZATO 5 ANNI 3 ANNI 1 ANNO
VOLAT. 3 ANNI
VALUTA
9,36 6,21 4,01
9,52 8,03 7,26
-2,42 2,66 2,95
14,08 15,18 15,29
JPY JPY EUR EUR
7,31 3,15 2,23
5,03 -0,78 -2,62
4,19 -0,86 -13,17
32,47 32,69 32,68
EUR EUR USD
Long/Short Equity SPS-Select Eq Long Sht UCITS I EUR Acc AB Select Abs Alpha F EUR H Acc JPM US Hedged Equity C (acc) EURH Pictet TR - Mandarin P USD ANIMA Star High Potential Europe Prestig Eleva UCITS Eleva Abs Ret Eurp S EUR acc Janus Henderson Hrzn PanEurpAbsRetI2 EUR Anima Alto Potenziale Europa A Pictet TR - Atlas I EUR Janus Henderson Absolute Return I Acc LUX IM ESG Ambienta Alpha Green DXL
11,03 7,53 6,79 9,89 3,78 7,34 4,25 3,67 4,05 2,39 -0,69
15,24 10,21 9,1 7,43 7,08 7,07 7,01 6,88 6,56 3,29 1,56
7,8 10,86 6,21 -13,11 3,74 4,61 4,73 3,45 3,8 3,86 0,25
14,68 12,88 11,58 8,2 4,36 3,63 5,78 4,29 7,73 2,55 5,69
EUR EUR EUR USD EUR EUR EUR EUR EUR GBP EUR
Natural Resources Sector Equity BGF World Mining A2 Pictet-Timber I USD
14,3 12,55
23,59 17,47
14,37 9,91
28,58 25,07
USD USD
Precious Metals Sector Equity R-co Thematic Gold Mining C BGF World Gold A2
5,21 4,73
22,8 16,21
6,7 -9,27
34,54 36,25
EUR USD
12,88 8,33 10,78 10,77
13,64 13,05 12,81 12,13
20,59 27,17 16,29 12,51
19,69 19,35 17,7 17
EUR EUR USD USD
12,95
33,89 31,94 31,73 30,89 30 29,88 29,68 29,37 27,9 27,83 26,76 25,98 25,69 25,63 25,3 24,99 24,94 24,92 15,79 11,87
-26,01 -11,46 17,62 -5,88 -7,96 -10,6 -14,6 10,26 15,95 -3,73 5,83 -4,1 -2,9 14,24 -7,92 0,85 1,66 10,42 -7,47 -13,6
25,1 24,01 19,49 18,05 25,64 20,67 21,83 23,73 18,74 20,46 20,86 18,33 23,44 21,91 17,42 18,19 24,96 21,82 21,45 17,38
USD USD EUR USD EUR USD USD EUR EUR USD EUR USD USD EUR USD USD USD EUR USD USD
8,87 6,1
10,04 7,61
12,04 -1,69
14,25 15,25
GBP GBP
17,8
24,58 22,71 22,22 22,17 21,68 21,39 21,08 20,99 20,7 20,6 20,49 20,46 20,34 20,33 20,33 20,27 20,25 20,25 20,13 19,87 19,84
28,77 25,1 18,01 21,14 24,9 17,57 12,92 28,56 17,45 22,83 16,13 22,58 -2,04 12,41 14,47 22,98 20,26 19,23 15,04 25,89 14,66
17,13 17,91 17,42 17,22 16,56 15,32 17,84 17,55 17,66 17,75 17,62 17,57 19,33 18,99 17,57 18 17,27 16,75 18,88 17,55 17,75
EUR EUR USD USD EUR USD USD EUR USD EUR USD EUR USD USD USD EUR EUR USD USD EUR USD
Latin America Equity DWS Invest Latin American Eqs LC Schroder ISF Latin American C Acc EUR JPM Latin America Equity A (dist) USD
Real Estate Sector Equity Janus Henderson Hrzn PanEurpPtyEqs A2EUR Neuberger Bm US Rel Est Sec EUR I Acc Janus Henderson Hrzn GlblPtyEqsI2USD Janus Henderson Glb Rl EstEqIncClI1qUSD Technology Sector Equity BGF Next Generation Technology Z2 USD JPM US Technology A (dist) USD Fidelity Global Technology Y-Dis-EUR Wellington Asia Technology USD S Ac Allianz Global Artfcl Intlgc AT EUR AB International Tech I Acc BGF World Technology E2 PrivilEdge Fidelity Tech SysH EUR MD BNP Paribas Disrpt Tech Cl D Franklin Technology A Acc USD Pictet - Robotics I dy EUR Janus Henderson Glb Tech&Inno I2 USD BNY Mellon Mobility Innovation USD E Acc JPM Europe Dynamic Techs Fd A (dist) EUR Polar Capital Global Tech Inc Janus Henderson Hrzn GlbTechLdrs A2USD BGF Future of Transport Z2 USD UBAM Tech Global Leaders Equity IHC EUR CS (Lux) Robotics Equity CB USD Pictet-Digital PUSD UK Equity Large Cap Liontrust GF Spec Sits C3 Instl Acc £ BGF United Kingdom E2 US Equity Large Cap Blend DPAM Equities L US SRI MSCI Index F Amundi Inv US Equity X BNY Mellon Dynamic U.S. Equity USD W Acc Fiera Capital US Equity B Acc Amundi Fds US Pioneer Fund E2 EUR C AAF-Parnassus US Sust Eqs I USD Acc JPM US Select Equity A (acc) USD Amundi IS S&P 500 ESG IE-C iShares US Index (IE) Flex Acc USD Cleome Index USA Equities R EUR Acc GSF II GS Mlt-Mgr US Eq P USD Acc DPAM Capital B Eqs US Idx F EUR Cap Franklin US Opportunities Z(acc)USD JPM US Equity All Cap C (acc) USD iShares North America Eq Idx (LU) X2 USD Amundi IS MSCI North America IE-C Eurizon Equity USA Z Acc AB Select US Equity S1 USD Acc JPM America Equity A (dist) USD Amundi Fds Pio US Eq Rsrch E2 EUR C State Street US ESG Scrn Idx Eq P USD
29,07 24,18
26,12 28,25 23,09 23,41 24,97 20,04 23,82 19,39 24,94 21,82
18,83 15,21 15,75 14,94 16,35 14,53 16,23 14,66 17,97 16,55 15,65 14,36 13,73 16,01 15,95 13,53 15,5
FEBBRAIO I FUNDSPEOPLE 95
20 22
ANALISI RANKING
I FONDI CON RATING FUNDSPEOPLE 2022 FONDO
Pictet-USA Index P USD ANIMA US Equity Prestige AXA Rosenberg US Enh Idx Eq Alp A $ Acc Vanguard U.S. 500 Stk Idx $ Acc Thematics Safety R/A USD UniNordamerika JPM US Select Equity Plus A (acc) EURH Wellington US Research Eq USD S Ac Allspring (Lux) WW USAllCpGr I EUR Acc BlackRock Advantage US Eq D EUR H Acc BGF US Flexible Equity A2 GS US CORE Equity U Inc USD StocksPLUS™ Instl EURH Acc Fonditalia Equity USA Blue Chip R US Equity Large Cap Growth Polen Capital Focus US Gr USD Instl UBS (Lux) ES USA Growth $ Q- acc JPM US Growth A (dist) GBP Nuveen Winslow US LrgCapGr ESG PUSD AXAWF Fram American Growth F Cap EUR MS INVF US Growth I AB Sustainable US Tmtc A USD BNP Paribas US Growth Classic C Amundi Fds Pio US EqFundmGr M2 EUR C Artisan US Focus Fund I USD Acc Janus Henderson US Forty A2 USD AB American Gr Ptf C Acc Legg Mason CB US Eq Sust Ldrs PR EURHAcc Brown Advisory US Equity Growth $ B Fidelity American Growth Y-Acc-USD Allspring (Lux) WW USLrgCpGr IEUR Acc Edgewood L Sel US Select Growth A EUR H Threadneedle (Lux) American W MS INVF US Advantage I Vontobel US Equity A USD US Equity Large Cap Value DPAM CAP B Eq US Div Sus F Heptagon Yacktman US Equity C USD Acc Threadneedle US Eq Inc L Inc GBP Amundi Fds Pio US Eq Rsrch Val E2 EUR C US Equity Value FAM L Acc Robeco BP US Premium Equities IH € JPM US Value A (dist) GBP M&G North American Value FAM L Acc Fidelity America A-Dis-USD
RENDIMENTO ANNUALIZZATO 5 ANNI 3 ANNI 1 ANNO
15,6 14,75 15,55 15,51 14,7 13,04 14,49 17,28 14,28 14,57 13,42 11,53 22,57 21,49 20,92 21,87 19 22,27 19,19 19,28 16,3 19,08 19,44 15,89 20,04 16,46 18,93 18,09 16,64 15,97 14,74
VALUTA
19,81 19,76 19,7 19,45 19,45 19,36 18,94 18,73 18,71 18,03 17,66 17,62 17,6 17,6
17 20,56 16,8 15,2 -7,42 18,26 13,04 9,41 -7,25 16,02 11,83 15,73 13,68 22,18
17,41 16,39 17,21 17,42 19,09 16,68 21,08 18,28 22,26 19,97 18,06 17,88 21,69 17,78
USD EUR USD USD USD EUR EUR USD EUR EUR USD USD EUR EUR
25,05 24,7 24,59 23,48 23,32 23,22 23,11 22,99 21,95 21,94 21,61 21,59 21,19 21,16 20,44 20,32 20,31 20,3 16,92 16,31
10,51 9,92 0,68 10,28 14,08 -20,31 4,84 9,34 18,43 8,19 3,74 8,44 6,18 3,02 11,52 6,31 4,7 13,86 -18,78 11,34
17,74 19,18 20,2 18,14 18,26
USD USD GBP USD EUR EUR USD USD EUR USD USD USD EUR USD USD EUR EUR USD EUR USD
16,73 18,65 17,26 16,74 17,07 16,32 19,14 17,84 16,5 18,1 20,43 18,07 17,08
7,56
17,63 17,63 17,01 16,53 15,64 13,21 12,67 11,31 10,09
US Equity Mid Cap BL-American Small & Mid Caps B EUR Hdg
13,49
15,97
6
20,55
EUR
US Equity Small Cap T. Rowe Price US Smlr Cm Eq Q USD Aberdeen S NA SmComs I Acc USD Fisher Invst Instl US SmCp Cr Eq ESG USD Artemis Funds(Lux) US Smlr Coms FI USD Indosuez Funds America Small&Mid Caps G
15,71 12,24 15,8 16,63 13,34
19,7 18,15 18,08 17,3 16,97
0,03 7,38 -5,41 -3,74 -1,49
18,95 21,75 22,87 20,8 20,7
USD USD USD USD USD
Convertibles Mirabaud Sust Convert Glbl A USD Acc Franklin Glbl Convert Secs A(acc)USD Calamos Global Convertible I USD Acc Lazard Convertible Global PC EUR CQS Glbl Sust Cnvrtible C USD Hdg Acc UBS (Lux) BS Convt Glbl € Q-acc Schroder ISF Glb Convert Bd C Acc USD JPM Global Convert (EUR) A (dist) EUR UniInstitutional Global Conv Sustn EUR A UBAM Global Convertible Bond IC EUR DWS Invest Convertibles FC CS Invm prtns(Lux) Glb cnvrt Bd FBH EUR BNP Paribas Europe Sm Cp CnvrtI C G Fund European Convertible Bd IC EUR Groupama Convertibles ID LO Funds Convertible Bond EUR RA
8,62 12,41 10,5 9,64 8,48 6,62 6,09 4,89 5,01 5,29 3,71 4,39 4,12 3,76 3,18 1,21
14,61 14,55 13,68 11,88 11,17 9,64 8,45 8,27 7,94 7,93 6,6 6,43 6,42 6,09 4,49 3,61
-1,77 -7,7 -7,74 -3,94 1,82 -5,85 -9,1 -12,33 -5,53 -7,3 -7,44 1,3 3,28 0,88 -1,13 -7,98
9,62 14,1 11,78 12,69 8,68 12,58 9,3 12,6 9,04 10,57 9,47 7,28 7,44 6,52 5,61 8,06
USD USD USD EUR USD EUR USD EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR
Commodities Broad Basket Wellington Commodities USD S Ac PIMCO GIS Cmdty Real Ret Instl USD Acc StructGSQrtxMdfdStgyBlmbrgCmdIdxTRCCHFH Fideuram Fd Commodities
7,8 6,65 4,62 3,3
14,09 13,77 10,68 9,52
28,59 34,36 32,53 29,57
15,9 17,45 17,53 18,48
USD USD CHF EUR
Alternative Miscellaneous Lyxor Epsilon Global Trend I
3,06
5,56
-7,48
6,99
EUR
96 FUNDSPEOPLE I FEBBRAIO
12,28 14,36 11,91 9,97
VOLAT. 3 ANNI
8,75 7,64
26,5 18,01 20,9 32,15 29,21 15,87 19,42 26,07 19,21
17,95 15,36 15,92 18,5 19,5 24,28 19,97 19,95 18,36
EUR USD GBP EUR EUR EUR GBP EUR USD
DATI AL 21 GENNAIO 2022 FONDO
BSF Global Event Driven Z2 USD Alpi Hedge A Amundi Inv Dynamic Allocation H EUR ND Man GLG Event Driven Alternative IN USD Global Macro Amundi Fds Multi-Strat Gr M2 EUR C KLS Arete Macro SI USD Acc Schroder GAIA WellingtonPagosa E AccEURH Amundi Fds Abs Ret MS M2 EUR C JPM Global Macro Opps A (acc) EUR Amundi SF Abs Ret Mlt-Strat Cntrl H ND Eurizon Absolute Active R EUR Acc Invesco Global Targeted Ret Z EUR Acc Amundi Inv Optimiser H EUR ND Amundi Inv Tactical Allc Pillar M EUR ND Amundi Inv Tactical Ptf Inc M EUR MGI ND Market Neutral Lazard Rathmore Alternative EA Acc EUR H Aegon Global Eq Mkts Netrl EURH C Acc Schroder GAIA Helix I Acc USD Man GLG Alpha Select Alt ILH EUR MW Systematic Alpha UCITS A EUR Exane Funds 2 Exane Pleiade A EUR Acc BSF European Absolute Return D2 EUR BMO Real Estate Eq Mkt Netrl B Acc EUR Multialternative Nordea 1 - Alpha 15 MA Fd BI EUR NN (L) Alternative Beta I Cap USD Nordea 1 - Alpha 10 MA Fd BI EUR BCV Liquid Alternative Beta B (USD) LFIS Vision UCITS Pers Str IS Acc Vontobel Fd II Vsc At Bt Opp AI EUR Inc Nordea 1 - Alpha 7 MA Fd BI EUR Franklin K2 Alt Strats A(acc)USD Aggressive Allocation ODDO BHF Exklusiv:Polaris Dynamic CNEUR PBFI Access Growth (USD) A (acc) DPAM HORIZON B Active Strategy F DWS Strategic ESG Allocation Dyn LC Mediolanum BB MS Glbl Sel L A GS Global MA Gr I Acc USD Eurizon Manager Selection MS 70 UniRak Nachhaltig A BNP Paribas Sust Mul Ast Gr Cl Acc Mediolanum BB Socially Respon Collct LA CGWM Opportunity A SGD Hedged Acc First Eagle Amundi International AU-C LUX IM ESG Generali InvmtsDiversStrat HX CS (Lux) Portfolio Growth CHF B LUX IM ESG Vontobel Millennial DXL Allocation Miscellaneous LUX IM Innovation Strategy DX JPM Total Emerging Mkts Inc A (acc) EUR UBS (Lux) KSS As GlStr Bal$ Q-acc ASI Progetto Azione Sostnbl II EEURC Amundi Inv Multi Asst Teodorico I € QDis Euromobiliare Equity Mid Small Cap A AZ Fd 1 AZ Allc Asst Dyn FoF B-AZ Fd Acc Ninety One GSF EM Mlt-Asst A Acc USD ASI Progetto Azione Megatrend E EUR C BancoPosta Orizzonte Reddito A BancoPosta Evoluzione 3D ASI Progetto Sviluppo Oriente EEURC ASI Progetto Sviluppo Globale E EUR NA db AM DWS StepIn Global Eqs Evolut LC Cautious Allocation Schroder ISF Glbl MA Bal I Acc EUR Amundi Fds Global MA Cnsrv M2 EUR C GS Global MA Cnsv I Acc USD Fonditalia Income Mix T Allianz Capital Plus WT EUR CS (Lux) Portfolio Yield USD B Amundi Fds Euro MA Trgt Inc M2 EUR QTI D PIMCO GIS Strategic Inc Inst USD Acc UniRak Nachhaltig Konservativ A Invesco Pan European Hi Inc Z EUR Acc U Asset Allocation Enhancement USD Acc
RENDIMENTO ANNUALIZZATO 5 ANNI 3 ANNI 1 ANNO
VOLAT. 3 ANNI
VALUTA
5,46 2,03
5,42 2,99
0,28 0,95 -10,7 4,57
5,15 6,29
USD EUR EUR USD
4,11
7,32 6,85 4,18 4,05 3,47 2,42 -0,15 -0,61
-3,21 -0,02 4,44 -2,12 -2,58 -0,86 -2,28 -2,75 -4,05 -14,98 4,7
6,33 5,63 4,1 5,16 4,48 4,4 2,62 3,54
EUR USD EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR
9,68 8,44 8,01 5,32 4,83 4,75 4,59 4,39
6,57 -1,61 -0,84 6,65 4,23 -1,6 4,59 4,64
10,5 4,92 4,73 3,58 4,74 4 5,08 2,34
EUR EUR USD EUR EUR EUR EUR EUR
11,4 8,34 7,31 6,42 6,09 5,93 4,57 3,07
12,05 3,8 7,95 2,71 6,92 1,72 4,99 -1,87
9,81 6,8 6,61 8,04 5,71 4,99 4,51 5,68
EUR USD EUR USD EUR EUR EUR USD
16,11 13,21 12,48 12,02 11,97 11,53 11,4 11,11 11,02 10,18 10,01 9,22 8,31 8,01 6,58
13,87 11,28 10,69 10,7 -2,58 7,27 11,54 7,22 8,25 7,68 0,88 7,8 11,51 6,33 -2,67
11,7 12,56 11,66 12,51 11 13,37 11,63 9,46 12,09 10,66 16,96 14,61 16,55 11,26 11,59
EUR USD EUR EUR EUR USD EUR EUR EUR EUR SGD USD EUR CHF EUR
11,7 8,68 8,3 8,28 7,11 6,8 6,35 6,1 5,28 4,24 3,63
1,85 4,46 -3,64 7,74 3,89 5,83 2,59 -8,83 3,9 2,3 2,02 -0,42 3,23 5,4
15,97 14,89 10,81 11,94 9,59 11,47 7,77 14,56 9,05 10,18 7,06
EUR EUR USD EUR EUR EUR EUR USD EUR EUR EUR EUR EUR EUR
8,74 7,86 7,51 7,24 6,91 6,64 6,55 6,48 6,25 6,08 5,94
6,84 3,36 0,38 4,32 3,48 1,43 5,29 5,06 0,88 4,37 -0,14
8,57 5,2 7,47 8,86 5,68 6,79 6,76 9,04 6,19 9,09 5,18
EUR EUR USD EUR EUR USD EUR USD EUR EUR USD
1,99 4,11 0,91 -0,04 -1,17
4,26 6,6 3,7 2,09 4,06 3,33 8,62 6,11 5,3 4,92 4,63 5,38 2,57 10,1 9,58
8,49 8,65 7,17 6,96 7,02 5,54 6,2 5,72 2,37
6,51 6,84
4,65 6,14
1,93
5,12 4,87 5,44 4,35 4,75
4,06 4,37
20 22
I FONDI CON RATING FUNDSPEOPLE 2022 FONDO
BlackRock Multi Asset Cnsrv Sel D AccEUR Dachfonds Südtirol I T Quaestio Solutions Funds MA Cons W Acc Lazard Patrimoine SRI PC EUR Bantleon Global Multi Asset IT DPAM HORIZON B Defensive Strategy F ODDO BHF Polaris Moderate Cl EUR Etica Rendita Bilanciata I Allianz Dyn MltAst Stgy SRI15 IT EUR Arca TE - Titoli Esteri DPAM L Patrimonial F Amundi Obbl Più a distribuzione A Allianz MultiPartner - Multi20 NEF Ethical Balanced Conservative I PBFI Access Cpl Prsv (EUR) C (acc) BGF ESG Global Conservative Inc I2 EUR BSF European Select Strategies I4 EUR Amundi Fds Mlt Asst Sust Fut M EUR C SWC (LU) PF Resp Select (EUR) AA Pharus SICAV Conservative A EUR Acc Pictet-Multi Asset Global Opps I EUR JPM Global Income Cnsrv C (acc) EUR Eurizon Manager Selection MS 20 Raiffeisen Nachhaltigkeit Div I VT Anima Forza Moderato A Amundi Fds Mlt Asst Rl Ret I EUR C Eurizon Conservative Allc R EUR Acc Eurizon AM Sicav Social 4 Future C Nordea 1 - Balanced Income Fd BI EUR Eurizon Diversificato Etico BNP Paribas Sust Mul Ast Sty Cl Inc LUX IM UBS Active Defender HX Quaestio Family Global Value EUR B Acc SWC (LU) PF Resp Select (CHF) AA M&G Optimal Income Fam L Acc EUR Acc Anima Vespucci F Anima Forza Prudente A M&G (Lux) Optimal Income A EUR Acc Euromobiliare Flessibile 30 A Etica Obbligazionario Misto R Vontobel Multi Asset Defensive E EUR M&G (Lux) Conservative Allc A EUR Acc CPR Invest Smart Trends I EUR Acc Flexible Allocation New Capital Strat Port UCITS USD InstAcc R-co Valor C EUR E.I. Sturdza Sturdza Family SI USD ODDO BHF Polaris Flexible CN EUR BL-Global Flexible USD B BL-Global Flexible EUR B Varenne Valeur IT FvS Multiple Opportunities II IT Schroder SSF Multi-Asset Dyn A Acc € EIS Flexible Equity Strategy 3 I Odey Opportunity I EUR Acc Sidera Funds Balanced Growth B Acc Raiffeisen-Nachhaltigkeit-Mix R VT DWS Multi Asset PIR LC UBS (Lux) KSS Glbl Allc (EUR) Q Candriam L Mlt-Asst Inc & Gr C EUR Acc Investiper Etico Bilanciato Invesco Balanced-Risk Allc Z EUR Acc Raiffeisen-GlobalAll-StrategiesPlus I VT BNY Mellon Glbl Rl Ret (EUR) W Acc LUX IM ESG Amundi Sustainable Alpha HX Invesco Balanced-Risk Select Z EUR Acc Comgest Growth Global Flex I EUR Acc CB-Accent Lux BlueStar Dyn C EUR Acc LUX IM Flexible Global Eqs FX EIS Flexible Plus 4 I PIMCO GIS Dyn Mlt-Asst Instl EUR Acc EIS Tactical Global Risk Control I Flexible Eq Stgy FAM L EUR Acc DWS Concept Kaldemorgen EUR SC BSF Dynamic Diversified Growth I2 EUR AXAWF Global Optimal Income I Cap EUR LO Funds All Roads EUR NA Nordea Stable Performance FAM L EUR Acc Epsilon Fund Enh Const Rk Contrib I€ Acc
RENDIMENTO ANNUALIZZATO 5 ANNI 3 ANNI 1 ANNO
3,35 3,29 4,14 3,38 3,41 3,51 3,12 2,87 3,05 2,5 2,65 3,12 3,09 3,4 2,84 2,29 2,79 3,07 2,38 2,36 1,83 2,15 1,61 2 2,31 2,04 1,83
2,27
1,13 1,67 0,56 1,13 0,89
5,67 5,6 5,5 5,49 5,42 5,31 5,21 5,02 4,95 4,9 4,78 4,77 4,72 4,69 4,68 4,63 4,58 4,58 4,44 4,38 4,33 4,31 4,23 4,19 4,07 3,7 3,6 3,54 3,51 3,43 3,33 3,21 3,11 3,09 2,81 2,69 2,64 2,36 2,02 1,72 1,69 1,34
VOLAT. 3 ANNI
2,3 3,26 5,46 4,29 1,9 2,18 3,83 3,49 2,56 0,88 2,44 2,28 2,89 3,36 2,92 1,62 0,94 1,44 1,66 1,5 1,34 1,28 0,95 2,78 0,83 2,32 0,58 -1,2 0,38 1,79 0,33 2,43 2,54 0,06 0,08 0,9 -0,45 -0,08 0,65 -1,05 1,37 0,72 0,84
6,31 5,53 4,59 7,02 5,91 5,81 5,01 5,63 4,69 7,96 5,26 4,19 4,12 4,74 4,16 6,51 6,68 5,18 5,71 4,18 4,12 5,41 5,59 2,81 5,99 6,31 5,54 6,59 3,67 2,88 5,8 5,13 5,56 5,14 6,67 4,61 4,22 7,16 3,54 3,17 3 8,81
-5,68 8,78 7,58 8,74 4,03 7,28 11,23 7,46 6,5 6,56 6,92 7,27 7,86 11,84 1,74 4,3 6,08 4,41 5,42 2,96 4,43 3,51 2,23 1,84 7,63 5,58 -7,77 4,13 5,81 6,43 0,62 0,09 1,8 7,79 2,08
14,58 16,25 10,76 9,53 8,69 8,8 8,76 8,45 8,73 9,35 7,75 7,87 8,33 12,02 11,02 5,54 8,29 8,71 5,82 7,63 8,08 8,72 6,97 7,19 4,63 7,25 4,91 7,04 9,04 6,84 5,88 9,94 5,03 5,7 4,88
DATI AL 21 GENNAIO 2022
VALUTA
EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR CHF EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR
FONDO
Euromobiliare Science 4 Life A
6,96 9,46 6,76 6,93
5,82 5,85 5,87 6,47 4,13 4,21 4,77 4,84 4,73 5,08 3,65 4,31 4,72 4,31 4,17 4,08 4,45 4,96 4,23 3,5
15,62 13,16 12,61 11,41 10,92 10,22 9,98 9,8 9,45 9,07 9,03 8,89 8,36 8,26 8,15 7,95 7,73 7,61 7,55 7,38 7,22 7,21 7,15 6,93 6,8 6,59 6,54 6,4 5,92 5,91 5,72 5,48 5,36 5,08 5,07
USD EUR USD EUR USD EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR
VOLAT. 3 ANNI
VALUTA
4,08
5,01
3,42
7,09
DWS Invest Multi Opportunities EUR LC
1,79
4,68
9,43
10,04
EUR
JPM Global Multi Strategy Inc A (div)EUR
2,82
4,4
5,57
9,26
EUR
EuroFundLux - Climate Change ESG B
2,9
4,26
1,69
5,35
EUR
BNP Paribas Target Risk Balanced Cl R
2,94
4,16
1,51
7,85
EUR
4,14
2,11
8,13
EUR
LUX IM ESG Eurizon Contrarian Appr EX
EUR
M&G (Lux) Dynamic Allocation A EUR Acc
2,39
3,88
2,62
12,23
EUR
EIS Flexible Beta 6 I
1,42
3,82
-2,49
3,11
EUR
MS INVF Global Balanced Income Z
2,13
3,71
5,71
6,32
EUR
MS INVF Global Balanced Z
2,35
3,59
4,87
6,05
EUR EUR
MS INVF Global Bal Rsk Contr FOF A
2,13
3,5
-2,53
6,46
EIS Multiasset Risk Overlay I
1,55
2,32
0,39
3,54
EUR
EIS PIP Flexible 2 I
0,54
1,95
-1,29
2,23
EUR
EIS Flexible Beta 5 I
0,31
1,3
-0,49
2,61
EUR
LUX IM ESG Morgan Stanley Glbl Mltast EX
1,04
1,3
2,24
4,84
EUR
0,32
-6,12
4,3
EUR
-0,02
9,86
17,19
EUR USD
Eurizon AM Sicav Abs Ret Solu U AZ Fd1 AZ Eq Global Infras A-AZ Acc Moderate Allocation Man AHL TargetRisk I USD
11,67
Carmignac Pf Patrimoine Europe F EUR Acc Janus Henderson Balanced A2 USD
10,64
13,43
9,71
8,25
13,09
6,15
6,27
EUR
12,35
7,47
10,83
USD
Capital Group American Bal (LUX) Z
9,9
11,87
8,38
10,35
USD
Acatis Gané Value Event Fonds A
9,17
11,86
10,87
12,7
EUR
Allianz Income and Growth I H2 EUR
8,37
11,71
0,92
13,1
EUR
BGF Global Allocation A2
7,63
11,22
-0,56
11,63
USD
Capital Group Glob Alloc (LUX) Z
7,45
10,91
11,15
9,89
EUR
T. Rowe Price Glb Alloc I USD
9,22
10,71
1,54
11,19
USD
SWC (LU) PF Sust Balanced (EUR) DA
7,06
10,43
5,08
8,55
EUR
PIMCO GIS Glb Cr Ast Allc Instl USD Acc
8,46
10,37
3,28
11,91
USD
Ruffer Total Return Intl I GBP Cap
5,26
10,24
9,23
6,73
GBP
Amundi Fds Global Mlt-Asst E2 EUR C
6,18
10,03
7,97
10,94
EUR
DPAM HORIZON B Balanced Strategy F
9,95
7,09
8,94
EUR
JB Dynamic Asset Allocation EUR Ch
9,91
4,86
9,16
EUR
PBFI Access Balanced (EUR) A (acc)
6,83
9,81
11,73
8,54
EUR
MFS Meridian Prudent Wealth I1 USD
9,76
9,73
2,07
6,21
USD
BGF ESG Multi-Asset E2 EUR
6,49
EUR
Man AHL Active Balanced I H EUR Acc
9,73
7,26
7,81
9,63
1,86
8,27
EUR
11,15
8,43
EUR EUR
Allianz Dyn MltAst Stgy SRI50 AT EUR
5,74
9,3
GSF II GS Strat Fac Allc P EUR H Acc
5,74
8,98
7,6
7,63
8,71
5,16
8,28
EUR
8,69
7,76
6,13
EUR
Robeco Multi Asset Sustainable I € NEF Ethical Balanced Dynamic I Acc
11,72 7,8
RENDIMENTO ANNUALIZZATO 5 ANNI 3 ANNI 1 ANNO
5,11
DWS Strategic ESG Allocation Bal LC
8,63
7,01
8,85
EUR
DJE - Zins & Dividende XP (EUR)
5,67
8,21
6,98
5,98
EUR
JPM Global Balanced A (acc) EUR
5,83
8,16
2
8,63
EUR
Etica Bilanciato R
5,41
8,12
8,37
9,63
EUR
First Eagle Amundi Income Builder IU-QD
5,99
8,06
7,22
11,71
USD
Invesco Global Income Z EUR AD-GI
5,86
8,03
8,39
12,29
EUR
7,94
4,37
8,36
EUR
Eurizon AM Sicav Social 4 Planet U Franklin Income A(Mdis)USD
5,52
Amundi Fds Pio Inc Opps I2 USD C
7,61
11,52
11,58
USD
7,57
10,22
11,05
USD
Allianz Strategy 50 WT EUR
5,75
7,34
6,7
8,03
Euro
Anima Forza Equilibrato A
3,87
7,31
5,45
9,4
Euro
Eurizon Manager Selection MS 40
4,29
6,99
4,94
7,02
Euro
BNP Paribas Sust Mul Ast Bal Cl Acc
4,29
6,98
4,22
8,96
Euro
6,85
7,54
8,4
Euro
Etica Impatto Clima I DPAM HORIZON B Balanced Flexible F
5,02
6,73
4,99
6,68
Euro
Patrimonial SRI B
4,57
6,72
5,45
7,56
Euro
EuroFundLux - IPAC Balanced A
3,85
6,61
4,11
8,4
Euro
Carmignac Patrimoine A EUR Acc
1,38
6,4
-3,38
6,71
Euro
M&G (Lux) Income Allocation A EUR Acc
4,24
6,37
7,99
10,79
Euro
BGF Global Multi-Asset Inc A2
4,91
6,37
2,08
8,22
USD
Triodos Impact Mixed Neutral EUR Z Acc
4,7
6,37
2,07
6,67
Euro
Fidelity European Multi Asset Inc A-Dis€
3,35
6,09
6,98
9,61
Euro
Arca Oxygen Plus
3,85
6,02
3,05
10,3
Euro
5,59
6,26
8,94
Euro
4,04
5,43
1,88
10,97
USD
5,37
-7,88
12,88
Euro
3,39
5,33
5,11
9,56
Euro Euro
Anima Magellano F Schroder ISF Glbl MA Inc C Acc USD LUX IM UBS Asia Balanced Inc HX JPM Global Income A (div) EUR AZ Fd1 AZ Allc Bal FoF A-AZ Fd Acc
2,79
5,22
3,01
6,08
Nordea 1 - Stable Return BP EUR
2,56
4,95
8,33
5,77
Euro
Euromobiliare Flessibile 60 A
1,86
4,26
2,38
5,05
Euro
Fondo Alto Bilanciato A
0,55
3,49
1,65
9,2
Euro
Fidelity Glb MA Gr & Inc A-Acc-EUR
0,51
1,44
6,16
10,91
Euro
FEBBRAIO I FUNDSPEOPLE 97
CON STILE VIAGGI di Simona Merzagora
GIAPPONE 98 FUNDSPEOPLE I FEBBRAIO
UN PAESE DA VISITARE CON GLI OCCHI E ANCHE CON L’ANIMA
Chi ha viaggiato in giro per il mondo concorda nel sostenere che non esiste nessun altro luogo come il Giappone: un Paese nel quale passato e presente coesistono e dove le contraddizioni fanno parte del fascino al quale è difficile resistere. er anni avevo snobbato il Giappone, fedele ai commenti poco generosi che Tiziano Terzani, uno dei miei scrittori preferiti, ne aveva fatto come corrispondente estero de ”Der Spiegel”. Poi arrivò Marie Kondo, l’ideatrice del metodo KonMari, che attingendo alla filosofia shintoista del Danshari, propone di raggiungere la felicità eliminando le cose che non servono, facendo spazio prima fisico e poi mentale su cosa si desidera realmente nella propria vita. La curiosità di conoscere un Paese, che ha fatto dell’elogio dell’imperfezione (“wabi sabi”), quale capacità di acco-
P
gliere la transitorietà delle cose, mi aveva catturato. Partii alcuni anni fa, quale migliore occasione per festeggiare un compleanno “importante”. Occorrono come minimo due settimane per farsi un’idea generale della varietà dei paesaggi e della cultura del Giappone: Tokyo e Kyoto sono mete privilegiate, nelle quali ci si può perdere per un tempo infinito. Ma è fuori dalle rotte classiche, nel minuscolo villaggio immacolato di epoca Edo di Tsumago, nelle Alpi giapponesi, nelle Onsen, le stazioni termali disseminate per l’arcipelago, e nella città di Kanazawa, con uno dei più bei giardini giapponesi e uno dei migliori musei di
arte contemporanea, che ho potuto assaporare lo stile di vita del Sol Levante. Ed è proprio girando il Paese, con la mitica Lonely Planet, che mi sono imbattuta nella mirabolante storia del “Baumkuchen”,un dolce, che di giapponese, nel nome e nelle fattezze, ha ben poco ma che è diventato uno dei dolci più diffusi in Giappone dagli inizi del secolo scorso grazie alla vita travagliata di un pasticcere tedesco di nome Karl Juchheim. In un tempo scandito dal COVID, anche questa volta la filosofia giapponese ci viene incontro: “Nintai” insegna ad avere pazienza perché le cose di valore difficilmente si ottengono subito o per caso. FEBBRAIO I FUNDSPEOPLE 99
Ricevi l’informazione giornaliera esclusiva FundsPeople con un solo clic Tutte le mattine potrai trovare nella newsletter FundsPeople le principali notizie sull’industria del risparmio gestito italiano e internazionale. Se non sei ancora un sottoscrittore, iscriviti subito e richiedi l’invio della newsletter. Approfitta dei servizi che ti offre una community che conta più di 200.000 professionisti del mondo dell’asset management nel Sud Europa: https://fundspeople.com/it/registro/